Citta' Metropolitana di Napoli

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1 Citta Metropolitana di Napoli Città Metropolitana di Napoli.DELIBERAZIONI_SINDACALI.R Citta' Metropolitana di Napoli Deliberazione del Sindaco Metropolitano Il giorno 19 luglio 2017 alle ore 12,10, nella sede di Palazzo S. Giacomo, il Sindaco metropolitano Luigi de Magistris, con l'assistenza e partecipazione del Segretario Generale Antonio Meola, adotta la seguente deliberazione: Proposta al Consiglio Metropolitano di riconoscimento di debiti fuori bilancio ex art. 194 comma 1 lett. a) del D.Lgs. n. 267/2000. Importo complessivo ,57 per n. 6 sentenze di condanna della Città Metropolitana di Napoli.Giudizi: Monda Giovanni- Cantone Giuseppa;Nunziata Massimo;Oliviero Maddalena;Panzardi Isabella;Perrotta Angelo;Sabatino Antonia. Le firme, in formato digitale, sono state apposte sull'originale del presente atto ai sensi dell'art. 24 del D.Lgs.7/3/2005, n. 82 e s.m.i. (CAD). La presente deliberazione è conservata in originale negli archivi informatici della Città Metropolitana di Napoli, ai sensi dell'art. 22 del D. Lgs. 82/2005.

2 CITTA METROPOLITANA DELIBERAZIONE del SINDACO METROPOLITANO OGGETTO: Proposta al Consiglio Metropolitano di riconoscimento di debiti fuori bilancio ex art. 194 comma 1 lett. a) del D.Lgs. n. 267/2000. Importo complessivo ,57 per n. 6 sentenze di condanna della Città Metropolitana di Napoli. Giudizi: Monda Giovanni- Cantone Giuseppa;Nunziata Massimo;Oliviero Maddalena;Panzardi Isabella;Perrotta Angelo;Sabatino Antonia. Richiamato l art. 1 comma 16 della L. n. 56 del 7 aprile 2014, che dispone che dal 1 gennaio 2015 la Città metropolitana di Napoli subentra alla Provincia di Napoli, succedendo ad essa in tutti i rapporti attivi e passivi ed esercitandone le funzioni, nel rispetto degli equilibri di finanza pubblica e degli obiettivi del patto di stabilità interno; Richiamato il combinato disposto dei commi 8 e 16 dell art. 1 della L. n. 56 del 7 aprile 2014, ad oggetto Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni che disciplinano le funzioni attribuite al Sindaco metropolitano; Richiamato l art. 20 del vigente Statuto della Città Metropolitana di Napoli, che disciplina le funzioni del Sindaco Metropolitano; Considerato che, con Deliberazione del Sindaco Metropolitano n.164 del 3 ottobre 2016, è stato ridefinito l assetto organizzativo della Città Metropolitana di Napoli con conseguente rideterminazione della dotazione organica della dirigenza, attribuendo alla Direzione Amministrativa Strade e Viabilità dell Area Amministrativa Edilizia Istituzionale, Mobilità e Viabilità, la competenza, nelle ipotesi in cui non sussistano le condizioni per transigere, all interlocuzione con tutti i soggetti interni ed esterni all Ente, ai fini di una corretta istruttoria amministrativa delle diverse fasi del contenzioso; Considerato che, con Decreto del Sindaco Metropolitano n. 53 del 3 novembre 2016, è stato conferito al dott. Maurizio Bertolotto l incarico di Dirigente della Direzione Amministrativa Strade e Viabilità, dell Area Amministrativa Edilizia Istituzionale, Mobilità e Viabilità; Il Dirigente della Direzione Amministrativa Strade e Viabilità Con atto di citazione ritualmente notificato MONDA GIOVANNI -CANTONE GIUSEPPA, rappresentati e difesi dall'avv. PASQUALE ALLOCCA, convenivano in giudizio questo Ente innanzi al G.d.P. di MARIGLIANO per sentirlo condannare al risarcimento dei danni subiti a seguito di un abbandono incontrollato di rifiuti di ogni genere, adiacente al loro fondo agricolo, verificatosi nel febbraio 2007 lungo la S.P. VECCHIA DEL BOSCO, strada di competenza della Città Metropolitana di Napoli. Con Determinazione n del , a seguito atto di citazione notificato in data dai signori Monda Cantone, la Direzione Amministrativa Viabilità autorizzava l area legale a costituirsi e resistere in giudizio e a chiamare in causa anche il Comune di Marigliano, in quanto la gestione dei rifiuti solidi urbani in ambito comunale è di 1

