ISTRUZIONI PER LA RACCOLTA DEI CAMPIONI BIOLOGICI
|
|
- Daniella Antonella Venturi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Pag. 1 di 2 INDICE Modalità di raccolta del campione per l esame urine standard... 1 Modalità di raccolta delle urine per urinocoltura Modalità di raccolta urine col sacchettino (bambini) 2 Modalità di raccolta delle urine test di Meares Stamey. 2 Modalità di raccolta delle urine delle 24 ore senza conservante... 3 Modalità di raccolta delle urine delle 24 ore con conservante... 4 Raccolta campione estemporaneo di urina per ricerca di deossipiridolini iridolini urinari... 4 Modalità di raccolta delle urine per ricerca bk esame diretto e colturale... 5 Modalità di raccolta e conservazione delle urine per esame citologico ico... 5 Modalità di raccolta del campione per l esame chimico-fisico delle feci...5 Modalità di raccolta del campione di feci per la ricerca del sangue occulto...5 Modalità di raccolta del campione di feci per la ricerca dei parassiti, coprocoltura.. 6 Modalità di esecuzione dello scotch test per la ricerca di ossiuri Modalità di raccolta del campione di espettorato per la ricerca colturale...6 Modalità di raccolta del liquido seminale Preparazione del paziente per il prelievo di campioni biologici tramite tamponi...7 Preparazione del paziente per il prelievo per il pap tes..7 Preparazione del paziente per gli esami ACTH, Ammonio,Idrossiprolinuria..7 Preparazione del paziente per il dosaggio gio di farmaci..7 MODALITÀ DI DEL CAMPIONE PER L ESAME URINE STANDARD 1. Dopo aver eseguito un lavaggio e risciacquo dei genitali esterni, raccogliere le urine del mattino (prima minzione), scartando la parte iniziale e finale della minzione (raccogliere il mitto centrale o intermedio). 2. Usare un bicchierino per la raccolta. I contenitori monouso possono essere ritirati presso il Laboratorio. 3. Il campione va consegnato entro 3 ore. MODALITÀ DI DELLE URINE PER URINOCOLTURA 1. Prima di iniziare la raccolta delle urine munirsi di un contenitore sterile per urinocoltura. Si consiglia di utilizzare i contenitori venduti in farmacia (i contenitori sterili possono essere ritirati anche presso il Laboratorio). 2. Raccogliere le urine preferibilmente del mattino (prima minzione), oppure dopo almeno 3 ore dalla precedente minzione. 3. La terapia antibiotica deve essere sospesa da almeno 4-5 giorni; eventualmente segnalarlo sulla richiesta. 4. Di norma la raccolta deve essere eseguita al di fuori del periodo mestruale. 5. Lavare accuratamente i genitali esterni. 6. Scartare la prima parte di urina. 7. Raccogliere direttamente nel recipiente sterile la seconda parte di urina (mitto centrale o intermedio sono sufficienti ml); scartare l ultima parte della
2 Pag. 2 di 2 minzione. 8. Si raccomanda di non contaminare con le mani l interno del contenitore e aprirlo solo al momento della raccolta. 9. Richiudere il contenitore immediatamente dopo la raccolta. 10. Il campione va conservato al fresco e fatto pervenire entro 1 ora. Fare attenzione che l urina non fuoriesca durante il trasporto DELLE URINE DA SACCHETTO (bambini) Il sacchetto per la raccolta è reperibile presso Farmacia, Parafarmacia, ecc. 1. Lavare con cura le mani con acqua e detergente (non usare antisettici!), risciacquare e asciugare; 2. lavare con cura i genitali esterni e il perineo del piccolo paziente con acqua e sapone (non usare antisettici!), quindi sciacquare e asciugare; 3. aprire il sacchetto sterile evitando di toccarne l'interno; 4. fare aderire il sacchetto alla cute perineale; 5. mantenere il bambino in posizione eretta; 6. raccogliere le urine; 7. nel caso il bambino abbia difficoltà a urinare, rimuovere il sacchetto ogni trenta minuti e ripetere la procedura di pulizia e posizionamento sopra descritte, fino alla raccolta del campione; 8. richiudere il sacchetto utilizzando l'apposita linguetta adesiva; 9. porre il sacchetto in posizione verticale in un vasetto sterile (è preferibile non travasare le urine dal sacchetto in altro contenitore, al fine di ridurre la possibilità di contaminazione); 10. chiudere il vasetto con cura. DELLE URINE per Test di Meares-Stamey Raccomandazioni: 1. Il paziente deve avere la vescica piena; 2. non aver eiaculato da almeno 2 giorni; 3. non essere in terapia antibiotica da un mese; 4. i campioni debbono essere raccolti almeno tre ore dopo l ultima minzione. Modalità di raccolta: 5. Consegnare al paziente 2 contenitori per urine; 6. far raccogliere il primo mitto urinario (1 Campione) e il mitto intermedio (2 Campione); 7. porre il paziente in posizione genupettorale; 8. effettuare il massaggio prostatico;
3 Pag. 3 di 2 9. raccogliere il secreto prostatico o le prime urine emesse dopo il massaggio prostatico; 10. chiudere immediatamente i contenitori, avvitando con cura i tappi ed evitando di toccarne l'interno. MODALITÀ DI DELLE URINE DELLE 24 ORE SENZA CONSERVANTE 1. Prima di iniziare la raccolta delle urine munirsi di un contenitore della capacità di circa 2 litri, (si consiglia di utilizzare contenitori venduti in farmacia 2. Al mattino il paziente deve svuotare la vescica scartando le urine della notte. 3. In seguito si dovranno raccogliere tutte le urine della giornata comprese quelle della notte e la prima della mattina seguente. Conservare le urine in un luogo fresco. 4. Mescolare per capovolgimento tutte le urine del contenitore, quindi misurare la quantità in esso contenuta. 5. Prelevare una quantità di circa 20 ml di urine dal contenuto e trasferirla in un bicchierino che viene consegnato al laboratorio 6. Indicare la quantita sul contenitore. In alternativa conservare e consegnare tutte le urine con il contenitore 7. Consegnare il campione al Laboratorio lo stesso giorno in cui viene completata la raccolta PER LA RICERCA DI : 17 CHETOSTE ROIDI CLORO IODIO PROTEINE BENCE JONES UREA ACIDO CITRICO COBALTO MERCURIO PROTEINE TOTALI UROPORFI RINE Alfa AMILASI IMMUNOELET TROF ARSENIC O COPROPORF CREATININA CROMO IRINE NICHEL PIOMBO POTASSI O RAME SALICILTI SEROTO NINA CADMIO GLUCOSIO PREGANDI OLO SODIO
