ITALIANO GUIDA IN SICUREZZA, SEI IN A22!

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ITALIANO GUIDA IN SICUREZZA, SEI IN A22!"

Transcript

1 ITALIANO GUIDA IN SICUREZZA, SEI IN A22! CARTA DEI SERVIZI 2016

2 CARTA DEI SERVIZI 2016 LA PRESENTE CARTA DEI SERVIZI SEGUE LA DIRETTIVA DEL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI N. 102 DEL 19 FEBBRAIO 2009.

3 INDICE SEZIONE Messaggio della Società Organizzazione della società concessionaria Composizione della rete Principi fondamentali per l erogazione dei servizi Calcolo del pedaggio Informazioni sui servizi 18 Mobilità 18 Informazioni per il viaggiatore 24 Servizi per il comfort del viaggiatore 29 Sicurezza stradale 34 Tutela e rispetto dell ambiente 40 Assistenza all esazione Informazioni conoscitive dell infrastruttura 44 SEZIONE Qualità 47 Politica e gestione per la Qualità 47 Indicatori di Qualità 49 SEZIONE Tutela dell utente 51 Reclami 51 Rimborsi Numeri utili e indirizzi 54

4 4

5 SEZIONE Messaggio della SOCIETà Gentile Utente, la Carta dei Servizi è una guida, un vademecum importante per tutti coloro che percorrono l autostrada. Essa, infatti, contiene informazioni riguardanti la società e il tracciato autostradale, le modalità di pagamento del pedaggio, riferimenti ai canali di comunicazione più utilizzati, raccomandazioni sul comportamento da tenere in situazioni di emergenza e precise informazioni sui servizi offerti dall A22, in particolare presso le aree di servizio. La Carta dei Servizi offre, inoltre, la possibilità di esaminare gli indicatori di qualità dei servizi erogati dalla Società, risultato di un costante monitoraggio del suo operato, in un ottica di miglioramento continuo. In tal senso, nel testo, vengono trattati con particolare attenzione i temi riguardanti la qualità, l ambiente e la sicurezza: tre capitoli importanti per la stesura dei programmi volti al raggiungimento degli obiettivi che la Società si prefigge. La Carta dei Servizi, redatta in conformità alla Direttiva del MIT n. 102 d.d. 19/02/2009, aggiornata annualmente e disponibile sia cartacea lungo il tracciato A22 sia sul sito internet aziendale, è ritenuta un efficace strumento di comunicazione con l utente. Comoda e maneggevole nel formato la Carta dei Servizi è una ricca fonte di informazioni a sostegno di canali più tecnologici utilizzati dalla società per informare gli utenti, in tempo reale, su tutto ciò che accade in autostrada. Le auguro quindi una buona lettura e un buon viaggio in A22. L Amministratore Delegato Walter Pardatscher 5

6 1.2. Organizzazione della Società concessionaria Autostrada del Brennero è una Società per Azioni con sede legale a Trento, in via Berlino 10, ed è composta da quote di partecipazione azionaria suddivise fra enti pubblici e soggetti privati. La Società opera in regime di concessione e ha come oggetto principale la promozione, la progettazione, la costruzione e l esercizio di autostrade compresa l autostrada Brennero-Verona-Modena. STORIA Nel 1959 venne costituita la Società. Nella seduta del 21 dicembre 1963, il Consiglio di Amministrazione deliberò l inizio dei primi lavori. Il primo tronco ad entrare in esercizio furono i 50 chilometri tra Bolzano e Trento nel dicembre del Tra il 1968 ed il 1974 entrarono in esercizio tutti gli altri tratti. I NUMERI DI AUTOSTRADA DEL BRENNERO 314 Km di rete 24 Stazioni autostradali 6 Centri di Sicurezza Autostradale 6 Centri Servizio 22 Aree di Servizio 959 Dipendenti 6

7 STRUTTURA SOCIETARIA La struttura societaria è composta da: Presidente, Internal Audit Amministratore Delegato Direzione Tecnica Generale Direzione Commerciale Settore Amministrativo Settore Risorse Umane Settore Legale Settore Affari Generali PARTECIPAZIONI AZIONARIE La situazione delle partecipazioni azionarie della Società, alla data del 7 agosto 2014, è sotto riportata. Imprese controllate: Sadobre S.p.A. Autostrada Regionale Cispadana S.p.A. Autostrada Campogalliano Sassuolo S.p.A. Auto-Plose Sadobre S.r.l. S.T.R. Brennero Trasporto Rotaia S.p.A. Rail Traction Company S.p.A. (indiretta) Imprese collegate: Istituto per Innovazioni Tecnologiche S.c.a.r.l. Lokomotion Gmbh (indiretta) Altre imprese: Mc Link S.p.A. Interbrennero S.p.A. Brennercom S.p.A. ASTM S.p.A. SIAS S.p.A. Centro Ricerche Stradali S.p.A. Confederazione Autostrade S.p.A. Consorzio Autostrade Italiane Energia Fondazione Iteralia Quadrante Servizi S.r.l. (indiretta) Per maggiori informazioni si rimanda alla consultazione del sito internet 7

8 1.3 composizione della rete Schematizzazione della rete con indicate le principali città, stazioni ferroviarie ed aeroporti. (Fig. 1) INNSBRUCK BOLZANO - Val d Ega - Eggental TRENTO (solo entrata) BRESCIA MILANO VERONA VENEZIA VICENZA MANTOVA PARMA REGGIO EMILIA MODENA BOLOGNA fig. 1 8

9 Per maggiori informazioni si rimanda alla consultazione del sito internet 9

10 1.4. Principi fondamentali per l erogazione dei servizi Nel presente paragrafo vengono presentati i principi fondamentali delle attività demandate ad Autostrada del Brennero (in termini di accesso all infrastruttura e di manutenzione della stessa) nell ambito di un generale sistema finalizzato alla tutela del cittadino fruitore dell infrastruttura autostradale 1. Legalità Autostrada del Brennero rispetta tutte le norme, le leggi, le direttive ed i regolamenti nazionali ed internazionali vigenti e tutte le regole generalmente riconosciute. Ognuno in Società osserva il Codice Etico e di Comportamento ed i regolamenti interni aziendali, applicandoli con rettitudine ed equità. Integrità Ognuno in Società presta fedeltà alla parola data, agisce nel rispetto degli impegni presi con senso di responsabilità ed opera con buona fede in ogni attività o decisione. Trasparenza Autostrada del Brennero diffonde informazioni veritiere, complete, trasparenti e comprensibili, per consentire ai propri interlocutori di assumere decisioni consapevoli in merito alle relazioni da intrattenere con la Società stessa e con i terzi. Eguaglianza ed imparzialità Autostrada del Brennero assicura a tutti gli utenti la parità di trattamento senza alcuna distinzione dovuta a motivi di sesso, razza, lingua, religione ed opinioni politiche. Il personale nei contatti con gli utenti è chiamato ad attuare comportamenti ispirati ad obiettività, giustizia ed imparzialità ed ad usare un linguaggio caratterizzato da chiarezza e semplicità. Continuità Autostrada del Brennero si impegna ad erogare un servizio continuo e regolare. Al verificarsi di casi eccezionali e/o imprevedibili adotterà tempestivamente misure idonee al ripristino della normalità ed a minimizzare il disagio all utenza e gli eventuali impatti ambientali. 1 Il settore della viabilità autostradale nazionale - cosi come anche riconosciuto nelle premesse della direttiva n. 102/ è un settore specifico e non assimilabile al novero dei servizi pubblici di cui all art. 1 legge n. 146/1990. Ne segue che non tutti i principi indicati dalla direttiva Ciampi del gennaio 1994 sono automaticamente applicabili alle attività del Concessionario Autostradale. 10

11 Partecipazione Autostrada del Brennero tiene in debito conto tutte le memorie, i documenti, le osservazioni ed i suggerimenti inoltrati dalle parti interessate (utenti, cittadini, comuni, provincie, associazioni, fornitori, ecc.) e li analizza per il miglioramento sia del servizio autostradale sia degli obiettivi ambientali, al fine di una maggiore soddisfazione delle parti stesse. Efficienza ed efficacia Autostrada del Brennero si impegna al miglioramento continuo dell efficienza ed efficacia del servizio autostradale fornito, nel rispetto degli obiettivi ambientali e di sicurezza definiti, adottando le soluzioni più funzionali allo scopo e compatibilmente con le risorse disponibili. Tutela della riservatezza Autostrada del Brennero garantisce la riservatezza dei propri utenti. L utente ha il diritto di essere informato sulle modalità di trattamento dei propri dati personali con linguaggio semplice e comprensibile e di esprimere un consenso libero, differenziato e revocabile in relazione alle diverse possibilità di utilizzo dei dati anche da parte di terzi autorizzati. Rispetto dell ambiente Autostrada del Brennero ritiene l ambiente una risorsa primaria unica e irripetibile ed è sua cura proteggerlo e valorizzarlo, impegnandosi nel miglioramento continuo e nella prevenzione dell inquinamento. Salute e sicurezza Autostrada del Brennero considera fondamentali la sicurezza e la salute dei dipendenti, degli appaltatori, del personale esterno, degli utenti e della popolazione. 11

12 1.5. Calcolo del pedaggio PEDAGGIO Cos è il pedaggio Il pedaggio è il prezzo che l utente paga alle società concessionarie, in funzione dei costi di costruzione, gestione e manutenzione della rete autostradale. Come si calcola il pedaggio Il pedaggio autostradale si calcola moltiplicando i km percorsi per la tariffa unitaria chilometrica in base alla classe del veicolo. I veicoli vengono classificati secondo il sistema Assi-Sagoma. Detto sistema si articola in cinque classi, di cui due per i veicoli a due assi e tre per i 12

13 veicoli o convogli a tre o più assi, secondo la tabella sopra riportata. Tariffe Le tariffe di pedaggio relative alle percorrenze nell ambito della A22 sono pubblicamente consultabili sul sito internet dell A22 (ww.autobrennero.it). Brennerpass Iniziativa di Autostrada del Brennero rivolta ai lavoratori pendolari, Brennerpass prevede uno sconto del 20% sul pedaggio della tratta lavorativa. L iniziativa è legata esclusivamente all utilizzo dell apparato Telepass Family. Per aderire è necessario compilare la modulistica predisposta dalla Società e restituirla, debitamente firmata, agli uffici competenti; tali moduli sono disponibili presso il Centro Servizi della Società o scaricabili on line dal sito internet della Società. Per eventuali domande o chiarimenti è possibile scrivere al seguente indirizzo brennerpass@autobrennero.it. La Società effettuerà dei controlli sulla documentazione presentata a corredo della modulistica per attestare la veridicità delle informazioni rilasciate dall utente. Si rammenta che lo sconto vale esclusivamente per una determinata tratta interna ad A22, dal Brennero a Campogalliano. Sono esclusi eventuali tratti di interconnessione con l A1 o l A4 ed i tratti intermedi fra le stazioni prescelte (se, ad esempio, la tratta scelta è Bolzano Sud - Trento Sud, lo sconto non sarà applicato se un utente decide di uscire, per qualunque ragione, ad Egna/Ora, San Michele o Trento Nord). 13

14 1.5. Calcolo del pedaggio TRANSITO IN ENTRATA L utente ha l obbligo di ritirare un biglietto in entrata (ovvero, in alternativa, se dotato di Telepass, transitare senza sosta rispettando i limiti di velocità previsti: 15 km/h per gli autocarri e 30 km/h per le autovetture) e di consegnarlo alla stazione di uscita. biglietto di pedaggio Il biglietto di pedaggio viene emesso in corrispondenza di ogni pista di ingresso attraverso una apparecchiatura automatica (di emissione). Per evitare il deterioramento o lo smarrimento del biglietto si invitano gli utenti, durante il viaggio, a porre lo stesso in un luogo sicuro, evitando di piegarlo o di esporlo a fonti magnetiche. apparato Telepass Se l utente è dotato di apparato Telepass il transito in ingresso viene automaticamente registrato e non si necessita del prelievo del biglietto. Per il rilascio degli apparati Telepass si veda il cap. 1.6 al punto Centro Servizi. Tutte le piste in entrata prevedono la doppia funzione (ritiro del biglietto e transito Telepass; c.d. piste bimodali). 14

