AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS ED IL SISTEMA IDRICO. Delibera 27 dicembre 2013 n. 643/2013/R/IDR. RELAZIONE di ACCOMPAGNAMENTO

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1 AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS ED IL SISTEMA IDRICO Delibera 27 dicembre 2013 n. 643/2013/R/IDR Determina 3 marzo 2014 n. 2/2014-DSID Determina 28 febbraio 2014 n. 3/2014-DSID RELAZIONE di ACCOMPAGNAMENTO _ 26 MARZO 2014

2 INDICE Premessa Assetto gestionale dell ATO/4 Cuneese Aggiornamento del Piano Economico e Finanziario Relazioni di Accompagnamento e PEF riferite ai singoli Ambiti Gestionali (redatte secondo indice di seguito riportato conforme all Allegato n.2 della Determina n.3/2014-dsid) 1 Informazioni sulla gestione 1.1 Perimetro della gestione e servizi forniti 1.2 Precisazioni su servizi SII e altre attività idriche 1.3 Altre informazioni rilevanti 2 Dati relativi alla gestione nell ambito territoriale ottimale 2.1 Dati tecnici e patrimoniali Dati su territorio gestito e affidamento Dati tecnici Fonti di finanziamento Altri dati economico-finanziari 2.2 Dati di conto economico Dati di conto economico Focus sugli scambi all ingrosso 2.3 Dati relativi alle immobilizzazioni Investimenti e dismissioni Infrastrutture di terzi 2.4 Corrispettivi applicati all utenza finale Ambiti tariffari applicati Struttura dei corrispettivi applicata ad inizio Proposta di modifica della struttura dei corrispettivi 3 Predisposizione tariffaria 3.1 Quadrante dello schema regolatorio Selezione del quadrante Ammortamento finanziario Valorizzazione FNI new,a Valorizzazione delle componenti del VRG 3.2 Moltiplicatore tariffario Calcolo del moltiplicatore Confronto con il moltiplicatore previgente Moltiplicatore tariffario approvato dal soggetto competente 4 Piano economico-finanziario del Piano d Ambito (PEF) 4.1 Piano tariffario 4.2 Schema di conto economico 4.3 Rendiconto finanziario 2 di 163

3 PREMESSA La presente rappresenta la Relazione di accompagnamento, redatta dagli Uffici dell Ambito Territoriale Ottimale N. 4 Cuneese, a termini dell articolo 5 comma 5.3 lettera c) sub iii.- della Deliberazione dell Autorità per l Energia Elettrica il Gas ed il Sistema Idrico (AEEG-SI) 27 dicembre 2013 n.643/2013/r/idr recante Approvazione del Metodo Tariffario Idrico e delle Disposizioni di completamento. La Relazione è strutturata in conformità allo Schema Tipo della Relazione di accompagnamento, di cui all Allegato 2 alla Determinazione 7 marzo 2014 n.3/2014-dsid, che si ripete per ciascun degli Ambiti Gestionali/Gestori per i quali è stato possibile procedere alla definizione dei moltiplicatori tariffari per l anno 2014 e per l anno 2015 e precisamente: I. - AZIENDA CUNEESE DELL'ACQUA - ACDA S.p.A. II. III. IV. - SISI S.r.l. - CALSO S.p.A. - AIGO S.r.l. V. - INFERNOTTO S.r.l. VI. VII. VIII. IX. - COMUNI RIUNITI VALLI CUNEESI S.r.l. - ALPI ACQUE S.p.A. - ALTA LANGA SERVIZI ALSe S.p.A. - TECNOEDIL S.p.A. X. - MONDO ACQUA S.p.A. Detti soggetti Gestori hanno partecipato attivamente alle procedure partecipate volte alla raccolta e verifica di validità delle informazioni trasmesse dagli stessi gestori a riguardo dei dati tecnico economici relativi alle gestioni per gli anni 2012 e 2013, ai sensi della deliberazione AEEG-Si 347/2012. La proposta Tariffaria e il Piano Economico Finanziario, sviluppati per questi Gestori, derivano dall applicazione del Metodo Tariffario Idrico approvato dall AEEG-Si con la deliberazione 347/2012 sopra richiamata, utilizzando il tool di calcolo reso disponibile da ANEA in collaborazione con Federutility. I risultati così ottenuti sono stati discussi, valutati e condivisi con i medesimi Gestori, che li hanno accettati. Alla base della proposta vi è il Programma degli Interventi, del quale si riporta di seguito una sintesi a scala di ATO degli investimenti realizzati nel 2012 e nel 2013, dell ammontare dei lavori in corso fine 2013 e degli investimenti previsti dal 2014 a fine concessione, rinviando alla specifica relazione, in allegato, per le informazioni più specifiche riguardanti la tipologia degli interventi previsti, i costi con i tempi di realizzazione, nonché le criticità cui gli stessi interventi rispondono. 3 di 163

4 PERIODO PERIODO 2014 A FINE CONCESSIONE Gestore Interventi realizzati ( ) di cui Contributi a fondo perduto ( ) lavori in corso a fine 2013 ( ) Interventi Previsti ( ) di cui Contributi a fondo perduto ( ) ACDA SpA CO.GE.S.I. Scrl AETA Scarl SISI Srl CALSO SpA AIGO Srl INFERNOTTO ACQUA Srl COMUNI RIUNITI VALLI CUNEESI Srl ALPI ACQUE SpA A.L.Se. SpA TECNOEDIL SpA IREN MONDO ACQUA SpA Totali Per la valorizzazione dei conguagli MTI nelle tariffe 2014 e 2015 sono stati utilizzati i valori dei moltiplicatori tariffari approvati dalla Conferenza dell ATO con la deliberazione n. 11 del 23/04/2013, con la precisazione che per due gestori, INFERNOTTO S.r.l. e CALSO S.p.A. si è reso necessario rettificare alcuni dati di base per il calcolo delle tariffe per gli anni 2012 e 2013 con MTT e precisamente: Per INFERNOTTO S.r.l. si è reso necessario rettificare i costi operativi efficientati (OP)ricavati dai dati di pianificazione ATO, in quanto non corretti perché da questi non era stato scorporato, oltre all importo dei corrispettivi per l uso di infrastrutture di terzi, anche l importo relativo al costo per Energia Elettrica; Per CALSO S.p.A. si è reso necessario correggere un errore materiale nella tariffa unitaria del servizio di depurazione per gli altri usi (foglio ModTariffe3 di MTT) ove erroneamente era riportata la tariffa del servizio di fognatura anziché quella di depurazione. A seguito della rettifica di questi errori sono stati ricalcolati i moltiplicatori tariffari del 2012 e del 2013 e rettificati come indicato nella tabella che segue. 4 di 163

