INDICE SEZIONI PTOF ORGANIZZAZIONE. Organizzazione PTOF / /22

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1 INDICE SEZIONI PTOF ORGANIZZAZIONE Modello organizzativo Organizzazione Uffici e modalità di rapporto con l'utenza Reti e Convenzioni attivate Piano di formazione del personale docente Piano di formazione del personale ATA 1

2 ORGANIZZAZIONE MODELLO ORGANIZZATIVO PERIODO DIDATTICO: Quadrimestri FIGURE E FUNZIONI ORGANIZZATIVE Funzione strumentale GESTIONE DEL PTOF A) Coordinamento delle attività del piano B) Valutazione delle attività del piano INTEGRAZIONI ALUNNI DISABILI A) Coordinamento delle attività di sostegno a favore degli alunni diversamente abili B) Coordinamento delle attività di prevenzione e disagio a livello relazionale INTEGRAZIONE ALUNNI STRANIERI A) Coordinamento delle attività di integrazione B) Partecipazione ad attività di coordinamento comunale e/o provinciale in relazione agli alunni stranieri CONTINUITÀ A) Coordinamento e gestione delle attività di continuità ed orientamento B) Organizzazione delle relazioni con la scuola Secondaria Superiore SOSTEGNO LAVORO DOCENTI A) Elaborazione del piano di formazione e aggiornamento docenti relativo alle Nuove Tecnologie e al Registro Elettronico B) Coordinamento dell utilizzo delle Nuove Tecnologie INTERVENTI STUDENTI - INVALSI A) Analisi dei risultati di Istituto e collaborazione con il Gruppo del Piano di Miglioramento B) 8 2

3 Aggiornamento nel sito di Istituto la pagina INVALSI C) Organizzazione e gestione della somministrazione e correzione delle prove INVALSI Responsabile di plesso Primo collaboratore del DS - Coordina e controlla gli aspetti organizzativi per garantire il regolare funzionamento del servizio scolastico in ogni plesso - collabora direttamente con il DS per gli aspetti relativi alla progettazione educativa e didattica del plesso, garantendo la circolazione delle informazioni tra i docenti - coordina i Consigli di Interclasse della Scuola Primaria - cura la comunicazione interna ed esterna (registro delle circolari e delle comunicazioni varie, rapporti con i servizi del territorio) - cura nel plesso i rapporti con le famiglie - pone attenzione al personale docente e ATA nel rispetto del Regolamento (puntualità, rispetto dei compiti, delle funzioni e delle responsabilità) Nel rispetto delle direttive ricevute dal Dirigente Scolastico: - sostituisce il Dirigente in caso di assenza temporanea (ferie o malattia) - sostituisce il Dirigente in caso di emergenza o di urgenza anche prendendo decisioni di una certa responsabilità - rappresenta il dirigente in riunioni esterne (ASL, enti locali, ecc.) - organizza le attività collegiali d intesa con il Dirigente scolastico - redige il verbale delle riunioni del Collegio Docenti - cura i contatti con le famiglie in assenza del Dirigente - svolge funzioni di referente per 5 1 3

4 le attività di tirocinio - svolge funzioni di referente per l attuazione del diritto allo studio degli alunni che non si avvalgono dell insegnamento della Religione Cattolica - è membro dell Unità di Autovalutazione dell Istituto (stesura RAV, PdM ) Secondo collaboratore DS D.S.G.A. Coordinatore attività D. L. 81/08 Nel rispetto delle direttive ricevute dal Dirigente Scolastico: - sostituisce il Dirigente in caso di assenza temporanea (ferie o malattia) - sostituisce il Dirigente in caso di emergenza o di urgenza anche prendendo decisioni di una certa responsabilità - rappresenta il dirigente in riunioni esterne (ASL, enti locali, ecc.) - cura i contatti con le famiglie in assenza del Dirigente Sovrintende in autonomia operativa e responsabilità diretta i servizi generali e amministrativo-contabili e ne cura l organizzazione - Coordina le attività in ordine all attuazione della Lgs 81/08 - Segnala tempestivamente le emergenze e gli aspetti relativi alla sicurezza degli alunni e del personale - Mantiene i contatti con l ente locale per problemi relativi alla sicurezza, alla manutenzione delle strutture e la loro messa a norma - Predispone i piani di emergenza - Svolge con il DS azione di informazione del personale scolastico - Partecipa a iniziative specifiche di formazione

