Italiana allo Sviluppo
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- Michelina Sorrentino
- 8 anni fa
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1 La Cooperazione Italiana allo Sviluppo in Marocco Numero 15 - N E W S L E T T E R Novembre 2008 Indice: ALFABETIZZAZIONE DI BASE PER LEGGERE E SCRIVERE IN ARABO - PRESENTAZIONE UFFICIALE DEL PROGETTO Eventi e temi di Cooperazione in Marocco: NUOVO PROGETTO IN COLLABORAZIONE CON L UNESCO - Pubblicazione del libro Diritti Umani : Domande e risposte PROGETTO PROMETEO - Formazione e visite di studio contro la tratta di esseri umani NUOVA PUBBLICAZIONE - Marocains de l Exterieur 2007 PROGETTO SALEM -Solidarité avec les Enfants du Maroc - apertura di un ufficio a Khouribga GIORNATA NAZIONALE DELLA DONNA MAROCCHINA un occasione per riflettere sulla condizione della donna in Marocco Spazio ONG e Cooperazione Decentrata: APQ - Le regioni italiane si preparano per il lancio di nuovi progetti EQUI-TABLE - La settimana del mercato equo Ufficio per la Cooperazione allo sviluppo a Rabat Indirizzo: 2, Rue de Midelt Hassan - Rabat cooperazione.rabat@esteri.it Telefoni: Fax: Orario Lunedì - Giovedì 08:30-13:00 15:00 18:00 Venerdì 08:30 14:30 COOPERAZIONE DECENTRATA -Un incontro nell Orientale Staff dell Ufficio di Cooperazione Gare dell UE per il Marocco
2 ALFABETIZZAZIONE DI BASE PER LEGGERE E SCRIVERE IN ARABO - PRESENTAZIONE UFFICIALE DEL PROGETTO Nella giornata del 13 ottobre l ufficio UNESCO di Rabat in collaborazione con il Dipartimento di Lotta Contro l Analfabetismo (DLCA) del Ministero dell Educazione Nazionale marocchino ha organizzato un seminario per commemorare la giornata nazionale dell alfabetismo e ricordare l iniziativa LIFE (Literacy Initiative for Empowerment). In questa occasione è stato ufficialmente presentato il progetto Alfabetizzazione di base per leggere e scrivere in arabo, finanziato dal Ministero degli Affari Esteri Italiano con un contributo di Euro. Il seminario è stato un occasione per ricordare la strategia nazionale in tema di alfabetismo, lasciando spazio a interventi volti a sottolinearne le criticità, e per menzionare il contributo di alcuni donatori internazionali in materia di lotta all analfabetismo. Parte del pomeriggio è stata dedicata alla presentazione di alcuni progetti più innovativi nel campo della lotta all analfabetismo, tra cui il già citato progetto finanziato dalla Cooperazione Italiana: Alfabetizzazione di base per leggere e scrivere in arabo. Maria Amata Garito, Presidente del Consorzio Uninettuno, l Università Telematica con sede a Roma che realizza il progetto in collaborazione della DLCA, e Emanuela Mafrolla, responsabile dell iniziativa, erano infatti presenti al seminario; la presentazione ufficiale del progetto è stata fatta dalla stessa Prof.ssa Garito che ha descritto la metodologia e le finalità del medesimo. Il progetto prevede due componenti: la produzione di 150 videolezioni e la loro trasmissione televisiva su scala nazionale. Le 150 videolezioni sono state registrate e rappresentano, sotto certi aspetti, un prodotto innovativo per un corso di arabo classico in Marocco. La metodologia di apprendimento riprende le tecniche di insegnamento ideate dal pedagogo Alberto Manzi, che negli anni sessanta furono alla base delle puntate della celebre trasmissione televisiva Non è mai troppo tardi, grazie alla quale moltissimi italiani analfabeti che avevano superato l età scolare poterono imparare a leggere e scrivere in italiano. Le videolezioni di arabo classico si caratterizzano per l utilizzo di tecniche multimediali come filmati, supporti audio, dimostrazioni pratiche e immagini in Second Life (una realtà virtuale che raffigura la vita quotidiana di una famiglia marocchina). Inoltre, coerentemente con le nuove metodologie di alfabetizzazione, l arabo classico è insegnato utilizzando il dialetto marocchino (il darija). Il lancio ufficiale del progetto è previsto per l anno prossimo, e prevede la trasmissione delle videolezioni che avverrà in orari che ne consentano la fruizione anche e a chi lavora. Per maggiori informazioni in UTL : marina.todesco@esteri.it
