DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V L

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1 LICEO STATALE G. Tarantino Scientifico - Scientifico opzione Scienze Applicate Classico - Linguistico - Musicale Via Quasimodo, Gravina in Puglia (BARI) baps07000g@istruzione.it baps07000g@pec.istruzione.it Tel Fax c.f DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V L A.S Documento del Consiglio di Classe 1

2 INDICE 1 ELENCO ALUNNI 2 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE 3 STORIA DEL LICEO 4 I NUMERI DEL LICEO 5 DESCRIZIONE DELLE STRUTTURE DELL ISTITUTO 6 LE CARATTERISTICHE DELL OFFERTA LICEALE 7 PROFILO DELLA CLASSE E LIVELLI DI PROFITTO 8 COMPETENZE GENERALI IN USCITA 9 CRITERI METODOLOGICI E STRUMENTI DIDATTICI 10 PERCORSI INTERDISCIPLINARI 11 ATTIVITA INTEGRATIVE 12 VERIFICA E VALUTAZIONE 13 PROGRAMMAZIONE PER L ESAME DI STATO 14 CONSUNTIVI 15 SIMULAZIONI 16 GRIGLIE DI CORREZIONE Documento del Consiglio di Classe 2

3 ELENCO DEGLI ALLIEVI COGNOME E NOME 1 ALBANO VINCENZO 2 AMENDOLARA MIRELLA 3 BALDUCCI MARIA ARCANGELA 4 CALDERONI FEDERICA 5 CALDERONI MARIA ROSARIA SARA 6 CANDIDO NICOLA 7 CIACIULLI ANGELICA 8 COLANGELO CRISTINA 9 DE MARINO PALMA 10 DIMATTIA PAOLO 11 DIPALMA FRANCESCO 12 GARGANO ANGELA 13 GRILLO FRANCESCA 14 LONGO ANNAMARIA 15 LOPEZ IDA 16 LOVERRE TERESA 17 LOVIGLIO NUNZIA 18 NOVIELLI ALESSANDRO Documento del Consiglio di Classe 3

4 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Continuità nel triennio MATERIA DOCENTE A.S. A.S. A.S Lingua e letteratura Denora Caterina X italiana 2 Lingua e civiltà latina Ceci Marianna X X 3 Lingua e civiltà greca Capacchione Biagio X Antonio 4 Lingua e civiltà inglese Colamonaco Maria X X X Luciana 5 Storia Foglio Giuseppe X X X 6 Filosofia Foglio Giuseppe X X X 7 Matematica Pisicoli Maria Rosaria X 8 Fisica Tremamunno Lorenzo X 9 Scienze naturali Fiore Raffaele X X X 10 Storia dell Arte Cicala Ersilia X X 11 Scienze motorie Topputi Beatrice X X X 12 Religione cattolica Cassese Vito X X X Documento del Consiglio di Classe 4

