Moduli formativi: Soggetto proponente: startup innovativa Scenari Digitali srl in collaborazione con Umbriameteo
|
|
- Filomena Petrucci
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Promossa da:
2 Moduli formativi: I NUOVI SCENARI PROPOSTI DAI CAMBIAMENTI CLIMATICI LE PREVISIONI METEO ALL ORIGINE ERA IL BAROMETRO! STAZIONE METEO AUTOCOSTRUITA, CODING Soggetto proponente: startup innovativa Scenari Digitali srl in collaborazione con Umbriameteo Global Warming Riscontriamo ogni giorno evidenti segnali del cambiamento climatico in atto a livello planetario, che sia esso un processo naturale o in parte indotto dall attività antropica, è oramai un dato di fatto che l inquinamento atmosferico ed il riscaldamento della troposfera sembrano di anno in anno proseguire nel loro inarrestabile percorso incrementale. Lo scioglimento dei ghiacciai e del permafrost, l innalzamento del livello dei mari ed i fenomeni meteorologici estremi, sono solamente alcune delle dirette conseguenze dell aumento delle temperature a livello globale. I modelli di simulazione per i prossimi decenni prospettano scenari che potrebbero modificare il paesaggio e gli ecosistemi in maniera significativa e restituirci così un pianeta diverso da come lo conosciamo, le attività umane, quindi l agricoltura, i processi produttivi, usi ed abitudini subiranno un sostanziale cambiamento. L International Panel of Climate Change (IPCC) nel suo recente rapporto fornisce un quadro d insieme inequivocabile sui concreti rischi del riscaldamento globale, suggerendo di intraprendere rapidamente azioni ed accordi internazionali verso un modello di sviluppo sostenibile, quanto mai necessario per la mitigazione dei rischi ambientali. Previsioni del tempo All origine era il barometro le prime previsioni meteorologiche furono possibili in seguito all invenzione del barometro di Torricelli, i primi tentativi di conoscere le condizioni meteo dei giorni successivi furono compiuti con successo dallo scienziato svedese Anders Celsius nel 700, che associò la diminuzione della pressione atmosferica al suolo all imminente arrivo delle perturbazioni atlantiche. Le principali attività antropiche quali agricoltura, edilizia, energia, industria, trasporti, turismo, etc dipendono strettamente dai fenomeni meteorologici, a volte in maniera talmente diretta da incidere economicamente sui loro processi. Una corretta interpretazione dei fenomeni atmosferici e la conoscenza degli strumenti e delle mappe meteorologiche e satellitari, utilizzate dai meteorologi per elaborare quotidianamente le previsioni meteo, consente di acquisire conoscenze sulle dinamiche dell atmosfera globali e locali, ottenere competenze nell interpretazione degli output dei modelli matematici per l elaborazione di una previsione meteo; verrà inoltre stimolata l osservazione del cielo, dei fenomeni e delle nubi per riconoscere i segnali di instabilità e stabilità delle condizioni meteo tramite esperienze all aperto e laboratoriali. Stazione meteo e coding Costruiamo a scuola una stazione meteo autoalimentata e connessa in rete utilizzando la stampante 3D, hardware e coding intuitivo. Forniamo gli strumenti necessari alla realizzazione del progetto, seguiamo le fasi di assemblaggio, programmazione e configurazione, fino alla rilevazione dei dati ed alla messa in rete. Il sensore auto-costruito è in grado di rilevare temperatura, umidità relativa e pressione atmosferica. La fase di assemblaggio comprende una parte di coding su hardware Arduino ed una volta realizzato, il sensore meteorologico sarà collegato ad una piattaforma web per la visualizzazione dei dati rilevati e dello storico in forma tabellare e grafica. Le scuole aderenti avranno la possibilità di condividere e confrontare i propri dati meteo.
