ISIS G. MOSCATI ORIENTAMENTO A.S. 2016/2017 ORIENTAMENTO IN ENTRATA

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1 ISIS G. MOSCATI ORIENTAMENTO A.S. 2016/2017 PREMESSA L Orientamento assume un posto di rilievo nella progettazione educativa dell Istituto. Infatti le cause principali dell insuccesso formativo a livello di scuola secondaria e di università vanno ricercate soprattutto nella scarsa consapevolezza che gli studenti hanno delle proprie potenzialità ed attitudini, dell offerta formativa complessiva del sistema d istruzione, delle prospettive di sviluppo economiche e delle nuove professionalità richieste da mercato del lavoro. Pertanto tutte le iniziative tenderanno a innalzare il tasso di successo scolastico mediante un efficace azione di orientamento articolata su tre aree di intervento: Orientamento in entrata: continuità con la scuola media inferiore, accoglienza, sostegno e recupero dello svantaggio, eventuale riorientamento, iniziative per l espletamento dell obbligo scolastico; Orientamento in itinere: tutoraggio, integrazione dell offerta didattica e del curricolo, competenze trasversali e definizione dei saperi minimi, competenze per l oggi, flessibilità interna delle discipline, flessibilità del gruppo classe; ORIENTAMENTO IN USCITA: stages presso le università, iniziative di scuola lavoro in collaborazione con aziende FINALITA GENERALI Conseguire un alto tasso di successo formativo Rendere il Consiglio di classe un vero e proprio laboratorio, di indirizzo e gestione delle attività Intensificare le azioni di orientamento nell intero curricolo Imprimere un accelerazione al cambiamento in atto nel sistema scolastico e universitario italiano, superare la separazione dei saperi e dei programmi nella scuola e tra scuola e università ponendo al centro della progettazione didattica l orientamento, con il concorso di una serie diversificata di soggetti: docenti universitari, docenti, soggetti esterni competenti (distretti, Enti locali, mondo dell impresa). ORIENTAMENTO IN ENTRATA L orientamento in entrata si prefigge di presentare all esterno l ISTS G. MOSCATI e la sua offerta formativa al fine di far conoscere ai possibili futuri fruitori le competenze che i diplomati degli indirizzi Finanza e Marketing, Tecnico per il Turismo ; Informatica e Telecomunicazione ; Grafica e Comunicazione e Liceo Musicale devono possedere al compimento del ciclo di studi effettuato nell Istituto.

2 L Orientamento in entrata è di tipo informativo ed osservativo. Si tratta infatti di informare i ragazzi, che sono in procinto di decidere quale Istituto secondario Superiore frequentare, in merito a percorsi e metodi di studio, modalità di valutazione, ambiente relazionale, sbocchi professionali, preparazione per l accesso al mondo universitario e quant altro possa aiutare il ragazzo a capire quale tipo di investimento andrà a fare se deciderà di trascorrere i suoi prossimi cinque anni in quell Istituto. Pertanto si prefigge i seguenti obiettivi: 1. Promuovere condizioni favorevoli al pieno sviluppo delle potenzialità educative e all integrazione di tutti gli alunni, anche attraverso una personalizzazione del curricolo; 2. Prevenire e contrastare la dispersione scolastica potenziando la capacità di scelta degli alunni e delle famiglie; 3. Migliorare la qualità del livello di istruzione dei giovani adeguandolo agli standard europei; 4. Motivare, guidare e sostenere il percorso formativo nella scuola secondaria di secondo grado; 5. Qualificare ulteriormente la capacità di comunicare, di assumere iniziative personali e di agire collaborativamente. Nel tentativo di fornire questo servizio si sono previste diverse attività di cui, all inizio di ogni anno scolastico, informiamo tutte le scuole secondarie di I grado della provincia 1. Incontri presso la scuola secondaria di I grado degli allievi delle classi terze con docenti del nostro Istituto e con il supporto di materiale audiovisivo. È una tipologia di intervento molto apprezzata e molte scuole secondarie di I grado si avvalgono di questo servizio. 2. Visita guidata di gruppi di insegnanti e studenti in orario scolastico, generalmente sotto forma di stage, della durata di una mattina. Questa tipologia di servizio è sempre più apprezzata perché i ragazzi riescono a vivere la scuola per una mattina e a toccare con mano la realtà del nostro Istituto. Da un punto di vista organizzativo questo intervento è senza dubbio il più oneroso. Si tratta infatti di strutturare un percorso che permetta agli alunni in stage di conoscere, anche se in breve tempo, gli aspetti più significativi della scuola. 3. Incontro tra docenti dell Istituto G. MOSCATI e i genitori degli alunni delle classi terze della scuola Secondaria di I grado sul tema Problemi relativi all Orientamento e raccordo tra Scuola Secondaria di I grado e scuola Superiore indetto solitamente per un pomeriggio di novembre o inizio dicembre ( da concordare con i DD SS delle scuole interessate).

