INDICE CENNI STORICI E MISSION PRODOTTI E BREVETTI ANALISI DEL PORTER E SWOT ANALISI ECONOMICO-FINANZIARIA ANALISI STRATEGICA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "INDICE CENNI STORICI E MISSION PRODOTTI E BREVETTI ANALISI DEL PORTER E SWOT ANALISI ECONOMICO-FINANZIARIA ANALISI STRATEGICA"

Transcript

1

2 INDICE CENNI STORICI E MISSION STRUTTURA AZIENDALE PRODOTTI E BREVETTI ANALISI DEL PORTER E SWOT ANALISI ECONOMICO-FINANZIARIA ANALISI STRATEGICA

3

4 CENNI STORICI Primi anni 90: Mario Moretti Polegato brevetta una nuova tecnologia sulle suole in gomma: la scarpa che respira 1995: Polegatofonda Geox migliorando il brevetto iniziale 1999: la tecnologia Geox viene applicata all abbigliamento (giacche, giacconi e giubbotti)

5 2000: consolidati i primi successi in Italia, il Gruppo comincia ad espandere la propria attività commerciale a livello internazionale, diventando in pochi anni il primo marchio di calzature in Italia e il quarto nel Mondo. Per favorire la penetrazione nei mercati esteri, il Gruppo decide inoltre di aprire i primi negozi monomarca Geox Shop nelle principali capitali europee. 2001: viene brevettata la tecnologia del cuoio impermeabile Nazione Italia 2138 Austria e 514 Svizzera Benelux 613 Francia 1224 Germania 1626 Pen.Iberica 1285 USA 206 Altri Paesi 379 Totale Estero punti vendita multimarca (anno 2004) 5829 Totale 7967

6 QUOTAZIONE IN BORSA Il 1 dicembre 2004 Geox S.p.A. si quota alla Borsa Italiana. I motivi di tale quotazione possono essere cosi riassunti: I motivi di tale quotazione possono essere cosi riassunti: 1. Facilitare la raccolta di liquidità 2. Accrescere la visibilità internazionale 3. Rafforzare il legame con il proprio top management 4. Attirare nuovi talenti nel progetto 5. Accelerare il processo di ingresso nei principali mercati europei e americani

7 2005: Geox inaugura il suo megastore di 600mq a New York nella via dello shopping in Madison Avenue, all incrocio con la 57 strada. 2008: dopo 4 anni di ricerca nei laboratori dell azienda Geox presenta il nuovo brevetto NET System con l obiettivo di garantire la massima traspirabilità anche nelle scarpe per lo sport 2010: Geox apre a Milano il suo più grande negozio monomarca, il Palazzo che Respira.

8 MISSION Nel mercato estremamente competitivo delle calzature e dell abbigliamento, Geox si caratterizza per saper far respirare i suoi prodotti. Il nome del marchio nasce dalla fusione della parola greca geo (terra), sulla quale tutti camminiamo, ed x, letteraelemento che simboleggia la tecnologia. La missiondi Geox si concretizza nell offerta di benessere, attraverso il continuo sviluppo di nuove tecnologie al servizio delle persone e nel rispetto dell etica interpersonale ed aziendale.

9

10 STRUTTURA ORGANIZZATIVA Consiglio di Amministrazione Vice presidente Enrico Moretti Polegato Presidente Mario Moretti Polegato Amministratore Delegato Diego Bolzonello Comitato Esecutivo Corporate Managing Director Massimo Stefanello Direttore Finanziario Livio Libralesso

11 CONTROLLO DELLA SOCIETÀ LIR S.r.l. detiene la partecipazione di controllo nel capitale di Geox S.p.A. con una quota pari al 71,08%. LIR S.r.l., con sede legale in Montebelluna (TV) Italia, è una holding di partecipazioni interamente posseduta da Mario Moretti Polegatoed Enrico Moretti Polegato(rispettivamente titolari dell 85% e del 15% del capitale sociale). FLOTTANTE: 29% delle azioni totali

12 STRUTTURA DEL GRUPPO La struttura del Gruppo è suddivisa in tre macro-gruppi di società: Società commerciali extra-ue Hanno il compito di sviluppare e presidiare il business nei mercati di riferimento. Società commerciali UE Hanno il compito di gestire direttamente i negozi di proprietà nei vari paesi appartenenti all Unione Europea. Società tecnico-produttive NotechN.H. Kftè la società a cui facevano capo le attività produttive del Gruppo in Europa, che nel corso del 2009 sono state trasferite a fornitori terzi.

13 I NUMERI DIGEOX 103 paesi presidiati oltre 50 diversi brevetti per invenzione Fatturato: 865 milioni di euro (60% estero) circa punti vendita multimarca nel mondo punti vendita monomarca Geox Shop al 31 dicembre 2010 Numero dipendenti: ROE: 15,56% ROI: 37,22%

14

15 LA PRODUZIONE Il Gruppo Geox è attivo nella creazione, produzione e distribuzione di calzature ed abbigliamento caratterizzati dall applicazione di soluzioni innovative e tecnologiche in grado di garantire traspirabilità ed impermeabilità. Calzature 88,6% Abbigliamento 11,4%

16 IL SISTEMA DISTRIBUTIVO Geox distribuisce i propri prodotti in oltre punti vendita multimarca e tramite una rete di negozi monomarca gestiti direttamente (Directly Operated Stores) o affiliati con contratti di franchising. Al 31 dicembre 2009 il numero totale dei Geox Shop era pari a di cui 764 in franchising e 244 DOS. Italia 327 Europa 306 Nord America 56 Altri paesi 146 Paesi con contratto di licenza 173

17 IL SISTEMA PRODUTTIVO Il sistema produttivo di Geox è organizzato in modo da perseguire il raggiungimento di tre obiettivi strategici: mantenimento di elevati standard qualitativi miglioramento continuo della flessibilità e del time to market aumento della produttività e contenimento dei costi

18 IL PERSONALE Anno 2004 Anno 2006 Anno 2008 Anno 2009 Operai Impiegati Dipendenti negozi Quadri Dirigenti 2009: Trasferimento della produzione a terzi

19 GEOX NEL MONDO GeoxShop dicui DOS GeoxShop di cui DOS GeoxShop Italia Europa Nord America dicui DOS Altri Paesi Paesi con contratto di licenza 169 / 149 / 39 / Totale

20

21 Il Gruppo è attivo nella produzione e commercializzazione di calzature di fascia media e medio/alta (l 86% dei ricavi consolidati al 31 dicembre 2010) e in misura minore di abbigliamento (il 14% dei ricavi consolidati al 31 dicembre 2010). Il posizionamento trasversale dei prodotti, in termini di età e sesso della clientela, fa del marchio Geox un family brand. Il gruppo Geox, infatti, realizza tre diverse tipologie di prodotti che si distinguono a seconda del consumatore finale: i prodotti per donna, per uomo e per bambino.

22 DISTRIBUZIONE DEI PRODOTTI Uomo 30% Bambino 30% Donna 40%

23 I BREVETTI L elemento distintivo del gruppo Geox è l aver individuato, brevettato ed attuato soluzioni innovative e tecnologiche che, tramite l impiego di particolari materiali, consentono la combinazione delle qualità della traspirabilità e dell impermeabilità.

