COMUNE DI PONTECAGNANO FAIANO PROVINCIA DI SALERNO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "COMUNE DI PONTECAGNANO FAIANO PROVINCIA DI SALERNO"

Transcript

1 COMUNE DI PONTECAGNANO FAIANO PROVINCIA DI SALERNO RESOCONTO STENOGRAFICO INTEGRALE DEGLI INTERVENTI POLITICI PRIMA DELL APPROVAZIONE DEL SESTO PUNTO ALL ORDINE DEL GIORNO DEL 19 Dicembre 2013 LA PRESENTE RIPRODUZIONE STENOTIPICA E` INTEGRALMENTE CONFORME ALL'ANDAMENTO DEL DIBATTITO

2 INTERVENTO DEL PRESIDENTE Passiamo, quindi, alla trattazione del punto n. 6 all ordine del giorno: Adesione del Comune di Pontecagnano Faiano alla Fondazione Piergiorgio Avagliano. Determinazioni. Relaziona l'assessore Del Gais. Rientrano nel frattempo i Consiglieri del Partito Democratico. ASSESSORE DEL GAIS - In maniera molto veloce, la proposta dell'amministrazione alla Delibera presentata in cartella, che sostanzialmente è quella passata in Giunta la volta scorsa, è che, fatto un accatastamento da parte nostra, si inserisce da parte dell Amministrazione un immobile a Via Roma con un valore catastale di 44 mila Euro. L immobile di cui trattasi, a Via Roma, sarebbe dove stanno i Vigili Urbani, è composto Allora, questo, proprio per essere chiari, perché per la Fondazione la volta scorsa il Comune aveva messo un immobile di proprietà dell Amministrazione a Trivio Granata, che purtroppo non superava i 55 mila Euro previsti per legge, noi abbiamo fatto un accatastamento dei nostri immobili ed abbiamo fatto una separazione, proprio per metterci un altro immobile a Via Roma (sostanzialmente dove stanno i Vigili Urbani), per far sì che quest altro immobile potesse superare i 55 mila Euro previsti per legge e quindi è stato aggiunto all altro immobile. Questa è la variazione e questa è la proposta dell Amministrazione agli atti stamattina rispetto alla Delibera precedente. Sì, adesso leggo la proposta: manifestare la volontà di aderire, in qualità di socio partecipante, alla Fondazione Piergiorgio Avagliano ONLUS di Pontecagnano Faiano; individuare il bene da conferire dal Comune di Pontecagnano Faiano alla Fondazione di Piergiorgio Avagliano, ai fini dell adesione in qualità di socio partecipante, l immobile sito in Pontecagnano Faiano alla Via Piave, costituito da un locale terraneo identificato all NCU al foglio 5, particella 1040, sub 7, per il quale dovrà essere contestualmente perfezionato il passaggio di proprietà (vedi atto d obbligo in Ditta Sica Maria Antonietta, Mingo Carmela e Mingo Sonia, di cui al permesso di costruire n. 56/2004), nonché l immobile (da me relazionato precedentemente) foglio 7, particella 5, sub 4 di proprietà dell Ente del Comune di Pontecagnano Faiano; disporre che l adesione alla Fondazione de qua e il conferimento del bene sopra descritto restino subordinati al riconoscimento al Comune, da parte del Consiglio di Amministrazione della Fondazione stessa, della prerogativa di ottenere la restituzione del bene in caso recesso; dare mandato al Sindaco, quale legale rappresentante dell Ente, per la formalizzazione dell adesione alla Fondazione Piergiorgio Avagliano ONLUS di Pontecagnano Faiano; dare mandato al Responsabile del Terzo Settore Infrastrutture, Patrimonio e Sport per la predisposizione degli atti consequenziali al presente provvedimento. In più chiedo il parere in loco del Responsabile del Terzo Settore per questo altro tipo di immobile. Grazie. INTERVENTO DEL VICEPRESIDENTE - Chi chiede la parola? Gerarda Sica. SICA - Il punto che oggi ci chiedete di votare mi sta particolarmente a cuore e vi dico preventivamente che io e il mio Gruppo daremo voto favorevole all'adesione del Comune nei confronti della Fondazione Piergiorgio Avagliano. Ci tengo a spiegarvi anche il perché. Io conosco quelli che sono i motivi e ciò che veramente anima la costituzione di questa Fondazione. Io dirò sì perché ho avuto la fortuna di conoscere Piergiorgio e di viverlo e vi dirò sì perché rispetto a quella che è l attività della Fondazione io darò sempre tutto quello che è il mio sostegno personale e politico. Però oggi vi devo dire che noi ci stiamo assumendo una responsabilità, che io sono disposta ad assumermi, perché naturalmente rispetto a quello che la legge oggi ci impone e che è quella della spending review, l'idea di aderire a quella che è una fondazione risulta essere leggermente in contrasto con quelle che invece sono le intenzioni che i legislatori vogliono dare agli Enti Locali. Vi parlo di responsabilità perché forse non era questa la modalità con cui conferire alla Fondazione degli immobili, perché la Delibera che in cartella ho trovato era alquanto superficiale. Naturalmente apprezzo il fatto che noi abbiamo provato a sanare il problema degli immobili, conferendone due e raggiungendo quelli che sono i 55 mila Euro di contributo; vi devo anche dire, però, che forse non è l'atteggiamento corretto da dover tenere, uno, perché io ho ritirato la cartella ieri mattina e ho controllato le Delibere sull Albo Pretorio e non c'era nessuna Delibera di Giunta

3 che conferisse un nuovo immobile alla Fondazione, capisco che possa essere portata stamattina in Consiglio, però voi ci avete presentato nella cartella da Consiglieri una Delibera diversa rispetto a quella che oggi ci chiedete di votare, ma va bene, perché io sono contenta di andarla a votare e quindi il problema non sussiste. Naturalmente ho notato che per uno degli immobili ancora non abbiamo il titolo di proprietà nei confronti dell'ente. So anche che nella Delibera è stato specificato che questo problema verrà sanato, non posso non notare che il permesso a costruire è stato dato nel 2004 e oggi siamo nel 2014 e mi chiedo perché l Ente non ha provato a sanare questi problemi, che abbiamo su questi e su altri standard, nell arco di questo decennio. Inoltre vi devo far notare che all interno della Delibera, al punto 3, c è che in caso di recesso dell Ente dalla Fondazione, si chiede di ottenere la restituzione dell immobile. Vi devo dire che questo è in contrasto con lo Statuto della Fondazione a cui voi state aderendo, perché all interno di uno degli Articoli dello Statuto dice che la restituzione non è possibile, ma questo non è soltanto in contrasto con lo Statuto a cui voi state aderendo ma è anche in contrasto con quello che la Legge dice, perché il Codice Civile all Art. 24 prevede che, qualora si metta un fondo, un bene, un immobile o un qualunque tipo di capitale all interno di quella che è una Associazione o una Fondazione, in caso di recesso la restituzione non è prevista. Quindi, perdonatemi, ma il corpo della Delibera, se volete che questo Consiglio lo voti, va cambiato, perché è contro legge, è contro legge ed è contro lo Statuto della Fondazione e quindi è in contrasto con quella che è la cosa cui noi vogliamo aderire. Poi, vi faccio una richiesta, e questa è una richiesta accorata. Noi saremo soci partecipanti all interno della Fondazione, perché il suo Statuto prevede che nel momento in cui un soggetto terzo, rispetto a coloro i quali fanno parte del Consiglio d Amministrazione (che in questo caso sono tutti i membri della famiglia), se c è un conferimento diventa un socio partecipante e io vi chiedo di indicare, in qualità di socio partecipante e quindi di rappresentante dell Ente, un soggetto che non abbia un incarico politico e vi spiego il perché. Naturalmente deve essere un soggetto super partes e la nomina la deve fare certamente il Sindaco, io non vi sto chiedendo di venire incontro a quella che può essere una mia indicazione, ma semplicemente di trovare un soggetto super partes che naturalmente possa essere autorevole e garante nei confronti dell Ente che sta andando a conferire e che quindi sia propositivo all interno della Fondazione ma che sia anche garanzia dello stesso Ente, ma che non abbia un incarico politico e che non abbia nessun legame con quelle che sono le Forze Politiche di questa Amministrazione e di quelle che verranno dopo, perché la vita politica cambia, si modifica, le Amministrazioni prima o poi hanno un corso che si va a concludere, la Fondazione invece resterà e quindi il soggetto che ne dovrà far parte, dovrà essere garante di questa e di altre Amministrazioni, ma dovrà soprattutto far sì che la Fondazione sia libera ed autonoma e quindi garantire a loro una assoluta libertà che non diventi un vincolo politico e una strumentalizzazione. INTERVENTO DEL VICEPRESIDENTE Ci sono altri interventi? Il Consigliere Lanzara, prego. LANZARA Signor Presidente, signor Sindaco, colleghi Consiglieri, giusto per essere partecipe di questo punto, che noi riteniamo importantissimo sia per le finalità di questa Fondazione e sia perché c'è gran parte del nostro cuore. Noi abbiamo avuto la fortuna di conoscere questo ragazzo e quindi certamente siamo ancora più convinti che questo voto rappresenti qualcosa di importante. Vi chiediamo di porre nel dibattito o comunque di emendare questi punti che il Consigliere Sica ha espresso, soprattutto quello relativo al fatto che andiamo contra legem se viene specificato il fatto che nella Fondazione questo conferimento di bene immobile... Allora, noi riteniamo che se il Comune deve approvare questa adesione alla Fondazione, non può immaginare di dire che poi, una volta che la Fondazione cessi o per altri motivi, il bene ritorni. SEGRETARIO GENERALE - Allora dovete fare una donazione! LANZARA - Noi siamo più propensi a fare un atto coraggioso ed importante, perché crediamo tantissimo nella Fondazione e quindi, nel rafforzare e nel valorizzare quella che è la Fondazione, fare quello che si fa in questi casi e che certamente non è un andare avanti ed indietro. La

