PIANO DI MIGLIORAMENTO

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1 PIANO DI MIGLIORAMENTO ISTITUTO COMPRENSIVO DI PRALBOINO Tabella 1 - Relazione tra obiettivi di processo e priorità strategiche Area di processo Obiettivi di processo Priorità triennali A - Curricolo, progettazione e valutazione B - Ambiente di apprendimento 1. Costruzione del Curricolo verticale con attenzione alla didattica per competenze 2. Prove di conversazione in lingua inglese (3^,4^,5^ primaria) e di abilità logico-matematiche nella scuola primaria e secondaria 3. Spazi di analisi dei dati INVALSI all'interno dei singoli team o consigli di classe, per programmare interventi di miglioramento 1. Utilizzo della didattica per classi aperte e del cooperative learning 2. Implementazione del numero delle LIM presenti nei vari plessi Risultati nelle prove standardizzate nazionali: 1a- Consolidamento delle 1 2 competenze logico-matematiche e scientifiche 1b- Potenziamento delle competenze logico-matematiche e scientifiche Competenze chiave e di cittadinanza: 2a- Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche nella lingua inglese 3. Miglioramento degli ambienti di apprendimento, in particolare le aule speciali e i laboratori 4. Implementazione delle dotazioni informatiche

2 C - Inclusione e differenziazione D - Continuità e orientamento E - Orientamento strategico e organizzazione della scuola F - Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane G - Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie 1. Interventi di recupero delle abilità logicomatematiche 2. Attività di potenziamento: certificazioni linguistiche e partecipazione a giochi matematici 3. Interventi di potenziamento linguistico con il madrelingua inglese 1. Potenziamento del raccordo fra i diversi ordini di scuola attraverso attività condivise e predisposizione di prove ponte 2. Attività di ricerca-azione in collaborazione con le università (MathUp-Università Bocconi..) 1. Ricerca di risorse economiche per la valorizzazione/ formazione dei docenti anche attraverso la partecipazione a Bandi 2. Ricerca di risorse economiche per la realizzazione di progetti 3. Ricerca di risorse economiche per il miglioramento degli ambienti di apprendimento 1. Formazione dei docenti in alcune aree: didattica per competenze, nuove tecnologie per la didattica, valutazione 2. Utilizzo di un esperto madrelingua anche nella scuola primaria 1. Consolidamento dei rapporti con Enti/ associazioni del territorio 2. Condivisione dei percorsi/progetti attivati con le famiglie

3 Tabella 2 Calcolo delle necessità dell intervento sulla base di fattibilità e impatto Obiettivo di processo elencati Fattibilità (da 1 a 5) Impatto (da 1 a 5) Prodotto: valore che identifica la rilevanza dell intervento 1A 2A 3A Costruzione del Curricolo verticale con attenzione alla didattica per competenze Prove di conversazione in lingua inglese (3^,4^,5^ primaria) e di abilità logico-matematiche nella scuola primaria e secondaria Spazi di analisi dei dati INVALSI all'interno dei singoli team o consigli di classe, per programmare interventi di miglioramento B Utilizzo della didattica per classi aperte e del cooperative learning 2B Implementazione del numero delle LIM presenti nei vari plessi 3B Miglioramento degli ambienti di apprendimento, in particolare le aule speciali e i laboratori 4B Implementazione delle dotazioni informatiche C Interventi di recupero delle abilità logico-matematiche C 3C 1D 2D Attività di potenziamento: certificazioni linguistiche e partecipazione a giochi matematici Interventi di potenziamento linguistico con il madrelingua inglese Potenziamento del raccordo fra i diversi ordini di scuola attraverso attività condivise e predisposizione di prove ponte Attività di ricerca-azione in collaborazione con le università (MathUp-Università Bocconi..)

4 1E 2E 3E 1F 2F 1G 2G Ricerca di risorse economiche per la valorizzazione/ formazione dei docenti anche attraverso la partecipazione a Bandi Ricerca di risorse economiche per la realizzazione di progetti Ricerca di risorse economiche per il miglioramento degli ambienti di apprendimento Formazione dei docenti in alcune aree: didattica per competenze, nuove tecnologie per la didattica, valutazione Utilizzo di un esperto madrelingua anche nella scuola primaria Consolidamento dei rapporti con Enti/ associazioni del territorio Condivisione dei percorsi/progetti attivati con le famiglie

