Istituto Nazionale di Statistica RILEVAZIONE STATISTICA SUI PRESIDI RESIDENZIALI SOCIO-ASSISTENZIALI E SOCIO-SANITARI - ANNO 2009
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- Franco Ferro
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1 Istituto Nazionale di Statistica RILEVAZIONE STATISTICA SUI PRESIDI RESIDENZIALI SOCIO-ASSISTENZIALI E SOCIO-SANITARI - ANNO 2009 GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL QUESTIONARIO Il questionario deve essere compilato dal responsabile del presidio residenziale, il quale può delegare un altra persona, purché questa sia in grado di fornire tutte le informazioni richieste. In questa guida si forniscono le definizioni e le istruzioni ritenute necessarie per una corretta compilazione del questionario. Per ogni chiarimento è possibile telefonare al numero Verde dal lunedì al venerdì, dalle ore 10,00 alle 13,00 (la telefonata è gratuita). AVVERTENZE GENERALI Il questionario è preintestato con i dati anagrafici in possesso dell Istat. Se questi non dovessero coincidere con quelli attuali, si richiede di scrivere i nuovi dati anagrafici nell apposito spazio così come specificato nella Sezione 1 (Quesito 2). La data di riferimento delle informazioni richieste è il 31/12/2009. A causa della concomitanza con il periodo natalizio, questa data può rappresentare un momento di alterazione nello svolgimento delle normali attività del presidio (minore disponibilità di personale, temporaneo rientro in famiglia di alcuni ospiti, interruzione dei corsi, delle attività sportive, ecc.). In tal caso, si prega di riferire le informazioni richieste all ultimo giorno di regolare funzionamento del presidio nel corso del Il questionario debitamente compilato va inviato entro il 30 settembre 2010 servendosi della busta allegata; l indirizzo è prestampato sulla stessa, non occorre l affrancatura in quanto la spedizione è a carico del destinatario. ELEMENTI INNOVATIVI DELL INDAGINE L Istituto nazionale di statistica si appresta ad avviare la nuova indagine sui Presidi residenziali socio assistenziali e socio-sanitari. L indagine è stata riprogettata con la collaborazione degli esperti del Ministero della Salute, del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e del Cisis - Gruppo di Lavoro Politiche Sociali. L indagine, al fine di descrivere le attività di integrazione tra l assistenza sociale e quella sanitaria, prevede un campo di osservazione più ampio rispetto al passato; si rivolge, infatti, oltre che alle strutture residenziali socio-assistenziali, anche a quelle che svolgono attività sanitaria con una rilevanza sociale. DEFINIZIONI DEI TERMINI UTILIZZATI NEL QUESTIONARIO Si definisce Presidio residenziale la struttura pubblica o privata che eroga servizi residenziali (ospitalità assistita con pernottamento) di tipo socio-assistenziale e/o socio-sanitario a persone 1
2 in stato di bisogno. Il singolo presidio è individuato univocamente dalla coppia denominazione della struttura indirizzo della stessa. Il presidio può erogare uno o più servizi (tipologie di assistenza), ciascuno di essi è chiamato Modulo. Si definisce Modulo l unità di servizio di un presidio identificata da una tipologia di assistenza per un determinato target di utenza. Le informazioni richieste sono relative ai soli Moduli attivi, ossia regolarmente funzionanti, all'interno del Presidio, al 31 dicembre. Si considerano Ospiti del Presidio sia gli ospiti effettivamente presenti in esso al 31/12/2009, sia le persone temporaneamente assenti in tale data per eventuali rientri in famiglia, vacanze, soggiorni presso altri nuclei familiari, ecc. I destinatari dell'assistenza possono essere minori bisognosi di tutela, minori disabili, persone adulte disabili, anziani autosufficienti e non, stranieri, cittadini italiani momentaneamente sprovvisti dei mezzi di sussistenza e in situazioni contingenti di difficoltà, disagio o abbandono. Le prestazioni erogate, oltre al soddisfacimento del bisogno di alloggio, possono variare in relazione alle necessità degli ospiti: vitto, tutela, assistenza alla persona, prestazioni sanitarie, servizi di istruzione o di formazione professionale, attività sociali e ricreative, ecc. ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DEL QUESTIONARIO Il questionario è articolato nelle seguenti sette sezioni: Sezione 1: Informazioni identificative del Presidio, del Titolare e del Gestore - (Riferite al 31 dicembre) Sezione 2: Informazioni generali sui Moduli attivi del Presidio - (Riferite al 31 dicembre) Sezione 3: Dati sugli ospiti presenti nei Moduli attivi del Presidio - (Riferite al 31 dicembre) Sezione 4: Dati sugli ospiti Minori presenti nei Moduli attivi del Presidio - (Riferite al 31 dicembre) Sezione 5: Flusso degli ospiti relativo al Presidio Sezione 6: Dati economici relativi al Presidio - (Riferite al 31 dicembre) Sezione 7: Informazioni relative al personale del Presidio - (Riferite al 31 dicembre) SEZIONE 1 Informazioni identificative del Presidio, del Titolare e del Gestore - (Riferite al 31 dicembre) Nella Sezione 1 sono riportati i dati identificativi del Presidio con riferimento alla sua sede operativa, al Titolare e al Gestore del Presidio. Per Titolare del Presidio si intende la persona giuridica cui compete l esercizio della funzione socio-assistenziale o socio-sanitaria; generalmente il Titolare coincide con il Gestore del Presidio, salvo il caso in cui il la gestione del Presidio sia stata affidata ad un soggetto terzo, ad esempio tramite una convenzione. Compilazione dei Moduli del Presidio Le Sezioni 2, 3 e 4 del questionario raccolgono le informazioni per Modulo attivo. Se il Presidio ha più Moduli è necessario compilare le suddette sezioni per ogni Modulo numerando progressivamente le pagine, nell apposito riquadro in alto a sinistra, ad esempio: Modulo n 1, Modulo n 2,.., Modulo n N. 2
3 Sarà, pertanto, cura del compilatore fotocopiare le Sezioni 2, 3 e 4, facendo tante copie quanti sono i Moduli presenti nel Presidio. SEZIONE 2 Informazioni generali sui Moduli attivi del Presidio - (Riferite al 31 dicembre) La Sezione 2 va compilata per ogni Modulo attivo del Presidio, ossia, per ogni Modulo regolarmente funzionante al 31 dicembre. Nel caso in cui il Presidio abbia più di un Modulo fare copie aggiuntive della presente pagina e inserire le informazioni relative ad ogni Modulo numerando progressivamente le pagine, ad esempio: Modulo n 1, Modulo n 2,.., Modulo n N. Per ogni Modulo si chiede di compilare il campo relativo alla denominazione e, laddove il Modulo ne sia sprovvisto, inserire nello spazio ad esso riservato la denominazione del Presidio. Poiché le Regioni possono avere adottato un proprio nomenclatore per la classificazione delle strutture territoriali, è previsto uno spazio per indicare la tipologia di assistenza erogata coerente con la classificazione adottata dalla propria Regione. Quesito 8: Tipologia di assistenza erogata nel Modulo Questa parte del questionario è dedicata alla descrizione della tipologia di assistenza erogata nel Modulo. 1. Carattere delle residenzialità 1. Residenzialità familiare, è una struttura di piccole dimensioni, caratterizzata da una organizzazione di tipo familiare che riproduce le caratteristiche della vita in famiglia. In caso di strutture per minori vi è la presenza di una coppia oppure di uno o due adulti che svolgono funzioni genitoriali. 2. Residenzialità comunitaria, è una struttura di dimensioni variabili a secondo dell area di utenza (di norma superiore a 6-10 posti) ed è caratterizzata dalla presenza di operatori assistenziali, socio-sanitari o educatori e da una organizzazione di tipo comunitario. 2. Funzione di protezione sociale 1. Accoglienza di emergenza, ha la funzione di rispondere con immediatezza ai bisogni urgenti e temporanei di ospitalità e tutela. 2. Prevalente accoglienza abitativa, offre ospitalità, assistenza e occasioni di vita comunitaria. Può essere rivolta all accoglienza di immigrati o adulti in condizioni di disagio o ad anziani autosufficienti. In relazione al tipo di utenza fornisce aiuto nelle attività quotidiane, stimoli e possibilità di attività occupazionali e ricreativo-culturali, di mantenimento e riattivazione. 