5 STORIA DEL LICEO II Liceo "G. Tarantino" nasce nel 1960 come sezione staccata di quello di Ruvo Di Puglia ed ottiene l'autonomia nel A seguito della revisione degli ordinamenti del secondo ciclo di studi che sancisce l'abolizione delle sperimentazioni e la riduzione degli indirizzi di studi, a partire dall'anno scolastico il Liceo "G.Tarantino" offre corsi di Liceo Scientifico, Liceo Classico, Liceo Linguistico, e Liceo Scientifico- opzione Scienze applicate, Liceo Musicale.. I NUMERI DEL LICEO Liceo Scientifico 1 a, 2 a. 3 a, 4 a, 5 a Sez. A 1 a, 2 a. 3 a, 4 a,5 a Sez. B 1 a, 2 a, 3 a, 5 a Sez. C 1 a, 3 a,4, Sez. E Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate: 2 a, 5 a Sez. E 1 a, 2 a. 3 a, 4 a, 5 a Sez. G 1 a, 2 a. 3 a, 4 a, 5 a Sez. H Liceo Classico: Liceo Linguistico: Liceo Musicale: 1 a, 2 a. 3 a, 4 a, 5 a Sez. F 3 a, 4 a, 5 a Sez. L 1 a, Sez M 1 a, 2 a., 3 a, 4 a, 5 a Sez. D 1 a, 2 a. 3 a, 4 a,5 a Sez. I 1 a, 2 a Sez. L Nell'Istituto operano 119 Docenti e 23 unità di personale ATA. Nell'a.s. 2014/2015 il Liceo conta di 1180 alunni suddivisi in 50 classi. DESCRIZIONE DELLE STRUTTURE DELL ISTITUTO L'offerta formativa del Liceo viene erogata nella sede centrale e nelle due succursali di Via Lecce e Via Gorizia. La sede centrale ospita gli uffici di presidenza e di segreteria, 38 aule, 1 sala docenti e ambienti specifici per la realizzazione dell'offerta formativa. La sede succursale di via Lecce si compone di 6 aule e di una sala Docenti. La sede succursale di via Gorizia si compone di 4 aule, 1 laboratorio multimediale e 1 sala docenti. LE CARATTERISTICHE DELL OFFERTA LICEALE Formativa: capacità di scelta comportamentale autonoma, potenziamento della capacità critica, autonomia culturale. Specifica: acquisizione di un sapere teorico, organico e motivato finalizzato anche ad una eventuale immissione nel mondo del lavoro. Promozione universitaria: acquisizione di metodi e strumenti idonei ad impegni successivi di studio. Il liceo offre una formazione umana e culturale solida e completa che, attraverso una base ampia e sicura di contenuti e di percorsi, consente allo studente successivi approfondimenti in sede universitaria, post - secondaria e nel mondo del lavoro. Documento del Consiglio di Classe 5

6 PROFILO DELLA CLASSE La classe è composta da diciotto alunni, cinque uomini e tredici donne. Non sono presenti alunni inseriti nel gruppo negli ultimi due anni. Non sono presenti notevoli differenze nelle situazioni individuali di partenza. Significativo è il gruppo di studenti dotati di ottime o eccellenti capacità e competenze (30%), che partecipa all attività didattica e garantisce un impegno individuale continuo e propositivo. Segue, con percentuali analoghe, il gruppo di studenti dal rendimento buono, mentre la restante parte della classe è composta da studenti che in ogni caso garantiscono un livello sufficiente e discreto. Al di là di alcuni casi, gli studenti sono generalmente dotati di un buon metodo di studio individuale e di una discreta capacità organizzativa nella risposta collettiva agli stimoli didattici. Sotto il profilo relazionale, il gruppo si è integrato in modo adeguato agli obiettivi di comportamento e di rendimento stabiliti dal Consiglio di Classe e dal P.O.F., anche gestendo in modo aperto (assemblee di classe, dialogo con gli insegnanti e i genitori) i momenti più delicati del percorso formativo. In termini di competenze, la classe riflette la piramide dei rendimenti: cinque elementi hanno sviluppato competenze a livello avanzato in ogni campo, mostrando uno spiccato grado di autonomia in diversi contesti. Almeno cinque sono i casi di sviluppo medio di competenze, che potrà consentire loro un inserimento agevole in contesti sia di studio sia di lavoro. Nei restanti otto casi, lo sviluppo di tali competenze risulta ancora basico, ma tale da consentire ugualmente l orientamento efficace e il conseguente adeguamento al contesto specifico di studio o lavoro scelto dopo il percorso formativo. LIVELLI DI PROFITTO IN USCITA LIVELLO BASE (6-7) LIVELLO INTERMEDIO (7-8) LIVELLO AVANZATO (8-9-10) N. Alunni 8 40% ca. N. Alunni 5 30% ca. N. Alunni 5 30% ca. COMPETENZE GENERALI IN USCITA Competenze comunicative CG 1. comunicare Comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali); rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali). Competenze logico critiche CG 2. individuare collegamenti e relazioni CG 3. acquisire e interpretare l informazione Documento del Consiglio di Classe 6

