DRENAGGIO E PROTEZIONE

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1 8 9 E E E DP DR DR TNT 600 PRT D-MIX Drenaggio e protezione assii Massia capacità drenante Elevata capacità filtrante Protezione e filtrazione vert. Elevata protezione delle guaine Velocità di posa Resistenza a copressione Protezione iper. Filtrazione Drenaggio leggero FL TS TSP Barriera antiradice Tessuti di separazione e filtrazione in PP Tessuti di separazione e filtrazione in PE Per aggiori inforazioni tecniche visita l apposita sezione dedicata sul nostro sito attraverso il codice QR sotto riportato. Capacità drenante sotto un carico di 0 Kpa* oriz. (%) 6, l/in* vert. 46 l/in* oriz. (%) 7, l/in* vert. 70, l/in* oriz. (%) l/in* vert. 09 l/in* vert. 0 l/in* oriz. (%) --- vert. 8,8 l/ in*

2 0 E Con Tenax il drenaggio è più efficace, facile ed econoico. DP E MASSIMI CARICO MASSIMO oltre 00 kpa* *00 kpa corrispondono a circa 0t/². Si consideri che ³ di terra pesa circa,6t. Per avere un carico di 0t sarebbe necessario riportare sul prodotto più o eno di terreno. E I sistei di drenaggio hanno un ruolo fondaentale nell edilizia: le acque di falda e di infiltrazione presenti nei terreni devono essere allontanate per evitare che un eventuale accuulo generi sovrapressioni sulle strutture, deteriorandole, aggredendo le ipereabilizzazioni e riducendone la durata. Oggi vari prodotti plastici hanno quasi copletaente sostituito i ateriali tradizionali, coe la ghiaia e il ceento, che richiedono interventi olto più costosi e ipegnativi, a fronte di una capacità drenante inferiore. La capacità drenante dei copositi TENAX è superiore a quella dei sistei tradizionali. I prodotti TENAX costituiscono inoltre un efficace eleento di protezione delle ipereabilizzazioni. Le perforance superiori sono garantite dalla presenza, all interno, di una struttura tridiensionale che individua dei canali di allontanaento delle acque. L eccellente resistenza alla copressione, alla trazione e al punzonaento, igliorano la capacità di protezione delle ipereabilizzazioni. Nei prodotti drenanti TENAX è insita la notevole stabilità diensionale e quindi una grande capacità di sostenere le forze che gravano pria durante e dopo il reinterro. I drenanti TENAX sono inoltre copatibili con tutti i ateriali, sono inattaccabili e possono essere posti in opera su qualsiasi superficie, lasciando ai progettisti assoluta libertà di ipiego. La loro flessibilità rende più facile e veloce la posa in opera in quanto possono essere tagliati e sagoati, adattandoli alla superficie su cui devono essere posati. Capacità drenante, elevata protezione dell ipereabilizzazione e facilità di posa, la seplicità di trasporto e stoccaggio si traducono in un iportante vantaggio econoico, soprattutto rispetto ai sistei tradizionali. TENAX DP è costituito da una ebrana piana cuspidata ad elevata resistenza a copressione, accoppiata con un geotessile non tessuto in polipropilene. Il coposito ottenuto garantisce eccezionali capacità drenanti e protettive. Estreaente flessibile e facile da posare sostituisce il classico cassonetto di ghiaia auentando la protezione della guaina e alleggerendo la soletta quando è applicato in orizzontale. Elevata capacità drenante anche per pendenze contenute (%) Leggerezza (,4 /² rispetto ai /² di uno stivato di ghiaia di spessore 0 c) Carrabilità e protezione antiradice Ottia resistenza a copressione Inerzia chiica Facilità di trasporto e stoccaggio Posa in opera veloce grazie all elevata flessibilità Giardini pensili Muri di controterra Terrazze carrabili (coperture carrabili: asselli autobloccanti, tetti parcheggio, terrazze) Muri e basi di fondazione 8,5 400 g/ Norativa CE La arcatura CE è un contrassegno che deve essere apposto su deterinate tipologie di prodotti dal fabbricante stesso che con essa autocertifica la rispondenza (o conforità) ai requisiti essenziali per la coercializzazione e utilizzo nell Unione Europea. L apposizione del archio è prescritta per legge per poter coercializzare il prodotto nei paesi aderenti allo Spazio econoico europeo (SEE). Il sibolo CE significa Conforité Européenne, e indica che il prodotto è confore ai requisiti essenziali previsti da Direttive in ateria di sicurezza, sanità pubblica, tutela del consuatore, ecc. Il sibolo o la arcatura CE deve essere apposta in odo visibile e indelebile su un prodotto per attestare che esso possiede i requisiti essenziali fissati da una o più direttive counitarie. Una volta apposta la arcatura CE iplica che la persona fisica o giuridica che ha effettuato o fatto effettuare l apposizione si è accertata che il prodotto, sottoposto alle appropriate procedure di valutazione di conforità, è confore a tutte le direttive counitarie che vi si applicano. La Marcatura CE non identifica alcuna supposta qualità del prodotto, né garantisce in erito allo stesso. Esso è soltanto un sibolo di conforità rispetto a deterinate specifiche tecniche assunte a riferiento coune in sede di Unione Europea. g/ c UNITÀ DI VENDITA DP,50 x ,5 rotolo 6