5 Tabella 3 Risultati attesi e monitoraggio 1A 3A Obiettivo di processo in via di attuazione Costruzione del Curricolo verticale con attenzione alla didattica per competenze Spazi di analisi dei dati INVALSI all'interno dei singoli team o consigli di classe, per programmare interventi di miglioramento Risultati attesi Indicatori di monitoraggio Modalità di rilevazione - Formazione di un gruppo di - Presenza docenti di tutte le lavoro docenti in merito ad discipline e dei due ordini di scuola una didattica per competenze ai gruppi di formazione e lavoro per - Approvazione del Collegio la realizzazione del curricolo Docenti del Curricolo verticale - Numero dei docenti che realizza per competenze azioni inerenti la sperimentazione - Condivisione e adozione da del lavoro progettato parte dei gruppi disciplinari dei - Illustrazione e restituzione positiva, percorsi intrapresi nelle giornate formative di - Prime sperimentazioni di condivisione di Buone pratiche, progettazione e realizzazione dell esperienza svolta da parte dei di azioni didattiche per docenti che hanno attuato competenze/rubriche di sperimentazioni valutazione - Miglioramento dei risultati Invalsi di matematica - Riflessione sui risultati Invalsi per rilevare punti di forza e di criticità - Coerenza tra interventi di miglioramento in fase di attuazione e criticità emerse - Presenza di voci relative all analisi dei dati Invalsi nell o.d.g. di Consigli di Classe e Incontri per discipline - Compilazione da parte dei docenti di ruolo di matematica e italiano delle griglie di rilevazione dati Invalsi delle proprie classi - Tabulazione dei dati e raccolta delle riflessioni emerse dai singoli docenti da parte del Referente Invalsi d Istituto - Restituzione al Collegio Docenti - Firme di presenza - Verbali incontri per discipline - Delibere del CD - Materiale prodotto - Materiale condiviso durante gli incontri di Buone pratiche - Pubblicazione del lavoro svolto sul sito dell IC - Supervisione del Prof. Comoglio e della Dott.ssa Bartoli - Documentazione del Curricolo di Istituto - Griglie restituzione dati Invalsi - Tabulazione da parte del Referente - Verbale Collegio Docenti - Verbale Consigli di Classe/Riunioni Disciplinari/Ambiti

6 1-2C Attività di recupero e potenziamento delle abilità logico-matematiche - Miglioramento nelle prove comuni - Partecipazione significativa ai giochi d Autunno e alle semifinali nazionali dei giochi matematici organizzati dall Università Bocconi - Partecipazione significativa al progetto giochi matematici Kangourou - Partecipazione significativa degli iscritti ai giochi agli incontri di preparazione - Attivazione di corsi di recupero in orario scolastico ed extrascolastico - Progettazione e somministrazione di prove comuni per classi parallele - Tabulazione dei risultati degli alunni attraverso griglie comuni per tenere sotto controllo i livelli di apprendimento - N di classi che prevedono progetti di potenziamento nell area logicomatematica - Iscrizione ai giochi di almeno il 20% degli alunni per ogni classe - Frequenza non inferiore all 80% agli incontri di preparazione ai giochi fatta in orario extracurricolare - Iscrizione di almeno una squadra d Istituto ai giochi di squadra Kangourou - N corsi di recupero attivati - Verbali - Registri - Collegio Docenti - Documentazione relativa ai giochi matematici - Tabelle di valutazione - Verbali gruppi di lavoro al PdM - Condivisione e diffusione del materiale da utilizzare a tutti i docenti interessati - Elenco alunni iscritti ai giochi matematici d Autunno - Elenco presenze alunni agli incontri di preparazione ai giochi - Prova selezione alunni per la partecipazione ai giochi di squadra

7 2C Attività di potenziamento: certificazioni linguistiche - Miglioramento nelle prove comuni per le classi coinvolte nelle priorità del RAV - Incremento delle certificazioni Trinity nella scuola primaria - Maggiore capacità di comprensione della lingua inglese da parte degli alunni coinvolti nell intervento del madrelingua, con conseguente aumento della loro disponibilità alla produzione orale - Formazione degli insegnanti mediante la progettazione condivisa con il docente madrelingua e l osservazione in classe delle pratiche didattiche utilizzate dal docente ospite. - Formazione degli insegnanti sulla metodologia CLIL - Ricaduta positiva sulla didattica - Progettazione e somministrazione di prove comuni per classi parallele - Tabulazione dei risultati degli alunni attraverso griglie comuni per tenere sotto controllo i livelli di apprendimento - Numero degli alunni della primaria che si candidano alla certificazione Trinity - Presenza del madrelingua in almeno 10 ore nelle classi di scuola primaria - Sperimentazione da parte degli insegnanti di approcci e metodologie didattiche nuove e non utilizzate in passato - Tabelle di valutazione - Registro elettronico - Verbali gruppi di lavoro al PdM - Condivisione e diffusione del materiale da utilizzare a tutti i docenti interessati - Tabulazione iscrizioni alla certificazione Trinity primaria negli anni scolastici precedenti e attuale - Condivisione degli approcci sperimentati in sede di buone pratiche