3 Obiettivi Il percorso formativo nei tre moduli strutturati propone un focus sul global warming per migliorare la conoscenza e la consapevolezza sui cambiamenti climatici, stimola la discussione per individuare le strategie di mitigazione e adattamento agli scenari futuri, propone metodi empirici e scientifici di osservazione e previsione dei fenomeni meteorologici e intende contribuire al monitoraggio in rete dei principali parametri atmosferici, tramite strumentazione auto-costruita, che completa un offerta formativa innovativa e di interesse scientifico e didattico, in grado di stimolare e coinvolgere gli studenti come interpreti e divulgatori dei risultati raggiunti. Finalità Introdurre una discussione partecipata e consapevole, basata su evidenze scientifiche, e individuare gli scenari di cambiamento climatico in atto a livello globale e locale, proporre quindi momenti di confronto con i docenti, le famiglie, la comunità locale ed i decisori politici per individuare modelli di sviluppo sostenibile, partendo dalle piccole azioni di vita quotidiana. Proporre la scuola come un punto di riferimento per il monitoraggio meteorologico a livello locale, divenire quindi protagonisti di una rete di osservazione con le altre realtà scolastiche aderenti al progetto; stimolare gli studenti ad acquisire elementi conoscitivi per l osservazione del cielo e la previsione dei fenomeni atmosferici; sperimentare e costruire strumenti di misura delle grandezze atmosferiche tramite esperienza laboratoriali. Metodologia Proponiamo lezioni frontali introduttive, gruppi di lavoro, esperimenti di laboratorio, attività di elaborazione e interpretazione di immagini satellitari e mappe meteorologiche, osservazioni delle nubi e dei fenomeni atmosferici; attività di progettazione e realizzazione del sensore meteorologico, assemblaggio degli elementi e programmazione del software fino alla messa in rete dello strumento, a cui seguirà una attività di elaborazione e interpretazione dei dati rilevati. Per la parte di climatologia viene preso come riferimento il Focal Point Italia - IPCC ospitato dal Centro Euro- Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici; l attività formativa e divulgativa presso le scuole è proposta da esperti della startup innovativa Scenari Digitali srl e dallo staff di Umbriameteo con anni di esperienza in servizi di meteorologia applicata ed attività formativa in scienze dell atmosfera, svolte presso scuole di ogni ordine e grado, associazioni ed enti. Sintesi del percorso formativo Viene proposta un attività formativa ed esperienziale suddivisa in tre moduli, che si completano, offrendo agli studenti da un lato la possibilità di approfondire le problematiche climatiche a livello globale e nello stesso tempo di cimentarsi con le previsioni meteo ed il monitoraggio dei parametri atmosferici ad ambito locale. L utilizzo di un sensore auto-costruito fornisce competenze informatiche nella fase di realizzazione e permette di acquisire conoscenze nella misura delle grandezze atmosferiche, che sono poi i fondamenti della meteorologia e della climatologia. Vengono forniti gli strumenti di base per una attività previsionale, che intendiamo proporre integrando le informazioni reperibili dai centri meteorologici tramite web, con i segnali di cambiamento delle condizioni meteo tramite attenta osservazione del cielo, delle correnti e delle nubi, fino al riscontro in loco nella misura ed osservazione dei fenomeni.
4 ARGOMENTI PRINCIPALI La meteorologia e l uomo La troposfera e la circolazione generale. Previsioni del tempo, origini ed evoluzione. Previsioni meteo probabilistiche e deterministiche. Osservazione delle nubi e dei fenomeni atmosferici. Analisi sinottica, interpretazione delle mappe meteorologiche ed immagini satellitari. L importanza delle previsioni nella vita quotidiana e in alcuni settori specifici, quali agricoltura, viabilità, protezione civile, etc All origine era il barometro esperimenti di laboratorio. L innovazione nel monitoraggio ambientale e meteorologico Costruiamo la stazione meteorologica autoalimentata. Progettazione, assemblaggio, coding e messa in rete. Interpretazione ed elaborazione dei dati rilevati. Utilizzo della piattaforma web per lo studio del clima locale.
5 Anomalie climatiche Analisi dei report IPCC sui cambiamenti climatici. Climate reanalyzer, le anomalie climatiche del pianeta Terra. I segnali del riscaldamento globale, le oscillazione climatiche naturali e l impronta antropica nella emissione di gas climalteranti. Gruppi di lavoro per individuare le strategie di mitigazione del rischio climatico. Referenti del progetto: Massimiliano Squadroni, mob massimiliano@scenaridigitali.com Leonardo Angelini info@scenaridigitali.com
Tecnico in meteo-climatologia operativa
Denominazione Figura / Profilo / Obiettivo Professioni NUP/ISTAT correlate Attività economiche di riferimento: ATECO 2007/ISTAT Area professionale Sottoarea professionale Descrizione Tecnico in meteo-climatologia
DettagliPROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II D
PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II D DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA La geografia
DettagliSISTEMA REGIONALE DELLE QUALIFICHE
Assessorato Scuola. Formazione professionale. Università e ricerca. Lavoro SISTEMA REGIONALE DELLE QUALIFICHE SCHEDA DESCRITTIVA STANDARD PROFESSIONALI DELLA QUALIFICA AREA PROFESSIONALE Allegato 1) SVILUPPO
DettagliPROF. RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: IIA
PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: IIA DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA La geografia
DettagliIstituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2014/2015 Programmazione delle attività educativo didattiche SCIENZE
Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2014/2015 Programmazione delle attività educativo didattiche SCIENZE CLASSE: PRIMA DISCIPLINA: SCIENZE AMBITO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO/ABILITÀ CONOSCENZE
DettagliIstituto Comprensivo Perugia 9
Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2015/2016 Programmazione delle attività educativo didattiche SCUOLA PRIMARIA Disciplina SCIENZE CLASSE : PRIMA COMPETENZE SPECIFICHE ABILITA CONOSCENZE L
DettagliObiettivi di apprendimento
