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1 PREMESSA N.B. L'utente deve ricercare la liquidazione del mese di novembre (contribuenti mensili) o del terzo trimestre (contribuenti trimestrali), entrare in modifica della stessa, e indicare nella scheda 'Acconto Iva' l'importo dell'acconto nell'apposito campo 'Acconto versato', nonchè selezionare il metodo utilizzato per il calcolo. Fatte queste premesse consigliamo all utente, entrando in contabilità, di aprire la funzione Cerca Argomento

2 E impostare le parole di ricerca Acconto IVA.. Segnaliamo come pagine principali da cui partire per documentarsi : Stampa Acconto IVA (vedi figura di sotto) e i relativi link (vedi in blu in calce) Liquidazione IVA Scheda acconto iva Stampa Liquidazione IVA Note Contabilità presso terzi : A partire dalla versione 9.6, l'importo dell'acconto IVA versato viene scomputato dalla liquidazione del mese di gennaio (relativa alle operazioni di dicembre e con scadenza febbraio). Anche per il 2012 lo scadenziario dell'agenzia delle Entrate (vedi ntribuente=c&tipologiatributo=4&selezionetemporale=datascadenza&entroil= ) conferma che, per i soggetti con tenuta della contabilità presso terzi l'acconto IVA deve essere scomputato con riferimento alla liquidazione di gennaio in scadenza il 18/02/2012); si conferma pertanto la correttezza della procedura in via prudenziale, in assenza di normativa specifica: la norma infatti (legge 405/1990 art. 6 co. 2) indica genericamente che l'acconto IVA va scomputato dalla liquidazione di dicembre/versamento 16/01 dell'anno successivo, senza specificare tuttavia il caso della contabilità presso terzi].

3 GENERAZIONE F24 Acconto Iva - Modalità operative (NUOVA GESTIONE DELEGHE ANNUALITA 2013) Fatte queste premesse consigliamo all utente, entrando in Gestione Deleghe, di aprire la funzione Cerca Argomento E impostare le parole di ricerca Acconto IVA.. Segnaliamo come pagine principali da cui partire per documentarsi : Crea debiti / crediti (vedi figura di sotto)

4 DICHIARAZIONI FISCALI MODELLO IVA CASISTICHE : SINTESI DA MANUALE ON LINE (CERCA ARGOMENTO ACCONTO IVA ): Procedere innanzi tutto alla seguente stampa di controllo (metodo storico): Stampe.- Altre stampe - IVA - Stampa elenco versamenti acconto Dati Acconto Nonostante la modulistica ministeriale non lo preveda, il quadro permette la determinazione in automatico dell acconto IVA annuale nell apposita sezione Dati acconto, esclusivamente sulla base del metodo storico. Sarà comunque possibile applicare il calcolo manuale dell acconto barrando l apposita casella. Di seguito si evidenzia il funzionamento della procedura in relazione alle principali tipologie di contribuenti in base alla periodicità delle liquidazioni periodiche, quali risultano dai campi Tipo liquidazione 2011 e Tipo liquidazione 2012 del frontespizio". A) Contribuenti mensili nel 2011 e mensili nel 2012 Base di calcolo = VH12 col.2 Acconto dovuto = VH12 col.2*88% B) Contribuenti trimestrali nel 2011 e trimestrali nel 2012 B1) Liquidazione a debito (rigo VL32 col.1) e presenza del campo VH1301_V Base di calcolo = (VL32 col.1 + VH1301_V) ) (VL32 col.1 + VH1301_V)*88% B2) Liquidazione a credito (rigo VL33 col.1) e presenza del campo VH1301_V Base di calcolo = (VH1301_V - VL33 col.1) Acconto dovuto = (VH1301_V - VL33 col.1)*88% C) Contribuenti trimestrali nel 2010 e mensili nel 2012 C1) Liquidazione a debito (rigo VL32 col.1) e presenza del campo VH1301_V Base di calcolo = (VL32 col.1 + VH1301_V)/3 Acconto dovuto = (VL32 col.1 + VH1301_V)/3*88%