8 3B Miglioramento degli ambienti di apprendimento - Incrementare l utilizzo da parte dei docenti della didattica per classi aperte e del cooperative learning - Implementazione delle dotazioni informatiche - Maggiore utilizzo dei laboratori - Approvazione dei progetti PON e MIUR - Almeno 50% delle classi della scuola primaria coinvolte nei PdM utilizza la didattica per classi aperte nell insegnamento della matematica per almeno 10 ore durante l anno scolastico - Almeno 20% delle classi della scuola primaria coinvolte nei PdM utilizza il cooperative learning nell insegnamento della matematica per almeno 10 ore durante l anno scolastico - Installazione e funzionamento di almeno 5 LIM - Partecipazione a Bandi per l implementazione degli ambienti di apprendimento - Registro elettronico - Contratto d acquisto - Numero Progetti PON e MIUR presentati e/o approvati 2E Ricerca di risorse economiche per la realizzazione di progetti - Formazione docenti - Realizzazione di progetti - Miglioramento degli ambienti di apprendimento - Almeno 2 corsi di formazione attivati - Almeno 2 progetti attivati - Azioni intraprese sugli ambienti e acquisti fatti - Documentazione corsi - Documentazione progetti - Bandi PON e Bandi MIUR protocollati - Dati relativi ai bandi finanziati 1F Formazione dei docenti in alcune aree: didattica per competenze, nuove tecnologie per la didattica, valutazione - Acquisizione e condivisione di nuove competenze nella didattica e nella tecnologia (LIM, generazione web, coding, CLIL) - Condivisione dei materiali prodotti durante i momenti di Buone Pratiche - Partecipazione di docenti alla formazione sulla didattica della matematica - Almeno un EAS prodotto nella scuola primaria e/o secondaria in fase di sperimentazione della didattica per competenze - Restituzione positiva da parte degli insegnanti partecipanti ai corsi - Partecipazione dei docenti durante l aggiornamento /Buone pratiche - Documentazione del lavoro svolto - Attestato Università Bocconi - Firme presenza - Condivisione degli EAS prodotti e restituzione mediante le Buone Pratiche o Sito Web dei docenti che hanno partecipato ai corsi

9 1G Consolidamento dei rapporti con le famiglie, Enti/ associazioni del territorio - Apertura con enti /soggetti presenti sul territorio - Implementazione della partecipazione fattiva delle famiglie - Accordi, convenzioni - Commissioni miste (insegnanti, genitori, rappresentanti enti, ) - Partecipazione dei genitori agli incontri e alle attività della scuola - Dichiarazione di intenti/ collaborazione - Presenza di rappresentanti del territorio nelle commissioni

10 TAB 4 Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni Azioni previste Effetti positivi all interno della scuola a medio termine Effetti negativi all interno della scuola a medio termine Effetti positivi all interno della scuola a lungo termine Effetti negativi all interno della scuola a lungo termine Stesura dei profili di competenza e predisposizione delle rubriche valutative Costruzione del Curricolo verticale con attenzione alla didattica per competenze Confronto professionale all'intero dei dipartimenti disciplinari/ ambiti. Costruzione di strumenti di lavoro condivisi fra i docenti. Possibili tensioni per carichi di lavoro legati a momenti di collegialità funzionali all'elaborazione degli strumenti richiesti. Miglioramento delle relazioni docentistudenti-famiglie rispetto al tema della valutazione. Formazione docenti sulla didattica per competenze Scambio di materiali didattici, utilizzo dei primi EAS costruiti a livello d Istituto. Promozione dell innovazione perché sia sostenibile e trasferibile. Tempi non brevi per la condivisione dei nuovi approcci alla didattica per competenze. Impegno oneroso per chi sperimenta la didattica per competenze. Opportunità di trasformare il modello trasmissivo della scuola e di riconnettere i saperi della scuola e i saperi della nostra società. Sperimentazione e realizzazione di azioni didattiche per competenze; utilizzo di rubriche valutative Opportunità di sperimentare nuovi approcci didattici mirati al successo formativo dell alunno. Rischio di avere differenti linguaggi/parametri nell utilizzo delle rubriche valutative. Sviluppo delle interrelazioni tra docenti di differente ordine di scuola. Compilazione da parte dei docenti di italiano e matematica (primaria e secondaria) delle griglie di restituzione dei dati Invalsi, analisi critica degli stessi, tabulazione d Istituto e Spazi di analisi dei dati INVALSI per programmare interventi di potenziamento Riflessione sugli esiti INVALSI e confronto con le competenze dell obbligo previste dalle linee guida. Possibili tensioni legate a carichi di lavoro in sede dipartimentale/ambito e alla necessità di un confronto. Differenze nella strutturazione tra le prove di verifica usate comunemente e le prove Accettazione condivisa dell utilità di prove standardizzate da parte sia dei docenti sia degli studenti. Possibilità di valutare la disciplina in modo Rischi legati ad una didattica in funzione dell Invalsi. L indagine invalsi non dà spazio per qualsiasi forma di commento, di critica, di espressione

