OGGETTO: Check-list raccolta dati 730/ parte

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "OGGETTO: Check-list raccolta dati 730/2014 3 parte"

Transcript

1 Informativa la clientela stuo N. 67 del Ai gentili Clienti Loro se OGGETTO: Check-list raccolta dati 730/ parte Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intenamo integrare la prima e la seconda parte della check-list la raccolta dati del 730/2014, pubblicata qualche settimana fa. Viene affrontato il quadro E gli oneri detraibili. 1

2 Quadro E Consegnare la documentazione relativa agli oneri sostenuti nel 2013, seguito elencati: L onere detraibile sanitarie I requisiti richiesti Criticità, casi pratici ed esempi I documenti da conservare Detrazione del 19 % le spese sostenute : -prestazioni chirurgiche; -analisi, indagini raoscopiche, ricerche e applicazioni; -prestazioni specialistiche; -acquisto o affitto protesi sanitarie; -prestazioni rese da un meco generico; -ricoveri collegati a una oazione chirurgica o a degenze. -acquisto mecinali; -spese relative all acquisto o all affitto spositivi meci (ad esempio apparecchio aerosol o la misurazione della pressione sanguigna) purché dallo scontrino o dalla fattura risulti il soggetto che sostiene la spesa e la descrizione del spositivo meco che deve essere contrassegnato dalla marcatura CE (Circolare dell Agenzia delle Entrate n. 20/E del 13/05/2011); -spese relative al trapianto organi; -importi dei ticket pagati, se le spese sopraelencate sono state sostenute nell ambito del Servizio Sanitario Nazionale. Chi presta l assistenza fiscale calcolerà la detrazione del 19 cento solo sulla parte che sua l importo 129,11 euro (non è invece previsto alcun limite massimo). LEGGERE LO SCONTRINO PARLANTE L Agenzia delle Entrate ha precisato che gli scontrini parlanti non devono necessariamente riportare la trazionale citura farmaco o mecinale, tali citure possono essere sostituite dalle corrispondenti sigle: OTC : mecinale da banco; SOP: senza obbligo prescrizione; Omeopatico; Ticket; Med: mecinale; F.co: farmaco. I parafarmaci non sono detraibili (risoluzione n. 396 del 22 ottobre 2008) IL RIMBORSO Non possono essere incate le spese sanitarie sostenute nel 2013 che nello stesso anno sono state rimborsate. Con riferimento alle spese sanitarie rimborsate a fronte contributi assistenza sanitaria versati dal datore lavoro, se gli stessi hanno concorso a formare il redto la quota suiore a 3.615,20 euro, le spese sanitarie eventualmente rimborsate possono invece essere incate proporzionalmente. Possono inoltre essere incate le spese rimaste a carico del contribuente, come esempio le spese sanitarie rimborsate effetto premi assicurazioni sanitarie da lui versati ( i quali non spetta la detrazione d imposta del 19 cento); le spese sanitarie rimborsate sulla base assicurazioni sanitarie stipulate dal datore lavoro o ente pensionistico o pagate rettamente dallo stesso con o senza trattenuta a carico del pendente. LE SPESE MEDICHE NEL CUD L importo da incare nel rigo E1, colonna 2, deve comprendere le spese sanitarie incate nelle annotazioni del CUD con il coce 1 o alla voce Importo delle spese meche inferiore alla franchigia. La documentazione richiesta è la seguente: mecinali e ticket sui farmaci: scontrino parlante o fattura; prestazioni meche e certificati meci (uso sportivo, rinnovo patente, visite legali, etc.): ricevuta fiscale o fattura rilasciata dal meco, ovvero ricevuta del ticket se la prestazione è resa nell'ambito del SSN; analisi, esami, terapie: ricevuta rilasciata dalla struttura sanitaria presso la quale è stata eseguita la prestazione, ovvero ricevuta del ticket se la prestazione è resa nell'ambito del SSN; prestazioni sanitarie riabilitative (infermieri, logopesti, etc.): ricevuta/fattura rilasciata dall'oatore e prescrizione meca; cure termali e prestazioni rese da etisti, fisioterapisti, chiropratici: fattura/ricevuta della struttura/professionista che ha eseguito la prestazione e prescrizione meca. Acquisto/affitto protesi sanitarie: fattura/ricevuta rilasciata dal soggetto esercente l'arte ausiliaria della professione sanitaria; scontrino fiscale con attestazione del soggetto autorizzato all'esercizio arte ausiliaria dalla quale si evinca che l'acquisto della protesi serve sopire una patologia del contribuente o dei familiari a carico; fattura o scontrino, corredato da prescrizione meca o autocertificazione attestante la necessità della protesi il contribuente o i familiari a carico; Attrezzature sanitarie: ricevuta fiscale/fattura della farmacia o esercizio commerciale in cui lo strumento sanitario è stato acquistato. 2

3 sanitarie patologie esenti (colonna 1) Devono essere qui incate le spese relative ad alcune malattie e conzioni patologiche le quali il SSN ha riconosciuto l esenzione dal ticket in relazione a particolari prestazioni sanitarie. Nel caso in cui il contribuente si sia rivolto a strutture che prevedono il pagamento delle prestazioni sanitarie in riferimento alla patologia la quale è stata riconosciuta l esenzione, la relativa spesa sostenuta va incata in questa colonna (ad esempio: spese prestazioni in cliniche private). Le spese incate in questa colonna non possono essere comprese tra quelle incate in colonna 2. L agevolazione consiste nella possibilità non dere la parte detrazione che non ha trovato capienza nell imposta dovuta. L eccedenza verrà incata da chi presta l assistenza fiscale nello spazio riservato ai messaggi del prospetto liquidazione, mod. 730/3, consentire al familiare che ha sostenuto le spese patologie esenti fruire della restante quota detrazione. Ve rigo precedente Ve rigo precedente. sanitarie familiari non a carico Va incato l importo della spesa sanitaria sostenuta nell interesse del familiare non fiscalmente a carico affetto da patologie esenti la cui detrazione non ha trovato capienza nell imposta lorda da questi dovuta (ve rigo precedente). È necessario che il documento che certifica la spesa sia intestato al contribuente che ha effettuato il pagamento e contenga l incazione del soggetto a favore del quale la spesa meca è stata sostenuta. È necessario che l appartenenza alle patologie esenti sia documentata da apposita certificazione rilasciata dalla Azienda Sanitaria Locale attestante che la patologia cui e affetto il familiare rientra tra quella che hanno ritto all esenzione dalla partecipazione alla spesa sanitaria. sanitari e sone con sabilit à sostenute: 1. i mezzi necessari all accompagnamento, deambulazione, locomozione e sollevamento: poltrone inabili non deambulanti; arti artificiali la deambulazione; costruzione rampe l eliminazione barriere architettoniche; installazione e/o manutenzione delle pedane sollevamento; trasformazione dell ascensore adatto al contenimento della carrozzella; apparecchi il contenimento fratture ernie e La detrazione riconosciuta è pari al 19% dell intera spesa sostenuta, senza alcun limite massimo o minimo. Fattura, ricevuta o quietanza pagamento attestante l acquisto del bene o la fruizione del servizio. Verbale riconoscimento oppure autocertificazione stilata ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, attestante lo status portatore hancap. Prescrizione del meco curante o autocertificazione che attesti la necessarietà del sussio. Dati necessari: Ditta, denominazione o ragione sociale e sede legale (ovvero nome, cognome e residenza, se sona fisica), nonché coce fiscale dei soggetti che hanno effettuato la cessione o reso la prestazione; dati anagrafici del soggetto portatore hancap e del soggetto che sostiene la spesa, se verso dall importo pagato. 3

