COMUNE DI CASTELLANA SICULA

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1 COMUNE DI CASTELLANA SICULA PROVINCIA DI PALERMO UFFICIO TECNICO - SETTORE URBANISTICO P.zza Avv. P. Miserendino snc tel.: Fax pec: tecnico@comune.castellana-sicula.pa.it pconoscenti@comune.castellana-sicula.pa.it sito web: CONCESSIONE EDILIZIA Pratica n 7/2007 Anno 2007 Concessione n 4/2011 del 12/04/20111 OGGETTO Costruzione di un fabbricato rurale da adibire in parte a magazzino agricolo ed in parte ad abitazione diurna da sorgere in c/da Scaletta. Ditta Picciuca Gandolfo e Giannopolo Maria.

2 IL RESPONSABILE DEL SETTORE URBANISTICO VISTA la domanda del 23/04/2007, Prot. generale n. 4636, con la quale le ditte Picciuca Gandolfo nato a Castellana Sicula il 10/06/1949 c.f. PCC GDL 49H10 C135L e Giannopolo Maria nata a Caltavuturo il16/07/1953 c.f. GNN MRA 53L56 B430S, residenti a Castellana Sicula in via Enna n. 1, nella qualità di coniugi in regime di comunione legale dei beni, comproprietari, hanno richiesto la concessione edilizia per la realizzazione di un fabbricato rurale da adibire in parte a magazzino agricolo ed in parte ad abitazione diurna, con struttura portante in c.a., ad una elevazione f.t., da sorgere in c/da Scaletta su terreno distinto catastalmente al foglio 8 particella 241, ricadente in zona E.1 (zone omogenee agricoli speciali) del vigente P.R.G. RITENUTO che con la predetta domanda si chiede altresì la realizzazione dei presidi sanitari per lo scarico tramite una vasca settica di tipo imhoff con pozzo disperdente e pozzetti d ispezione sifonati. VISTO gli elaborati progettuali redatti e firmati dal Geom. Li Puma Enzo, tecnico abilitato alla professione, iscritto all'albo dei Geometri della Provincia di Palermo al n VISTO il parere favorevole espresso in data 22/05/2007 dal Responsabile del Settore Urbanistico e dal Responsabile del Servizio Igiene Pubblica, riportante la condizione sullo scarico fognario. VISTO che le sopradette ditte in data 06/09/2010 hanno integrato gli elaborati relativi alla realizzazione di un nuovo scarico fognario e che sugli stessi il Responsabile dell U.O. n. 2 Territoriale di Prevenzione di Petralia Sottana ha espresso in data 13/09/2010 il relativo parere favorevole. VISTO che le ditte richiedenti la concessione edilizia hanno ottenuto il parere per silenzio assenso da parte della Soprintendenza ai Beni Culturali ed Ambientali di Palermo per decorrenza dei termini, ai sensi dell art. 46 della L.R. n. 17/2004, giusta comunicazione resa dai sopradetti coniugi, acquisita da questo Comune in data 10/06/20009, Prot. generale n VISTO l art. 29 (Caratteristiche dei locali) del vigente Regolamento Edilizio di questo Comune in cui viene esplicitata al comma 29.7, la definizione di alloggio monostanza e la sua superficie minima abitabile, comprensiva dei servizi. VISTO il N.O. dell Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Palermo, rilasciato con nota n di Prot. del 27/10/2010, il quale impartisce delle prescrizioni. VISTA la relazione geologica e idrogeologica acquisita agli atti della pratica edilizia; VISTO che i sopradetti coniugi presentando copia dell atto di compravendita stipulato dal Notaio Brucato Maria Maddalena in data 20/08/2004, registrato a Termini Imerese il 09/08/204 al n. 1179, dimostrano di essere proprietari dell area in cui dovrà sorgere il fabbricato oggetto della presente concessione edilizia e pertanto hanno titolo a potere richiedere detto provvedimento. VISTO che l opera di cui alla presente concessione non ricade nel caso di concessione gratuita. VISTO che l U.T.C. ha determinato gli oneri di cui all art. 3 della legge 28/01/1977 per un importo complessivo di 906,50 di cui 480,55 per il costo di costruzione ed 425,95 per gli oneri di