Corte dei Conti. Ufficio del Responsabile per i Sistemi Informativi Automatizzati

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Corte dei Conti. Ufficio del Responsabile per i Sistemi Informativi Automatizzati"

Transcript

1 Corte dei Conti Ufficio del Responsabile per i Sistemi Informativi Automatizzati Consuntivo delle attività di informatizzazione della Corte Anno

2 1. INTRODUZIONE 4 2. SITO WEB E NUOVO PORTALE 6 3. SOL E 7 4. S.I.QU.E.L - SISTEMA INFORMATIVO QUESTIONARI DEGLI ENTI LOCALI 8 5. BANCA DATI DEL CONTROLLO 9 6. BIBLIOTECA SISTEMA INFORMATIVO SULLA FINANZA STATALE E PER IL CONTROLLO SULLA GESTIONE DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE(SICR) SISTEMA INFORMATIVO SEZIONE DELLE AUTONOMIE SULLA FINANZA DELLE REGIONI E DEGLI ENTI LOCALI (SIRTEL) SISTEMA INFORMATIVO INTEGRATO DELLE SEZIONI GIURISDIZIONALI E DELLE PROCURE (SISP) SISTEMA INFORMATIVO DELL AMMINISTRAZIONE ATTIVA (SIAM) SISTEMA INFORMATIVO PER L AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE (SIAP) SISTEMI, RETI ED INFRASTRUTTURE CONDIVISE HELP DESK PROTOCOLLO INFORMATICO AZIONI FORMATIVE FIRMA DIGITALE 29 2

3 17. MONITORAGGIO DEI CONTRATTI INFORMATICI SVILUPPO INTERNO PROGETTO REFERENTI 32 3

4 1. Introduzione Nel corso dell anno 2008 i progetti informatici, legati al processo di informatizzazione della Corte dei conti, sono proseguiti in linea con quanto pianificato nel piano annuale e nel piano triennale Questo risultato è stato raggiunto grazie, ad una attenta pianificazione e programmazione delle attività e all oculato impiego delle risorse finanziarie, in relazione agli obiettivi dei progetti. Il piano menzionato prevedeva, per l anno in oggetto, l attivazione dei seguenti progetti: 1. Sito web e nuovo portale: il progetto si propone di trasformare la struttura dell attuale sito, da meramente informativa ad un vero e proprio Portale Istituzionale, mantenendo e potenziando l attuale componente di comunicazione istituzionale e contemporaneamente- aprendo un vero e proprio sportello a disposizione dei cittadini, dei professionisti e delle pubbliche amministrazioni; 2. SOLe: progetto che consentirà l esposizione di una serie di servizi on-line di utilità pubblica e di rilevanza istituzionale, regolamentando la progettazione dei servizi stessi, mediante l introduzione della SOA (Architettura Orientata ai Servizi), il dispiegamento dell architettura, la governance, con riferimento al comparto giurisdizionale della Corte dei conti; 3. Siquel: applicativo di supporto all attività di compilazione, consultazione e verifica dei questionari sul bilancio di previsione e sul conto consuntivo per le province, i comuni superiori a 5000 abitanti e quelli fino a 5000 abitanti; 4. Banca dati del controllo: è stata progettata e realizzata la banca dati del controllo, quale archivio documentale centralizzato delle delibere delle sezioni di controllo (centrali e regionali); 5. Biblioteca: integrazione della Biblioteca A. De Stefano con il Sistema Bibliotecario Nazionale (SBN). Nel contempo sono proseguiti i progetti, iniziati in anni precedenti e prosegue l attività - non meno onerosa- di gestione e manutenzione dei sistemi informativi in esercizio. Dal punto di vista infrastrutturale, la Corte ha avviato un processo di innovazione tecnologica, non solo consolidando i sistemi a supporto delle attività istituzionali (giurisdizione / controllo) e di amministrazione attiva della Corte, ma anche intraprendendo una serie di iniziative, tese ad estendere la funzionalità dei sistemi, in relazione ai nuovi 4

5 bisogni dell utenza e ad ottemperare alle linee guida diffuse dal Ministero dell Innovazione Tecnologica in materia di digitalizzazione della P.A. 5

6 2. Sito web e nuovo portale 2.1. Descrizione Il sito web rappresenta uno dei principali mezzi mediante il quale la Corte offre al cittadino/utente informazioni- sui propri procedimenti istituzionali, ai sensi del Codice dell Amministrazione Digitale. Si è comunque reso prioritario l avvio di un processo di reingegnerizzazione del sito web istituzionale, dal momento che: - è improcrastinabile l adeguamento del sito alla legge 9 gennaio 2004, n. 4, recante Disposizioni per favorire l'accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici e norme collegate; - l obsolescenza, cui vanno incontro tutti i siti web, impone almeno un restyling annuale; - dal punto di vista tecnico, è indispensabile la migrazione del sito web verso un architettura che garantisca aspetti di sicurezza, maggiore affidabilità; - il prodotto software adottato risulta obsoleto e poco flessibile (la modifica di una funzionalità o l aggiunta di un servizio risultano difficoltosi). Il progetto si propone di trasformare la struttura dell attuale sito, da informativa a un vero e proprio Portale Istituzionale : - mantenendo e potenziando l attuale componente informativa e contemporaneamente aprendo un vero e proprio sportello a disposizione dei cittadini, dei professionisti e delle pubbliche amministrazioni; - realizzando la cooperazione tra le amministrazioni, mediante l accesso alle informazioni, riducendo i tempi e semplificando le procedure; - favorendo la cittadinanza digitale, l e-democracy per la rimozione degli ostacoli all accesso e una più qualificata offerta dei servizi on line Obiettivi e risultati conseguiti nel 2008 Il 2008 ha visto il consolidamento del sito attuale e l avvio dell analisi del futuro portale. A partire da ottobre 2008 è stata avviata la fase di raccolta ed analisi dei requisiti del portale delle informazioni e servizi della Corte dei conti. I requisiti, individuati da un gruppo di lavoro, costituito su decreto del Presidente della Corte, sono stati analizzati nel dettaglio e hanno fatto scaturire la successiva fase di progettazione della struttura del portale. Si è passati da una struttura basata sull organo emittente il documento, ad una presentazione dei contenuti per macroargomento, 6

7 con ulteriori classificazioni per materia. Si è individuato il logo identificativo dell istituto, con relativa area di identità della Corte. Sono stati riorganizzati i servizi all utenza, in vista dell integrazione/collegamento con Sole. La grafica è stata oggetto di un attento studio, anche comparativo rispetto agli altri siti della P.A.. Il sito in esercizio ha subito, nel corso dell anno in esame, una serie di miglioramenti, tra i principali: miglioramento della funzionalità di invio delle newsletter; risoluzione di anomalie legate al prodotto di gestione dei contenuti (pubblicazione della rassegna stampa); gestione di ambienti di collaudo e test speculari rispetto a quelli in esercizio; risoluzione delle anomalie verificatesi in seguito alla mancata indicizzazione dei documenti presenti nel sito durante la schedulazione notturna e relativo decadimento delle performance; predisposizione e rilascio in esercizio di ottimizzazione del motore di ricerca interno; risoluzione delle anomalie in merito alle Quick function ; test inerente sia la pubblicazione sia le varie funzionalità presenti sul sito web, in ambiente di collaudo e di esercizio, a seguito delle patches installate; verifica e test in ambiente di collaudo a seguito della migrazione del DB Oracle in una struttura di DB farm affidabile; sviluppo in ambiente di collaudo per la gestione mediante l utilizzo di liste delle funzionalità di invio delle Newsletter e dei Comunicati Stampa; produzione di report circa la numerosità di documenti presenti nel sito web, raggruppati per tipologia, classificazione e stato di pubblicazione. 3. Sol e 3.1. Descrizione Il progetto Sole nasce dall idea di consentire all Amministrazione di poter esporre su internet una serie di servizi on-line di utilità pubblica e di rilevanza istituzionale, regolamentando la progettazione dei servizi stessi, l introduzione della soa, il dispiegamento dell architettura, la governance con riferimento al comparto giurisdizionale della Corte dei conti. 7

8 3.2. Obiettivi e risultati conseguiti nel 2008 Nel corso dell anno 2008, le attività condotte nell ambito del progetto hanno riguardato principalmente l impianto del progetto stesso e la sua organizzazione sul piano operativo, funzionale, tecnico ed economico. Il progetto ha avuto inizio il 1 marzo 2008 attraverso le riunioni di kick off che hanno di fatto delimitato il perimetro di intervento e le modalità operative. Successivamente è stato redatto il piano di lavoro complessivo. E stata definita la costituzione delle aree operative (soa competence center, business analisys, infrastrutture ) e sono stati stabiliti i compiti e gli obiettivi di ciascuna area e delimitati gli ambiti di intervento. Ciascuna area ha prodotto il proprio piano di lavoro interno, evidenziando le eventuali criticità. Sono state emanate le policy cui attenersi nella progettazione dei servizi soa in Corte dei conti ed è stata definita la metodologia da seguire. E stata progettata l architettura di riferimento del progetto, sia logica che fisica, ed il modello di dispiegamento dei componenti. Sono stati identificati i componenti principali ed i relativi ruoli e sono stati individuati i prodotti da utilizzare. E stata progettata e completamente realizzata l architettura dell ambiente di test, su piattaforma virtuale, rendendola disponibile per le fasi implementative. E stata effettuata la fase di analisi dei servizi, con il coinvolgimento tecnico-giuridico delle strutture interessate, sia l amministrazione sia il gestore-progetto. 4. S.I.QU.E.L - Sistema Informativo Questionari degli Enti Locali 4.1. Descrizione La Sezione delle Autonomie in adempimento dell articolo 1, commi , della legge 23 dicembre 2005, n. 266, ogni anno approva le linee guida cui devono attenersi, gli organi di revisione economico-finanziaria degli enti locali nella predisposizione del bilancio di previsione dell esercizio corrente e del bilancio consuntivo dell esercizio precedente. A corredo delle linee guida vengono approvati anche i questionari sul bilancio di previsione e sul conto consuntivo distinti per le province, i comuni superiori a 5000 abitanti e quelli fino a 5000 abitanti. A supporto delle attività di compilazione, consultazione e verifica dei questionari da parte dei diversi soggetti interessati, è in fase di realizzazione una nuova applicazione, S.I.QU.E.L - Sistema 8