3 E E DR MASSIMA CAPACITÀ DRENANTE CARICO MASSIMO oltre 00 kpa* *00 kpa corrispondono a circa 0t/². Si consideri che ³ di terra pesa circa,6t. Per avere un carico di 0t sarebbe necessario riportare sul prodotto più o eno di terreno. DR ELEVATA CAPACITÀ FILTRANTE CARICO MASSIMO oltre 00 kpa* *00 kpa corrispondono a circa 0t/². Si consideri che ³ di terra pesa circa,6t. Per avere un carico di 0t sarebbe necessario riportare sul prodotto più o eno di terreno. Coposito drenante costituito da una rete protettiva (piana da un lato per il contatto con l ipereabilizzazione e cuspidata dall altro con funzione protettiva) accoppiata con un geotessile non tessuto filtrante. Le sue caratteristiche eccaniche perettono un drenaggio considerevole e costante anche sotto carichi ingenti. L elevata flessibilità garantisce, inoltre, una posa facile e veloce. Dotato di due tessuti non tessuti accoppiati ad una rete drenante, il coposito TENAX DR, oltre al drenaggio, garantisce un elevata filtrazione. Questa caratteristica, insiee alla totale incopriibilità, lo rende particolarente adatto all utilizzo 400 g/ per uri di controterra/fondazione. La doppia azione filtrante offerta infatti, 600 g/ evita l occlusione del sistea drenante, auentando la sicurezza e la longevità dell opera, liitando gli interventi di anutenzione. Massia capacità drenante anche per pendenze contenute (%) Buona capacità protettiva Leggerezza (,4 /² rispetto ai /² di uno stivato di ghiaia di spessore 0 c) Carrabilità e inerzia chiica Ottia resistenza a copressione Facilità di trasporto e stoccaggio Posa in opera veloce grazie all elevata flessibilità Parcheggi per autobloccanti Muri di controterra Terrazze carrabili (coperture carrabili: tetti parcheggio, terrazze) Muri di fondazione Elevata capacità drenante anche per pendenze contenute (%) Leggerezza (,6 /² rispetto ai /² di uno stivato di ghiaia di spessore 0 c) Carrabilità e capacità protettiva Ottia resistenza a copressione Inerzia chiica Facilità di trasporto e stoccaggio Posa in opera veloce grazie all elevata flessibilità Muri di controterra Parcheggi e giardini pensili Trincee drenanti Muri e basi di fondazione g/ c UNITÀ DI VENDITA DR,50 x ,5 rotolo 4 g/ c UNITÀ DI VENDITA DR,50 x ,5 rotolo 4

4 4 5 E E TNT 600 E FILTRAZIONE ELEVATA FILTRAZIONE PRT ELEVATA DELLE GUAINE ELEVATA Coposto da una rete drenante a aglia roboidale accoppiata su entrabi i lati a due tessuti non tessuti. La sua struttura lo rende prevalenteente adatto all uso in verticale, coe protezione della guaina ipereabilizzante e coe strato di separazione/drenaggio. 6,5 Mebrana protettiva ed ipereabile olto resistente, sulla cui superficie sono posti dei rilievi lineari e paralleli, con funzione di protezione e areazione della guaina ipereabilizzante e delle fondazioni. Durante il reinterro, la parte liscia 860 g/ viene posata contro terra, perettendo così la forazione di una caera d aria. La 4,5 800 G/ ventilazione del uro contribuisce al blocco dell uidità e all isolaento terico dei locali interni. Leggerezza e spessore contenuti Flessibile e sagoabile Seplicità di trasporto e stoccaggio Totale inerzia chiica Protezione eccanica delle ipereabilizzazioni Muri di controterra Muri di fondazione Non si defora e non incide la guaina Crea una caera d aria Muri di fondazione e di conteniento Protezione delle ipereabilizzazioni durante il reinterro g/ c UNITÀ DI VENDITA TNT 600,05 x rotolo 4 g/ c UNITÀ DI VENDITA PRT,00 x rotolo 8

5 6 7 E NEW E D-MIX LEGGERO OTTIMO RAPPORTO QUALITÀ /PREZZO FL BARRIERA ANTIRADICE ANTIRADICE Coposito per ventilazione drenaggio planare, creato traite accoppiaento per terosaldatura dell ania drenante in onofilaenti estrusi con struttura a bolle isoetriche, unita a due geotessuti per separazione e filtrazione. 750 g/ TENAX FL è un fil in polietilene ad alto spessore (00 icron) ed elevata graatura capace di creare una cortina ipenetrabile ad ogni tipo di radice, anche le più tenaci. Si rivela inoltre utilissio quando si desidera evitare la penetrazione di agenti inquinanti, oli, ecc. 00 µ 75 g/ Spessore elevato Leggero e facile da posare Flessibile e sagoabile Inerzia chiica Drenaggio orizzontale sotto carichi ridotti Muri di controterra e fondazione Protezione delle guaine Blocca ogni tipo di radice Protegge l ipereabilizzazione Evita il passaggio di agenti inquinanti Inattaccabile da icrorganisi ed è iputrescibile Chiicaente inerte Facile da porre in opera, seplice da sagoare Barriera antiradice Strato antibibizione e schero vapore Protezione da oli e benzine g/ c UNITÀ DI VENDITA A008 D-Mix,40 x rotolo 4 µ c PEZZI/ SCATOLA UNITÀ DI VENDITA A FL,00 x ,5 4 rotolo FL,00 x rotolo 5

6 8 9 E POLIPROPILENE POLIESTERE E TS TESSUTI DI SEPARAZIONE E FILTRAZIONE IN POLIPROPILENE TS 40 g/ TS 80 g/ TSP TESSUTI DI SEPARAZIONE E FILTRAZIONE IN POLIESTERE 00 g/ Geotessili non tessuti filtranti in polipropilene (PP) a fiocco coesionato ediante agugliatura e calandratura. TENAX TS e TS garantiscono totale inerzia chiica, iputrescibilità e stabilità ai raggi U.V. RESISTENZA PUNZONAMENTO TS 500 N TS 000 N RESISTENZA TS 9 kn/ TS kn/ Geotessile non tessuto in fibre di poliestere coesionate eccanicaente per agugliatura. Si presta a olteplici utilizzi, principalente con funzione di separazione e filtrazione. Non consigliato a contatto con getti di calcestruzzo fresco o in abienti forteente alcalini. RESISTENZA PUNZONAMENTO 50 N RESISTENZA kn/ Bassa deforabilità Ottie prestazioni eccaniche Inerzia chiica Facilità di trasporto e stoccaggio Terrazze carrabili Giardini pensili Trincee drenanti Vialetti in ghiaia Inerzia chiica Facilità di trasporto e stoccaggio Econoico Facilità di posa Terrazze carrabili Giardini pensili Trincee drenanti Vialetti in ghiaia g/ COLORE c PEZZI / SCATOLA UNITÀ DI VENDITA A0709 TS,00 x scatola 9 A070 TS,00 x ,5 - rotolo 6 A070 TS,00 x ,5 - rotolo 8 g/ COLORE c PEZZI / SCATOLA UNITÀ DI VENDITA A065 TS P,00 x rotolo 0 A004 TS P,00 x ,5 - rotolo 0 A005 TS P,00 x ,5 - rotolo 9

