Educarsi al futuro I.T.I.S. Archimede, Catania. Progetto in rete dell istituto Archimede di Catania CATANIA, EDUCARSI AL FUTURO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Educarsi al futuro I.T.I.S. Archimede, Catania. Progetto in rete dell istituto Archimede di Catania CATANIA, EDUCARSI AL FUTURO"

Transcript

1 Educarsi al futuro I.T.I.S. Archimede, Catania NON CI RESTA CHE... Il SOLE Progetto in rete dell istituto Archimede di Catania CATANIA, EDUCARSI AL FUTURO

2 Non ci resta che..... Il Sole Per noi la migliore fonte di energia alternativa è quella solare: È disponibile in ogni momento e per chiunque È pulita È illimitata Non può essere monopolizzata Ci rende indipendenti dal petrolio, dal carbone e dall uranio. Stimola la nostra creatività. E poi, la nostra terra non è forse l isola del Sole?

3 I risultati delle nostre ricerche: La centrale di Priolo Gargallo(SR) E in corso la fase sperimentale di un progetto molto innovativo ed esclusivo, elaborato dall Enea, per produrre energia elettrica dal sole, sempre, anche di notte.

4 I raggi vengono concentrati da 360 specchi parabolici che scaldano i tubi disposti sul fuoco degli specchi. Nei tubi scorre una miscela di sali di potassio e di sodio che può raggiungere una temperatura di centinaia di gradi. In caso di un prolungato periodo di giornate nuvolose, senza sole, la centrale viene alimentata a gas naturale ( che è poco inquinante)

5 Fornetto solare

6 Giocattolo alimentato da pannelli solari

7 Pieghevole buone maniere maniere ITIS ARCHIMEDE CATANIA I.C. MEUCCI CATANIA C.D. CORRIDONI CATANIA DOPO LA SCUOLA RISPARMIARE ENERGIA ANCHE A CASA

8 Strumenti comprati per osservare l energia solare in azione: L energia elettrica avvia il motore il quale fa ruotare il cristallo prismatico Arcobaleni Questo interessante oggetto è in grado di trasformare l energia luminosa in energia elettrica usando i pannelli fotovoltaici ll prisma scompone la luce bianca in tanti arcobaleni così come scoprì per primo Isaac Newton

9 Lampada solare Lampadine Pannelli fotovoltaici

10 Ma quanto costa un automobile così fatta? abbiamo chiesto; E costosissima, su per giù quanto una Ferrari risponde l ingegnere. Noi ragazzi possiamo aspettare qualche decina d anni; avremo allora un mondo con aria pulita, senza la dittatura del petrolio, con qualche guerra in meno. Automobilina elettrica con celle a combustibile

11 Un grill solare, costruito dai ragazzi della 3 a E Meucci ; esso non è altro che un cilindro parabolico.

12 ANNO SCOLASTICO CIRCOLO DIDATTICO FILIPPO CORRIDONI CATANIA PROGETTO IN RETE EDUCARSI AL FUTURO CLASSI PRIME LE AVVENTURE DI ENERGIK

13 PRESENTAZIONE Il Progetto Educarsi al futuro è stato realizzato nelle classi prime (sezioni A/B) del C. D. Corridoni di Catania. L esperienza didattica ha coinvolto 30 alunni, attraverso un percorso didattico mirato a sviluppare atteggiamenti responsabili nei confronti dell ambiente, con attività curriculari ed extracurriculari. Al fine di trattare tematiche complesse come l ecosostenibilità delle risorse rinnovabili ed il risparmio energetico, con bambini di 5 6 anni, sono state privilegiate metodologie basate sull apprendimento ludico e multidisciplinare e laboratoriali. Gli alunni sono stati guidati ad acquisire le conoscenze e a maturare scelte consapevoli, partendo dall esplorazione della realtà vicina ed utilizzando strumenti quali il gioco, il disegno, la pittura, la drammatizzazione, la costruzione di piccoli oggetti con la carta.

14 Fasi di lavoro Raccontare una storia fantastica Stimolare gli alunni a proseguire la storia, inserendo altri personaggi e il finale Drammatizzare la storia inventata Disegnare le sue fasi Cantare e mimare Esplorazione e riflessione guidata sugli elementi naturali (terra, aria, acqua, sole) Disegnare, colorare, pitturare e raccogliere informazioni su un fascicolo Costruire piccoli oggetti di carta (ventaglio, girandola, cappellini con gli elementi naturali) ATTIVITA IN RETE CON LE ALTRE SCUOLE: Osservare i prodotti degli esperimenti effettuati dagli alunni della scuola media e superiore (forno solare, grill solare)

15 Fasi di verifica Questionario vero/falso Realizzazione di un piccolo decalogo del risparmio da consegnare ai genitori Recital nell ambito della Giornata del Risparmio Energetico organizzata all interno della scuola, come momento comune con le classi che hanno aderito al Progetto Il percorso ha condotto gli alunni a conoscere in modo ludico le varie forme di energia ed il loro utilizzo, e a comprendere come usare i beni ambientali evitando sprechi. A cura dei docenti: Briguglio Julia, Monaco Maria, Valvo Daniela, Bellino Francesca

16 LE AVVENTURE DI ENERGIK In una mattina di primavera il Sole e il Vento si incontrarono ed avevano una espressione molto preoccupata. Da un po di tempo infatti si erano accorti che sulla Terra, in tutte le città, regnava una gran confusione: rumori, fumo, spazzatura, inquinamento, aria irrespirabile. Ma la cosa peggiore era che nessun abitante del pianeta si accorgeva che la natura stava scomparendo e che tutte le risorse venivano sprecate.

17 La città più inquinata si chiamava SPRECOLANDIA!

18 Così il Sole e il Vento decisero di chiedere aiuto ad un amico fidato, un simpatico folletto che viveva nello spazio e che aiutava chiunque si trovasse in difficoltà con i suoi saggi consigli: ENERGIK

19 ENERGIK A SPRECOLANDIA Energik si recò subito a Sprecolandia ma nessuno lo volle ascoltare, anzi lo cacciarono via. Il povero Energik tornò disperato dal Sole e dal Vento per informarli che aveva fallito la missione. Non rimaneva che aspettare che i cittadini di Sprecolandia finissero le risorse. E infatti, qualche tempo dopo, all improvviso..

20 Buio, freddo, silenzio, niente luce, niente acqua: tutto si era fermato a Sprecolandia. Ma cosa era successo?

21 NEL FRATTEMPO.. I cittadini erano disperati perché non riuscivano più a vivere senza i loro inseparabili elettrodomestici: 5 televisori a testa, 4 cellulari, dvd, lavatrici e lavastoviglie continuamente in funzione, riscaldamenti e condizionatori a tutto gas. Che dire poi di non poter usare potenti automobili dal momento che non c era più la benzina? E la Play station, e i computer? A questo si aggiungeva che non capivano quale fosse il motivo

22 Qualcuno improvvisamente si ricordò di avere visto, qualche mese prima, uno strano tipo che diceva di volerli aiutare.

