Curriculum Vitae di Michele Cantiello

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1 Curriculum Vitae di Michele Cantiello Dati Personali Posizione attuale: Ricercatore III livello (a tempo determinato) presso l INAF- Osservatorio Astronomico di Teramo Indirizzo: INAF-Osservatorio Astronomico di Teramo Via M. Maggini snc, Teramo (TE), Italia Telefono uff.: Cell cantiello@oa-teramo.inaf.it Homepage: Homepage del Gruppo di Ricerca: Curriculum Studiorum Dottorato in Fisica: Università degli Studi di Salerno (Italia) Novembre Dicembre Titolo della tesi: The Surface Brightness Fluctuations method: Models and Observations ; supervisori: Prof. Enzo Brocato, Prof. Salvatore Capozziello, in collaborazione con l INAF-Osservatorio Astronomico di Teramo e la Johns Hopkins University di Baltimora; Laurea in Fisica: Università degli Studi Federico II di Napoli (Italia): Ottobre Luglio 2001, voto 110/110 con lode. Titolo della tesi: Il metodo delle Fluttuazioni di Brillanza Superficiale: un indicatore di distanza ed un tracciante delle proprietà delle popolazioni stellari, relatori: Prof. Massimo Capaccioli, Dott. Enzo Brocato Titoli Accesso a facilities e finanziamenti in qualità di P.I. P.I. del programma UVIK observations of extragalactic globular cluster systems: in pursuit of real bimodal metallicity del Telescopio Nazionale Galileo (programma Categoria B, 36.5 ore di osservazioni accordate con gli strumenti DOLORES e NICS); P.I. del programma Deep UVRIY imaging of NGC4494 to constrain the metallicity distribution of field and cluster stars del Large Binocular Telescope (programma Categoria B, 5 ore di osservazioni accordate con lo strumento LBC); P.I. scientifico del programma dal titolo Measurements of Surface Brightness Fluctuations in Normal and Peculiar Early-type del Telescopio Spaziale Hubble (HST Program #AR-10642), approvato e finanziato con ~ $ USA dall NSF. Esperienze/proposte osservative accettate in qualita di CoI 2011: Proposta al telescopio VISTA con titolo: The Next Generation Virgo Cluster Survey Infrared (NGVS-IR) (P.I: Thomas Puzia); 2006: Proposta al CTIO con titolo: Calibration of the Surface Brightness Fluctuation Method for Young and Intermediate Age Stellar Populations (P.I: Walker Alistair); 2002: Osservazioni ottiche e nel vicino infrarosso delle galassie NGC6869 e NGC6951, al telescopio di 4m Telescopio Nazionale Galileo, Roque de Los Muchachos, Santa Cruz de La Palma, Spain (P.I. Brocato Enzo); Dal 2001: Membro dello staff per le osservazioni al telescopio da 70cm Teramo- Normale-Telescope presso l INAF-OATe, con varie osservazioni ottiche di Supernovae e GRB.