15 TRANSITO IN USCITA A22 offre alla sua utenza una vasta scelta di sistemi di pagamento, che vengono segnalati nelle piste di uscita. Sono presenti diverse tipologie di pista: Pista manuale La pista, presieduta dall esattore, permette all utente di effettuare il pagamento del pedaggio in contanti (monete e banconote in Euro, e con valute extra-uem) o con le seguenti carte: Viacard Fast Pay (Carte Bancomat) È il comune bancomat abilitato al cosiddetto circuito fast-pay che può essere utilizzato con le stesse modalità disponibili per le tessere Viacard. Q Q Carte di credito Sono carte legate ai circuiti American Express, Diners, Visa/Carta Sì, Eurocard, Mastercard, Electron. 15

16 1.5. Calcolo del pedaggio Pista con cassa automatica e Telepass Svolge in maniera del tutto analoga, senza presidio fisico dell esattore, la funzione di cui alla pista manuale consentendo altresì il passaggio dinamico di veicoli dotati di apparato Telepass. Pista Telepass Sono piste dedicate ai soli utenti dotati di apparato Telepass a bordo dell automezzo. Gli estremi del transito sono codificati automaticamente dall apparecchiatura. Giova ricordare che gli utenti Telepass possono collegarsi e registrarsi gratuitamente al sito internet ottenendo informazioni sui transiti e sulle nuove offerte del prodotto/servizio. L accesso al sito internet, inoltre, consente di avere accesso ai propri dati, al contratto sottoscritto e di accedere ad alcune aree riservate per operazioni inerenti aspetti anagrafici del contratto. Si segnala inoltre che le pattuizioni contrattuali Telepass prevedono che l utente aggiorni puntualmente la propria anagrafica e le targhe dei mezzi (massimo 2) sui quali intende impiegare l apparato Telepass. 16

17 Pista Telepass e manuale Sono piste bimodali utilizzabili sia dagli utenti dotati di apparato Telepass sia dagli utenti che desiderano effettuare il pagamento manuale (presenza dell esattore). Pista Telepass e automatica Sono piste bimodali utilizzabili sia dagli utenti dotati di apparato Telepass sia dagli utenti che desiderano effettuare il pagamento automatico (presenza di specifico lettore) utilizzando le carte Viacard, Fast Pay e le Carte di credito sopraccitate. In queste piste è in funzione il sistema M.R.P. (Monitoraggio Remoto di Pista) che consente di assistere l utente in caso di difficoltà con un sistema tecnologicamente avanzato e che si avvale di una comunicazione multimediale (canale audio e segnale video). La gestione delle piste M.R.P. e dei relativi transiti, infatti, avviene tramite un operatore qualificato la cui posizione è remota rispetto alla pista. Scontrino di pedaggio e fatturazione dei transiti In uscita, dopo il pagamento in piste manuali o automatiche, viene rilasciato, se richiesto, uno scontrino di pedaggio con l importo corrisposto. Tale documento non è valido ai fini fiscali. Per ottenere il rilascio della fattura, è necessario inoltrare una specifica richiesta direttamente al Servizio Esazione sito in via Berlino, 10 - Trento corredata dagli scontrini relativi ai pedaggi corrisposti ad A22 che devono essere registrati sullo specifico modulo predisposto per questa attività. Il modulo (Richiesta fatturazione pedaggi) è scaricabile all indirizzo internet 17

18 1.6. INFORMAZIONI SUI SERvIZI MOBILITà LIMITAZIONI - divieti Lungo l asse A22, sono presenti limitazioni o divieti al transito previsti da provvedimenti legislativi di carattere nazionale (Codice della Strada, DM 1061 del ) o da specifiche ordinanze della Società. Limite massimo di velocità 110 km/h - in entrambe le direzioni dal km 2 al km 85 (Fig. 2) 60 km/h in entrambe le direzioni dal km 54 al km 85 per i veicoli di massa a pieno carico superiore a 7,5 t (Fig. 3) 18

19 INNSBRUCK LIMITI PER TUTTI I VEICOLI BOLZANO - Val d Ega - Eggental TRENTO (solo entrata) BRESCIA MILANO VERONA VENEZIA VICENZA MANTOVA PARMA REGGIO EMILIA MODENA BOLOGNA fig. 2 19

20 1.6. INFORMAZIONI SUI SERvIZI INNSBRUCK - Val d Ega - Eggental LIMITI PER VEICOLI PESANTI BOLZANO TRENTO (solo entrata) BRESCIA MILANO VERONA VENEZIA VICENZA MANTOVA PARMA REGGIO EMILIA MODENA BOLOGNA fig. 3 20

21 INNSBRUCK - Val d Ega - Eggental DIVIETO DI SORPASSO BOLZANO TRENTO (solo entrata) BRESCIA MILANO VERONA VENEZIA VICENZA MANTOVA PARMA REGGIO EMILIA MODENA BOLOGNA fig. 4 21

22 1.6. INFORMAZIONI SUI SERvIZI Divieto di sorpasso (Fig. 4) per i veicoli di massa a pieno carico > 7,5 t e per i treni costituiti da autoveicoli trainanti caravan o rimorchi, dalle ore 0 alle ore 24, in entrambi i sensi di marcia dal km 0 al km 85; per i veicoli di massa a pieno carico > 12 t e per i treni costituiti da autoveicoli trainanti caravan o rimorchi, dalle ore 6 alle ore 22, in entrambi i sensi di marcia dal km 85 al km 313. Divieto di circolazione Per il calendario 2016 riportante i divieti di circolazione dei veicoli e dei complessi di veicoli per il trasporto di cose, aventi massa complessiva massima autorizzata superiore a 7,5 t nonché dei veicoli eccezionali e di quelli adibiti a trasporti eccezionali e di tutti i veicoli che trasportano merci pericolose ai sensi del Codice della Strada e delle specifiche ordinanze della Società, si rimanda al sito internet DIVIETO DI SOSTA NELLE PIAZZOLE DI EMERGENZA Per tutti i veicoli, che - abbandonate le corsie autostradali - accedono alle piazzole a lato della carreggiata. Tali spazi sono riservati esclusivamente alla sosta di emergenza, ossia nel caso di problemi del veicolo, o malessere fisico del conducente o di un passeggero. In tali casi, la sosta, sarà consentita esclusivamente all interno degli spazi opportunamente delimitati. Il divieto è in vigore lungo tutta l A22, da Brennero e Modena, in entrambi i sensi di marcia. Cantieri Per ridurre al minimo i disagi all utenza, A22 programma gli interventi di manutenzione in base ad un calendario annuale, basato sulle previsioni di traffico e formalizzato all inizio di ogni anno con un Ordine di Servizio interno che stabilisce i periodi e le tratte su cui si può intervenire. Nei periodi di maggior traffico (week end di gennaio e di febbraio - pasquale - Ascensione/Pentecoste/Corpus Domini - estivo nei mesi di luglio e agosto - Immacolata - natalizio) non sono autorizzati lavori che richiedano scambi di carreggiata (sud/nord) o riduzioni di corsia di marcia e sorpasso (salvo in fascia oraria notturna). Sono fatte salve le cause dovute all urgenza di ripristinare condizioni di sicurezza della circolazione o comunque eventi imprevedibili (es.: persistenza di condizioni meteorologiche sfavorevoli e manutenzioni d urgenza). Per avere informazioni dettagliate sul calendario dei cantieri relativo all anno 2016 si rimanda al sito internet Consigli - Raccomandazioni In caso di condizioni meteorologiche particolarmente critiche (piogge e/o nevicate intense e prolungate) o di previsioni di traffico intenso con rischio di lunghi incolonnamenti è consigliabile rinviare le partenze o in alternativa, se costretti a causa di inderogabili necessità, pre- 22

23 vedere delle soste intermedie e/o munirsi di bevande e viveri a bordo. Prestare particolare attenzione ai veicoli in transito durante le fasi di decelerazione e accelerazione lungo gli svincoli delle stazioni autostradali, aree di servizio e piazzole di sosta. Alla prima avvisaglia di stanchezza fermarsi presso un area di servizio. Rispettare i limiti di velocità tenendo conto del traffico, della visibilità, in prossimità di lavori in corso, ecc.. Mantenere le distanze di sicurezza dai veicoli che precedono, allacciarsi le cinture di sicurezza, evitare di bere alcolici. Ridurre la velocità in caso di nebbia, neve, ghiaccio, pioggia e vento. Comportamenti In Caso Di Emergenze In caso di sosta o fermata in autostrada, indossare il corpetto fluororifrangente e scendere dalla vettura dalla parte opposta al traffico veicolare, esporre segnaletica provvisoria (triangolo) come previsto dal Codice della Strada e contattare il Centro Assistenza Utenza tramite le colonnine S.O.S. o telefonicamente usando il numero verde o lo o Sostare in corsia di emergenza esclusivamente per avarie del veicolo. Fermarsi nelle piazzole di sosta per il tempo strettamente necessario e in caso di reali necessità. Per tutte le soste prolungate si consiglia la fermata presso le aree di servizio. In galleria è indispensabile valutare bene la situazione prima di agire. Se possibile, proseguire con il veicolo ed uscire dalla galleria e appena fuori chiamare i soccorsi. Se non è possibile proseguire, fermare il veicolo sul lato destro della carreggiata (non effettuate inversioni o retromarcia!), accendere le luci d emergenza, spegnere il motore lasciando le chiavi inserite ed indossate il giubbotto catarifrangente. In caso di fumo cercare i rilevatori luminosi che vi condurranno all uscita di sicurezza della galleria. Appena possibile avvertire i soccorsi (numeri verdi Centro Assistenza A22: ). In caso di nevicate intense è possibile il fermo temporaneo dei veicoli pesanti in aree appositamente indicate. 23

24 1.6. INFORMAZIONI SUI SERvIZI informazioni per IL viaggiatore A22 fornisce una capillare e tempestiva diffusione di informazioni in tempo reale sugli eventi che possono condizionare il viaggio e su eventuali itinerari alternativi. La diffusione delle notizie è assicurata attraverso: servizio telefonico: il Centro Assistenza Utenza (C.A.U.) di A22 è raggiungibile attraverso i numeri verdi ( e da Germania, Austria e Olanda ); numero Telecom e segnaletica a messaggio variabile; servizio radiofonico Inforadio e Televideo; sito internet mobile; APP Travel Assistant. Centro assistenza utenza Adiacente alla Stazione autostradale di Trento Centro, presso la sede della Società, è collocato l edificio che ospita il Centro Assistenza Utenza (C.A.U). Il C.A.U. costituisce il fulcro del sistema informativo al servizio dell utente; è collegato attraverso fibre ottiche, ponti radio e cavi di telecomunicazione alle n.117 telecamere per il controllo traffico, alle n.67 per il monitoraggio AID gallerie e alle n.13 del Sito Web A22, alle n.394 colonnine SOS e alle n.25 centraline meteo, dalle quali riceve in tempo reale informazioni sul traffico, situazione meteorologica, condizioni di visibilità oppure richieste di soccorso. Il C.A.U., ove opera personale multilingue, è attivo 24 ore su 24 e 365 giorni all anno. Nel medesimo stabile trovano collocazione anche il Centro Operativo Autostradale (C.O.A.) e la Sottosezione Polizia Stradale di Trento. I due centri operano in stretto contatto e coordinamento per garantire la massima tempestività di intervento e la massima efficacia nelle operazioni di soccorso. Per essere informati in tempo reale sulla situazione di viabilità - traffico e meteo in A22, gli utenti possono telefonare al C.A.U. utilizzando i numeri verdi: Per notizie relative alla viabilità sulle autostrade interconnesse con la A22 rivolgersi a: A1 Milano-Bologna A4 Brescia-Padova/Autovie Venete Centropadane 24

