SCHEDA PER LA PROGETTAZIONE (fondi regionali anno attuazione interventi anno 2011)

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1 SCHEDA PER LA PROGETTAZIONE (fondi regionali anno attuazione interventi anno 2011) SUB PIANO LOCALE GIOVANI DI PINEROLO AMBITO TERRITORIALIE DI RIFERIMENTO Comuni di: Airasca, Buriasco, Campiglione Fenile, Cantalupa, Cavour, Cercenasco, Cumiana, Garzigliana, Macello, Osasco, Piscina, Roletto, Scalenghe, Vigone, Villafranca Piemonte, Virle Piemonte. ENTE REFERENTE DELLA PROGETTAZIONE LOCALE: PINEROLO PERIODO DI REALIZZAZIONE DEL PROGETTO DAL 1/4/2011 (non prima del 1 gennaio 2011) AL 31/12/2011 (non dopo il 31 dicembre 2011) TITOLO DEL PROGETTO INVENTALAVORO 2

2 1 -BREVE DESCRIZIONE DEI PARTNERS E DI ALTRI SOGGETTI COINVOLTI NELLA PROGETTAZIONE E/O REALIZZAZIONE DEL PROGETTO Elenco Partners: CISS Pinerolo (Consorzio intercomunale Servizi Sociali) MIP (servizio Mettersi In Proprio della Provincia di Torino) Sulla base dell esperienza del biennio 2009/2011, il progetto 2011 riparte dalla stessa base di comuni coinvolti, quella del su citato CISS, sia pur privato di quattro comuni che hanno aderito ad altro PLG. Trattandosi, in secondo luogo, di progetto incentrato sul lavoro e, in particolare, sulla creazione d impresa, il coinvolgimento del servizio Mettersi In Proprio nella fase progettuale e nella realizzazione dei progetti prescelti resta indispensabile. Metodologia del gruppo di lavoro del PLG. Nuova riunione del Tavolo di lavoro formato da assessori e/o funzionari dei Comuni coinvolti e ragazzi appartenenti alle associazioni culturali presenti sul territorio. Conferma del percorso prescelto nello scorso biennio del Sub-PLG (finanziamento di progetti di impresa e/o di idee progettuali in alcuni settori predeterminati); elaborazione del bando di concorso per finanziamento a nuovi progetti d impresa; scelta dei progetti da finanziare; affiancamento costante degli stessi da parte del Tavolo di Lavoro e degli esperti dei vari settori. 2 -IL CONTESTO TERRITORIALE Il contesto territoriale è quello della pianura pinerolese, forte di oltre abitanti, il 16% dei quali in una fascia d età sotto i 18 anni (minori); per il 62% tra i 18 e i 64 anni (adulti); per il 23% formata da ultra 65enni (anziani). I giovani tra i 15 e i 29 anni risultano , così suddivisi: anni: anni: anni: Fra le attività istituzionali a favore dei giovani e quelle organizzate dalle associazioni giovanili presenti sul territorio, si segnalano: Sala prove musica del Comune di Pinerolo, a favore dei gruppi dilettantistici giovanili di tutta l area, con una tariffa oraria agevolata; Spazio sociale Niño : progetto nato dall iniziativa dell Associazione giovanile Punto G per favorire l aggregazione giovanile individuando un immobile dismesso, di proprietà comunale, da recuperare e adibire a luogo d incontro. Il fabbricato è oggi frequentato punto di riferimento dei giovani del territorio; Jerk Pinerolo Free Festival, edizione 2008, 2009 e 2010: festival di arti contemporanee per l aggregazione e il coinvolgimento giovanile, realizzatosi in ottobre; è in preparazione l edizione 2011; Corso Impariamo a fare radio (ed. 2008/2009; 2009/2010): realizzato dall associazione ToIndie, con il coinvolgimento di numerosi giovani del territorio pinerolese. 3. DESCRIZIONE OPERATIVA AZIONE 2 VERSO L AUTONOMIA PERSONALE a- ANALISI DEL PROBLEMA