4 Fondazione andrà avanti, sicuramente non cesserà mai di esistere, però c'è necessità, se veramente ci crediamo, a nostro avviso, di fare un atto un po' più forte e che quindi prevede il riconoscimento di questi immobili alla donazione punto e basta, come si fa in tutti i casi e come il Codice Civile stabilisce. Dopo di che, il secondo appello è un appello politico, che spero il Sindaco raccolga anche con una risposta e ci risponda su questo, è il fatto che noi vogliamo uscire fuori, cioè l'aspetto politico è quello di stamattina ed è il fatto che noi contribuiamo tutti quanti con un voto importante all'adesione di questa Fondazione, dopo di che quest'ultima dovrà essere super partes, dovrà viaggiare da sola e quindi evitare quello che succede in altre Amministrazioni e quindi ci sarà bisogno di qualcuno che tuteli ovviamente gli interessi dell'ente che ha conferito questo immobile, ma che sia comunque una figura di garanzia e super partes e che possa rappresentare questi requisiti. Io credo di essere stato abbastanza comprensibile e sintetico e quindi mi aspetto che voi rispondiate a questi quesiti del Partito Democratico. INTERVENTO DEL VICEPRESIDENTE - Chiede la parola la Dottoressa Grasso. SEGRETARIO GENERALE - Solo per una precisazione. L'argomento all ordine del giorno, la proposta così come è articolata inizialmente, parlava di aderire alla Fondazione e quindi noi non abbiamo all ordine del giorno la donazione di un bene, ma l'adesione alla Fondazione mediante conferimento anche di un bene. L'Art. 12 dello Statuto della Fondazione, a prescindere che è una Fondazione senza scopo di lucro e quindi non dovrebbe contraddirsi con la spending review, perché non c'è niente che produca reddito, per il conferimento e così com'è fatta la proposta, la proposta viene fatta appellandoci al comma 12, che dà facoltà (all'ultimo capoverso) al Consiglio d'amministrazione di istituire varie categorie di partecipanti, stabilendo e disciplinando i rispettivi ruoli. Sostanzialmente per il Comune è più difficile percorrere la strada della donazione perché, per percorrere la strada della donazione, va fatto tutto un altro tipo di istruttoria in quanto che bisogna verificare quanto il bene sia strumentale rispetto al patrimonio dell'ente e fino a quando il potere discrezionale dell'ente possa consentire la donazione. Mentre, invece, partecipare in maniera più leggera, trattandosi di una ONLUS, il Consiglio d'amministrazione può modificare leggermente lo Statuto e prevedere che, poiché in presenza di un Ente Locale che ha dei vincoli, l'ente Locale partecipa conferendo chiaramente il bene, però con la possibilità di ottenerne la restituzione, magari lo conferiremo in comodato gratuito, poi parliamo con il Notaio e quindi in modo da non fare un azione radicale che richiederebbe molto tempo e richiederebbe una valutazione diversa lì dove si parla di donazione, perché la procedura è un'altra. Quindi, la Delibera così com è fatta avvia un procedimento; se la Società può modificare lo Statuto, si verifica con il Notaio, altrimenti torniamo in Aula e stabiliamo di seguire il percorso della donazione. Oggi, così come sono istruiti gli atti, non ci sono gli elementi per poter procedere ad una donazione, perché l istruttoria per la donazione va fatta con criteri diversi. Questo a mio parere. INTERVENTO DEL VICEPRESIDENTE - Ci sono altri interventi? Gianfranco Ferro, prego. FERRO - Signor Presidente, signor Sindaco, colleghi Consiglieri, quello che stamattina l'amministrazione sta facendo, è un atto di grande importanza e di grande responsabilità, il Gruppo Città Attiva, che come Gruppo si è impegnato al raggiungimento di questo obiettivo, è sicuro che la Fondazione, che da Statuto ha come finalità principale il miglioramento della vita delle persone diversamente abili, sarà di grande supporto all'amministrazione e ai Servizi Sociali. Un ulteriore impegno che vorrei che questa Amministrazione portasse avanti (cosa che già abbiamo deliberato nella Commissione che ho l onore di presiedere), è il recupero degli standard urbanistici di proprietà dell Ente ma non ancora acquisiti, in modo tale da poter garantire anche ad altre Fondazioni o Associazioni ONLUS, che le richiederanno e avranno il piacere a collaborare con l'ente, di poterlo fare con più tranquillità. Inoltre questi atti, in questo momento particolarmente difficile, penso siano doverosi e penso che l Amministrazione deve stare molto vicino e lavorare

5 sinergicamente con tutte le Associazioni che sul territorio vogliono operare. Grazie. INTERVENTO DEL VICEPRESIDENTE Ci sono altri interventi? Gerarda Sica, prego. SICA Perdonatemi, però io ho alcuni dubbi rispetto alla proposta fatta alla stessa Fondazione. La modifica dello Statuto, per una Fondazione che ha una connotazione ONLUS, non può essere prevista immaginando di dover restituire un conferimento che invece ci ha dato, perché è in contrasto con il D.P.R. sulle ONLUS, quindi noi non possiamo chiedere alla Fondazione Piergiorgio Avagliano di andare a modificare il suo Statuto, perché perderebbe la connotazione di Fondazione ONLUS che oggi ha e il percorso che ha deciso di intraprendere e quindi noi dobbiamo stare attenti rispetto alle richieste che facciamo e va chiarito alla Fondazione che cosa stiamo chiedendo, perché non è la Fondazione che deve cambiare il suo Statuto ma è il Consiglio Comunale che deve cambiare la sua Delibera. Loro hanno una connotazione ONLUS, c è un D.P.R. e c è una Legge del Codice Civile che disciplina le modalità dei conferimenti ed eventualmente delle restituzioni e quello che noi abbiamo proposto è in netto contrasto con quello che la Legge sulle ONLUS dice, che è un D.P.R.! Soltanto questo. Bisogna stare attenti, loro hanno uno Statuto per una Fondazione ONLUS e quindi non possono prevedere all interno dello Statuto la restituzione e non possono modificare lo Statuto senza perdere la connotazione di ONLUS! INTERVENTO DEL VICEPRESIDENTE Un attimo la parola al Sindaco. SINDACO - Mi dispiace che sugli interventi all ordine del giorno si possa fare sempre una premessa, su questo non potete mai trovare la mia condivisione e la mia partecipazione, e si possa immaginare di iniziare un percorso di riflessione sempre con concetti impregnati di pregiudizio politico. Mi spiego meglio. Non è pensabile che la discussione in Consiglio Comunale possa essere sempre basata sulla legittimità, sulla legalità e su tante altre condizioni che certamente non vanno ad affrontare i temi. Questa mattina il Consiglio Comunale ha messo in campo 12 provvedimenti ed io penso che qualsiasi parte politica dovrebbe impegnarsi a discutere i contenuti dei provvedimenti. Su questo tema, su questo provvedimento, su questo ordine del giorno io avrei compreso un altro tipo di intervento da parte della Minoranza, dell Opposizione, per un motivo molto semplice, perché se c'è la condivisione del provvedimento, e io sono sicuro che è così e che la condivisione non sia impegnata sotto un aspetto politico ma sotto l'aspetto di amicizia, di umanita o, meglio ancora, nel credo vero di quella che è la mission della Fondazione, il Consiglio Comunale oltre al provvedimento ed indipendentemente dallo stesso, che trova il consenso di tutte le Forze Politiche, dovrebbe essere impegnato a rafforzare il cammino della Fondazione, perché stamattina il nostro provvedimento non mette in discussione gli obiettivi, non mette in discussione la fattispecie dell'essere ONLUS, questo non lo mette in discussione il nostro provvedimento e mi dispiace che stiate sottolineando questo aspetto! C'è la condivisione di tutte le Forze Politiche? Ed allora, se c è la condivisione e se la condivisione è piena e laica rispetto alla politica, io sfido le forze politiche a dire qual è l'impegno nei futuri mesi dopo il provvedimento di oggi di collaborazione tra l'ente Comune e la Fondazione o, meglio ancora, il percorso, la mission insieme e come potersi radicare sul territorio. Probabilmente, se questo funzionerà nei prossimi mesi e nei prossimi anni, lo stesso Consiglio Comunale, indipendentemente dai colori politici, si può candidare non solo a dare in donazione o a dare un contributo economico e finanziario o immobile che abbiamo deciso oggi, ma a dare un contributo reale per raggiungere gli obiettivi della Fondazione. Probabilmente oggi stiamo iniziando un percorso e quindi mi concentrerei come forza politica, mi concentrerei come forza di questo Istituto che è il Civico Consesso, di impegnare il Consiglio Comunale non solo a votare il semplice provvedimento, ma di indicare il percorso di impegno sociale nei prossimi mesi e nelle prossime annualità della Fondazione. Dopo il provvedimento, che io sono certo non metta in discussione gli obiettivi, può essere ampliato, rafforzato, ma oggi la mia preoccupazione è come accompagnare la Fondazione a raggiungere al meglio possibile la sua missione in questa città e mi

