Anno 2014 N. RF265. La Nuova Redazione Fiscale FINANZIAMENTI E CAPITALIZZAZIONI COMUNICAZIONE AL 30 OTTOBRE
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- Fabrizio Ricci
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1 Anno 2014 N. RF265 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale Pag. 1 / 8 OGGETTO FINANZIAMENTI E CAPITALIZZAZIONI COMUNICAZIONE AL 30 OTTOBRE RIFERIMENTI PROVV. N /2013; DL 138/2011 FAQ 14/01/204 CIRCOLARE DEL 13/10/2014 Sintesi: entro il prossimo 30/10 vanno comunicati dati relativi ai finanziamenti/capitalizzazioni effettuati: alla società: da parte dei soci; alla ditta individuale: da parte dei familiari. A tal fine occorre considerare che: - soglia di.3.600: sono escluse le operazioni inferiori alla soglia che va verificata in relazione al singolo socio (o familiare); il raggiungimento della soglia considera i soli versamenti, senza tener conto delle eventuali restituzioni effettuate nello stesso anno; - contabilità semplificate: l'obbligo di comunicazione sussiste in presenza di c/c dedicati alla gestione dell'impresa o di scritture private o di altra documentazione da cui sia identificabile il finanziamento o la capitalizzazione. Il DL 138/2011 ha introdotto l obbligo di comunicare i finanziamenti e le capitalizzazioni concesse nell anno dai soci/familiari dell impresa, utilizzando il modello approvato dal Provv. n /2013. L adempimento è stato oggetto di chiarimenti nell ambito delle FAQ dell Agenzia delle entrate del 14/01/2014. SOGGETTI OBBLIGATI ALLA COMUNICAZIONE Sono obbligati alla comunicazione tutti coloro che esercitano un attività di impresa: società ditte individuali. N.B.: a differenza della comunicazione del godimento dei beni ai soci/familiari, la comunicazione: - non può essere inviata dal socio/familiare - ma deve essere inviata dall impresa. SOGGETTI ESCLUSI: dal punto di vista normativo, risultano esclusi: le società semplici gli enti non commerciali privi di attività commerciale (in presenza di attività commerciale si ritiene la comunicazione non sia dovuta per gli apporti all attività istituzionale). CONTABILITA SEMPLIFICATE: nel venire incontro alle difficoltà dei contribuenti che non gestiscono le operazioni finanziarie, nelle FAQ del gennaio 2014 l Agenzia ha ritenuto che i soggetti che adottano il regime di contabilità semplificata: in generale: sono esonerati dalla comunicazione in deroga: sono obbligati solo se dotati di un c/c dedicato all attività Nota: il concetto è applicabile alle sole imprese individuali, non potendo le società di persone possedere dei C/C utilizzati in modo promiscuo. L imprenditore individuale sarà esonerato qualora possieda un C/C cointestato ad un altro soggetto (coniuge, figlio, ecc.) oppure in tutti i casi in cui sia utilizzato anche per esigenze personali.
