Intanto, sulle rovine spianate al centro di Roma era iniziata la gigantesca costruzione della Domus Aurea che assorbiva ingenti ricchezze, aggravando

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Intanto, sulle rovine spianate al centro di Roma era iniziata la gigantesca costruzione della Domus Aurea che assorbiva ingenti ricchezze, aggravando"

Transcript

1 "Era ancora semivivo quando ad un centurione che, fatta irruzione e fingendo di volerlo aiutare tamponando la ferita con un proprio mantello, rivolse soltanto queste parole: E' troppo tardi!, e : Questa è fedeltà!. E così dicendo morì, i suoi occhi stralunati si fecero così fissi da ispirare orrore e terrore in coloro che li videro." Svetonio! NERONE!

2 ! Nerone (54-68) Lucio Domizio, figlio di Gneo Domizio Enobarbo e di Agrippina Minore, quindi discendente di Augusto, dopo un'adolescenza repressa, per le abili manovre della madre, venne adottato nel 50 dall'imperatore Claudio del quale sposò la figlia Ottavia. Tanto si adoperò Agrippina per lui presso Claudio che il figlio di questi, Britannico, fu escluso dalla successione.! La successione al padre adottivo Claudio, avvelenato dalla stessa Agrippina, avvenne senza contrasti: Nerone fu acclamato dalle coorti pretorie e il Senato accettò senza discussioni il fatto compiuto, concedendo il potere al giovane imperatore. Egli aveva infatti solo diciassette anni e governarono per lui durante i primi tempi la madre Agrippina e i maestri Lucio Anneo Seneca (il filosofo) e Sesto Afranio Burro (prefetto del pretorio). La sua crudeltà però si rivelò fin dal principio, quando fece avvelenare Britannico. Nerone si proponeva di attuare il programma di Augusto, riservandosi la politica estera e la cura dell'esercito e lasciando al Senato la politica interna, ma questo tentativo di diarchia urtò contro la realtà politica: se la tradizione di Roma repubblicana ancora forte impediva infatti l'instaurazione di un potere imperiale assoluto, si avvertiva sempre più, specie nelle province, la necessità di superare la divisione dei poteri pubblici fra Senato e imperatore.! Nerone, fornito di discreto ingegno e di cultura letteraria ma privo di affetti profondi, volle a poco a poco eliminare tutti coloro che potevano creargli opposizioni: dopo Britannico fece uccidere nell'anno 59 la madre, quindi allontanò Seneca dal governo per restare solo a capo dello Stato e nello stesso tempo fece uccidere la propria moglie Ottavia per sposare Poppea Sabina, sottraendola al marito Otone. Gli eccessi e le follie di Nerone non ebbero più limiti, mentre nuovi problemi urgevano ai confini e nelle province esasperate dalle imposte. In Oriente era ripresa la guerra col regno dei Parti per il possesso dell'armenia; una ribellione era scoppiata in Britannia; nel 66 si ribellarono gli Ebrei di Palestina; agitazioni si ebbero anche in Gallia, sul Reno, nella Mesia, ecc. Ma di ciò poco si occupava Nerone, intento più che altro a esaltare se stesso con gli attributi della divinità. La persecuzione dei cristiani, ai quali l'imperatore attribuì l'incendio di Roma dell'anno 64, forse casuale, finì col suscitare orrore, mentre a screditare Nerone e ad accrescere l'animosità contro di lui contribuì il suo famoso viaggio in Grecia.!

3 Intanto, sulle rovine spianate al centro di Roma era iniziata la gigantesca costruzione della Domus Aurea che assorbiva ingenti ricchezze, aggravando la crisi del tesoro. Nell'anno 58 Nerone aveva tentato una riforma finanziaria, con l'abolizione delle imposte indirette e specialmente dei dazi tra provincia e provincia, sostituendovi un rimaneggiamento delle tasse dirette che colpivano i ceti più ricchi, i proprietari di beni fondiari; ma per l'opposizione suscitata nell'aristocrazia senatoria e l'ostilità dei cavalieri, la legge era stata respinta dal Senato. Più tardi, nel 63, compì una riforma di grande importanza nella storia dell'impero, diminuendo il piede dell'aureus da 1/40 di libbra d'oro a 1/45, quello del denarius da 1/84 di libbra d'argento a 1/96, realizzando con ciò un buon profitto per lo Stato.! Grande era il malcontento a Roma, dove furono organizzate contro l'imperatore parecchie congiure: a una di queste, capeggiata da Calpurnio Pisone, partecipò forse anche Seneca, che fu costretto a uccidersi. Tuttavia lo scontento non bastò ad abbattere Nerone; furono le insurrezioni militari scoppiate in Gallia con Giulio Vindice, in Spagna con Sulpicio Galba, in Lusitania con Salvio Otone e infine in Africa con Clodio Macro, che costrinsero Nerone a fuggire da Roma; il Senato lo dichiarò nemico pubblico e, coll'appoggio dei pretoriani, proclamò imperatore Galba. A Nerone non restò che farsi uccidere dal liberto Epafrodito (9 giugno del 68).Per una valutazione d'insieme su Nerone occorre tener presente la giovane età in cui assunse il potere, dopo un'adolescenza repressa, e l'inevitabile tendenza a forme di dispotismo e tirannia quando, non più guidato da esperti consiglieri, si trovò solo a reggere l'impero senza adeguata preparazione, in balia di cortigiani che ne esaltarono l'estro poetico e artistico come strumento irresistibile di governo.!

4 La storia degli scavi della Domus Aurea inizia nel XVI secolo, quando artisti e appassionati di antichità si calano dall alto dei giardini delle Terme di Traiano nelle "grotte" di Nerone, per copiare i motivi decorativi a fresco e a stucco delle volte. - Nel XVII secolo Pietro Sante Bartoli liberò dalla terra alcune stanze del complesso neroniano e pubblicò una serie di disegni tratti dalle decorazioni pittoriche antiche. - Negli anni compresi tra il 1758 e il 1769 papa Clemente XIII svolse i primi scavi regolari nella Domus Aurea, affidati alla direzione dell architetto inglese O.Cameron. - Nel 1774 l antiquario romano Mirri fece sgombrare dalla terra sedici stanze, pubblicando un album di sessanta incisioni tratte dai disegni delle decorazioni eseguite da vari artisti. - Negli anni vennero effettuati gli scavi dall architetto Antonio De Romanis, che esplorò e liberò dalla terra una cinquantina di stanze, pubblicando subito dopo una planimetria e una relazione delle scoperte. - Ad un secolo di distanza le ricerche vennero riprese da Antonio Muñoz, direttore della Regia Soprintendenza ai Monumenti del Lazio e degli Abruzzi. Gli scavi nella Domus Aurea ripresero nel 1939, sotto la direzione della Soprintendenza ai Monumenti del Lazio, e successivamente negli anni

5 Nel 1969 la Soprintendenza Archeologica di Roma promosse l esplorazione del piano superiore e avviò un programma di impermeabilizzazione delle volte. Agli inizi degli anni Ottanta, la Domus Aurea venne chiusa al pubblico per consentire i lavori di restauro e di conservazione delle strutture e degli affreschi. Urgeva, infatti, eseguire immediati e accurati controlli sulla sicurezza statica delle strutture murarie, sullo stato di degrado delle pitture e degli stucchi, sui pericoli derivanti dalle acque piovane. A ciò si aggiungeva l eccezionale dimensione del complesso antico, formato da 150 stanze per la maggior parte coperte da volte a botte alte tra i 10 e gli 11 metri, che apparve straordinaria agli occhi dei contemporanei di Nerone e che appare straordinaria ancora oggi a noi..

6 La scoperta però, significò anche l'ingresso dell'umidità nelle sale, e questo avviò il processo di lento, inevitabile decadimento. Alla forte pioggia fu attribuito anche il crollo d una parte del soffitto nel giugno/luglio 2001.! La riapertura di una parte del complesso, chiuso subito dopo il crollo, era prevista per il gennaio 2007, ma il monumento continua a soffrire di una situazione a rischio, dovuta al traffico, alle radici degli alberi del giardino e ad altri problemi riguardanti l'area, che impediscono di proseguire lo scavo e l'esplorazione.! Il 30 marzo 2010 crolla la volta di ingresso ad una galleria che portava alla Terme Traianee, costruite sopra la struttura neroniana dall'imperatore Traiano nel 104.!