2 Conseguimento di borse di studio/post-dottorato Luglio 2010 Giugno 2011: Assegno di ricerca presso INAF-Osservatorio Astronomico di Teramo (OATe); Luglio 2009 Luglio 2010: Assegno di ricerca presso INAF-Osservatorio Astronomico di Teramo (OATe) dal titolo Applicazioni cosmologiche della sintesi di popolazione stellare: sviluppo degli strumenti di analisi ; Luglio Giugno 2009: Assegno di ricerca presso l INAF-OATe dal titolo Stellar Population Synthesis - Surface Brightness Fluctuations - Applications of Stellar Evolution Theory ; Luglio Giugno 2007: Post-doc Research Associate alla Washington State University (Pullman, WA, USA); Luglio Giugno 2006: Assegno di ricerca presso l INAF-OATe; Marzo Giugno 2005: Contratto di Collaborazione Scientifica presso l INAF-OATe; Altre borse di studio : Studente di dottorato con borsa del MIUR; : Borsa di studio post-laurea presso l INAF OATe; : Borsa di studio pre-laurea presso l INAF-Oss. Astronomico di Capodimonte; Incarichi ricoperti in organismi scientifici Nazionali ed Internazionali Referee per le riviste The Astronomical Journal e Monthly Notices of the Royal Astronomical Society ; Membro del comitato locale di organizzazione della scuola internazionale di dottorato sul tema Scala delle distanze e fenomeni transienti, Maggio-Giugno 2012; Co-editore del volume delle Memorie della Società Astronomica Italiana (Vol. 80) relativo al LII congresso della Società Astronomica Italiana svoltosi a Teramo il 4-8 Maggio 2008; Membro del comitato locale di organizzazione del LII congresso della Società Astronomica Italiana svoltosi a Teramo il 4-8 Maggio 2008; Membro dell Advisory Committee del servizio CRIS-INAF (Current Research Information System-INAF, database dell attivita di ricerca del personale INAF); Produzione di software/hardware Software per la simulazione di immagini CCD di galassie; Pipeline per la riduzione e analisi fotometrica di immagini CCD finalizzata allo studio delle popolazioni stellari di ammasso e di campo; Dal 2005: Sviluppo e mantenimento del sito web del gruppo SPoT: Sviluppo e applicazione del codice di sintesi di popolazione stellare SPoT; Svolgimento di attività didattica e di divulgazione : Membro della commissione d esame per Laboratorio di Astrofisica del Dipartimento di Fisica dell Università degli studi dell Aquila; : Correlatore di tesi di laurea specialistica in Fisica (con curriculum astrofisico) per studenti dell Università degli Studi dell Aquila; : Membro della commissione d esami per Fisica presso la facoltà di Ingegneria dell Università degli studi di Salerno; : Seminari e lezioni con tematiche di interesse generale per l astrofisica presso l Università degli studi di Salerno; : Membro della commissione d esame per il Master in Astronomia tenutosi in collaborazione fra l INAF OATe e l Università degli studi dell Aquila; Dal 2000: Membro dello gruppo di divulgazione scientifica presso l OATe;

3 Conseguimento di premi e riconoscimenti nazionali ed internazionali per l attività di ricerca svolta IX edizione del Premio internazionale città di Tocco da Casauria (2005), sezione scientifica A. De Gasparis premio per la miglior tesi di dottorato in Astronomia; Periodi di permanenza presso Università/Enti di ricerca esteri 1-15 Novembre 2010: Ospite Invited presso lo Herzberg Institute of Astrophysics (Victoria, BC, Canada); 1-30 Giugno 2008: Ospite Invited presso l Osservatoire de Paris (Parigi, Francia); Luglio Giugno 2007: Post-doc Research Associate alla Washington State University (Pullman, WA, USA); Novembre Maggio 2004: Visiting PhD Student presso la Johns Hopkins University (Baltimora, MD, USA); Partecipazione a finanziamenti per la ricerca PRIN-MIUR FIS/05 P.I.: M. Tosi (P.I. locale S. Cassisi) - Titolo specifico UdR Teramo: The Magellanic Clouds as a benchmark for stellar evolution and the cosmic distance scale ; PRIN-MIUR FIS/05 P.I.: R. Gratton (P.I. locale E. Brocato) - Titolo specifico UdR Teramo: An homogeneous and updated theoretical framework as a tool for an accurate analysis of the stellar populations in the Milky Way ; PRIN-MIUR