Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri, della Ristorazione, Commerciali e Turistici Gaspare Ambrosini Verbale n.
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- Elisabetta Giordani
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1 MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri, della Ristorazione, Commerciali e Turistici Gaspare Ambrosini Verbale n. 156 L'anno duemilaquattordici, il giorno tredici del mese di maggio, alle ore quindici nell'aula magna dell' I.P.S.S.A.R.C.T. "Gaspare Ambrosini" di Favara si è riunito il Collegio dei docenti per discutere il seguente O.d.G.: 1. Adozione libri di testo anno scolastico 2014/2015; 2. Calendari scrutini ed esami preliminari, integrativi e di idoneità; 3. Criteri comuni per le valutazione finali e programmazione degli interventi di recupero per gli alunni con sospensione di giudizio; 4. Inizio attività didattica anno scolastico 2014/2015; 5. Criteri per la formazione delle classi e di assegnazione alle classi; 6. Varie ed eventuali. Presiede la seduta il Dirigente Scolastico, dr. Salamone Giuseppe, funge da segretario la prof.ssa Foti Rosa Angelica. Sono presenti i professori: Airò Calogera, Airò Lorenzo, Alongi Giuseppe, Alotto Calogero, Amato Angela, Amato Giuseppe, Attardo Carolina, Attardo Onofrio, Augello Angelo, Baldassano Michele, Bartolomeo Stefano Lelio, Bellavia Agostino, Buscemi Maria Giuseppina, Caponcello Gabriella, Cappello Pier Luigi, Caramanno Calogero, Caramanno Maria, Caramazza Silvia, Caravello Antonino, Cassaro Vincenzo, Cigno Linda, Cilona Angelo, Cirami Claudia supplente della prof.ssa Rampello Rosa, Cirasolo Onofrio, Ciulla Antonino, Ciulla Lucilla, Civiltà Giovanni, Costa Ignazio, Crapanzano Rita, Criminisi Milena, Cucchiara Calogero, Cusumano Diego, Cutaia Venerina, Daina Giacomo, D'Ambra Alessandra, D'Anna Maria, Di Liberto Giovanna, Di Monte Nicola, Di Rosa Carmela, Di Vita Maria, Dispenza Gerlanda Olimpia, Fallea Filippo, Fontana Giovanni, Forte Anna, Foti Rosa Angelica, Frenda Mariano, Fucà Carmelida, Genovese Caterina, Gibilaro Rosamaria Grazia, Giracello Liborio, Graceffa Rosalia, Grassadonio Maria Concetta, Greco Wilma, Ingorgia Lucia Carmela, La Mastra Giovanna, La Morella Luigina, Lattuca Francesca, Lentini Vincenzo, Liotta Salvatore, Lo Nardo Agnese, Lo Verme Luigia Giovanna, Macaluso Vincenzo, Mallia Maria, Marchese Ragona Anna Maria, Martines supplente della prof. Alaimo Giovanna, Minnella Angela, Mirabello Antonina, Mistretta Melina, Montalbano Angela, Morello Baganella Francesca, Palermo Emilia, Parrino Aldo, Patti Angelo, Pirrera Antonio, Pletto Francesca, Presti Salvatore, Rinoldo Giuseppe, Romano Rosa Ylenia, Russello Loredana, Santamaria Carmela, Scandaglia Francesco, Sferrazza Sabrina supplente di Criminisi Milena, Sgarito Antonella, Siracusa Paolo, Sorce Salvatore, Stuto Gerlando, Tarallo Alfonsa, Tedesco Anna Maria, Trupia Calogero, Tutino Patrizia, Vaccaro Franco. Risultano assenti: Abbate Patrizia Alaimo Giovanna, Alba Silvana Maria, Aquè Mariangela, Baldo Mariangela, Butera Raimondo, Caramazza Giuseppe, Cellura Rosa, Ceresi Calogero, Chiarelli Calogero, Cimino Zaira, Cipolla Adriana, Crapanzano Giuseppe, Cutaia Angelo, Di Rosa Vincenza, Di Sciacca Maria, Fiorentino Calogero, Guadagnino Maria Teresa, La Grua Vincenza, La Mendola Francesco, Latino Vincenza, Manganiello Claudia, Meli Calogero, Migliore Giuseppe, Montana Eleonora, Montana Lampo Alfonsa, Nobile Rosa, Noto Raffaele, Raccomandato Croce Adriana, Rampello Rosa, Sala Concetta, Sgarito Rosalia Antonella, Todaro Rosario, Tortorici Maria Eleonora, Trupia Angelo, Vella Margherita, Vita Pietro.