2 Redazione Fiscale Info Fisco 265/2014 Pag. 2 / 8 C/C dedicato: è tale il C/C che non raccoglie movimentazioni extra imprenditoriali (CM 28/2006). Concetto del tutto analogo si applica alle imprese che adottano i seguenti regimi fiscali: regime di vantaggio per l imprenditoria giovanile (art. 27 c. 1 e 2 DL 98/2011) regime contabile agevolato per i cd ex minimi (art. 27 c. 3 e segg. DL 98/2011) regime delle nuove iniziative produttive (art. 13 L.388/2000). N.B.: sono sempre tenute agli adempimenti le imprese che adottano la contabilità ordinaria. SOGGETTI FINANZIATORI A differenza del caso del godimento dei beni ai soci, i soggetti che hanno proceduto ad effettuare i finanziamenti/capitalizzazioni sono esclusivamente: i soci delle società i familiari dell imprenditore individuale. APPORTI DELL IMPRENDITORE: sono esclusi da comunicazione. Altre esclusione soggettive: sono inoltre esclusi i finanziamenti/apporti - effettuati dai familiari dei soci (si ritengono esclusi in base al tenore letterale del Provvedimento) - i finanziamenti cd. infragruppo. FINANZIAMENTI DA COMUNICARE L obbligo di comunicazione sussiste se l'importo complessivo dei finanziamenti/capitalizzazioni: effettuati nel periodo d imposta 2013 Nota: per i soggetti con periodo coincidente all anno solare, si tratta dei finanziamenti/capitalizzazioni effettuati tra il 1/01/2013 ed il 31/12/2013. da ciascun socio o familiare dell'imprenditore Esempio: se il socio ha finanziato la società A per e la società B per , si ritiene le società non debbano effettuare alcuna comunicazione. non è inferiore alla soglia di complessivi su base annua, senza tener conto di eventuali restituzioni effettuate nello stesso anno e/o rinuncia al credito. ALTRE ESCLUZIONI OGGETTIVE: non sono oggetto di comunicazione: le restituzioni dei crediti rinuncia al credito da parte del socio/familiare ATTENZIONE: in sostanza, ciò che rileva: è l incremento di un credito da parte del socio/familiare dell imprenditore non anche la restituzione di un debito da parte di quest ultimo. Esempio: un socio che abbia prelevato utili in eccesso rispetto a quanto realizzato ha contratto un debito nei confronti della società (che non va comunicato, in quanto debito del socio, non credito ); allo stesso modo non va comunicato il riversamento di tali importi nelle casse della società.
3 Redazione Fiscale Info Fisco 265/2014 Pag. 3 / 8 FINANZIAMENTI E CAPITALIZZAZIONI: il limite opera in via autonoma. Coerentemente, in presenza sia di finanziamenti che di capitalizzazioni la comunicazione va o effettuato utilizzando due moduli distinti, compilando i due appositi campi del rigo BG10. (> 3.600) (> 3.600) PIÙ OPERAZIONI: nel caso in cui nel corso dell anno si sia proceduto: - sia di finanziamento che di capitalizzazione: il limite va riferito distintamente tra finanziamenti (cioè a quanto considerato debito da restituire, indipendentemente che sia fruttifero o infruttifero di interessi) e capitalizzazioni (contabilizzati direttamente tra le riserve del patrimonio netto) - a più operazioni di finanziamento o capitalizzazione: nel modello va indicata la data dell ultima operazione effettuata. CAPITALIZZAZIONI: si deve trattare di operazioni che configurano un reale apporto di denaro. Esempio: non configura apporto di denaro (e pertanto non va comunicato) l aumento gratuito di capitale sociale (passaggio di riserve a capitale sociale). Atti da cui risulta il finanziamento/capitalizzazione Secondo le Istruzioni al modello, l'obbligo di comunicazione esiste: sia per le imprese in contabilità ordinaria sia per quelle in contabilità semplificata, in presenza di conti correnti dedicati alla gestione dell'impresa o di scritture private o di altra documentazione da cui sia identificabile il finanziamento o la capitalizzazione A tal fine si deve ritenere che l obbligo di indicazione per la presenza di scritture private o altra documentazione comprovante le operazioni, trovi concreta applicazione nel solo caso di contratti registrati (per obbligo - es: finanziamenti soci, fruttiferi o infruttiferi, non redatti per corrispondenza ) o per facoltà, posto che negli altri casi l Agenzia non è già al corrente dell operazione (anche se potrebbe venirne a conoscenza in caso di accesso presso l impresa). OPERAZIONI GIÀ COMUNICATE ALL ANAGRAFE TRIBUTARIA La comunicazione non riguarda i dati relativi a qualsiasi apporto di cui l Amministrazione finanziaria sia già in possesso. Ciò comporta che non vanno comunicati: gli aumenti di capitale sociale (dovendo essere effettuati tramite atto notarile) i finanziamenti/versamenti c/capitale effettuati per atto pubblico o scrittura privata autenticata (es: in occasione di un verbale di assemblea straordinaria in cui i soci ricapitalizzano la società) finanziamenti soci delle società cooperative (soggetti a ritenuta a titolo d imposta). Dubbio: non è chiaro se l esonero vada esteso ai finanziamenti oggetto di registrazione. Si ricorda che, in assenza di atto pubblico/scrittura privata autenticata: finanziamenti: se non effettuati per corrispondenza, vi è l obbligo di assolvere l imposta di registro del 3% nel termine fisso di 20 gg versamenti in c/capitale: non sono obbligati alla registrazione (che è solo facoltativa).