3 Il lavoro rimane tema centrale e incontrovertibile perché anche nel territorio pinerolese è problema vivo e quotidiano, soprattutto per i ragazzi in cerca di prima occupazione che, terminati gli studi (molto spesso studi altamente qualificati) e pur potendo avanzare idee e progettualità interessanti, non hanno i mezzi concreti per metterle in atto. b - SOGGETTI BENEFICIARI DELLE ATTIVITA Indicare l età e la tipologia ed il numero dei giovani coinvolti Soggetti beneficiari del progetto (e del relativo finanziamento) sono giovani compresi nella fascia d età anni. c - OBIETTIVI SPECIFICI Obiettivo generale del progetto INVENTALAVORO 2 è quello di fornire ai giovani un opportunità in più per immettersi, con una propria idea forte, per la quale sono disposti a mettersi in gioco, nel mondo del lavoro. Obiettivo specifico è accompagnare alla sfida d impresa i progetti ritenuti meritevoli e in grado, una volta terminato «l accompagnamento», di camminare con le proprie gambe. La realtà lavorativa del territorio pinerolese per i giovani alla ricerca di prima occupazione, ancorché dotati di alti livelli di formazione, è assai problematica: il progetto Inventalavoro 2 (come già il precedente) è volto a premiare l inventiva, la capacità di organizzarsi e di investire denaro ed energie in settori in espansione o potenzialmente tali. Concretamente, l aiuto economico che verrà fornito ai soggetti prescelti è un cospicuo incentivo alla realizzazione di un idea, di un progetto ritenuti validi e dotati di una certa prospettiva. d - COMPLESSO DELLE ATTIVITÀ PREVISTE PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI Costituzione del tavolo di lavoro aperto ai Comuni aderenti con incontri preparatori periodici; Coinvolgimento delle associazioni giovanili del territorio, comune per comune; Invito agli incontri del tavolo di lavoro per rappresentanti delle associazioni giovanili; Definizione unitaria degli obiettivi, dei settori di interesse dei progetti e dei criteri di assegnazione del contributo finanziario; Studio dei criteri per l elaborazione di un bando di concorso per la selezione di proposte progettuali aperto ai giovani del territorio nei settori prescelti; Massima diffusione e pubblicizzazione del progetto, attraverso gli organi di stampa e appositi incontri nei comuni aderenti al progetto, all interno di momenti di incontro a tal fine organizzati; Affidamento all Ufficio lavoro del Comune di Pinerolo, in collaborazione con i funzionari del MettersiInProprio, della elaborazione tecnica del bando; Costituzione della Commissione giudicatrice; Contestuale organizzazione e calendarizzazione della formazione destinata a tutti i giovani del territorio interessati: formazione generale e specifica, settore per settore (previa individuazione dei formatori); Elaborazione progettuale da parte dei giovani coinvolti e interessati (sotto la guida dei formatori e del servizio Mettersi In Proprio); Ricevimento e selezione dei progetti, scegliendo quelli da finanziare; Avviamento dei progetti selezionati; Tutoraggio costante per l intera durata di svolgimento dei progetti; Conclusione degli stessi.

