CORSO DI LAUREA: SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE

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1 FACOLTA : GIURISPRUDENZA CORSO DI LAUREA: SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE INSEGNAMENTO: ORGANIZZAZIONE AZIENDALE CFU: 6 NOME DOCENTE: SABRINA BONOMI indirizzo sabrina.bonomi@uniecampus.it SI RICORDA AGLI STUDENTI CHE IN BASE ALLA COMUNICAZIONE DI SEGRETERIA DEL 12/12/2013, I DOCENTI SONO CONTATTABILI ATTRAVERSO IL SISTEMA DI MESSAGGISTICA DELLA PIATTAFORMA. orario ricevimento on line: Lunedi dalle 11 alle 12 (UFFICIO VIRTUALE DEL DOCENTE) Mercoledi dallle 12 alle 13 (RICEVIMENTO TELEFONICO TRAMITE PIATTAFORMA) La docente riceve comunque gli studenti frontalmente prima e dopo gli esami (e/o eventuali seminari in presenza) nella sede di afferenza e in quella di Roma previa richiesta. RISULTATI DI APPRENDIMENTO DELL INSEGNAMENTO Il corso ha l obiettivo di far conseguire allo studente i seguenti risultati formativi: 1. Con riferimento alla conoscenza e capacità di comprensione a. conoscenza dei concetti base di organizzazione aziendale e in particolare le principali teorie organizzative; b. definizione delle principali categorie di organizzazioni e comprensione di come funzionano; c. presentazione e descrizione degli strumenti principali di comprensione delle dinamiche che governano le organizzazioni; d. comprensione di come le organizzazioni influenzano e sono influenzate dall ambiente in cui operano, e. conoscenza delle strutture organizzative e dei loro sistemi di funzionamento. f. conoscenza delle basi di progettazione organizzativa; g. definizione ed individuazione della cultura organizzativa; h. uso funzionale delle metodologie dell organizzazione aziendale per analizzare le complessità della società contemporanea e risolverne i problemi economico-sociali, in prospettiva dinamica; i. conoscenza della responsabilità sociale delle organizzazioni; j. comprensione delle possibili relazioni inter-organizzative;

2 k. comprensione del cambiamento organizzativo e delle possibili resistenze. 2. Con riferimento alla conoscenza e capacità di comprensione applicate a. saper traslare i concetti teorici presentati nelle lezioni in situazioni e casi concreti di organizzazioni aziendali; b. poter analizzare un organizzazione aziendale; c. saper progettare una struttura organizzativa; d. saper comprendere e provare a gestire il cambiamento e. essere in grado di esemplificare mediante la presentazione di casi aziendali f. applicare le conoscenze e le capacità di comprensione nell'analisi di problemi specifici, anche in contesti inediti. 3. Con riferimento all autonomia di giudizio a. una preparazione critica e interdisciplinare al fine di permettergli di integrare le conoscenze di base e gestire la complessità; b. la capacità di formulare giudizi sulle organizzazioni anche in presenza di informazione incompleta; c. la capacità di interpretare dati quali-quantitativi di rilevanza economica ed utilizzarli per prendere delle decisioni; d. capacità di analizzare criticamente le responsabilità sociali ed etiche collegate alla vita delle organizzazioni. 4. Con riferimento alle abilità comunicativa a. capacità di comunicare in modo chiaro informazioni, idee, problemi e soluzioni ad interlocutori specialisti e non specialisti, b. capacità di strutturare un pensiero logico sulle organizzazioni nelle loro fasi del ciclo di vita ed esporlo con la terminologia economica appropriata, c. capacità di spiegare la ratio sottesa alla propria esposizione concettuale. 5. Con riferimento all abilità ad apprendere a. saper utilizzare gli strumenti di analisi organizzativa e poter applicare i metodi di apprendimento sviluppati per approfondire e aggiornare in autonomia le proprie conoscenze; b. poter individuare gli strumenti e i percorsi di formazione adeguati per lo sviluppo delle proprie conoscenze culturali e delle proprie competenze sui temi svolti; c. applicare quanto appreso nei propri ambiti professionali o personali CONTENUTI DEL CORSO: 1. Organizzazioni ed efficacia organizzativa: i concetti base e le teorie classiche; le teorie motivazionali (lez. 1-9) 2. Stakeholder, manager ed etica (lez ) 3. L ambiente organizzativo, dipendenza dalle risorse e costi di transazione (lez.13 16) 4. La progettazione organizzativa, il processo attraverso cui si selezionano e gestiscono vari aspetti della struttura e della cultura, coscchè l organizzazione possa controllare le attività necessarie al raggiungimento dei suoi obiettivi. (lez.17e18) 5. Progettare la struttura organizzativa: autorità e controllo (lez.19-21) 6. Le strutture organizzative: il sistema formale di compiti e autorità che controllano il modo in cui le persone coordinano le proprie azioni ed utilizzano le risorse per conseguire gli obiettivi dell organizzazione. (lez )