7 Gli impianto monumentali edificati sulla vasta area occupata dalla Domus Aurea sono stati in gran parte cancellati dalle successive edificazioni. La parte meglio conservata della Domus è il padiglione alle pendici del Colle Oppio, ritenuto l edificio principale dell impianto. danneggiato dall incendio del 104 d.c. venne in parte demolito per costruire le terme di Traiano ( d.c.). Si suppone che il palazzo fosse costituito da due grandi cortili poligonali, un area centrale con all interno la sala ottagona, un ala orientale e una occidentale. L edificio avrebbe avuto una lunghezza di 330 metri.! Nerone affidò la costruzione agli architetti Severo e Celere...che avevano avuto l ingegno e l audacia di creare con l artificio ciò che la natura aveva negato... (Tacito, Annali, 15,42).! Per ridurre i tempi della costruzione essi avevano inglobato parte degli edifici risparmiati nell incendio del 64 d.c.! I resti del piano superiore oggi perduti - due peristili con fontane e il lato breve di un bacino idrico decorato con colonne - mostrano che possiamo identificare il piano nobile del palazzo.!

8 Nei primi anni del suo regno, Nerone aveva fatto costruire la Domus Transitoria (Casa di passaggio), destinata a collegare i possessi imperiali del Palatino con gli Horti Maecenatis. I due grandi settori di proprietà imperiale erano infatti separati da edifici pubblici e dimore private. Nerone, secondo Svetonio avrebbe assistito all incendio proprio da una torre dei Giardini di Mecenate. Nel corso del terribile incendio del 64 d.c., la casa bruciò interamente (alcuni resti sono stati rinvenuti al di sotto della Domus Flavia): di conseguenza Nerone si fece costruire la più ampia delle dimore imperiali, la Domus Aurea.

9 Svetonio ci narra che "una statua colossale alta 120 piedi (rappresentante Nerone) poteva entrare nel vestibolo della casa; l'ampiezza di questa era tale da includere tre portici lunghi un miglio e uno stagno, anzi quasi un mare, circondato da edifici grandi come città. Alle spalle ville con campi, vigneti e pascoli, boschi pieni di ogni genere di animali selvatici e domestici. Nelle altre parti tutto era coperto di oro, ornato di gemme e di conchiglie. Le sale da pranzo avevano soffitti coperti da lastre di avorio mobili e forate in modo da permettere la caduta di fiori e di profumi. La più importante di esse era circolare e ruotava continuamente, giorno e notte, come la terra. I bagni erano forniti di acqua marina e solforosa. Quando Nerone inaugurò la casa alla fine dei lavori, se ne mostrò soddisfatto e disse che finalmente cominciava ad abitare in una casa degna di un uomo".

10

11 Tutta questa maestosità occupava un'area immensa: dal Palatino e dalla Velia (dove era il vestibolo, più tardi occupato dal Tempio di Venere e Roma) si estendeva fino all'attuale chiesa di S. Pietro in Vincoli, seguiva via delle Sette Sale e, seguendo le Mura Serviane, arrivava fino al Celio, dove era il Tempio di Claudio, trasformato in ninfeo, per poi raggiungere nuovamente il Palatino. Architetti ne erano stati Severo e Celere, che compirono l'opera in soli quattro anni. Per poco tempo l'imperatore godette del lusso e della ricchezza della dimora da lui ideata; infatti, poco tempo dopo la conclusione dei lavori, Nerone fu condannato a morte ed i suoi successori, volendo cancellare il ricordo dell'odiato imperatore, secondo un rito pressoché identico nei secoli, distrussero le opere da lui volute. Il palazzo fu parzialmente demolito e ricoperto di macerie per fare da fondamenta a nuove costruzioni. Tito e Traiano diedero l'incarico di erigere delle terme sopra il palazzo.

12 L'inglobamento della Domus Aurea nelle nuove costruzioni delle terme, con il conseguente interramento di molte delle sue parti, ne ha reso possibile la conservazione quasi intatta fino al Rinascimento, quando se ne fecero le prime scoperte. Vespasiano fece drenare lo stagno e vi costruì al suo posto l' Anfiteatro Flavio, che verrà in seguito denominato Colosseo proprio a causa del trasferimento, innanzi all'edificio, di quel Colosso in bronzo dorato, raffigurante Nerone, che si ergeva dinanzi al vestibolo della Domus Aurea. Di tutto questo enorme complesso, che aveva l'aspetto più di una villa che di un palazzo, resta soltanto uno dei padiglioni, quello sul Colle Oppio. Proprio questa zona è stata considerata come il punto focale del complesso, dal momento che una delle sale, la "sala ottagona", sarebbe stata orientata sulla posizione del sole al momento dell'equinozio dell'autunno del 64. Il settore occidentale si articola su un grande cortile porticato su tre lati mentre quello settentrionale prendeva l'aspetto di un criptoportico, dalla chiara funzione di sostegno per il retrostante terrapieno. Sul lato meridionale del cortile si aprivano gli ambienti più importanti, al centro dei quali si trovava una doppia sala con due alcove sui lati, nelle quali si sono voluti identificare i cubiculi, ossia le stanze da letto, della coppia imperiale; altri ambienti si disponevano a fianco delle alcove e due di essi dovevano essere ornati di statue, indicate dalla presenza di basi in mattoni nelle absidi. Tutto questo settore, chiaramente privato, si apriva con grandi porte su un portico che si affacciava sulla valle sottostante; oggi questa ricerca di punti di fuga visivi è completamente alterata dagli interventi di età traianea, che hanno murato le porte di queste stanze, così come il grande ninfeo sito a est risulta diviso a metà da un muro di fondazione delle terme. I nomi con cui sono in genere chiamate queste stanze traggono origine dagli elementi pittorici più significativi in esse contenuti, come la "sala della volta delle civette", così detta dai motivi decorativi della volta, riprodotta nei disegni e nelle incisioni del Settecento, la "sala della volta nera" e la famosa "sala della volta dorata", con la sua sfarzosa decorazione a stucchi policromi. Proprio a proposito di pittura, dobbiamo ricordare il livello altissimo della decorazione, fornitoci dagli scarsi frammenti di pittura conservati, che si possono integrare con i disegni degli artisti rinascimentali. Molti di questi venivano ad ispirarsi, infatti, in queste grotte (da qui nacque l'idea della pittura "grottesca") e vi hanno lasciato spesso la loro firma: artisti famosissimi, come Raffaello, Pinturicchio, Ghirlandaio, Giovanni da Udine e altri, le cui firme graffite o tracciate a nerofumo sulle pareti della domus testimoniano ancora oggi il ricordo della visita, trassero ispirazione dalle pitture e dagli stucchi neroniani per decorare le logge e le stufette di cardinali e aristocratici romani

13 La planimetria del padiglione si suddivide in due grandi ale: quella orientale che si incentra sulla sala ottagonale (n. 128), nucleo di un corpo di fabbrica rettangolare, racchiuso tra due cortili pentagonali già aperti sul paesaggio, attorno ai quali sono disposte le varie stanze; quella occidentale, i cui ambienti circondavano un grande cortile a peristilio (n. 20, ora deturpato e nascosto dalle sostruzioni di Traiano). Nella zona posteriore, in prossimità del colle, vi erano due criptoportici (nn. 19 e 92) impiegati come disimpegno e come rapido passaggio tra le due ali della struttura.dall emiciclo di sostegno delle terme di Traiano: si attraversano alcune stanze dell ala occidentale (nn. 36, 35, 47, 49) passando per l angolo del portico-giardino, abbozzato da due o tre basamenti di colonne appoggiati per terra; mentre sono tutt oggi chiuse al pubblico gli ambienti che si affacciavano sul portico stesso, una zona più appartata del padiglione, che alcuni studiosi ritengono fosse quella delle stanze private dell imperatore. Dopo la stanza 49, ci si trova di fronte al corridoio delle aquile (n. 50) dove si può ammirare la raffinata decorazione della volta, conservata solo parzialmente, in cui si alternano aquile ad ali spiegate su clipei con cariatidi, pavoni, grifoni, candelabri entro campiture in blu e rosso. Nel riquadro centrale era affrescato, come tramanda un disegno del Settecento, l abbandono di Arianna addormentata da parte di Teseo.