4 Pag. 4 di 2 MODALITÀ DI DELLE URINE DELLE 24 ORE CON CONSERVANTI PER RICERCA DI: OSSALATI, CALCIO, MAGNESIO, CATECOLAMINE, DOPAMINA, METANEFRINE, ACIDO URICO, PORFIRINE TOTALI, Beta-2-MICROGLOBULINA,ALDOSTERONE,CORTISOLO LIBERO 1. Prima di iniziare la raccolta delle urine munirsi di un contenitore della capacità di circa 2 litri, (si consiglia di utilizzare contenitori venduti in farmacia. 2. Il Laboratorio fornisce il conservante in una provetta che deve essere richiesta al Laboratorio prima di iniziare la raccolta delle urine delle 24 Ore. La Sostanza é contenuta in provetta di plastica con tappo a pressione di colore giallo etichettata con la denominazione della sostanza. _ Prima di iniziare la raccolta, stappare la provetta e versare il contenuto (liquido o solido a seconda del tipo di sostanza) nel contenitore per le urine delle 24 Ore; Si tratta di sostanze altamente corrosive e irritanti Pericolo.ATTENZIONE: NON LASCIARE ALLA PORTATA DEI BAMBINI,IN CASO DI INGESTIONE ACCIDENTALE RIVOLGERSI AL PIU VICINO PRONTO SOCCORSO.IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE O CON GLI OCCHI LAVARE ABBONDANTEMENTE CON ACQUA E RIVOLGERSI AL PIU VICINO PRONTOSOCCORSO Maneggiare con cautela e conservare fuori della portata dei bambini. 3. Al mattino il paziente deve svuotare la vescica scartando le urine della notte. 4. La seconda urina del mattino si raccoglie nel contenitore 5. Vanno raccolte tutte le urine della giornata comprese quelle della notte e la prima minzione della mattina dopo, raccolta alla stessa ora del giorno precedente. Conservare le urine in un luogo fresco. 6. Consegnare tutta la raccolta al Laboratorio. 7. Solamente per la ricerca di DOPAMINA e METANEFRINE la raccolta deve essere mantenuta al riparo dalla luce. Per il trasporto in Laboratorio si consiglia di ricoprire il contenitore con della carta stagnola. MODALITÀ DI DELLE URINE DELLE 24 ORE CON CONSERVANTI OSSERVANDO UNA OPPORTUNA DIETA PER RICERCA DI: ACIDO VANIL MANDELICO, ACIDO OMOVANILLICO, ACIDO MANDELICO 1. E necessario seguire una dieta priva dei seguenti alimenti il giorno prima e per tutta la giornata della raccolta: banane, vaniglia, cioccolato, caffè, tè, nocciole, noci e verdure in genere. 2. Prima di iniziare la raccolta delle urine munirsi di un contenitore della capacità di circa 2 litri, pulito ed asciutto. 3. Il Laboratorio fornisce il conservante in una provetta che deve essere richiesta al Laboratorio prima di iniziare la raccolta delle urine delle 24 Ore. La Sostanza é contenuta in provetta di plastica con tappo a pressione di colore giallo etichettata con la denominazione della sostanza. _ Prima di iniziare la raccolta, stappare la provetta e versare il contenuto (liquido o solido a seconda del tipo di sostanza) nel contenitore per le urine delle 24 Ore; Si tratta di sostanze altamente corrosive e irritanti Pericolo.ATTENZIONE: NON LASCIARE ALLA PORTATA DEI BAMBINI,IN BINI,IN CASO DI INGESTIONE ACCIDENTALE RIVOLGERSI AL PIU VICINO PRONTO SOCCORSO.IN CASO DI CONTATTO CON LA
5 Pag. 5 di 2 PELLE O CON GLI OCCHI LAVARE ABBONDANTEMENTE CON ACQUA E RIVOLGERSI AL PIU VICINO PRONTOSOCCORSO 4. Al mattino il paziente deve svuotare la vescica scartando le urine della notte. 5. La seconda urina del mattino si raccoglie nel contenitore. 6. Vanno raccolte tutte le urine della giornata, comprese quelle della notte e la prima della mattina dopo, raccolte alla stessa ora di quella del giorno precedente. ente. Conservare le urine in un luogo fresco. 7. Consegnare tutta la raccolta al Laboratorio CAMPIONE ESTEMPORANEO DI URINA PER RICERCA DI DEOSSIPIRIDOLINI URINARI 1. Il paziente deve raccogliere la prima urina del mattino e trasferirla in una provetta (almeno 10 ml) o in un contenitore bicchierino per urine. 2. E importante comunque che il paziente non abbia urinato da almeno 3 ore. 3. Portare il campione subito in Laboratorio. MODALITÀ DI DELLE URINE PER RICERCA BK ESAME DIRETTO E COLTURALE 1. Prima di iniziare la raccolta delle urine munirsi di un contenitore sterile e della capacità di almeno 100 ml. 2. Al mattino appena alzati lavare accuratamente i genitali. Raccogliere direttamente nel recipiente sterile almeno 50 ml delle prime urine scartando la parte iniziale della minzione (raccogliere il mitto intermedio). 3. Conservare il campione in frigorifero a 4 C e portarlo in Laboratorio nel più breve tempo possibile. 4. Se il medico prescrive la ricerca su tre campioni diversi, questi si eseguono in tre giorni consecutivi, sempre raccogliendo la prima urina del mattino, conservandola in frigorifero e portandola di volta in volta in Laboratorio. MODALITÀ DI E CONSERVAZIONE DELLE URINE PER ESAME CITOLOGICO 1. Prima di iniziare la raccolta delle urine munirsi degli appositi contenitori che possono essere forniti dal Servizio di Laboratorio. 2. Raccogliere nel bicchierino tutta la seconda urina del mattino. 3. Assicurarsi che il contenitore sia ben chiuso. 4. ATTENZIONE Non conservare i campioni in frigorifero! 5. Consegnare e il contenitore in giornata al Servizio di Laboratorio Analisi previa accettazione allo sportello amministrativo del centro MediClinic 6. Ripetere la raccolta per tre giorni consecutivi. Utilizzare un contenitore bicchierino per giornata.