23 Questa volta Energik scese a Sprecolandia accompagnato dalle sue amiche: Energina, Eolina e Fuochina. Spiegarono ai terrestri di Sprecolandia che potevano risolvere i loro problemi soltanto usando la TESTA! Dovevano imparare a ragionare e capire che è importante risparmiare tutte le risorse, come ad esempio l acqua e non sprecarle inutilmente. Ma la regola più importante era quella di usare soltanto risorse energetiche pulite ed inesauribili come il sole ed il vento!

24 Illustrarono loro le regole principali per vivere meglio, per respirare aria pulita, per nuotare nel mare pulito, per far vivere bene piante ed animali: non sprecare mai l acqua quando ci si lava ed usare poco detersivo non buttare sostanze inquinanti nei mari e nei fiumi usare la lavatrice e la lavastoviglie a pieno carico e nelle ore di risparmio

25 Altre regole per vivere bene Camminare più spesso a piedi e con la bicicletta Usare i telefoni cellulari solo per le emergenze Fare la raccolta differenziata della spazzatura Utilizzare i prodotti dell agricoltura biologica

26 Regole. Energetiche! Spegnere le luci inutili Usare i pannelli solari per produrre energia per il riscaldamento Usare le lampadine a risparmio energetico Sfruttare l energia del vento e del sole

27 I cittadini cominciarono a riflettere. Tutti si meravigliarono: non si erano mai accorti del disastro che stavano combinando! Pensarono che in fondo era possibile vivere meglio con qualche piccolo sacrificio. Decisero quindi di darsi subito da fare per non distruggere più l ambiente e per vivere una vita più sana: in fondo non piacevano a nessuno i rumori, la spazzatura, il mare inquinato, l aria irrespirabile e il clima impazzito!

28 All improvviso tutto cambiò.. Da quel giorno in poi tutti si diedero da fare per migliorare l uso dell energia: Installarono pannelli solari sui tetti delle case, costruirono le centrali eoliche, fecero a gara per risparmiare più acqua. Fu istituito un premio per il cittadino più ecologista e la città cambiò perfino il nome: si chiamò ECOLANDIA! A consegnare il premio fu chiamato proprio Energik.

29 Energik, soddisfatto per la missione riuscita tornò nello spazio pronto per una nuova avventura e per il salvataggio di un altra città!

30 Sarebbe bello se.. tutte le città usassero energia pulita!

IDEE SOSTENIBILI IN MOVIMENTO: CON IL LUDOBUS LA SCIENZA SI TRASFORMA IN ESPERIENZA

IDEE SOSTENIBILI IN MOVIMENTO: CON IL LUDOBUS LA SCIENZA SI TRASFORMA IN ESPERIENZA IDEE SOSTENIBILI IN MOVIMENTO: CON IL LUDOBUS LA SCIENZA SI TRASFORMA IN ESPERIENZA Il progetto In compagnia di tre amici, Elettra, Semino e Azzurro, andiamo a presentarvi le iniziative del progetto Idee

Dettagli

Ragazzi, in questa scuola l energia ce la metto io!

Ragazzi, in questa scuola l energia ce la metto io! Ragazzi, in questa scuola l energia ce la metto io! Di energia voi ragazzi ve ne intendete: ne avete così tanta! Per giocare, andare a scuola, studiare, fare i compiti, fare sport, correre, saltare. Ma

Dettagli

PMI Day 2015 Quinta Giornata Nazionale delle Piccole e Medie Imprese 13 novembre 2015 - Centrale Turbo Gas di Gissi

PMI Day 2015 Quinta Giornata Nazionale delle Piccole e Medie Imprese 13 novembre 2015 - Centrale Turbo Gas di Gissi PMI Day 2015 Quinta Giornata Nazionale delle Piccole e Medie Imprese 13 novembre 2015 - Centrale Turbo Gas di Gissi Prospettive energetiche Oggi e Domani DA DOVE ARRIVA L ENERGIA? L energia si può ottenere

Dettagli

Auto, moto, scooter, biciclette, urban mobility elettrici e ibridi, la mobilità è ad una svolta!! Ma cosa sono e come funzionano?

Auto, moto, scooter, biciclette, urban mobility elettrici e ibridi, la mobilità è ad una svolta!! Ma cosa sono e come funzionano? Auto, moto, scooter, biciclette, urban mobility elettrici e ibridi, la mobilità è ad una svolta!! Ma cosa sono e come funzionano? Vediamo di conoscerli un po meglio!! Come è costituito un mezzo elettrico

Dettagli

Ragazzi, in questa scuola l energia ce la metto io! : a scuola con il sole

Ragazzi, in questa scuola l energia ce la metto io! : a scuola con il sole Ragazzi, in questa scuola l energia ce la metto io! : a scuola con il sole Di energia voi ragazzi ve ne intendete: ne avete cosi tanta! Per giocare, andare a scuola, studiare, fare i compiti, fare sport,

Dettagli

Festa dell elettricità CONCORSO DI DISEGNO PER RAGAZZI - ANNO SCOLASTICO 2006-2007

Festa dell elettricità CONCORSO DI DISEGNO PER RAGAZZI - ANNO SCOLASTICO 2006-2007 Festa dell elettricità CONCORSO DI DISEGNO PER RAGAZZI - ANNO SCOLASTICO 2006-2007 Organizzato da Acquirente Unico Spa Il percorso dell elettricità L'elettricità è indispensabile per la nostra vita. Dobbiamo

Dettagli

DON LORENZO MILANI. Dirigente Scolastico : Anno Scolastico 2008/2009. futuro?

DON LORENZO MILANI. Dirigente Scolastico : Anno Scolastico 2008/2009. futuro? 3 CIRCOLO DON LORENZO MILANI Lamezia Terme Dirigente Scolastico : Dott.ssa Maria Emma Miceli Anno Scolastico 2008/2009 La Terra ha un futuro? LA TERRA HA UN FUTURO? Come possiamo aiutare il Nostro o Pianeta?

Dettagli

L INCREDIBILE VIAGGIO NEL CIELO

L INCREDIBILE VIAGGIO NEL CIELO Scuola dell infanzia paritaria Opera Pia G. Cavallini PROGETTO ANNUALE 2012-2013 L INCREDIBILE VIAGGIO NEL CIELO Premessa Il nostro viaggio inizia da un posto a noi molto caro e vicino: la nostra biblioteca!

Dettagli

Perché affrontare il tema dell inquinamento?