14 Le sale 44 e 45 costituiscono una delle costruzioni architettoniche più affascinanti del padiglione: il Ninfeo di Ulisse e Polifemo, al quale si giunge attraverso i corridoio delle Aquile. Non è più apprezzabile pienamente l effetto prospettico che anticamente si doveva avere dal porticato, sul quale si apriva la vasta sala n. 44 (oggi divisa in due dal muro traianeo) decorata da un doppio colonnato sui lati corti. Da questa stanza si intravedeva, sul fondo, il grande ninfeo (n. 45), con giochi d acqua e cascata, illuminato dalle tre finestre sui lati: i colori delle pareti, le vasche di marmo, le rifrangenze dell acqua e il mosaico delle volte creato con tessere di pasta vitrea creavano una luminosità da grotta marina o da acquario. Il mosaico che rivestiva le pareti e la volta del ninfeo, rimastoci soltanto nel tondo centrale, raffigura Ulisse nell atto di porgere a Polifemo semi sdraiato una coppa piena di vino, bevanda sconosciuta al Ciclope che gli sarà fatale, inebriandolo e permettendo all astuto acheo di accecarlo. La decorazione delle sale però non si ispira soltanto al famoso episodio dell Odissea, ma anche ad altri episodi tratti dai poemi omerici: il riconoscimento di Achille a Sciro e l addio di Ettore e Andromaca sono riconoscibili sulle volte delle sale maggiori. D altronde, altri palazzi imperiali possedevano una sala-ninfeo dove la decorazione scultorea si ispirava alle avventure di Ulisse: il ninfeo di Punta Epitaffio nel palazzo di Claudio a Baia o la grotta-triclinio di Tiberio a Sperlonga, o anche la villa di Adriano a Tivoli o quella di Domiziano a Castel Gandolfo. Questa particolare scelta presuppone una lunga tradizione di lettura dei capolavori epici greci da parte degli aristocratici romani e il piacere di circondarsi degli eroi preferiti, ai quali i potenti imperatori volevano assimilarsi. Il ninfeo venne trasformato in un secondo momento e perse il suo significato originario: i colonnati della sala antistante vennero sostituiti con un muro a tre porte e le finestre del ninfeo vennero chiuse per mutarle in nicchie. Probabilmente le nicchie ospitavano statue come quelle dei membri della famiglia di Claudio che decoravano il ninfeo di Punta Epitaffio: i genitori Druso e Antonia, i figli Ottavia e Britannico, entrambi vittime dell odio e della pazzia di Nerone.!

15 La sala della volta dorata è uno degli ambienti più importanti della Domus Aurea per via della sua decorazione che durante il Rinascimento italiano ha determinato una svolta epocale nella pittura decorativa di interni. Difatti, questa sala venne ritrovata nel XV secolo e gli artisti poterono ammirare e copiare le sue decorazioni calandovisi con delle funi attraverso fori praticati nelle volte, essendo le sale interrate: Baldassarre Peruzzi, Giovanni da Udine, Pinturicchio, Taddeo Zuccari e anche Raffaello. Oggi, della fastosa decorazione restano soltanto i colori di fondo e le campiture a stucco, mentre le pitture dei riquadri sono totalmente cancellate. Le conosciamo parzialmente grazie ai disegni dei pittori, come l acquerello realizzato da Francisco de Hollanda nel 1538 e conservato nella Biblioteca dell Escorial e quello di L. Mirri del 1776, la cui riproduzione con coincide con il primo e testimonia il degrado in cui si trovavano già le pitture. In un riquadro centrale era affrescato il rapimento di Ganimede da parte di Zeus, oggi perduto, la volta a botte è divisa in una serie di figure geometriche rettangoli e quadrati incorniciati da stucco dorato di vario decoro e con fondi dipinti a colori vivaci, fra cui dominano il rosso e il blu. Nelle campiture erano inserite pitture con soggetti tratti dai miti più conosciuti, come quello di Fedra e Ippolito. Si pensa che l autore di queste scene, dipinte in stile barocco e ridondanti negli effetti di colore, sia stato Fabullus, pittore di corte di Nerone ricordato da Plinio. La luce che riempiva la sala aperta sulla valle probabilmente faceva risplendere le dorature di cui era disseminata la volta e i marmi con i quali erano decorate le pareti: marmi che Traiano fece recuperare da pavimenti e muri prima di chiudere, interrandolo, il padiglione di Nerone.!

16 Dal corridoio 117, che una volta risultava aperto verso l esterno, e oltrepassando la piccola sala 118 si giunge alla stanza 119 (simmetrica alla 129). La stanza ha forma rettangolare con abside a fondo e originariamente aveva le pareti rivestite di marmi, di cui rimangono gli allettamenti sulla malta; invece, la volta si chiudeva a conchiglia all altezza dell abside con lunghi candelabri affrescati sulle pareti e inframmezzati da stucchi ed era splendidamente decorata con sezioni separate dalle cornici di stucco dentro alle quali vi erano figure isolate, disegni ornamentali e quadretti con scene tratte dai miti. La scena meglio conservata si trova in una parte laterale della volta e dà il nome alla stanza. Si tratta della scena dell Illiade in cui Teti per salvare il figlio dai pericoli della guerra lo nasconde a Skyros, presso la reggia di Licomede, vestendolo con abiti femminili e confondendolo tra le figlie del sovrano. Ulisse, però, recatovisi sotto le false spoglie di un mercante, riuscì a smascherarlo offrendo insieme alle spille e ai nastri cari alle donne anche armi da guerriero, sulle quali si appuntarono immediatamente i desideri dell eroe. L affresco lo rappresenta mentre, toltosi gli abiti femminili, impugna l asta e indossa lo scudo al braccio sinistro, mentre Teti cerca inutilmente di fermarlo. Sullo sfondo, è ritratto Ulisse, con il cimiero e l elmo, circondato dalle donne, mentre alcune fanciulle accerchiano spaventate Achille. La suddivisione s più piani della scena crea un effetto di profondità, evidenziato dalla figura di spalle, dipinta in primo piano. La decorazione è giocata tutta sui colori preferiti da Fabullus, il rosso e il blu, su sfondo chiaro e stucchi dorati.

17 La stanza n. 128 ha forma ottagonale ed è circondata da altre cinque stanze a raggiera, di cui quella al centro (n. 124) è un ampio ninfeo con cascata d acqua sul fondo che proveniva dal colle del Celio e arrivava attraverso un archetto del criptoportico 92. Le due stanze laterali (n. 123 e n. 125) hanno la pianta a croce e le nicchie hanno volte a botte che si ricongiungono con quella del rettangolo centrale. Le sale contigue, invece, hanno forma rettangolare e si affacciano sull ottagono al centro che si apriva, a sua volta, sul panorama del lago artificiale e della vallata. La stanza ha una grande volta gettata a calcestruzzo che si inserisce sull ottagono ma diventa emisferica nella parte superiore, senza l utilizzo di pennacchi, sino al grosso occhio centrale da cui penetra la luce, e illumina, mediante le finestre strombate, anche le stanze laterali. Questa volta rappresenta, nell architettura romana, uno dei primissimi esempi di volta gettata che diventerà in breve tempo la caratteristica più innovativa e audace della tecnica costruttiva: basti pensare alle coperture delle stanze di Villa Adriana (Tivoli) o alla cupola adrianea del Pantheon. Le pareti della stanza centrale e di quelle laterali erano rivestite di marmi, mentre le volte avevano una decorazione differente collegata alla funzione degli ambienti: difatti, le stanze laterali erano coperte di stucchi e pitture con lo stesso disegno, invece il ninfeo era decorato a mosaico come la stanza di Ulisse e Polifemo. Per quanto riguarda la volta della sala centrale, invece, pare non aver avuto alcuna decorazione: infatti si riconoscono tutt ora i segni delle tavole in legno utilizzate per la gettata di calcestruzzo. Gli studiosi hanno ipotizzato un rivestimento temporaneo, fatto di legno o di un altro materiale asportabile: forse non fu mai ultimata o forse è identificabile con la celebre stanza da pranzo della Domus Aurea, ricordata da Svetonio, che ruotava incessantemente giorno e notte. È certo che tutte le stanze del settore orientale avevano funzione di rappresentanza e non strettamente abitativa: infatti, in nessuna di esse vi è un impianto di riscaldamento e non vi sono ambienti adibiti a servizi che possano far pensare ad appartamenti privati. Sembrano, invece, stanze di ricevimento e di apparato, dove ostentare le bellezze della statuaria greca, rubata avidamente da Nerone ai monumenti e ai templi della Grecia.!

18

19 La sala di Ettore e Andromaca fa pendant a quella di Achille, della quale riproduce la sintassi decorativa. Anche in questa stanza la volta si suddivide in splendide cornici a stucco che inquadrano decorazione a T, strisce a racemi e candelabri con riquadri figurati inseriti in un complicato schema geometrico e con animali fantastici affrontati come arpie, draghi alati, grifoni, pantere, figure floreali. Nel quadretto centrale, quasi del tutto mancante, c era un tiaso marino, riconoscibile nella figura conservata di un tritone che naviga sul mare. Meglio conservati sono due riquadri laterali, quello che raffigura l incontro tra Elena e Paride e quello che dà il nome alla stanza e riproduce l addio di Ettore e Andromaca. Tornano anche in questa stanza, quindi, gli episodi dei poemi omerici a dimostrazione della spiccata preferenza del committente: d altronde, Nerone era un poeta e un cantore egli stesso.