FIS/05 P.I.: M. Capaccioli - Titolo: The role of the environment in the evolution of star systems ; PRIN-INAF P.I. : A. Buzzoni (P.I. locale: S. Cassisi) - Titolo specifico UdR Teramo: Evolutionary diagnostic tools for stellar populations: theoretical tracks and synthesis models ; PRIN-INAF P.I. naz.: G. Clementini (P.I. locale E. Brocato) - Titolo: From local to cosmological distances ; PRIN-INAF P.I.: M. Marconi (P.I. locale E. Brocato) - Titolo: The ESO Magellanic Cloud Surveys: tracing the stellar populations and beyond ; Idoneità a concorsi pubblici Idoneo al concorso pubblico nazionale, per titoli ed esami, ad un posto di Ricercatore III livello per l area scientifica Stelle, popolazioni stellari e mezzo interstellare - settore di ricerca Evoluzione delle stelle e delle popolazioni stellari e delle loro proprietà fisiche e chimiche, presso l INAF OATe. Giugno 2008 Idoneo al concorso pubblico nazionale, per titoli ed esami, ad un posto di Ricercatore III livello per l area scientifica Stelle, popolazioni stellari e mezzo interstellare, Settembre 2010 Seminari e presentazioni 1. Bimodal Metallicity of Extragalactic GC Systems: a real or projected feature? prestentazione orale al Workshop Nazionale dedicato al Large Binocular Telescope Oss. Astronomico di Padova, Ottobre 2011; 2. Surface Brightness Fluctuations using LBT adaptive optics, presentazione orale al Workshop Nazionale dedicato alle osservazioni in ottica adattiva con la camera PISCES al Large Binocular Telescope, Oss. Astronomico di Arcetri (FI), 20 Maggio 2011; 3. Improving the cosmological distance scale: SBF and SNeIa inter-calibration, presentazione orale al congresso internazionale The fundamental cosmic distance scale, Napoli, 5 Maggio, 2011; 4. Unresolved stellar populations and beyond, Universita degli studi di Napoli, Napoli (Italia), 25 Novembre 2010;

4 5. Detailed observations and models of unresolved stellar populations, Hertzberg Institute for Astrophysics, Victoria (Canada), 9 Novembre 2010; 6. On the bimodal color distribution of Globular Cluster systems presentazione orale al 54mo Congresso Nazionale della Società Astronomica Italiana, Napoli 5 Maggio 2010; 7. Unveiling the properties of distant stellar populations: Globular Clusters colour bimodality, 14 Oct. 2009, Università di Utrecht (Paesi Bassi); 8. Surface Brightness Fluctuations: a distance indicator and a powerful tracer of stellar populations properties in galaxies presentazione orale al congresso Probing Stellar Populations out to the Distant Universe, Cefalù (Italia), Settembre 2008; 9. Tracing stellar population properties in distant galaxies, LII Congresso della SAIt, Teramo, Maggio 2008; 10. Surface Brightness Fluctuation with HST presentazione orale al congresso Science with the Hubble Space Telescope after Servicing Mission 4, Bologna (Italia), Gennaio 2008; 11. SBF models and measurements presentazione orale al XLIX Congresso della Società Astronomica Italiana, Catania (Italia), Maggio Durante il periodo di dottorato: vari seminari e presentazioni presso l INAF-Osservatorio Astronomico di Teramo e l Università degli Studi di Salerno, relativi a tematiche generali della astronomia o specifiche sui miei studi di Astronomia. Partecipazione a Congressi, Scuole, Workshops o Scuola nazionale di Astrofisica: Corpi minori del sistema solare Struttura, evoluzione e variabilità stellare Sirolo (AN, Italia), Maggio 2001; o Scuola nazionale di Astrofisica: Chemical evolution of galaxies High resolution spectroscopy and the cosmic evolution, Trieste (Italia), Ottobre 2001; o Scuola nazionale di Astrofisica: Turbulence in Space plasmas Galaxies and Galaxy Systems, Cetraro (CS, Italia), 3-7 Giugno 2002; o New Horizons in Globular Cluster Astronomy, Padova (Italia) Giugno 2002; o Scuola nazionale di Astrofisica: Cosmologia Astrofisica relativistica, Asiago (VI, Italia), 8-14 Settembre 2002; o Texas in Tuscany, XXI Symposium on Relativistic Astrophysics, Firenze (Italia), 9-13 Dicembre 2002; o From Cosmological structures to Milky Way, Prague (Czech Republic), Settembre 2004; o