STATO DELL ARTE (aggiornato al 12/03/2014)
|
|
- Giacinto Bernardini
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 POLIZZA INA STATO DELL ARTE (aggiornato al 12/03/2014)
2 SITUAZIONE SPOLIZZATI ( ASSUNTI A TEMPO INDETERMINATO DOPO IL 20/10/2008)
3 SEZIONE N RICORRENTI 1 GRADO 2 GRADO PADOVA + LNL 16 VITTORIA INFN proporrà appello FIRENZE 5 Rinviato al 14/10/2014 PISA 8 Udienze congelate TORINO 5 SOCCOMBENZA BOLOGNA 15 VITTORIA 08/07/2014 GENOVA 3 SOCCOMBENZA SOCCOMBENZA ROMA 9 Rinviato al 11/06/2014 MILANO 1 SOCCOMBENZA Appello 04/05/2016 TRIESTE 2 Rinvio in data da definire CATANIA 1 10/02/2015 PERUGIA 1 21/01/2015 NAPOLI 7 04/06/2014 L AQUILA 4 Rinviato al 26/09/2014 CAGLIARI 1 Rinviato al 03/12/2015
4 PADOVA + LNL: 16 BOLOGNA: 15 TORINO: 5 GENOVA: 3 MILANO: 1 SOCCOMBENZA : 9 VITTORIA : 31 TUTTI RAPPRESENTATI DALL AVV. PIERGIORGIO MASI, EX DIPENDENTE INFN
5 Sono in corso anche altri ricorsi nei vari gradi di giudizio in alcune sedi. Bisognerà raccogliere informazioni relative a questi casi per avere un quadro completo dell attuale situazione. I casi attualmente noti, anche se non sappiamo ancora il grado di giudizio, sono: Padova (altri 2 ricorrenti) Bari (2 ricorrenti)
6 L INFN RICORRE IN CASSAZIONE (CONTRO COLORO CHE NON HANNO CONCILIATO NEL 2008) PIERGIORGIO MASI: VINCE IN CASSAZIONE IL 01/03/2012 SEZIONE DI TORINO: VINCE IN CASSAZIONE IL 09/05/2013 LE MOTIVAZIONI DI ENTRAMBE LE SENTENZE COINCIDONO: LA POLIZZA INA NON HA PRETTAMENTE NATURA DI TRATTAMENTO DI PREVIDENZA INTEGRATIVA IN QUANTO LE RELATIVE PRESTAZIONI NON SONO ESCLUSIVAMENTE CORRELATE AL PENSIONAMENTO, MA SI CONFIGURANO COME UN BENEFICIO ACCESSORIO DEL RAPPORTO DI LAVORO
7 DOMANDE & PROPOSTE
8 RICORSO IIS
9 23/11/2010: CONSEGNATE LE RICHIESTE DI TENTATIVO DI CONCILIAZIONE PRESSO LA DIREZIONE PROVINCIALE DEL LAVORO DI ROMA E PRESSO LA PRESIDENZA INFN PER GLI ASSUNTI DOPO NOVEMBRE 2008 (188 DIPENDENTI SPOLIZZATI ) 29/11/2010 NOTA AL PERSONALE SULLE VERTENZE POLIZZA INA PER INGLOBAMENTO IIS NELLA BASE DI CALCOLO (1305 DIPENDENTI CON POLIZZA) LA RICHIESTA NON E ANDATA A BUON FINE IN QUANTO NON ERA LA SEDE DI COMPETENZA
10 LA RICHIESTA DI TENTATIVO DI CONCILIAZIONE INTERROMPE I TERMINI DI PRESCRIZIONE, POSTICIPANDOLI AL 23/11/2015 SIA PER GLI SPOLIZZATI CHE PER IL RICORSO IIS?
11 OGNI SINGOLO RICORRENTE DOVRA CONSERVARE CON CURA COPIA DEI TESTI DI TENTATIVO DI CONCILIAZIONE, RECANTI I TIMBRI ATTESTANTI L AVVENUTA RICEZIONE DA PARTE DEGLI UFFICI DELLA DIREZIONE PROVINCIALE DEL LAVORO DI ROMA E DELLA PRESIDENZA INFN, IN QUANTO UTILI IN FASE DI EVENTUALE RICORSO GLI ORIGINALI SONO CUSTODITI PRESSO LO STUDIO DELL AVVOCATO MASSIMO ROMITI, VIA TACITO ROMA, DOMICILIATARIO ELETTO
12 Si ricorda che 17/04/2006 Entra in vigore il Contratto Collettivo del Lavoro (ART. 11, 3 COMMA e ART. 17, 4 COMMA) STABILITO IL CONGLOBAMENTO NELLA VOCE STIPENDIO TABELLARE DELL IIS CON RETROATTIVITA FINO AL 01/01/2003
13 DELIBERA 9683 IL CONSIGLIO DIRETTIVO HA DELIBERATO CHE E INDIFFERENTE CHE L IMPORTO DELL IIS SIA CORRISPOSTO COME VOCE AUTONOMA O IN MODO CONGLOBATO. QUINDI IL PREMIO ASSICURATIVO RESTA CALCOLATO DETRAENDO DALL ATTUALE RETRIBUZIONE TABELLARE E DAGLI SCATTI ANNUALI DI ANZIANITA PER LE 13 MENSILITA L IMPORTO DELL IIS
14 PRESENTATO RICORSO CONTRO DELIBERA 9683 E STATO RICHIESTO L ANNULLAMENTO DELLA DELIBERA, MA QUESTO RICORSO E STATO DICHIARATO INAMMISSIBILE PER DIFETTO DI GIURISDIZIONE MA PRESENTAVA SPUNTI INTERESSANTI PER IMPOSTARE EVENTUALI FUTURI RICORSI
15 1 2 IL CONSIGLIO DIRETTIVO NON ERA L ORGANO COMPETENTE PER DELIBERARE L IIS PER EFFETTO DEL CONGLOBAMENTO PERDE LA SUA AUTONOMA INDIVIDUALITA 3 IL CONGLOBAMENTO HA RAPPRESENTATO PER I SINDACATI UN COSTO CONTRATTUALE CHE HA IMPEDITO ALTRI MIGLIORAMENTI RETRIBUTIVI