3 7. La cultura organizzativa: l insieme di valori e norme condivisi che controllano le interazioni dei membri dell organizzazione tra di loro e con i fornitori, i clienti ed altri soggetti esterni all organizzazione. (lez. 25e26) 8. La strategia organizzativa (lez ) 9. La progettazione organizzativa: competenze e tecnologia (lez ) 10. Il cambiamento organizzativo, cioè il processo con cui le organizzazioni ridisegnano le proprie culture per passare dallo stato corrente ad uno stato futuro desiderato per accrescere la propria efficacia (lez ) 11. Le trasformazioni organizzative (lez ) 12. Il processo di decision making e la teoria della razionalità limitata (lez ) 13. Innovazione, imprenditorialità interna e creatività (lez ) 14. La gestione del conflitto, potere e politica. (lez ) MODALITA DI SVOLGIMENTO ESAME: Gli esami si svolgono in forma scritta e/o orale in tutte le sedi di ecampus. Si veda in proposito il: Regolamento per lo svolgimento degli esami di profitto Nel dettaglio: 1. L esame consiste in una prova scritta individuale ed elaborata in maniera autonoma, somministrata indistintamente presso tutte le sedi, con la possibilità di eventuale orale integrativo oppure in una prova solo orale nelle sedi di Novedrate e Roma. 2. Le domande possono essere chiuse (in forma di quiz a risposta multipla) o aperte. 3. Le risposte alle domande aperte sono valutate su scala da 0 a 3 punti, secondo i seguenti criteri: 0 = risposta mancante, completamente errata o completamente fuori tema o priva di alcun elemento di rielaborazione personale o illeggibile; 1 = prevalere complessivo di elementi non corretti con isolati spunti corretti oppure prevalere di elementi corretti ma presenza di isolati gravi errori; 2 = contestualizzazione della risposta corretta, ma con presenza di alcuni elementi non corretti o esposta in modo non efficace o incompleta; 3 = risposta completa, corretta e ben esposta con elaborazione personale. Nota bene: La grafia dev essere leggibile per consentire una valutazione il più possibile realistica ed equa; chi non fosse in possesso di una calligrafia è pregato di scrivere in stampatello. 4. Le risposte alle domande chiuse sono valutate su una scala 0/1 dove zero punti corrisponde a risposta errata o mancante o plurima e 1 punto a risposta esatta. Nota bene: In caso di correzioni da parte dello studente, deve essere chiaramente individuabile la risposta considerata corretta per evitare che sia considerata risposta plurima. 5. Lo studente che consegua nello scritto una votazione pari o superiore alla sufficienza (18/30), può alternativamente accettare la valutazione o chiedere di sostenere anche la prova orale integrativa. 6. In presenza di una valutazione dello scritto inferiore alla sufficienza ma comunque non inferiore a 16/30, lo studente può svolgere la prova aggiuntiva orale, intesa

4 quale ulteriore possibilità per raggiungere il minimo consentito per il superamento dell esame, alle medesime condizioni indicate al precedente punto La valutazione della prova, per chi abbia svolto esercizi e inviati alla docente nei modi e termini indicati nella prima lezione (si veda in proposito il paragrafo dell attività DE e DI), potrà essere incrementata fino a 3 punti. 8. Tutte le altre indicazioni saranno specificate di volta in volta nelle istruzioni della prova d esame stessa. METODI DI ACCERTAMENTO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO E MODALITA DI VALUTAZIONE: Gli strumenti utili ad accertare il raggiungimento dei risultati di apprendimento sono: la riflessione critica sui testi proposti per lo studio nelle lezioni on-line o durante le esercitazioni e gli eventuali seminari; lo studio di casi specifici di ricerca e di applicazione proposti nel corso, lo svolgimento delle esercitazioni indicate nelle sessioni di studio, oltre che la ricerca bibliografica e lo svolgimento di progetti individuali e/o di gruppo previsti nelle stesse. Lo studente che abbia compiuto il percorso di studio individuale tramite il materiale proposto, abbia ascoltato le audio e/o video-lezioni e abbia svolto regolarmente le esercitazioni in occasione della preparazione della prova d esame, dovrebbe essere assolutamente preparato allo svolgimento e al superamento della prova stessa. La capacità di apprendimento è, infatti, valutata: - mediante forme di verifica continua durante le attività di didattica interattiva del corso, indicando il rispetto delle scadenze, richiedendo la presentazione di dati reperiti autonomamente; lo studente che ne faccia richiesta è supportato nello svolgimento dei progetti dai servizi di tutoring o dalla docente tramite valutazioni di feedback sul materiale inviato; - mediante forme di autovalutazione immediata, ad esempio con lo svolgimento di quiz. Gli elaborati personali e l'attività di preparazione della prova d esame offrono l occasione di sviluppare e verificare le proprie capacità decisionali e di giudizio. Le abilità comunicative sono sviluppate e verificate in occasione di esercitazioni che prevedono la preparazione di relazioni e documenti scritti. La loro valutazione è prevista nell'ambito della redazione della prova d esame e dell eventuale colloquio integrativo davanti ad una commissione. BIBLIOGRAFIA: Lo scaricamento e lo studio integrali delle slide sono obbligatori. Il testo consigliato a integrazione delle slides è: Jones G. R., Organizzazione. Teoria, progettazione, cambiamento, II^ Edizione, Milano, Egea, 2012 (o edizioni successive); preferibile poichè su questo testo si basa la maggior parte delle lezioni. In alternativa, un testo molto valido è Daft R. L., Organizzazione aziendale. Quinta edizione, Rimini, Apogeo - Maggioli Editore, 2013 (o edizioni successive) La preparazione per l esame può essere fatta integrando i materiali disponibili sulla piattaforma (slide, learning tool, videolezioni ecc.) con i volumi i volumi consigliati o altro