3 Eventi e temi di Cooperazione in Marocco NUOVO PROGETTO IN COLLABORAZIONE CON L UNESCO Pubblicazione del libro Diritti Umani : Domande e risposte Il libro Diritti Umani Domande e Risposte, scritto da Leah Levin e illustrato da Plantu, già pubblicato in 31 lingue e in diverse edizioni dalla sua prima apparizione nel 1981, è un opera di divulgazione sui Diritti Umani e sui principali strumenti internazionali che li definiscono. Grazie al contributo della Cooperazione Italiana all UNESCO, il libro sarà tradotto in arabo, adattato e distribuito in copie in undici paesi arabofoni. Questa iniziativa mira alla diffusione dei diritti umani attraverso le Cattedre UNESCO, le università, gli enti locali e, in particolare, attraverso la Coalizione delle Città Arabe contro il Razzismo, la Xenofobia e l Intolleranza, lanciata il 25 Giugno 2008 a Casablanca grazie alla collaborazione fra l UNESCO e la Rete Araba di ricerca-azione sui diritti economici, sociali e culturali ARADESC. Il libro risponde a un esigenza di strumenti divulgativi espressa dagli enti facenti parte di questo network che saranno quindi i principali beneficiari della pubblicazione, garantendone a loro volta la diffusione al grande pubblico attraverso le rispettive attività istituzionali. PROGETTO PROMETEO Formazione e visite di studio contro la tratta di esseri umani Nell autunno 2008 hanno preso il via le prime attività del progetto Prometeo - Promoting Management and Expertise for Trafficking Eradication and Opposition - grazie al contributo volontario della Cooperazione Italiana all Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) per il Il progetto ha per obiettivo il miglioramento delle conoscenze sul fenomeno della tratta e il traffico di esseri umani in Marocco e in Libia e il rafforzamento delle capacità dei diversi attori, governativi e non, coinvolti nella prevenzione e nella lotta contro le forme di sfruttamento ad esso connesse. Una prima sessione di formazione a beneficio di funzionari OIM provenienti dalle due sponde del Mediterraneo e da alcuni Paesi subsahariani è stata organizzata a Marrakech dal 20 al 22 Ottobre scorsi. Inoltre, dal 9 al 15 Novembre sarà organizzata una visita di studio per una delegazione di funzionari del Ministero dell Interno del Regno del Marocco al fine di condividere buone pratiche con i loro omologhi italiani sui temi della tratta, del traffico di persone e della pedo-pornografia infantile. NUOVA PUBBLICAZIONE Marocains de l Exterieur 2007 Grazie al partenariato fra OIM e Fondation Hassan II e al contributo volontario della Cooperazione Italiana all OIM per il 2006, è stata ultimata la pubblicazione Marocains de l Exterieur Il libro, realizzato dall Osservatorio sulla Comunità Marocchina Residente all Estero della Fondation Hassan II, è frutto di una consistente ricerca focalizzata non solo sull Europa - sezioni monografiche sono dedicate a Germania, Belgio, Spagna, Italia, Francia e Paesi Bassi - ma, per la prima volta, anche sui Paesi dell Africa subsahariana, del mondo arabo e in Canada. L analisi rende conto dell evoluzione storica della comunità marocchina nei diversi paesi, soffermandosi sui diversi aspetti economici, politici, legislativi, culturali e socio-demografici.