4 veicoli sone con sabilità la correzione della colonna vertebrale. 2. i sussi tecnici e informatici che facilitano l autosufficienza e l integrazione, inviduati ai sensi dell art. 3 della L. 5 febbraio 1992, n. 104 (cioè coloro che presentano una minorazione fisica, psichica o sensoriale, stabilizzata o progressiva, che è causa fficoltà apprenmento, relazione o integrazione lavorativa e tale da determinare un processo svantaggio sociale o emarginazione). sostenute l acquisto: 1) motoveicoli e autoveicoli, anche se prodotti in serie e adattati in funzione delle limitazioni manenti alle capacità motorie dei sabili: autoveicoli; motocarrozzette; autoveicoli e motoveicoli uso promiscuo o trasporto sabile; autocaravan. 2) autoveicoli, anche non adattati, il trasporto dei non vedenti, sor, sone con hancap psichico o mentale gravità tale da avere determinato il riconoscimento dell indennità accompagnamento, invali con grave limitazione della capacità deambulazione e sone affette da pluriamputazioni. La detrazione, nel limite spesa ,99 euro, spetta con riferimento a un solo veicolo (auto o moto), a patto che sia utilizzato in via esclusiva o prevalente a beneficio del sabile. La detrazione spetta una sola volta in un iodo quattro anni, a meno che il veicolo non sia stato cancellato dal pubblico registro automobilistico. In caso trasferimento a titolo oneroso o gratuito del veicolo prima che siano trascorsi due anni dall acquisto, è dovuta la fferenza tra l imposta che sarebbe stata determinata in assenza dell agevolazione e quella agevolata, a meno che la cessione non sia avvenuta in seguito a un mutamento dell hancap che comporta il sabile la necessità acquistare un altro veicolo. LE RIPARAZIONI La detrazione spetta anche le spese riparazione che non rientrano nell ornaria manutenzione, con esclusione quin, dei costi esercizio (come ad esempio il premio assicurativo, il carburante e il lubrificante). Queste spese devono essere sostenute entro quattro anni dall acquisto e concorrono, insieme al costo acquisto del veicolo, al raggiungimento del limite massimo consentito euro ,99. Fattura, ricevuta o quietanza pagamento attestante l acquisto del veicolo o il sostenimento delle spese connesse. Si ricorda inoltre che le impete capacità motorie manenti devono risultare da certificazione meca rilasciata dalla Commissione Meca istituita ai sensi dell art. 4 L. 104/92. La sussistenza dei requisiti richiesti potrà essere anche fornita meante autocertificazione attestante che l invalità comporta ridotte o impete capacità motorie manenti (la quale dovrà far riferimento a precedenti accertamenti sanitari effettuati da organi abilitati all accertamento invalità). l acquisto cani guida Va incata la spesa sostenuta dai non vedenti l acquisto del cane guida. La detrazione spetta un solo animale e nel limite ,99. Nel limite vanno ricomprese le spese eventualmente sostenute l acquisto del veicolo il portatore hancap. Documento spesa che attesta l acquisto del cane guida Documentazione attestante lo specifico hancap del soggetto. 4

5 Totale spese sanitarie le quali è stata richiesta la rateizzazione nella precedente chiarazione Interessi mutui ipotecari acquisto abitazione principale Questo rigo è riservato ai contribuenti che negli anni 2010 e/o nel 2011 e/o nel 2012 hanno sostenuto spese sanitarie suiori a ,71 euro e hanno scelto la rateizzazione nelle precedenti chiarazioni dei redti. Nella colonna 2 incare l importo delle spese cui è stata chiesta la rateizzazione. Nella colonna 1 incare il numero della rata cui si intende fruire. Incare gli interessi passivi, gli oneri accessori e le quote rivalutazione pendenti da clausole incizzazione mutui ipotecari contratti l acquisto immobili abiti ad abitazione principale. La detrazione spetta su un importo massimo 4.000,00 euro. In caso contitolarità del contratto o più contratti mutuo, questo limite si riferisce all ammontare complessivo degli interessi, oneri accessori e quote rivalutazione sostenuti. Se il mutuo eccede il costo sostenuto l acquisto dell immobile, possono essere portati in detrazione gli interessi relativi alla parte del mutuo che copre questo costo, aumentato delle spese notarili e degli altri oneri accessori relativi all acquisto. La detrazione può essere ripartita in quattro rate annuali pari importo, incando nell apposita casella del rigo il numero corrispondente alla rata cui si vuole fruire e l intero importo della spesa sostenuta. Per le spese mantenimento del cane guida, il soggetto non vedente ha ritto a una detrazione forfetaria 516,46. I REQUISITI OGGETTIVI: - Stabilire nell immobile la mora abituale del contribuente o dei suoi familiari entro un anno dall acquisto (si ha ò ritto alla detrazione anche se l unità immobiliare non è abita ad abitazione principale entro un anno a causa un trasferimento motivi lavoro avvenuto dopo l acquisto). - Stipulare il mutuo entro l anno precedente o successivo all acquisto. I REQUISITI SOGGETTIVI: Essere acquirente dell immobile e intestatario del mutuo. SOLO I MUTUI! Danno ritto alle detrazioni solo gli interessi su mutui (NO ature creto bancarie; NO gli interessi pagati a seguito cessione stipeno; NO gli interessi derivanti da tipi finanziamento versi da quelli relativi a contratti mutuo, anche se con garanzia ipotecaria su immobili). GLI ONERI ACCESSORI Rientrano nel concetto oneri accessori molte spese che vengono spesso ignorate (es. gli oneri fiscali, compresa l imposta l iscrizione o la cancellazione ipoteca e l imposta sostitutiva sul capitale prestato, spese istruttoria, notarili e izia tecnica, penalità anticipata estinzione del mutuo, ecc.) Copia del contratto mutuo; copia dell atto compraventa dell immobile; quietanze pagamento degli interessi passivi; documentazione che attesta l utilizzazione come abitazione principale. 5