Perché affrontare il tema dell inquinamento? Perché affrontare il tema dell inquinamento? Il problema dell'inquinamento dell'aria a Piacenza è serio e grave. Naturalmente sappiamo che non è grave solo nella nostra città, ma in tutta l Emilia Romagna

Dettagli

LA COMBUSTIONE. Proposta didattica per la classe terza. Istituto Comprensivo di Barberino di Mugello Galliano. Anno scolastico 2011-2012

LA COMBUSTIONE. Proposta didattica per la classe terza. Istituto Comprensivo di Barberino di Mugello Galliano. Anno scolastico 2011-2012 LA COMBUSTIONE Proposta didattica per la classe terza Istituto Comprensivo di Barberino di Mugello Galliano Anno scolastico 2011-2012 IL FUOCO IO SO CHE Iniziamo il percorso con una conversazione: parliamo

Dettagli

ANCHE LA NOSTRA SCUOLA HA UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO

ANCHE LA NOSTRA SCUOLA HA UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO ANCHE LA NOSTRA SCUOLA HA UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO Il settore energetico è ormai ampiamente orientato verso l utilizzo delle fonti di energie alternative, in particolare verso l'energia solare. L impiego

Dettagli

I CIRCOLO DIDATTICO SESTO FIORENTINO IL FENOMENO DELLA COMBUSTIONE

I CIRCOLO DIDATTICO SESTO FIORENTINO IL FENOMENO DELLA COMBUSTIONE I CIRCOLO DIDATTICO SESTO FIORENTINO IL FENOMENO DELLA COMBUSTIONE COMPETENZE ATTESE AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA Osservare, registrare, classificare organismi viventi e fenomeni fisici con la guida dell

Dettagli

I.C. Sorelle Agazzi Scuola secondaria di primo grado Rodari Via Gabbro 6/a MI Classe 1 C A.S. 2011/2012 Progetto: Cart anchio a cura del WWF

I.C. Sorelle Agazzi Scuola secondaria di primo grado Rodari Via Gabbro 6/a MI Classe 1 C A.S. 2011/2012 Progetto: Cart anchio a cura del WWF I.C. Sorelle Agazzi Scuola secondaria di primo grado Rodari Via Gabbro 6/a MI Classe 1 C A.S. 2011/2012 Progetto: Cart anchio a cura del WWF Se Tutto Fosse Costruito Così... La nostra classe con la Professoressa

Dettagli

Progetto continuità scuola dell infanzia scuola primaria

Progetto continuità scuola dell infanzia scuola primaria PREMESSA In relazione alle più recenti indicazioni ministeriali nelle quali viene valorizzata l autonomia scolastica, i progetti per la continuità didattico - educativa rappresentano un ambito di valutazione

Dettagli

Una Milano da abbracciare

Una Milano da abbracciare MUNLAB SPAZIO PERMANENTE BRUNO MUNARI LABORATORI SECONDO IL METODO BRUNO MUNARI PER LE SCUOLE Per stimolare la memoria visiva e la ricerca delle intenzioni creative prima regola da osservare è l osservazione

Dettagli

6. La Terra. Sì, la terra è la tua casa. Ma che cos è la terra? Vediamo di scoprire qualcosa sul posto dove vivi.

6. La Terra. Sì, la terra è la tua casa. Ma che cos è la terra? Vediamo di scoprire qualcosa sul posto dove vivi. 6. La Terra Dove vivi? Dirai che questa è una domanda facile. Vivo in una casa, in una certa via, di una certa città. O forse dirai: La mia casa è in campagna. Ma dove vivi? Dove sono la tua casa, la tua

Dettagli

A scuola con il cigno. proposte per la scuola A.S. 2013 2014

A scuola con il cigno. proposte per la scuola A.S. 2013 2014 A scuola con il cigno proposte per la scuola A.S. 2013 2014 1 Centro di educazione ambientale Varese Ligure e Val di Vara Il Centro svolge attività educative in materia di educazione ambientale e sviluppo

Dettagli

Esperienza della Rete delle Scuole di Spoleto per Educarsi al Futuro

Esperienza della Rete delle Scuole di Spoleto per Educarsi al Futuro Esperienza della Rete delle Scuole di Spoleto per Educarsi al Futuro Seminario ENIS Italia 5-6-7 aprile 2006, Villa Lucidi Monte Porzio Catone (Roma) Maria Blasini Giovanni Andreani Scuola ENIS Dante Alighieri

Dettagli

LA TERRA E NELLE NOSTRE MANI

LA TERRA E NELLE NOSTRE MANI ISTITUTO PARITARIO SAN VINCENZO PALLOTTI SCUOLA DELL INFANZIA PROGETTO EDUCATIVO-DIDATTICO LA TERRA E NELLE NOSTRE MANI ANNO SCOLASTICO: 2015-2016 1 PREMESSA La terra è la nostra casa poiché su questo

Dettagli

SE IO FOSSI UN ALBERO E INVENTASSI UNA STORIA DAL MIO DISEGNO...TI RACCONTEREI CHE...

SE IO FOSSI UN ALBERO E INVENTASSI UNA STORIA DAL MIO DISEGNO...TI RACCONTEREI CHE... SE IO FOSSI UN ALBERO E INVENTASSI UNA STORIA DAL MIO DISEGNO...TI RACCONTEREI CHE... Una volta si fece la festa degli alberi nel bosco e io e una bimba, che non lo sapevo chi era, giocavamo con gli alberi

Dettagli

ENERGIE RINNOVABILI LE MAGNIFICHE STORIE DEL DOTTOR ENERGIX. www.ecogiocando.it MESSAGGI ECOLOGICI PER I PIU' PICCOLI. Una favola scritta da Maura

ENERGIE RINNOVABILI LE MAGNIFICHE STORIE DEL DOTTOR ENERGIX. www.ecogiocando.it MESSAGGI ECOLOGICI PER I PIU' PICCOLI. Una favola scritta da Maura ENERGIE RINNOVABILI LE MAGNIFICHE STORIE DEL DOTTOR ENERGIX Una favola scritta da Maura Cari bambini, dovete sapere che il Dottor ENERGIX è un simpatico scienziato dall aria un po stralunata, sempre alle

Dettagli

ENERGIA E CENTRALI SOLARI

ENERGIA E CENTRALI SOLARI ENERGIA E CENTRALI SOLARI Si dice solare l energia raggiante sprigionata dal Sole per effetto di reazioni nucleari (fusione dell idrogeno) e trasmessa alla Terra sotto forma di radiazione elettromagnetica.