5 Gestore Moltiplicatore tariffario applicabile rettificato risultante dal MTT ϑ 2012 Moltiplicatore tariffario applicato ai fini del conguaglio con MTI ϑ 2012 Moltiplicatore tariffario applicabile rettificato risultante dal MTT ϑ 2013 Moltiplicatore tariffario accettato dai Gestori e applicato ai fini del conguaglio con MTI ϑ 2013 INFERNOTTO S.r.l. 1,054 1,000 1,087 1,087 CALSO S.p.A. 1,065 1,000 1,090 1,090 Anche per la per la valorizzazione dei conguagli MTI riguardanti i gestori esclusi dalle calcolo delle tariffe MTT, AIGO s.r.l. e Comuni Riuniti delle Valli Cuneesi, si è proceduto alla determinazione dei moltiplicatori tariffari 2012 e 2013 con il MTT i cui valori sono risultati: Gestore Moltiplicatore tariffario applicabile anno 2012 risultante dal MTT ϑ 2012 Moltiplicatore tariffario applicabile anno 2013 risultante dal MTT ϑ 2013 AIGO S.r.l. 1,042 1,109 COMUNI RIUNITI VALLI CUNEESI S.r.l. 1,065 1,10 Questi due Gestori hanno però accettato di applicare ai fini dei conguagli con MTI quale moltiplicatore tariffario per l anno 2012 il valore ϑ 2012 =1 e per l anno 2013, rispettivamente ϑ 2013 =1,050 e ϑ 2013 =1. Sia i valori rettificati dei moltiplicatori tariffari 2012 e 2013, sia quelli dei due Gestori esclusi dal primo aggiornamento tariffario (MTT) sono stati approvati dalla Conferenza dell ATO con la medesima delibera che approva la presente proposta tariffaria. In definitiva per la valorizzazione dei conguagli con il MTI sono stati utilizzati i moltiplicatori tariffari sotto riportati. Gestore Moltiplicatore tariffario applicato ai fini del conguaglio con MTI ϑ2012 ACDA S.p.A. 1,000 1,108 SISI S.r.l. 1,000 1,100 CALSO S.p.A. 1,000 1,114 AIGO S.r.l. 1,000 1,050 INFERNOTTO S.r.l. 1,000 1,134 COMUNI RIUNITI VALLI CUNEESI 1,000 1,000 ALPI ACQUE S.p.A. 0,994 1,011 ALSe S.p.A. 1,000 1,134 TECNOEDIL S.p.A. 1,000 1,086 MONDO ACQUA S.p.A. 0,995 1,059 Moltiplicatore tariffario applicato ai fini del conguaglio con MTI ϑ2013 Di tutto quanto sopra rappresentato viene dato conto in modo analitico nella parte della relazione di accompagnamento alla presente proposta tariffaria riferita ai singoli Gestori e strutturata in conformità allo Schema Tipo AEEG-Si. 5 di 163

6 Si evidenzia infine che non si è potuto procedere all aggiornamento tariffario per: - i Gestori ACQUE POTABILI S.p.A. e COMUNI RIUNITI PIANA DEL VARAITA S.r.l., in quanto non hanno fatto pervenire i dati e la documentazione necessaria. - i Comuni con gestioni dirette del servizio idrico integrato, ex comma 5 Art.148 del D.lgs. 152/2006, sia perché non hanno fatto pervenire la documentazione necessaria, sia perché ritenuti oggi non più legittimati a gestire il servizio; - l Acquedotto delle Langhe e Alpi Cuneesi S.p.A. soggetto ex CIPE fornitore di acqua all ingrosso in quanto il relativo titolo di gestione non è stato rilasciato da questa Conferenza e pertanto è stato ritenuto al di fuori delle competenze di questa Conferenza. Seguono: - un primo paragrafo che fornisce un inquadramento dell assetto gestionale a scala d Ambito; - un secondo paragrafo che illustra i criteri dell aggiornamento del Piano Economico e Finanziario e ne commenta i risultati a scala d Ambito. INFORMAZIONI SULLA GESTIONE 1.1 Perimetro della gestione e servizi forniti Sintesi di quanto emerso dai formulari di raccolta dati (rif.to All.2 Determina 3/2014-DSID p.to 1.1) Nel seguito si fornisce una sintesi di inquadramento concernente il Territorio servito sulla base delle dislocazioni dei Gestori. Al cap seguente si fornisce un dettaglio aggregato per fattispecie giuridiche di Gestori. Il Territorio dell ATO/4 Cuneese è costituito da 250 Comuni in cui operano 12 Gestori società di capitali, 32 Comuni riconosciuti ex comma 5 Art.148 del D.Lgs. 3 aprile 2006 n. 152 vale a dire Comuni con popiolazione inferiore a abitanti in perimetro montano (dal 28 maggio 2012 data di entrata in vigore della L.regionale attuativa della L.42/2010 tale comma 5 è abrogato), n.1 GROSSISTA/ex-CIPE che rifornisce un centinaio di reti Comunali. Gli affidamenti gestionali perfezionati dai Comuni in data anteriore alla data di insediamento dell AATO/4 Cuneese (2001 la costituzione, fine 2002 l insediamento della Conferenza d AATO/4) hanno comportato una dislocazione territoriale non omogenea e con frequenti disarticolazioni all interno dello stesso Comune (talvolta il Segmento Acquedotto è affidato ad un Gestore e la Depurazione ad altro Gestore). Volendo tentare una sintesi, potremmo dire che: - il Raggruppamento AETA Scarl (cui fanno capo: ALPI ACQUE SpA, TECNOEDIL SpA, A.L.Se SpA) si colloca nei Quadranti Nord-Ovest e Nord-Est dell ATO/4 Cuneese; - il Raggruppamento Co.Ge.S.I. Scrl (cui fanno capo i Gestori a capitale 100% pubblico affidatari in house: ACDA SpA, SISI Srl, CALSO SpA, AIGO Srl, INFERNOTTO ACQUA Srl, COMUNI RIUNITI VALLI CUNEESI Srl e COMUNI RIUNITI PIANA DEL VARAITA Srl) eroghi il servizio idrico integrato per tutto il territorio Sud / Sud-Ovest dell ATO/4 Cuneese (pianura Cuneese e Valli Marittime e Cozie) - il Gestore MONDO ACQUA SpA è dislocato principalmente nel quadrante Sud / Sud-Ovest dell ATO/4 Cuneese. 6 di 163