XLIX Congresso della Società Astronomica Italiana, Catania (Italia), 2-7 Maggio 2005; o Scuola nazionale di Astrofisica: Cosmologia osservativa a grande campo Scala delle Distanze, S. Agata sui due golfi (NA, Italia), 8-13 Maggio 2005; o Making the most of the Great Observatories, Pasadena (California, USA), Maggio 2006; o From stars to Galaxies: Building the pieces to build up the Universe, Venezia (Italia) Ottobre 2006; o 210th Meeting of the American Astronomical Society, Honolulu (Hawaii, USA), Maggio 2007; o Science with the Hubble Space Telescope after Servicing Mission 4, Bologna (Italia) Gennaio 2008; o LII Congresso della Società Astronomica Italiana, Teramo (Italia), 4-8 Maggio 2008; o Probing Stellar Populations out to the Distant Universe, Cefalù (Italia), 7-19 Settembre 2008; o ALMA School, Roma (Italia) 30/Nov.-01/Dic. 2009; o JWST and the ELTs: An Ideal Combination, Garching, Aprile 13-16, 2010;

5 o 54mo Congresso Nazionale della Società Astronomica Italiana (SAIt) "L'astronomia italiana: prospettive per la prossima decade", Napoli 4-7 Maggio 2010; o The fundamental cosmic distance scale: state of the art and the Gaia perspective, Napoli, 3-6 Maggio, 2011; o Workshop Nazionale dedicato alle osservazioni in ottica adattiva con la camera PISCES al Large Binocular Telescope, Frenze (Italia), 20 Maggio 2011; o "Come massimizzare il ritorno scientifico di LBT" Workshop Nazionale dedicato al Large Binocular Telescope, Padova (Italia), Ottobre Lista di pubblicazioni con referee 1. Cantiello, M.; Brocato, E.; Capaccioli, M., 2011, A&A, 534, 35 Distances and stellar population properties for 12 elliptical galaxies 2. Cantiello, M.; Biscardi, I.; Brocato, E.; Raimondo, G., 2011, A&A, 532, 154 VLT optical BVR observations of two bright supernova Ia hosts in the Virgo cluster. Surface brightness fluctuation analysis 3. Blakeslee, J., Cantiello, M. Mei, S. et al. 2010, ApJ, 724, 657, Surface Brightness Fluctuations in the Hubble Space Telescope ACS/WFC F814W Bandpass and an Update on Galaxy Distances 4. Blakeslee, J., Cantiello, M., Peng, E., 2010, ApJ, 710, 51, The Mass-Metallicity Relation of Globular Clusters in the Context of Nonlinear Color-Metallicty Relations 5. Cantiello, M., Brocato, E., Blakeslee, J.P. 2009, A&A, 503, 87 The star cluster population of the spiral galaxy NGC Biscardi, I., Raimondo, G. Cantiello, M., Brocato, E. 2008, AJ, 678, 168 Optical Surface Brightness Fluctuations of Shell Galaxies toward 100 Mpc 7. Cantiello, M., Blakeslee, J.P. 2007, ApJ, 669, 982 On the Metallicity-Colour Relations and Bimodal Colour Distributions in Extragalactic Globular Cluster Systems 8. Cantiello, M., Blakeslee, J.P., Raimondo G., M. 2007, ApJ, 668, 209 The Globular Cluster System in NGC5866: Optical Observations from the HST Advanced Camera for Surveys 9. Cantiello, M., Blakeslee, J.P., Raimondo G., Brocato, E., Capaccioli, M. 2007, ApJ, 668, Surface Brightness Fluctuations from Archival ACS Images: A Stellar Population and Distance Study 10. Cantiello, M., Blakeslee, J.P., Raimondo G., Brocato, E., Capaccioli, M. 2007, ApJ, 662, 940 Detection of Surface Brightness Fluctuations in Elliptical Galaxies imaged with the Advanced Camera for Surveys. B- and I-band measurements 11. Cantiello, M., Blakeslee, J.P., Raimondo G., Mei, S., Brocato, E., Capaccioli, M. 2005, ApJ, 634, 239 Detection of Radial SBF gradients with the Advanced Camera for Surveys 12. Raimondo, G., Brocato, E., Cantiello, M., Capaccioli, M., 2005, AJ, 130, 2625 New Optical and Near-Infrared Surface Brightness Fluctuations. II. Models of young and intermediate age stellar populations 13. Cantiello, M. 2004, PhD thesis Università degli studi di Salerno, The Surface Brightness Fluctuations method: Models and Observations 14. Cardone, V., Cantiello, M. 2003, A&A, 405, 125 Pixel lensing observations towards globular clusters 15. Cantiello, M., Raimondo, G., Brocato, E., Capaccioli, M. 2003, AJ, 125, 2783 New Optical and Near-Infrared Surface Brightness Fluctuations. A primary distance indicator ranging from globular clusters to distant galaxies?