9 Informativo Questionari degli Enti Locali, che sarà richiamabile dal portale della Corte dei conti e fruibile dall utenza via web Obiettivi e risultati conseguiti nel 2008 I principali obiettivi ed i corrispondenti benefici apportati dalla realizzazione del S.I.QU.E.L. si riassumono in: - Smaterializzazione del formato cartaceo dei questionari e predisposizione della base dati e delle funzioni per recepire e gestire le informazioni relative. - Tempestività nella raccolta e nel monitoraggio dei dati. - Garanzia dell integrità e certificazione delle informazioni trasmesse dagli Enti Locali. - Costruzione di modelli per estrarre indicatori sull andamento finanziario degli EE.LL. - Incremento dell efficienza dell azione giudiziaria e amministrativa a livello regionale. - Riduzione dei tempi utili per soddisfare le esigenze conoscitive di sintesi. - Integrazione dei questionari con i dati dei rendiconti presenti nel sistema SIRTEL. - Alimentazione del sistema conoscitivo. - Creazione di un banca dati integrata. Nel corso dell anno è stato realizzato lo studio di fattibilità propedeutico alla costruzione ed allo sviluppo del sistema informativo. Successivamente si è provveduto ad un primo sviluppo dell applicativo nella logica prototipale. 5. Banca dati del Controllo 5.1. Descrizione Su impulso del gruppo di lavoro istituito con decreto del Segretario Generale e finalizzato ad individuare le esigenze conoscitive e di informatizzazione delle Sezioni regionali di controllo della Corte dei conti, è nato il progetto della banca dati del controllo (BDC). Si tratta di un archivio documentale centralizzato delle delibere delle Sezioni di controllo regionali e della Sezione delle Autonomie, estendibile potenzialmente a tutte le delibere del controllo Obiettivi e risultati conseguiti nel 2008 È stata progettata e realizzata la banca dati del controllo, quale archivio documentale centralizzato delle delibere delle sezioni di controllo (centrali e regionali), tramite riuso della banca dati delle sentenze della giurisdizione. Tale sistema permette - via intranet e successivamente tramite il portale - di accedere, sia in lettura che in inserimento, ad un archivio di delibere standardizzato a partire da gennaio 2009, secondo una serie di elementi peculiari che ne garantiscono la flessibilità nella ricerca. 9

10 6. Biblioteca 6.1. Descrizione Il progetto è finalizzato alla gestione ed evoluzione del sistema informativo della Biblioteca A. De Stefano della Corte dei conti, una delle maggiori biblioteche giuridiche nazionali, con un carattere specialistico nell'ambito del diritto pubblico e privato, dell'economia e della contabilità, con sezioni dedicate alla storia e alle scienze sociali Obiettivi e risultati conseguiti nel 2008 Ad inizio 2008, l URSIA, recependo una indicazione espressa dal Segretario Generale, ha affidato alla società CONSIP uno studio di fattibilità, inerente la integrazione della Biblioteca A. De Stefano con il Sistema Bibliotecario Nazionale (SBN). Questa analisi, che troverà la conclusione entro il primo trimestre 2009, prevede una profonda rivisitazione della infrastruttura software della biblioteca e una modifica rilevante delle procedure a cui attualmente fa riferimento il personale addetto alla biblioteca. L integrazione con SBN consentirà, di aggiornare in modo radicale l architettura software, con conseguente maggiore avvicinamento agli standard attualmente gestiti dall Area Sistemi della Corte, con benefici effetti anche sugli attuali costi di manutenzione/gestione Le ulteriori attività svolte per l anno 2008 vengono riportate di seguito: conduzione tecnico applicativa continuativa (comprensiva della manutenzione migliorativa, adeguativa e correttiva del sistema informativo); manutenzione/gestione del sito web della Biblioteca (che consente di consultare on line il patrimonio informativo) con aggiornamento periodico del catalogo e dei bollettini on-line; assistenza funzionale. 7. Sistema informativo sulla finanza statale e per il controllo sulla gestione delle amministrazioni pubbliche(sicr) 7.1. Descrizione L evoluzione del quadro ordinamentale e, da ultimo, anche i compiti attribuiti alla Corte dei conti, dall art. 1, comma 166 e seguenti della legge 23 dicembre 2005, n. 266 (legge finanziaria 2006), congiuntamente alle accresciute esigenze conoscitive sugli andamenti di finanza pubblica, richiedono un allargamento dell orizzonte all intero conto della pubblica Amministrazione, con un integrazione dei dati fra gestione di bilancio, di tesoreria e settore pubblico. Una visione univoca 10

11 e certificata delle informazioni di finanza pubblica, da mantenere in un contesto di continue ed imprescindibili evoluzioni applicative, consentirebbe di soddisfare in tempo utile le esigenze conoscitive di sintesi, garantendo allo stesso tempo la coerenza e l attendibilità delle informazioni. Il contratto di finanza pubblica, per l affidamento dei servizi di sviluppo, manutenzione, assistenza e supporto informatico dei sistemi gestionali di finanza pubblica del sistema informativo integrato del Ministero dell economia e delle finanze, Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato e della Corte dei conti, è gestito attraverso una convenzione, nella quale sono delineate le modalità di svolgimento e disciplinati i rapporti finanziari tra la Consip, il Ministero dell Economia e Finanze e la Corte dei conti Obiettivi e risultati conseguiti nell anno Revisione del sistema Controllo-Referto in termini architetturali e di interscambio dati. Sulla base delle indicazioni dettate dalle recenti leggi finanziarie (riforma del bilancio, riduzione degli uffici periferici, ecc.) e dalle più recenti revisioni normative, introdotte nell ambito del patto di stabilità, ma soprattutto partendo dalla necessità di un maggiore controllo sui dati di Finanza Pubblica, sono stati programmati e realizzati una serie di interventi sulle aree funzionali del Sistema integrato RGS-Cdc, maggiormente interessate da tali disposizioni. Ciò anche al fine di verificare la massima integrazione dei sistemi esistenti, cogliendo l occasione per un riesame globale dell architettura tecnologica, affinché sia sempre in linea con l evoluzione del mercato ICT e delle modalità di interscambio dati. Considerata prioritaria la progettazione di un sistema informativo unitario della Corte dei conti sulla finanza pubblica il quale, attraverso la razionalizzazione e l armonizzazione dei flussi informativi relativi ai bilanci dello Stato, delle regioni, degli enti locali, e in prospettiva, dell intero settore pubblico, possa diventare strumento strategico per il monitoraggio della finanza pubblica nella versione allargata allo stesso conto della P.A. e che consenta di perseguire l obiettivo di una sempre maggiore capacità di analisi e controllo, sono state poste le basi per il sistema conoscitivo Referti e Controllo, nell ambito del Sistema conoscitivo della Corte ConosCo, accanto alle iterazioni attualmente in esercizio relative alla Sezione Autonomie e al datamart di SIAP (dati del personale). - Revisione funzioni di indagine per modifiche struttura del rendiconto statale. Per completare il lavoro di revisione della struttura di bilancio (entrate e spese) e rendere più accessibili le nuove informazioni, sono stati eseguiti i seguenti interventi: acquisizione dei dati bimestrali di entrata, nuove procedure di storicizzazione dei dati anagrafici; modifiche delle procedure di storicizzazione delle tabelle implementate con i nuovi campi di classificazione entrate e spese; implementazione delle funzionalità di interrogazione, per fornire ulteriori informazioni 11

12 relative alla nuova classificazione; implementazione dei dati di cassa con le informazioni relative ai residui e alla natura della spesa; implementazione dei dati dei titoli con le informazioni relative all articolo, all esercizio di provenienza e alla ragioneria; gestione dei ruoli di spesa fissa e attribuzione competenze Uffici di Controllo sui F/D; diffusione dati di impegno da Spese nel SICdC; revisione delle modalità di gestione dei Decreti Interministeriali e dei DMC e nuove attribuzioni previste dalle leggi finanziarie; integrazione Patrimonio e DAR. - Revisione delle modalità di rendicontazione delle spese all'estero e contemporanea integrazione con l Area Spese del S.I.R.G.S. per la gestione integrata delle spese all estero. Tale intervento è finalizzato all inserimento a sistema dei dati provenienti dai F/D presso le sedi estere del MAE, attraverso la trasmissione telematica dei documenti stessi e la successiva smaterializzazione dei rendiconti stessi, anche attraverso l uso delle tecnologie e dei servizi offerti dall adesione a SPCoop. - Sistema Informativo dei pagamenti della pubblica amministrazione (SIPA). Gli obiettivi definiti nel Protocollo d intesa del 2001 sono stati sostanzialmente raggiunti, ma è comunque necessario continuare a lavorare su specifici tavoli operativi per realizzare il completamento della dematerializzazione dei titoli di spesa, con particolare riferimento alla dematerializzazione dei pagamenti disposti dai funzionari delegati di contabilità ordinaria. 8. Sistema informativo Sezione delle autonomie sulla finanza delle regioni e degli enti locali (SIRTEL) 8.1. Descrizione Il progetto ha come scopo il miglioramento del sistema informativo utilizzato dalla Sezione delle Autonomie per il Referto al Parlamento e lo snellimento delle procedure utilizzate dagli Enti Locali nell invio dei propri dati contabili alle Amministrazioni Centrali dello Stato (Corte dei conti, Ministero dell Interno, Ministero dell Economia e delle Finanze). Secondo quanto previsto dall art. 28, comma 6 della legge n. 289 del 27/12/2002 (legge finanziaria 2003) e dal decreto del Ministero dell Interno il 24 giugno 2004 è, infatti, stabilito l obbligo da parte degli enti locali (comuni, province, comunità montane e città metropolitane) di inviare per via telematica alla Corte dei conti i documenti relativi al rendiconto (completo di allegati), ai certificati del conto preventivo e consuntivo (predisposti dal Ministero dell Interno) e quelli relativi al rispetto del patto di stabilità interno (predisposti dal Ministero dell Economia e delle Finanze). 12

