SCHEDA SINTETICA DEL PROGETTO
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- Virginia Leonzia Riva
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1 SCHEDA SINTETICA DEL PROGETTO Laboratori ed eventi teatrali, incontri, esperienze condivise contro prepotenze e bullismo Premessa Il progetto Riflettori accesi: relazioni in scena ha preso le mosse su impulso di un bando emanato nel quadro di Azione ProvincEgiovani, iniziativa promossa dall Unione Province d Italia e finanziata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale. L iniziativa nazionale denominata No bulls be friends 1 è stata colta come un'opportunità preziosa per rilanciare l'attenzione al tema del bullismo facendo sistema tra soggetti che operano 1 Sito di riferimento: 1
2 nel territorio. Poneva infatti al centro delle progettualità da candidare l obiettivo di sensibilizzare le nuove generazioni, attraverso l arte del teatro, sul fenomeno del bullismo al fine di promuovere una cultura del rispetto e dell accettazione di sé e dell altro. Le Province sono state chiamate a farsi promotrici dell iniziativa sul territorio, coordinando un partenariato locale composto da Istituti Superiori di II grado, Associazioni, Enti ed Organismi pubblici e privati, al fine di sviluppare un percorso di sensibilizzazione e approfondimento su un tema tanto attuale quanto drammatico: il bullismo. L iniziativa prevedeva che gli studenti fossero beneficiari di attività teatrali, laboratori e seminari, attraverso un approccio partecipativo che li rendesse protagonisti dell iniziativa in tutte le sue fasi di realizzazione. Questi obiettivi e questi esiti sono stati perseguiti nella nostra provincia con la realizzazione del progetto Riflettori accesi: relazioni in scena, uno dei 17 progetti finanziati a livello nazionale (con un assegnazione di 8.500,00) ai sensi del bando No bulls be friends, attuato con il contributo di tanti e diversi Enti partner. Nei cinque mesi di durata del progetto (gennaio-maggio 2015) sono stati attivati con gli studenti dei sei Istituti Scolastici coinvolti: quattro laboratori teatrali, con produzione di spettacoli finali, un laboratorio sul tema del cyber bullismo, due laboratori interculturali, con la produzione di due video di documentazione, gruppi di lavoro per la realizzazione di costumi e allestimenti, video e grafica, un video di documentazione di tutta l attuazione del progetto. A conclusione del progetto verrà realizzato un video trailer, di documentazione del percorso sviluppato e delle attività svolte, che, insieme a quelli degli altri 16 progetti finanziati a livello nazionale, parteciperà alla seconda fase del bando. Tra i dieci più votati on line dal pubblico una giuria di qualità ne sceglierà tre che vinceranno un contributo in denaro da utilizzare poi nelle scuole. I partner Per presentare il progetto è stata costituita, in tempi strettissimi, una cordata composta da 9 Enti partner, con competenze sul tema del bullismo, degli adolescenti, del teatro 2 : - Provincia di Bergamo, capofila - Azienda Sanitaria Locale - Comune di Bergamo - Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo - Fondazione Angelo Custode Onlus - Movimento Educativo per il Diritto allo Studio MEDASONLUS - Pandemonium Teatro Onlus - Agenzia per l'integrazione - Associazione genitori Esperia ITIS P. Paleocapa e da 6 Istituti scolastici superiori cittadini, in qualità di Enti partner associati, che già avevano in corso progettualità o avevano manifestato interesse sui temi del progetto: - ITC "Bortolo Belotti - ISIS "Caterina Caniana - ISIS "Guido Galli - Liceo "Filipppo Lussana 2 Competenze rispetto alla scuola (Ufficio Scolastico Territoriale e Istituti Scolastici), alle politiche educative e sociosanitarie per gli adolescenti e i giovani (Asl, Comune di Bergamo e Fondazione Angelo Custode), alla formazione (Provincia), al teatro (Pandemonium Teatro e Fondazione), alle nuove tecnologie (Associazione Medas), alle tematiche interculturali (Agenzia per l integrazione), alla genitorialità (Associazione Genitori). 2