7 1.1.2 AATO/4 Cuneese Assetti Gestionali e di Gruppo Co.Ge.S.I. Scrl Consorzio Gestori Servizi Idrici Scrl Gestori Società di capitali 100% posseduti da Enti locali 1) ACDA SpA 2) CALSO SpA (25% appartiene alla Provincia Cuneo) PRINCIPALI GESTORI AFFIDATARI DEL S.I.I. IN ATO/4 Società di Capitali Miste - Terze rispetto all'amministrazione 1) Gruppo AETA Scarl (EGEA SpA, Comuni: Fossano, Savigliano, Saluzzo) ---> 1.1) TECNOEDIL SpA 1.2) ALPI ACQUE SpA 3) SISI Srl 1.3) A.L.Se. SpA 1.4) 2.1) MONDO 4) A.I.G.O. Srl ACQUA SpA (Gruppo IREN + 5) COMUNI RIUNITI VALLI CUNEESI Srl partecip. Gruppo 2) Gruppo AETA) IREN ACQUA GAS SpA - 6) COMUNI RIUNITI PIANA DEL VARAITA Srl SMAT-Società 2.2) ACQUE Metropolitana Acque POTABILI SpA Torino SpA (quotata in Borsa / 7) INFERNOTTO ACQUA Srl Gruppo IREN SMATorino SpA) Società di Capitali - Terze rispetto Società di capitale 100% posseduti da Enti locali a tutto all'amministrazione o Soggetti di diritto il 31/03/2013 non riconosciute dalla Conferenza di privato che erogano servizio pubblico di AATO/4 Cuneese acquedotto GROSSISTA ex-cipe: ACQUEDOTTO DELLE LANGHE E ALPI CUNEESI ALAC SpA (52% capitale appartiene alla Provincia di Cuneo) Un centinaio circa di Soggetti che a vario titolo non riconosciuto da AATO/4 - erogano servizio pubblico Gestioni comunali dirette in Economia n. 32 COMUNI in gestione ex comma 5 art. 148 del D.Lgs. 3 aprile 2006 n. 152 La presenza di bacini gestionali in cui differenti Gestori erogano separati Segmenti del Servizio così come la presenza di segmenti del servizio ancora scoperti a livello Comunale o sub-comunale, comporta la non applicazione di calcoli esatti nel riparto percentuale. Ne consegue che i calcoli e le percentuali di seguito esposte forniscono l ordine di grandezza dell Utenza servita, della rappresentatività territoriale e il relativo confronto. IL CONSORZIO GESTORI SERVIZI IDRICI - Co.Ge.S.I. Scrl Consortile Coordinatore unico dei Gestori ACDA SpA CALSO SpA SISI Srl A.I.G.O. Srl - INFERNOTTO ACQUA Srl COMUNI RIUNITI VALLI CUNEESI Srl - COMUNI RIUNITI PIANA DEL VARAITA Srl Servizio fornito Gestore Azienda Cuneese dell Acqua ACDA SpA Numero Comuni serviti % Comuni serviti sul totale ATO Totale abitanti residenti (ISTAT 2005) % abitanti residenti sul totale ATO S.I.I ,80% ,08% Solo fognatura e depurazione 2 0,80 % ,62% TOTALI 69 27,60 % ,70% 7 di 163

8 Servizio fornito Gestore Comuni dell Acquedotto Langhe Sud-Occidentali CALSO SpA Numero Comuni serviti % Comuni serviti sul totale ATO Totale abitanti residenti (ISTAT 2005) % abitanti residenti sul totale ATO S.I.I. 21 8,80% ,41% Solo acquedotto 1 0,40% ,35 % TOTALI 22 9,20% ,76% Servizio fornito Numero Comuni serviti Gestore SISI Srl % Comuni serviti sul totale ATO Totale abitanti residenti (ISTAT 2005) S.I.I Solo fognatura e depurazione % abitanti residenti sul totale ATO Solo depurazione TOTALI 37 14,80% ,52% Servizio fornito Numero Comuni serviti Gestore INFERNOTTO ACQUA Srl % Comuni serviti sul totale ATO Totale abitanti residenti (ISTAT 2005) % abitanti residenti sul totale ATO S.I.I. 2 0,80% ,27% TOTALI 2 0,80% ,27% Gestore Comuni Riuniti Piana del Varaita Srl Servizio fornito Numero Comuni serviti % Comuni serviti sul totale ATO Totale abitanti residenti (ISTAT 2005) % abitanti residenti sul totale ATO S.I.I TOTALI 3 1,20% ,52% Servizio fornito Gestore Comuni Riuniti Valli Cuneesi Srl Numero Comuni serviti % Comuni serviti sul totale ATO Totale abitanti residenti (ISTAT 2005) % abitanti residenti sul totale ATO S.I.I TOTALI 10 4,00% ,51% Gestore AIGO Srl Servizio fornito Numero Comuni serviti % Comuni serviti sul totale ATO Totale abitanti residenti (ISTAT 2005) % abitanti residenti sul totale ATO S.I.I. 10 4,00% ,26% TOTALI 10 4,00% ,26% Sub-TOTALE dei 4 GESTORI aggregati tra di essi TOTALE Consortile Co.Ge.Si. Scrl 25 10,00% ,57% ,60% ,53% 8 di 163

9 Servizio fornito GRUPPO AETA Scarl (EGEA SpA Gruppo) Numero Comuni serviti Gestore ALPI ACQUE SpA % Comuni serviti sul totale ATO Totale abitanti residenti (ISTAT 2005) % abitanti residenti sul totale ATO S.I.I. 16 6,40 % ,59% Solo acquedotto 1 0,40% 665 0,12% Solo acquedotto e fognatura 1 0,40% 467 0,08% Solo acquedotto e depurazione 1 0,40% ,19% TOTALI 19 7,60% ,98% Servizio fornito Numero Comuni serviti Gestore ALTA LANGA SERVIZI SpA % Comuni serviti sul totale ATO Totale abitanti residenti (ISTAT 2005) % abitanti residenti sul totale ATO S.I.I. 13 5,20% ,40% Solo acquedotto 5 2,00% ,35% TOTALI 18 7,20% ,75% Servizio fornito Numero Comuni serviti Gestore TECNOEDIL SpA % Comuni serviti sul totale ATO Totale abitanti residenti (ISTAT 2005) % abitanti residenti sul totale ATO S.I.I. 21 8,40% ,74% Solo acquedotto 2 0,80% ,55% Solo acquedotto e fognatura 19 7,60% ,45% TOTALI 42 16,80% ,74% TOTALI GRUPPO AETA Scarl 79 31,60% ,45% GRUPPO IREN Acqua Gas SpA - SMAT/Soc.Metropolitana Acque Torino SpA Servizio fornito Numero Comuni serviti Gestore MONDO ACQUA SpA % Comuni serviti sul totale ATO Totale abitanti residenti (ISTAT 2005) % abitanti residenti sul totale ATO S.I.I. 8 3,20% ,08% TOTALI 8 3,20% ,080% Servizio fornito Gestore ACQUE POTABILI Società per la condotta Acque Potabili Torino SpA Numero Comuni serviti % Comuni serviti sul totale ATO Totale abitanti residenti (ISTAT 2005) % abitanti residenti sul totale ATO S.I.I. 2 0,80% ,750% Solo acquedotto 2 0,80% ,340% TOTALI 4 1,60% ,090% TOTALI GRUPPO IREN / SMAT 12 4,80% ,17% Dei n.4 Comuni gestiti da ACQUE POTABILI SpA, n.2 (Racconigi e Costigliole Saluzzo solo segmento Acquedotto) sono in regime ex-cipe mentre gli altri 2 (Ceresole d Alba e Sanfré) sono oggetto di affidamento da parte della Conferenza di AATO/4 Cuneese. 9 di 163