4 Redazione Fiscale Info Fisco 265/2014 Pag. 4 / 8 FINANZIAMENTI / VERSAMENTI C/CAPITALE EFFETTUATI DAI SOCI ANTE 2012 DAL 2012 NO < RESTITUITI AI SOCI A FAVORE DEI SOCI (O DA ESSI RESTITUITI) NO NO SI NO Si riportano una serie di esempi ministeriali: ESEMPIO MINISTERIALE Se nel corso del 2013 un socio effettua finanziamenti in più tranches per un importo complessivo di ricevendo nello stesso anno il rimborso di quanto versato, la comunicazione va comunque effettuata in relazione al predetto importo, malgrado il saldo dei finanziamenti a fine anno sia pari a zero. Esempio1 Esempio2 DATA OPERAZIONE FINANZ./CAPITAL. RESTITUZIONE SALDO 26 gennaio ,00 4 marzo ,00 22 maggio ,00 24 maggio ,00 8 settembre , , ,00 ZERO A fine anno, pur essendo il saldo dei finanziamenti pari a zero: la comunicazione va comunque effettuata sempre per l importo di indicando la data del 24 maggio VARIANTE MINISTERIALE Se nel corso del 2013 un socio effettua le seguenti operazioni: DATA OPERAZIONE FINANZ./CAPITAL. RESTITUZIONE SALDO 26 gennaio ,00 4 marzo ,00 22 maggio ,00 24 maggio ,00 8 settembre , , , A fine anno, pur essendo il saldo dei finanziamenti complessivamente inferiore ad.3.600: la comunicazione va comunque effettuata sempre per l importo di indicando la data del 24 maggio Esempio3 VARIANTE MINISTERIALE Se nel corso del 2013 un socio effettua le seguenti operazioni:
5 Redazione Fiscale Info Fisco 265/2014 Pag. 5 / 8 DATA OPERAZIONE FINANZ./CAPITAL. RESTITUZIONE SALDO 26 gennaio ,00 4 marzo ,00 22 maggio ,00 24 maggio , , , A fine anno: la somma dei finanziamenti (.2.900) è inferiore a complessivi la comunicazione non è pertanto dovuta. AUTORE DI FINANZIAMENTO O CAPITALIZZAZIONE Socio persone fisica Familiare dell imprenditore SOGGETTO RICEVENTE Società di capitali Imprenditore individuale OBBLIGO DI COMUNICAZIONE Socio persone fisica Società di persone commerciale Socio persone fisica Società semplice NO Persona fisica associata Associazione SÌ Imprese consorziate Società Familiare del socio Titolare dell impresa familiare Socio (persona fisica o società) Familiare del socio Consorzio Società Società Impresa familiare Altra società del gruppo Altra società del gruppo TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLA COMUNICAZIONE Il Provv. n /2014 ha modificato a regime la scadenza di presentazione della comunicazione fissandola entro il 30 giorno successivo al termine di presentazione della dichiarazione dei redditi relativa al periodo d imposta in cui i finanziamenti o le capitalizzazioni sono stati ricevuti. Pertanto: le ditte individuali, le società di persone e di capitali con periodo d imposta coincidente con l anno solare dovranno effettuare la comunicazione riferita al 2013 entro il prossimo 30/10/2014. SÌ NO SANZIONI La norma non prevede espressamente una specifica sanzione (a differenza della comunicazione per i beni ai soci). Tuttavia, nell ambito del Videoforum Italia Oggi del 22/01/2014 i funzionari dell agenzia hanno precisato che ha precisato che: in caso di omessa comunicazione dei finanziamenti o capitalizzazioni si applica la sanzione amministrativa da. 206,58 ad ,57 (art. 13 c. 2 DPR 605/73). in quanto trattasi di comunicazioni all Anagrafe tributaria; resta fermo che detta sanzione è ridotta alla metà in caso di comunicazioni incomplete o inesatte.