Dettagli

Progetto macchina con tetto fotovoltaico

Progetto macchina con tetto fotovoltaico ITIS A.PACINOTTI Via Montaione 15 Progetto macchina con tetto fotovoltaico Classe 2 C Informatica Docente referente: Prof.ssa Leccesi Progetto: Educarsi al futuro Premessa Motivazione per la partecipazione

Dettagli

Energoclub nel proprio sito mette a disposizione ulteriori informazioni in proposito:

Energoclub nel proprio sito mette a disposizione ulteriori informazioni in proposito: "L energia consumata per il riscaldamento e per l acqua calda sanitaria nell edilizia residenziale, rappresenta circa il 15% dei consumi energetici nazionali". ENEA (Agenzia Nazionale per le nuove tecnologie,

Dettagli

La coda degli autosauri

La coda degli autosauri La coda degli autosauri Leggendo il libro La coda degli autosauri l attenzione di quasi tutti noi ragazzi è stata catturata dalla pagina del libro che parla dell enorme mucchio di candele e fiammiferi

Dettagli

SEZIONE B - PALLONCINO ROSSO

SEZIONE B - PALLONCINO ROSSO SEZIONE B - PALLONCINO ROSSO Nei primi mesi di scuola, i bambini della sezione B sono stati aiutati a superare il distacco dalle famiglie in modo sereno e fiducioso, a vivere la scuola come esperienza

Dettagli

LABORATORIO SUI COLORI INSIEME A BETTY E MORENA

LABORATORIO SUI COLORI INSIEME A BETTY E MORENA OTTOBRE-NOVEMBRE 2009 LABORATORIO SUI COLORI INSIEME A BETTY E MORENA CAMPO DI ESPERIENZA PRIVILEGIATO: LINGUAGGI, CREATIVITA, ESPRESSIONE OBIETTIVI Scoprire i colori derivati:(come nascono, le gradazioni,

Dettagli

SCUOLA dell' INFANZIA: "FONTECHIARO" Sez. B a.s. 2011-2012

SCUOLA dell' INFANZIA: FONTECHIARO Sez. B a.s. 2011-2012 SCUOLA dell' INFANZIA: "FONTECHIARO" Sez. B a.s. 2011-2012 Inss.: Masci Luana - Del Gatto Paola Per i bambini, scoprire ciò che li circonda è sempre un avventura magica e piena di risorse. La realtà nella

Dettagli

ADM Associazione Didattica Museale. Progetto Vederci Chiaro!

ADM Associazione Didattica Museale. Progetto Vederci Chiaro! ADM Associazione Didattica Museale Progetto Vederci Chiaro! Chi siamo? Dal 1994 l'adm, Associazione Didattica Museale, è responsabile del Dipartimento dei Servizi Educativi del Museo Civico di Storia Naturale

Dettagli

Istituto Comprensivo F. Crispi Ragusa. Progetto Pedagogia di Genere. Scuola dell Infanzia Via Carducci sez. B, Inss.

Istituto Comprensivo F. Crispi Ragusa. Progetto Pedagogia di Genere. Scuola dell Infanzia Via Carducci sez. B, Inss. Istituto Comprensivo F. Crispi Ragusa Progetto Pedagogia di Genere Scuola dell Infanzia Via Carducci sez. B, Inss. Greco - Massari E' stata affrontata una tematica, oggi più che mai, attuale e necessaria,

Dettagli

ALLEGATO A Descrizione dei percorsi

ALLEGATO A Descrizione dei percorsi ALLEGATO A Descrizione dei percorsi I percorsi proposti si sono differenziati a seconda del livello scolastico, mantenendo lo scopo di sensibilizzare i giovani (e indirettamente le loro famiglie) e di

Dettagli

ADM Associazione Didattica Museale. Progetto Educare alla Scienza con le mani e con il cuore

ADM Associazione Didattica Museale. Progetto Educare alla Scienza con le mani e con il cuore ADM Associazione Didattica Museale Progetto Educare alla Scienza con le mani e con il cuore Chi siamo? Dal 1994 l'adm, Associazione Didattica Museale, è responsabile dei Servizi Educativi del Museo Civico

Dettagli

PD1A: La scoperta dell acqua Le mappe

PD1A: La scoperta dell acqua Le mappe PD1A: La scoperta dell acqua Le mappe Una mappa è una rappresentazione grafica che serve per comunicare delle informazioni chiare e dati utili. Esistono diversi tipi di mappa tra cui le mappe mentali e

Dettagli

PROGETTO Green School. Scuola Primaria Mazzini Besozzo Anno scolastico 2010-2011

PROGETTO Green School. Scuola Primaria Mazzini Besozzo Anno scolastico 2010-2011 PROGETTO Green School Scuola Primaria Mazzini Besozzo Anno scolastico 2010-2011 QUALE PILASTRO SCEGLIERE? ENERGIA RIFIUTI MOBILITA DIDATTICA ENERGIA NO perché nell anno scolastico 2007-2008 la scuola ha

Dettagli

Asilo nido Melograno Anno scolastico 2007-2008

Asilo nido Melograno Anno scolastico 2007-2008 Asilo nido Melograno Anno scolastico 2007-2008 Il progetto è stato illustrato a tutti i genitori dei bambini frequentanti l asilo nido Melograno nell anno 2007-2008 nella riunione dell 11 dicembre 2007,

Dettagli

I PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI

I PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI I PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI In un epoca in cui il problema delle fonti energetiche si sta facendo sentire a tutti i livelli e in tutte le strutture della vita quotidiana, i pannelli fotovoltaici si

Dettagli

L ENERGIA. Suona la sveglia. Accendi la luce. Ti alzi e vai in bagno. Fai colazione. A piedi, in bicicletta o in autobus, vai a scuola.

L ENERGIA. Suona la sveglia. Accendi la luce. Ti alzi e vai in bagno. Fai colazione. A piedi, in bicicletta o in autobus, vai a scuola. L ENERGIA Suona la sveglia. Accendi la luce. Ti alzi e vai in bagno. Fai colazione. A piedi, in bicicletta o in autobus, vai a scuola. La giornata è appena iniziata e hai già usato tantissima ENERGIA:

Dettagli

IMMAGINANDO QUELLO CHE NON SI VEDE

IMMAGINANDO QUELLO CHE NON SI VEDE Laboratorio in classe: tra forme e numeri GRUPPO FRAZIONI - CLASSI SECONDE DELLA SCUOLA PRIMARIA Docenti: Lidia Abate, Anna Maria Radaelli, Loredana Raffa. IMMAGINANDO QUELLO CHE NON SI VEDE 1. UNA FIABA

Dettagli

Corsi di formazione per docenti delle scuole di ogni ordine e grado: Didattica orientativa e percorsi di orientamento con approccio narrativo

