Se il privato rinuncia ai soldi ed è più virtuoso del pubblico

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1 copie Speciale odontoiatria settimanale di prevenzione medica e di solidarietà - da un idea di Diego Fabra Direttore responsabile: Michele Guccione copia gratuita a s e t t a l l e n A.I.d.M.E. Accademia Italiana di Medicina Estetica Organizza le "III Giornate Siciliane di Medicina Estetica" "II Giornate Interregionali Sud ed Isole Medicina Anti-Aging" dal 17 al 19 Settembre 2010 HOTEL-VILLAGGIO TORRE NORMANNA Info : aidmesicilia@yahoo.it anno 5 n. 8 - i marziani della sanità Se il privato rinuncia ai soldi ed è più virtuoso del pubblico di Michele Guccione - micheleguccione@nellattesa.it H o conosciuto il giovane titolare della clinica Santa Barbara di Gela, Francesco Crimaldi. In un territorio dove le strutture pubbliche mostrano tante carenze, Crimaldi ha investito in tecnologie, i medici sono tutti assunti, e in questa clinica confluiscono pazienti da tante province. Questo giovane potrebbe vivere di rendita grazie a reparti perennemente pieni. Invece no. Tornato dagli Usa per subentrare al padre nella gestione, cambiò tutto secondo standard di qualità americani: investire sempre in aggiornamenti e dire "no" a certe logiche tipiche della nostra terra. Per avere cacciato via un dipendente che risultò legato alla mafia, fu minacciato e per anni ha dovuto camminare armato. Adesso ha compiuto altri due gesti insoliti per la logica privata del profitto. Firmando un protocollo di legalità, si è impegnato a dire no a mafia e racket, ma anche a inserire controlli interni ed esterni sulla selezione del personale, dei fornitori e dei clienti. Si chiude la porta a tangenti, a "creste" sugli acquisti a scapito della qualità, a truffe che mettono a repentaglio la vita del paziente. Dunque, una clinica diventa ancora più virtuosa del sistema pubblico, dove questi controlli dovrebbero essere normali eppure le cronache ci riferiscono ancora di tanti casi di collusione e corruzione. Altro passo: Crimaldi ha proposto al manager dell'asp 2, Paolo Cantaro, un progetto di sinergia pubblico-privato per evitare sovrapposizioni di reparti e liste d'attesa e per aumentare l'offerta per patologie non assistite. La sua idea è rinunciare a qualche reparto, purché l'ospedale su quelle branche si potenzi e si specializzi per meglio curare i pazienti. Lui si dedicherebbe ad altri servizi non presenti sul territorio. Tutto ciò ha creato inimicizie a Crimaldi e magari gli faranno perdere profitti, ma ha guadagnato la stima di tanti. Non c'è dubbio, è un "marziano della sanità". GRANDHOTEL DELLE TERME piazza terme n Termini Imerese (PA) tel. 091/ terme@grandhoteldelleterme.it Cell Fax luca@assifinitalia.it Consulenza gratuita anche a domicilio LUCA RAIMONDO Cell (qualsiasi ora) Fax luca@assifinitalia.it Albo U.I.F. n m.c.

2 L aspirante avvocato che sognava da odontotecnico di Diego Fabra - diego@fabra.biz punti di vista medicina 2 Miopericardite, patologia spesso associata all influenza di Sergio Fasullo - Cardiologo Utic Ingrassia - sergiofasullo@libero.it U na lettrice, dopo aver elogiato i nostri sforzi per diffondere idee, argomenti, notizie rispettando la qualità, mi ha fornito uno scritto su cui riflettere. Si tratta di un foglio tratto dalle conversazioni di un prete "di frontiera", uno di quelli che vivono il tempo di oggi a fianco della gente. Il tema è la realizzazione dei nostri giovani. Sta a cuore a molti: ai genitori, spesso disorientati e ansiosi; agli educatori veri, che spesso giocano il ruolo di faticoso tramite tra famiglie problematiche e società corrotta; ai religiosi e a chi è vocato al sociale, che intravedono soluzioni nella profondità dell'essere, ma faticano a trasmetterle a giovani sempre più agnostici e disillusi. La lettrice racconta che tanti ragazzi non sono "proprietari" di una scelta autonoma: magari singolare, inusuale, ma personale. Alcuni frequentano l Università sotto la spinta dei genitori, per realizzarne sogni e progetti o per rispondere a speranze di successo. Tutto questo può contenere legittime considerazioni da parte di un mondo adulto che interpreta in base a un'esperienza di vita, ma, spesso, no: eppure sarebbe necessario prendere sul serio le "strane" richieste dei giovani dettate dalla visione di un mondo in trasformazione, che cerca anch'esso un volto e un'identità. Ascoltarli, senza prevenzioni, pensare che loro difendono giustamente questo "nuovo mondo", per quanto strano possa apparire. Alla mia lettrice è accaduto di ascoltare la confessione di un aspirante avvocato che avrebbe voluto fare l'odontotecnico. A me sembra uno di quei pezzi di ricambio che non corrispondono all'originale: dopo innumerevoli tentativi lo fai pure entrare nell'alloggio, ma alla prima sollecitazione comincia a perdere la tenuta. Diverso è il caso di un perfetto incastro. I nostri giovani sono interpreti del loro mondo, hanno il dovere di viverlo così come si presenta, e a loro compete di trovare il "perfetto incastro". Un unico suggerimento: prendiamoci tutti sul serio. Tutti. Il Registro siciliano di nefrologia, dialisi e trapianto, punto di partenza per un efficace programmazione dell assistenza Nel 2009 sono stati i pazienti sottoposti ad un