7 40 4 E - AREA TECNICA SPECIFICHE TECNICHE DEI DRENANTI TENAX ANALISI COMPARATIVA DI PRODOTTI DRENANTI E AREA TECNICA USO IN ORIZZONTALE Giardini pensili, tetti verdi, terrazze e coperture piane carrabili e pedonabili L apia gaa coprende prodotti caratterizzati da differenti prestazioni idrauliche; godono di una resistenza elevata ai carichi statici, dinaici, all ipatto e al punzonaento. La ebrana in HDPE è inattaccabile dalle radici ed il geotessile accoppiato ne ostacola la penetrazione; i geocopositi pesano olto eno di uno strato di ghiaia e consentono il assio ipiego di terreno di coltura; offrono un elevata resistenza ai carichi verticali. DP SPECIFICHE TECNICHE PRESSIONE PORTATA IDRAULICA (ISO ASTM D476) () i= i=0,0 i=0,0 i=0,0 kpa /c l/in x 0 0, ,6 6,5 0 0, 46 4,6 8, 6, 50 0,5 4,4,8 7,6 5,9 00 8,,9 6,8 5,5 00,5 6,5 5, USO IN Muri di fondazioni, uri di conteniento, spalle di ponti I sistei drenanti TENAX svolgono azione di filtro e drenaggio, dissipando pertanto le spinte idriche nel oento stesso in cui si vengono a creare. Garantiscono costante aerazione ed isolaento terico, grazie alla presenza di una caera d aria a diretto contatto con l opera. Le caratteristiche eccaniche del prodotto offrono resistenza a tutte le possibili sollecitazioni esercitate dal terreno durante e dopo il reinterro. Il lato piano del prodotto aderisce perfettaente, proteggendo efficaceente l ipereabilizzazione o il uro in caso di assenza della guaina. DR SPECIFICHE TECNICHE PRESSIONE PORTATA IDRAULICA (ISO ASTM D476) () l/in x kpa /c i= i=0,0 i=0,0 i=0,0 0 0, 78,0 55,6 8,8 7,5 0 0, 70, 55, 8,4 7, 50 0,5 6,4 54,7 8, 6, ,6 5,9 7,8 6, ,8 50,6 6,0 5,5 TENAX DR Descrizione del prodotto: Coposito drenante costituito da una ebrana cuspidata in HDPE tero accoppiata a due tessuti non tessuti in PP. CARATTERISTICHE TECNICHE: Eleenti filtranti Poliero: PP (polipropilene) Peso unitario: 00 g/ Rete drenante Poliero: HDPE (polietilene ad alta densità) Peso: 00 g/ Coposito Peso: 600 g/ Spessore: Resistenza a trazione: 8 kn/ Allungaento: 60 % TENAX D-MIX CAPACITÀ DRENANTE PRESSIONE 0 kpa (circa t/ ) 50 kpa (circa 5 t/ ) 00 kpa (circa 0 t/ ) i= APPLICAZIONE GRADIENTE PENDENZA i=0,0 PENDENZA % i=0,0 PENDENZA % 09 l/in* 45, l/in* l/in* 0, l/in* 44 l/in*,6 l/in* 89,9 l/in* 4,4 l/in* 8,9 l/in* si consideri che a 00 kpa la capacità drenante è costante La tabella ostra che la capacità drenante del prodotto riane pressoché costante nonostante l auento del carico. () i: gradiente idraulico. Pendenza del pelo libero dell acqua, che nel caso di oto unifore coincide con la pendenza del sistea drenante: i = equivale alla condizione di prodotto in opera in verticale. i = 0,0 equivale c.a. alla condizione di prodotto in opera in orizzontale. DR SPECIFICHE TECNICHE () i: gradiente idraulico. Pendenza del pelo libero dell acqua, che nel caso di oto unifore coincide con la pendenza del sistea drenante: i = equivale alla condizione di prodotto in opera in verticale. i = 0,0 equivale c.a. alla condizione di prodotto in opera in orizzontale. TNT 600 SPECIFICHE TECNICHE Descrizione del prodotto: Coposito drenante costituito da un ania interna ottenuta per estrusione di onofilaenti sintetici aggrovigliati alla quale vengono accoppiati due geotessili filtranti PRESSIONE PORTATA IDRAULICA (ISO ASTM D476) () l/in x kpa /c i= i=0,0 i=0,0 i=0,0 0 0, 8,0 46,0,,5 0 0, 09,0 45,,5,0 50 0,5 0, 44,0,9, ,8,4 6,8 8, ,0 9,,9 6, () i: gradiente idraulico. Pendenza del pelo libero dell acqua, che nel caso di oto unifore coincide con la pendenza del sistea drenante: i = equivale alla condizione di prodotto in opera in verticale. i = 0,0 equivale c.a. alla condizione di prodotto in opera in orizzontale. PRESSIONE PORTATA IDRAULICA (ISO ASTM D476) () l/in x i= i=0,0 i=0,0 i=0,0 0 0,,00,97,05,6 50 0,5 0,00,6,9 0, ,80,,5 0,60 00,00, 0,77 0,46 () i: gradiente idraulico. Pendenza del pelo libero dell acqua, che nel caso di oto unifore coincide con la pendenza del sistea drenante: i = equivale alla condizione di prodotto in opera in verticale. i = 0,0 equivale c.a. alla condizione di prodotto in opera in orizzontale. CARATTERISTICHE TECNICHE: Eleenti filtranti Poliero: PP (polipropilene) Peso unitario: 00 g/ Rete drenante Poliero: PP (polipropilene) Peso: 550 g/ Coposito Peso: 750 g/ Spessore: Resistenza a trazione: 4 kn/ Allungaento: 80 % CAPACITÀ DRENANTE PRESSIONE 0 kpa (circa t/ ) 50 kpa (circa 5 t/ ) 00 kpa (circa 0 t/ ) i= APPLICAZIONE GRADIENTE PENDENZA i=0,0 PENDENZA % i=0,0 PENDENZA % 8,8 l/in* 5, l/in*,9 l/in* 6,4 l/in*,64 l/in*, l/in* 7,8 l/in* 0,7 l/in* 0,9 l/in* i prodotti di questo tipo non vengono testati a 00 kpa Coe si vede in tabella, auentando il carico la capacità drenante scende drasticaente liitando notevolente la funzionalità del prodotto.