3 competenza delle amministrazioni comunali ex art.198 del D.Lgs.152/2006. Nel giudizio de quo, il Giudice in relazione alla quantificazione del danno,ha così deliberato vista la documentazione prodotta dalla difesa di parte attrice, considerato quanto affermato dai testi in ordine ai luoghi, alla natura e all entità dei danni, tenuto conto delle norme di cui agli artt.2056 e 1226 c.c. nonché della CTU redatta dal Dott. Agr. Salvatore Umberto Nunziata, quantificato i danni in la eventuale perdita del raccolto invernale.di per lucro cessante per il raccolto estivo, quale perdita del raccolto invernale.alla luce.la domanda va parzialmente accolta per quanto di ragione e liquidata in 2.000,00 oltre interessi legali dalla domanda al saldo..per l effetto condanna la Città Metropolitana di Napoli ed il Comune di Marigliano al pagamento,in favore degli istanti per i danni riportati dal fondo sito in Marigliano(Na) della somma ritenuta congrua ed equa di gli Enti convenuti al pagamento delle spese e competenze di lite , così distinti: per spese( comprese quelle per la CTU) ed con attribuzione all Avv. Pasquale Allocca. Il giudizio terminava con Sentenza n. 2797/16 con la quale il Giudice di Pace di Marigliano condannava la Città Metropolitana di Napoli ed il Comune di Marigliano, in solido fra loro, al risarcimento dei danni ex adverso, per le circostanze meglio precisate in atti, oltre alle spese di giudizio. Dall esame del dispositivo del giudice e dai conteggi effettuati, la Città metropolitana è stata condannata al pagamento per l'importo complessivo di, attuale ma suscettibile di incremento nelle more del pagamento, fermo restante che procederà con azione di rivalsa nei confronti del Comune di Marigliano, obbligato in solido nella sentenza de quo. L area Legale nella propria nota di trasmissione della sentenza, ha invitato al pagamento, ( in solido con il Comune di Marigliano) tenendo in considerazione l orientamento giurisprudenziale degli ultimi anni che considera responsabile l ente proprietario delle strade per l abbandono incontrollato di rifiuti su aree pubbliche o private. In data prot la Direzione scrivente invitava il comune di Marigliano al pagamento pro quota delle somme liquidate in sentenza.in data l Area legale del Comune di Marigliano comunicava che con determina n.174 del ( n.31/settore VII del ) è stata liquidata la quota parte di cui alla sentenza 2797/16, ossia l importo complessivo di 2.250,39 di cui all avv. Allocca Pasquale ( comprensivo di Iva, Cpa e e quota Ctu) e rispettivamente 569,34 e 569,35 ( comprensivi di interessi) al Sig. Monda Giovanni e alla Sig.ra Cantone Giuseppa. Pertanto, occorre liquidare la restante somma di nostra competenza alle parti in causa, per un importo complessivo di , di cui per spettanze legali all avv. Allocca Pasquale e ( comprensiva di interessi) ad ognuno delle due parti in causa; Con atto di citazione ritualmente notificato NUNZIATA MASSIMO, rappresentato e difeso dall'avv. ADELCHI CORNACCHIA, conveniva in giudizio questo Ente innanzi al G.d.P. di Nola per sentirlo condannare al risarcimento dei danni subiti a seguito di un sinistro verificatosi in data 23/07/2007 lungo la S.P Il giudizio terminava con Sentenza n. 3725/16 con la quale il Giudice di Pace di Nola ha condannato questo Ente al risarcimento dei danni di e oltre interessi in favore dell attore e alla refusione delle spese legali,liquidate in e oltre Iva e Cpa e rimborso 15% spese generali in favore del procuratore, ponendo, altresì, a carico dell Ente le spese del CTU pari a , per l'importo complessivo di 5.239,65, attuale ma suscettibile di incremento nelle more del pagamento L'Area Legale, nella propria nota di trasmissione della sentenza, ha evidenziato che dall esame della stessa non si ravvisavano elementi che potessero garantire il buon esito della controversia in un eventuale appello, pertanto, ha sconsigliato la proposizione del gravame per il giudizio de quo. 2