25 SEGNALETICA A MESSAGGIO VARIABILE Sulle rotatorie in entrata delle stazioni autostradali di A22 sono attualmente installati n. 28 portali doppi più 1 singolo con pannelli a messaggio variabile (con pittogrammi e messaggi testuali). In tutti gli ingressi in autostrada sono posizionate lavagne grafiche monocromatiche luminose, per un totale di n. 38. Lungo la tratta autostradale sono installati complessivamente n. 105 pannelli a messaggio variabile ed i carrelli mobili dotati di PMV sono 21. L obiettivo di queste lavagne luminose e pannelli, gestiti dal C.A.U., è di fornire agli utenti informazioni puntuali sulle condizioni di transitabilità e meteorologiche e su eventuali sospensioni di servizi. Alcuni esempi di interpretazione dei segnali a messaggio variabile sono: Rallentamenti Indicano che si procede a rilento ed è possibile la formazione di code. Code Significa che si sta per più tempo fermi che in movimento. Questo PMV indica la presenza di veicoli fermi per coda in uscita. Blocco Significa che in un punto particolare dell autostrada c è l ostruzione completa (ad es. per un incidente). Questo PMV indica la presenza di veicoli fermi per incidente e la tratta elementare di localizzazione. Veicoli incidentati Cantieri 25

26 1.6. INFORMAZIONI SUI SERvIZI Neve Questo PMV segnala che sta nevicando. La nevicata è forte e il traffico intenso può ostacolare gli spazzaneve causando possibili blocchi. È consigliato avere le catene a bordo. Nebbia Presenza di banchi di nebbia si consiglia molta prudenza. INFORADIO Le informazioni di interesse per l utenza vengono trasmesse lungo tutta la tratta anche attraverso notiziari radiofonici Inforadio che vanno in onda ogni 30 su due emittenti locali (ai minuti 25 e 55 circa), oltre ad interventi a pioggia in caso di eventi aperti: Radio NBC Rete Regione di Bolzano per il tratto di A22 che attraversa la Regione Trentino Alto Adige; Radio Pico di Mirandola per il restante tratto di A22. Per l utenza di lingua tedesca è possibile avere le notizie in lingua madre sintonizzandosi sulle emittenti altoatesine; Südtirol 1 (copre il tratto autostradale che va da Innsbruck a Trento) oppure attraverso i programmi irradiati dalla RAS Radiotelevisione Azienda Speciale. Le frequenze con cui si ricevono le varie emittenti sono indicate nell apposita segnaletica installata lungo il tracciato e vengono di seguito riassunte nella Fig.5. 26

27 INNSBRUCK BOLZANO - Val d Ega - Eggental TRENTO (solo entrata) BRESCIA MILANO VERONA VENEZIA VICENZA MANTOVA PARMA REGGIO EMILIA MODENA BOLOGNA fig. 5 27

28 1.6. INFORMAZIONI SUI SERvIZI TELEVIDEO Sul Televideo Nazionale delle reti RAI, consultando la pagina 648 AUTOSTRADE a cura delle Concessionarie, sono disponibili tutte le informazioni sulle condizioni di transitabilità e meteo dell intera rete autostradale italiana, comprese quelle relative ad A22. Su Televideo Regionale di RAI TRE, consultando la pagina 425 TRAF- FICO Autostrada del Brennero S.p.A. di Trentino Alto Adige, Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna, si possono ottenere utili informazioni sulle condizioni di transitabilità e meteorologiche, oltre a notizie sulla eventuale sospensione di servizi. INTERNET, MOBILE E APPLICAZIONE TRAVEL ASSISTANT Prima di intraprendere il viaggio, per conoscere la situazione in tempo reale lungo l A22, l utente può consultare il sito internet Vi troverà anche ampie informazioni riguardanti: la Società, la rete autostradale, la sicurezza, i servizi autostradali, i pedaggi, ecc.. Analoghe informazioni sono reperibili collegandosi al sito mobile dal proprio cellulare. Sito internet: nel corso del 2015 sono state registrate sessioni (-8% rispetto al 2014) da parte di utenti (-12,9% rispetto al 2014). I mesi più cliccati sono stati gennaio, luglio e agosto e dicembre, influenzati da picchi di visite giornaliere dovuti a festività e/o eventi atmosferici. I links più visitati sono risultati quelli riferiti a web-cam, previsioni traffico, calcola il pedaggio. Sito mobile: nel corso del 2015 sono state registrate sessioni (+236,74% rispetto al 2014) da parte di utenti (+279,80% rispetto al 2014). Se si considerano le sessioni complessive, riguardanti sia il sito desktop piuttosto che il sito mobile, nel 2015 si è registrato un aumento degli accessi del 14,8% e un aumento degli utenti unici del 8,9% rispetto all anno precedente. Travel Assistant A22: l applicazione Travel Assistant di A22 per i devices con sistema operativo ios (Apple ) - pubblicata in data 06/07/ è stata scaricata volte. L app Travel Assistant di A22 per il sistema operativo Android pubblicata in data 25/07/ è stata scaricata volte; gli Utilizzatori effettivi sono stati

29 INFORMAZIONI PER L ITALIA L utente in transito sulle autostrade italiane può avere le informazioni generali sullo stato del traffico, viabilità ed eventuali difficoltà nei servizi autostradali ascoltando i comunicati radio curati da ISORADIO e dal CCISS (Centro di Coordinamento Informazioni sulla Sicurezza Stradale), raggiungibile anche telefonicamente sul numero di pubblica utilità 1518, trasmessi da Onda Verde Viaggiare informati quotidianamente dalle reti RAI 1, 2 e 3 oppure guardando in televisione RaiNews con i suoi numerosi collegamenti con il CCISS. L informazione è altresì disponibile nella fascia oraria mattutina sui canali televisivi: Canale 5 e LA7. INIZIATIVE PER LA DIFFUSIONE AGLI UTENTI DEI NUMERI TELEFONICI DI SOCCORSO IN SERVIZIO 24 ORE AL GIORNO La diffusione di tali numeri telefonici avviene attraverso vari canali quali: il sito internet le campagne informative mediante i pannelli a messaggio variabile; Il sito mobile la segnaletica fissa lungo il percorso autostradale; il biglietto di pedaggio. servizi per il comfort del viaggiatore AREE DI SERVIZIO Le aree di servizio presenti lungo A22 sono 22, di cui 11 in corsia sud e 11 in corsia nord. La loro funzione è quella di assicurare rifornimenti, ristoro e relax all utenza, principi base per una guida sicura. Autostrada del Brennero, nel corso del 2016, esperirà le gare per l individuazione dei nuovi affidatari, OIL e NON OIL. Con le nuove procedure, cercherà di assicurare la massima qualità dei servizi erogati in relazione agli investimenti attesi e al nuovo assetto gestionale ipotizzato. I principali servizi a disposizione dell utente sono illustrati nella seguente tabella riepilogativa. In maniera programmata e costante e con un analitico set di strumenti di rilevazione, A22 effettua controlli nei confronti dei gestori Oil e Non Oil ai quali ha affidato la gestione dell area di servizio per la parte di propria competenza. In particolare, A22 vigila sullo stato di funzionamento dei macchinari ed impianti, sull osservanza degli adempimenti contrattuali, sul trat- 29

30 1.6. INFORMAZIONI SUI SERvIZI tamento riservato all utenza da parte dei gestori, sui prezzi praticati e sui livelli di servizio in genere, nonché sul rispetto delle normative igienico-sanitarie vigenti. Ove in sede di controllo dell attività dei gestori A22 dovesse riscontrare deficienze o disservizi, dispone l eliminazione degli stessi attraverso idonee misure correttive, applicando, nei casi contrattualmente previsti, le correlate penali. A22, avvalendosi di un soggetto terzo ed indipendente, effettua indagini sulla qualità del servizio reso dai gestori, sia con indagini mirate, sia interpellando direttamente gli utenti (indagini c.d. di Customer Satisfaction). gpl metano KM AREA DI SERVIZIO CARR. BENZINA/ GASOLIO GPL METANO BAR RISTORANTI servizi BABY fasciatoio DOCCE DISABILI ROOM * Trens Est N APS fuel SIRIO Trens Ovest S APS fuel SIRIO Plose Est N APS fuel SARNI Plose Ovest S Q8 SARNI Isarco Est N ENI SIRIO Sciliar Ovest S IP SIRIO Laimburg Est N TAMOIL CHEF EXPRESS Laimburg Ovest S TOTALERG CHEF EXPRESS Paganella Est N ENI 3 AUTOGRILL Paganella Ovest S ENI 3 GUSTOFAST Nogaredo Est N Q8 3 HERMES Nogaredo Ovest S Q8 HERMES Adige Est N Q8 GUSTOFAST Adige Ovest S IP 3 GUSTOFAST Garda Est N TAMOIL CHEF EXPRESS Garda Ovest S TAMOIL SARNI Povegliano Est N IES 3 SARNI Povegliano Ovest S IES 3 SARNI Po Est N IES AUTOGRILL Po Ovest S IES GUSTOFAST Campogalliano Est Campogalliano Ovest N ENI 3 3 AUTOGRILL S ENI 3 3 GUSTOFAST * La baby room si compone di fasciatoio, lavandino, water baby. 30

31 I risultati delle indagini, che prevedono anche la stesura di una graduatoria di merito tra i vari gestori, vengono diffusi attraverso specifiche campagne di informazione (giornali, sito internet, ecc.). I reclami, le osservazioni, i suggerimenti segnalati dall utenza contribuiscono sia alla valutazione della qualità del servizio erogato, sia alla definizione e verifica di opportune azioni correttive. Eventuali segnalazioni sulla qualità offerta dalle Aree di Servizio potranno essere inoltrate al seguente indirizzo a22@autobrennero.it. Per avere maggiori informazioni si rimanda al sito internet AREA PIC NIC area giochi AREA PARCHEGGI PARCHEGGI PARCHEGGI BANCO CAMPER LEGGERI PESANTI BUS MAT FAX vignetta go-box monitor TELECAMERE *** OIL NON OIL *** Le telecamere non sono di proprietà della Società Autostrada del Brennero e l utilizzo delle immagini è ad uso esclusivo dei Gestori delle Aree di Servizio 31

