Italia Bosnia-Erzegovina Brasile Bulgaria Cina Federazione Russa Polonia Romania Serbia Ucraina Ungheria USA DECALOGO
|
|
- Adriano Giglio
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Italia Bosnia-Erzegovina Brasile Bulgaria Cina Federazione Russa Polonia Romania Serbia Ucraina Ungheria USA DECALOGO di chi vuole vendere in modo continuativo sui mercati esteri a cura di Roberto Corciulo Vicenza, 27 marzo 2014 Equity partner
2 Chi siamo Un gruppo di professionisti e consulenti specializzati nell'assistenza operativa per l Azienda nel suo percorso di crescita internazionale. I nostri professionisti, oltre all'esperienza e alle conoscenze tecniche maturate in lunghi anni di attività, pensano ed agiscono come imprenditori, proponendosi dunque come partner ideali per gli operatori economici nell affrontare le sfide globali identificando le opportunità più interessanti. I numeri di un successo 20 anni di esperienza 18 Uffici 12 Paesi Più di 100 Professionisti Più di 1000 Aziende supportate
3 Dove operiamo I nostri uffici Italia IC&Partners- Sede Centrale Udine Bosnia-Erzegovina/Repubblica Srpska IC&Partners Banja Luka Banja Luka Brasile ACE Brasile Belo Horizonte Bulgaria IC&Partners Sofia Sofia Cina Asia Business Group Pechino, Shanghai Honk Kong, Shenzhen Federazione Russa IC&Partners Russia Mosca Polonia IC&Partners Warsaw Varsavia, Lodz, Katowice,Poznan Romania IC&Partners Ploiesti Serbia IC&Partners Belgrade Belgrado Niš Ungheria IC&Partners Budapest Budapest Ucraina IC&Partners Ucraina Kiev USA IC Americas Houston New York Le collaborazioni Dubai, Abu Dhabi, Zimbabwe, Namibia, Turchia, Egitto, Tunisia, Algeria, Pakistan, Singapore, India, Vietnam, Croazia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Moldavia, Austria, Slovenia, Albania, Georgia, Montenegro, Bielorussia e Repubbliche Baltiche
4 La nostra mission fornire un supporto di tipo One Stop Shop all attivitàinternazionale dell Azienda dalla pianificazione all avvio fino alla gestione delle attività
5 Il contesto economico italiano
6 Il contesto economico italiano La forza dell export Export: canale privilegiato internazionalizzazione italiana Dinamica surplus commerciale migliore rispetto alla Germania Indice Fortis-Corradini: ranking per export su cat. prodotto Italia PRIMA su 249 prodotti (71 mld$) Italia SECONDA su 347 prodotti (56 mld$) Italia TERZA su 387 prodotti (48 mld$) Fonte: indice Fortis-Corradini, GEA-Edison, 2010
7 Situazione attuale PMI Venete Secondo un recente sondaggio il 67,8% delle aziende venete è attiva sul mercato internazionale mediante l export 47,5% del fatturato: export 61,9%: agisce in autonomia Internazionalizzazione non strutturata Conoscenza insufficiente mercati esteri Mancanza di personale con competenze Problematiche nell affrontare vincoli legislativi, barriere Difficoltà nell individuazione del partner
8 Export Veneto 2013 e mercati di destinazione +2,8% export Veneto 2013 (-0,1% export Italia) +0,8% export Veneto verso UE +5,6% export Veneto 2013 verso extra UE PAESI quota% Germania 13,1% Francia 10,0% Stati Uniti 6,8% Regno Unito 5,0% Svizzera 4,8% Spagna 4,1% Russia 3,5% Austria 3,1% Romania 2,8% Cina 2,7% Polonia 2,3% Altri 41,7%
9 Internazionalizzazione Strumento di crescita Fatturato Mercato interno Fatturato Mercati esteri Fatturato Mercato interno Crescita volumi t=1 t=2 tempo
10 Un caso significativo Settore Vitivinicolo Sorpasso export su consumi interni
11 Dimensioni della crescita Crescita dei volumi di fatturato Mantenimento a fronte di contrazione mercato interno Crescita delle competenze aziendali Esposizione a tecnologie e soluzioni nuove Creazione competenze da competizione su mercati nuovi Crescita del network di competenze accessibili Aumento quantità e qualità relazioni esterne dell azienda comporta aumento quantità e qualità competenze accessibili all interno del network
12 Dimensioni della crescita Bancabilità della sfera internazionalizzazione Smobilizzo crediti agevolato, a fronte di prospettive di crescita dei mercati di destinazione Portafoglio di rischio Diversificazione tra rischiosità operazioni, per ridurre il livello medio Gestione ciclo di vita (tecnologia/prodotti) Allocare linee di prodotto non avanzate su mercati in via di sviluppo, o recuperare linee di produzione (macchinari) con tecnologie non di ultima generazione
13 Evoluzione Corsa all internazionalizzazione: situazione di forte eterogeneità tra aziende (per dimensioni, comparto e localizzazione). Queste discrepanze hanno generato delle macrocategorie di attori operanti nel mercato così sintetizzabili: FASE 0 FASE 2 FASE 1 FASE 3 Scala di crescita del processo d internazionalizzazione
14 Standardizzazione percorso Flow chart: passaggi logici Sviluppo processo d internazionalizzazione
15 Agenda Analisi punti di forza e debolezza: risorse umane Analisi punti di forza e debolezza: risorse finanziarie Analisi punti di forza e debolezza: prodotto Chiarire gli obiettivi del processo di internazionalizzazione Scegliere il mercato o i mercati su cui puntare Analizzare il mercato obiettivo Scegliere gli strumenti con cui farsi conoscere Scegliere i canali distributivi Reperire le risorse necessarie Monitorare il processo e rivedere le scelte
16 1Analisi punti di forza e debolezza Risorse Umane L azienda è sufficientemente organizzata per affrontare i mercati esteri? Le risorse umane aziendali hanno competenze adeguate? Competenze linguistiche? Versatilità risorse umane nell operare in funzioni diverse? Versatilità per spostamenti? I processi aziendali sono definiti chiaramente per poter far fronte ad aumenti di produzione?
17 2Analisi punti di forza e debolezza Risorse Finanziarie Necessità di verificare la situazione attuale dell azienda in termini di risorse finanziarie Analisi indici per comprendere lo stato di salute Valutare stato di debiti, crediti, scorte Indagare le disponibilità dell impresa: risorse per affrontare il percorso internazionale? Ricorso all indebitamento?
