L energia per uscire dalla crisi:

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1 L energia per uscire dalla crisi: La riqualificazione e l efficienza energetica: obiettivi ambientali e obblighi di legge le opportunità per la riqualificazione energetica degli edifici Claudio Degano Regione Friuli Venezia Giulia

2 BREVE RIEPILOGO Le detrazioni fiscali per ristrutturazioni sono state introdotte con legge 447/1997 al 41% con tetto di spesa fissato in 150 milioni di Lire. Successive innumerevoli proroghe e modifiche le hanno orientate al 36% con detrazione decennale, rendendole strutturali con DL 201/2011. DL 83/2012 eleva la percentuale dal 36% al 50% e il tetto di spesa da euro a euro dal La legge finanziaria 147/2013 (mod. dal DL 151 del ) ha prorogato al il 50% con tetto a euro. Dal si passerà al 40% con tetto a euro. Dal si ritornerà al 36% con tetto a euro.

3 INTERESSANO?? edilizia ecobonus domande spesa domande spesa

4 BENEFICIARI Possono usufruire della detrazione i contribuenti che sostengono le spese, in particolare: - proprietari e nudi proprietari - usufruttuari, titolari di diritto d uso o di abitazione - comodatari o locatari - soci di cooperative -imprenditori individuali (per immobili non strumentali e non considerati merce ) - soggetti che producono redditi in forma associata (società semplici, s.n.c., s.a.s., imprese familiari), alle stesse condizioni previste per gli imprenditori individuali - coniuge e parenti entro il 3 grado o affini al 2 grado conviventi - acquirenti in caso di preliminare di compravendita se sono immessi in possesso, sostengono le spese degli interventi e il compromesso è stato registrato; Sono esclusi i titolari di reddito d impresa sia IRES che IRPEF poiché la detrazione è per persone fisiche

5 CASI PARTICOLARI USO PROMISCUO abitazione e attività professionale (detrazione dimezzata al 25%) LEASING (la detrazione spetta all utilizzatore del bene) CESSIONE (vendita, permuta, donazione) (la detrazione si trasferisce all acquirente salvo diversa pattuizione contrattuale) EREDITA (la detrazione si trasferisce all erede se mantiene la detenzione materiale e diretta del fabbricato) LOCAZIONE (il venir meno del contratto mantiene la detrazione in capo al locatario che ha sostenuto le spese) ACQUISTO DI FABBRICATI RISTRUTTURATI (solo se la compravendita avviene entro sei mesi dalla fine lavori e si calcola sul 25% del prezzo di vendita)

6 BREVE ELENCO INTERVENTI manutenzione straordinaria restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia manutenzione ordinaria sulle parti comuni ricostruzione o ripristino dell immobile danneggiato a seguito di eventi calamitosi a condizione che sia stato dichiarato lo stato di emergenza autorimesse o posti auto pertinenziali collegamento a reti pubbliche (risol. Ag. Ent. n. 350/02)

7 BREVE ELENCO INTERVENTI eliminazione delle barriere architettoniche, aventi a oggetto ascensori e montacarichi bonifica dall amianto opere volte a evitare gli infortuni domestici (riparazione di impianti insicuri, sostituzione del tubo del gas, vetri antiinfortunio, corrimano ) misure di prevenzione atti illeciti da parte di terzi cablatura degli edifici, contenimento inquinamento acustico, conseguimento di risparmio energetico, misure di sicurezza statica e antisismica degli edifici

8 DEFINIZIONI DPR 380/2001 "interventi di manutenzione ordinaria : opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici e quelle necessarie ad integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti; LR 19/2009 manutenzione ordinaria: 1) riparazione, rinnovamento e sostituzione di finiture, infissi, serramenti e parti non strutturali degli edifici o delle unità immobiliari e delle aree di pertinenza, ivi compresi l'eliminazione, lo spostamento e la realizzazione di aperture e pareti divisorie interne che non costituiscano elementi costitutivi dell'edificio e sempre che non riguardino le parti strutturali dell'edificio, che non comportino aumento del numero delle unità immobiliari o che implichino incremento degli standard urbanistici; 2) opere necessarie a integrare o mantenere in efficienza i servizi igienicosanitari e gli impianti tecnologici esistenti; 3) attività destinate al controllo delle condizioni del patrimonio edilizio e al mantenimento dell'integrità, dell'efficienza funzionale delle sue parti, nonché tutti gli altri interventi sul patrimonio edilizio e sulle aree di pertinenza espressamente definiti di manutenzione ordinaria dalle leggi di settore;