11 rendicontazione al CD dei risultati e delle criticità emerse. Invalsi. strutturato. Superamento dei pregiudizi sulle prove Invalsi. della personalità dello studente. Rischio di competizione tra classi/istituti in merito ai propri risultati Invalsi. Interventi di recupero/potenziamento mirati alla preparazione della prova Invalsi di matematica Migliore preparazione degli studenti in vista della prova Maggiore carico di lavoro per gli studenti Risultati migliori nelle prove standardizzate di matematica Giochi matematici: organizzazione e preparazione degli studenti Attività di recupero e potenziamento delle abilità logico-matematiche Sviluppo di capacità logiche e di un sano spirito di competizione per il raggiungimento di un obiettivo; potenziamento delle abilità sociali e del senso di appartenenza al proprio istituto. Eventuale delusione degli studenti esclusi. I giochi matematici vengono assunti come componente delle buone pratiche d Istituto. Progettazione, somministrazione e tabulazione di prove comuni per classi parallele Corsi di recupero in orario scolastico/extrascolastico nella scuola primaria e in orario extrascolastico nella scuola secondaria Confronto professionale tra insegnanti dello stesso ambito/disciplina. Costruzione di strumenti di lavoro condivisi fra i docenti. Possibilità di colmare le lacune in itinere. Tempi e momenti non sufficienti per la stesura condivisa delle prove. Aumento dell orario settimanale degli alunni Sviluppo delle interrelazioni tra docenti di differente ordine di scuola. Riduzione de gli insuccessi scolastici. Certificazione Trinity: iscrizioni, preparazione e organizzazione della prova Per l alunno: consuetudine nell utilizzare le abilità di comprensione e produzione orale in un contesto familiare e non. Per Attività di potenziamento: certificazioni linguistiche Possibili tensioni legate a carichi di lavoro in sede dipartimentale/ambito e alla necessità di un confronto. Maggiore disponibilità da parte degli insegnanti alla progettazione condivisa. Riflessione

12 l insegnante: valutazione dell efficacia del proprio intervento didattico. Difficoltà da parte degli alunni ad iscriversi all esame Trinity a causa del costo. sulle proprie pratiche didattiche e, attraverso il confronto con i colleghi, ricerca di metodologie adeguate allo sviluppo e al potenziamento delle competenze orali in L2. Progettazione, somministrazione e tabulazione di prove comuni per classi parallele Confronto collegiale sull individuazione di criteri comuni per la stesura delle prove e per la valutazione. Uniformità nella valutazione degli alunni. Possibili tensioni legate a carichi di lavoro in sede dipartimentale/ambito e alla necessità di un confronto. Possibili tensioni legate ai diversi approcci nella didattica di L2. Uniformità nella valutazione degli alunni. Miglioramento delle competenze degli insegnanti relative alla progettazione comune e al confronto. Utilizzo di un madrelingua nella scuola primaria Per l alunno: Miglioramento della pronuncia inglese. Miglioramento delle abilità di comprensione orale di un native speaker. Ampliamento del lessico sia attivo che passivo. Per l insegnante: Possibilità di sperimentare nuovi approcci didattici nell insegnamento/apprendimento della L2. Possibili tensioni legate a carichi di lavoro in sede dipartimentale/ambito e alla necessità di un confronto. Possibilità di confronto con il docente madrelingua sulle metodologie didattiche utilizzate. Riflessione e individuazione condivisa di pratiche didattiche maggiormente conformi ai principi della glottodidattica per la scuola primaria. Miglioramento delle competenze di lingua inglese da parte dell insegnante.

13 Presenza di tirocinanti danesi provenienti da Aarhus Health Care College Per gli alunni: possibilità di interagire con persone che utilizzano l inglese come L2 Per gli insegnanti: possibilità di interagire con persone che utilizzano l inglese come L2 e confrontarsi sulle metodologie didattiche utilizzate Per l istituto: partecipazione come partner ad un progetto europeo KA1. Complessa gestione organizzativa (accoglienza, strutturazione del calendario, compilazione della modulistica di riferimento) Miglioramento delle competenze linguistiche in L2 di docenti e studenti (comprensione e produzione orale) Confronto tra i sistemi scolastici dei due Paesi, sulle metodologie e in particolare sulla didattica inclusiva. Sviluppo di competenze utili per la progettazione europea Riflessione su tematiche interculturali. Non si prevedono effetti Teatro in inglese: coinvolgimento degli alunni di 5 primaria e 1 secondaria in una attività laboratoriale comune la cui preparazione avviene in classe Per l alunno: - apprendimento della L2 attraverso attività laboratoriali e una didattica attiva - esposizione alla produzione linguistica di attori madrelingua - ampliamento del lessico - apprendimento della L2 in modo ludico Per gli insegnanti: possibilità di programmare e svolgere un attività nell ottica del curricolo verticale. Complessa gestione organizzativa Miglioramento delle competenze linguistiche in L2 (comprensione e produzione orale e scritta) Ampliamento lessicale Attività che favorisce la conoscenza tra i due ordini di scuola (continuità) Non si prevedono effetti City Camp Per l alunno: - apprendimento della L2 attraverso attività laboratoriali e una didattica attiva attraverso un approccio umanistico affettivo (Paolo Balboni) e l approccio REAL (Rational, Emotional, Affective, Learning) che coinvolge e stimola Complessa gestione organizzativa Miglioramento delle competenze linguistiche: aural comprehension e oral production stimolate mediante l approccio ludico e Non si prevedono effetti

