EMANUELE CHIAPPERO PREPARATORE ATLETICO JUVENTUS WOMEN
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1 EMANUELE CHIAPPERO PREPARATORE ATLETICO JUVENTUS WOMEN
2 Cosa cambia nelle donne a livello di rischio? Nelle donne il rischio di lesione del LCA è circa da 4-5 volte superiore agli uomini (secondo alcuni studi anche 7-8) Perchè?
3 Cosa cambia nelle donne a livello di rischio? 1. Aspetti ormonali: LCA nelle donne sembra essere 0.5 mm più lasso nel mezzo del ciclo mestruale Nella pubertà i ragazzi rilasciano una grande quantità di testosterone, con conseguente incremento della massa muscolare, la quale permette un controllo migliore del proprio (nuovo) corpo in seguito alle variazioni Nelle donne un rilascio più basso di testosterone, con conseguente più ridotta crescita muscolare, aumenta le difficoltà nel controllo e nella gestione dei movimenti
4 Cosa cambia nelle donne a livello di rischio? 2. Diverso controllo neuromuscolare: Nel dettaglio, rispetto agli uomini le donne: tendono ad usare di più il quadricipite rispetto agli hamstrings. Analisi cinematiche hanno dimostrato come in atterraggi o cambi di direzione, le donne sviluppino una flessione del ginocchio più ridotta, attivino di più il quadricipite, al contrario dei flessori. Questo comporta una traslazione anteriore della tibia con un lavoro del LCA più importante (Chappell et al.2007)
5 Cosa cambia nelle donne a livello di rischio? 2. Diverso controllo neuromuscolare: sembrano avere meno controllo e forza nel core, con conseguente più difficoltà nel controllare il baricentro nelle fasi dinamiche sembrano avere una gamba più forte dell altra, con conseguente shift del baricentro e aumento del rischio (Myer et al. 2013)
6 Cosa cambia nelle donne a livello di rischio? 3. Altri fattori intrinseci: BMI, peso e composizione corporea Precedenti lesioni Lassità legamentosa (2.8 volte più a rischio) Angolo Q del bacino pronunciato Fattori genetici
7 Conseguenze di una lesione di LCA Solo negli Stati Uniti si verificano ogni anno mila lesioni I costi superano i 650 milioni di dollari (solo nell atletica) In seguito alla lesione: difficoltà a tornare al livello pre-infortunio possibile sviluppo di artrosi relativamente in giovane età (specie se la lesione è avvenuta nell adolescenza) è stimato come tra il 50 e il 100% delle donne con lesione di LCA sviluppino dolore, limitazione funzionale, artrosi tra i anni successivi all infortunio (Hewett et al.2015) il rischio di una recidiva è stimato sul 10%. Aumenta al 20% se la ragazza ritorna a praticare lo sport (Petushek et al.2018). L incidenza su un soggetto che ha già avuto una ricostruzione del LCA è più alta di 15 volte rispetto al gruppo di controllo senza lesioni
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10 Da una recente review (Petushek et al. 2018), vengono evidenziati sei punti principali: Età: è raccomandato come un programma di prevenzione venga iniziato nei primi anni di attività (attività di base?) Dosaggio: parecchi studi confermano come per essere efficace, un programma debba durare dai minuti ed essere ripetuto più volte durante la settimana (>3 almeno) Biomeccanica: una biomeccanica difettosa in determinate proposte (specifiche e non) con aumento del valgismo nel ginocchio, è uno degli indicatori più forti di rischio di lesione di LCA
11 Da una recente review (Petushek et al. 2018), vengono evidenziati sei punti principali: Varietà delle proposte: un programma ben strutturato, dovrebbe prevedere stimoli diversi (forza + propriocezione + pliometria) Continuità: aspetto fondamentale. Con più del 66% del totale, l efficacia raggiunge l 82%. Sotto al 66% crolla al 44% Feedback: correzione di quanto viene svolto come aspetto determinante. Anche feedback visivi risultano essere molto utili
12 Tre componenti fondamentali che non devono mancare in un programma di prevenzione: Pliometria: focus sulla qualità esecutiva Lavoro neuromuscolare: l obiettivo è generare una corretta attivazione muscolare, aumentare il controllo e la stabilità su proposte dinamiche, focus su lavoro propriocettivo, aspetti pliometrici, agility e sport specifici Lavoro di forza: aspetto decisivo all interno di un programma, da solo tuttavia non basta
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14 DROP JUMP: quali parametri sono stati valutati? Indice di forza reattiva (reactive strength index; RSI) è il rapporto tra l altezza di salto e il tempo di contatto nella fase di caricamento successiva alla caduta. Questo indicatore influenza le qualità fisiche delle giocatrici specialmente in movimenti sport-specifici come i cambi di direzione e la corsa ad alta intensità (sprint). SPORT SCIENCE LESS-RT (score sulla qualità del movimento di atterraggio) è stato proposto in letteratura come strumento di screening per il rischio LCA in giovani calciatori (Padua et al., 2011). Questo score è costituito da 10 componenti che definiscono l errore nell esecuzione del gesto. Punteggi di LESS-RT più alti sono associati ad un maggiore rischio di infortunio al ginocchio. RIABILITATORI Analisi video (video e ferma immagine del gesto) viene svolta al termine del test per stabilire il grado di rischio di infortunio (basso, medio e alto). Infine, il fermo immagine viene utilizzato per misurare il valgismo di ginocchio nella fase di caduta (Hewett et al., 2005). PREPARATORI
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21 COME PROCEDERE? PROPOSTE DA SVOLGERE A CASA PROPOSTE DA INSERIRE NEL RISCALDAMENTO PRIMA DELLE SEDUTE
22 COME PROCEDERE? PROPOSTE DA SVOLGERE A CASA Un programma che preveda: - Esercizi di mobilità - Core stability - Proposte per la parte inferiore Focus su controllo del movimento e qualità esecutiva
23 COME PROCEDERE? PROPOSTE DA INSERIRE NEL RISCALDAMENTO PRIMA DELLE SEDUTE Atterraggi bipodalici e monopodalici Frenate Cambi di direzione Agility Qualità del movimento, Partenza da movimenti semplici per arrivare via via ad altri sempre più complessi
24 APPLICAZIONE DELLE PROPOSTE Con i preparatori e fisioterapisti responsabili delle rispettive squadre, iniziare il programma preventivo con delle sedute di controllo al campo (feedback immediati), dopo un periodo di apprendimento da proseguire autonomamente a casa Inserire nel riscaldamento, con gradualità alcune proposte (sempre con feedback immediati) Analizzare i casi più a rischio e potenziare l intervento preventivo
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