Le interfacce M-NET M E L A N S

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Carmelo Giglio
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1 Le interfacce M-NET 82

2 Le interfacce M-NET sono state sviluppate per consentire il collegamento di segnali esterni di varia natura al sistema di gestione e supervisione MELANS, sia in input che in output, ovvero in monitoraggio e in comando. Le interfacce sono collegate direttamente alla rete M-NET (TB3 o TB7). Grazie alla loro modularità, è possibile collegare più interfacce sulla stessa rete, secondo le regole sottoelencate: - Ogni interfaccia occupa un indirizzo fisico analogo alle unità interne (da 01 a 50), pertanto la loro quantità deve essere tenuta in considerazione nella progettazione del sistema di controllo - L interfaccia modello PAC-YG66SDCA, descritta in dettaglio più oltre, occupa un Gruppo M-NET per ogni apparecchiatura collegata (da 1 a 6), pertanto la loro quantità deve essere tenuta in considerazione nella progettazione del sistema di controllo Per il collegamento delle interfacce è necessario fornire alimentazione ausiliaria 24VDC con alimentatore a parte fornito localmente. 83

Grazie alla loro modularità, è possibile collegare più interfacce sulla stessa rete, secondo le regole sottoelencate: - Ogni interfaccia occupa un indirizzo fisico analogo alle unità interne (da 01 a

3 PAC-YG60MCA INTERFACCIA CONTATORI DIGITALI (PI Pulse Input) L interfaccia M-NET modello PAC-YG60MCA è un dispositivo per l'acquisizione di contatori digitali con uscita ad impulsi, da installare a parete o in quadro elettrico. Tramite l'interfaccia è possibile gestire contatori di misura energia elettrica (WHM), di acqua, di gas, e calorimetri, purchè con uscita di misura ad impulsi. Ogni singola interfaccia consente di collegare fino a 4 contatori digitali. Per l'utilizzo dell'interfaccia è indispensabile il centralizzatore G-50/GB-50 + WEB browser, ed eventualmente il sistema di supervisione TG-2000, a seconda delle funzioni richieste, come di seguito specificato. Utilizzo con G-50/GB WEB browser - Funzioni disponibili: - Visualizzazione valori istantanei dei contatori - Visualizzazione trend grafico misure contatori - Esportazione dati trend in formato csv - Taglio dei picchi di potenza (Peak Cut) Utilizzo con TG Funzioni disponibili: - Visualizzazione valori istantanei dei contatori - Esportazione dati trend in formato csv - Taglio dei picchi di potenza (Peak Cut) - Monitoraggio e ripartizione dei consumi (Charge) - Rappresentazione delle icone su planimetrie grafiche 84

Ogni singola interfaccia consente di collegare fino a 4 contatori digitali.

4 SPECIFICHE TECNICHE - ESTRATTO Tipo di segnali gestiti Tipo di INPUT Quantità di contatori elettrici collegabili ad una singola interfaccia 4 Quantità di interfacce collegabili ad un sistema M-NET Alimentazione Assorbimento Collegamento al sistema M-NET Dimensioni (mm) Peso Contatori digitali con uscita ad impulsi (vedi specifiche Mitsubishi Electric) Impulsi (con ampiezza da 100 a 300ms) 1 per ciascun indirizzo M-NET disponibile 24VDC da fornirsi in loco 5W Cavo 1,5mmq schermato 120(A) -200(L)-45(P) 0,6kg LAYOUT TIPICO DI COLLEGAMENTO Il layout mostra due esempi di collegamento, sulla linea TB7 e sulla linea TB3. Può essere utilizzato un unico alimentatore 24VDC ausiliario per tutte le interfacce collegate ad un G-50/GB-50, tenendo presente che ogni interfaccia consuma 5W nominali. Le interfacce M-NET 85

per ciascun indirizzo M-NET disponibile 24VDC da fornirsi in loco 5W Cavo 1,5mmq schermato 120(A) -200(L)-45(P) 0,6kg LAYOUT TIPICO DI COLLEGAMENTO Il layout mostra due esempi di collegamento, sulla