14 la globalità affettiva e sensoriale attraverso attività del discente, aiutandolo ad di drama, learning acquisire la lingua in modo games, graded manuals, naturale (S. Krashen). action songs, competitions, creative works, arts and crafts, sports, CLIL predisposte da tutor madrelingua Miglioramento delle competenze sociali e relazionali degli studenti Ampliamento lessicale Realizzazione di attività che favoriscono la produzione linguistica in modo naturale Attività di potenziamento oltre il tempo scuola. Miglioramento degli ambienti di apprendimento Utilizzo delle classi aperte, del cooperative learnig, delle LIM e dei laboratori Miglioramento delle relazioni all interno del gruppo classe. Sviluppo del pensiero computazionale. Lim non disponibili in tutte le classi (situazione che sarebbe ottimale per l utilizzo efficace ed efficiente delle nuove tecnologie). Non tutti gli insegnanti sono adeguatamente formati al cooperative learning. Sviluppo delle competenze sociali. Strumenti informatici adeguatamente disponibili e funzionali in tutte le classi. Docenti formati alle strategie del cooperative learning. Utilizzo della metodologia CLIL nella didattica. Elaborazione e realizzazione di moduli CLIL di 10 ore a carattere inter/multisciplinare da sviluppare nell ottica della Potenziamento della L2. Ampliamento lessicale (lessico specifico relativo alle diverse discipline: storia, geografia, matematica,scienze, etc.). Maggiore coinvolgimento degli alunni attraverso una didattica LIM non sempre disponibili o funzionanti in tutte le classi (situazione che sarebbe ottimale per l utilizzo efficace ed efficiente delle nuove tecnologie). Sviluppo di processi quali pianificazione, attenzione, simultaneità e successione. Sviluppo di competenze informatiche trasversali a tutte le discipline.

15 didattica per competenze e della costruzione di un curricolo verticale. Uso delle ICT per l utilizzo di materiali didattici digitali. attiva. Aumento delle competenze digitali. Introdurre le nuove tecnologie nell'apprendimento Miglioramento delle competenze digitali degli studenti. Possibilità di intercettare l'attenzione degli studenti nativi digitali. Necessità di investire sulla formazione dei docenti. Tempi lunghi per la preparazione e l'organizzazione delle lezioni. Docenti formati all'uso delle nuove tecnologie nella didattica. Uso di piattaforme digitali. Materiali didattici digitali utilizzabili da tutta la comunità scolastica. Ricerca di risorse economiche per la realizzazione di progetti Partecipare a Bandi MIUR e a Bandi PON correlati con le azioni progettuali strategiche Incremento delle risorse finanziarie disponibili per le azioni progettuali previste dal PTOF. Maggior carico di lavoro per attività progettuali dall'esito incerto. Possibile delusione in relazione al mancato finanziamento di Bandi in cui si è investito in termini di progettualità. Aumento della capacità di lavorare in team e del senso di appartenenza all'istituzione scolastica. Formazione dei docenti in alcune aree: didattica per competenze, nuove tecnologie per la didattica, valutazione Incontri di formazione e di condivisione di buone pratiche Migliore formazione dei docenti negli ambiti oggetto delle azioni formative. Maggiore impegno non frontale da parte dei docenti. Aumento del benessere organizzativo. Miglioramento degli apprendimenti. Attività di ricerca-azione in collaborazione con le università (MathUp in collaborazione con l'università Bocconi) Formazione dei docenti su nuove metodologie didattiche per la matematica. Difficoltà nel passaggio di informazioni a tutti gli insegnanti di matematica dell istituto. Sviluppo di nuove strategie/modalità di approccio all insegnamento della matematica. Condivisione tra

16 Formazione di un gruppo di docenti sulla metodologia CLIL Aumento delle competenze digitali degli insegnanti. LIM non sempre disponibili o funzionanti in tutte le classi (situazione che sarebbe ottimale per l utilizzo efficace ed efficiente delle nuove tecnologie). insegnanti di diversi ordini di scuola e con differenti esperienze. Sviluppo di processi quali pianificazione, attenzione, simultaneità e successione. Sviluppo di competenze informatiche trasversali a tutte le discipline. Docenti formati sulla metodologia CLIL. Consolidamento dei rapporti con le famiglie, Enti/ associazioni del territorio Accordi, convenzioni Consolidamento dei rapporti con il territorio per una scuola aperta e attiva. Impegno nella ricerca di relazioni/convenzioni/patrocini. Adulti di riferimento impegnati INSIEME per il successo formativo dell alunno Partecipazione dei genitori agli incontri e alle attività della scuola; commissioni miste Consolidamento dei rapporti con le famiglie. Maggior impegno per gli insegnanti e necessità di mettersi in discussione. Adulti di riferimento impegnati INSIEME per il successo formativo dell alunno