6 auguro anche fuori da questa città. INTERVENTO DEL VICEPRESIDENTE Ci sono altri interventi? Il Consigliere Lanzara. LANZARA - Signor Presidente, signor Sindaco e colleghi Consiglieri, Sindaco, mi rivolgo a Lei, per quanto riguarda il suo primo intervento, io Le ribadisco che al di là delle sue problematiche umorali, di sbalzi d umore e delle larghe intese che ci aveva chiesto il giorno dopo, noi chiediamo rispetto da parte sua soprattutto, va bene? Quindi se le cose passano nelle sedi opportune, Lei troverà da parte nostra la disponibilità al dialogo ed al confronto per tutte le situazioni. Quindi, il concetto è semplice, noi oggi sui punti che sono passati in Commissione, compreso questo e per il quale ringrazio il Presidente della mia Commissione, Ferro, siamo qui presenti; su quelli per i quali anche con grosse lacune da parte di tutto il resto, dell Assessorato e di tutto il resto, perché ovviamente conosciamo bene i signori, però, al di là di questo, noi stiamo qui presenti e vogliamo ragionare su questa cosa. Per quanto riguarda il punto in questione, ce la possiamo fare, so che è complicato, però adesso semplifico il nostro intervento. Noi vorremmo una Delibera che sia più coraggiosa, che parta da presupposti diversi e che sono, come spiegava il Segretario, degli atti per la donazione, il contributo diretto, perché a nostro avviso, poiché questa è una Fondazione ONLUS, questo è l'unico metodo che il Comune può adottare. Detto questo, ovviamente noi non ci sottrarremo ad un voto comunque favorevole di questa Delibera, però Lei ha l'obbligo nonché il dovere di spiegarci, nel caso in cui noi avessimo ragione, nel caso in cui questa Delibera diventasse carta straccia che non serve a niente, perché noi oggi stiamo dicendo con grande cattiveria e malizia (perché noi siamo cattivi etc.) che questo che voi fate non pone in essere... SINDACO - No, perché cattiveria? LANZARA Tu parli di demagogia! SINDACO No! Per essere chiari, noi oggi votiamo il provvedimento? C è un patto parasociale tra noi e la Fondazione? Si porta a termine questa condizione di...? LANZARA - Sindaco, se questo patto parasociale non si porta a termine, prendiamo l impegno di fare il passo successivo? E qual è il passo successivo? Mettiamo già adesso un emendamento! SINDACO - No, io dico di più! LANZARA - Sospendiamo per cinque minuti questa seduta e facciamo seriamente questa Delibera! Noi mica stiamo dicendo che vogliamo porre il problema o vogliamo condizionare! Noi stiamo dicendo: possiamo fare una Delibera che sicuramente (vedendo anche con il Segretario) si può migliorare? Ci possiamo concentrare cinque minuti, oppure farla in modo che non sia carta straccia e dobbiamo ritornare un altra volta in Consiglio Comunale? O comunque, pure se dobbiamo ritornare un altra volta in Consiglio Comunale, abbiamo già le idee chiare su un ipotesi B? Questo è quello che stiamo dicendo noi come Gruppo, proprio perché ci teniamo, proprio perché crediamo in questa Delibera di stamane! Quindi, noi riteniamo che su questo argomento non possiamo chiedere, dopo che abbiamo deliberato, alla Fondazione di cambiare lo Statuto, perché questo probabilmente non si potrà fare, perché c è una normativa chiara che impone un determinato Statuto! Se questo fosse vero, ci prendiamo l impegno comunque di risolvere questa questione o la Delibera di stamattina diventa carta straccia? Questo è quello che stiamo chiedendo. Io credo che va in un ragionamento che può essere anche condiviso! SINDACO Prima della mia risposta, tecnicamente il Segretario ribadisce un attimo

7 SEGRETARIO GENERALE Brevemente. All'Art. 11 dello Statuto si dice: Possono ottenere la qualifica di partecipanti le persone fisiche singole, associate o giuridiche, pubbliche o private e gli Enti che condividono le finalità della Fondazione contribuiscono al fondo di rotazione e comunque alla realizzazione degli scopi della Fondazione mediante il contributo in denaro, o di altra natura, annuale o pluriennale, quali ad esempio prestazioni di lavoro, opere di volontariato e attribuzione di beni materiali e immateriali. Quindi, in effetti, la donazione qui non viene esplicitata, qua si parla di un conferimento ai fini delle attività che deve produrre la ONLUS, tipo per esempio la sede per gli uffici e quindi diventa un bene strumentale per le attività della Fondazione. Quindi, in quest ottica noi abbiamo immaginato che fosse possibile attribuire il bene e non donarlo, abbiamo valutato questo aspetto, e poi abbiamo immaginato che questo rapporto, che può essere anche sine die, potrà essere disciplinato successivamente. Questa è la proposta che è venuta, perché non è venuta una proposta di donazione, ma la proposta era: aderiamo alla Fondazione e attribuiamo un bene alla fondazione. Chiaramente questa procedura, quest atto, è l avvio di un procedimento amministrativo complesso, perché è possibile che noi dobbiamo anche tornare in Consiglio ad approvare lo schema eventuale di modifica dello Statuto. Eventualmente con la parte non si possa ciò fare, si può valutare poi successivamente l aspetto della donazione, che però giuridicamente ha un altra formula, quindi non può essere votata, perché non abbiamo l istruttoria. LANZARA Non credo che bisogni fare un ragionamento, io chiedo: politicamente ci possiamo prendere l'impegno comunque, se per caso le questioni che ha posto la Consigliere Gerarda Sica si dovessero verificare? SINDACO - Certo! LANZARA - Lei non l'aveva capito prima, perché questa era la proposta di prima! SINDACO - La proposta di prima non era questa. Se è questa, posso aderire! LANZARA - Magari pure i per punti precedenti o successivi, se riusciamo in qualche modo a prenderci un impegno serio, cioè di fare il Sindaco davvero di questa città di Pontecagnano Faiano, un contributo noi riusciamo a darglielo, magari piccolo con i nostri limiti, però il dibattito e anche il confronto nelle Commissioni serve, ci qualifica. INTERVENTO DEL PRESIDENTE Chiede di nuovo la parola la Consigliere Gerarda Sica. SICA Perdonatemi, io faccio appello allo stesso Statuto di cui oggi stiamo parlando. Lo Statuto dice che noi dobbiamo contribuire al fondo di dotazione, noi contribuiamo al fondo con un immobile, è previsto dallo Statuto. Lo stesso Statuto dice: I partecipanti, anche se decaduti, non possono ripetere l erogazione effettuata né rivendicare diritti sul patrimonio. Quando noi oggi andiamo a votare la delibera così come è stata strutturata, senza modificare l abbandono alla ripetizione, noi oggi obblighiamo la fondazione a cambiare il suo Statuto e a perdere la connotazione di ONLUS, perché nel momento in cui la fondazione cambiasse questo articolo, non risponderebbe più ai criteri di legge che il D.P.R. sulle ONLUS ha predisposto. Quindi la modifica di uno Statuto di un ONLUS non si può fare, non può prevedere questa modifica di questo articolo, è semplicemente questo! Al che vi dico, se noi oggi decidiamo di entrare a far parte di questa fondazione, perché abbiamo il problema di donare l'immobile? Perché dobbiamo richiederne la Presidente, non ho finito, quando finisco Lei mi risponde! Perché dobbiamo avere il problema della restituzione? Se vogliamo entrare a far parte della fondazione, rispettiamo questo Statuto, non vi chiediamo di modificarlo ma ci adeguiamo al percorso che la fondazione ha già fatto. Noi dobbiamo decidere di che morte vogliamo morire! Se vogliamo aderire alla fondazione, rispettiamo il suo Statuto! Questo gioco forza nei confronti della fondazione che prevede un atto di Consiglio Comunale oggi, che poi però richiederà la modifica dello Statuto alla fondazione, mi sembra scorretto! La fondazione ha uno Statuto, noi quando andiamo ad aderire dobbiamo accettare... Non ho finito! INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Consigliere Sica, se può un attimo stringere, è il terzo intervento! SICA Mi perdoni, io sono ancora nei tempi previsti dal Regolamento. Ho cinque minuti per