6 Lista di pubblicazioni senza referee 1. Cantiello, M.; Blakeslee, J. - On the bimodal color distribution of Globular Cluster systems. Proceedings of the 54 Conference of the Italian Astronomical Society, held May 2010 in Naples (Italy) 2. Cantiello, M., Brocato, E., Blakeslee, J.P. 2009, VizieR On-line Data Catalog: J/A+A/503/87. Originally published in: 2009A&A C 3. Biscardi, I.; Raimondo, G.; Cantiello, M.; Brocato, E. - Optical SBFs of distant shell galaxies. Proceedings of the International Conference. AIP Conference Proceedings, Volume 1111, pp (2009) 4. Cantiello, M.; Brocato, E.; Raimondo, G. - Disentangling age and metallicity in distant unresolved stellar systems. Proceedings of the International Conference. AIP Conference Proceedings, Volume 1111, pp (2009). 5. Cantiello, M.; Raimondo, G.; Brocato, E.; Biscardi, I. - Distances and Stellar Population properties using the SBF method. Proceedings of the 52 Conference of the Italian Astronomical Society, held May 2008 in Teramo. Edited by M. Cantiello, S. Cristallo, G. Di Rico, A. Pietrinferni, G. Ramondo 6. Biscardi, I.; Raimondo, G.; Cantiello, M.; Brocato, E. - Optical SBFs of shell galaxies. Proceedings of the 52 Conference of the Italian Astronomical Society, held May 2008 in Teramo. Edited by M. Cantiello, S. Cristallo, G. Di Rico, A. Pietrinferni, G. Raimondo 7. Cantiello, M.; Raimondo, G.; Brocato, E.; Blakeslee, J. P.; Capaccioli, M. - Simulating CCD Images of Elliptical Galaxies. Proceedings of the conference From Stars to Galaxies: Building the Pieces to Build Up the Universe. ASP Conference Series, Vol. 374, held October 2006 at Venice, Italy. Edited by Antonella Vallenari, Rosaria Tantalo, Laura Portinari, and Alessia Moretti., p Cantiello, M.; Raimondo, G.; Blakeslee, J. P.; Brocato, E.; Capaccioli, M. - SBF: Multi-Wavelength Data and Models. Proceedings of the conference From Stars to Galaxies: Building the Pieces to Build Up the Universe. ASP Conference Series, Vol. 374, held October 2006 at Venice, Italy. Edited by Antonella Vallenari, Rosaria Tantalo, Laura Portinari, and Alessia Moretti., p Raimondo, G.; Cantiello, M.; Brocato, E.; Blakeslee, J. P.; Capaccioli, M. - Tracing stellar populations of galaxies with the SBF method. Stellar Populations as Building Blocks of Galaxies, Proceedings of IAU Symposium #241. Edited by A. Vazdekis and R. F. Peletier. Cambridge: Cambridge University Press, 2007, pp Cantiello, Michele; Blakeslee, J. P.; Raimondo, G.; Brocato, E.; Capaccioli, M. - Surface Brightness Fluctuations From Archival ACS Images: A Stellar Population And Distance Study. American Astronomical Society Meeting 210, #81.07; Bulletin of the American Astronomical Society, Vol. 38, p Cantiello, M.; Blakeslee, J.; Raimondo, G.; Mei, S.; Brocato, E.; Capaccioli, M. - SBF Gradients of E-galaxies detected with ACS. Memorie della Societa Astronomica Italiana Supplement, v.9, p.305 (2006) 12. Ripepi, V., et al. - STEP - the SMC in Time: Evolution of a Prototype interacting dwarf galaxy. Memorie della Societa Astronomica Italiana Supplement, v.9, p.267 (2006) 13. Raimondo, G.; Brocato, E.; Cantiello, M.; Capaccioli, M. - Investigating Resolved Stellar Populations with Surface Brightness Fluctuations. Memorie della Societa Astronomica Italiana Supplement, v.9, p.265 (2006) 14. Raimondo, G.; Cantiello, M.; Brocato, E.; Capaccioli, M. - Surface Brightness Fluctuations: a powerful tool for investigating unresolved stellar populations. Memorie della Societa Astronomica Italiana, v.75, p.198 (2004) 15. Cantiello, M.; Dolci, M.; Maiorano, E.; Masetti, N.; Palazzi, E.; Brocato, E. - GRB030329: optical observations at Teramo. GRB Coordinates Network, 2074, 1 (2003) 16. Cantiello, M.; Raimondo, G.; Brocato, E.; Capaccioli, M. - Surface Brightness Fluctuations: a Theoretical Point of View. New Horizons in Globular Cluster Astronomy,