10 Comuni con Gestioni dirette in economia riconosciute dall AATO/4 Cuneese ex comma 5 Art.148 del D.Lgs. 3 aprile 2006 n.152 Di seguito si evidenziano i segmenti del Servizio Idrico Integrato riconosciuti in gestione c.5 art.148 del D.Lgs.03/04/2006 n.152 (i prospetti sono tratti dalla Delibera di Conferenza d AATO/4 Cuneese n.15 del 29/11/2010). Il numero dei Comuni riconosciuti in tale fattispecie vale a dire Comuni in gestione diretta ovvero con gestioni in economia - ammonta a 32. Nome Comune (L'elenco non è in ordine alfabetico per congruità con: Convenzione Istitutiva e L.R.13/97) ACQUEDOTTO FOGNATURA DEPURAZIONE Popolazione A F D 15 BATTIFOLLO BELLINO BERGOLO CANOSIO CARTIGNANO CASTELDELFINO CASTELLETTO UZZONE CASTELNUOVO DI CEVA CISSONE GAMBASCA GORZEGNO GOTTASECCA ISASCA LEQUIO BERRIA LESEGNO LEVICE LISIO MARTINIANA PO MELLE MOMBARCARO MONASTEROLO CASOTTO MONESIGLIO MONTEMALE DI CUNEO MONTEROSSO GRANA ONCINO PRADLEVES ACDA - AZIENDA CUNEESE DELL'ACQUA SpA ACDA - AZIENDA CUNEESE DELL'ACQUA SpA PRIERO PRUNETTO SCAGNELLO TORRE BORMIDA VALMALA VIOLA di 163

11 GROSSISTI: - Acquedotto delle Langhe e Alpi Cuneesi ALAC SpA - TECNOEDIL SpA - SISI Srl In ATO/4 Cuneese operano n. 3 Grossisti a termini di Deliberazione AEEG/585/2012/R/IDR: - GROSSISTA FORNITORE ACQUA ALL INGROSSO: Acquedotto delle Langhe e Alpi Cuneesi ALAC SpA; l ATO/4, a temini di Deliberazione AEEG/585/2012/R/IDR e Deliberazione AEEG/88/2013/R/IDR rappresenta l ATO prevalente in associazione ad altri 2 ATO (non prevalenti) che sono l ATO/5 Astigiano/Monferrato e l ATO/6 Alessandrino ; a termini di Deliberazione AEEG 27/12/2013 n.643/2013/r/idr è GROSSISTA-exCIPE; - GROSSISTA FORNITORE ACQUA ALL INGROSSO: TECNOEDIL SpA; svolge funzioni di GROSSISTA FORNITORE ACQUA ALL INGROSSO verso alcuni Gestori di ATO/5 Astigiano/Monferrato ; l attività prevalente è in ATO/4 Cuneese che lo vede operare in veste di GESTORE affidatario del Servizio Idrico Integrato (a termini di Deliberazione AEEG/585/2012/R/IDR); - GROSSISTA DEPURAZIONE REFLUI: SISI Srl; svolge funzioni di GROSSISTA DEL SERVIZIO DI DEPURAZIONE REFLUI verso alcuni Gestori di ATO/5 Astigiano/Monferrato ; l attività prevalente è in ATO/4 Cuneese che lo vede operare in veste di GESTORE affidatario del Servizio Idrico Integrato (a termini di Deliberazione AEEG/585/2012/R/IDR). Altri Soggetti che erogano Servizio pubblico Al riguardo riteniamo utile integrare il livello d informazione come segue: all interno dei singoli bacini gestionali affidati si evidenzia la presenza di Soggetti (non dotati di titolo autorizzativo o riconoscimento da parte dell Autorità di ATO/4 Cuneese) i quali interscambiano servizi o svolgono servizio pubblico (di Acquedotto, in misura meno rappresentata di Fognatura/Depurazione) a livello sub-comunale; nelle singole monografie di cui si dà conto ai successivi capitoli della presente si riepilogano le realtà che si sono evidenziate nel corso delle attività istruttorie. 11 di 163