UNITA DI APPRENDIMENTO N. 1 Disciplina: SCIENZE Utenti destinatari: CLASSI QUARTE Denominazione: IL MONDO DELLE SCIENZE Competenze chiave europee Competenze di base in campo scientifico e tecnologico Imparare
DettagliMATERIA: SCIENZE DELLA TERRA
MATERIA: SCIENZE DELLA TERRA PROGRAMMAZIONE INIZIALE ANNO SCOLASTICO: 2015-2016 INSEGNANTE: Bergonzi Antonella CLASSE: 1 B SETTORE: Servizi INDIRIZZO: Servizi commerciali FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità
DettagliMATERIA PROGRAMMAZIONE INIZIALE
MATERIA PROGRAMMAZIONE INIZIALE ANNO SCOLASTICO: 2014-2015 INSEGNANTE: Bergonzi Antonella CLASSE: 1 B SETTORE: Servizi socio sanitari INDIRIZZO: Ottico FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali
DettagliCambiamenti climatici: origini, effetti e scenari futuri
Cambiamenti climatici: origini, effetti e scenari futuri Sandro Fuzzi Istituto di Scienze dell Atmosfera e del Clima Consiglio Nazionale delle Ricerche Bologna Yann Arthus-Bertrand / Altitude Il clima
DettagliANNO SCOLASTICO 2013-'14 PROF. SSA RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE I B DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013
PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-'14 PROF. SSA RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE I B DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA
DettagliPIANO S&T Piano nazionale di ricerca per una didattica innovativa in ambito scientifico-tecnologico nella scuola secondaria di primo grado
Istituto Comprensivo Frosinone TRE D.S. Prof.ssa Monica Fontana Progetto curricolare PTOF 2018-2021 Fotografare il clima è un PERCORSO DI EDUCAZIONE ALLA SOSTENIBILITÀ pensato per promuovere un processo
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO MAZZINI-MODUGNO BARI. Scuola Secondaria di 1 grado - Anno Scolastico 2018/19. Alunni destinatari: Classi I
UDA DISCIPLINARE N. 1 Titolo: La geografia e i suoi strumenti; la geografia fisica Tempi: settembre, ottobre, novembre Si orienta nello spazio e sulle carte di diversa scala, in base ai punti cardinali
DettagliPIANO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE
PIANO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE 2016-2019 PREMESSA Come previsto dalla Legge 107/2015 di riforma del sistema dell Istruzione all art. 1 comma 56, il MIUR, con D.M. n. 851 del 27.10.2015
DettagliPROGETTO SCUOLA 2016/2017
PROGETTO SCUOLA 2016/2017 1 CHI SIAMO 2 EDUCAZIONE E DIDATTICA, PERCHÉ? 3 LA PROPOSTA DIDATTICA 3.1. LA PRESENTAZIONE BASE 3.2. INDIRIZZI TEMATICI DI APPROFONDIMENTO 4 TIPOLOGIE DI INCONTRI 4.1. LEZIONE
DettagliDisciplina: Tecnologie della Comunicazione
2 ANNO 1 ANNO Indirizzo Anno scolastico 2017/2018 Classe Docente Relazioni Internazionale per il Marketing 4RA-4RB Maria Corongiu Disciplina: Tecnologie della Comunicazione I risultati di apprendimento
DettagliCambiamenti climatici: i risultati emersi dagli ultimi rapporti dell'ipcc
Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) Cambiamenti climatici: i risultati emersi dagli ultimi rapporti dell'ipcc Sergio Castellari Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) Centro
DettagliPROGETTAZIONE ANNUALE - a.s. 2018/2019 GEOGRAFIA - CLASSI 3 a A - 3 a F - 3 a E - 3 a G ins. Paola Cicolini - ins. Agata Liotta
PROGETTAZIONE ANNUALE - a.s. 2018/2019 GEOGRAFIA - CLASSI 3 a A - 3 a F - 3 a E - 3 a G ins. Paola Cicolini - ins. Agata Liotta Premessa Nelle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell infanzia
DettagliPiano triennale per l attuazione del piano nazionale scuola digitale
Piano triennale per l attuazione del piano nazionale scuola digitale Animatore digitale d istituto triennio 2016-2019 docente Scafuto Teresa Premessa Il nostro istituto al fine di sviluppare e di migliorare
DettagliArea tematica SCRUTANDO IL CIELO DEL PARCO
Area tematica SCRUTANDO IL CIELO DEL PARCO Sin dai tempi più remoti il cielo ha avuto grande importanza per l uomo. Il cielo è testimone di miti, di leggende di popoli antichi; narra di terre lontane,
DettagliNuclei tematici. Esplorare e descrivere oggetti e materiali. Obiettivi:
Istituto Comprensivo A. Manzoni Via Dei Mille 16 27051 Cava Manara Tel. 0382 554332 554335 fax 0382 554410 emailpvic81200b@istruzione.it Scuola primaria Programmazione disciplinare per classi parallele
DettagliFONDAZIONE MALAVASI Scuola secondaria di 2 grado "A. Manzoni" Istituto Tecnico per i Trasporti e la Logistica
FONDAZIONE MALAVASI Scuola secondaria di 2 grado "A. Manzoni" Istituto Tecnico per i Trasporti e la Logistica PIANO DI LAVORO E PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINA: Scienze naturali DOCENTE: Marco Neviani
DettagliPNSD PIANO DI ATTUAZIONE Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II - Roma
PNSD PIANO DI ATTUAZIONE 2016-19 1 PROGETTO PER L ATTUAZIONE DEL PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE (PNSD) La programmazione di strategie di digitalizzazione, inserita nel Piano Triennale dell Offerta Formativa
DettagliProgrammazione didattico-educativa di classe SCUOLA PRIMARIA classe 4A De Amicis a.s
INDICATORE esplorare e descrivere oggetti e materiali Programmazione didattico-educativa di classe SCUOLA PRIMARIA classe 4A De Amicis a.s. 2018-2019 FILONE* 5 Applicazione del pensiero matematico e scientifico
DettagliProgrammazione didattico-educativa di classe SCUOLA PRIMARIA classe IV a.s FILONE N 5 APPLICAZIONE DEL PENSIERO MATEMATICO E SCIENTIFICO
INDICATORE: ESPLORARE E DESCRIVERE OGGETTI E MATERIALI Programmazione didattico-educativa di classe SCUOLA PRIMARIA classe IV a.s. 2018-2019 FILONE N 5 APPLICAZIONE DEL PENSIERO MATEMATICO E SCIENTIFICO
DettagliPIANO DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA
PIANO DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA CLASSE: 1^ REL MATERIA: GEOGRAFIA QUADRO ORARIO (ORE SETTIMANALI): 2 Finalità Fornire ampie e necessarie conoscenze generali sul nostro pianeta e strumenti per la comprensione
DettagliOBIETTIVI ATTESTATO I CORSI STAGE E PROVA FINALE ISCRIZIONE
OBIETTIVI Formazione di esperti in Meteorologia e Oceanografia Fisica con sbocchi occupazionali in agenzie ambientali, enti governativi, centri previsionali, centri di ricerca, compagnie assicurative,
DettagliSCUOLA PRIMARIA - SCIENZE
SCUOLA PRIMARIA - SCIENZE CLASSE PRIMA COMPETENZA DI AREA: Mettere in relazione il pensare con il fare. Affrontare situazioni problematiche ipotizzando soluzioni, individuando possibili strategie risolutrici.