trattamento dialitico cronico ed il 13 per cento è in lista d'attesa per un trapianto. Questi sono alcuni dei dati, raccolti nel Registro siciliano di nefrologia, dialisi e trapianto (Rsndt). Il report, aggiornato al 30 giugno 2009, evidenzia che nel corso dell'anno sono stati censiti pazienti che hanno ottenuto un trapianto in centri siciliani italiani ed esteri e sono in controllo nelle strutture nefrologiche siciliane. Per l'assessore regionale Massimo Russo, "con il report si compie il percorso per la realizzazione in Sicilia di un registro regionale di nefrologia, dialisi e trapianto. I dati di cui disponiamo sono il punto di partenza per un'efficace programmazione dell'assistenza al paziente uremico cronico con lo scopo di migliorare gli standard clinico assistenziali". nell attesa... Direttore responsabile: Michele Guccione micheleguccione@nellattesa.it Direttore editoriale: Diego Fabra diego@fabra.biz Direttore tecnico: Sergio Fabra sergio@fabra.biz Hanno collaborato a questo numero: Franca Barra redazione@nellattesa.it Rita Coniglio ritaconiglio@gmail.it Diego Fabra diego@fabra.biz Sergio Fasullo sergiofasullo@libero.it Angela Ganci angela.ganci@virgilio.it Katia Li Citra katialc79@yahoo.it Giusy Egiziana Munda giusymunda@nellattesa.it Vignettista: Pienrico Di Trapani picoditrapani@libero.it Responsabile commerciale: Marcello Barbaro commerciale@nellattesa.it cell: Comunicazione e Marketing: Giusy Egiziana Munda giusymunda@nellattesa.it Comitato etico scientifico: Maurizio Crispi coordinatore Giovanni Alberti medicina estetica Silvio Buccellato servizi sanitari pubblici Gaetano Cappellino diagnostica per immagini Angelo Coco prodotti farmaceutici Salvatore Crispi diverse abilità Monica D'Addelfio pedagogica clinica Diego Fabra medicina Interna settimanale di prevenzione medica e di solidarietà da un idea di Diego Fabra Registrato presso il Tribunale di Palermo al n 11 del 29 maggio 2006 Edizioni Associazione Nell attesa - Palermo Mariella Falzone area sociale Sergio Fasullo cardiologia Nicola Garofalo endocrinologia Aurelio Guarraci veterinaria Rosanna Imburgia geriatria Salvino Leone bioetica Milena Lo Giudice pediatria Vincenzo Sortino medicina naturale e omeopatia Silvia Tinaglia psicologia Maria Rosaria Valerio oncologia Redazione, uffici: Via Vaccarini 36 - Palermo Telefono: web: redazione@nellattesa.it Distribuzione: Associazione Nell attesa Stampa: Sprint s.a.s. Via Telesino 18/a Palermo - Tel Questo numero è stato stampato in copie Chiuso in tipografia il 17 febbraio 2009 Pubblicità inferiore al 50% Un modulo (mm. 48x20): Euro 25,00 Una pagina: 48 moduli Abbonamento sostenitore: 100,00 Euro Il giornale viene distribuito in oltre 400 punti di Palermo e provincia Gli articoli firmati riflettono esclusivamente l opinione degli autori. E consentita la riproduzione anche parziale citandone la fonte. "Mi sono svegliata nel cuore della notte con un dolore fortissimo al petto, zona sinistra e mandibola e una sensazione di pesantezza sopra lo sterno associata a febbricola sono corsa con mia madre al pronto soccorso e, dall'elettrocardiogramma e poi dall'ecocardiogramma assieme agli enzimi cardiaci è risultato solo un'infiammazione al cuore Non pensavo che anche il cuore potesse avere l'influenza!" Il quadro descritto dalla paziente è tipico di una patologia che si presenta con quadri clinici diversi: la mio pericardite. Le forme lievi sono caratterizzate dalla comparsa di dolori retrosternali che aumentano con il respiro e la posizione e, in genere, sono successivi o contemponei ad un episodio influenzale. La causa, di solito, è un'infezione virale, il decorso clinico è benigno. In genere, è associato anche un versamento pericardico (liquido contenuto nel foglietto che avvolge il cuore). Solo in rari casi il quadro clinico diventa grave. Alla diagnosi si arriva eseguendo esami di laboratorio seriati (indici di flogosi, ricerca di virus ed enzimi cardiaci) ed esami strumentali (ecocardiogramma e risonanza magnetica "RM"). L'indagine con RM ha negli ultimi anni evitato tanti esami invasivi, come la coronarografia. Infatti, molti pazienti - che al momento del ricovero presentavano dolore toracico e positività degli enzimi cardiaci - venivano sottoposti a coronarografia nel sospetto diagnostico di infarto miocardico (che si presenta con le medesime caratteristiche). Ospedale dei bambini: associazione thalassemici dona quattro poltrone per trasfusione sangue Quattro poltrone per le trasfusioni del sangue sono state donate dall'associazione palermitana dei Thalassemici all'u. O. di Ematologia - Emoglobinopatie dell'ospedale dei Bambini. La donazione, realizzata grazie ai proventi della raccolta di fondi effettuata nel periodo natalizio, ha come obiettivo l'aumento dei day hospital giornalieri. Azienda certificata UNI EN ISO 9001:2000 Alimenti per celiaci, nefropatici, diabetici Omeopatia, Fitoterapia, Erboristeria Dermocosmesi Analisi computerizzata della pelle Analisi computerizzata del capello Laboratorio preparazioni magistrali Autoanalisi del sangue SERVIZIO NOTTURNO CONTINUATIVO Viale Regione Siciliana 2322 Palermo Tel Fax info@farmaciabonsignore.it CONSEGNA DOMICILIARE FARMATAXI