urbanizzazione. VISTO che la ditta ha provveduto al pagamento dei predetti oneri concessori in unica soluzione per un importo complessivo di 906,50 versati alla Tesoreria Comunale con bollettino n. 122 del 26/03/2011. VISTO che la ditta ha provveduto al pagamento dei diritti di Segreteria di 15,49 versati alla Tesoreria Comunale con bollettino n. 121 del 26/03/2011. VISTA la dichiarazione di vincolo permanente a parcheggio di complessivi mq. 15,00 posto all esterno del fabbricato, ricadente sulla particella 214 del foglio 8. VISTO il vigente P.R..G. con le norme tecniche d attuazione ed il regolamento edilizio; VISTA la Legge 17 agosto 1942, n. 1150, e successive modifiche ed integrazioni; VISTE le Leggi Regionali 31 Marzo 1972 n. 19 e 26 maggio 1973 n. 21; VISTA la Legge Regionale n. 71 del 27 dicembre 1978 e successive modifiche ed integrazioni; VISTA la legge n. 10 del 28/1/1977; VISTA la L. R. 37 del 10/8/1985 e successive modifiche ed integrazioni; VISTA la L. R. 23/98 del 07/09/98; VISTA la determina sindacale n. 17/A del 2010 di assegnazione incarichi di posizione di settore;

3 C O N C E D E Ai coniugi Piccuica Gandolfo nato a Castellana Sicula il 10/06/1949 c.f. PCC GDL 49H10 C135L e Giannopolo Maria nata a Caltavuturao il16/07/1953 c.f. GNN MRA 53L56 B430S residenti a Castellana Sicula in via Enna n. 1, nella qualità di coniugi in regime di comunione legale dei beni, comproprietari, di eseguire quanto segue: 1. La realizzazione di un fabbricato rurale da adibire in parte a magazzino agricolo ed in parte ad abitazione diurna, con struttura portante in c.a., ad una elevazione f.t., da sorgere in c/da Scaletta su terreno distinto catastalmente al foglio 8 particella 241, ricadente in zona E.1 (zone omogenee agricoli speciali) del vigente P.R.G. 2. La realizzazione dei presidi sanitari dello scarico acque reflue tramite una vasca settica di tipo imhoff con pozzo disperdente e pozzetti d ispezione sifonati. CON LE SEGUENTI PRESCRIZIONI E/O CONDIZIONI Dare completo adempimento alle prescrizioni impartite dall Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Palermo con nota n di Prot. del 27/10/2010. Si fa espresso avvertimento che non si potrà eseguire nessun altro lavoro diverso da quello autorizzato. In corso d'opera potranno solo apportarsi quelle varianti preventivamente autorizzate dal Comune e dagli Enti di tutela dei vincoli. I lavori dovranno essere eseguiti in conformità agli allegati che fanno parte integrante e sostanziale della presente concessione edilizia, fatti salvi i diritti dei terzi. Il proprietario, il costruttore, il progettista ed il direttore dei lavori, sono responsabili di ogni eventuale inosservanza alle prescrizioni delle Leggi Urbanistiche vigenti e della fedele esecuzione di quanto previsto nel progetto approvato. L inizio dei lavori resta subordinato al preventivo deposito degli elaborati progettuali presso l Ufficio del Genio Civile di Palermo ai sensi dell art. 4 della Legge n del 05/11/1971 per come previsto dall art. 32 della L.R. 19/05/2003, n. 7 e per quanto disciplinato dall art. 17 della Legge 02/02/1974, n. 64. L'inizio dei lavori dovrà essere opportunamente comunicato all U.T.C. con accompagnata apposita lettera di accettazione da parte del direttore dei lavori, del titolare dell impresa esecutrice e con allegata la documentazione attestante la regolarità contributiva/previdenziale dell impresa esecutrice (DURC). Per quanto previsto dall art. 36 della L.R. n.71/78, le concessioni relative a singoli edifici non possono avere validità complessiva superiore a tre anni dall inizio dei lavori che devono comunque essere iniziati entro un anno dal rilascio della concessione. Un periodo più lungo per la ultimazione dei lavori può essere consentito dal Responsabile