20

LA REPUBBLICA ROMANA (un ripasso della storia prima di Augusto)

LA REPUBBLICA ROMANA (un ripasso della storia prima di Augusto) LA REPUBBLICA ROMANA (un ripasso della storia prima di Augusto) La Repubblica è una forma di governo. La Repubblica è un modo per governare uno Stato. Nella Repubblica romana c era un Senato e c erano

Dettagli

PIACENZA: CASTELLO IN VENDITA DA RESTAURARE

PIACENZA: CASTELLO IN VENDITA DA RESTAURARE Rif 698 - CASTELLO PIACENTINO Trattativa Riservata PIACENZA: CASTELLO IN VENDITA DA RESTAURARE Piacenza - Piacenza - Emilia-Romagna www.romolini.com/it/698 Superficie: 3150 mq Terreno: 5 ettari Camere:

Dettagli

VISITA GUIDATA ALLE NECROPOLI GRECHE (13/03/15)

VISITA GUIDATA ALLE NECROPOLI GRECHE (13/03/15) VISITA GUIDATA ALLE NECROPOLI GRECHE (13/03/15) Taranto fu fondata nel 706 a.c. dai coloni spartani, rendendo schiave le popolazioni indigene locali. Si estendeva dalla penisola del borgo antico fino alle

Dettagli

Classe 2 N Ha adottato il Colombario Costantiniano Con il progetto: Adotta un monumento I professori: Susanna Arganelli Alessandra Primicieli Michele

Classe 2 N Ha adottato il Colombario Costantiniano Con il progetto: Adotta un monumento I professori: Susanna Arganelli Alessandra Primicieli Michele Classe 2 N Ha adottato il Colombario Costantiniano Con il progetto: Adotta un monumento I professori: Susanna Arganelli Alessandra Primicieli Michele Marinaccio Il Colombario Costantiniano è situato nel

Dettagli

finita el tutto et di pittura et di stucco La Rustica, Palazzo ducale di Mantova Greta Bruschi

finita el tutto et di pittura et di stucco La Rustica, Palazzo ducale di Mantova Greta Bruschi A.A. 2012-2013 Corso di Consolidamento degli edifici storici Prof. Paolo Faccio finita el tutto et di pittura et di stucco La Rustica, Palazzo ducale di Mantova Greta Bruschi 1. La Rustica e il cortile

Dettagli

LA FORTEZZA DI CONFINE ALTFINSTERMÜNZ di Hans Thöni

LA FORTEZZA DI CONFINE ALTFINSTERMÜNZ di Hans Thöni LA FORTEZZA DI CONFINE ALTFINSTERMÜNZ di Hans Thöni La fortezza di confine Altfinstermünz si trova in una gola del fiume Inn, sotto la strada di Resia, presso la localitá di Hochfinstermünz. In questo

Dettagli

ALLEGATO 3. Elemento architettonico: la prospettiva dal Battistero alla Cattedrale nel suo intrecciarsi di linee e percorsi.

ALLEGATO 3. Elemento architettonico: la prospettiva dal Battistero alla Cattedrale nel suo intrecciarsi di linee e percorsi. Elemento architettonico: la prospettiva dal Battistero alla Cattedrale nel suo intrecciarsi di linee e percorsi. 1 2 3 La Cattedrale di Padova La Cattedrale rappresenta il cuore e l espressione più viva

Dettagli

Sinfonia di ambienti

Sinfonia di ambienti In uno stabile dell'ottocento, nel centro di Torino, un appartamento è stato ristrutturato nel pieno rispetto del contesto storico che lo ospita. L'intervento ha dato vita ad un gioco dialettico tra gli

Dettagli

COME SI VIVEVA IN UN INSULA? COMPLETA. Si dormiva su Ci si riscaldava con Si prendeva luce da.. Si prendeva acqua da. Al piano terra si trovavano le..

COME SI VIVEVA IN UN INSULA? COMPLETA. Si dormiva su Ci si riscaldava con Si prendeva luce da.. Si prendeva acqua da. Al piano terra si trovavano le.. ROMA REPUBBLICANA: LE CASE DEI PLEBEI Mentre la popolazione di Roma cresceva, si costruivano case sempre più alte: le INSULAE. Erano grandi case, di diversi piani e ci abitavano quelli che potevano pagare

Dettagli

Codici ed affreschi. Questa chiesa rupestre merita un approfondimento e una pubblicazione monografica.

Codici ed affreschi. Questa chiesa rupestre merita un approfondimento e una pubblicazione monografica. Codici ed affreschi. Alcuni studiosi della storia dell arte hanno accennato alla possibilità di uno stretto contatto tra codici miniati ed affreschi. Qui presentiamo un caso significativo: un particolare

Dettagli

Il racconto per immagini

Il racconto per immagini Arte cretese Pittura vascolare: Aiace e Achille Altare di Pergamo L opera artistica pittorica o scultorea talvolta riproduce immagini che descrivono episodi tratti da storie fantastiche o da fatti realmente

Dettagli

Dall area del Grande Palazzo proviene una colonna romana del II secolo d.c.

Dall area del Grande Palazzo proviene una colonna romana del II secolo d.c. GRANDE PALAZZO Palatium Magnum Il Grande o Sacro Palazzo fu impiantato dall imperatore Costantino (324-337). Come modello fu assunto il Palazzo di Diocleziano a Spalato. Si estendeva per 100.000 mq fra

Dettagli

Centro Storico di Caltanissetta

Centro Storico di Caltanissetta Centro Storico di Caltanissetta L antica città sicana, Caltanissetta, ha il suo centro in Piazza Garibaldi, prima dell Unità d Italia Piazza Ferdinandea in onore al Re Ferdinando II di Borbone È qui che

Dettagli

Abitare MODERNITÀ NELLA TRADIZIONE. Una villa in stile classico nel Luganese. 112 TM Donna

Abitare MODERNITÀ NELLA TRADIZIONE. Una villa in stile classico nel Luganese. 112 TM Donna Abitare MODERNITÀ NELLA TRADIZIONE Una villa in stile classico nel Luganese 112 TM Donna di Fabia Bottani Nella splendida cornice del Luganese, con un incomparabile vista sul golfo e sul San Salvatore,

Dettagli

Le fonti della storia

Le fonti della storia Le fonti della storia Per comprendere bene queste pagine devi conoscere il significato delle parole autoctono ed editto. Aiutati con il dizionario: Autoctono:... Editto:.... La storia è una scienza che

Dettagli

NUTRIRE IL PIANETA ENERGIA PER LA VITA

NUTRIRE IL PIANETA ENERGIA PER LA VITA NUTRIRE IL PIANETA ENERGIA PER LA VITA LA TOSCANA VERSO EXPO 2015 Viaggio in Toscana: alla scoperta del Buon Vivere www.expotuscany.com www.facebook.com/toscanaexpo expo2015@toscanapromozione.it La dolce

Dettagli

La Cella di Talamello

La Cella di Talamello La Cella di Talamello Posta a metà strada fra la residenza vescovile di campagna e quella entro le mura, la Cella venne eretta e decorata per volontà del vescovo di Montefeltro mons. Giovanni Seclani frate

Dettagli

La nascita della pittura occidentale

La nascita della pittura occidentale La nascita della pittura occidentale 1290-1295, tempera su tavola, Firenze, Basilica di Santa Maria Novella E' una tavola dipinta a tempera, dalle dimensioni di 578 cm di altezza e 406 cm di larghezza.

Dettagli

Bianco come opportunità. Ristrutturazione di un appartamento nel nuovo cuore di Roma

Bianco come opportunità. Ristrutturazione di un appartamento nel nuovo cuore di Roma BTA Bollettino Telematico dell'arte ISSN 1127-4883 Fondato nel 1994 Plurisettimanale Reg. Trib. di Roma n. 300/2000 dell'11 Luglio 2000 www.bta.it 14 Settembre 2011, n. 623 http://www.bta.it/txt/a0/06/bta00623.html

Dettagli

LA GRAFICA E LA GEOMETRIA OPERATIVA

LA GRAFICA E LA GEOMETRIA OPERATIVA LA GRAFICA E LA GEOMETRIA OPERATIVA La geometria operativa, contrariamente a quella descrittiva basata sulle regole per la rappresentazione delle forme geometriche, prende in considerazione lo spazio racchiuso

Dettagli

L ultima cena fu dipinta da Leonardo da Vinci tra il 1494 e il 1498 nel refettorio del convento di Santa Maria delle Grazie a Milano.