3. Prevalente funzione tutelare, comprende: - Osservazione sociale, si fa carico del disagio e dell emarginazione dell individuo, senza la predisposizione di un progetto individuale, ma offrendo prestazioni specifiche e attivando un punto di osservazione per monitorare ed arginare lo sviluppo della marginalità; - Accompagnamento sociale, è l accoglienza rivolta a ospiti che hanno concordato un progetto di assistenza individuale e sono in fase di acquisizione dell'autonomia. I tempi di permanenza sono strettamente correlati e funzionali al progetto individuale; - Supporto all autonomia, è l accoglienza in alloggi privi di barriere architettoniche e attrezzati con tecnologie e servizi per offrire una permanenza sicura e funzionale 3
4 finalizzata al mantenimento dell autonomia dell utente; ad esempio: alloggi protetti con servizi per anziani o disabili con una buona condizione di autosufficienza. 4. Socio-educativa, tutela ed assistenza educativa di carattere professionale a minori temporaneamente allontanati dal nucleo familiare. 5. Educativo- psicologica, assistenza educativa, terapeutica e riabilitativa per i minori in situazione di disagio psico-sociale e con disturbi di comportamento. Ha finalità educative, terapeutiche e riabilitative volte al recupero psico-sociale ed è a integrazione sanitaria. 6. Socio-sanitaria, offre ospitalità ed assistenza, occasioni di vita comunitaria, aiuto nelle attività quotidiane, stimoli e possibilità di attività occupazionali e ricreativo culturali, di mantenimento e riattivazione. Viene garantita l'assistenza medica, infermieristica e trattamenti riabilitativi per il mantenimento ed il miglioramento dello stato di salute e di benessere. Destinata ad accogliere temporaneamente o permanentemente persone anziane non autosufficienti o adulti disabili. 3. Assistenza sanitaria Indicare il livello di assistenza sanitaria presente nella residenzialità: 1. Assente 2. Bassa 3. Media 4. Alta. Il livello di assistenza sanitaria è basso nei trattamenti di mantenimento o lungo assistenza a pazienti non autosufficienti. Il livello è medio nei trattamenti estensivi a pazienti non autosufficienti con elevata necessità di tutela sanitaria (cure mediche e infermieristiche quotidiane, trattamenti di recupero funzionale, somministrazione di terapie e.v., nutrizione enterale, lesioni da decubito profonde, ecc.). Il livello risulta invece alto nei trattamenti intensivi, essenziali per il supporto alle funzioni vitali (ventilazione meccanica e assistita, nutrizione enterale e parenterale protratta, trattamento di stati vegetativi o coma prolungato, malattie neurovegetative progressive, ecc.). 4. Target di utenza prevalente Indicare la tipologia di utenza prevalente: 1. Minori: utenti con età inferiore a 18 anni. 2. Disabili: persone di età inferiore a 65 anni con disabilità fisica, psichica, sensoriale o plurima. 3. Dipendenze: persone dipendenti da alcool e droghe o per i quali è stato avviato un percorso di recupero e reinserimento. 4. Anziani: persone di età superiore a 65 anni autosufficienti e non. 5. Immigrati/Stranieri: utenti che non hanno cittadinanza italiana. 6. Adulti con disagio sociale: persone senza fissa dimora, donne vittime di violenza, ex detenuti, indigenti, nomadi e altre persone in difficoltà socio-economica. 7. Salute mentale: persone con problemi di salute mentale. 8. Multiutenza: categoria da selezionare qualora il servizio residenziale non sia destinato in maniera unica e prevalente ad un target di utenza (il caso tipico riguarda le comunità che accolgono insieme adulti e minori in difficoltà). Quesito 9: Posti letto al 31 dicembre Indicare il numero dei posti letto autorizzati e il numero di posti letto effettivamente operativi 4