6 Pag. 6 di 2 MODALITÀ DI DEL CAMPIONE PER L ESAME CHIMICO-FISICO DELLE FECI 1. Raccogliere una piccola quantità di feci (una nocciola), mediante il cucchiaino inserito nell apposito contenitore (disponibile in farmacia ). Non sono necessarie diete o precauzioni particolari; non riempire troppo il contenitore e non contaminare la superficie esterna. 2. Avvitare accuratamente il contenitore e conservarlo in luogo fresco. 3. Consegnare al Laboratorio il campione così trattato entro 24 ore. MODALITÀ DI DEL CAMPIONE DI FECI PER LA RICERCA DEL SANGUE OCCULTO 1. Non è necessario praticare alcuna dieta particolare prima del test. Non eseguire il test durante il periodo mestruale o se si è affetti da emorroidi. 2. Raccogliere un campione di feci in un contenitore per feci fornito in farmacia. e consegnarlo al laboratorio 3.In alternativa ritirare il flacone apposito fornito dal Laboratorio, Svitare il tappo a vite del flacone consegnato dal Laboratorio, facendo attenzione a non versare il liquido contenuto. 4. Infilare lo stick (bastoncino) in modo casuale in diversi punti del campione di feci. 5. Si raccomanda che attorno allo stick rimanga una piccola quantità di feci. 6. Reinserire lo stick nel flacone e avvitare accuratamente fino a completa chiusura. 7. Il campione così trattato può essere conservato a 4 C (in frigorifero) e consegnato MODALITÀ DI DEL CAMPIONE DI FECI PER LA RICERCA DEI PARASSITI, COPROCOLTURA 1. Raccogliere un campione di feci in un contenitore per le feci ( disponibile in farmacia). 3. Raccogliere una piccola quantità di feci (una nocciola) mediante l apposita spatolina ed inserirla nel flacone. 4. Avvitare accuratamente il flacone e conservarlo in luogo fresco fino alla consegna in laboratorio. Nel caso di prescrizione di raccolte multiple (di solito tre campioni) la consegna deve avvenire ogni mattina per singolo campione raccolto 5. Consegnare al Laboratorio il campione. MODALITÀ DI ESECUZIONE DELLO SCOTCH TEST PER LA RICERCA DI OSSIURI 1. Ritirare il materiale in Laboratorio prima dell esame (vetrini e porta-vetrini). 2. I campioni devono essere raccolti al risveglio prima che il soggetto defechi e si lavi. 3. Preparare un vetrino pulito e tagliare con le forbici un pezzo di nastro adesivo trasparente poco più corto del vetrino. 4. Far aderire il nastro adesivo sulle pliche perianali e comprimere bene per circa secondi. 5. Staccare il nastro adesivo ed applicarlo, ben steso, sul vetrino. 6. A prelievo ultimato lavarsi bene le mani in quanto le uova degli ossiuri sono infettanti MODALITÀ DI DEL CAMPIONE DI ESPETTORATO
7 Pag. 7 di 2 PER LA RICERCA COLTURALE E CITOLOGICA 1. Munirsi di un contenitore sterile acquistabile in farmacia (i contenitori sterili possono essere ritirati anche presso il Laboratorio). 2. Il paziente deve essere collaborativo espettorando, con colpi di tosse profonda, direttamente nel contenitore sterile. 3. La raccolta deve essere eseguita al mattino appena alzati. 4. I campioni devono essere inviati al Laboratorio nel più breve tempo possibile. 5. I campioni di saliva saranno scartati. MODALITÀ DI DEL LIQUIDO SEMINALE Es. Liquido seminale (spermiogramma) 4. L esame si esegue SOLO su appuntamento telefonico (presso la segreteria del Laboratorio Analisi). 5. Osservare un periodo di astinenza sessuale da 3 a 5 giorni prima dell esame. 6. Il campione deve essere ottenuto tramite masturbazione. 7. Non devono essere utilizzati profilattici. 8. Eseguire un accurata igiene dei genitali esterni prima di iniziare la raccolta. 9. Raccogliere il liquido direttamente in un contenitore sterile (es. contenitore per urocoltura). 10. Raccogliere tutto il liquido. 11. Scrivere il nome e indicare l ora della raccolta sul contenitore. 12. Consegnare il campione al Laboratorio entro 60 minuti dalla raccolta. Durante il trasporto il contenitore deve essere ben chiuso e il campione non deve subire sbalzi di temperatura. 13. E assolutamente necessario essario attenersi alle istruzioni. La non osservanza può alterare in modo notevole i risultati dell esame. MODALITÀ DI DEL LIQUIDO SEMINALE (PER ALTRI ESAMI) Altri esami su liquido seminale non richiedono una tempistica cosi puntuale. Possono essere quindi raccolti con le stesse modalità e consegnati la mattina al laboratorio nel normale orario di laboratorio ESAME: : ANTICORPI ANTI SPERMATOZOI, ACIDO CITRICO, ESAME COLTURALE DEL LIQUIDO SEMINALE,FRUTTOSIO,RICERCA CHLAMIDIA TRACHOMATIS PREPARAZIONE DEI PAZIENTI PER IL PRELIEVO DI CAMPIONI BIOLOGICI TRAMITE TAMPONI TAMPONE AURICOLARE Non procedere alla pulizia del canale auricolare nelle ore precedenti la raccolta dlle secrezioni per l esame microbiologico.non instillare farmaci nel padiglione auricolare
8 Pag. 8 di 2 TAMPONE FARINGEO,MUCOSA LINGUALE,MUCOSA GENGIVALE Preferibile il digiuno onde evitare eventuali stimoli al vomito in fase di prelievo, Non effettuare gargarismi o sciacqui del cavo orale.non lavare i denti.non fumare prima del prelievo TAMPONE NASALE Non instillare farmaci nel naso nelle ore precedenti il prelievo.non lavare le coane nasali TAMPONE OCULARE Non lavare gli occhi,non instillare farmaci(colliri) negli occhi.non usare pomate oftalmiche nelle ore precedenti il prelievo TAMPONE CUTANEO Non lavare e/o disinfettare la zona del prelievo.le unghie non devono essere tagliate nei giorni precedenti e non deve essere fatto uso di antifungini e disinfettanti TAMPONE URETRALE Evitare di urinare nelle 4 ore precedenti il prelievo TAMPONE VAGINALE Non essere in periodo mestruale.non avere rapporti sessuali,non utilizzare lavande o farmaci per uso locale nelle 24 ore precedenti il prelievo TEST COMBINATO 1 TRIMESTRE DI GRAVIDANZA ULTRASCREEN Il test va eseguito tra la 11 e la 12 settimana di gestazione.e necessario consegnare al laboratorio una ecografia con la misura della translucenza Nucale e il CRL eseguita da non piu di 5 giorni.viene eseguito un prelievo di sangue venoso per il quale non è necessario il digiuno TEST COMBINATO 2 TRIMESTRE DI GRAVIDANZA TRI TEST IL test va eseguito tra la 15 e la 17 settimana di gestazione.e necessario consegnare al laboratorio una ecografia con la misura del Diametro Bi-Parietale (BPD) eseguita da non piu di 5 giorni. Viene eseguito un prelievo di sangue venoso per il quale non è necessario il digiuno.
9 Pag. 9 di 2 PAP-TEST Si tratta di esame semplice e indolore che permette di evidenziare lesioni iniziali, a rischio di degenerazione dell apparato uro-genitali. E raccomandabile praticare l esame dal 10 al 25 giorno del ciclo mestruale. Per le donne in menopausa il test puo essere effettuato in qualsiasi giorno. Per una corretta esecuzione dell analisi si raccomanda di astenersi dai rapporti sessuali 2 giorni antecedenti e per 5 giorni di non fare alcuna terapia topica vaginale (candelette, ovuli, lavande, ecc.). L esame viene effettuato previa prenotazione nel centro MediClinic. Il prelievo dal collo dell utero si esegue dopo aver applicato lo speculum a valve, pulendo accuratamente il collo con cotone sterile. L indagine consiste nel prelevare materiale citologico mediante spazzolino cytobrusc e strisciato immediatamente su vetrino. ACTH Condizioni preliminari: Prima del prelievo il paziente deve eseguire la sua dieta abituale ovvero quella raccomandata dal medico. È consigliabile astenersi dal fumo, dal caffè e dall esercizio fisico, nelle ore immediatamente precedenti il prelievo venoso. AMMONIO Prima del prelievo il paziente deve eseguire la sua dieta abituale ovvero quella raccomandata dal medico. E consigliabile astenersi dal fumo, dal caffè e dall esercizio fisico, nelle ore, immediatamente precedenti, il prelievo venoso. Osservare un digiuno di almeno ore. MONITORAGGIO FARMACI Fenobarbital Carbamazepina Fenitoina Teofillina Ac.Valproico
10 Pag. 10 di 2 I pazienti non devono assumere il farmaco da monitorare la mattina del prelievo. Prima del prelievo il paziente deve eseguire la sua dieta abituale ovvero quella raccomandata dal medico. E consigliabile astenersi dal fumo, dal caffè e dall esercizio fisico, nelle ore immediatamente precedenti il prelievo venoso. E necessario un digiuno di almeno 8-10 ore.
Raccolta dell espettorato per la coltura, l esame citologico e/o ricerca del BK microscopico.
