L altra metà del motore fisico. Due tipi di collisione: one way: oggetti dinamici con oggetti statici two ways: oggetti dinamici con oggetti dinamici

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "L altra metà del motore fisico. Due tipi di collisione: one way: oggetti dinamici con oggetti statici two ways: oggetti dinamici con oggetti dinamici"

Transcript

1 Collision handling! L altra metà del motore fisico Collision Handling: un ottimizzazione Distinzione a-priori fra: oggetti statici so che sono sempre fermi (vel = 0) «sfondo» influenzano gli altri oggetti, ma non ne sono influenzati oggetti dinamici possono spostarsi Due tipi di collisione: one way: oggetti dinamici con oggetti statici two ways: oggetti dinamici con oggetti dinamici Statico: Dinamico: Statico: X One Way Dinamico: One Way Two Ways Marco Tarini 1

2 Collision Handling Collision detection scoprire quando avvengono Collision response includerne gli effetti nella dinamica Collision response Garantire la non compenetrazione rimettere gli oggetti in pos valida (quando: sempre) Urto aggiungere impulsi da impatto (rimbalzi, etc) (quando: la collisione non c era, nello step prec.) Attrito fra i due oggetti dissipazione di energia (quando: dal 2ndo step consecutivo di collisione) Effetti ad-hoc (scripted, etc) fratturazioni, ammaccamenti, etc (quando, e se: dipende dal gameplay) Marco Tarini 2

3 Non compenetrazione posizione non valida? strategia 1: revert a ultima pos valida (facile, ma debole) strategia 2: proiezione a pos valida + vicina non valido proiezione in pos valida Non compenetrazione con Position Based Dynamics: solo un altro vincolo di posizione bonus: vel aggiornata, simile a urto anaelasitico ma, non noto a priori imposizione del vincolo: one way : sposto solo l oggetto dinamico two ways : sposto entrembi gli oggetti, ciascuno in modo proporzionale alla massa dell altro Marco Tarini 3

4 Attrito Su contatto prolungato (collisione con oggetto col quale avevo giá colliso) Come: forze in dir opposte al moto di entità proporzionale al moto oppure: semplice DAMP Urto i.e. tramite un impulso Modifica (improvvisa!) della velocità risolvere l urto = determinare le nuove vel Mantiene sempre quantità di moto Vari casi: urto (puramente) elastico ( momentum ) se vale inoltre: mantenimento dell energia! (cinetica) se vale inoltre: impulso in dir di normale del punto impattato urto (puramente) anaelasitco se vale inoltre: stessa vel. per i due corpi dopo urto (come se urto fonde i due corpi insieme) e casi intermedi basta interpolare le vel risultanti nei due estremi Marco Tarini 4

5 Urto (puramente) anaelesastico PRIMA: DOPO:? Momento: unica incognita = Momento: Urto (puramente) elesastico Mantenimento: momento (come sempre) energia cinetica (0 perdita energia) Ipotesi: Ǝ piano di impatto (o, in 2D, linea) inpulso ortogonale a questo piano Soluz: scomporre le vel in due componenti: comp. ortogonale al piano di impatto comp. parallela al piano di impatto l urto modifica solo la prima delle due, e solo nel suo modulo e/o verso (stessa dir) ci serve (la normale di) questo piano! Quando la collision detection restituisce «SI», ci dia questo dato. Marco Tarini 5

6 Urto (puramente) elesastico PRIMA: DOPO: piano di impatto Momento: Energia: /2 Momento: Energia: /2 Urto (puramente) elesastico PRIMA: DOPO: Momento: Energia: /2 Momento: Energia: /2 Marco Tarini 6

7 Urto (puramente) elesastico Soluz in casi particolari: due masse uguali: swap delle due componenti velocità ortogonali al piano di impatto urto one-way (con A statico): ==> massa di A inf & vel di A = 0 ==> inversione della comp ortogonale al piano di impatto di B Urti fra corpi rigidi (*) (*) cioè dotati di vel angolari Per ora abbiamo considerato solo urti fra particelle (no vel angolare) in Position Based Dynamics con corpi rigidi ottenuti attraverso vincoli di equdistanza, questo basta Per urti fra corpi rigidi, bisogna trovare anche la vel angolare dopo l urto stessi principi, ma considerare anche: momento angolare oltre al momento energia cinetica rotazionale le oltre a quella del moto rettilineo si mantiene si mantiene, in urti elastici Marco Tarini 7

8 Collision Response: recap Dalla collision detection, serve sapere: collisione Sì / No «c è intersezione?» e, quando Sì posizione «safe» non compenetraz come delta fra pos attale e pos safe (per garantire nn compenetraz) normale del piano di collisione es. norm del punto impattato (per risolvere l urto) collision data Collision Handling Collision detection scoprire se c é collisione (e, nel caso, fornire i dati per la response) Collision response includerne gli effetti nella dinamica Marco Tarini 8

9 Collision detection Il problema: l efficienza Osservazione: l enorme maggioranza delle coppie di oggetti, nell enorme maggioranza dei momenti, NON collide. per l efficienza dei test, bisogna ottimizzare innanzitutto il caso in di NON collisione «early reject» del test Collision detection Problemi di efficienza: a) test fra due oggetti: Come renderlo efficiente? b)evitare esplosione quadratica dei test N oggetti N 2 tests? Marco Tarini 9

10 Geometric proxies Geometric proxy Rappresentazione molto semplificata degli oggetti usata dal motore fisico (e altro) (nota: molto più semplice e approssimato del modello usato nel rendering!) Due tipi di usi: come Bounding Volume limite sup all estensione dell oggetto (oggetto tutto dentro il bounding volume) test conservativi come Collision Object (o hit-box ) approx dell estensione dell oggetto test approssimati Marco Tarini 10

11 Geometric proxies. Used in: physic engine collision detection collision response rendering optimizations view frustum culling occlusion culling AI visibility test GUI picking (one of the ways) Semantica di un geometric proxy un altro proxy, o un punto, o un raggio intersection( proxy_a, <qualcosa> ) =/= Ø? quando proxy_a fa da Bounding Volume : se NO: non c`è collisione se SI: non so ancora quando proxy_a fa da Collision Object : se NO: non c`è collisione se SI: c`è collisione! e dal proxy calcolo i dati della collisione una ottimizzazione! «early reject» un approssimazione (lossy) della collision detection Marco Tarini 11