4 Con atto di citazione ritualmente notificato OLIVIERO MADDALENA, rappresentata e difesa dall'avv. CARLA SCOGNAMIGLIO, conveniva in giudizio questo Ente innanzi al G.d.P. di Napoli per sentirlo condannare al risarcimento dei danni subiti a seguito di un sinistro verificatosi in data 11/02/2014 lungo la S.P. Acerra Pomigliano direz.pomigliano d Arco. Il giudizio terminava con Sentenza n /16 con la quale il Fiudice di Pace di Napoli, VII sez. civ., dichiarava la concorrente responsabilità delle parti in causa nella produzione dell evento, nella misura del 80% a carico della Città metropolitana di Napoli,.e per l effetto la condanna al pagamento, in favore di Oliviero Maddalena, per i danni patiti dal veicolo di sua proprietà, della somma di , Iva e sosta tecnica compresi, oltre a interessi al tasso legale dalla pubblicazione della presente sentenza,condanna la Città Metropolitana di Napoli.al rimborso in favore dell attore, delle competenze e spese di lite, nella suindicata percentuale, che liquida nella complessiva somma di di cui e per esborsi, con attribuzione in favore del procuratore dichiaratosi antistatario. Pertanto l Ente è tenuto, in base ai conteggi effettuati, al risarcimento dei danni e alla refusione delle spese legali, per l'importo complessivo di 1.490,88, attuale ma suscettibile di incremento nelle more del pagamento. L'Area Legale, nella propria nota di trasmissione della sentenza, in ordine ai profili di impugnabilità ha ritenuto che non sussistono motivi di censura avverso la decisione in argomento atteso che il fatto storico risulta essere stato provato dall attore in corso di causa. Con atto di citazione ritualmente notificato PANZARDI ISABELLA, rappresentata e difesa dall'avv. AVV.CARMINE BERARDO, conveniva in giudizio questo Ente innanzi al Tribunale di Napoli, sez. distaccata di Ischia, ancora pendente. Il Giudice ha deciso il giudizio con sentenza a verbale Ordinanza n.1157/2016 del 27/07/2016 ordinato alla Direzione tecnica Strade e Viabilità la rimozione della situazione di pericolo mediante l adozione di tutte le provvidenze tecniche adottate dal Ctu Mattera, e ha condannato questo Ente ( Direzione scrivente competente per materia) alla refusione delle spese processuali, per l'importo complessivo di 2.335,35, attuale ma suscettibile di incremento nelle more del pagamento, di cui per diritti, per esborsi ( comprensivi di CTU)con attribuzione a favore del procuratore antistatario. L'Area Legale ha invitato ad ottemperare all Ordinanza disposta dal giudice e di procedere al pagamento delle spese di lite, come disposto dal giudice adito, per il giudizio de quo. In data veniva notificato atto di precetto per il giudizio de quo. Con atto di citazione ritualmente notificato PERROTTA ANGELO, rappresentato e difeso dall'avv. ANTONELLO IASEVOLI, conveniva in giudizio questo Ente innanzi al G.d.P. di Pomigliano d Arco per sentirlo condannare al risarcimento dei danni subiti a seguito di un sinistro verificatosi in data 27/07/2014 lungo la S.P. via Miccoli in Castello di Cisterna. Il giudizio terminava con Sentenza n. 733/2016 con la quale il Giudice di Pace di Pomigliano d Arco condannava la Citta Metropolitana di Napoli a pagare in favore del ricorrente la somma liquidata all attualità di oltre interessi compensativi sulla somma devalutata al momento del fatto (27/07/2014) e annualmente rivalutata fino alla data di pubblicazione della decisione con divieto di interessi anatocistici ex art c.c., e alla refusione delle spese legali liquidate in complessivi di cui per esborsi e , per compenso onnicomprensivo al difensore, con attribuzione al procuratore dicharatosi antistatario, per l'importo complessivo di 1.529,35, attuale ma suscettibile 3