13 Il progetto nasce dalla concertazione fra le amministrazioni centrali coinvolte e le associazioni degli enti locali (ANCI, UPI, UNCEM), con l obiettivo di individuare un modello normativo di riferimento per il rendiconto (il DPR 194/96) e un formato elettronico di riferimento per la trasmissione telematica (utilizzando lo standard XML che garantisce l omogeneità e la rispondenza ad alcune regole formali dei dati contenuti nei rendiconti). Fino all anno 2006 la Sezione delle Autonomie per il Referto al Parlamento utilizzava esclusivamente il sistema denominato ICARO2000, alimentato attraverso l inserimento manuale dei dati tratti dai bilanci consuntivi dei comuni superiori agli 8000 abitanti, le province, le regioni e le comunità montane (per un totale di circa 1500 enti), effettuato dai funzionari amministrativi per un numero limitato di dati per ogni ente (circa 800). L attività di inserimento dei dati richiedeva una analisi dei dati contabili e, a volte, una vera e propria riclassificazione dei bilanci, per rendere omogenei i dati immessi nel sistema. La Corte, con il progetto SIRTEL, si propone di ricevere i rendiconti da parte degli enti locali italiani, con il graduale abbandono del formato cartaceo dei rendiconti a favore di quello elettronico e conseguente miglioramento del sistema informativo, utilizzato dalla Sezione delle Autonomie. Con il Sistema Informativo per la Rendicontazione Telematica (SIRTEL) si ottiene lo snellimento delle procedure amministrative proprie degli Enti Locali e una sostanziale riduzione dei costi di gestione della documentazione contabile per gli enti e per la Corte dei conti. L invio telematico della documentazione al SIRTEL dovrebbe consentire la riduzione, per gli Enti Locali, dei costi relativi alla gestione dell attuale invio cartaceo di più copie dei propri bilanci, dei certificati o dei modelli del patto di stabilità alla Corte dei conti, al Ministero dell Interno e al Ministero dell Economia e delle Finanze. Fra i benefici del progetto non bisogna dimenticare il miglioramento sensibile della qualità dei dati contabili presenti nei sistemi della Corte dei conti, in quanto inviati direttamente dall ente locale e non sottoposti a interpretazione, perché predisposti in formato elettronico standard per il rendiconto. Il SIRTEL, partito a fine 2005, dopo una fase di sperimentazione, è un sistema accessibile via internet, che offre all ente locale le funzionalità necessarie per la trasmissione del rendiconto, consentendogli di avere a disposizione tutte le informazioni relative al suo trattamento (ricevute di ricezione, controllo formale, protocollazione, controllo contabile e possibilità di rinviare rendiconti corretti in caso di errore). L evoluzione del sistema SIRTEL prevede, in modo pressoché naturale, la disponibilità dei dati contabili acquisiti al sistema per gli uffici della Corte interessati ad essi. A partire dall anno 2006 le Sezioni regionali di controllo possono accedere alla lettura dei dati contabili degli enti locali della propria regione di appartenenza. 13

14 8.2. Obiettivi e risultati conseguiti nel 2008 Nel quarto anno di utilizzo del Sistema di Rendicontazione Telematica dagli Enti Locali (SIRTEL) il numero di Enti Locali da trattare è arrivato a Il SIRTEL dal 2007 ha permesso la sostituzione completa dei rendiconti cartacei trattati con il vecchio sistema ICARO 2000, nel quale venivano immessi manualmente circa 800 dati di ciascun rendiconto cartaceo, contro i circa dati presenti in ciascun rendiconto in formato XML ricevuto dal Sirtel. Nel corso dell anno è stato anche realizzato il sistema conoscitivo sulla finanza locale (ConosCo) che mette a disposizione della Corte uno strumento sofisticato di analisi per il monitoraggio e controllo dei bilanci di comuni, province e comunità montane. Questo nuovo sistema consentirà non solo di elaborare le informazioni estratte dai rendiconti ma anche di metterle in collegamento con altre fonti di dati contabili. Gli obiettivi per l anno 2008 sono stati quelli di acquisire i rendiconti 2007 includendo i comuni con popolazione superiore agli abitanti; durante l anno ne sono quindi stati acquisiti per via telematica Sistema Informativo integrato delle Sezioni giurisdizionali e delle Procure (SISP) 9.1. Descrizione Il sistema informativo di supporto all area (SISP) è nato dall integrazione dei preesistenti sistemi della Giurisdizione e della Procura e prevede la realizzazione delle procedure e degli elementi costitutivi il Processo Contabile Telematico, in ottemperanza alla normativa vigente in merito. Il Sistema Integrato Sezioni Procure (SISP) (e-gov) mira ad ottenere uno sviluppo informatico integrato dell intero iter istruttoria-giudizio procedimenti di notifica-esecuzione sentenza e all applicazione, nell ambito della Corte dei conti, delle norme sul Processo Telematico Obiettivi e risultati conseguiti nel 2008 I macro- obiettivi strategici, che saranno perseguiti triennio sono: 1. integrazione in rete dei servizi al cittadino, avvocati e amministrazioni centrali e periferiche; 2. integrazione della banca dati delle sentenze e potenziamento del motore di ricerca con i riferimenti normativi e dottrinali. Nel corso del 2008, relativamente al punto 1, sono stati avviati i seguenti interventi: 14

15 Revisione del provvedimento recante le regole tecniche del Processo Contabile Telematico: è stata avviata un analisi approfondita del primo testo delle regole tecniche, già redatto nel 2001, in funzione delle più recenti innovazioni normative e tecnologiche. La formalizzazione del provvedimento sarà essenziale per la definizione del contesto normativo proprio della Corte dei conti e per attribuire la necessaria valenza giuridica al Processo Contabile Telematico ed al sistema SISP. Predisposizione accordo di servizio da sottoscrivere con il Consiglio Nazionale Forense. Sono stati avviati i contatti volti a verificare e disciplinare le modalità tecnico-operative per un collegamento tra il Sistema Informativo SISP della Corte dei conti ed il sistema informativo gestito dal Consiglio Nazionale Forense, quest ultimo relativamente alla disponibilità dei dati dell anagrafe degli Avvocati abilitati. L iniziativa si colloca tra le azioni volte ad accelerare e rendere esenti da errori le attività di inserimento dati e di recupero informazioni a cura delle segreterie del comparto giurisdizionale della Corte dei conti. Va da sé che nella semplificazione delle procedure di inserimento dei dati, gli elementi anagrafici relativi agli avvocati difensori delle parti, nonché i dati relativi al recapito ed alla posizione amministrativa (iscrizione all albo, eventuale sospensione o revoca, ecc.), ivi compreso il relativo indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) rivestono un importanza strategica. Dai suddetti incontri è scaturito un protocollo d intesa, al fine di avviare la creazione di un collegamento bidirezionale Corte dei conti-consiglio Nazionale Forense, in modo da consentire l inserimento automatico e la validazione dei dati anagrafici e degli indirizzi di PEC degli avvocati nel SISP, nonché, sul fronte opposto, l accesso da parte degli Avvocati, in qualità di soggetti abilitati esterni, alle informazioni rese disponibili dalla Corte dei conti in modalità web. Integrazione con il Protocollo Informatico: al fine di introdurre l utilizzo del Sistema di Protocollo Informatico, si è provveduto alla reingegnerizzazione delle funzionalità relative alla gestione corrispondenza, gestione delle notifiche, gestione del mandato agli avvocati, che corrispondono ad una parte cospicua del sistema SISP (pari al 60% delle funzioni attualmente in esercizio). Grazie a questa attività, l emissione da parte del sistema di protocollazione informatica, della sequenza di caratteri alfanumerici identificativi del protocollo è attivabile tramite invocazione del relativo servizio web, da ogni funzionalità del sistema SISP che ne richieda l uso. Nel secondo semestre del 2008 il sistema di protocollazione è stato reso operativo nelle sedi regionali delle Marche, del Piemonte, 15