12 Tipi di Geometric proxies Axis Aligned (Bounding) Box aka AABB generic (Bounding) Box Discrete Oriented Polytope aka DOP (Bounding) Sphere (Bounding) Ellipsoid (axis aligned or not) (Bounding) Cylinder Poliedri convessi Poliedri non convessi Mesh 3D (mesh colliders) Capsule Tipi di Geometric Proxies: difetti e pregi quanto sono onerosi da pre-computare / aggiornare? quanto sono onerosi da storare? sono robusti a trasformazioni? quelle che usiamo, e.g. isometriche quanto sono buone approssimaz degli oggetti? (in media / di solito / per la categoria di oggetti) se bounding volume ==> quanto è piccolo / aderente se collision object ==> quanto è buona l apporx quanto è onerosa una query di intersezione? con punti, raggi, altri proxies e, quanto sono buoni i collision data? Marco Tarini 12

13 Geometry proxies: Sphere abbastanza facile da computare / aggiornare in modo approssimato piccola da storare centro (punto), raggio (scalare) molto facile da testare (con tutto) come? facile effettuare rotaz + traslaz + scaling come? qualità approssimaz: dipende (come sempre). Spesso, no. Chidersi, ad es: una testa? un uomo? una casa? una penna? Geometry proxies: «Capsule» Def: Sphere == set of all points with dist from a point < radius Capsule == set of all points with dist from a segment < radius i.e. a cylinder ended with two half-spheres (all same radius) Stored with: a segment (two end-points) a radius (a scalar) Exercise : Q: how does it «score» w.r.t. the above measures? (A: quite well popular proxy!) Marco Tarini 13

14 Geometry proxies: a half space Trivial, but useful e.g. for a flat terrain, or a wall Storage: (nx, ny, nz, k) a normal, a distance from the origin test, rotations, etc: trivial Geometry proxies: «AABB» Axis Aligned (Bounding) Box Molto facile da aggiornare Coinciso da storare tre intervalli: su X, su Y, su Z Banale da testare non robusto a rotazioni! solo scalature / traslazioni Marco Tarini 14

15 Geometry proxies: Box Parallelepiped non axis aligned storage (e.g): a rotation an AABB robust to rotations too Geometry proxies (in 2D): a convex polygon Intersection of half-planes each delimited by a line Stored as: a collection of (oriented) lines Test: a point is inside iff it is in each half-plane Good approx, still moderate complexity Marco Tarini 15

16 Geometry proxies (in 3D): a convex polyhedron Intersection of half-space Similar as previous, but in 3D stored as a collection of planes each plane = a vec4 (normal, distance from origin) test: inside proxy iff inside each half-plane Geometry proxies (in 3D): a (general) polyhedron concave too Luxury Hit-Boxes :) The most accurate approximations The most expensive tests / storage Specific algorithms to test for collisions requiring some preprocessing and data structure Creation (as meshes): sometimes, with automatic simplification often, hand made (low poly modelling) (they are assets!) Similar to a 3D mesh? e.g. adaptive res but (they would be wasted, as Bounding Volumes!) Marco Tarini 16

17 3D Meshes as hit-boxes Differences with «commmon» meshes : much lower res (~ O(10 2 ) ) no attributes (no uv-mapping, no col, etc) generic polygons, not tris: ok (as long as they are flat) closed, water-tight (inside!= outside) sometimes: convex only the ones used for rendering 3D Meshes as hit-boxes mesh for rendering (~600 tri faces) (in wireframe) Collision object: 10 (polygonal) faces Marco Tarini 17

18 3D Meshes as hit-boxes mesh for rendering (~300 tri faces) (in wireframe) Collision object: 12 (polygonal) faces Geometry proxies: Composite Hit-Boxes Union of Hit-Boxes inside iff inside of any sub Hit-Box useful! e.g. union of convex Hit-Boxes ==> concave Hit-Box e.g. shape partially defined by a sphere, partially by a box, etc ==> better approximation creation: typically by hand (remember: hit-boxes are usually assets) Marco Tarini 18

19 Bounding Volume + Collision Object if (!collide( boundingvol, X ) ) { return NO_COLLISION; // early reject } else { CollisionData d; if (collide( hitbox, X, &d )) { return d; // for the response! } else return NO_COLLISION; } note: the twocollide aren t the same function (overloading) a simple Bounding Volume around a more complex Collision Object approximating the object Which geometric proxy to support? an implementation choice of the Physics Engine note: # of intersection tests to be implemented quadratic with # of types supported note: typically, supported proxy types can be used as either Bounding Volumes or Hit-Boxes VS Type A Type B Type C a Point a Ray Type A algorithm algorithm algorithm algorithm algorithm Type B Type C algorithm algorithm algorithm algorithm algorithm algorithm algorithm useful, e.g. for visibility Marco Tarini 19

Poligoni, Poliedri e Volumi

Poligoni, Poliedri e Volumi Poligoni, Poliedri e Volumi Poligoni Un poligono è una figura con n la5, definita da un insieme ordinato di almeno 3 pun5 nel piano, nel quale ogni punto è collegato al successivo (e l ul5mo al primo)

Dettagli

Computer Graphics. Se non si vede, che non ci sia CULLING. Notazione. Lo chiamiamo culling se si scartano primitive intere.

Computer Graphics. Se non si vede, che non ci sia CULLING. Notazione. Lo chiamiamo culling se si scartano primitive intere. Computer Graphics Lezione 6: culling: se c è ma non si vede! Università dell Insubria Facoltà di Scienze MFN di Varese Corso di Laurea in Informatica Anno Accademico 2010/11 Marco Tarini Se non si vede,

Dettagli

Computer Graphics. Se non si vede, che non ci sia CULLING. Tipi di Culling. Notazione. Occlusion culling

Computer Graphics. Se non si vede, che non ci sia CULLING. Tipi di Culling. Notazione. Occlusion culling Computer Graphics Lezione 6: culling: se c è ma non si vede! Università dell Insubria Facoltà di Scienze MFN di Varese Corso di Laurea in Informatica Anno Accademico 2011/12 Marco Tarini Se non si vede,

Dettagli

Game Dev Insubria 2014/ /10/2015. Funzione matematica prende punti 3D / vettori 3D restituisce punti 3D / vettori 3D

Game Dev Insubria 2014/ /10/2015. Funzione matematica prende punti 3D / vettori 3D restituisce punti 3D / vettori 3D Game Dev 2015/2016 Univ Insubria Scene composite: lo scene graph Marco Tarini Recap: trasformazioni spaziali Funzione matematica prende punti 3D / vettori 3D restituisce punti 3D / vettori 3D Es: traslazioni,

Dettagli

URTI: Collisioni fra particelle (e/o corpi) libere e vincolate.

