Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri, della Ristorazione, Commerciali e Turistici Gaspare Ambrosini Verbale n.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri, della Ristorazione, Commerciali e Turistici Gaspare Ambrosini Verbale n."

Transcript

1 MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri, della Ristorazione, Commerciali e Turistici Gaspare Ambrosini Verbale n. 156 L'anno duemilaquattordici, il giorno tredici del mese di maggio, alle ore quindici nell'aula magna dell' I.P.S.S.A.R.C.T. "Gaspare Ambrosini" di Favara si è riunito il Collegio dei docenti per discutere il seguente O.d.G.: 1. Adozione libri di testo anno scolastico 2014/2015; 2. Calendari scrutini ed esami preliminari, integrativi e di idoneità; 3. Criteri comuni per le valutazione finali e programmazione degli interventi di recupero per gli alunni con sospensione di giudizio; 4. Inizio attività didattica anno scolastico 2014/2015; 5. Criteri per la formazione delle classi e di assegnazione alle classi; 6. Varie ed eventuali. Presiede la seduta il Dirigente Scolastico, dr. Salamone Giuseppe, funge da segretario la prof.ssa Foti Rosa Angelica. Sono presenti i professori: Airò Calogera, Airò Lorenzo, Alongi Giuseppe, Alotto Calogero, Amato Angela, Amato Giuseppe, Attardo Carolina, Attardo Onofrio, Augello Angelo, Baldassano Michele, Bartolomeo Stefano Lelio, Bellavia Agostino, Buscemi Maria Giuseppina, Caponcello Gabriella, Cappello Pier Luigi, Caramanno Calogero, Caramanno Maria, Caramazza Silvia, Caravello Antonino, Cassaro Vincenzo, Cigno Linda, Cilona Angelo, Cirami Claudia supplente della prof.ssa Rampello Rosa, Cirasolo Onofrio, Ciulla Antonino, Ciulla Lucilla, Civiltà Giovanni, Costa Ignazio, Crapanzano Rita, Criminisi Milena, Cucchiara Calogero, Cusumano Diego, Cutaia Venerina, Daina Giacomo, D'Ambra Alessandra, D'Anna Maria, Di Liberto Giovanna, Di Monte Nicola, Di Rosa Carmela, Di Vita Maria, Dispenza Gerlanda Olimpia, Fallea Filippo, Fontana Giovanni, Forte Anna, Foti Rosa Angelica, Frenda Mariano, Fucà Carmelida, Genovese Caterina, Gibilaro Rosamaria Grazia, Giracello Liborio, Graceffa Rosalia, Grassadonio Maria Concetta, Greco Wilma, Ingorgia Lucia Carmela, La Mastra Giovanna, La Morella Luigina, Lattuca Francesca, Lentini Vincenzo, Liotta Salvatore, Lo Nardo Agnese, Lo Verme Luigia Giovanna, Macaluso Vincenzo, Mallia Maria, Marchese Ragona Anna Maria, Martines supplente della prof. Alaimo Giovanna, Minnella Angela, Mirabello Antonina, Mistretta Melina, Montalbano Angela, Morello Baganella Francesca, Palermo Emilia, Parrino Aldo, Patti Angelo, Pirrera Antonio, Pletto Francesca, Presti Salvatore, Rinoldo Giuseppe, Romano Rosa Ylenia, Russello Loredana, Santamaria Carmela, Scandaglia Francesco, Sferrazza Sabrina supplente di Criminisi Milena, Sgarito Antonella, Siracusa Paolo, Sorce Salvatore, Stuto Gerlando, Tarallo Alfonsa, Tedesco Anna Maria, Trupia Calogero, Tutino Patrizia, Vaccaro Franco. Risultano assenti: Abbate Patrizia Alaimo Giovanna, Alba Silvana Maria, Aquè Mariangela, Baldo Mariangela, Butera Raimondo, Caramazza Giuseppe, Cellura Rosa, Ceresi Calogero, Chiarelli Calogero, Cimino Zaira, Cipolla Adriana, Crapanzano Giuseppe, Cutaia Angelo, Di Rosa Vincenza, Di Sciacca Maria, Fiorentino Calogero, Guadagnino Maria Teresa, La Grua Vincenza, La Mendola Francesco, Latino Vincenza, Manganiello Claudia, Meli Calogero, Migliore Giuseppe, Montana Eleonora, Montana Lampo Alfonsa, Nobile Rosa, Noto Raffaele, Raccomandato Croce Adriana, Rampello Rosa, Sala Concetta, Sgarito Rosalia Antonella, Todaro Rosario, Tortorici Maria Eleonora, Trupia Angelo, Vella Margherita, Vita Pietro.

2 Ritenuta valida la riunione, il D.S., in apertura di seduta, passa alla trattazione del primo punto all'o.d.g.: Adozione libri di testo anno scolastico 2014/2015. Vengono presentate le seguenti proposte di adozioni per l anno scolastico 2014/15. Relativamente alla Geografia, il D.S. osserva che, con il prossimo anno, verrà inserita un ora di geografia nelle classi prime; al riguardo propone l adozione del testo selezionato dall unico docente della disciplina attualmente in servizio. Il Collegio dei docenti approva all unanimità, di volta in volta, le proposte presentate. CLASSI PRIME E SECONDE ACCOGLIENZA TUR. x 1-2 ANNO HOTEL ITALIA BUONGIORNO Nuova edizione HOTEL ITALIA GIANI FRANCO Euro 21,60 SCIENZA DEGLI ALIMENTI x 1-2 ANNO SCIENZA DEGLI ALIMENTI Nuova edizione SCIENZA DEGLI ALIMENTI VOL.UN MACHADO A. POSEIDONIA Euro 30,80 GEOGRAFIA x 1 ANNO GEOSTART + EBOOK DE AGOSTINI SCUOLA VOL.UN GEOIDEA Euro 9,50 LABORATORIO SALA x 1 ANNO PROFESSIONE SALA BULGARINI MATEMATICA x 1 ANNO - CARCERE LINEAMENTI DI MATEMATICA 1 ATLAS MAITRE E BARMAN CON MASTERLAB SERVIZIO SALA E VENDITA FARACCA-GALIE Euro 16,80 LA MATEMATICA A COLORI SASSO LEONARDO PETRINI Edizione gialla vol.1 + ebook Euro 21,00 CLASSI SECONDE ITALIANO Grammatica Lessico Scrittura Porte aperte Degani- Mandelli- Viberti Sensini Casa editrice SEI A. Mondadori Euro 19,35 CLASSI TERZE LABORATORIO CUCINA x 3 ANNO CUCINA Consigliato approfondimento MASTERLAB PASTICCERIA Vol. un. FRANGINI Euro 21,40 CLASSI QUARTE E QUINTE LAB. SALA x 4 e 5 CLASSI ENOG. Nuova edizione MASTERLAB SETTORE SALA E VENDITA MASTERLAB Sala e vendita 4 e 5 ANNO FARASCIA- GALIE LAB. CUCINA x 4 e 5 CLASSI SALA CUCINA GOURMET 2 CALDERINI Euro 18,35 MASTERLAB Cucina x 4 e 5 anno FRANGINI-GALIE - FARACCA vol. unico Euro 18,35

3 CLASSI QUINTE ACCOGLIENZA TURISTICA x 5 ACC.TUR. a scorrimento HOTEL ITALIA BUONGIORNO QUINTO ANNO GIANI FRANCO Euro 15,20 SCIENZA E CULTURA DELL ALIMENTAZIONE x 5 ENOG. da acquistare MACHADO SCIENZA E CULTURA DELL ALIMENTAZIONE VOL 5 POSEIDONIA tomo F Euro 24,60 SCIENZA E CULTURA DELL ALIMENTAZIONE x 5 sala TECNICA PROFESSIONALE DEI SERVIZI COMMERCIALI x CLASSI 5 COMMERCIALI MATEMATICA x 5 ANNO ACC. TUR.- ENOG. - SALA consigliato approfondimento MACHADO SCIENZA E CULTURA DELL ALIMENTAZIONE VOL 5 POSEIDONIA tomo F Euro 24,60 a scorrimento PRONTI VIA SCUOLA E AZIENDA GHIGINI-ROBECCHI Tomo L Euro 20,00 Tomo M Euro 8,00 a scorrimento LINEAMENTI DI MATEMATICA 5 GEOMETRIA NELLO SPAZIO VOL. 3 RE FRASCHINI GRAZZI ATLAS Euro 11,60 INGLESE x 5 ENOG. CATERING@SCHOOL Libro digitale Vol. un CRISTOFOLL. DI GAMBERTO IL CAPITELLO Euro 11,90 FRANCESE x 5 ENOG. - SALA SAVEURS DE FRANCE MADEUF I.- MONACO B.- BAILLY A. EURELLE Euro 12,90 LABORATORIO CUCINA x 5 ENOG. Consigliato approfondimento di laboratorio GOURMET PLUS GENTILI PAOLO CALDERINI Euro 21,80 LABORATORIO SALA x 5 SALA MASTERLAB settore sala e vendita VOLUME x il 5 ANNO GALIE -FRANGINI Euro 16,20 INGLESE x 5 SALA WATTERS BARTENDERS CAREERS CARUSO PICIGALLO Euro 23, ALIMENTI x 5 ACC. TUR. ALIMENTAZIONE E TERRITORIO VOL.UN. RODATO SILVANO Euro 16,80

