TRASPORTO LOCALE: INTESA REGIONE-PROVINCE

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1 M a g a z i n e d e i T R A S P O R T I e d e l T U R I S M O - A n n o I V - N u m e r o 1 - editoriale F e b b r a i o FATTI E PAROLE Il Governo e Parlamento, ognuno nell ambito delle rispettive competenze, hanno proposto ed approvato diversi provvedimenti legislativi, all interno dei quali, seppur timidamente, viene indicato un percorso chiaro da seguire per gli Enti proprietari di aziende. Trasferire quote societarie di proprietà, o quote di servizi dalle stesse gestiti, almeno nella misura del 20% ad aziende private. A fronte di tale operazione le aziende pubbliche potranno usufruire di ulteriori due anni di gestione diretta. In Abruzzo le suddette leggi possono avere una portata storica. La Regione Abruzzo, proprietaria di un bel numero di aziende (almeno sei), che complessivamente detengono oltre l 85% di tutti i servizi regionali, ora ha anche la norma che le fornisce gli stimoli ad operare una strategia nella direzione della liberalizzazione dei servizi pubblici. Stimoli che la Regione Abruzzo non si trova nelle condizioni di poter ignorare stante la propria posizione di conflitto d interessi. È infatti alquanto imbarazzante, nelle riunioni istituzionali indette dall Assessorato ai Trasporti Regionale con le Associazioni di Categoria, dover discutere di regole con interlocutori che scherzosamente abbiamo definito colleghi. Ci auguriamo, per il prossimo futuro, di poter affrontare le complesse tematiche del trasporto pubblico con rappresentanti degli Enti Concedenti nella posizione super partes senza che gli stessi abbiano la preoccupazione di dover tener conto degli interessi diretti (aziende pubbliche), ma soltanto di interessi diffusi. Agostino Ballone Presidente e Amm.re Delegato Gruppo Baltour TRASPORTO LOCALE: INTESA REGIONE-PROVINCE Un'intesa tra Regione Abruzzo e le quattro Province per redigere i bacini di traffico del trasporto pubblico locale. L'hanno sottoscritta, il 12 gennaio, a Pescara, l'assessore regionale ai Trasporti Tommaso Ginoble ed i rappresentanti delle quattro amministrazioni provinciali. Per Pescara e Chieti erano presenti i presidenti Pino De Dominicis e Tommaso Coletti, oltre all'assessore ai Traporti Giovanni Di Fonzo, per L'Aquila l'assessore alla viabilità Pio Alleva e per Teramo il vicepresidente Giulio Sottanelli. "Finalmente si comincia dare attuazione concreta al PRIT, il Piano Regionale Integrato dei Trasporti" ha commentato l'assessore Ginoble "con questo atto, infatti, le Province vengono responsabilizzate alla redazione di piani più rispondenti alle esigenze degli utenti. Inoltre, pur conservando la Regione un ruolo guida per le tratte interprovinciali e per i servizi ferroviari a lunga percorrenza" ha proseguito Ginoble "saranno le Province a diventare le protagoniste assolute dei bacini del trasporto pubblico locale ed è questa la novità più importante". In sostanza, si tratta di un'azione combinata che mira a favorire una integrazione ottimale tra il trasporto su gomma e quello su ferro, ad incentivare il trasporto pubblico, ad armonizzare gli orari delle varie corse e ad evitare sovrapposizioni di linee. A beneficiarne, in modo particolare, sarà il pendolarismo di breve raggio ma i positivi effetti si potranno verificare sull'intero territorio regionale. "L'efficienza del sistema di trasporto" ha affermato l'assessore Ginoble "rappresenta, dopo la sanità, la questione più importante perchè incide direttamente sulla qualità di vita dei cittadini. E' per questo motivo" ha aggiunto "che ci prefiggiamo di far entrare a regime i piani di bacino entro il 2007". Intanto, è in via di definizione la gara per la individuazione della società che affiancherà la struttura regionale nella predisposizione del progetto di integrazione tariffaria regionale. Un progetto per la Cona a pag. 3 Giulio Sottanelli Tommaso Ginoble Baltour ISO 9001 a pag. 6