8 rispondere. Comunque non è questo il punto! Noi oggi quando accettiamo di aderire alla fondazione, dovremmo mettere in delibera che accettiamo lo Statuto di quella fondazione, cosa che in questa delibera non c'è, altro punto che dovremmo inserire. Facciamo le cose fatte perbene, accettiamo l adesione alla fondazione, accettiamo lo Statuto della fondazione, conferiamo il bene e rinunciamo alla ripetizione. INTERVENTO DEL PRESIDENTE Sindaco, vuole rispondere? SINDACO - Trovo difficoltà a colloquiare. Io credo che oggi si porti a casa un provvedimento, poi diventa difficile anche il colloquio con la Minoranza, non è che voglio evidenziare alcune considerazioni! Il Consigliere Lanzara ha messo in campo una premessa che è condizionante, che certamente diventa parte integrante del deliberato di questa mattina e diventa parte integrante vincolando il provvedimento, che vale più di ogni altra cosa che Lei sta dicendo! Se andiamo in difficoltà, e siamo sicuri che non si va in difficoltà, io ritengo che la parte vincolante che il Consigliere Lanzara ha messo nella premessa diventi punto centrale della discussione. Ma non votare oggi il provvedimento o ricominciare l'istruttoria su un pregiudizio che io non condivido sul piano legale, io ritengo che sia sbagliato. Portiamo a casa il provvedimento, avviamo la fase di riconoscimento della fondazione, avviamo la fase della programmazione, incominciamo una fitta e concreta collaborazione con la stessa fondazione, dopo di che si va all'ufficio della Regione Campania, che ho avuto l'onore di governare per circa 45 giorni, e prima che da Presidente della Commissione, da Consigliere Regionale, ho avuto l opportunità di conoscere bene, senza esagerare, il modo di operare, colgo l'occasione di utilizzare anche la qui presente Segretario Comunale, essendo stata Dirigente della Regione Campania e si è occupata proprio delle fondazioni con la Presidenza Bassolino ed altri, quindi se vogliamo veramente il provvedimento, si voti. E questo il ragionamento politico, altrimenti diventa impossibile dialogare. Politicamente la responsabilità delle parti è quella di vincolarsi rispetto ad un impegno sacrosanto e condizionante indicato dalla delibera stessa che il Consiglio vota e se questo non viene fatto è lì che viene a mancare il processo di riflessione politica tra le forze che stanno qui a discutere. Non possiamo in ogni questione (permettetemi) dire la legittimità, la legalità! Quindi io ci sto, lo ripeto alla Minoranza, ai gruppi consiliari, ci sto nella riflessione e ci sto nel pensare che il contributo delle Commissioni può essere fondamentale, però purché si vada nell'alveo di chi vuole costruire un provvedimento, indipendentemente da chi poi possa governare i processi, perché la vera costruzione di un provvedimento avviene, e di questo sono convinto, nelle Commissioni e negli organi competenti. INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Ci sono altri interventi? No, allora possiamo passare alla votazione. LANZARA - Scusate, dobbiamo presentare questa modifica? La delibera la dobbiamo modificare? Nel senso che ha detto il Sindaco. SINDACO - Io ritengo che il provvedimento vada votato con la premessa del Consigliere Lanzara... LANZARA - Ma bisogna inserirlo nella delibera l'impegno, per questo l ho chiesto. Presidente, chiedo cinque minuti di sospensione del Consiglio Comunale anche con i Capigruppo, oppure con il Segretario, modifichiamo velocemente la delibera... SINDACO Tecnicamente diventa già parte integrante. Segretario, l'intervento di Lanzara diventa parte integrante della delibera. LANZARA - Entra nella delibera, Segretario? No, mica è una premessa?! Allora, guardate, il Consigliere Sica ha spiegato la nostra proposta qual era, poiché questo è un punto che per noi è fondamentale nel senso che ci crediamo davvero in questa cosa, non chiediamo di votare in maniera antidemocratica la proposta del Consigliere Sica, anche se riteniamo che sia la soluzione migliore e quindi siamo anche disponibili a dare un voto favorevole alla vostra proposta, con tutti i dubbi che rientrano sì nella premessa che esponeva il Consigliere Sica e che ho espresso prima io, però nella delibera ci dovrà essere chiaramente indicato che qualora ci dovessero essere delle problematiche tecniche o di compatibilità nei confronti dello Statuto della Fondazione, il Consiglio Comunale si impegna anche ad una successiva delibera che parli di donazione, di conferimento, di

9 quello che può essere previsto per legge. Quindi, io in qualche modo... SINDACO E parte integrante della delibera l intervento del Consigliere Lanzara, come lo devo spiegare? LANZARA - Sindaco, poiché noi abbiamo dei dubbi nei confronti della sua persona, nei confronti del suo lavoro di 45 giorni alla Regione Campania, che sicuramente è stato importantissimo, siccome abbiamo dei dubbi e i dubbi penso che siano legittimi SINDACO - Giuseppe, non è un dubbio, tu fai la cosa giusta a chiedere la premessa come integrazione della delibera, fai la cosa giusta, punto! LANZARA - Non la voglio come premessa ma la voglio come: "Delibera che ", tutto quello che ha detto prima la Segretario e si inserisce anche questa cosa, se è possibile. Possiamo sospendere per cinque minuti, Presidente? INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Io direi di procedere. LANZARA - Benissimo, allora votatevela come volete voi, va bene? Va bene così, Presidente? INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Io direi di procedere direttamente alla votazione. LANZARA Quindi senza integrazione? INTERVENTO DEL PRESIDENTE - La integriamo, un attimo solo, se Lei ripete, mettiamo a verbale. LANZARA - Io la vorrei ripetere con la sospensione, altrimenti quello che avete capito, quello scrivete! SINDACO - Voi avete fatto una premessa, la premessa il Consiglio Comunale la mette come parte integrante. Io ricordo che non esiste un deliberato politico in qualsiasi attività, cioè delibera di fare la fondazione, delibera di andare a Milano, però se non ci andiamo! E' la premessa questa! Quello che dici tu va nella premessa che è vincolante sul piano politico, non è un atto deliberativo perché noi vogliamo che non debba essere! Non può essere, vero Segretario? E' una premessa vincolante politicamente, per cui se succede quello che Lei sta indicando, siamo costretti e vincolati a tornare! LANZARA Segretario, se Lei mi garantisce che va bene anche nella premessa, per me non ci sono problemi! Io ho chiesto, e penso che da questo punto di vista sia la richiesta di tutto il Consiglio Comunale... SEGRETARIO GENERALE Qualora non ci siano gli estremi per realizzare questo iter, veniamo in Consiglio per immaginare un altro iter. LANZARA Noi l abbiamo immaginato. Immaginare un atto diverso che vada nei confronti della donazione, del trasferimento, del conferimento, quindi cerchiamo anche già di chiarirlo. Se Lei, come Segretario, ci garantisce che con questa premessa SEGRETARIO GENERALE - - Nella premessa espliciteremo la sintesi dell'intervento del Consigliere Lanzara, che tende a dire che qualora l'iter disegnato con la deliberazione all'ordine del giorno non fosse perseguibile, ciò appurato, chiaramente in sede di confronto con il Notaio che ha seguito la costituzione della fondazione, dovremmo tornare in Consiglio per valutare diversamente la donazione del bene alla fondazione, perché la differenza è questa: attribuire il bene materiale ai fini degli scopi della fondazione è una cosa, donarlo per costituirne il patrimonio è un'altra. Allora valutiamo con il Notaio, con il quale per la verità non abbiamo avuto contatti, perché se non ci fosse stato un atto di indirizzo da parte del Consiglio, a che titolo si va a dialogare? LANZARA - Segretario, però l indirizzo lo dà il Sindaco, la volontà di volerlo portare in Consiglio Comunale, cerchiamo anche da oggi in avanti di appurare, e anche la Commissione potrebbe avere questo compito, di non arrivare in Consiglio Comunale con atti che possono essere in qualche modo superficiali. Questo è un auspicio che per l anno nuovo spero possa essere di augurio. INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Allora possiamo procedere alla votazione. Siamo tredici, perché manca il Consigliere Anastasio. Possiamo procedere alla votazione del punto numero 6 all'ordine del giorno per alzata di mano. All unanimità. Si chiede l'immediata esecutività. La delibera è immediatamente esecutiva.

10

La felicità per me è un sinonimo del divertimento quindi io non ho un obiettivo vero e proprio. Spero in futuro di averlo.

La felicità per me è un sinonimo del divertimento quindi io non ho un obiettivo vero e proprio. Spero in futuro di averlo. Riflessioni sulla felicità.. Non so se sto raggiungendo la felicità, di certo stanno accadendo cose che mi rendono molto più felice degli anni passati. Per me la felicità consiste nel stare bene con se

Dettagli

REGOLAMENTO CENTRO RICREATIVO DISABILI C.R.D.

REGOLAMENTO CENTRO RICREATIVO DISABILI C.R.D. COMUNE DI CARUGATE PROVINCIA DI MILANO REGOLAMENTO CENTRO RICREATIVO DISABILI C.R.D. DEL COMUNE DI CARUGATE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI C.C. N. 62 DEL 25/07/2007 ART. 1 Il Comune di Carugate ha attivato,

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N 44 Seduta del 28 settembre 2006 IL CONSIGLIO COMUNALE VISTI i verbali delle sedute del 12.06.06 (deliberazioni n. 23, 24, 25, 26, 27), del 4.07.2006 (deliberazioni

Dettagli

risulta (x) = 1 se x < 0.

risulta (x) = 1 se x < 0. Questo file si pone come obiettivo quello di mostrarvi come lo studio di una funzione reale di una variabile reale, nella cui espressione compare un qualche valore assoluto, possa essere svolto senza necessariamente

Dettagli

Casa di cura e di riposo per anziani di Gundeldingen, Basilea (BS)

Casa di cura e di riposo per anziani di Gundeldingen, Basilea (BS) Casa di cura e di riposo per anziani di Gundeldingen, Basilea (BS) Werner Wassermann, datore di lavoro La signora L. lavora da noi da tanto tempo. È stata capo reparto e noi, ma anche gli altri collaboratori

Dettagli

CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI

CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI 1. Vai a visitare un cliente ma non lo chiudi nonostante tu gli abbia fatto una buona offerta. Che cosa fai? Ti consideri causa e guardi