24 IL BREVETTO PER LA GOMMA La soluzione individuata da Geox combina tre diversi elementi: una parte inferiore perforata (il battistrada), una parte superiore anch essa forata (l intersuola) nonché un terzo elemento, posto tra il battistrada e l intersuola, definito nel brevetto come membrana permeabile al vapore ma impermeabile all acqua. La combinazione della membrana, caratterizzata da una porosità selettiva, con i fori praticati su battistrada e sottopiede, consente di raggiungere il risultato della fuoriuscita del vapore, impedendo il passaggio dell acqua.

25 ALTRI BREVETTI Brevetto per il cuoio Brevetto per l abbigliamento Brevetto per lo sport

26 PUNTI DI FORZA -Tecnologia: soluzioni innovative e tecnologiche coperte da brevetto VANTAGGIO COMPETITIVO -Riconoscibilità del marchio: efficace comunicazione ( far respirare ) -Focus sul consumatore: posizionamento trasversale dei propri prodotti e fascia di prezzo medio-alta - Internazionalizzazione - Distribuzione: negozi monomarca Geox Shop e distribuzione capillare multimarca - Supply Chain: outsourcing e mantenimento delle fasi critiche in capo alla Società SWOT PUNTI DI DEBOLEZZA -Importanza di alcune figure chiave che hanno contribuito in maniera significativa allo sviluppo dell azienda - Problemi relativi all outsourcing: dipendenza dalla fornitura esterna e possibile diminuzione degli standard qualitativi OPPORTUNITA - Rete di franchising: contenimento del rischio - Diversificazione del prodotto MINACCE - Concorrenza elevata - Basse barriere all entrata

27

28 ANALISI ECONOMICO-FINANZIARIA CAGR (2004,2009) Sales ,53% EBITDA ,45% Amortization EBIT ,99% Net Profit ,86% Net Capital Employed % ROE 35,00% 36,92% 35,16% 34,45% 27,51% 15,56% -14,97% ROI 58,99% 65,12% 65,54% 71,02% 45,76% 37,22% -8,8%

29 CONSIDERAZIONI PRELIMINARI La performance di Geox negli anni appare sensibilmente influenzata dall ambiente macroeconomico. La quasi totalità delle variabili considerate presenta un andamento positivo solo fino al 2007 In particolare, il valore delle vendite è aumentato fino al 2008, mentre l EBIT solo fino al Questo è avvenuto a causa delle maggiori svalutazioni che Geox ha dovuto applicare per adattare il bilancio alle aspettative negative sul ritorno dei propri investimenti Rispetto al 2004 (anno della quotazione in Borsa), Geox ha più che raddoppiato il valore delle vendite e il capitale investito netto e ha quasi raddoppiato l EBITDA Nel 2009 gli indici ROE e ROI, seppur caratterizzati da una buona performance, presentano un significativo peggioramento rispetto ai valori del 2004

30 COMPOSIZIONE NCE NCE Fisso Circolante Circolante Fisso

31 COMPOSIZIONE DEL CAPITALE INVESTITO FISSO Capitale Investito Fisso Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali Altre attività non correnti Altri debiti non correnti Altro (netto) Immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni immateriali

32 COMPOSIZIONE DEL CAPITALE INVESTITO CIRCOLANTE Capitale Investito Circolante Rimanenze Crediti verso clienti Debiti verso fornitori Altre attività correnti Altre passività correnti Rimanenze Crediti verso clienti Debiti verso fornitori Altro (netto)

33 CAUSE ANDAMENTO DEL NCE Il capitale investito fisso netto e quello circolante netto hanno andamenti simili: crescono fino al 2008 e poi diminuiscono L aumento del capitale investito fisso è dovuto ad investimenti sia in immobilizzazioni immateriali che materiali, dovuti all espansione di Geox nel mondo Tra le componenti del capitale investito circolante, sono soprattutto le rimanenze ad aumentare. La riduzione del NCE avvenuta nel 2009 è da imputarsi quasi esclusivamente alla riduzione, tramite l esternalizzazione della produzione, delle rimanenze

34 FINANZIAMENTO DEL NCE Debiti v/banche Patrimonio netto Fondo TFR Cassa (50.570) (61.513) (84.926) ( ) (68.672) ( ) Altre att/pass finanziarie (153) (15.789) (1.431) NCE Importanza di patrimonio netto e cassa

35 ROI: ANDAMENTO E COMPOSIZIONE Net Capital Employed EBIT ROI

36 ROE: ANDAMENTO E COMPOSIZIONE

37 DIVIDENDI 100% 80% 60% 40% 20% 0% Utile non distribuito Pay Out Ratio Dividendi

38 PATRIMONIO NETTO: COMPOSIZIONE Patrimonio Netto

39 POSIZIONE FINANZIARIA NETTA E INVESTIMENTI Pos finanz netta Investimenti netti

40 ROI: il NCE aumenta fino al 2008, l EBIT fino al 2007 ROE: il patrimonio netto aumenta per tutto il periodo considerato, gli utili solo fino al 2007 Il patrimonio netto è caratterizzato da un aumento costante dovuto principalmente al continuo accantonamento di utili a nuovo La politica dei dividendi sembra dettata dall esigenza di: Remunerare gli azionisti attraverso la cassa Diminuire la quota di utili a nuovo ad incremento del patrimonio netto contenimento del peggioramento del ROE

41 EVA EBIT Tax% Tax NOPAT = EBIT Tax NCE(Net Capital Employed) ROCE = NOPAT/NCE 39,52% 43,63% 43,91% 47,59% 30,66% 24,94% WACC 8,00 % 8,00 % 8,10 % 9,00 % 9,50 % 9,50 % SPREAD = ROCE WACC 31,52% 35,63% 35,81% 38,59% 21,16% 15,44% EVA = NOPAT WACC * NCE

42 EVA: ANDAMENTO ,00 EVA , ,00 0, L EVA è sempre positivo, ed è crescente fino al Riteniamo che la riduzione dell EVA dal 2007 sia dovuta alle peggiorate performance di Geox in seguito allo sfavorevole scenario macroeconomico

43

44 STRATEGIA ATTUALE CONSOLIDAMENTO DELLA LEADERSHIP IN ITALIA Apertura di nuovi punti vendita Geox Shop Aumento e fidelizzazione dei clienti multimarca ESPANSIONE INTERNAZIONALE Apertura di nuovi punti vendita Geox Shop nei principali centri urbani e commerciali Aumento e fidelizzazione dei clienti multimarca INNOVAZIONE DEL PRODOTTO Mantenimento e sviluppo del vantaggio competitivo di Geox CONTENIMENTO DEI COSTI Strategia di outsourcing

45 CONSIDERAZIONI STRATEGICHE Incerto scenario macroeconomico Il settore di attività di Geox è ad alta competitività Riteniamo che una strategia di breve periodo debba comportare un rallentamento dell espansione di Geox per evitare un peggioramento eccessivo dei margini E che l espansione debba privilegiare la rete in franchising rispetto ai DOS (contenimento del rischio) Nonostante il negativo scenario macroeconomico, Geox è comunque riuscita a produrre ricchezza La strategia di lungo periododeve allora puntare all espansione e al consolidamento del vantaggio competitivo di differenziazione soprattutto dove è meno riconoscibile (paesi diversi dall Italia)