16 4 DISPARITA DI TRATTAMENTO TRA IL PERSONALE IN QUANTO IL PRECEDENTE CONTRATTO DEL 05/04/2001 AVEVA INSERITO NELL IMPORTO IN GODIMENTO L IIS CON RETROATTIVITA AL 31/12/1998 PER I DIRIGENTI DI PRIMA FASCIA E PER IL SECONDO BIENNIO ECONOMICO 2000/01 ANCHE PER I DIRIGENTI DI SECONDA FASCIA 5 IL 30/06/1998 UNA QUOTA DELL IIS FU CONGLOBATA NELLA QUOTA IN GODIMENTO E L ENTE RITENNE CORRETTO TALE COMPUTO 6 LA DELIBERA E ILLEGITTIMA NELLA PARTE IN CUI HA RETROATTIVAMENE DISPOSTO LO SCORPORO DELL IIS DAL CALCOLO: I TERMINI DEL CONGLOBAMENTO DECORRONO DALL 01/01/2003
17 TORINO 40 RICORRENTI SEZIONE PILOTA PER IL 1 RICORSO IIS AVVOCATO CARLOTTA PERSICO
18 La sentenza non è stata accolta: IMPOSSIBILE RITENERE CHE IL CONGLOBAMENTO DELL IIS NELL AMBITO DELLO STIPENDIO TABELLARE REALIZZATO DAGLI ART. 11 E 12 DEL C.C.N.L. DEL 21/04/2006 COSTITUISCA UN EVOLUZIONE DELLA RETRIBUZIONE PRESA IN CONSIDERAZIONE DALLA VOLONTA CONTRATTUALE DEL 1963 (quando fu stipulata la polizza) DEI 40 RICORRENTI UNA QUINDICINA HA PRESENTATO ULTERIORE RICORSO COL MEDESIMO AVVOCATO A FINE NOVEMBRE 2013
19 RACCOLTA CANDIDATURE GRUPPO DI LAVORO Cerchiamo colleghi interessati a partecipare alla creazione del gruppo di lavoro che si occuperà della Polizza Ina, persone che possono anche non essere rappresentanti ma che conoscono la tematica e quindi hanno voglia di collaborare. Il gruppo dovrà discutere sul da farsi per sondare al meglio il parere del personale e su come informarlo perché possa operare al meglio le sue scelte.
20 DOMANDE & PROPOSTE
e p.c. OGGETTO: CCNL del personale non dirigente del comparto delle Agenzie Fiscali - quadriennio giuridico 2006/2009 e biennio economico 2006/2007.
istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell'amministrazione pubblica Direzione Centrale Pensioni Ufficio I Normativa Tel. 0651017626 Fax. 0651017625 e-mail: dctrattpensuff1@inpdap.it ROMA, 15/07/2008
DettagliAi Direttori delle Sedi Provinciali e Territoriali. Alle Organizzazioni Sindacali Nazionali dei Pensionati. Agli Enti di Patronato. e, p.c.
Roma, 12/8/2004 DIREZIONE CENTRALE PENSIONI Ufficio I Normativa Tel. 06 51017626 Fax 06 51017625 E mail dctrattpensuff1@inpdap.it Ai Direttori delle Sedi Provinciali e Territoriali istituto nazionale di
DettagliIl giorno 13.05.2009 alle ore 09.30, presso la sede dell ARAN, ha avuto luogo l incontro tra: firmato
Contratto Collettivo nazionale di lavoro del personale non dirigente del comparto delle Istituzioni e degli Enti di Ricerca e Sperimentazione per il biennio economico 2008-2009 Il giorno 13.05.2009 alle
DettagliPROVINCIA DI MANTOVA REGOLAMENTO. Disciplina della corresponsione dei compensi professionali
Allegato alla deliberazione della G.P. N. 102 del 19 GIUGNO 2008 PROVINCIA DI MANTOVA REGOLAMENTO Disciplina della corresponsione dei compensi professionali spettanti agli avvocati interni ai sensi dell'art.
DettagliTrattamento Economico della Dirigenza Medica LA STRUTTURA DELLA RETRIBUZIONE DEL DIRIGENTE MEDICO
Trattamento Economico della Dirigenza Medica LA STRUTTURA DELLA RETRIBUZIONE DEL DIRIGENTE MEDICO 2 Struttura della retribuzione CCNL 2002-2005 art. 33 TRATTAMENTO FONDAMENTALE TRATTAMENTO ACCESSORIO INDENNITA
DettagliCONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO COMPARTO DEI MINISTERI AREA DELLA DIRIGENZA PARTE ECONOMICA - BIENNIO 1996-1997
CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO COMPARTO DEI MINISTERI AREA DELLA DIRIGENZA PARTE ECONOMICA - BIENNIO 1996-1997 Art. 1 Durata e decorrenza del contratto biennale 1. Il presente contratto biennale
DettagliNOTA OPERATIVA N. 14
Roma, 18 novembre 2004 DIREZIONE CENTRALE DELLE PRESTAZIONI DI FINE SERVIZIO E PREVIDENZA COMPLEMENTARE UFFICIO I Prestazioni di Fine Servizio Ai Dirigenti Generali Centrali e Compartimentali Ai Dirigenti
DettagliFondo Pensione per il personale della Deutsche Bank S.p.A. Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 1056 MODULO DI ADESIONE
Fondo Pensione per il personale della Deutsche Bank S.p.A. Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 1056 MODULO DI ADESIONE Il sottoscritto conferma di aver preso visione dello Statuto e della Nota
DettagliAi Direttori delle Sedi Provinciali e Territoriali. Alle Organizzazioni Sindacali Nazionali dei Pensionati. Agli Enti di Patronato. e, p.c.