2 Ritenuta valida la riunione, il D.S., in apertura di seduta, passa alla trattazione del primo punto all'o.d.g.: Adozione libri di testo anno scolastico 2014/2015. Vengono presentate le seguenti proposte di adozioni per l anno scolastico 2014/15. Relativamente alla Geografia, il D.S. osserva che, con il prossimo anno, verrà inserita un ora di geografia nelle classi prime; al riguardo propone l adozione del testo selezionato dall unico docente della disciplina attualmente in servizio. Il Collegio dei docenti approva all unanimità, di volta in volta, le proposte presentate. CLASSI PRIME E SECONDE ACCOGLIENZA TUR. x 1-2 ANNO HOTEL ITALIA BUONGIORNO Nuova edizione HOTEL ITALIA GIANI FRANCO Euro 21,60 SCIENZA DEGLI ALIMENTI x 1-2 ANNO SCIENZA DEGLI ALIMENTI Nuova edizione SCIENZA DEGLI ALIMENTI VOL.UN MACHADO A. POSEIDONIA Euro 30,80 GEOGRAFIA x 1 ANNO GEOSTART + EBOOK DE AGOSTINI SCUOLA VOL.UN GEOIDEA Euro 9,50 LABORATORIO SALA x 1 ANNO PROFESSIONE SALA BULGARINI MATEMATICA x 1 ANNO - CARCERE LINEAMENTI DI MATEMATICA 1 ATLAS MAITRE E BARMAN CON MASTERLAB SERVIZIO SALA E VENDITA FARACCA-GALIE Euro 16,80 LA MATEMATICA A COLORI SASSO LEONARDO PETRINI Edizione gialla vol.1 + ebook Euro 21,00 CLASSI SECONDE ITALIANO Grammatica Lessico Scrittura Porte aperte Degani- Mandelli- Viberti Sensini Casa editrice SEI A. Mondadori Euro 19,35 CLASSI TERZE LABORATORIO CUCINA x 3 ANNO CUCINA Consigliato approfondimento MASTERLAB PASTICCERIA Vol. un. FRANGINI Euro 21,40 CLASSI QUARTE E QUINTE LAB. SALA x 4 e 5 CLASSI ENOG. Nuova edizione MASTERLAB SETTORE SALA E VENDITA MASTERLAB Sala e vendita 4 e 5 ANNO FARASCIA- GALIE LAB. CUCINA x 4 e 5 CLASSI SALA CUCINA GOURMET 2 CALDERINI Euro 18,35 MASTERLAB Cucina x 4 e 5 anno FRANGINI-GALIE - FARACCA vol. unico Euro 18,35
3 CLASSI QUINTE ACCOGLIENZA TURISTICA x 5 ACC.TUR. a scorrimento HOTEL ITALIA BUONGIORNO QUINTO ANNO GIANI FRANCO Euro 15,20 SCIENZA E CULTURA DELL ALIMENTAZIONE x 5 ENOG. da acquistare MACHADO SCIENZA E CULTURA DELL ALIMENTAZIONE VOL 5 POSEIDONIA tomo F Euro 24,60 SCIENZA E CULTURA DELL ALIMENTAZIONE x 5 sala TECNICA PROFESSIONALE DEI SERVIZI COMMERCIALI x CLASSI 5 COMMERCIALI MATEMATICA x 5 ANNO ACC. TUR.- ENOG. - SALA consigliato approfondimento MACHADO SCIENZA E CULTURA DELL ALIMENTAZIONE VOL 5 POSEIDONIA tomo F Euro 24,60 a scorrimento PRONTI VIA SCUOLA E AZIENDA GHIGINI-ROBECCHI Tomo L Euro 20,00 Tomo M Euro 8,00 a scorrimento LINEAMENTI DI MATEMATICA 5 GEOMETRIA NELLO SPAZIO VOL. 3 RE FRASCHINI GRAZZI ATLAS Euro 11,60 INGLESE x 5 ENOG. CATERING@SCHOOL Libro digitale Vol. un CRISTOFOLL. DI GAMBERTO IL CAPITELLO Euro 11,90 FRANCESE x 5 ENOG. - SALA SAVEURS DE FRANCE MADEUF I.- MONACO B.- BAILLY A. EURELLE Euro 12,90 LABORATORIO CUCINA x 5 ENOG. Consigliato approfondimento di laboratorio GOURMET PLUS GENTILI PAOLO CALDERINI Euro 21,80 LABORATORIO SALA x 5 SALA MASTERLAB settore sala e vendita VOLUME x il 5 ANNO GALIE -FRANGINI Euro 16,20 INGLESE x 5 SALA WATTERS BARTENDERS CAREERS CARUSO PICIGALLO Euro 23, ALIMENTI x 5 ACC. TUR. ALIMENTAZIONE E TERRITORIO VOL.UN. RODATO SILVANO Euro 16,80
4 ITALIANO 5 ANNO Prof. It Novecento Attalienti Cotroneo Gallo Magliozzi Messina Fratelli Ferraro editori Storia quinto anno Il tempo e le idee vol 2 Feltri- Bertazzoni- Neri Casa ed. SEI Diritto Eno- Sala classi quinte Diritto Servizi Commerciali classi quinte LM Letteratura modulare Quinto anno M. Sambugar, G. Salà La Nuova Italia Euro 27,10 La storia in tasca vol. 5 Paolucci- Signorini Ed. Zanichelli Euro Imprese ricettive e ristorative oggi Batarra-Mainardi Casa ed. Tramontana Euro 20,50 Redazioni Simone per la scuola Nuovi percorsi di diritto ed economia Editore Simone per la scuola Euro 20,40 Si passa ad analizzare il secondo punto all O.d.G.: Calendari scrutini ed esami preliminari, integrativi e di idoneità. Il D.S. ricorda