Milano, 30 marzo 2004

Milano, 30 marzo 2004 Milano, 30 marzo 2004 Gruppo TOD S: crescita del fatturato (+8.1% a cambi costanti). Continua la politica di forte sviluppo degli investimenti. 24 nuovi punti vendita nel 2003. TOD S Il Consiglio di Amministrazione

Dettagli

TOD S S.p.A. crescita dei ricavi del 6,2% nei primi nove mesi del 2015 con margine EBITDA del 20,3%

TOD S S.p.A. crescita dei ricavi del 6,2% nei primi nove mesi del 2015 con margine EBITDA del 20,3% Milano, 11 novembre 2015 TOD S S.p.A. crescita dei ricavi del 6,2% nei primi nove mesi del 2015 con margine EBITDA del 20,3% Approvato dal Consiglio di Amministrazione il Resoconto intermedio sulla gestione

Dettagli

Approvato dal Consiglio di Amministrazione il Resoconto intermedio sulla gestione del Gruppo Tod s relativo ai primi tre mesi del 2013

Approvato dal Consiglio di Amministrazione il Resoconto intermedio sulla gestione del Gruppo Tod s relativo ai primi tre mesi del 2013 Sant Elpidio a Mare, 14 maggio TOD S S.p.A. Forte crescita dei ricavi all estero (Cina: +55,4%, Americhe: +31%). Italia: -26,7%. Solida crescita nei DOS (+16,8%). Confermata l ottima redditività del Gruppo,

Dettagli

Fidia SpA approva i risultati del primo trimestre 2005

Fidia SpA approva i risultati del primo trimestre 2005 comunicato stampa Fidia SpA approva i risultati del primo trimestre 2005 Torino, 12 maggio 2005 Il Consiglio di Amministrazione di Fidia SpA, Gruppo leader nella tecnologia del controllo numerico e dei

Dettagli

Approvato dal Consiglio di Amministrazione il Resoconto intermedio sulla gestione del Gruppo Tod s relativo ai primi nove mesi del 2013

Approvato dal Consiglio di Amministrazione il Resoconto intermedio sulla gestione del Gruppo Tod s relativo ai primi nove mesi del 2013 Milano, 13 novembre 2013 TOD S S.p.A. Solida crescita dei ricavi all estero (Greater China: +28%, Americhe: +14%). Confermata l ottima redditività del Gruppo (margine Ebitda: 26,5%). Aumentate le disponibilità

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. Interpump Group: risultati del terzo trimestre 2003

COMUNICATO STAMPA. Interpump Group: risultati del terzo trimestre 2003 COMUNICATO STAMPA Interpump Group: risultati del terzo trimestre 2003 Ricavi netti: +1,3% a 106,7 milioni di euro Ricavi netti dei primi nove mesi 2003: +2,6% a 384,5 milioni di euro In ottobre la crescita

Dettagli

* * * Questo comunicato stampa è disponibile anche sul sito internet della Società www.sesa.it

* * * Questo comunicato stampa è disponibile anche sul sito internet della Società www.sesa.it COMUNICATO STAMPA APPROVAZIONE DEL RESOCONTO INTERMEDIO CONSOLIDATO DI GESTIONE PER IL PERIODO DI 9 MESI AL 31 GENNAIO 2014 Il Consiglio di Amministrazione di Sesa S.p.A. riunitosi in data odierna ha approvato

Dettagli

Approvati dal Consiglio di Amministrazione i dati preliminari di vendita dell esercizio 2013

Approvati dal Consiglio di Amministrazione i dati preliminari di vendita dell esercizio 2013 Sant Elpidio a Mare, 29 gennaio 2014 TOD S S.p.A.: i ricavi del Gruppo, a cambi costanti, salgono a 979,2 milioni nell (+1,7%); crescita a doppia cifra in Greater China e nelle Americhe. Ottima performance

Dettagli

TOD S S.p.A. crescita dei ricavi dell 1% circa nel terzo trimestre del 2014; margine EBITDA del 21,7% nei 9 mesi, a cambi costanti

TOD S S.p.A. crescita dei ricavi dell 1% circa nel terzo trimestre del 2014; margine EBITDA del 21,7% nei 9 mesi, a cambi costanti Milano, 12 novembre 2014 TOD S S.p.A. crescita dei ricavi dell 1% circa nel terzo trimestre del 2014; margine EBITDA del 21,7% nei 9 mesi, a cambi costanti Approvato dal Consiglio di Amministrazione il

Dettagli

BIOERA: IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA I RISULTATI AL 30 GIUGNO 2007 RICAVI TOTALI CONSOLIDATI +55,6% ED EBIT

BIOERA: IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA I RISULTATI AL 30 GIUGNO 2007 RICAVI TOTALI CONSOLIDATI +55,6% ED EBIT COMUNICATO STAMPA BIOERA S.p.A. Cavriago, 28 settembre 2007 BIOERA: IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA I RISULTATI AL 30 GIUGNO 2007 RICAVI TOTALI CONSOLIDATI +55,6% ED EBIT +17,2% Ricavi totali consolidati:

Dettagli

TOD S S.p.A. i ricavi del Gruppo nel 2014 sono pari a 965,6 milioni di Euro, allineati all anno precedente; +4,5% nel quarto trimestre.

TOD S S.p.A. i ricavi del Gruppo nel 2014 sono pari a 965,6 milioni di Euro, allineati all anno precedente; +4,5% nel quarto trimestre. Sant Elpidio a Mare, 22 gennaio 2015 TOD S S.p.A. i ricavi del Gruppo nel sono pari a 965,6 milioni di Euro, allineati all anno precedente; +4,5% nel quarto trimestre. Approvati dal Consiglio di Amministrazione

Dettagli

Fatturato COMUNICATO STAMPA

Fatturato COMUNICATO STAMPA COMUNICATO STAMPA IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE HA APPROVATO IL PROGETTO DI BILANCIO DELL ESERCIZIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2005 RICAVI CONSOLIDATI + 11,4% - UTILE NETTO CONSOLIDATO + 42,9% Dati consolidati

Dettagli

valori in milioni di Euro esercizio 2005 esercizio 2004 var. %

valori in milioni di Euro esercizio 2005 esercizio 2004 var. % Milano, 30 marzo 2006 TOD S S.p.A.: eccellenti risultati nell esercizio 2005 (Ricavi: +19,5%, EBITDA: +27%, EBIT: +34%, utile netto: +39%). Dividendo 2005: 1 Euro per azione, più che raddoppiato rispetto

Dettagli

Fatturato e Cash flow in crescita

Fatturato e Cash flow in crescita GRUPPO SOL COMUNICATO STAMPA RISULTATI DI BILANCIO CONSOLIDATO AL 31-12- 2005 Fatturato e Cash flow in crescita Fatturato consolidato: Euro 346 milioni (+7,5%) Cash Flow: Euro 56,3 milioni (+4 %) Utile

Dettagli

Attivo anno n+1 anno n Passivo anno n+1 anno n A) Crediti verso i soci per versamenti ancora dovuti. - - A) Patrimonio netto

Attivo anno n+1 anno n Passivo anno n+1 anno n A) Crediti verso i soci per versamenti ancora dovuti. - - A) Patrimonio netto ATTIVITÀ DIDATTICHE 1 Analisi di bilancio per indici di Lucia BARALE Materie: Economia aziendale (Classe 5 a IGEA) La verifica consente di valutare le conoscenze e le abilità acquisite dagli studenti sulla