12 AGGIORNAMETO DEL PIANO ECONOMICO E FINANZIARIO In conformità alle indicazioni dettate dall Autorità per l Energia Elettrica ed il Gas con la Deliberazione n 643 in data 27 dicembre 2013 l aggiornamento del Piano Economico Finanziario è stato effettuato sulla base delle seguenti assunzioni: - l orizzonte temporale assunto copre l arco temporale che va dal 2014 alla fine dell anno di scadenza della concessione del sii, che per tutti i gestori scade nel 2017, con la sola eccezione di Mondo Acqua S.p.A. la cui concessione termina a fine 2021; - le componenti di costo operativo, incluse le transazioni all ingrosso, individuate per ciascun gestore per l anno 2014 e 2015 sono sviluppate negli anni successivi a moneta costante, assumendo quindi un inflazione pari a zero, mediante l applicazione reiterata dei criteri del MTI; - le componenti di costo delle immobilizzazioni, ammortamenti, oneri finanziari e fiscali, sono pure sviluppate ne gli anni successivi al 2014 a moneta costante e calcolate sulla base della vita utile definita da AEEG-Si per le diverse tipologie di cespiti; - il ricorso all ammortamento finanziario è risultato, in generale, non compatibile con il tetto di incremento massimo annuale delle tariffe e per questo motivo è stato applicato in un solo caso limitandolo, peraltro, ai soli nuovi interventi di manutenzione straordinaria; - per gli anni successivi al 2014, il tasso atteso di inflazione (rpi) utilizzato per il calcolo degli oneri finanziari del gestore del SII è stato posto pari a zero; - per tutto il periodo di riferimento, i volumi erogati sono stati tenuti costanti; - in ciascun anno si è assunta la completa realizzazione degli investimenti previsti nei rispettivi PdI, per il medesimo ammontare e nei tempi ivi stabiliti, ponendo l entrata in esercizio delle immobilizzazioni al 31 dicembre di ciascun anno; - non sono state contemplate nuove attività e variazioni sistemiche; - per il finanziamento degli investimenti è stata data priorità all utilizzo del fondo nuovi investimenti (FoNI), considerato, assieme ai contributi di allacciamento, come contributi a fondo perduto; - per la definizione della componente FoNi di competenza dell ATO (FNI new ) si è scelto di utilizzare la valorizzazione massima del parametro Ψ, ove compatibile con il tetto di incremento annuale massimo delle tariffe; - l aliquota IRES applicata è pari a 27,5% - l aliquota IRAP applicata è pari a 4,2% - la percentuale di fatturato non incassabile (perdite su crediti) è stata posta pari al 1,6% - riguardo alla variazione del credito e del debito IVA, si è ritenuto in via prudenziale di neutralizzarne l incidenza sul rendiconto finanziario; - le condizioni finanziarie e il piano di rimborso del debito contratto per i nuovi investimenti sono stimati sulla base del fabbisogno finanziario derivante dagli investimenti previsti dal piano e alle seguenti condizioni creditizie: tasso base 2%, + spread 5%. Sulla base delle assunzioni sopra indicate e utilizzando lo strumento di calcolo reso disponibile da ANEA, si è proceduto a definire il piano tariffario, il conto economico e il rendiconto finanziario. Il piano tariffario è articolato sul periodo residuo di concessione e basato su ipotesi di invarianza delle attività e del perimetro del gestore, con investimenti previsti e assegnati alle diverse categorie di cespiti stabilite dalla normativa AEEG-Si. Il conto economico previsionale proietta sul periodo residuo di concessione i ricavi ed i costi sulla base dei dati economici di consuntivo utilizzati per la predisposizione tariffaria. L importo delle partite fiscali è determinato sulla base delle aliquote di imposizione IRES/IRAP sopra indicate e vigenti al momento della redazione del PEF. Gli oneri finanziari sono stimati sulla base del fabbisogno finanziario derivante dagli investimenti previsti dal piano, alle condizioni creditizie sopra evidenziate. Il rendiconto finanziario è redatto sulla base dei dati di conto economico del gestore, corretti per tenere conto delle dinamiche finanziarie (capitale circolante, FoNI, contributi, rimborso finanziamenti, ecc.). Il fabbisogno finanziario è stimato sulla base degli investimenti previsti e della liquidità generata dalla gestione. Dai risultati ottenuti emerge che i Gestori di ATO 4 Cuneese per sostenere gli investimenti di 108 milioni di euro previsti nel programma degli interventi, dovrebbero ricorrere all erogazione di ulteriori prestiti per quasi 73 milioni di euro, che resterebbero quasi interamente da rimborsare alla scadenza della concessione; mentre gli investimenti realizzabili con l utilizzo del FoNI risultano pari a quasi 19 milioni di euro e i contributi a fondo perduto, al netto dei contributi di allacciamenti (compresi nel conto economico), risultano di poco superiore ai 10 milioni di euro. Al riguardo è doveroso far rilevare che l elevato fabbisogno finanziario necessario per la completa realizzazione del Piano degli interventi assieme al breve periodo residuo delle Concessioni, impongono la 12 di 163

13 necessità di considerare ai fini della valutazione di sostenibilità finanziaria del PEF i flussi di cassa generati dal valore residuo di riscatto delle opere. In questo contesto appare oltremodo necessario favorire l accesso al credito da parte dei Gestori, mediante un confronto con i soggetti finanziatori per definire oggettivi criteri e parametri di valutazione in ordine a: - congruità del rapporto tra debito residuo e valore delle opere a fine concessione; - eventuali garanzie necessarie per l erogazione del finanziamento. 13 di 163

14 BACINO GESTIONALE Co.Ge.S.I. Scrl 14 di 163

15 1. BACINO GESTIONE COGESI ACDA SpA 1 Informazioni sulla gestione 1.1 Perimetro della gestione L Azienda Cuneese dell Acqua A.C.D.A. S.p.A. gestisce il completo SII sul territorio di 67 Comuni della Provincia di Cuneo ed in ulteriori due, Costigliole Saluzzo e Pradleves, gestisce i soli servizi di Fognatura e Depurazione. Nel Comune di Costigliole Saluzzo il Servizio Acquedotto è affidato alla Società Acque Potabili S.p.A., gestore ex CIPE, nel Comune di Pradleves l acquedotto è gestito da un consorzio privato. Anche in parti di territorio di altri Comuni soci esistono porzioni di servizio idrico da Gestori non riconosciuti. Di seguito l elenco delle situazioni ad oggi conosciute, in quanto nei Comuni montani possono esistere dei piccoli acquedotti a servizio di gruppi di case con utilizzo prevalente non di residenza, dei quali la Società non ha finora avuto evidenza. COMUNE SERVIZIO GESTITO DA A.C.D.A. S.p.A. ALTRI GESTORI NON RICONOSCIUTI SERVIZIO GESTITO DA ALTRI GESTORI NON RICONOSCIUTI Ceva Tutto SII Consorzio Acquedotto Chiusa Pesio Tutto SII Consorzio Acquedotto Entracque Tutto SII Consorzio Acquedotto Frabosa Sottana Tutto SII Consorzio Idrico San Giacomo S.r.l. Acquedotto in frazione Prato Nevoso Frabosa Sottana Tutto SII Artesina S.p.A. Acquedotto in frazione Artesina Limone Piemonte Tutto SII Lift Acquedotto in frazione Quota 1400 Garessio Tutto SII Consorzio Acquedotto a servizio Garessio 2000 Montaldo Mondovì Tutto SII Acquedotto Rurale Sant Anna Collarea Acquedotto in frazione Sant Anna Collarea Ormea Tutto SII Consorzio Acquedotto Rittana Tutto SII Consorzio Acquedotto nelle frazioni montane Roburent Tutto SII Consorzio Idrico San Giacomo S.r.l. Acquedotto in Frazione San Giacomo Villar San Costanzo Tutto SII Acquedotto Rurale Faussimagna Acquedotto in parte del concentrico Nel 2013 sono state acquisite 28 utenze dell ex Acquedotto Rurale S. Anna nel territorio del Comune di Chiusa Pesio alle quali si fornisce il solo servizio di acquedotto. 1.2 Precisazioni su servizi SII e altre attività idriche Le attività indicate nelle colonne Servizio idrico Integrato e Altre attività idriche non sono state collocate in modo diverso rispetto alla compilazione dei dati di 163