4 e - CRONOPROGRAMMA ATTIVITA ATTIVITA TEMPISTICA MESE MESE MESE MESE MESE MESE MESE MESE MESE MESE MESE MESE Ricostituzione Tavolo di Lavoro Aprile con rappresentanti dei Comuni e delle associazioni giovanili Definizione di obiettivi, settori di interesse e criteri di assegnazione dei contributi Aprile Pubblicizzazione sul territorio del progetto Aprile Stesura del Bando e pubblicizzazione Maggio Emanazione del Bando e incontro pubblico di presentazione Affiancamento dei ragazzi interessati alla partecipazione al PLG e alla stesura del progetto Scadenza del bando e scelta dei progetti da premiare Giugno Giugno Fine giugno Avvio dei progetti prescelti Tutoraggio Luglio Da luglio a fine progetto Termine dei progetti Dicembre f - MODALITA D ESECUZIONE o Risorse umane complessive necessarie per l espletamento delle attività previste, con la specifica delle professionalità impegnate e la loro attinenza con le predette attività Il Comune capofila mette a disposizione del Piano Locale Giovani n. 4 professionalità, nel campo della Cultura, dei Servizi Sociali, dell Ufficio Lavoro, con la guida e il coordinamento di un dirigente. Grazie alla collaborazione con il progetto provinciale Mettersi In Proprio si è poi individuata una professionalità per gli incontri di presentazione generale per i giovani del territorio interessati alla progettazione. N. 4 esperti (uno per ciascuno dei settori indicati per la progettazione) saranno quindi incaricati della formazione specifica e del tutoraggio e affiancamento costante dei ragazzi, sia nel momento progettuale, sia in quello realizzativo. o Sostenibilità economico/finanziaria del progetto La quota di finanziamento del Piano Locale Giovani versata dalla Provincia al Comune capofila sarà destinata a finanziare i progetti prescelti dalla Commissione giudicatrice, insieme alle quote

5 necessarie per formazione e tutoraggio. A cura del Comune capofila sarà anche l elaborazione della pubblicità dell iniziativa e del Bando, nonché l aspetto della comunicazione con i media territoriali. Il co-finanziamento locale sarà interamente coperto dalle ore lavoro delle 4 professionalità interne impegnate nella realizzazione del progetto. o Incidenza del co-finanziamento locale sul costo totale del Progetto Il co-finanziamento locale inciderà per il 10% del totale o Modalità di coinvolgimento attivo dei giovani nella gestione del progetto I giovani saranno sin dall inizio coinvolti nella elaborazione del progetto: ogni singolo Comune aderente organizzerà, sul proprio territorio, appositi incontri per presentare ai giovani singoli e alle associazioni giovanili il Piano Locale Giovani 2011, portando poi le loro istanze e richieste al Tavolo di Lavoro. Allo stesso, d altra parte, parteciperanno direttamente ragazzi e ragazze in rappresentanza di associazioni attive nel pinerolese. I necessari incontri di formazione, inoltre, si prevede debbano essere attivi e non caratterizzati da classiche lezioni frontali: i partecipanti dovranno al contrario mettere in comune idee e progetti e valutare, di volta in volta, se unire le forze o procedere separatamente, presentando uno o più progetti nello stesso settore di intervento. Saranno inoltre particolarmente gradite progettualità che coinvolgano giovani provenienti o residenti in diversi Comuni del territorio, nonché progetti che si debbano svolgere contestualmente in più aree del territorio stesso. o Metodo di lavoro Il metodo di lavoro prevede la costituzione di un apposito Tavolo coinvolgente rappresentanti dei Comuni aderenti al progetto, nonché rappresentanti delle associazioni giovanili del territorio: tutte le decisioni saranno condivise dal Tavolo di Lavoro. Dopo il termine della fase progettuale, sarà elaborato un bando di concorso atto a finanziare progetti di impresa e idee progettuali nei settori prescelti. A ciò seguiranno: la massima pubblicizzazione del bando; la formazione specifica degli interessati, settore per settore; il tutoraggio nella fase di elaborazione dei progetti; la raccolta dei progetti stessi; la loro valutazione da parte della Commissione giudicatrice con la scelta dei vincitori; la realizzazione dei progetti scelti, con il costante affiancamento per consigli e tutoraggio. 4 - RISULTATI ATTESI E SOSTENIBILITA FUTURA DEL PROGETTO Azione 2 Verso l autonomia personale Sviluppo della micro imprenditorialità giovanile, attraverso il finanziamento di progetti specifici elaborati dai giovani del territorio nei settori individuati come prioritari. Una volta immesse nel mondo del lavoro, le neonate imprese dovranno essere in grado di proseguire con le loro gambe, anche utilizzando ulteriori canali di finanziamento, pubblici e privati.

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