18 3Analisi punti di forza e debolezza Prodotto Quali sono le principali determinanti dell offerta aziendale? In che modo si distinguono i prodotti dell Azienda rispetto a quelli dei competitor? Quali sono le caratteristiche principali che impattano sulle decisioni d acquisto dei potenziali clienti del prodotto? Quanto risulta adattabile l offerta dell azienda rispetto alle esigenze tecniche o di gusto da parte della clientela?
19 Strutturazione interna Cosa sappiamo fare, cosa dobbiamo imparare Output fase di strutturazione interna Punti di forza dell azienda (secondo parametri oggettivi) Debolezze dell azienda Situazione as-is Percorso di miglioramento interno Apprendimento della struttura Verifica processi produttivi Verifica line-up prodotti Situazione to-be
20 4Obiettivi Processo Internazionalizzazione Internazionalizzare le attività aziendali: scelta Inevitabile Irrinunciabile Complessità Rischio Competizione allargata Nuovi mercati Sviluppare competitività Collaborazioni allargate
21 Obiettivi Prima analisi: COSA STO VALUTANDO? A. Business idea = percorso da costruire ex novo B. Società operativa = percorso potenzialmente già avviato Il verificarsi della condizione A significa avviare un percorso lungo, complesso e anche incerto nel risultato. Tuttavia con una elevata flessibilità nella formalizzazione. Il verificarsi della condizione B potrebbe comportare la necessità di una revisione delle modalità di approccio al percorso per permettere di velocizzare il raggiungimento dell obiettivo. Questa situazione potrebbe richiedere l applicazione di una procedura standardizzata di monitoraggio.
22 Obiettivi Quali sono gli obiettivi del progetto e il relativo timing? Quali sono le risorse dedicate al progetto d internazionalizzazione? Quali differenze ci sono nei segmenti di clientela target e nelle tipologie di prodotto da internazionalizzare rispetto ai mercati già serviti? Quali sono le modalità di business verso cui l Azienda si mostra disponibile in ottica transfrontaliera?
23 Obiettivi Chiarire a monte gli obiettivi alla base delle scelte di internazionalizzazione. Coerenza con la missione dell azienda e con il suo core business. Gli obiettivi possono essere: nuovi mercati di sbocco riduzione costi produttivi vicinanza materie prime vicinanza ai clienti economie di scala Internazionalizzare per crescere
24 Riduzione costi produttivi Possibilità, worldwide Fattori di costo della produzione diversi su base geografica Manodopera Energia elettrica Regimi tassazione
25 Vicinanza materia prime Presidio delle fasi critiche della filiera Riduzione dei costi grazie alla prossimità a fonti di approvvigionamento Controllo sul costo delle materie prime grazie a presidio diretto (costi difficilmente scaricabili sul cliente) Impatto del costo del trasporto sul valore della materia prima (può essere più conveniente eseguire lavorazioni in loco, e trasportare semilavorato) Sicurezza della fornitura (soprattutto su forniture critiche) Flessibilità della fornitura
26 Vicinanza ai clienti Prossimità al mercato: leva per la comprensione Prossimità al cliente può essere Caratteristica distintiva: rapidità nel recepire le richieste e adattare l output alle condizioni del mercato Caratteristica necessaria: processi produttivi di tipo lean
27 Economie di scala Creare efficienze Creazione di hub (commerciali/manifatturieri) di dimensioni maggiori per aumentare efficienza complessiva della filiera (in accordo con altri possibili obiettivi) trade-off flessibilità/efficienza (es: hub vs prossimità al cliente) Aumento volumi contribuisce a ridurre costo unitario
28 PESTL analysis 5Scelta mercato Contesto competitivo Contesto competitivo di livello macro (o nazionale) Contesto Politico (stabilità politica, standing internazionale) Contesto Economico macro (crescita, PIL, ecc.) Contesto Sociale (religione, usi, divisioni tra etnie) Contesto Tecnologico (fase di progresso tecnologico in produzione ma anche in consumo) Contesto Legale-giuridico(protezione diritti, ecc.) Comprendere i contesti in cui l azienda agirà è fondamentale per definire se ecome competere
29 Analisi 5 FORZE Scelta mercato Contesto competitivo Contesto competitivo di livello micro (o settoriale) Clienti(dimensioni, segmenti, potere contrattuale) Fornitori (dimensioni, numerosità, potere contrattuale) Concorrenza del settore (numerosità, investimenti, barriere all uscita) Prodotti sostitutivi (prossimità funzionale, costo) Rischio potenziali aziende entranti in un dato settore (prossimità tecnologica, barriere all ingresso) Contesto settoriale specifico della futura attività
30 Progetto internazionalizzazione Esperienze internazionali La selezione di un nuovo mercato dipende anche dalle pregresse esperienze internazionali Che tipo di esperienze internazionali (indagine, fiera, export, import) ha avuto l Azienda? Quali sono stati i mercati raggiunti e in che modo? Con che frequenza e strutturazione (in termini di organizzazione, responsabilità, preparazione, gestione degli aspetti burocratici) l Azienda si è approcciata ai mercati internazionali? Quale livello di soddisfazione può essere assegnato alle attività internazionali svolte?
31 Nuovi mercati di sbocco La crescita dei numeri Nuovi mercati per un dato prodotto Stesso prodotto contemporaneamente su più mercati Mercati in una fase diversa del ciclo di vita per un dato prodotto Tecnologie produttive meno avanzate per mercati in fase di sviluppo Nuovi mercati per funzionalità diverse di un dato prodotto
32 6Analisi mercato Analisi statistica L analisi statistico-quantitativa ha lo scopo di lavorare i Big Data al fine di mappare i flussi di interscambio e misurare il sentiment del mercato.
33 Analisi mercato Analisi qualitativa Un numero non è altro che un numero I risultati di una prima ricerca su dati statistici devono essere validati attraverso un rigoroso processo di analisi qualitativa per corrispondere le risorse dell azienda con le caratteristiche del mercato prescelto.