9 DEFINIZIONI DPR 380/2001 "interventi di manutenzione straordinaria : le opere e le modifiche necessarie per rinnovare e sostituire parti anche strutturali degli edifici, nonché per realizzare ed integrare i servizi igienico-sanitari e tecnologici, sempre che non alterino i volumi e le superfici delle singole unità immobiliari e non comportino modifiche delle destinazioni di uso LR 19/2009 manutenzione straordinaria: opere e modifiche necessarie per rinnovare e sostituire parti strutturali degli edifici, nelle opere per lo spostamento, l'apertura o la soppressione di fori esterni, nonché per realizzare i servizi igienico-sanitari e gli impianti tecnologici, sempre che non alterino i volumi utili delle singole unità immobiliari e non comportino modifiche delle destinazioni d'uso e aumento del numero delle unità immobiliari esistenti;

10 SOLUZIONE LR 19/2009 Art Certificato di destinazione urbanistica, attestazioni urbanistico-edilizie 7. Gli interessati all'ottenimento di agevolazioni contributive o fiscali possono chiedere al Comune la classificazione degli interventi edilizi previsti dalla presente legge, secondo le categorie previste dalle leggi statali

11 INTERVENTO MISTO In caso di ristrutturazione con ampliamento, la detrazione al 50% spetta solo per la parte esistente. Il Dl 69/2013 del fare convertito con L. 98/2013 ha soppresso dall art. 3 comma 1, lett. d) del Dpr 380/2001 le parole e sagoma, quindi ora è una ristrutturazione l intervento di demolizione e ricostruzione con identica volumetria. In caso di spostamento di lieve entità nello stesso sito e in modo non sostanziale si potrà beneficiare della detrazione fiscale (rif. circ. M.Infr. n. 4174/2003)

12 ADEMPIMENTI CON DL 70/11 SONO STATI SOPPRESSI: La Comunicazione preventiva al Centro Operativo di Pescara (sentenza CTP Firenze n. 43/12 estende anche a casi pregressi) L obbligo di evidenziare separatamente in fattura il costo della manodopera in vigore dal 2007 (Circ. Ag. Ent. n. 19/2012 lo estende anche per spese 2011)

13 PAGAMENTI BONIFICO CON INDICATI: - causale del versamento (art.16-bis Dpr 917/1986) - codice fiscale del soggetto che paga (per opere cond. il CF del condominio e dell amministratore) - codice fiscale o p.iva beneficiario del pagamento. Non è obbligatorio il bonifico per: oneri di urbanizzazione, diritti per concessioni, autorizzazioni, ritenute fiscali sugli onorari dei professionisti, imposte di bollo

14 DOCUMENTI DA CONSERVARE fatture e bonifici (ovvero altra documentazione di spesa e relativi pagamenti) titolo di possesso autorizzazioni all intervento (ovvero dichiarazione sostitutiva con data di inizio dei lavori e attestazione della tipologia di intervento) notifica preliminare all A.S. (se necessaria)

15 DOCUMENTI DA CONSERVARE domanda accatastamento (imm. non ancora censito) ricevute di pagamento ICI-IMU (se dovuta) delibera assembleare approvazione esecuzione dei lavori (per parti comuni di edifici residenziali) certificazione dell amministratore di condominio e tabella millesimale di ripartizione delle spese dichiarazione di consenso del possessore dell immobile all esecuzione dei lavori

16 MATERIALI Vi sono tre casistiche: - fornitura e posa affidati ad un appaltatore; - il committente acquista i materiali e ne affida la posa ad un appaltatore; - il committente acquista i materiali ed esegue (in economia) la posa. In tutt e tre i casi è possibile portare in detrazione tutte le spese sostenute (e documentate secondo legge), cambia solo l IVA sui materiali. La posa a carico dell appaltatore sarà sempre al 10% Casi particolari: Beni finiti e Beni significativi

17 RINGRAZIO I PARTECIPANTI PER L ATTENZIONE