ISTITUTO Roma lì, 01/03/2004 NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL'AMMINISTRAZIONE PUBBLICA Direzione Centrale Trattamenti Pensionistici Ufficio I - Normativa e-mail: dctrattpensuff1@inpdap.it
Dettaglipersonale della scuola docenti, educatori, personale Ata (amm.vo, tecnico, ausiliario)
Ministero della Pubblica Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto Ufficio Scolastico Provinciale di Padova Area della comunicazione e web personale della scuola docenti, educatori, personale
DettagliSCHEDA SINTETICA RELATIVA AL TRATTAMENTO ACCESSORIO DEL PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO ANNO 2013 Art. 20, comma 1 e comma 2 del D. Lgs. n.
SCHEDA SINTETICA RELATIVA AL TRATTAMENTO ACCESSORIO DEL PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO ANNO 2013 Art. 20, comma 1 e comma 2 del D. Lgs. n. 33/2013 L Università per Stranieri di Perugia ha destinato per
DettagliIl contratto si applica a tutto il personale, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e a tempo determinato, dipendente:
Roma, 29 aprile 2005 DIREZIONE CENTRALE PRESTAZIONI FINE SERZIO E PREDENZA COMPLEMENTARE Ufficio I TFS, TFR e ASV Ai Dirigenti Generali Centrali e Compartimentali istituto nazionale di previdenza per i
DettagliIl giorno 24 luglio 2008, in Roma. tra. Premesso che
ACCORDO PER IL PASSAGGIO DEI QUADRI DIRETTIVI E DEL PERSONALE DELLE AREE PROFESSIONALI DELLA CASSA DEPOSIT I E PRESTITI SOCIETÀ PER AZIONI AL CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO PER I QUADRI DIRETTIVI
DettagliIn ordine ai contenuti del decreto legislativo in oggetto, si fa rinvio al messaggio n. 12693 del 10 giugno 2011.
Direzione Centrale Pensioni Roma, 25-08-2011 Messaggio n. 16762 Allegati n.3 OGGETTO: Decreto legislativo 21 aprile 2011, n. 67. Domanda intesa ad ottenere il riconoscimento dello svolgimento di lavori
DettagliCONSIGLIO NAZIONALE FORENSE
CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA Ufficio studi SCRITTURA PRIVATA AVENTE AD OGGETTO II CONFERIMENTO DELL INCARICO PROFESSIONALE* L anno, il giorno del mese di.in.. nello Studio.,
DettagliCONTABILITA GENERALE
CONTABILITA GENERALE 6 II) SCRITTURE DI GESTIONE E) SCRITTURE RELATIVE AL LAVORO DIPENDENTE 14 novembre 2010 Ragioneria Generale e Applicata - Parte seconda - La contabilità generale 1 E. Scritture relative
DettagliSCHEMA STATUTO PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO
giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATO B Dgr n. 3117 del 21/10/2008 pag. 1/7 SCHEMA STATUTO PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO ALLEGATO B Dgr n. 3117 del 21/10/2008 pag. 2/7 ART. 1* (Denominazione
DettagliCONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO PER IL PERSONALE DIRIGENTE DEL CNEL BIENNIO ECONOMICO 2000-2001
CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO PER IL PERSONALE DIRIGENTE DEL CNEL BIENNIO ECONOMICO 2000-2001 A seguito del parere favorevole espresso in data 7 dicembre 2001 dalla Presidenza del Consiglio
DettagliQUANDO POSSO ANDARE IN PENSIONE? QUANTO MI SPETTA? ATTUALITÀ
QUANDO POSSO ANDARE IN PENSIONE? QUANTO MI SPETTA? AFFRONTIAMO UN ARGOMENTO DI ATTUALITÀ SITUAZIONE DIFFERENZIATE SECONDO L ETÀ SISTEMI E CALCOLI DIVERSI. a domanda PEISAF: dal 0/0/008 occorre un anziala
Dettaglidr. Pasquale Capo (Capo dipartimento per l istruzione) e dr. Giuseppe Cosentino (Direttore generale per il personale della scuola)
INTESA SULLA IPOTESI DI C.C.N.I. CONCERNENTE LE PROCEDURE SELETTIVE PER I PASSAGGI DEL PERSONALE A.T.A. DALL AREA INFERIORE ALL AREA IMMEDIATAMENTE SUPERIORE, AI SENSI DELL ARTICOLO 48 DEL C.C.N.L. 24.7.2003.
DettagliCONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO RELATIVO AL PERSONALE DIRIGENTE DELL AREA VI PER IL BIENNIO ECONOMICO 2004-2005
CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO RELATIVO AL PERSONALE DIRIGENTE DELL AREA VI PER IL BIENNIO ECONOMICO 2004-2005 In data 1 agosto 2006 alle ore 12.15. ha avuto luogo l incontro per la definizione
DettagliCORTE SUPREMA DI CASSAZIONE UFFICIO DI STATISTICA PROGRAMMA STATISTICO NAZIONALE MODELLO MGG00129
CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE UFFICIO DI STATISTICA PROGRAMMA STATISTICO NAZIONALE MODELLO MGG00129 Indici territoriali di ricorso per Cassazione anno - 2013 SOMMARIO Introduzione 1. Indici di ricorso per
DettagliCOMUNE DI POGGIO A CAIANO
COMUNE DI POGGIO A CAIANO (Provincia di Prato) ACCORDO TRA IL COMUNE DI POGGIO A CAIANO E LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO AUSER, ANTEA E ADA PER L INSERIMENTO DI ANZIANI, PENSIONATI O IN ETA PENSIONABILE,
DettagliBANDO DI GARA PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO
BANDO DI GARA PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO di Servizi di domiciliazione e di sostituzione di udienza dinanzi alla Corte di Cassazione, le altre giurisdizioni superiori e gli uffici giudiziari con
DettagliCollegio di Roma, 12 febbraio 2010, n.44
Collegio di Roma, 12 febbraio 2010, n.44 Categoria Massima: Mutuo fondiario Parole chiave: Ammortamento, Condizioni contrattuali, Mutuo fondiario In materia di mutuo fondiario è censurabile il comportamento
Dettagli6. CONTABILITA GENERALE
6. CONTABILITA GENERALE SCRITTURE DI GESTIONE SCRITTURE RELATIVE AL LAVORO DIPENDENTE 1 E. Scritture relative al lavoro dipendente Definizione Il lavoro rappresenta un fattore della produzione che contabilmente
DettagliLavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici
Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici N. 42 03.03.2014 Montante contributivo: rivalutato il tasso 2014 Dal 1 gennaio 2014, il montante contributivo è pari a 1,001643,
DettagliDocenti universitari: Ricalcolo delle pensioni determinate con il solo metodo contributivo.
Docenti universitari: Ricalcolo delle pensioni determinate con il solo metodo contributivo. 1) Generalità I professori universitari, in quanto dipendenti civili dello Stato, sono iscritti alla Cassa per
DettagliSTATUTO DELL ORGANIZZAZIONE DI VOLONTARIATO salvadanaio per i boschi
STATUTO DELL ORGANIZZAZIONE DI VOLONTARIATO salvadanaio per i boschi ART. 1 (Denominazione e sede) L organizzazione di volontariato, denominata: assume la forma giuridica di
DettagliIMPONIBILE PREVIDENZIALE E FISCALE ESEMPI
IMPONIBILE PREVIDENZIALE E FISCALE ESEMPI A cura di Alessandra Gerbaldi 1 LA BUSTA PAGA NEL CASO DI LAVORO STRAORDINARIO Di seguito si ipotizza il caso di un lavoratore, dipendente di azienda che applica
DettagliMinistero della Giustizia
Dipartimento dell Organizzazione Giudiziaria del Personale e dei Servizi Direzione Generale di Statistica Movimento dei procedimenti civili e penali, rilevazione dei tempi medi di definizione, variazione
DettagliRegolamento Sanimpresa
Regolamento Sanimpresa Art.1 Ambito di applicazione Il presente regolamento disciplina il funzionamento della Cassa di Assistenza Sanitaria Integrativa (SANIMPRESA) costituita in favore dei dipendenti
DettagliIl Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca di concerto con Il Ministro della Salute
VISTO il decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, recante Testo Unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, e successive modificazioni
DettagliGli effetti decorrono dal giorno della sottoscrizione, salvo diversa prescrizione contenuta nel contratto in esame.
Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell Amministrazione Pubblica Direzione Centrale Previdenza Ufficio I Normativo Roma, 02/02/2009 Ai Direttori delle Sedi Provinciali e Territoriali Alle
DettagliDeterminazioni e indicazioni concernenti la disciplina del rapporto di lavoro nei Tribunali ecclesiastici regionali italiani
Determinazioni e indicazioni concernenti la disciplina del rapporto di lavoro nei Tribunali ecclesiastici regionali italiani Il Consiglio Episcopale Permanente, nella sessione del 28-30 marzo 2011, ha
DettagliL ATI composta da Associazione Nuovi Lavori e BIC Puglia s.c.a.r.l., nell ambito del progetto URLO Una rete per le opportunità, PROMUOVE
L ATI composta da Associazione Nuovi Lavori e BIC Puglia s.c.a.r.l., nell ambito del progetto URLO Una rete per le opportunità, PROMUOVE un PROTOCOLLO D INTESA tra CONSIGLIERA PARITÀ PROVINCIALE DONNE