2 IN VIA PO UN TRAFFICO METROPOLITANO Il Comune ha terminato da poco le rilevazioni sui flussi di traffico in città. Impressionanti i dati, che dimostrano in maniera scientifica come in alcune zone di Teramo il caos raggiunga livelli quasi metropolitani. I due professionisti incaricati gli ingegneri Luciano Cera, che ha già lavorato a progetti analoghi in provincia, e Ignazio Morici, esperto del settore a livello nazionale hanno concluso la prima fase e consegnato all amministrazione i risultati dell indagine compiuta dalle squadre di rilevatori. I risultati, come si può immaginare, non sono assolutamente incoraggianti. Le statistiche, in particolare, puntano l indice contro via Po, giudicata tra le strade di ingresso alla città quella più a rischio di collasso. Nel confronto incrociato tra le strade di accesso più importanti (viale Bovio, via Cona, viale Crispi, via Po), a dare risultati sorprendenti è infatti stata soprattutto la prova effettuata all incrocio tra l uscita dalla superstrada e l imbocco di via Po, all altezza dell Agip. Il flusso dei veicoli registrati è stato talmente notevole ha spiegato Cera - che siamo stati costretti a ripetere la rilevazione per il timore che si fosse verificato un errore. La nuova registrazione non ha lasciato adito a dubbi: i flussi erano ugualmente notevoli. L indagine è stata compiuta tra le 7,30 e le 8,30 del mattino. Via Po è l unica delle quatto strade ad andare in capienza, cioè a contenere tutte le macchine possibili prima che si formi la coda, già dopo un quarto d ora dall inizio del flusso di traffico. Alle 7,45, insomma, già comincia ad esserci la fila. Stessa cosa non accade in viale Crispi che pur essendo comunque una strada molto trafficata - alla stessa ora risulta al 50 % delle proprie possibilità. Berardo Rabbuffo Viale Crispi

3 UNA VIABILITÀ SICURA PER IL QUARTIERE CONA Nelle intenzioni dell amministrazione comunale dovrebbe essere la risposta ad un quartiere martoriato da traffico e incidenti. Si tratta del progetto per il miglioramento della sicurezza in via Cona. L intervento prevede sviluppo ed adeguamento dell attuale assetto viario e delle modalità di spostamento pendolare, nonché il potenziamento delle opere infrastrutturali complementari ed alternative. Il progetto è stato finanziato con un contributo di 500 mila euro dalla legge Finanziaria regionale Lo scopo è quello di realizzare 2 rotatorie stradali e 9 passaggi pedonali rialzati lungo la statale 80. Le ragioni della scelta progettuale discendono dalla possibilità di conseguire un duplice obiettivo: aumentare la capacità di deflusso rendendo più fluida l attuale condizione del traffico e, contemporaneamente, determinare una riduzione della velocità di scorrimento dei mezzi. Tra gli obiettivi di particolare interesse quello di assicurare una uniforme velocità di percorrenza (50 km/h) in tutte le condizioni di traffico ed a tutte le ore. Ciò consentirebbe a ciclisti e pedoni di attraversare la strada in condizioni di sicurezza. Sempre. L obiettivo, secondo il progetto, può essere raggiunto con i 9 passaggi pedonali rialzati il cui effetto è il cosiddetto traffic calming, cioè la moderazione del traffico. Si ottiene con una sopraelevazione di 10 centimetri del passaggio pedonale zebrato, che durante la notte è segnalato dalla disposizione di catadiottri a impulsi luminosi. Giunta Comunale Traffico e studenti in via Cona

4 Antonio Gatti UNO SGUARDO SU TERAMO: INTERVISTA AD ANTONIO GATTI Proseguono le interviste ai protagonisti della vita politica cittadina di ieri e di oggi. È la volta di Antonio Gatti, sindaco di Teramo dal 1993 al Lo diventò dopo aver ricoperto diversi incarichi di assessore nelle giunte democristiane. Gatti è stato un vero e proprio recordman di voti (la tradizione ora la continua il figlio Paolo) ma la sua vera professione è un altra. Dopo la laurea in Medicina Veterinaria, conseguita con il massimo dei voti e la lode a Napoli nel 1971, Gatti si è sempre dedicato all insegnamento universitario. Attualmente è titolare a Teramo dell insegnamento di Parassitologia e malattie parassitarie degli animali. Quando ha cominciato a fare politica? Mi sono avvicinato alla politica a 33 anni, dopo che da un punto di vista professionale mi ero già affermato. Ho iniziato nel 1980, candidandomi nelle liste della Dc. Mi sono iscritto al partito ed alcuni