16 dell Emilia Romagna, della Lombardia e Basilicata,. mentre le funzioni reingegnerizzate del SISP sono operative per tutte le sedi regionali,da Gennaio Attivazione della Posta Elettronica Certificata (PEC): l URSIA, coerentemente con le disposizioni del Codice dell Amministrazione Digitale, ha avviato le procedure tecniche per la creazione delle caselle di posta elettronica certificata del comparto giurisdizionale, per consentire sia lo scambio documentale tra individui (gli avvocati, privati cittadini ed altre pubbliche amministrazioni), che tra applicazioni (Sistema Integrato delle Sezioni e delle Procure SISP e Sistema di Protocollo Informatico). In tal senso è stato già realizzato un prototipo funzionante presentato nel mese di ottobre Per il rilascio in produzione si attende l emanazione delle disposizioni regolamentari interne all Istituto, disciplinanti l uso della PEC. Creazione del fascicolo processuale elettronico: sono state realizzate le funzionalità per l inserimento del formato digitale dei documenti nel fascicolo elettronico e per la relativa consultazione. Implementazione informatica dei registri di configurazione e gestione applicativa del SISP: è stata avviata l analisi. Con riferimento agli obiettivi strategici, per il punto 2 sopra elencato, al fine di ampliare le potenzialità di ricerca e migliorare la fruibilità della Banca dati delle Sentenze ed al tempo stesso garantirne l evoluzione, nonché l adeguamento tecnologico, nel 2008 l URSIA ha provveduto all acquisto del motore di ricerca semantico Cogito ed è stata avviata sia l attività di disegno della nuova architettura sistemistica per la configurazione del prodotto, sia l attività di analisi finalizzata alla creazione del dizionario semantico, basato su un insieme di testi digitali delle sentenze della Corte dei conti. E stata avviata l analisi relativamente al sistema conoscitivo del comparto giurisdizionale, per offrire l accesso alle informazioni ad altri uffici del Segretariato Generale ed è stata realizzata la componente dedicata all Ufficio di Presidenza. Dall attività di cui sopra è scaturito il documento denominato Catalogo dei worksheet del Data Warehouse della Corte dei Conti e glossario contenente il dettaglio dei fogli di lavoro disponibili per le elaborazioni statistiche ad opera di uffici esterni al comparto giurisdizionale: uno strumento utile sia per rispondere a codificate esigenze di rilevazione sia per formulare nuove regole di calcolo per misurare altri aspetti dell attività giurisdizionale. In previsione dell'introduzione del Processo Contabile Telematico all'interno della Corte dei conti si è cercato, nell'ambito della gestione della comunicazione e dell'informazione, di garantire la capillarità della diffusione delle notizie relative all andamento del progetto, per ottenere il coinvolgimento e collaborazione degli uffici periferici nell'opera di cambiamento avviata. 16

17 Il progetto ha realizzato un intenso piano formativo erogato nel periodo metà ottobre metà dicembre Il piano, patrocinato dal servizio per la formazione della Corte dei conti, è stato rivolto ai dirigenti, ai referenti funzionali ed infine agli utenti degli uffici di sezione e procura della sede centrale e delle sedi periferiche. A supporto dell attività di formazione è stata realizzata una nuova guida operativa che si è rivelata di grande utilità per gli utenti. E stata portata a termine l attività di bonifica (a cura della maggior parte degli uffici regionali afferenti al primo grado di giudizio) delle informazioni relative : all indicazione del tipo di provvedimento, importo della condanna, definizione del giudizio, ritenute determinanti per l efficacia delle elaborazioni mensili operate dall Ufficio Statistiche del Segretariato Generale. Il modello Rpc1 per tutte le sedi regionali viene ormai elaborato direttamente dal sistema, e l ufficio statistiche utilizza informazioni direttamente da datawarehouse. Ciò ha permesso la riduzione dei costi per le stampe e per la spedizione nonchè del costo del lavoro conseguente alla riduzione dei tempi di elaborazione. 10. Sistema Informativo dell Amministrazione Attiva (SIAM) Descrizione Il SIAM è il sistema finalizzato a supportare le funzionalità proprie dell amministrazione attiva, ossia quelle legate al servizio di cassa, al servizio del bilancio, al trattamento economico (competenze fisse ed accessorie), alle funzioni residue, rispetto al SIAP* Cdc, del trattamento giuridico. In particolare, l adesione al progetto SPT (Service Personale Tesoro) ha portato all estrapolazione della parte legata alle competenze fisse, lasciando a carico dell Amministrazione parte delle competenze legate all assolvimento di obblighi fiscali e/o previdenziali in materia di trattamento economico del personale (dichiarazioni fiscali, predisposizione di modelli integrativi, rapporti con altre amministrazioni in materia di comunicazione di competenze economiche relative a personale non facente parte dei ruoli della Corte), oltre al calcolo ed alla liquidazione delle competenze accessorie (straordinari, FUA, etc.). Un ulteriore obiettivo del sistema è la gestione dell applicativo in uso presso il Consiglio di Presidenza e di quello a supporto dell help desk di I e II livello (Hermes TG). Complessivamente il sistema gestisce il trattamento economico/giuridico del personale, tramite integrazione dello stesso con il sistema di gestione del personale (SIAP* Cdc). 17

18 10.2. Obiettivi e risultati conseguiti nel 2008 Nel corso del 2008 sono state svolte le seguenti attività: passaggio di consegne; manutenzione migliorativa, adeguativa e correttiva (MAC); assistenza funzionale; conduzione tecnico sistemistica e gestione database; manutenzione evolutiva (MEV); nuovi sviluppi (SVI); reingegnerizzazione; formazione. In particolare sono stati raggiunti gli obiettivi di seguito riportati: Gestione del trattamento economico e giuridico del personale, gestione dell applicativo Hermes a supporto dell Help Desk di I livello, gestione dell interazione con il Siap*Cdc (per esempio per i processi Missioni, Buoni Pasto, Straordinari), gestione dell'applicativo a supporto delle attività della segreteria del Consiglio di Presidenza e supporto formativo per l'utilizzo delle funzioni e per il recupero dei dati storici (corsi in aula e affiancamento/assistenza), manutenzione evolutiva sugli applicativi gestiti dal progetto, gestione del bilancio finanziario (impegni, OP, OA) tramite l applicativo SICOGE. Sono, inoltre, state avviate le attività per l'estensione di SICOGE alla gestione della spesa secondaria (utilizzo del sistema da parte dei Funzionari Delegati preso le sedi centrali e regionali). Ad inizio anno c'è stato l'avvicendamento del fornitore (da Sistemi Informativi ad Almaviva in RTI con Solving Team). Sono state, perciò, condotte attività relative all'affiancamento e al passaggio di consegne, necessarie e propedeutiche alla piena operatività del nuovo fornitore. E' stata, inoltre, progettata ed erogata la formazione per i consegnatari di tutte le sedi regionali, previa messa a punto dell'applicativo, attraverso un'interazione stretta con il Servizio del Bilancio ed il Servizio per gli Affari Generali. E iniziato lo studio delle modalità per l'integrazione dei dati di bilancio con le attività di previsione e consuntivazione del budget afferente ai progetti Ursia. Nell'ambito SPT si è proceduto alla installazione e gestione del modulo di supporto al servizio di assistenza fiscale erogato dal trattamento economico per il personale, sia di magistratura sia amministrativo (accettazione ed elaborazione modelli 730). 18

19 Sono state, inoltre, predisposte le dichiarazioni telematiche successivamente trasmesse al servizio Entratel (modello 770). Sono state svolte le attività di competenza Corte dei conti per le missioni da parte di SPT del cedolino elettronico (e-cedolino). Sono state avviate le attività progettuali per la tessera elettronica, in collaborazione con gli Affari Generali. Sono state avviate attività di colloquio con altri sistemi informativi tipo il Siap*Cdc al fine di automatizzare il più possibile i flussi informativi inter ufficio e snellire le procedure. Recentemente tale problematica ha coinvolto le funzioni relative al processo buoni pasto e quelle del processo straordinari: sono state avviate procedure in ottica collaborativa (web services) che consentono un puntuale scambio di informazioni tra i sistemi "trattamento giuridico" e "trattamento economico". 11. Sistema Informativo per l Amministrazione del Personale (SIAP) Descrizione Il SIAP* Cdc (Sistema Informativo Amministrazione del Personale) è finalizzato a supportare tutti gli uffici della Corte dei conti nella gestione dei processi amministrativi riguardanti il personale (gestione amministrativa e giuridica del personale). La Corte sta riutilizzando, con opportune parametrizzazioni e personalizzazioni, il Sistema Informativo per l Amministrazione del Personale del Ministero dell Economia e delle Finanze (MEF), realizzato per il Dipartimento dell Amministrazione Generale, del Personale e dei Servizi del Tesoro, ottemperando a quanto previsto dall articolo 25 della legge 24 novembre 2000, n. 340, in tema di riuso del software sviluppato per la P.A. Il sistema è stato diffuso in maniera capillare ed è stato reso disponibile a tutti gli uffici da cui si originano informazioni sul personale, automatizzando l espletamento delle pratiche da parte di ognuno, a secondo della propria competenza, con una serie di notifiche informative/operative ai fini del completamento della pratica (workflow). In altri termini il sistema coinvolge sia le segreterie dei singoli uffici (centrali e regionali), sia gli uffici centrali preposti al trattamento giuridico (per es. Ufficio Disciplina del Rapporto di Lavoro, Dotazioni Organiche, Accessi e Mobilità, Formazione, etc.) Obiettivi e risultati conseguiti nel 2008 Nel corso del 2008, sono state svolte le seguenti attività: assistenza applicativa all esercizio; 19