3 4. L iniziativa Open, rivolta a genitori e studenti, generalmente in due pomeriggi di sabato dei mesi di dicembre e/o gennaio e/o inizio febbraio, durante i quali vengono illustrati dal Dirigente Scolastico il modello strutturale, le metodologie e i curricoli delle discipline. E prevista anche la visita ai locali ed ai laboratori dell Istituto. È un iniziativa molto apprezzata e per questo ne vengono previste due edizioni. Sono fondamentali la collaborazione e la partecipazione, solitamente in forma di guide agli spazi dell Istituto, di un nutrito gruppo di nostri studenti ( Hostess e Stewart). ORIENTAMENTO IN ITINERE e riorientamento L Orientamento in itinere ha come obiettivo quello di migliorare l efficacia e la qualità dei percorsi formativi. Sarà articolato in una duplice direzione: scolastica e professionale. Il primo finalizzato alla conoscenza di sé e delle personali inclinazioni e interessi; il secondo, alla formazione postscolastica e alla conoscenza e all orientamento nel mondo lavorativo. A tal fine, ogni Consiglio di Classe integrerà la didattica curriculare con momenti significativi di didattica orientativa. E volto a rendere consapevole l alunno delle proprie attitudini e a favorire la sua crescita umana e culturale; si attua attraverso: 1. Il riorientamento per gli alunni del biennio che vivono un disagio scolastico o manifestano problematiche legate ad un possibile errore nella scelta dell indirizzo di studi. Questa fase si colloca alla fine del primo quadrimestre, dopo la consegna delle pagelle, e prevede un analisi degli esiti della valutazione e l eventuale recupero e rimotivazione della scelta del percorso di studi intrapreso. 2. La didattica disciplinare nella sua dimensione orientativa, capace cioè di sviluppare nei ragazzi la consapevolezza del sè e delle proprie attitudini, nel corso dell intero ciclo di studi superiore; 3. Sviluppo della conoscenza del mondo del lavoro, della realtà socio-ambientale, delle problematiche e delle risorse del territorio con cui ci si confronterà in modo interattivo e progettuale. ORIENTAMENTO IN USCITA La finalità dell orientamento in uscita ha lo scopo di coinvolgere gli studenti degli ultimi due anni di studi tecnici in attività che li aiutino a riflettere sul proprio percorso formativo e adoperare in maniera consapevole la scelta sul proseguimento o meno degli studi. Pertanto si prefigge i seguenti obiettivi: 1. Garantire la conoscenza dell offerta formativa presente nelle Università mediante l organizzazione di fasi operative orientative concertate tra scuola e università, che consentano agli allievi una scelta la più consapevole possibile;

4 2. Espletare delle attività di carattere extracurricolare, dirette al conseguimento dei saperi minimi (intesi come prerequisiti essenziali) relativi ad ogni area disciplinare universitaria, definiti tra scuola e università; sulla base della verifica delle conoscenze curriculari e di questi saperi minimi per l area prescelta, allo studente dovrà essere riconosciuto un credito formativo. Nel tentativo di fornire questo servizio si sono previsto diverse attività 1. Organizzare seminari informativi in collaborazione con gli Enti locali e altri enti e agenzie preposti alla formazione professionale post diploma; 2. Potenziare l informazione attraverso visite guidate, approfondimenti dei percorsi universitari legati alle singole discipline fondanti ; ACCOGLIENZA Al fine di far continuare gli studi con profitto, fino al loro termine naturale, il nostro Istituto pone come obiettivi prioritari: Realizzare la continuità con la scuola precedente (curricolo verticale) Consolidare ed ampliare le conoscenze e competenze degli alunni Mettere a fuoco le capacità individuali per confermare la scelta del percorso scolastico o scegliere un diverso percorso Dare a ciascuno l uguaglianza delle opportunità Per raggiungere tali obiettivi si privilegerà una didattica orientante e flessibile, verrà data particolare importanza alla fase dell accoglienza, alla diagnosi iniziale delle competenze possedute dagli alunni, al sostegno, al recupero degli anni in difficoltà, alla rimotivazione e al riorientamento di chi dimostri particolari problemi nell inserimento e nella prosecuzione del corso di studi prescelto. Vengono proposte pertanto una serie di iniziative didattico-organizzative ( da articolare in varie fasi e da collocare in precisi momenti dell anno scolastico), per facilitare l inserimento dei nuovi alunni, per agevolare ( favorire) la socializzazione e la creazione di un clima positivo e costruttivo. Esse sono : 1. Conoscenza: autopresentazione dello studente alla classe 2. Conoscenza dell Istituto ( sedi, spazi e loro uso.) 3. Le regole fondamentali dell Istituto (regolamento d Istituto, assenze, ritardi,uscite anticipate, organizzazione della sicurezza ) 4. Sicurezza: formazione studenti 5. Somministrazione test: il primo, volto alla conoscenza dell allievo e delle motivazioni della sua scelta di studi, il secondo (quello di disciplina) volto ad accertare le competenze e le conoscenze degli allievi, a facilitare il riconoscimento delle proprie difficoltà e ad aiutare a

5 superarle. A tal fine saranno deliberati gli interventi didattici ed educativi integrativi fin dai primi mesi dell anno scolastico per gli alunni delle classi prime che in questa fase abbiano rivelato particolari esigenze e problemi. E prevista anche un attività di accoglienza rivolta ai genitori che prevede: Un assemblea del Consiglio di Classe con i genitori e studenti per illustrare la programmazione didattico educativa, le regole fondamentali dell Istituto, il patto di corresponsabilità, organizzazione della sicurezza, assenze, ritardi, uscite anticipate nonché una prima riflessione sulle classi. Incontri con il DS su attività didattiche e Regolamento d Istituto.