16 Nel bilancio 2012 la contabilizzazione degli allacci e dei relativi contributi è avvenuta in conto esercizio, modalità già adottata nell anno Altre informazioni rilevanti Alla data attuale non sussistono: - Cause di esclusione tariffaria ai sensi dell art. 7 della deliberazione 643/2013/R/IDR; - Procedure fallimentari, concordato preventivo o simili; - Ricorsi pendenti. 2. Dati relativi alla gestione nell ambito territoriale ottimale Nel foglio Dati tecnici e patrimoniali sono stati inseriti i dati tecnici relativi al 2012, 2013 e 2010, mentre i dati patrimoniali sono compilati per gli anni 2012 e 2010 in quanto non disponibile il bilancio Nel foglio Dati conto economico sono riportati i dati relativi al bilancio 2012 e al bilancio 2010; non sono ancora disponibili i dati relativi al bilancio Nel foglio Ammortamento finanziario è stato scelto SI, unicamente per poter eguagliare la vita utile alla durata residua della concessione (2017) degli investimenti relativi alla categoria 16 Altre immobilizzazioni materiali e immateriali. Tale scelta trova giustificazione nel fatto che tale importo è riferito alle manutenzioni straordinarie che ACDA effettua sui beni concessi dai comuni soci al fine di restituirli nello stato in cui erano stati consegnati al momento dell inizio della concessione. Nel foglio Nuovi investimenti è stato indicato il valore storico gli investimenti e la relativa categoria, tutti afferenti al servizio idrico integrato, entrati in funzione nei rispettivi anni 2012 e Inoltre è stato indicato il contributo incassato nell anno, relativamente alla categoria del cespite per il quale è stato erogato. Nel foglio Dismissioni sono elencati i beni dismessi negli anni 2012 e 2013 con le medesime categorie, valore storico, valore del fondo ammortamento, valore del contributo a fondo perduto e relativo fondo con cui erano stati stratificati nei moduli relativi alla deliberazione 347/2012. Nel foglio Infrastrutture di terzi sono elencati i comuni, consorzi e comunità montane e il relativo importo, a cui ACDA rimborsa i mutui relativi al servizio idrico integrato degli anni 2012 e L importo individuato è la somma della quota capitale e della quota interessi al netto dei contributi erariali. Nel foglio Soggetti scambio sono elencati i gestori con cui ACDA intrattiene rapporti di acquisto e vendita. Non è indicato il codice ID_AEEG per due soggetti in quanto non disponibile. Nel foglio Vendita Servizi ingrosso sono elencati i gestori a cui ACDA cede un servizio, inseriti i valori riferiti all anno 2012; per l anno 2013 non sono ancora disponibili i dati. Nel foglio Acquisto Servizi ingrosso sono elencati i gestori da cui ACDA acquista un servizio e inseriti i valori riferiti all anno 2012; per l anno 2013 non sono ancora disponibili i dati. Nel foglio Ambiti Tariffari e nel foglio Ambiti Tariffari Comuni sono indicati i tre bacini tariffari con i relativi comuni. Sono invariati rispetto alla precedente comunicazione. Nel foglio Ricavi quota variabile e nel foglio Ricavi quota fissa sono riportati la struttura tariffaria e le tariffe applicate alle utenze al 31/07/2012 e sono stati aggiornati i valori dei volumi e delle unità 16 di 163

17 immobiliari all anno Non vengono riportati i valori per l anno 2013 in quanto, al momento della compilazione del file, non sono disponibili. I dati inseriti sono stati verificati e risultano congruenti con quelli di bilancio. 2.1 Dati tecnici e patrimoniali Dati su territorio gestito e affidamento Rispetto alla raccolta dati ex deliberazione 347/2012/R/idr non vi sono state significative modifiche di perimetro del territorio servito da A.C.D.A. S.p.A.. La Carta dei Servizi era già stata adottata da A.C.D.A. S.p.A. al momento della raccolta dati ex deliberazione 347/2012/R/idr. All utenza domestica non è attribuito alcun minimo impegnato. Nella fatturazione relativa al 2013 è stato applicato il teta risultante dal tool di calcolo approvato dall Ente di Ambito pari 1,108. Ad oggi i teta del MTT non sono stati approvati dall AEEG. Rispetto ai valori tariffari (modtariffe) trasmessi ai sensi della deliberazione 347/2012/R/IDR, le variazioni tariffarie intervenute riguardano l adeguamento al teta 2013, in conformità alla delibera della Conferenza dell AATO del 23 aprile 2013, n. 11. Il medesimo teta è stato applicato indistintamente a tutte le tariffe in essere. I volumi su cui ciascuna tariffa è stata applicata sono rilevabili dal modtariffe Dati tecnici I dati relativi alla lunghezza delle reti di acquedotto e fognatura sono desunti dal database del GIS aziendale. I dati relativi agli abitanti equivalenti sono calcolati attribuendo ad ogni immobile distinto come seconda casa la presenza di due persone e considerando totalmente occupati i posti letto delle strutture ricettive Fonti di finanziamento Nei mezzi propri è stato indicato il valore del Patrimonio Netto. I finanziamenti a medio lungo termine rappresentano i debiti residui verso Istituti di Credito al 31/12/12, il cui importo è rilevabile dal bilancio alla voce D4 del passivo. Il tasso medio dei finanziamenti a medio lungo termine è stato calcolato utilizzando la formula semplificata del ROD (Oneri finanziari/capitale del debito). I finanziamenti a breve termine rappresentano il valore dei debiti verso soci per finanziamenti. Le altre passività correnti rappresentano la sommatoria delle voci D7 (debiti verso fornitori), D10 (debiti verso imprese collegate), D13 (debiti verso istituti di previdenza e sicurezza), D14 (debiti diversi e ritenute sindacali, escluso i debiti derivanti dalle cauzioni degli utenti). Nei debiti tributari è stata indicata la voce D12 dello stato patrimoniale. 17 di 163

18 Nell anno 2012 sono state accese le seguenti operazioni finanziarie: - Erogazione di a completamento di un mutuo concesso nell anno Nell anno 2013 sono state accese le seguenti operazioni finanziarie: - Erogazione di a completamento della prima linea di un mutuo concesso nell anno Altri dati economico-finanziari Non si rilevano significative modifiche rispetto agli anni precedenti. I dati indicati sono quelli provenienti dal bilancio. L aliquota media di tassazione, IRAP inclusa, è stata calcolata utilizzando il totale delle imposte sul reddito dell esercizio, correnti, differite e anticipate/risultato prima delle imposte. Ai sensi del comma 29.1 del MTI, non sono presenti costi relativi a variazioni sistemiche o eventi eccezionali. 2.2 Dati di conto economico Dati di conto economico ACDA non utilizza alcun criterio di ripartizione delle poste comuni in quanto è concessionaria del solo servizio idrico integrato. La voce ricavi da altre attività include: - plusvalenza per 428,00 - arrotondamenti per 96,00 - vendita rottami ferrosi per ,51 - rimborsi vari per 1.164,83 - indennità di mora applicata agli utenti per ,05. Si specifica la voce di bilancio di appartenenza delle voci inserite tra le ulteriori specifiche dei costi : - Costi pubblicitari e di marketing (incluse le imposte connesse) B7 - Oneri per sanzioni, penalità, risarcimenti automatici e simili. B14 - Oneri straordinari.. B14 - Contributi associativi B14 - Spese di viaggio e di rappresentanza. B14 - Spese di funzionamento Ente d Ambito. B7 - Canoni di affitto immobili non industriali.. B8 - Rimborso mutui di comuni, aziende speciali, società patrimoniali.. B8 - Canone Ex comma 4, art. 8 LR 13/97.. B7 - Altri oneri locali (Tosap, Cosap, Tarsu ).. B14 La voce Oneri locali non comprende contributi solidaristici. 18 di 163