20 supporto all utilizzo del sistema; amministrazione del sistema; MAC (manutenzione correttiva, adeguativa, migliorativa); MEV (manutenzione evolutiva); nuovi sviluppi; caricamento dati da altri sistemi; integrazione con altri sistemi; manutenzione HW e tornelli; assistenza specialistica Oracle Application/Human Resources; servizi di comunicazione. In particolare sono stati raggiunti gli obiettivi di seguito riportati: è stata effettuata la migrazione del sistema su una nuova piattaforma (SW di base Opensource ed innalzamento della versione del SW applicativo Oracle e-business suite). Tale operazione ha comportato un cambiamento dell'interfaccia utente, senza modifica delle funzionalità. Si è comunque provveduto a predisporre la necessaria attività di formazione sia in aula (per gli utenti delle sedi di Roma) sia telefonica (per gli utenti degli uffici regionali). Sono state avviate e completate le procedure per la messa in esercizio del processo Buoni Pasto e Straordinari. Sono state avviate le attività di raccolta requisiti e analisi relative alla nuova funzionalità del Self Service, per la visualizzazione dei dati dei dipendenti e per la richiesta di ferie e permessi. Sono state avviate le attività di raccolta requisiti e analisi relative alla funzionalità associata al tastierino automatico dei tornelli/orologi, per inserire, a cura dei dipendenti, la causale di alcune tipologie di permessi direttamente sull'orologio dei tornelli. E' stato avviato il progetto per il riuso del sistema conoscitivo del personale, già in esercizio al MEF. A tale proposito è stato predisposto un protocollo d intesa tra la Corte dei conti ed il MEF. Sono state svolte elaborazioni statistiche mensili sui dati del personale, in particolare su quelli delle assenze, per ottemperare alle richieste del Ministero della Funzione Pubblica. 20

PROTOCOLLO D INTESA. Per la realizzazione di interventi di sviluppo dei sistemi informativi della Giustizia Amministrativa

PROTOCOLLO D INTESA. Per la realizzazione di interventi di sviluppo dei sistemi informativi della Giustizia Amministrativa Il Ministro per le Riforme e le Innovazioni nella pubblica amministrazione Il Presidente del Consiglio di Stato PROTOCOLLO D INTESA Per la realizzazione di interventi di sviluppo dei sistemi informativi

Dettagli

DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO

DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO ARTICOLAZIONE DEL DIPARTIMENTO Il Dipartimento Informativo e Tecnologico è composto dalle seguenti Strutture Complesse, Settori ed Uffici : Struttura Complessa Sistema

Dettagli

COMUNE DI ROCCAVIONE Provincia di Cuneo

COMUNE DI ROCCAVIONE Provincia di Cuneo COMUNE DI ROCCAVIONE Provincia di Cuneo PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2012/2014 Premessa Le recenti e numerose modifiche previste nell ambito del vasto progetto di riforma

Dettagli

COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016.

COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. Indice: Premessa 1. FONTI NORMATIVE 2. STRUMENTI 3. DATI DA PUBBLICARE 4. INIZIATIVE DI

Dettagli

Presidenza della Giunta Ufficio Società dell'informazione. ALLEGATO IV Capitolato tecnico

Presidenza della Giunta Ufficio Società dell'informazione. ALLEGATO IV Capitolato tecnico Presidenza della Giunta Ufficio Società dell'informazione ALLEGATO IV Capitolato tecnico ISTRUZIONI PER L ATTIVAZIONE A RICHIESTA DEI SERVIZI DI ASSISTENZA SISTEMISTICA FINALIZZATI ALLA PROGETTAZIONE E

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 30/7 DEL 29.7.2014

DELIBERAZIONE N. 30/7 DEL 29.7.2014 Oggetto: Assegnazione all Azienda ASL n. 8 di Cagliari dell espletamento della procedura per l affidamento del servizio di realizzazione del sistema informatico per la gestione dell accreditamento dei

Dettagli

Allegato 2 Modello offerta tecnica

Allegato 2 Modello offerta tecnica Allegato 2 Modello offerta tecnica Allegato 2 Pagina 1 Sommario 1 PREMESSA... 3 1.1 Scopo del documento... 3 2 Architettura del nuovo sistema (Paragrafo 5 del capitolato)... 3 2.1 Requisiti generali della

Dettagli

Premesso che il Sistema di e-learning federato per la pubblica amministrazione dell Emilia-Romagna (SELF):

Premesso che il Sistema di e-learning federato per la pubblica amministrazione dell Emilia-Romagna (SELF): CONVENZIONE PER L ADESIONE AL SISTEMA DI E-LEARNING FEDERATO DELL EMILIA-ROMAGNA PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L UTILIZZO DEI SERVIZI PER LA FORMAZIONE Premesso che il Sistema di e-learning federato

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

2) Entro Novembre. 6) Entro Marzo 2004

2) Entro Novembre. 6) Entro Marzo 2004 Documento di programmazione del progetto denominato: Realizzazione della seconda fase di sviluppo di intranet: Dall Intranet istituzionale all Intranet per la gestione e condivisione delle conoscenze.

Dettagli

Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000)

Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000) Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000) Ricerca veloce degli atti, archiviazione, fascicolazione ed inventario Inserimento semplice e funzionale Collegamento tra protocolli tramite la gestione dei fascicoli

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ Premessa PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ Le recenti e numerose modifiche previste nell ambito del vasto progetto di riforma della P.A. impongono agli Enti Locali il controllo e la

Dettagli

COMUNE DI ROTTOFRENO PROVINCIA DI PIACENZA PIANO DELLA PERFORMANCE SEGRETERIA E AFFARI ISTITUZIONALI III QUADRIMESTRE 2013

COMUNE DI ROTTOFRENO PROVINCIA DI PIACENZA PIANO DELLA PERFORMANCE SEGRETERIA E AFFARI ISTITUZIONALI III QUADRIMESTRE 2013 COMUNE DI ROTTOFRENO PROVINCIA DI PIACENZA PIANO DELLA PERFORMANCE SEGRETERIA E AFFARI ISTITUZIONALI III QUADRIMESTRE 2013 ATTIVITA ORDINARIA Attività di supporto amministrativo e istituzionale finalizzate

Dettagli

SUAP. Per gli operatori SUAP/amministratori. Per il richiedente

SUAP. Per gli operatori SUAP/amministratori. Per il richiedente Procedura guidata per l inserimento della domanda Consultazione diretta, da parte dell utente, dello stato delle sue richieste Ricezione PEC, protocollazione automatica in entrata e avviamento del procedimento

Dettagli

Destinatari I destinatari del servizio sono sia gli utenti interni che i cittadini e le imprese

Destinatari I destinatari del servizio sono sia gli utenti interni che i cittadini e le imprese Sintesi del progetto L evoluzione normativa ha portato il Comune di Giugliano ad una revisione del proprio sistema informatico documentale da alcuni anni. La sensibilità del Direttore Generale al miglioramento

Dettagli

La dematerializzazione della documentazione amministrativa: situazione e prospettive

La dematerializzazione della documentazione amministrativa: situazione e prospettive La dematerializzazione della documentazione amministrativa: situazione e prospettive Prof. Pierluigi Ridolfi Componente CNIPA Roma - 12 ottobre 2006 1 Cosa è stato fatto Gruppo di lavoro interministeriale

Dettagli

DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE

DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE 5512 25/06/2014 Identificativo Atto n. 497 DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE APPROVAZIONE DEL MODELLO UNICO PER LA PRESENTAZIONE DI ISTANZE DI AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE,

Dettagli

La Digitalizzazione in Regione Lombardia

La Digitalizzazione in Regione Lombardia La Digitalizzazione in Regione Lombardia Il progetto EDMA: il percorso di innovazione di Regione Lombardia nell'ambito della dematerializzazione Milano, Risorse Comuni, 19 Novembre 2009 A cura di Ilario

Dettagli

Poste Italiane S.p.A.

Poste Italiane S.p.A. Poste Italiane S.p.A. Innovation public procurement : come la PA può essere driver d innovazione Roma, 26 Maggio 2015 2 Rilevanza strategica del cambiamento In un contesto sempre più competitivo, l area

Dettagli

IL SISTEMA DI GESTIONE DOCUMENTALE DIGITALIZZATO IN BANCA D ITALIA

IL SISTEMA DI GESTIONE DOCUMENTALE DIGITALIZZATO IN BANCA D ITALIA IL SISTEMA DI GESTIONE DOCUMENTALE DIGITALIZZATO IN BANCA D ITALIA Carlo Pisanti Direttore Centrale - Banca d Italia Accademia dei Lincei Roma, 9 luglio 2010 Slide 1 Quali sono le finalità a cui deve provvedere

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 177 del 31 12 2014

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 177 del 31 12 2014 50888 50889 50890 Sezione 1 - Offerta Formativa Trasversale e di Base Sezione Percorso Il sistema e le procedure degli Uffici Giudiziari Formativo Obiettivi del modulo Livello Durata (in ore) Prerequisiti

Dettagli

11 Azioni previste nel Programma di semplificazione 2011 1 Approvazione Agenda Normativa 2011 che prevede: Report di attuazione

11 Azioni previste nel Programma di semplificazione 2011 1 Approvazione Agenda Normativa 2011 che prevede: Report di attuazione 11 Azioni previste nel Programma di semplificazione 2011 1 Approvazione Agenda Normativa 2011 che prevede: Report di attuazione Approvata con delibera di Giunta regionale n. 744 del 28 Giugno 2011 Semplificazione

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 16 maggio 2011, n. 1101

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 16 maggio 2011, n. 1101 16959 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 16 maggio 2011, n. 1101 DGR 1079/2008. Linee Guida per i siti web delle Aziende ed Istituti Pubblici del SSR e per l utilizzo della posta elettronica certificata.

