e p.c. Roma, 15 gennaio 2013 Oggetto: LEGGE DI STABILITA 2013.

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1 e p.c. Roma, 15 gennaio 2013 Oggetto: LEGGE DI STABILITA E stata pubblicata sul S.O. n.212 della G.U. n.302 del 29/12/2012 la legge n.228 del 24/12/2012 (Legge di stabilità 2013), in vigore dal 1 gennaio 2013 e composta di 1 articolo suddiviso in 561 commi. Della legge, che ha subito rilevanti modifiche rispetto a quanto previsto dal DDL originario, si evidenziano le disposizioni di natura fiscale di maggiore interesse. co.114 CUD telematici degli Enti previdenziali Dal 2013 gli Enti previdenziali devono rendere disponibile il CUD in modalità telematica ed è facoltà del cittadino richiedere la trasmissione del CUD in forma cartacea. commi da 365 a 374 Sisma in Emilia Sono previste disposizioni relative ai finanziamenti che possono essere richiesti alla banche da parte dei soggetti che dimostrino di aver subito un danno economico diretto conseguente agli eventi sismici del maggio commi da 380 a 386 IMU E soppressa la quota IMU riservata allo Stato. E riservato allo Stato il gettito dell IMU derivante dagli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D, calcolato ad aliquota standard dello 0,76%; i Comuni possono aumentare fino allo 0,3% l aliquota standard dello 0,76%. Per il 2013 è differito al 30 giugno 2013 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione degli enti locali.

2 co.473 Rivalutazione terreni e partecipazioni E possibile rideterminare alla data del 1 gennaio 2013 il costo di acquisto dei terreni edificabili e agricoli e delle partecipazioni non quotate in mercati regolamentati da parte di persone fisiche, società semplici, associazioni professionali e enti non commerciali. E fissato al 30 giugno 2013 il termine entro il quale provvedere alla redazione e all asseverazione della perizia di stima e al versamento dell imposta sostitutiva pari al 2% per le partecipazioni non qualificate e al 4% per le partecipazioni qualificate e per i terreni. commi 481 e 482 Detassazione dei premi per l incremento della produttività del lavoro E prorogata per il periodo dal 1 gennaio 2013 al 31 dicembre 2013 la detassazione dei premi per l incremento della produttività del lavoro. Le modalità di attuazione dell agevolazione saranno definite con apposito DPCM da emanare entro il 15 gennaio Le medesime misure si applicano con le stesse modalità anche per il periodo dal 1 gennaio 2014 al 31 dicembre 2014 (DPCM entro il 15 gennaio 2014). co.483 Detrazioni per figli a carico Dal 2013 l art.12, co.1, lett. c) del TUIR prevede che dall imposta lorda si detraggono 950 (già 800) per ciascun figlio, compresi i figli naturali riconosciuti, i figli adottivi e gli affidati o affiliati. La detrazione è aumentata a (già 900) per ciascun figlio di età inferiore a 3 anni. Le predette detrazioni sono aumentate di un importo pari a 400 (già 220) per ogni figlio portatore di handicap. commi da 491 a 500 Tobin tax La compravendita di azioni e di altri strumenti finanziari partecipativi, emessi da società residenti in Italia, nonché di titoli rappresentativi dei predetti strumenti indipendentemente dalla residenza del soggetto emittente, è soggetta a un imposta sulle transazioni finanziarie con l aliquota dello 0,2% sul valore della transazione (0,1% per i trasferimenti che avvengono in mercati regolamentati). L imposta non si applica se il trasferimento della proprietà avviene per successione o donazione. L imposta è dovuta indipendentemente dal luogo di conclusione della transazione e dello Stato di residenza delle parti contraenti. Sono previsti casi in cui l imposta non è applicabile. Per il 2013 l imposta è stabilita nella misura dello 0,22% (0,12% per i trasferimenti che avvengono in mercati regolamentati). L imposta è applicabile alle transazioni concluse a decorrere dal 1 marzo Con DM del MEF saranno stabilite le modalità di applicazione dell imposta.