giorni dopo mi hanno offerto la candidatura alle elezioni comunali. Non mi rendevo conto di quanto fosse difficile ottenere voti. Ero a digiuno di tutto. Feci fare dei bigliettini da visita al posto dei santini (risate). Cosa si doveva fare per essere eletti? Era difficile. All incirca erano necessari, almeno nel caso della Dc, mille voti. Nel 1980 io ne presi e fui eletto consigliere. Era l anno in cui fu nominato sindaco Gennaro Valeri. Nel 1985 mi candidai di nuovo e raddoppiai i consensi ottenendo voti. La volta successiva, con voti, fui il primo degli eletti davanti a Marco Pannella. Il suo primo incarico da assessore? Fui nominato assessore per la prima volta nel 1985, quando diventò sindaco Pietro D Ignazio. Ebbi una delega molto difficile: nettezza urbana, polizia urbana, traffico, trasporti, impianti tecnologici. All epoca disponevamo di appena 20 o 25 netturbini ed in città era stata avviata da poco la sistemazione dei cassonetti. Le esigenze, però, erano cresciute a dismisura: la raccolta era passata da poche tonnellate di rifiuti a ben 20 tonnellate al giorno. Uno degli effetti del progresso, si può dire. Pensai che era necessario potenziare il servizio. Ci trovammo anche nella necessità di realizzare una discarica provvisoria, prima a Monticelli e poi a Poggio Cono ed a Poggio San Vittorino. Nel 90, quando si tornò alle elezioni, qualcuno disse che non sarei stato eletto avendo gestito i guai della città. Fui invece il primo. Rifiutai la carica di vice sindaco ed accettai l incarico di assessore all edilizia privata, al centro storico ed al verde pubblico. Tra le altre cose, realizzammo il piano del colore e gestimmo la normativa che elargiva contributi a chi ristrutturasse le abitazioni in centro. Quando diventò sindaco? Il 18 febbraio Diventai sindaco in seguito ad un rimpasto che favorì l ingresso dei socialisti. Quelli che seguirono furono anni intensi. Realizzammo la discarica cittadina, costituimmo la Teramo Ambiente e concedemmo l autonomia all università. In consiglio, per l autonomia dell ateneo, ci furono tre giorni di dibattito. Ad eccezione dei docenti di Veterinaria e del personale amministrativo, tutti erano contrari. Compreso l ex rettore Russi, compresi gli studenti. La minoranza era contraria. Nonostante i nostri tentennamenti interni, gli incerti si convinsero e devo dire che facemmo un ottima scelta. Quali altre opere realizzaste in quegli anni? In quel periodo realizzammo anche il Parco del Vezzola, un altro parto difficile dato il rischio di perdita dei finanziamenti, e completammo i mega parcheggi. Furono due anni produttivi ma terribili. Erano gli anni di Tangentopoli: c era un clima di sospetto sui politici e sui funzionari (a Teramo, in quel periodo, sindaco e giunta furono interdetti per 60 giorni in seguito alla vicenda dei cosiddetti fuori posto. In seguito è stata dimostrata la loro assoluta estraneità ai fatti contestati, ndr). Ora, per fortuna, quel cima di sospetto non c è più. Nel 95 cosa accadde? Non mi presentai alle elezioni. Sono stato quindi l ultimo sindaco eletto dal consiglio. In quel periodo la Dc si divise in Popolari da una parte e Udc dall altra. Ricoprii per qualche anno l incarico di segretario provinciale dell Udc. Nel 2000 mi candidai alle elezioni regionali ed ottenni preferenze. Fui purtroppo il solo a prendere voti, a Teramo secondo solo a Salini in termini di preferenze. Poi non mi sono più candidato. Cosa penso? Che c è un tempo per la politica e un tempo per starsene a casa. In molti dovrebbero capirlo. Cosa rimprovera ai politici di oggi? La scarsa coerenza. Oggi si cambia troppo spesso casacca. Amministrare bene cosa vuol dire? Far funzionare i servizi. Oggi, però, amministrare è diventato difficile: le risorse sono poche e le esigenze sono aumentate. Consigli all attuale sindaco Chiodi? Con Chiodi c è stata una folata di novità. Bisogna però curare molto il personale. Solo così si possono far funzionare i servizi. La domanda è d obbligo, vista la parentela. Consigli a suo figlio, Paolo Gatti, assessore nella giunta Chiodi? Non dovrebbe mai commettere l errore di confondere la politica con la professione.