DettagliCRONOPROGRAMMA DELL UNITA FORMATIVA CERTIFICATA
CRONOPROGRAMMA DELL UNITA FORMATIVA CERTIFICATA DENOMINAZIONE PROGETTO: Formare per Formarsi Annualità 2^ A.S. / ARTICOLAZIONE : 15 Ore di attività di ricerca nel Dipartimento;10 ore per la realizzazione
DettagliCURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI Scuola Primaria - Scienze - COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA
CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI Scuola Primaria - Scienze - Classe Prima COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA Profilo dello studente al termine del Primo ciclo d Istruzione:
DettagliCLASSE QUARTA anno scolastico
ISTITUTO COMPRENSIVO DI BREMBATE DI SOPRA SCUOLA PRIMARIA PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE SCIENZE CLASSE QUARTA anno scolastico TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA 1
DettagliIstituto Comprensivo Carbonera
Istituto Comprensivo Carbonera PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE triennio 2016/19 Il Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) ha l obiettivo di modificare gli ambienti di apprendimento per rendere l offerta
DettagliCURRICOLO DI GEOGRAFIA
ISTITUTO COMPRENSIVO PASSIRANO-PADERNO CURRICOLO DI GEOGRAFIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Revisione Curricolo di Istituto a.s. 2014-2015 Curricolo suddiviso in obiettivi didattici, nuclei tematici
Dettagli!$%',-+*".,+/)%#*,0$1,#$%($*%2$33+4,*%'"+*+%(,%$33+#,$.,+/,%)(%5/1,%!+#$*,
5,$"6*$$-"7&-8"9:"0..0;*$"9!$%',-+*".,+/)%#*,0$1,#$%($*%2$33+4,*%'"+*+%(,%$33+#,$.,+/,%)(%5/1,%!+#$*,!"#$%&$'()**+!"#$%%&'(")*&+,$-.&!"/(*'0"/$1$"$"2.$3(-0"40'',$..0 61174883)07')-)'()*$1,/$9:))2*;9#+0%
DettagliIstituto Comprensivo di Teglio Via Valgella, 75/A Tresenda di Teglio (SO) Tel: Fax:
Istituto Comprensivo di Teglio Via Valgella, 75/A 23030 Tresenda di Teglio (SO) Tel: 0342 735514 Fax: 0342 735700 e-mail: soic80900r@istruzione.it sito web: icteglio.gov.it pec: soic80900r@pec.istruzione.it
DettagliFONDAZIONE MALAVASI Scuola secondaria di 2 grado A. MANZONI Liceo Sportivo
FONDAZIONE MALAVASI Scuola secondaria di 2 grado A. MANZONI Liceo Sportivo PIANO DI LAVORO E PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINA: Scienze Naturali DOCENTE: Maria Giovanna Mosca CLASSE I SEZ. SPORTIVO A.S.2017
DettagliCambiamenti climatici:
Cambiamenti climatici: Conclusioni principali dell IPCC AR4 Filippo Giorgi Abdus Salam ICTP, Trieste IPCC WGI Bureau Conferenza Nazionale sui Cambiamenti Climatici,, Roma, 12-13 13 Settembre 2007 L Effetto
DettagliTRIENNIO ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE SCUOLA INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA DI 1 GRADO Giovanni XXIII Monte San Biagio- Lenola (LT)
I Monte San Biagio- Lenola (LT) TRIENNIO 2016-19 1. Premessa L azione #28 del Piano Nazionale Scuola Digitale prevede la nomina di un docente ad animatore digitale ossia un docente che deve elaborare progetti
DettagliNuclei tematici. Esplorare e descrivere oggetti e materiali
Istituto Comprensivo A. Manzoni Via Dei Mille 16 27051 Cava Manara Tel. 0382 554332 554335 fax 0382 554410 emailpvic81200b@istruzione.it Scuola primaria Programmazione disciplinare per classi parallele
DettagliISTITUTO SAN GABRIELE SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO PARITARIA VIA CASSIA KM ROMA
ISTITUTO SAN GABRIELE SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO PARITARIA VIA CASSIA KM 16 00123 ROMA ANNO SCOLASTICO 2016-2017 CLASSE I a GEOGRAFIA Prospetto UDA UDA 1: LA GEOGRAFIA ISTRUZIONI PER L USO UDA 2: CONOSCERE
DettagliFONDAZIONE MALAVASI Scuola secondaria di 2 grado A. MANZONI Istituto Tecnico dei Trasporti e della Logistica
FONDAZIONE MALAVASI Scuola secondaria di 2 grado A. MANZONI Istituto Tecnico dei Trasporti e della Logistica PIANO DI LAVORO E PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINA: Scienze Integrate (Scienze della Terra
DettagliI cambiamenti climatici sulla regione Alpina: Osservazioni e proiezioni future. Filippo Giorgi Abdus Salam ICTP, Trieste
I cambiamenti climatici sulla regione Alpina: Osservazioni e proiezioni future Filippo Giorgi Abdus Salam ICTP, Trieste Trento, 22 Febbraio 2008 Variazione della concentrazione di gas serra in atmosfera
DettagliObiettivi di apprendimento