5 Quesito 10: Inizio attività (mese-anno) Indicare l anno di inizio attività del modulo. Quesito 11: Fine attività (mese-anno) Indicare l anno di cessazione dell attività del modulo Quesito 12: Sospensione attività (mese-anno) Indicare il periodo di sospensione del modulo ( assenza di ospiti, rientro nelle famiglie di origine nel periodo estivo o per le feste natalizie, ecc.) Quesito 13: Totale giorni di apertura Indicare il totale giorni di apertura del modulo compresi quelli in cui l attività del modulo si è trasferita presso altre localizzazioni per i periodi estivi o vacanzieri. SEZIONE 3 Dati sugli ospiti presenti nei Moduli attivi del Presidio - (Riferite al 31 dicembre) La Sezione 3 va compilata per ogni Modulo attivo del Presidio, ossia, per ogni Modulo regolarmente funzionante al 31 dicembre. Nel caso in cui il Presidio abbia più di un Modulo fare copie aggiuntive della presente pagina e inserire le informazioni relative ad ogni Modulo numerando progressivamente le pagine, ad esempio: Modulo n 1, Modulo n 2,.., Modulo n N. In presenza di più problematiche concomitanti attribuire l ospite ad una sola categoria, considerando la causa principale del disagio. Ad esempio, nel caso in cui nel Modulo sia presente una gestante tossicodipendente, il compilatore dovrà attribuire l ospite alla modalità 3 del quesito 15. Nella Sezione 3 (quesiti 14, 15, 16, 17 e 18) si rilevano anche le informazioni relative agli ospiti stranieri, intendendo quegli ospiti che non hanno la cittadinanza italiana. Quesito 14: Ospiti presenti nel Modulo per tipologia di utenza e sesso - Anziani (65 anni e oltre) In questa parte del questionario va indicato il numero di ospiti anziani presenti nel Modulo per tipologia di utenza e sesso, indicando come di cui il numero dei cittadini stranieri. Si definiscono anziani non autosufficienti coloro che sono dichiarati tali a seguito di valutazione multidimensionale da parte di un'equipe multidisciplinare. Quesito 15: Ospiti presenti nel Modulo per tipologia di utenza e sesso - Adulti (18-64 anni) In questo quesito va indicato il numero di ospiti adulti presenti nel Modulo per tipologia di utenza e sesso, indicando come di cui il numero dei cittadini stranieri. Gli utenti con disabilità sono coloro che presentano una limitazione fisica, psichica, sensoriale o plurima. Gli utenti con patologia psichica sono coloro i quali hanno una certificazione medica attestante una patologia psichiatrica. 5
6 Nel caso in cui il Presidio ospiti madri maggiorenni con bambini a carico, indicare in questa categoria il numero di madri e includere i figli a carico in una delle modalità dei quesiti relativi ai Minori (quesiti 16, 17 e 18). Attenzione Nei quesiti 16, 17 e 18 il totale dei Minori Maschi, Minori Femmine e dei Minori Stranieri Maschi e Minori Stranieri Femmine DEVE COINCIDERE. Quesito 16: Ospiti presenti nel Modulo per tipologia di utenza e sesso - Minori di 18 anni (0-17 anni) In questo quesito va indicato il numero di ospiti minori presenti nel Modulo per tipologia di utenza, e sesso, indicando come di cui il numero dei cittadini stranieri. Gli utenti minori con disabilità sono coloro che presentano una limitazione fisica, psichica, sensoriale o plurima. I minori con disturbi mentali dell età evolutiva sono coloro i quali presentano una problematica attinente all area della neuropsichiatria infantile. Quesito 17: Ospiti presenti nel Modulo per tipologia di utenza e sesso - Minori di 18 anni - Motivo di ingresso Nel caso in cui il Presidio ospiti madri minorenni con bambini a carico, indicare in questa categoria il numero di madri e includere i figli a carico in una delle modalità dei quesiti relativi ai Minori (quesiti 16, 17 e 18). Questo quesito è riservato ai Moduli per Minori o Multiutenza. Il minore straniero non accompagnato è il minore di età che non ha la cittadinanza italiana o di altri stati dell Unione europea e che, non avendo presentato domanda di asilo, si trova per qualsiasi causa nel nostro Paese, privo di assistenza e rappresentanza da parte dei genitori o di altri adulti per lui legalmente responsabili in base alle leggi vigenti nell ordinamento italiano (cfr. art. 1 co. 2 del DPCM 535 del 9 dicembre 1999). Quesito 18: Ospiti presenti nel Modulo per tipologia di utenza e sesso - Minori di 