CAMPIONI BIOLOGICI ESPETTORATO Raccolta dell espettorato per la coltura, l esame citologico e/o ricerca del BK microscopico. Raccogliere il campione nel seguente modo in apposito contenitore sterile da
DettagliUtilizzare gli appositi contenitori sterili monouso a bocca larga acquistati in farmacia.
PRESTAZIONE SANITARIA TIPO DI DIETA O COMPORTAMENTO NOTE ESAME URINE Utilizzare gli appositi contenitori sterili monouso a bocca larga acquistati in farmacia. Raccogliere un campione delle PRIME urine
DettagliCasa di Cura HERMITAGE CAPODIMONTE spa
Esami E del sangue E necessario il digiuno dopo un pasto serale leggero. E consentito bere acqua. Il digiuno deve essere di almeno 14-18 ore per il dosaggio di colesterolo e trigliceridi. Curva glicemica
DettagliINDAGINE Materiale: ESPETTORATO CONTENITORE
Telefono 010.563-4115 INDAGINE Materiale: ESPETTORATO CONTENITORE Espettorato per esame Utilizzare il contenitore sterile a bocca larga con tappo a vite fornito dal colturale, per ricerca Bacillo di Koch
DettagliOPUSCOLO INFORMATIVO SULLA PREPARAZIONE AGLI ESAMI E MODALITA DI PRELIEVO
OPUSCOLO INFORMATIVO SULLA PREPARAZIONE AGLI ESAMI E MODALITA DI PRELIEVO PREPARAZIONE DEL PAZIENTE E MODALITÀ DI PRELIEVO L esecuzione del prelievo del sangue richiede generalmente un digiuno standard
DettagliPREPARAZIONE AGLI ESAMI DI LABORATORIO
PREPARAZIONE AGLI ESAMI DI LABORATORIO Il corretto comportamento del paziente prima di un esame di laboratorio contribuisce in modo importante all'accuratezza diagnostica della procedura. Viceversa, il
DettagliCENTRO DIAGNOSTICO GAMMA
URINOCOLTURA In mancanza di richiesta specifica viene effettuato l esame colturale quantitativo per i batteri aerobi:enterobatteri, enterococco, stafilococco e miceti. Modalità di raccolta o prelievo Se
DettagliPREPARAZIONE DEL PAZIENTE
PREPARAZIONE DEL PAZIENTE 1. PRELIEVO VENOSO STANDARD E'necessario eseguire il prelievo a digiuno da almeno 12 ore; nei giorni precedenti fare una dieta equilibrata, non eseguire sforzi fisici od attività
DettagliI SERVIZI DEL LABORATORIO DI ANALISI C.S. LABORATORI ASSOCIATI SRL GUIDA TASCABILE PER L UTENTE
I SERVIZI DEL LABORATORIO DI ANALISI C.S. LABORATORI ASSOCIATI SRL GUIDA TASCABILE PER L UTENTE La nostra organizzazione è orientata ai bisogni dei propri clienti con l obiettivo di fornire prestazioni
DettagliDIPARTIMENTO DI PATOLOGIA CLINICA
REGIONE DEL VENETO AZIENDA ULSS N. 7 PIEVE DI SOLIGO ( TV ) DIPARTIMENTO DI PATOLOGIA CLINICA Presidio Ospedaliero di CONEGLIANO U.O. Laboratorio Analisi - Tel. 0438 / 663.203 Presidio Ospedaliero di VITTORIO
DettagliNOTE INFORMATIVE SULLA MODALITÀ DI RACCOLTA DEI MATERIALI BIOLOGICI A SCOPO ANALITICO E PREPARAZIONE DEL PAZIENTE
OSPEDALE CLASSIFICATO VILLA SALUS Congregazione delle Mantellate Serve di Maria di Pistoia Ente Ecclesiastico giuridicamente riconosciuto con R.D. 12-1-1933 Via Terraglio 114, 30174 Mestre Venezia Tel.
DettagliGUIDA INFORMATIVA PER LA RACCOLTA DEI CAMPIONI BIOLOGICI PIÙ RICHIESTI
CENTRO SALUTE MADONNA DELLE ROSE Laboratorio Generale Analisi Cliniche - Poliambulatorio Resp. Dott.ssa Cerri Serena Biologa Specialista in Microbiologia e Virologia Via Piagge 75, 03010 - Piglio (FR)
DettagliCOME PREPARARSI AGLI ESAMI
COME PREPARARSI AGLI ESAMI Prima di effettuare qualsiasi prelievo del sangue è importante porre attenzione ad alcune piccole ma importanti regole perché alcuni fattori come ad esempio il digiuno, l'esercizio
DettagliISTRUZIONE OPERATIVA MODALITÀ DI PRELIEVO E RACCOLTA CAMPIONI PER PAZIENTI ESTERNI
MD 02/01-00 ISTRUZIONE OPERATIVA Pagina 1 di 11 RACCOLTA CAMPIONI PER NOTE: 0 Prima emissione D.ssa S. Natili D.ssa M. Tronci Rev. Data Oggetto Redige Autorizza Pagina 2 di 11 Sommario 1. URINE...3 1.1
Dettagliistruzioni per l utente che deve sottoporsi al prelievo di sangue:
COME PREPARARSI AL PRELIEVO EMATICO istruzioni per l utente che deve sottoporsi al prelievo di sangue: -deve essere a digiuno da 8-14 ore; è consentito bere acqua in quantità limitata; per i pazienti con
DettagliCasa di Cura Figlie di San Camillo Laboratorio Analisi Responsabile: Dott.ssa Simonetta Cappelletti Coordinatore: Federica Badalotti
Casa di Cura Figlie di San Camillo Via Fabio Filzi n 56 26100 Cremona Tel.: 0372.421111 Fax.:0372.421133 Web: www.figliedisancamillo.it Mail: info@figliedisancamillo.it Laboratorio Analisi Responsabile:
DettagliAllegato 04 Guida alla corretta effettuazione del prelievo e raccolta materiale biologico
egato 04 Pag. 1 di 8 del 20/09/2012 La finalità delle indagini microbiologiche è quella di diagnosticare le infezioni ed accertare i patogeni in causa, attraverso indagini dirette e /o colturali ( identificazione
DettagliRACCOLTA DEL SANGUE E DEL TESSUTO CORDONALE ISTRUZIONI PER OPERATORI SANITARI
RACCOLTA DEL SANGUE E DEL TESSUTO CORDONALE ISTRUZIONI PER OPERATORI SANITARI Informazioni importanti per Medici ed Ostetriche per la raccolta del sangue cordonale Questa è una procedura molto semplice,
Dettaglidi Candiani dott. Barbara sas PROTOCOLLO di REPERTAMENTO TRACCE BIOLOGICHE
di Candiani dott. Barbara sas PROTOCOLLO di REPERTAMENTO TRACCE BIOLOGICHE Istruzioni per il campionamento Prima di svolgere qualunque genere di campionamento è indispensabile indossare, se possibile,
DettagliCOME FARE PER: Richiedere le analisi di Laboratorio. Prepararsi ai prelievi
COME FARE PER: Richiedere le analisi di Laboratorio Prepararsi ai prelievi Raccogliere il materiale biologico Richiedere le analisi di Laboratorio E possibile richiedere accertamenti diagnostici di laboratorio
DettagliERRORI IN LABORATORIO LA RESPONSABILITA' DELL'INFERMIERE NELLA FASE PREANALITICA
ERRORI IN LABORATORIO LA RESPONSABILITA' DELL'INFERMIERE NELLA FASE PREANALITICA 1 2 Compito laboratori clinici FORNIRE: Informazioni clinicamente utili per la diagnosi,la terapia il monitoraggio e la
DettagliPreparazione alle analisi cliniche
Preparazione alle analisi cliniche Prima di effettuare qualsiasi prelievo del sangue è importante seguire alcune regole affinchè i risultati analitici siano il più possibile corretti. Fattori come il digiuno,
DettagliCentro Analisi Cliniche Vitale srl
Centro Analisi Cliniche Vitale srl MANUALE PER IL PAZIENTE LA CORRETTA PREPARAZIONE AGLI ESAMI DIAGNOSTICI Indice Norme generali pag. 3 Interferenze farmaci pag. 5 I prelievi di sangue venoso pag. 6 Campioni
DettagliProcedura di campionamento per clienti esterni
Procedura di campionamento per clienti esterni Rev Data emissione Motivo/Modifica 00 30/04/2013 Prima emissione 01 28/02/2014 Aggiunti riferimenti normativi sul campionamento, come da oss. ACCREDIA del
DettagliLA SICUREZZA IN LABORATORIO. di F. Luca
LA SICUREZZA IN LABORATORIO di F. Luca IN LABORATORIO NORME DI COMPORTAMENTO X. NON correre. NON ingombrare con gli zaini lo spazio intorno ai banconi di lavoro o in prossimità delle uscite X. NON mangiare
DettagliIMPRESSA Z9 One Touch TFT Informazioni in breve
IMPRESSA Z9 One Touch TFT Informazioni in breve Il»Istruzioni per l uso IMPRESSA Z9 One Touch TFT«e il presente»impressa Z9 One Touch TFT Informazioni in breve«ha ottenuto il sigillo di approvazione da
Dettagli1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2. RESPONSABILITÀ...2 3. DEFINIZIONI E ABBREVIAZIONI...2 4. MODALITÀ DI INVIO DEI CAMPIONI AL LABORATORIO...