5 di incremento nelle more del pagamento. L'Area Legale, nella propria nota di trasmissione della sentenza, ha invitato al pagamento in quanto la stessa appare correttamente motivata avendo il Giudice adito ritenuto che nella vicenda sottoposta alla sua attenzione, ricorressero i presupposti della cd. Insidia e/o trabocchetto. In data venivano notificati due atti di precetto per la sentenza de quo. Con atto di citazione ritualmente notificato SABATINO ANTONIA, rappresentata e difesa dall'avv. GIUSEPPE NAPOLITANO, conveniva in giudizio questo Ente innanzi al G.d.P. di Nola per sentirlo condannare al risarcimento dei danni subiti a seguito di un sinistro verificatosi in data 29/04/2014 lungo la S.P. via san felice in Saviano. Il giudizio terminava con Sentenza n. 3888/16, con la quale il Giudice di Pace di Nola condannava questo Ente al risarcimento dei danni e alla refusione delle spese legali oltre al pagamento delle spese Ctu, pari a , per l'importo complessivo di 5.466,36, attuale ma suscettibile di incremento nelle more del pagamento. L'Area Legale, nella propria nota di trasmissione della sentenza, ha invitato al pagamento sconsigliando la proposizione del gravame ritenendo che non esistono elementi che possono garantire il buon esito della controversia in un eventuale appello. Visti: - l art. 1 comma 16 della L. n. 56 del 7 aprile 2014; - il D.Lgs. n. 267 del 18/08/2000, con il quale è stato approvato il Testo Unico delle leggi sull Ordinamento delle Enti Locali, e ss.mm.ii.; - in particolare, l art. 194 comma 1 lett. a) del D.Lgs. n. 267/2000, sul riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio; - in particolare, l'art. 107 del citato D.Lgs. n. 267/2000 che disciplina le funzioni e i compiti dei dirigenti, attribuendo agli stessi la competenza ad adottare i provvedimenti gestionali, ivi compresa l assunzione degli impegni di spesa; - la L. n. 241 del 8 agosto 1990, recante nuove norme in materia di procedimento amministrativo e diritto accesso ai documenti amministrativi; - gli artt. 282 e 373 del c.p.c. che dispongono che la proposizione dell impugnazione in appello e il ricorso per cassazione non sospendono l esecutività della sentenza; - il D.Lgs. n.118 del 23/06/2011, come modificato dal D.Lgs. n. 126 del 10 agosto 2014, sull armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni e degli Enti Locali; - in particolare l art. 5 del citato D.Lgs. n. 118 del 23/06/2011, il quale dispone che nel corso dell esercizio provvisorio, o della gestione provvisoria, deliberato o attuato secondo le modalità previste dall ordinamento vigente, gli enti gestiscono gli stanziamenti di spesa previsti nell ultimo bilancio di previsione, definitivamente approvato per l esercizio cui si riferisce la gestione o l esercizio provvisorio; - il vigente Statuto della Città Metropolitana di Napoli; - il vigente Regolamento di Contabilità; - il Decreto Sindacale n. 133 del 01/04/2016 con il quale sono state attribuite al firmatario del presente provvedimento le funzioni dirigenziali della Direzione Amministrativa Strade e Viabilità; - la nota circolare R.U. n del 18/02/2016 del Segretario Generale, relativa alle proposte di deliberazione di riconoscimento della legittimità del debito fuori bilancio; - la Direttiva n.1/2017 prot del del Segretario Generale, relativa alle proposte di deliberazione di riconoscimento della legittimità del debito fuori bilancio; 4