URTI: Collisioni fra particelle (e/o corpi) libere e vincolate. URTI: Collisioni fra particelle (e/o corpi) libere e vincolate. Approssimazione di impulso: l interazione fra le due particelle e/o corpi puntiformi è istantanea e l azione delle forze esterne durante

Dettagli

Constant Propagation. A More Complex Semilattice A Nondistributive Framework

Constant Propagation. A More Complex Semilattice A Nondistributive Framework Constant Propagation A More Complex Semilattice A Nondistributive Framework 1 The Point Instead of doing constant folding by RD s, we can maintain information about what constant, if any, a variable has

Dettagli

Computer Graphics. Digital representation of 3D objects. 3D Rendering. Scena 3D rendering image. Marco Tarini - univ insubria AA 2016/2017

Computer Graphics. Digital representation of 3D objects. 3D Rendering. Scena 3D rendering image. Marco Tarini - univ insubria AA 2016/2017 Computer Graphics Digital representation of 3D objects Università dell Insubria Facoltà di Scienze MFN di Varese Corso di Laurea in Informatica Anno Accademico 2016/17 Marco Tarini 3D Rendering Scena 3D

Dettagli

Graphs: Cycles. Tecniche di Programmazione A.A. 2012/2013

Graphs: Cycles. Tecniche di Programmazione A.A. 2012/2013 Graphs: Cycles Tecniche di Programmazione Summary Definitions Algorithms 2 Definitions Graphs: Cycles Cycle A cycle of a graph, sometimes also called a circuit, is a subset of the edge set of that forms

Dettagli

URTI: Collisioni o scontro fra particelle libere [e vincolate].

URTI: Collisioni o scontro fra particelle libere [e vincolate]. URTI: Collisioni o scontro fra particelle libere [e vincolate]. Due punti materiale (o corpi estesi) collidono quando durante il loro moto si vengono a trovare nello stesso punto (o regione) dello spazio,

Dettagli

Normal maps: come si ottengono (2/4)

Normal maps: come si ottengono (2/4) Normal maps: come si ottengono (2/4) Photometric Stereo (una forma di inverse lighting ) da: N immagini (N>=4) reali Stesso punto di vista Illuminazione diversa (possibilmente, controllata e nota) a Normal

Dettagli

ECOLE POLYTECHNIQlE FEDERALE DE LAUSANNE

ECOLE POLYTECHNIQlE FEDERALE DE LAUSANNE ).> ECOLE POLYTECHNIQlE.>.> FEDERALE DE LAUSANNE case class : Int : Int : Boolean : String : String : Boolean : Boolean val = case class : Int : Boolean : Boolean : Boolean : Int val = val = val = =>

Dettagli

URTI: Collisioni/scontro fra due corpi puntiformi (o particelle).

URTI: Collisioni/scontro fra due corpi puntiformi (o particelle). URTI: Collisioni/scontro fra due corpi puntiformi (o particelle). I fenomeni di collisione avvengono quando due corpi, provenendo da punti lontani l uno dall altro, entrano in interazione reciproca, e

Dettagli

Computer Graphics. 3D Rendering. Digital representation of 3D objects. Scena 3D rendering image. Geometry of a 3D object. 3D Model

Computer Graphics. 3D Rendering. Digital representation of 3D objects. Scena 3D rendering image. Geometry of a 3D object. 3D Model Computer Graphics 3D Rendering Università dell Insubria Digital representation of 3D objects Facoltà di Scienze MFN di Varese Corso di Laurea in Informatica Anno Accademico 2014/15 Scena 3D rendering image

Dettagli

Le coniche furono studiate già 2000 anni fa dagli antichi Greci in particolare da Apollonio (III secolo a.c) che ne scoprì numerose proprietà.

Le coniche furono studiate già 2000 anni fa dagli antichi Greci in particolare da Apollonio (III secolo a.c) che ne scoprì numerose proprietà. Coniche 1 3 Ci sono alcune curve, dette coniche, che fanno la loro comparsa in moltissimi ambiti, apparentemente diversi fra loro; per esempio: le traiettorie dei pianeti sono coniche; le superficie delle

Dettagli

Intersezioni e collisioni

Intersezioni e collisioni Intersezioni e collisioni Dove si descrivono i principali algoritmi per verificare l intersezione tra oggetti geometrici o rilevarne la collisione Introduzione Richiami di geometria analitica Intersezioni

Dettagli

Mesh triangolari i Modelli 3D universali dei games

Mesh triangolari i Modelli 3D universali dei games Video Game Dev 2015/2016 Univ. Insubira 3D es Marco Tarini triangolari i Modelli 3D universali dei games Struttura dati per modellare oggetti 3D GPU friendly Risoluzione (potenzialmente) adattiva Complessità

Dettagli

Lavoro. Esempio. Definizione di lavoro. Lavoro motore e lavoro resistente. Lavoro compiuto da più forze ENERGIA, LAVORO E PRINCIPI DI CONSERVAZIONE

Lavoro. Esempio. Definizione di lavoro. Lavoro motore e lavoro resistente. Lavoro compiuto da più forze ENERGIA, LAVORO E PRINCIPI DI CONSERVAZIONE Lavoro ENERGIA, LAVORO E PRINCIPI DI CONSERVAZIONE Cos è il lavoro? Il lavoro è la grandezza fisica che mette in relazione spostamento e forza. Il lavoro dipende sia dalla direzione della forza sia dalla

Dettagli

Soluzione degli esercizi dello scritto di Meccanica del 08/07/2019

Soluzione degli esercizi dello scritto di Meccanica del 08/07/2019 Soluzione degli esercizi dello scritto di Meccanica del 08/07/2019 Esercizio 1 Un asta rigida di lunghezza L = 0.8 m e massa M è vincolata nell estremo A ad un perno liscio ed è appesa all altro estremo

Dettagli

Liceo Scientifico Mariano IV d'arborea Oristano. Anno Scolastico Classe 1^B sportivo. Programma svolto di MATEMATICA

Liceo Scientifico Mariano IV d'arborea Oristano. Anno Scolastico Classe 1^B sportivo. Programma svolto di MATEMATICA Liceo Scientifico Mariano IV d'arborea Oristano Anno Scolastico 2015-16 Classe 1^B sportivo Programma svolto di MATEMATICA insegnante: Paolo Marongiu ALGEBRA Insiemi numerici I numeri naturali. Operazioni

Dettagli

07/02/2011. Elementi di Biomeccanica Statica, Cinetica, Esercizi sull analisi delle forze. Mechanics. Statics constant state of motion

07/02/2011. Elementi di Biomeccanica Statica, Cinetica, Esercizi sull analisi delle forze. Mechanics. Statics constant state of motion Elementi di Biomeccanica Statica, Cinetica, Esercizi sull analisi delle forze Mechanics Statics constant state of motion Dynamics acceleration present Kinetics of motionless systems Constant velocity systems

Dettagli

URTI: Collisioni fra particelle (e/o corpi) libere e vincolate.