Corsi di formazione per docenti delle scuole di ogni ordine e grado: Didattica orientativa e percorsi di orientamento con approccio narrativo Corsi di formazione per docenti delle scuole di ogni ordine e grado: Didattica orientativa e percorsi di orientamento con approccio narrativo MICROPROGETTAZIONE DI UN PERCORSO DI DIDATTICA ORIENTATIVA

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA SANTA LUCIA - ISTITUTO COMPRENSIVO «GABRIELE ROSSETTI» IN COLLABORAZIONE CON LA CLASSE 4 C DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE

SCUOLA DELL INFANZIA SANTA LUCIA - ISTITUTO COMPRENSIVO «GABRIELE ROSSETTI» IN COLLABORAZIONE CON LA CLASSE 4 C DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE SCUOLA DELL INFANZIA SANTA LUCIA - ISTITUTO COMPRENSIVO «GABRIELE ROSSETTI» IN COLLABORAZIONE CON LA CLASSE 4 C DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE «PANTINI PUDENTE» VASTO (CH) IL MAGGIO DEI LIBRI nella SCUOLA

Dettagli

Il solare termico. Il solare fotovoltaico. Le pompe di calore. Come funzionano? A cosa mi servono? Quanto si risparmia e cosa ci guadagno?

Il solare termico. Il solare fotovoltaico. Le pompe di calore. Come funzionano? A cosa mi servono? Quanto si risparmia e cosa ci guadagno? Il solare fotovoltaico Il solare termico Le pompe di calore Come funzionano? A cosa mi servono? Quanto si risparmia e cosa ci guadagno? ENERGIE RINNOVABILI COME FUNZIONANO? QUANTO SI RISPARMIA? A COSA

Dettagli

PERCHE ESISTONO IL Dì E LA NOTTE?

PERCHE ESISTONO IL Dì E LA NOTTE? PERCHE ESISTONO IL Dì E LA NOTTE? LEZIONE PROPOSTA IN UNA CLASSE TERZA, formata da 19 alunni. Premetto che sono insegnante unica: insegno tutte le materie, tranne religione; tempo scuola: 24 ore Ho proposto

Dettagli

Effetto serra e il Patto dei Sindaci. [k]people

Effetto serra e il Patto dei Sindaci. [k]people Effetto serra e il Patto dei Sindaci L effetto serra Fenomeno naturale che intrappola il calore del sole nell atmosfera per via di alcuni gas. Riscalda la superficie del pianeta Terra rendendo possibile

Dettagli

PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare

PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare Sottogruppo coordinato da Fortunata Capparo (verbale 2 incontro - 18 /11 2002) L ispettore Gandelli ha iniziato l incontro

Dettagli

Benedetta, Giovanna, Giulia e Marika

Benedetta, Giovanna, Giulia e Marika Benedetta, Giovanna, Giulia e Marika Siamo alunne della classe V A del Liceo Scientifico Statale Giovanni Paolo I di Agnone (IS) Oggi chiudiamo il percorso didattico che abbiamo svolto presso l Università

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA VILLETTA

SCUOLA DELL INFANZIA VILLETTA SCUOLA DELL INFANZIA VILLETTA PROGETTO DI PLESSO 2011/12 PROGETTO: La macchina del tempo MOTIVAZIONE La scuola dell infanzia è uno degli ambienti fondamentali in cui il bambino sviluppa le proprie esperienze

Dettagli

e-laborando Classi III B III E a.s. 2012-2013

e-laborando Classi III B III E a.s. 2012-2013 e-laborando Classi III B III E a.s. 2012-2013 PRIMA FASE: LO SVILUPPO SOSTENIBILE Le risorse della terra sono limitate I rifiuti e le emissioni inquinanti, in quanto prodotti dell uomo, hanno un impatto

Dettagli

SCUOLA INFANZIA S. ANNA GABARDI POMPIERI.. LA PICCOLA PESTE HA BISOGNO DI AIUTO!!!!!!!

SCUOLA INFANZIA S. ANNA GABARDI POMPIERI.. LA PICCOLA PESTE HA BISOGNO DI AIUTO!!!!!!! SCUOLA INFANZIA S. ANNA GABARDI POMPIERI.. LA PICCOLA PESTE HA BISOGNO DI AIUTO!!!!!!! GRUPPO SEZIONE SEZ. A PROGETTO REALIZZATO DALLE INSEGNANTI 20 ALUNNI MANZINI MARIA RITA FUMETO ANNA MARIA DALL ORTO

Dettagli

Per i giovani e il loro futuro, per le scuole secondarie di primo grado d Italia CENPIS STUDIO PSICOLOGIA E PSICOSOMATICA

Per i giovani e il loro futuro, per le scuole secondarie di primo grado d Italia CENPIS STUDIO PSICOLOGIA E PSICOSOMATICA Per i giovani e il loro futuro, per le scuole secondarie di primo grado d Italia a cura del Prof Antonio Popolizio Progetto nazionale di orientamento a cura di CENPIS STUDIO PSICOLOGIA E PSICOSOMATICA

Dettagli

CONOSCIAMO L'ENERGIA

CONOSCIAMO L'ENERGIA CONOSCIAMO L'ENERGIA dedicato alle scuole per far conoscere ai più piccoli l'energia, come usarla, come risparmiarla. Progetto ideato da: Marta Oriola Claudia Camera Deborah D'Emey LE FONTI DI ENERGIA

Dettagli

ISTITUTO STATALE COMPRENSIVO Magistri Intelvesi San Fedele Intelvi (Como) Anno Scolastico 2012-2013 PROGETTO CINEMA

ISTITUTO STATALE COMPRENSIVO Magistri Intelvesi San Fedele Intelvi (Como) Anno Scolastico 2012-2013 PROGETTO CINEMA ISTITUTO STATALE COMPRENSIVO Magistri Intelvesi San Fedele Intelvi (Como) Anno Scolastico 2012-2013 PROGETTO CINEMA Il progetto si propone di avvicinare i ragazzi al mondo del cinema con un approccio ludico

Dettagli

PRIME LETTURE Materiali per leggere e fare insieme. con Il mondo del Signor Acqua. Gita alla fattoria di Agostino Traini

PRIME LETTURE Materiali per leggere e fare insieme. con Il mondo del Signor Acqua. Gita alla fattoria di Agostino Traini PRIME LETTURE Materiali per leggere e fare insieme con Il mondo del Signor Acqua. Gita alla fattoria di Agostino Traini INDICAZIONI DIDATTICHE Agostino Traini Illustrazioni dell autore serie Il mondo del

Dettagli

Gruppo alunni cl. 3^ Ins. Carmela Andrianò

Gruppo alunni cl. 3^ Ins. Carmela Andrianò Gruppo alunni cl. 3^ Ins. Carmela Andrianò UN PERCORSO ALLA SCOPERTA DELLE PRINCIPALI FONTI E FORME DI ENERGIE RINNOVABILI FINALITA Favorire la crescita di un atteggiamento scientifico nei confronti della

Dettagli

COME SI SONO PRODOTTE? Tutte le fonti di energia rinnovabili ed esauribili, oggi a nostra disposizione si sono generate dal sole.