5 CONTRIBUTI ALLE AZIENDE DI TRASPORTO: LA POSIZIONE DELL ANAV Alle aziende pubbliche e private, che nella regione Abruzzo esercitano il Trasporto Pubblico Locale su gomma, indebitamente vengono sottratti dalla Regione Abruzzo contributi nella misura di circa 15 milioni di euro (trenta miliardi di vecchie lire). Tale ammanco deriva dal fatto che la manovra tariffaria regionale, dalla quale dovrebbero pervenire alle aziende risorse pari al 35% del costo standardizzato del servizio, è in effetti assolutamente inadeguata al perseguimento del predetto obiettivo. Le motivazioni sono le seguenti: 1) Il riallineamento delle tariffe all andamento dei costi è per legge annuale. Ma ciò è solo teoria in quanto, in pratica, il meccanismo di revisione tariffaria scatta, mediamente, ogni 2 anni. Nella legge finanziaria regionale del 2005 il Legislatore aveva comunque imposto alla Giunta Regionale, in sede di revisione tariffaria, di dichiarare la percentuale dei costi da coprire con le tariffe da essa stabilite. Il nuovo Legislatore regionale, in sede di revisione della legge stessa, ha pensato bene di cassare tale norma che avrebbe immediatamente evidenziato la grave distorsione all attuale sistema contributivo e tariffario che attribuisce alle aziende di trasporto ricavi assolutamente fantasiosi e, quindi, contributi d esercizio insufficienti per il buon funzionamento delle aziende; 2) La legislazione regionale dispone che, talune categorie di utenti, possano beneficiare della libera circolazione (senza pagamento di alcun ticket) sull intera rete del trasporto Sandro Chiacchiaretta pubblico regionale. Qualche anno fa la Regione Abruzzo ha delegato le funzioni amministrative per il rilascio delle predette tessere ai comuni abruzzesi di tal che, oggi, risulta anche molto difficile conoscere l entità numerica delle tessere in circolazione che, in via presuntiva, comunque, possiamo stimare non inferiori a 15 mila. A fronte di tale situazione numerica il bilancio regionale continua a stanziare rimborsi alle aziende per un ammontare di circa 1 milione di euro, mentre il valore di mercato delle tessere rilasciate è superiore di circa 15 volte allo stanziamento di cui sopra. Occorre altresì aggiungere che, a fronte di aumenti reali nei costi d esercizio nella misura del 6 7% annuo (per il solo gasolio l aumento dell ultimo biennio è del 32% che tradotto in maggior costo del carburante parliamo solo in Abruzzo di circa 7 milioni di euro annui) i contributi a favore delle aziende concessionarie si muovono in misura non superiore all 1,5% (tasso inflazione programmato), mentre i ricavi derivanti dai titoli di viaggio sono pressoché fermi. Da tutto quanto sopra esposto deriva che il settore Trasporto Pubblico Locale in Abruzzo, come nel resto d Italia, viaggia con un consistente ed insopportabile deficit finanziario ed economico (in Abruzzo 20 milioni di euro; in Italia 4 miliardi di euro) che penalizza il buon funzionamento delle aziende costrette ad un endemico indebitamento col sistema bancario che drena ingenti risorse finanziarie che più proficuamente potrebbero essere destinate agli investimenti sia in materiale