URTI: Collisioni fra particelle (e/o corpi) libere e vincolate. URTI: Collisioni fra particelle (e/o corpi) libere e vincolate. Approssimazione di impulso: l interazione fra le due particelle e/o corpi è istantanea e l azione delle forze esterne durante l urto non

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO Galileo Galilei VERONA

LICEO SCIENTIFICO Galileo Galilei VERONA LICEO SCIENTIFICO Galileo Galilei PROGRAMMA PREVISTO Anno Scolastico 2006-2007 Testo di riferimento: "Le Vie della Fisica" vol. 1-2 (Battimelli - Stilli) Le unità didattiche a fondo chiaro sono irrinunciabili.

Dettagli

Stampa Preventivo. A.S Pagina 1 di 6

Stampa Preventivo. A.S Pagina 1 di 6 Stampa Preventivo A.S. 2009-2010 Pagina 1 di 6 Insegnante VISINTIN ANTONELLA Classe 4AL Materia fisica preventivo consuntivo 129 0 titolo modulo 4.1 Grandezze fisiche e misure 4.2 Le forze e l'equilibrio

Dettagli

I principio (P. di Inerzia o di Galileo): Un corpo preserva il suo stato di quiete o di moto rettilineo uniforme finchè una forza esterna non

I principio (P. di Inerzia o di Galileo): Un corpo preserva il suo stato di quiete o di moto rettilineo uniforme finchè una forza esterna non I principio (P. di Inerzia o di Galileo): Un corpo preserva il suo stato di quiete o di moto rettilineo uniforme finchè una forza esterna non interviene a modificarlo. II principio (Legge di Newton): esprime

Dettagli

Real Time Physics. Realtà Virtuale: il presente, il passato, Real-Time il Physics futuro

Real Time Physics. Realtà Virtuale: il presente, il passato, Real-Time il Physics futuro Real Time Physics Perché si usano le simulazioni fisiche Si permette all'utente di interagire con l'ambiente virtuale e muovere gli oggetti in maniera coerente Si aumenta il realismo della scena, gli oggetti

Dettagli

Costruzione di Interfacce

Costruzione di Interfacce Costruzione di Interfacce Scene dinamiche e Collision detection Fabio Ganovelli fabio.ganovelli@isti.cnr.it Scene dinamiche Scene in cui gli oggetti si possono muovere Molte applicazioni: chirurgia virtuale

Dettagli

Code External Sizes Vent Area

Code External Sizes Vent Area Pannelli antiscoppio Vent Panels Pannelli antiscoppio piani e bombati Flat and Domed Vent Panels L utilizzo di pannelli antiscoppio piani è consigliato per tutte quelle strutture che non lavorano a pressioni

Dettagli

CORPO RIGIDO MOMENTO DI UNA FORZA EQUILIBRIO DI UN CORPO RIGIDO CENTRO DI MASSA BARICENTRO

CORPO RIGIDO MOMENTO DI UNA FORZA EQUILIBRIO DI UN CORPO RIGIDO CENTRO DI MASSA BARICENTRO LEZIONE statica-1 CORPO RIGIDO MOMENTO DI UNA FORZA EQUILIBRIO DI UN CORPO RIGIDO CENTRO DI MASSA BARICENTRO GRANDEZZE SCALARI E VETTORIALI: RICHIAMI DUE SONO LE TIPOLOGIE DI GRANDEZZE ESISTENTI IN FISICA

Dettagli

Collisioni e leggi di conservazione

Collisioni e leggi di conservazione Collisioni e leggi di conservazione Nello studio dei processi d urto si fa ampio uso delle leggi di conservazione della dinamica dei sistemi: per un sistema isolato esse sono quantita di moto, momento

Dettagli

Relazioni fondamentali nella dinamica dei sistemi

Relazioni fondamentali nella dinamica dei sistemi Relazioni fondamentali nella dinamica dei sistemi L. P. 2 Maggio 2010 1. Quantità di moto e centro di massa Consideriamo un sistema S costituito da N punti materiali. Il punto i (i = 1,..., N) possiede

Dettagli

Real Time Physics. Realtà Virtuale: il presente, il passato, Real-Time il Physics futuro

Real Time Physics. Realtà Virtuale: il presente, il passato, Real-Time il Physics futuro Real Time Physics Perché si usano le simulazioni fisiche Si permette all'utente di interagire con l'ambiente virtuale e muovere gli oggetti in maniera coerente Si aumenta il realismo della scena, gli oggetti

Dettagli

Terza prova parziale di Fisica Data: 15 Dicembre Fisica. 15 Dicembre Test a risposta singola

Terza prova parziale di Fisica Data: 15 Dicembre Fisica. 15 Dicembre Test a risposta singola Fisica 15 Dicembre 2011 Test a risposta singola ˆ Una forza si dice conservativa quando: Il lavoro compiuto dalla forza su un qualsiasi cammino chiuso è nullo Il lavoro compiuto dalla forza su un qualsiasi

Dettagli

Lecce- XI scuola estiva di fisica Mirella Rafanelli. I sistemi estesi. La dinamica oltre il punto..

Lecce- XI scuola estiva di fisica Mirella Rafanelli. I sistemi estesi. La dinamica oltre il punto.. Lecce- XI scuola estiva di fisica - 2018 Mirella Rafanelli I sistemi estesi La dinamica oltre il punto.. Lecce- XI scuola estiva di fisica - 2018 Mirella Rafanelli Nota bene: quanto segue serve come strumento

Dettagli

Video Game Dev - Uni Insubria 29/10/ = Bump-map (here: a tangent space normal map) Bump-map

Video Game Dev - Uni Insubria 29/10/ = Bump-map (here: a tangent space normal map) Bump-map see demo! Bump-Mapping + = Low-poly mesh (uv-mapped!) Bump-map Bump-map (here: a tangent space normal map) lots of cheap geometric detail (apparently) assets courtesy of Mount&Blade (Talesworlds) Bump-map

Dettagli

EXAMINER S PAPER Groups A & B

EXAMINER S PAPER Groups A & B HALF YEARLY EXAMINATIONS CLUSTERING FEBRUARY 2018 YEAR 10 (4 th Year) ITALIAN ORAL 6 minutes Instructions to examiners Groups A & B i) Make the candidates feel at ease. ii)remind candidates that in all