DettagliCONSIGLIO NAZIONALE ORDINE CONSULENTI LAVORO REGOLAMENTO DEI CONSIGLI DI DISCIPLINA
CONSIGLIO NAZIONALE ORDINE CONSULENTI LAVORO REGOLAMENTO DEI CONSIGLI DI DISCIPLINA Approvato dal Consiglio Nazionale nella seduta del 25 settembre 2014, a seguito del parere favorevole alla definitiva
DettagliCOMUNE DI SPOTORNO Provincia di Savona
REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA E ASSISTENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE DEL COMUNE DI SPOTORNO APPROVATO CON DELIBERAZIONE CONSIGLIO COMUNALE N. 10 DEL
DettagliART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 ART. 7 ART. 8
STATUTO 1 ART. 1 (Denominazione e sede) 1. E costituita l associazione denominata Amicizia 2. L associazione ha sede in via C. Marchesi 7/D nel comune di Silea (TV). ART. 2 (Statuto) 1. L associazione
DettagliStatuto Associazione Culturale MirAttiva
Statuto Associazione Culturale MirAttiva IL DOCUMENTO ORIGINALE È CUSTODITO PRESSO SEGRETERIA 1 di 9 Statuto Associazione Culturale MirAttiva ART. 1 Denominazione e sede L associazione culturale, denominata:
DettagliDeliberazione consigliare n.2/2010
REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI INTERVENTI SOCIO-ASSISTENZIALI IN FAVORE DI NUCLEI CON MINORI O GIOVANI STUDENTI RICONOSCIUTI DA UN SOLO GENITORE E DI GESTANTI NUBILI IN CONDIZIONE DI DISAGIO Deliberazione
DettagliComune di Montagnareale Provincia di Messina
REGOLAMENTO PER LA NOMINA ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE PER L ESAME DELLE NORME REGOLAMENTARI DELL ENTE INDICE Art. 1 - Oggetto del regolamento- definizioni. Art. 2 - Composizione,
DettagliGli elementi della retribuzione
Gli elementi della retribuzione Che cosa è la retribuzione netta Con questa lezione entriamo nel vivo della compilazione della busta paga, dopo aver appreso le nozioni preliminari necessarie alla comprensione
DettagliRoma, 19/04/2006. Ai Direttori delle Sedi Provinciali e Territoriali. Alle Organizzazioni Sindacali Nazionali dei Pensionati. Agli Enti di Patronato
istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell'amministrazione pubblica Direzione Centrale Pensioni Ufficio I Normativa e-mail: dctrattpensuff1@inpdap.it E, p.c. Roma, 19/04/2006 Ai Direttori delle
DettagliSCHEDA TECNICA IL TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO NEL PUBBLICO IMPIEGO - TFR
SCHEDA TECNICA IL TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO NEL PUBBLICO IMPIEGO - TFR COSA È Il trattamento di fine rapporto (Tfr) è una somma che viene corrisposta al lavoratore dipendente al termine del rapporto
DettagliIPOTESI DI CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO PER IL PERSONALE NON DIRIGENTE DEL COMPARTO UNIVERSITA PER IL BIENNIO ECONOMICO 2008-2009
IPOTESI DI CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO PER IL PERSONALE NON DIRIGENTE DEL COMPARTO UNIVERSITA PER IL BIENNIO ECONOMICO 2008-2009 Art. 1 Campo di applicazione, durata e decorrenza del contratto
DettagliDocumento sulla politica di investimento
DEI DIPENDENTI DELLE IMPRESE DEL GRUPPO UNIPOL Iscrizione all Albo dei Fondi Pensione n 1292 Documento sulla politica di investimento Redatto ai sensi della Deliberazione COVIP del 16 marzo 2012 approvato
DettagliCONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO PER IL PERSONALE NON DIRIGENTE DELLA CASSA DEPOSITI E PRESTITI 2 BIENNIO ECONOMICO 2000-2001
CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO PER IL PERSONALE NON DIRIGENTE DELLA CASSA DEPOSITI E PRESTITI 2 BIENNIO ECONOMICO 2000-2001 Pag. 2 In data 24 ottobre 2002 alle ore 10,30 ha avuto luogo l'incontro
DettagliLa retribuzione globale annua di cui al presente articolo viene erogata in 14 (quattordici) mensilità
TITOLO XXX Trattamento economico Articolo 7 NORMALE RETRIBUZIONE La normale retribuzione del lavoratore è costituita dalle voci sotto indicate alle lettere a), b), c) e d), nonché da tutti gli altri elementi
DettagliRISOLUZIONE N. 301/E QUESITO
RISOLUZIONE N. 301/E Roma, 15 luglio 2008 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Istanza di Interpello n. 954-787/2007 - Articolo 11 della legge n. 212 del 2000 INPS D.lgs. 21 aprile 1993,
DettagliNota operativa n.j. Direzione Centrale Previdenza Ufficio I - Pensioni UfficiO 111- TFS,TFR, ASV e Previdenza Complementare. Roma, ~ O6EN.
Istituto Nazionole di Previdenza per i Dipendenti dell'amministrazione Pubblica Direzione Centrale Previdenza Ufficio I - Pensioni UfficiO 111- TFS,TFR, ASV e Previdenza Complementare Roma, ~ O6EN. 2011
DettagliOGGETTO: Modello 770/2005 Semplificato Istruzioni per la compilazione.