6 Redazione Fiscale Info Fisco 265/2014 Pag. 6 / 8 IL MODELLO DI COMUNICAZIONE Sono obbligati alla comunicazione coloro che esercitano attività di impresa, sia in forma individuale sia collettiva; in particolare: DATI DEL SOGGETTO CHE COMUNICA DATI DEL SOGGETTO CHE COMUNICA il campo Qualifica del modello assume il valore 3 il campo Tipo soggetto può assumere i seguenti valori: E: Imprenditore individuale H: Società cooperative F: Società di persone (snc, sas) I: Stabili organizzazioni di società non residenti G: Società di capitali (spa, srl) L: Enti associativi (beni della sfera commerciale) il campo Qualifica del modello assume il valore 1 (v. esempio) il campo Tipo soggetto può assumere i seguenti valori: A: soci B: familiari dell imprenditore individuale C: imprenditore individuale D: familiari dei soci ESEMPLIFICAZIONI Esempio1 FRONTESPIZIO Il sig. Mario Rossi, socio della Alfa Srl, nel 2013 ha versato: al 10/12/2013: quale finanziamento infruttifero, restituito al 15/12/2013 per al 30/04/2013: quale versamento c/capitale In tal caso, a fine anno, pur essendo il saldo dei finanziamenti complessivamente inferiore ad (pari a ), la comunicazione va comunque effettuata per l importo di indicando la data del 10/12/2013. X Soggetto che invia la comunicazione in caso di finanziamenti e capitalizzazioni G 2013 ALFA SRL VERONA E: Imprenditore individuale F: Società di persone (snc, sas) VR G: Società di capitali (spa, srl, sapa) H: Società cooperative I: Stabili organizzazioni di società non residenti L: Enti associativi, per i soli beni relativi la sfera commerciale
7 Redazione Fiscale Info Fisco 265/2014 Pag. 7 / 8 DATI DEL SOCIO FINANZIATORE M R A R S S 6 6 P 2 1 L W 1 A 3 G ROSSI MARIO X 3 G TRENTO TN 3 G Le istruzioni al modello non chiariscono la codifica da utilizzare: il software messo a disposizione dall'agenzia pretende il codice qualifica 1 DATI DEL CONTRATTO Data di concessione del finanziamento o di capitalizzazione FINANZIAMENTI/CAPITALIZZAZIONI Esempio2 Esempio G X Importo complessivo del finanziamento (non rilevano i rimborsi) Il sig. Mario Rossi ha effettuato due versamenti verso la società di cui è socio: nel nel 2013: quale versamento c/capitale. La società deve comunicare il solo apporto ricevuto nel 2013 (non anche quelle ricevuto nel 2011). La sig.ra Lina, moglie del sig. Rossi Mario, ha effettuato un versamento nei confronti della Mario Rossi snc di cui è socio al marito; l operazione non va comunicata (considerata l esclusione soggettiva dei finanziamenti da parte dei familiari dei soci). 3 G Versamento < ; non va indicato Esempio4 Il sig. Alessandro Carta, artigiano in contabilità ordinaria, ha ricevuto dalla propria moglie un finanziamento di nel 2013: il contribuente sarà tenuto ad indicare il finanziamento effettuato dalla moglie. Esempio5 Nell Esempio precedente si ponga ora che l artigiano sia in contabilità semplificata ed abbia effettuato un versamento dal proprio C/C privato al C/C esclusivamente aziendale: non deve procedere ad alcuna comunicazione (considerata l esclusione specifica). Nel 2013 riceve poi un versamento di da un C/C cointestato con la moglie; si ritiene che debba indicare il 50% del versamento ( ) imputabile al coniuge. A Dicembre 2013 l imprenditore ha riversato la somma sul medesimo C/C.
8 Redazione Fiscale Info Fisco 265/2014 Pag. 8 / 8 Soggetto che invia la comunicazione in caso di finanziamenti e capitalizzazioni 2013 X C R T L S S 6 6 P 2 5 L U 3 E CARTA ALESSANDRO X TRENTO TN M R A R S S 6 6 P 2 1 L W 1 B ROSSI MARIO X TRENTO TN G X Familiare dell imprenditore Data di concessione del finanziamento o di capitalizzazione G Riversamento: non va comunicato.
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