8 4 4 E - AREA TECNICA VERDE PENSILE E L ASPETTO NORMATIVO Negli ultii anni si è riscontrato nel ercato italiano un interesse sepre crescente per la realizzazione di coperture a verde, le quali costituiscono uno struento adatto per il iglioraento abientale, in terini sia edilizi che territoriali. Esistono norative estere che affrontano l argoento - la tedesca FLL innanzitutto - che non sono però totalente applicabili in Italia a causa del differente contesto cliatico, culturale e delle diverse tecnologie costruttive. Per questo otivo è in corso di redazione un Codice di pratica per la progettazione, l esecuzione e la anutenzione delle coperture continue a verde pensile, a cura di un gruppo di lavoro in sede UNI coordinato dal DISET - Dipartiento di Ingegneria Strutturale e del Territorio - del Politecnico di Milano. Tale nora intende definire le regole di progettazione, esecuzione, collaudo e anutenzione di coperture a verde, in funzione delle particolari situazioni di contesto cliatico, edilizio e di destinazione d uso. I Optare per una copertura a verde, in alternativa alle soluzioni di copertura tradizionali, consente di ottenere una serie di vantaggi: riduzione degli sbalzi terici a cui è soggetta la copertura: la copertura a verde perette infatti di ridurre gli sbalzi terici fi no ad un assio di 5 C; rispario energetico; riduzione della trasissione del ruore; capacità di tratteniento dell acqua piovana; capacità di tratteniento delle polveri. Considerata anche la capacità di fotosintesi clorofilliana della copertura a verde, questo vantaggio porta coe conseguenza la riduzione dell anidride carbonica nell aria e contribuisce quindi in odo significativo al iglioraento della sua salubrità, in odo particolare nelle zone altaente urbanizzate; prolungaento della vita dell ipereabilizzazione. Alla guaina è garantita protezione eccanica e protezione ai raggi U.V., protezione terica (soprattutto nei confronti di sbalzi terici elevati in tepi brevissii), nonché difesa di tipo chiico in abienti industriali o altaente urbanizzati: la cobinazione dell acqua piovana con le anidridi presenti nell atosfera genera infatti acidi che nella pria pioggia possono essere presenti in alta concentrazione; una copertura a verde assorbe l acqua di pria pioggia a livello di terriccio, per cui il contatto con il anto avviene solo in tepi successivi, con l apporto di ulteriori volui di pioggia in cui gli acidi sono olto più diluiti; guadagno in terini di superfici vivibili, nel caso di rivestiento a verde intensivo. LE TIPOLOGIE Una copertura continua a verde è un giardino realizzato sopra ad una superficie che non si trova a contatto con il terreno naturale. Le tecniche progettuali e costruttive per il verde pensile devono essere necessariaente diverse rispetto a quelle conosciute per il verde tradizionale perché: le caratteristiche statiche del piano di posa possono rappresentare un vincolo; il piano di posa è coperto da una ipereabilizzazione che non può essere danneggiata; i tetti verdi devono assolvere alle funzioni classiche del giardino a anche a quelle della copertura tradizionale, che sostituiscono copletaente. L inverdiento pensile può essere pensato in due differenti soluzioni, intensivo o estensivo. VERDE PENSILE INTENSIVO: si tratta di un giardino con cespugli, fiori e alberi, e cioè del classico giardino da terra riportato in copertura. In genere necessita di olto ipegno per la anutenzione (sfalci, irrigazioni, diserbi, conciazioni); richiede aggiori spessori di strato vegetativo, per garantire alle piantuazioni il giusto apporto degli eleenti indispensabili per la sussistenza; è caratterizzato da elevate prestazioni in terini di accessibilità e fruibilità. VERDE PENSILE ESTENSIVO: la differenza sostanziale rispetto alla tipologia di inverdiento intensivo è costituita dal fatto che, a parte l irrigazione iniziale e l approvvigionaento di sostanze nutritive al oento della realizzazione, non richiede che uno o due passaggi di anutenzione all anno. Una copertura a verde estensivo è tipicaente realizzata con sedu, erbacee perenni tappezzanti, aroatiche e uschi, e cioè con essenze caratterizzate da un alta adattabilità alle condizioni cliatiche e da una elevata capacità di rigenerazione ed autopropagazione. GLI ELEMENTI La successione degli strati che costituiscono il verde pensile adatto a colture deve ricreare le condizioni ideali per il loro sviluppo, provvedendo a fornire adeguata alientazione e sostegno, garantendo assorbiento di riserva idrica e conteporaneaente drenaggio dell acqua in eccesso. Gli eleenti funzionali del verde pensile sono: l eleento di supporto; i contenienti; lo strato di pendenza; la rete di deflusso delle acque dal solaio; lo strato ipereabile; lo strato di protezione alle radici; lo strato di protezione del pacchetto ipereabile; l eleento drenante; lo strato di copensazione igroetrica; l eleento filtrante; il substrato di coltivazione; la vegetazione. Oltre a tali eleenti è buona nora tenere nella giusta considerazione, già