5 PAC-YG63MCA INTERFACCIA SENSORI ANALOGICI (AI Analog Input) L interfaccia M-NET è un dispositivo per l'acquisizione di sensori analogici di temperatura e umidità, da installare a parete o in quadro elettrico. Tramite l'interfaccia è possibile gestire sensori analogici di misura temperatura e umidità di tipo attivo. Ogni singola interfaccia dispone di 2 ingressi, e consente di collegare 2 sensori a scelta tra i seguenti standard: Ingresso 1: Ingresso 2: - Pt100 (solo temperatura) ma ma - 1-5VDC - 1-5VDC VDC VDC Per l'utilizzo dell'interfaccia è indispensabile il centralizzatore G-50/GB-50 + WEB browser, ed eventualmente il sistema di supervisione TG Utilizzo con G-50/GB-50 + WEB browser - Funzioni disponibili: - Visualizzazione valori istantanei dei sensori - Visualizzazione trend grafico misure sensori - Esportazione dati trend in formato csv - Impostazione soglie di allarme inferiore e superiore - Notifica in caso di superamento soglie inferiore e superiore - Uscita di allarme in a relè in caso di superamento soglie inferiore e superiore (relè a bordo interfaccia) - nterblocco con funzioni climatizzatori e altre interfacce INPUT/OUTPUT in caso di superamento soglie inferiore e superiore Utilizzo con TG Funzioni disponibili: - Visualizzazione valori istantanei dei sensori - Esportazione dati trend in formato csv - Impostazione soglie di allarme inferiore e superiore - Notifica in caso di superamento soglie inferiore e superiore - Uscita di allarme in a relè in caso di superamento soglie inferiore e superiore (relè a bordo interfaccia) - Interblocco con funzioni climatizzatori e altre interfacce INPUT/OUTPUT in caso di superamento soglie inferiore e superiore - Rappresentazione delle icone su planimetrie grafiche 86

Ogni singola interfaccia dispone di 2 ingressi, e consente di collegare 2 sensori a scelta tra i seguenti standard: Ingresso 1: Ingresso 2: - Pt100 (solo temperatura) - 4-20ma - 4-20ma - 1-5VDC -

6 SPECIFICHE TECNICHE - ESTRATTO Tipo di segnali gestiti Tipo di INPUT Tipo di OUTPUT Funzione di interblocco Quantità di sensori collegabili ad una singola interfaccia 2 Quantità di interfacce collegabili ad un sistema M-NET Alimentazione Assorbimento Collegamento al sistema M-NET Dimensioni (mm) Peso Segnali analogici Pt100, 4-20ma, 1-5VDC, 0-10VDC Allarme di superamento soglia Alta-Bassa per mezzo di relè con commutazione max. 24VDC, 5W (no AC) Interblocco con climatizzatori e interfacce M-NET in relazione ai valori misurati (max 24 interblocchi) 1 per ciascun indirizzo M-NET disponibile 24VDC da fornirsi in loco 5W Cavo 1,5mmq schermato 120(A) -200(L)-45(P) 0,6kg LAYOUT TIPICO DI COLLEGAMENTO Il layout mostra due esempi di collegamento, sulla linea TB7 e sulla linea TB3. Può essere utilizzato un unico alimentatore 24VDC ausiliario per tutte le interfacce collegate ad un G-50/GB-50, tenendo presente che ogni interfaccia consuma 5W nominali. Le interfacce M-NET 87