Dettagli

Enervit: crescono gli utili e i ricavi

Enervit: crescono gli utili e i ricavi COMUNICATO STAMPA Enervit: crescono gli utili e i ricavi Il Consiglio di Amministrazione di Enervit S.p.A. ha approvato la Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2014 Principali risultati consolidati

Dettagli

Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna

Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna Gian Carlo Sangalli Presidente Camera di Commercio di Bologna IL SISTEMA ECONOMICO PRODUTTIVO BOLOGNESE E E IN UNA FASE

Dettagli

COMUNICATO STAMPA RICAVI IN CRESCITA (+15%) NEL PRIMO SEMESTRE RISULTATO OPERATIVO ED EBITDA IN AUMENTO SOLIDA POSIZIONE FINANZIARIA

COMUNICATO STAMPA RICAVI IN CRESCITA (+15%) NEL PRIMO SEMESTRE RISULTATO OPERATIVO ED EBITDA IN AUMENTO SOLIDA POSIZIONE FINANZIARIA COMUNICATO STAMPA GRUPPO RATTI IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI RATTI S.P.A. HA APPROVATO LA RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2012 RICAVI IN CRESCITA (+15%) NEL PRIMO SEMESTRE RISULTATO

Dettagli

Interpump Group: il CdA approva i risultati dell esercizio 2001

Interpump Group: il CdA approva i risultati dell esercizio 2001 COMUNICATO STAMPA Interpump Group: il CdA approva i risultati dell esercizio 2001 PROPOSTO DIVIDENDO DI 0,10 EURO, + 15% RISPETTO AL 2000 UTILE NETTO: +12,7% A 21,4 MILIONI DI EURO RICAVI NETTI: +3,5%

Dettagli

MODELLO PER LA CREAZIONE DI UN BUSINESS PLAN

MODELLO PER LA CREAZIONE DI UN BUSINESS PLAN MODELLO PER LA CREAZIONE DI UN BUSINESS PLAN RICHIEDENTE Azienda, ragione sociale Indirizzo Persona di contatto Numero di telefono E-mail Luogo e data Firma e qualifica della persona autorizzata Business

Dettagli

P R E S S R E L E A S E

P R E S S R E L E A S E TXT e-solutions: nel primo semestre 2013 Lusso e Nord America tirano i ricavi (+12% Gruppo, +20,1% Lusso e Fashion). Ricavi netti consolidati: 26,3 milioni (+12,0%), per il 52% all estero. EBITDA: 3,1

Dettagli

SVILUPPO DELL IMPRESA E CREAZIONE DI VALORE

SVILUPPO DELL IMPRESA E CREAZIONE DI VALORE CORSO DI CORPORATE BANKING AND FINANCE SVILUPPO DELL IMPRESA E CREAZIONE DI VALORE - la metodologia EVA - Qual è il fine dell impresa nella logica della finanza aziendale? Massimizzare la creazione del

Dettagli

GUIDA - Business Plan Piano d impresa a 3/5 anni

GUIDA - Business Plan Piano d impresa a 3/5 anni GUIDA - Business Plan Piano d impresa a 3/5 anni 1 Executive summary...2 2 Business idea...2 3 Analisi di mercato...2 4 Analisi dell ambiente competitivo...2 5 Strategia di marketing...3 5.1 SWOT Analysis...3

Dettagli

Metodo pratico per la definizione della leva finanziaria ottimale di un impresa

Metodo pratico per la definizione della leva finanziaria ottimale di un impresa Metodo pratico per la definizione della leva finanziaria ottimale di un impresa Di: Pietro Bottani Dottore Commercialista in Prato Introduzione La definizione della leva finanziaria ottimale nella valutazione

Dettagli

Business plan. (schema di riferimento ) DENOMINAZIONE IMPRESA:

Business plan. (schema di riferimento ) DENOMINAZIONE IMPRESA: Business plan (schema di riferimento ) DENOMINAZIONE IMPRESA: 1 Dati progettuali di sintesi Nome impresa Indirizzo (sede legale) Forma giuridica Data di costituzione Numero soci Capitale sociale Attività

Dettagli

Costituzione dell azienda

Costituzione dell azienda START UP E PMI INNOVATIVE - DALL IDEA ALL IMPRESA: SVILUPPO E STRUMENTI NORMATIVI I vantaggi, le agevolazioni fiscali, i finanziamenti regionali Costituzione dell azienda Giovedì 26 novembre 2015 Gli Step

Dettagli

Comunicato stampa Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015

Comunicato stampa Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015 Comunicato stampa Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015 Nel primo semestre 2015 il Gruppo Cairo Communication ha continuato a conseguire risultati positivi nei suoi settori tradizionali (editoria

Dettagli

05/11/2011. CONTROLLO E SVILUPPO INTERNAZIONALE DELLE IMPRESE Prof. Luca Fornaciari

05/11/2011. CONTROLLO E SVILUPPO INTERNAZIONALE DELLE IMPRESE Prof. Luca Fornaciari CONTROLLO E SVILUPPO INTERNAZIONALE DELLE IMPRESE Prof. Luca Fornaciari Lo sviluppo internazionale delle imprese CdA Proprietà L internazionalizzazione delle imprese OBIETTIVO DI FONDO DELL AZIENDA SCELTE

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. Consiglio di Amministrazione di Enervit S.p.A.:

COMUNICATO STAMPA. Consiglio di Amministrazione di Enervit S.p.A.: COMUNICATO STAMPA Consiglio di Amministrazione di Enervit S.p.A.: - Approvato il Progetto di Bilancio d esercizio e il Bilancio consolidato al 31 dicembre 2012 Principali Risultati del Gruppo Enervit al

Dettagli

TOD S S.p.A. Solida crescita del Gruppo nei primi nove mesi del 2012 ricavi: +7,3% (Tod s: +16,9%); il margine Ebitda sale al 26,6%

TOD S S.p.A. Solida crescita del Gruppo nei primi nove mesi del 2012 ricavi: +7,3% (Tod s: +16,9%); il margine Ebitda sale al 26,6% Milano, 13 novembre TOD S S.p.A. Solida crescita del Gruppo nei primi nove mesi del ricavi: +7,3% (Tod s: +16,9%); il margine Ebitda sale al 26,6% Approvato dal Consiglio di Amministrazione il Resoconto

Dettagli

Calcolo e commento dei principali indici di bilancio

Calcolo e commento dei principali indici di bilancio Esercitazioni svolte 2014 Scuola Duemila 1 Esercitazione n. 10 Calcolo e commento dei principali indici di bilancio Antonia Mente COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Interpretare i sistemi aziendali nei loro

Dettagli

Informazione Regolamentata n. 1039-13-2015

Informazione Regolamentata n. 1039-13-2015 Informazione Regolamentata n. 1039-13-2015 Data/Ora Ricezione 28 Agosto 2015 14:19:15 MTA Societa' : ENERVIT Identificativo Informazione Regolamentata : 62597 Nome utilizzatore : ENERVITN03 - Raciti Tipologia

Dettagli

GRUPPO EDITORIALE L ESPRESSO SPA COMUNICA:

GRUPPO EDITORIALE L ESPRESSO SPA COMUNICA: GRUPPO EDITORIALE L ESPRESSO SPA COMUNICA: Si è riunito oggi a Roma, presieduto da Carlo Caracciolo, il consiglio di amministrazione di Gruppo Editoriale l Espresso S.p.A. che ha esaminato i risultati

Dettagli

Comunicato Stampa I GRANDI VIAGGI:

Comunicato Stampa I GRANDI VIAGGI: Comunicato Stampa I GRANDI VIAGGI: L assemblea approva il bilancio 2005 che si chiude positivamente e con un forte miglioramento della posizione finanziaria netta Approvata la distribuzione di un dividendo

Dettagli

News Release. Utile ante special item in leggero calo per BASF; confermate le previsioni per il 2016

News Release. Utile ante special item in leggero calo per BASF; confermate le previsioni per il 2016 News Release Primo trimestre 2016/Assemblea annuale degli azionisti Utile ante special item in leggero calo per BASF; confermate le previsioni per il 2016 29 aprile 2016 Jennifer Moore-Braun Phone: +49

Dettagli

Il Consiglio di Amministrazione approva il bilancio. consolidato IAS/IFRS e il progetto di bilancio al 31 dicembre 2011.