del Settore Urbanistico Comunale, in relazione alla mole delle opere da realizzare o delle sue particolari caratteristiche costruttive. Qualora entro i termini suddetti i lavori non siano stati iniziati o ultimati, il concessionario deve richiedere una nuova concessione. Prima dell'inizio dei lavori la ditta concessionaria è tenuta a dare adempimento a tutte le disposizioni di legge e regolamenti in materia ed in particolare a non iniziare la costruzione prima che vengano tracciate ed assegnate le quote di allineamento ed i capisaldi altimetrici da parte dell'ufficio Tecnico Comunale. Nel corso dei lavori dovranno essere rispettate ed applicate le norme sulla sicurezza sui luoghi di lavoro, disciplinate dal D. L.vo. n.81/08 e s.m.i. Nel cantiere, per tutta la durata dei lavori dovrà essere apposta, visibile al pubblico, una tabella riportante: (la descrizione dei lavori da eseguire - la ditta proprietaria - l'impresa esecutrice dei lavori - il progettista - il direttore dei lavori - estremi della concessione/autorizzazione edilizia rilasciata - il coordinatore per la sicurezza). Deve altresì essere riportato il nome dell'installatore dell'impianto e, qualora sia previsto il progetto, il nome del progettista dell'impianto ai sensi del D.P.R. n. 447 del 6/12/1991 art. 9 comma 4.

4 Non è consentito ingombrare le vie e gli spazi pubblici e si devono osservare tutte le cautele e precauzioni atte ad impedire ogni pericolo di danno a persone o cose. Qualora occorre occupare vie o spazi pubblici deve essere richiesta l'apposita autorizzazione all'ufficio dei Vigili Urbani di questo Comune. Qualora i lavori interessino il suolo pubblico ogni angolo sporgente dei ponteggi dovrà essere munito di lanterna a luce rossa che dovrà rimanere accesa dal tramonto al levar del sole, secondo l'orario della pubblica illuminazione. In tal caso, ogni eventuale occupazione temporanea deve essere preventivamente richiesta al Comune che può accettarla dietro pagamento di cauzione; il concessionario è tenuto ad osservare tutte le necessarie cautele affinchè il suolo pubblico non subisca danneggiamenti e perché non sia in alcun modo intralciato il pubblico transito. L eventuale scavo su suolo pubblico dovrà essere preventivamente autorizzato da questo Ente previo versamento della cauzione che sarà quantificato da quest Ufficio e previa autorizzazione della Simegas per evitare danni alla condotta del gas. La concessione edilizia, i disegni del progetto approvato, il piano di sicurezza e la notifica preliminare, redatti quest ultimi ai sensi del D. Lgs. n. 81/08 e s.m.i., dovranno essere tenuti nel cantiere di lavoro. Ad ultimazione dei lavori previsti ed autorizzati, la ditta concessionaria dovrà provvedere a presentare al Comune la denuncia di ultimazione dei lavori, chiedendo il rilascio della certificazione di abitabilità e/o agibilità, la quale verrà rilasciata dopo avere accertato e controllato quanto segue: - che nessuna variante è stata apportata al progetto durante il corso dei lavori senza la preventiva approvazione; - che tutte le norme igieniche ed edilizie e particolarmente quelle contenute nel regolamento edilizio siano state osservate; - che venga preventivamente richiesta l'autorizzazione allo scarico che verrà rilasciata contestualmente al certificato di abitabilità/agibilità; - che si sia provveduto alla relativa catastazione del fabbricato presso l Agenzia del Territorio (ex U.T.E. di Palermo); - che venga acquisita la Certificazione a regola d arte dell impianto elettrico ai sensi dell ex legge 46/90 e gli eventuali altri impianti, idrico; - che venga acquisita la Certificazione di Conformità dell Ufficio del Genio Civile di Palermo ai sensi dell art. 28 della legge 64/74 e s.m.i.; - che venga acquisito l