UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO

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1 SELEZIONE PUBBLICA AN. 1 POSTO DI RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO AI SENSI DELL'ART. 24, COMMA 3, LETT. A) DELLA LEGGE 240/2010 PRESSO IL DIPARTIMENTO DI 'CULTURE, POLITICA :E SOCIETA' DELL'ONIVERSITÀ DEGLI STUDf DI TORINO - SETTORE CONCORSUALE 14/Cl (Sociologia gener:ale) - S.S.D. SPS/07 (Sociologia generale} BANDITO CON D.R. N DEL 2115/2018, CON AVVISO PUBBLICATO NELLA GAZZETTA UFFICIALE N. 44 DEL 5/6/ N SERIE SPECIALE'- CONCORSI ED ESAMI. VERBALEN.1 DEFINIZIONE DEI CRITERI DI VALUTAZIONE Il giorno 19 settembre 2018, alle ore 17, si riunisce la Commissione Giudicatrice, nominata con Decreto Rettorale n 3207 del 3017/2018 pubblicato all'albo di Ateneo in data , per la selezione di cui al presente titolo nelle persone di: Prof. Mario Cardano, pmfessore di I fascià presso l'università di Torino Prof. Mariano.Longo, professore di I fascja presso l'università del Sftlento Prof. Federico Neresini, professore di I fascia presso l'università di Padova a seguito di autorizzazione del Rettore si avvale di strumenti telematici di lavoro collegiale (posta elettronica istituzionale) per definire i criteri di valutazione. Prende in esame. gli atti noimativi e regolamentari che disciplinano lo svolgimento delle procedure di selezione (L. 240/2010, Regolamento di Ateneo e D.M. n. 243 del 25/5/2011) e in pa1ticolare il bando di selezione. Ciascun. commissario dichiara dì non avere con gli altri componenti della Commissione relazioni di parentela ed aftfoità entro il quarto grado incluso (art. 5 comma 2 D. Lgs. 7/5/1948 n. 1172) e che non sussistono le cause di astensione di cui all'art. 51 del codice di procedura civile. Dichiara altresì di non essere stato condannato, con sentenza anche non passata in giudicato, per i delitti contro la pubblica amministrazione, di cui al capo 1 del titolo II del libro secondo. del codice penale (ait. 35 bis, comma 1, lett. a D. Lgs. 6111/2012 n. 190). La Commissione procede alla nomina del Presidente, nella persona del Prof. Mario Cardano e del Segretario, nella persona del Prof. Mariano Longo. Preso atto che hanno presentato istm1za di partecipazione n. 14 candidati la Commissione stabilisce che procederà come segue: - valutazione preliminare dei candidati, con motivato giudiziò analitico sui titoli, sul curriculum e sulla produzione scientifica per l'individuazione dei candidati comparativmnente più meritevoli, nella percentuale indicata all'art. l del bando e comunque in numero non inferiore a 6 (sei), da ammettere alla discussione pubblica dei titoli e delle pubblicazioni; - analisi della documentazione presentata da ciascun candidato ammesso; - discussione pubblica con i candidati dèi titoli e delle pubblicazioni e contestuale accertamento dell'adeguata conoscenza della lingua straniera indicata nel bando; - attribuzione di un punteggio ai titoli e a ciascuna dellç pubblicazioni presentate dai candidati che hanno partcdpato alla facussione, sulla bose dd quali verrà individuato il vine~