UNITA DI APPRENDIMENTO N. 1 Disciplina: GEOGRAFIA Utenti destinatari: CLASSI QUARTE Denominazione: LA RAPPRESENTAZIONE DELLO SPAZIO Competenze chiave europee Competenza di base in scienza e tecnologia
DettagliNon ci sono più dubbi: il riscaldamento globale è in atto (AR4-WG1-IPCC)
COMUNICATO STAMPA Non ci sono più dubbi: il riscaldamento globale è in atto (AR4-WG1-IPCC) Sergio Castellari Centro Euro-Mediterraneo per i Cambiamenti Climatici (CMCC) e Istituto Nazionale di Geofisica
DettagliPIANO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE PER IL PNSD
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO A. BELVEDERE 80127 Napoli Vico Acitillo, 40 tel 081/7142041 081/5601562 namm005005@istruzione.it PIANO TRIENNALE
DettagliFormazione AD. Rete Campania. A scuola di innovazione. a cura di Carla De Toma. Formatore AD
Formazione AD Rete In_Form@zione Campania A scuola di innovazione a cura di Carla De Toma Formatore AD (LU) TOSCANA LAZIO a cura di Carla De Toma Il profilo dell Animatore digitale azione #28 del PNSD
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE
Istituto Statale d'istruzione Superiore R.FORESI LICEO CLASSICO LICEO SCIENTIFICO LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE FORESI LICEO SCIENZE UMANE FORESI ISTITUTO PROFESSIONALE PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO
DettagliIL CAMBIAMENTO CLIMATICO SUL CUNEESE Osservazioni e scenari futuri. Paolo A. Bertolotto Arpa Piemonte Dipartimento Rischi Naturali e Ambientali
IL CAMBIAMENTO CLIMATICO SUL CUNEESE Osservazioni e scenari futuri Paolo A. Bertolotto Arpa Piemonte Dipartimento Rischi Naturali e Ambientali Global Warming e Hotspot Il trend lineare della temperatura
DettagliPROGRAMMAZIONE CURRICOLARE PRIMA TECNICO GRAFICO GEOGRAFIA Anno Scolastico 2015/2016 CLASSI 1^ Tecnico Grafico
PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE PRIMA TECNICO GRAFICO CLASSI 1^ Tecnico Grafico. antropica e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e complessità dell Italia e dell Europa attraverso il confronto
DettagliRete Integrata marina Mediterranea
Rete Integrata marina Mediterranea con Accesso a dati distribuiti Proposta per lo Sviluppo di un sistema integrato previsionale in supporto alla gestione dell ambiente Mediterraneo marino e costiero Presentata
DettagliIL BILANCIO AMBIENTALE D AREA DELLA ZONA INDUSTRIALE DI PORTO MARGHERA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO
IL BILANCIO AMBIENTALE D AREA DELLA ZONA INDUSTRIALE DI PORTO MARGHERA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO INDICE L Accordo sulla Chimica a Porto Marghera Perché il Rapporto Ambientale di Area I soggetti partecipanti
DettagliInquinamento dell aria e riscaldamento del clima
Dipartimento federale dell interno DFI Ufficio federale di meteorologia e climatologia MeteoSvizzera Inquinamento dell aria e riscaldamento del clima Marco Gaia Meteo Locarno meteorologo 18 settembre 2008
DettagliL Azione di Regione Piemonte per la costruzione della Strategia sul
Linee guida del Piano di Adattamento Torino, 4 giugno 2018 L Azione di Regione Piemonte per la costruzione della Strategia sul Elena Porro Direzione Ambiente, Governo e Tutela del Territorio Settore Progettazione
DettagliIl 5 Rapporto IPCC. Nuove evidenze sul riscaldamento globale. Sandro Fuzzi Istituto di Scienze dell Atmosfera e del Clima CNR, Bologna
Il 5 Rapporto IPCC Nuove evidenze sul riscaldamento globale Sandro Fuzzi Istituto di Scienze dell Atmosfera e del Clima CNR, Bologna Review Editor Chapter 7: Clouds and Aerosols Yann Arthus-Bertrand /
DettagliPiattaforma Italiana Cultural Heritage
Roma, 5 Maggio 2011 Piattaforma Italiana Cultural Heritage Alessandra Bonazza Istituto di Scienze dell Atmosfera e del Clima (ISAC) Consiglio Nazionale delle Ricerche Cristina Sabbioni Direttore f.f. TEMATICHE
DettagliProgrammazione Educazione alla Cittadinanza e Costituzione
Istituto Comprensivo Piossasco I Scuola secondaria di Primo grado Programmazione Educazione alla Cittadinanza e Costituzione In accordo con le Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell infanzia
DettagliI.C Piossasco 2 Via Cumiana Piossasco (TO) Tel PEC
TRIENNIO 2016-19 1. Premessa L azione #28 del Piano Nazionale Scuola Digitale prevede la nomina di un docente ad animatore digitale ossia un docente che deve elaborare progetti ed attività per diffondere
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE
Istituto Statale d'istruzione Superiore R.FORESI LICEO CLASSICO LICEO SCIENTIFICO LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE FORESI LICEO SCIENZE UMANE FORESI ISTITUTO PROFESSIONALE PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO
Dettaglia) Organizzare situazioni di apprendimento DESCRITTORI DI COMPETENZA Il docente dichiara di. DOMANDE GUIDA
I. AREA DELLE COMPETENZE RELATIVE ALL INSEGNAMENTO (Didattica) a) Organizzare situazioni di apprendimento 1. Progettare le attività didattiche e le attività e gli strumenti di valutazione tenendo conto
DettagliProgrammazione disciplinare
Disciplina : SCIENZE (CLASSE QUINTA) A.S. 2016/2017 Docente/i: Caporaso, Fontana, Ingrassia, Morandini Profilo delle competenze al termine del primo ciclo d istruzione: Programmazione disciplinare Le sue
DettagliL urgenza dell azione contro i cambiamenti climatici
L urgenza dell azione contro i cambiamenti climatici Prof. Stefano Caserini D.I.C.A. Sez. Ambientale, Politecnico di Milano stefano.caserini@polimi.it @Caserinik Concentrazioni di CO 2 in atmosfera misurate
DettagliIndicazioni nazionali progetto di formazione e ricerca incontro del 16 gennaio 2015 Progetto in rete Ist Giorgi, IC Colleferro I, IC Madre Teresa di
Indicazioni nazionali progetto di formazione e ricerca incontro del 16 gennaio 2015 Progetto in rete Ist Giorgi, IC Colleferro I, IC Madre Teresa di Calcutta, IC. Don Bosco, Il Melograno infanzia. Nella
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI PALENA-TORRICELLA ISTRUZIONE INFANZIA PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO. Dir. Scolastico: Prof.ssa VIZZARRI IRENE FRIDA
ISTITUTO COMPRENSIVO DI PALENA-TORRICELLA ISTRUZIONE INFANZIA PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO 2016-1-IT02-KA219-024192 Dir. Scolastico: Prof.ssa VIZZARRI IRENE FRIDA REPORT DATI A.S 2016/2017 a cura delle
DettagliScheda di PROGETTO. Area matematico-scientifica (Boccia R. - Petrillo R.) Lo smartphone: il laboratorio di fisica in tasca
Ambito del Progetto : Responsabile del Progetto : (Proponente) Nome del Progetto : Area Scientifica Area matematico-scientifica (Boccia R. - Petrillo R.) Lo smartphone: il laboratorio di fisica in tasca
DettagliNUCLEO FONDANTE. AMBITO SCIENTIFICO E TECNOLOGICO fine terza COMPETENZE CONTENUTI ABILITA METODOLOGIA E STRUMENTI
AMBITO SCIENTIFICO E TECNOLOGICO fine terza COMPETENZE CONTENUTI ABILITA METODOLOGIA E Metodo scientifico Sviluppare atteggiamenti di curiosità Osservare Individuare somiglianze e differenze Individuare
DettagliPIANO TRIENNALE D INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE
PIANO TRIENNALE D INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE 2016-2019 a cura dell animatore digitale docente : Francesca Scarpulla Finalità ruolo animatore In sintesi dal PNSD favorire il processo di digitalizzazione
DettagliCATALOGO REGIONALE DELL OFFERTA ORIENTATIVA Scheda di progettazione di percorso formativo di orientamento
CATALOGO REGIONALE DELL OFFERTA ORIENTATIVA 2015 Scheda di progettazione di percorso formativo di orientamento Aree tematiche B1- Percorsi di preparazione professionale per operatori del sistema integrato
DettagliCalcolo dell impronta carbonica di un organizzazione con Bilan Carbone
Calcolo dell impronta carbonica di un organizzazione con Bilan Carbone Sessione formativa del progetto Climfoot. SINTESI DELLE SFIDE INERENTI ENERGIA E CAMBIAMENTI CLIMATICI Cambiamenti Climatici «Il riscaldamento
DettagliTitolo del progetto. IL LABORATORIO DEL SAPERE SCIENTIFICO Proposte per l innovazione della didattica della fisica a Trieste
1 Titolo del progetto IL LABORATORIO DEL SAPERE SCIENTIFICO Proposte per l innovazione della didattica della fisica a Trieste 2 Ente promotori e Coordinatori Liceo Scientifico Statale Galileo Galilei Trieste
DettagliSVILUPPO SOSTENIBILE
SVILUPPO SOSTENIBILE INTRODUZIONE INTRODUZIONE STORIA SOLUZIONI SEZIONE 4 SEZIONE 5 CHIUSURA Vivere in equilibrio con le risorse del pianeta Ovvero Sviluppo che garantisce i bisogni delle generazioni attuali
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO SERAFINO AMABILE GUASTELLA CHIARAMONTE GULFI SCIENZE OTTOBRE
SCIENZE OTTOBRE - Individuare, attraverso l interazione diretta, la struttura di oggetti semplici, analizzarne le qualità e proprietà, descriverli nella loro unitarietà e nelle loro parti, scomporli e
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA. Anno scolastico