a partire dalla fase progettuale, una serie di altri eleenti quali: il sistea di ispezione della rete di deflusso delle acque; l ipianto di irrigazione; il sistea di tratteniento (per coperture in pendenza); il sistea di ancoraggio della vegetazione. LE PENDENZE E IL DEFLUSSO DELLE ACQUE Nel verde pensile lo strato drenante è parte costituente di un sistea di deflusso dalla copertura delle acque in eccesso, nel quale gli eleenti devono essere progettati in funzione dello strato drenante stesso. Nella progettazione del sistea drenante pertanto sarà necessario definire: i piani di scorriento dell acqua di deflusso e la loro pendenza; il nuero, la dislocazione e la diensione dei canali di gronda. Il nuero e la dislocazione dei piani di scorriento deterinano infatti il nuero e la diensione dei pluviali da asservire ai relativi settori di deflusso della copertura, i quali devono essere progettati in odo da consentire l allontanaento agevole delle acque. È consigliabile prevedere a questo proposito due distinti canali di scarico per ogni settore di deflusso, in odo che l eventuale intasaento dell uno non coporti il blocco totale della capacità di scarico. I bocchettoni devono essere naturalente posizionati nel punto più basso della relativa superficie di deflusso e devono essere facilente ispezionabili; pertanto sarà opportuno prevedere attorno allo scarico un pozzetto con piastra aovibile. È opportuno inoltre suddividere la superficie della copertura in aree di drenaggio ridotte (80-0 ) con pendenze aggiori o uguali all,5% convergenti verso i bocchettoni di pertinenza, e tali per cui la distanza assia percorsa dall acqua pria di raggiungere il punto di scarico sia copresa tra i 5 ed i 0 ; queste indicazioni consentono di evitare che ristagni eventuali dovuti ad avvallaento dei assetti di pendenza vengano in contatto con lo strato filtrante o con il substrato di coltura, procurando un tasso di uidità non oogeneaente distribuito agli strati sovrastanti e causando problei alla vegetazione. In ogni caso la realizzazione dei assetti di pendenza dovrebbe essere particolarente curata, al fine di evitare tali ristagni. LA COMPENSAZIONE IGROMETRICA In genere gli strati più profondi del terreno, anche in assenza di acqua di falda poco profonda, sono in grado di fornire alla vegetazione un apporto prolungato di uidità attraverso il fenoeno della diffusione del vapore verso l esterno, dovuto all evaporazione dell acqua contenuta in tali strati. Nelle coperture a verde questo effetto è ridotto a causa degli spessori liitati di substrato riportati in copertura: prevedere in stratigrafia uno strato di copensazione igroetrica perette alle radici di avere il necessario apporto idrico nella stagione secca, ed al terriccio sovrastante di antenere costante il tasso di uidità. La perlite espansa ben si presta ad assolvere questa funzione, e garantisce adeguata ossigenazione, diffusività e riserva di acqua e sostanze nutritive per lo sviluppo degli apparati radicali. I percettori igroscopici della perlite richiaano infatti acqua se in difetto e la saltiscono se in eccesso; l acqua può essere piovana, o diffusa da un ipianto di irrigazione le cui tubazioni sono poste in opera a diretto contatto con lo strato di perlite stessa. In genere sono previsti additivi a base di eleenti inerali per igliorare lo scabio ionico e la ritenzione delle soluzioni fertilizzanti. Una precisazione iportante infine, riguarda quei prodotti che garantiscono un elevato accuulo d acqua: tali prodotti hanno in genere una bassa capacità drenante, che può causare la arcescenza per asfissia della vegetazione prevista in copertura. È consigliabile pertanto provvedere ad un utilizzo cobinato di uno strato di copensazione igroetrica e di uno strato drenante che garantisca uno saltiento veloce dell acqua in eccesso. In tal odo si può evitare il ristagno che causerebbe asfissia radicale soprattutto alle radici più profonde, antenendo in efficienza solo le radici situate nello strato più superficiale, e facendo così in odo che la vegetazione risulti particolarente vulnerabile ai periodi di siccità. IL SUBSTRATO DI COLTIVAZIONE Il substrato di coltivazione rappresenta l abiente di vita della vegetazione, in quanto fornisce alle piante l ancoraggio e gli eleenti nutritivi: acqua ed ossigeno. Dal oento che su una copertura a verde è olto difficile ed oneroso intervenire per ripristinare o odificare le caratteristiche di eventuali substrati inadeguati, è opportuno adoperarne di specificataente studiati per l utilizzo su tali coperture, invece di utilizzare terreno vegetale o AREA TECNICA