COME SI SONO PRODOTTE? Tutte le fonti di energia rinnovabili ed esauribili, oggi a nostra disposizione si sono generate dal sole. LE FONTI DI ENERGIA COSA SONO? Le fonti di energia sono sostanze in cui all origine è immagazzinata l energia che gli uomini utilizzano. Le fonti di energia più importanti sono quelle che sono in grado

Dettagli

LINGUAGGI, CREATIVITA, ESPRESSIONE TECNOLOGIA - INFORMATICA

LINGUAGGI, CREATIVITA, ESPRESSIONE TECNOLOGIA - INFORMATICA LINGUAGGI, CREATIVITA, ESPRESSIONE TECNOLOGIA - INFORMATICA FINALITA EDUCATIVE La tecnica è la struttura razionale del lavoro, cioè l uso consapevole e finalizzato di mezzi, materiali e procedimenti operativi

Dettagli

Da dove nasce l idea dei video

Da dove nasce l idea dei video Da dove nasce l idea dei video Per anni abbiamo incontrato i potenziali clienti presso le loro sedi, come la tradizione commerciale vuole. L incontro nasce con una telefonata che il consulente fa a chi

Dettagli

UN VIAGGIO TRA LA SCOPERTA DEL PROPRIO CORPO E LA RICERCA DELLA BELLEZZA: IL LABORATORIO "MA COME TI TRUCCHI?!" PER PERSONE CON DISABILITÀ.

UN VIAGGIO TRA LA SCOPERTA DEL PROPRIO CORPO E LA RICERCA DELLA BELLEZZA: IL LABORATORIO MA COME TI TRUCCHI?! PER PERSONE CON DISABILITÀ. UN VIAGGIO TRA LA SCOPERTA DEL PROPRIO CORPO E LA RICERCA DELLA BELLEZZA: IL LABORATORIO "MA COME TI TRUCCHI?!" PER PERSONE CON DISABILITÀ. Relatore: Martina Tarlazzi Make your smile up LA NASCITA DEL

Dettagli

La Produzione e distribuzione dell energia

La Produzione e distribuzione dell energia ISTITUTO COMPRENSIVO ILARIA ALPI - PLESSO B.Croce - TORINO APPUNTI DI TECNOLOGIA La Produzione e distribuzione dell energia A.S. 2015-2016 LUMINOSA TERMICA LE FORME DELL ENERGIA MECCANICA ELETTRICA CHIMICA

Dettagli

PROGETTO LA SCUOLA NELLA SCUOLA NUOTO

PROGETTO LA SCUOLA NELLA SCUOLA NUOTO PROGETTO LA SCUOLA NELLA SCUOLA NUOTO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA E IMPRESSIONI PERSONALI Questo progetto come lo scorso anno ha appassionato moltissimo tutta la classe. E stata una bella e faticosa esperienza.

Dettagli

Non giochiamoci l acqua

Non giochiamoci l acqua Non giochiamoci l acqua L intento del progetto, è quello di affrontare il tema ambiente mettendo il bambino a contatto con ciò che gli sta attorno. Un percorso educativoambientale, stimola nel bambino

Dettagli

Emergency Lunedì io e la mia classe siamo andati nell'aula Magna della nostra scuola. C'erano due persone; la prima persona che abbiamo incontrato si

Emergency Lunedì io e la mia classe siamo andati nell'aula Magna della nostra scuola. C'erano due persone; la prima persona che abbiamo incontrato si Emergency Lunedì io e la mia classe siamo andati nell'aula Magna della nostra scuola. C'erano due persone; la prima persona che abbiamo incontrato si chiama Francesca, era molto simpatica; la seconda invece

Dettagli

IL CONTRIBUTO DEI GIOVANI NELLA LOTTA AI CAMBIAMENTI CLIMATICI.

IL CONTRIBUTO DEI GIOVANI NELLA LOTTA AI CAMBIAMENTI CLIMATICI. IL CONTRIBUTO DEI GIOVANI NELLA LOTTA AI CAMBIAMENTI CLIMATICI. 2 IL CONTRIBUTO DEI GIOVANI NELLA LOTTA AI CAMBIAMENTI CLIMATICI La lotta ai cambiamenti climatici prevede che tutti i cittadini europei

Dettagli

Oggi si possono elencare tre tecnologie principali che consentono di trasformare in energia utilizzabile (termica o elettrica) l energia del sole :

Oggi si possono elencare tre tecnologie principali che consentono di trasformare in energia utilizzabile (termica o elettrica) l energia del sole : L energia solare Per energia solare si intende l energia sprigionata dal Sole e trasmessa sulla Terra sotto forma di radiazione elettromagnetica (luce e calore). Sfruttando direttamente tale energia, attraverso

Dettagli

Tra le varie attività proposte sul tema dell acqua c è stata anche la visione di un film:

Tra le varie attività proposte sul tema dell acqua c è stata anche la visione di un film: Tra le varie attività proposte sul tema dell acqua c è stata anche la visione di un film: La prima richiesta fatta ai bambini è stata di indicare quali film conoscevano che raccontassero storie ambientate

Dettagli

SCIENZE - CLASSE PRIMA

SCIENZE - CLASSE PRIMA ELABORATO DAI DOCENTI DELLA SCUOLA PRIMARIA DIREZIONE DIDATTICA 5 CIRCOLO anno scolastico 2012-2013 SCIENZE - CLASSE PRIMA TRAGUARDI DI COMPETENZA DA SVILUPPARE AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA Utilizza i

Dettagli

ITALIANO PONTE TRA LE CULTURE NEL MEDITERRANEO

ITALIANO PONTE TRA LE CULTURE NEL MEDITERRANEO ITALIANO PONTE TRA LE CULTURE NEL MEDITERRANEO 1 PERCHÉ CONOSCERE L ITALIANO È UN PLUSVALORE? 2 Perché conoscere l italiano è un plusvalore? Un esempio dal Marocco Malika Eddakhch- docente di italianistica

Dettagli

ENERGIE RINNOVABILI PRESENTAZIONE DI: BUSSETTI TAGLIABUE

ENERGIE RINNOVABILI PRESENTAZIONE DI: BUSSETTI TAGLIABUE ENERGIE RINNOVABILI PRESENTAZIONE DI: BUSSETTI & TAGLIABUE 1 LE ENERGIE RINNOVABILI La definizione di energia rinnovabile è spesso legata al termine ecologia. Infatti vengono spesso definite come energie