Pagina 1 di 8 INDICE 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2. RESPONSABILITÀ...2 3. DEFINIZIONI E ABBREVIAZIONI...2 3.1 Definizioni...2 3.2 Abbreviazioni...2 4. MODALITÀ DI INVIO DEI CAMPIONI AL LABORATORIO...2
Dettagliadozione di tutte le misure necessarie per impedire o ridurre la possibilità di contatto con il pericolo
PREVENZIONE PROTEZIONE individuazione ed eliminazione dei pericoli alla fonte adozione di tutte le misure necessarie per impedire o ridurre la possibilità di contatto con il pericolo 2 NORME GENERALI DI
DettagliMANUALE. CENTRO PRELIEVI Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata. Presidio Santa Maria Via San Giovanni in Laterano, 153
U.O.S.D. Centro Prelievi Responsabile: Dott.ssa Maria Gloria Giuliani MANUALE CENTRO PRELIEVI Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata Presidio Santa Maria Via San Giovanni in Laterano, 153 Rev. Data
DettagliPREPARAZIONE DEI PRELIEVI
PREPARAZIONE DEI PRELIEVI RACCOLTA DI MATERIALE BIOLOGICO Richiedere le analisi al Laboratorio Prepararsi ai prelievi Raccogliere il materiale biologico Richiedere le analisi di Laboratorio E' possibile
DettagliStudio Analisi Ippocrate S.r.l.
Carta Servizi Studio Analisi Ippocrate S.r.l. Laboratorio di Analisi di: Chimica Clinica Microbiologia Immunometria Ematologia Sistema di Gestione Qualità ISO 9001: 2008 Certificato n 6408 2 revisione-
DettagliISTRUZIONE OPERATIVA
LT 0 Pag. : 1 di 6 Redatta da: Giancarlo Paganico Verificata da: Giancarlo Paganico Approvato da: DUO COPIA N... N. REV. PAGG. PRINCIPALI MODIFICHE DATA 1 2 3 4 5 Pag. : 2 di 6 INDICE 1. PREMESSA 3 2.
Dettagli75D5 -CARTA DEI SERVIZI
Pag. 1 Laboratorio di Analisi Cliniche GAMMA s.r.l. Carta dei servizi Rev. 2 del 25 Maggio 2012 Pag. 2 Sommario 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...3 2. ORGANIZZAZIONE DEL LABORATORIO DI ANALISI CLINICHE...3
DettagliDispositivo di assistenza meccanica al circolo. Consigli per la prevenzione delle infezioni
Dispositivo di assistenza meccanica al circolo Consigli per la prevenzione delle infezioni Gentile questo e il vademecum del dispositivo di assistenza meccanica al circolo che le è stato applicato. Lo
DettagliFABBRICATORE DI GHIACCIO E CONTENITORE PROCEDURE DI PULIZIA ED IGIENIZZAZIONE
R MS1001.03 FABBRICATORE DI GHIACCIO MC 15-45 CONTENITORE B 550 FABBRICATORE DI GHIACCIO E CONTENITORE PROCEDURE DI PULIZIA ED IGIENIZZAZIONE ATTREZZI RICHIESTI 1 Cacciavite a croce medio 1 Cacciavite
DettagliBRUCELLOSI BOVINA / BUFALINA / OVICAPRINA PRELIEVO CAMPIONI AL MATTATOIO. Recapito telefonico... A.S.L. n... Data.../.../... MACELLO... N TEL...
ALLEGATO E BRUCELLOSI BOVINA / BUFALINA / OVICAPRINA PRELIEVO CAMPIONI AL MATTATOIO Alla Sezione I.Z.S. di DR... Recapito telefonico. A.S.L. n... Data.../.../... MACELLO... N TEL... VIA... COMUNE...PROV.....
DettagliQUANTIFERON TEST Che cos è il Quantiferon test? Cosa misura il Quantiferon test? Quali informazioni si ottengono con il Quantiferon test?
QUANTIFERON TEST Che cos è il Quantiferon test? Il Quantiferon TB-2G è un test che si esegue su sangue venoso utile per: la diagnosi differenziale fra tubercolosi polmonare attiva ed infezione da micobatteri
Dettaglistudio di diagnosi medica Carta dei Servizi viale regina margherita 270, 00198 roma tel 06/44.23.12.21 r.a. fax 06/44.02.581
studio di diagnosi medica Carta dei Servizi viale regina margherita 270, 00198 roma tel 06/44.23.12.21 r.a. fax 06/44.02.581 e-mail: info@sdmroma.it studio di diagnosi medica 2 Lo Studio di Diagnosi Medica
DettagliApplicazione linee guida nella fase preanalitica. Graziella Saccani
Applicazione linee guida nella fase preanalitica Graziella Saccani Tra i maggiori problemi preanalitici, le procedure di raccolta, trasporto, trattamento e conservazione del campione rappresentano le maggiori
DettagliUNIVERSITA' CATTOLICA DEL SACRO CUORE FACOLTA' DI MEDICINA E CHIRURGIA "A. GEMELLI"- ROMA CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA. Protocollo n...