18 anni - Provenienza del minore Questo quesito è riservato ai Moduli per Minori o Multiutenza. Attenzione Nel quesito 19, per ciascuna modalità di risposta, la somma degli Anziani di tutte le classi di età DEVE COINCIDERE con la somma degli Anziani maschi e femmine del quesito 14. Nel quesito 20, per ciascuna modalità di risposta, la somma degli Adulti di tutte le classi di età DEVE COINCIDERE con la somma degli Adulti maschi e femmine del quesito 15. Nel quesito 21, per ciascuna modalità di risposta, la somma dei Minori di tutte le classi di età DEVE COINCIDERE con la somma dei Minori maschi e femmine del quesito 16. Nei quesiti 21 e 22 la somma dei Minori di ogni classe di età (somma per colonna) DEVE COINCIDERE. Nel quesiti 22 la somma del Minori di tutte le classi di età DEVE COINCIDERE con la somma dei Minori Maschi e Femmine del quesito 17. Soltanto nel quesito 23 la classe di età si riferisce al momento dell ingresso del Minore nel Presidio e NON al 31 dicembre. 6
7 SEZIONE 4 Dati sugli ospiti Minori presenti nei Moduli attivi del Presidio - (Riferite al 31 dicembre) La Sezione 4, come le Sezioni 2 e 3, va compilata per ogni Modulo attivo del Presidio, ossia per tutti quei Moduli che sono regolarmente funzionanti al 31 dicembre. Nel caso in cui il Presidio abbia più di un Modulo fare copie aggiuntive della presente pagina e inserire le informazioni relative ad ogni Modulo numerando progressivamente le pagine, ad esempio: Modulo n 1, Modulo n 2,.., Modulo n N. Questa Sezione è dedicata interamente agli ospiti Minori e deve essere compilata esclusivamente da quei Presidi che hanno al loro interno Moduli attivi secondo il suddetto target di utenza. Nella Sezione 4, in particolare, si estende la tipologia di utenza dei Minori comprendendo anche la classe di età tra 18 e 21 anni (ossia includendo quei Minori che risultano essere ancora presenti nel Modulo del Presidio) al fine di completare il percorso di aiuto. Quesito 24: Minori dimessi dal Modulo nel corso dell'anno oggetto della rilevazione, per ciascuna destinazione specificata Indicare il numero di minori dimessi dal Modulo nel corso del 2009, per ciascuna destinazione specificata. Non devono essere considerati i minori eventualmente deceduti nel corso del L affidamento intrafamiliare comporta l accoglienza di un Minore da parte di parenti entro il IV grado. Tale forma di affido non comporta l uscita del minore dalla sua famiglia di origine. L affido intrafamiliare non richiede alcun provvedimento né amministrativo né giudiziario. L affidamento eterofamiliare comporta l accoglienza di un minore da parte di una famiglia senza vincoli di parentela con il nucleo familiare di origine temporaneamente in difficoltà. Può essere anche non consensuale. Attenzione Nei quesiti 25, 26 e 27 il totale di Minori di ogni classe di età (somma per colonna) DEVE COINCIDERE. Quesito 28: Minori stranieri presenti al 31 dicembre per condizione di arrivo in Italia Indicare il numero di Minori stranieri al 31 dicembre per condizione di arrivo in Italia. Il minore straniero non accompagnato è il minorenne che non ha la cittadinanza italiana o di altri stati dell Unione europea e che, non avendo presentato domanda di asilo, si trova per qualsiasi causa nel nostro Paese, privo di assistenza e rappresentanza da parte dei genitori o di altri adulti per lui legalmente responsabili in base alle leggi vigenti nell ordinamento italiano. (cfr. art. 1 co. 2 del DPCM 535 del 9 dicembre 1999). SEZIONE 5 Flusso degli ospiti relativo al Presidio Quesito 29: Flusso degli ospiti relativo al Presidio Indicare il numero di accoglienze, dimissioni e decessi avvenuti nel Presidio nel corso dell anno di riferimento dell indagine. Includere fra le accoglienze tutti i soggetti accolti nell'anno di riferimento che hanno trascorso almeno una notte all'interno del Presidio. Nel quesito 29 si rilevano anche le informazioni relative agli ospiti stranieri, intendendo cioè quegli ospiti che non hanno la cittadinanza italiana. 7