Il Consiglio di Amministrazione approva il bilancio. consolidato IAS/IFRS e il progetto di bilancio al 31 dicembre 2011. Il Consiglio di Amministrazione approva il bilancio consolidato IAS/IFRS e il progetto di bilancio al 31 dicembre 2011 Valore della produzione consolidato a 6,91 milioni di Euro nel 2011 (6,39 milioni

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. Esaminati dal Consiglio di Amministrazione i risultati preliminari del primo semestre 2005

COMUNICATO STAMPA. Esaminati dal Consiglio di Amministrazione i risultati preliminari del primo semestre 2005 COMUNICATO STAMPA Esaminati dal Consiglio di Amministrazione i risultati preliminari del primo semestre 2005 Wireline: continua la crescita dei ricavi, +2,1% rispetto al primo semestre 2004 (+2,3% crescita

Dettagli

Indice di rischio globale

Indice di rischio globale Indice di rischio globale Di Pietro Bottani Dottore Commercialista in Prato Introduzione Con tale studio abbiamo cercato di creare un indice generale capace di valutare il rischio economico-finanziario

Dettagli

Autorizzato frazionamento azioni ordinarie Amplifon S.p.A. nel rapporto di 1:10; il valore nominale passa da Euro 0,20 a Euro 0,02 per azione

Autorizzato frazionamento azioni ordinarie Amplifon S.p.A. nel rapporto di 1:10; il valore nominale passa da Euro 0,20 a Euro 0,02 per azione COMUNICATO STAMPA AMPLIFON S.p.A.: L Assemblea degli azionisti approva il Bilancio al 31.12.2005 e delibera la distribuzione di un dividendo pari a Euro 0,30 per azione (+25% rispetto al 2004) con pagamento

Dettagli

Costi unitari materie dirette 30 40 Costi unitari manodopera diretta. Energia 10 20 Quantità prodotte 600 400 Prezzo unitario di vendita 120 180

Costi unitari materie dirette 30 40 Costi unitari manodopera diretta. Energia 10 20 Quantità prodotte 600 400 Prezzo unitario di vendita 120 180 SVOLGIMENTO Per ogni attività di programmazione e pianificazione strategica risulta di fondamentale importanza per l impresa il calcolo dei costi e il loro controllo, con l attivazione di un efficace sistema

Dettagli

UNITED COLORS OF BENETTON. DOTT. FRANCESCO BARBARO

UNITED COLORS OF BENETTON. DOTT. FRANCESCO BARBARO UNITED COLORS OF BENETTON. DOTT. FRANCESCO BARBARO 1 INDICE 1/2 1. IL GRUPPO BENETTON: COMPANY OVERVIEW 2. LA STRATEGIA D AREA 2.1 IL POSIZIONAMENTO COMPETITIVO 2.2 LA CONFIGURAZIONE DELLE ATTIVITA 3.

Dettagli

Cementir Holding: il Consiglio di Amministrazione approva i risultati consolidati al 31 marzo 2015

Cementir Holding: il Consiglio di Amministrazione approva i risultati consolidati al 31 marzo 2015 Cementir Holding: il Consiglio di Amministrazione approva i risultati consolidati al 31 marzo Ricavi a 204,7 milioni di Euro (206,6 milioni di Euro nel primo trimestre ) Margine operativo lordo a 24,2

Dettagli

TOD S S.p.A. continua lo sviluppo internazionale del Gruppo. Rafforzata la posizione finanziaria.

TOD S S.p.A. continua lo sviluppo internazionale del Gruppo. Rafforzata la posizione finanziaria. Milano, 14 maggio TOD S S.p.A. continua lo sviluppo internazionale del Gruppo. Rafforzata la posizione finanziaria. Approvato dal Consiglio di Amministrazione il Resoconto intermedio sulla gestione del

Dettagli

risultato operativo (EBIT) positivo e pari ad euro 58 migliaia; risultato netto di competenza del Gruppo negativo e pari ad euro 448 migliaia.

risultato operativo (EBIT) positivo e pari ad euro 58 migliaia; risultato netto di competenza del Gruppo negativo e pari ad euro 448 migliaia. Il Gruppo Fullsix consolida la crescita e la marginalità industriale. Il Consiglio di Amministrazione di FullSix S.p.A. ha approvato il Resoconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2015. Nel dettaglio,

Dettagli

MONCLER S.P.A.: IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA IL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2014 1

MONCLER S.P.A.: IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA IL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2014 1 MONCLER S.P.A.: IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA IL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2014 1 MONCLER: RICAVI IN CRESCITA DEL 18% A TASSI DI CAMBIO COSTANTI Ricavi Consolidati: Euro

Dettagli

L operazione per allineare il valore del brand agli investimenti fatti e per cogliere significativi benefici fiscali

L operazione per allineare il valore del brand agli investimenti fatti e per cogliere significativi benefici fiscali Milano 27 marzo 2006 AMPLIFON S.p.A.: rivalutato il marchio a 98 milioni di euro L operazione per allineare il valore del brand agli investimenti fatti e per cogliere significativi benefici fiscali Il

Dettagli

Management Game 2011

Management Game 2011 Management Game 2011 La Mobilé Inc 1 Introduzione 1.1 La Mobilé Inc in breve Mobilé Inc è un azienda produttrice di telefonini che ha sede negli Stati Uniti che si è concentrata sulla produzione di telefonini

Dettagli

Analisi Fondamentale Buzzi Unicem

Analisi Fondamentale Buzzi Unicem Analisi Fondamentale Buzzi Unicem Dati Societari Azioni in circolazione: 206,061 mln. Pagella Redditività : Solidità : Capitalizzazione: 3.067,40 mln. EURO Crescita : Rischio : Rating : HOLD Profilo Societario

Dettagli

Responsabilità sociale d impresa e performance aziendale. Dicembre 2013

Responsabilità sociale d impresa e performance aziendale. Dicembre 2013 Responsabilità sociale d impresa e performance aziendale Dicembre 2013 Sommario Premessa e sintesi dei risultati Il lavoro svolto Risultati aziende italiane Risultati aziende europee 2 Premessa L obiettivo

Dettagli

Comunicato Stampa. Nel trimestre EBITDA positivo a 10,4 mln di euro e posizione finanziaria migliorata di 12,6 mln di euro