32 1.6. INFORMAZIONI SUI SERvIZI AREA MUSEALE PLESSI In prossimità del luogo in cui sorgeva la dogana tra Italia e Austria, è stato inaugurato venerdì 29 novembre 2013 il Plessi Museum, una struttura architettonica innovativa, che ospita, al suo interno, una sede espositiva permanente dedicata all arte di Fabrizio Plessi uno dei maestri italiani più apprezzati e conosciuti a livello internazionale. Il museo (2.500 m2, lungo 55 m e largo 28 m), primo esempio italiano di spazio museale in autostrada, è una grande teca di cristallo sovrastata da un ampia copertura capace di mettere in relazione l architettura con il paesaggio circostante. Il percorso espositivo del museo raccoglie installazioni video, sculture, presenze grafico-pittoriche. Al suo interno sono inoltre presenti un punto di ristoro (bar/ristorante) e una sala convegni gestita dalla stessa Società, sede privilegiata per incontri culturali e istituzionali. PIAZZOLE DI SOSTA DI EMERGENZA Per incrementare lo standard di sicurezza e comfort, A22 ha realizzato ad oggi n. 427 piazzole di sosta di emergenza, prevedendone ulteriori per i prossimi anni. La sosta in emergenza oltre il tempo necessario per risolvere il problema in atto, è vietata lungo tutta la A22, da Brennero a Modena, in entrambi i sensi di marcia. PARCHEGGI PER VEICOLI LEGGERI Autostrada del Brennero si fa carico di rispondere alle esigenze della propria utenza in merito alla sosta lungo la tratta autostradale. Le aree di parcheggio favoriscono la mobilità degli utenti rispondendo alla sempre maggiore esigenza del contenimento di inquinamento atmosferico ed acustico e sono dislocate nei pressi delle seguenti stazioni autostradali: Vipiteno (n.46) Trento sud (n.160) Mantova nord (n. 97) Bressanone (n.136) Rovereto nord (n.61) Chiusa (n.68) Rovereto sud (n.203) Bolzano nord (n.11) Ala-Avio (n.26) Q Bolzano sud (n.23) Affi (n.85) Egna-Ora-Termeno (n.41) Verona nord (n.156) S. Michele all Adige (n.21) Nogarole Rocca (n.71) Mantova sud (n.101) Pegognaga (n.32) Q Reggiolo Rolo (n. 76) Carpi (n.93) Campogalliano (n.109) PARCHEGGI PER VEICOLI PESANTI Per quanto attiene i parcheggi per veicoli pesanti, Autostrada del Brennero viste le disposizioni in materia di tutela degli autisti addetti al trasporto merci (Reg. CE 561/2006 in vigore dal 2007) - che impongono periodi di guida alternati a periodi di sosta obbligatoria - offre lungo il proprio asse le seguenti aree di sosta dedicate: Brennero (n.42) Q Campogalliano ovest (n.79) Bolzano sud (Parcheggio Firmian) (n.69) 32

33 AUTOPORTI Con specifici progetti di riqualificazione tuttora in corso Autostrada del Brennero sta modernizzando due strutture ricettive dedicate, prevalentemente agli automezzi pesanti, anche con formula di abbonamento: Sadobre (nei pressi di Vipiteno) (n.450) Interporto di Trento (presso l Interporto di Trento nord) (n.255) CENTRO SERVIZI I Centro Servizi di Trento Nord, Bressanone, Bolzano Sud, Affi, Mantova Nord e Carpi rappresentano l interfaccia commerciale di A22 per quanto concerne i prodotti/servizi oggi più diffusi sia all utenza business, sia a quella tradizionale per il pagamento dei pedaggi autostradali. Presso i Centri Servizi sono disponibili i servizi relativi a Viacard a scalare, Viacard di conto corrente, Telepass Business, Family, richieste di adesione al servizio Brennerpass e attività di supporto alle domande degli utenti su aspetti legati al servizio erogato. È possibile rivolgersi ai Centri Servizi per ritirare l apparato Telepass sia in caso di nuovi contratti sia per l assistenza tecnica. Ubicazione: Centro Servizi di Bressanone presso il caseggiato della stazione autostradale di Bressanone Via Brennero, Varna (BZ) - tel fax Centro Servizi di Bolzano Sud presso il caseggiato della stazione autostradale di Bolzano Sud Via Agruzzo Bolzano - tel fax Centro Servizi di Trento Nord presso l Interporto Doganale Via Innsbruck 23 (piano terra, Blocco A ) Roncafort di Gardolo (TN) tel fax Centro Servizi di Affi presso il caseggiato della stazione autostradale di Affi Località Canove, Affi (VR) - tel fax Centro Servizi di Mantova Nord presso il caseggiato della stazione autostradale di Mantova Nord Località Mottella - San Giorgio di Mantova (MN) tel fax Centro Servizi di Carpi presso il caseggiato della stazione autostradale di Carpi Via C. Tarabini, Carpi (MO) - tel fax Orario: dal lunedì al venerdì: continuato dalle 8.00 alle sabato continuato: dalle 8.00 alle domenica e giorni festivi: chiuso 33

34 1.6. INFORMAZIONI SUI SERvIZI sicurezza stradale EMERGENZE Gestione emergenze In caso di richieste per assistenza, avarie o incidenti, l utente può contattare direttamente il Soccorso sanitario (118), i Vigili del Fuoco (115), la Polizia Stradale (113) o chiedere assistenza all A22 tramite: Numeri telefonici utili C.A.U: Numero verde: Colonnine SOS Installate lungo la corsia di emergenza, ogni 1500 m circa, e dotate di fonia per la comunicazione con gli operatori del C.A.U. e di tre pulsanti per la chiamata di soccorso sanitario, meccanico e Vigili del Fuoco. Per permettere un intervento veloce ed efficace l utente deve descrivere: la tipologia di richiesta (assistenza, incidente, soccorso meccanico, soccorso sanitario, ecc.); la direzione di percorrenza e la localizzazione più esatta possibile del luogo in cui si trova, utilizzando: - i cartelli distanziometrici indicanti la progressiva chilometrica (cartelli su fondo verde nello spartitraffico) e le centinaia di metri in numero romano (cartello bianco su sicurvia centrale); - cartelli riportanti il nome dei viadotti e delle gallerie; - cartelli a fondo marrone con il numero identificativo dei cavalcavia ed il riquadro verde A22, installati in corrispondenza degli stessi. Inoltre se l utente dispone di palmari con applicazioni Travel Assistance di A22, le stesse forniranno l esatta localizzazione. A ricevimento delle varie richieste il C.A.U. fa intervenire il personale di A22, gli Enti esterni preposti (Soccorso meccanico, Polizia Stradale, 118, Vigili del Fuoco) o ditte specializzate nelle bonifiche ambientali e nel ripristino strutturale degli elementi del corpo autostradale. 34

35 Ausiliari della Viabilità L attività di viabilità e di assistenza all utenza è svolta prevalentemente dagli Ausiliari della Viabilità che operano 24 ore al giorno per 365 giorni all anno. Il compito di questi operatori è quello di vigilanza, controllo, pronto intervento in caso di incidenti, segnalazione delle turbative, assistenza diretta all utenza in difficoltà e di supporto alla Polizia Stradale per una più efficace e completa funzione di salvaguardia della sicurezza. Attualmente sulla A22 operano 84 Ausiliari, divisi in 6 C.S.A. (Centro di servizio per la Sicurezza Autostradale) dislocati lungo il tracciato, all interno dei quali vi sono anche squadre di addetti, presenti o reperibili, sempre pronti ad intervenire, per affiancare gli Ausiliari in situazioni di crisi della circolazione. Soccorso meccanico Il servizio di soccorso meccanico su A22 è assicurato da: ACI Global S.p.A. (telefono: ); Europ Assistance VAI S.p.A. (telefono: ). IMA Automotive Service (telefono: ) È svolto tramite una rete di Officine convenzionate, 24 ore su 24 per 365 giorni all anno, e consiste: nella rapida rimozione dall autostrada dei veicoli fermi per avaria, incidente o altro mediante recupero e trasporto; nelle operazioni di rimessa in marcia, di rifornimento e di interventi in loco che possono essere eseguiti con le attrezzature e le dotazioni di bordo dei carri di soccorso. Polizia Stradale Compete alle unità operative della Polizia Stradale la vigilanza ed il controllo della sicurezza della circolazione, la prevenzione e l accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, la rilevazione degli incidenti stradali, la predisposizione e l esecuzione dei servizi diretti a regolare il traffico, nonché la repressione dei reati commessi lungo l arteria autostradale. L attività della Polizia Stradale si svolge secondo principi di qualità, quali la costante presenza, la rapidità ed efficienza di intervento ai fini della sicurezza e della fluidità del traffico autostradale, il ripristino delle condizioni ottimali di scorrimento ed il soccorso e l informazione agli utenti. Il servizio di Polizia Stradale in autostrada è ordinariamente assicurato da unità operative dipendenti da Sottosezioni speciali. Il servizio di pattugliamento viene svolto 24 ore al giorno per 365 giorni all anno, su percorsi brevi e con passaggi frequenti in ogni punto del tracciato. Le pattuglie sono coordinate dal Centro Operativo Autostradale di Trento (C.O.A.). 35

36 1.6. INFORMAZIONI SUI SERvIZI Soccorso Sanitario Tutte le richieste telefoniche di urgenza ed emergenza sanitaria, oltre ad essere inoltrate attraverso il numero unico gratuito 118 ed il numero unico emergenza 112, ove attivo, possono essere trasmesse anche tramite il C.A.U.. È indispensabile fornire al 118 tutte le informazioni utili, rispondendo alle domande che l operatore stesso pone, al fine di poter definire il grado di criticità e complessità dell evento accaduto, e conseguentemente, attivare l intervento più idoneo utilizzando tutte le risorse a disposizione (ambulanze, elisoccorso, ecc.). Vigili del fuoco I Vigili del Fuoco provvedono all espletamento di molteplici funzioni di soccorso in caso di incidenti stradali con o senza sversamenti di sostanze chimiche pericolose, incendi, inquinamenti ambientali, franamenti e/o alluvioni che interessano l autostrada e le sue pertinenze. Tutte le richieste telefoniche di urgenza possono essere trasmesse al numero unico emergenza 112, ove attivo. Assistenza in caso di incolonnamenti In caso di incolonnamenti per blocchi della circolazione autostradale con attese presumibili superiori alle tre ore, viene attivato un servizio di assistenza all utenza svolto attraverso unità operative di soccorso della Croce Bianca, Croce Rossa e dei Vigili del Fuoco Volontari. Il personale garantisce una capillare informazione all utenza con aggiornamenti in tempo reale e la distribuzione di generi di prima necessità. 36

37 SICUREZZA A22 pianifica costantemente negli anni sia gli interventi manutentivi sia lo sviluppo di servizi e nuove tecnologie applicate alle infrastrutture e all impiantistica; il tutto è finalizzato non solo all ottimizzazione dei livelli di servizio, ma soprattutto al miglioramento della sicurezza stradale. Pavimentazione Il tappeto d usura presente sulle carreggiate è composto da conglomerato bituminoso di tipo drenante fonoassorbente ad eccezione di alcuni tratti relativi ad Opere d Arte, per complessivi 34 km circa, in cui è di tipo speciale Antiskid. Tali pavimentazioni garantiscono sia un ottimo comfort di guida con la riduzione della rumorosità e dei fenomeni dell aquaplaning e dell effetto spray, sia un elevato standard di sicurezza grazie alle loro elevate caratteristiche di aderenza e macrorugosità. Barriere di sicurezza A partire dal 1994 A22 ha iniziato un programma di ricerca mirato alla riqualificazione delle proprie barriere di sicurezza secondo le nuove caratteristiche del traffico, molto diverse in intensità, massa e velocità rispetto a quelle presenti all epoca della costruzione. Attualmente tutte le tipologie di sicurvia in corso di installazione sono state certificate presso i laboratori L.I.E.R. di Lione (Francia) e AISICO di Roma e dispongono della marcatura CE. 37