3 co.512 Rivalutazioni redditi dominicale e agrario E previsto che ai soli fini della determinazione delle imposte sui redditi, per il 2013, il 2014 e il 2015 il reddito dominicale e il reddito agrario sono rivalutati: - del 15%; - del 5% per i terreni agricoli, nonché per quelli non coltivati, posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola. Tale incremento si applica sull importo risultante dalla rivalutazione operata ai sensi dell art.3, co.50 della legge n.662/1996 (cioè sull importo rivalutato dell 80% per il reddito dominicale e del 70% per il reddito agrario). Si deve tenere conto delle nuove disposizioni ai fini della determinazione dell acconto IRPEF commi 513 e Società di persone e SRL agricole Sono abrogate le disposizioni che consentivano alle società di persone e alle SRL agricole di optare per l applicazione di un regime fiscale più favorevole (assoggettamento a tassazione in base al reddito catastale agrario ai sensi dell art.32 del TUIR), e non è più consentito per le società di persone e le SRL, costituite da imprenditori che esercitano esclusivamente le attività dirette alla manipolazione, conservazione, trasformazione, commercializzazione e valorizzazione di prodotti agricoli ceduti dai soci, di optare per la determinazione del reddito applicando ai ricavi il coefficiente di redditività del 25%. Le opzioni già esercitate perdono efficacia con effetto dal periodo d imposta successivo a quello in corso alla data del 31 dicembre 2014 (quindi, generalmente, dal 2015). Le nuove disposizioni devono essere considerate per la determinazione dell acconto delle imposte dirette dovuto per il periodo d imposta successivo a quello in corso alla data del 31 dicembre E prevista l emanazione di un DM del MEF per le disposizioni transitorie. commi 518 e 519 IVIE e IVAFE Con la modifica dell art.19 del D.L. n.201/2011 sono apportate importanti modifiche all imposta sul valore degli immobili situati all estero (IVIE) e all imposta sul valore delle attività finanziarie detenute all estero (IVAFE). Relativamente agli immobili è previsto che. - l imposta decorre dal 2012 e non più dal 2011 (modificato il co.13);

4 - l aliquota ridotta dello 0,4%, la detrazione di 200 per l abitazione principale e la maggiorazione di 50 per ciascun figlio di età non superiore a 26 anni si applicano a tutti i soggetti e non solo ai soggetti che prestano lavoro all estero per lo Stato italiano (modificato il co.15-bis); - per l abitazione principale, e relative pertinenze, e per gli immobili non locati assoggettati all imposta non si applica l IRPEF sul reddito fondiario (nuovo co.15- ter); - è introdotta la modalità di versamento dell imposta in acconto e a saldo (anziché in un unica soluzione) con le medesime regole previste per l IRPEF (modificato il co.17). Relativamente alle attività finanziarie è previsto che: - l imposta decorre dal 2012 e non più dal 2011 (modificato il co.18); - l imposta è stabilita nella misura fissa di 34,20 per i c/c e i libretti di risparmio ovunque detenuti e non solo per quelli detenuti in Stati UE e SEE (modificato il co.20); - è introdotta la modalità di versamento dell imposta in acconto e a saldo (anziché in un unica soluzione) con le medesime regole previste per l IRPEF (modificato il co.22). I versamenti relativi all IVIE e all IVAFE effettuati per l anno 2011 si considerano eseguiti in acconto per l anno co.524 Nuovo onere detraibile All art.15, co.1 del TUIR è inserito il nuovo co. i-novies) (e all art.78 del TUIR è inserito il nuovo co.1-bis) relativo alle erogazioni liberali in denaro al Fondo per l ammortamento dei titoli di Stato da effettuare mediante versamento bancario o postale ovvero secondo altre modalità stabilite con apposito DM del MEF. co.526 Detrazione per carichi di famiglia per soggetti non residenti Con la modifica del co.1324 dell art.1 della legge n.296/2006 è prorogata per il 2013 la detrazione per carichi di famiglia, di cui all art.12 del TUIR, a favore dei soggetti non residenti. Al riguardo è previsto che la detrazione relativa all anno 2013 non rileva ai fini della determinazione dell acconto IRPEF per l anno co.527 Annullamento somme iscritte a ruolo Decorsi 6 mesi dal 1 gennaio 2013 i crediti di importo fino a 2.000, comprensivo di capitale interessi e sanzioni, iscritti in ruoli resi esecutivi fino al 31 dicembre 1999 sono automaticamente annullati. commi da 530 a 545 Disposizioni relative alla riscossione E previsto che il contribuente, entro 90 giorni dalla notifica da parte del concessionario della riscossione del primo atto di riscossione utile o di un atto della procedura cautelare o esecutiva, può presentare al concessionario della riscossione una dichiarazione, con modalità anche