2 UNIVERSITÀ DEGLl STUDI DI TORINO Ai fini della valutazione preliminare, nel rispetto di quanto previsto dal D.M. n. 243 del 25/5/11 art. 2 VALUTAZIONE DEI TITOLI E DEL CURRICULUM la Commissione effettuerà una motivata valutazione, seguita da una valutazione comparativa facendo riferimento allo specifico settore concorsuale e al settore scientifico disciplinare oggetto della valutazione, del ciirriculum e dei seguenti titoli, debitainerìte documentati, dei candidati: a) dottorato di ricerca o equipollenti, conseguito in Italia o all'estero; b) eventuale attività didattica a livellò universitario in Italia o all'estero; e) documentata attività di formazione o di ricerca presso qualificati istituti italiani o stranieri; d) organizzazione, direzione e coordinamento o partecipazione in gruppi di ricerca nazionali e internazionali; e) relatorè a congressi e convegni nazionali e internazionali; f) premi e riconoscimenti nazionali e internazionali per attività di ricerca. La val.utazione di. ciascun titolo sopra riportato sarà effettuata considerando specificamente la sig11ificatività che esso assume in ordine alla qualità e quantità dell'attività di ricerca svolta dal singolo candidato. Nel rispetto di quanto previsto dal D.M. n. 243 del 25/5/2011 art. 3 VALUTAZIONE DELLA PRODUZIONE SCIENTIFICA la Conimissione giudicatrice prenderà in considerazione esclusivamente pubblìcazion.i o testi accettati per la pupblicazione secondo le nor.me vigenti nonché saggi Ìl;tseriti in opere collettanee e aiiicoli editi su riviste in formato cartaceo o digitale con l'esclusione di note interne o rapporti dipartimentali. La tesi di dottorato o dei titoli equipollenti sono presi in considerazione anche in assenza delle condizioni di cui sopra. La Commissione giudicatrice effettuerà la valutazione comparativa ~elle pubblicazioni sulla base dei seguenti criteri: a) originalità, innovatività; rigore metodologico e rilevanza di ciascuna pubblicazione scientifica; b) congruenza di ciascuna pubblicazione con il settore concorsuale 14/Cl e con il settore scientifico disciplinare SPS/07 ovvero con tematiche interdisciplinari ad essi conciate; e) rilevanza scientificà della collocazione editoriale di ciascuna pubblicazione e sua diffusione all'interno della comunità scientifica. La Commissione non si avvarrà dei criteri bibliometrici, non in uso nel settore concorsuale 14/Cl. d) determinazione analitica, anche sulla base di criteri riconosciuti nella comunità scientifica internazionale di riferimento, dell'apporto individuale del candidato nel caso di partecipazione del medesimo a lavori in collaborazione. In assenza d'indicazioni specifiche sull'apporto individuale, il punteggio assegnato al candidato sarà pari al punteggio attribuito alla pubblicazione diviso per il numero di autori che lo hanno firmato. La Commissione giudicatrice dovrà altresì valutare la consistenza complessiva della produzione scientifica del candidato, l'intensità e la.continuità temporale della stessa, fatti salvi i periodi, adeguatamente documentati, dì allontanamento non volontario dall'attività di ricerca, con particolare riferimento alle funzioni genitoriali.. &-- Procede dunque, tenendo conto dei criteri e dei parametri riconosciuti anche in ambito internazionale, individuati con D.M. n. 243 del 25/05/2011, a definire i criteri per l'attribuzione dei punteggi da assegnare ai titoli e a ciascunà delle pubblicazioni presentate, ivi compresa la tesi di dottorato e stabilisce di ripattire il totale di. punti 100 così come segue:

3 TITOLI: punti 35 1) dottorato di ricerca o equipollente, conseguito in Italia o all'estero;. ' 2) attività didattica a livello universitario in Italia o all'estero ' '. 3) attività di formazione o di ricerca presso qualificati istituti italiani o stranieri ma:x punti 4 max punti 12 maxpunti4 4) organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi di ricerca nazìonalì e internazionali, o partecipazione agli stessi max punti S 5) relatore a congressi e convegni nazionali e intemazionàli maxpunti 5 6) premi e riconoscimenti nazionali e internazionali per attività di ricerca maxpunti S PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE: (numero max 12 ivi compresa Tesi di Dottorato) punti 60 '. La Commissione stabilisce che nell'attribuire il punteggio a ciascuna pubblicazione, utilizzerà i medesimi criteri.definiti per la valutazione delle pubblicazioni in fase di valutazione preliminare e individua, in relazione al punteggio da attribuire, le diverse tipologie di pubblicazioni così come segue: A) Monografie B) Articoli in riviste di fascia A C) Articoli in altre riviste scientifiche B) Contributi in volume C) Curatele D) Tesi dì dòttorato max punti 7 per pubblicazione max punti 5 per pubblicazione max punti 3 per pubblicazione max punti 3 per pubblicazione max punti 1 per pubbllcazione max punti 1 - CONSISTENZA COMPLESSIVA DELLA PRODUZIONE SCIENTU?JCA del candidato, intensità e continuità temporale dell~ stessa, fatti salvi i periodi, adeguatamente documentati, di allontanamento non. volontario dall'attività di ricerca, con particolare riferimento alle funzioni genitoriali: max punti 5. Per quanto riguarda la discussione dei titoli e delle pubblicazioni, che avverrà in seduta pubblica, la Commissione stabilisce che avrà.una durata massima ai 20 minuti per ciascun candidato. Contestualmente a tale discussione avrà luogo l'accertamento dell'adeguata conoscenza della lingua inglese, che consisterà nella presentazione di almenò una delle. pubblicazioni in lingua inglese e nell'interlocuzio11e in tale lingua con i membri della Commissione. La Commissione prende atto inoltre che i lavori dovranno concludersi entro quattro mesi dalla data di pubblicazion~ del Decreto Rettorale di nomina della Commissione all'albo di Ateneo e che il calendario di convocazione dei candidati sarà trasmesso all'ufficio Reclutamento Docenti ai fini dèlla pubblicazione sul sito di Ateneo. La Commissione si riunirà in data 3 ottobre, alle ore 9, per procedere alla valutazione preliminare dei candidati da ammettere alla discussione pubblìca dei titoli e delle pubblicazioni. Questo verbale, redatto e sottoscritto dal Prof. Mario Cardano, Presidente della Commissione Giudicatrice, è integrato dalle dichiarazioni di concordanza rese dei singoli componenti della Commissione, trasmesse al firinatario unitamente a copia di un documento di riconoscimento. Il presente verbale, secondo quanto indicato all'art. 8 del bando, sarà consegnato al Responsabile del Procedimento per i provvedimenti di competenza. lb-.