4 ITALIANO 5 ANNO Prof. It Novecento Attalienti Cotroneo Gallo Magliozzi Messina Fratelli Ferraro editori Storia quinto anno Il tempo e le idee vol 2 Feltri- Bertazzoni- Neri Casa ed. SEI Diritto Eno- Sala classi quinte Diritto Servizi Commerciali classi quinte LM Letteratura modulare Quinto anno M. Sambugar, G. Salà La Nuova Italia Euro 27,10 La storia in tasca vol. 5 Paolucci- Signorini Ed. Zanichelli Euro Imprese ricettive e ristorative oggi Batarra-Mainardi Casa ed. Tramontana Euro 20,50 Redazioni Simone per la scuola Nuovi percorsi di diritto ed economia Editore Simone per la scuola Euro 20,40 Si passa ad analizzare il secondo punto all O.d.G.: Calendari scrutini ed esami preliminari, integrativi e di idoneità. Il D.S. ricorda al Collegio le disposizioni vigenti in materia di scrutini. Fa presente che i consigli di classe dovranno tener conto dei criteri stabiliti dal Collegio dei docenti al fine di assicurare omogeneità nelle decisioni di propria competenza. Afferma, altresì che gli scrutini saranno presieduti o dal D.S. o dal coordinatore di classe; quest ultimo avrà il compito di raccogliere, al termine del consiglio, i programmi svolti e le relazioni dei professori, oltre al tabellone e alle comunicazioni alle famiglie indispensabili nei casi di sospensione del giudizio o di non promozione. Relativamente alle classi terze, il D.S. afferma che gli esami di qualifica saranno effettuati in sintonia con l Assessorato regionale all Istruzione e Formazione Professionale. I docenti delle classi terze saranno chiamati a fare due valutazioni, una relativa agli esami di qualifica e una d ammissione alla classe successiva. Agli esami di qualifica sono ammessi gli alunni che non presentano insufficienze gravi ma abbiano una media complessiva di 6/10, alla classe successiva solo gli alunni che riportano almeno la sufficienza in ciascuna disciplina, condotta compresa. Il D.S. afferma che, tenuto conto delle nuove direttive relative agli esami di qualifica, i Consigli delle terze classi possono deliberare in piena autonomia il Calendario delle prove di ammissione agli esami di qualifica a.s , convenendo che esse abbiano luogo nella terza decade del corrente mese. Ricorda che gli esami di qualifica si articolano in due momenti: A - Prove strutturate relative ai 4 assi culturali; B - Prove d indirizzo specifico. Fase A Nel periodo precedente al termine delle lezioni, i docenti del corso, sulla base delle scelte didattiche operate durante il percorso formativo, sottopongono i candidati a prove strutturate pluridisciplinari di ammissione per l accertamento delle competenze di base (con riferimento agli Assi culturali) e tecnico-professionali, al fine di verificare il conseguimento degli standard formativi previsti dal corso. Alle suddette prove segue lo scrutinio che costituisce la prima fase di valutazione d esame, in cui il team dei docenti tiene in considerazione: 1. gli esiti delle prove finali di ammissione; 2. la frequenza di un numero di ore di attività formative non inferiore al 75% del monte ore annuale;

5 3. il percorso formativo triennale dell alunno; 4. gli esiti delle attività di formazione in alternanza scuola-lavoro. Il team dei docenti esprime un voto in decimi, per ciascun asse culturale, e un voto in centesimi per l ammissione, e delibera con motivazione l ammissione/non ammissione del candidato alla seconda fase della valutazione. L ammissione è deliberata a seguito della verifica dei seguenti elementi: frequenza di un numero di ore minimo pari al 75% del monte ore annuale di attività formative; insussistenza di eventuali insufficienze gravi; possesso della media di 6/10 nel profitto e nella valutazione del comportamento. Il candidato è ammesso agli esami se riporta una valutazione minima di 60/100. Fase B L esame di qualifica costituisce la seconda fase della valutazione finale e tende a misurare, attraverso una prova d indirizzo specifico, l acquisizione delle competenze proprie del profilo culturale in uscita. La prova è finalizzata ad accertare le conoscenze, competenze e abilità professionali. Al candidato sarà richiesta la soluzione di un caso pratico professionale che si presenterà come un problema aperto e che gli consentirà di dimostrare abilità di decisione, di tipo progettuale o di scelta di soluzione modulare e abilità di realizzazione pratica. Oltre a tutte le materie che afferiscono all area delle competenze tecnico professionali, possono essere comprese anche le materie afferenti alle competenze di base che la Commissione d esami ritiene più opportune. La prova viene strutturata in modo tale che la valutazione complessiva relativa alle diverse discipline venga espressa in un unico voto. Nel caso pratico specifico, al candidato viene presentato un unico problema di tipo professionale, la cui soluzione dipende dalla capacità di saper utilizzare ed integrare le competenze acquisite nelle materie di indirizzo con le competenze delle materie dell area comune che si ritengono propedeutiche per lo svolgimento del compito. L esame di qualifica non prevede prove orali. La prova d esame è valutata in centesimi. A titolo meramente indicativo,il D.S. suggerisce di assegnare un voto in decimi a: - ciascuna delle prove dei quattro assi (sufficienza=sette, discreto=otto, buono=nove, ottimo=dieci) - frequenza e comportamento (sufficienza=otto, discreto/buono=nove, ottimo=dieci) - profitto del terzo anno (sufficienza=otto, discreto/buono=nove, ottimo=dieci) - curriculum del triennio (sufficienza=otto, discreto/buono=nove, ottimo=dieci) - alternanza scuola-lavoro (sufficienza=otto, discreto/buono=nove, ottimo=dieci) Di seguito il D.S. propone al Collegio il calendario degli scrutini finali: CALENDARIO DEGLI SCRUTINI FINALI CLASSE GIORNO ORA 1M Eno 2M Eno 3M Eno 4M Eno 3O Eno 1N Eno 2N Eno 3N Eno 3R Eno 07/06/14 ore ore ore ore 16,30 ore ore ore ore 18.30

6 1A Eno 2A Eno 3A Eno 4A Eno 5A TSR 1B Eno 2B Eno 3B Eno 4B Eno 5B TSR 1C Eno 2C Eno 3C Eno 4C Eno 5C TSR 1D Eno 2D Eno 3D Eno 4D Eno 5D TSR 1E Eno 2E Eno 3E Eno 4E Eno 5E TSR 1F Acc 2F Acc 3F Acc 4F Acc 4G Sala 5F TST 1G Sala 2G Sala 3G Sala 1H Eno 2H Eno 5H TSR 5G TST 4A Com 5A TGA 09/06/14 ore ore ore ore ore ore ore ore ore /06/14 ore ore ore ore ore ore ore ore ore /06/14 ore ore ore ore ore ore ore ore ore ore /06/14 ore ore ore ore ore ore ore ore Relativamente agli esami preliminari dei candidati privatisti agli esami di stato anno scolastico 2013/2014 viene proposto il seguente calendario: Calendario esami preliminari dei candidati privatisti agli esami di Stato - TSR Data Ora Prova 26 maggio Prova scritta Italiano 27 maggio Prova scritta Inglese Prova scritta Francese 28 maggio Prova scritta Economia Prova scritta Alimenti 29 maggio Prova scritta Matematica 30 maggio Al termine delle prove Correzione prove scritte Prove Orali e Pratiche Scrutini Calendario esami preliminari dei candidati privatisti agli esami di Stato - TST Data Ora Prova 26 maggio Prova scritta Italiano