rotabile che infrastrutturale. La scrivente associazione fa inoltre presente che le blande regole economiche/giuridiche esistenti nel nostro settore derivano dalla prevaricante e distorcente (rispetto al mercato) presenza degli enti pubblici nel capitale delle imprese concessionarie di autolinee (in Abruzzo circa l 80% del capitale è in mano alla sola Regione che, paradossalmente, detta anche le regole del gioco, nella doppia veste, quindi, di ente regolatore che opera direttamente nello stesso mercato) che costringono il settore in una persistente apnea finanziaria che, di fatto, impedisce alle nostre aziende di attestarsi agli standards europei sia in termini di risultati economici che di possibilità di espandersi sul mercato. Se le istituzioni non capiranno che la possibilità di conservare vero capitale di rischio e, quindi, vera imprenditorialità nel nostro settore passa attraverso un passo indietro del capitale pubblico a favore del capitale privato, affinché questo possa avere un adeguata consistenza tecnica e finanziaria per competere nei prossimi anni, se le istituzioni non capiranno questo, ribadisco, allora anche in Abruzzo, fra un po, assisteremo al fenomeno già consistentemente in atto nel nord Italia, di assorbimento di capitale (sia privato che pubblico) da parte di importanti gruppi stranieri di varia nazionalità (inglesi, francesi, tedeschi). Sandro Chiacchiaretta Presidente Anav (Associazione nazionale autotrasporto viaggiatori) Abruzzo

6 CERTIFICAZIONE DI QUALITÀ AL GRUPPO BALTOUR Il gruppo Baltour, del quale fanno parte le società: Staur, concessionaria del servizio di trasporto pubblico urbano della Città di Teramo, Baltour Ciarrocchi, concessionaria della rete delle autolinee Intercity, e Baltour Tour Operator, leader del turismo incoming in Abruzzo, ha ottenuto la Certificazione di Qualità ISO 9001:2000. L ente certificatore, RINA, ha dunque riconosciuto il sistema gestionale delle tre società conforme alle norme ISO 9001:2000. L importante riconoscimento, attribuito da un prestigioso ente quale RINA all intero gruppo, conferma l alta professionalità e competenze del management e di tutto il personale dipendente e la puntualità, la sicurezza e il comfort dei servizi offerti alla vasta clientela. UN CALENDARIO ARTISTICO PER I TIGLI Il liceo artistico di Teramo, con il patrocinio del Comune di Teramo e la partecipazione di "Baltour", dopo aver organizzato una serie di conferenze sulla fotografia creativa condotte da Umberto Palestini, direttore dell Accademia delle Belle Arti di Urbino, e un corso teorico-pratico svolto da Armando Di Antonio e Fausto Cheng, ha realizzato un calendario dal titolo "I TIGLI": dodici fotografie, che interpretano uno dei più noti angoli della città, scattate dagli studenti che hanno frequentato il corso (nella foto di fianco l immagine relativa al mese di settembre). Il calendario è stato presentato in Comune, a dicembre, alla presenza del sindaco Gianni Chiodi, dell'assessore alla cultura Mauro Di Dalmazio, del critico d'arte Umberto Palestini, del preside del liceo artistico Vincenzo Rofi e di Bruno Ballone coordinatore Marketing del Gruppo Baltour.