4 PROGETTO SALEM Solidarité avec les Enfants du Maroc - apertura di un ufficio a Khouribga A pochi mesi dall avvio del progetto SALEM Solidarité avec les Enfants du Maroc progetto che mira alla creazione di alternative socio-economiche alla migrazione irregolare dei minori e finanziato dalla Cooperazione Italiana, è stato aperto un ufficio dedicato, presso la Delegazione dell Entraide Nationale di Khouribga. L ufficio ospiterà il personale dell OIM che sta gestendo il progetto e costituirà un importante punto di riferimento per la realizzazione delle attività sul campo e per l interlocuzione costante con gli attori locali. OIM Khouribga c/o Delegazione dell Entraide Nationale 120, Rue Toufah, Hay Dakhla - Khouribga Tel / Fax : 00212(0) Emmanuelle Tesfa Micael, Capo-Progetto: etmicael@iom.int Gessica D Agostino, Assistente di Progetto: gdagostino@iom.int GIORNATA NAZIONALE DELLA DONNA MAROCCHINA Un occasione per riflettere sulla condizione della donna in Marocco La giornata del 10 ottobre è stata proclamata Giornata nazionale della donna marocchina. La scelta di questo giorno è legata al discorso reale del 10 Ottobre del 2003 occasione in cui è stato presentato il nuovo codice della famiglia. Al ricorrere di questo importante evento il Ministero dello Sviluppo Sociale e della Famiglia, rappresentato dalla Ministra Skalli, insieme all UNIFEM (Fond des Nations Unies pour le développement de la Femme), al FNUAP (Fond de Nations Unies d appui à la population), all ADS (Agence du Développement Social), all Entraide National, al FAES (Fond d appui à l égalité entre le sexe) e alla GTZ (Cooperazione Technique Allemande) ha organizzato una conferenza per celebrare questa giornata. Personalità politiche, rappresentanti di agenzie della Nazioni Unite, rappresentanti della società civile e esperti nazionali hanno preso parte alla celebrazione che ha consentito di porre le basi per fare il bilancio della condizione della donna in Marocco. L accento è stato posto su gli impegni e sugli sforzi fatti dal governo nazionale nel promuovere una protezione dei diritti umani, e sugli impegni del Marocco nel rimuovere le riserve agli art. 2 e 16 della Convenzione già da tempo ratificata (CEDAW Convenzione contro tutte le forme di discriminazione nei confronti delle donne). Sono emerse nel corso della conferenza le difficoltà a garantire un equa applicabilità del nuovo codice di famiglia così come l importanza di rafforzare le politiche di protezione della donna contro ogni forma di violenza. In questa occasione è stata ricordata inoltre, la prossimità delle elezioni comunali e nello specifico l impegno del governo nel rinforzarne la rappresentatività femminile.
5 Spazio ONG e Cooperazione Decentrata APQ Le regioni italiane si preparano per il lancio di nuovi progetti Nelle giornate del 24 e 25 novembre, una delegazione dei rappresentanti delle regioni Sardegna e Campania, nell ambito del programma di sostegno alla cooperazione regionale promosso e avviato dal Ministero degli Affari Esteri nel dicembre del 2004, si è recata in Marocco al fine di incontrare i partner marocchini per il lancio dei progetti il cui inizio è previsto a gennaio Si ricorda che, il programma di sostegno alla cooperazione regionale, rientra nell ambito di un Accordo di Programma Quadro (APQ) stipulato tra le amministrazioni nazionali e quelle regionali. Rispetto al bacino del Mediterraneo, il programma vede coinvolti paesi quali Algeria, Egitto, Giordania, Marocco e Tunisia. La regione responsabile per il bacino del Mediterraneo è la Sardegna e le risorse economiche stanziate sono pari a quindici milioni di euro. Questa missione è stata l occasione per ultimare i documenti di progetto precedentemente condivisi dalla controparte locale e stabilire il piano operativo. I progetti, per un numero complessivo di cinque, sono di diversa natura. Spaziano dall artigianato alla microchirurgia, dai trasporti alla valorizzazione delle risorse naturali. EQUI-TABLE La settimana del mercato equo Saranno le cooperative artigianali marocchine, partner di alcune ONG presenti nel Paese, le protagoniste di «Equi-table», l evento che si terrà dal 16 al 21 dicembre presso il Palazzo delle Istituzioni Italiane di Tangeri. Nei primi due giorni l evento prevede tavole rotonde di informazione e confronto sui principali aspetti del commercio equo. A queste conferenze, che si terranno rigorosamente a porte chiuse, parteciperanno anche esperti internazionali, rappresentanti istituzionali marocchini (Ministero del Turismo e dell Artigianato e Ministero dell Economia Sociale) e altri rappresentanti di Organizzazioni Internazionali. Sarà invece aperta al pubblico per tutta la settimana l esposizione dei prodotti artigianali e agroalimentari delle numerose cooperative presenti. L organizzazione di tale iniziativa è gestita dall ONG Soleterre. L ufficio di cooperazione ha ospitato gli incontri preparatori di tale evento che hanno visto la partecipazione di numerose ONG italiane e locali. Per maggiori informazioni : francesco.metti@soleterre.org COOPERAZIONE DECENTRATA Un incontro nell Orientale Il 23 e 24 Ottobre a Oujda si è tenuto il III incontro della Cooperazione Decentrata nella regione Orientale. L evento è stato organizzato dall agenzia regionale di Cooperazione e sviluppo della regione Champagne-Ardenne insieme all Istituto Francese di Oujda, che in questa occasione hanno esteso l invito alle cooperazioni tedesca, italiana, spagnola e belga al fine di favorire una