Dettagli

Allegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri

Allegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri Allegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri AREA FUNZIONALE PRIMA ( ex A1 e A1S ) Appartengono a questa Area funzionale i lavoratori che svolgono attività ausiliarie, ovvero lavoratori che svolgono

Dettagli

REGOLAMENTO INTERNO DEL CONTROLLO DI GESTIONE

REGOLAMENTO INTERNO DEL CONTROLLO DI GESTIONE COMUNE DI CORMANO PROVINCIA DI MILANO REGOLAMENTO INTERNO DEL CONTROLLO DI GESTIONE (approvato con deliberazione C.C. n. 58 del 01/12/2003) 1 INDICE ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 AMBITO DI

Dettagli

UNIONE BASSA REGGIANA. Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2014 2016

UNIONE BASSA REGGIANA. Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2014 2016 Allegato 2 DGU 5/2014 UNIONE BASSA REGGIANA (PROVINCIA DI REGGIO EMILIA) Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2014 2016 1. PREMESSA In data 20.4.2013, è entrato in vigore il D.lgs. 14.3.2013

Dettagli

DOCUMENTI INFORMATICI, POSTA CERTIFICATA E DEMATERIALIZZAZIONE

DOCUMENTI INFORMATICI, POSTA CERTIFICATA E DEMATERIALIZZAZIONE Prof. Stefano Pigliapoco DOCUMENTI INFORMATICI, POSTA CERTIFICATA E DEMATERIALIZZAZIONE s.pigliapoco@unimc.it Codice dell amministrazione digitale Il codice dell amministrazione digitale (Co.A.Di.) è contenuto

Dettagli

SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE. Rete telematica e servizi di supporto ICT

SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE. Rete telematica e servizi di supporto ICT SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE Rete telematica e servizi di supporto ICT La rete telematica regionale LEPIDA ed il SISTEMA a rete degli SUAP come esempi di collaborazione fra Enti della PA per

Dettagli

COMUNE DI MORNICO AL SERIO. (Provincia di Bergamo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2013-2015. (art. 10 del D.Lgs. n.

COMUNE DI MORNICO AL SERIO. (Provincia di Bergamo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2013-2015. (art. 10 del D.Lgs. n. COMUNE DI MORNICO AL SERIO (Provincia di Bergamo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2013-2015 (art. 10 del D.Lgs. n. 33/2013) Introduzione Il principio di trasparenza deve essere inteso

Dettagli

Software a supporto della Gestione amministrativa dello Sportello Unico versione 2.1. Piano d azione

Software a supporto della Gestione amministrativa dello Sportello Unico versione 2.1. Piano d azione Pag. 1 di 6 Software a supporto della Gestione amministrativa dello Sportello Unico versione 2.1 Piano d azione R EV. REDAZIONE VERIFICHE ED APPROVAZIONI CONTROLLO APPROVAZIONE AUTORIZZAZIONE EMISSIONE

Dettagli

Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000)

Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000) Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000) Ricerca veloce degli atti, archiviazione, fascicolazione ed inventario semplice e funzionale Collegamento tra protocolli tramite la gestione dei fascicoli e visualizzazione

Dettagli

SIRED Sistema informativo di raccolta ed elaborazione dati sul movimento turistico

SIRED Sistema informativo di raccolta ed elaborazione dati sul movimento turistico SIRED Sistema informativo di raccolta ed elaborazione dati sul movimento turistico Il sistema della Regione Autonoma della Sardegna per la raccolta, gestione ed elaborazione di dati statistici sul turismo

Dettagli

Attività relative al primo anno

Attività relative al primo anno PIANO OPERATIVO L obiettivo delle attività oggetto di convenzione è il perfezionamento dei sistemi software, l allineamento dei dati pregressi e il costante aggiornamento dei report delle partecipazioni

Dettagli

Regione Piemonte Portale Rilevazioni Crediti EELL Manuale Utente

Regione Piemonte Portale Rilevazioni Crediti EELL Manuale Utente Pag. 1 di 15 VERS V01 REDAZIONE VERIFICHE E APPROVAZIONI CONTROLLO APPROVAZIONE AUTORIZZAZIONE EMISSIONE NOME DATA NOME DATA NOME DATA A. Marchisio C. Pernumian 29/12/2014 M. Molino 27/02/2015 M. Molino

Dettagli

Linee guida per le Scuole 2.0

Linee guida per le Scuole 2.0 Linee guida per le Scuole 2.0 Premesse Il progetto Scuole 2.0 ha fra i suoi obiettivi principali quello di sperimentare e analizzare, in un numero limitato e controllabile di casi, come l introduzione

Dettagli

Allegato alla delibera n. 75GC/2012 COMUNE DI CORNELIANO D ALBA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2013-2015

Allegato alla delibera n. 75GC/2012 COMUNE DI CORNELIANO D ALBA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2013-2015 Allegato alla delibera n. 75GC/2012 COMUNE DI CORNELIANO D ALBA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2013-2015 PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA (AI SENSI DELL ARTICOLO

Dettagli

Fattura Elettronica. Flusso dati

Fattura Elettronica. Flusso dati Fattura Elettronica Flusso dati Operatori economici * Intermediari SdI Intermediario della P.A. Amministrazione degli operatori economici (Sistema di Interscambio) (Applicativo SICOGE) Fase di emissione

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO - COMUNICAZIONE

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO - COMUNICAZIONE REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO - COMUNICAZIONE Adottato con deliberazione Consiglio Comunale n 40 del 2004 (art. 8, c. 2 - legge 150/2000) CAPO I DISPOSIZIONI

Dettagli

Intranet e risorse umane. Un portale per: - Apprendere - Conoscere - Comunicare. - erogare Servizi in rete

Intranet e risorse umane. Un portale per: - Apprendere - Conoscere - Comunicare. - erogare Servizi in rete Il Personale.in informa Un portale per: - Apprendere - Conoscere - Comunicare - erogare Servizi in rete La rete Intranet è uno straordinario mezzo tecnologico di comunicazione e informazione di cui la

Dettagli

4. GESTIONE DELLE RISORSE

4. GESTIONE DELLE RISORSE Pagina 1 di 6 Manuale Qualità Gestione delle Risorse INDICE DELLE EDIZIONI.REVISIONI N DATA DESCRIZIONE Paragraf i variati Pagine variate 1.0 Prima emissione Tutti Tutte ELABORAZIONE VERIFICA E APPROVAZIONE

Dettagli

NOTIFICAZIONE E PUBBLICITÀ LEGALE DEGLI ATTI NELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DIGITALE

NOTIFICAZIONE E PUBBLICITÀ LEGALE DEGLI ATTI NELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DIGITALE Università degli Studi di Macerata NOTIFICAZIONE E PUBBLICITÀ LEGALE DEGLI ATTI NELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DIGITALE La società dell informazione e della conoscenza Tutte le organizzazioni, pubbliche

Dettagli

Assistenza tecnica - Azioni per l avanzamento e verifica delle operazioni collegate alla qualità e quantità dei dati presenti nei

Assistenza tecnica - Azioni per l avanzamento e verifica delle operazioni collegate alla qualità e quantità dei dati presenti nei Assistenza tecnica - Azioni per l avanzamento e verifica delle operazioni collegate alla qualità e quantità dei dati presenti nei sistemi informativi di monitoraggio della Regione Azioni di miglioramento:

Dettagli

COMUNE DI GANDOSSO PROGRAMMA TRIENNALE TRASPARENZA E INTEGRITA'

COMUNE DI GANDOSSO PROGRAMMA TRIENNALE TRASPARENZA E INTEGRITA' COMUNE DI GANDOSSO PROGRAMMA TRIENNALE TRASPARENZA E INTEGRITA' 2014 2016 PRESENTAZIONE DEL PROGRAMMA Con il presente documento ci si propone di fornire una visione organica dei compiti istituzionali e

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE SEGNALAZIONI E DEI RECLAMI

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE SEGNALAZIONI E DEI RECLAMI REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE SEGNALAZIONI E DEI RECLAMI Approvato con Deliberazione del Consiglio Provinciale n. 511031/2004 del 01/03/2005 Preambolo IL CONSIGLIO PROVINCIALE Visto l art. 117, comma

Dettagli

BOZZA. Attività Descrizione Competenza Raccolta e definizione delle necessità Supporto tecnico specialistico alla SdS

BOZZA. Attività Descrizione Competenza Raccolta e definizione delle necessità Supporto tecnico specialistico alla SdS Allegato 1 Sono stati individuati cinque macro-processi e declinati nelle relative funzioni, secondo le schema di seguito riportato: 1. Programmazione e Controllo area ICT 2. Gestione delle funzioni ICT

Dettagli

Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente

Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente Controllo di Gestione e Misurazione delle Performance: l integrazione delle competenze, la valorizzazione delle differenze e la tecnologia

Dettagli

IL SISTEMA INFORMATIVO DELL ISTRUZIONE CONTRIBUTO ALLA TRASPARENZA

IL SISTEMA INFORMATIVO DELL ISTRUZIONE CONTRIBUTO ALLA TRASPARENZA IL SISTEMA INFORMATIVO DELL ISTRUZIONE CONTRIBUTO ALLA TRASPARENZA Dott.ssa Maria Letizia Melina Direttore Generale per gli Studi, la Statistica, ed i Sistemi Informativi Panoramica del sistema informativo

Dettagli

1. ORGANIZZAZIONE E FUNZIONI DELLA SOCIETÀ... 2. AMBITO NORMATIVO... IL PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E LA PUBBLICITA