Dettagli

Real Time Physics with XVR. Rosario Leonardi PERCRO

Real Time Physics with XVR. Rosario Leonardi PERCRO Real Time Physics with XVR Rosario Leonardi PERCRO rosario.leonardi@gmail.com www.rosario3d.com Overview Perché si usano le simulazioni fisiche? La fisica è complessa Le simulazioni sono complesse Time

Dettagli

Liceo Scientifico G.Galilei Piano di lavoro annuale a.s. 2016/2017 Classi 1^C - 1^E FISICA Prof.ssa Guerrini Claudia

Liceo Scientifico G.Galilei Piano di lavoro annuale a.s. 2016/2017 Classi 1^C - 1^E FISICA Prof.ssa Guerrini Claudia Settembre/Novembre Liceo Scientifico G.Galilei Piano di lavoro annuale a.s. 2016/2017 Classi 1^C - 1^E FISICA U.D. 1 LE GRANDEZZE FISICHE La fisica e le leggi della natura. Il metodo sperimentale. Le grandezze

Dettagli

Finite Model Theory / Descriptive Complexity: bin

Finite Model Theory / Descriptive Complexity: bin , CMPSCI 601: Recall From Last Time Lecture 19 Finite Model Theory / Descriptive Compleity: Th: FO L DSPACE Fagin s Th: NP SO. bin is quantifier-free.!#"$&% ('*), 1 Space 0 1 ) % Time $ "$ $ $ "$ $.....

Dettagli

Lezione 5. L equilibrio dei corpi. Lavoro ed energia.

Lezione 5. L equilibrio dei corpi. Lavoro ed energia. Lezione 5 L equilibrio dei corpi. Lavoro ed energia. Statica E la parte della Meccanica che studia l equilibrio dei corpi. Dai principi della dinamica sappiamo che se su un corpo agiscono delle forze allora

Dettagli

Technical Guidelines GON % Italian production. sports car oriented

Technical Guidelines GON % Italian production. sports car oriented The rubber nozzle mod GON (Gas Oval Nozzle) has the intake with 210 mm x 105 mm dimensions and has been developed by WORKY in order to be more SPORTS CAR oriented. It has been studied for vehicles with

Dettagli

CAPITOLO 4: DINAMICA DEI SISTEMI DI PUNTI MATERIALI:

CAPITOLO 4: DINAMICA DEI SISTEMI DI PUNTI MATERIALI: CAPITOLO 4: DINAMICA DEI SISTEMI DI PUNTI MATERIALI: 4.1 Il centro di massa. Nel precedente capitolo si è parlato ampiamente della dinamica di un punto materiale, ossia di quel ramo della meccanica che

Dettagli

I Modelli 3D più comuni: Mesh poligonali

I Modelli 3D più comuni: Mesh poligonali Modellazione 3D 3D Models for interactive applications Marco Tarini I Modelli 3D più comuni: Mesh poligonali Di triangoli, o mista (quadrilateri + triangoli) Struttura dati per modellare oggetti 3D GPU

Dettagli

Marco Tarini 10/22/2015

Marco Tarini 10/22/2015 L attributo più comune: la normale Vettore direzione unitario Rappresenta l orientamento della superficie Usato per il lighting A volte, calcolate automaticamente dalla geometria Ma l artista decide quali

Dettagli

Maps. a.k.a, associative array, map, or dictionary

Maps. a.k.a, associative array, map, or dictionary Maps a.k.a, associative array, map, or dictionary Definition } In computer science, an associative array, map, or dictionary is an abstract data type composed of (key, value) pairs, such that each key

Dettagli

Fisica Computazionale

Fisica Computazionale Fisica Computazionale Lavori in Corso a Fisica 2016 Alessandro Gabbana Universitá Degli Studi di Ferrara November 22, 2016 A.Gabbana, R.Tripiccione Fisica Computazionale November 22, 2016 1 / 11 Introduzione

Dettagli

Si faccia riferimento all Allegato A - OPS 2016, problema ricorrente REGOLE E DEDUZIONI, pagina 2.

Si faccia riferimento all Allegato A - OPS 2016, problema ricorrente REGOLE E DEDUZIONI, pagina 2. Scuola Sec. SECONDO Grado Gara 2 IND - 15/16 ESERCIZIO 1 Si faccia riferimento all Allegato A - OPS 2016, problema ricorrente REGOLE E DEDUZIONI, pagina 2. Sono date le seguenti regole: regola(1,[a],b)

Dettagli

FORZE E PRINCIPI DELLA DINAMICA (1/29)

FORZE E PRINCIPI DELLA DINAMICA (1/29) FORZE E PRINCIPI DELLA DINAMICA (1/29) una forza applicata ad un corpo, libero di muoversi, lo mette in movimento o lo arresta (effetto dinamico della forza); una forza, applicata ad un corpo vincolato,

Dettagli

Teorema dell impulso o della quantità di moto. Teorema delle forze vive o dell energia cinetica

Teorema dell impulso o della quantità di moto. Teorema delle forze vive o dell energia cinetica Teorema dell impulso o della quantità di moto estensione ai sistemi: f = ma = m Δv Δt secondo teorema del centro di massa (cancellazione delle forze interne) Teorema delle forze vive o dell energia cinetica

Dettagli

/ PA887/ sostituita dalla nuova / PA1083/ / PA887/ replaced by new / PA1083/

/ PA887/ sostituita dalla nuova / PA1083/ / PA887/ replaced by new / PA1083/ 24-0887/ PA887/ 10887 sostituita dalla nuova 24-1083/ PA1083/ 101083 24-0887/ PA887/ 10887 replaced by new 24-1083/ PA1083/ 101083 24-0887/ PA887/ 10887 Adattabile OES/ Suitable for OES Fiat/Lancia/Opel/Suzuki:

Dettagli

Corso Meccanica Anno Accademico 2016/17 Scritto del 24/07/2017

Corso Meccanica Anno Accademico 2016/17 Scritto del 24/07/2017 Esercizio n. 1 Un punto materiale di massa m è vincolato a muoversi sotto l azione della gravità su un vincolo bilaterale (vedi figura) formato da un arco di circonferenza, AB, sotteso ad un angolo di

Dettagli

Il concetto di varietà e la nascita della teoria degli insiemi RIEMANN ( )

Il concetto di varietà e la nascita della teoria degli insiemi RIEMANN ( ) Il concetto di varietà e la nascita della teoria degli insiemi RIEMANN (1826-66) Funzioni multivalori http://science.larouchepac.com/riemann/page/22 CONCETTI: intensione ed estensione Natural science is

Dettagli

Esercitazioni del 09/06/2010

Esercitazioni del 09/06/2010 Esercitazioni del 09/06/2010 Problema 1) Un anello di massa m e di raggio r rotola, senza strisciare, partendo da fermo, lungo un piano inclinato di un angolo α=30 0. a) Determinare la legge del moto.

