PREMIO RISULTATO

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1 PREMIO RISULTATO Verbale di accordo Premesso che «Intrasporti.To S.r.l. (di seguito anche "InTo" o la "Società") è una società patrimoniale, interamente partecipata dal Comune di Torino, costituita nell'ambito di un'operazione di scissione parziale avvenuta il 7 settembre 2010 dalla società Gruppo Torinese Trasporti S.p.A., detenuta anch'essa interamente dal Comune di Torino (di seguito anche "GTT") e conferitaria, della proprietà delle reti, degli impianti e di ogni altra dotazione patrimoniale necessaria per la gestione, del trasporto pubblico locale del Comune di Torino. il verbale di accordo siglato nel settembre 2010 da GTT, RSU e Segreterie sindacali in occasione della scissione, stabilisce che saranno applicati, ai sensi dell'art del Codice Civile i contratti collettivi aziendali vigenti in GTT alla data del trasferimento del personale; in data 31/12/2011 è scaduto l'accordo integrativo aziendale firmato da GTT e Organizzazioni Sindacali il 11/6/2009 inerente la componente del Premio di Risultato misurata su obiettivi di efficienza aziendale e di assenteismo e, conscguentemente, le pattuizioni ivi contenute hanno perso efficacia;» le Parti concordano che sia necessario riformare integralmente la contrattazione di secondo livello giungendo così ad una nuova formulazione di tali accordi più consona alle caratteristiche della Società; in data 8 luglio è stato siglato Società e RSU (nel prosieguo del presente accordo congiuntamente anche le Parti) una piattaforma avente carattere sperimentale tesa ad innovare la contrattazione di secondo livello; nello spirito di migliorare i risultati dell'azienda in termini di efficienza e produttività, le Parti si impegnano a monitorare i risultati derivanti dall'attuazione del presente accordo eventualmente modificandolo ed integrandolo con nuovi dispositivi finalizzati agli obiettivi sopra richiamati. Tra InTo e le RSU impiegati e funzionar! si conviene quanto segue In considerazione del difficile momento congiunturale, tenuto conto della criticità economica-finanziaria della Società connessa alla complessa situazione del comparto pubblico da cui essa dipende, al fine di migliorare l'operatività aziendale e dare ai dipendenti prospettive di sviluppo, le parti convengono che:» II Premio di Risultato è complessivamente fissato nei seguenti importi: 103 «x SATTI PREMIO DI RISULTATO

2 Il Premio di Risultato si compone di una parte fissa pari al 40% del totale, e di una quota variabile pari al 60% del totale; PREMIO DI RISULTATO FISSA VARIABILE ex SATTI la componente variabile del premio è così ripartita: a) 55% in relazione al risultato economico conseguito dalla Società, convenendo le Parti che l'equilibrio economico costituisca la condizione necessaria per una corretta operatività dell'impresa e quindi uno dei presupposti del premio; b) in relazione all'obiettivo di riduzione dell'assenteismo, condizione necessaria al miglioramento della produttività del personale; e) 15% in relazione all'obiettivo aziendale di realizzazione degli investimenti, condizione necessaria al corretto sviluppo dell'azienda e del suo personale;» Resta inteso che il valore del Premio di Risultato sarà individualmente determinato in relazione a variazioni della situazione di inquadramento di riferimento eventualmente intervenute nel corso dell'anno. il nuovo contratto integrativo avrà vigenza nel triennio II Premio di Risultato sarà erogato in 3 rate: o mese di settembre dell'anno di riferimento, o mese di febbraio dell'anno successivo a quello di riferimento o giugno dell'anno successivo a quello di riferimento; il Premio di Risultato del personale inquadrato nel Parametro 193 ex-atm, sarà gradualmente allineato a quello del personale inquadrato nel parametro 193 ex- SATTI, secondo quanto riportato nella seguente tabella ) Parte fissa pari al 40% del valore totale del Premio di Risultato Le date di erogazione sono stabilite: - nel mese di settembre dell'anno di riferimento la prima quota - nel mese di febbraio dell'anno successivo di riferimento la seconda. La definizione del compenso individuale spettante è determinato dalla tabella sotto riprodotta. Tale compenso sarà proporzionato ai mesi interi di servizio dell'anno, con esclusione della maternità anticipata e di quella obbligatoria, della malattia, dei permessi concessi in riferimento alla Ig. 53/2000 (3 giorni per permessi parentali e 8 giorni per assistenza figli minori di 8 anni), dei permessi previsti dalla Ig. 104/1992 ed