38 1.6. INFORMAZIONI SUI SERvIZI Allargamento della corsia di emergenza A seguito della riqualificazione delle barriere di sicurezza sullo spartitraffico centrale e del risanamento di alcuni ponti A22 ha provveduto in questi ultimi anni ad ampliare la carreggiata autostradale così da permettere un allargamento della corsia di emergenza nonché l utilizzo di quest ultima, al bisogno, quale corsia dinamica. Segnaletica stradale Segnaletica verticale: al fine di garantire la perfetta visibilità dei segnali sia di giorno, sia di notte, la Società utilizza esclusivamente una pellicola di alta qualità di rifrangenza di classe 2 superiore. Segnaletica orizzontale: i materiali impiegati per la realizzazione delle strisce segnaletiche sono: vernici a solvente, termospruzzati plastici e laminati elastoplastici. Per garantirsi il rispetto dello standard prestazionale dei materiali impiegati, la Società effettua periodici controlli sia avvalendosi di laboratori specializzati, sia utilizzando proprie apparecchiature. Reti di recinzione Lungo l intera tratta autostradale è installata una recinzione metallica con rete a maglia differenziata, posta a salvaguardia del nastro stradale e delle sue pertinenze. In funzione della tipologia del tracciato (rilevato, trincea, cavalcavia, ponti, viadotti, ecc.) che può intersecare aperta campagna, strade, linee ferroviarie, centri abitati, ecc., l altezza della rete può essere di m 1,20 o di m 1,90. Al fine di garantire un più elevato standard di sicurezza è in corso un appalto per la sostituzione della rete di recinzione di altezza m 1,20 con quella di altezza m 1,90 nei tratti dove vi è il maggior rischio di attraversamento di animali selvatici. 38

39 Illuminazione In tutti gli svincoli e gallerie autostradali sono presenti gli impianti di illuminazione. Per migliorare la visibilità nelle gallerie di recente ristrutturazione sono state utilizzate nuove tecniche quali i corpi illuminanti a Led, la verniciatura in bianco delle pareti nonché l applicazione di pannelli porcellanati. Inoltre, per aumentare la sicurezza, si è provveduto all installazione di ulteriori sistemi di segnalazione quali: Led dedicati alla guida luminosa e pannelli con retroilluminazione a Led a tre figure dinamiche indicanti la direzione della via di fuga e la distanza, guida luminosa di ausilio all evacuazione. Impianto rilevamento e guida luminosa nella nebbia L impianto, che si estende da Affi a Modena (106 km), è costituito da una guida ottica luminosa a lampade Led e di sensori per il rilevamento nebbia e luminosità. In caso di scarsa visibilità, il sistema attiva automaticamente il corrispondente tratto di impianto con l accensione delle lampade. In tal caso l accensione della lampada è in modalità continua e con intensità variabile in funzione della visibilità; in caso di pericolo è possibile attivare la modalità con lampeggio sincronizzato di tutte le lampade nel tratto interessato dall evento. Servizio invernale Per assicurare idonee condizioni di sicurezza e transitabilità durante il periodo invernale, vengono costantemente effettuate: attività di controllo dello stato del manto stradale, anche attraverso i dati rilevati in tempo reale dalle n. 25 centraline meteo presenti sulla tratta; servizio previsioni meteo dedicato ad A22; attività di prevenzione della formazione di ghiaccio e di sgombero neve avvalendosi anche di ditte esterne. Presso vari insediamenti periferici di A22 (C.S.A. e stazioni) sono presenti strutture per lo stoccaggio e la conservazione dei fondenti salini antighiaccio, dei mezzi e delle attrezzature idonee per le attività di manutenzione invernale quali: spargitori di prodotti anticongelanti, lame sgombero neve e frese. 39

40 1.6. INFORMAZIONI SUI SERvIZI TUTELA E RISPETTO DELL AMBIENTE INVESTIMENTI IN CAMPO ENERGETICO-AMBIENTALE La Società è impegnata in molte iniziative ed attività rivolte all utilizzo di fonti di energia alternative, alla prevenzione dell inquinamento ed in generale alla protezione e valorizzazione dell ambiente quali ad esempio: un impianto pilota realizzato per la produzione e la distribuzione di idrogeno per autotrazione presso la stazione autostradale di Bolzano Sud; sperimentazione di fonti energetiche rinnovabili e sostenibili (fotovoltaico e microeolico) a servizio degli impianti ITS (Intelligent Transport System) presso alcuni siti tecnici presso i quali si sperimentano l impiego dell idrogeno e delle fuel cells; realizzazione di nuovi impianti di distribuzione del metano per autotrazione presso alcune aree di servizio; smaltimento differenziato dei rifiuti provenienti dalle attività lavorative e/o raccolti presso le aree di servizio; installazione di barriere antirumore tradizionali e fotovoltaiche; installazione di impianti fotovoltaici sulle coperture degli edifici; manutenzione ordinaria delle pavimentazioni drenanti fonoassorbenti; sistemazione e valorizzazione paesaggistica delle aree a verde presenti presso le stazioni autostradali e le aree di servizio. PROGETTI EUROPEI, STUDI E RICERCHE PROGETTO URSA MAJOR II Il progetto Ursa Major II è un progetto cofinanziato dalla Commissione europea della durata di 5 anni ( ) relativo all implementazione di sistemi ITS finalizzati al miglioramento della gestione del traffico stradale su scala europea. Autostrada del Brennero vi partecipa con 3 diverse attività. La prima attività riguarda l implementazione di un centro di controllo per mezzi pesanti in corrispondenza della barriera autostradale di Vipiteno (Provincia di Bolzano) al fine di incrementare la sicurezza degli autotrasportatori ed indirettamente anche quella di tutti gli altri utenti autostradali. La struttura verrà gestita dalla Motorizzazione Civile di Bolzano in collaborazione con la Polizia Stradale che eseguiranno 40

PRESENTAZIONE DEL PIANO DI A22 PER L'ESODO ESTIVO 2015

PRESENTAZIONE DEL PIANO DI A22 PER L'ESODO ESTIVO 2015 PRESENTAZIONE DEL PIANO DI A22 PER L'ESODO ESTIVO 2015 Attività, assistenza, informazione e servizi per incrementare l efficienza dell arteria e affrontare l esodo estivo. Stop a cantieri e TIR. Trento,

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI. Premessa:

CARTA DEI SERVIZI. Premessa: CARTA DEI SERVIZI Premessa: La Carta dei Servizi è uno strumento utile al cittadino per essere informato sulle caratteristiche del servizio offerto, sulla organizzazione degli uffici comunali, sugli standards

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI PER LA MANUTENZIONE DELLE STRADE DEL TERRITORIO

CARTA DEI SERVIZI PER LA MANUTENZIONE DELLE STRADE DEL TERRITORIO CARTA DEI SERVIZI PER LA MANUTENZIONE DELLE STRADE DEL TERRITORIO Stesura del 02/05/2008 LA CARTA DEI SERVIZI La carta dei servizi è un patto tra la Società Crespellano Patrimonio Srl Socio Unico e i suoi

Dettagli

REGOLAMENTAZIONE DELLA CIRCOLAZIONE DEI VEICOLI PESANTI IN AUTOSTRADA IN PRESENZA DI NEVE

REGOLAMENTAZIONE DELLA CIRCOLAZIONE DEI VEICOLI PESANTI IN AUTOSTRADA IN PRESENZA DI NEVE REGOLAMENTAZIONE DELLA CIRCOLAZIONE DEI VEICOLI PESANTI IN AUTOSTRADA IN PRESENZA DI NEVE 1.Premessa Gli interventi finalizzati alla gestione delle emergenze che interessano il sistema viario autostradale

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. Trento, 15 gennaio 2016 Protocollo d Intesa - Conferenza stampa pag. 1

PROTOCOLLO D INTESA. Trento, 15 gennaio 2016 Protocollo d Intesa - Conferenza stampa pag. 1 PROTOCOLLO D INTESA Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e Amministrazioni pubbliche territoriali e locali Socie di Autostrada del Brennero S.p.A. Trento, 15 gennaio 2016 Intesa - Conferenza

Dettagli

PIANO PER L ESODO ESTIVO 2015

PIANO PER L ESODO ESTIVO 2015 PIANO PER L ESODO ESTIVO 2015 Agosto 2015: previsioni di traffico nella direttrice Milano - Trieste Autostrade A4 da Padova Est a Venezia Est e A57 Tangenziale di Mestre Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITA DI REPERIBILITA DEI SERVIZI VIABILITA ed EDILIZIA DELLA PROVINCIA DI CHIETI

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITA DI REPERIBILITA DEI SERVIZI VIABILITA ed EDILIZIA DELLA PROVINCIA DI CHIETI REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITA DI REPERIBILITA DEI SERVIZI VIABILITA ed EDILIZIA DELLA PROVINCIA DI CHIETI ARTICOLO N.1 DEFINIZIONE La reperibilità è l obbligo del lavoratore di porsi in

Dettagli

schemi segnaletici di possibile attuazione per il fermo temporaneo in carreggiata dei veicoli con massa a pieno carico superiore alle 7,5 t

schemi segnaletici di possibile attuazione per il fermo temporaneo in carreggiata dei veicoli con massa a pieno carico superiore alle 7,5 t schemi segnaletici di possibile attuazione per il fermo temporaneo in carreggiata dei veicoli con massa a pieno carico superiore alle,5 t 1 PREMESSA Il presente documento integra il testo del Protocollo

Dettagli

Il servizio invernale dell autostrada del Brennero

Il servizio invernale dell autostrada del Brennero Il servizio invernale dell autostrada del Brennero Ing. Carlo Costa Direttore Tecnico Lunghezza complessiva: 314 km Dislivello coperto: da 50 a 1375 m.s.l.m. Intersezioni con altre autostrade: - Brenner

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI. I. I Principi Fondamentali

CARTA DEI SERVIZI. I. I Principi Fondamentali CARTA DEI SERVIZI La Navigazione Libera Del Golfo S.r.l. (di seguito, la Compagnia di navigazione ) adotta la presente Carta dei Servizi e attribuisce alla stessa valore vincolante nei confronti dell utenza.

Dettagli

PROMOZIONE LAVORO SERVIZI AL LAVORO

PROMOZIONE LAVORO SERVIZI AL LAVORO COOPERATIVA SOCIALE DI SOLIDARIETÀ PROMOZIONE LAVORO CARTA SERVIZI SERVIZI AL LAVORO Ente accreditato per la Formazione Superiore presso la Regione Veneto con Decreto 854 del 08/08/2003 Ente accreditato

Dettagli

IMPRESA GENERALE GLOBAL SERVICE. Carta dei Servizi

IMPRESA GENERALE GLOBAL SERVICE. Carta dei Servizi Carta dei Servizi Introduzione: La presente Carta dei Servizi si rivolge agli utenti che accedono alla Dorigo Servizi Srl, ma anche a chiunque altro sia interessato a conoscerne le attività e le modalità

Dettagli

La rete autostradale italiana a pedaggio: la gestione della sicurezza

La rete autostradale italiana a pedaggio: la gestione della sicurezza Associazione Italiana Società Concessionarie Autostrade e Trafori La rete autostradale italiana a pedaggio: la gestione della sicurezza Ing. Andrea Manfron AISCAT AISCAT e la rete L AISCAT è l Associazione

Dettagli

COMUNE DI LONGARE. Provincia di Vicenza Area Lavori Pubblici Gestione e Manutenzione Patrimonio Ambiente

COMUNE DI LONGARE. Provincia di Vicenza Area Lavori Pubblici Gestione e Manutenzione Patrimonio Ambiente Provincia di Vicenza Area Lavori Pubblici Gestione e Manutenzione Patrimonio Ambiente Via G. Marconi 26 36023 Longare(VI) cod. fisc. 00415090240 tel. 0444/555444 fax 0444/953441 SERVIZIO DI MANUTENZIONE

Dettagli

REGOLAMENTO OPERATIVO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO ESTERNO DI VIDEOSORVEGLIANZA

REGOLAMENTO OPERATIVO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO ESTERNO DI VIDEOSORVEGLIANZA REGOLAMENTO OPERATIVO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO ESTERNO DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con delibera consiglio comunale n. 175 del 22/11/2006 Modificato con delibera consiglio comunale n. 36 DEL 14/03/2013

Dettagli

PRINCIPI FONDAMENTALI...