3 - ISIS "Maria Grazia Mamoli - ITIS "Pietro Paleocapa. L inizativa, che ha preso avvio il 19 gennaio, è stata articolata e monitorata dal Gruppo di progetto composto dai referenti di tutti i partner, con il coordinamento di Fondazione Angelo Custode e Provincia di Bergamo. Eccellente è stato il livello di investimento, di collaborazione e cooperazione, di disponibilità a prendere parte alla costruzione e attuazione di un progetto comune. Le azioni sono l esito, oltre che di competenze specifiche dei partner, di riflessioni comuni che hanno via via sviluppato e arricchito le proposte. Il progetto ha consolidato collaborazioni già in essere tra alcune realtà e ha favorito processi di conoscenza, di valorizzazione reciproca e di collaborazione con nuovi soggetti. Nella convinzione che risorse e tempi diversi da quelli previsti nel bando 3 avrebbero consentito di coinvolgere altri soggetti competenti e interessati, l impegno è a rendere disponibile tutto quanto prodotto durante il progetto per altre iniziative di sensibilizzazione, informazione e formazione e a costruire ulteriori collaborazioni nella prospettiva di un possibile sviluppo. Le risorse Il progetto bergamasco ha scelto di utilizzare tutte le risorse disponibili (finanziamento di 8.500,00 euro più cofinanziamento dei partner), per attività dirette con gli studenti (laboratori ed eventi teatrali, incontri formativi, lavori in gruppo ). Gli obiettivi L obiettivo è quello di prevenire le diverse forme di prevaricazione e intolleranza, e, soprattutto, di sensibilizzare e coinvolgere gli adolescenti nella promozione della cultura del rispetto e dell'accettazione di sé e dell'altro e di competenze individuali e relazionali. Proprio la focalizzazione sul tema delle relazioni e delle competenze di ciascuno studente ha portato a scegliere di non usare la parola bullismo nel titolo del progetto e a evidenziare come la prevenzione del bullismo richieda un attenzione continuativa alle persone e alle relazioni, nella quotidianità dell esperienza educativa, senza scorciatoie o iniziative spot. Le azioni Gli Istituti Scolastici studenti, docenti e dirigenti - hanno partecipato con straordinaria disponibilità all attuazione delle azioni, esprimendo livelli altissimi di competenza e di creatività e garantendo un investimento e una tenuta non facili in un periodo dell anno scolastico gravato da impegni e scadenze. Le attività definite inizialmente hanno generato sviluppi e connessioni non previste, interessanti da valorizzare anche per una prosecuzione del progetto. La proposta progettuale ha visto la combinazione di diverse azioni, con particolare attenzione al linguaggio del teatro, che consente di sperimentarsi in un rapporto creativo con il proprio corpo e di provare nuove modalità comunicative, acquisendo conoscenza di sé e delle proprie capacità relazionali. In specifico sono stati realizzati: laboratori ed eventi teatrali: - 4 laboratori teatrali negli Istituti Scolastici Superiori: ITC "Bortolo Belotti e ISIS "Guido Galli, con la conduzione di Lisa Ferrari e Emanuela Palazzi di Pandemonium Teatro, ISIS "Maria Grazia Mamoli e ITIS "Pietro Paleocapa, con la conduzione di Silvia Barbieri e Ferruccio Graziotto nell ambito del progetto Time Out della Fondazione Angelo 3 domanda di partecipazione entro il 10 novembre 2014 e comunicazione del finanziamento nel mese di dicembre
4 Custode di prevenzione della dispersione scolastica. Tutti i laboratori hanno portato alla realizzazione di uno spettacolo conclusivo: Oggi a me domani a te - spettacolo del laboratorio teatrale ITC B. Belotti Nessuno sconto. Un punto di vista non convenzionale sul bullismo - spettacolo del laboratorio teatrale ISIS G. Galli Sei kilometri all ora - spettacolo del laboratorio teatrale ISIS M.G. Mamoli Bullo anche No - spettacolo del laboratorio teatrale ITIS P. Paleocapa - realizzazione dei prodotti accessori da parte di gruppi di lavoro composti da studenti dell Istituto Caniana: Gruppo di lavoro composto da studenti dell indirizzo per operatore della moda che hanno