Dettagli

seveso un laboratorio di idee a partire dal bosco delle querce proposta anno scolastico 2008-2009

seveso un laboratorio di idee a partire dal bosco delle querce proposta anno scolastico 2008-2009 seveso un laboratorio di idee a partire dal bosco delle querce proposta anno scolastico 2008-2009 Per l anno scolastico 2008-2009 il parco naturale Bosco delle Querce propone un percorso di educazione

Dettagli

CORSO DI INFORMATICA PER ADULTI

CORSO DI INFORMATICA PER ADULTI ISTITUTO COMPRENSIVO DI ROVELLASCA CORSO DI INFORMATICA PER ADULTI Docente: Ing. ALDO RUSSO 18 novembre 2015 LA PAROLA ALL ESPERTO Il posto dello strumento informatico nella cultura è tale che l educazione

Dettagli

Nel campo d'esperienza "Immagini, suoni e colori" gli obiettivi specifici sono stati:

Nel campo d'esperienza Immagini, suoni e colori gli obiettivi specifici sono stati: Mescolanze di colori L'attività laboratoriale è stata pensata e programmata per i bambini di 4/5 anni; il suo obiettivo generale è la scoperta dei colori derivati: viola, arancione e verde, principalmente

Dettagli

L albero di cachi padre e figli

L albero di cachi padre e figli L albero di cachi padre e figli 1 Da qualche parte a Nagasaki vi era un bell albero di cachi che faceva frutti buonissimi. Per quest albero il maggior piacere era vedere i bambini felici. Era il 9 agosto

Dettagli

IL PROGETTO DIDATTICO

IL PROGETTO DIDATTICO IL PROGETTO DIDATTICO C NIDO D INFANZIA LA NUVOLA ANNO EDUCATIVO 2011-2012 BAMBINI ED EDUCATORI COINVOLTI Tutti i bambini e le bambine iscritte al Nido d Infanzia La Nuvola vengono coinvolti nel progetto

Dettagli

LE ENERGIE RINNOVABILI

LE ENERGIE RINNOVABILI LE ENERGIE RINNOVABILI INTRODUZIONE ALLE ENERGIE RINNOVABILI Che cosa sono : L energie rinnovabili sono una fonte di energie inesauribili (o quasi). Lo sfruttamento di esse, non fa si, che diminuisca la

Dettagli

Giochi nel mondo. Laboratorio di intercultura

Giochi nel mondo. Laboratorio di intercultura Progetto per le attività laboratoriali Anno 2012-2013 Giochi nel mondo Laboratorio di intercultura Premessa: Oggi, più di ieri, ci si rende conto che le nuove generazioni hanno bisogno di una proposta

Dettagli

scuola dell infanzia di Vado

scuola dell infanzia di Vado ISTITUTO COMPRENSIVO DI VADO-MONZUNO (BO) scuola dell infanzia di Vado PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI IRC sezione (5 anni) anno scolastico 2014/2015 ins: Formicola Luigi UNITA DIDATTICA 1 Alla scoperta del

Dettagli

WWF ITALIA UFFICIO EDUCAZIONE Rilevamento dei progetti di Educazione Ambientale

WWF ITALIA UFFICIO EDUCAZIONE Rilevamento dei progetti di Educazione Ambientale WWF ITALIA UFFICIO EDUCAZIONE Rilevamento dei progetti di Educazione Ambientale LA SCUOLA Tipo di scuola INFANZIA PRIMARIA X SECOND. 1 SECOND. 2 Denominazione Scuola Primaria Giuseppe Fanciulli 2 Circolo

Dettagli

SPRECO ALIMENTARE e CONSERVAZIONE degli ALIMENTI. Buone pratiche per ridurre lo spreco alimentare a casa

SPRECO ALIMENTARE e CONSERVAZIONE degli ALIMENTI. Buone pratiche per ridurre lo spreco alimentare a casa SPRECO ALIMENTARE e CONSERVAZIONE degli ALIMENTI 24 aprile 15 Buone pratiche per ridurre lo spreco alimentare a casa Ci siamo incontrati con Matteo che collabora con LAST MINUTE MARKET. LAST MINUT MARKET

Dettagli

Scuola Primaria Ferrarin Bellaria Igea Marina

Scuola Primaria Ferrarin Bellaria Igea Marina Scuola Primaria Ferrarin Bellaria Igea Marina Per l anno 2011 la scuola primaria Ferrarin di Bellaria ha scelto il laboratorio Eroi della mia fantasia per le seguenti classi: I A, I B, I C, III C, IV A,

Dettagli

L'accoglienza presso la Scuola dell infanzia di Via Mercadante 129

L'accoglienza presso la Scuola dell infanzia di Via Mercadante 129 Sezione speciale - L'atrio come spazio educativo L'accoglienza presso la Scuola dell infanzia di Via Mercadante 129 a cura di Enrica Rastello, Direttrice Didattica 1. Presentazione della scuola La scuola

Dettagli

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori La Scuola Primaria PAOLO NEGLIA di Vanzago, nell ambito delle manifestazioni organizzate per la Festa di fine anno scolastico, ha promosso la seguente iniziativa frutto della collaborazione fra Volontari

Dettagli

S- magari si potrebbe dire la prima riga, la seconda riga UNITÀ DIDATTICA: TESTO POETICO. Obiettivi

S- magari si potrebbe dire la prima riga, la seconda riga UNITÀ DIDATTICA: TESTO POETICO. Obiettivi UNITÀ DIDATTICA: TESTO POETICO Obiettivi - Confrontare due testi poetici - Trovare le differenze e le somiglianze - Osservare le differenze e coglierne le caratteristiche. ATTIVITÀ L argomento presentato

Dettagli

CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014

CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014 CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014 RICERCA-AZIONE Insegnare per competenze: Lo sviluppo dei processi cognitivi Scuola Elementare Fiorentino DESCRIZIONE DELL ESPERIENZA Docente: Rosa

Dettagli

21 marzo 2012: Il Consiglio Comunale incontra i ragazzi dell'istituto Comprensivo

21 marzo 2012: Il Consiglio Comunale incontra i ragazzi dell'istituto Comprensivo 21 marzo 2012: Il Consiglio Comunale incontra i ragazzi dell'istituto Comprensivo Mercoledì 21 marzo u.s. si è svolto presso il nostro istituto l'incontro tra gli studenti della scuola secondaria e primaria

Dettagli

KI-78-09-820-IT-C. Il mistero del sole

KI-78-09-820-IT-C. Il mistero del sole KI-78-09-820-IT-C Il mistero del sole Il mistero del sole Ufficio delle pubblicazioni ISBN 978-92-79-12497-6 AVVISO LEGALE Né la Commissione europea, né alcuna persona che agisca per suo conto, è responsabile