7 27 maggio Prova scritta Inglese Prova scritta Francese 28 maggio Prova scritta Economia 29 maggio Prova scritta Matematica Correzione prove scritte 30 maggio Al termine delle prove Prove Orali e Pratiche Scrutini Calendario esami preliminari dei candidati privatisti agli esami di Stato - TGA Data Ora Prova 26 maggio Prova scritta Italiano 27 maggio Prova scritta Inglese Prova scritta Francese 28 maggio Prova scritta Economia Prova scritta Diritto 29 maggio Prova scritta Matematica 30 maggio Al termine delle prove Correzione prove scritte Prove Orali e Pratiche Scrutini Riguardo agli esami integrativi e di idoneità, il D.S. propone di effettuarli durante i primi giorni di settembre, ad inizio del nuovo anno scolastico 2014/2015. Il collegio delibera all unanimità l approvazione di tutte le proposte relative al secondo punto all O.d.G. Si discute il terzo punto all O.d.G.: Criteri comuni per le valutazione finali e programmazione degli interventi di recupero per gli alunni con sospensione di giudizio. Il D.S. afferma che la valutazione finale deve scaturire dalla sintesi dell operato di ogni alunno durante l intero anno scolastico, di conseguenza, i Consigli di Classe dovranno valutare il grado di partecipazione al dialogo educativo, l interesse, il comportamento, gli obiettivi conseguiti, le competenze sviluppate, le conoscenze acquisite, i progressi di ogni singolo alunno, tenendo presente la situazione di partenza. La valutazione deve riguardare non solo la preparazione culturale acquisita, ma anche la formazione umana maturata da ciascuno studente. Si ricorda, altresì, che il voto proposto da ciascun docente è solo una proposta di voto. Il voto finale è il voto deliberato dal Consiglio, all unanimità o a maggioranza. Sottolinea, altresì, l importanza del voto di condotta e del numero massimo di assenze. Tale numero massimo può essere superato se si tratta di assenze giustificate e accompagnate da valida documentazione, ad esempio per motivi di salute, motivi di famiglia, altro; suddetta cautela vale specialmente se, al rientro dall assenza, l alunno dimostra di aver recuperato e profittato. Il D.S. osserva che l Ammissione alla classe successiva è regolata dall Art.4/5 DPR 122/09 di cui cita quanto segue: Sono ammessi alla classe successiva gli alunni che in sede di scrutinio finale conseguono un voto di comportamento non inferiore a sei decimi e [...] una votazione non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l attribuzione di un unico voto secondo l ordinamento vigente. Relativamente all ammissione all Esame di Stato legge uno stralcio dell Art. 6/1 del DPR 122/09 Gli alunni che, nello scrutinio finale, conseguono una votazione non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l attribuzione di un unico voto secondo l ordinamento vigente e un voto di comportamento non inferiore a sei decimi sono ammessi all esame di Stato. La normativa relativa alle assenze è regolata dall Art. 14/7 del DPR 122/2009: A decorrere dall anno scolastico di entrata in vigore della riforma della scuola secondaria di secondo grado, ai fini della validità dell anno scolastico, compreso quello relativo all ultimo anno di corso, per procedere alla valutazione finale di ciascuno studente, è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell orario annuale personalizzato. Le istituzioni scolastiche possono stabilire, per casi eccezionali, analogamente a quanto previsto per il primo ciclo, motivate e straordinarie

8 deroghe al suddetto limite. Tale deroga è prevista per assenze documentate e continuative, a condizione, comunque, che tali assenze non pregiudichino, a giudizio del consiglio di classe, la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni interessati. Il mancato conseguimento del limite minimo di frequenza, comprensivo delle deroghe riconosciute, comporta l esclusione dallo scrutinio finale e la non ammissione alla classe successiva o all esame finale di ciclo. Le assenze vanno calcolate in base a tre quarti dell orario annuale personalizzato e non quindi ai giorni di frequenza. La norma infatti stabilisce che per riconoscere la validità dell anno scolastico è richiesta la frequenza di almeno tre quarti del monte-ore annuale, comprensivo di tutte le attività didattiche, anche opzionali che rientrano nel curricolo individuale di ciascuno allievo. Chi non raggiunge tale soglia, senza beneficiare di deroghe, non va ammesso allo scrutinio finale. Tra le motivate deroghe in casi eccezionali possono essere incluse le assenze per malattia giustificate con certificato medico, le assenze per gravi ragioni di famiglia debitamente motivate (lutto di parente stretto, trasferimento famiglia), il ricovero in ospedale o in altri luoghi di cura ovvero in casa per periodi anche non continuativi durante i quali gli allievi seguono momenti formativi sulla base di appositi programmi di apprendimento personalizzati predisposti dalla scuola di appartenenza o che seguono per periodi temporalmente rilevanti attività didattiche funzionanti in ospedale o in luoghi di cura. Tuttavia a condizione che le assenze complessive non pregiudichino la possibilità di procedere alla valutazione stessa. Pertanto, in sede di consiglio di classe i docenti dovranno verificare per ciascun allievo il raggiungimento della quota minima di presenze (tre quarti dell orario annuale obbligatorio) e, in caso di mancato raggiungimento di tale quota, disporre la non ammissione agli scrutini finali. Alternativamente il consiglio di classe potrà deliberare una motivata deroga al limite previsto per casi particolari. Tutti i voti dei docenti si intendono proposti e tutte le decisioni sono assunte dal consiglio di classe a maggioranza. Pertanto, laddove in sede di scrutinio qualche voto proposto dai singoli docenti sia al di sotto del 6, per esaminare l ammissione o non ammissione dell allievo alla classe successiva o all esame di Stato, il presidente, dopo aver diretto la discussione, considerati gli orientamenti in essa scaturiti e le posizioni emerse, pone in votazione l ammissione o la non ammissione. In caso di esito favorevole all ammissione, tutti i voti insufficienti sono automaticamente elevati a sei. In caso di esito sfavorevole all ammissione, il voto o i voti rimangono insufficienti e l allievo non è ammesso alla classe successiva o all Esame. Giova ricordare che in caso di deliberazioni da assumere a maggioranza non è ammessa l astensione. Tutti i docenti devono votare compreso il presidente il cui voto prevale in caso di parità (art. 37/3 DLgs 297/94). Il Presidente del Consiglio di classe non vota due volte ma, in caso di parità, il suo voto prevale. Ciò vuol dire che in caso di parità di voti prevale la proposta a cui ha dato il voto il Presidente, senza però apportare alcuna modifica al numero dei voti assegnati a ciascuna proposta. Rammentando le Disposizioni Ministeriali in materia di sospensione del giudizio e le esperienze maturate nei decorsi anni scolastici, che hanno evidenziato l utilità e l efficacia di interventi nell immediatezza della fine delle lezioni, il D.S. propone di fissare lo svolgimento dei corsi di recupero tra l ultima settimana di giugno e la prima decade del mese di luglio in concomitanza con gli Esami di Stato (esclusi i giorni dedicati alle prove scritte). Gli esami seguiranno al termine dei corsi in modo da riunire i consigli attorno alla metà del mese di luglio per le deliberazioni conclusive (scrutini finali). Il collegio approva, all unanimità, tutte le proposte. Si passa al quarto punto all O.d.G.: Inizio attività didattica anno scolastico 2014/2015. Il D.S. propone di iniziare l attività didattica per l a.s. 2014/2015 l otto settembre Il Collegio approva all unanimità. Di seguito si discute il quinto punto all O.d.G.: Criteri per la formazione delle classi e di assegnazione alle classi. Il D.S. relativamente alla formazione delle classi propone di mantenere i criteri già utilizzati nel passato; in particolare si terrà conto di:

9 Provenienza degli alunni e loro richieste. Distribuzione degli alunni in maniera equilibrata nelle classi, tenendo conto del giudizio riportato nella licenza di Scuola Media. Distribuzione equa degli alunni ripetenti in classi di sezione diversa da quella di provenienza. Formazione di classi miste. Gli alunni iscritti in ritardo saranno inseriti nelle classi meno numerose. Gli alunni di eventuali classi estinte saranno distribuiti nelle classi parallele. Per l assegnazione dei docenti alle classi si terrà conto della continuità, dell anzianità di servizio nella scuola e del rapporto con gli alunni, i genitori e gli altri membri del consiglio di classe. Il D.S. potrà disporre difformemente nei casi di incompatibilità o quando motivatamente lo riterrà necessario. Il Collegio approva all unanimità le due proposte. Il presente verbale viene redatto, letto e approvato seduta stante all'unanimità. Alle ore il D.S. dichiara sciolta la seduta. Il Segretario Prof.ssa Rosa Angelica Foti Il Dirigente Scolastico Dr. Giuseppe Salamone

Istituto Professionale di Stato per i Servizi di Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera Gaspare Ambrosini

Istituto Professionale di Stato per i Servizi di Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera Gaspare Ambrosini Istituto Professionale di Stato per i Servizi di Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera Gaspare Ambrosini COMUNICAZIONE N. 139 AI CONSIGLI DELLE TERZE CLASSI Oggetto: Calendario esami di qualifica a.s.