DIREZIONE CENTRALE DELLE ENTRATE Roma, 4-7-2005 Ai Direttori delle Sedi Provinciali e Territoriali e per loro tramite: - Alle Amministrazioni Statali - Agli Enti con Personale Iscritto alle Casse CPDEL,
DettagliCONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO relativo al personale del comparto università per il biennio economico 2004\2005
CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO relativo al personale del comparto università per il biennio economico 2004\2005 Il giorno 28 marzo 2006, alle ore 10, presso la sede dell ARAN, ha avuto luogo
DettagliSuprema Corte di Cassazione. sezione lavoro. sentenza 5 maggio 2014, n. 9582 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza 5 maggio 2014, n. 9582 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
DettagliII) SCRITTURE DI GESTIONE E) SCRITTURE RELATIVE AL LAVORO DIPENDENTE
CONTABILITA GENERALE 19 II) SCRITTURE DI GESTIONE E) SCRITTURE RELATIVE AL LAVORO DIPENDENTE 29 novembre 2005 Ragioneria Generale e Applicata - Parte seconda - La contabilità generale 1 E. Scritture relative
DettagliDeliberazione n. 140 /I C./2007
Deliberazione n. 140 /I C./2007 REPUBBLICA ITALIANA la CORTE DEI CONTI Sezione di controllo della regione Friuli Venezia Giulia I Collegio composto dai seguenti magistrati: PRESIDENTE: CONSIGLIERE: CONSIGLIERE:
DettagliGli aumenti provvisori per il costo della vita da applicare alle pensioni dall 1/1/2007 vengono, quindi, determinati come segue:
Le pensioni nel 2007 Gli aspetti di maggiore interesse della normativa previdenziale Inps, con particolare riferimento al fondo pensioni lavoratori dipendenti Tetto di retribuzione pensionabile Il tetto
DettagliREGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITA DI REPERIBILITA DEI SERVIZI VIABILITA ed EDILIZIA DELLA PROVINCIA DI CHIETI
REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITA DI REPERIBILITA DEI SERVIZI VIABILITA ed EDILIZIA DELLA PROVINCIA DI CHIETI ARTICOLO N.1 DEFINIZIONE La reperibilità è l obbligo del lavoratore di porsi in
DettagliUNIONE DEI COMUNI DEL PRATOMAGNO. (Provincia di Arezzo)
UNIONE DEI COMUNI DEL PRATOMAGNO (Provincia di Arezzo) Regolamento di organizzazione per l esercizio in forma associata della funzione fondamentale organizzazione generale, gestione finanziaria e contabile,
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE TRASFERTE E DEL RIMBORSO SPESE SOSTENUTE DAI DIPENDENTI
I REGOLAMENTI PROVINCIALI: N. 59 PROVINCIA DI PADOVA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE TRASFERTE E DEL RIMBORSO SPESE SOSTENUTE DAI DIPENDENTI Approvato con D.G.P. in data 10.03.2003 n. 72 reg. e modificato
DettagliQuesto istituto è frutto di una legge, che lascia alla contrattazione collettiva la facoltà di indicare le voci retributive da prendere in
Il TFR TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO Che cos è? Il Trattamento di Fine Rapporto (la cosiddetta liquidazione ) è una somma aggiuntiva che viene corrisposta dal datore di lavoro al proprio dipendente al termine
DettagliCOMUNICAZIONE INFORMATIVA SUGLI OBBLIGHI DI COMPORTAMENTO CUI GLI INTERMEDIARI SONO TENUTI NEI CONFRONTI DEI CONTRAENTI
COMUNICAZIONE INFORMATIVA SUGLI OBBLIGHI DI COMPORTAMENTO CUI GLI INTERMEDIARI SONO TENUTI NEI CONFRONTI DEI CONTRAENTI Ai sensi delle disposizioni del d. lgs. n. 209/2005 del reg. ISVAP n. 5/2006 in tema
DettagliRIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE
RIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE DESTINAZIONE DEL TFR MATURANDO A PARTIRE DALL 01.01.2007 IN APPLICAZIONE DELL ART. 8 COMMA 8 DEL DECRETO LEGISLATIVO 5 DICEMBRE 2005 N. 252 Ogni lavoratore del settore
DettagliIl Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali
Il Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali VISTO il Decreto legislativo 12 aprile 2006, n.163 e s.m., concernente Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione
DettagliMERCATO IMMOBILIARE: COMPRAVENDITE E MUTUI DI FONTE NOTARILE. II trimestre 2015
MERCATO IMMOBILIARE: COMPRAVENDITE E MUTUI DI FONTE NOTARILE II trimestre 2015 Nel II trimestre 2015 le convenzioni notarili di compravendita per unità immobiliari complessivamente considerate (161.357)
DettagliTRIBUNALE DI ROMA sezione lavoro REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
RGAC 5123 del 2015 TRIBUNALE DI ROMA sezione lavoro REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale di Roma, in funzione di Giudice del Lavoro, nella persona del dott. Flavio Baraschi, nella
DettagliSCHEDE Snals Confsal di Verona a cura del Prof. Renzo Boninsegna
Sede di Verona: via E. Duse, 20 37124 Verona tel. 045915777 e 0458340923 fax 045915907 (@mail): veneto.vr@snals.it PEC (@mail certificata):veneto.vr@pec.snals.it Sede di Legnago: via Frattini, 78 37045
DettagliSCHEDA PRODOTTO (ed. Dicembre 2008) PRESTITI A LAVORATORI DIPENDENTI CON RIMBORSO MEDIANTE TRATTENUTA SULLO STIPENDIO
SCHEDA PRODOTTO (ed. Dicembre 2008) PRESTITI A LAVORATORI DIPENDENTI CON RIMBORSO MEDIANTE TRATTENUTA SULLO STIPENDIO Contraente: CONSEL S.p.A., quale Istituto mutuante. Assicuratore: l Impresa di Assicurazioni
DettagliSCHEDA SINTETICA (dati aggiornati al 30-4-2015)
FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE DEI GIORNALISTI ITALIANI FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE A CAPITALIZZAZIONE PER I LAVORATORI DEL SETTORE DEI GIORNALISTI PROFESSIONISTI,PUBBLICISTI E PRATICANTI SCHEDA SINTETICA
DettagliCONSIGLIO NAZIONALE FORENSE
CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA Ufficio studi SCRITTURA PRIVATA AVENTE AD OGGETTO II CONFERIMENTO DELL INCARICO PROFESSIONALE L anno, il giorno del mese di.in.. nello Studio.,
DettagliON.LE&COMMISSIONE&TRIBUTARIA&PROVINCIALE&DI&MILANO&
AgenziadelleEntrate.DirezioneProvincialeIdiMilano Protocollon.00001 ON.LE&COMMISSIONE&TRIBUTARIA&PROVINCIALE&DI&MILANO& CONTRODEDUZIONI& dell Agenzia delle Entrate Direzione Provinciale I di Milano, in
DettagliRegolamento per i versamenti contributivi aggiuntivi SOMMARIO ARTICOLO 1 OGGETTO... 3 ARTICOLO 2 VERSAMENTI CONTRIBUTIVI AGGIUNTIVI...