3 all'eventuale orario part-time. Il valore del premio sarà rideterminato in rapporto ad una eventuale variazione, nel corso dell'anno, della situazione di inquadramento di riferimento. La tabella che segue riassume i termini di liquidazione della quota fissa del Premio di Risultato per il triennio - e per l'anno limitatamente al personale inquadrato nel parametro 193 ex-atm. ACCONTO SETTEMBRE SALDO FEBBRAIO ANNO SUCCESSIVO FISSA ex SATTI L'Armonizzazione del parametro 193 ex-atm al parametro 193 ex-satti avverrà per la quota fissa come indicato nella tabella che segue: Par. 193 ex-atm 2015 Acconto Settembre Saldo Febbraio ) Parte variabile pari al 60% del valore totale del Premio di Risultato La componente variabile del Premio di Risultato per il triennio è così ripartita: - 55% in relazione al raggiungimento dell'obiettivo dell'equilibrio economico dell'azienda; - in relazione all'obiettivo di riduzione dell'assenteismo; -15% in relazione all'obiettivo di realizzazione degli investimenti. OBIETTIVI ECONOMICI 55% ASSENTEISMO PIANO INVESTIMENTI 15% VARIABILE 716,10 390,60 195, ,00 752,40 410,40 205, ,00 788,70 430,20 215, , ex SATTI 825,00 838,20 861,30 450, ,80 225,00 228,60 234, , , ,00 La tabella che precede illustra gli importi annui base della quota variabile per il (limitatamente al personale inquadrato nel parametro 193 ex-atm per ).

4 L'Armonizzazione del parametro 193 ex-atm al parametro 193 ex-satti avverrà per la quota variabile come indicato nella seguente tabella. Par. 193 ex-atm 2015 Obiettivi economici Assenteismo Piano Investimenti Totale quota variabile a) Obiettivo economico II 55% della quota variabile del Premio di Risultato è calcolato in base ai risultati economici consuntivati dalla Società rispetto ai dati previsionali del Budget approvato annualmente dall'azionista Comune di Torino in Assemblea, così come previsto dallo Statuto. Le Parti concordano che l'indicatore preso a riferimento per il calcolo del risultato economico è la differenza il valore ed i costi della produzione, così come sarà esposto nel Bilancio di Esercizio approvato dall'assemblea del Socio Comune di Torino. Tale importo verrà confrontato con l'omologo dato esposto nel Budget (valore ). Il premio viene calcolato applicando la tabella riportata. anno anno anno 2015 quoto liquidata oltre oltre oltre ' % 105% 100% % 80% 70% r % 50% 40% 20% " % % Le Parti convengono che, considerando il carattere sperimentale e di innovazione del presente accordo, in sede di consuntivazione la Società e le RSU esamineranno criticamente eventuali poste economiche determinate da scelte volontarie della Società, del Socio e/o da modifiche normative intercorse; nel caso in cui sia riconosciuto un sostanziale effetto pregiudizievole derivanti da tali poste, il calcolo convenzionale potrà essere modificato di comune accordo le Parti che ne daranno motivazione in apposito accordo.