6 Interessi mutui ipotecari acquisto altri immobili Interessi mutui contratti nel 1997 recuo elizio Incare, un importo non suiore a euro 2.065,83 ciascun intestatario del mutuo: gli interessi passivi; gli oneri accessori; le quote rivalutazione pendenti da clausole incizzazione mutui ipotecari su immobili versi da quelli utilizzati come abitazione principale stipulati prima del Incare gli interessi passivi, gli oneri e le quote rivalutazione pendenti da clausole incizzazione mutui (anche non ipotecari) contratti nel 1997 effettuare interventi manutenzione, restauro e ristrutturazione degli efici. La detrazione spetta su un importo massimo euro 2.582,28. L ABITAZIONE PRINCIPALE DEL FAMILIARE Per abitazione principale si intende quella nella quale il contribuente o i suoi familiari morano abitualmente. Pertanto la detrazione spetta al contribuente acquirente e intestatario del contratto mutuo, anche se l immobile è abito ad abitazione principale un suo familiare (coniuge, parenti entro il terzo grado e affini entro il secondo grado). GLI INTERESSI PER CONTO DEI FAMILIARI A CARICO Non è possibile portare in detrazione gli interessi sostenuti conto soggetti fiscalmente a carico. Unica eccezione è la quota interessi del coniuge fiscalmente a carico, in caso mutuo cointestato. LA PERDITA DELLA DETRAZIONE Il ritto alla detrazione viene meno a partire dal iodo d imposta successivo a quello in cui l immobile non è più utilizzato come abitazione principale (ad eccezione del trasferimento motivi lavoro o del ricovero manente in istituti ricovero o sanitari). Tuttavia, se il contribuente torna ad abire l immobile ad abitazione principale, può fruire nuovamente della detrazione in relazione alle rate pagate a decorrere da quel momento. L ACCOLLO DEL MUTUO Se un contribuente si è accollato un mutuo, anche successione a causa morte, successivamente al 1 gennaio 1993, ha ritto alla detrazione se ricorrono nei suoi confronti le conzioni previste i mutui stipulati a partire da quella data. In questi casi data stipulazione del contratto mutuo deve intendersi quella stipulazione del contratto accollo del mutuo. La detrazione compete anche al coniuge sustite, se contitolare insieme al coniuge deceduto del mutuo contratto l acquisto dell abitazione principale, a conzione che provveda a regolarizzare l accollo del mutuo, sempre che sussistano gli altri requisiti. 6

7 Interessi mutui ipotecari costruzione abitazione principale Interessi prestiti o mutui agrari Incare gli interessi passivi, gli oneri e le quote rivalutazione pendenti da clausole incizzazione mutui ipotecari contratti a partire dal 1998 la costruzione e la ristrutturazione elizia unità immobiliari da abire ad abitazione principale. La detrazione spetta su un importo massimo euro 2.582,28. Incare gli interessi passivi; gli oneri accessori; le quote rivalutazione pendenti da clausole incizzazione prestiti e mutui agrari ogni specie. REQUISITI OGGETTIVI: La detrazione è ammessa a conzione che la stipula del contratto mutuo da parte del soggetto possessore a titolo proprietà o altro ritto reale dell unità immobiliare avvenga nei 6 mesi antecedenti, ovvero nei 18 mesi successivi all inizio dei lavori costruzione. La detrazione, inpendentemente dalla data stipula del mutuo, verrà calcolata su un importo non suiore a quello dei redti dei terreni chiarati. - Contratto mutuo; - quietanze pagamento - degli interessi passivi corrisposti; - abilitazioni amministrative richieste; - copie fatture e ricevute fiscali relative ai lavori eseguiti. Assicurazioni sulla vita, gli infortuni, l invalità e non autosufficienza Incare i premi relativi alle assicurazioni sulla vita e contro gli infortuni. La detrazione riguarda: - i contratti stipulati o rinnovati fino al 31 cembre 2000, i premi le assicurazioni sulla vita e contro gli infortuni, anche se versati all estero o a compagnie estere. La detrazione è ammessa a conzione che il contratto abbia durata non inferiore a cinque anni e non consenta la concessione prestiti nel iodo durata minima; - i contratti stipulati o rinnovati a partire dal 1 gennaio 2001, i premi le assicurazioni aventi oggetto il rischio morte, invalità manente suiore al 5 cento (da qualunque causa derivante), non autosufficienza nel compimento degli atti quotiani. Solo in quest ultimo caso la detrazione spetta a conzione che l impresa assicurazione non possa recedere dal contratto. L importo da incare con il coce 12 non deve suare complessivamente euro 630,00. ATTENZIONE AI NUOVI LIMITI! FAMILIARI A CARICO In merito ai premi assicurativi aventi ad oggetto il rischio morte o invalità manente, corrisposti conto familiari fiscalmente a carico, l Agenzia delle Entrate, nella Circolare n. 17/E/2006, ha chiarito che essi sono detraibili in capo al soggetto che ha sostenuto l onere anche nelle ipotesi in cui tale soggetto stipuli un contratto in cui configuri come assicurato un familiare a suo carico. Inoltre il familiare fiscalmente a carico può anche risultare sia come contraente che come assicurato del contratto assicurazione. POLIZZE MISTE Nel caso polizze assicurative rischio morte che coprano sia in caso morte sia in caso manenza in vita dell assicurato alla scadenza o in caso riscatto, è detraibile solo la parte del premio relativa al rischio morte. Allo stesso modo, in presenza una polizza malattia o infortuni che garantisca il risarcimento anche in caso invalità, è detraibile solo la quota del premio riferibile alla cotura del rischio invalità non inferiore al 5%. Analogo scorso vale anche le polizze che coprono il rischio non autosufficienza unitamente ad altri rischi. Quietanze pagamento e/o attestazione detraibilità dei premi da parte della compagnia assicurazione. 7

