Progetto Una ScUola per diventare cittadini. Leggo e capisco le consegne
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- Prospero Roberti
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1 Una ScUola per diventare cittadini A.S.2017/2018
2 Obiettivi del progetto Evidenziare ruolo delle discipline di base (es: educazioni ambientale, alla legalità, alla salute, etc... ) mediante buone pratiche didattiche Elaborare materiale didattico e relazioni di valutazioni per valutare le competenze raggiunte nelle discipline di base Promuovere l autonomia di ricerca Favorire l applicazione di tecniche d insegnamento innovative al fine di migliorare le capacità di apprendimento degli alunni Descrizione delle attività/azioni del progetto Due incontri di formazione di tutti i docenti partecipanti all attività con un esperto sulle «competenze di cittadinanza» Un incontro-laboratorio suddiviso nelle varie discipline(italiano, Matematica, Lingua/e, Diritto) Applicazione in classe Ulteriore incontro per valutazione attività Monitoraggio finale con gli esperti
3 Materie coinvolte oitaliano omatematica oinglese odiritto
4 Classe 2E Divisione in gruppi e assegnazione dei ruoli
5 Illustrazione della consegna. La classe viene divisa in 4 gruppi e ad ognuno viene assegnato un ruolo funzionale alla consegna da svolgere.
6 I ruoli Verbalista (addetto alla scrittura del verbale) Portavoce (Addetto a leggere i testi, a fare richieste al docente da parte del gruppo e poi a riportare alla classe gli esiti del lavoro svolto) Tecnico del suono (Addetto a controllare che si mantenga, durante il lavoro di gruppo, un livello di rumorosità minimo, per favorire il clima di attenzione idoneo allo svolgimento del compito assegnato) Tecnico foto-video (Addetto a fare foto e piccoli video nei momenti significativi del lavoro) Coordinatore (Addetto a controllare che ogni componente del gruppo svolga il proprio ruolo e nei tempi assegnati)
7 Gruppo A
8 Gruppo C Gruppo D
9 I verbalisti al lavoro
10 Competenze mirate «Imparare a imparare» Competenze Comuni / Cittadinanza Interpretare l informazione. Organizzare il proprio lavoro in funzione del tempo adottando strategie funzionali Esperienze attivate Riflessioni su possibili errori commessi dovuti all errata comprensione della consegna e successiva autovalutazione.
11 Imparare a trovare da soli le cause degli errori Ragionare con la «propria testa» in modo che la conclusione derivi dal vostro percorso e sia frutto di una scoperta condivisa con i compagni del gruppo. Risorsa principale La vostra intelligenza!!!
12 I gruppi al lavoro Ogni studente deve avere chiara la consegna Osservazione costante da parte del docente
13 Gli studenti hanno individuato le cause che hanno portato l esecutore a compiere l errore. I 5 portavoce relazionano alla classe.
14 Condivisione dei lavori di gruppo e stesura di un vademecum per svolgere la consegna
15 Stesura dei Vademecum ITALIANO 1) Leggere il comando completo. 2) Leggere il comando attentamente almeno due volte. 3) Controllare bene l esercizio svolto. 4) Chiedere aiuto se necessario. 5) Portare il vocabolario.
16 DIRITTO 1) Leggere il testo attentamente fino alla fine anche più volte se è necessario 2)Stare attenti e capire bene il comando 3)Rileggere attentmente le risposte date e verificare che non siano commessi errori 4)Chiedere aiuto all insegnante se si incontrano difficoltà 5)Rimanere concetrati fino al termine dell esercizio in modo da rispettare i tempi di consegna
17 MATEMATICA 1) Leggere attentamente il testo più volte 2)Controllare che non ci siano dati in eccesso 3)Eseguire una verifica dei risultati con opportune riprove 4)Fare attenzione all uso dei simboli 5)Non consegnare il compito appena finito,ma riguardarlo
18 Sintesi dei verbali dei 4 gruppi Descrizione percorso Descrizione sintetica delle varie fasi nelle quali si è svolto il lavoro nelle diverse materie. Descrizione abbastanza dettagliata dei diversi ruoli assegnati. Crisi affrontate La maggioranza ha apprezzato e svolto con cura il ruolo che gli è stato assegnato, sentendosi apprezzato dal gruppo. Molti hanno scritto di aver dato un contributo rilevante. Anche chi ha rilevato di non aver avuto un ruolo decisivo si è sentito comunque partecipe. Le crisi non sono state numerose, sia in relazione ai contenuti del lavoro (svolgimento richieste) che alle modalità (lavoro in gruppo). Per quanto concerne i contenuti i ragazzi hanno scritto di aver avuto raramente bisogno dell aiuto dei docenti. Altre crisi sono state superate chiedendo l aiuto dei compagni di gruppo
19 Cosa hanno imparato Per il lavoro di gruppo i ragazzi hanno scritto di aver imparato ad ascoltare gli altri, a chiedere aiuto ai compagni e/o ai docenti, a parlare con più calma. Per i contenuti hanno scritto di aver imparato a leggere con più attenzione e più volte le consegne degli esercizi, non saltare subito alle conclusioni negli svolgimenti degli esercizi, a strutturare un esercizio da assegnare ai compagni. Valutazione del proprio lavoro Tutti hanno dato giudizi molto positivi sul percorso svolto ed i lavori realizzati (da più che sufficiente in su).
20 Rubrica di autovalutazione dell allievo
21 Gli alunni si autovalutano
22 Sintesi dell autovalutazione dei 4 gruppi Una volta chiarita la funzione, le schede di autovalutazione sono state compilate dagli studenti con attenzione e cura. Agli studenti è stato chiesto di esprimere se erano riusciti con facilità, con facilità ed anche in modo autonomo, con difficoltà o con l aiuto di qualcuno a comprendere il compito, impostare il lavoro, usare conoscenze e abilità, applicare procedure, presentare le proprie idee nel gruppo e assumere un ruolo attivo. Per quanto concerne la comprensione del compito assegnato, la presentazione delle proprie idee e l avere avuto un ruolo attivo nel gruppo la maggior parte dei ragazzi ha rilevato di aver agito con facilità e, molti, anche con autonomia. Questi risultati dimostrano che il compito era commisurato rispetto alle competenze degli alunni e che i gruppi hanno funzionato, perché sono stati in grado di collaborare tra compagni, mantenendo ognuno la propria autonomia.
23 Sintesi dell autovalutazione dei 4 gruppi Un numero leggermente più elevato di ragazzi ha dichiarato di aver avuto bisogno dell aiuto di qualcuno per impostare il lavoro e questo conferma la necessità di costituire gruppi eterogenei e prevedere sempre l intervento di facilitatori. Solo pochi studenti hanno trovato difficoltà nell usare le proprie conoscenze ed abilità nel lavoro ed anche in questo caso sembra essere essenziale favorire il lavoro di squadra. In fine solo una piccola parte degli allievi constata di aver trovato difficoltà nell applicare le procedure, e ciò indica che è sempre essenziale chiarire bene le procedure da seguire per attività e compiti assegnati.
24 Ogni gruppo prepara, su un argomento noto, il testo di un esercizio facendo attenzione a scrivere la consegna nel modo più chiaro, completo ed efficace possibile.
25 è.
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