19 2.2.2 Focus sugli scambi all ingrosso Non ci sono soggetti nuovi rispetto a quanto indicato nel file utilizzato per le tariffe Non sono più stati elencati, in quanto i relativi volumi rientrano in quelli indicati nel modtariffe, i seguenti consorzi: - Acquedotto Costa e Ferrazzi srl - Consorzio stradale interpoderale e acquedotto Piana - Consorzio rurale Sant Anna di Collarea - Consorzio San Giacomo di Roburent - Consorzio Baudinet Non si è a conoscenza dei teta applicati dai Grossisti da cui si è acquistato. Nel caso in cui il piano tariffario del grossista preveda una tariffazione a scaglioni, la tariffa indicata è quella media. Alle vendite all ingrosso è stato applicato il medesimo teta applicato alle vendite al dettaglio (Mod. tariffe). In conformità alla delibera n. 11 del 23 aprile 2013, per il 2012 non è stato applicato alcun aumento e per il 2013 il teta 1, Dati relativi alle immobilizzazioni Investimenti e dismissioni Non sono stati acquisiti cespiti per le altre attività idriche. Tutti i cespiti acquisiti sono afferenti al Servizio Idrico Integrato. Relativamente ai contributi a fondo perduto indicati nel foglio nuovi investimenti: - categoria 5 Condutture per ; trattasi di contributi incassati nel 2012 di cui la quota di risconto passivo in bilancio è pari a 9.763; - Categoria 16 Altre imm. mat. e immat ; trattasi di contributi incassati nel 2012 riferiti ad opere entrate in funzione nel 2011 di cui la quota di risconto passivo in bilancio è pari a ,48. La voce 17-imm.immat. non presenta variazioni riferibili agli anni 2012 e Nel valore degli investimenti, indicati nel PdI, che entreranno in funzione a partire dal 2013, è compreso l eventuale importo che faceva parte dei LIC negli anni in cui questo investimento era in corso Infrastrutture di terzi Non si segnalano accorpamenti per fusioni di gestori o Comuni. Si segnala che rispetto alle informazioni fornite con i Mod Proprietario e il tool di calcolo del MTT 2012/2013 il dato è variato: 19 di 163

20 - nel 2012 da a per mutui a tasso variabile, rinegoziazione dei mutui da parte degli Enti locali, richiesta di altra destinazione di quota del mutuo precedentemente destinato al servizio idrico integrato; - nel 2013 da a per mutui a tasso variabile, rinegoziazione dei mutui, richiesta di altra destinazione e estinzione anticipata. 2.4 Corrispettivi applicati all utenza finale Ambiti tariffari applicati I tre ambiti tariffari, già precedentemente individuati all interno del bacino gestito da ACDA, non hanno subito variazioni. Non ci sono processi di convergenza tariffaria in corso Struttura dei corrispettivi applicata ad inizio 2012 Il totale che risulta dalla moltiplicazione delle tariffe variabili 2012 per volumi 2012 è ,83. Il totale che risulta dalla moltiplicazione della tariffe fisse 2012 per unità immobiliari 2012 è di ,20. Volumi 2012 / Tariffe 2012 Quota Variabile Quota Fissa Riepilogo pr tariffario servizio totale pr tariffario servizio totale Quota Variabile Quota Fissa Vendita all'ingrosso Tutte le tariffe applicate sono comprensive del Canone per il funzionamento dell Ente d Ambito e del Canone ex. Art. 8 LR 13/97 per le Comunità Montane. Si conferma che nel dato sopra indicato non sono compresi i rimborsi effettuati ai sensi della sentenza c.c. 335/2008, né rimborsi per agevolazioni tariffarie ISEE, né rimborsi relativi alla componente UI perché non previsti. In ordine alla restituzione agli utenti della quota di tariffa di depurazione non dovuta (sentenza corte costituzionale 235/2008) si precisa che non sono pervenute domande di rimborso e non sono stati effettuati rimborsi Proposta di modifica della struttura dei corrispettivi Per il 2014 non si ritiene di proporre variazioni alla struttura dei corrispettivi in essere. 20 di 163

21 3. Predisposizione tariffaria La determinazione tariffaria tiene conto del programma degli investimenti effettuati negli 2012 e 2013 e di quelli previsti per le annualità che vanno dall anno 2014 all anno 2017, quest ultimo coincidente con la scadenza dell affidamento, come di seguito specificato. Periodo Gli investimenti realizzati negli anni 2012 e 2013 ammontano a , di cui derivanti da contributi a fondo perduto. Lavori in corso a fine 2013 A fine 2013 risultavano lavori in corso per Periodo Il fabbisogno degli investimenti, dal 2014 al 2016, al netto dei contributi pubblici, indicato nel precedente PdA era di È stato aumentato di e portato a sfruttando la copertura finanziaria derivante dal FONI (al netto dell imposizione fiscale pari a ). Nel periodo sono previsti contributi a fondo perduto per Nulla è variato rispetto al precedente piano d Ambito per quanto riguarda le manutenzioni straordinarie. Anno 2017 Il 2017 è l anno di scadenza della concessione, anno non programmato nel precedente piano d Ambito. Si ritiene di inserire nel programma degli investimenti ,00 (la maggior parte dovuta a conclusione di lavori precedentemente avviati) e di attestare l importo destinato alle manutenzioni straordinarie a ,00 al fine di restituire i beni oggetto di concessione nello stato di consegna iniziale. Nell anno non sono previsti contributi a fondo perduto. 3.1 Quadrante dello schema regolatorio Selezione del quadrante euro RAB MTT euro Op 2013 euro CO eff 2013 euro (Op Coeff 2013)/2 euro Produttoria Inflazione 1,021 OPEX end euro OP new euro 0,00 Non sono valorizzati gli OP new in quanto non è, ad oggi, previsto alcun futuro cambiamento sistematico delle attività. Con riferimento all art.12 dell Allegato A alla deliberazione N.643/2013/R/IDR, sulla base dei valori sopra riportati emerge che il gestore si colloca nel Quadrante III. SCHEMA REGOLATORIO QUADRANTE III 21 di 163