5 ORGANIZZAZIONE UFFICI E MODALITÀ DI RAPPORTO CON L'UTENZA RETI E CONVENZIONI ATTIVATE PROTOCOLLO D'INTESA CON ASSOCIAZIONI DEL TERRITORIO Azioni realizzate/da realizzare Attività didattiche Risorse condivise Risorse professionali Soggetti Coinvolti Altre associazioni o cooperative ( culturali, di volontariato, di genitori, di categoria, religiose, ecc.) Ruolo assunto dalla scuola nella rete: Partner rete di ambito PIANO DI FORMAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE IL METODO VENTURELLI Indicazioni metodologico-didattiche per l avvio alla scrittura nella scuola primaria Docenti curricolari 5

6 W LA DISLESSIA Seminario relativo ad apprendimento e dislessia, relazioni con docenti e genitori. Inclusione e disabilità Docenti curricolari LEGGE170 - LINEE GUIDA PER LA STESURA DEL PDP Aggiornamento in merito alle Linee guida per la stesura del PDP e ai rapporti con le famiglie Inclusione e disabilità Docenti curricolari 6

7 APPRENDIMENTO E DISLESSIA, RELAZIONI CON DOCENTI E GENITORI Seminario relativo alle strategie di apprendimento in presenza di DSA e al rapporto scuolafamiglia Inclusione e disabilità Docenti curricolari COME POTENZIARE E VALUTARE L ABILITÀ DI LETTURA E LA COMPRENSIONE DEL TESTO PER ALLIEVI CON DSA Apprendimento di strumenti finalizzati alla valutazione e al potenziamento delle abilità di lettura e di comprensione del testo. Analisi di profili specifici di studenti con difficoltà di lettura e di comprensione del testo. Implementazione di programmi di intervento negli studenti con difficoltà di lettura e di comprensione del testo. Inclusione e disabilità Docenti curricolari Attività proposta dalla rete di scopo 7

8 Attività proposta dalla rete di scopo STORIE SOCIALI A FUMETTI Strumenti e metodologie per lo sviluppo delle abilità comunicative a scuola Inclusione e disabilità Docenti e operatori scolastici Laboratori Attività proposta dalla rete di scopo Attività proposta dalla rete di scopo RELAZIONE SCUOLA FAMIGLIA Apprendimento di strategie relazionali per il miglioramento della relazione tra docenti e genitori Docenti PREVENZIONE E INDIVIDUAZIONE DEI PROBLEMI COMPORTAMENTALI DEGLI ALUNNI 8

9 ALLA SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI 1 GRADO 1) Individuazione di diversi disturbi della sfera del comportamento 2) Individuazione di strategie di intervento da mettere in atto nel contesto scolastico e nei rapporti con gli altri soggetti coinvolti Coesione sociale e prevenzione del disagio giovanile Docenti TANTI MODI PER APPRENDERE Strategie per una didattica attenta ai diversi stili cognitivi. Docenti Laboratori CORSO PER UN APPRENDIMENTO LINGUISTICO EFFICACE 9

10 Apprendimento di strategie metodologico-didattiche per l'insegnamento efficace delle competenze linguistiche. docenti MASTER INSEGNARE ITALIANO A STRANIERI L2 Glottoludodidattica e le teorie, le evoluzioni e gli attuali impieghi nell insegnamento della L2 Coesione sociale e prevenzione del disagio giovanile Docenti AMO LEGGERE ATTIVAMENTE Apprendimento di strategie metodologico-didattiche per l'insegnamento efficace delle abilità di lettura e comprensione. Docenti 10

11 INSEGNARE CON LA LETTERATURA FIABESCA - INTRODUZIONE TEORICA E APPLICAZIONE PRATICA Apprendimento di strategie metodologico-didattico per l'insegnamento delle discipline attraverso esperienze significative per l'alunno. Docenti Laboratori I COLORI DELLA CONOSCENZA Percorso di riflessione riferito non solo alla scuola ma aperto ai vari aspetti del processo di crescita e maturazione della persona nell arco della vita. Coesione sociale e prevenzione del disagio giovanile docenti 11