al Collegio le disposizioni vigenti in materia di scrutini. Fa presente che i consigli di classe dovranno tener conto dei criteri stabiliti dal Collegio dei docenti al fine di assicurare omogeneità nelle decisioni di propria competenza. Afferma, altresì che gli scrutini saranno presieduti o dal D.S. o dal coordinatore di classe; quest ultimo avrà il compito di raccogliere, al termine del consiglio, i programmi svolti e le relazioni dei professori, oltre al tabellone e alle comunicazioni alle famiglie indispensabili nei casi di sospensione del giudizio o di non promozione. Relativamente alle classi terze, il D.S. afferma che gli esami di qualifica saranno effettuati in sintonia con l Assessorato regionale all Istruzione e Formazione Professionale. I docenti delle classi terze saranno chiamati a fare due valutazioni, una relativa agli esami di qualifica e una d ammissione alla classe successiva. Agli esami di qualifica sono ammessi gli alunni che non presentano insufficienze gravi ma abbiano una media complessiva di 6/10, alla classe successiva solo gli alunni che riportano almeno la sufficienza in ciascuna disciplina, condotta compresa. Il D.S. afferma che, tenuto conto delle nuove direttive relative agli esami di qualifica, i Consigli delle terze classi possono deliberare in piena autonomia il Calendario delle prove di ammissione agli esami di qualifica a.s , convenendo che esse abbiano luogo nella terza decade del corrente mese. Ricorda che gli esami di qualifica si articolano in due momenti: A - Prove strutturate relative ai 4 assi culturali; B - Prove d indirizzo specifico. Fase A Nel periodo precedente al termine delle lezioni, i docenti del corso, sulla base delle scelte didattiche operate durante il percorso formativo, sottopongono i candidati a prove strutturate pluridisciplinari di ammissione per l accertamento delle competenze di base (con riferimento agli Assi culturali) e tecnico-professionali, al fine di verificare il conseguimento degli standard formativi previsti dal corso. Alle suddette prove segue lo scrutinio che costituisce la prima fase di valutazione d esame, in cui il team dei docenti tiene in considerazione: 1. gli esiti delle prove finali di ammissione; 2. la frequenza di un numero di ore di attività formative non inferiore al 75% del monte ore annuale;
5 3. il percorso formativo triennale dell alunno; 4. gli esiti delle attività di formazione in alternanza scuola-lavoro. Il team dei docenti esprime un voto in decimi, per ciascun asse culturale, e un voto in centesimi per l ammissione, e delibera con motivazione l ammissione/non ammissione del candidato alla seconda fase della valutazione. L ammissione è deliberata a seguito della verifica dei seguenti elementi: frequenza di un numero di ore minimo pari al 75% del monte ore annuale di attività formative; insussistenza di eventuali insufficienze gravi; possesso della media di 6/10 nel profitto e nella valutazione del comportamento. Il candidato è ammesso agli esami se riporta una valutazione minima di 60/100. Fase B L esame di qualifica costituisce la seconda fase della valutazione finale e tende a misurare, attraverso una prova d indirizzo specifico, l acquisizione delle competenze proprie del profilo culturale in uscita. La prova è finalizzata ad accertare le conoscenze, competenze e abilità professionali. Al candidato sarà richiesta la soluzione di un caso pratico professionale che si presenterà come un problema aperto e che gli consentirà di dimostrare abilità di decisione, di tipo progettuale o di scelta di soluzione modulare e abilità di realizzazione pratica. Oltre a tutte le materie che afferiscono all area delle competenze tecnico professionali, possono essere comprese anche le materie afferenti alle competenze di base che la Commissione d esami ritiene più opportune. La prova