17 Tabella 5 Caratteri innovativi Caratteri innovativi dell obiettivo Connessione con il quadro di riferimento Indire L. 107/15 L'obiettivo in esame è connesso alla piena attuazione delle prescrizioni normative contenute nello Statuto delle studentesse e degli studenti in relazioni alle quali la valutazione deve essere trasparente, intellegibile ed equa. L'obiettivo non presenta particolare carattere innovativo ma è direttamente connesso al traguardo legato al miglioramento degli esiti nelle prove INVALSI Costruzione del Curricolo verticale con attenzione alla didattica per competenze Appendice A) Punto J) prevenzione e contrasto della dispersione scolastica Appendice B) Punto 1) l'obiettivo si connette al superamento di un modello trasmissivo promuovendo il confronto fra i docenti finalizzato a realizzare una maggiore equità valutativa Spazi di analisi dei dati INVALSI per programmare interventi di potenziamento Appendice A) Punto b) potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche Appendice B) Punto 5) che mira a riconnettere i saperi della scuola e quelli della società Attività di recupero e potenziamento delle abilità logico-matematiche L obiettivo indicato è innovativo perché implementare queste competenze permette di avere risultati migliori in tutte le discipline Appendice A) Punto b) potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche Appendice B) Punto 1), 2), 4) e 5) Attività di potenziamento: certificazioni linguistiche L obiettivo è innovativo in quanto si propone l acquisizione e il consolidamento di competenze comunicative, che permettano al bambino di cogliere la lingua 2 non come un insieme di rigide regole grammaticali, ma come un elemento vivo e pulsante, attraverso il quale si veicolano informazioni, si formulano e soddisfano richieste. Agli insegnanti coinvolti si richiede la capacità di ripensare alla propria didattica, cogliendone gli aspetti positivi e negativi, e di individuare approcci innovativi che possano arricchirla e migliorarla. Appendice A) punto a), k), l), o) Appendice B) punto 1), 3), 4), 5), 7) Miglioramento degli ambienti di apprendimento L'obiettivo indicato è innovativo perché si propone di agire sulla motivazione degli studenti attraverso le metodologie didattiche innovative che secondo i più recenti orientamenti pedagogici pongono al centro lo studente e ne rafforzano Appendice A) E' connesso con l'azione h) Potenziare le competenze digitali degli studenti, con l'azione d) legata all'educazione alla cittadinanza ; Appendice B) E' connesso con tutte le azioni indicate nel Manifesto delle

18 l'autostima e la sensazione di autoefficacia. Avanguardie educative. Ricerca di risorse economiche per la realizzazione di progetti L'obiettivo è uno strumento innovativo per l'area territoriale di appartenenza dell'istituto in quanto per la prima volta i Bandi PON sono accessibile alle scuole del nord Italia. Appendice A) In relazione alle progettualità finanziate può permettere di perseguire potenzialmente tutti gli obiettivi previsti nell'allegato Appendice B) l'obiettivo è in linea con il quadro di riferimento delle Avanguardie educative poiché in genere i Bandi MIUR e PON sono connessi a tale quadro. Formazione dei docenti in alcune aree: didattica per competenze, nuove tecnologie per la didattica, valutazione La formazione obbligatoria prevista dalla L. n. 107/2015 costituisce anche il miglior antidoto al rischio di burn out dei docenti. Una maggior competenza da parte degli insegnanti permette di raggiungere esiti migliori. Appendice A) Punto J) prevenzione e contrasto della dispersione scolastica Appendice B) l'obiettivo si connette al superamento delle incomprensioni comunicative e relazionali promuovendo azioni finalizzate a realizzare un miglior clima relazionale nell'istituto presupposto per una scuola pienamente inclusiva Consolidamento dei rapporti con le famiglie, Enti/ associazioni del territorio L obiettivo del consolidare i rapporti con le famiglie e con gli Enti presenti sul territorio si ricollega ad una visione della scuola come comunità attiva, aperta al dialogo e alle proposte del proprio territorio. Appendice A) punto k) Appendice B) punto 5) e 6)

19 TAB 6 Descrivi l impegno di risorse umane interne alla scuola Figure professionali Tipologia di attività Ore aggiuntive presunte Costo previsto Fonte finanziaria Costruzione del Curricolo verticale con attenzione alla didattica per competenze Referente curricolo Organizzazione, coordinamento Le attività rientrano nei compiti del coordinatore di dipartimento Compenso forfettario del coordinatore di dipartimento FIS Gruppo di lavoro curricolo Predisposizione profili di competenza e rubriche valutative 190 FIS/ Fondi da Bando MIUR Spazi di analisi dei dati INVALSI per programmare interventi di potenziamento Insegnanti di matematica Confronto Le attività rientrano nel piano annuale d Istituto Attività di recupero e potenziamento delle abilità logico-matematiche GdL di matematica + referente Progettazione e organizzazione 42 FIS/ / Insegnanti di matematica della Secondaria Recupero extra curricolare/ Preparazione prova Invalsi 50 Fondi Enti locali/privati + Fondi MIUR Insegnanti di matematica Preparazione giochi 75 Fondi Enti locali/privati + Fondi MIUR Docenti dell'organico potenziato primaria Corsi di recupero per la primaria Ore rientranti nell'orario di servizio Attività di potenziamento: certificazioni linguistiche GdL di inglese + referente 18 FIS Insegnanti inglese Preparazione alunni al Trinity 52 Fondi Enti locali/privati +