8 LE SOMME INCASSATE ALLA SCADENZA Si precisa che, nel caso polizza mista rischio morte, la somma incassata a scadenza o a seguito riscatto, in manenza in vita dell assicurato, costituisce redto capitale ai sensi dell art. 44, comma 1, lett. g-quater, TUIR relativamente all ammontare maturato la parte dei premi che hanno fruito della detrazione. ULTERIORI PRECISAZIONI Vanno comprese nell importo da incare con il coce 12 anche i premi assicurazione incati con il coce 12 nelle annotazioni del CUD 2014 e/o del CUD I contributi previdenziali non obbligatori legge sono oneri interamente deducibili e tanto devono essere incati nel rigo E21. Le spese sono detraibili anche se sostenute dal contribuente nell interesse del coniuge, dei figli e degli altri familiari a carico. istruzione Con tale coce si devono incare le spese istruzione sostenute nel 2013, anche se riferibili a più anni (compresa l iscrizione ad anni fuori corso), la frequenza corsi istruzione secondaria, universitaria, fezionamento e/o specializzazione universitaria, tenuti presso istituti o università italiane o straniere, pubbliche o private, in misura non suiore a quella stabilita le tasse e i contributi degli istituti statali italiani. SPESE DETRAIBILI Si specifica che, quanto riguarda le spese scolastiche delle Università, sono detraibili: - le spese immatricolazione e iscrizione, anche se riferibili a più anni (e quin, anche iscrizione ad anni fuori corso); - spese la partecipazione alle prove accesso ai corsi universitari a numero chiuso, con test verifica della preparazione. Tali prove sono, infatti, inspensabili accedere allo specifico corso universitario. - le soprattasse esami profitto e laurea; - le spese frequenza; - le spese relative a corsi specializzazione. SPESE NON DETRAIBILI Non sono detraibili le spese sostenute: - l acquisto testi scolastici, strumenti musicali, materiale cancelleria etc. (Risoluzione ministeriale 17/06/80, n. 8/803); - i viaggi ferroviari, vitto e alloggio necessari consentire la frequenza alle scuole (Risoluzione ministeriale 27/10/80, n. 2/1184). LE UNIVERSITÀ PRIVATE I Corsi presso istituti o università private o straniere sono detraibili, facendo riferimento alla spesa la frequenza corsi analoghi tenuti Bollettino bancario Bollettino postale Ricevuta o quietanza pagamento Dati necessari: Dati dell Istituto o Università Causale del versamento Importo pagato Dati anagrafici dello studente. 8

9 presso l università statale italiana più vicina al domicilio fiscale del contribuente e considerando come importo massimo detraibile quello del corso analogo nell istituto statale italiano. I MASTER UNIVERSITARI Si evidenzia che la Circolare Ministeriale n. 101/2000, al punto 8.2, ha chiarito che i costi sostenuti la frequentazione master universitari sono oneri detraibili solo nel caso in cui siano assimilabili a corsi universitari o specializzazione sempre che siano gestiti da istituti universitari pubblici o privati. Se i master sono gestiti da Università private, la detrazione spetta un importo non suiore a quello stabilito tasse e contributi versati analoghe prestazioni rese da istituti statali italiani. I CORSI DI SPECIALIZZAZIONE I corsi specializzazione laureati sono detraibili a conzione che essi siano riconosciuti dall ornamento universitario; non sono tanto detraibili esempio, le spese sostenute la frequenza ai corsi istituiti dagli orni professionali accedere agli esami abilitazione. funebri funebri sostenute la morte dei familiari incati nell art. 433 del coce civile e affidati o affiliati un importo, riferito a ciascun decesso, non suiore a euro 1.549,37. I CORSI SSIS Corsi SSIS l abilitazione ad insegnare nelle scuole mee inferiori e suiori, sono detraibili, in quanto assimilabili ai corsi d istruzione universitaria. LE SCUOLE DI GRADO INFERIORE Con riferimento alle scuole materne elementari e secondarie primo grado, essendo previsto l obbligo scolastico non vi sono importi da pagare. Eventuali versamenti devono essere qualificati come contributi volontari e non sono tanto detraibili come spese istruzione (ma rientrano le erogazioni liberali detraibili). SPESE DETRAIBILI SOLO PER I FAMILIARI DI CUI ALL ART. 433 C.c. Ovvero: coniuge; coniuge effettivamente e legalmente separato; figli legittimi, legittimati, naturali riconosciuti adottivi, affiliati e affidati; genitori e in loro mancanza gli ascendenti prossimi; adottanti; generi e nuore; suocero e suocera; i fratelli e le sorelle anche unilaterali. 9

10 La detrazione spetta anche se il familiare non è a carico. IL DECESSO Ai fini della detraibilità della spesa funebre, ci deve essere un rapporto causa-effetto tra il decesso e il sostenimento della spesa. Sono quin escluse le spese sostenute dal contribuente in previsione future onoranze funebri. Beneficia della detrazione della spesa funebre il soggetto che l ha effettivamente sostenuta. LA RIPARTIZIONE La detrazione può essere ripartita sul redto più sone se, nel documento contabile, anche se intestato ad un unico soggetto, è stata annotata una chiarazione ripartizione delle spese (C.M. 25/07/79, n. 26/8/1270). IL REQUISITO Stato non autosufficienza del soggetto che beneficia dell assistenza. Lo stato non autosufficienza deve risultare da certificazione meca. Certificazione meca dello stato non autosufficienza del soggetto. addetti all assistenza sonale attività sportive ragazzi (palestre, piscine e altre strutture sportive) sostenute gli addetti all assistenza sonale nei casi non autosufficienza nel compimento degli atti della vita quotiana. sostenute l iscrizione annuale e l abbonamento, i ragazzi età compresa tra 5 e 18 anni, ad associazioni sportive, palestre, piscine e altre strutture e impianti sportivi destinati alla pratica sportiva lettantistica. L importo da considerare non può essere suiore ciascun ragazzo a 210,00 euro. La detrazione può essere ripartita tra gli aventi ritto (ad esempio i genitori). In questo caso sul documento spesa va incata la quota detratta da ognuno essi. La spesa complessiva non può comunque suare 210 euro ciascun ragazzo. CONDIZIONI E LIMITI DI DEDUCIBILITÀ La detrazione spetta su un importo massimo euro, solo se il redto complessivo non sua i euro (con riferimento a quest ultimo limite vanno computati anche i canoni locazione soggetti a cedolare secca). IL FAMILIARE CHE NON È A CARICO L'onere è detraibile anche i familiari non fiscalmente a carico e non conviventi. Ne usufruisce il soggetto che ha pagato la spesa. Le spese sono detraibili anche se sostenute dal contribuente nell interesse altri familiari fiscalmente a carico. Ricevuta del soggetto che presta assistenza (sona fisica, cooativa servizi, casa cura o riposo). La ricevuta deve contenere gli estremi anagrafici e il coce fiscale chi effettua il pagamento e chi presta l assistenza. Se la spesa è sostenuta in favore un familiare, nella ricevuta devono essere incati anche gli estremi anagrafici e il coce fiscale quest ultimo. Bollettino bancario o postale, o la fattura, ricevuta o quietanza pagamento da cui risulti: 1. la tta, denominazione o ragione sociale e la sede legale o, se sona fisica, il nome cognome e la residenza, nonché il coce fiscale dei soggetti che hanno reso la prestazione; 2. la causale del pagamento; 3. l attività sportiva esercitata; 4. l importo pagato; 5. i dati anagrafici chi pratica l attività sportiva e il coce fiscale chi effettua il pagamento. 10