8 Il numero di ospiti presenti al 31 dicembre dell anno di riferimento debbono corrispondere alla somma dei presenti indicati nei singoli moduli. Cioè, il numero degli ospiti presenti al 31 dicembre deve essere uguale sia alla somma degli ospiti dei quesiti 14, 15 e 16 (numero totale degli anziani, adulti e minori per genere) di tutti i Moduli, sia alla somma degli ospiti dei quesiti 19, 20 e 21 (numero totale degli anziani, adulti e minori di tutte le classi di età) di tutti i Moduli. Quesito 30: Posti letto al 31 dicembre relativi al Presidio Attenzione Nel quesito 30 il numero di posti letto DEVE COINCIDERE con la somma dei posti letto operativi indicati nei Moduli SEZIONE 6 Dati economici relativi al Presidio - (Riferiti al 31 dicembre) In questa Sezione va indicato il bilancio consuntivo del Presidio (entrate, uscite) in riferimento al 31 dicembre dell anno di riferimento dell indagine. Nel caso in cui il bilancio non sia ancora disponibile è possibile fare riferimento al preconsuntivo e alle previsioni per l anno. Nel caso in cui il Presidio non disponga di una contabilità separata da altri organismi si prega di riportare soltanto le entrate e le spese riconducibili al singolo Presidio (si consiglia di consultare il responsabile della contabilità generale). Se i dati disponibili sono relativi alla gestione di più Presidi residenziali, è possibile stimare gli importi relativi ad ognuno di essi sulla base del numero di ospiti: ad ogni Presidio si attribuiscono quote di entrate e di spese proporzionali alla quota di ospiti che dimorano in quel Presidio. I Presidi che hanno una contabilità pubblica devono indicare soltanto le poste di parte corrente del bilancio di cassa; i presidi che hanno una contabilità privata devono fare riferimento ai dati del conto economico. Quesito 32: Indicare l importo delle uscite, in unità di euro (riferite al consuntivo o preconsuntivo) Il "Personale" comprende anche il "Personale per prestazioni in appalto o convenzioni". Il "Personale per prestazioni in appalto o convenzioni" deve essere a sua volta indicato separatamente e sarà compreso anche nel Personale. Il Totale (somma di ) corrisponde alla somma delle modalità: Personale, Beni e servizi e Altro. SEZIONE 7 Informazioni relative al personale del Presidio - (Riferite al 31 dicembre) Quesito 33: Personale retribuito e non, secondo la qualifica professionale e totale di ore annue, per ente che ne sostiene l'onere economico Le informazioni sono riferite al personale che opera nel Presidio. 8
9 Le figure professionali che operano all interno della struttura sono riferite all intero Presidio e distinte in volontari e personale retribuito. Il personale retribuito, a sua volta, si distingue in base alla persona giuridica che ne sostiene l onere economico. Il Totale delle ore annue, riportato in testata nelle colonne (a), (b) e (c), è il totale di ore previste da contratto. Occorre sommare tutte le ore per tutte le unità di personale della figura professionale specificata. La modalità Altri addetti assistenza alla persona comprende ADEST (assistente domiciliare e dei servizi tutelari), OSA (operatore socio-assistenziale), OTA (operatore tecnico addetto all'assistenza) ad esaurimento e tutti gli altri assistenti di base e similari. Quesito 34: Gli ospiti conservano il proprio medico di medicina generale? Le risposte possibili sono: 1=Si 2=No. Quesito 35: Ripartizione percentuale delle ore annue dal personale retribuito, secondo la qualifica professionale, distinte per Modulo Il monte ore complessivo, erogato nell anno da tutto il personale retribuito che ha operato nel presidio, deve essere ripartito per singolo Modulo e laddove non sia possibile tale ripartizione inserire il totale numero ore lavorate nella colonna ore annue in comune tra più Moduli. La modalità Altri addetti assistenza alla persona comprende ADEST (assistente domiciliare e dei servizi tutelari), OSA (operatore socio-assistenziale), OTA (operatore tecnico addetto all'assistenza) ad esaurimento e tutti gli altri assistenti di base e similari. 9
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