4 La riunione termina alle ore 18:30 Redatto, letto, approvato e sottoscritto. Data, 19 settembre2018 FIRMA ~~

5 SELEZIONE PlJBBLICAA N. I POSTO DI RICERCATORE A Tf!:J,\IPO DETERMINATO.AI-SENSI DELL'ART. 24, COMMA 3; LETT. A) DELLA.LEGGE 240/2010 PRESSO IL DIPARTIMENTO DI CULTURE, POLITICA E SOCIETA' DELL' - SETTORE CONCORSUALE 14/Cl (Sociologia generale)~ S.S.D. SPS/07 (Sociologia generale) BANDITO CON D.R. N DEL 21/5/2018, CON AVVISO PUBBLICATO NELLA GAZZETTA UFFICIALE N. 44 DEL5/6/ IV SERIE SPECIALE - CONCORSI ED ESAMI. DICHIARAZIONE Il sottoscritto prof. Federico Neresini, componente della Commissione Giudicatrice della selezione pubblica sopra indicata, dichiàra con la presente di aver partecipato, avvalendosi di strumenti telematici di lavoro collegiale, alla definizione dei criteri di valutazione e alla stesura del verbale e.di concordare con il testo redatto e sottoscritto in data 19 settembre dal Prof. Mario Cardano, Presidente della Commissione Giudicatrice. Dichiara altresì: - di non avere con gli altri commissari relazioni di parentela ed affinità entro il quarto grado incluso (art. 5 comma 2 D.Lgs. 7 /5/1948 n. 1172) e che non sussistono le cause di astensione ai cui all'art. 51 del codice di procedura civile;,, - di non essere stato condannato, con sentenza anche non passata in giudicato, per i delitti contro la yubblica amministrazione, di cui al capo I del titolo 1I del libro secondo del codice penale (art. 35 bìs, comma 1, lett. a Legge 6/11/2012 n. 190). Data 19 settembre 2018 prof. Federico Neresini Allegato:. fotocopia di un documento di riconoscimento

6 SELEZIONE PUBBLICA AN. 1 POSTO DI RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO AI SENSI DELL'ART. 24, COMMA 3, LETT. A) DELLA LEGGE 240/2010 PRESSO IL DIPARTIMENTO DI. CULTURE, POLITICA ESOCIETA' DELL'UNIVERSITÀ DEGLI STUD1 D1 TORINO - SETTORE CONCORSUALE 14/Cl (Sociologia generale) - S.S.D. SPS/0.7 (Sociologia generale) BANDITO. CON D.R. N DEL 21/5/2018, CON AVVISO PUBBLICATO NELLA GAZZETTA UFFICIALE N. 44 DEL 5/6/ IV SERIE SPECIALE- CONCORSI ED ESAMI. DICHIARAZIONE Il sottoscritto Prof. Mariano Longo, componente della Commissione.Giudicatrice della selezione pubblica sopra indicata, dichiara con la presente di aver partecipato, a-yvalendosi di strumenti telematici di lavoro collegiale, alla definizione dei criteri di valutazione e alla stesura del. verbale e di concordare con il testo redatto e sottoscritto in data 19 settembre dal Prof. Mario Cardano, Presidente della Commissione Giudicatrice. Dichiara altresì: - di non avere con gli altri commissari relazioni di parentela ed affinità entro il quarto grado incluso (art. 5 comma 2 D.Lgs. 7 /5/1948 n. 1172) e che non sussistono le cause di astensione di cui all'art. 51 del codice di procedura civile; - di non essere stato condannato, con sentenza anche non passata in giudicato, per i delitti contro la pubblica amministrazione, di cui al capo I del titolo II del libro secondo del codice penale (art. 35 bis, comma 1, lett. a Legge 6/11/2012 n. 190). Data 19 settembre 2018 Prof. Mariano Longo ~Lv Allegato: fotocopia di un documento di riconoscimento