7 PAC-YG66DCA INTERFACCIA SEGNALI DIGITALI INPUT/OUTPUT (DIDO Digital Input, Digital Output) L interfaccia M-NET è un dispositivo per la gestione di apparecchiature tecnologiche attraverso segnali digitali INPUT/OUTPUT, da installare a parete o in quadro elettrico. L'interfaccia è collegata direttamente alla rete M- NET (TB3 o TB7), ed occupa un indirizzo analogo alle unità interne (da 01 a 50), per ciascuna apparecchiatura tecnologica collegata (max. 6 apparecchiature ovvero max. 6 indirizzi). Ogni singola interfaccia consente di collegare fino a 6 apparecchiature tecnologiche, ognuna delle quali con: No. 1 OUTPUT comando ON/OFF No. 1 INPUT stato ON/OFF No. 1 INPUT stato malfunzionamento Per l'utilizzo dell'interfaccia è indispensabile il centralizzatore G-50/GB-50 + WEB browser, ed eventualmente il sistema di supervisione TG-2000, a seconda delle funzioni richieste, come di seguito specificato. Utilizzo con G-50/GB-50 + WEB browser - Funzioni disponibili: - Visualizzazione stato ingressi di ON/OFF o MALFUN- ZIONAMENTO - Comando uscita ON/OFF - Interblocco con funzioni climatizzatori - Interblocco con altri INPUT/OUTPUT digitali, anche di altre interfacce Utilizzo con TG Funzioni disponibili: - Visualizzazione stato ingressi di ON/OFF o MALFUN- ZIONAMENTO - Comando uscita ON/OFF - Interblocco con funzioni climatizzatori - Interblocco con altri INPUT/OUTPUT digitali, anche di altre interfacce - Rappresentazione icone su planimetria grafica L'interfaccia dispone di relè e di morsettiere integrati a bordo scheda per 2 apparecchiature. Per le successive 4 apparecchiature occorre fornire No. 2 accessori modello PAC-YG10HA. Tali accessori rendono disponibili i segnali con uscita a transistor 'open collector', pertanto deve essere realizzata a parte la morsettiera di collegamento e devono essere forniti a parte i rele' di comando (bobina 24VDC, max. 0,9W, con diodo di protezione). 88

L'interfaccia è collegata direttamente alla rete M- NET (TB3 o TB7), ed occupa un indirizzo analogo alle unità interne (da 01 a 50), per ciascuna apparecchiatura tecnologica collegata (max.

8 SPECIFICHE TECNICHE - ESTRATTO Quantità di apparecchiature collegabili ad una singola interfaccia Tipo di segnali gestiti Tipo di INPUT Tipo di OUTPUT Funzione di interblocco Quantità di interfacce collegabili ad un sistema M-NET Quantità di Gruppi M-NET impegnati Alimentazione Assorbimento Collegamento al sistema M-NET Dimensioni (mm) Peso 2 dirette, ulteriori 4 con accessorio di estensione PAC-YG10HA (2 pezzi) Segnali digitali di ON/OFF e di ANOMALIA Contatti elettrici puliti (2 per ogni apparecchiatura esterna) 1 per ogni apparecchiatura esterna. Apparecchiature dirette: contatti elettrici puliti da relè (max 24VDC, 5W, no AC) + uscita elettronica transistor open collector (max. 24VDC, 40ma) Apparecchiature con accessorio estensione: uscite elettroniche transistor open collector (max. 24VDC, 40ma) Interblocco con climatizzatori e interfacce M-NET in relazione allo stato di Input/Output (max 24 interblocchi) 1 per ciascun indirizzo M-NET disponibile 1 Gruppo per ogni apparecchiatura esterna, max. 6 Gruppi per ogni interfaccia 24VDC da fornirsi in loco 5W Cavo 1,5mmq schermato 120(A) -200(L)-45(P) 0,6kg Le interfacce M-NET 89

PAC-YG10HA (2 pezzi) Segnali digitali di ON/OFF e di ANOMALIA Contatti elettrici puliti (2 per ogni apparecchiatura esterna) 1 per ogni apparecchiatura esterna.

9 LAYOUT TIPICO DI COLLEGAMENTO Il layout mostra due esempi di collegamento, sulla linea TB7 e sulla linea TB3. Può essere utilizzato un unico alimentatore 24VDC ausiliario per tutte le interfacce collegate ad un G-50/GB-50, tenendo presente che ogni interfaccia consuma 5W nominali. Le interfacce occupano un indirizzo da 1 a 50, analogamente alle unità interne, e occupano un Gruppo per ogni apparecchiatura collegata (fino a 6 per ciascuna interfaccia). Per ciascun G-50/GB-50 il totale dei Gruppi è di 50, i quali dovranno essere suddivisi tra le unità interne e le apparecchiature collegate alle schede di interfaccia. I box di espansione rappresentati nello schema devono essere realizzati a parte, e si collegano alle interfacce per mezzo di apposito cavetto in dotazione lungo circa 1mt. 90

Le interfacce occupano un indirizzo da 1 a 50, analogamente alle unità interne, e occupano un Gruppo per ogni apparecchiatura collegata (fino a 6 per ciascuna interfaccia).

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