9 44 45 E - AREA TECNICA VERDE PENSILE E tradizionali substrati per giardinaggio e vivaiso: l elevato contenuto di argilla e di torba, la scarsa presenza di eleenti inerali e curve granuloetriche non adatte possono infatti deterinare conseguenze dannose coe l eccessivo copattaento del substrato, il ristagno idrico, l asfissia delle radici, lo sviluppo di patogeni e la perdita di fertilità. Il tipo e lo spessore del substrato devono essere scelti in funzione del tipo di inverdiento desiderato, della odalità di ipianto e della portata a disposizione: il substrato infatti è spesso lo strato di aggior peso, per cui se ne deve tenere conto nella scelta dei ateriali per non gravare eccessivaente la struttura. COME VERIFICARE L IDONEITÀ DEL COMPOSITO DRENANTE Nelle applicazioni su piani orizzontali, l azione drenante riduce o ipedisce del tutto l accuulo d acqua gravante sull ipereabilizzazione. In ogni caso la riduzione anche parziale dell accuulo d acqua (e perciò della pressione idrostatica) allunga la vita dell ipereabilizzazione. Si ottiene il assio vantaggio quando il sistea drenante è in grado di ipedire del tutto l accuulo d acqua, allontanandola non appena raggiunge il sistea drenante, anche quando le piogge sono olto intense. Per avere un idea della quantità d acqua che il sistea drenante dovrà allontanare nei oenti più difficili (cioè durante lunghi periodi olto piovosi e durante i teporali più violenti) e per verificare che il tipo di coposito scelto sia adeguato alle caratteristiche dell opera da realizzare, si possono seguire due etodi:. Lettura diretta da grafico Assuere una PIOGGIA CRITICA q = 0,0 l/sec. costituisce una buona approssiazione per tutte le condizioni cliatiche, fatta eccezione per condizioni di clia tropicale. In tal odo si possono ricavare direttaente dal grafico i valori di lunghezza assia della pendenza per tipi couni di copertura. Si entra nel Grafico con il valore di PRESSIONE P applicata sul coposito, si sale in verticale fino ad incontrare la curva relativa alla PENDENZA p di interesse, poi si ricava, sulla sinistra, il valore di LUNGHEZZA MASSIMA DELLA PENDENZA l ax per i diversi tipi di copertura indicati. Attenzione! Per ettersi al riparo da ogni sorpresa è consigliabile introdurre un FATTORE DI SICUREZZA FS pari ad aleno,5 e ricavare la LUNGHEZZA MAS- SIMA AMMISSIBILE DELLA PENDENZA l a : l a = l ax / FS. Esepio: In una zona a clia teperato si vuole realizzare una copertura pedonabile con asselli autobloccanti allettati su sabbia, valori di pendenza p = %, lunghezza delle pendenze l = 0. È adatto il coposito DR? Entro nel Grafico con il valore di PRESSIONE VERTI- CALE P, che è trascurabile; vado ad intercettare la curva di PENDENZA p del % e poi l asse verticale n. Il valore di LUNGHEZZA MASSI- MA DELLA PENDENZA l ax ottenuto è di 7 circa. Poi si ricava la LUNGHEZZA MASSIMA AMMISSIBILE DELLA PENDENZA l a : l a = l ax / FS = 7 /,5 =, circa Dato che l = 0 < l a =,, allora il coposito TENAX DR è adeguato all opera in progetto. Grafico eseplificativo riferito al prodotto TENAX DR (Grafico ) Asse. Giardino pensile con spessore di terreno di 0 c Asse. Giardino pensile con spessore di terreno di 60 c; asselli autobloccanti allettati su sabbia. Asse. Cappa di cls con giunti di dilatazione. Asse 4. Piastrelle allettate su alta.. Procediento analitico W: peso dei ateriali sovrastanti il coposito TENAX [] a: area di applicazione del peso del terreno [ ] V: volue occupato dal terreno [ ] d: densità del terreno [/ ] Si stia la PIOGGIA CRITICA q [l/sec. ] che raggiunge la superficie a vista dell opera. Assuere q = 0,0 l/sec. costituisce una buona approssiazione per tutte le condizioni cliatiche fatta eccezione per condizioni di clia tropicale. Si stia poi la INFILTRA- ZIONE CRITICA q [l/sec. ] che raggiunge lo strato drenante: questa grandezza è sepre in valore inferiore a quello della pioggia critica, giunta sulla superficie esposta dell opera. q = q. x 0 < x < x: coefficiente di infiltrazione Infatti la quantità globale di acqua caduta sulla superficie esposta all opera durante un certo periodo di pioggia raggiunge lo strato drenante solo in parte, a causa del fenoeno di evapo-traspirazione, ed in un periodo di tepo più lungo. Questo effetto di attenuazione dipende dalla distanza da percorrere (es. spessore dello strato di terreno vegetale) e da altre caratteristiche coe la pereabilità e la capacità di ritenzione idrica dei ateriali attraversati. Inoltre talvolta nelle coperture piane solo parte dell acqua s infiltra, entre parte viene allontanata a livello superficiale, pria che possa infiltrarsi. Giardino pensile con spessore di terreno di 0 c > x = 0,7 Giardino pensile con spessore di terreno di 60 c oppure asselli autobloccanti allettati su sabbia > x = 0,5 Cappa di cls con giunti di dilatazione > x = 0, Piastrelle allettate su alta > x = 0,05 Si entra nel grafico con il valore della PRESSIONE P [/ ] = W [] / a [ ] = V [ ]. d [/ ] / a [ ] esercitata sul coposito TENAX dai ateriali sovrastanti (es: terreno; sabbia + assetti autobloccanti) nelle condizioni di progetto, e si ricava sullo stesso grafico il valore di PORTATA IDRAULICA Q [l/ sec.] del prodotto, GRAFICO LUNGHEZZA MASSIMA PENDENZE l ax () ,40 0,0 0,0 0,0 relativaente al valore di PENDENZA p [%] di interesse = h [] / l []; e quindi i valori di LUN- GHEZZA MASSIMA DELLA PENDENZA l ax e di LUNGHEZZA MASSIMA AMMISSIBILE DELLA PENDENZA l a, attraverso le forule: l ax = Q/q. l a = l ax/fs. Valore inio consigliato del FATTORE DI SICU- REZZA FS.5 Se l < l a, allora il coposito TENAX DR è adeguato all opera. Se l > l a, allora occorre: auentare i valori di PENDENZA p [%], oppure diinuire i valori di progetto di LUNGHEZZA DELLE PENDENZE l [], oppure scegliere un prodotto TENAX più perforante. PORTATA IDRAULICA q ( l/sec/ ) PENDENZA p (%) =,0% =,0% =,0% =0,5% 0, PRESSIONE p (kpa) DEL TERRENO s () AREA TECNICA