1. ORGANIZZAZIONE E FUNZIONI DELLA SOCIETÀ... 2. AMBITO NORMATIVO... IL PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E LA PUBBLICITA INTRODUZIONE: 1. ORGANIZZAZIONE E FUNZIONI DELLA SOCIETÀ... 2. AMBITO NORMATIVO... IL PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E LA PUBBLICITA 1. IL PROCEDIMENTO DI ELABORAZIONE E ADOZIONE. 2. IL FLUSSO

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA TUTELA DELLA RISERVATEZZA RISPETTO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

REGOLAMENTO PER LA TUTELA DELLA RISERVATEZZA RISPETTO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI COMUNE DI BRESCIA REGOLAMENTO PER LA TUTELA DELLA RISERVATEZZA RISPETTO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Adottato dalla Giunta Comunale nella seduta del 26.3.2003 con provvedimento n. 330/11512 P.G. Modificato

Dettagli

Disposizioni per favorire l accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici

Disposizioni per favorire l accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici Disposizioni per favorire l accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici DISEGNO DI LEGGE Art. 1. (Obiettivi e finalità) 1. La Repubblica riconosce e tutela il diritto di ogni persona ad accedere

Dettagli

CITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente

CITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente CITTÀ DI AGROPOLI Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente Approvato con deliberazione della Giunta comunale n 358 del 06.12.2012 Regolamento per

Dettagli

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 REGOLAMENTO CENTRO ON LINE STORIA E CULTURA DELL INDUSTRIA: IL NORD OVEST DAL 1850 ARTICOLO 1 Obiettivi e finalità

Dettagli

Equitalia spa Equitalia è una società per azioni, a totale capitale pubblico (51% Agenzia delle entrate, 49% Inps), incaricata dell attività di riscossione nazionale dei tributi. Il suo fine è di contribuire

Dettagli

C O M U N E D I E M P O L I

C O M U N E D I E M P O L I C O M U N E D I E M P O L I CENTRO DI RESPONSABILITA : Responsabile: Ufficio: VI Dott.ssa Anna Tani Servizio Sistemi Informatici DETERMINAZIONE N 115 del 19/02/2015 Oggetto: ACQUISTO NUOVO SOFTWARE PROTOCOLLO,

Dettagli

Le comunicazioni telematiche in Toscana

Le comunicazioni telematiche in Toscana Le comunicazioni telematiche in Toscana Stampa Centro stampa Giunta Regione Toscana I N D I C E Le comunicazioni telematiche I canali di comunicazioni InterPRO e le Amministrazioni Pubbliche Come attivare

Dettagli

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI COMUNE DI VIANO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Approvato con deliberazione di G.C. n. 73 del 28.11.2000 INDICE TITOLO 1 ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.

Dettagli

Regolamento GESTIONE E AGGIORNAMENTO SITO WEB ISTITUZIONALE

Regolamento GESTIONE E AGGIORNAMENTO SITO WEB ISTITUZIONALE Regolamento GESTIONE E AGGIORNAMENTO SITO WEB ISTITUZIONALE Approvato con delibera di G.C. n. 10 del 31-12-2011 Indice Articolo 1 Istituzione sito internet comunale 2 Oggetto del regolamento comunale 3

Dettagli

Relazione accompagnamento Studio di Fattibilità Tecnica COMUNE DI TURRI. Provincia Medio Campidano

Relazione accompagnamento Studio di Fattibilità Tecnica COMUNE DI TURRI. Provincia Medio Campidano COMUNE DI TURRI Provincia Medio Campidano Relazione di accompagnamento allo Studio di Fattibilità Tecnica per la Continuità Operativa ed il Disaster Recovery ai sensi della Circolare n.58 di DigitPA del

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2011-2013

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2011-2013 PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2011-2013 Adottato con deliberazione del Commissario Straordinario n. 14 in data 09 maggio 2011 1 1. OGGETTO E OBIETTIVI La trasparenza consiste nella

Dettagli

Comune di San Martino Buon Albergo

Comune di San Martino Buon Albergo Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona - C.A.P. 37036 SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI DIRIGENZIALI Approvato dalla Giunta Comunale il 31.07.2012 INDICE PREMESSA A) LA VALUTAZIONE

Dettagli

Dai sistemi documentari al knowledge management: un'opportunità per la pubblica amministrazione

Dai sistemi documentari al knowledge management: un'opportunità per la pubblica amministrazione Dai sistemi documentari al knowledge management: un'opportunità per la pubblica amministrazione Reingegnerizzazione dei sistemi documentari e knowledge management Paola Montironi Quadro di riferimento

Dettagli

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera PROVINCIA DI MATERA Regolamento per il funzionamento dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni dell Ufficio Relazioni

Dettagli

REGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI

REGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI PROVINCIA DI LIVORNO REGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI Approvato con deliberazione del Consiglio Provinciale n. 216/20.12.2012 In vigore dal 1 febbraio 2013 SOMMARIO TITOLO I 3 Controllo Di

Dettagli

Disciplinare sulla gestione dei reclami, suggerimenti e segnalazioni dei cittadini nei confronti dell Amministrazione Comunale di Ancona

Disciplinare sulla gestione dei reclami, suggerimenti e segnalazioni dei cittadini nei confronti dell Amministrazione Comunale di Ancona Disciplinare sulla gestione dei reclami, suggerimenti e segnalazioni dei cittadini nei confronti dell Amministrazione Comunale di Ancona Approvato con Delibera di Giunta n 372 del 9 ottobre 2012 Art. 1

Dettagli

Legge accesso disabili agli strumenti informatici

Legge accesso disabili agli strumenti informatici Legge accesso disabili agli strumenti informatici da Newsletter Giuridica: Numero 81-26 gennaio 2004 Pubblicata sulla Gazzetta la Legge in materia di accesso dei disabili agli strumenti informatici, approvata

Dettagli

Ministero dell Economia e delle Finanze Dipartimento del Tesoro Direzione del Debito Pubblico - Ufficio IV PROGETTO CEAM

Ministero dell Economia e delle Finanze Dipartimento del Tesoro Direzione del Debito Pubblico - Ufficio IV PROGETTO CEAM Ministero dell Economia e delle Finanze Dipartimento del Tesoro Direzione del Debito Pubblico - Ufficio IV PROGETTO CEAM Monitoraggio Indebitamento Enti Locali e Territoriali e Accesso ai Mercati Rilevazione

Dettagli

COMUNE DI CASTIGLION FIORENTINO Provincia di Arezzo. PIANO DI INFORMATIZZAZIONE per il Triennio 2015-2017

COMUNE DI CASTIGLION FIORENTINO Provincia di Arezzo. PIANO DI INFORMATIZZAZIONE per il Triennio 2015-2017 COMUNE D CASTGLON FORENTNO Provincia di Arezzo PANO D NFORMATZZAZONE per il Triennio - (Art. 24 DL 90/2014 convertito con Legge 11 agosto 2014 n. 114) Premessa n ottemperanza alle disposizioni di cui all

Dettagli

Regolamento comunale per la disciplina dei controlli interni

Regolamento comunale per la disciplina dei controlli interni Regolamento comunale per la disciplina dei controlli interni TITOLO I PRINCIPI GENERALI art. 1 Oggetto 1. Il presente Regolamento disciplina organizzazione, strumenti e modalità di svolgimento dei controlli

Dettagli

Il Sistema Integrato di Gestione della Conoscenza dell Agenzia

Il Sistema Integrato di Gestione della Conoscenza dell Agenzia Il Sistema Integrato di Gestione della Conoscenza dell Agenzia Roma, 15 aprile 2003 (ver. 1.0) Indice IL CONTESTO DI RIFERIMENTO DELL AGENZIA CRITICITA ED ESIGENZE DELL AGENZIA I PROGETTI AVVIATI IL MOADEM

Dettagli

Guida alla FATTURAZIONE ELETTRONICA

Guida alla FATTURAZIONE ELETTRONICA Guida alla FATTURAZIONE ELETTRONICA 1) Normativa Le disposizioni della Legge finanziaria 2008 prevedono che l emissione, la trasmissione, la conservazione e l archiviazione delle fatture emesse nei rapporti

Dettagli

Il Direttore DISCIPLINARE DEL PROCESSO DI BUDGET 2015

Il Direttore DISCIPLINARE DEL PROCESSO DI BUDGET 2015 Il Direttore DISCIPLINARE DEL PROCESSO DI BUDGET 2015 DEFINIZIONE DI BUDGET Il Budget è lo strumento per attuare la pianificazione operativa che l Istituto intende intraprendere nell anno di esercizio

Dettagli

1- Corso di IT Strategy

1- Corso di IT Strategy Descrizione dei Corsi del Master Universitario di 1 livello in IT Governance & Compliance INPDAP Certificated III Edizione A. A. 2011/12 1- Corso di IT Strategy Gli analisti di settore riportano spesso

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014-2016

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014-2016 PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014-2016 Approvato con delibera del CdA num. 39 del 13 ottobre 2014 Il presente programma fa riferimento alle deliberazioni di Consiglio di

Dettagli

Gi obiettivi del progetto, già richiamati nel testo della convenzione, sono riportati di seguito in forma sintetica:

Gi obiettivi del progetto, già richiamati nel testo della convenzione, sono riportati di seguito in forma sintetica: ALLEGATO A 1. Inquadramento PROPOSTA PROGETTUALE Il progetto ha come obiettivo principale la definizione ed esecuzione di tutte le attività necessarie alla costituzione del RUC (Registro Unico dei Controlli)

Dettagli

Allegato 3 Sistema per l interscambio dei dati (SID)

Allegato 3 Sistema per l interscambio dei dati (SID) Sistema per l interscambio dei dati (SID) Specifiche dell infrastruttura per la trasmissione delle Comunicazioni previste dall art. 11 comma 2 del decreto legge 6 dicembre 2011 n.201 Sommario Introduzione...