L ultima cena fu dipinta da Leonardo da Vinci tra il 1494 e il 1498 nel refettorio del convento di Santa Maria delle Grazie a Milano. 2. Storia, politica, filosofia e arte nel Rinascimento Un esempio di prospettiva: L ultima cena di Leonardo L ultima cena fu dipinta da Leonardo da Vinci tra il 1494 e il 1498 nel refettorio del convento

Dettagli

ROCCA MEDIEVALE - PASSIGNANO, PERUGIA

ROCCA MEDIEVALE - PASSIGNANO, PERUGIA ROCCA MEDIEVALE - PASSIGNANO, PERUGIA Restauro conservativo, consolidamento e sistemazione della Rocca Medievale di Passignano sul Trasimeno (PG). Committente: Comune di Passignano sul Trasimeno (PG).

Dettagli

Rispondi alle seguenti domande

Rispondi alle seguenti domande Gli affreschi e i rilievi delle pareti di templi e piramidi raccontano la storia dell antico Egitto. Si potrebbero paragonare a dei grandi libri illustrati di storia. Gli studiosi hanno così potuto conoscere

Dettagli

Umbria Domus. Il Castello sul Lago. Agenzia Immobiliare. www.umbriadomus.it - info@umbriadomus.it. 430 mq 8 8. Castello di origine medievale.

Umbria Domus. Il Castello sul Lago. Agenzia Immobiliare. www.umbriadomus.it - info@umbriadomus.it. 430 mq 8 8. Castello di origine medievale. Umbria Domus Agenzia Immobiliare Il Castello sul Lago 430 mq 8 8 Tipologia: Contratto: Superficie: Castello di origine medievale Vendita circa 430 mq Piani: 3 Terreno: Piscina: Stato: 65.068 mq no Abitabile

Dettagli

UN ALFABETO MISTERIOSO

UN ALFABETO MISTERIOSO UN ALFABETO MISTERIOSO Oggi in classe i bambini hanno trovato una strana iscrizione sulla lavagna: Mattia, il più studioso, riconosce subito i simboli della scrittura utilizzata nell antico Egitto: il

Dettagli

Bartolomea e il basilisco del Duomo C'era una volta, intorno al 1600, dentro le mura di Modena, una bambina di nome Bartolomea, a cui era morto il

Bartolomea e il basilisco del Duomo C'era una volta, intorno al 1600, dentro le mura di Modena, una bambina di nome Bartolomea, a cui era morto il Bartolomea e il basilisco del Duomo C'era una volta, intorno al 1600, dentro le mura di Modena, una bambina di nome Bartolomea, a cui era morto il padre. La bambina viveva con sua madre, Maria, in via

Dettagli

Augusto, la dinastia Giulio-Claudia e i Flavi

Augusto, la dinastia Giulio-Claudia e i Flavi Augusto, la dinastia Giulio-Claudia e i Flavi battaglia di Azio 31 a.c. Ottaviano padrone di Roma Con la sconfitta di Marco Antonio ad Azio nel 31 a.c., Ottaviano rimane il solo padrone di Roma. OTTAVIANO

Dettagli

Ci sono dei luoghi ai quali torniamo. Dopo una vacanza, dopo il lavoro o dopo tanto tempo, ci torniamo con piacere. Luoghi e dintorni nei quali, i

Ci sono dei luoghi ai quali torniamo. Dopo una vacanza, dopo il lavoro o dopo tanto tempo, ci torniamo con piacere. Luoghi e dintorni nei quali, i Ci sono dei luoghi ai quali torniamo. Dopo una vacanza, dopo il lavoro o dopo tanto tempo, ci torniamo con piacere. Luoghi e dintorni nei quali, i nostri sensi sono circondati da un affetto quotidiano.

Dettagli

Cinque occasioni da non perdere. Villa dei Misteri a. dagli scavi dell antica Pompei. Era sede dei giochi circensi e gladiatorii.

Cinque occasioni da non perdere. Villa dei Misteri a. dagli scavi dell antica Pompei. Era sede dei giochi circensi e gladiatorii. Cinque occasioni da non perdere 1 Godere delle meraviglie riemerse di affreschi della sud-est della città. 2 L incredibile ciclo 3 L anfiteatro nell area dagli scavi dell antica Pompei. Villa dei Misteri

Dettagli

Successori (14 68 d.c): Tiberio Caligola Claudio Nerone Flavio Tito - Domiziano

Successori (14 68 d.c): Tiberio Caligola Claudio Nerone Flavio Tito - Domiziano PREMESSA: durante governo augusteo si manifestò a) un problema legato ad un fattore di instabilità permanente per lo stato: forte ambiguità riforme istituzionali 1, lo stato nei fatti era una monarchia;

Dettagli

Grand Tour del Lazio. Non solo Roma bellezze naturali ed artistiche della campagna romana

Grand Tour del Lazio. Non solo Roma bellezze naturali ed artistiche della campagna romana Itinerario di 7 notti attraverso le bellezze artistiche, naturali ed enogastronomiche del Lazio Grand Tour del Lazio Non solo Roma bellezze naturali ed artistiche della campagna romana Bonjour Italie:

Dettagli

Comune di Orbetello- Storia ed evoluzione degli insediamenti importanti per la valenza storica e per l identità territoriale

Comune di Orbetello- Storia ed evoluzione degli insediamenti importanti per la valenza storica e per l identità territoriale Comune di Orbetello- Storia ed evoluzione degli insediamenti importanti per la valenza storica e per l identità territoriale Scheda N : 140 Oggetto: SIPE NOBEL modificata in seguito alle osservazioni Vincoli

Dettagli

Vivere sull acqua A Bali la villa Paya-Paya Texte Photo. La Casa d avanguardia. CASA Paya Paya:Layout 1 10-03-2009 15:25 Pagina 1

Vivere sull acqua A Bali la villa Paya-Paya Texte Photo. La Casa d avanguardia. CASA Paya Paya:Layout 1 10-03-2009 15:25 Pagina 1 CASA Paya Paya:Layout 1 10-03-2009 15:25 Pagina 1 La Casa d avanguardia Vivere sull acqua A Bali la villa Paya-Paya Texte Photo MARIA ZANOLLI HAPPY LIM PHOTOGRAPHY, JAKARTA CASA Paya Paya:Layout 1 10-03-2009

Dettagli

DA VARESE, CITTÀ GIARDINO, un escursione sulle vie della Fede

DA VARESE, CITTÀ GIARDINO, un escursione sulle vie della Fede DA VARESE, CITTÀ GIARDINO, un escursione sulle vie della Fede Varese Villa Panza Sacro Monte Campo dei Fiori il Forte di Orino - Durata 1 giorno Percorso: indirizzato a gambe un po allenate Sviluppo: 35

Dettagli

La posizione dei nostri monumenti

La posizione dei nostri monumenti Foro romano Autori: Luca Gray Beltrano, Irene Bielli, Luca Borgia, Alessandra Caldani e Martina Capitani Anno: 2013, classe: 1 N Professoressa: Francesca Giani La posizione dei nostri monumenti Tempio

Dettagli

Dott. Giuseppe Cortesi

Dott. Giuseppe Cortesi Dott. Giuseppe Cortesi Schemi di lettura RAVENNA E I SUOI MONUMENTI PALEOCRISTIANI Cenni di storia a) Nel 476, con la deposizione di Romolo Augustolo, in Ravenna si insedia Odoacre, condottiero degli Eruli.

Dettagli

SCOPRENDO MINERBIO CLASSE 4 D SCUOLA PRIMARIA MINERBIO

SCOPRENDO MINERBIO CLASSE 4 D SCUOLA PRIMARIA MINERBIO SCOPRENDO MINERBIO CLASSE 4 D SCUOLA PRIMARIA MINERBIO CASETTE RURALI Case rurali costruite nel 1936 in epoca fascista interno semplice composto da: bagno-cucina-camera da letto e un salottino (tutto di

Dettagli

Oggetto: Osservazioni al Piano di Governo del Territorio (PGT) ai. sensi dell art. 13 comma 4 della legge Regione Lombardia 11.03.