5 C2) Liquidazione a credito (rigo VL33 col.1) e presenza del campo VH1301_V Base di calcolo = (VH1301_V - VL33 col.1)/3 Acconto dovuto = (VH1301_V - VL33 col.1)/3*88% D) Contribuenti mensili nel 2011 e trimestrali nel 2012 Base di calcolo = VH10 col.2 + VH11 col.2 + VH12 col.2 Acconto dovuto = (VH10 col.2 + VH11 col.2 + VH12 col.2)*88% E) Contribuenti trimestrali art.73/74 nel 2010 e trimestrali art. 73/74 nel 2011 Base di calcolo = VH12 col.2 Acconto dovuto = VH12 col.2*88% Nota Bene al fine di ottenere il corretto calcolo dell acconto IVA si ricorda, come da indicazioni fornite dalle I.M., che sia i contribuenti mensili, sia quelli trimestrali art.73/74 sono tenuti alla compilazione del rigo VH12 al lordo dell eventuale acconto versato. Casi Particolari: In presenza di operazioni societarie straordinarie (tipo dichiarazione 3 o 7 nel frontespizio) la base di calcolo non è gestita dalla procedura. In caso di soggetto controllante (tipo dichiarazione 4 o 5), per la determinazione della base di calcolo dell acconto IVA, occorre compilare la sezione Determinazione dell acconto presente in fondo ai quadri MOD 26 LP CONTROLLANTE E MOD.26 LP CONTROLLATA. DETTAGLIO CASISTICA (Es. Vari): Di seguito sono esaminate le diverse casistiche che si possono presentare per la determinazione dell acconto IVA con la procedura IPSOA (NELL ESEMPIO UTILIZZIAMOLE ANNUALITA 2007/2008), acconto che per l anno 2012 deve essere versato entro il 27 dicembre. Quale premessa alle successive considerazioni va detto che la procedura gestisce automaticamente l acconto determinato con il metodo storico che quantifica l acconto dovuto in misura pari al versamento effettuato o da effettuare sulla base dell ultima liquidazione periodica (contribuenti mensili) ovvero in sede di dichiarazione annuale relativa all anno precedente (contribuenti trimestrali); pertanto nel frontespizio del modello IVA devono essere correttamente compilati i campi Tipo Liquidazione 2007 e Tipo Liquidazione 2008 in relazione alla periodicità di versamento del contribuente.

6 Fig. 1 A) Contribuenti mensili nel 2007 e mensili nel 2008 Tipo Liquidazione 2007 = 0 - mensile Tipo Liquidazione 2008 = 0 - mensile La base imponibile è rappresentata dall imposta a debito risultante dalla liquidazione relativa al mese di dicembre 2007 al lordo dell acconto dovuto per il periodo d imposta 2005; a questo proposito il rigo VH12 va compilato al lordo dell acconto versato. Base di calcolo = VH12 col.2 Acconto dovuto = VH12 col.2*88% B) Contribuenti trimestrali nel 2007 e trimestrali nel 2008 Tipo Liquidazione 2007 = 1 - trimestrale Tipo Liquidazione 2008 = 1 trimestrale La base imponibile è rappresentata dall imposta a debito risultante dalla dichiarazione annuale IVA 2008 al lordo dell acconto dovuto per il periodo d imposta 2007; a questo proposito va compilato il campo VH1301 indicando l acconto dovuto a dicembre Si possono presentare due distinti casi: B1) Liquidazione a debito (rigo VL33 col.1 compilato) e presenza del campo VH1301 Base di calcolo = VL33 col.1 + VH13 col.1 Acconto dovuto = (VL33 col.1 + VH13 col.1)*88% B2) Liquidazione a credito (rigo VL32 col.1 compilato) e presenza del campo VH1301 Base di calcolo = (VH13 col.1 VL32 col.1) Acconto dovuto = (VH13 col.1 VL32 col.1)*88% NOTA BENE Come precisato nella Ris.Min. n.157/e del 23/12/2004 il debito IVA su cui applicare l 88% deve essere assunto al netto degli interessi dovuti in sede di liquidazione annuale. C) Contribuenti trimestrali nel 2007 e mensili nel 2008 Tipo Liquidazione 2007 = 1 - trimestrale Tipo Liquidazione 2008 = 0 - mensile Se, in conseguenza della variazione del volume d affari o di opzione del contribuente, mutano rispetto all anno precedente le cadenze di versamento dell imposta, se la cadenza varia da trimestrale a mensile, il parametro di commisurazione dell acconto è rappresentato da un terzo dell imposta versata in sede di dichiarazione annuale. Si possono presentare due distinti casi: C1) Liquidazione a debito (rigo VL33 col.1) e presenza del campo VH1301 Base di calcolo = (VL33 col.1 + VH13 col.1)/3 Acconto dovuto = (VL33 col.1 + VH13 col.1)/3 *88% C2) Liquidazione a credito (rigo VL32 col.1) e presenza del campo VH1301 Base di calcolo = (VH13 col.1 VL32 col.1)/3 Acconto dovuto = (VH13 col.1 VL32 col.1)/3 *88% NOTA BENE Si precisa che in questo caso l acconto per l anno 2008 risulta dovuto solamente se, sottraendo dall acconto versato per l anno 2007, il credito d imposta derivante dalla dichiarazione annuale di tale anno, risulta una differenza positiva. D) Contribuenti mensili nel 2007 e trimestrali nel 2008 Tipo Liquidazione 2007 = 0 - mensile Tipo Liquidazione 2008 = 1 - trimestrale Se, in conseguenza della variazione del volume d affari o di opzione del contribuente, mutano rispetto all anno precedente le cadenze di versamento dell imposta, se la cadenza