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA Anno scolastico 2018-2019 Disciplina Docente Classi 1 P SCIENZE DELLA TERRA LICEO LINGUISTICO CHIARACOLLINI 1) FINALITÀ Il percorso quinquennale si fonda su una programmazione
DettagliCURRICOLO DI SCIENZE DELLA CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA
CURRICOLO DI SCIENZE DELLA CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA Osservare fatti e fenomeni partendo dalla propria esperienza quotidiana, manipolando materiali per coglierne proprietà e qualità Riconoscere
DettagliPIANO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE PER IL PNSD
PIANO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE PER IL PNSD Come previsto dalla legge 107/2015 di riforma del sistema dell istruzione all art.1 comma 56, il MIUR, con D.M. n.85 del 27/10/2015 ha
DettagliIstituto di Istruzione Superiore
Scheda Descrittiva PIANO OFFERTA FORMATIVA A. S. 2009/10 SINTESI PROGETTO ATTIVITA Denominazione Progetto SCUOLAMBIENTE (Educazione ambientale nell ITCG Crescenzi- Pacinotti) Responsabile progetto: Giuseppe
DettagliPIANO DI ATTUAZIONE PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE ROVATO
PIANO DI ATTUAZIONE PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE 2016-2019 Istituto Comprensivo Don Lorenzo Milani - ROVATO Il Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) (D.M. n.851 del 27/10/2015) si pone nell ottica
DettagliINDIRIZZO LICEO SCIENZE APPLICATE PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE A.S / 2016
Istituto Statale d'istruzione Superiore R.FORESI LICEO CLASSICO LICEO SCIENTIFICO FORESI LICEO SCIENZE UMANE LICEO SCIENZE APPLICATE FORESI ISTITUTO PROFESSIONALE PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO BRIGNETTI
DettagliPIANO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL I. C. PARIBENI PER IL P.N.S.D
PIANO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL I. C. PARIBENI PER IL P.N.S.D Come previsto dal PNSD (azione #28), la sottoscritta, in qualità di Animatore Digitale dell Istituto, presenta il Piano Triennale di Intervento,
DettagliProgetto triennale di intervento dell animatore digitale Prof. Nicola Zompa
Premessa Progetto triennale di intervento dell animatore digitale Prof. Nicola Zompa L Animatore Digitale è un docente che, insieme al Dirigente Scolastico e al Direttore Amministrativo, coordinerà la
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI SCIENZE CLASSI SECONDE
Istituto di Formazione Professionale Alberghiero di ROVERETO-LEVICO TERME SEDE DI ROVERETO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI SCIENZE CLASSI SECONDE INSEGNANTI: COLANTUONO EMANUELA D INCAL ALESSANDRO DI STASIO
DettagliClasse I COMPETENZE OB. APPRENDIMENTO CONOSCENZE METODOLOGIA ATTIVITA' VERIFICHE VALUTAZIONE. Creare un clima positivo e di partecipazione.
A:S: 2012/2013 DISCIPLINA: SCIENZE Classe I COMPETENZE OB. APPRENDIMENTO CONOSCENZE METODOLOGIA ATTIVITA' VERIFICHE VALUTAZIONE INDIVIDUARE LE PRINCIPALI CARATTERISTICHE DEGLI ESSERI VIVENTI E NON. -Esplorare
DettagliPIANO DI LAVORO INDIVIDUALE
ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE G.V. GRAVINA CROTONE PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE Anno Scolastico 2010/2011 MATERIA D INSEGNAMENTO SCIENZE DELLA TERRA CLASSE I SEZ. A Liceo delle Scienze Umane opzione
DettagliRETE FORMAZIONE AMBITO N. 14 TREVISO EST. Ai sensi dell art.1,comma 124-L-105/2015 e DM n. 797 del
Ambito n. 4 Treviso Est-Scuola Polo Formazione RETE FORMAZIONE AMBITO N. 4 TREVISO EST. Ai sensi dell art.,comma 24-L-05/205 e DM n. 797 del 9.0.206 UNITA FORMATIVA Didattica per competenze : per un curricolo
DettagliStrategia unitaria per la mitigazione e l adattamento ai cambiamenti climatici in Emilia Romagna. Patrizia Bianconi, Regione Emilia Romagna/ERVET
Strategia unitaria per la mitigazione e l adattamento ai cambiamenti climatici in Emilia Romagna Patrizia Bianconi, Regione Emilia Romagna/ERVET Delibera di Giunta n. 1256/2018 Strategia regionale di mitigazione
DettagliPROGRAMMAZIONE. SCIENZE INTEGRATE SCIENZE DELLA TERRA Classi prime Tecnico in Grafica e Comunicazione
PROGRAMMAZIONE DI SCIENZE INTEGRATE SCIENZE DELLA TERRA Classi prime Tecnico in Grafica e Comunicazione a.s. 2016-2017 COMPETENZE (asse Scientifico-Tecnologico) Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni
DettagliIntervenire per esprimere idee, pareri.