3 speciale odontoiatria Paderni: I problemi del cavo orale sono spesso la causa di fattori infiammatori dell'organismo di Franca Barra - redazione@nellattesa.it 3 La parodontite, patologia silenziosa di Rita Coniglio - Dottore in Igiene dentale - ritaconiglio@gmail.com P artiamo dal presupposto che l'idea di perdere un dente è inaccettabile, perderlo senza che sia cariato è peggio. Non è infrequente esclamare, davanti al proprio dente che dondola fastidiosamente: "Peccato, il dente nuovo!" Peccato si! Guardolo, ci si ritrova attaccato della materia di consistenza calcarea, che non fa parte del dente e che, ad un esame più approfondito, ne risulta la causa. Si tratta di tartaro, elemento batterico che s'interpone tra il dente e i tessuti, allontanando il primo e staccandolo da tutto ciò che lo mantiene al suo posto. La parodontite è una patologia cronica e silente e prende il nome dal parodonto, cioé l'insieme dei tessuti di sostegno degli elementi dentari. In realtà, la distruzione dei tessuti e il successivo coinvolgimento osseo dipendono dalla risposta esagerata - direi meglio: esasperata - delle nostre difese immunitarie che cercano di circoscrivere un'infezione scatenando un vero e proprio massacro di cellule. L'elemento scatenante, di solito, è il tartaro che persiste nella zona. Ma non è il solo colpevole che porta alla parodontite. Infatti, la presenza di tartaro non definisce del tutto un fattore di rischio, ma è necessario che ci sia. La malattia è legata allo stile di vita (cattiva igiene orale, abitudine al fumo e/o all'alcool), a fattori sistemici, quali le patologie in atto che condizionano l'evoluzione e la risposta immunitaria. La predisposizione alla malattia (anche se non necessariamente ereditaria) contribuisce ad influenzare la situazione. C'è, inoltre, chi afferma che la sua origine sia infettiva. Devo riconoscere che non è raro riscontrare lo stesso problema, ad esempio, in una coppia. Tra le patologie o elementi condizionanti vi sono anche l'hiv, l'aids, il diabete e lo stress. Per quanto riguarda il diabete, in particolare, la parodontite è stata definita la sesta complicanza, in quanto aumenta i livelli di glucosio e il glucosio favorisce la parodontite. Tranquilli, però, sfatiamo la convinzione che il soggetto diabetico debba essere per forza edentulo. Se tra i controlli in questione, si aggiunge il monitoraggio della salute della propria bocca e, soprattutto, l'abitudine alle sedute d'igiene orale professionale, il paziente può salvare i denti. Quali sono i sintomi per cui ci si deve allarmare? Il sanguinamento allo spazzolamento è il primo segnale nella fase acuta. Quando la parodontite diventa cronica, smette di sanguinare. E, ancora: alito pesante, gengive gonfie e rossastre, retrazioni gengivali o, addirittura, sfaldamento, difficoltà alla masticazione e mobilità dentale. Cosa bisogna fare se sono presenti i fattori di rischio? Chiaramente, l'abitudine ad una buona igiene orale domiciliare e, almeno ogni quattro mesi, sottoporsi a sedute professionali. L'igienista dentale sottopone il DENTALSHOP DENTALSHOP di Felice Baudo Via Sampolo, Palermo segue a pagina 5 Igiene dentale e cosmesi odontoiatrica: GUM, PlaKKontrol, EBUR, Fittydent, apagen, AQUALIZER, Elmex, Stomygen, Curaden, Fuchs, Krugg, Opalescence, Oral-B, BODYform, Kukident, BioXtra, FIXAplus, DoctorBITE Cikaflogo, DR. BRUX, Buccagel, Artsana CONSEGNANDO QUESTO TAGLIANDO AVRETE DIRITTO AD UNO SCONTO DEL 15% (AD ESCLUSIONE DEGLI APPARECCHI ELETTROMEDICALI) tel./fax: cell dentalshop@alice.it L' ANDI, l'associazione Nazionale Dentisti Italiani, fondata nel 1946, è il sindacato di categoria più rappresentativo d'italia. Accoglie oltre 23 mila associati e svolge, oltre che attività sindacale, anche attività culturale e scientifica. ANDI è punto di riferimento per le istituzioni, il mondo dei produttori e degli utilizzatori, i media e l'opinione pubblica. Al Dott. Michele Paderni, presidente della sezione palermitana dell'associazione e specialista in Odontoiatria presso il Distretto 13 dell'asp 6, abbiamo rivolto alcune domande sulle iniziative dell'andi nel campo della prevenzione orale. Quali programmi di prevenzione realizza l'andi? "L'ANDI da 25 anni a ottobre realizza il mese della prevenzione dentale, durante il quale gli odontoiatri aderenti all'iniziativa effettuano visite specialistiche gratuite di prevenzione per grandi e piccoli. E' l'occasione per valutare lo stato di salute orale di tutta la famiglia e ricevere consigli su misura per gli eventuali interventi da fare. Inoltre, a settembre, l'andi realizza la campagna d'informazione sulla prevenzione del tumore del cavo orale". E con le scuole ci sono iniziative in progetto? "Ogni anno contattiamo i dirigenti scolastici per avere l'autorizzazione ad attivare, presso la struttura educativa, il "Progetto scuola" dell'andi: iniziativa mirante alla formazione del personale docente su argomenti riguardanti la salute orale e la prevenzione, da trasformare in contenuti e attività scolastiche per i ragazzi, nell'ambito dei programmi curriculari. Presso l'asp di via del Granatiere, inoltre c'è un progetto di visite per i ragazzi delle scuole medie rientranti nel territorio di attinenza del distretto 13. Al termine delle visite, che vengono effettuate da personale Asp presso le strutture scolastiche, ai ragazzi