attestato di Certificazione Energetica dell edificio ai sensi del D. Lgs. n. 192/2005 e s.m.i; - che alla richiesta di abitabilità/agibilità dovrà essere allegata la Perizia Giurata a firma del Direttore responsabile dei lavori, ai sensi dell art. 3 della L.R. 17/94. La richiesta per il rilascio dell autorizzazione allo scarico dovrà essere presentata contestualmente alla richiesta dell abitabilità. Per i fabbricati soggetti a progettazione di impiantistica di cui al regolamento approvato con Decreto del Ministero Sviluppo Economico n. 37 del 22/1/2008 e dell'art. 4 del DPR n. 447 del 6/12/91 e per i fabbricati che ricadono anche nei casi di cui alla legge del 9/1/1989 n. 13 art. 1 comma 3 lett. d (fabbricati con più di tre elevazioni f.t.), la manutenzione dell'ascensore deve essere affidata a persone qualificate così come previsto dall'art. 5 della legge n. 1415/1942. Per detti fabbricati al termine dei lavori l'impresa installatrice è tenuta a rilasciare una dichiarazione di conformità dell'impianto, così come previsto dall'art. 9 della legge 5/3/1990, su apposito modulo come previsto dall'art. 7 del DPR n. 447 del 6/12/1991.Nel caso di realizzazione di impianti di riscaldamento centralizzato, prima della realizzazione dell opera la ditta è obbligata a rispettare le norme del Decreto del Ministero Sviluppo Economico N. 37 del 22/01/2008; Gli edifici devono essere realizzati nel rispetto della Legge 9/1/1989 n. 13, del D.M. 14/6/1989 n. 236 e della circolare 22/6/1989 n in merito all abbattimento delle barriere architettoniche. Gli spazi destinati a parcheggio ai sensi dell'art.18 della Legge n. 765/967 così come modificata dall'art. 31 della L.R. 21/73, costituiscono pertinenze delle costruzioni ai sensi e per gli effetti degli art. 817, 818 e 819 del codice civile. Il materiale di risulta proveniente da attività edilizia o da attività da scavo di terre o roccie, deve essere trasportato con mezzi aventi requisiti idonei ed autorizzati. Il trasporto di detto

5 materiale dovrà essere accompagnato dai formulari di identificazione rifiuti secondo quanto disposto dal comma 1, dell art. 193 del D. Lgs. n. 152/2006 e s.m.i. per essere conferito presso discariche e/o impianti regolarmente autorizzati al trattamento o al recupero di detto materiale, ovvero attraverso le modalità di cui all art. 186 del medesimo decreto. L eventuale smaltimento di manufatti in cemento amianto (eternit) dovrà avvenire secondo quanto disposto dalla normativa vigente in ordine allo smaltimento di rifiuti di amianto (D.P.R. n. 277/91 e Legge n. 257/92). Il Comune resta esonerato da qualsiasi responsabilità verso i proprietari contigui e verso altre persone dei quali sono fatti salvi e rispettati eventuali diritti ed azioni in sede amministrativa o giudiziaria e resta esonerato sull avvenuta formalizzazione del silenzio assenso sopra citato, concernente il vincolo paesaggistico-ambientale, il cui nulla osta è stato ottenuto dalla Soprintendenza ai BB.CC.AA di Palermo per decorrenza dei termini ai sensi dell art. 46 della L.R. n. 17/2004. Fanno parte integrante e sostanziale della presente concessione edilizia gli elaborati sotto elencati: 1- l allegato A comprendente: Relazione Tecnica; 2- l allegato B comprendente: Stralcio foglio di mappa - stralcio programma di fabbricazione corografia dei luoghi ed elaborati grafici. 3- l allegato C comprendente: Dichiarazione di vincolo permanente di area da destinare a parcheggio. Castellana Sicula, lì 12/04/2011 IL RESP. SERVIZIO URBANISTICO Geom. Sandro Faillaci IL RESP. SETTORE URBANSTICO Ph.D. Ing. Pietro conoscenti I sottoscritti dichiarano di avere preso conoscenza di quanto prescritto nella presente concessione edilizia e di accettarla in ogni sua parte. Addì, Le Ditte Concessionarie