viene strutturata in modo tale che la valutazione complessiva relativa alle diverse discipline venga espressa in un unico voto. Nel caso pratico specifico, al candidato viene presentato un unico problema di tipo professionale, la cui soluzione dipende dalla capacità di saper utilizzare ed integrare le competenze acquisite nelle materie di indirizzo con le competenze delle materie dell area comune che si ritengono propedeutiche per lo svolgimento del compito. L esame di qualifica non prevede prove orali. La prova d esame è valutata in centesimi. A titolo meramente indicativo,il D.S. suggerisce di assegnare un voto in decimi a: - ciascuna delle prove dei quattro assi (sufficienza=sette, discreto=otto, buono=nove, ottimo=dieci) - frequenza e comportamento (sufficienza=otto, discreto/buono=nove, ottimo=dieci) - profitto del terzo anno (sufficienza=otto, discreto/buono=nove, ottimo=dieci) - curriculum del triennio (sufficienza=otto, discreto/buono=nove, ottimo=dieci) - alternanza scuola-lavoro (sufficienza=otto, discreto/buono=nove, ottimo=dieci) Di seguito il D.S. propone al Collegio il calendario degli scrutini finali: CALENDARIO DEGLI SCRUTINI FINALI CLASSE GIORNO ORA 1M Eno 2M Eno 3M Eno 4M Eno 3O Eno 1N Eno 2N Eno 3N Eno 3R Eno 07/06/14 ore ore ore ore 16,30 ore ore ore ore 18.30
6 1A Eno 2A Eno 3A Eno 4A Eno 5A TSR 1B Eno 2B Eno 3B Eno 4B Eno 5B TSR 1C Eno 2C Eno 3C Eno 4C Eno 5C TSR 1D Eno 2D Eno 3D Eno 4D Eno 5D TSR 1E Eno 2E Eno 3E Eno 4E Eno 5E TSR 1F Acc 2F Acc 3F Acc 4F Acc 4G Sala 5F TST 1G Sala 2G Sala 3G Sala 1H Eno 2H Eno 5H TSR 5G TST 4A Com 5A TGA 09/06/14 ore ore ore ore ore ore ore ore ore /06/14 ore ore ore ore ore ore ore ore ore /06/14 ore ore ore ore ore ore ore ore ore ore /06/14 ore ore ore ore ore ore ore ore Relativamente agli esami preliminari dei candidati privatisti agli esami di stato anno scolastico 2013/2014 viene proposto il seguente calendario: Calendario esami preliminari dei candidati privatisti agli esami di Stato - TSR Data Ora Prova 26 maggio Prova scritta Italiano 27 maggio Prova scritta Inglese Prova scritta Francese 28 maggio Prova scritta Economia Prova scritta Alimenti 29 maggio Prova scritta Matematica 30 maggio Al termine delle prove Correzione prove scritte Prove Orali e Pratiche Scrutini Calendario esami preliminari dei candidati privatisti agli esami di Stato - TST Data Ora Prova 26 maggio Prova scritta Italiano
7 27 maggio Prova scritta Inglese Prova scritta Francese 28 maggio Prova scritta Economia 29 maggio Prova scritta Matematica Correzione prove scritte 30 maggio Al termine delle prove Prove Orali e Pratiche Scrutini Calendario esami preliminari dei candidati privatisti agli esami di Stato - TGA Data Ora Prova 26 maggio Prova scritta Italiano 27 maggio Prova scritta Inglese Prova scritta Francese 28 maggio Prova scritta Economia Prova scritta Diritto 29 maggio Prova scritta Matematica 30 maggio Al termine delle prove Correzione prove scritte Prove Orali e Pratiche Scrutini Riguardo agli esami integrativi e di idoneità, il D.S. propone di effettuarli durante i primi giorni di settembre, ad inizio del nuovo anno scolastico 2014/2015. Il collegio delibera all unanimità l approvazione di tutte le proposte relative al secondo punto all O.d.G. Si discute il terzo punto all O.d.G.: Criteri comuni per le valutazione finali e programmazione degli interventi di recupero per gli alunni con sospensione di giudizio. Il D.S. afferma che la valutazione finale deve scaturire dalla sintesi dell operato di ogni alunno durante l intero anno scolastico, di conseguenza, i Consigli di Classe dovranno valutare il grado di partecipazione al dialogo educativo, l interesse, il comportamento, gli obiettivi conseguiti, le competenze sviluppate, le conoscenze acquisite, i progressi di ogni singolo alunno, tenendo presente la situazione