Dettagli

Guida alla scelta di una valida agenzia immobiliare. Dharma House - Immobili di Prestigio. www.immobili-diprestigio.com

Guida alla scelta di una valida agenzia immobiliare. Dharma House - Immobili di Prestigio. www.immobili-diprestigio.com Guida alla scelta di una valida agenzia immobiliare Dharma House - Immobili di Prestigio www.immobili-diprestigio.com Guida alla scelta di una valida agenzia immobiliare. amici. Ti stai preparando a vendere

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI

REGOLAMENTO PER LA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI C O M U N E D I D E R U T A PROVINCIA DI PERUGIA REGOLAMENTO PER LA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI CAPO I NORME ISTITUTIVE E ATTRIBUZIONI. Art. 1 Istituzione.. Art. 2 Attribuzioni.. CAPO II ORGANI DELLA

Dettagli

f(x) = 1 x. Il dominio di questa funzione è il sottoinsieme proprio di R dato da

f(x) = 1 x. Il dominio di questa funzione è il sottoinsieme proprio di R dato da Data una funzione reale f di variabile reale x, definita su un sottoinsieme proprio D f di R (con questo voglio dire che il dominio di f è un sottoinsieme di R che non coincide con tutto R), ci si chiede

Dettagli

GIANLUIGI BALLARANI. I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe

GIANLUIGI BALLARANI. I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe GIANLUIGI BALLARANI I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe Individuarli e correggerli 1 di 6 Autore di Esami No Problem 1 Titolo I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli

Dettagli

Presidente Ringrazio il consigliere Beretta. Ha chiesto la parola la consigliera Cercelletta, ne ha facoltà.

Presidente Ringrazio il consigliere Beretta. Ha chiesto la parola la consigliera Cercelletta, ne ha facoltà. CONSIGLIO COMUNALE DEL 16.12.2013 Interventi dei Sigg.ri Consiglieri Sistema Bibliotecario dell Area Metropolitana di Torino, Area Ovest (SBAM Ovest) Approvazione della bozza di convenzione e della bozza

Dettagli

LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE

LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE Premise 1 LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE Ci sono varie forme di riconciliazione, così come ci sono varie forme di terapia e varie forme di mediazione. Noi qui ci riferiamo alla riconciliazione con una

Dettagli

Si può... RINASCERE LA TIPOLOGIA DEL NOSTRO PROGETTO. Prevenzione. Aumento della sicurezza/difesa. Supporto/assistenza alle donne oggetto di violenza

Si può... RINASCERE LA TIPOLOGIA DEL NOSTRO PROGETTO. Prevenzione. Aumento della sicurezza/difesa. Supporto/assistenza alle donne oggetto di violenza IL NOSTRO TEAM Sono una psicologa e specializzanda in psicoterapia sistemico-relazionale della famiglia, in più sono anche mediatrice familiare. Ho 29 anni e dal 2009 sono addentrata nel mondo dell associazionismo

Dettagli

PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0)

PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0) PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0) (Da effettuare non prima del 01/01/2011) Le istruzioni si basano su un azienda che ha circa 1000 articoli, che utilizza l ultimo

Dettagli

COME AFFRONTARE UN COLLOQUIO DI SELEZIONE

COME AFFRONTARE UN COLLOQUIO DI SELEZIONE Emanuele Lajolo di Cossano COME AFFRONTARE UN COLLOQUIO DI SELEZIONE Università degli Studi - Torino, 19 aprile 2010 La prima cosa da fare PERCHE SONO QUI? QUAL E IL MIO OBIETTIVO? CHE COSA VOGLIO ASSOLUTAMENTE

Dettagli

Scopri il piano di Dio: Pace e vita

Scopri il piano di Dio: Pace e vita Scopri il piano di : Pace e vita E intenzione di avere per noi una vita felice qui e adesso. Perché la maggior parte delle persone non conosce questa vita vera? ama la gente e ama te! Vuole che tu sperimenti

Dettagli

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo. DALLE PESATE ALL ARITMETICA FINITA IN BASE 2 Si è trovato, partendo da un problema concreto, che con la base 2, utilizzando alcune potenze della base, operando con solo addizioni, posso ottenere tutti

Dettagli

Volontariato. Sulle delibera della regione Marche che trasferisce al Centro servizi volontariato risorse per sostenere progetti delle associazioni

Volontariato. Sulle delibera della regione Marche che trasferisce al Centro servizi volontariato risorse per sostenere progetti delle associazioni Fabio Ragaini, Gruppo Solidarietà Volontariato. Sulle delibera della regione Marche che trasferisce al Centro servizi volontariato risorse per sostenere progetti delle associazioni Quale valutazione dare

Dettagli

I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email.

I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email. I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email.it CTI Monza, 20 Novembre 2015 Prima parte: comprendere

Dettagli

REGOLAMENTO. PER L ISTITUZIONE E FUNZIONAMENTO DEL FORUM DELLE ASSOCIAZIONI e FONDAZIONI (APPROVATO CON DELIBERA DI C.C. N.

REGOLAMENTO. PER L ISTITUZIONE E FUNZIONAMENTO DEL FORUM DELLE ASSOCIAZIONI e FONDAZIONI (APPROVATO CON DELIBERA DI C.C. N. REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E FUNZIONAMENTO DEL FORUM DELLE ASSOCIAZIONI e FONDAZIONI (APPROVATO CON DELIBERA DI C.C. N. 21 DEL 02/08/07) INDICE ARTICOLO 1 - FORUM DELLE ASSOCIAZIONI FINALITA ARTICOLO

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER L AMBIENTE DEL COMUNE DI MONTEGIORGIO. (approvato con atto del Consiglio Comunale n 6 dell 11.04.

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER L AMBIENTE DEL COMUNE DI MONTEGIORGIO. (approvato con atto del Consiglio Comunale n 6 dell 11.04. REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER L AMBIENTE DEL COMUNE DI MONTEGIORGIO. (approvato con atto del Consiglio Comunale n 6 dell 11.04.2014) Art. 1 - ISTITUZIONE Il Comune di Montegiorgio istituisce

Dettagli

BUSINESS COACHING: COS E E COME FUNZIONA

BUSINESS COACHING: COS E E COME FUNZIONA BUSINESS COACHING: COS E E COME FUNZIONA Chiarimenti per applicare questa monografia? Telefonate al nr. 3387400641, la consulenza telefonica è gratuita. Best Control Milano www.best-control.it Pag. 1 Il

Dettagli

La truffa si sta diffondendo dal Canada con velocità impressionante.

La truffa si sta diffondendo dal Canada con velocità impressionante. Cari colleghi, vi volevo avvisare di questo nuovo metodo che usano i malviventi per cercare di raggirare le persone. Forse è il caso di avvisare pure le chiese di stare attenti e non fidarsi di nessuno

Dettagli

Come raccogliere finanziamenti con la pubblicità

Come raccogliere finanziamenti con la pubblicità Come raccogliere finanziamenti con la pubblicità Come raccoglie oltre 600 mila euro in solo due giorni con un annuncio pubblicitario? Chiedetelo a Michele Santoro che ci è riuscito per finanziare la sua

Dettagli

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accogliere e trattenere i volontari in associazione Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accoglienza Ogni volontario dovrebbe fin dal primo incontro con l associazione, potersi sentire accolto e a proprio

Dettagli

Camera dei Deputati 449 Senato della Repubblica. xiv legislatura disegni di legge e relazioni documenti

Camera dei Deputati 449 Senato della Repubblica. xiv legislatura disegni di legge e relazioni documenti Camera dei Deputati 449 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 450 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 451 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 452 Senato della Repubblica Camera dei

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER L AMBIENTE

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER L AMBIENTE REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER L AMBIENTE approvato con approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 18 del 14/02/2005 Pagina 1 di 5 Art. 1 ISTITUZIONE Il Comune di Bari istituisce la

Dettagli

Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente

Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente Controllo di Gestione e Misurazione delle Performance: l integrazione delle competenze, la valorizzazione delle differenze e la tecnologia

Dettagli

Q-RAS Questionario di Rilevazione delle Abilità Sociali

Q-RAS Questionario di Rilevazione delle Abilità Sociali Q-RAS Questionario di Rilevazione delle Abilità Sociali Autore: Fabio Bocci Insegnamento di Pedagogia Speciale, Università degli Studi Roma Tre 1. Quando l insegnante parla alla classe, di solito io :

Dettagli

Il progetto di Regolamento sulle obbligazioni contrattuali, Roma I

Il progetto di Regolamento sulle obbligazioni contrattuali, Roma I CORSO DI DIRITTO COMUNITARIO IL NOTAIO TRA REGOLE NAZIONALI E EUROPEE Il progetto di Regolamento sulle obbligazioni contrattuali, Roma I Alfredo Maria Becchetti Notaio in Roma Componente Commissione Affari

Dettagli

NEWSLETTER N. 26 maggio 2014

NEWSLETTER N. 26 maggio 2014 2222222222222222222222222222222222222222 2222222222222222222222222222222222222222 NEWSLETTER N. 26 maggio 2014 Un benvenuto ai nuovi lettori e ben ritrovato a chi ci segue da tempo. Buona lettura a tutti

Dettagli

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo.