20 Fondi MIUR Miglioramento degli ambienti di apprendimento Animatore digitale Funzioni strumentali Progettazione, formazione e docenza Progettazione, organizzazione e coordinamento 20 FIS/ Fondi da Bando MIUR Le attività rientrano nei compiti delle funzioni assunte Compenso forfettario Fis Relatori corsi nuove tecnologie Formazione docenti 20 Fis/ Fondi Pon Funzioni strumentali Progettazione, organizzazione e coordinamento Le attività rientrano nei compiti delle funzioni assunte Compenso forfettario FIS Ricerca di risorse economiche per la realizzazione di progetti Personale amministrativo Gestione amministrativa Incluse nel Piano delle Attività del personale ATA e incentivate da FIS o coperte dalle risorse del bando se eccedenti Compenso forfettario FIS/ Risorse da Bando Formazione dei docenti in alcune aree: didattica per competenze, nuove tecnologie per la didattica, valutazione Relatori buone pratiche Relazionare ai colleghi al fine di condividere nuove metodologie e approcci alla didattica 15 FIS Consolidamento dei rapporti con le famiglie, Enti/ associazioni del territorio Insegnanti.. /

21 Tabella 7 Descrivere l impegno finanziario per le figure professionali esterne alla scuola e/o beni e servizi Impegni finanziari per tipologia di spesa Impegno presunto Fonte finanziaria Costruzione del Curricolo verticale con attenzione alla didattica per competenze Formatori didattica per competenze 2000 Euro Fondi MIUR Spazi di analisi dei dati INVALSI per programmare interventi di potenziamento Attività di recupero e potenziamento delle abilità logico-matematiche Università Bocconi per giochi matematici/ MathUp 1000 Euro Fondi Enti locali/privati Attività di potenziamento: certificazioni linguistiche Madrelingua 2500 Euro Fondi Enti locali/privati Miglioramento degli ambienti di apprendimento LIM Euro Fondi Enti locali/privati Tecnico di laboratorio 1000 Euro Fondi Enti locali/privati Altre dotazioni informatiche Euro Fondi MIUR e PON Ricerca di risorse economiche per la realizzazione di progetti / Formazione dei docenti in alcune aree: didattica per competenze, nuove tecnologie per la didattica, valutazione

22 Relatori per formazione 2000 Euro Fondi Enti locali/privati Consolidamento dei rapporti con le famiglie, Enti/ associazioni del territorio /

23 Tabella 8 Pianificazione delle attività Attività PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ SETT OTT NOV DIC GEN FEBB MAR APR MAG GIU Costruzione del Curricolo verticale con attenzione alla didattica per competenze Stesura dei profili di competenza e predisposizione delle rubriche valutative Sperimentazione e realizzazione di azioni didattiche per competenze; utilizzo di rubriche valutative Formazione docenti sulla didattica per competenze Spazi di analisi dei dati INVALSI per programmare interventi di potenziamento Compilazione da parte dei docenti di italiano e matematica (primaria e secondaria) delle griglie di restituzione dei dati Invalsi, analisi critica degli stessi, tabulazione d Istituto e rendicontazione al CD dei risultati e delle criticità emerse Riflessione esiti Invalsi Preparazione prove Invalsi Attività di recupero e potenziamento delle abilità logico-matematiche Giochi matematici in collaborazione con l Università Bocconi: organizzazione e preparazione degli studenti; giochi di squadra Kangourou

24 Somministrazione delle prove comuni Tabulazione e riflessione su esiti prove per classi parallele Corsi di consolidamento/potenziamento in orario scolastico/extrascolastico nella scuola primaria Corsi di recupero in orario extrascolastico nella scuola secondaria Attività di ricerca-azione in collaborazione con le università (MathUp in collaborazione con l'università Bocconi Attività di potenziamento: certificazioni linguistiche Certificazione Trinity: iscrizioni, preparazione e organizzazione della prova Utilizzo di un madrelingua inglese nella scuola primaria Utilizzo della metodologia CLIL nella didattica Teatro in inglese Tirocinanti danesi City Camp Fine Agosto

25 Miglioramento degli ambienti di apprendimento Utilizzo delle classi aperte, del cooperative learning, delle LIM e dei laboratori Introdurre le tecnologie nell'apprendimento nelle classi Ricerca di risorse economiche per la realizzazione di progetti Partecipare a Bandi MIUR e a Bandi PON correlati con le azioni progettuali strategiche Invio candidature per bandi MIUR/PON Implementazione delle azioni progettuali all'esito della partecipazione Formazione dei docenti in alcune aree: didattica per competenze, nuove tecnologie per la didattica, valutazione Corso sul Coding, sull utilizzo della LIM e sulla metodologia Clil Incontri di formazione per la condivisione di buone pratiche Condivisione dei percorsi/progetti attivati con le famiglie Consolidamento dei rapporti con le famiglie, Enti/ associazioni del territorio Presentazione in collegio degli esiti del PdM e delle considerazioni conseguenti

26 TAB 9 Monitoraggio delle azioni Data di rilevazione Indicatori di monitoraggio del processo Strumenti di misurazione Criticità rilevate Progressi rilevati Modifiche/necessità di aggiustamenti Presenza docenti di tutte le discipline e dei due ordini di scuola ai gruppi di formazione e lavoro per la realizzazione del curricolo Numero dei docenti che realizza azioni inerenti la sperimentazione del lavoro progettato Presenza di voci relative all analisi dei dati Invalsi nell o.d.g. di Consigli di Classe e Incontri per discipline Compilazione da parte dei docenti di ruolo di matematica e italiano delle griglie di rilevazione dati Invalsi delle proprie classi Tabulazione dei dati e raccolta delle riflessioni emerse dai singoli docenti da parte del Referente Invalsi d Istituto Restituzione al Collegio Docenti Costruzione del Curricolo verticale con attenzione alla didattica per competenze Spazi di analisi dei dati INVALSI per programmare interventi di potenziamento