visitati vengono rilasciate delle schede nelle quali si segnala lo stato di salute della bocca e si danno consigli su quello che dev'essere fatto. Tutte le prestazioni consigliate sono eseguibili gratuitamente presso l'asp". Per chi è meno abbiente economicamente sono previste prestazioni odontoiatriche gratuite o a costo agevolato, e da chi possono essere fornite? "I casi previsti dall'accordo siglato tra l'asp e la Regione Siciliana hanno diritto ad alcuni lavori gratuiti di protesi. E per i pazienti non in possesso di esenzione ticket, le visite e i trattamenti eseguiti dall'asp hanno tariffe ridotte. Anche l'andi,a livello nazionale, ha siglato un accordo (purtroppo, poco conosciuto) con il Ministero della Salute per la fornitura di alcuni servizi a chi ha un reddito basso. Secondo l'accordo, per esempio, alla donna in stato di gravidanza, indipendentemente dal reddito, spettano una visita e un'ablazione del tartaro a tariffa agevolata. Nel sito del Ministero della Sanità è possibile conoscere l'elenco delle fasce sociali cui sono rivolti gli interventi a tariffe agevolate, secondo quanto previsto dall' accordo. Scopo dell'iniziativa è quello di consentire l'accesso agli studi odontoiatrici privati a quelle fasce di popolazione con reddito ridotto, che attualmente non riescono, per le carenze dell'offerta pubblica, ad ottenere le cure odontoiatriche".. Vuole fornirci alcuni consigli di salute orale? "E' molto importante sottoporsi a controlli periodici, che possono risolvere in tempo problemi insospettabili: ad esempio, diversi soggetti trovano inspiegabilmente alti i valori della propria glicemia nel sangue. La causa, spesso arriva dalla bocca piena di radici infette. Ho l'abitudine di concordare con i Cappellino & Cappellino s.n.c. Specialisti Radiologi Via Roma, 386 (90139) Palermo Tel cellulare segue a pagina 5 Radiologia digitale - RX a domicilio - Ortopantomografia Telecranio per Ortodonzia - Mammografia H.F. digitale Stereotassi - T.C spirale - Ecotomografia 3D live (Internistica, Senologia, Ginecologia, Ostetricia 3D, pediatrica, muscolo-tendinea ed osteoarticolare) Eco-Color Doppler e PWR-Doppler (vascolare, oncologico, fetale) Ecocardiografia, Cardiologia, Morfometria vertebrale digitale, Senologia, Mineralometria ossea computerizzata (M.O.C. - D.E.X.A. - Dual Energy X-ray Absorption) Si riceve per appuntamento tutti i giorni escluso il sabato dalle ore 9,00 alle 13,00 e dalle 15,30 alle 18,00

4 Romano: Denti più sani e belli? Il segreto di un sorriso che dura a lungo risiede nell'igiene quotidiana di Giusy Egiziana Munda - giusymunda@nellattesa.it speciale odontoiatria 4 L'accumulo di zuccheri e residui alimentari nel cavo orale, dovuto al consumo di cibi e di alimenti dolci, causa, entro 12 ore, la proliferazione di batteri patogeni, se non rimosso attraverso un'accurata e ripetuta igiene orale quotidiana. E' importante che, sin da bambini, si venga educati a lavare i denti almeno dopo i tre pasti principali e, comunque, subito dopo aver mangiato. Indispensabile e da non trascurare la pulizia dei denti, soprattutto la sera, prima di andare a letto, sciacquando accuratamente la bocca e, soprattutto, spazzolando bene in ogni parte i denti per eliminare ogni residuo di cibo. Secondo il dott. Vito Romano, specialista in Odontoiatria, risiede in questo semplice gesto quotidiano la prevenzione che è il segreto di un sorriso sano e che duri a lungo. Dottor Romano, sono da evitare cibi e sostanze dolci per la salute dei denti? "Certamente, è buona norma non abusarne. Ma, poiché non si può non fornire all'organismo le riserve di zucchero di cui necessita per ricavarne utili fonti energetiche e non si può impedire ai ragazzi di consumare sostanze dolci, il consiglio di noi specialisti è quello di farne, comunque, un uso limitato e, soprattutto, di lavare frequentemente i denti almeno dopo aver mangiato. Per quanto attiene le bevande, sconsigliamo di consumare quelle gassate che, oltre ad essere dannose ai denti per le sostanze dolcificanti in esse contenute, lo sono anche per gli acidi che intaccano lo smalto e favoriscono la formazione di un ambiente idoneo allo sviluppo della flora batterica patogena nel cavo orale e ad un sensibile aumento dei batteri cariogeni nella placca dentaria". La placca depositata cosa determina? "Se non rimossa entro tre giorni, favorisce la formazione di depositi di tartaro che, una volta formato, non potrà essere rimosso attraverso le consuete operazioni di igiene orale personale, ma solo attraverso sedute di igiene professionale". Cosa comporta nel tempo l'accumulo di tartaro? "Il tartaro sopra gengivale provoca la gengivite e, se non rimosso in modo professionale, migra lungo la radice e provoca la patologia parodontale. Per correttezza, la gengivite è reversibile, la parodontite no. E' compito del dentista e dell'igienista orale istruire e motivare i pazienti sulle modalità di mantenimento dei denti, ma la salute dentaria dipende dall'assiduità con cui i pazienti stessi si dedicano all'igiene orale". Perché nei bambini è preferibile correggere i difetti del cavo orale? "Perché arrecano danno alla fisionomia della bocca e allo sviluppo delle ossa mascellari; in più sono causa dell'affollamento dei denti. Quando c'è uno squilibrio