6 - la Deliberazione n.11 del 31/01/2017, adottata dal Consiglio Metropolitano, con la qule è stato approvato il Documento Unico di Programmazione 2017/2019; - la Deliberazione n.12 del 31/01/2017, adottata dal Consiglio Metropolitano con la quale è stato approvato il Bilancio di Previsione 2017/2019 e i relativi allegati,ai sensi del D. Lgs.118/2011 e DPCM 28/12/2011; Considerato che: - i suddetti pagamenti sono oneri scaturenti da sentenze esecutive, e costituiscono debiti fuori bilancio ai sensi dell art. 194 comma 1 lettera a) del D.Lgs. n. 267/2000 e ss.mm.ii.; - la spesa in questione trova copertura finanziaria nel Bilancio di previsione; - nelle more del riconoscimento, l importo complessivo di ogni debito è suscettibile di aumento costante per eventuali rivalutazione monetaria e maturazione di interessi; e, inoltre, decorso il termine di gg. 120 dalla notifica, tali debiti possono essere oggetto di atti di precetto, e, nei successivi gg. 90, di esecuzione forzata, con aumento esponenziale delle spese legali; - i contenziosi da cui hanno avuto origine i provvedimenti e, dunque, i debiti in questione sono stati oggetto di istruttoria da parte dei diversi competenti uffici dell Ente antecedentemente alla nomina dello scrivente quale dirigente della Direzione; - la Direzione proponente deve porre in essere tutti gli adempimenti di propria competenza per il riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio in questione, nonché gli atti inerenti l impegno e la liquidazione delle somme dovute, in tempi brevi e comunque utili ad evitare, nei limiti delle proprie prerogative, azioni esecutive che genererebbero ulteriori oneri a carico dell Ente; Ritenuto, pertanto, che: - sia necessario sottoporre al Consiglio Metropolitano, ai sensi dell art. 1 comma 16 della L. n. 56 del 7 aprile 2014, il riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio de quo, ex art. 194 comma 1, lett. a), del citato D.Lgs. n. 267/2000; - sia necessario, altresì, dichiarare l immediata eseguibilità della presente deliberazione, ai sensi dell art. 134 ultimo comma del citato D.Lgs. n. 267/2000, onde evitare ulteriori ritardi nei pagamenti dei debiti de quo. Dato atto che: - non sussistono cause di incompatibilità o conflitti di interesse del responsabile del presente atto; - il presente atto è conforme agli indirizzi forniti dall Amministrazione ed ai fini istituzionali dell Ente; - l istruttoria preordinata all emanazione del presente atto consenta di attestare la regolarità e la correttezza di quest ultimo, ai sensi e per gli effetti di quanto dispone l art. 147 bis del D.Lgs. n. 267/2000; al Sindaco Metropolitano PROPONE a) di sottoporre al Consiglio, ai sensi dell art. 1, comma 16 della L. n. 56 del 7 aprile 2014, il riconoscimento della legittimità dei seguenti debiti fuori bilancio, ex art. 194 comma 1, lett. a) del D.Lgs. n. 267/00, maturati per risarcimento danni oltre interessi e spese legali, per l importo complessivo di ,57 per n. 6 sentenze di condanna della Città Metropolitana di Napoli; 5

7 b) dare atto che la spesa in questione trova copertura finanziaria nel Bilancio di previsione 2017/2019; c) di demandare al Dirigente della Direzione Amministrativa Strade e Viabilità, dott. Maurizio Bertolotto, l adozione degli adempimenti consequenziali per la liquidazione del debito; d) di dichiarare la presente deliberazione immediatamente esecutiva, ai sensi dell art. 134 del D.Lgs. n. 267/2000. Il Dirigente della Direzione Amministrativa Strade e Viabilità Dr Maurizio Bertolotto (Firmato digitalmente) 6

8 IL SINDACO METROPOLITANO Ai sensi dell art. 1 legge n.56 del 07/04/2014 Vista la proposta di deliberazione sopra riportata, a firma del Il Dirigente della Direzione Amministrativa Strade e Viabilità, dott. Maurizio Bertolotto; Visto il parere favorevole espresso in ordine alla regolarità tecnica della proposta, ex art. 49 del D. lgs. n. 267/2000 e s.m.i. dal Dirigente della Direzione Amministrativa Strade e Viabilità, dott. Maurizio Bertolotto ; Visto il parere favorevole espresso in ordine alla regolarità contabile, ex art. 49 del D. Lgs. 267/2000 e ss. mm. ii. dal Coordinatore dell Area Servizi Economico Finanziari/Ragioniere Generale, dott.ssa Carmela Miele; Visto il parere favorevole espresso dal Collegio dei Revisori dei Conti in merito al riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio ex art. 194 comma 1, lett. a) del D.Lgs n.267/2000, per l importo complessivo di ,57 per n. 6 sentenze di condanna della Città metropolitana di Napoli, che si allega al presente atto a formarne parte integrante e sostanziale; Ritenuto di procedere in merito, per quanto di competenza DELIBERA Di approvare la proposta di deliberazione sopra riportata, che qui si intende integralmente ripetuta e trascritta. IL SINDACO METROPOLITANO Luigi de Magistris Firmato digitalmente IL SEGRETARIO GENERALE Antonio Meola Firmato digitalmente 7