22 Ammortamento finanziario Si è ritenuto di applicare l ammortamento finanziario unicamente alle manutenzioni straordinarie indicate nella categoria 16 in quanto destinate a contrastare l obsolescenza dei beni oggetto della concessione. Il periodo di ammortamento utilizzato corrisponde alla durata residua della concessione Valorizzazione FNI new,a Descrizione IP Contributi 0 0 IP netto contributi Capex Ψ(art.12.3 sceglierlo nell'intervallo 0,4-0,6) 0,60 0,60 FNI new Riduzione dell'fni FONI (Ente di Ambito) 0 FNI FONI La breve durata residua della concessione (2017) rende difficoltoso reperire finanziamenti di terzi. Si è ritenuto pertanto, al fine di sostenere la realizzazione degli investimenti previsti, di valorizzare il parametro ψ nel valore massimo di 0,60 e di non apportare alcuna riduzione al valore del FNI FoNI e alle altre componenti del FoNI Valorizzazione delle componenti del VRG Componente tariffaria Capex a FoNI a Specificazione componente Valorizzazione 2014 ( ) Valorizzazione 2015 ( ) Note AMM a Al lordo dei contributi AMM cfp OF a OFisc a CUIT a - - totale a FNI FoNI AMM a FoNI CUIT a FoNI 0 0 totale Opex a Opexa end Opex a al totale ERC a Rc a TOT EnvC a 0 0 ResC a 0 0 totale 0 0 Rc a VOL Rc a EE Rc a WS Rimb a Rc a ALTRO a (1+It) 1,053 1,042 totale Valori inflazionati VRG a di 163

23 3.2 Moltiplicatore tariffario Calcolo del moltiplicatore Si espone di seguito la valorizzazione delle componenti di calcolo del moltiplicatore tariffario. MOLTIPLICATORE TARIFFARIO Descrizione Rb (anno a-2) , Cb (anno a-2) 0 0 Inflazione 1,053 1,042 Cb (anno a-2) inflazionato 0 0 Rb>Cb SI SI VRG , %b 0,500 0,5 (Rb-Cb) Σ tarif 2012 *v (anno a-2) scal Corrisp.Caditoie 0 0 I volumi dell anno 2013 sono stati posti uguali a quelli del 2012 in mancanza del dato effettivo. I ricavi da articolazione tariffaria derivanti dai volumi effettivi dell anno 2012 risultano di così distinti RICAVI DA ARTICOLAZIONE TARIFFARIA CON VOLUMI EFFETTIVI 2012 Descrizione IMPORTO (EURO) Ricavi da QV - volumi 2012 con tariffe 2012 (utenza) Ricavi da QF - utenze 2012 con tariffe 2012 (utenza) Ricavi da Vendita all'ingrosso tariffe Totale La valorizzazione di ϑ a-1 * u tarif 2012 u (vscal a-2 u) T non risulta, inferiore di oltre il 10% rispetto ai ricavi tariffari esposti a bilancio nell anno 2012 e rispetto a quelli previsti per il I ricavi (Rb a-2 ) e i costi (Cb a-2 ) delle altre attività idriche desunti dal bilancio 2012 e dal preconsuntivo 2013 risultano: Descrizione Rb a Cb a I Ricavi delle altre attività idriche (Rb) desunti dal bilancio 2012 risultano così distinti: 23 di 163

24 Dettagli Rb 2012 Prestazioni e servizi accessori Trattamento percolati Trattamento bottini Lavori conto terzi Rilascio autorizzazioni allo scarico Ricavi da altre attività (non inclusi nelle suddette voci) TOTALE Non è stato possibile suddividere analiticamente i costi direttamente riferibili alle Altre attività idriche in quanto A.C.D.A. S.p.A. non ha implementato nel sistema contabile la contabilità industriale e non ha attivato alcuna gestione extracontabile dei medesimi e, in ogni caso, la maggior parte dei costi non sarebbe stata comunque suddivisibile. Valore del moltiplicatore tariffario calcolato: Valorizzazione 2014 Valorizzazione 2015 note ϑ a calcolato 1,174 1, Confronto con il moltiplicatore previgente Si esplicita il moltiplicatore tariffario applicato nell ultima fatturazione dell anno 2013: ϑ 2013 Approvato dall Ente d Ambito 1,108 note Valore approvato ai fini del conguaglio MTI, con la deliberazione della Conferenza n. 11, in data 23/04/2013 Approvato da AEEGSI Applicato nell ultima fatturazione dell anno ,108 Il valore del moltiplicatore tariffario calcolato per l anno 2014 si colloca entro il limite di cui al comma 9.3 del MTI, in funzione del quadrante prescelto. Il valore del moltiplicatore tariffario calcolato per l anno 2015 si colloca entro il limite di cui al comma 9.3 del MTI, in funzione del quadrante prescelto. SI SI 24 di 163

25 3.2.3 Moltiplicatore tariffario approvato dal soggetto competente Riepilogo delle decisioni: ϑ 2014 ϑ 2015 note Moltiplicatore tariffario approvato dal soggetto competente 1,174 1,264 I valori del moltiplicatore tariffario sopra esposti sono stati approvati dall ATO 4 Cuneese SI I valori del moltiplicatore tariffario sopra esposti sono coerentemente riportati nel PEF approvato dall ATO 4 Cuneese SI 25 di 163

26 4 Piano economico finanziario del piano d Ambito (PEF) NOME GESTORE AZIENDA CUNEESE DELL'ACQUA SPA ANNO FINE AFFIDAMENTO Piano tariffario SCHEMI REGOLATORI UdM valore Op 2013 euro CO eff euro Op new,a euro 0 nessuna variazione di obiettivi o attività del gestore: IP 0/1 0 euro RAB MTT euro IP RAB MTT ω(0) oppure IP ω (1) 0/ oppure pres enza di variazioni negli obiettivi o nelle attività del gestore: 2014 RAB MTT SCHEMA REGOLATORIO (I, II, III, IV) III (0) (1) a Opex end a Opex al COMPONENTI DI COSTO Opex a, Capex a e FNI new,a UdM euro euro Opex a euro OF a euro OFisc a euro AMM a euro CUIT a euro Capex a euro euro Capex a euro FNI new,a euro di 163

27 SVILUPPO DEL VRG UdM Opex a euro Capex a euro FoNI a euro RC a TOT euro ERC a euro VRG a euro SVILUPPO DEL MOLTIPLICATORE TARIFFARIO UdM VRG a euro a-2 C b euro a-2 R b euro Σ tarif 2012 *vscal a-2 euro ϑ a n. 1,174 1,264 1,288 1,286 Limite al moltiplicatore tariffario (co. 9.3 All. A - MTI) n. 1,090 1,075 1,075 1,075 ϑ a applicabile n. 1,174 1,264 1,288 1,286 FONDO NUOVI INVESTIMENTI UdM AMM a FoNI euro FNI a FoNI euro CUIT a FoNI euro FoNI euro INVESTIMENTI UdM Investimenti al lordo dei contributi euro Contributi euro Investimenti al netto dei contributi euro CIN euro CIN fp euro OF/CIN % 0,023 0,023 0,024 0,025 VALORE RESIDUO A FINE CONCESSIONE UdM valore Ipc,t euro FAIP,c,t euro CFPc,t euro FACFP,c,t euro LIC euro VR a fine concessione euro di 163

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