Dettagli

MOTO DI PURO ROTOLAMENTO

MOTO DI PURO ROTOLAMENTO MOTO DI PURO ROTOLAMENTO PROF. FRANCESCO DE PALMA Indice 1 INTRODUZIONE -------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 3 2 MOTO DI PURO ROTOLAMENTO

Dettagli

Map<K,V> ESERCITAZIONE. Dalla documentazione Java 02/04/15

Map<K,V> ESERCITAZIONE. Dalla documentazione Java 02/04/15 ESERCITAZIONE Map Dalla documentazione Java o public interface Map o An object that maps keys to values. A map cannot contain duplicate keys; each key can map to at most one value. o h-ps://docs.oracle.com/javase/8/docs/api/java/

Dettagli

Combinazioni serie MKF + MU

Combinazioni serie MKF + MU Combinazioni tra variatori serie MKF e riduttori serie MU Combined MKF speed variators and MU worm gearboxes Combinazioni serie MKF + MU Il variatore meccanico tipo MKF della SITI può essere combinato

Dettagli

College Algebra. Logarithms: Denitions and Domains. Dr. Nguyen November 9, Department of Mathematics UK

College Algebra. Logarithms: Denitions and Domains. Dr. Nguyen November 9, Department of Mathematics UK College Algebra Logarithms: Denitions and Domains Dr. Nguyen nicholas.nguyen@uky.edu Department of Mathematics UK November 9, 2018 Agenda Logarithms and exponents Domains of logarithm functions Operations

Dettagli

Combinazioni serie MKF + MI

Combinazioni serie MKF + MI Combinazioni tra variatori serie MKF e riduttori serie MI Combined series MKF speed variator and series MI reduction unit Combinazioni serie MKF + MI Il variatore meccanico tipo MKF della SITI può essere

Dettagli

Ellipsoidal Bounds for Static Response of Uncertain Trusses by using Semidefinite Programming

Ellipsoidal Bounds for Static Response of Uncertain Trusses by using Semidefinite Programming Ellipsoidal Bounds for Static Response of Uncertain Trusses by using Semidefinite Programming Yoshihiro Kanno Izuru Takewaki University of Tokyo (Japan) Kyoto University (Japan) Ellipsoidal Bounds for

Dettagli

Esercitazione di lunedì - TUTTE LE MATRICOLE -

Esercitazione di lunedì - TUTTE LE MATRICOLE - 1 Esercitazione di lunedì - TUTTE LE MATRICOLE - 2 Pre-esercitazione - Prova a fare il primo esercizio guidato in modo da riprendere le fila del discorso fatto a lezione su come strutturare un progetto.

Dettagli

Corso di Laurea in Ingegneria Civile Questionario di Fisica Generale A

Corso di Laurea in Ingegneria Civile Questionario di Fisica Generale A Corso di Laurea in Ingegneria Civile Questionario di Fisica Generale A I vettori 1) Cosa si intende per grandezza scalare e per grandezza vettoriale? 2) Somma graficamente due vettori A, B. 3) Come è definito

Dettagli

PROVA PARZIALE DEL 19 DICEMBRE 2016 modulo I

PROVA PARZIALE DEL 19 DICEMBRE 2016 modulo I PROVA PARZIALE DEL 19 DICEMBRE 016 modulo I January 8, 017 Si prega di svolgere nella maniera più chiara possibile il compito, di scrivere e risolvere le equazioni in gioco riportando tutti i passaggi

Dettagli

Lavoro nel moto rotazionale

Lavoro nel moto rotazionale Lavoro nel moto rotazionale Qual è il lavoro (W ) fatto da una forza su di un corpo che sta ruotando? dw = F d s = (F sin φ)(rdθ) = τ a dθ La componente radiale della forza, F cos φ, non fa lavoro perché

Dettagli

PIANO di LAVORO A. S. 2013/ 2014

PIANO di LAVORO A. S. 2013/ 2014 Nome docente Vessecchia Laura Materia insegnata Fisica Classe Prima E ITIS Previsione numero ore di insegnamento ore complessive di insegnamento 3 ore settimanali di cui in compresenza 1 ora di cui di

Dettagli

Haptic Rendering. Emanuele Ruffaldi. Emanuele Ruffaldi. Corso di Realtà Virtuale Scuola Superiore S.Anna Lab. PERCRO

Haptic Rendering. Emanuele Ruffaldi. Emanuele Ruffaldi. Corso di Realtà Virtuale Scuola Superiore S.Anna Lab. PERCRO Corso di Realtà Virtuale 2007 Haptic Rendering Emanuele Ruffaldi Emanuele Ruffaldi e.ruffaldi@sssup.it http://www.teslacore.it Scuola Superiore S.Anna Lab. PERCRO http://www.percro.org Argomenti Introduzione

Dettagli

Singular Value Decomposition Applications

Singular Value Decomposition Applications Singular Value Decomposition Applications Prof. Mariolino De Cecco, Ing. Luca Baglivo 1 Department of Structural Mechanical Engineering, University of Trento Email: mariolino.dececco@ing.unitn.it The environment

Dettagli

P = mg; F N = mg cosα; F A = µ d F N = µ d mg cosα.

P = mg; F N = mg cosα; F A = µ d F N = µ d mg cosα. Esercizio 1 a) Fissiamo un asse di riferimento x parallelo al piano inclinato, diretto verso l alto e con origine nella posizione iniziale del corpo alla base del piano. Sia m la massa del corpo, P la

Dettagli

Corso di Fisica I per Matematica

Corso di Fisica I per Matematica Corso di Fisica I per Matematica DOCENTE: Marina COBAL: marina.cobal@cern.ch Tel. 339-2326287 TESTO di RIFERIMENTO: Mazzoldi, Nigro, Voci: Elementi d fisica,meccanica e Termodinamica Ed. EdiSES FONDAMENTI

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO G. BRUNO P R O G R A M M A. A n n o s c o l a s t i c o

LICEO SCIENTIFICO G. BRUNO P R O G R A M M A. A n n o s c o l a s t i c o ISTITUTO D ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE I.T.C.G. L. EINAUDI LICEO SCIENTIFICO G. BRUNO P R O G R A M M A A n n o s c o l a s t i c o 2 0 1 6-2 0 1 7 M A T E R I A : F I S I C A C L A S S E : I S E Z

Dettagli

Si permette all'utente di interagire con l'ambiente virtuale e muovere gli oggetti in maniera coerente Si aumenta il realismo della scena, gli