9 Citta Metropolitana di Napoli Citta' Metropolitana di Napoli PROPOSTA DI DELIBERAZIONE SINDACALE PDLG OGGETTO:Proposta al Consiglio Metropolitano di riconoscimento di debiti fuori bilancio ex art. 194 comma 1 lett. a) del D.Lgs. n. 267/2000. Importo complessivo ,57 per n. 6 sentenze di condanna della Città Metropolitana di Napoli.Giudizi: Monda Giovanni- Cantone Giuseppa;Nunziata Massimo;Oliviero Maddalena;Panzardi Isabella;Perrotta Angelo;Sabatino Antonia. PARERE ex art. 49 D. Lgs. 267/2000 e ss. mm. ii. Il Dirigente del Amm.va Strade e Viabilità, MAURIZIO BERTOLOTTO - VIABILITA, in ordine alla regolarita' tecnica, esprime parere favorevole. Il Dirigente MAURIZIO BERTOLOTTO - VIABILITA (firmato digitalmente)

10 Citta Metropolitana di Napoli Citta' Metropolitana di Napoli PROPOSTA DI DELIBERAZIONE SINDACALE PDLG OGGETTO:Proposta al Consiglio Metropolitano di riconoscimento di debiti fuori bilancio ex art. 194 comma 1 lett. a) del D.Lgs. n. 267/2000. Importo complessivo ,57 per n. 6 sentenze di condanna della Città Metropolitana di Napoli.Giudizi: Monda Giovanni- Cantone Giuseppa;Nunziata Massimo;Oliviero Maddalena;Panzardi Isabella;Perrotta Angelo;Sabatino Antonia. PARERE ex art. 49 D. Lgs. 267/2000 e ss. mm. ii. Il Coordinatore dell'area Servizi Economico-finanziari, Carmela Miele, in ordine alla regolarita' contabile, esprime parere favorevole. Il Ragioniere Generale Carmela Miele (firmato digitalmente)

11 Città Metropolitana di Napoli.REGISTRO UFFICIALE.Int COLLEGIO DEI REVISORI Oggetto: Proposta al Consiglio Metropolitano di riconoscimento di debiti fuori bilancio ex art. 194 comma 1 lett. a) del D.Lgs. n. 267/2000. Importo complessivo ,57 per n. 6 sentenze di condanna della Città Metropolitana di Napoli (allegato nr. 16 al verbale n. 34 del ) Il Collegio VISTI I SEGUENTI RIFERIMENTI NORMATIVI - Art. 194 comma 1 lett. a) del D.Lgs.267/2000 e ss.mm. - Art. 239, comma 1, lett. b) del D.Lgs. 267/2000; - D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.; - D.P.C.M Artt. 58 e segg. del vigente Regolamento di Contabilità dell Ente; PREMESSO che con deliberazione n. 12 del il Consiglio Metropolitano ha approvato il Bilancio di Previsione 2017 e Bilancio pluriennale 2017/2019 con i relativi allegati; CONSIDERATO che sussistono, a carico dell Ente, oneri scaturenti da sentenze esecutive e nello specifico: - giudizio Monda Giovanni e Cantone Giuseppe/Città Metropolitana per risarcimento danni subiti a seguito di sinistro su S.P. vecchia del Bosco. Il Giudice di Pace di Marigliano ha emesso sentenza n. 2797/16 di condanna della Città Metropolitana al pagamento del risarcimento danni e refusione delle spese legali per l importo complessivo di 2.292,98 suscettibile di incremento nelle more del pagamento; l Area Avvocatura, ha invitato al pagamento tenendo in considerazione l orientamento giurisprudenziale; - giudizio Nunziata Massimo/Città Metropolitana per risarcimento danni subiti a seguito di sinistro su S.P. 142 terminato con sentenza del Giudice di Pace di Nola n. 3725/16 di condanna della Città Metropolitana al pagamento del risarcimento danni e refusione delle spese legali per l importo complessivo di 5239,65, suscettibile di incremento nelle more del pagamento; l Area Avvocatura ha sconsigliato la proposizione in appello e ha invitato al pagamento; - giudizio Oliviero Maddalena/Città Metropolitana per risarcimento danni subiti a seguito di sinistro su S.P. Acerra Pomigliano D Arco, terminato con sentenza del giudice di Pace di Napoli n /16 di condanna della Città Metropolitana al pagamento del risarcimento danni e refusione delle spese legali per l importo complessivo di 1490,88, suscettibile di incremento nelle more del pagamento; l Area Avvocatura, non ravvisando motivi di Censura, ha invitato al pagamento; - giudizio Panzardi Isabella/Città Metropolitana per risarcimento danni subiti a seguito di sinistro occorso lungo la S.P. Il contenzioso si è concluso con ordinanza del Tribunale di Napoli n.1157/16 con cui la Città Metropolitana di Napoli è stata condannata al risarcimento dei danni e alla refusione delle spese legali per l importo complessivo di 2335,35, suscettibile di incremento nelle more del pagamento. L Area Legale ha invitato al pagamento; - giudizio Perrotta Angelo/Città Metropolitana per risarcimento danni subiti a seguito di sinistro su S.P. Csatello di Cisterna. Il Giudice di Pace di Pomigliano d Arco ha emesso sentenza n. 733/16 di condanna della Città Metropolitana al pagamento del risarcimento