UNIVERSITA' CATTOLICA DEL SACRO CUORE FACOLTA' DI MEDICINA E CHIRURGIA "A. GEMELLI"- ROMA CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA Protocollo n... Prelievo di urine per urinocoltura OBIETTIVO Ottenere un campione
DettagliRev. N Data Descrizione modifiche
A.S.L. TO2 Azienda Sanitaria Locale codice: PR-ANP-002-ICB MANUALE DELLE PROCEDURE pag. 1 di pag. 6 S.C. ANATOMIA PATOLOGICA DIRETTORE Dr. STEFANO TARAGLIO PROCEDURA 2 INVIO CAMPIONI BIOLOGICI Nome Firma
DettagliSCHEDE TECNICHE E SISTEMI APPLICATIVI PASTE PIGMENTARIE COLOR KIT
SCHEDE TECNICHE E SISTEMI APPLICATIVI PASTE PIGMENTARIE COLOR KIT REV. 1-2015 COLOR KIT Descrizione del Prodotto Sistema tintometrico manuale per il professionista, contiene tutti gli elementi necessari
DettagliPROJECT SRL DISTRIBUZIONE DI DISPOSITIVI MEDICI E TEST RAPIDI IN VITRO
FAQ lattosio SPECIALISTA 1) In cosa consiste il Breath Test? Il Breath Test all'idrogeno consiste nella misurazione dei livelli di idrogeno nel respiro del paziente. Questo idrogeno deriva dalla fermentazione
DettagliIGIENE AMBIENTALE DECONTAMINAZIONE IN CASO DI SPANDIMENTO ACCIDENTALE DI LIQUIDI BIOLOGICI
S.C. Prevenzione Rischio Infettivo IGIENE AMBIENTALE DECONTAMINAZIONE IN CASO DI SPANDIMENTO ACCIDENTALE DI LIQUIDI BIOLOGICI BIONIL GRANULI Sodio Dicloro-isocianurato Panno assorbente monouso Guanti monouso
DettagliMODALITÀ DI RACCOLTA DEI MATERIALI BIOLOGICI A SCOPO ANALITICO E PREPARAZIONE DEL PAZIENTE
L.A.M.M. s.r.l. MESTRE LABORATORIO ANALISI MEDICHE POLIAMBULATORIO SEZIONE MEDICINA DEL LAVORO UNI EN ISO 9001:2000 CERTIF. N. 9122.LAM2 CISQ C MA E N A I Net G R E T I F S MENT I Y E TE S D M Autorizzazione
DettagliGRAVIDANZA test. MODALITA' DI RICHIESTA: Pazienti interni: tramite modulo interno prestampato. Pazienti esterni: tramite richiesta del medico curante.
GRAVIDANZA test MODALITA' DI RICHIESTA: Pazienti interni: tramite modulo interno prestampato. Pazienti esterni: tramite richiesta del medico curante. PREPARAZIONE DEL PAZIENTE ALL'ESAME: Il paziente deve
DettagliCHLAMYDIA Ag. MODALITA' DI RICHIESTA: Pazienti interni: tramite modulo interno prestampato. Pazienti esterni: tramite richiesta del medico curante.
MODALITA' DI RICHIESTA: Pazienti interni: tramite modulo interno prestampato. Pazienti esterni: tramite richiesta del medico curante. CHLAMYDIA Ag PREPARAZIONE DEL PAZIENTE ALL'ESAME: Per il campione da
DettagliCome Proteggere i tuoi Prodotti Seguendo Metodi Sicuri di Trattamento degli Alimenti
Come Proteggere i tuoi Prodotti Seguendo Metodi Sicuri di Trattamento degli Alimenti 4 C (39 F) -21 C (-5 F) -21 C (-5 F) 4 C (39 F) 4 C (39 F) -21 C (-5 F) 4 C (39 F) -21 C (-5 F) Quando il pesce entra
DettagliMATERIALI CITOLOGICI: PRELIEVO, CONSERVAZIONE E INVIO
MATERIALI CITOLOGICI: PRELIEVO, CONSERVAZIONE E INVIO Maria Alma Audi Grivetta Anatomia Patologica Ospedale di Circolo di Varese 8-11-2014 paziente medico laboratorio accettazione + registrazione referto
DettagliAttenzione: Non diluire o mescolare Reviver con nessun altro prodotto! Questo può limitare le prestazioni e danneggiare la vs. auto.
Soft Top Reviver Attenzione: Non diluire o mescolare Reviver con nessun altro prodotto! Questo può limitare le prestazioni e danneggiare la vs. auto. 1. Assicuratevi che la capote sia asciutta e pulita
DettagliTricotomia pre-operatoria
Tricotomia pre-operatoria Introduzione La corretta preparazione pre-operatoria della cute del paziente è uno degli elementi chiave nel controllo delle infezioni del sito chirurgico. La tricotomia, considerata
DettagliPer continuare il percorso riabilitativo a casa
Per continuare il percorso riabilitativo a casa Il trattamento riabilitativo è in grado di: determinare una riduzione dell affanno; migliorare la capacità di esercizio fisico; migliorare la qualità della
DettagliWITNESS DIROFILARIA. Dirofilaria immitis.
WITNESS DIROFILARIA WITNESS DIROFILARIA INFORMAZIONI GENERALI La dirofilariosi cardiaca del cane è una malattia a diffusione mondiale ed è causata da un nematode filariforme denominato Dirofilaria immitis.
DettagliRIEPILOGO CODICI CONTENITORI PER PRELIEVI MICROBIOLOGIA E SIEROLOGIA
RIEPILOGO CODICI CONTENITORI PER PRELIEVI MICROBIOLOGIA E SIEROLOGIA FLACONI Bactec Plus/F Aerobi FLACONI Bactec Plus/F Anaerobi Usare i Flaconi per il Colturale Sangue e per la ricerca dei germi comuni
DettagliBI-O.K. STEAM INDICATORE BIOLOGICO per il controllo dei processi di sterilizzazione con vapore saturo
BI-O.K. STEAM INDICATORE BIOLOGICO per il controllo dei processi di sterilizzazione con vapore saturo INTRODUZIONE PROPPER BI-OK è un sistema per il controllo biologico dei cicli di sterilizzazione con
DettagliMisure di emergenza:( Art. 277-D. Lgs. 81/08 e s.m.i.)
Misure di emergenza:( Art. 277-D. Lgs. 81/08 e s.m.i.) 1) Se si verificano incidenti che possono provocare la dispersione di un agente biologico appartenente ai gruppi 2, 3 o 4, i lavoratori debbono abbandonare
DettagliENUCLEAZIONE PROSTATICA TRANSURETRALE MEDIANTE LASER AL TULLIO (TULEP)
ENUCLEAZIONE PROSTATICA TRANSURETRALE MEDIANTE LASER AL TULLIO (TULEP) Definizione: la prostatectomia transuretrale mediante laser al Tullio (TULEP) è un intervento endoscopico, ovvero non implica l'incisione
DettagliDISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE
1 DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE L informazione e la formazione all uso corretto dei mezzi di protezione individuale (DPI) assumono un ruolo fondamentale nella prevenzione delle patologie e degli
DettagliInformazioni sulla consegna
Informazioni sulla consegna Informazioni importanti sulla vostra consegna del seme di donatore Cryos INFORMAZIONI SULLA CONSEGNA PAG. 1 PAG. 2 INFORMAZIONI SULLA CONSEGNA Come maneggiare il contenitore
DettagliCONTATTO TRA METALLI DIVERSI PUO PORTARE A REAZIONI NON PREVEDIBILI CHE POTREBBERO INFICIARE IL PROCESSO DI INCOLLAGGIO.