11 interme azione immobil iare canoni locazione sostenute da studenti universitari fuori sede Compensi, comunque denominati, pagati a soggetti intermeazione immobiliare l acquisto dell immobile da abire ad abitazione principale. L importo da incare nel rigo non può essere suiore a euro. Se l unità immobiliare è acquistata da più sone, la detrazione, nel limite euro, va ripartita tra i comproprietari in base alla centuale proprietà. sostenute dagli studenti universitari iscritti a un corso laurea un università situata in un Comune verso da quello residenza: - canoni locazione derivanti da contratti stipulati o rinnovati in base alla legge che sciplina le locazioni immobili a uso abitativo (Legge 9 cembre 1998, n. 431); -o canoni relativi ai contratti ospitalità, nonché agli atti assegnazione in gomento o locazione, stipulati con enti il ritto allo stuo, università, collegi universitari legalmente riconosciuti, enti senza fini lucro e cooative. IL PRELIMINARE DI VENDITA Circa la possibilità detrarre anche gli oneri intermeazione immobiliare relativi al contratto preliminare compraventa, l Agenzia delle Entrate, nella Risoluzione n. 26/E del 30 gennaio 2009 ha chiarito che, qualora sia stato stipulato un compromesso venta e contestualmente, il promissario acquirente abbia pagato il compenso all agenzia immobiliare, la detrazione d imposta compete a conzione che il compromesso venta sia stato regolarmente registrato, in quanto la registrazione del contratto preliminare venta formalizza l impegno alla stipula del contratto definitivo acquisto. FAMILIARI A CARICO Non è ammessa la detrazione delle spese sostenute familiari a carico. I REQUISITI Per fruire della detrazione l università deve essere ubicata in un Comune stante almeno 100 chilometri dal Comune residenza dello studente e comunque in una Provincia versa oppure nel territorio uno Stato membro dell Unione europea o in uno degli Stati aderenti all Accordo sullo spazio economico europeo con i quali sia possibile lo scambio informazioni. La detrazione spetta anche se le spese sono state sostenute i familiari fiscalmente a carico. Non è richiesto che si tratti un contratto specifico studenti, ma la conzione necessaria è che lo stesso sia regolarmente registrato. È infferente, ai fini della fruizione del beneficio in esame che l università frequentata sia pubblica o privata. Tuttavia l Agenzia delle Entrate ha negato la possibilità della detrazione contratti stipulati da studenti universitari all estero (Circ. 21 Aprile 2009 n. 18). IL DEPOSITO CAUZIONALE Qualora il contratto stipulato preveda un deposito cauzionale tale cifra non concorre alla formazione della spesa totale pagata a titolo canone locazione. Relativamente alla documentazione necessaria, nel silenzio delle istruzioni ministeriali, si ritiene che la spesa debba essere documentata meante fattura emessa dal meatore immobiliare. Tuttavia, può essere utile anche la copia del rogito notarile relativo alla compraventa dell immobile nel quale sono riportati: 1. l ammontare della spesa sostenuta l attività meazione; 2. le modalità pagamento della spesa stessa; 3. il numero partita IVA o il coce fiscale dell agente immobiliare. Copia del contratto locazione; quietanza pagamento. Erogazioni liberali a favore delle popolazioni colpite da calamità pubbliche o eventi straornari Erogazioni liberali, un importo non suiore a 2.065,83 euro a favore delle popolazioni colpite da calamità pubbliche o da altri eventi straornari, anche se avvenuti in altri Stati, effettuate esclusivamente tramite: Onlus; organizzazioni internazionali cui l Italia è membro; altre Le erogazioni devono essere effettuate: - con versamento postale o bancario; - con carte debito; - con carte creto; - con carte prepagate; - con assegni bancari e circolari. Per le erogazioni liberali effettuate tramite carta creto è sufficiente la tenuta e l esibizione, in caso eventuale richiesta Attestazione pagamento 11

12 fondazioni, associazioni, comitati ed enti il cui atto costitutivo o statuto sia redatto atto pubblico o scrittura privata autenticata o registrata, che prevedano tra le proprie finalità interventi umanitari in favore delle popolazioni colpite da calamità pubbliche o da altri eventi straornari; amministrazioni pubbliche statali, regionali e locali, enti pubblici non economici; associazioni sindacali categoria. dell Amministrazione Finanziaria, dell estratto conto della società che gestisce la carta. Erogazioni liberali in denaro effettuate a favore delle società e associazioni sportive lettantistiche Erogazioni liberali alle società mutuo soccorso Erogazioni liberali a favore delle associazioni promozione sociale Erogazioni liberali a favore della società cultura Biennale Venezia relative a beni soggetti a regime vincolistico Erogazioni liberali in denaro effettuate a favore delle società e associazioni sportive lettantistiche. L importo da incare non può essere suiore a 1.500,00 euro. Erogazioni liberali alle società mutuo soccorso. L importo da incare non può essere suiore a 1.291,14 euro. Erogazioni liberali a favore delle associazioni promozione sociale. L importo tale erogazione non può essere suiore ad euro 2.065,83 Erogazioni in denaro, a favore della Società cultura La Biennale Venezia. relative ai beni soggetti a regime vincolistico. Si tratta delle spese sostenute dai contribuenti obbligati alla manutenzione, protezione o restauro dei beni soggetti a regime Sono tali i contributi associativi versati dai soci alle società mutuo soccorso che oano assicurare ai soci un sussio nei casi malattia, impotenza al lavoro o vecchiaia o, in caso decesso, un aiuto alle loro famiglie (art. 1 della Legge 15 aprile 1886, n. 3818). Danno ritto alla detrazione soltanto i contributi versati con riferimento alla propria posizione. Chi presta l assistenza fiscale (Caf, professionista o sostituto) calcolerà la detrazione spettante su un importo non suiore al 30 cento del redto complessivo (che in tal caso comprende anche il redto dei fabbricati assoggettato a cedolare secca). La necessità delle spese, quando non siano obbligatorie legge, deve risultare da apposita chiarazione sostitutiva dell atto notorietà (art. 47 D.P.R. n. 445/2000) presentata al Ministero i beni e le attività culturali, relativa alle spese effettivamente sostenute le quali si ha ritto alla detrazione. Se tale conzione non si verifica, la detrazione Attestazione pagamento Attestazione pagamento Attestazione pagamento Attestazione pagamento Attestazione spesa e documentazione espressamente richiesta la particolare tipologia intervento. 12