34 Rischiosità Abitudini sociali diverse Infrastrutture normative diverse nei diversi Paesi Rischi operativi Logistica più o meno affidabile, instabilità politica, ecc. Rischi economico-finanziari Rischio di cambio, credito, ecc. Controllo della filiera Filiere allungate difficili da presidiare
35 Gestire rischio e complessità Ambiente competitivo di difficile comprensione Due passaggi fondamentali FASE A) Pianificazione aziendale interna (strutturazione) FASE B) Pianificazione posizionamento esterno (strategia e tattica) Approccio strutturato per garantire la ripetibilità del risultato
36 Internazionalizzazione Produttiva Investimento estero diretto (IDE) Brownfield VS Greenfield VS Mergers&Acquisitions Integrazione verticale della filiera a monte e a valle Capitali impiegati molto importanti internazionalizzazione pesante Necessitàcoordinamento forte (gerarchico) tra attori della filiera Internazionalizzazione VERTICALE Filiera produttiva unica obiettivo efficienza Internazionalizzazione ORIZZONTALE Filiera produttiva dispersa obiettivo prossimità
37 Internazionalizzazione Produttiva Forme leggere non equity Conto lavoro (e outsourcing), collaborazioni di lungo periodo (accordi quadro) Non viene richiesto impiego di capitali importanti Responsabilità condivise lungo la filiera Possibile strutturare relazioni di fatto più o meno intense (es: partnership tecnologiche, ecc.) Tipologia preferita da impresa italiana stanti i vincoli di bilancio
38 Internazionalizzazione Produttiva Forme condivise Joint Ventures, Consorzi Responsabilità e capitali condivisi Solitamente di durata finita e con scopo esplicito inoltre forme di network basate su diritto privatistico
39 Internazionalizzazione Commerciale Business to Business (B2B) Commercio nell ambito delle attività produttive Modalità di acquisto secondo processo razionale (valutazione prestazioni, focus su prezzo) Modalità Partecipazione a fiere tematiche locali Agente locale, account managers Contratti di distribuzione (magazzini, grossisti) Piggy-back (es: produttore ricambistica va sul mercato estero a traino di opera commerciale del produttore) Rete distributiva di proprietà
40 Internazionalizzazione Commerciale Business to Commerce (B2C) Commercio verso il consumatore finale Modalità di acquisto secondo processo razionale ma moderato dai filtri delle percezioni sociali (come gusti, bisogni, mode e status symbol) Modalità Fiere di settore Contratti di agenzia / account management Contratti di distribuzione (importatori, magazzini, grossisti) Canali specifici (es: distributori/importatori HoReCa) GDO (problema: potere contrattuale) Rete distributiva di proprietà/franchising/licensing
41 Internazionalizzazione Servizi Internazionalizzazione di servizio presenta notevoli particolarità rispetto a internazionalizzazione di prodotto immateriale: no costi trasporto, no impianti di produzione locali differenze culturali sono barriera IMPORTANTISSIMA
42 Contesto interno ed esterno La mappa per pianificare il viaggio Matrice SWOT Forze dell azienda Debolezze dell azienda Leve controllabili dall azienda Opportunità del contesto Criticità del contesto Leve non controllabili dall azienda, ma da gestire
43 Adattamento prodotto L analisi dei mercati può comportare anche un adattamento del prodotto Normative tecniche Gusti/esigenze dei potenziali consumatori Caratteristiche dei prodotti dei competitor
44 Strategia pianificata Output della fase di pianificazione strategica
45 Strategia realizzata Strategia pianificata deve riconoscere possibilità ed opportunità di eventi non previsti linea di ordini da committente estero imprevisto sviluppo canali nuovi e particolari da parte dei commerciali
46 7Strumenti per farsi conoscere Notorietà del marchio (domestica, internazionale) Ricorso ad analisi di mercato per comprendere eventuali cambiamenti Fiere, eventi, sponsorizzazioni, stampa, cartellonistica Sito web e materiale multilingue Pianificazione strategia di marketing volta a sostenere l ingresso dell azienda nei mercati esteri Strutturare l immagine aziendale al fine di renderla adatta al mercato-obiettivo I mercati non sono tutti uguali: considerare aggiustamenti al fine di costruire l immagine compatibilmente con le caratteristiche specifiche dell area individuata
47 8Scelta canali distributivi - Tattica Come traduzione della strategia La tattica è la traduzione pratica della strategia reperimento ed allocazione delle risorse necessarie ( ) definizione degli step incrementali (funzionali, temporali e geografici) Inoltre, gestione problematiche day-by-day gestione rete commerciale (fatturazione) interfaccia con sistema produttivo locale (enforcing contratti) interfaccia con sistema normativo locale (attività doganali, permessi)
48 Escalation tattiche commerciali Un esempio risorse presenza commerciale limitata via agente/account manager in nazione confinante o vicina presenza commerciale con collaborazioni in più nazioni confinante o vicina creazione rete comm. fisica di proprietà in più nazioni anche non confinanti tempo
49 Escalation tattiche produttive Un esempio risorse outsourcing lavorazione secondo formula conto terzi con fornitura di materiale accordo di medio termine di fornitura del prodotto, senza fornitura del materiale collaborazione di lungo termine (partnership tecnologica, joint venture) per produzione ed innovazione tempo
50 Escalation tattiche produttive Percorsi inversi risorse produzione mediante tecnologia propria su stabilimento estero di proprietà diffusione tecnologia e competenze a livello nazionale disinvestimento proprietà estera, soluzione outsourcing tempo Es: Geox in Romania
51 Alcune particolarità Aziende Born Global Aziende nuove con elevatissimo grado di innovazione e particolarità tecnologiche tali da porle a competere from day one sul mercato internazionale È spesso il caso dei servizi o dell ICT
52 O forse, possibili solo particolarità? Non esiste un modello singolo di successo sui mercati internazionali Dipende dall azienda e dal mercato di riferimento successo taylormade Es: multinazionali tascabili come fenomeno fortemente locale Fondamentale strutturare l attività in modo tale da rendere il successo sufficientemente pianificabile ma soprattutto ripetibile
53 9Reperire le risorse necessarie Enti di riferimento Molteplici enti forniscono supporto, anche finanziario, alle aziende interessate a sviluppare il business nei mercati esteri: Simest, Finest ICE SACE Confindustrie e Camere di Commercio Possibilità di partecipare a: Bandi per l internazionalizzazione Reti d impresa
54 Incentivi alla crescita Incentivi economico-finanziari accordati da Nazioni e Regioni a fronte dell insediamento di attività economiche in una data area Esenzione da regimi di tassazione Contributi e finanziamenti a tassi agevolati secondo parametri condivisi
55 Pooling di aziende Lo strumento per coniugare le imprese Rete di impresa Formalizzazione leggera concetto aggregazione di imprese (vedi distretto) Consorzio Formalizzazione con condivisione risorse per presentare aziende su mercati esteri (es: consorzi locali promozione vino) Reti locali Da esperienza distrettuale, economie esterne (marshalliane) Reti transfrontaliere Relazioni più o meno formalizzate (es: diritto privatistico) Attivazione sinergie su operazioni internazionali secondo modalità già note all imprenditore
56 10 Monitorare processo, rivedere scelte Cicli di revisione strategica Sia commerciale che produttiva
57 Grazie per l attenzione! dott. Roberto Corciulo IC&PARTNERS International Accountants and Business Consultants Udine Milano Verona < tel fax mail: info@icpartners.it
Come gestire il processo di internazionalizzazione
Italia Bosnia-Erzegovina Brasile Bulgaria Cina Federazione Russa Polonia Romania Serbia Ucraina Ungheria USA Come gestire il processo di internazionalizzazione Relatore Roberto Guerrini Londra, 3 ottobre
DettagliOpportunità di Business
Italia Bosnia-Erzegovina Brasile Bulgaria Cina Federazione Russa Polonia Romania Serbia Ucraina Ungheria USA Russia, Bielorussia e Kazakhstan La Nuova Unione Doganale Opportunità di Business Dott. Antonio
DettagliI nostri professionisti, oltre all'esperienza e alle conoscenze tecniche maturate in lunghi anni di attività, pensano ed agiscono come imprenditori.