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. Vi consiglio di seguire l intervista senza le didascalie 1

Dettagli

PUNTO 2 ALL ORDINE DEL GIORNO: Gianfranco Bartoloni per l esposizione del punto. tantissimi anni quali sono catastalmente i confini

PUNTO 2 ALL ORDINE DEL GIORNO: Gianfranco Bartoloni per l esposizione del punto. tantissimi anni quali sono catastalmente i confini Prego Assessore. Gianfranco Bartoloni per l esposizione del punto. PRESIDENTE: Passo la parola all Assessore DI CIAMPINO - APPARTENENZA TRA IL COMUNE DI MARINO E IL COMUNE - PIANO DI VARIAZIONE AMBITO

Dettagli

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE DELIBERAZIONE DELLA 2 L. 196/97 Art. 17. Approvazione del Regolamento istitutivo del Dispositivo di accreditamento delle strutture formative della Regione Marche (DAFORM). LA VISTO il documento istruttorio

Dettagli

...sprint. Il tedesco, in tre settimane

...sprint. Il tedesco, in tre settimane ...sprint. Il tedesco, in tre settimane A1 - Grundstufe Deutsch 1 e A2 - Grundstufe Deutsch 2 T.+39-06-32 13 483, E: roma@oei.org www.oesterreichinstitut.it pronti, via! Imparare il tedesco a tempo di

Dettagli

Da dove nasce l idea dei video

Da dove nasce l idea dei video Da dove nasce l idea dei video Per anni abbiamo incontrato i potenziali clienti presso le loro sedi, come la tradizione commerciale vuole. L incontro nasce con una telefonata che il consulente fa a chi

Dettagli

GRAMMATICA IL MODO CONGIUNTIVO - 1 Osserva i seguenti esempi:

GRAMMATICA IL MODO CONGIUNTIVO - 1 Osserva i seguenti esempi: GRAMMATICA IL MODO CONGIUNTIVO - 1 Osserva i seguenti esempi: Sono certo che Carlo è in ufficio perché mi ha appena telefonato. So che Maria ha superato brillantemente l esame. L ho appena incontrata nel

Dettagli

COMUNE DI ESCALAPLANO

COMUNE DI ESCALAPLANO COMUNE DI ESCALAPLANO Provincia di Cagliari STATUTO CONSULTA GIOVANI DI ESCALAPLANO CAPO I NORME ISTITUTIVE E ATTRIBUZIONI FONTI NORMATIVE Le disposizioni contenute nel presente statuto trovano il loro

Dettagli

LANCIAMO UN DADO PER DECIDERE CHI DEVE INIZIARE IL GIOCO. PARTIRA IL NUMERO PIU ALTO

LANCIAMO UN DADO PER DECIDERE CHI DEVE INIZIARE IL GIOCO. PARTIRA IL NUMERO PIU ALTO IL GIOCO DEL CALCIO I bimbi della sezione 5 anni sono molto appassionati al gioco del calcio. Utilizzo questo interesse per costruire e proporre un gioco con i dadi che assomigli ad una partita di calcio.

Dettagli

1. LE REGOLE EDUCAZIONE ALLA LEGALITA OBIETTIVI

1. LE REGOLE EDUCAZIONE ALLA LEGALITA OBIETTIVI EDUCAZIONE ALLA LEGALITA 1. LE REGOLE OBIETTIVI Sapere: Che la convivenza tra soggetti diversi ha bisogno di regole. Conoscere il significato della parola Regola della forte connessione tra regole e valori.

Dettagli

INTRODUZIONE I CICLI DI BORSA

INTRODUZIONE I CICLI DI BORSA www.previsioniborsa.net 1 lezione METODO CICLICO INTRODUZIONE Questo metodo e praticamente un riassunto in breve di anni di esperienza e di studi sull Analisi Tecnica di borsa con specializzazione in particolare

Dettagli

Non ho idea se è la prima volta che vedi un mio prodotto oppure se in passato le nostre strade si sono già incrociate, poco importa

Non ho idea se è la prima volta che vedi un mio prodotto oppure se in passato le nostre strade si sono già incrociate, poco importa Benvenuto/a o bentornato/a Non ho idea se è la prima volta che vedi un mio prodotto oppure se in passato le nostre strade si sono già incrociate, poco importa Non pensare di trovare 250 pagine da leggere,

Dettagli

COMUNE DI LATERINA REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI

COMUNE DI LATERINA REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI COMUNE DI LATERINA REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 66 del 28.11.2015 1 INDICE Art. 1 PRINCIPI ISPIRATORI... 3 Art. 2 CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI...

Dettagli

Una semplice visita in officina con intervista

Una semplice visita in officina con intervista Una semplice visita in officina con intervista Ricevo i prezzi più velocemente. Questo mi aiuta molto. Il carpentiere metallico specializzato Martin Elsässer ci parla del tempo. Una semplice visita in

Dettagli

Salvatore Salamone. Manuale d istruzione per. Coppie che. Scoppiano QUALCOSA SI PUÒ FARE! ... tutto sommato un libro d amore

Salvatore Salamone. Manuale d istruzione per. Coppie che. Scoppiano QUALCOSA SI PUÒ FARE! ... tutto sommato un libro d amore Salvatore Salamone Manuale d istruzione per Coppie che Scoppiano QUALCOSA SI PUÒ FARE!... tutto sommato un libro d amore CAPITOLO 18 Voler avere ragione Spesso le coppie incontrano delle barriere insormontabili

Dettagli

REGOLE PER L ESAME (agg.te settembre 2015)

REGOLE PER L ESAME (agg.te settembre 2015) Informatica e Programmazione (9 CFU) Ingegneria Meccanica e dei Materiali REGOLE PER L ESAME (agg.te settembre 2015) Modalità d esame (note generali) Per superare l esame, lo studente deve sostenere due

Dettagli

Il volontariato: ruolo e impegni per la Conferenza dei Servizi

Il volontariato: ruolo e impegni per la Conferenza dei Servizi Il volontariato: ruolo e impegni per la Conferenza dei Servizi Rel. sig. Giancarlo Cavallin Volontarinsieme Coordinamento delle Associazioni di volontariato della provincia di Treviso. Gruppo Salute, ospedale

Dettagli

OpenPsy: OpenSource nella Psicologia. Presentazione del progetto in occasione dell edizione 2004 del Webbit (Padova)

OpenPsy: OpenSource nella Psicologia. Presentazione del progetto in occasione dell edizione 2004 del Webbit (Padova) OpenPsy: OpenSource nella Psicologia Pag. 1 di 9 OpenPsy: OpenSource nella Psicologia Presentazione del progetto in occasione dell edizione 2004 del Webbit (Padova) PREMESSA Per prima cosa, appare ovvio

Dettagli

Presidente Ringrazio il Sindaco. Chiedo chi vuole fare l intervento?. Ha chiesto la parola la consigliera Bosso, ne ha facoltà:

Presidente Ringrazio il Sindaco. Chiedo chi vuole fare l intervento?. Ha chiesto la parola la consigliera Bosso, ne ha facoltà: CONSIGLIO COMUNALE DEL 18.12.2015 Interventi dei sigg. consiglieri Armonizzazione dei sistemi e degli schemi contabili di cui al D.Lgs. n.118/2011, rinvio al 2016 dell adozione del principio della contabilità

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI Elaborazione Ufficio Servizi Culturali Ottobre 2007 INDICE Art. 1 Principi ispiratori Art. 2 Consulta delle Associazioni Art. 3 Finalità ed attività Art. 4

Dettagli

liste di liste di controllo per il manager liste di controllo per il manager liste di controllo per i

liste di liste di controllo per il manager liste di controllo per il manager liste di controllo per i liste di controllo per il manager r il manager liste di controllo per il manager di contr liste di liste di controllo per il manager i controllo trollo per il man liste di il man liste di controllo per

Dettagli

GAMBA: Io, invece, sarò molto più breve e mi atterrò strettamente. alla variante che ci è stata sottoposta. Devo dire che la

GAMBA: Io, invece, sarò molto più breve e mi atterrò strettamente. alla variante che ci è stata sottoposta. Devo dire che la C.C. 24.7.2014 GAMBA: Io, invece, sarò molto più breve e mi atterrò strettamente alla variante che ci è stata sottoposta. Devo dire che la presentazione della variante è avvenuta in più occasioni, c è

Dettagli

Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale

Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale Ins: nel laboratorio del Libro avevamo detto che qui, nel laboratorio multimediale, avremmo cercato qualcosa

Dettagli

CITTA DI TORREMAGGIORE SETTORE SERVIZI SOCIALI CULTURALI SCOLASTICI TURIMO REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI

CITTA DI TORREMAGGIORE SETTORE SERVIZI SOCIALI CULTURALI SCOLASTICI TURIMO REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI CITTA DI TORREMAGGIORE SETTORE SERVIZI SOCIALI CULTURALI SCOLASTICI TURIMO REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 19 del 17.09.2012 INDICE Art.