Dettagli

VERBALE n. SCRUTINIO FINALE

VERBALE n. SCRUTINIO FINALE VERBALE n. SCRUTINIO FINALE (CLASSI PRIME E SECONDE del triennio ) Il giorno del mese di dell anno alle ore, nei locali del, si riunisce il Consiglio della Classe, con la sola presenza dei docenti, per

Dettagli

LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI

LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI Regolamento (D.P.R. 22 giugno 2009, n. 122) Testo in vigore dal 20.08.2009 1 Art. 1 Oggetto del regolamento Finalità e caratteri della valutazione 2. La valutazione è espressione

Dettagli

ESAMI DI QUALIFICA PROFESSIONALE

ESAMI DI QUALIFICA PROFESSIONALE ESAMI DI QUALIFICA PROFESSIONALE La procedura per lo svolgimento degli esami di qualifica professionale, per le classi terze inizia nel primo Consiglio di classe successivo agli scrutini di febbraio, con

Dettagli

Istituto Professionale di Stato per i Servizi di Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera Gaspare Ambrosini Favara. Verbale n. 161

Istituto Professionale di Stato per i Servizi di Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera Gaspare Ambrosini Favara. Verbale n. 161 Istituto Professionale di Stato per i Servizi di Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera Gaspare Ambrosini Favara Verbale n. 161 L anno duemilaquindici, il giorno tredici del mese di maggio, alle ore quindici

Dettagli

Istituto Professionale di Stato per i Servizi di Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera Gaspare Ambrosini VERBALE N. 164

Istituto Professionale di Stato per i Servizi di Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera Gaspare Ambrosini VERBALE N. 164 MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA Istituto Professionale di Stato per i Servizi di Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera Gaspare Ambrosini VERBALE N. 164 Il giorno otto del mese

Dettagli

Riferimenti normativi: DM 42/07 E 80/07 OM N 92/07 Legge n 1/07

Riferimenti normativi: DM 42/07 E 80/07 OM N 92/07 Legge n 1/07 Riferimenti normativi: DM 42/07 E 80/07 OM N 92/07 Legge n 1/07 Al termine del primo trimestre ( dicembre) Alla fine del mese di marzo inizio aprile ( valutazione intermedia) Alla fine dell anno scolastico.

Dettagli

Il Ministero non ha ancora fissato una data. Per consentire la formazione delle classi sarebbe

Il Ministero non ha ancora fissato una data. Per consentire la formazione delle classi sarebbe 1. Quando cominceranno le lezioni dell anno scolastico 2011/12? Il 12 settembre, alle 18.30 2. Fino a quando è possibile iscriversi? Il Ministero non ha ancora fissato una data. Per consentire la formazione

Dettagli

LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI CON DISABILITA

LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI CON DISABILITA LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI CON DISABILITA primo ciclo d istruzione Lo sfondo comune e il quadro normativo Il PEI come strumento di progettazione e di valutazione Isp. Luciano Rondanini LA VALUTAZIONE

Dettagli

Liceo Scientifico Statale N. Copernico Viale Borgovalsugana n. 63 59100 Prato-tel. 0574596616-fax 0574592888 email pops02000g@istruzione.

Liceo Scientifico Statale N. Copernico Viale Borgovalsugana n. 63 59100 Prato-tel. 0574596616-fax 0574592888 email pops02000g@istruzione. Liceo Scientifico Statale N. Copernico Viale Borgovalsugana n. 63 59100 Prato-tel. 0574596616-fax 0574592888 email pops02000g@istruzione.it Prato, 17 dicembre 2007 Circolare n. Ai Docenti Agli Studenti

Dettagli

Istituto Comprensivo ex S.M. F. Torraca

Istituto Comprensivo ex S.M. F. Torraca Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo ex S.M. F. Torraca Via A. Moro n. 6 75100 Matera - tel. e fax 0835-333201 Cod. Fisc. 93051580772 - Cod. Mecc. MTIC82500P

Dettagli

DOTE SCUOLA - Percorsi di Istruzione

DOTE SCUOLA - Percorsi di Istruzione DOTE SCUOLA - Percorsi di Istruzione Componenti : Buono Scuola, Disabilità, Integrazione al reddito Destinatari Studenti residenti in Lombardia, iscritti e frequentanti corsi a gestione ordinaria presso

Dettagli

Protocollo 459 - C41 Andria 9 febbraio 2012 CIRCOLARE N. 71 ESAMI DI QUALIFICA ANNO SCOLASTICO 2011/12

Protocollo 459 - C41 Andria 9 febbraio 2012 CIRCOLARE N. 71 ESAMI DI QUALIFICA ANNO SCOLASTICO 2011/12 Protocollo 459 - C41 Andria 9 febbraio 2012 CIRCOLARE N. 71 ESAMI DI QUALIFICA ANNO SCOLASTICO 2011/12 Ai docenti delle classi terze Agli studenti delle classi terze Ai proff. Di Bari - De Rosa Alle FFSS

Dettagli

Prot.n.2170 /C27 Mesoraca 15/05/2015

Prot.n.2170 /C27 Mesoraca 15/05/2015 Prot.n.2170 /C27 Mesoraca 15/05/ Ai Docenti della Scuola Secondaria I Grado Oggetto: Adempimenti di fine anno Si comunicano ai Docenti gli adempimenti di fine anno: CONSIGLI DI CLASSE: Pag. 1 VALIDAZIONE

Dettagli

VERBALE n.5. Funge da segretario verbalizzante la prof.ssa Eugenia Viola.

VERBALE n.5. Funge da segretario verbalizzante la prof.ssa Eugenia Viola. VERBALE n.5 Il giorno 31 del mese di Gennaio dell anno 2012, alle ore 16.00 si riunisce nell aula magna del Liceo scientifico S. Cannizzaro di Palermo il Collegio dei docenti per discutere il seguente

Dettagli

REGOLAMENTO CORSI DI RECUPERO - a.s. 2009/2010

REGOLAMENTO CORSI DI RECUPERO - a.s. 2009/2010 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE FRANCESCO DE SANCTIS SANT ANGELO DEI LOMBARDI (AV) Tel e fax 082723116 E-mail avis014008@istruzione.it C.F. 91003710646 REGOLAMENTO CORSI DI RECUPERO - a.s.

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DELLE BORSE DI STUDIO PER STUDENTI DEL PERCORSO FORMATIVO COMUNE DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DELLE BORSE DI STUDIO PER STUDENTI DEL PERCORSO FORMATIVO COMUNE DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DELLE BORSE DI STUDIO PER STUDENTI DEL PERCORSO FORMATIVO COMUNE DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA Art. 1 - Finalità, durata, e modalità di assegnazione 1. La

Dettagli

VERBALE n 08 a.s. 2014/2015 DEL COLLEGIO DOCENTI DEL 19/05/2015

VERBALE n 08 a.s. 2014/2015 DEL COLLEGIO DOCENTI DEL 19/05/2015 VERBALE n 08 a.s. 2014/2015 DEL COLLEGIO DOCENTI DEL 19/05/2015 Il giorno 19 maggio 2015, alle ore 14,30, nei locali dell Aula Magna dell Istituto Roncalli, su convocazione scritta, si riunisce il Collegio

Dettagli

Prot. n 8401/A19 Augusta, 29 ottobre 2015

Prot. n 8401/A19 Augusta, 29 ottobre 2015 Prot. n 8401/A19 Augusta, 29 ottobre 2015 Ai docenti Al DSGA Atti Albo Oggetto: Delibera del Collegio dei docenti riunitosi in data 28 ottobre 2015 su convocazione prot. n 8150/A19 del 20 ottobre 2015

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEI CORSI DI FORMAZIONE PRE-ACCADEMICA

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEI CORSI DI FORMAZIONE PRE-ACCADEMICA REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEI CORSI DI FORMAZIONE PRE-ACCADEMICA Articolo 1 (Premesse) 1. Il presente regolamento disciplina il funzionamento dei Corsi di formazione pre-accademica (definiti anche

Dettagli

Circolare n.20 Roma, 4 marzo 2011 Prot. n. 1483 Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali LORO SEDI

Circolare n.20 Roma, 4 marzo 2011 Prot. n. 1483 Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali LORO SEDI Circolare n.20 Roma, 4 marzo 2011 Prot. n. 1483 Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali LORO SEDI Al Sovrintendente Scolastico della Provincia di BOLZANO Al Dirigente del Dipartimento Istruzione