Dettagli

Una Milano da abbracciare

Una Milano da abbracciare MUNLAB SPAZIO PERMANENTE BRUNO MUNARI LABORATORI SECONDO IL METODO BRUNO MUNARI PER LE SCUOLE Per stimolare la memoria visiva e la ricerca delle intenzioni creative prima regola da osservare è l osservazione

Dettagli

Scuola dell Infanzia Progetti e Laboratori a.s. 2015/16

Scuola dell Infanzia Progetti e Laboratori a.s. 2015/16 Istituto «San Giuseppe» Scuole Primaria e dell Infanzia Paritarie 71121 Foggia, via C. Marchesi, 48-tel. 0881/743467 fax 744842 pec: istitutosangiuseppefg@pec.it e-mail:g.vignozzi@virgilio.it sito web:

Dettagli

IL LIBRO DELLE NOSTRE STORIE A.S. 2010/2011 SCUOLA DELL INFANZIA MONDOVI BORGO FERRONE SEZIONE GIALLI

IL LIBRO DELLE NOSTRE STORIE A.S. 2010/2011 SCUOLA DELL INFANZIA MONDOVI BORGO FERRONE SEZIONE GIALLI IL LIBRO DELLE NOSTRE STORIE A.S. 2010/2011 SCUOLA DELL INFANZIA MONDOVI BORGO FERRONE SEZIONE GIALLI Storie illustrate e inventate dai bambini durante le attività di apprendimento cooperativo L aereo

Dettagli

IL CICLO DEI MATERIALI

IL CICLO DEI MATERIALI 1 LA SOCIETA DEI CONSUMI La nostra società produce molti beni di consumo, perché la pubblicità ci convince che abbiamo bisogno di nuovi prodotti buttando quelli vecchi anche se perfettamente funzionanti,

Dettagli

Delibera N. del Settembre 2012 del Collegio dei Docenti Pagg. N.13

Delibera N. del Settembre 2012 del Collegio dei Docenti Pagg. N.13 Scuola paritaria dell Infanzia e Primaria Parificata Caterina Troiani Via Sbarre Centrali, 71 89133 Reggio Calabria Tel/Fax: 0965 57496 e-mail: istsuore_caterinatroiani@tin.it Anno scolastico 2012/2013

Dettagli

Scuola dell'infanzia Gianni Rodari di Bagnolo S.Vito. Settimana della gentilezza

Scuola dell'infanzia Gianni Rodari di Bagnolo S.Vito. Settimana della gentilezza Scuola dell'infanzia Gianni Rodari di Bagnolo S.Vito Settimana della gentilezza Premessa La settimana della gentilezza è un occasione in più per iniziare a moltiplicare le parole e i gesti di rispetto

Dettagli

PROGETTO SCIENZE CLASSI PRIME SECONDARIA I GRADO A.S. 2013/2014

PROGETTO SCIENZE CLASSI PRIME SECONDARIA I GRADO A.S. 2013/2014 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO Via San Francesco 5 20061 CARUGATE (MI) tel. 02.92151388 02.9253970 02.9252433 FAX 02.9253741 e-mail segreteria: miic8bj003@istruzione.it

Dettagli

STORIA/GEOGRAFIA LE RISERVE DI MINERALI: PAESI DETENTORI, PRODUTTORI E CONSUMATORI.

STORIA/GEOGRAFIA LE RISERVE DI MINERALI: PAESI DETENTORI, PRODUTTORI E CONSUMATORI. SCUOLA 21 classe 2^ OPA STORIA/GEOGRAFIA LE RISERVE DI MINERALI: PAESI DETENTORI, PRODUTTORI E CONSUMATORI. Tra i maggiori detentori di risorse minerarie figurano i quattro più vasti paesi del mondo: Russia

Dettagli

Rimini Fiera 7-10 novembre 07 ECOMONDO

Rimini Fiera 7-10 novembre 07 ECOMONDO Rimini Fiera 7-10 novembre 07 Presentazione La presenza dell U.O.S. Tutela dell Ambiente Naturale fra le iniziative previste nella manifestazione fieristica 2007 nasce dal desiderio di approfittare di

Dettagli

OGGETTO: Linee guida Progetto PERCORSO DI ORIENTAMENTO in collaborazione con la FS Prof. Sergio.

OGGETTO: Linee guida Progetto PERCORSO DI ORIENTAMENTO in collaborazione con la FS Prof. Sergio. Distretto Scolastico N 53 Nocera Inferiore (SA) Prot. n. 1676 C/2 Nocera Superiore,18/10/2012 A tutti i docenti All attenzione della prof. Sergio FS di riferimento All attenzione di tutti i genitori Tramite

Dettagli

COME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE.

COME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE. COME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE. UNA METAFORA PER SPIEGARE I DSA La psicologa americana ANIA SIWEK ha sviluppato in anni di pratica professionale un modo semplice ed efficace di spiegare i DSA ai bambini,

Dettagli

IL TEMPO Pagine per l insegnante

IL TEMPO Pagine per l insegnante IL TEMPO Pagine per l insegnante Il tempo è una successione di avvenimenti, viene percepito grazie a mutamenti e ha una durata valutabile. A volte avvenimenti diversi accadono contemporaneamente; a volte

Dettagli

BOX 08. Consumo globale di energiallll

BOX 08. Consumo globale di energiallll Consumo globale di energiallll Spreconi e risparmiatori Il consumo di energia nei singoli paesi si manifesta in maniera molto differenziata, e spesso dipende dalla ricchezza di ognuno di essi. Una gran

Dettagli

LA VALUTAZIONE DEI GENITORI

LA VALUTAZIONE DEI GENITORI MONITORARE LA QUALITÀ LA VALUTAZIONE DEI GENITORI REPORT CONCLUSIVO Maggio 2013 Pagina 1 di 7 RILEVAZIONE CUSTOMER SATISFACTION GENITORI VII EDIZIONE PREMESSA Le classi coinvolte nell indagine di quest

Dettagli

La visita alla fattoria didattica

La visita alla fattoria didattica La visita alla fattoria didattica Martedì 13 ottobre siamo andati alla fattoria didattica insieme alla 2. La classe 2 era accompagnata dalla maestra Isa e dalla maestra Viviana e noi di classe terza eravamo

Dettagli

Liceo Scientifico statale F.Vercelli. Classe 1b PROGETTO ENERG/IO

Liceo Scientifico statale F.Vercelli. Classe 1b PROGETTO ENERG/IO Liceo Scientifico statale F.Vercelli Classe 1b PROGETTO ENERG/IO Un incrocio con tante strade domino Un puzzle in tanti pezzi, non ne devono mancare ENERG/IO è come... Una famiglia allargata Una pianta

Dettagli