5 materiale scientifico sugli argomenti svolti (si suggerisce vivamente l utilizzo di Google scholar). ATTIVITA DIDATTICA EROGATIVA E INTERATTIVA: Il corso propone attività di didattica erogativa e di didattica interattiva finalizzate all ottimizzazione dell apprendimento, allo sviluppo di competenze e di autonomia critica. Tali attività si suddividono in: a) didattica erogativa: - 6 audio/videolezioni (1 per CFU) - aula virtuale (1 ora quindicinale min) b) didattica interattiva - 6 test/quiz obbligatori con domande a risposta multipla, da eseguire on-line (nella sessione di studio 3 delle lezioni); - domande aperte, casi aziendali e altre forme di esercitazione (mappe concettuali, pagine wiki, ricerche, approfondimenti e riflessioni, analisi e schemi, tabelle da fare, riprodurre e/o completare etc) inserite nelle sessioni di studio 1, 2 o 3 delle lezioni. Perchè siano pienamente efficaci, tali prove, una volta eseguite dallo studente, dovrebbero essere inviate alla docente per la correzione e il relativo feedback, tramite e-portfolio (vivamente consigliato) o, in caso di difficoltà, mediante il sistema di messaggistica, tenendo presente anche la possibilità di accedere all aula virtuale negli orari indicati o in altri concordati (sempre tramite messaggistica) per eventuali chiarimenti. Le valutazioni dei test/quiz obbligatori (da svolgersi con quizmaker) e del test finale (lez. 48 sessione 3) saranno utilizzati alla docente in caso d incertezza tra due voti manifestatasi in sede della prova d esame; le valutazioni (quali- e quantitativi) delle prove disseminate nelle sessioni di studio potranno invece, in caso d invio da parte dello studente, costituire un incremento del voto finale fino ad un massimo di 3 punti. Più specificatamente, saranno valutati un punto pochi esercizi corretti, oppure più esercizi ma con errori, 2 punti numerosi esercizi corretti o tutti gli esercizi con errori e tre punti tutti gli esercizi corretti. CONSIGLI DELLA DOCENTE: Frequentare seminari e/o aule virtuali, se attivati, richiedere sessioni di ricevimento on-line o di messaggistica per fugare eventuali dubbi prima di iniziare lo studio (meglio se dopo aver letto una prima volta le slides tutte di seguito) o durante lo stesso. Studiare bene le lezioni scaricate, ascoltare le audio/video-lezioni, approfondire ed esercitarsi attraverso le sessioni di studio, che trattano argomenti presi da vari testi (non solo da quelli consigliati), propongono alcune domande ed esercitazioni utili per il superamento dell esame e trattano spesso casi aziendali che possono chiarire alcuni concetti teorici. Sforzarsi di comprendere le dinamiche dell organizzazione aziendale, osservando il mercato in cui si è inseriti e imparare a esporle con linguaggio appropriato (chi avesse difficoltà, provi a ripetere a voce alta o a spiegare i concetti a qualcuno che non conosce la materia). Cercare di applicare le teorie studiate osservando la realtà economica quotidiana.

6 Cercare di focalizzare gli insegnamenti specifici, mantenendo però la visione d insieme, correlando tra loro i vari argomenti presentati.