Comunicato Stampa. Nel trimestre EBITDA positivo a 10,4 mln di euro e posizione finanziaria migliorata di 12,6 mln di euro Comunicato Stampa Il CdA di approva i dati relativi al terzo trimestre dell esercizio 2004-05 e propone l autorizzazione al buy-back di azioni proprie Nel trimestre EBITDA positivo a 10,4 mln di euro e

Dettagli

Riclassificazione del bilancio e analisi con indici

Riclassificazione del bilancio e analisi con indici Esercitazioni svolte 2010 Scuola Duemila 1 Esercitazione n. 23 Riclassificazione del bilancio e analisi con indici Risultati attesi Saper fare: riclassificare lo Stato patrimoniale e il Conto economico;

Dettagli

RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2014

RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2014 RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2014 SOMMARIO Geox S.p.A. Sede in Biadene di Montebelluna (TV) - Via Feltrina Centro 16 Capitale Sociale euro 25.920.733,1 - Int. versato Codice fiscale

Dettagli

impianto di selezione e trattamento rifiuti san biagio di osimo / 12 settembre 2009 gruppo astea

impianto di selezione e trattamento rifiuti san biagio di osimo / 12 settembre 2009 gruppo astea impianto di selezione e trattamento rifiuti san biagio di osimo / 12 settembre 2009 gruppo astea il gruppo astea Il Gruppo Astea è una multiutility a prevalente capitale pubblico locale, che opera nell

Dettagli

- Business Plan DENOMINAZIONE IMPRESA ALLEGATO N. 1 SCHEMA DI RIFERIMENTO BUSINESS PLAN

- Business Plan DENOMINAZIONE IMPRESA ALLEGATO N. 1 SCHEMA DI RIFERIMENTO BUSINESS PLAN ALLEGATO N. 1 SCHEMA DI RIFERIMENTO BUSINESS PLAN Avviso Pubblico 2 BANDO Invito a presentare proposte per progetti finalizzati alla creazione e sviluppo di imprese innovative attraverso l inserimento

Dettagli

Comunicato stampa SEMESTRE RECORD PER INTERPUMP GROUP: RICAVI NETTI +35% A 434 MILIARDI L UTILE OPERATIVO CONSOLIDATO CRESCE DEL 29% A 78,1 MILIARDI

Comunicato stampa SEMESTRE RECORD PER INTERPUMP GROUP: RICAVI NETTI +35% A 434 MILIARDI L UTILE OPERATIVO CONSOLIDATO CRESCE DEL 29% A 78,1 MILIARDI Comunicato stampa SEMESTRE RECORD PER INTERPUMP GROUP: RICAVI NETTI +35% A 434 MILIARDI L UTILE OPERATIVO CONSOLIDATO CRESCE DEL 29% A 78,1 MILIARDI FORTE CRESCITA DEL CASH FLOW OPERATIVO (+87%) A 74,3

Dettagli

RELAZIONE SULL ANDAMENTO DEL GRUPPO GEOX NEL PRIMO TRIMESTRE DEL 2006

RELAZIONE SULL ANDAMENTO DEL GRUPPO GEOX NEL PRIMO TRIMESTRE DEL 2006 RELAZIONE SULL ANDAMENTO DEL GRUPPO GEOX NEL PRIMO TRIMESTRE DEL 2006 Geox S.p.A. Sede in Biadene di Montebelluna (TV) - Via Feltrina Centro 16 Capitale Sociale euro 25.884.400 = int. versato Codice fiscale

Dettagli

Gruppo Salini Costruttori TRIMESTRALE SETTEMBRE 2011

Gruppo Salini Costruttori TRIMESTRALE SETTEMBRE 2011 TRIMESTRALE SETTEMBRE 2011 Situazione Contabile Consolidata INDICE INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE Cariche Sociali pag. 3 INFORMAZIONI SULLA GESTIONE Note di commento all andamento gestionale del trimestre

Dettagli

Analisi Fondamentale Mediaset

Analisi Fondamentale Mediaset Analisi Fondamentale Mediaset Dati Societari Azioni in circolazione: 1181,228 mln. Pagella Redditività : Solidità : Capitalizzazione: 4.689,48 mln. EURO Crescita : Rischio : Rating : HOLD Profilo Societario

Dettagli

Leader in Italia nell intermediazione immobiliare Pag. 1. Il Gruppo e le principali aree di business Pag. 2

Leader in Italia nell intermediazione immobiliare Pag. 1. Il Gruppo e le principali aree di business Pag. 2 DOCUMENTAZIONE CONTENUTA NELLA CARTELLA Leader in Italia nell intermediazione immobiliare Pag. 1 Il Gruppo e le principali aree di business Pag. 2 La strategia e il nuovo assetto organizzativo Pag. 4 I

Dettagli

Schema per la redazione di un business plan high tech

Schema per la redazione di un business plan high tech Schema per la redazione di un business plan high tech 1. Sintesi dell idea 2. Assessment dei fattori di rischio dell iniziativa 3. Strategia competitiva 3.1 Fonti del vantaggio competitivo 3.2 Posizionamento

Dettagli

Corso di Marketing Industriale

Corso di Marketing Industriale U N I V E R S I T A' D E G L I S T U D I D I B E R G A M O Facoltà di Ingegneria Corso di Marketing Industriale Prof Ferruccio Piazzoni ferruccio.piazzoni@unibg.it Pianificazione e sviluppo di un nuovo

Dettagli

GRUPPO COFIDE: UTILE DEL TRIMESTRE A 13,6 MLN (PERDITA DI 2,3 MLN NEL 2014)

GRUPPO COFIDE: UTILE DEL TRIMESTRE A 13,6 MLN (PERDITA DI 2,3 MLN NEL 2014) COMUNICATO STAMPA Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 31 marzo 2015 GRUPPO COFIDE: UTILE DEL TRIMESTRE A 13,6 MLN (PERDITA DI 2,3 MLN NEL 2014) Il risultato beneficia del positivo contributo

Dettagli

Bilanci previsionali 20.. 20. 20. Stato Patrimoniale

Bilanci previsionali 20.. 20. 20. Stato Patrimoniale MODULO PER LA VALUTAZIONE DELLE IMPRESE DI RECENTE COSTITUZIONE PER FINANZIAMENTI DI IMPORTO SUPERIORE A 50.000,00 EURO (importi in migliaia di Euro) Immobilizzazioni Rimanenze Disponibilità Bilanci previsionali

Dettagli

LEADERSCHIP,INNOVAZIONE E COMPETITIVITA : IL CASO PIRELLI

LEADERSCHIP,INNOVAZIONE E COMPETITIVITA : IL CASO PIRELLI UNIVERSITA DEGLI STUDI DI URBINO CARLO BO FACOLTA DI ECONOMIA CORSO DI STRATEGIA D IMPRESA 2010-2011 LEADERSCHIP,INNOVAZIONE E COMPETITIVITA : IL CASO PIRELLI a cura di: Del Prete Alessandro Montoni Monia

Dettagli

Il valore della comunicazione d impresa. Renato Fiocca Incontri AISM - settembre 2001

Il valore della comunicazione d impresa. Renato Fiocca Incontri AISM - settembre 2001 Il valore della comunicazione d impresa Renato Fiocca Incontri AISM - settembre 2001 Il ruolo della comunicazione aziendale L azienda nel suo normale operare entra in relazione con moltissimi pubblici