SOMMARIO ARTICOLO 1 OGGETTO... 3 ARTICOLO 2 VERSAMENTI CONTRIBUTIVI AGGIUNTIVI... 3 PARTE PRIMA: CONTRIBUZIONE AGGIUNTIVA PER IL TRAMITE DEL DATORE DI LAVORO CON PRELIEVI DALLA RETRIBUZIONE... 3 ARTICOLO
DettagliEconomia e gestione dei gruppi Anno accademico 2013/2014 IL BILANCIO CONSOLIDATO. Bilancio Consolidato l eliminazione delle operazioni infragruppo
Economia e gestione dei gruppi Anno accademico 2013/2014 IL BILANCIO CONSOLIDATO 1 Il metodo integrale l eliminazione delle operazioni infragruppo Il metodo di consolidamento integrale è disciplinato dall
DettagliDISCIPLINARE PER L UTILIZZO DI AVVOCATI DOMICILIATARI. Indice
Viale Regina Margherita n. 206 - C.A.P. 00198 Tel. n. 06854461 Codice Fiscale n. 02796270581 DISCIPLINARE PER L UTILIZZO DI AVVOCATI DOMICILIATARI Indice 1. Quantificazione del fabbisogno 2. Formazione
Dettaglitra i Sindacati nazionali dei lavoratori FENEAL-UIL, FILCA-CISL e FILLEA-CGIL si conviene quanto segue
Addì 23 marzo 2006, in Roma tra l Associazione Nazionale Costruttori Edili - ANCE e i Sindacati nazionali dei lavoratori FENEAL-UIL, FILCA-CISL e FILLEA-CGIL si conviene quanto segue I. POLITICHE DEL LAVORO
DettagliRegole per la gestione dello stato di disoccupazione. In vigore dal 1 gennaio 2014
Regole per la gestione dello stato di disoccupazione In vigore dal 1 gennaio 2014 Stato di disoccupazione Dal 1 gennaio 2014 sono entrate in vigore nuove regole per la gestione dello stato di disoccupazione,
DettagliTABELLE DI CONVERSIONE UNIVERSALE IN VIGORE DAL 15 APRILE 2008 (come da regolamento n. 4 dell Isvap del 9/8/2006 e Legge 40/2007 art.
TABELLE DI CONVERSIONE UNIVERSALE IN VIGORE DAL 15 APRILE 2008 (come da regolamento n. 4 dell Isvap del 9/8/2006 e Legge 40/2007 art. 5) Formule tariffarie Allianz S.p.A. Divisione Allianz Subalpina e
DettagliCOMUNE DI SAN PIERO A SIEVE Provincia di Firenze REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO DEGLI EDUCATORI DOMICILIARI NELLA ZONA EDUCATIVA DEL MUGELLO
COMUNE DI SAN PIERO A SIEVE Provincia di Firenze REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO DEGLI EDUCATORI DOMICILIARI NELLA ZONA EDUCATIVA DEL MUGELLO 1 - Deliberazione del Consiglio Comunale n. 2 del 29.2.2008
DettagliSETTORE AFFARI ISTITUZIONALI, LEGALI E CONTRATTI UFFICIO AFFARI LEGALI DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 669
(Cat.. Cl. Fasc..) CITTA DI ASTI SETTORE AFFARI ISTITUZIONALI, LEGALI E CONTRATTI UFFICIO AFFARI LEGALI DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 669 in data 19/04/2016 Oggetto: AFFIDAMENTO SERVIZIO DI DOMICILIAZIONE
DettagliN E W S L E T T E R Area Risorse Umane
N E W S L E T T E R Area Risorse Umane SPECIALE BUSTA PAGA CHIARA Numero 10-29 ottobre 2002 Questo numero speciale della N E W S L E T T E R tratta un tema molto tecnico e da addetti ai lavori, ma che
DettagliSETTORE AMMINISTRATIVO E AFFARI GENERALI NUMERO 165 DEL 10/11/2015
SETTORE AMMINISTRATIVO E AFFARI GENERALI NUMERO 165 DEL 10/11/2015 COPIA Oggetto : Diritti di segreteria relativi al periodo 1 giugno / 9 ottobre 2015. Riparto e liquidazione. IL RESPONSABILE DEL SETTORE
DettagliCCNL SULL INTERPRETAZIONE AUTENTICA DELL ARTICOLO 55 - COMMA 3 - DEL CCNL 5 DICEMBRE 1996 DELL'AREA DELLA DIRIGENZA MEDICO - VETERINARIA
CCNL SULL INTERPRETAZIONE AUTENTICA DELL ARTICOLO 55 - COMMA 3 - DEL CCNL 5 DICEMBRE 1996 DELL'AREA DELLA DIRIGENZA MEDICO - VETERINARIA In data 4 luglio 2002, alle ore 11,00, presso la sede dell ARAN
DettagliIl Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale
Visto l articolo 2120 del codice civile; Visto l articolo 3 della legge 29 maggio 1982, n. 297; Visto il decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252; Visto l articolo 1, comma 755, della legge 27 dicembre
DettagliCompravendite immobiliari e mutui II trimestre 2010
16 novembre 2010 Compravendite immobiliari e mutui II trimestre 2010 L Istat diffonde i dati, relativi al secondo trimestre 2010, delle convenzioni contenute negli atti notarili inerenti sia la compravendita
DettagliASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO MEDICI CON L AFRICA CUAMM VICENZA. Statuto. art. 1 (Denominazione e sede)
ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO MEDICI CON L AFRICA CUAMM VICENZA Statuto art. 1 (Denominazione e sede) 1. E costituita l organizzazione di volontariato denominata: Medici con l Africa Cuamm Vicenza. 2. L