Dettagli

IL MODELLO CICLICO BATTLEPLAN

IL MODELLO CICLICO BATTLEPLAN www.previsioniborsa.net 3 Lezione METODO CICLICO IL MODELLO CICLICO BATTLEPLAN Questo modello ciclico teorico (vedi figura sotto) ci serve per pianificare la nostra operativita e prevedere quando il mercato

Dettagli

Brand Il primo corso per gli imprenditori che vogliono imparare l arma segreta del Brand Positioning Introduzione

Brand Il primo corso per gli imprenditori che vogliono imparare l arma segreta del Brand Positioning Introduzione Il primo corso per gli imprenditori che vogliono imparare l arma segreta del Brand Positioning Un corso di Marco De Veglia Brand Positioning: la chiave segreta del marketing Mi occupo di Brand Positioning

Dettagli

Guida Strategica per gli Imprenditori

Guida Strategica per gli Imprenditori Guida Strategica per gli Imprenditori Scopri la Formula atematica del Business 1 La Tavola degli Elementi del Business Come in qualsiasi elemento in natura anche nel Business è possibile ritrovare le leggi

Dettagli

Intervista a Gabriela Stellutti, studentessa di italiano presso la Facoltà di Lettere dell Università di São Paulo (FFLCH USP).

Intervista a Gabriela Stellutti, studentessa di italiano presso la Facoltà di Lettere dell Università di São Paulo (FFLCH USP). In questa lezione abbiamo ricevuto Gabriella Stellutti che ci ha parlato delle difficoltà di uno studente brasiliano che studia l italiano in Brasile. Vi consiglio di seguire l intervista senza le didascalie

Dettagli

AUTOREGOLAZIONE PER IL COMPITO

AUTOREGOLAZIONE PER IL COMPITO B5 queste schede ti aiuteranno a scoprire quanto sia utile autointerrogarsi e autovalutarsi potrai renderti conto di quanto sia utile porsi domande per verificare la propria preparazione se ti eserciterai

Dettagli

Statuto Associazione Borsisti Marco Fanno

Statuto Associazione Borsisti Marco Fanno Statuto Associazione Borsisti Marco Fanno Statuto iscritto nel registro delle persone giuridiche, ai sensi dell articolo 2 del D.P.R. 10 febbraio 2000 n.361 su istanza del 23 agosto 2013 della Prefettura

Dettagli

OPERATORE SPORTIVO CON DISABILI: COSA FAI? CHI SEI?

OPERATORE SPORTIVO CON DISABILI: COSA FAI? CHI SEI? OPERATORE SPORTIVO CON DISABILI: COSA FAI? CHI SEI? OPERARE Ogni azione-operazione operazione è un azione educativa poiché di fatto modifica la visione di sés e del mondo dell altro e influisce sulla sua

Dettagli

Buongiorno vi ringrazio nuovamente per avermi invitato sono molto lieto di assistervi nella vendita della vostra casa

Buongiorno vi ringrazio nuovamente per avermi invitato sono molto lieto di assistervi nella vendita della vostra casa A ACQUISIZIONE INCARICO PRESENTAZIONE DA 1 MINUTO Buongiorno vi ringrazio nuovamente per avermi invitato sono molto lieto di assistervi nella vendita della vostra casa Posso dare un occhiata veloce alla

Dettagli

Nina Cinque. Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana! Edizioni Lefestevere

Nina Cinque. Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana! Edizioni Lefestevere Nina Cinque Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana! Edizioni Lefestevere TITOLO: FESTA DI COMPLEANNO PER BAMBINI: Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana!

Dettagli

Autore: Luca Masi Versione: 8/3/2012. Capire le caratteristiche di un bando e valutare se preparare il progetto: appunti, domande e riflessioni.

Autore: Luca Masi Versione: 8/3/2012. Capire le caratteristiche di un bando e valutare se preparare il progetto: appunti, domande e riflessioni. LEGGERE UN BANDO DI FINANZIAMENTO PER LE ORGANIZZAZIONI NON PROFIT Capire le caratteristiche di un bando e valutare se preparare il progetto: appunti, domande e riflessioni. Data di scadenza Ho il tempo

Dettagli

FONDAZIONE CALABRIA - ROMA - EUROPA REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE. TITOLO I Norme Generali. Articolo 1-Premessa Generale

FONDAZIONE CALABRIA - ROMA - EUROPA REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE. TITOLO I Norme Generali. Articolo 1-Premessa Generale FONDAZIONE CALABRIA - ROMA - EUROPA REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE TITOLO I Norme Generali Articolo 1-Premessa Generale Il presente Regolamento è adottato dal CdA della FONDAZIONE Calabria Roma Europa, nei

Dettagli

Articoli apparsi sulla stampa serba in occasione della visita in Italia del Presidente della Repubblica di Serbia, Tomislav Nikolic (9 ottobre 2012)

Articoli apparsi sulla stampa serba in occasione della visita in Italia del Presidente della Repubblica di Serbia, Tomislav Nikolic (9 ottobre 2012) Articoli apparsi sulla stampa serba in occasione della visita in Italia del Presidente della Repubblica di Serbia, Tomislav Nikolic (9 ottobre 2012) POLITIKA Napolitano e Nikolic, Non si devono porre nuove

Dettagli

La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen

La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen Il datore di lavoro Richard Mann Circa un anno e mezzo fa, nell ambito del progetto Integrazione di persone disabili presso la Posta, abbiamo assunto una nuova

Dettagli

Roberto Farnè Università di Bologna

Roberto Farnè Università di Bologna Roberto Farnè Università di Bologna Ora l apertura della parte scientifica a questi lavori, per capire innanzitutto il senso di questo appuntamento. Non abbiamo bisogno, nessuno di noi credo abbia bisogno

Dettagli

VERBALE n 08 a.s. 2014/2015 DEL COLLEGIO DOCENTI DEL 19/05/2015

VERBALE n 08 a.s. 2014/2015 DEL COLLEGIO DOCENTI DEL 19/05/2015 VERBALE n 08 a.s. 2014/2015 DEL COLLEGIO DOCENTI DEL 19/05/2015 Il giorno 19 maggio 2015, alle ore 14,30, nei locali dell Aula Magna dell Istituto Roncalli, su convocazione scritta, si riunisce il Collegio

Dettagli

REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE. della Regione

REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE. della Regione REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE della Regione Art. 1 Costituzione E costituita su delibera della ConVol nazionale la Rete regionale ConVol della Regione come articolazione regionale della ConVol nazionale,

Dettagli

Relazione Morale VII Assemblea Annuale dei Soci realizzato 13 sedute 189 donazioni effetuate nel 2012 Anno Donazioni Donatori (n.

Relazione Morale VII Assemblea Annuale dei Soci realizzato 13 sedute 189 donazioni effetuate nel 2012 Anno Donazioni Donatori (n. Relazione Morale Cari Soci, benvenuti a tutti alla VII Assemblea Annuale dei Soci dell AVIS Comunale di Filiano, assemblea nella quale, come ogni anno, ci ritroviamo ad analizzare a valutare quello che

Dettagli

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti Alessandro Mazzeranghi, Rossano Rossetti MECQ S.r.l. Quanto è importante la manutenzione negli ambienti di lavoro? E cosa

Dettagli

Convegno Federconsumatori Toscana. Al centro i cittadini. Equità, tutela e partecipazione nei servizi pubblici locali

Convegno Federconsumatori Toscana. Al centro i cittadini. Equità, tutela e partecipazione nei servizi pubblici locali Al centro i cittadini. Equità, tutela e partecipazione nei servizi pubblici locali Firenze, 12 aprile 2011 Auditorium Monte dei Paschi di Siena Intervento di Luciano Baggiani, Presidente dell ANEA Pagina

Dettagli

GUIDA ALLE SELEZIONI DEI VOLONTARI 2010 1 CONSIGLIO 2 CONSIGLIO 3 CONSIGLIO

GUIDA ALLE SELEZIONI DEI VOLONTARI 2010 1 CONSIGLIO 2 CONSIGLIO 3 CONSIGLIO GUIDA ALLE SELEZIONI DEI VOLONTARI 2010 N essuno sa com è, eppure si sa che c è. Come funziona insomma la selezione al servizio civile? Innanzitutto diciamo che ogni ente si regola in maniera diversa sui

Dettagli

Ciao, intanto grazie per essere arrivato/a fin qui.

Ciao, intanto grazie per essere arrivato/a fin qui. 2 Ciao, intanto grazie per essere arrivato/a fin qui. Probabilmente ti stai chiedendo se posso aiutarti, la risposta è sì se: vuoi raccontare qualcosa di te o di quello che fai; vuoi dei testi che descrivano

Dettagli

7 punto all ordine del giorno: Cessione volontaria strada privata Giovanni. PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE - Consigliere De Lucia.