di partenza. La valutazione deve riguardare non solo la preparazione culturale acquisita, ma anche la formazione umana maturata da ciascuno studente. Si ricorda, altresì, che il voto proposto da ciascun docente è solo una proposta di voto. Il voto finale è il voto deliberato dal Consiglio, all unanimità o a maggioranza. Sottolinea, altresì, l importanza del voto di condotta e del numero massimo di assenze. Tale numero massimo può essere superato se si tratta di assenze giustificate e accompagnate da valida documentazione, ad esempio per motivi di salute, motivi di famiglia, altro; suddetta cautela vale specialmente se, al rientro dall assenza, l alunno dimostra di aver recuperato e profittato. Il D.S. osserva che l Ammissione alla classe successiva è regolata dall Art.4/5 DPR 122/09 di cui cita quanto segue: Sono ammessi alla classe successiva gli alunni che in sede di scrutinio finale conseguono un voto di comportamento non inferiore a sei decimi e [...] una votazione non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l attribuzione di un unico voto secondo l ordinamento vigente. Relativamente all ammissione all Esame di Stato legge uno stralcio dell Art. 6/1 del DPR 122/09 Gli alunni che, nello scrutinio finale, conseguono una votazione non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l attribuzione di un unico voto secondo l ordinamento vigente e un voto di comportamento non inferiore a sei decimi sono ammessi all esame di Stato. La normativa relativa alle assenze è regolata dall Art. 14/7 del DPR 122/2009: A decorrere dall anno scolastico di entrata in vigore della riforma della scuola secondaria di secondo grado, ai fini della validità dell anno scolastico, compreso quello relativo all ultimo anno di corso, per procedere alla valutazione finale di ciascuno studente, è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell orario annuale personalizzato. Le istituzioni scolastiche possono stabilire, per casi eccezionali, analogamente a quanto previsto per il primo ciclo, motivate e straordinarie
8 deroghe al suddetto limite. Tale deroga è prevista per assenze documentate e continuative, a condizione, comunque, che tali assenze non pregiudichino, a giudizio del consiglio di classe, la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni interessati. Il mancato conseguimento del limite minimo di frequenza, comprensivo delle deroghe riconosciute, comporta l esclusione dallo scrutinio finale e la non ammissione alla classe successiva o all esame finale di ciclo. Le assenze vanno calcolate in base a tre quarti dell orario annuale personalizzato e non quindi ai giorni di frequenza. La norma infatti stabilisce che per riconoscere la validità dell anno scolastico è richiesta la frequenza di almeno tre quarti del monte-ore annuale, comprensivo di tutte le attività didattiche, anche opzionali che rientrano nel curricolo individuale di ciascuno allievo. Chi non raggiunge tale soglia, senza beneficiare di deroghe, non va ammesso allo scrutinio finale. Tra le motivate deroghe in casi eccezionali possono essere incluse le assenze per malattia giustificate con certificato medico, le assenze per gravi ragioni di famiglia debitamente motivate (lutto di parente stretto, trasferimento famiglia), il ricovero in ospedale o in altri luoghi di cura ovvero in casa per periodi anche non continuativi durante i quali gli allievi seguono momenti formativi sulla base di appositi programmi di apprendimento personalizzati predisposti dalla scuola di appartenenza o che seguono per periodi temporalmente rilevanti attività didattiche funzionanti in ospedale o in luoghi di cura. Tuttavia a condizione che le assenze complessive non pregiudichino la possibilità di procedere alla valutazione stessa. Pertanto, in sede di consiglio di classe i docenti dovranno verificare per