7 Acquisire informazioni semplici e disporle in ordine gerarchico; manipolare informazioni per operare confronti, formulare interpretazioni, ricavare ipotesi e inferenze, effettuare verifiche; acquisire concetti chiave delle discipline e/o trasversali. Competenze metodologico - operative CG 4. imparare a imparare CG 5. progettare CG 6. risolvere problemi Mettere a fuoco l argomento/il problema da risolvere e comprendere le consegne di lavoro; recuperare strumenti cognitivi / operativi conosciuti e adeguati alla soluzione del problema; pianificare e rispettare sequenze e tempi di lavoro; riconoscere incoerenze e mancanze nel percorso o nel prodotto finale; apportare i correttivi necessari e/o impegnarsi a migliorare la qualità del lavoro; approfondire argomenti d interesse specifico e valorizzare attitudini personali. Competenze sociali CG 7. collaborare e partecipare CG 8. agire in modo autonomo e responsabile Rispettare i doveri scolastici (orari, verifiche, lavoro per casa) e le regole di funzionamento della scuola definite nel Regolamento d Istituto; utilizzare in modo corretto le strutture e i servizi forniti dalla scuola/dal territorio; rapportarsi in maniera rispettosa e consapevole dei ruoli di docenti, operatori scolastici, compagni nei diversi contesti educativi; confrontarsi con gli altri aprendosi a punti di vista differenti dal proprio, alla partecipazione e alla collaborazione fattiva; sviluppare attenzione per le tematiche (ambiente, cittadinanza, tecnologia, rapporto col diverso, ecc ) rilevanti del nostro tempo ed acquisire capacità di approfondimento delle stesse; orientare in maniera critica le scelte personali di studio e lavoro. CRITERI METODOLOGICI E STRUMENTI DIDATTICI Attività di recupero e potenziamento effettivamente svolte Oltre all offerta di corsi di recupero nelle principali discipline d insegnamento curricolare, gli studenti hanno frequentato con successo corsi di preparazione al conseguimento delle certificazioni linguistiche in lingua inglese (Livelli B1, B2, C1 European Framework) ed informatiche (ECDL). Strategie didattiche Strategia Modalità di attuazione Funzione di codifica 1. Verbalizzazione esperienze e contenuti 2. Costruzione schemi e sequenze Riordinare informazioni adattiva d attenzione selettiva 3. Insegnamento reciproco 4. Ritorno su concetti base 5. Scomposizione/semplificazione contenuti 6. Lezione frontale 7. Sottolineatura 8. Percorsi programmati per la scoperta delle informazioni Far adeguare acquisizioni all esito formativo atteso Orientare produttivamente risorse, attività, conoscenza del sé Documento del Consiglio di Classe 7

8 9. Ricavo di appunti 10. Anticipazione compito e recupero pre-requisiti 11. Esercizi di comprensione del testo 12. Problem solving (su percorso dato o autonomo) metacognitiva 13. Progettazione piani di azione 14. Pensiero ad alta voce 15. Valutazione e revisione del lavoro/del giudizio (su criteri dati, autonoma) Far riflettere, prevedere, controllare, acquisire consapevolezza interattiva 16. Lavoro di gruppo (piccolo, di livello, eterogeneo, ecc ) 17. Attività di laboratorio (sui testi, sui documenti, su altri materiali diversi) 18. Discussione libera e guidata 19. Giochi di simulazione 20. Drammatizzazione e giochi di ruolo Coinvolgere emotivamente, confrontare posizioni diverse, operare direttamente sui materiali di studio individualizzata 21. Attività personalizzata (nei tempi, nei contenuti, nel livello di impegno) 22. Contratti didattici (su scadenze e condizioni concordate) 23. Valutazione frequente 24. Sviluppo percorsi autonomi di approfondimento 25. Collaborazione con la famiglia 26. Controllo del lavoro Far compiere percorsi positivi e conclusi, rassicurare, incentivare di apertura 27. Impiego di linguaggi e materiali non verbali/alternativi 28. Visite guidate 29. Contatto con persone del mondo esterno alla scuola Far scoprire possibilità espressive diverse, dimensioni differenti del sapere Strumenti didattici utilizzati Libri di testo, materiale fornito dai docenti, presentazioni in PowerPoint, appunti e mappe concettuali, computer/ipad, Internet, LIM, lavagna tradizionale. ATTIVITÀ INTEGRATIVE La classe, inoltre, ha partecipato a diverse attività integrative: - In orario pomeridiano, corsi di recupero e sportello didattico nelle principali discipline d insegnamento curricolare secondo le modalità stabilite dal Collegio dei Docenti; - In itinere secondo le modalità stabilite nelle programmazioni. - Progetti Comenius; - attività di orientamento in uscita; - progetti d Istituto: Spesso chi legge 9, Crisi della ragione e profili della soggettività nella filosofia contemporanea; - visita guidata presso le mostre Il Vangelo secondo Matteo di Pasolini e su La meraviglia della vita: la trisomia di E. Lejeune; Documento del Consiglio di Classe 8