Oggetto: Osservazioni al Piano di Governo del Territorio (PGT) ai. sensi dell art. 13 comma 4 della legge Regione Lombardia 11.03. Egr. Sig. Sindaco del Comune di Ospedaletto Lodigiano (LO) Piazza Roma, 6 26864 Ospedaletto Lodigiano (LO) Oggetto: Osservazioni al Piano di Governo del Territorio (PGT) ai sensi dell art. 13 comma 4 della

Dettagli

N.B.: Il programma aggiornato è consultabile sul sito www.museiincomuneroma.it

N.B.: Il programma aggiornato è consultabile sul sito www.museiincomuneroma.it ATTIVITA DIDATTICHE aprile - giugno 2014 SABATO 5 APRILE Casa Museo Alberto Moravia Effetti ed Affetti. L opera e la personalità di Moravia attraverso gli oggetti della sua casa, libri, ritratti, opere

Dettagli

Appunti di restauro. Francesco Morante

Appunti di restauro. Francesco Morante Appunti di restauro Francesco Morante Definizioni Nel passato il termine RESTAURO indicava le operazioni necessarie a riportare un opera alle sue condizioni iniziali, se queste erano state compromesse

Dettagli

Proposte didattiche del Museo Civico di Pizzighettone

Proposte didattiche del Museo Civico di Pizzighettone Proposte didattiche del Museo Civico di Pizzighettone Il Museo Civico di Pizzighettone è uno fra i più antichi della provincia di Cremona: inaugurato nel 1907 in seguito a donazioni private, dopo il 25

Dettagli

Benvenuti In Italia. Genova - Roma - Torino - Terme di Valdieri. Fotografia di Ross Thompson

Benvenuti In Italia. Genova - Roma - Torino - Terme di Valdieri. Fotografia di Ross Thompson Benvenuti In Italia Genova - Roma - Torino - Terme di Valdieri Fotografia di Ross Thompson La Piazza Raffaele De Ferrari e` la piazza centrale della citta` di Genova. Tutte le feste della citta` avvengono

Dettagli

SCHEDA TECNICA PER IL MONTAGGIO DELLE COPERTURE LA COPERTURA TOSCANA.

SCHEDA TECNICA PER IL MONTAGGIO DELLE COPERTURE LA COPERTURA TOSCANA. SCHEDA TECNICA PER IL MONTAGGIO DELLE COPERTURE LA COPERTURA TOSCANA. La COPERTURATOSCANA, prodotta da COTTOREF, è composta da tre articoli fondamentali: tegole, coppi e colmi, oltre ad una serie di pezzi

Dettagli

I materiali estratti e lavorati da Toscana Pietra sono pietre arenarie, calcaree e altre tipiche della

I materiali estratti e lavorati da Toscana Pietra sono pietre arenarie, calcaree e altre tipiche della profilo aziendale i la storia La storia di Toscana Pietra inizia nel 1969 quando dopo anni di esperienza nell estrazione di pietra arenaria e calcarea, il signor Urbano Sercecchi fondò un azienda in grado

Dettagli

OSTIA ANTICA DAL CASTRUM ALLA CITTA IMPERIALE. Un viaggio nel tempo tra Storia e curiosità.

OSTIA ANTICA DAL CASTRUM ALLA CITTA IMPERIALE. Un viaggio nel tempo tra Storia e curiosità. OSTIA ANTICA DAL CASTRUM ALLA CITTA IMPERIALE Un viaggio nel tempo tra Storia e curiosità. Prof.sse Cinque Caterina, Martani Rita, Rossi Francesca V., Sabatini Francesca, Tarsi Stefania Ficana e il re

Dettagli

Itinerario storico-naturalistico

Itinerario storico-naturalistico Itinerario storico-naturalistico La mappa del percorso Baluardi di Ponente: il camminamento che segue il sito degli antichi baluardi, che delimitavano la città sul lato nord-ovest, permette di osservare

Dettagli

Progetto per l ampliamento del cimitero di San Michele in Isola a Venezia

Progetto per l ampliamento del cimitero di San Michele in Isola a Venezia 0_5_CIL79_Monestiroli 26-0-200 5:27 Pagina 0 Progetti Carmen Murua Fotografie Stefano Topuntoli Il progetto per l ampliamento del cimitero di San Michele in Isola a Venezia, a parte la palese particolarità

Dettagli

Claudio Bencivenga IL PINGUINO

Claudio Bencivenga IL PINGUINO Claudio Bencivenga IL PINGUINO 1 by Claudio Bencivenga tutti i diritti riservati 2 a mia Madre che mi raccontò la storia del pignuino Nino a Barbara che mi aiuta sempre in tutto 3 4 1. IL PINGUINO C era

Dettagli

PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 3 PALAZZO DELLA REGIONE A CRETA, GRECIA

PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 3 PALAZZO DELLA REGIONE A CRETA, GRECIA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 3 PALAZZO DELLA REGIONE A CRETA, GRECIA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 3 Palazzo della Regione a Creta, Grecia 1. DESCRIZIONE DELL'EDIFICIO Tipologia Uffici amministrativi regionali

Dettagli

SCHEDE IDENTIFICATIVE CON DECRETI DI DICHIARAZIONE DI INTERESSE

SCHEDE IDENTIFICATIVE CON DECRETI DI DICHIARAZIONE DI INTERESSE SCHEDE IDENTIFICATIVE CON DECRETI DI DICHIARAZIONE DI INTERESSE Decreto Lgs. 22 gennaio 2004 n. 42 o Legge 22 aprile 1941 n. 633 Comune Località Classe Vincolo Tipo Vincolo N Tutela MODENA Tre Olmi MONUMENTALE

Dettagli

Tre casi per l elaborazione di una metodologia: strategie progettuali

Tre casi per l elaborazione di una metodologia: strategie progettuali 9. Scheda Cavriana 125-137.qxp:00+01-ok+okGM 28-11-2011 0:18 Pagina 125 Parte seconda Tre casi per l elaborazione di una metodologia: strategie progettuali 9. Scheda Cavriana 125-137.qxp:00+01-ok+okGM

Dettagli

ARCHITETTURA ROMANA. Dalla fondazione alla monarchia (754-509 a.c.) Età repubblicana (509-31 a.c.) Età imperiale (31 a.c.- 476 d.c.

ARCHITETTURA ROMANA. Dalla fondazione alla monarchia (754-509 a.c.) Età repubblicana (509-31 a.c.) Età imperiale (31 a.c.- 476 d.c. Storia dell Architettura I ARCHITETTURA ROMANA Dalla fondazione alla monarchia (754-509 a.c.) Età repubblicana (509-31 a.c.) Età imperiale (31 a.c.- 476 d.c. fine 2 dell Impero romano d Occidente) tempio

Dettagli

IL PATRIMONIO CULTURALE ED AMBIENTALE. Disegno e Storia dell Arte_PATRIMONIO CULTURALE

IL PATRIMONIO CULTURALE ED AMBIENTALE. Disegno e Storia dell Arte_PATRIMONIO CULTURALE IL PATRIMONIO CULTURALE ED AMBIENTALE IL PATRIMONIO CULTURALE di solito indica quell insieme di cose, mobili ed immobili, dette più precisamente beni, che per il loro interesse pubblico e il valore storico,

Dettagli

Rappresentare i nessi logici con gli insiemi

Rappresentare i nessi logici con gli insiemi Rappresentare i nessi logici con gli insiemi È un operazione molto utile in quesiti come quello nell Esempio 1, in cui gruppi di persone o cose vengono distinti in base a delle loro proprietà. Un elemento

Dettagli

Percorsi, strategie e geometrie in gioco Complementi e spunti di lavoro Primaria e Secondaria Inferiore

Percorsi, strategie e geometrie in gioco Complementi e spunti di lavoro Primaria e Secondaria Inferiore Percorsi, strategie e geometrie in gioco Complementi e spunti di lavoro Primaria e Secondaria Inferiore In queste note troverete suggerimenti e osservazioni per attività che traggono spunto dal problema

Dettagli

Scopri il piano di Dio: Pace e vita

Scopri il piano di Dio: Pace e vita Scopri il piano di : Pace e vita E intenzione di avere per noi una vita felice qui e adesso. Perché la maggior parte delle persone non conosce questa vita vera? ama la gente e ama te! Vuole che tu sperimenti

Dettagli

ArchitettaMi. Ristrutturazione small per una donna molto chic. progetto realizzato da: arch. Francesca Peratoni. www.architettami.

ArchitettaMi. Ristrutturazione small per una donna molto chic. progetto realizzato da: arch. Francesca Peratoni. www.architettami. MOODBOARD Ho pensato per Laura una palette colori molto delicata, che presenta nelle sfumature delle conchiglie quelle tonalità lievi ed un po iridescenti che contribuiscono a rendere luminoso un ambiente.