10 46 47 E - AREA TECNICA IL NELLE AREE VERDI PENSILI IL APPLICATO AD UN MURO E AREA TECNICA Il verde pensile può essere vantaggiosaente usato per il recupero di spazi vitali e per il iglioraento dell abitabilità nei coplessi edilizi, con contributi anche di tipo estetico: coperture di garage e scantinati, realizzazione di terrazze e coperture di edifici pubblici. La progettazione del verde pensile e la sua realizzazione devono però essere definite fin dall inizio in tutti i particolari, per dare il giusto peso sia alla parte di copetenza degli operatori edili (dalla struttura all ipereabilizzazione), sia a quella di copetenza del giardiniere (dall ipianto di irrigazione alla scelta delle essenze). Proteggere le strutture interrate dalle falde acquifere è indispensabile se i locali sotto al piano di capagna sono adibiti a taverna o parcheggio interrato, oltre che a agazzino o cantina. L acqua di falda può danneggiare i ateriali da costruzione a causa della spinta che esercita, del suo assorbiento da parte della struttura, o del contatto con agenti aggressivi presenti nell acqua stessa. Mantenere le fondazioni asciutte rende i locali interrati utilizzabili; è quindi opportuno prevedere adeguati sistei di ipereabilizzazione, di drenaggio e di protezione dell ipereabilizzazione stessa. - MANTO ERBOSO REALIZZATO CON TENAX FVP - PARETI DI CONTENIMENTO - STRATO DI COMPENSAZIONE IGROMETRICA 4 - COMPOSITO FILTRANTE, DRENANTE E PROTETTIVO 4 5 -MEMBRANA IMPERMEABILE -COMPOSITO DRENANTE E PROTETTIVO -SCARICO DELLE ACQUE 5 - MEMBRANA IMPERMEABILE Le soluzioni tradizionalente usate per la protezione delle guaine presentano olti svantaggi: i geotessili possono essere attraversati dalle radici in quanto porosi; le cappe in cls sono invece vulnerabili per la presenza di fessure e cavillature. La ebrana protettiva di TENAX DP risulta invece essere inattaccabile da parte delle radici ed il prodotto garantisce un ispezione agevole del anto in caso di necessità. Per la corretta protezione del anto, inoltre, i giunti laterali di TENAX DP devono essere opportunaente sovrapposti: sono previsti infatti sbordi di tessuto e di ebrana per assicurare la continuità dell azione protettiva. La ebrana protettiva in HDPE è inattaccabile da parte degli acidi uici e dei fertilizzanti. Il geotessile non tessuto di fibre sintetiche iputrescibili in PP trattiene le particelle di terra senza interferire con il passaggio di acqua, e contribuisce a distribuire in odo unifore l uidità che nella stagione secca sale per capillarità. La funzione drenante di TENAX DP è iportante in relazione allo sviluppo dello strato di vegetazione: perette infatti di allontanare dal terreno l acqua in eccesso oltre che evitare la forazione di battenti idrici sull ipereabilizzazione. La flessibilità e l alta efficienza del coposito TENAX DP lo rendono adatto anche per coperture irregolari e di piccole diensioni. TENAX DP è riciclabile, perché copletaente realizzato con poliolefine. I sistei di drenaggio tradizionali (filtri graduati realizzati con sabbia e ghiaia) coportano il reperiento di notevoli volui di ateriale drenante, aggiori costi di trasporto e posa in opera di ateriali di cava, aggiori volui e costi di scavo nonché di essa in discarica del ateriale asportato. La loro azione drenante è inoltre liitata nel tepo, a causa dell intasaento causato dal ateriale fine. TENAX DP è facile e veloce da posare e la sua azione non è liitata nel tepo. Se la struttura da proteggere è alta ed inclinata, i sistei tradizionali sono ancora più sconvenienti all atto della posa in opera: con TENAX DP il rinterro può essere effettuato tutto in un secondo tepo, quando il coposito è sostenuto dalla struttura, e durante questa operazione protegge l ipereabilizzazione. Le caratteristiche eccaniche superiori di TENAX DP perettono di sopportare agevolente le forze statiche e dinaiche cui il coposito è soggetto pria, durante e dopo la posa. POSA IN OPERA Nel fissaggio di TENAX DP su ipereabilizzazioni non bentonitiche (bituinose liquide e prefabbricate o prefabbricate polieriche) occorre evitare di perforare la guaina, e pertanto la linea di fissaggio del coposito (eseguito con chiodi o altri sistei perforanti) verrà posizionata sopra il argine superiore del anto. Nel caso di ebrane bentonitiche la funzione ipereabilizzante non risente invece delle perforazioni da chiodi o siili. Per evitarne l intasaento, il tubo di scarico delle acque deve essere avvolto con il geotessile filtrante del coposito TENAX DP, ed eventualente con uno strato di ghiaia lavata.