CHI SIAMO? Un network di professionisti e consulenti specializzati nell'assistenza operativa ad imprese che vogliono sviluppare progetti di internazionalizzazione nei Paesi dell'europa Centro Orientale.
DettagliWith your business in the world
With your business in the world Global marketing Accanto alle aziende e agli imprenditori Qualunque sia la loro meta. IC&Partners Portiamo all estero le imprese. IC&Partners è una società di consulenza
DettagliWith your business in the world
With your business in the world Company profile Accanto alle aziende e agli imprenditori Qualunque sia la loro meta. IC&Partners Gestiamo grandi capitali. Di conoscenza ed esperienza. Siamo una società
DettagliWith your business in the world
With your business in the world Company profile Accanto alle aziende e agli imprenditori Qualunque sia la loro meta. IC&Partners Gestiamo grandi capitali. Di conoscenza ed esperienza. Siamo una società
DettagliExport Development Export Development
SERVICE PROFILE 2014 Chi siamo L attuale scenario economico nazionale impone alle imprese la necessità di valutare le opportunità di mercato offerte dai mercati internazionali. Sebbene una strategia commerciale
DettagliIl Marketing Internazionale per le PMI Come affondare con successo i mercati internazionali
Il Marketing Internazionale per le PMI Come affondare con successo i mercati internazionali Obiettivi : l obiettivo del corso è con rifornire alla piccola e media impresa un insieme di strumenti teorici
DettagliQuestionario sui fabbisogni. di servizi per l internazionalizzazione delle aziende
Via Valentini, 14-59100 Prato tel. 0574 4551 - fax 0574 604595 www.ui.prato.it e-mail: uip@ui.prato.it Questionario sui fabbisogni di servizi per l internazionalizzazione delle aziende L IMPRESA E I MERCATI
DettagliCHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it
CHI SIAMO C.I.M. non è un comune consorzio ma una società consortile creata dopo approfonditi studi ed esperienze maturate da un gruppo di specialisti in grado di operare in molte aree geografiche del
DettagliIl catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti
Si rivolge a: Forza vendita diretta Agenti Responsabili vendite Il catalogo MARKET Responsabili commerciali Imprenditori con responsabilità diretta sulle vendite 34 di imprese private e organizzazioni
DettagliUN SERVIZIO A MISURA D IMPRESA
UN SERVIZIO A MISURA D IMPRESA Nasce Trentino International, lo Sportello integrato per l internazionalizzazione. Uno strumento pensato per le aziende trentine che vogliono aprirsi ai mercati esteri con
DettagliCommento ai grafici: l analisi viene condotta su un totale di 215 imprenditori e manager d azienda.
RISULTATI SURVEY INTERNATIONAL MANAGEMENT Luglio 2013 Premessa: l Area Executive Education della Fondazione CUOA ha lanciato un indagine per analizzare i fabbisogni formativi di imprenditori, manager e
DettagliOperare con l estero: il supporto di MPS alle imprese
Operare con l estero: il supporto di MPS alle imprese Fabrizio Schintu 17 novembre 2011 GRUPPO MONTEPASCHI AREA ESTERO Prodotti, Servizi e Presenza Internazionale a sostegno delle attività con l Estero
DettagliEvoluzione dei principali mercati: quali sviluppi si prospettano nell internazionalizzazione delle PMI italiane
Evoluzione dei principali mercati: quali sviluppi si prospettano nell internazionalizzazione delle PMI italiane Paolo Di Benedetto Responsabile Dipartimento Valutazione Investimenti e Finanziamenti 21
DettagliOLTRE LA BIRRA C E DI PIU : DAL MARKETING AL PACKAGING DI UN BIRRIFICIO ARTIGIANALE
OLTRE LA BIRRA C E DI PIU : DAL MARKETING AL PACKAGING DI UN BIRRIFICIO ARTIGIANALE Fermo, 31 Gennaio 2015 CHE COS E IL MARKETING? Il marketing può intendersi come il complesso di attività che un azienda
DettagliTECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ
ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE TRASPORTI TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E
DettagliANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING
ANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING CREARE OPPORTUNITÀ PER COMPETERE Oggi le imprese di qualsiasi settore e dimensione devono saper affrontare, singolarmente o in rete, sfide impegnative sia
DettagliProgetto a supporto della Internazionalizzazione. Presentazione di International Professional Network
Progetto a supporto della Internazionalizzazione Presentazione di International Professional Network AJM CONSULTING è uno studio di consulenza italo-polacco che offre un supporto concreto alle piccole
DettagliIL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO
IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO Roberto Del Giudice Firenze, 10 febbraio 2014 Il progetto Si tratta del più grande fondo italiano di capitale per lo sviluppo, costituito per dare impulso alla crescita
DettagliINDAGINE SUI FABBISOGNI DI SERVIZI A FAVORE DELLE IMPRESE DEL SETTORE AGROALIMENTARE
A cura di: INDAGINE SUI FABBISOGNI DI SERVIZI A FAVORE DELLE IMPRESE DEL SETTORE AGROALIMENTARE PRESENTAZIONE DEI RISULTATI 1 - Criticità - Fabbisogni - Tendenze di sviluppo Il presente rapporto illustra
DettagliIl Brasile per le imprese italiane
Il Brasile per le imprese italiane Massimo Capuano Amministratore Delegato Centrobanca Milano, 9 ottobre 2012 Assolombarda La partnership tra Centrobanca e Banco Votorantim Nel 2012 Centrobanca e Banco