Dettagli

Il Gruppo: valore per il territorio

Il Gruppo: valore per il territorio Il Gruppo AEB-Gelsia rappresenta una tra le prime multiutility in Lombardia per fatturato e clienti serviti e si colloca tra i primi 20 operatori a livello nazionale. Il Gruppo ha voluto ribadire il proprio

Dettagli

La quotazione sul MAC 15 Novembre 2007

La quotazione sul MAC 15 Novembre 2007 La quotazione sul MAC 15 Novembre 2007 Index La Tessitura Pontelambro 3 Dati finanziari 6 Strategia 9 La scelta del Mac 10 Offerta globale Struttura dell operazione 13 Il risultato 14 L esperienza sul

Dettagli

Pagella Redditività : Solidità : Crescita : Rischio : Rating :

Pagella Redditività : Solidità : Crescita : Rischio : Rating : Analisi Diasorin Introduzione I buoni risultati del I trimestre non bastano ad esprimere un giudizio positivo su Diasorin, il titolo è reduce da un forte apprezzamento e quota a multipli elevati, notizie

Dettagli

ANALISI ANDAMENTO ECONOMICO

ANALISI ANDAMENTO ECONOMICO ANALISI ANDAMENTO ECONOMICO per passare all analisi del fabbisogno e della copertura finanziaria occorre terminare l analisi economica. i ricavi sono stati previsti nel dossier mercato alcuni costi sono

Dettagli

CHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it

CHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it CHI SIAMO C.I.M. non è un comune consorzio ma una società consortile creata dopo approfonditi studi ed esperienze maturate da un gruppo di specialisti in grado di operare in molte aree geografiche del

Dettagli

I GRANDI VIAGGI Approvati i risultati del I semestre 2011 In miglioramento EBITDA ed EBIT nel primo semestre

I GRANDI VIAGGI Approvati i risultati del I semestre 2011 In miglioramento EBITDA ed EBIT nel primo semestre Comunicato Stampa I GRANDI VIAGGI Approvati i risultati del I semestre 2011 In miglioramento EBITDA ed EBIT nel primo semestre Ricavi a 24,5 milioni (26,3 mln nel 2010) EBITDA 1 a -2,3 milioni (-4,0 mln

Dettagli

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012 SOMMARIO Geox S.p.A. Sede in Biadene di Montebelluna (TV) - Via Feltrina Centro 16 Capitale Sociale euro 25.920.733,1 - Int. versato Codice fiscale ed iscrizione

Dettagli

COMUNICATO STAMPA BIOERA: IL COLLEGIO DEI LIQUIDATORI APPROVA I RISULTATI RELATIVI AL PRIMO SEMESTRE 2010, RICAVI TOTALI PER EURO 40,1 MILIONI

COMUNICATO STAMPA BIOERA: IL COLLEGIO DEI LIQUIDATORI APPROVA I RISULTATI RELATIVI AL PRIMO SEMESTRE 2010, RICAVI TOTALI PER EURO 40,1 MILIONI COMUNICATO STAMPA BIOERA S.p.A. in liquidazione Cavriago, 27 agosto 2010 BIOERA: IL COLLEGIO DEI LIQUIDATORI APPROVA I RISULTATI RELATIVI AL PRIMO SEMESTRE 2010, RICAVI TOTALI PER EURO 40,1 MILIONI Ricavi

Dettagli

Organizzazione dell azienda farmacia e farmacoeconomia

Organizzazione dell azienda farmacia e farmacoeconomia Organizzazione dell azienda farmacia e farmacoeconomia Sistema di rilevazione: economicità, bilancio, indici di bilancio Claudio Jommi claudio.jommi@pharm.unipmn.it Agenda delle prossime lezioni Equilibrio

Dettagli

TREVI: SEMESTRE IN FORTE CRESCITA

TREVI: SEMESTRE IN FORTE CRESCITA TREVI: SEMESTRE IN FORTE CRESCITA Ricavi totali a 218 milioni di euro (+30,4%) Ebitda a 23,2 milioni (+28,6%), Ebit a 11,9 milioni (+63,2%) Risultato ante imposte a 10,3 milioni (+151,7%) Migliora la posizione

Dettagli

Fonti di finanziamento: l effetto positivo della leva finanziaria

Fonti di finanziamento: l effetto positivo della leva finanziaria Il caso Fonti di finanziamento: l effetto positivo della leva finanziaria di Silvia Tommaso - Università della Calabria Nella scelta delle fonti di finanziamento, necessarie alla copertura del fabbisogno

Dettagli

La valutazione dell efficienza aziendale ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE

La valutazione dell efficienza aziendale ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE La valutazione dell efficienza aziendale EFFICIENZA E LA CAPACITA DI RENDIMENTO O L ATTITUDINE A SVOLGERE UNA DETERMINATA FUNZIONE. E MISURATA DAL RAPPORTO TRA I RISULTATI CONSEGUITI E LE RISORSE IMPIEGATE

Dettagli

RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO 2003

RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO 2003 RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO 2003 RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO 2003 RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SULLA GESTIONE DEL PRIMO TRIMESTRE 2003 Scenario economico La crescita dell economia

Dettagli

Parimenti una gestione delle scorte in maniera non oculata può portare a serie ripercussioni sul rendimento sia dei mezzi propri che di terzi.

Parimenti una gestione delle scorte in maniera non oculata può portare a serie ripercussioni sul rendimento sia dei mezzi propri che di terzi. Metodo per la stima del ROE e del ROI in un azienda operante nel settore tessile abbigliamento in funzione delle propria struttura di incasso e pagamento e della gestione delle rimanenze di magazzino.

Dettagli

Il tuo riferimento finanziario Reale

Il tuo riferimento finanziario Reale Il tuo riferimento finanziario Reale Edizione Febbraio 2014 Chi siamo REAL FINANCE MEDIAZIONI SpA è una società di Mediazione Creditizia, iscritta agli elenchi dell OAM con il num. M24, facente parte del

Dettagli

L ANALISI DI BILANCIO: Caso esemplificativo

L ANALISI DI BILANCIO: Caso esemplificativo L ANALISI DI BILANCIO: Caso esemplificativo Partendo dal bilancio di verifica della società TWENTY SpA si effettui un analisi delle tre dimensioni della: - Liquidità - Solidità - Redditività STATO PATRIMONIALE

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. NOEMALIFE: il CdA approva il Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2013.

COMUNICATO STAMPA. NOEMALIFE: il CdA approva il Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2013. COMUNICATO STAMPA NOEMALIFE: il CdA approva il Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2013. Ricavi Operativi Consolidati pari a 15,1 milioni di Euro, +10% rispetto al primo trimestre 2012. EBITDA*

Dettagli

Perdurare della congiuntura macroeconomica negativa in Area Euro. Quadro normativo/regolatorio meno favorevole rispetto al 2013

Perdurare della congiuntura macroeconomica negativa in Area Euro. Quadro normativo/regolatorio meno favorevole rispetto al 2013 Highlights 2014 Perdurare della congiuntura macroeconomica negativa in Area Euro Quadro normativo/regolatorio meno favorevole rispetto al 2013 Temperature invernali eccezionalmente miti Temperature medie

Dettagli

TOD S S.p.A. crescita dei ricavi dell 1,5% nel primo trimestre 2015.