Technical Department Preparazione superfici Pulizia preliminare Una corretta preparazione superficiale è fondamentale per una buona riuscita dell incollaggio! I substrati devono essere: sgrassati e non
DettagliREGOLE PER LA LAVORAZIONE
REGOLE PER LA LAVORAZIONE La manipolazione degli alimenti deve essere ridotta al minimo indispensabile Usare piani di lavoro ed utensili differenti per carni rosse e pollame carni e verdure crude prodotti
DettagliALLEGATO 5) PIANO DI SANIFICAZIONE
ALLEGATO 5) PIANO DI SANIFICAZIONE 1 Norme Generali Prodotti di Sanificazione RISPETTARE E AGGIORNARE IL PIANO DI SANIFICAZIONE IN MODO PERIODICO E OGNI VOLTA CHE INTERVENGONO DEI CAMBIAMENTI (indicare
DettagliProgetto Lattoprelevatori. Corso per addetti al campionamento e al trasporto del latte ovino-caprino
Progetto Lattoprelevatori Corso per addetti al campionamento e al trasporto del latte ovino-caprino CAMPIONAMENTO Documenti di riferimento : G.U. n 90 del 16 aprile 1992: campionamento del latte crudo
DettagliGuida al Servizio. Anatomia Patologica
Guida al Servizio Anatomia Patologica Ospedale Gorizia Responsabile dott. Antonio Colonna Edificio Principale - Sesto Piano Area O Viale Fatebenefratelli, 34 Centralino Ospedale tel. 0481/5921 Ospedale
DettagliFiltrazione semplice con imbuto.
Filtrazione semplice con imbuto. Se si dispone di carta da filtro in fogli quadrati di 60 cm di lato, occorre tagliarli in 16 parti. Prendere una quadrato di carta da filtro di 15 cm di lato e piegarlo
DettagliConsigli ai genitori. La dermatite atopica Come curarla
Consigli ai genitori La dermatite atopica Come curarla I consigli Quando? Al momento di una diagnosi certa o nelle ricadute Come? Con spiegazioni orali, con scheda Perché Serve a rendere autonomo il genitore,
DettagliIL NOSTRO PROGRAMMA DI FIVET/ICSI
IL NOSTRO PROGRAMMA DI FIVET/ICSI Nel Centro Medico Manzanera abbiamo disegnato un programma di FIVET/ICSI per coppie residenti all estero che permette di ottenere alti tassi di successo e, allo stesso
DettagliMICROBIOLOGIA E VIROLOGIA
MICROBIOLOGIA E VIROLOGIA www.microbiologia.padova.it Direttore: Prof. Giorgio Palù CARTA DI ACCOGLIENZA PER GLI UTENTI OSPEDALE GIUSTINIANEO PIANO RIALZATO Tel. 049 8213051 - Fax: 049 8213054 1 Presentazione
DettagliNOTE TECNICHE CAMPIONI PER LABORATORI ARAL
Pagina 1 Associazione Regionale Allevatori della Lombardia NOTE TECNICHE CAMPIONI PER LABORATORI ARAL Luglio 2007 Pagina 2 INDICE LABORATORIO LATTE: ANALISI LATTE QUALITA LABORATORIO LATTE: ANALISI MICROBIOLOGICHE
DettagliTitolo della relazione: Ruolo dell infermiere professionale nella testistica" (*) Relatore: Babini Elide ( ), UOS Endocrinologia ASL Ravenna
1 CONVEGNO AME EMILIA-ROMAGNA, 15 MAGGIO 2010 III Sessione: Incidentaloma surrenalico: problemi aperti Titolo della relazione: Ruolo dell infermiere professionale nella testistica" (*) Relatore: (*) limitatamente
DettagliVADEMECUM PER ESECUZIONE CHECK-UP INFORMAZIONI GENERALI
VADEMECUM PER ESECUZIONE CHECK-UP INFORMAZIONI GENERALI I check-up vengono eseguiti presso il Poliambulatorio della BIOS S.p.A. di Via D. Chelini n. 39 - VI piano, in un area appositamente dedicata, tutti
DettagliINDICE GUIDA AGLI ESAMI
Pagina 1 di 28 INDICE Esami del sangue Pag. 2 Esami delle urine Pag. 7 Esami delle feci Pag. 17 Esami colturali Pag. 20 Esami della fertilità Pag. 25 Esami citologici Pag. 26 Esami vari Pag. 28 Pagina
DettagliSpiegazioni per l utilizzazione dei formulari Assicurazione Qualità Latte
Spiegazioni per l utilizzazione dei formulari Assicurazione Qualità Latte La salute delle mammelle, l utilizzazione e l approvigionamento di medicamenti veterinari e la pulizia degli impianti di mungitura
DettagliCarta dei Servizi rev. 1 aprile 2007. Unità Operativa di Anatomia Patologica Ospedale di Bussolengo
Carta dei Servizi rev. 1 aprile 2007 Unità Operativa di Ospedale di Bussolengo Azienda ULSS n. 22 Bussolengo (VR) Dipartimento di Diagnosi e Cura Unità Operativa di Ospedale di Bussolengo Monoblocco -
DettagliDIVISIONE CONVIVENZE
SISTEMA DI SANIFICAZIONE STOVIGLIE l) ammollo igienizzante; 2) detersione meccanica o manuale; 3) asciugatura meccanica o manuale con carta monouso o per naturale vaporazione. KEY 01 KEY 02 indicato per
Dettaglibicchieri di varia dimensione con un beccuccio per facilitare i travasi.
Per contenere, prelevare e travasare liquidi e altre sostanze è indispensabile utilizzare strumenti di vetro che consentono un facile controllo visivo, si puliscono facilmente e non si corrodono. Per i
DettagliDipartimento di Prevenzione U.O.C. HACCP- RSO
La presente istruzione operativa dettaglia una specifica attività/fase di un processo descritto dalla procedura Piano Interno di Intervento Emergenza Migranti. La sanificazione ambientale viene intesa
DettagliPROTOCOLLO COMPORTAMENTALE a SEGUITO di ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE a RISCHIO BIOLOGICO
ASS 4 MEDIO FRIULI PROTOCOLLO COMPORTAMENTALE a SEGUITO di ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE a RISCHIO BIOLOGICO Dr.ssa Mauro Katia Dipartimento di Prevenzione DEFINIZIONI Incidente a Rischio Biologico: si definisce
DettagliLITOTRISSIA EXTRACORPOREA ESWL
Dipartimento Chirurgia Generale e Specialistiche Dott. V. Barbieri - Direttore LITOTRISSIA EXTRACORPOREA ESWL Day Surgery Dott. Verter Barbieri - Responsabile Medico Fiorenza Costi - Coordinatore Infermieristico
DettagliTest Monofase di Ovulazione Strisce (Urina) - Autodiagnosi
Test Monofase di Ovulazione Strisce (Urina) - Autodiagnosi MANUALE D USO ATTENZIONE: Gli operatori devono leggere e capire completamente questo manuale prima di utilizzare il prodotto. 0197 ITALIANO 2
DettagliCos è Persona? Mano a mano che la vita cambia, anche le scelte in termini di contraccezione si evolvono di conseguenza.
Mano a mano che la vita cambia, anche le scelte in termini di contraccezione si evolvono di conseguenza. Se stai vivendo una relazione a lungo termine e stai pensando di avere dei figli nel futuro potresti
DettagliUNIVERSITA' CATTOLICA DEL SACRO CUORE FACOLTA' DI MEDICINA E CHIRURGIA "A. GEMELLI" - ROMA CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA. Protocollo n...