PRINCIPI FONDAMENTALI... QUALITA DEL SERVIZIO 1) PREMESSA... 2 2) PRINCIPI FONDAMENTALI... 2 2.1) EFFICIENZA NEL SERVIZIO... 2 2.2) CONTINUITÀ... 2 2.3) IMPARZIALITÀ DI TRATTAMENTO... 3 2.4) SALUTE, SICUREZZA ED AMBIENTE... 3

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI. Ambito Servizi al Lavoro. ISO 9001 cert. N. 5673/1

CARTA DEI SERVIZI. Ambito Servizi al Lavoro. ISO 9001 cert. N. 5673/1 CARTA DEI SERVIZI Ambito Servizi al Lavoro ISO 9001 cert. N. 5673/1 INDICE CERTIFICATO ISO 9001:2008..... 3 1. COS E LA CARTA DEI SERVIZI... 4 1.1 Caratteristiche di questa carta... 4 2. NORME E PRINCIPI...

Dettagli

NORME E CONDIZIONI PER L UTILIZZO DEL TELEPASS PER IL PAGAMENTO DEI PARCHEGGI

NORME E CONDIZIONI PER L UTILIZZO DEL TELEPASS PER IL PAGAMENTO DEI PARCHEGGI Norme e Condizioni per il Pagamento dei Parcheggi con il Telepass NORME E CONDIZIONI PER L UTILIZZO DEL TELEPASS PER IL PAGAMENTO DEI PARCHEGGI Art. 1 1.1 Le presenti norme e condizioni disciplinano l

Dettagli

WT SRLS. www.icarointernet.it CARTA DEI SERVIZI

WT SRLS. www.icarointernet.it CARTA DEI SERVIZI WT SRLS www.icarointernet.it CARTA DEI SERVIZI Sommario PREMESSA... 3 PRINCIPI FONDAMENTALI... 3 Eguaglianza... 3 Continuità... 3 Diritto di Informazione... 3 Partecipazione... 3 Efficienza ed Efficacia...

Dettagli

COMUNE DI RENATE Provincia di Monza e Brianza

COMUNE DI RENATE Provincia di Monza e Brianza REGOLAMENTO COMUNALE PER L INSTALLAZIONE E LA TENUTA DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato dal Consiglio Comunale con delibera n. 50 del 25/11/2009 versione 3 03/11/2009 REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE

Dettagli

Sistema di gestione della Responsabilità Sociale

Sistema di gestione della Responsabilità Sociale PGSA 05 Sistema di Gestione la Responsabilità PROCEDURA PGSA 05 Sistema di gestione la Responsabilità Rev. Data Oggetto Redatto da Approvato da 01 2 Prima emissione Resp. RSGSA Direzione 1 PGSA 05 Sistema

Dettagli

Comune di Spilamberto Provincia di Modena. Regolamento per la gestione del sistema di video sorveglianza

Comune di Spilamberto Provincia di Modena. Regolamento per la gestione del sistema di video sorveglianza Comune di Spilamberto Provincia di Modena Regolamento per la gestione del sistema di video sorveglianza approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n 8 del 18 gennaio 2005 INDICE ART. 1: ART. 2:

Dettagli

ISTITUTO COLOMBO PIANO DI EMERGENZA ESTERNO ORGANIZZAZIONE ATTIVITA ESTERNE TORRE G. NA

ISTITUTO COLOMBO PIANO DI EMERGENZA ESTERNO ORGANIZZAZIONE ATTIVITA ESTERNE TORRE G. NA ISTITUTO COLOMBO PIANO DI EMERGENZA ESTERNO ORGANIZZAZIONE ATTIVITA ESTERNE (redatto ai sensi del D.Lgs 81/2008 ) TORRE G. NA Definizioni generali 1.1 Obiettivi I principali obiettivi del piano di emergenza

Dettagli

Regolamento per l installazione e l utilizzo di impianti di videosorveglianza del territorio

Regolamento per l installazione e l utilizzo di impianti di videosorveglianza del territorio Regolamento per l installazione e l utilizzo di impianti di videosorveglianza del territorio ARTICOLO 1 FINALITA Le finalità che la Città di Desio intende perseguire con il progetto di videosorveglianza

Dettagli

COMUNE DI SORGONO PROVINCIA DI NUORO Area Tecnica CARTA DEI SERVIZI SERVIZI CIMITERIALI Norme di riferimento La presente Carta dei Servizi, strumento di tutela dei cittadini, è stata formulata nel rispetto

Dettagli

NORME E CONDIZIONI PER FRUIRE DELL AGEVOLAZIONE SUI PEDAGGI AUTOSTRADALI DELLE SOCIETÁ CONCESSIONARIE ADERENTI

NORME E CONDIZIONI PER FRUIRE DELL AGEVOLAZIONE SUI PEDAGGI AUTOSTRADALI DELLE SOCIETÁ CONCESSIONARIE ADERENTI Associazione Italiana Società Concessionarie Autostrade e Trafori NORME E CONDIZIONI PER FRUIRE DELL AGEVOLAZIONE SUI PEDAGGI AUTOSTRADALI DELLE SOCIETÁ CONCESSIONARIE ADERENTI 1. Le presenti Norme e Condizioni

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA

MANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA Pagina: 1 di 5 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA 4.0 SCOPO DELLA SEZIONE Illustrare la struttura del Sistema di Gestione Qualità SGQ dell Istituto. Per gli aspetti di dettaglio, la Procedura di riferimento

Dettagli

Roma, 2 dicembre 2003. Premessa

Roma, 2 dicembre 2003. Premessa CIRCOLARE N. 55/E Direzione Centrale Gestione Tributi Roma, 2 dicembre 2003 OGGETTO: Estensione del Servizio di prenotazione degli appuntamenti presso tutti gli uffici locali dell Agenzia delle Entrate.

Dettagli

ILLUMINAZIONE PUBBLICA

ILLUMINAZIONE PUBBLICA Aprile 2006 CARTA DEL SERVIZIO ILLUMINAZIONE PUBBLICA Tutto quello che c è da sapere per utilizzare al meglio il servizio. AEM TORINO Via Bertola, 48 10122 Torino PREMESSA Indice 1 Premessa 2 Principi

Dettagli

Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali

Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali Avviso pubblico esplorativo per la ricerca e la selezione di proposte progettuali, ai sensi dell art. 60 del Regolamento generale per l attività contrattuale

Dettagli

COMUNE DI VILLABATE. Corpo di Polizia Municipale Via Municipio, 90039 VILLABATE (PA) Tel. 0916141590 Fax 091492036 pm.villabate@tiscali.

COMUNE DI VILLABATE. Corpo di Polizia Municipale Via Municipio, 90039 VILLABATE (PA) Tel. 0916141590 Fax 091492036 pm.villabate@tiscali. COMUNE DI VILLABATE Corpo di Polizia Municipale Via Municipio, 90039 VILLABATE (PA) Tel. 0916141590 Fax 091492036 pm.villabate@tiscali.it Allegato A Elaborato Tecnico relativo alla gara di appalto per

Dettagli

OGGETTO: Regolamento per richiesta tessera a scalare da parte di soggetti autorizzati all attività di noleggio con conducente.

OGGETTO: Regolamento per richiesta tessera a scalare da parte di soggetti autorizzati all attività di noleggio con conducente. OGGETTO: Regolamento per richiesta tessera a scalare da parte di soggetti autorizzati all attività di noleggio con conducente. La tessera a scalare permette l accesso alla viabilità aeroportuale e l accesso

Dettagli

REGOLAMENTO PARCHEGGIO STAZIONE

REGOLAMENTO PARCHEGGIO STAZIONE PARCHEGGIO STAZIONE 1. Per accedere al parcheggio l utente deve ritirare il tagliando di entrata alla colonnina di ingresso o essere in possesso di una tessera d abbonamento. Tali documenti autorizzano

Dettagli

SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N

SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N.262 DEL 28 DICEMBRE 2005 CONCERNENTE I PROCEDIMENTI PER L ADOZIONE DI ATTI DI REGOLAZIONE Il presente documento, recante lo schema di

Dettagli

PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA. UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa

PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA. UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) Revisione Approvazione n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa PROGETTO TECNICO SISTEMA QUALITA Il nostro progetto

Dettagli

PROGETTO SEGNALAZIONE E GESTIONE RECLAMI/DISSERVIZI

PROGETTO SEGNALAZIONE E GESTIONE RECLAMI/DISSERVIZI PROGETTO SEGNALAZIONE E GESTIONE RECLAMI/DISSERVIZI Sintesi del progetto : La nuova procedura di gestione dei reclami è seguita dall URP dall inizio alla fine, secondo il seguente iter: il cittadino segnala

Dettagli

COMUNE DI MILETO. Provincia di Vibo Valentia REGOLAMENTO UTILIZZO PARCO AUTO COMUNALE

COMUNE DI MILETO. Provincia di Vibo Valentia REGOLAMENTO UTILIZZO PARCO AUTO COMUNALE COMUNE DI MILETO Provincia di Vibo Valentia REGOLAMENTO UTILIZZO PARCO AUTO COMUNALE Approvato con delibera della C.S. n.1 del 9.1.2014 REGOLAMENTO UTILIZZO PARCO AUTO COMUNALE Art. 1 Oggetto Il presente

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL AUTOPARCO DELLA PROVINCIA DI LATINA

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL AUTOPARCO DELLA PROVINCIA DI LATINA Provincia di Latina REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL AUTOPARCO DELLA PROVINCIA DI LATINA REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL AUTOPARCO DELLA PROVINCIA DI LATINA Indice Articolo 1 - Oggetto Articolo 2 - Determinazione

Dettagli

GESTIONE DELLE EMERGENZE DI SERVIZIO

GESTIONE DELLE EMERGENZE DI SERVIZIO GESTIONE DELLE EMERGENZE DI SERVIZIO 1) INTRODUZIONE... 2 2) EMERGENZE DI SERVIZIO... 2 2.1) LE TIPOLOGIE DI EMERGENZA... 2 2.2) INFORMAZIONI RELATIVE ALLE EMERGENZE... 2 3) OBIETTIVI DEGLI INTERVENTI...

Dettagli

Centrale Regionale Acquisti. Come acquistare in convenzione con i contratti stipulati dalla Centrale Regionale Acquisti

Centrale Regionale Acquisti. Come acquistare in convenzione con i contratti stipulati dalla Centrale Regionale Acquisti Come acquistare in convenzione con i contratti stipulati dalla Centrale Regionale Acquisti Tutta la documentazione relativa alle Convenzioni è disponibile sul portale www.centraleacquisti.regione.lombardia.it,

Dettagli

CAV S.p.A. Concessioni ni Autostradali Venete

CAV S.p.A. Concessioni ni Autostradali Venete CAV S.p.A. Concessioni ni Autostradali Venete Sede Legale: via Bottenigo, 64 a 30175 Marghera Venezia Tel. 041 5497111 - Fax. 041 935181 R.I./C.F./P.IVA 03829590276 Iscr. R.E.A. VE 0341881 Cap. Sociale

Dettagli

Disciplinare sulla gestione dei reclami, suggerimenti e segnalazioni dei cittadini nei confronti dell Amministrazione Comunale di Ancona

Disciplinare sulla gestione dei reclami, suggerimenti e segnalazioni dei cittadini nei confronti dell Amministrazione Comunale di Ancona Disciplinare sulla gestione dei reclami, suggerimenti e segnalazioni dei cittadini nei confronti dell Amministrazione Comunale di Ancona Approvato con Delibera di Giunta n 372 del 9 ottobre 2012 Art. 1

Dettagli

Unità di Supporto alla Ricerca CARTA DEI SERVIZI. CARTA DEI SERVIZI ottobre 2011 Pagina 1

Unità di Supporto alla Ricerca CARTA DEI SERVIZI. CARTA DEI SERVIZI ottobre 2011 Pagina 1 CARTA DEI SERVIZI CARTA DEI SERVIZI ottobre 2011 Pagina 1 Presentazione della carta L Unità lavora ad un percorso di miglioramento della sua organizzazione interna e del suo modo di rapportarsi con gli

Dettagli

I N D I C E. Pag. 2 di 6

I N D I C E. Pag. 2 di 6 Pag. 1 di 6 I N D I C E Articolo 1 - Ambito di applicazione pag. 3 Articolo 2 - Parco Automezzi.. pag. 3 Articolo 3 - Responsabile Parco Automezzi.... pag. 3 Articolo 4 - Referente del Parco Automezzi.....