27 Progettazione e somministrazione di prove comuni per classi parallele Tabulazione dei risultati degli alunni attraverso griglie comuni per tenere sotto controllo i livelli di apprendimento N di classi che prevedono progetti di potenziamento nell area logico-matematica Iscrizione ai giochi di almeno il 20% degli alunni per ogni classe Frequenza non inferiore all 80% agli incontri di preparazione ai giochi fatta in orario extracurricolare Iscrizione di almeno una squadra d Istituto ai giochi di squadra Kangourou N corsi di recupero/consolidamento attivati Attività di recupero e potenziamento delle abilità logico-matematiche Progettazione e somministrazione di prove comuni per classi parallele Attività di potenziamento: certificazioni linguistiche Tabulazione dei risultati degli alunni attraverso griglie comuni

28 per tenere sotto controllo i livelli di apprendimento Numero degli alunni che si candidano alla certificazione Trinity Presenza del madrelingua in almeno 10 ore nelle classi di scuola primaria Sperimentazione da parte degli insegnanti di approcci e metodologie didattiche nuove e non utilizzate in passato Presenza di tirocinanti danesi provenienti da Aarhus Health Care College Teatro in inglese: coinvolgimento degli alunni di 5 primaria e 1 secondaria in una attività laboratoriale comune la cui preparazione avviene in classe City Camp Miglioramento degli ambienti di apprendimento Installazione e funzionamento di almeno 5 LIM Partecipazione a Bandi per l implementazione degli ambienti di apprendimento

29 Numero corsi di formazione attivati Numero di progetti attivati Azioni intraprese sugli ambienti e acquisti fatti EAS Ricerca di risorse economiche per la realizzazione di progetti Formazione dei docenti in alcune aree: didattica per competenze, nuove tecnologie per la didattica, valutazione Restituzione positiva da parte degli insegnanti partecipanti ai corsi Partecipazione dei docenti durante l aggiornamento /Buone pratiche Accordi, convenzioni Commissioni miste (insegnanti, genitori, rappresentanti enti, ) Partecipazione dei genitori agli incontri e alle attività della scuola Consolidamento dei rapporti con le famiglie, Enti/ associazioni del territorio

30 TAB 10 La valutazione in itinere dei traguardi legati agli esiti PRIORITA 1 Traguardo dalla sezione 5 del RAV Data rilevazione Indicatori scelti Risultati attesi Risultati riscontrati Differenza Considerazioni critiche e proposte di integrazione e/o modifica Risultati nelle prove standardizzate nazionali: 1a- Consolidamento delle competenze logicomatematiche e scientifiche 1b- Potenziamento delle competenze logicomatematiche e scientifiche

31 PRIORITA 2 Traguardo dalla sezione 5 del RAV Data rilevazione Indicatori scelti Risultati attesi Risultati riscontrati Differenza Considerazioni critiche e proposte di integrazione e/o modifica Competenze chiave e di cittadinanza: 2a- Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche nella lingua inglese

32 TAB 11 Strategie di condivisione interna dell andamento del piano di miglioramento Momenti di condivisione interna Persone coinvolte Strumenti Considerazioni nate dalla condivisione Riunioni periodiche e sistematiche del Nucleo di Valutazione Componenti del Nucleo di Valutazione Analisi delle evidenze Convocazioni Collegio docenti Delibere Incontri Commissioni e GdL Verbali Riunioni Dipartimentali/ambiti Docenti Verbali TAB 12 Strategie di diffusione dei risultati del PdM all interno della scuola Metodi/Strumenti Destinatari Tempi Consigli di classe Docenti- Genitori-Alunni In itinere Riunioni Dipartimentali/ambiti Docenti In itinere Collegio dei docenti Docenti In itinere Consiglio di Istituto Docenti-Personale ATA Genitori-Alunni Comunicazioni interne Docenti-Personale ATA Genitori-Alunni In itinere In itinere Sito web istituzionale Docenti- ATA- Genitori-Alunni In itinere

33 TAB 13 Azioni di diffusione dei risultati del PdM all esterno AZIONI DI DIFFUSIONE DEI RISULTATI DEL PdM ALL ESTERNO Metodi/Strumenti Destinatari Tempi Consigli di classe Docenti Genitori-Alunni In itinere Consiglio di Istituto Docenti-Personale ATA Genitori-Alunni Sito web istituzionale Docenti-Personale ATA Genitori-Alunni In itinere In itinere Incontri Genitori/territorio Fine 1 /2 quadr TAB 14 Composizione del nucleo di valutazione e caratteristiche del percorso svolto NOME RUOLO Alghisi Annamaria Maianti Marina Fioretti Maddalena Bresciani Margherita Telò Cosetta Dirigente scolastico Funzione strumentale Docente secondaria Docente primaria Docente primaria Docente secondaria

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