tra spazio disponibile e dimensione orizzontale dei denti, si crea un affollamento che crea un danno estetico, ma anche funzionale, nonché la possibilità di provocare difetti alla postura. In moltissimi casi, il problema si può risolvere solo attraverso l'ortodonzia intercettiva (se c'è una differenza di dimensione o una costrizione dei mascellari superiori ed inferiori) che, con l'inserimento di apparecchi mobili e/o fissi, favoriscono l'espansione del palato e, entro una certa età, anche della mandibola. Se tra la perdita del dente da latte o di un dente cariato e l'eruzione del dente definitivo trascorrono alcuni mesi, i denti contigui si spostano, occupando tutto o in parte lo spazio rimasto vuoto e il dente definitivo, che sta per spuntare, trova lo spazio già occupato e innesca un eruzione progressiva dei denti non fisiologica che porta inevitabilmente a difetti. In questi casi, è sufficiente inserire un apparecchio che conservi I nostri errori quello spazio, impedendo ai denti di spostarsi sino a quando non verrà fuori il nuovo dente". Dunque, è importante l'uso di un apparecchio già nel passaggio dai denti da latte a quelli definitivi? "Sì, l'ortodonzia consente di risolvere l'80% dei casi di malocclusione che si forma in seguito allo spostamento dei denti per ritardata eruzione dei denti definitivi". Sino a quale età è possibile la correzione ortodontica? "A tutte le età. Le malocclusioni sono correggibili anche a quarant'anni, con tempi più lunghi, ma con risultati soddisfacenti. Anzi, in molti casi, si risolvono problemi protesici (dal costo notevole), soltanto togliendo qualche dente nel punto in cui c'è affollamento e, attraverso apparecchiature fisse, si può favorire il riallineamento dei denti al fine di riempire lo spazio creatosi". Nell intervista di Giusy Munda al Dott. Giuseppe Nocera, pubblicata lo scorso numero a pagina 4 con il titolo Le nuove frontiere dell Odontoiatria, alcuni tagli effettuati in fase di chiusura del giornale hanno reso le risposte poco chiare, se non contraddittorie. Ecco le frasi incriminate: Come si può intervenire? La risposta corretta è: La riabilitazione della funzione masticatoria è possibile attraverso manufatti protesici o con l ortodonzia, ma tentare di raddrizzare i denti storti non sempre è possibile perché potrebbero crearsi danni funzionali. Quando un dente storto può essere raddrizzato? La risposta corretta è: Quando, attraverso esami specifici (quali l elettromiografia e la kinesiografia, che studiano la cinetica dell apparato mandibolare e la funzione muscolare della bocca del paziente), si rivela che lo spostamento rientra in una situazione fisiologica normale e non si crea al paziente una sintomatologia di tipo articolare o emicrania. Inoltre, i termini tra parentesi: rigetto, riferito alla non integrazione di un impianto, e piorrea, riferito alla paradontite, vanno intesi come note di redazione e non precisazioni del Dott. Nocera, che non li ha mai citati. Ci scusiamo degli errori con il bravo Dott. Giuseppe Nocera, con l autrice dell articolo e con i lettori. Perché è importante la correzione dell'affollamento dei denti? "Perché l'affollamento, causando cattiva masticazione dovuta all'errata occlusione dei denti, può ripercuotersi sulla postura e provocare, nell'arco della vita, anche sofferenza alla colonna vertebrale". Quali sono i consigli dello specialista riguardo all'alimentazione per mantenere in salute i denti? "Non vi è alcuna precauzione alimentare da seguire, l'importante è seguire scrupolosamente una continua igiene orale. Ai bambini nelle scuole e ai nostri pazienti in studio spieghiamo l'uso corretto dello spazzolino". Qualche consiglio su dentifrici e spazzolini: quali è preferibile acquistare? "Il dentifricio ha un'importanza relativa. Ciò che ha maggiore efficacia nell'eseguire l'igiene orale è lo spazzolino usato adeguatamente su tutti i denti, in ogni angolo della bocca e non solo sui denti anteriori. Bisogna aver cura di arrivare agli interstizi tra i denti ed eliminare ogni residuo di cibo rimasto. Si consiglia di usare spazzolini a setole medie, in quanto le dure possono creare lesioni gengivali ed intaccare, nel tempo, lo smalto. E' indispensabile usare almeno una volta al giorno il filo interdentale. Anche i pazienti portatori di protesi fisse possono accuratamente seguire una buona igiene orale con l'ausilio di appositi scovolini. Buoni risultati riesce a garantire anche l'uso di spazzolini elettrici. Per quanto riguarda i dentifrici, diciamo che i più indicati per non arrecare danno ai denti sono quelli con grado di abrasività controllata e chimicamente non aggressivi". In che misura fa bene per la salute dei denti il loro sbiancamento? "Innanzitutto, va detto che la colorazione dei denti è un fattore naturale: andando avanti con gli anni, un certo ingiallimento, comunque, avviene. E' possibile lo sbiancamento se fatto con particolari tecniche, utilizzando prodotti specifici e sicuri e se ci sono i presupposti, perché non è possibile effettuare lo sbiancamento in pazienti con problemi di struttura del tessuto dentario. E' consigliabile affidarsi alle cure di un igienista laureato, che suggerirà al paziente quali prodotti utilizzare per mantenere a lungo i risultati ottenuti".