Dettagli

REGOLAMENTO DELL AUTOPARCO DEL CONSIGLIO REGIONALE DEL LAZIO 1

REGOLAMENTO DELL AUTOPARCO DEL CONSIGLIO REGIONALE DEL LAZIO 1 REGOLAMENTO DELL AUTOPARCO DEL CONSIGLIO REGIONALE DEL LAZIO 1 (Approvato con deliberazione dell Ufficio di presidenza 28 luglio 2010, n. 66) TESTO VIGENTE Il testo qui riportato, coordinato con le modifiche

Dettagli

SVILUPPO, CERTIFICAZIONE E MIGLIORAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA SICUREZZA SECONDO LA NORMA BS OHSAS 18001:2007

SVILUPPO, CERTIFICAZIONE E MIGLIORAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA SICUREZZA SECONDO LA NORMA BS OHSAS 18001:2007 Progettazione ed erogazione di servizi di consulenza e formazione M&IT Consulting s.r.l. Via Longhi 14/a 40128 Bologna tel. 051 6313773 - fax. 051 4154298 www.mitconsulting.it info@mitconsulting.it SVILUPPO,

Dettagli

COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016.

COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. Indice: Premessa 1. FONTI NORMATIVE 2. STRUMENTI 3. DATI DA PUBBLICARE 4. INIZIATIVE DI

Dettagli

Vigilanza bancaria e finanziaria

Vigilanza bancaria e finanziaria Vigilanza bancaria e finanziaria DISPOSIZIONI DI VIGILANZA IN MATERIA DI POTERI DI DIREZIONE E COORDINAMENTO DELLA CAPOGRUPPO DI UN GRUPPO BANCARIO NEI CONFRONTI DELLE SOCIETÀ DI GESTIONE DEL RISPARMIO

Dettagli

Carta dei servizi della Provincia di Bologna METODOLOGIA

Carta dei servizi della Provincia di Bologna METODOLOGIA Carta dei servizi della Provincia di Bologna METODOLOGIA Dicembre 2013 1. DEFINIZIONE DELLA CARTA DEI SERVIZI DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA La Carta dei servizi della Provincia di Bologna viene predisposta

Dettagli

REGOLAMENTO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI DI SNAM. Il presente Regolamento, approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 12

REGOLAMENTO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI DI SNAM. Il presente Regolamento, approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 12 REGOLAMENTO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI DI SNAM Il presente Regolamento, approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 12 dicembre 2013, disciplina la composizione e la nomina, le modalità di

Dettagli

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (DUVRI) LOTTO.. A) ANAGRAFICA DELL APPALTO

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (DUVRI) LOTTO.. A) ANAGRAFICA DELL APPALTO ALLEGATO D DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (DUVRI) LOTTO.. A) ANAGRAFICA DELL APPALTO CONTRATTO. DATORE DI LAVORO COMMITTENTE : MINISTERO DELL INTERNO DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA

Dettagli

FIDEURO MEDIAZIONE CREDITIZIA S.R.L.

FIDEURO MEDIAZIONE CREDITIZIA S.R.L. 1 FIDEURO MEDIAZIONE CREDITIZIA S.R.L. MANUALE DELLE PROCEDURE INTERNE PARTE GENERALE 2 INDICE 1. Informazioni sulla Società ed attività autorizzate 3 2. Autore del manuale delle procedure interne 3 3.

Dettagli

GUIDA OPERATIVA PER L ACCESSO AI SERVIZI

GUIDA OPERATIVA PER L ACCESSO AI SERVIZI PREMESSA GUIDA OPERATIVA PER L ACCESSO AI SERVIZI La seguente Guida Operativa contiene le principali indicazioni necessarie per attivare le prestazioni ed i servizi previsti in Polizza a favore degli Assicurati.

Dettagli

Sistema di Gestione Integrata Qualità/Ambiente/Sicurezza Doc.3 Politiche aziendale. Qualità/Ambiente

Sistema di Gestione Integrata Qualità/Ambiente/Sicurezza Doc.3 Politiche aziendale. Qualità/Ambiente Pag. 1 di 5 Qualità/Ambiente L azienda Di Leo Nobile S.p.A. è nata nel 1956 a Castel San Giorgio (Sa) ed è uno stabilimento di circa m² 16.591 di cui 10.000 m² coperti, nel quale è concentrata l attività

Dettagli

CIRCOLO RICREATIVO AZIENDALE LAVORATORI DI POSTE ITALIANE. CRALPoste CODICE DI COMPORTAMENTO

CIRCOLO RICREATIVO AZIENDALE LAVORATORI DI POSTE ITALIANE. CRALPoste CODICE DI COMPORTAMENTO CIRCOLO RICREATIVO AZIENDALE LAVORATORI DI POSTE ITALIANE CRALPoste CODICE DI COMPORTAMENTO Roma, 31 Marzo 2005 INDICE Premessa pag. 3 Destinatari ed Ambito di applicazione pag. 4 Principi generali pag.

Dettagli

Sogin - Linee Guida sui cantieri temporanei o mobili

Sogin - Linee Guida sui cantieri temporanei o mobili Sogin - Linee Guida sui cantieri temporanei o mobili 1. PREMESSA La disciplina dei cantieri temporanei e mobili ha trovato preciso regolamentazione nel Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81, e nel successivo

Dettagli

CARTA PER L ESERCIZIO DEI SERVIZI FUNEBRI

CARTA PER L ESERCIZIO DEI SERVIZI FUNEBRI CARTA PER L ESERCIZIO DEI SERVIZI FUNEBRI Stesura del 25/06/2007 LA CARTA DEI SERVIZI La carta dei servizi è un patto tra la Società Crespellano Patrimonio Srl Socio Unico e i suoi clienti utenti (assegnatari

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA ANCI E MINISTERO DELLE COMUNICAZIONI

PROTOCOLLO D INTESA ANCI E MINISTERO DELLE COMUNICAZIONI PROTOCOLLO D INTESA TRA ANCI E MINISTERO DELLE COMUNICAZIONI Per l installazione, il monitoraggio, il controllo e la razionalizzazione degli impianti di stazioni radio base Vista la legge del 22 febbraio

Dettagli

Allegato II. La durata ed i contenuti della formazione sono da considerarsi minimi. 3. Soggetti formatori e sistema di accreditamento

Allegato II. La durata ed i contenuti della formazione sono da considerarsi minimi. 3. Soggetti formatori e sistema di accreditamento Allegato II Schema di corsi di formazione per preposti e lavoratori, addetti alle attività di pianificazione, controllo e apposizione della segnaletica stradale destinata alle attività lavorative che si

Dettagli

Manuale d uso per la raccolta: Sicurezza degli impianti di utenza a gas - Postcontatore

Manuale d uso per la raccolta: Sicurezza degli impianti di utenza a gas - Postcontatore Manuale d uso per la raccolta: Sicurezza degli impianti di utenza a gas - Postcontatore 1. Obbligo di comunicazione dei dati... 2 2. Accesso alla raccolta... 2 3. Compilazione... 6 2.1 Dati generali Sicurezza

Dettagli

BREVI CENNI SULLE NOVITA INTRODOTTE NEL DM 19 MARZO 2015 STRUTTURA D.M. 19 MARZO 2015

BREVI CENNI SULLE NOVITA INTRODOTTE NEL DM 19 MARZO 2015 STRUTTURA D.M. 19 MARZO 2015 BREVI CENNI SULLE NOVITA INTRODOTTE NEL DM 19 MARZO 2015 Sulla GU 2573/2015, n. 70 è stato pubblicato il D.M. 19 marzo 2015 recante "Aggiornamento della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione,

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITA DI REPERIBILITA DEI SERVIZI PROVINCIALI

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITA DI REPERIBILITA DEI SERVIZI PROVINCIALI REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITA DI REPERIBILITA DEI SERVIZI PROVINCIALI Approvato con deliberazione della Giunta Provinciale n. 153 in data 29.05.2012, modificato con deliberazione G.P.

Dettagli

Progetti strategici per il Territorio Snodo di Jesi Messa in sicurezza e riqualificazione SS76

Progetti strategici per il Territorio Snodo di Jesi Messa in sicurezza e riqualificazione SS76 Progetti strategici per il Territorio Snodo di Jesi Enrico Pastori TAVOLO TECNICO ALLARGATO Jesi, 19 novembre 2009 Indice della presentazione Stato di fatto Obiettivi del progetto Descrizione del progetto

Dettagli

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INDIVIDUAZIONE DEI RISCHI SPECIFICI DEL LUOGO DI LAVORO E MISURE ADOTTATE PER ELIMINARE LE INTERFERENZE (L.123/07 - art. 26 del D.Lgs. 81/08) STAZIONE APPALTANTE:

Dettagli

DM.9 agosto 2000 LINEE GUIDA PER L ATTUAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA TITOLO I POLITICA DI PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI RILEVANTI

DM.9 agosto 2000 LINEE GUIDA PER L ATTUAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA TITOLO I POLITICA DI PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI RILEVANTI DM.9 agosto 2000 LINEE GUIDA PER L ATTUAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA TITOLO I POLITICA DI PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI RILEVANTI Articolo 1 (Campo di applicazione) Il presente decreto si

Dettagli

Come accedere ai laboratori del DPSS CORSO DI FORMAZIONE PER L'ACCESSO AI LABORATORI DELL'ATENEO

Come accedere ai laboratori del DPSS CORSO DI FORMAZIONE PER L'ACCESSO AI LABORATORI DELL'ATENEO DPSS Dipartimento di Psicologia dello Come accedere ai laboratori del DPSS GUIDA RAPIDA 1. Scaricare e compilare la " Scheda di accesso ai corsi per i frequentatori dei laboratori" 2. Accedere a: https://elearning.unipd.it/servizioformazione/

Dettagli

REGOLAMENTO INTERNO DEL CONTROLLO DI GESTIONE

REGOLAMENTO INTERNO DEL CONTROLLO DI GESTIONE COMUNE DI CORMANO PROVINCIA DI MILANO REGOLAMENTO INTERNO DEL CONTROLLO DI GESTIONE (approvato con deliberazione C.C. n. 58 del 01/12/2003) 1 INDICE ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 AMBITO DI

Dettagli

Progetto Labor - Linea 4 Emersì Sicurezza nei luoghi di lavoro ed Emersione del lavoro irregolare

Progetto Labor - Linea 4 Emersì Sicurezza nei luoghi di lavoro ed Emersione del lavoro irregolare Progetto Labor - Linea 4 Emersì Sicurezza nei luoghi di lavoro ed Emersione del lavoro irregolare Prevenzione e promozione della sicurezza Lavoro sicuro 1 LAVORO SICURO 2 1. Sicurezza: i provvedimenti

Dettagli

Istruzioni modulistica Elenco associazioni professionali

Istruzioni modulistica Elenco associazioni professionali Istruzioni modulistica Elenco associazioni professionali La legge 14 gennaio 2013, n.4, all art.2, comma 7, prevede che il Ministero dello sviluppo economico pubblichi sul proprio sito web un elenco delle

Dettagli

Luogo residenza prov. c.a.p. Indirizzo n. Tel. Fax e-mail

Luogo residenza prov. c.a.p. Indirizzo n. Tel. Fax e-mail Al dirigente del sesto settore del Comune di Termini Imerese Oggetto: Richiesta modifica temporanea della disciplina vigente di circolazione o di sosta. Cognome nome Luogo di nascita Data di nascita Luogo

Dettagli

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera PROVINCIA DI MATERA Regolamento per il funzionamento dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni dell Ufficio Relazioni

Dettagli

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI SIENA REGOLAMENTO RECANTE NORME SUGLI INCARICHI AI DIPENDENTI PROVINCIALI

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI SIENA REGOLAMENTO RECANTE NORME SUGLI INCARICHI AI DIPENDENTI PROVINCIALI AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI SIENA REGOLAMENTO RECANTE NORME SUGLI INCARICHI AI DIPENDENTI PROVINCIALI approvato con deliberazione G.P. n. 188 del 25.7.2001 modificato con deliberazione G.P. n. 83 del

Dettagli

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti Alessandro Mazzeranghi, Rossano Rossetti MECQ S.r.l. Quanto è importante la manutenzione negli ambienti di lavoro? E cosa

Dettagli

QUESTURA DI CHIETI UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO

QUESTURA DI CHIETI UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO QUESTURA DI CHIETI UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO REGOLAMENTO INTERNO UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO E MISURE ORGANIZZATIVE SUL DIRITTO DI ACCESSO CAPO I PRINCIPI GENERALI Art. 1 Oggetto del regolamento.