5 telematiche, con la quale deve essere documentato che gli atti emessi dall ente creditore prima della formazione del ruolo ovvero la successiva cartella di pagamento sono stati interessati da: - prescrizione o decadenza; - provvedimento di sgravio - sospensione amministrativa; - sospensione giudiziale; - pagamento effettuato prima della formazione del ruolo; - qualsiasi altra causa di non esigibilità del credito. Decorso il termine di 70 giorni dalla data di presentazione della dichiarazione l Ente creditore conferma la richiesta del contribuente ovvero la rigetta riprendendo la procedura esecutiva; il ruolo è annullato di diritto se decorsi 220 giorni dalla data di presentazione della dichiarazione il contribuente non riceve alcuna notizia dell Ente creditore. Se il contribuente produce documentazione falsa, ferma restando la responsabilità penale, si applica la sanzione amministrativa dal 100% al 200% dell ammontare delle somme dovute con un importo minimo di 258. La predetta procedura si applica anche alle dichiarazioni presentate ai concessionari della riscossione prima del 1 gennaio 2013 e in tal caso l Ente creditore deve inviare al contribuente la comunicazione di accoglimento/rigetto della richiesta entro 90 giorni dal 29/12/2012 (data di pubblicazione della legge in G.U.); trascorso inutilmente il termine di 220 giorni dalla predetta data il ruolo è annullato di diritto. E previsto, altresì, che in tutti i casi di riscossione coattiva di debiti fino a intrapresa dal 1 gennaio 2013 non si può procedere alle azioni cautelari e esecutive prima che siano decorsi 120 giorni dall invio di un avviso contenente il dettaglio delle iscrizioni a ruolo. co.549 Lavoratori frontalieri E prorogata per il 2013 l esenzione IRPEF, nel limite di 6.700, per i redditi di lavoro dipendente prestato nelle zone di frontiera e in altri Paesi limitrofi, in via continuativa e come oggetto esclusivo del rapporto lavorativo, da soggetti residenti in Italia. L agevolazione fiscale non rileva ai fini della determinazione dell acconto IRPEF per il co.555 Addizionale Regionale all IRPEF E posticipata dal 2013 al 2014 la possibilità per le Regioni di - stabilire aliquote dell addizionale regione all IRPEF differenziate esclusivamente in relazione agli scaglioni di reddito corrispondenti a quelli stabiliti dalla legge statale (D.Lgs. n.68/2011, art.6, co.4); - disporre, nell ambito dell addizionale regionale all IRPEF, detrazioni in favore della famiglia, maggiorando le detrazioni di cui all art.12 del TUIR (D.Lgs. n.68/2011, art.6, co.5);

6 - disporre, nell ambito dell addizionale regionale all IRPEF, detrazioni in luogo di sussidi, voucher, buoni servizio e altre misure di sostegno sociale previste dalla legislazione regionale (D.Lgs. n.68/2011, art.6, co.6). Altre disposizioni Tra le altre disposizioni della legge si segnalano le seguenti: - nuove regole per la fatturazione, fra cui la modifica dell art.21 Fatturazione delle operazioni e il nuovo art.21-bis Fattura semplificata del DPR n.633/1972 (commi da 324 a 335); con la risoluzione n.1/e del 10 gennaio 2013 l Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in materia di numerazione delle fatture; - incremento dell aliquota IVA ordinaria dal 21% al 22% dal 1 luglio 2013 (co.480); - incremento delle deduzioni IRAP (commi 484 e 485); - incremento dell aliquota IVA dal 4% al 10% per le prestazioni socio-sanitarie rese da cooperative relativamente alle operazioni effettuate sulla base di contratti stipulati dopo il 31 dicembre 2013 (commi da 488 a 490); - riduzione dal 40% al 20% della percentuale di deducibilità dei costi relativi ai veicoli utilizzati da imprenditori e lavoratoti autonomi (co.501); - istituzione, a decorrere dal 2014, un fondo finalizzato ad escludere dall IRAP imprenditori e professionisti che non si avvalgono di dipendenti e che utilizzano beni strumentali per un ammontare massimo che sarà stabilito da un apposito DM (co.515).