ciascun allievo il raggiungimento della quota minima di presenze (tre quarti dell orario annuale obbligatorio) e, in caso di mancato raggiungimento di tale quota, disporre la non ammissione agli scrutini finali. Alternativamente il consiglio di classe potrà deliberare una motivata deroga al limite previsto per casi particolari. Tutti i voti dei docenti si intendono proposti e tutte le decisioni sono assunte dal consiglio di classe a maggioranza. Pertanto, laddove in sede di scrutinio qualche voto proposto dai singoli docenti sia al di sotto del 6, per esaminare l ammissione o non ammissione dell allievo alla classe successiva o all esame di Stato, il presidente, dopo aver diretto la discussione, considerati gli orientamenti in essa scaturiti e le posizioni emerse, pone in votazione l ammissione o la non ammissione. In caso di esito favorevole all ammissione, tutti i voti insufficienti sono automaticamente elevati a sei. In caso di esito sfavorevole all ammissione, il voto o i voti rimangono insufficienti e l allievo non è ammesso alla classe successiva o all Esame. Giova ricordare che in caso di deliberazioni da assumere a maggioranza non è ammessa l astensione. Tutti i docenti devono votare compreso il presidente il cui voto prevale in caso di parità (art. 37/3 DLgs 297/94). Il Presidente del Consiglio di classe non vota due volte ma, in caso di parità, il suo voto prevale. Ciò vuol dire che in caso di parità di voti prevale la proposta a cui ha dato il voto il Presidente, senza però apportare alcuna modifica al numero dei voti assegnati a ciascuna proposta. Rammentando le Disposizioni Ministeriali in materia di sospensione del giudizio e le esperienze maturate nei decorsi anni scolastici, che hanno evidenziato l utilità e l efficacia di interventi nell immediatezza della fine delle lezioni, il D.S. propone di fissare lo svolgimento dei corsi di recupero tra l ultima settimana di giugno e la prima decade del mese di luglio in concomitanza con gli Esami di Stato (esclusi i giorni dedicati alle prove scritte). Gli esami seguiranno al termine dei corsi in modo da riunire i consigli attorno alla metà del mese di luglio per le deliberazioni conclusive (scrutini finali). Il collegio approva, all unanimità, tutte le proposte. Si passa al quarto punto all O.d.G.: Inizio attività didattica anno scolastico 2014/2015. Il D.S. propone di iniziare l attività didattica per l a.s. 2014/2015 l otto settembre Il Collegio approva all unanimità. Di seguito si discute il quinto punto all O.d.G.: Criteri per la formazione delle classi e di assegnazione alle classi. Il D.S. relativamente alla formazione delle classi propone di mantenere i criteri già utilizzati nel passato; in particolare si terrà conto di:
9 Provenienza degli alunni e loro richieste. Distribuzione degli alunni in maniera equilibrata nelle classi, tenendo conto del giudizio riportato nella licenza di Scuola Media. Distribuzione equa degli alunni ripetenti in classi di sezione diversa da quella di provenienza. Formazione di classi miste. Gli alunni iscritti in ritardo saranno inseriti nelle classi meno numerose. Gli alunni di eventuali classi estinte saranno distribuiti nelle classi parallele. Per l assegnazione dei docenti alle classi si terrà conto della continuità, dell anzianità di servizio nella scuola e del rapporto con gli alunni, i genitori e gli altri membri del consiglio di classe. Il D.S. potrà disporre difformemente nei casi di incompatibilità o quando motivatamente lo riterrà necessario. Il Collegio approva all unanimità le due proposte. Il presente verbale viene redatto, letto e approvato seduta stante all'unanimità. Alle ore il D.S. dichiara sciolta la seduta. Il Segretario Prof.ssa Rosa Angelica Foti Il Dirigente Scolastico Dr. Giuseppe Salamone
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