6 partecipazione alla rete già costituitasi e animata negli anni passati dalla cooperazione decentrata francese. Scopo dell incontro è stato quello di favorire uno scambio d informazioni sui progetti già realizzati e quelli futuri nella regione l Orientale, al fine di rendere più sinergiche le diverse iniziative. La Cooperazione Italiana rappresentata da un rappresentante dell UTL, dalle ONG Coopi, Ricerca e Cooperazione e Africa 70 ha dato il proprio contributo segnalando le iniziative finanziate nella regione quali l appoggio alla realizzazione delle infrastrutture (tronco stradale Ajdir/Oued Kert), l iniziativa ART-GOLD Marocco (Appui aux réseaux Territoriaux Governance and local Développemen), il programma PASC (Programma d appoggio alla società civile) e l appoggio ai progetti realizzati dalle ONG italiane. E stata sottolineata come la presenza della Cooperazione Italiana sia una presenza decennale sul territorio che si è distinta per la ricerca di una stretta collaborazione con i partner locali. Tenendo in considerazione, inoltre, l importanza che ha rivestito e riveste la regione dell Orientale all interno della nostra strategia essendo quest ultima una delle zone prioritarie nel periodo In conclusione si ricorda che in questi giorni è previsto un ulteriore incontro tra alcune delle collettività locali marocchine, spagnole, francesi e italiane in Francia. NASCE LA NEWSLETTER DELLA COOPERAZIONE CULTURALE IN MAROCCO L Istituto di Cultura Italiana di Rabat ha recentemente lanciato una newsletter elettronica che ha lo scopo di aggiornare periodicamente su tutti gli appuntamenti culturali in prossimo svolgimento: proiezioni di film, mostre, spettacoli teatrali, degustazioni ed altri eventi legati alla cultura italiana. Per iscriversi alla newsletter è sufficiente inserire il proprio indirizzo a partire dalla home page del sito dell Istituto, Staff dell Ufficio di cooperazione allo sviluppo in Marocco Ministère italien des Affaires Etrangères Nouveau site de la Coopération italienne pour le développement o.esteri.it Ambassade d Italie à Rabat Il direttore dell Ufficio di cooperazione allo sviluppo dell Ambasciata d Italia a Rabat è Sergio Palladini (sergio.palladini@esteri.it ) Coordinatore Programma Fabio Minniti (fabio.minniti@esteri.it) Supervisione progetti: Ambiente, sviluppo rurale e sociale Marina Todesco (marina.todesco@esteri.it ) Migrazione e co-sviluppo Sara Debenedetti (sara.debenedetti@esteri.it ) Settore Privato, PMI, infrastrutture Francesco Grieco (francesco.grieco@esteri.it) ONG e Cooperazione decentrata Claudia Micciché (claudia.micciche@esteri.it ) Comunicazione e rapporti con la stampa Claudia Miccichè (claudia.micciche@esteri.it )
7 La contabilità è seguita da Abdelkrim EL BARTAL. L attività di segreteria è curata da Naima DRAIF (cooperazione.rabat@esteri.it). Khalifa EL KHADI e Mohamed BOUDIL sono gli autisti. Lo staff è a disposizione di coloro che vorranno scambiare informazioni e idee, discutere progetti e proposte, nell auspicio che tutti gli interessati all attività di cooperazione allo sviluppo in Marocco possano trovare in questo Ufficio un valido ed efficiente punto di riferimento. GARE DELL UNIONE EUROPEA PER IL MAROCCO cgi/frame12.pl EuropeAid/127661/D/SUP Matériel informatique et technique pour les caisses des /MA juridictions 22/10/ /10/2008 Prévu Fournitures Maroc NEIGHBOURHOOD EuropeAid/127662/D/SUP /MA 22/10/ /10/2008 Réhabilitation électrique et câblage du siège et de cinq juridictions Prévu Fournitures Maroc NEIGHBOURHOOD Se non volete ricevere questa newsletter scrivete a cooperazione.rabat@ steri.it... arrivederci alla Newsletter Numero 16 Nota dalla Redazione: Considerando che questa Newsletter vuole essere uno strumento di comunicazione utile a tutti coloro che sono interessati alla cooperazione in Marocco, vi saremo grati se vorrete collaborare alla sua redazione, inviandoci sia articoli ed informazioni, sia semplici suggerimenti, richieste e nuovi indirizzi da aggiungere alla lista dei destinatari. La newsletter viene distribuita anche nella versione in lingua francese. Per scriverci cooperazione.rabat@esteri.it
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