Dettagli

ISTRUZIONE DEGLI ADULTI (D.P.R 263/2012) LINEE GUIDA PER IL PASSAGGIO AL NUOVO ORDINAMENTO

ISTRUZIONE DEGLI ADULTI (D.P.R 263/2012) LINEE GUIDA PER IL PASSAGGIO AL NUOVO ORDINAMENTO ISTRUZIONE DEGLI ADULTI (D.P.R 263/2012) **** LINEE GUIDA PER IL PASSAGGIO AL NUOVO ORDINAMENTO (Art.11, comma 10, D.P.R 263/2012) I risultati di apprendimento attesi in esito ai percorsi di alfabetizzazione

Dettagli

LICEO STATALE REGINA MARGHERITA

LICEO STATALE REGINA MARGHERITA LICEO STATALE REGINA MARGHERITA Scienze Umane Linguistico Scientifico Liceo delle Scienze Umane; Liceo delle Scienze Umane opzione Economico Sociale Liceo Linguistico; Liceo Scientifico opzione Scienze

Dettagli

5. PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI

5. PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI 5. PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI INTRODUZIONE NORMATIVA I minori stranieri presenti sul territorio nazionale hanno diritto all istruzione indipendentemente dalla regolarità

Dettagli

CREDITO SCOLASTICO credito scolastico punteggio attribuzione punteggio massimo crediti candidati interni candidati esterni

CREDITO SCOLASTICO credito scolastico punteggio attribuzione punteggio massimo crediti candidati interni candidati esterni SISTEMA DEI CREDITI CREDITO SCOLASTICO E CREDITO FORMATIVO Il credito scolastico tiene conto del profitto strettamente scolastico dello studente, il credito formativo considera le esperienze maturate al

Dettagli

ATTIVITÀ DI RECUPERO E SOSTEGNO

ATTIVITÀ DI RECUPERO E SOSTEGNO ATTIVITÀ DI RECUPERO E SOSTEGNO Le attività di recupero costituiscono parte ordinaria e permanente del piano dell offerta formativa che ogni istituzione scolastica predispone annualmente (O.M. 92/07 art.

Dettagli

Istituto Comprensivo di Grotte di Castro

Istituto Comprensivo di Grotte di Castro Istituto Comprensivo di Grotte di Castro Piano annuale delle attivita specificamente connesse con l attivita didattica e con il funzionamento della scuola inclusa la programmazione educativa e didattica

Dettagli

INCONTRO STUDENTI CLASSI QUINTE 13 febbraio 2015

INCONTRO STUDENTI CLASSI QUINTE 13 febbraio 2015 INCONTRO STUDENTI CLASSI QUINTE 13 febbraio 2015 ESAME DI STATO: Documento del consiglio di classe Ammissione e giudizio di ammissione Credito scolastico e formativo La commissione Le prove d esame La

Dettagli

Regolamento della Scuola di Ateneo per le attività undergraduate e graduate dell Università degli Studi Link Campus University

Regolamento della Scuola di Ateneo per le attività undergraduate e graduate dell Università degli Studi Link Campus University Regolamento della Scuola di Ateneo per le attività undergraduate e graduate dell Università degli Studi Link Campus University TITOLO I AMBITO DI APPLICAZIONE E FUNZIONI Art. 1 Ambito di applicazione 1.

Dettagli

CRITERI SCRUTINI E VALUTAZIONI FINALI

CRITERI SCRUTINI E VALUTAZIONI FINALI CRITERI SCRUTINI E VALUTAZIONI FINALI 1 Criteri specifici per lo scrutinio finale Sulla base delle deliberazioni degli anni precedenti, in base alla normativa vigente, tenuto conto che il voto di condotta

Dettagli

Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DELLA SARDEGNA DIREZIONE REGIONALE

Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DELLA SARDEGNA DIREZIONE REGIONALE Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DELLA SARDEGNA DIREZIONE REGIONALE Ufficio 5 - Ambito Territoriale per la Provincia di Cagliari MIURAOOUSPCA Prot. n 14118 Cagliari,

Dettagli

DIPARTIMENTO PER L ISTRUZIONE Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici Uff.VII

DIPARTIMENTO PER L ISTRUZIONE Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici Uff.VII DIPARTIMENTO PER L ISTRUZIONE Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici Uff.VII DECRETO MINISTERIALE N. 17 del 9 febbraio 2005 Norme per lo svolgimento degli esami di Stato nelle sezioni di liceo

Dettagli

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

IL DIRIGENTE SCOLASTICO Afragola, 29/04/2015 prot.2185/a7 IL DIRIGENTE SCOLASTICO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, con cui è stato approvato il testo unico delle disposizioni legislative vigenti in materia di istruzione;

Dettagli

Ordinamento e Formazione degli Istruttori Istituzionali UITS. Unione Italiana Tiro a Segno

Ordinamento e Formazione degli Istruttori Istituzionali UITS. Unione Italiana Tiro a Segno Ordinamento e Formazione degli Istruttori Istituzionali UITS Unione Italiana Tiro a Segno Ottobre 2010 ART. 1 ORDINAMENTO Gli Istruttori dell attività Istituzionale vengono distinti secondo le seguenti

Dettagli

Alternanza Scuola Lavoro. Un opportunità per valorizzare e caratterizzare i l nostro liceo

Alternanza Scuola Lavoro. Un opportunità per valorizzare e caratterizzare i l nostro liceo Alternanza Scuola Lavoro Un opportunità per valorizzare e caratterizzare i l nostro liceo Riferimenti normativi Indicazioni europee; Normativa nazionale: L.196/97, Reg.142/98, (stage e tirocini formativi)

Dettagli

CITTÀ DI IMOLA MEDAGLIA D ORO AL VALORE MILITARE PER ATTIVITA PARTIGIANA

CITTÀ DI IMOLA MEDAGLIA D ORO AL VALORE MILITARE PER ATTIVITA PARTIGIANA CITTÀ DI IMOLA MEDAGLIA D ORO AL VALORE MILITARE PER ATTIVITA PARTIGIANA REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA DELLE RAGAZZE E DEI RAGAZZI DELLA CITTÀ DI IMOLA Approvato con deliberazione C.C.

Dettagli

Facilitare, per quanto possibile, i contatti fra lo studente e la scuola italiana.

Facilitare, per quanto possibile, i contatti fra lo studente e la scuola italiana. Liceo Scientifico Statale Piero Gobetti di Torino Mobilità degli Studenti - Regolamento d Istituto a.s. 2015/16 Il documento presente si rivolge ai Genitori, agli Studenti e ai Docenti e costituisce norma,

Dettagli

ATTRIBUZIONE DEL CREDITO FORMATIVO E SCOLASTICO

ATTRIBUZIONE DEL CREDITO FORMATIVO E SCOLASTICO ATTRIBUZIONE DEL CREDITO FORMATIVO E SCOLASTICO Attribuzione del credito formativo Ogni Consiglio di classe, in conformità alle indicazioni del D.M. 24.02.2000, n. 49, valuterà la rilevanza qualitativa

Dettagli

Nota sullo svolgimento delle prove INVALSI 2012 2013 per gli allievi con bisogni educativi speciali

Nota sullo svolgimento delle prove INVALSI 2012 2013 per gli allievi con bisogni educativi speciali Nota sullo svolgimento delle prove INVALSI 2012 2013 per gli allievi con bisogni educativi speciali 1 A.S. 2012 13 Bisogni educativi speciali. Documento pubblicato il 23.4.2013 1. Premessa A titolo di

Dettagli

Prot. n. 1666/C1 CRITERI DI CONDUZIONE DEGLI SCRUTINI FINALI approvato dal Collegio Docenti del 19.05.2014

Prot. n. 1666/C1 CRITERI DI CONDUZIONE DEGLI SCRUTINI FINALI approvato dal Collegio Docenti del 19.05.2014 Prot. n. 1666/C1 CRITERI DI CONDUZIONE DEGLI SCRUTINI FINALI approvato dal Collegio Docenti del 19.05.2014 Visto il R.D. 4.5.1925, n. 653, contenente disposizioni sugli alunni, esami e tasse negli istituti

Dettagli

Istituto d Istruzione Secondaria Superiore F. Ferrara. di Palermo. Via G. Sgarlata, 11-90133 Palermo - 091 332721-091 32 1818

Istituto d Istruzione Secondaria Superiore F. Ferrara. di Palermo. Via G. Sgarlata, 11-90133 Palermo - 091 332721-091 32 1818 Istituto d Istruzione Secondaria Superiore F. Ferrara di Palermo Via G. Sgarlata, 11-90133 Palermo - 091 332721-091 32 1818 Circ.n. Prot.n. Del 12 maggio 2011 Ai docenti Agli alunni Ai genitori degli alunni