12 COLLEGIO DEI REVISORI danni e refusione delle spese legali per l importo complessivo di 1529,35 suscettibile di incremento nelle more del pagamento; l Area Avvocatura, considerando motivata la sentenza, ha invitato al pagamento; - giudizio Sabatino Antonia/Città Metropolitana per risarcimento danni subiti a seguito di sinistro su S.P. Saviano. Il Giudice di Pace di Nola ha emesso sentenza n. 3888/16 di condanna della Città Metropolitana al pagamento del risarcimento danni e refusione delle spese legali per l importo complessivo di 5476,36 suscettibile di incremento nelle more del pagamento; l Area Avvocatura, sconsiglianod la proposizione, ha invitato al pagamento; che le somme maturate, per un ammontare complessivo di 18354,57, trattandosi di oneri scaturente da sentenze esecutive costituiscono debito fuori bilancio ai sensi dell art. 194 comma 1 lett. a) del D.Lgs.267/2000 e ss.mm.ii; DATO ATTO che la somma maturata risulta disponibile sugli attuali strumenti di programmazione finanziaria, Bilancio di previsione VISTI il parere espresso dal Dirigente della Direzione Amministrativa Strade e Viabilità, in ordine alla regolarità tecnica; il parere espresso dal Dirigente Coordinatore Area Servizi Finanziari in merito alla regolarità contabile; IL COLLEGIO Ai sensi dell art. 239 comma 1 lett. b), esprime, all unanimità, parere favorevole al riconoscimento del debito fuori bilancio quale atto dovuto al fine di non esporre l ente ad azioni esecutive. Contestualmente, il Collegio invita l Organo politico a prendere visione di tutte le osservazioni e criticità messe in evidenza con nota di cui al prot Del Napoli, Il Collegio dei revisori dei Conti Presidente dott.ssa Michelina Bruno Componente dott. Antonio Luongo Componente Rag. Modestino Iannotta (Firmato digitalmente)

13 Citta Metropolitana di Napoli Citta' Metropolitana di Napoli DELIBERAZIONE SINDACALE DLG del 19/07/2017 Proposta al Consiglio Metropolitano di riconoscimento di debiti fuori bilancio ex art. 194 comma 1 lett. a) del D.Lgs. n. 267/2000. Importo complessivo ,57 per n. 6 sentenze di condanna della Città Metropolitana di Napoli.Giudizi: Monda Giovanni- Cantone Giuseppa;Nunziata Massimo;Oliviero Maddalena;Panzardi Isabella;Perrotta Angelo;Sabatino Antonia. Data Inizio Pubblicazione 19/07/2017 Data Fine Pubblicazione 03/08/2017