DettagliSmart Work La rivoluzione Copernicana nel mondo della consulenza commerciale
Smart Work La rivoluzione Copernicana nel mondo della consulenza commerciale 1. La rivoluzione Copernicana! Le società di consulenza aziendale, spesso, hanno un approccio da fornitore ; l azienda richiede
DettagliProgramma di Export Temporary Management
Programma di Export Temporary Management Aree di intervento Business Strategies, grazie ad una solida esperienza acquisita negli anni, eroga servizi nell ambito dell Export Temporary Management finalizzati
DettagliTecniche di Marketing. Parola chiave: Formula imprenditoriale. Formula imprenditoriale coerente
Tecniche di Marketing Progetto F.I.S.I.Agri 7 e 13 dicembre 2007 Luisa Baldeschi Parola chiave: Formula imprenditoriale La formula imprenditoriale è il cuore della pianificazione strategica La coerenza
DettagliIl controllo operativo nell area produzione - approvigionamenti. Corso di Gestione dei Flussi di informazione
Il controllo operativo nell area produzione - approvigionamenti Corso di Gestione dei Flussi di informazione Programmazione operativa della produzione Processo di approvigionamento Programmazione operativa
DettagliParte 1 La strategia di espansione internazionale
Prefazione alla seconda edizione Autori Ringraziamenti dell Editore XIII XVI XVIII Parte 1 La strategia di espansione internazionale Capitolo 1 L internazionalizzazione delle imprese: scenari e tendenze
DettagliI PROCESSI GESTITI DALLA FUNZIONE DI MARKETING. Prof. Giancarlo Ferrero Corso di marketing Università di Urbino
2 I PROCESSI GESTITI DALLA FUNZIONE DI MARKETING 1 IL PROCESSO DI CREAZIONE DEL VALORE Finalità del marketing: la creazione di valore per il cliente e per l impresa. Le fasi del processo di creazione del
DettagliTECNICO SUPERIORE DELLA LOGISTICA INTEGRATA
ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE TRASPORTI TECNICO SUPERIORE DELLA LOGISTICA INTEGRATA STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI TECNICO SUPERIORE DELLA LOGISTICA INTEGRATA
DettagliACCELERATORE COMMERCIALE. 2015 Progrediastudio Limited.
ACCELERATORE COMMERCIALE 2015 Progrediastudio Limited. OUTSOURCING RETE COMMERCIALE Ri-struttu rare, Ri-posizio nare, Ri-pensare Creare e gestire una rete commerciale in Italia o all estero presuppone
DettagliLESS IS MORE MODELLO PER LA COMPILAZIONE DEL BUSINESS PLAN PROGETTO D IMPRESA LESS IS MORE
LESS IS MORE MODELLO PER LA COMPILAZIONE DEL BUSINESS PLAN PROGETTO D IMPRESA LESS IS MORE INDICE DEL BUSINESS PLAN 1. SINTESI DEL PROGETTO IMPRENDITORIALE 2. LA COMPAGINE IMPRENDITORIALE 3. LA BUSINESS
DettagliSocietà di formazione
Società di formazione Presentazione Efil Formazione nasce a gennaio 2011 con l intento di costituire il presidio strategico dei sistemi formativi promossi dall Agenzia per il Lavoro Life In e per rispondere
DettagliIntroduzione al Marketing II. Marketing e Tecniche di Accesso al Mercato Farmaceutico 1
Introduzione al Marketing II Marketing e Tecniche di Accesso al Mercato Farmaceutico 1 Livelli di Marketing Marketing Strategico Analisi strategica Segmentazione, Targeting, Posizionamento Marketing Tattico
DettagliL OFFERTA PER L ORDI NE DEGLI ARCHITETTI DI VARESE
L OFFERTA PER L ORDI NE DEGLI ARCHITETTI DI VARESE L Ordine degli architetti di Varese è interessato a sviluppare a) un ciclo di incontri di formazione sulle tematiche dell internazionalizzazione da offrire
DettagliLA LOGISTICA INTEGRATA
dell Università degli Studi di Parma LA LOGISTICA INTEGRATA Obiettivo: rispondere ad alcuni interrogativi di fondo Come si è sviluppata la logistica in questi ultimi anni? Quali ulteriori sviluppi sono
DettagliUNA NUOVA VISIONE, UN NUOVO FUTURO CON epower
UNA NUOVA VISIONE, UN NUOVO FUTURO CON epower Made In Italy INTERNAZIONALIZZAZIONE epower Business Solutions & International Consulting Contatto: epower Synergies Europe, Srl Riccardo P. Coles Corso di
DettagliGextra è una società di gestione dei crediti che si distingue per il valore del management.
Gextra è una società di gestione dei crediti che si distingue per il valore del management. Il management proviene da rilevanti esperienze nel settore della gestione del credito, in particolare di natura
DettagliRiccardo Monti. Presidente ICE
Riccardo Monti Presidente ICE Le reti lean per la promozione del Made in Italy L export italiano: importante traino per l economia del Paese I rapporti con l estero costituiscono una componente primaria
DettagliBusiness plan. (schema di riferimento ) DENOMINAZIONE IMPRESA:
Business plan (schema di riferimento ) DENOMINAZIONE IMPRESA: 1 Dati progettuali di sintesi Nome impresa Indirizzo (sede legale) Forma giuridica Data di costituzione Numero soci Capitale sociale Attività
DettagliRETI D IMPRESA. Un alternativa a società e consorzi per integrare e valorizzare in modo innovativo la propria individualità e le proprie competenze
110 BUSINESS & IMPRESE Maurizio Bottaro Maurizio Bottaro è family business consultant di Weissman Italia RETI D IMPRESA Un alternativa a società e consorzi per integrare e valorizzare in modo innovativo
DettagliViene utilizzato in pratica anche per accompagnare e supportare adeguatamente le richieste di finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto.