5 In riferimento al conteggio del premio per gli anni -2015, nel caso in cui ci sia una modifica del valore degli anni e 2015 rispettivamente nei documenti Budget e Budget , le Parti elaboreranno una nuova tabella riportando come valore il dato indicato nel nuovo documento di Budget, mantenendo il range di variazione gli scaglioni a Euro e definendo il livello massimo/minino tra ogni scaglione come valore intero arrotondato ai Euro più vicini al dato previsionale, dedotto/maggiorato di Euro. Resta comunque inteso che la quota di Premio di Risultato individualmente spettante a ciascun dipendente sarà proporzionata ai giorni di servizio nell'anno di riferimento (rapporto tra giorni effettivi di servizio e giorni lavorabili dell'anno), ed all'eventuale orario part-time. Al riguardo non sono considerati giorni di assenza la maternità anticipata e quella obbligatoria, i permessi concessi in riferimento alla Ig. 53/2000 (3 giorni per permessi parentali e 8 giorni per assistenza figli minori di 8 anni) e i permessi previsti dalla Ig. 104/1992, nonché gli "infortuni gravi". Tenuto conto che l'attuale situazione degli infortuni per l'azienda è pari a zero eventi, ai fini del calcolo dei giorni di assenza per ogni singolo infortunio, le parti concordano di considerare come "infortuni gravi" gli eventi che superino i dieci giorni di assenza. L'erogazione di questa quota del Premio di Risultato è fissata nel mese di giugno dell'anno successivo all'anno di riferimento, salvo impedimenti oggettivi derivanti dall'indisponibilità dei dati consuntivi del Bilancio di Esercizio. b) Obiettivo assenteismo Al fine di migliorare la produttività degli impiegati, si stabilisce che il della quota variabile del Premio Risultato sia riconosciuta al personale applicando il coefficiente individuale determinato in base agli scaglioni di assenteismo riportati nella tabella sotto esposta. Il valore risultante dovrà essere riproporzionato in base alla percentuale di part-time orizzontale. Nei giorni di assenza non sono conteggiati i permessi usufruiti in base alla Ig. 53/2000 (3 giorni permessi parentali, 8 giorni assistenza figli fino ai 3 anni), i permessi previsti dalla Ig. 104/1992, la maternità anticipata e quella obbligatoria, nonché gli "infortuni gravi". Tenuto conto che l'attuale situazione degli infortuni per l'azienda è pari a zero eventi, ai fini del calcolo dei giorni di assenza per ogni singolo infortunio, le parti concordano di considerare come "infortuni gravi" gli eventi che superino i dieci giorni di assenza. L'erogazione di tale quota del Premio Risultato è definita nel mese dì febbraio dell'anno successivo all'anno di riferimento.

6 NUMERO DI GIORNI ASSENZA DA A OLTRE 81 PERCENTUALE 105% 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 20% 10% 0% c) Obiettivo realizzazione investimenti II 15% della quota variabile del premio è legato all'avanzamento dei lavori della tratta Lingotto-Bengasi costituente la parte principale del Piano Investimenti triennale (di seguito anche il "Piano degli Investimenti") approvato dal Comune di Torino in Assemblea. Nella tabella che segue sono indicati in rosso i valori minimi per il riconoscimento della presente quota del Premio di Risultato in misura pari al 100% ovvero: per l'anno, tenuto conto dei rilevanti ritardi registrati nella realizzazione delle opere civili al rustico che hanno portato alla relativa rescissione del contratto di appalto, 20 milioni di Euro; per l'anno 65 milioni di Euro; per l'anno milioni di Euro Piano degli Investimenti Spesa totale Lingotto-Bengasi % avanzamento lavori 20.98% 36,38% 29,01% Pecentuale da da da da da da da da da a a a a a a a a a da da da da da da da da da a a a a a a a a a da da da da da da da da da a a a a COO a a a a « % 90% 80% 70% 60% 50% 40% 20% 10% -

7 Per l'aggiornamento della tabella sopra riportata, tenuto conto dei valori indicati nel Piano Investimenti per la realizzazione del prolungamento della Linea 1 Lingotto- Bengasi e del rapporto tra previsione annuale di realizzazione lavori e costo complessivo dell'opera, entro il mese di giugno di ogni anno a partire dal, in accordo con i rappresentanti sindacali ed in relazione alle concrete previsioni di realizzazione dei lavori, si definirà un valore sul quale applicare gli indici di riferimento per il calcolo della quota di premio risultato. La variazione tra i diversi scaglioni è stabilita pari a 2 milioni di Euro. Il compenso individuale spettante è proporzionato ai giorni di servizio nell'anno di riferimento (rapporto tra giorni effettivi di servizio e giorni lavorabili dell'anno), ed all'eventuale orario part-time. Non sono considerati giorni di assenza la maternità anticipata e quella obbligatoria, i permessi concessi in riferimento alla Ig. 53/2000 (3 giorni per permessi parentali e 8 giorni per assistenza figli minori di 8 anni) e i permessi previsti dalla Ig. 104/1992, nonché gli "infortuni gravi". Tenuto conto che l'attuale situazione degli infortuni per l'azienda è pari a zero eventi, ai fini del calcolo dei giorni di assenza per ogni singolo infortunio, le parti concordano di considerare come "infortuni gravi" gli eventi che superino i dieci giorni di assenza. L'erogazione di tale quota del Premio di Risultato è definita nel mese di giugno dell'anno successivo all'anno di riferimento, salvo impedimenti oggettivi derivanti dall'indisponibilità dei dati consuntivi del Bilancio di Esercizio. Torino, 02 dicembre PeMntrasporti.To S.r.l. Per le RSU impiegati, funzionar! e segreterie sin

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