7 ASP Conference Proceedings, Vol. 296, held June 2002 at Dipartimento di Astronomia, Universita' di Padova, Padova, Italy. Edited by Giampaolo Piotto, Georges Meylan, S. George Djorgovski and Marco Riello. ISBN: , 2003, p.369 Pubblicazioni con referee in stampa e/o in fase di revisione 1. Cantiello M., 2012, Ap&SS accepted Optical observations of bright elliptical galaxies in the Virgo Cluster: stellar population and distance analysis 2. A. Chies Santos, S. Larsen, M. Cantiello, Harald Kuntschner, Jean Brodie, Jay Strader, Elizabeth Wehner, 2012 A&A submitted, - "An optical/nir survey of globular clusters in early-type galaxies. III. On the colour bimodality of GC systems" Attività di ricerca La mia attività di ricerca è principalmente rivolta allo studio delle proprietà delle popolazioni stellari, sia in riferimento alle popolazioni di ammassi stellari che per stelle di campo nelle galassie. Nell affrontare questa tematica, oltre alle tecniche tradizionali (quali il confronto isocrone/diagrammi colore-magnitudine, l analisi dei colori integrati, etc.), ho sviluppato una linea di ricerca innovativa basata sullo studio delle proprietà statistiche delle popolazioni stellari per interpretare le immagini di sistemi stellari (risolti e non) in termini di età e composizione chimica della popolazione osservata. Un punto nodale della mia linea di ricerca riguarda l evidenza - dimostrata ad esempio da Tonry et al. (2001) - che le fluttuazioni di brillanza superficiale (SBF 1 ), oltre ad essere un noto ed affidabile indicatore di distanza, dipendono dalle proprietà evolutive delle popolazioni stellari che le generano. Lo studio di tale dipendenza ha richiesto l acquisizione di competenze specifiche ed originali sia osservative che teoriche. Per quanto concerne la parte osservativa, lo studio dell ampiezza delle fluttuazioni ha richiesto non solo l analisi di immagini ad elevato S/N, ma anche di portare al limite alcune tecniche di imaging sia per quanto riguarda la fotometria di oggetti puntiformi che per sorgenti estese. Infatti, la misura di SBF è fondata su un analisi fotometrica estremamente accurata della sorgente e del campo oggetto di studio, al fine di ridurre i contributi di fluttuazioni spurie. Come conseguenza, tale misura, oltreché basarsi sull uso di immagini di alta qualità (in termini di risoluzione, profondità, accuratezza fotometrica, etc.), necessita di una serie passaggi, relativamente complessi, attraverso i quali si giunge ad una stima della fluttuazione spaziale della brillanza superficiale della popolazione stellare in oggetto. La procedura innovativa ed originale che ho sviluppato per la misura di SBF utilizza sia tools esistenti (packages IRAF, Daophot, SExtractor), sia programmi appositamente scritti in vari linguaggi di programmazione (fortran, C++, IRAF scripts, C-shell scripts, macro SuperMongo, etc.). L elaborazione di questa procedura, oltre ad ottenere importanti risultati scientifici per lo studio specifico delle SBF, mi ha permesso di acquisire una approfondita ed originale esperienza nella riduzione ed analisi di dati fotometrici, come ad esempio: la fotometria multi banda di sorgenti estese e non, la caratterizzazione delle funzioni di luminosità di ammassi globulari e di