11 48 49 E - AREA TECNICA LA DELL IMPERMEABILIZZAZIONE ALLONTANAMENTO DI ACQUA DI FALDA NELLE FONDAZIONI E AREA TECNICA L ipereabilizzazione delle opere controterra deve essere progettata e realizzata con particolare attenzione, visto che la durata del rivestiento dovrà essere pari a quella dell opera protetta; difficilente saranno infatti possibili interventi di ripristino. Quindi la ancanza di una ipereabilizzazione o una ipereabilizzazione difettosa, possono provocare un notevole danno econoico: è conveniente allora proteggere la ebrana ipereabilizzante con prodotti iputrescibili e resistenti alle sollecitazioni di tipo statico e dinaico cui è soggetta nella posa in opera e nella vita di servizio. Le opere urarie a diretto contatto con il terreno sono soggette al loro interno a fenoeni di uidità. Tali fenoeni si possono anifestare per l infiltrazione di acqua attraverso la struttura, o nella fora di uidità ascendente (l acqua presente nel terreno risale per capillarità nella uratura, che perciò appare uida, ed evapora attraverso la sua superficie). L uidità del terreno può essere dovuta all acqua piovana dispersa o all acqua di falda freatica. In questi casi, prevedere uno strato ipereabile e di drenaggio che interessi tutte le superfici controterra costituisce la soluzione che sbarra la strada all uidità presente nel terreno, a sarebbe buona pratica prevedere anche un adeguata protezione terica dei locali interrati per evitare fenoeni di uidità dovuti a problei igroterici degli abienti interessati. -MEMBRANA PROTETTIVA -MEMBRANA IMPERMEABILE -BASE DI FONDAZIONE -COMPOSITO DRENANTE -MURO DI FONDAZIONE O CONTENIMENTO -TERRENO DI SOTTOFONDO Test di laboratorio hanno evidenziato caratteristiche prestazionali superiori garantite dal prodotto TENAX PRT rispetto alle ebrane con bugne tronco-coniche di altezza 8 : Sottoposta a carichi di copressione ciclici e statici fino a valori di 00 kn/, la struttura di TENAX PRT non subisce deforazioni peranenti del suo spessore; al contrario la struttura delle ebrane con bugne tronco-coniche, e quindi la loro capacità protettiva e di aerazione, risultano coproesse; La geoetria dei rilievi di TENAX PRT e la loro distribuzione in corrispondenza della superficie di contatto, evitano l effetto di adesione della ebrana protettiva all ipereabilizzazione e garantiscono pertanto l integrità della struttura del anto e del suo spessore durante e dopo la posa; TENAX PRT assicura una aggiore capacità di assorbiento di energia d urto, che si traduce in un iglior effetto protettivo. POSA IN OPERA TENAX PRT viene posata srotolando la bobina in verticale in corrispondenza della soità del uro, dall alto verso il basso, e con i rilievi rivolti verso la guaina ipereabilizzante già posata in opera. La ebrana protettiva deve essere fissata superiorente al di sopra dell ipereabilizzazione (vedi pag. 9). I giunti laterali del prodotto devono essere inoltre opportunaente sovrapposti: sono previsti infatti sbordi di ebrana per assicurare la continuità dell azione protettiva. Le caratteristiche eccaniche superiori di TENAX DP, che garantiscono ottie prestazioni in rapporto al suo peso ed al suo volue, perettono di sopportare agevolente le forze statiche e dinaiche cui il coposito è soggetto pria, durante e dopo la posa. La fase di fissaggio del coposito non è necessaria: la chiusura dei bordi laterali si realizza piegando gli sbordi di tessuto e di ebrana per assicurare la continuità dell azione drenante e di protezione della guaina. POSA IN OPERA La soluzione proposta finora è adatta al caso in cui la falda si trovi al di sotto della base di fondazione. Se esiste però anche la possibilità di occasionali risalite della falda acquifera al livello della base di fondazione, oppure se la falda è naturalente posizionata al di sopra della base stessa, è necessario prevedere un sistea di drenaggio vero e proprio. Pertanto è opportuno stendere TENAX DP sull intera superficie che verrà occupata dall edificio, con il geotessile rivolto verso l alto (coe ostrato nella stratigrafi a in basso). In questo caso si dovrà provvedere all evacuazione delle acque drenate, collegando il coposito ad un tubo di scarico avvolto con il suo geotessile filtrante, al fine di evitarne l intasaento.

12 50 5 E - AREA TECNICA IL NELLE COPERTURE A MASSELLI AUTOBLOCCANTI Nella realizzazione di coperture a asselli autobloccanti, cedienti ed avvallaenti sono spesso causati dal dilavaento della sabbia di allettaento e di sigillatura, nonché dalla presenza d acqua negli strati di fondazione o di allettaento. Gli stessi problei possono essere dovuti anche ad una inadeguata copattazione del sottofondo, ed alla ancanza di cordoli o bordi per il conteniento della pavientazione. E PER TETTI PARCHEGGIO E TERRAZZE PEDONABILI Il tetto piano adibito a terrazza o a parcheggio, e pertanto con una pavientazione sul anto, si sta sepre più diffondendo in un ottica di apliaento dello spazio abitabile. Le coperture piane sono infatti sepre più utilizzate sia in abito industriale che civile, soprattutto per edifici situati in zone cliatiche favorevoli; tali coperture sono realizzate secondo la stratigrafia del tetto caldo, con lo strato di isolaento al di sotto del anto di ipereabilizzazione, oppure secondo quella del tetto rovescio, con l isolaento al di sopra del anto; in particolare i tetti parcheggio vengono solitaente concepiti coe tetti rovesci. E AREA TECNICA -MASSELLI AUTOBLOCCANTI -COMPOSITO DRENANTE E PROTETTIVO -MURO DI FONDAZIONE O CONTENIMENTO -RIVESTIMENTO CARRABILE TENAX DP ha ottie prestazioni in rapporto al suo peso ed al suo volue: utilizzato al di sotto di superfici carrabili conserva pressoché inalterata la sua capacità drenante e protettiva dopo la copressione. Nel caso in cui la copertura piana carrabile o pedonabile non sia inserita nel corpo dell edificio (vedi pagg. 4-5), e quindi non sia previsto uno strato di isolaento, è idoneo l uso di TENAX DP direttaente al di sopra dello strato di ipereabilizzazione. La fase di fissaggio del coposito non è necessaria: la chiusura dei bordi laterali si realizza piegando gli sbordi di tessuto dietro la ebrana drenante. Sono previsti infatti sbordi di tessuto e di ebrana per assicurare la continuità dell azione drenante e di protezione. POSA IN OPERA L eleento portante costituisce il piano di posa degli eleenti sovrastanti i quali, salvo casi particolari, sono a spessore costante. Spetta quindi all eleento portante garantire la pendenza necessaria per il deflusso dell acqua piovana, grazie ad un assetto ceentizio norale o alleggerito steso in spessore variabile, che deliiti superfici non superiori a 500 a una o più pendenze, asservita ciascuna ad un pluviale di scarico di sezione proporzionata all area interessata. In corrispondenza di ciascuna di queste zone le strisce di coposito TENAX DP vanno disposte lungo la linea di assia pendenza. -COMPOSITO PROTETTIVO E DRENANTE -MEMBRANA IMPERMEABILE Elevata capacità drenante anche sotto carico. Leggerezza e flessibilità. Incopriibilità. Seplice e veloce da posare. APPLICAZIONE Al di sotto delle coperture piane spesso vi sono abienti abitati, per cui è iportante isolare la struttura in odo efficace, per evitare eccessive dispersioni di calore nella stagione invernale ed un veloce passaggio del calore verso l esterno nella stagione calda.

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