studiato, curato e realizzato i costumi e gli allestimenti della rappresentazione teatrale dell ISIS M.G. Mamoli di Bergamo. Gruppo di lavoro composto da studenti dell indirizzo per operatore grafico Multimedia che hanno realizzato il materiale grafico di pubblicizzazione del progetto e realizzato documenti video presentati per gli eventi pubblici un laboratorio sul tema del cyber bullismo, presso il Liceo scientifico Filippo Lussana, condotto da Alice Ponzoni (Medas Onlus), finalizzato alla costruzione di consapevolezza delle modalità di interazione e relazione nell'uso dei social network più comuni. Del laboratorio è stato prodotto un video Ragazzi on line (con) divisi nella rete - sulle modalità e gli stili comunicativi degli adolescenti, con la regia video di Elena Maggioni (Casba Film) e il contributo degli studenti che hanno partecipato attivamente a tutte le fasi della produzione: dalla scrittura alla realizzazione di riprese, al montaggio due laboratori sui temi dell'interculturalità e della xenofobia, con studenti della classe 3^ EL del Liceo Scienze Umane dell ISIS M.G. Mamoli e delle classi 4^ IA e 4^ IB dell ITIS P. Paleocapa, condotti da giovani 2G (Nada Charara, Kolthum El Joulani e Richard Gariba) e da Elena Frattini dell Agenzia per l Integrazione, finalizzati a richiamare l'attenzione sulle differenze culturali nelle manifestazioni di bullismo. Di due incontri è stato prodotto da parte di Beppe Manzi ed Emilio Corbari di OKI DOKI Film un video, quale strumento da utilizzare per la sensibilizzazione e la formazione in contesti differenziati. L evento finale (cfr. locandina allegata) Tutti i prodotti (spettacoli teatrali e video) verranno presentati nell evento finale del progetto, che si terrà mercoledì 3 giugno ore a Bergamo, nell Auditorium di Piazza della Libertà messo a disposizione dal Comune di Bergamo nell ambito della Rassegna I ragazzi fanno teatro. All evento sono invitati gli Istituti Scolastici partner e alcuni referenti in rappresentanza degli altri Istituti Scolastici Superiori della provincia, della Consulta degli Studenti, del Forum Provinciale delle Associazioni Genitori nella Scuola e del Coordinamento dei Comitati Genitori delle Scuole Superiori, degli Ambiti Territoriali, dell Ufficio Pastorale Età Evolutiva della Diocesi. Quello che si crede significativo è che, al di là della perfezione della rappresentazione scenica, ci sia un occasione per restituire pubblicamente alcuni prodotti, e, insieme, alcuni processi, attraverso una narrazione che dica di un protagonismo reale degli studenti in tutte le fasi del lavoro. L evento Lo spettacolo degli spettacoli, che sarà presentato da Flavio Panteghini, dell Atelier teatrale NoMade, e Silvia Barbieri, attrice e formatrice teatrale, inizierà con la proiezione del video sui backstages dei laboratori realizzato da OKI DOKI Film. 4
5 Alcuni numeri Hanno partecipato direttamente e attivamente al progetto: i Dirigenti Scolastici degli Istituti partner 22 professori circa 200 studenti ITC "Bortolo Belotti : n. 10 ISIS "Caterina Caniana : n. 29 ISIS "Guido Galli : n. 22 Liceo "Filippo Lussana : n. 14 ISIS "Maria Grazia Mamoli : n. 46 di cui: - n. 17 per il laboratorio di teatro - n. 29 per gli incontri sull interculturalità ITIS "Pietro Paleocapa : n. 68 di cui: - n. 13 per il laboratorio di teatro - n. 13 per il laboratorio di fotografia - n. 42 per gli incontri sull interculturalità A questi vanno aggiunti gli studenti partecipanti agli spettacoli finali delle scuole e all evento conclusivo del 3 giugno. Hanno inoltre collaborato alcuni studenti universitari e volontari esperti per i laboratori. Follow up Alla luce del fatto che tutti i soggetti partner hanno aderito al bando come occasione per rilanciare l'attenzione al tema delle relazioni e, soprattutto, per consolidare e/o allargare una collaborazione tra soggetti diversi che operano sul versante della prevenzione del bullismo, il Gruppo di progetto curerà disseminazione dei risultati e dei prodotti del progetto. 5
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