DettagliSOMME EROGATE PER PREMI DI PRODUTTIVITA /RISULTATO. A cura dell U.O. Contrattualistica e fiscalità Gennaio 2012
SOMME EROGATE PER PREMI DI PRODUTTIVITA /RISULTATO A cura dell U.O. Contrattualistica e fiscalità Gennaio 2012 1 MANOVRA CORRETTIVA 2011 (ARTICOLO 26 D.L. N. 98/2011 CONVERTITO IN L. N. 111/2011) Per l
DettagliIl Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale
Visto l articolo 2120 del codice civile; Visto il decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252, ed, in particolare, gli articoli 8, concernente l espressione della volontà del lavoratore circa la destinazione
Dettagli5. ANALISI DEI COSTI DETERMINAZIONE DEL COSTO
DETERMINAZIONE DEL COSTO DETERMINAZIONE DEL COSTO 5. ANALI DEI COSTI DETERMINAZIONE DEL COSTO TIPOLOGIE DI CONTRATTI Al fine di procedere con una comparazione quanto più omogenea, si raffrontano i vari
DettagliArt. 54 decreto legge
Art. 342 c.p.c. Forma dell appello L appello si propone con citazione contenente l esposizione sommaria dei fatti ed i motivi specifici dell impugnazione nonché le indicazioni prescritte nell articolo
DettagliLA LIQUIDAZIONE dal TFS al TFR
LA LIQUIDAZIONE dal TFS al INCA IL SISTEMA R E T R I B U Z I O N E Contributi Datore di Lavoro Contributi a carico del Dipendente PENSIONE Rendita vitalizia Contribuzione complessiva 33% LIQUIDAZIONE Rendita
DettagliLA NUOVA DISCIPLINA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE E LE NUOVE REGOLE DEL TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO AI SENSI DEL DECRETO LEGISLATIVO 252/05
POSTE ITALIANE LA NUOVA DISCIPLINA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE E LE NUOVE REGOLE DEL TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO AI SENSI DEL DECRETO LEGISLATIVO 252/05 La presente informativa è stata redatta da Poste
DettagliREPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO TRIBUNALE DI CALTANISSETTA. Sezione Lavoro SENTENZA
Pubblicata in GIUS 18/2000, p. 2133 e ss. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO TRIBUNALE CALTANISSETTA Sent. Civ. N. 475/00 Reg. Gen. 1886/99 Cronologico 3133 TRIBUNALE DI CALTANISSETTA Sezione
DettagliREGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L APPLICAZIONE DEL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE
REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L APPLICAZIONE DEL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Approvato con delibera di Giunta Comunale n. 22 del 20.04.2011 in vigore dal 26.05.2011 TITOLO
DettagliCOMPRAVENDITE IMMOBILIARI E MUTUI
2 dicembre 2011 II trimestre 2011 COMPRAVENDITE IMMOBILIARI E MUTUI Nel secondo trimestre 2011 le compravendite di unità immobiliari (219.905 in totale) sono diminuite del 3,2% rispetto allo stesso periodo
DettagliDELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO NAZIONALE DI AMMINISTRAZIONE
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO NAZIONALE DI AMMINISTRAZIONE N. 117/2006 OGGETTO: Fondo di mobilità anno 2007: adempimenti. L anno duemilasei addì 18 del mese di dicembre alle ore 15.40 e seguenti nella sala
DettagliRISOLUZIONE.N. 391/E
RISOLUZIONE.N. 391/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 21 dicembre 2007 OGGETTO: Fondo Unico Nazionale L.T.C. - Trattamento fiscale dei contributi a carico del datore di lavoro - Detrazione
Dettagli(2 marzo 2004 numero 2213)
Ramo legale Inail: l indennità di toga non è pensionabile, la quota onorari sì (Consiglio di Stato, decisione 2 marzo 2004 n. 2213) Ai fini della riliquidazione della pensione (anche di quella integrativa),
DettagliRegol@mento istitutivo del fondo di assistenza e previdenza complementare
Comune di Spoleto Direzione Politiche della Viabilità Regol@mento istitutivo del fondo di assistenza e previdenza complementare Il Regolamento istitutivo del fondo di assistenza e previdenza complementare
DettagliCOMUNE DI FORIO Provincia di Napoli Stazione di cura, soggiorno e turismo estiva ed invernale SETTORE 3
COMUNE DI FORIO Provincia di Napoli Stazione di cura, soggiorno e turismo estiva ed invernale SETTORE 3 DETERMINA DEL RESPONSABILE DEL SETTORE N. 33 del 22/02/2011 OGGETTO: Determinazione risorse anno
DettagliDOCUMENTO SULL EROGAZIONE DELLE RENDITE
DOCUMENTO SULL EROGAZIONE DELLE RENDITE Il presente documento integra il contenuto della Nota Informativa relativa al Fondo Pensione Fondo Pensione Gruppo Cariparma Crédit Agricole. Il Fondo Pensione Gruppo
Dettagli