Dettagli

Com. N.214 Lendinara, 28/04/2015 Rif.: AMP/ms

Com. N.214 Lendinara, 28/04/2015 Rif.: AMP/ms Com. N.214 Lendinara, 28/04/2015 Rif.: AMP/ms Al Personale docente Scuole Primarie e Secondarie 1 Loro Sedi Oggetto: Adozione libri di testo a.s. 2015/2016 Disposizioni e comunicazioni. Convocazione Consigli

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca MIUR.AOODGOSV.REGISTRO UFFICIALE(U).0007316.25-11-2014 Ministero dell Istruzione, dell Università e Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione Direzione Generale per gli Ordinamenti

Dettagli

Regolamento per il funzionamento dei corsi

Regolamento per il funzionamento dei corsi Prot. n 5311/B3 del 3 novembre 2014 Il Direttore Vista la Delibera del Consiglio Accademico n 15 del 24 ottobre 2014 che approva il testo e le griglie del Regolamento per il funzionamento dei corsi di

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO C.F:83002130843 Tel. 0925/61162 Tel. presidenza 0925/540864 - Fax 0925/545604 e-mail: agic85600x@istruzione.it pec: agic85600x@pec.istruzione.it Prot. n. 1892/B-11 Circolare n.109 Ribera, 06.05.2014 Destinatari:

Dettagli

REGOLAMENTO PER GLI STAGE

REGOLAMENTO PER GLI STAGE REGOLAMENTO PER GLI STAGE emanato con D.R. n. 5146 del 2000, successivamente modificato con D.R. n. 9 del 16 gennaio 2007 e D.R. n. 198 del 29 novembre 2011 1/5 ART. 1 Ambito di applicazione 1.1 Il presente

Dettagli

ANNO ACCADEMICO 2012/13 FACOLTA

ANNO ACCADEMICO 2012/13 FACOLTA ANNO ACCADEMICO 2012/13 FACOLTA DI GIURISPRUDENZA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN GIURISPRUDENZA CON PERCORSO UNITARIO QUADRIENNALE SUCCESSIVO ALL ANNO DI BASE REGOLAMENTO ISCRIZIONI, PASSAGGI E TRASFERIMENTI

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO «TRENTO 5» 38122 Trento (TN) Via San Giovanni Bosco, 8 CF 80016460224

ISTITUTO COMPRENSIVO «TRENTO 5» 38122 Trento (TN) Via San Giovanni Bosco, 8 CF 80016460224 ISTITUTO COMPRENSIVO «TRENTO 5» 38122 Trento (TN) Via San Giovanni Bosco, 8 CF 80016460224 Tel. 0461/263331 - Fax 0461/984463 www.istitutotrento5.it segr.ic.tn5@scuole.provincia.tn.it ic.tn5@pec.provincia.tn.it

Dettagli

VALUTAZIONE FORMATIVA

VALUTAZIONE FORMATIVA VALUTAZIONE FORMATIVA SETTEMBRE PROVE DI INGRESSO Le prove d ingresso, mirate e funzionali, saranno comuni a tutte le classi prime della scuola secondaria di primo grado dell Istituto Comprensivo e correlate

Dettagli

CIRCOLARE N. 175. Si raccomanda una particolare attenzione alle disposizioni riguardanti i tetti di

CIRCOLARE N. 175. Si raccomanda una particolare attenzione alle disposizioni riguardanti i tetti di Liceo delle Scienze Umane Liceo delle Scienze Umane con opzione Socio-Economico Incaricato del procedimento: Sig.ra AM. Alemano Prot. n.1785/a19 DOCENTI ( per posta elettronica) SEGRETERIA GENITORI RAPPRESENTANTI

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI G. d ANNUNZIO - FACOLTA DI SCIENZE MANAGERIALI REGOLAMENTO PER IL RICONOSCIMENTO DEI CREDITI 1

UNIVERSITA DEGLI STUDI G. d ANNUNZIO - FACOLTA DI SCIENZE MANAGERIALI REGOLAMENTO PER IL RICONOSCIMENTO DEI CREDITI 1 UNIVERSITA DEGLI STUDI G. d ANNUNZIO - FACOLTA DI SCIENZE MANAGERIALI REGOLAMENTO PER IL RICONOSCIMENTO DEI CREDITI 1 Art. 1 - Riconoscimento dei crediti universitari. Art. 2 - Competenza. 1 ART. 23 Regolamento

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA D.R. 7675 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA IL RETTORE - Vista la Legge del 19 novembre 1990, n.341 e in particolare gli articoli 6 e 7, concernenti la riforma degli ordinamenti didattici universitari;

Dettagli

Lauree magistrali Tirocini e stage: cosa sono Il tirocinio formativo e di orientamento è un periodo di formazione in strutture organizzative (enti,

Lauree magistrali Tirocini e stage: cosa sono Il tirocinio formativo e di orientamento è un periodo di formazione in strutture organizzative (enti, Lauree magistrali Tirocini e stage: cosa sono Il tirocinio formativo e di orientamento è un periodo di formazione in strutture organizzative (enti, aziende, ecc.) che offre agli studenti l'occasione per

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA PER LA PROMOZIONE DELLA CULTURA DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO NELL ISTITUZIONE SCOLASTICA DELLA PROVINCIA DI CATANIA TRA

PROTOCOLLO D INTESA PER LA PROMOZIONE DELLA CULTURA DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO NELL ISTITUZIONE SCOLASTICA DELLA PROVINCIA DI CATANIA TRA PROTOCOLLO D INTESA PER LA PROMOZIONE DELLA CULTURA DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO NELL ISTITUZIONE SCOLASTICA DELLA PROVINCIA DI CATANIA TRA Il Prefetto di Catania rappresentato dalla Dott.ssa Anna

Dettagli

PROGETTO L.I.R.E.S. (LETTURA INTEGRATA RISULTATI ESITI SCOLASTICI) LETTURA INTEGRATA FRA RETI DI SCUOLE SULLA VALUTAZIONE

PROGETTO L.I.R.E.S. (LETTURA INTEGRATA RISULTATI ESITI SCOLASTICI) LETTURA INTEGRATA FRA RETI DI SCUOLE SULLA VALUTAZIONE PROGETTO L.I.R.E.S. (LETTURA INTEGRATA RISULTATI ESITI SCOLASTICI) LETTURA INTEGRATA FRA RETI DI SCUOLE SULLA VALUTAZIONE L I.S.I.S.S. Maironi da Ponte ritiene importante dedicare una attenzione specifica

Dettagli

IL SISTEMA DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE (IeFP) - ISCRIZIONI

IL SISTEMA DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE (IeFP) - ISCRIZIONI IL SISTEMA DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE (IeFP) - ISCRIZIONI MODALITA E TERMINI PER LE ISCRIZIONI AL PRIMO ANNO DI IeFP Ogni anno vengono emanate, di norma entro il mese di gennaio, note inerenti

Dettagli

GESTIONE DELLE ATTIVITÀ DI SOSTEGNO DEGLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP

GESTIONE DELLE ATTIVITÀ DI SOSTEGNO DEGLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP ISTITUTO COMPRENSIVO E. CURTI GEMONIO Pagina 1 di 6 GESTIONE DELLE ATTIVITÀ DI SOSTEGNO DEGLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP Entro i termini e i criteri previsti dalla legge, sulla base del numero di

Dettagli

I.I.S.S. CALOGERO AMATO VETRANO Cod. Fisc. 92003990840 Cod. Mecc. AGIS01200A

I.I.S.S. CALOGERO AMATO VETRANO Cod. Fisc. 92003990840 Cod. Mecc. AGIS01200A I.I.S.S. CALOGERO AMATO VETRANO Cod. Fisc. 92003990840 Cod. Mecc. AGIS01200A I.P.S.E.O.A. Sen. G. Molinari I.T.A. C. Amato Vetrano Cod. Mecc. AGRH01201E Cod. Mecc. AGTA012016 Corso Serale S.E.O.A. Cod.