13 vincolistico, secondo le sposizioni del Coce dei beni culturali e del paesaggio (D. Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42) e del D.P.R. 30 settembre 1963, n. 1409, e successive moficazioni, nella misura effettivamente rimasta a carico. spetta nell anno d imposta in cui è stata rilasciata la certificazione. veterinarie veterinarie sostenute la cura animali legalmente detenuti compagnia o pratica sportiva. L importo da incare nel rigo non può essere suiore a 387,34 euro. La detrazione sarà calcolata sulla parte che sua l importo 129,11 euro. Giustificativo spesa relative ai contributi versati il riscatto degli anni laurea dei familiari a carico asili nido Contributi versati il riscatto del corso laurea dei familiari a carico. sostenute dai genitori pagare le rette relative alla frequenza asili nido un importo complessivamente non suiore a 632 euro annui ogni figlio. Si ricorda che, se, invece, i contributi sono stati versati rettamente dall interessato che ha cepito un redto sul quale sono dovute le imposte, possono essere dedotti dal redto quest ultimo (v. istruzioni del rigo E21). I REQUISITI Costituiscono asili nido, le strutture rette a garantire la formazione e la socializzazione dei bambini e delle bambine età compresa tra i tre mesi e i tre anni: -sono interessati i bambini età compresa tra i tre mesi e i tre anni; -la detrazione massima concessa è 632 euro figlio e si riferisce alle rette effettivamente pagate nel LA SPESA EFFETTIVAMENTE SOSTENUTA Qualora il documento spesa sia intestato al bambino o a uno solo dei coniugi è comunque possibile specificare tramite annotazione sullo stesso le centuali spesa imputabili a ciascuno degli aventi ritto. La spesa può essere documentate con fattura, ricevute o quietanze pagamento, bonifico. Si ricorda che sono altresì previste detrazioni d imposta a fronte delle seguenti spese: erogazioni liberali attività culturali ed artistiche; erogazioni liberali al fondo l ammortamento titoli Stato; erogazioni liberali a favore degli istituti scolastici ogni orne e grado; erogazioni liberali a favore fondazioni oanti nel settore musicale; erogazioni liberali a favore enti oanti nello spettacolo; erogazioni liberali attività culturali ed artistiche; spese sostenute servizi interpretariato dai soggetti riconosciuti sor; 13

14 gli assegni ioci (rente, vitalizi, ecc.) corrisposti dal chiarante in base a un testamento o a una donazione modale e, nella misura in cui risultano da provvementi dell autorità giuziaria, gli assegni alimentari versati ai familiari (incati nell art. 433 C.c.); i canoni, livelli, censi e altri oneri gravanti sui redti degli immobili che concorrono a formare il redto complessivo, compresi i contributi ai consorzi obbligatori legge o in pendenza provvementi della Pubblica Amministrazione, esclusi i contributi agricoli unificati; le indennità la ta dell avviamento corrisposte sposizioni legge al conduttore in caso cessazione della locazione immobili urbani non abiti ad abitazione; le somme che non avrebbero dovuto concorrere a formare i redti lavoro pendente e assimilati e che invece, sono state assoggettate a tassazione; il 50% delle imposte sul redto dovute gli anni anteriori al 1974 (esclusa l imposta complementare) iscritte nei ruoli la cui riscossione ha avuto inizio nel 2011 (art. 20, comma 2, del D.P.R. n. 42 del 1988); le erogazioni liberali oneri fensivi delle sone che fruiscono del patrocinio legale gratuito dello Stato; il 50% delle spese sostenute dai genitori adottivi l espletamento delle procedure adozione minori stranieri. Distinti saluti Lo Stuo ringrazia l attenzione riservatagli e rimane a sposizione ogni ulteriore chiarimento, riservandosi la facoltà tenervi costantemente aggiornati sulle novità e relativi adempimenti Vostro interesse 14

Nuova residenza anagrafica. Variazioni stato civile. Coniuge e figli fiscalmente a carico. Altri familiari fiscalmente a carico

Nuova residenza anagrafica. Variazioni stato civile. Coniuge e figli fiscalmente a carico. Altri familiari fiscalmente a carico Pagina 1 DOCUMENTI ANAGRAFICI In via generale si ricorda che il contribuente deve esibire la documentazione necessaria per permettere la verifica della conformità dei dati esposti nella propria dichiarazione

Dettagli

Servizio INFORMATIVA 730

Servizio INFORMATIVA 730 SEAC S.p.A. - 38100 TRENTO - Via Solteri, 74 Internet: www.seac.it - E-mail: info@seac.it Tel. 0461/805111 - Fax 0461/805161 Servizio INFORMATIVA 730 SOMMARIO EDITORIA FISCALE SEAC Servizio INFORMATIVA

Dettagli

Redditi: riepilogo degli oneri generali

Redditi: riepilogo degli oneri generali Periodico informativo n. 67/2015 Redditi: riepilogo degli oneri generali Gentile Cliente, In vista dell imminente appuntamento annuale con la redazione della dichiarazione dei redditi, di seguito si propone

Dettagli

STUDIO DPM COMMERCIALISTI ASSOCIATI

STUDIO DPM COMMERCIALISTI ASSOCIATI STUDIO DPM COMMERCIALISTI ASSOCIATI Gentili Clienti Loro sedi Circolare n. 8/2012 OGGETTO: ONERI DETRAIBILI E DEDUCIBILI NELLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI DELLE PERSONE FISICHE - MODELLO UPF 2012 PER L ANNO

Dettagli

Guida alla detrazione sugli interessi passivi sui mutui delle persone fisiche Tra le spese che danno diritto alla detrazione del 19%, da esporre nel

Guida alla detrazione sugli interessi passivi sui mutui delle persone fisiche Tra le spese che danno diritto alla detrazione del 19%, da esporre nel Guida alla detrazione sugli interessi passivi sui mutui delle persone fisiche Tra le spese che danno diritto alla detrazione del 19%, da esporre nel quadro RP, ci sono anche gli interessi passivi sui mutui