Dettagli

FORM CLIENTI / FORNITORI

FORM CLIENTI / FORNITORI FORM CLIENTI / FORNITORI Da restituire, compilato in ognuna delle sue parti, a: Ditta Enrico Romita Via Spagna, 38 Tel. 0984.446868 Fax 0984.448041 87036 Mail to: amministrazione@calawin.it 1 Informativa

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI. Rev.: 6 Data ultimo aggiornamento: 22 settembre 2014 N.B. le modifiche effettuate sono evidenziate in corsivo

CARTA DEI SERVIZI. Rev.: 6 Data ultimo aggiornamento: 22 settembre 2014 N.B. le modifiche effettuate sono evidenziate in corsivo CARTA DEI SERVIZI Premessa La procedura di appalto pubblico, ai sensi del D.Lgs. n. 163/2006 Codice dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, deve rispettare i principi di libera concorrenza,

Dettagli

Circolare N.10 del 17 Gennaio 2013. Quota annuale all albo autotrasportatori prorogata al 31 marzo 2013

Circolare N.10 del 17 Gennaio 2013. Quota annuale all albo autotrasportatori prorogata al 31 marzo 2013 Circolare N.10 del 17 Gennaio 2013 Quota annuale all albo autotrasportatori prorogata al 31 marzo 2013 Quota annuale all albo autotrasportatori prorogata al 31 marzo 2013 Gentile cliente con la presente

Dettagli

MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI

MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI Pagina:1 di 6 MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI INDICE 1. INTRODUZIONE...1 2. ATTIVITÀ PRELIMINARI ALL INIZIO DELLE VERIFICHE...2 3. PIANO OPERATIVO DELLE ATTIVITÀ...2

Dettagli

Potenza 18.04.2013 Prot. 2206 AI DIRIGENTI SCOLASTICI LORO SEDI

Potenza 18.04.2013 Prot. 2206 AI DIRIGENTI SCOLASTICI LORO SEDI Potenza 18.04.2013 Prot. 2206 AI DIRIGENTI SCOLASTICI LORO SEDI OGGETTO: CORSI DI FORMAZIONE SULLA SICUREZZA PER LAVORATORI, PREPOSTI, DIRIGENTI - ART. 37 D. LGS. 81/08 Accordi Stato Regioni del 21 dicembre

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE MISSIONI DEL PERSONALE CAMERALE

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE MISSIONI DEL PERSONALE CAMERALE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE MISSIONI DEL PERSONALE CAMERALE Ad delibera n. 59 dd. 16.04.2012 ART. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO 1. Il presente regolamento disciplina la gestione delle missioni e del

Dettagli

Pubblicata su questo Sito in data 18/04/07 Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n.99 del 30 aprile 2007

Pubblicata su questo Sito in data 18/04/07 Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n.99 del 30 aprile 2007 Delibera n. 126/07/CONS Misure a tutela dell utenza per facilitare la comprensione delle condizioni economiche dei servizi telefonici e la scelta tra le diverse offerte presenti sul mercato ai sensi dell

Dettagli

APAM. esercizio spa CODICE ETICO E DI COMPORTAMENTO. APAM esercizio spa - Codice etico e di comportamento

APAM. esercizio spa CODICE ETICO E DI COMPORTAMENTO. APAM esercizio spa - Codice etico e di comportamento APAM esercizio spa 1 CODICE ETICO E DI COMPORTAMENTO Indice 1. PREMESSA BREVE PROFILO DELLA SOCIETÀ pag. 3 2. PRINCIPI GENERALI 2.1 Contenuto e finalità del codice etico pag. 4 2.2 Destinatari del codice

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE

REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE Art. 1 (Istituzione del servizio) Il Comune di Fossalto promuove il benessere dei propri cittadini, con il fine di inserire ed integrare socialmente

Dettagli

Riferimenti normativi

Riferimenti normativi CRITERI E MODALITÀ PER IL RIMBORSO DELLE SPESE DIRETTAMENTE SOSTENUTE DALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI REGOLAMENTATI DA CONVENZIONE I Progetti possono essere integrativi

Dettagli

Settore Affari Generali e Istituzionali. Disciplinare per le Pubblicazioni on line

Settore Affari Generali e Istituzionali. Disciplinare per le Pubblicazioni on line Settore Affari Generali e Istituzionali Disciplinare per le Pubblicazioni on line ANNO 2014 INDICE Art. 1 Principi generali... 3 Art. 2 Modalità di accesso al servizio on line... 3 Art. 3 Atti destinati

Dettagli

Convegno DISABILITÀ E TRASPORTI

Convegno DISABILITÀ E TRASPORTI Convegno DISABILITÀ E TRASPORTI Regolamento (CE) n. 1371/2007, relativo ai diritti e agli obblighi dei passeggeri nel trasporto ferroviario Servizio di assistenza in stazione ai passeggeri con disabilità

Dettagli

RINA Organismo Internazionale di Certificazione. RINA Organismo Internazionale di Certificazione

RINA Organismo Internazionale di Certificazione. RINA Organismo Internazionale di Certificazione Schema RINA di Certificazione del Livello Qualitativo Autostradale (LQA) Genova, 25 ottobre 2007 Maura Moretti A chi è rivolto: Enti Gestori, Società Concessionarie per la gestione di tratte autostradali

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO PARERE 16 APRILE 2015 172/2015/I/EFR PARERE AL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO SULLO SCHEMA DI DECRETO RECANTE APPROVAZIONE DI UN MODELLO UNICO PER LA REALIZZAZIONE, LA CONNESSIONE E L ESERCIZIO DI PICCOLI

Dettagli

Servizio di trasporto pubblico locale di linea nel territorio comunale

Servizio di trasporto pubblico locale di linea nel territorio comunale Comune di Monterotondo (RM) Servizio di trasporto pubblico locale di linea nel territorio comunale Relazione illustrativa delle ragioni e della sussistenza dei requisiti previsti per la forma di affidamento

Dettagli

Progetto sperimentale VSQ - Valutazione per lo Sviluppo della Qualità delle Scuole

Progetto sperimentale VSQ - Valutazione per lo Sviluppo della Qualità delle Scuole Progetto sperimentale VSQ - Valutazione per lo Sviluppo della Qualità delle Scuole Premessa Nel quadro delle azioni del Ministero da attuare in coerenza con i principi generali contenuti nel Decreto legislativo

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE Approvato con Deliberazione di Giunta Comunale n. 386 del 5 Ottobre 2012 INDICE 1. Oggetto 2. Caratteristiche e organizzazione delle pubblicazioni

Dettagli

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A.

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A. INDICE 1 GENERALITA... 2 2 RESPONSABILITA... 2 3 MODALITA DI GESTIONE DELLA... 2 3.1 DEI NEOASSUNTI... 3 3.2 MANSIONI SPECIFICHE... 4 3.3 PREPOSTI... 4 3.4 ALTRI INTERVENTI FORMATIVI... 4 3.5 DOCUMENTAZIONE

Dettagli

REGOLAMENTO SULL USO DEL MEZZO PROPRIO DA PARTE DEI DIPENDENTI DELL AZIENDA SANITARIA DI NUORO

REGOLAMENTO SULL USO DEL MEZZO PROPRIO DA PARTE DEI DIPENDENTI DELL AZIENDA SANITARIA DI NUORO Allegato alla deliberazione n. 696 del 23.05.2012 REGOLAMENTO SULL USO DEL MEZZO PROPRIO DA PARTE DEI DIPENDENTI DELL AZIENDA SANITARIA DI NUORO 1 INDICE PREMESSA ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.

Dettagli

Regolamento dei soggiorni residenziali per vacanza rivolti a bambini e ragazzi fino a 18 anni ex art. 11 della LR 14 aprile 1999, n. 22.

Regolamento dei soggiorni residenziali per vacanza rivolti a bambini e ragazzi fino a 18 anni ex art. 11 della LR 14 aprile 1999, n. 22. COMUNE DI GAVORRANO Provincia di Grosseto Regolamento dei soggiorni residenziali per vacanza rivolti a bambini e ragazzi fino a 18 anni ex art. 11 della LR 14 aprile 1999, n. 22. TITOLO I - Oggetto Art.

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DELLE EMERGENZE ALL INTERNO DEGLI EDIFICI DELL UNIVERSITA

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DELLE EMERGENZE ALL INTERNO DEGLI EDIFICI DELL UNIVERSITA REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DELLE EMERGENZE ALL INTERNO DEGLI EDIFICI DELL UNIVERSITA (Emanato con D.R. n. 1215 del 28 giugno 2007, pubblicato nel Bollettino Ufficiale n. 69) Sommario

Dettagli

Regione Piemonte Portale Rilevazioni Crediti EELL Manuale Utente

Regione Piemonte Portale Rilevazioni Crediti EELL Manuale Utente Pag. 1 di 15 VERS V01 REDAZIONE VERIFICHE E APPROVAZIONI CONTROLLO APPROVAZIONE AUTORIZZAZIONE EMISSIONE NOME DATA NOME DATA NOME DATA A. Marchisio C. Pernumian 29/12/2014 M. Molino 27/02/2015 M. Molino

Dettagli

COMUNE DI MONTICELLO D ALBA - Provincia di Cuneo- REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO MENSA SCOLASTICA

COMUNE DI MONTICELLO D ALBA - Provincia di Cuneo- REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO MENSA SCOLASTICA COMUNE DI MONTICELLO D ALBA - Provincia di Cuneo- REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO MENSA SCOLASTICA APPROVATO CON DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. 41 DEL 22/12/2010 MODIFICATO CON DELIBERA DI CONSIGLIO

Dettagli

LINEE GUIDA SITI WEB UFFICI GIUDIZIARI

LINEE GUIDA SITI WEB UFFICI GIUDIZIARI LINEE GUIDA SITI WEB UFFICI GIUDIZIARI PRINCIPI GENERALI Accessibilità: il sito - in ottemperanza a quanto disposto dalla legge 9 gennaio 2004, n. 4, recante disposizioni per favorire l accesso dei soggetti

Dettagli

II.11 LA BANCA D ITALIA

II.11 LA BANCA D ITALIA Provvedimento del 24 marzo 2010. Regolamento recante la disciplina dell adozione degli atti di natura normativa o di contenuto generale della Banca d Italia nell esercizio delle funzioni di vigilanza bancaria

Dettagli