Ordine di scuola Primaria Classe prima Disciplina SCIENZE Competenza chiave europea di riferimento Competenza di base in scienza e tecnologia Imparare ad imparare Traguardi per lo sviluppo della competenza
DettagliPIANO TRIENNALE. PER L ATTUAZIONE DEL PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE ANIMATORE DIGITALE Prof. Carmine Antonio Muraca TRIENNIO
ISTITUTO COMPRENSIVO SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA PRIMO GRADO Via G. Leopardi - Tel. 096881006 Fax 0968818921 - E-mail: czic813004@istruzione.it Sito web: www.icserrastretta.it tcodice Meccanografico:CZIC813004
DettagliCOMPETENZE SPECIFICHE ABILITÀ CONOSCENZE ESPLORARE E DESCRIVERE OGGETTI E MATERIALI
SCUOLA PRIMARIA SEZIONE A: Traguardi formativi COMPETENZA CHIAVE EUROPEA OSSERVA E DESCRIVE L AMBIENTE CHE LO CIRCONDA CLASSE PRIMA- SCUOLA PRIMARIA COMPETENZE SPECIFICHE ABILITÀ CONOSCENZE Sviluppare
DettagliC O N S U L T I N G S P A Z I O P E R L E T U E I D E E E I T U O I P R O G E T T I
NBS C O N S U L T I N G S P A Z I O P E R L E T U E I D E E E I T U O I P R O G E T T I S E R V I C E S Chi siamo Società di sviluppo software e consulenza Cosa facciamo Sviluppo Software Assistenza tecnica
DettagliPIANO di FORMAZIONE DEI DOCENTI Approvato dal CTS il
PIANO di FORMAZIONE DEI DOCENTI Approvato dal CTS il 25.02.2017 Ambito di competenza Aree Piano Nazionale 1.autonomia organizzativa e didattica Bisogni rilevati Corso sintesi Periodo Istituzioni n. docenti
DettagliISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE. Roberto Valturio RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO. a.s.
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE Roberto Valturio RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO a.s. 2O13-2014 Materia : Scienze integrate-scienze della terra Classe : I sez. G
DettagliISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE GAETANO SALVEMINI CASALECCHIO DI RENO (BO)
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE GAETANO SALVEMINI CASALECCHIO DI RENO (BO) PIANO DI LAVORO A.S. 2013-2014 PROF. Stefania Ferioli MATERIA: Economia Aziendale CLASSE 5 AM DATA DI PRESENTAZIONE: 10/11/2013
DettagliCURRICOLO DI SCIENZE Scuola Primaria CLASSI 1^ e 2^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ
CURRICOLO DI SCIENZE Scuola Primaria CLASSI 1^ e 2^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZA 1 RICONOSCERE E DESCRIVERE FENOMENI FONDAMENTALI DEL MONDO FISICO E BIOLOGICO - I cinque sensi - Alcuni esseri
DettagliEvoluzione del sistema agrometeorologico nazionale a supporto della Rete Rurale Nazionale AGROMETEORE
Evoluzione del sistema agrometeorologico nazionale a supporto della Rete Rurale Nazionale AGROMETEORE Tavolo nazionale di coordinamento nel settore dell agrometeorologia di supporto all applicazione delle
DettagliPROGETTO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE. Premessa
PROGETTO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE Premessa La legge 107 prevede che dal 2016 tutte le scuole inseriscano nei Piani Triennali dell Offerta Formativa azioni coerenti con il Piano Nazionale
DettagliELENCO DOCENTI INDIVIDUATI PER LA FIGURA DI TUTOR DIDATTICO - PIANO DI REALIZZAZIONE E DI SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA DI TIROCINIO A.S.
Bari, 26/10/2018 ELENCO DOCENTI INDIVIDUATI PER LA FIGURA DI TUTOR DIDATTICO - PIANO DI REALIZZAZIONE E DI SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA DI TIROCINIO A.S. 2018/2019 Il Dirigente VISTA la Nota Prot. AOODRPU
DettagliLa Meteorologia e la Climatologia a servizio degli operatori del sistema idrografico locale ANDREA GIULIACCI METEO EXPERT
La Meteorologia e la Climatologia a servizio degli operatori del sistema idrografico locale ANDREA GIULIACCI METEO EXPERT Conferenza Nazionale sulla gestione della risorsa idrica e sui cambiamenti climatici
DettagliPERCORSO FORMATIVO DOCENTI
PERCORSO FORMATIVO DOCENTI PERCORSO FORMATIVO ONLINE Dopo aver partecipato al WORKSHOP di presentazione del progetto Guardiani della Costa, i docenti potranno accedere ai contenuti del percorso formativo
Dettagli