Dettagli

Si enunciano qui di seguito gli indicatori relativi all attribuzione del voto di condotta:

Si enunciano qui di seguito gli indicatori relativi all attribuzione del voto di condotta: Il voto di condotta, espresso in sede di scrutinio intermedio e finale, si riferisce all insieme dei comportamenti tenuti dall allievo nel periodo di permanenza nella sede scolastica e durante le attività

Dettagli

CRITERI PER LA INDIVIDUAZIONE DELLE ATTIVITÀ DI RECUPERO E PER LA LORO ORGANIZZAZIONE (rif. O.M. n. 92 del 05.11.2007)

CRITERI PER LA INDIVIDUAZIONE DELLE ATTIVITÀ DI RECUPERO E PER LA LORO ORGANIZZAZIONE (rif. O.M. n. 92 del 05.11.2007) Mi n i s t e r o d e l l I s t r u z i o n e, d e l l U n i v e r s i t à e d e l l a R i c e r c a Istituto Tecnico Industriale Statale e l e t t r o n i c a - e l e t t r o t e c n i c a - m e c c a

Dettagli

PROPOSTE DI VOTO 1. Ogni docente definisce la propria PROPOSTA DI VOTO per ciascuna delle discipline insegnate e per il voto di condotta:

PROPOSTE DI VOTO 1. Ogni docente definisce la propria PROPOSTA DI VOTO per ciascuna delle discipline insegnate e per il voto di condotta: CRITERI DI VALUTAZIONE SCRUTINIO FINALE PROPOSTE DI VOTO 1. Ogni docente definisce la propria PROPOSTA DI VOTO per ciascuna delle discipline insegnate e per il voto di condotta: Partendo dalla media matematica

Dettagli

Prot. MPI AOO DRLOR.U. 13990 del 28/03/2008

Prot. MPI AOO DRLOR.U. 13990 del 28/03/2008 Ministero della Pubblica Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia Direzione Generale COORDINAMENTO REGIONALE ESAMI DI STATO Via Ripamonti, 85-20141 Milano - Tel. O2/574627-263-265 Fax 02/574627264

Dettagli

Regolamento per il riconoscimento crediti del Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Scienze della Formazione Primaria (LM 85-bis)

Regolamento per il riconoscimento crediti del Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Scienze della Formazione Primaria (LM 85-bis) Regolamento per il riconoscimento crediti del Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Scienze della Formazione Primaria (LM 85-bis) Modalità per il riconoscimento crediti Dopo le fasi dell immatricolazione

Dettagli

Presiede il Consiglio di Classe il Dirigente Scolastico, Prof. oppure per delega del Dirigente Scolastico, il Prof., funge da Segretario il Prof.

Presiede il Consiglio di Classe il Dirigente Scolastico, Prof. oppure per delega del Dirigente Scolastico, il Prof., funge da Segretario il Prof. ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE CESARE BECCARIA ISTITUTO TECNICO - SETTORE ECONOMICO - ISTITUTO PROFESSIONALE per l AGRICOLTURA e l AMBIENTE Sedi associate di - SANTADI e VILLAMASSARGIA VERBALE N. SCRUTINIO

Dettagli

Normativa e indicazioni Linguistico. Commissione Esame di Stato Liceo S. Maffei

Normativa e indicazioni Linguistico. Commissione Esame di Stato Liceo S. Maffei Normativa e indicazioni Linguistico Commissione Esame di Stato Liceo S. Maffei Requisiti per l ammissione Sono ammessi all'esame di Stato gli alunni che nello scrutinio finale conseguano una votazione

Dettagli

Prot. n. 1146/B-17c Cervinara 05/05/2015. Al Personale Docente della Scuola Primaria/Secondaria 1 grado SEDI -

Prot. n. 1146/B-17c Cervinara 05/05/2015. Al Personale Docente della Scuola Primaria/Secondaria 1 grado SEDI - MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE, UNIVERSITA E RICERCA ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE F. DE SANCTIS CERVINARA Cod. Mec. AVIC86700L Codice Fiscale 92084830642 PEC:AVIC86700L@PEC.ISTRUZIONE.IT E-Mail:avic86700l@istruzione.it

Dettagli

Liceo Scientifico Tito Lucrezio Caro Napoli

Liceo Scientifico Tito Lucrezio Caro Napoli Liceo Scientifico Tito Lucrezio Caro Napoli Criteri di valutazione degli studenti per tutte le classi I singoli docenti attraverso i propri piani di lavoro, i consigli di classe e la programmazione di

Dettagli

ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE - ANNO SCOLASTICO 2009/2010

ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE - ANNO SCOLASTICO 2009/2010 ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE - ANNO SCOLASTICO 2009/2010 Il presente documento fornisce, in forma schematica, sintetiche indicazioni relative alle sequenza dei principali adempimenti

Dettagli

COM 393 Mogliano Veneto, 29.04.2015 COMUNICATO DOCENTI - STUDENTI - GENITORI - COORDINATORI DI CLASSE BACHECA SCUOLANEXT - SITO LICEO

COM 393 Mogliano Veneto, 29.04.2015 COMUNICATO DOCENTI - STUDENTI - GENITORI - COORDINATORI DI CLASSE BACHECA SCUOLANEXT - SITO LICEO LICEO STATALE Giuseppe BERTO CLASSICO LINGUISTICO SCIENTIFICO SCIENZE UMANE Via Barbiero, 82 31021 Mogliano Veneto (TV) Tel. 041/453906 Fax. 041/5903991 www.liceoberto.it - lssgberto@tin.it - tvps04000q@pec.istruzione.it

Dettagli

REGOLAMENTO GLHI. Gruppo di Lavoro sull'handicap d Istituto

REGOLAMENTO GLHI. Gruppo di Lavoro sull'handicap d Istituto REGOLAMENTO GLHI Gruppo di Lavoro sull'handicap d Istituto 1.- I Gruppi di Lavoro per l Handicap I gruppi di lavoro per l handicap sono istituiti per contribuire a garantire il diritto allo studio degli

Dettagli

TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO

TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO 2. TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO Il Tirocinio Formativo Attivo (TFA) è un corso abilitante all insegnamento istituito dalle università. Esso ha durata annuale e attribuisce, tramite un esame finale sostenuto

Dettagli

Investimento sull istruzione e formazione dei giovani Articolazione unitaria del sistema libertà di scelta Flessibilità strutturale

Investimento sull istruzione e formazione dei giovani Articolazione unitaria del sistema libertà di scelta Flessibilità strutturale Investimento sull istruzione e formazione dei giovani per favorire la crescita personale, culturale e professionale in linea con le politiche del capitale umano, assicurando loro conoscenze, abilità, capacità

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI CORSI PER MASTER UNIVERSITARIO, CORSI DI PERFEZIONAMENTO E CORSI DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE PERMANENTE Art. 1 Definizione 1. L Università promuove, ai sensi della normativa

Dettagli

OGGETTO : Comunicato impegni inizio settembre 2015.

OGGETTO : Comunicato impegni inizio settembre 2015. Prot. N 4024/C23 Ariano Irpino 26/08/2015 A tutti i docenti dell IISS Ruggero II Loro sedi Per quanto di competenza alla DSGA Al personale ATA Al sito internet dell Istituto OGGETTO : Comunicato impegni

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA. FACOLTÀ DI Medicina e Chirurgia

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA. FACOLTÀ DI Medicina e Chirurgia UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA FACOLTÀ DI Medicina e Chirurgia REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE (CLASSE LM/SNT1 - SCIENZE

Dettagli

Comunicato n. 129 /Ufficio Allievi. Oggetto: CAMBIO INDIRIZZO DI STUDI -ESAMI INTEGRATIVI ESAMI IDONEITA

Comunicato n. 129 /Ufficio Allievi. Oggetto: CAMBIO INDIRIZZO DI STUDI -ESAMI INTEGRATIVI ESAMI IDONEITA Ai Docenti Agli Studenti Alle Famiglie All Ufficio Allievi Alla DSGA Comunicato n. 129 /Ufficio Allievi Oggetto: CAMBIO INDIRIZZO DI STUDI -ESAMI INTEGRATIVI ESAMI IDONEITA Con la presente si chiariscono

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE (integrato con modifiche apportate dal Senato Accademico con delibera n 994

Dettagli

ISTRUZIONE OPERATIVA CORSI DI RECUPERO

ISTRUZIONE OPERATIVA CORSI DI RECUPERO Pag 1 di 7 1. SCOPO Scopo di questa IO è descrivere le modalità, i tempi e le responsabilità nell erogazione delle attività di recupero che vede l Istituto in relazione sia con le famiglie che con gli

Dettagli

Presiede la riunione: Il Dirigente Scolastico Il Collaboratore Vicario Il Docente Delegato prof.