7 punto all ordine del giorno: Cessione volontaria strada privata Giovanni. PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE - Consigliere De Lucia. 7 punto all ordine del giorno: Cessione volontaria strada privata Giovanni Giolitti. Atto di indirizzo. PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE - Consigliere De Lucia. CONSIGLIERE DE LUCIA C. - Nulla, è giunto

Dettagli

STATUTO. Art. 1 DENOMINAZIONE E SEDE

STATUTO. Art. 1 DENOMINAZIONE E SEDE Associazione Amici di BAMBI ONLUS via Pieve, 1 33080 Porcia (PN) C.F. 91036160934 STATUTO Art. 1 DENOMINAZIONE E SEDE 1. E costituita l Associazione di volontariato (Organizzazione Non Lucrativa di Utilità

Dettagli

ADOZIONE E ADOLESCENZA: LA COSTRUZIONE DELL IDENTITÀ E RICERCA DELLE ORIGINI

ADOZIONE E ADOLESCENZA: LA COSTRUZIONE DELL IDENTITÀ E RICERCA DELLE ORIGINI ADOZIONE E ADOLESCENZA: LA COSTRUZIONE DELL IDENTITÀ E RICERCA DELLE ORIGINI DOTT. CARLOS A. PEREYRA CARDINI - PROF.SSA ALESSANDRA FERMANI PROF.SSA MORENA MUZI PROF. ELIO RODOLFO PARISI UNIVERSITÀ DEGLI

Dettagli

www.previsioniborsa.net COME SI ENTRA IN POSIZIONE

www.previsioniborsa.net COME SI ENTRA IN POSIZIONE www.previsioniborsa.net 5 lezione sul METODO CICLICO COME SI ENTRA IN POSIZIONE Ci sono molti modi per entrare in posizione in un mercato (future) o un titolo, ma noi dobbiamo trovare un sistema che sia

Dettagli

COMUNE DI LONDA Provincia di Firenze REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI

COMUNE DI LONDA Provincia di Firenze REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale N. 35 del 29.04.2010 1 INDICE ART. 1: Oggetto del regolamento ART. 2: Valorizzazione della partecipazione

Dettagli

Avvicinare i giovani allo Sport fa bene all Impresa

Avvicinare i giovani allo Sport fa bene all Impresa Avvicinare i giovani allo Sport fa bene all Impresa Un progetto socialmente responsabile in collaborazione tra Assolombarda Coni Lombardia Fondazione Sodalitas Impresa & Sport è un progetto che nasce da

Dettagli

INTERVISTA a Simona Ciobanu di TERRA MIA 17/12/2007. 1. Da quale insieme di esperienze e di motivazioni nasce la vostra associazione?

INTERVISTA a Simona Ciobanu di TERRA MIA 17/12/2007. 1. Da quale insieme di esperienze e di motivazioni nasce la vostra associazione? INTERVISTA a Simona Ciobanu di TERRA MIA 17/12/2007 1. Da quale insieme di esperienze e di motivazioni nasce la vostra associazione? Nasce nel 1997 per volontà di cittadini stranieri e italiani, come associazione

Dettagli

GIULIO VALESINI FUORI CAMPO

GIULIO VALESINI FUORI CAMPO BIKE TO WORK Di Giulio Valesini FUORI CAMPO Se andate a lavoro in bicicletta il comune vi paga. L ha proposto ai suoi cittadini il sindaco di Massarosa. Un paese in provincia di Lucca, che indossa di diritto

Dettagli

da 2 a 5 giocatori, dai 10 anni in su, durata 30 minuti

da 2 a 5 giocatori, dai 10 anni in su, durata 30 minuti da 2 a 5 giocatori, dai 10 anni in su, durata 30 minuti OBIETTIVO Il vincitore è colui che, dopo due round di gioco, delle sue 11 ordinazioni, ne ha consegnate il maggior numero. CONTENUTO DELLA SCATOLA

Dettagli

Dalle Province alle Città metropolitane. Firenze 22 ottobre 2013

Dalle Province alle Città metropolitane. Firenze 22 ottobre 2013 Dalle Province alle Città metropolitane Firenze 22 ottobre 2013 1 Il caos del Disegno di legge del Governo: una legge in attesa di Il Disegno di Legge sulle Città metropolitane riscrive le leggi su queste

Dettagli

RISOLUZIONE N.126/E QUESITO

RISOLUZIONE N.126/E QUESITO RISOLUZIONE N.126/E Roma, 16 dicembre 2011 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Consulenza giuridica - Adempimenti contabili degli enti non commerciali ed obbligo di rendicontazione di cui all'art. 20

Dettagli

Se siete interessati a costituire un associazione per il vostro distretto, contattate il vostro rappresentante di supporto per club e distretti.

Se siete interessati a costituire un associazione per il vostro distretto, contattate il vostro rappresentante di supporto per club e distretti. omississ Costituzione del distretto in associazione Quando un gruppo o un organizzazione si costituiscono formano un associazione. Il bene cio primario della costituzione in associazione è la protezione

Dettagli

L Associazione ha sede in Favria, Via Canavere 19D.

L Associazione ha sede in Favria, Via Canavere 19D. ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO BUONI AMICI STATUTO Art. 1 - Costituzione, denominazione, sede e durata. a - E costituita l Associazione di Volontariato BUONI AMICI. L Associazione ha sede in Favria, Via

Dettagli

TITOLO I ISTITUZIONE ALBO COMUNALE E ISCRIZIONI

TITOLO I ISTITUZIONE ALBO COMUNALE E ISCRIZIONI REGOLAMENTO ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI TITOLO I ISTITUZIONE ALBO COMUNALE E ISCRIZIONI Art. 1 Finalità 1. Il Comune di Badia Polesine riconosce e promuove il pluralismo associativo per la tutela

Dettagli

CITTÀ DI IMOLA MEDAGLIA D ORO AL VALORE MILITARE PER ATTIVITA PARTIGIANA

CITTÀ DI IMOLA MEDAGLIA D ORO AL VALORE MILITARE PER ATTIVITA PARTIGIANA CITTÀ DI IMOLA MEDAGLIA D ORO AL VALORE MILITARE PER ATTIVITA PARTIGIANA REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA DELLE RAGAZZE E DEI RAGAZZI DELLA CITTÀ DI IMOLA Approvato con deliberazione C.C.

Dettagli

COME NON PERDERE TEMPO NEL NETWORK MARKETING!

COME NON PERDERE TEMPO NEL NETWORK MARKETING! COME NON PERDERE TEMPO NEL NETWORK MARKETING Grazie per aver scaricato questo EBOOK Mi chiamo Fabio Marchione e faccio network marketing dal 2012, sono innamorato e affascinato da questo sistema di business

Dettagli

Articolo 1 Composizione

Articolo 1 Composizione Regolamento interno di organizzazione per il funzionamento della Conferenza nazionale per la garanzia dei diritti dell infanzia e dell adolescenza Istituita dall art. 3, comma 7, della legge 12 luglio

Dettagli

Oggetto: Istanza d interpello. Fondazione X. Acquisizione della qualifica di ONLUS. Partecipazione di enti pubblici e società commerciali.

Oggetto: Istanza d interpello. Fondazione X. Acquisizione della qualifica di ONLUS. Partecipazione di enti pubblici e società commerciali. RISOLUZIONE N.164/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma 28 dicembre 2004 Oggetto: Istanza d interpello. Fondazione X. Acquisizione della qualifica di ONLUS. Partecipazione di enti pubblici

Dettagli

Indice. 1 Il monitoraggio del progetto formativo --------------------------------------------------------------- 3. 2 di 6

Indice. 1 Il monitoraggio del progetto formativo --------------------------------------------------------------- 3. 2 di 6 LEZIONE MONITORARE UN PROGETTO FORMATIVO. UNA TABELLA PROF. NICOLA PAPARELLA Indice 1 Il monitoraggio del progetto formativo --------------------------------------------------------------- 3 2 di 6 1 Il

Dettagli

STEFANIA SACCARDI (Assessore al Welfare del Comune di Firenze)

STEFANIA SACCARDI (Assessore al Welfare del Comune di Firenze) STEFANIA SACCARDI (Assessore al Welfare del Comune di Firenze) È un piacere per il Comune di Firenze ospitare questo bellissimo incontro ricco di contenuti. Ho partecipato anche ai lavori di stamani. È

Dettagli

Le basi della Partita Doppia in 1.000 parole Facile e comprensibile. Ovviamente gratis.

Le basi della Partita Doppia in 1.000 parole Facile e comprensibile. Ovviamente gratis. Le basi della Partita Doppia in 1.000 parole Facile e comprensibile. Ovviamente gratis. Qual è la differenza tra Dare e Avere? E tra Stato Patrimoniale e Conto Economico? In 1.000 parole riuscirete a comprendere

Dettagli

Tatsiana: possiamo finalmente superare molti pregiudizi nei confronti degli altri, che sono diversi solo apparentemente

Tatsiana: possiamo finalmente superare molti pregiudizi nei confronti degli altri, che sono diversi solo apparentemente Buongiorno, mi chiamo Tatsiana Shkurynava. Sono di nazionalità bielorussa, vivo in Italia a Reggio Calabria. In questo breve articolo vorrei raccontare della mia esperienza in Italia. Tutto è cominciato

Dettagli

LA MOLTIPLICAZIONE IN CLASSE SECONDA

LA MOLTIPLICAZIONE IN CLASSE SECONDA LA MOLTIPLICAZIONE IN CLASSE SECONDA Rossana Nencini, 2013 Le fasi del lavoro: 1. Proponiamo ai bambini una situazione reale di moltiplicazione: portiamo a scuola una scatola di biscotti (. ) e diamo la

Dettagli

FONDAZIONE ZANETTI ONLUS

FONDAZIONE ZANETTI ONLUS FONDAZIONE ZANETTI ONLUS LINEE GUIDA PER RICHIEDERCI UN SOSTEGNO PER IL 2016 (Le richieste devono pervenire entro e non oltre il 30 ottobre 2015) FONDAZIONE ZANETTI ONLUS Linee guida per la presentazione,

Dettagli

Maschere a Venezia VERO O FALSO

Maschere a Venezia VERO O FALSO 45 VERO O FALSO CAP I 1) Altiero Ranelli è il direttore de Il Gazzettino di Venezia 2) Altiero Ranelli ha trovato delle lettere su MONDO-NET 3) Colombina è la sorella di Pantalone 4) La sera di carnevale,

Dettagli