Si permette all'utente di interagire con l'ambiente virtuale e muovere gli oggetti in maniera coerente Si aumenta il realismo della scena, gli Real Time Physics Perché si usano le simulazioni fisiche Si permette all'utente di interagire con l'ambiente virtuale e muovere gli oggetti in maniera coerente Si aumenta il realismo della scena, gli oggetti

Dettagli

Soluzione del Secondo Esonero A.A , del 28/05/2013

Soluzione del Secondo Esonero A.A , del 28/05/2013 Soluzione del Secondo Esonero A.A. 01-013, del 8/05/013 Primo esercizio a) Sia v la velocità del secondo punto materiale subito dopo l urto, all inizio del tratto orizzontale con attrito. Tra il punto

Dettagli

I.I.S. N. BOBBIO DI CARIGNANO - PROGRAMMAZIONE PER L A. S

I.I.S. N. BOBBIO DI CARIGNANO - PROGRAMMAZIONE PER L A. S I.I.S. N. BOBBIO DI CARIGNANO - PROGRAMMAZIONE PER L A. S. 2014-15 DISCIPLINA: FISICA (Indirizzo linguistico) CLASSE: TERZA (tutte le sezioni) COMPETENZE DISCIPLINARI ABILITA CONTENUTI ORGANIZZATI PER

Dettagli

sottobasi per valvole a spola

sottobasi per valvole a spola sottobasi per valvole a spola manifolds for spool valves Sottobasi modulari per valvole a spola /8 e /4 Multiple sub-bases for /8 and /4 spool valves Sottobasi a posti fissi per valvole a spola /8 e /4

Dettagli

Liceo Ginnasio Luigi Galvani Classe 3GHI (scientifica) PROGRAMMA di FISICA a.s. 2016/2017 Prof.ssa Paola Giacconi

Liceo Ginnasio Luigi Galvani Classe 3GHI (scientifica) PROGRAMMA di FISICA a.s. 2016/2017 Prof.ssa Paola Giacconi Liceo Ginnasio Luigi Galvani Classe 3GHI (scientifica) PROGRAMMA di FISICA a.s. 2016/2017 Prof.ssa Paola Giacconi 1) Cinematica 1.1) Ripasso: Il moto rettilineo Generalità sul moto: definizione di sistema

Dettagli

PROGRAMMA PREVISTO Prof. F. Sigward A.S. 2018/19

PROGRAMMA PREVISTO Prof. F. Sigward A.S. 2018/19 II S_SCA FISICA Statica dei fluidi La pressione, la legge di Pascal, il torchio idraulico La legge di Stevino La spinta di Archimede e il galleggiamento Pressione atmosferica ed esperimento di Torricelli

Dettagli

INDICE GRANDEZZE FISICHE

INDICE GRANDEZZE FISICHE INDICE CAPITOLO 1 GRANDEZZE FISICHE Compendio 1 1-1 Introduzione 2 1-2 Il metodo scientifico 2 1-3 Leggi della Fisica e Principi 4 1-4 I modelli in Fisica 7 1-5 Grandezze fisiche e loro misurazione 8 1-6

Dettagli

Capitolo 2. Statica del corpo rigido. 2.1 Azioni su un corpo rigido

Capitolo 2. Statica del corpo rigido. 2.1 Azioni su un corpo rigido Capitolo 2 Statica del corpo rigido La statica è la parte della meccanica che si occupa dello studio dell equilibrio di corpi in quiete, ossia fermi, o mobili di moto rettilineo uniforme. In effetti applichiamo

Dettagli

CONVITTO NAZIONALE MARIA LUIGIA

CONVITTO NAZIONALE MARIA LUIGIA CONVITTO NAZIONALE MARIA LUIGIA Classe 3B Liceo Scientifico Anno scolastico 2011-2012 Docente: prof.ssa Paola Perego Disciplina: Fisica Programma svolto MODULO 1 MISURA DELLE GRANDEZZE FISICHE E LORO RAPPRESENTAZIONE

Dettagli

Quadrature. Emma Perracchione. Corso di Calcolo Numerico per Ingegneria Meccanica - Matr. PARI (Univ. PD)

Quadrature. Emma Perracchione. Corso di Calcolo Numerico per Ingegneria Meccanica - Matr. PARI (Univ. PD) Emma Perracchione Corso di Calcolo Numerico per Ingegneria Meccanica - Matr. PARI (Univ. PD) Gli esercizi sono presi dal libro: S. De Marchi, D. Poggiali, Exercices of numerical calculus with solutions

Dettagli

Physics [for life science] by examples Draft 0. Problems:

Physics [for life science] by examples Draft 0. Problems: Physics [for life science] by examples Draft 0 Problems: Problem 1: The average height of vertical jumps from standing still is about h=0.6 m for volleyball defenders. Find their initial vertical velocity,

Dettagli

Esperienze nel settore Automotive

Esperienze nel settore Automotive Esperienze nel settore Automotive Tekna Automazione e Controllo lavora nel campo dell automazione industrial fornendo prodotti, Sistemi e servizi per l automazione ed il controllo delle line di produzione.

Dettagli

Scelta di uno scambiatore di calore serie aria /olio

Scelta di uno scambiatore di calore serie aria /olio Scelta di uno scambiatore di calore serie aria /olio Di seguito spiegheremo brevemente come procedere alla scelta dello scambiatore di calore più idoneo a partire dai dati in proprio possesso. La scelta

Dettagli

ANELLI V-RING V-RING SEALS

ANELLI V-RING V-RING SEALS ANELLI V-RING V-RING SEALS CATALOGO TECNICO GENERALE GENERAL TECHNICAL CATALOGUE..0 OIL SEALS INDICE INDEX PROFILO PROFIL TIPO TYPE MATERIALE MATERIAL TEMPERATURA C TEMPERATURE C DIAMETRO ALBERO SHAFT

Dettagli

UML: Aggregazione. class A { int s; public void sets(int){ }; public int gets() { }; class B {A ob; public void usea() { }; }

UML: Aggregazione. class A { int s; public void sets(int){ }; public int gets() { }; class B {A ob; public void usea() { }; } UML: Aggregazione class A { int s; public void sets(int){ ; public int gets() { ; class B {A ob; public void usea() { ; Aggregation - Composition Use aggregation (has-a) when the lifecycle of the partecipating

Dettagli

F (t)dt = I. Urti tra corpi estesi. Statica

F (t)dt = I. Urti tra corpi estesi. Statica Analogamente a quanto visto nel caso di urto tra corpi puntiformi la dinamica degli urti tra può essere studiata attraverso i principi di conservazione. Distinguiamo tra situazione iniziale, prima dell

Dettagli

ECCO LE ISTRUZIONI PER INSERIRE IL MATERIALE RICHIESTO DAL BANDO TEATRO SENZA FILO CONTEST:

ECCO LE ISTRUZIONI PER INSERIRE IL MATERIALE RICHIESTO DAL BANDO TEATRO SENZA FILO CONTEST: ECCO LE ISTRUZIONI PER INSERIRE IL MATERIALE RICHIESTO DAL BANDO TEATRO SENZA FILO CONTEST: 1) Registrati su www.circyouity.com e creati un profilo personale o del gruppo* (non con il nome del progetto!)