5 Settimana di screening gratuiti del cavo orale speciale odontoiatria Ecco il programma di screening gratuiti proposti dalle strutture che hanno aderito alla nostra iniziativa per un numero limitato di lettori. Gli interessati si ricordino di precisare all atto della prenotazione di essere lettori del giornale nell attesa... : Centro Odontoiatrico Dott. Vito Romano - Piazza Castelnuovo, 26 - Telefono Studio Odontoiatrico Associato Romano - Nocera - Via Massimo D Azeglio, 9/B - Telefono Studio odontoiatrico Dott. Francesco D'Alba - Piazza Unità d'italia, 11 - Telefono Studio odontoiatrico Dott. Riccardo Figlioli - Via Siracusa, 14 - Telefono Studio odontoiatrico Dott. Giuseppe Minacori - Via Enrico Fermi, 23 - Telefono La protesi dentaria, un problema di adattamento di Angela Ganci - Psicologa psicoterapeuta, mediatrice familiare - angela.ganci@virgilio.it 5 Come sostiene l'associazione Medici Dentisti Italiani: "il passaggio dai denti alla dentiera non è facile": ciò vuol dire che la decisione di usare la dentiera è spesso problematica anche se, grazie ad un suo utilizzo costante ed attento, si notano indubbi miglioramenti nello stile di vita, con un comfort paragonabile a quello dei denti naturali. Tra i problemi maggiori che spingono le persone a rifiutarla vi è, senza dubbio, l'uso iniziale che crea problemi di adattamento (così come per altri tipi di protesi), come, ad esempio, l'apparecchio ai denti o gli occhiali. Spesso, fin dall'inizio, ci si deve abituare ad un certo fastidio, se non, addirittura, al dolore fisico, causato dall'avere un corpo estraneo in bocca, con senso di irritazione e nervosismo. Notevole è anche il disagio per la perdita di spontaneità in azioni quotidiane e prima del tutto normali, come mangiare, parlare o ridere, insieme al timore di alterare il gusto dei cibi o provocare irritazioni alle gengive: tutti sintomi che si riducono fino a scomparire con il tempo. Anche i rapporti interpersonali ne risentono, si tende a nascondere la protesi alla vista degli altri per la vergogna di ammettere di averne bisogno e la convinzione di essere criticati. Non di rado, la paura e l'imbarazzo nascono dal timore che la dentiera si stacchi e cada davanti agli occhi di tutti mentre si mangia o si parla. Questo spiega l'atteggiamento, apparentemente scontroso e chiuso, di chi ne fauso quando parla poco o rifiuta di stare in gruppo in occasione di pranzi o cene. segue da pagina 3 I problemi del cavo orale sono spesso la causa miei pazienti un richiamo periodico con cadenza semestrale o annuale, ma capita pure frequentemente di essere ricontattato per disdire l'appuntamento perché non si accusano sintomi particolari che rivelino la presenza di un problema. La prevenzione, però, sta qui: non bisogna attendere che un problema si manifesti, è più utile andare dal dentista quando si sta bene. Molto importante la prevenzione del tumore del cavo orale: da una semplice visita può derivare un sospetto che, approfondito attraverso esami istologici,può aiutarci a salvare una vita, intervenendo tempestivamente. Si tratta di una patologia abbastanza diffusa e facilmente individuabile in quanto si presenta con lesioni dubbie: ferite croniche che non guariscono, denti guasti e/o gengive gonfie o malate. I soggetti più a rischio sono i fumatori e chi fa uso di superalcolici. Se scoperto in tempo, questo tipo di tumore è facilmente curabile nel 90% dei casi". La parodontite, patologia silenziosa paziente a terapia parodontale agendo sopra e sotto gengiva, attraverso ultrasuoni e strumenti manuali e detossificando la zona tra dente e tessuti molli. La prevenzione è sicuramente la strada da seguire, dato che dalla parodontite non si guarisce; si può solo controllare, evitandone l'evoluzione attraverso sedute professionali ravvicinate e seguendo quotidianamente le indicazioni all'igiene orale affidandosi a personale qualificato. Non secondaria è la spesa economica da sostenere che, ancor di più, incide negativamente sulla motivazione a comprarla o usarla. Un punto importante da sottolineare è che le emozioni di vergogna e fastidio sono sempre soggettive e risentono dello stato psicologico individuale: in questo senso, se chi usa la dentiera è una persona molto ansiosa, impiegherà più tempo ad abituarsi, o non riuscirà a farlo, provando un senso di vergogna intenso e duraturo che lo spingerà a rinunciarvi del tutto. Se le ragioni prima menzionate possono, in alcuni casi, essere percepite come valide motivazioni per non usare la dentiera, l'uso costante, sostenuto dalla pazienza nel seguire le dovute indicazioni sull'uso e la manutenzione, permetteranno di ritrovare l'equilibrio e la sensazione di essere a proprio agio nelle nuove abitudini. La ricerca, da questo punto di vista, è incoraggiante: chi fa uso delle protesi da meno di cinque anni, torna ad essere un individuo dinamico e ottimista, che non rinuncia agli aspetti piacevoli della vita. Centro Dialisi CENTRO EMODIALITICO MERIDIONALE Direttore Sanitario GRAZIA LOCASCIO Specialista in Nefrologia ASSISTENZA MEDICA 24 ORE SU 24 ORE PALERMO - via Generale Cantore 21 - Tel Fax centroemodialitico@libero.it