12 AGGIORNAMENTO SULLE COMPETENZE E COMPITI DI REALTÀ Aggiornamento sulle Competenze e compiti di realtà Docenti COMPETENZE IN LINGUA STRANIERA INGLESE Percorso formativo articolato su diversi livelli in base al QCER Competenze di lingua straniera docenti Laboratori 12

13 NON È UN PAESE PER GIOVANI Stili educativi per la cultura contemporanea. Docenti IRC di scuola primaria e secondaria PONTI DI PACE, RELIGIONI E CULTURE IN DIALOGO. Facilitare il dialogo tra religioni e culture diverse Coesione sociale e prevenzione del disagio giovanile Operatori interculturali e interreligiosi EDUCATIONAL Proposte didattiche per mostre del Meis ed Ebraismo Coesione sociale e prevenzione del disagio giovanile 13

14 Docenti CONVEGNO-TEOLOGIA-DELLA-PACE Favorire il dialogo tra religioni e culture, in particolare ebrei, cristiani e musulmani Coesione sociale e prevenzione del disagio giovanile Operatori interculturali e interreligiosi LA DIDATTICA DELLA MATEMATICA, STRUMENTO CONCRETO IN AULA. Aggiornamento e riflessioni sulla buona didattica della matematica. Docenti di discipline STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics) di ogni ordine e grado. 14

15 SCUOLA DELL'INFANZIA VS SCUOLA PRIMARIA. METAFONOLOGIA E NARRAZIONE. Realizzazione di materiale per un progetto di continuità tra scuola dell infanzia e scuola primaria, sull ascolto e la narrazione. Docenti scuola primaria e scuola dell infanzia Laboratori ALLEANZE EDUCATIVE Percorso di accompagnamento al passaggio dalla Scuola dell'infanzia alla Scuola primaria attraverso la proposta di tre argomenti di particolare interesse: 1) il gesto grafico 2) aspetti psicologici nel passaggio da scuola dell infanzia a scuola primaria 3) dalla meccanica del gesto all espressione emotiva Docenti scuola primaria, scuola infanzia e genitori 15

16 CITTADINANZA DIGITALE: DALLE NUOVE TECNOLOGIE AI DIRITTI SULLA RETE AL CYBERBULLISMO Aggiornamento sul tema della fruizione delle nuove tecnologie da parte degli alunni e del cyberbullismo Coesione sociale e prevenzione del disagio giovanile Docenti APPRENDIMENTO ATTIVO E NUOVE TECNOLOGIE: STRUMENTI E MODELLI DIDATTICI DI QUESTIONING Conoscenza di software per la costruzione di strumenti per l apprendimento e la verifica Competenze digitali e nuovi ambienti di apprendimento docenti Laboratori 16

17 Approfondimento Per quanto riguarda i corsi di aggiornamento relativi alla salute e alla sicurezza nei luoghi di lavoro (D. Lgs 81/2008) ti elenco di seguito i corsi ai quali partecipa ogni anno il personale della scuola (docenti e ata): - formazione per addetti antincendio in luoghi di lavoro (rischio medio) - aggiornamento/richiamo per addetti antincendio in luoghi di lavoro (rischio medio) - formazione per addetti al primo soccorso - aggiornamento/richiamo riservato agli addetti al primo soccorso - aggiornamento richiamo per Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza - formazione generale per lavoratori - formazione specifica per lavoratori (rischio medio) - aggiornamento/richiamo specifica per lavoratori (rischio medio) Approfondimento PIANO DI FORMAZIONE DEL PERSONALE ATA Il personale della scuola partecipa annualmente alla formazione e all'aggiornamento relativi alla salute e alla sicurezza nei luoghi di lavoro (D. Lgs 81/2008): formazione per addetti antincendio in luoghi di lavoro (rischio medio) aggiornamento/richiamo per addetti antincendio in luoghi di lavoro (rischio medio) formazione per addetti al primo soccorso aggiornamento/richiamo riservato agli addetti al primo soccorso aggiornamento richiamo per Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza formazione generale per lavoratori formazione specifica per lavoratori (rischio medio) 17

18 aggiornamento/richiamo specifica per lavoratori (rischio medio) 18