Dettagli

Combinazioni serie HL-MHL + MHL. Sono disponibili varie combinazioni tra e riduttori coassiali serie MHL (2 stadio).

Combinazioni serie HL-MHL + MHL. Sono disponibili varie combinazioni tra e riduttori coassiali serie MHL (2 stadio). Combinazioni tra riduttori serie HL-MHL e MHL Possible combined units of helical inline gearboxes HL-MHL+MHL Combinazioni serie HL-MHL + MHL Sono disponibili varie combinazioni tra riduttori coassiali

Dettagli

FORM 3 (3rd year) ITALIAN TIME: 6 minutes ORAL EXAMINATION. EXAMINER S PAPER Groups A & B

FORM 3 (3rd year) ITALIAN TIME: 6 minutes ORAL EXAMINATION. EXAMINER S PAPER Groups A & B Instructions to examiners EXAMINER S PAPER Groups A & B i) Make the candidates feel at ease. ii) Remind candidates that in all three parts of this oral they are to speak naturally and show that they can

Dettagli

Stringhe. Prof. Lorenzo Porcelli

Stringhe. Prof. Lorenzo Porcelli Stringhe Prof. Lorenzo Porcelli definizione Una stringa è un vettore di caratteri terminato dal carattere nullo \0. Il carattere nullo finale permette di determinare la lunghezza della stringa. char vet[32];

Dettagli

MATERIA Meccanica & Macchine

MATERIA Meccanica & Macchine MATERIA Meccanica & Macchine CLASSE 3^ ITIS DOCENTE Annamaria Pantisano UF N 1: CINEMATICA 20 ORE UF N 2 : STATICA 15 ORE UF N 3 : DINAMICA 20 ORE UF N 4 RESISTENZE PASSIVE 09 ORE UF N 6 ENERGIA MECCANICA

Dettagli

Programma effettivamente svolto Materia: Fisica Classe: 1 E Docente: prof. Mattia Donega

Programma effettivamente svolto Materia: Fisica Classe: 1 E Docente: prof. Mattia Donega Materia: Fisica Classe: 1 E Docente: prof. Mattia Donega Bagatti, Corradi, Desco, Ropa - FISICA DAPPERTUTTO - Ed Zanichelli MODULI CONTENUTI CONOSCENZE/CAPACITA' Introduzione al metodo scientifico Galileo

Dettagli

Sistemi di corpi La prossima lezione faremo esercizi con volontari alla lavagna

Sistemi di corpi La prossima lezione faremo esercizi con volontari alla lavagna Sistemi di corpi La prossima lezione faremo esercizi con volontari alla lavagna Esercizio 1 [Urti elastici] Una biglia P 1 di massa m 1 = 100 g e velocità v 0,1 di modulo 2 m/s urta elasticamente contro

Dettagli

La quantità di moto. Il masso ha più quantità di moto della persona in fuga.

La quantità di moto. Il masso ha più quantità di moto della persona in fuga. La quantità di moto Il masso ha più quantità di moto della persona in fuga. La quantità di moto La quantità di moto: esprime l inerzia nel movimento, cioè la difficoltà di fermare un oggetto in movimento

Dettagli

Database support Prerequisites Architecture Driver features Setup Stored procedures Where to use. Contents

Database support Prerequisites Architecture Driver features Setup Stored procedures Where to use. Contents VEGA ODBC DRIVER Database support Prerequisites Architecture Driver features Setup Stored procedures Where to use Contents Database support CA-IDMS/SQL including table procedures CA-IDMS/DML via stored

Dettagli

La questione dei Multiple Comparisons

La questione dei Multiple Comparisons La questione dei Multiple Comparisons Massimo Borelli May 7, 2014 Massimo Borelli () La questione dei Multiple Comparisons May 7, 2014 1 / 27 Contenuti 1 Un errore tanto grave quanto frequente 2 i vantaggi

Dettagli

FISICA GENERALE PER INFORMATICA Prova scritta, 12 Gennaio 2007

FISICA GENERALE PER INFORMATICA Prova scritta, 12 Gennaio 2007 FISICA GENERALE PER INFORMATICA Prova scritta, 12 Gennaio 2007 1. Una particella si muove sul piano x y piano e la sua posizione ad ogni istante Ø è data dal vettore Ö ¾ ص Ø ½µ Trovare: a) la forma della

Dettagli

Onda. A = ampiezza. = lunghezza d onda distanza tra due max o min successivi. = frequenza numero di oscillazioni in 1 sec. Lunghezza d'onda e Ampiezza

Onda. A = ampiezza. = lunghezza d onda distanza tra due max o min successivi. = frequenza numero di oscillazioni in 1 sec. Lunghezza d'onda e Ampiezza Onda A Lunghezza d'onda e Ampiezza = lunghezza d onda distanza tra due max o min successivi A = ampiezza = frequenza numero di oscillazioni in 1 sec. c = velocità di propagazione della luce nel vuoto (3

Dettagli

Meccanica dei Sistemi e Termodinamica modulo di: Urti e Reazioni Corsi di Laurea in: Fisica e Astrofisica, Tecnologie Fisiche Innovative

Meccanica dei Sistemi e Termodinamica modulo di: Urti e Reazioni Corsi di Laurea in: Fisica e Astrofisica, Tecnologie Fisiche Innovative Meccanica dei Sistemi e Termodinamica modulo di: Urti e Reazioni Corsi di Laurea in: Fisica e Astrofisica, Tecnologie Fisiche Innovative Lezioni ( docente: Savrié Mauro ) lunedì : 11:00-13:00 aula G1 martedì:

Dettagli

Grandezze cinematiche relative nel sistema L: r 12, v 12 a 12 e nel sistema del centro dimassa (C): r 12 ', v 12 ', e a 12 '

Grandezze cinematiche relative nel sistema L: r 12, v 12 a 12 e nel sistema del centro dimassa (C): r 12 ', v 12 ', e a 12 ' Sistemi di due particelle Problema dei due corpi: studio del moto relativo di due corpi supposti puntiformi sotto l azione della forza di interazione mutua. Esempio: moto (relativo) di due corpi celesti

Dettagli