7 PASQUA 2006 Agriturismi e Country House SELVELLA Agriturismo Orvieto 3HB E195,00 IL COLOMBAIO Agriturismo Orvieto 3HB E201,00 LA CAPRETTA Agriturismo Orvieto 3HB+Pranzo di Pasqua E162,00 LA GINESTRELLA Agriturismo Perugia 3HB E192,00 POGGIO DELLE CIVITELLE Agriturismo Assisi 3HB E219,00 Eventuale pranzo di Pasqua E60/persona BORGO MONTECUCCO Agriturismo Todi 3B&B E138,00 LA LOCANDA DEL BORGO Country House Pietralunga 3HB E240,00 Le tariffe si intendono per persona in camera doppia Hotels GRAND HOTEL ASSISI **** Assisi 2B&B+Pranzo di Pasqua E205,00 DAL MORO GALLERY **** Assisi 3HB E270,00 CAVALIERE PALACE **** Spoleto 3B&B+Pranzo di Pasqua E399,00 HOTEL BENIAMINO UBALDI *** Gubbio 2B&B+Pranzo di Pasqua E145,00 PERUSIA & LA VILLA **** Perugia 2B&B E140,00 ETRUSCAN CHOCOHOTEL *** Perugia 3HB E237,00 ALI SUL LAGO *** Lago Trasimeno 3HB E172,50 VILLA MONTE SOLARE *** Lago Trasimeno 3HB+Pacchetto Benessere E499,00 HOTEL DEL LAGO *** Piediluco 3FB E265,00 HOLIDAY HILL *** Todi 3HB E186,00 Le tariffe si intendono per persona in camera doppia Appartamenti RESIDENZE S. MARTINO Lago Trasimeno TRILO 4+1 pl. E400,00 - QUADRI 6 pl. E450,00 COSTA DEL LOCO Todi BILO 2+2 pl. E420,00 - TRILO 4+2 pl. E540,00 LE TRE ISOLE Lago Trasimeno MONO 2 pl. E243,00 - BILO 2+2 pl. E354,00 POGGIOVALLE Lago Trasimeno BILO 2+2 pl. E390,00 - TRILO 4+2 pl. E490,00 ANTICO BORGO DI GHIORA Arezzo BILO 2+2 pl. E360,00 - TRILO 4+2 pl. E460,00 Le tariffe si intendono per appartamento per 3 notti Domina Coral Bay Resort&Casino***** Sharm El Sheikh PENSIONE COMPLETA SOFT DRINKS, VINO E BIRRA LOCALI ALLA SPINA INCLUSI SISTEMAZIONE ALL HOTEL OASIS***** E A COPPIA La quota si intende per persona e comprende: volo ITC a/r + trasferimenti apt/htl/apt + soggiorno 7 notti in camera doppia Oasis con trattamento di FBB (soft drinks, vino e birra locali alla spina). Spese apertura pratica E 50 p.p. - Visto Egitto E 22 p.p. - Ass.ne da E 30 p.p Addizionale comunale diritti d imbarco E 2 p.p. Organizzazione tecnica Domina Vip Travel Spa - L offerta non è retroattiva ed è soggetta a disponibilità limitata. Commissione 10% Per informazioni BALTOUR VIAGGI AGENZIA DI TERAMO AGENZIA DI PESCARA commerciale@baltour.it

8 TARIFFE SERVIZIO URBANO Biglietto una corsa G 0,75 Biglietto* Biglietto* orario (90 min) giornaliero G 0,85 G 1,90 * Biglietto valido per tutte le corse Abbonamento mensile per una linea nominativo G 15,20 Abbonamento mensile per una linea a vista G 22,60 Abbonamento per tutte le linee nominativo G 21,10 Abbonamento per tutte le linee a vista G 29,50 Aggiornata al 20/02/2006 MAPPA LINEE LINEA 1 (CONA - COLLEATTERRATO BASSO) CONA, P.ZZA GARIBALDI, C.NE RAGUSA, P.TE S. FERDINANDO, STAZIONE, V.LE CRISPI, V.LE EUROPA, V. S. BENEDETTO, COLLEATTERRATO BASSO ORA INIZIO 05:10 ORA FINE 22:56 FREQUENZA 30 MIN LINEA 1/ (CONA - COLLEATTERRATO BASSO) CONA, P.ZZA GARIBALDI, C.NE RAGUSA, P.TE S. FERDINANDO, STAZIONE, V.LE CRISPI, COLLEATTERRATO ALTO, ZONA 