7 varia da mensile a trimestrale, il parametro di commisurazione dell acconto è rappresentato dall ammontare dei versamenti degli ultimi tre mesi dell anno. Base di calcolo = VH10 col.2 + VH11 col.2 + VH12 col.2 Acconto dovuto = (VH10 col.2 + VH11 col.2 + VH12 col.2)*88% Supporto On Line Allegato FAQ E) Contribuenti trimestrali art.73/74 nel 2007 e trimestrali art. 73/74 nel 2008 Tipo Liquidazione 2007 = 2 trimestrale artt.73/74 Tipo Liquidazione 2008 = 2 trimestrale artt.73/74 Per i contribuenti trimestrali speciali, ovvero che rientrano nei regimi di cui agli artt.73, c.1, lett.e) e 74, c.4 del D.P.R.63/72, la base imponibile è rappresentata dall imposta a debito risultante dalla liquidazione periodica relativa al quarto trimestre del 2007, al lordo dell acconto dovuto per il periodo d imposta 2007; a questo proposito il rigo VH12 va compilato al lordo dell acconto versato. Base di calcolo = VH12 col.2 Acconto dovuto = VH12 col.2*88% Casi particolari di determinazione dell acconto IVA Esercizio di più attività in contabilità separata di cui all art.36 del D.P.R.633/72 In presenza di più attività in contabilità separata ex art.36 d.p.r.633/72 (caso in cui la dichiarazione presenta il codice 2 più attività nel campo Tipo Dichiarazione del frontespizio), in base a quanto precisato dalla C.M. n.52 del 3 dicembre 1991, è previsto un unico versamento relativo al complesso delle attività gestite, tenendo conto delle eventuali compensazioni degli importi derivanti dalla liquidazione delle singole attività. Pertanto, operativamente l ammontare dell acconto dovuto è determinato con le medesime modalità di cui ai punti A), B), C), D) o E), a seconda della periodicità di liquidazione indicata nei campi Tipo liquidazione 2007 e Tipo liquidazione Nel particolare caso di coesistenza di attività a periodicità mensile con attività a periodicità trimestrale (tipo liquidazione 3 - Coesistenza mensile e trimestrale) occorre sommare algebricamente le risultanze della liquidazione di dicembre dell anno precedente (per le attività mensili) o della dichiarazione annuale sempre dell anno precedente (per le attività trimestrali) Liquidazione annuale regimi fiscali agevolati I soggetti che hanno aderito ai regimi fiscali agevolati di cui agli artt.13 e 14 della L.388/2000, non sono tenuti al versamento dell acconto IVA; pertanto in presenza della tipologia di versamento 4 regimi fiscali agevolati artt.13, 14 L.388/2000, non viene determinato l acconto IVA nell apposita sezione del quadro VX. Contribuenti minimi ex L.244/2007 I contribuenti minimi di cui alla L.244/2007 sono esonerati dalla generalità degli adempimenti IVA, compreso il versamento dell acconto. All interno della procedura, se è stata barrata la casella del rigo VA45 per segnalare l adesione, con decorrenza dall anno 2008, al suddetto regime, viene automaticamente eliminato l importo dovuto per l acconto nell apposita sezione de quadro VX. A titolo esemplificativo si consideri la seguente compilazione: contribuente trimestrale per l anno 2007 con rigo VL33 pari a 263. In presenza della casella VA45 barrata Fig. 2

8 non viene più determinato l acconto nella apposita sezione del quadro VX (campo importo calcolato) Fig. 3 Liquidazione IVA di gruppo ex art.73 del D.P.R.633/72 Per i soggetti che partecipano in qualità di controllanti alla liquidazione IVA di gruppo, nel caso cioè in cui la tipologia di dichiarazione indicata sia 4, il versamento dell acconto tiene conto della situazione complessiva del gruppo, e il versamento dell acconto deve essere effettuato dalla società controllante sia per se stessa, sia per i soggetti controllati (direttamente o indirettamente). Operativamente occorre compilare manualmente la sezione Determinazione dell acconto all interno del modello 26 LP Controllante e 26 LP Controllata (per ciascun soggetto) e quindi accedere al quadro VX, dove, nella sezione Dati Calcolo Acconto viene determinato l importo complessivo da versare. Operazioni societarie straordinarie In presenza di operazioni societarie straordinarie che comportino l estinzione del soggetto o la cessazione dell attività, vale a dire nel caso in cui la tipologia di dichiarazione indicata nel frontespizio del modello presenti il codice 3 o 7 (operazioni straordinarie/procedure concorsuali con contabilità IVA unificata o separata), possono presentarsi diverse casistiche in base alle quali l acconto può essere dovuto o meno da parte del soggetto risultante dalla fusione o incorporante, a seconda della decorrenza degli effetti dell operazione societaria. Fig. 4 Fig. 5 In ogni caso in queste situazioni, la procedura provvede a eliminare la base di calcolo nella sezione Dati Acconto del quadro VX, proponendo automaticamente la barratura del flag barrare per la determinazione manuale dell acconto. Nel caso in cui l acconto sia dovuto il relativo importo va indicato direttamente nel campo importo calcolato Fig. 6