Dettagli

CONVENZIONE. Progetto per la semplificazione amministrativa. ComUnica la tua attività commerciale COMUNE DI

CONVENZIONE. Progetto per la semplificazione amministrativa. ComUnica la tua attività commerciale COMUNE DI Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura Lecce COMUNE DI Progetto per la semplificazione amministrativa C O N V E N Z I O N E T R A - la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura

Dettagli

Con la presente vengono fornite indicazioni ai fini dell autorizzazione all esercizio di detta modalità di gioco.

Con la presente vengono fornite indicazioni ai fini dell autorizzazione all esercizio di detta modalità di gioco. Ministero dell Economia e delle Finanze Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato DIREZIONE GENERALE Direzione per i giochi Ufficio 11 - Bingo Roma, 17 giugno 2011 AI CONCESSIONARI DEL GIOCO A DISTANZA

Dettagli

DATI IDENTIFICATIVI DEL SUAP. Tipologia Il Comune esercita le funzioni inerenti il SUAP in associazione con altri Comuni e non e' capofila

DATI IDENTIFICATIVI DEL SUAP. Tipologia Il Comune esercita le funzioni inerenti il SUAP in associazione con altri Comuni e non e' capofila Il sottoscritto Davide Colloca, codice fiscale CLLDVD71C23I968S, in qualità di Responsabile SUAP del Comune di ZERBOLO' (PV) dichiara che il Comune ha instituito lo Sportello Unico per le Attività Produttive

Dettagli

l Ente produttore di seguito congiuntamente indicate le Parti ;

l Ente produttore di seguito congiuntamente indicate le Parti ; SCHEMA DI CONVENZIONE CON GLI ENTI DEL TERRITORIO PER I SERVIZI DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI INFORMATICI tra la Regione Marche, rappresentata dal Dirigente della P.F. Sistemi Informativi e Telematici

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E INTEGRITA ANNO 2014 2015 2016 -

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E INTEGRITA ANNO 2014 2015 2016 - PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E INTEGRITA ANNO 2014 2015 2016-1 1. Introduzione: organizzazione e funzioni del Comune. Con l approvazione del presente Programma Triennale della Trasparenza e dell

Dettagli

COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA

COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA METODOLOGIA DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Approvato con atto G.C. n. 492 del 07.12.2011 1

Dettagli

Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI

Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI Codice procedura: AC01 Revisione n 2 Data revisione: 23-07-2013 MANUALE DELLE PROCEDURE Sommario 1. Scopo della procedura 2. Glossario 3. Strutture

Dettagli

SCHEDA PRODOTTO PAG. 1 J O B T I M E W F. Variazioni mensili al cartellino presenze. Versione 6.1. JOBTIME Work Flow

SCHEDA PRODOTTO PAG. 1 J O B T I M E W F. Variazioni mensili al cartellino presenze. Versione 6.1. JOBTIME Work Flow SCHEDA PRODOTTO PAG. 1 J O B T I M E W F Variazioni mensili al cartellino presenze Versione 6.1 SCHEDA PRODOTTO PAG. 2 INTRODUZIONE Il mercato degli applicativi informatici si sta consolidando sempre più

Dettagli

Fattura elettronica e conservazione

Fattura elettronica e conservazione Fattura elettronica e conservazione Maria Pia Giovannini Responsabile Area Regole, standard e guide tecniche Agenzia per l Italia Digitale Torino, 22 novembre 2013 1 Il contesto di riferimento Agenda digitale

Dettagli

Gestione del protocollo informatico con OrdineP-NET

Gestione del protocollo informatico con OrdineP-NET Ordine dei Farmacisti della Provincia di Ferrara Gestione del protocollo informatico con OrdineP-NET Manuale gestore DT-Manuale gestore (per utenti servizio CDI) VERSIONE 2.0 del 09/10/2015 1. Premesse

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L APPLICAZIONE DEL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L APPLICAZIONE DEL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L APPLICAZIONE DEL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Approvato con delibera di Giunta Comunale n. 22 del 20.04.2011 in vigore dal 26.05.2011 TITOLO

Dettagli

FORMAZIONE, GESTIONE E CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI INFORMATICI

FORMAZIONE, GESTIONE E CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI INFORMATICI FORMAZIONE, GESTIONE E CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI INFORMATICI ART. 40. FORMAZIONE DI DOCUMENTI INFORMATICI LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI CHE DISPONGONO DI IDONEE RISORSE TECNOLOGICHE FORMANO GLI ORIGINALI

Dettagli

Manuale d uso del Sistema di e-procurement

Manuale d uso del Sistema di e-procurement Manuale d uso del Sistema di e-procurement Guida all utilizzo del servizio di generazione e trasmissione delle Fatture Elettroniche sul Portale Acquisti in Rete Data ultimo aggiornamento: 03/06/2014 Pagina

Dettagli

PIANO DI INFORMATIZZAZIONE DELLE PROCEDURE

PIANO DI INFORMATIZZAZIONE DELLE PROCEDURE ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO E. SCALFARO Piazza Matteotti, 1 88100 CATANZARO Codice Fiscale 97028930796 0961-745155 FAX 0961-744438 E-Mail: cztf010008@istruzione.it - PEC:cztf010008@pec.istruzione.it

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 1. PREMESSA

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 1. PREMESSA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ ANNI 2013-2015 1. PREMESSA Il principio della trasparenza, inteso come accessibilità totale a tutti gli aspetti dell organizzazione, è un elemento essenziale

Dettagli

Città di Lecce SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE ORGANIZZATIVA

Città di Lecce SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE ORGANIZZATIVA Città di Lecce SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE ORGANIZZATIVA INDICE 1. Introduzione... 4 2. Sistema di misurazione e valutazione della performance organizzativa... 4 2.1. L Albero

Dettagli

Il glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC.

Il glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC. Il glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC. Avviso di mancata consegna L avviso, emesso dal sistema, per indicare l anomalia

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA DELLA FONDAZIONE MUSEO NAZIONALE DELL EBRAISMO ITALIANO E DELLA SHOAH TRIENNIO 2014-2016

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA DELLA FONDAZIONE MUSEO NAZIONALE DELL EBRAISMO ITALIANO E DELLA SHOAH TRIENNIO 2014-2016 PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA DELLA FONDAZIONE MUSEO NAZIONALE DELL EBRAISMO ITALIANO E DELLA SHOAH TRIENNIO 2014-2016 Premessa La Fondazione Museo Nazionale dell Ebraismo Italiano

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2013-2015

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2013-2015 Comune di Neive Provincia di Cuneo PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2013-2015 Premessa La trasparenza è intesa come accessibilità totale, delle informazioni concernenti ogni aspetto

Dettagli

Faber System è certificata WAM School

Faber System è certificata WAM School Faber System è certificata WAM School Servizio/soluzione completa per la gestione digitale dei documenti nella Scuola e nell Università pubblica e privata A norma di legge WAM School è sviluppato con tecnologie

Dettagli

MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE (STRALCIO PIANO DELLA PERFORMANCE AGID 2014-2016) 1.1 ALBERO DELLA PERFORMANCE

MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE (STRALCIO PIANO DELLA PERFORMANCE AGID 2014-2016) 1.1 ALBERO DELLA PERFORMANCE MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE (STRALCIO PIANO DELLA PERFORMANCE AGID 2014-2016) 1.1 ALBERO DELLA PERFORMANCE Pur perdurando il momento di profondo riordino dell assetto organizzativo e delle attività dell

Dettagli

Gruppo Buffetti S.p.A. Via F. Antolisei 10-00173 Roma

Gruppo Buffetti S.p.A. Via F. Antolisei 10-00173 Roma SOMMARIO VERSIONI CONTENUTE NEL PRESENTE AGGIORNAMENTO...2 AVVERTENZE...2 Introduzione normativa...2 Contenuti del rilascio...3 ADEGUAMENTO ARCHIVI (00006z)...3 ANTIRICICLAGGIO D.M. 141...3 Tabella Natura

Dettagli

Software Servizi Web UOGA

Software Servizi Web UOGA Manuale Operativo Utente Software Servizi Web UOGA S.p.A. Informatica e Servizi Interbancari Sammarinesi Strada Caiese, 3 47891 Dogana Tel. 0549 979611 Fax 0549 979699 e-mail: info@isis.sm Identificatore

Dettagli

PRESENTAZIONE. Sistemi Contabili S.p.A. Ufficio Commerciale

PRESENTAZIONE. Sistemi Contabili S.p.A. Ufficio Commerciale Sistemi Contabili S.p.A. Via Capitelvecchio, 20 36061 Bassano del Grappa (VI) Tel. 0424523040 Fax 0424529409 e-mail info@sistemicontabili.it PRESENTAZIONE La Sistemi Contabili S.p.A. viene costituita nel

Dettagli

Rev.1 del 30 maggio 2013. Il modello organizzativo

Rev.1 del 30 maggio 2013. Il modello organizzativo Rev.1 del 30 maggio 2013 Il modello organizzativo INDICE 1. Premessa 2. Missione 3. Sistema di responsabilità 4. Mappa dei processi 5. Mansionario 1. Premessa Un laboratorio congiunto di ricerca sui temi

Dettagli