167, COLLEATTERRATO BASSO, VILLA PAVONE ORA INIZIO 07:00 ORA FINE 20:50 FREQUENZA 30 MIN LINEA 2 (TERAMO - OSPEDALE CIVILE) P.ZZA GARIBALDI, C.NE RAGUSA, P.LE S. FRANCESCO, V. S. MARINO, OSPEDALE ORA INIZIO 06:50 ORA FINE 21:25 FREQUENZA 20 MIN LINEA 3 (PUTIGNANO - VILLA MOSCA) ZONA PEEP, PUTIGNANO, P.ZZA GARIBALDI, C.NE RAGUSA, P.TE S. FERDINANDO, V. FONTE REGINA, V. FLAIANI,VILLA MOSCA ORA INIZIO 06:20 ORA FINE 20:42 FREQUENZA 30 MIN LINEA 4 (FONTE BAIANO - CAMPO FIERA) FONTE BAIANO, P.NO SOLARE, P.ZZA GARIBALDI, C.NE RAGUSA, CAMPO FIERA, VIA SAVINI, VIA DELFICO, PIAZZA GARIBALDI, FONTE BAIANO ORA INIZIO 07:30 ORA FINE 20:29 FREQUENZA 30 MIN LINEA 5 (SAN VENANZIO - GAMMARANA) SAN VENANZIO, P.ZZA GARIBALDI, C.NE RAGUSA, V. AEREOPORTO, V. GAMMARANA, V. TEVERE, V. ARNO, VIA FONTE REGINA, PORTA REALE, VIA SAVINI, VIA DELFICO, PIAZZA GARIBALDI, SAN VENANZIO ORA INIZIO 06:55 ORA FINE 20:03 FREQUENZA 45 MIN LINEA 6 (P.ZZA GARIBALDI - COLLEPARCO) P.ZZA GARIBALDI, C.NE RAGUSA, P.TE S. FRANCESCO, COLLEPARCO ORA INIZIO 07:10 ORA FINE 20:45 FREQUENZA 30 MIN LINEA 7 (P.ZZA GARIBALDI - COLLEPARCO UNIVERSITÀ) P.ZZA GARIBALDI, C.NE RAGUSA, P.TE S. FRANCESCO, STAZIONE, P.LE S. FRANCESCO, COLLEPARCO ORA INIZIO 07:25 ORA FINE 20:00 FREQUENZA 15 MIN COINCIDENZA CON TRENI DA/PER TERAMO N.B.: NON CIRCOLA IL SABATO E LA DOMENICA LINEA 8 (CIRCOLARE CENTRO STORICO - BUS NAVETTA) P.LE SAN FRANCESCO, PORTA REALE, VIA SAVINI, VIA DELFICO, PIAZZA GARIBALDI, CIRCONVALLAZIONE RAGUSA, P.LE SAN FRANCESCO ORA INIZIO 07:30 ORA FINE 20:29 FREQUENZA 15 MIN N.B.: IL SABATO IL SERVIZIO INIZIA ALLE ORE 15:00 NON CIRCOLA LA DOMENICA NUMERI UTILI EMERGENZE ACI - Soccorso stradale Tel ENEL GAS - Emergenza guasti TEL ACAR - Acquedotto guasti TEL ENEL - Guasti TEL CARABINIERI - Pronto intervento TEL. 112 CROCE ROSSA ITALIANA Servizio Ambulanze TEL. 0861/ EMERGENZA SANITARIA Ospedale Civile - TEL. 118 GUARDIA MEDICA Ospedale Civile - TEL. 0861/ ASL Centro Unico di Prenotazione TEL POLIZIA Soccorso Pubblico TEL. 113 QUESTURA Viale Bovio, 22 - TEL. 0861/2591 (centr.) POSTO DI POLIZIA c/o Ospedale Civile - TEL. 0861/4291 VIGILI DEL FUOCO TEL. 115 VIGILI URBANI Piazzale S. Francesco - TEL. 0861/ Potete inviare i vostri suggerimenti, commenti e quesiti via fax al numero oppure a mezzo posta all indirizzo: TeRAMo News c/o STAUR Srl Contrada Piano Delfico Teramo e via all indirizzo: autolinee@staur.it TeRAMo News Magazine dei TRASPORTI e del TURISMO della Staur Srl Anno IV - Numero 1 - Febbraio 2006 Redazione Contrada Piano Delfico tel fax autolinee@staur.it Direttore editoriale Agostino Ballone Direttore responsabile Nicola Catenaro Redazione Giselda Bruni Domenico Di Roberto Bruno Puglia Bruno Ballone Antonella Ballone Servizi fotografici Luciano Adriani Iscrizione Reg. Stampa Tribunale di Teramo N. 4/03 dell 11 febbraio 2003 Progetto grafico CARSA spa Stampa Edigrafital srl Sant Atto (Teramo)

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