TOD S S.p.A. crescita dei ricavi dell 1,5% nel primo trimestre 2015. Milano, 13 maggio TOD S S.p.A. crescita dei ricavi dell 1,5% nel primo trimestre. Approvato dal Consiglio di Amministrazione il Resoconto intermedio sulla gestione del Gruppo Tod s relativo ai primi tre

Dettagli

Salvatore Ferragamo S.p.A.

Salvatore Ferragamo S.p.A. COMUNICATO STAMPA Dati Preliminari di Vendita del Gruppo per l Esercizio 2014 Continua la crescita delle vendite del Gruppo Salvatore Ferragamo Ricavi dell anno 2014 a 1.332 milioni di euro, in aumento

Dettagli

EBITDA pari a 13,2 milioni di Euro nel quarto trimestre 2002

EBITDA pari a 13,2 milioni di Euro nel quarto trimestre 2002 Il Consiglio di Amministrazione del Gruppo Tiscali ha approvato i risultati del quarto trimestre 2002. Raggiunto l obiettivo del pareggio a livello di EBITDA per l esercizio 2002 EBITDA pari a 13,2 milioni

Dettagli

1 Università di Trento ed Euricse 2 Università dell Insubria, Varese

1 Università di Trento ed Euricse 2 Università dell Insubria, Varese Nel corso degli ultimi anni diversi studiosi e responsabili di importanti istituzioni hanno sostenuto che le cooperative hanno reagito alla crisi in corso meglio delle altre forme di impresa. La maggior

Dettagli

La gestione aziendale, il reddito e il patrimonio

La gestione aziendale, il reddito e il patrimonio 1 di 6 La gestione aziendale, il reddito e il patrimonio Come possono essere classificate le operazioni di gestione? La gestione aziendale è l insieme coordinato di operazioni attraverso le quali l impresa

Dettagli

Commento al tema di Economia aziendale

Commento al tema di Economia aziendale Commento al tema di Economia aziendale Il tema proposto per la prova di Economia aziendale negli Istituti Tecnici è incentrato sul controllo di gestione ed è articolato in una parte obbligatoria e tre

Dettagli

Il Marketing Strategico

Il Marketing Strategico Corso di Laurea in Viticoltura ed Enologia Marketing Vitivinicolo A.A. 2014/2015 Il Marketing Strategico Nicola Marinelli nicola.marinelli@unifi.it Cosa vuol dire strategia aziendale? Determinazione dei

Dettagli

Pianificazione economico-finanziaria Prof. Ettore Cinque. Modelli e tecniche di simulazione economico-finanziaria

Pianificazione economico-finanziaria Prof. Ettore Cinque. Modelli e tecniche di simulazione economico-finanziaria Modelli e tecniche di simulazione economico-finanziaria Bilanci preventivi e piani finanziari perché utilizzarli? Simulazione di scenari e valutazione impatto variabili di business Analisi compatibilità

Dettagli

LESS IS MORE MODELLO PER LA COMPILAZIONE DEL BUSINESS PLAN PROGETTO D IMPRESA LESS IS MORE

LESS IS MORE MODELLO PER LA COMPILAZIONE DEL BUSINESS PLAN PROGETTO D IMPRESA LESS IS MORE LESS IS MORE MODELLO PER LA COMPILAZIONE DEL BUSINESS PLAN PROGETTO D IMPRESA LESS IS MORE INDICE DEL BUSINESS PLAN 1. SINTESI DEL PROGETTO IMPRENDITORIALE 2. LA COMPAGINE IMPRENDITORIALE 3. LA BUSINESS

Dettagli

Infine, sviluppi a scelta due dei seguenti punti:

Infine, sviluppi a scelta due dei seguenti punti: ISTITUTO TECNICO SETTORE ECONOMICO INDIRIZZO: AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING ARTICOLAZIONE: RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING (RIM) SECONDA PROVA SCRITTA ESAME DI STATO La Contabilità gestionale

Dettagli

Se non diversamente segnalato, i seguenti commenti si riferiscono ai valori totali, incluse le attività cessate in Germania.

Se non diversamente segnalato, i seguenti commenti si riferiscono ai valori totali, incluse le attività cessate in Germania. Esercizio 2010 La relazione orale vale Forte redditività operativa - utile netto inferiore Relazione di Beat Grossenbacher, Direttore Finanze e Servizi, in occasione della conferenza annuale con i media

Dettagli

UBM SMALL CAPS CONFERENCE. Soluzioni sistemistiche innovative nel settore delle macchine automatiche INDUSTRIA MACCHINE AUTOMATICHE

UBM SMALL CAPS CONFERENCE. Soluzioni sistemistiche innovative nel settore delle macchine automatiche INDUSTRIA MACCHINE AUTOMATICHE UBM SMALL CAPS CONFERENCE 1 Soluzioni sistemistiche innovative nel settore delle macchine automatiche Milano, 22 novembre 2006 Scenario 2006 Il settore Tè 2 I ricavi del settore Tè nel periodo gennaio-settembre

Dettagli

ACQUE DEL BASSO LIVENZA PATRIMONIO SPA. Relazione sulla gestione del bilancio al 31/12/2014

ACQUE DEL BASSO LIVENZA PATRIMONIO SPA. Relazione sulla gestione del bilancio al 31/12/2014 ACQUE DEL BASSO LIVENZA PATRIMONIO SPA Sede in VIALE TRIESTE 11-30020 ANNONE VENETO (VE) Capitale sociale Euro 7.993.843,00 i.v. Codice fiscale: 04046770279 Iscritta al Registro delle Imprese di Venezia

Dettagli

Effetti sulla distribuzione del reddito

Effetti sulla distribuzione del reddito Sanna-Randaccio Lezione 17 Frammentazione della produzione a livello internazionale e commercio di beni intermedi Cosa è la frammentazione della produzione (offshore outsourcing) Cosa indicano i dati Perché

Dettagli

EUROTECH: IL CDA APPROVA IL PROGETTO DI BILANCIO D ESERCIZIO E CONSOLIDATO 2008

EUROTECH: IL CDA APPROVA IL PROGETTO DI BILANCIO D ESERCIZIO E CONSOLIDATO 2008 : IL CDA APPROVA IL PROGETTO DI BILANCIO D ESERCIZIO E CONSOLIDATO 2008 Amaro (UD), 16 marzo 2009 Ricavi consolidati: +20%, da 76,54 milioni di Euro a 91,73 milioni di Euro Primo margine consolidato: +32%,

Dettagli

Piano Economico Finanziario 2008. Consiglio Generale: seduta del 26 Ottobre 2007

Piano Economico Finanziario 2008. Consiglio Generale: seduta del 26 Ottobre 2007 Piano Economico Finanziario 2008 e previsioni anni 2009 e 2010 Consiglio Generale: seduta del 26 Ottobre 2007 Indice Scenario & Previsioni PIANO ANNUALE 2008 1Fonti di finanziamento 2Impieghi 3Ricavi 4Costi

Dettagli

Analisi di bilancio per indici

Analisi di bilancio per indici Analisi di bilancio per indici Al 31/12/n la Carrubba spa, svolgente attività industriale, presenta la seguente situazione contabile finale: SITUAZIONE PATRIMONIALE Software 20.000,00 Fondo ammortamento

Dettagli