BUSINESS PLAN Un business plan o (piano di business, o progetto d'impresa) è una rappresentazione degli obiettivi e del modello di business di un'attività d'impresa. Viene utilizzato sia per la pianificazione
DettagliL internazionalizzazione delle PMI nella programmazione regionale 2014-2020
I Fondi Europei per la competitività e l innovazione delle PMI campane: strategie e opportunità di finanziamento L internazionalizzazione delle PMI nella programmazione regionale 2014-2020 Dr. Ennio Parisi
DettagliAREACONSULTING & PARTNERS
AREACONSULTING & PARTNERS AREA CONSULTING & PARTNERS Siamo una società attenta e dinamica orientata all attività di marketing, allo sviluppo commerciale nazionale ed internazionale e alla razionalizzazione
DettagliNOTE DI PRESENTAZIONE DELLA MALAVOLTA CONSULTING S.a.s.
NOTE DI PRESENTAZIONE DELLA MALAVOLTA CONSULTING S.a.s. Malavolta Consulting S.A.S. del Dott. Roberto Malavolta & C. 63016 Campofilone (AP) Via Borgo San Patrizio, 112 tel 0734 937058 - fax 0734 935084
DettagliCostituzione dell azienda
START UP E PMI INNOVATIVE - DALL IDEA ALL IMPRESA: SVILUPPO E STRUMENTI NORMATIVI I vantaggi, le agevolazioni fiscali, i finanziamenti regionali Costituzione dell azienda Giovedì 26 novembre 2015 Gli Step
DettagliIL PATRIMONIO INTANGIBILE. Idee e metodologie per la direzione d impresa. Marzo 2004
Marzo Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. IL PATRIMONIO INTANGIBILE COSA SI INTENDE PER PATRIMONIO INTANGIBILE?
DettagliLa soluzione per le imprese che lavorano su commessa.
La soluzione per le imprese che lavorano su commessa. ASSISTENZA OFFERTA PROGETTO CONSEGNA ACQUISTI PRODUZIONE Scopri la soluzione verticale di Soluzioni Software che estende e completa SAP Business One.
DettagliCONVEGNO ASSORETIPMI FONDAZIONE MARCO BIAGI MODENA 20 Novembre 2014
CONVEGNO ASSORETIPMI FONDAZIONE MARCO BIAGI MODENA 20 Novembre 2014 INTERNAZIONALIZZAZIONE: IMPRESE IN RETE PER SVILUPPARE CON SUCCESSO IL PROPRIO BUSINESS Marco Palazzi - International Business Partners
Dettagli20 anni 500 260 mln di euro 1,75 md di euro
FINEST S.p.A. 20 anni di progetti di internazionalizzazione 500 operazioni sviluppate all estero 260 mln di euro investiti 1,75 md di euro di investimenti complessivi generati 30 Paesi di competenza: CHI
Dettagli03. Il Modello Gestionale per Processi
03. Il Modello Gestionale per Processi Gli aspetti strutturali (vale a dire l organigramma e la descrizione delle funzioni, ruoli e responsabilità) da soli non bastano per gestire la performance; l organigramma
DettagliBasilea 2: Vincere insieme la sfida del RATING
Basilea 2: Vincere insieme la sfida del RATING Il Comitato di Basilea viene istituito nel 1974 dai Governatori delle Banche Centrali dei 10 paesi più industrializzati. Il Comitato non legifera, formula
Dettagliwww.centroestero.org
COMPETERE NEL MONDO Le attività del sistema Piemonte all estero Camere di commercio Province Comuni Regione Piemonte Centro Estero Associazioni di categoria Banche PROGETTI D AREA, D SERVIZI, INIZIATIVE
DettagliLa valutazione dell efficienza aziendale ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE
La valutazione dell efficienza aziendale EFFICIENZA E LA CAPACITA DI RENDIMENTO O L ATTITUDINE A SVOLGERE UNA DETERMINATA FUNZIONE. E MISURATA DAL RAPPORTO TRA I RISULTATI CONSEGUITI E LE RISORSE IMPIEGATE
DettagliPROJECT MANAGEMENT SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT DI ELEVATA PROFESSIONALITÀ
PROJECT MANAGEMENT SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT DI ELEVATA PROFESSIONALITÀ SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT CENTRATE I VOSTRI OBIETTIVI LA MISSIONE In qualità di clienti Rockwell Automation, potete contare
DettagliBusiness Intelligence Revorg. Roadmap. Revorg Business Intelligence. trasforma i dati operativi quotidiani in informazioni strategiche.
soluzioni di business intelligence Revorg Business Intelligence Utilizza al meglio i dati aziendali per le tue decisioni di business Business Intelligence Revorg Roadmap Definizione degli obiettivi di
DettagliASPETTI ECONOMICO-AZIENDALI DEL CONTRATTO DI RETE
ASPETTI ECONOMICO-AZIENDALI DEL CONTRATTO DI RETE Tommaso Perfetti dottore di ricerca in economia aziendale dottore commercialista e revisore dei conti 8 febbraio 2013 Il concetto di aggregazione aziendale
DettagliRelazioni collaborative per creare valore (di cui appropriarsi in seguito)
Le strategie di collaborazione Relazioni collaborative per creare valore (di cui appropriarsi in seguito) Collaborazione (ad esempio per la Ricerca & Sviluppo) tra imprese sottoposte a forti pressioni
DettagliLo sviluppo e la redazione di un Business Plan. Dr.ssa Michela Floris
Lo sviluppo e la redazione di un Business Plan Dr.ssa Michela Floris All impresa dall idea Dr.ssa Michela Floris 2 Il Business Plan Che cos è? Quale è la sua funzione? Chi sono i soggetti interessati?
DettagliSERGIO ALABISO TEMPORARY MANAGER
TEMPORARY MANAGER Il Business Plan Temporary Manager La difficoltà non sta nel credere nelle nuove idee, ma nel fuggire dalle vecchie. John Maynard Keynes Che cosa e e a cosa serve E un documento volto
DettagliVerso l autonomia I nostri servizi per le organizzazioni non profit
Verso l autonomia I nostri servizi per le organizzazioni non profit gennaio 13, Milano Il vostro bisogno, la nostra proposta L economia italiana attraversa una fase di generale difficoltà, all interno
DettagliVuole rappresentare un punto di riferimento affidabile in quei delicati momenti di cambiamento e di sviluppo del nuovo.