Dettagli

l agenzia in f orma LE AGEVOLAZIONI FISCALI A FAVORE DELL ATTIVITÀ SPORTIVA DILETTANTISTICA

l agenzia in f orma LE AGEVOLAZIONI FISCALI A FAVORE DELL ATTIVITÀ SPORTIVA DILETTANTISTICA l agenzia in f orma LE AGEVOLAZIONI FISCALI A FAVORE DELL ATTIVITÀ SPORTIVA DILETTANTISTICA AGGIORNATA CON IL DECRETO 28 MARZO 2007 DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO PER LE POLITICHE

Dettagli

FAZIO ANNA. Ragioniere commercialista. Iscritta all O.D.C.E C. di Prato. Revisore dei conti VIA TINTORI 31-59100 PRATO PO

FAZIO ANNA. Ragioniere commercialista. Iscritta all O.D.C.E C. di Prato. Revisore dei conti VIA TINTORI 31-59100 PRATO PO FAZIO ANNA Ragioniere commercialista Iscritta all O.D.C.E C. di Prato Revisore dei conti VIA TINTORI 31-59100 PRATO PO Telefono: 0574 23889 3394342747 fax :057429790 e-mail: annafazio@wmail.it pec: annafazio@odcecprato.legalmail.it

Dettagli

oneri detraibili oneri deducibili

oneri detraibili oneri deducibili Infermieri e libera professione: un avventura possibile Como 5 novembre 2010 oneri detraibili oneri deducibili Ricavato dalle istruzioni ministeriali per il Modello UNICO 1 ONERI DETRAIBILI (19%) Permettono

Dettagli

Circolare Nr. 03/ 2012. Vi elenchiamo di seguito i documenti e le informazioni necessarie per la redazione del Modello Unico 2012 Redditi 2011.

Circolare Nr. 03/ 2012. Vi elenchiamo di seguito i documenti e le informazioni necessarie per la redazione del Modello Unico 2012 Redditi 2011. Noale, 07 Maggio 2012 Circolare ai Signori Clienti Loro Sedi Circolare Nr. 03/ 2012 MODELLO UNICO 2012 REDDITI 2011 Vi elenchiamo di seguito i documenti e le informazioni necessarie per la redazione del

Dettagli

Soggetto interessato. Intestazione documento di spesa

Soggetto interessato. Intestazione documento di spesa Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 319 03.12.2015 Bonus ristrutturazione: detrazione fiscale delle spese Categoria: Irpef Sottocategoria: Detrazione 36% La detrazione fiscale delle

Dettagli

Centro Assistenza Fiscale SERVIZIO CAF 730

Centro Assistenza Fiscale SERVIZIO CAF 730 Servizio Caf 730 Centro Assistenza Fiscale SERVIZIO CAF 730 INFORMATIVA N. 33 Prot. 4027 DATA 06.05.2005 Settore: Oggetto: Riferimenti: IMPOSTE SUI REDDITI Agevolazioni IRPEF per soggetti disabili e Modello

Dettagli

DOCUMENTI per compilare il 730/2012 (IN FOTOCOPIA LEGGIBILE) SCADENZA 31 MAGGIO 2012

DOCUMENTI per compilare il 730/2012 (IN FOTOCOPIA LEGGIBILE) SCADENZA 31 MAGGIO 2012 CAF MUNICIPIO VIA GALILEO CHINI, 28 00125 TEL/FAX 06.52.35.01.76 DOCUMENTI per compilare il 730/2012 (IN FOTOCOPIA LEGGIBILE) SCADENZA 31 MAGGIO 2012 DOCUMENTI NECESSARI Documento di identità valido per

Dettagli

730 - RIEPILOGO DOCUMENTAZIONE RICHIESTA

730 - RIEPILOGO DOCUMENTAZIONE RICHIESTA 730 - RIEPILOGO DOCUMENTAZIONE RICHIESTA Documenti e Dati OBBLIGATORI 1) Modello 730/2012 e/o UNICO/2012 2) Fotocopia della carta d identità del contribuente 3) Fotocopia del codice fiscale del contribuente

Dettagli

Fondo Pensione Dipendenti Gruppo ENEL

Fondo Pensione Dipendenti Gruppo ENEL REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DELLE ANTICIPAZIONI DI CUI ALL ART. 27 DELLO STATUTO DEL FOPEN 1. BENEFICIARI Come previsto dal D.Lgs 124/93 e successive modifiche hanno titolo a richiedere l anticipazione

Dettagli

Si segnalano di seguito alcune questioni di specifico interesse rinviando, per gli altri contenuti della circolare, al relativo testo.

Si segnalano di seguito alcune questioni di specifico interesse rinviando, per gli altri contenuti della circolare, al relativo testo. Segnalazione novità prassi interpretative DALL AGENZIA DELLE ENTRATE ALCUNI CHIARIMENTI SULLA DETRAZIONE DEGLI INTERESSI PER MUTUI E SULLA DETRAZIONE D IMPOSTA DEL 36% PER INTERVENTI DI RISTRUTTURAZIONE

Dettagli

Servizio INFORMATIVA 730

Servizio INFORMATIVA 730 SEAC S.p.A. - 38100 TRENTO - Via Solteri, 74 Internet: www.seac.it - E-mail: info@seac.it Tel. 0461/805111 - Fax 0461/805161 Servizio INFORMATIVA 730 SOMMARIO EDITORIA FISCALE SEAC Servizio INFORMATIVA

Dettagli

DETRAIBILITÀ DEGLI INTERESSI PASSIVI CON RIFERIMENTO AI RIGHI E7 ED E8

DETRAIBILITÀ DEGLI INTERESSI PASSIVI CON RIFERIMENTO AI RIGHI E7 ED E8 Servizio INFORMATIVA 730 INFORMATIVA N. 31 Prot. 3261 DATA 20.04.2007 Settore: Oggetto: Riferimenti: IMPOSTE SUI REDDITI Le regole di detraibilità degli interessi passivi su mutui con riferimento ai righi

Dettagli

Oneri deducibili. Contributi

Oneri deducibili. Contributi Oneri deducibili Le spese che costituiscono oneri sono deducibili dal reddito complessivo del contribuente se non già dedotti nella determinazione dei singoli redditi che concorrono a formare il reddito

Dettagli

CAPITOLO II GLI INTERESSI PASSIVI PER L ACQUISTO E LA RISTRUTTURAZIONE DELLA CASA

CAPITOLO II GLI INTERESSI PASSIVI PER L ACQUISTO E LA RISTRUTTURAZIONE DELLA CASA GLI INTERESSI PASSIVI PER L ACQUISTO E LA RISTRUTTURAZIONE DELLA CASA CAPITOLO II GLI INTERESSI PASSIVI PER L ACQUISTO E LA RISTRUTTURAZIONE DELLA CASA SOMMARIO 1. Interessi passivi dipendenti da mutui

Dettagli

- SPESE SANITARIE PER PORTATORI DI HANDICAP

- SPESE SANITARIE PER PORTATORI DI HANDICAP INDICE Premessa... pag. 11 Struttura del testo...» 11 Nozioni introduttive... pag. 13 Oneri sostenuti nell interesse di soggetti diversi...» 13 Ammontare detraibile/deducibile...» 15 Ultime novità in materia...»