6 Del cane? Secondo il Ministero la colpa è del proprietario: è sua la responsabilità civile e penale del cane. E così, se il vostro cane finisce nella lista redatta dai medici veterinari e, quindi, viene classificato come cane pericoloso o con disturbi comportamentali, scatterà l'obbligo, da parte vostra, di seguire un corso per ottenere il patentino. Il superamento dell'esame finale vi darà, infatti, la licenza di possedere il cane e di portarlo a spasso. I corsi di formazione, organizzati dai Comuni con il supporto delle Asp, dell'ordine dei Veterinari e delle associazioni animaliste, saranno, comunque, aperti a tutti i proprietari di cani. Frequentando il corso s'imparerà comunicare con i cani, che non usano le parole, ma un linguaggio fatto di segnali odorosi, sonori e visivi. Così si potrà scoprire che differenza c'è tra l'abbaio, il rinnell attesa... Adesso possedere un cane è come andare in macchina o in moto. È, infatti, entrato in vigore il 25 gennaio scorso il Decreto Legge che regolamenta le modalità per il conseguimento del "patentino". Ma cos'è esattamente il "patentino"? Tralasciando le motivazioni che hanno spinto il Ministero del Lavoro alla scelta di questa strana definizione lessicale, il patentino non è altro che un certificato che attesta la frequenza e il superamento di esami in un corso finalizzato alla migliore conoscenza ed educazione del proprio cane. Il cane è l'animale più comune nelle nostre case e vanta un'amicizia con l'uomo che dura da circa anni. È un animale gregario che segue le indicazioni e gli ordini del suo padrone, soprattutto se opportunamente educato. Non esistono cani aggressivi per natura. A questa conclusione è arrivato anche il Governo con l'emanazione dell'ordinanza Ministeriale del 3 marzo 2009 che ha eliminato le "black list" delle razze pericolose e ha delegato i veterinari del servizio pubblico e veterinaria in collaborazione con l Ordine dei Veterinari di Palermo - Al via la nuova patente canina Il padrone è responsabile di Katia Li Citra - Responsabile amministrativo dell'ordine dei Veterinari di Palermo - katialc79@yahoo.it i medici veterinari liberi professionisti a decidere, caso per caso, se un cane può essere potenzialmente pericoloso per la salute dell'uomo. Alla base di questa nuova valutazione dell'aggressività canina e dell'urgenza di porvi rimedio sta l'increscioso fatto, successo l'anno scorso a Sampieri, in provincia di Ragusa, dove un bambino di 10 anni è stato sbranato da un branco di cani randagi. Non tutti i cani del branco appartenevano alle razze presenti nella black list, eppure le particolari condizioni di inselvatichimento, la fame, la mancanza di adeguato controllo e vigilanza, l'assenza della figura dell'uomo-padrone e la vita randagia (alternata a quella passata in gabbia), li aveva resi un branco predatore, un branco killer. Inoltre, la cronaca italiana è piena di casi di cani domestici che uccidono o feriscono anche i loro padroni. Di chi è la colpa? 6 ghio, il mugolio e l'ululato, o cosa pensa il cane quando si lecca le labbra o quando scodinzola con la coda bassa o alta. I veterinari comportamentalisti insegnano le principali tecniche di educazione del cane per ottenere rispetto e ubbidienza e come riconoscere subito i principali disturbi del comportamento. Si scoprirà qual è il corretto uso del guinzaglio e della museruola ed, infine, i proprietari vengono informati dei doveri di natura legale e morale che hanno nei confronti del cane e degli altri concittadini. No, il cane non è una macchina o una moto. È un essere senziente, che prova amore e sente il bisogno di riceverlo. Adottare un cane è un po' come adottare un bambino: va seguito costantemente nelle varie fasi della crescita perché diventi un cane buono e sano. Se il cane dà qualche problema o sembra ingestibile, la cosa più opportuna da fare è rivolgersi immediatamente al veterinario piuttosto che abbandonarlo in autostrada o in aperta campagna. Perché, come disse una volta la volpe al piccolo principe di Antoine de Saint Exupéry: "Tu diventi per sempre responsabile di quello che hai addomesticato". ANALISI CLINICHE ANALISI CLINICHE E CHIMICHE DOTT.SSA SCIUTO ROSA Dosaggi ormonali - Test tiroidei - Markers epatite e tumorali - Celiachia - Test allergici. Prelievi a domicilio gratuiti. Via A. Cirrincione, 10 - Tel Scheda pubbl. nel n. 13/08 a pag. 6 ANDROLOGIA DOTT. GIUSEPPE LAURIA Andrologo Urologo - Dirigente medico di Urologia Arnas Ospedale civico di