MASTER si propone come facilitatore nella costruzione e pianificazione di strategie di medio e lungo termine necessarie ad interagire con gli scenari economici e sociali ad elevato dinamismo. Vuole rappresentare
DettagliBusiness Plan Legacoop Modena. Dati forniti da Marcello Cappi Ufficio studi LEGACOOP MODENA
Business Plan Legacoop Modena Dati forniti da Marcello Cappi Ufficio studi LEGACOOP MODENA Il Business Plan è un mezzo di presentazione, analisi e apprendimento che consente all impresa nascente di pianificare
Dettagliprofilo dna team clienti
CONSULENZA Organizzativa e Direzionale MS Consulting è una società di consulenza organizzativa e direzionale che, dal 1985, fornisce servizi legati alla valutazione dell efficienza aziendale e allo sviluppo
DettagliI Nostri Obiettivi, Il Vostro Risultato.
UnicaItalia è la piattaforma multimediale dedicata alla promozione e allo sviluppo della capacità artigianale dell agroalimentare Made in Italy identificato nelle PMI della produzione e della distribuzione.
DettagliLE NUOVE POLITICHE PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE I MPRESE NELLA PROSPETTIVA DELLA PROGRAMMAZIONE 2014-2020
LE NUOVE POLITICHE PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE I MPRESE NELLA PROSPETTIVA DELLA PROGRAMMAZIONE 2014-2020 \ OBIETTIVI TEMATICI (art.9 Reg.Generale) Interventi attivabili nel periodo 2014-2020 Grado
DettagliINDICOD-ECR Istituto per le imprese di beni di consumo
INDICOD-ECR Istituto per le imprese di beni di consumo GLOBAL SCORECARD Uno strumento di autovalutazione, linguaggio e concetti comuni Versione base - Entry Level Introduzione Introduzione La Global Scorecard
Dettaglistudiokom Il tuo mondo in movimento Via Cantoni, 1 21013 Gallarate (VA) Italia +39 (0331) 782777 info@studiokom.it studiokom2011
studiokom Il tuo mondo in movimento Via Cantoni, 1 21013 Gallarate (VA) Italia +39 (0331) 782777 info@studiokom.it studiokom2011 IL NOSTRO BUSINESS COSA FACCIAMO Siamo il vostro business partner per lo
DettagliCapitolo sette. Investimenti diretti esteri. Investimenti diretti esteri nell economia mondiale
EDITORE ULRICO HOEPLI MILANO Capitolo sette Investimenti diretti esteri Investimenti diretti esteri nell economia mondiale 7-3 Il flusso di IDE è l ammontare di investimenti esteri realizzati in un dato
DettagliAvvio della programmazione 2007-13
Avvio della programmazione 2007-13 Definizione dei criteri di selezione degli interventi per l attuazione delle strategie previste dal Programma Cagliari 9.11.2007 1 Le prossime scadenze Attività Definizione
DettagliP R O M O S. Il tuo partner per l internazionalizzazione. 4 Marzo 2015. Internazionalizzazione e marketing territoriale
Internazionalizzazione e marketing territoriale P R O M O S CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA MILANO Il tuo partner per l internazionalizzazione Dal 1786 l istituzione al servizio
DettagliMISSION. Ci occupiamo di tutto ciò che riguarda l Internazionalizzazione e il MARKETING STRATEGICO - Posizionamento Pricing Promozione Pubblicità.
MISSION AIUTARE IMPRESE ED IMPRENDITORI A COMPETERE SUL MERCATO Affiancare l impresa, aiutandola a competere sul Mercato con azioni concrete e tangibili. Gli strumenti a disposizione aumentano le performance
DettagliOrganizzazione e pianificazione delle attività di marketing
Organizzazione e pianificazione delle attività di marketing Il continuum delle strutture tra efficienza ed efficacia Struttura funzionale Struttura divisionale Struttura a matrice Struttura orizzontale
DettagliQUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA
QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA Caratteristiche generali 0 I R M 1 Leadership e coerenza degli obiettivi 2. Orientamento ai risultati I manager elaborano e formulano una chiara mission. Es.: I manager
DettagliCredex LA PIATTAFORMA PER LA GESTIONE DELLA CATENA ESTESA DEL VALORE DEL RECUPERO CREDITI. ABI Consumer Credit 2003. Roma, 27 marzo 2003
LA PIATTAFORMA PER LA GESTIONE DELLA CATENA ESTESA DEL VALORE DEL RECUPERO CREDITI ABI Consumer Credit 2003 Roma, 27 marzo 2003 Questo documento è servito da supporto ad una presentazione orale ed i relativi
DettagliESSERE O APPARIRE. Le assicurazioni nell immaginario giovanile
ESSERE O APPARIRE Le assicurazioni nell immaginario giovanile Agenda_ INTRODUZIONE AL SETTORE ASSICURATIVO La Compagnia di Assicurazioni Il ciclo produttivo Chi gestisce tutto questo Le opportunità di
DettagliProgetto Crescita e Sviluppo
Progetto Crescita e Sviluppo Presentazione Progetto O&M / Gennaio 2015 CONERGY.COM CONERGY.IT Conergy Services Conergy è una multinazionale americana con sede ad Amburgo (Germania) 20 anni di esperienza
Dettagliqui Deutschland Via Piave, 41-o - 24068 Seriate (Bergamo) Tel. 035 19969 163 Cell. 331 741 8242 www.qui-deutschland.com info@qui-deutschland.