stelle/galassie in fore/background, il modelling/analisi dei profili di brillanza e di colore, l analisi di immagini nello spazio di Fourier, etc. In termini di risultati scientifici, questa specifica esperienza di analisi dati è stata applicata con successo a galassie osservate con la Advanced Camera for Surveys a bordo dell HST, permettendo, per la prima volta, di evidenziare la presenza di gradienti SBF in galassie ellittiche distanti, nonché di ricavare accurate stime di distanza. Dai gradienti osservati e dall analisi di altre proprietà spettro-fotometriche delle galassie, è stato possibile effettuare uno studio della variazione radiale delle proprietà delle popolazioni stellari in circa 20 galassie aventi diversa luminosità e morfologia. Attualmente sto applicando tale procedura ad immagini ottiche di galassie sferoidali ottenute col VLT dell ESO, ricavando risultati che estendono la misura di gradienti a distanze dal centro della galassia un fattore ~3 maggiori rispetto ai gradienti già ricavati con ACS. L obiettivo scientifico a lungo termine di questa linea di ricerca è che l interpretazione di SBF e gradienti in termini di proprietà evolutive delle popolazioni stellari di campo e la contemporanea analisi dei relativi sistemi di ammassi globulari (GC, vedi 1 Ossia le fluttuazioni di luminosità spaziali generate dalla natura poissoniana dei conteggi stellari per elemento di risoluzione.

8 paragrafi seguenti) costituiscano un ulteriore e nuovo strumento per comprendere i processi di formazione e la storia evolutiva delle diverse generazioni di stelle nelle galassie ellittiche. Relativamente ai modelli di sintesi di popolazione stellare, in collaborazione col gruppo Stellar Population Tools (SPoT) dell INAF-Osservatorio di Teramo, ho partecipato allo sviluppo del codice di sintesi di popolazione stellare elaborando, ad esempio, vari moduli finalizzati alla corretta inclusione di stelle appartenenti a fasi evolutive rapide. Inoltre, mi sono occupato della elaborazione di un modulo del codice SPoT per la determinazione teorica delle SBF per popolazioni stellari di età e metallicità fissate. Come già anticipato, oltre alla possibilità di stime di distanza con incertezze inferiori al 10%, il metodo SBF presenta la potenzialità di fornire vincoli alle proprietà evolutive dei sistemi stellari oggetto di studio. I modelli SPoT, infatti, ci hanno permesso di fare nuove e interessanti previsioni sull uso dei colori SBF come strumento per rimuovere la degenerazione età/metallicita, la quale impedisce una accurata determinazione delle proprietà di sistemi stellari non risolti sulla base dei soli metodi fotometrici classici (ad esempio colori integrati). Utilizzando i modelli SPoT, inoltre, è stato studiato l effetto stocastico sulle proprietà osservative dei sistemi stellari dovuto alla presenza di stelle in fasi evolutive rapide. Per tale studio ci siamo avvalsi del confronto fra dati e modelli studiando i diagrammi Colore-Magnitudine (CMD), colori integrati e le magnitudini SBF di popolazioni stellari risolte (ammassi galattici e delle Nubi di Magellano). Una volta verificata l affidabilità dei modelli dal citato confronto con popolazioni stellari risolte (per le quali età e composizione chimica sono ottenute tramite metodi tradizionali: confronto isocrone, CMD, spettroscopia, etc.), è stato possibile calibrare le relazioni teoriche fra magnitudini SBF e colori integrati. Questo ci ha consentito di ricavare, tra gli altri risultati, una calibrazione teorica della magnitudine assoluta SBF in banda I che