Palermo. Riceve in Via Paolo Paternostro n. 62. Tel ASSISTENZA IRIS - SERVIZI ALLA PERSONA ASSISTENZA DOMICILIARE Assistenza anziani, malati, disabili - Servizio teleassistenza: farmaci a domicilio, consegna della spesa, riordino e piccole pulizie della casa. Via G. Pitrè 164/A - Tel cell iriscooperativa@libero.it Scheda pubbl. nel n. 12/08 a pag. 7 CASE DI RIPOSO COMUNITA ALLOGGIO PER ANZIANI GRETA Assistenza 24 ore. Servizio lavanderia. Pasti. Attività ricreative e religiose (a richiesta). Ambienti climatizzati. TV in camera. Via S. Cuccia (ang. via Libertà). Tel cell / CARDIOLOGIA DOTT.SSA GRAZIA BRUNO Visite cardiologiche - Elettrocardio-gramma ed Ecocardiogrammacolor Doppler. Riceve per appuntamento lun. e ven. via M.se di Villabianca 229. tel mart. merc. giov. dalle 15 alle 19. V.le dei Picciotti, 5/A - Tel Esegue visite a domicilio. e- mail: grazia.bruno7@gmail.com Avete bisogno di uno specialista, di un centro di cura, di assistenza? Per ogni necessità proponiamo un nome al quale rivolgersi con fiducia. Consultate le schede di presentazione: sotto ogni annuncio troverete il numero del giornale che l ha ospitata Le schede sono reperibili sul sito DERMATOLOGIA DOTT. ANGELO RAFFAELE CINQUE Dermatologia e malattie sessualmente trasmesse. Penescopia, diagnosi e terapia degli HPV (condilomi), mappatura nevica, esame in epiluminescenza dei nei, diagnosi e terapia del linfedema, linfodrenaggio, diatermocoagulazione, crioterapia. Via R. Wagner 9, Palermo, tel FISIOTERAPIA F. T. EDOARDO PIRROTTA Terapista della riabilitazione - Fisioterapista. Riabilitazone dei traumi e delle patologie delle articolazioni, dell'apparato muscolare e scheletrico, nonché di alcune patologie del sistema nervoso centrale e periferico. Esegue terapie a domicilio. Cell ; edoardo.pirrotta@libero.it GASTROENTEROLOGIA DOTT. SERGIO PERALTA Dirigente Medico U.O. di Gastroenterologia ed Epatologia - Responsabile U.O.S. di Endoscopia Digestiva Policlinico, Piazza delle Cliniche 2, c/o Genesi: Via Sciuti Via Vasta 2 Tel / Studio: Istituto Medico, Via Notabartolo 35, Scheda pubbl. nel n. 40/08 a pag 7 MEDICINA ESTETICA, DELLO SPORT E DEL BENESSERE DOTT. GIOVANNI ALBERTI Vicepresidente Nazionale A.I.d.M.E. Dietologia - Programmi di Dimagrimento, Antiaging e Cure della PEFS CONSIGLIATI (Cellulite) - Mesoterapia - Biostimolazione - Filler - RadioFrequenza - Cavitazione con PROSLIMELT. Via M.se di Villabianca, Palermo cell tef aidmesicilia@yahoo.it. Scheda pubbl. nel n. 24/09 a pag. 7 MEDICINA LEGALE DOTT. MARIO GUARINO Specialista in Medicina legale e delle assicurazioni. Specialista in malattie nervose e mentali. Studio: via L. Ariosto 22. Cell Perizie e consulenze tecniche in campo infortunistico, pensionistico, psichiatrico. Si riceve per appuntamento NEUROLOGIA DOTT. LUIGI PASTORE Direttore U. O. Neurologia Villa Sofia. Studio: via Monti Iblei 31. Riceve per appuntamento lunedì e giovedì ore Tel OCULISTICA CENTRO DIAGNOSTICO OCULISTICO DOTT.SSA M. ROSSELLA MACEDONIO Accreditato con il S.S.N. Via Villa Sperlinga 3 - Palermo - Tel centromacedonio@libero.it. Si riceve per appuntamento Scheda pubbl. nel n.10/08 a pag. 7 ODONTOIATRIA DOTT. GIUSEPPE NOCERA Terapia delle disfunzioni cranio-mandibolari - Kinesio-elettromiografie - Ortodonzia. Via Massimo D'Azeglio, 9/B Tel info@nocera.odontoiatra.it Scheda pubbl. nel n. 24/08 a pag. 7 ORTOPEDIA - TRAUMATOLOGIA CENTRO DI ORTOPEDIA E FISIOKINESITERAPIA L EMIRO Dir. Sanitario Dott. Sergio Salomone Trattamenti riabilitativi dei traumatizzati e delle patologie ortopediche. Accertamenti per la diagnosi e cura dell osteoporosi. Densitometria ossea (DEXA). Medicina legale. Per appuntamento: recapiti telefonici Via Eugenio L Emiro 22. Parcheggio riservato interno. 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Tricomi 12 tf Raiata via Ciaculli 130 (Ciaculli) tf Vinciguerra M. via Sacco e Vanzetti 20 - tf Sabato 27 - domenica 28 febbraio (turno 36) Cerasola G. via Vanvitelli 122 (Cruillas) - tf Ciprì V. via Brunetto Latini 14 tf Cupani F. via Mater Dolorosa 2 (Pallavicino) - tf Villa Serena via Tasca Lanza tf San Michele via Sciuti 77/H tf Giuffrè C. p.zza Tommaso Natale CERCHI UNA FARMACIA? Rubrica settimanale in collaborazione con l Ordine dei Farmacisti di Palermo e con l Utifarma Il Consorzio Sicilia Salute collabora con Mylan Generici tf Lauricella G. via Volturno 83 (Porta Carini) - tf Listro O. via Sanfilippo 8 (Falsomiele) - tf Micale M. via Montepellegrino 63 - tf Motisi c.so Pisani 25 tf Petrone G. c.so Vitt. Emanuele tf Romano M. via A. Diaz 86 (p.zza Torrelunga) - tf Ruffino via Mogadiscio 1/B (Passo di Rigano) - tf Simonetti D. via Roma 333 (Posta c.le) - tf Sirchia P. via Ponte di Mare 77 InFarmacia consulenza a 360 per far crescere la tua farmacia. 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