Dettagli

La 'Cappella Sistina' di Milano

La 'Cappella Sistina' di Milano IL GALILEO - Anno 5, Numero 8, dicembre 2015 Mensile telematico. www.il-galileo.eu -Direttore responsabile Giuseppe Prunai La 'Cappella Sistina' di Milano San Maurizio, gioiello del Rinascimento lombardo,

Dettagli

ENEA. www.inmigrazione.it. Esercizi. collana LINGUA ITALIANA L2

ENEA. www.inmigrazione.it. Esercizi. collana LINGUA ITALIANA L2 ENEA Esercizi www.inmigrazione.it collana LINGUA ITALIANA L2 Consigli per l uso: abbiamo affiancato questo allegato al PP La storia di Enea con il testo stampabile (aiuta molto farlo su fogli colorati)

Dettagli

http://palazzoducale.visitmuve.it/

http://palazzoducale.visitmuve.it/ analisi del sito Palazzo Ducale http://palazzoducale.visitmuve.it/ Capolavoro dell arte gotica, il Palazzo Ducale di Venezia si struttura in una grandiosa stratificazione di elementi costruttivi e ornamentali:

Dettagli

ESERCITAZIONE OSSERVARE UN ALBERO

ESERCITAZIONE OSSERVARE UN ALBERO L esercizio richiesto consiste nella scelta di un albero e il suo monitoraggio/racconto al fine di sviluppare l osservazione attenta come mezzo per la conoscenza del materiale vegetale. L esercitazione

Dettagli

ACCOCCOLIAMOCI. Settore. Tema HOME. Classi PREMESSA. Autori OBIETTIVI MATERIALE SVOLGIMENTO OSSERVAZIONI E SUGGERIMENTI BIBLIOGRAFIA

ACCOCCOLIAMOCI. Settore. Tema HOME. Classi PREMESSA. Autori OBIETTIVI MATERIALE SVOLGIMENTO OSSERVAZIONI E SUGGERIMENTI BIBLIOGRAFIA Settore HOME PREMESSA Attività creative Geometria Studio d ambiente Tema Realizzazione di un cuscino ispirato alle opere di Mondrian Classi Quarta elementare Autori Elena Moretti ACCOCCOLIAMOCI OSSERVAZIONI

Dettagli

Corso di Storia delle Arti visive. 4. Gli Etruschi

Corso di Storia delle Arti visive. 4. Gli Etruschi Corso di Storia delle Arti visive 4. Gli Etruschi 1 Le civiltà classiche: gli Etruschi Il popolo etrusco si era insediato nel territorio corrispondente alle attuali Toscana, Umbria e Lazio intorno al IX

Dettagli

Sezione Aurea: una guida per gli artisti La bellezza delle proporzioni per pittori, fotografi e grafici

Sezione Aurea: una guida per gli artisti La bellezza delle proporzioni per pittori, fotografi e grafici Sezione Aurea: una guida per gli artisti La bellezza delle proporzioni per pittori, fotografi e grafici C'è un rapporto matematico che si trova comunemente in natura, il rapporto di 1-1,618 cui sono stati

Dettagli

- 1 - Con il patrocinio di. Direzione e Redazione

- 1 - Con il patrocinio di. Direzione e Redazione L Ospedale Maggiore, oggi Università Statale di Milano Monumentale complesso ospedaliero chiamato popolarmente dai milanesi Ca Granda, fondato nel 1456 da Francesco Sforza, duca di Milano e dalla moglie

Dettagli

EDU NATALE: VACANZE CREATIVE AL MUSEO DEL NOVECENTO

EDU NATALE: VACANZE CREATIVE AL MUSEO DEL NOVECENTO NATALE: VACANZE CREATIVE AL MUSEO DEL NOVECENTO VACANZE CREATIVE AL MUSEO DEL NOVECENTO Itinerari creativi e didattici per i bambini e ragazzi tra i 6 e i 12 anni Dal 27 dicembre all 9 gennaio EDU900 la

Dettagli

LA VERA STORIA DELLA TELA DELL ULTIMA CENA DI GASPAR HOVIC

LA VERA STORIA DELLA TELA DELL ULTIMA CENA DI GASPAR HOVIC LA VERA STORIA DELLA TELA DELL ULTIMA CENA DI GASPAR HOVIC Di certo da oltre 400 anni, è stata ed è ancora, la tela più bella e affascinante conservata a Triggiano. Ma come già ampiamente descritto nel

Dettagli

63 7. Quale geometria per la computer grafica? 75 8. L omografia e l affinità nella digitalizzazione e georeferenziazione

63 7. Quale geometria per la computer grafica? 75 8. L omografia e l affinità nella digitalizzazione e georeferenziazione Indice 7 Presentazione 9 Premessa 11 Introduzione 13 1. Rilevamento ed oggetto 19 2. La stazione totale 23 3. La procedura generale 33 4. Dai punti al modello tridimensionale 45 5. Il modello tridimensionale

Dettagli

Capitolo 3: Cenni di strategia

Capitolo 3: Cenni di strategia Capitolo 3: Cenni di strategia Le "Mobilità" L obiettivo fondamentale del gioco è, naturalmente, catturare semi, ma l obiettivo strategico più ampio è di guadagnare il controllo dei semi in modo da poter

Dettagli

progetto d interni zenucchi arredamento ph celeste cima testo maria zanolli

progetto d interni zenucchi arredamento ph celeste cima testo maria zanolli una nuova vita Da tempo sognavano una casa così. Guardare il lago ogni mattina e un bel giardino dove vivere la natura e far correre Mou, il loro amore a quattro zampe. Ecco come cambia una vita. 2 3 progetto

Dettagli

La civiltà greca. Mondadori Education

La civiltà greca. Mondadori Education La civiltà greca I Greci, discendenti dei Micenei e dei Dori, vivevano in un territorio montuoso con pochi spazi coltivabili; fondarono città-stato indipendenti, le poleis, spesso in lotta tra loro. Le

Dettagli

Patrimonio Culturale della Basilicata: Beni Tangibili Abbazia di S. Michele Arcangelo a Montescaglioso

Patrimonio Culturale della Basilicata: Beni Tangibili Abbazia di S. Michele Arcangelo a Montescaglioso Patrimonio Culturale della Basilicata: Beni Tangibili Abbazia di S. Michele Arcangelo a Montescaglioso Sintesi interventi da realizzare e documentazione fotografica L'abbazia di S. Michele, tra i più imponenti

Dettagli

C1 2 C2 C3 S2 1 5 CPT1 9 S1 3 C4 8 CPT2 6 4 7 PIANTA DI RIFERIMENTO INDAGINI 1) Basilica 2) Edificio del Palladio 3) Edificio di A. Selva 4) Edificio di epoche diverse 5) Edificio di epoche diverse 6)

Dettagli

di Frederic Moyersoen Giocatori: 3-10 Età: a partire dagli 8 anni Durata: circa 30 minuti

di Frederic Moyersoen Giocatori: 3-10 Età: a partire dagli 8 anni Durata: circa 30 minuti di Frederic Moyersoen Giocatori: 3-10 Età: a partire dagli 8 anni Durata: circa 30 minuti Contenuto: 44 Carte percorso, 27 Carte azione, 28 Carte oro, 7 Cercatori d oro, 4 Sabotatori. Idea del gioco I

Dettagli

Acqua e Arte (qualche riflessione)

Acqua e Arte (qualche riflessione) Acqua e Arte (qualche riflessione) L'acqua è l'elemento naturale intorno al quale ruota la vita di ogni essere vivente, ed è inoltre uno degli elementi interpretativi più forti nella letteratura, nell'architettura,

Dettagli

Repertorio dei beni storico ambientali 1

Repertorio dei beni storico ambientali 1 Repertorio dei beni storico ambientali 1 Indice Casate... 3 Oberga... 4 Pagliarolo... 5 Fontanelle... 6 Travaglino... 7 Oratorio di San Rocco... 8 Calvignano... 9 Castello... 10 Valle Cevino... 11 Repertorio

Dettagli

1 HEXENTURM. 3 ElNLASS ZOLLERGARTEN. Zollergarten GIRO VERDE

1 HEXENTURM. 3 ElNLASS ZOLLERGARTEN. Zollergarten GIRO VERDE Zollergarten GIRO VERDE 1 HEXENTURM La "Torre delle streghe" è la più antica delle tre torri di prigione a Memmingen e rappresenta la crudeltà della giustizia di una volta. Prima conosciuta come " Torre

Dettagli

Le frasi sono state mescolate

Le frasi sono state mescolate Roma o Venezia? 1 Questo percorso ti aiuterà a capire che cosa sia e come si costruisca un testo argomentativo Nella prossima pagina troverai un testo in cui ad ogni frase corrisponde un diverso colore.

Dettagli

4.5 MOTEL AGIP, VICENZA, 1968-1970 anno di progettazione 1968. anno di realizzazione 1969-1970. tipo edificio multipiano

4.5 MOTEL AGIP, VICENZA, 1968-1970 anno di progettazione 1968. anno di realizzazione 1969-1970. tipo edificio multipiano 4.5 MOTEL AGIP, VICENZA, 1968-1970 anno di progettazione 1968 anno di realizzazione 1969-1970 tipo edificio multipiano caratteristiche tecniche Struttura portante in cemento armato con solette in latero-cemento.