9 - seminario di Filosofia su Giuseppe Tarantino, svolto a Napoli presso l Istituto Italiano per gli studi filosofici; - rappresentazioni teatrali presso il Teatro greco di Siracusa e il Teatro Vida di Gravina e laboratorio cinematografico; - viaggio d istruzione a Berlino. VERIFICA E VALUTAZIONE VERIFICA Per quanto concerne le tipologie di verifica utilizzate dai singoli docenti, si rimanda agli allegati per materia. VALUTAZIONE La valutazione dei livelli d esercizio delle competenze generali in uscita si è fondata sui seguenti indicatori e livelli: Indicatori a. conoscenze e competenze possedute b. capacità di esercizio delle abilità c. grado di autonomia operativa d. utilizzo delle risorse (materiali e strumenti) a disposizione e. abilità relazionali Livelli di competenza L European Qualification Framework, al livello 4, corrispondente agli studi secondari dei paesi aderenti al Sistema europeo dell istruzione, prevede che, all esito del quinquennio, gli studenti acquisiscano le seguenti conoscenze, abilità e competenze Livello 4 Conoscenze Abilità Competenza Conoscenza pratica e teorica in ampi contesti in un ambito di lavoro o di studio Una gamma di abilità cognitive e pratiche necessarie a risolvere problemi specifici in un campo di lavoro o di studio Sapersi gestire autonomamente, nel quadro di istruzioni in un contesto di lavoro o di studio, di solito prevedibili, ma soggetti a cambiamenti; Sorvegliare il lavoro di routine di altri, assumendo una certa responsabilità per la valutazione e il miglioramento di attività lavorative o di studio Ciascuna competenza, nell ambito del livello 4, può essere posseduta secondo i seguenti gradi di padronanza: AVANZATO: l allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note, mostrando padronanza nell uso delle conoscenze e delle abilità; sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli (voti da 8 a 10). INTERMEDIO: l allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note, compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite (voti da 7 a 8). Documento del Consiglio di Classe 9

10 BASE: l allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali (voti da 6 a 7). BASE NON RAGGIUNTO: l allievo non svolge compiti semplici neanche in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze frammentarie e lacunose ed abilità insufficienti (voti da 1 a 5). Inoltre, nel processo di valutazione finale, sono stati presi in esame anche i seguenti fattori: a. il comportamento b. il livello di partenza ed il progresso evidenziato in relazione ad esso c. l interesse e la partecipazione al dialogo educativo in classe, l impegno. Il numero di verifiche scritte è di due per il trimestre e tre per il pentamestre. PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L ESAME DI STATO Il Consiglio di Classe ha illustrato agli studenti la struttura, le caratteristiche e le finalità dell Esame di Stato. Sono state svolte le seguenti simulazioni delle prove d esame: DATA MATERIE COINVOLTE TIPO DI PROVA (per la Terza Prova indicare la tipologia) 27 marzo 2015 filosofia, fisica, inglese, greco, storia dell arte III PROVA SCRITTA - tipologia 30 aprile 2015 storia, matematica, inglese, greco, storia dell arte Gravina in P., 11 maggio 2015 B, Quesiti a risposta singola III PROVA SCRITTA - tipologia B, Quesiti a risposta singola Il Coordinatore di Classe prof. prof. Caterina Denora prof. Marianna Ceci DOCENTE prof. Biagio Antonio Capacchione prof. Maria Luciana Colamonaco prof. Giuseppe Foglio prof. Maria Rosaria Pisicoli prof. Lorenzo Tremamunno prof. Raffaele Fiore prof. Ersilia Cicala prof. Beatrice Topputi prof. don Vito Cassese IL CONSIGLIO DI CLASSE FIRMA Documento del Consiglio di Classe 10