Chi siamo La vostra forza nei mercati di lingua tedesca Ogni mercato deve essere gestito in modo diverso, per questo Vi aiutiamo a vendere con successo i Vostri prodotti nel mercato tedesco, curando tutti
DettagliPiani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali
Piani integrati per lo sviluppo locale Progetti di marketing territoriale Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Sviluppo di prodotti turistici Strategie e piani di comunicazione Percorsi
Dettagliconcretizza le potenzialità dei tuoi progetti
concretizza le potenzialità dei tuoi progetti BusinessPlanCenter è un centro di servizi specializzato, che assiste e supporta professionalmente manager, imprenditori e aspiranti imprenditori nella pianificazione/valutazione
DettagliA.I.N.I. Associazione Imprenditoriale della Nazionalità Italiana Udruga Poduzetnika Talijanske Narodnosti
L AINI ( ) è un Associazione di artigiani e di piccole e medie imprese appartenenti ai diversi settori merceologici i cui proprietari sono appartenenti alla Comunità Nazionale Italiana in Croazia (CNI),
DettagliTITOLO DELL INSEGNAMENTO CFU. Principali conoscenze e/o Abilità. Obiettivo. Organizzazione didattica. Strategia d Impresa e Marketing 10 CFU
TITOLO DELL INSEGNAMENTO Strategia d Impresa e Marketing CFU 10 CFU Principali conoscenze e/o Abilità L American Marketing Association (1995) ha definito il marketing come il processo di pianificazione
DettagliIl nostro concetto di business
Il nostro concetto di business Il concetto di business GOANDPLY ruota attorno a tre elementi principali: la volontà di mettere a disposizione delle aziende le proprie idee, creatività, knowledge ed esperienza
DettagliIL TRADE MARKETING. Prof. Giancarlo Ferrero - Università di Urbino
IL TRADE MARKETING 1 DEFINIZIONE Il trade marketing è l insieme delle attività che puntano a conoscere, pianificare, organizzare e gestire il processo distributivo in modo da massimizzare la redditività
DettagliFac-simile di SCHEDA TECNICA DI PROGRAMMA E PIANO FINANZIARIO
ALLEGATO B Fac-simile di SCHEDA TECNICA DI PROGRAMMA E PIANO FINANZIARIO 1- Dati identificativi del Programma di investimento Titolo del Programma Acronimo Denominazione Beneficiario (in caso di aggregazione
DettagliLOGISTIC MANAGER. STRUTTURA DEL PERCORSO: 700 ore di formazione d aula, 300 ore di stage e 3 mesi di Work Experience.
LOGISTIC MANAGER. CONTESTO: La figura professionale Logistic Manager trova la sua collocazione in aziende operanti nell ambito del trasporto/logistica, di media/piccola o grande dimensione, in cui v è
DettagliTECNICO SUPERIORE DELLE INFRASTRUTTURE LOGISTICHE
ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE TRASPORTI TECNICO SUPERIORE DELLE INFRASTRUTTURE LOGISTICHE STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI TECNICO SUPERIORE DELLE INFRASTRUTTURE
DettagliL'esternalizzazione della gestione dei rifiuti: come ottimizzare il processo
L'esternalizzazione della gestione dei rifiuti: come ottimizzare il processo Ing. Fabio Sambin - Omnisyst S.p.A. Indice CHI SIAMO LA GESTIONE AVANZATA DEI RIFIUTI INDUSTRIALI RICERCA E INNOVAZIONE NEL
DettagliREALIZZARE UN BUSINESS PLAN
Idee e metodologie per la direzione d impresa Ottobre 2003 Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. REALIZZARE UN
DettagliIl tuo sogno, la nostra missione. Alla ricerca di un nuovo orizzonte.
Il tuo sogno, la nostra missione. Alla ricerca di un nuovo orizzonte. CHI SIAMO: Hai mai pensato a quali opportunità di crescita possono rappresentare i fondi europei, nazionali o regionali? Affidati alla
DettagliLGS SPORTLAB LAVORARE PER GESTIRE IL SUCCESSO. company profile. www.lgssportlab.com
SPORTLAB LAVORARE PER GESTIRE IL SUCCESSO company profile CHI SIAMO SportLab è una società di riferimento che opera nel mondo dello sport e dell'intrattenimento: - specializzata nel management di atleti
DettagliSTRUMENTI FINANZIARI PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE A SUPPORTO DELLE IMPRESE
STRUMENTI FINANZIARI PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE A SUPPORTO DELLE IMPRESE Dr. GIANCARLO BIANCHI Trade & Export Finance BANCA POPOLARE DI VICENZA Vicenza, 23 febbraio 2015 Un recente sondaggio ha evidenziato
DettagliConsulenza Aziendale di Direzione
Consulenza Aziendale di Direzione Consulenza Aziendale Consulenza e Assistenza per Indagini riguardanti il mercato potenziale, il grado di accettazione, la conoscenza dei prodotti da parte del pubblico/consumatore.
DettagliPROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE
PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE A.S. Dott.ssa Carmen Prizzon Il progetto Operazione complessa unica e di durata limitata rivolta a produrre un risultato specifico attraverso
DettagliInternazionalizzarsi ed investire in mercati strategici Il ruolo della PA a sostegno dell internazionalizzazione dell impresa
Rödl & Partner Internazionalizzarsi ed investire in mercati strategici Il ruolo della PA a sostegno dell internazionalizzazione dell impresa 18 Settembre 2008 Villa Aurelia Largo Porta San Pancrazio, 1
DettagliGlobal Assicurazioni Garanzia di successo per i Partner
Global Assicurazioni Garanzia di successo per i Partner Global Assicurazioni è la Prima Agenzia Assicurativa italiana. La Società agisce su mandato di 17 compagnie leader nazionali ed internazionali e
DettagliC ARTA D IDENTITÀ DELL IMPRESA
C ARTA D IDENTITÀ DELL IMPRESA banca arner sa arner bank ag banque arner sa arner bank Ltd piazza manzoni, 8 ch 6900 lugano telefono +41 (0) 91 912 62 22 telefax +41 (0) 91 912 62 60 banca arner (italia)
DettagliCina e India cambiano l economia mondiale. Michela Floris micfloris@unica.it
Cina e India cambiano l economia mondiale Michela Floris micfloris@unica.it Una premessa L Asia non è nuova a miracoli economici Giappone, Corea del Sud, Cina e India sono protagonisti di una rapida crescita
DettagliIl servizio di registrazione contabile. che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili
Il servizio di registrazione contabile che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili Chi siamo Imprese giovani e dinamiche ITCluster nasce a Torino
DettagliLa scelta dei canali di entrata. Michela Floris micfloris@unica.it
La scelta dei canali di entrata Michela Floris micfloris@unica.it Una premessa Individuare il canale che, meglio degli altri può essere efficace per la propria attività nei mercati esteri non è semplice
DettagliALLEGATO 2 FIGURE PROFESSIONALI DI FILIALE IMPRESE
ALLEGATO 2 FIGURE PROFESSIONALI DI FILIALE IMPRESE INDICE Direttore di Filiale Imprese... 3 Coordinatore... 4 Gestore Imprese... 5 Addetto Imprese... 6 Specialista Estero Merci... 7 Specialista Credito
Dettagli