Dettagli

DA VARESE, CITTA GIARDINO, un escursione sulle Vie della fede

DA VARESE, CITTA GIARDINO, un escursione sulle Vie della fede (Itinerario e-bike n. 2) DA VARESE, CITTA GIARDINO, un escursione sulle Vie della fede Varese FAI Villa e Collezione Panza Sacro Monte Campo dei Fiori il Forte di Orino Durata 1 giorno Percorso: indirizzato

Dettagli

www.villagodi.com Tel 0445.860561 Laboratori in VILLA GODI MALINVERNI Prima villa di A. Palladio 1542 - Lugo di Vicenza -

www.villagodi.com Tel 0445.860561 Laboratori in VILLA GODI MALINVERNI Prima villa di A. Palladio 1542 - Lugo di Vicenza - Laboratori in Prima villa di A. Palladio 1542 - Lugo di Vicenza - Caratteristiche storiche di Villa Godi Malinverni Prima villa progettata e realizzata da Palladio nel 1542. Il corpo centrale è composto

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 3459

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 3459 Senato della Repubblica LEGISLATURA N. 3459 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore FLERES COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 17 SETTEMRE 2012 Modifiche alla legge 17 agosto 2005, n. 173, in materia di nuove

Dettagli

Abitare e lavorare in centro a Salsomaggiore. residenziale e commerciale

Abitare e lavorare in centro a Salsomaggiore. residenziale e commerciale Abitare e lavorare in centro a Salsomaggiore residenziale e commerciale Nel pieno centro di Salsomaggiore, di fianco alle Terme Berzieri, fu prima convento dei Frati Serviti e poi Grande Albergo residenziale

Dettagli

Bramante si forma in ambiente urbinate alla scuola di frà Carnevale. Le idee che caratterizzano questo centro umanistico prendono spunto dalle idee e

Bramante si forma in ambiente urbinate alla scuola di frà Carnevale. Le idee che caratterizzano questo centro umanistico prendono spunto dalle idee e Bramante si forma in ambiente urbinate alla scuola di frà Carnevale. Le idee che caratterizzano questo centro umanistico prendono spunto dalle idee e dall opera di Alberti e di Piero della Francesca. Nella

Dettagli

Qualche nuova notizia sul soggiorno tiburtino di Ettore Roesler Franz

Qualche nuova notizia sul soggiorno tiburtino di Ettore Roesler Franz Qualche nuova notizia sul soggiorno tiburtino di Ettore Roesler Franz Che Tivoli fosse nel cuore di Ettore Roesler Franz, questo è cosa nota tanto da sceglierla come seconda residenza oltre quella romana

Dettagli

CELOMMI RAFFAELLO (1881-1957) Pittore

CELOMMI RAFFAELLO (1881-1957) Pittore CELOMMI RAFFAELLO (1881-1957) Pittore Fra le mostruosità dell arte d avanguardia spiccava, come un miracolo, un quadro d eccezione, una marina; la firma era di Raffaello Celommi un abruzzese noto agli

Dettagli

Mythos: dei ed eroi nelle sculture antiche della Galleria degli Uffizi

Mythos: dei ed eroi nelle sculture antiche della Galleria degli Uffizi Ministero per i Beni e le Attività Culturali Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Firenze SEZIONE DIDATTICA 2011 Schede

Dettagli

Cronache da SPECIALE IL MUSEO VA A SCUOLA. Scuola DANTE - Asti - Classe 4 A

Cronache da SPECIALE IL MUSEO VA A SCUOLA. Scuola DANTE - Asti - Classe 4 A Cronache da SPECIALE IL MUSEO VA A SCUOLA Scuola DANTE - Asti - Classe 4 A Presto, presto! Oggi Il Museo va a scuola e non possiamo farci aspettare dalla classe 4 A della scuola primaria Dante! Nella valigia

Dettagli

Isola di Ortigia. Storia dell Isola di Ortigia

Isola di Ortigia. Storia dell Isola di Ortigia Isola di Ortigia Isola di Ortigia costituisce la parte più antica della città di Siracusa. Il suo nome deriva dal greco antico ortyx che significa quaglia. È il cuore della città, la prima ad essere abitata

Dettagli

Gruppo Stevan Elevatori Via Enrico Fermi 9, 37026 Settimo di Pescantina (VR)

Gruppo Stevan Elevatori Via Enrico Fermi 9, 37026 Settimo di Pescantina (VR) ADEGUAMENTO IMPIANTI ALLA NORMATIVA VIGENTE La Direttiva UNI EN 81-80 È ormai imminente il completo recepimento in Italia della Direttiva UNI EN 81-80 che indica in oltre 70 punti tutti i pericoli significativi

Dettagli

SCOPRI LE SPLENDIDE ALPI LIGURI CON L AIUTO DI UNA GUIDA AMBIENTALE ESCURSIONISTICA

SCOPRI LE SPLENDIDE ALPI LIGURI CON L AIUTO DI UNA GUIDA AMBIENTALE ESCURSIONISTICA SCOPRI LE SPLENDIDE ALPI LIGURI CON L AIUTO DI UNA GUIDA AMBIENTALE ESCURSIONISTICA È guida ambientale escursionistica chi, per professione, accompagna persone singole o gruppi di persone nella visita

Dettagli

Dalla geometria in 3D alla geometria in 2D dal cubo al quadrato

Dalla geometria in 3D alla geometria in 2D dal cubo al quadrato Dalla geometria in 3D alla geometria in 2D dal cubo al quadrato Firenze, 5 maggio 2013 Scuola Città Pestalozzi 8 SEMINARIO NAZIONALE SUL CURRICOLO VERTICALE Classe prima e seconda Paola Bertini, Antonio

Dettagli

UNA CASA TUTTA PER TE

UNA CASA TUTTA PER TE Casa Museo Milano Eventi Speciali UNA CASA TUTTA PER TE Il Museo Bagatti Valsecchi Una delle Case Museo più importanti e meglio conservate d Europa, ispirata ai palazzi signorili del Cinquecento lombardo,

Dettagli

Studio Immobiliare Regina srl Via Villa della Regina n 1 10131 Torino

Studio Immobiliare Regina srl Via Villa della Regina n 1 10131 Torino Cantiere Pastiglie Leone Rita Miccoli Cell. 335.80.22.975 r.miccoli@studioimmobiliareregina.it www.studioimmobiliareregina.it Studio Immobiliare Regina srl Via Villa della Regina n 1 10131 Torino RINASCE

Dettagli

Da 2 a 4 Giocatori Autore Martin Wallace

Da 2 a 4 Giocatori Autore Martin Wallace Traduzione La Strada Da 2 a 4 Giocatori Autore Martin Wallace Scopo del Gioco Ogni giocatore, impersona un Ricco Mercante ed è alla ricerca di Nuovi Mercati nelle crescenti cittadine che vi permetteranno

Dettagli

Scuola di Architettura e Design Eduardo Vittoria UNICAM Esame di Abilitazione all esercizio della professione di Architetto LAUREA SPECIALISTICA

Scuola di Architettura e Design Eduardo Vittoria UNICAM Esame di Abilitazione all esercizio della professione di Architetto LAUREA SPECIALISTICA Scuola di Architettura e Design Eduardo Vittoria UNICAM Esame di Abilitazione all esercizio della professione di Architetto LAUREA SPECIALISTICA Prova pratico-grafica (6 ore) 1 Tema Progetto di Villa Urbana

Dettagli

Fasti della burocrazia. Uniformi civili e di corte XVIII-XIX. Le leggi e l iconografia

Fasti della burocrazia. Uniformi civili e di corte XVIII-XIX. Le leggi e l iconografia Fasti della burocrazia. Uniformi civili e di corte XVIII-XIX Le leggi e l iconografia Il linguaggio delle uniformi civili antiche è complesso e rigorosamente codificato: ogni uniforme era regolata da precisi

Dettagli

7 MAGGIO 2009 ALA ASSOARCHITETTI

7 MAGGIO 2009 ALA ASSOARCHITETTI 7 MAGGIO 2009 ALA ASSOARCHITETTI PERNOTTAMENTO IN HOTEL 3 STELLE SUPERIOR L'Hotel si trova in centro, nella zona di Piazza Fiume e Via Salaria, a dieci minuti a piedi da Via Veneto e Villa Borghese. I

Dettagli

Benvenuti a Frontelago

Benvenuti a Frontelago Benvenuti a Frontelago Ville e appartamenti direttamente affacciati sul lago di Lugano. L eccezionale bellezza del luogo e l unicità di una costruzione letteralmente fronte lago hanno permeato ed influenzato

Dettagli