riproduce perfettamente le calibrazioni empiriche basate su un campione di oltre 300 galassie (Tonry et al., 2001). Quindi, disponendo di uno strumento numerico efficace la calibrazione teorica delle SBF, ed utilizzando dati della camera ACS abbiamo ricavato le prime distanze basate su misure di SBF nelle bande ottiche per galassie a distanze superiori a 100 Mpc (PGC 6240, d 110 Mpc). Questo lavoro ben esemplifica sia l elevato grado di affidabilità dei modelli teorici di sintesi di popolazione che l estrema efficacia della tecnica di analisi di immagini CCD raggiunti nella attività di ricerca che sto sviluppando. Il successo di questa linea di ricerca in parte testimoniato dalla partecipazione a collaborazioni internazionali interessate allo studio delle distanze tramite il metodo SBF (Next Generation Virgo Cluster Survey, P.I. Laura Ferrarese; VST: a survey of nearby ellipticals, P.I. Massimo Capaccioli; A deep and wide survey of the Coma cluster with ACS and WFC3, P.I. David Carter; HST study of Spiral Galaxies in the Virgo cluster, P.I. Thomas Puzia; The definitive distance to the Great Attractor, P.I. Brent Tully). Per quanto riguarda lo studio delle popolazioni stellari extragalattiche con metodi classici, dal punto di vista osservativo, ho studiato le proprietà di GC in galassie di varia morfologia (ad esempio la early-type NGC5866 e la late-type NGC3377), analizzando in dettaglio le proprietà fotometriche e spaziali del sistema di ammassi e le correlazioni fra queste e la galassia ospite ricavando, ad esempio, la funzione di luminosità dei GC per la stima di distanza, o analizzando la distribuzione radiale di ammassi stellari rispetto a quella di stelle di campo. Inoltre, poiché, in prima approssimazione, gli ammassi stellari (ad esempio i GC) possono essere considerati popolazioni stellari semplici, il confronto delle loro proprietà fotometriche con i modelli di sintesi SPoT ha fornito un ottimo strumento per vincolare varie caratteristiche degli ammassi. Combinando l analisi osservativa e il confronto con i modelli è stato possibile studiare i fenomeni astrofisici fondamentali che modellano le proprietà osservate del sistema di ammassi e della galassia ospite. Più recentemente, mi sono occupato dello studio e dell interpretazione della distribuzione di colori del sistema di GC in galassie sferoidali. La maggior parte di tali galassie presenta un distribuzione bimodale dei colori, tipicamente interpretata tramite la coesistenza di due sotto-sistemi di GC di età simile ma di distinta composizione chimica. Utilizzando le relazioni teoriche colore-metallicità derivate dai modelli SPoT, nonché relazioni colore-metallicità osservative ottenute da un insieme di GC delle Galassia, di M49 ed M87, in collaborazione con J.P. Blakeslee, abbiamo verificato che la non-linearità delle relazioni colore-metallicità può determinare una distribuzione bimodale nei colori degli GC pur partendo da una distribuzione unimodale di metallicità. Poiché tale modello è in grado di spiegare diverse altre proprietà osservate in galassie ellittiche (ad esempio il cosiddetto blue tilt) in maniera relativamente semplice, questa linea di ricerca è oggetto di nuovi studi da parte del gruppo SPoT. Infine, recentemente, su questo canale di ricerca si è attivato un percorso di collaborazione con il Dr. Soeren Larsen e la Dr. Ana Chies-Santos della Università di Utrecht (Paesi Bassi) finalizzato allo studio delle proprietà ottiche e nel vicino infrarosso del sistema di ammassi globulari di ~15 galassie entro 20 Mpc di distanza.