UNIVERSITA' CATTOLICA DEL SACRO CUORE FACOLTA' DI MEDICINA E CHIRURGIA "A. GEMELLI" - ROMA CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA Protocollo n... Preparazione della Terapia Endovenosa OBIETTIVI Garantire un
DettagliGIUGNO 2013. Procedura per il controllo antidoping della UEFA: una guida passo per passo
GIUGNO 2013 Procedura per il controllo antidoping della UEFA: una guida passo per passo INDICE 1. Selezione del giocatore 2. Notifica di controllo antidoping 3. Nella sala per il controllo antidoping 4.
DettagliINDICAZIONI PER IL PRELIEVO CITOLOGICO NELLO SCREENING PER IL CARCINOMA CERVICALE
INDICAZIONI PER IL PRELIEVO CITOLOGICO NELLO SCREENING PER IL CARCINOMA CERVICALE 3 Le indicazioni al prelievo per gli operatori Come sono formulate Per ogni indicazione viene specificato: che gli operatori
DettagliCOSTITUZIONE DELL ARCHIVIO BIOLOGICO NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLA RETE TRAPIANTOLOGICA ED ALLEGATO TECNICO.
COSTITUZIONE DELL ARCHIVIO BIOLOGICO NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLA RETE TRAPIANTOLOGICA ED ALLEGATO TECNICO. (Consulta Nazionale per i Trapianti - 31 agosto 2004) 1. E costituito l Archivio Biologico
DettagliSCTA 00 PROCEDURA SCTA. DATA REDAZIONE FIRMA Nome e Cognome. DATA VERIFICA FIRMA Nome e Cognome. DATA APPROVAZIONE FIRMA Nome e Cognome
Pagina 1 di 9 Documento Codice documento SCTA 00 DATA REDAZIONE FIRMA Nome e Cognome DATA VERIFICA FIRMA Nome e Cognome DATA APPROVAZIONE FIRMA Nome e Cognome Pagina 2 di 9 1. Generalità... 3 1.1 Scopo
Dettaglielenco prodotti detergenti Igienizzanti PRATIKA LAVAMANI Lavamani liquido pag 138 ROSè Lavamani liquido profumato pag 139
134 elenco prodotti detergenti PRATIKA LAVAMANI Lavamani liquido pag 138 ROSè Lavamani liquido profumato pag 139 LILLIMAN Lavamani delicato profumato pag 140 Igienizzanti LILLIGEN Lavamani igienizzante
DettagliSCHEDA CONTROLLO TEMPERATURE frequenza del rilevamento: GIORNALIERA (*)
MESE ANNO G I O R N O 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 REGIONE SCHEDA CONTROLLO TEMPERATURE frequenza del rilevamento: GIORNALIERA (*) T C 1 T C 2 T C
DettagliLe proponiamo un appuntamento per il giorno <gg/mm/aaa> alle ore <00.00> presso l ambulatorio di via <indirizzo>, Roma
La Regione Lazio e la ASL Roma XY La invitano a partecipare ad un programma di prevenzione del tumore del collo dell utero rivolto alle donne di età compresa fra i 25 e 64 anni. Il programma ha lo scopo
DettagliVivaStyle. Paint On Plus. La soluzione professionale per un bianco senza precedenti. Domande e risposte sullo sbiancamento dentale
La soluzione professionale per un bianco senza precedenti Domande e risposte sullo sbiancamento dentale Come vorrebbe il Suo sorriso? Così......o così? Il sorriso unisce. Denti belli e sani per tutta la
DettagliMODALITA DI PRELIEVO DEI CAMPIONI DI ALIMENTI SOMMARIO
Pag. 1/7 SOMMARIO 1. SCOPO E CAMPO D APPLICAZIONE...2 2. RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI...2 3. PRELIEVO PER ANALISI MICROBIOLOGICHE...3 3.1 MATERIALI PER IL PRELIEVO...3 3.2 MODALITA OPERATIVE...3 4. PRELIEVO
DettagliReimballaggio e spedizione di una stampante a colori Phaser 750 nella confezione originale
Reimballaggio e spedizione di una stampante a colori Phaser 750 nella confezione originale Prima stampa dicembre 1999 Z750-8 Copyright Tektronix, Inc. Reimballaggio della stampante Prima di iniziare Queste
DettagliISTRUZIONI PER LA RIGENERAZIONE HP 22, 28, 57, 58, 59, 100, 110, 342, 343, 344, 348, 300, 300XL, 301, 301XL, 351, 351XL, 901, 901XL
ISTRUZIONI PER LA RIGENERAZIONE HP 22, 28, 57, 58, 59, 100, 110, 342, 343, 344, 348, 300, 300XL, 301, 301XL, 351, 351XL, 901, 901XL 1. Coprite l'area di lavoro con vari fogli di giornale in caso di fuoriuscite
DettagliDott. Fenoil. Dott. Iannaccone. Dott.ssa Amore. Approvato dal Direttore Sanitario Aziendale dott.ssa Chianale
DI URINA E PER LA RICERCA DEI METABOLITI LAVORATORI ADDETTI A MANSIONI CHE COMPORTANO PARTICOLARI RISCHI PER LA SICUREZZA PER ACCERTAMENTO DELLO STATO DI TOSSICODIPENDENZA AI SENSI DELLA DGR 13-10928 del
DettagliLavoro di gruppo su: scheda di rilevamento delle non conformità
Azienda Ospedaliera di Cosenza UOC Microbiologia e Virologia Clinica e Molecolare CORSO TEORICO/PRATICO DI AGGIORNAMENTO La fase preanalitica del campione biologico: ottimizzazione delle procedure Lavoro
DettagliPRECAUZIONI DA ADOTTARE NELLA GESTIONE DEI CASI DI INFLUENZA DA VIRUS A (H1N1)v
PRECAUZIONI DA ADOTTARE NELLA GESTIONE DEI CASI DI INFLUENZA DA VIRUS A (H1N1)v Cesena, 12 settembre 2009 Direzione Infermieristica e Tecnica Paola Ceccarelli PRECAUZIONI DA ADOTTARE Popolazione: misure
DettagliDOTT. FEDERICO DI TIZIO OCULISTA
DOTT. FEDERICO DI TIZIO OCULISTA Sig./Sig. ra : Occhio da operare: OD OS Intervento: Chirurgo: Cerchiaggio/Piombaggio/Vitrectomia Dott. Federico Di Tizio Anestesia: Locale/Generale Assolutamente a digiuno
DettagliPRECAUZIONE PER L UTILIZZO E AVVERTENZE PER LA SICUREZZA
PRECAUZIONE PER L UTILIZZO E AVVERTENZE PER LA SICUREZZA Dopo aver tolto l imballaggio assicurarsi dell integrità dell apparecchio. In caso di dubbio non utilizzare l apparecchio e rivolgersi al centro
DettagliPRELIEVO DI TAMPONI SU SUPERFICI E CARCASSE SOMMARIO
Pag. 1/7 SOMMARIO 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2. RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI...2 3. MATERIALE NECESSARIO...3 4. MODALITA OPERATIVE...4 5. REGISTRAZIONE E ARCHIVIAZIONE...7 6. RESPONSABILITA...7
DettagliL alternativa al blocco d osso autogeno
block L alternativa al blocco d osso autogeno Informazioni su NanoBone block L alternativa al blocco d osso autogeno Informazioni su NanoBone block NanoBone block NanoBone block offre una soluzione sicura
Dettagli