Presiede la riunione: Il Dirigente Scolastico Il Collaboratore Vicario Il Docente Delegato prof. VERBALE DELLA RIUNIONE DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE SEZIONE SPECIALIZZAZIONE PER LE OPERAZIONI DI SCRUTINIO DEL 1 QUADRIMESTRE E LA COMUNICAZIONE ALLE FAMIGLIE. Oggi alle ore, nell aula si è riunito il Consiglio

Dettagli

PROTOCOLLO PER L ACCOGLIENZA ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI

PROTOCOLLO PER L ACCOGLIENZA ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo NORD 2 - Brescia Via Costalunga, 15-25123 BRESCIA Cod. Min. BSIC88400D - Cod.Fisc. 80049710173 Tel.030307858-0308379448-9

Dettagli

Riconoscimenti alla ex Direzione Didattica di Occhiobello:

Riconoscimenti alla ex Direzione Didattica di Occhiobello: ISTITUTO COMPRENSIVO DI OCCHIOBELLO Via M.L. King, 3 45030 S.M. Maddalena Occhiobello (RO) Tel 0425-757513; fax: 0425769322 Email: nicola.marchetti@istruzione.it roic803002@istruzione.it Sito web: www.ic-occhiobello.gov.it

Dettagli

ISTITUTO SCOLASTICO COMPRENSIVO VALTREBBIA Via al Municipio 7, 16029 TORRIGLIA (GE)

ISTITUTO SCOLASTICO COMPRENSIVO VALTREBBIA Via al Municipio 7, 16029 TORRIGLIA (GE) AL COLLEGIO DEI DOCENTI E P.C. AL CONSIGLIO D ISTITUTO AI GENITORI AGLI ALUNNI AL PERSONALE ATA ATTI ALBO OGGETTO: ATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELL

Dettagli

Gli allegati cedolini di presa visione, firmati

Gli allegati cedolini di presa visione, firmati Liceo Scientifico Statale «Antonio Pacinotti» Sede Centrale - Via V Giugno 19123 La Spezia Tel. 0187.743058 0187.718401 fax 0187.777813 E-mail: scientifico@liceopacinotti.gov.it spps01000c@istruzione.it

Dettagli

SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO

SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO AUTOANALISI D ISTITUTO SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO RAV A partire dal corrente anno scolastico tutte le scuole del Sistema Nazionale di Istruzione, statali e paritarie,

Dettagli

SCRUTINIO ON LINE 2 PERIODO

SCRUTINIO ON LINE 2 PERIODO SCRUTINIO ON LINE 2 PERIODO MANUALE OPERATIVO PER IL DOCENTE COORDINATORE Pagina 1 Accesso al sistema Per entrare nel registro elettronico, il docente apre il browser di accesso ad Internet e può accedere

Dettagli

LA VALUTAZIONE. Criteri di valutazione

LA VALUTAZIONE. Criteri di valutazione LA VALUTAZIONE Criteri di valutazione Per assicurare una omogeneità, equità e trasparenza della valutazione da parte dei Consigli di Classe, in sede di scrutinio, nel rispetto del principio della libertà

Dettagli

PERCORSO INNOVATIVO DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

PERCORSO INNOVATIVO DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Alternanza scuola/lavoro l alternanza non è uno strumento formativo, ma si configura piuttosto come una metodologia formativa, una vera e propria modalità di apprendere PERCORSO INNOVATIVO DI ALTERNANZA

Dettagli

Facoltà di Giurisprudenza REGOLAMENTO

Facoltà di Giurisprudenza REGOLAMENTO REGOLAMENTO del Corso di Laurea magistrale a ciclo Unico in Giurisprudenza ( Classe LMG /01 ) Anno Accademico di istituzione: 2006/2007 Art. 1. Organizzazione del corso di studio 1. È istituito presso

Dettagli

Circolare Ministeriale n. 3 del 13 febbraio 2015 Linee guida DOCUMENTO DI CERTIFICAZIONE DI COMPETENZE

Circolare Ministeriale n. 3 del 13 febbraio 2015 Linee guida DOCUMENTO DI CERTIFICAZIONE DI COMPETENZE Circolare Ministeriale n. 3 del 13 febbraio 2015 Linee guida DOCUMENTO DI CERTIFICAZIONE DI COMPETENZE STRUTTURA DEL DOCUMENTO La scheda di certificazione esplicita la traduzione delle singole competenze

Dettagli

ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO

ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO Circ. n. 224 Firenze, 29/04/2016 Ai docenti Agli studenti Al Personale Ata Alla DSGA E, p.c., Al Bar OGGETTO: PROCEDURA PER L ADOZIONE DEI LIBRI DI TESTO PER L ANNO SCOLASTICO 2016/2017 In base alla nota

Dettagli

Valutazione degli studenti

Valutazione degli studenti - La Valutazione Valutazione degli studenti Valutazione dei docenti Valutazione d Istituto Valutazione degli studenti Tipi di PROVE Interrogazioni Compiti scritti Relazioni Prove di comprensione Produzioni

Dettagli

Tipo Scuola: NUOVO ORDINAMENTO II GRADO 1-2 Classe: 1 S Corso: ENOGASTRONOMIA, L'OSP. ALBERG. - BIENNIO COMUNE

Tipo Scuola: NUOVO ORDINAMENTO II GRADO 1-2 Classe: 1 S Corso: ENOGASTRONOMIA, L'OSP. ALBERG. - BIENNIO COMUNE Classe: 1 S LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 9788805070367 DEGANI ANNA / MANDELLI ANNA MARIA / VIBERTI PIER GIORGIO G.L.S. GRAMMATICA LESSICO SCRITTURA + CD-ROM / ALLEGATO CD-ROM PER LO STUDENTE U SEI 17,95

Dettagli

Gli Atenei (AFAM) istituiscono i PAS (art.15 commi 1ter e 16 bis del DM 249/10)

Gli Atenei (AFAM) istituiscono i PAS (art.15 commi 1ter e 16 bis del DM 249/10) 1 ATTIVAZIONE PAS chi li attiva? 2 Gli Atenei (AFAM) istituiscono i PAS (art.15 commi 1ter e 16 bis del DM 249/10) Gli USR trasmettono l elenco degli ammessi ai corsi agli Atenei (AFAM) che provvedono,

Dettagli

INFORMATIVA: VALUTAZIONE, CREDITI VALIDITÀ ANNO SCOLASTICO E VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE

INFORMATIVA: VALUTAZIONE, CREDITI VALIDITÀ ANNO SCOLASTICO E VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE I.T.I. «G. MARCONI» - PADOVA Via Manzoni, 80 35126 Padova Tel.: 049/8040211 Fax 49/8040277 e-mail: marconi@provincia.padova.it - pdtf02000e@pec.istruzione.it pdtf02000e@istruzione.it Istituto Tecnico per

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca N. 37 IL MINISTRO VISTO il testo unico delle leggi in materia di istruzione approvato con decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297; VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni;

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA FACOLTÀ DI ECONOMIA MARCO BIAGI

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA FACOLTÀ DI ECONOMIA MARCO BIAGI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA FACOLTÀ DI ECONOMIA MARCO BIAGI REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA AZIENDALE (CLASSE L-18 SCIENZE DELL ECONOMIA E DELLA GESTIONE AZIENDALE)

Dettagli

IMPEGNI COLLEGIALI SETTEMBRE OTTOBRE

IMPEGNI COLLEGIALI SETTEMBRE OTTOBRE IMPEGNI COLLEGIALI QUADRO DI SINTESI COLLEGI DOCENTI, CONSIGLI DI CLASSE, ORDINE DEL GIORNO, INCONTRI CON LE FAMIGLIE, RICEVIMENTI GENERALI, SCRUTINI, ESAMI mese riunione orario SETTEMBRE 01/09/15 Collegio

Dettagli

Il Collegio inizia alle 14,30 presiede il Dirigente Scolastico Antonio GENTILE e verbalizza il Prof. Di Ninno.

Il Collegio inizia alle 14,30 presiede il Dirigente Scolastico Antonio GENTILE e verbalizza il Prof. Di Ninno. Collegio Docenti n.5 dell a.s. 2013-14 Giovedì 15/05/2014 delibere da 22 a 27 ore 2,5 Alle ore 14,30 è convocato presso la nuova sala riunioni della sede di Susa il Collegio Docenti. Le presenze dei Docenti

Dettagli

Criteri ed indicazioni per la valutazione degli alunni

Criteri ed indicazioni per la valutazione degli alunni Criteri ed indicazioni per la valutazione degli alunni La verifica degli apprendimenti, momento importante del processo formativo, servirà ai docenti per modificare o integrare gli obiettivi, i metodi

Dettagli

N.B. A CORREDO DEL MODELLO NELLA CARTE VIENE RIPORTATA LA DOCUMENTAZIONE UTILE PER LA PREDISPOSIZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE

N.B. A CORREDO DEL MODELLO NELLA CARTE VIENE RIPORTATA LA DOCUMENTAZIONE UTILE PER LA PREDISPOSIZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE N.B. A CORREDO DEL MODELLO NELLA CARTE VIENE RIPORTATA LA DOCUMENTAZIONE UTILE PER LA PREDISPOSIZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca ISTITUTO ISTRUZIONE

Dettagli