Dettagli

730, Unico 2013 e Studi di settore

730, Unico 2013 e Studi di settore 730, Unico 2013 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 06 18.04.2014 Oneri detraibili al 19% Focus sugli oneri detraibili, analisi dei casi più ricorrenti ed errori frequenti Categoria: Dichiarazione

Dettagli

Circolare settimanale di informazione fiscale

Circolare settimanale di informazione fiscale 17 ottobre 2012 OGGETTO: Legge di Stabilità Come cambiano detrazioni e deduzioni Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza che con l approvazione

Dettagli

Circolare N. 35 del 4 Marzo 2016

Circolare N. 35 del 4 Marzo 2016 Circolare N. 35 del 4 Marzo 2016 Erogazioni liberali a favore delle ONLUS effettuate nel 2016: le agevolazioni per le persone fisiche Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che, a decorrere

Dettagli

Oggetto: Circolare n. 20/E dell Agenzia delle Entrate del 13 maggio 2011 Risposte a quesiti in materia di Irpef chiarimenti prima parte.

Oggetto: Circolare n. 20/E dell Agenzia delle Entrate del 13 maggio 2011 Risposte a quesiti in materia di Irpef chiarimenti prima parte. C.A.F. UIL S.P.A. CENTRO ASSISTENZA FISCALE DELLA UNIONE ITALIANA DEL LAVORO SEDE LEGALE VIA DI SAN CRESCENZIANO, 25 00199 ROMA TELEFONO 06/86.22.631 TELEFAX 06/86.22.63.33 E-MAIL cafuil@cafuil.it CAPITALE

Dettagli

Dichiarazione dei redditi - Modello 730/2015

Dichiarazione dei redditi - Modello 730/2015 Dichiarazione dei redditi - Modello 730/2015 Cosa portare al Caf per la compilazione > Modello CUD 2015 redditi 2014 che il datore di lavoro o l Ente pensionistico consegnerà entro il 28 febbraio 2015.

Dettagli

FOGLIO DOCUMENTI E NOTE CORRELATE

FOGLIO DOCUMENTI E NOTE CORRELATE FOGLIO DOCUMENTI E NOTE CORRELATE QUADRO C Modello di Certificazione Unica (ex CUD) Assegni periodici percepiti dal coniuge separato nel caso di sentenza di separazione (esclusi quelli destinati al mantenimento

Dettagli

Roma, 22 ottobre 2001

Roma, 22 ottobre 2001 RISOLUZIONE N. 163/E Roma, 22 ottobre 2001 OGGETTO: Istanza di interpello n..2001, ai sensi dell articolo 11, della legge n. 212 del 2000, presentato dal Signor in ordine all assoggettabilità all imposta

Dettagli

INDICE PREMESSA...11 1. CONSIDERAZIONI GENERALI...13

INDICE PREMESSA...11 1. CONSIDERAZIONI GENERALI...13 INDICE PREMESSA...11 1. CONSIDERAZIONI GENERALI...13 1. Le varie tipologie di oneri... 13 2. La spettanza della detrazione e deduzione... 14 2.1 Le spese sostenute per i figli... 16 2.2 Il concetto di

Dettagli

per la compilazione del 730/13

per la compilazione del 730/13 Cosa portare per la compilazione del 730/13 Dichiarazione dei redditi dell anno precedente (Modello 730/2012 o Modello UNICO 2012) Bollettini e/o F24 dei versamenti IMU pagati nel 2012; Fotocopia fronte/retro

Dettagli

730, tutte le agevolazioni fiscali per disabili

730, tutte le agevolazioni fiscali per disabili 730, tutte le agevolazioni fiscali per disabili Autore : Noemi Secci Data: 24/03/2016 730/2016 e Legge 104, deduzioni e detrazioni fiscali: acquisto auto, sussidi informatici, spese di assistenza, tutti

Dettagli

DOCUMENTAZIONE RICHIESTA 730/2015

DOCUMENTAZIONE RICHIESTA 730/2015 Pagina 1 di 5 Circolare n 5/2015 DATI ANAGRAFICI DOCUMENTAZIONE RICHIESTA 730/2015 Documento di identità personale (carta di identità o patente); nel caso in cui la residenza sia variata indicare la data

Dettagli

REDDITI DI LAVORO DIPENDENTE CORRISPOSTI NEL 2008...pag. 19. REDDITI ASSIMILATI A QUELLI DI LAVORO DIPENDENTE...pag. 24

REDDITI DI LAVORO DIPENDENTE CORRISPOSTI NEL 2008...pag. 19. REDDITI ASSIMILATI A QUELLI DI LAVORO DIPENDENTE...pag. 24 INDICE Sezione Prima - INTRODUZIONE INTRODUZIONE...pag. 14 Lo schema del CUD 2009 - Certificazione Unica Dipendenti...» 14 Termini di consegna al dipendente...» 15 Il trattamento dei dati personali...»

Dettagli

COMUNICAZIONE DATI CERTIFICAZIONI LAVORO DIPENDENTE, ASSIMILATI ED ASSISTENZA FISCALE

COMUNICAZIONE DATI CERTIFICAZIONI LAVORO DIPENDENTE, ASSIMILATI ED ASSISTENZA FISCALE COMUNICAZIONE DATI CERTIFICAZIONI LAVORO DIPENDENTE, ASSIMILATI ED ASSISTENZA FISCALE la comunicazione richiede tutti i dati già presenti nelle certificazioni rilasciate ai dipendenti. In particolare i

Dettagli

LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER I DISABILI

LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER I DISABILI www.ihrogno.it LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER I DISABILI Lovere 22 aprile 2009 1 DEFINIZIONI AGEVOLAZIONE. Per agevolazione fiscale si intende un trattamento preferenziale accordato dalla legge in determinati

Dettagli

CIRCOLARE N. 20/E. Roma, 13 maggio 2011. Oggetto: IRPEF Risposte a quesiti. Direzione Centrale Normativa

CIRCOLARE N. 20/E. Roma, 13 maggio 2011. Oggetto: IRPEF Risposte a quesiti. Direzione Centrale Normativa CIRCOLARE N. 20/E Roma, 13 maggio 2011 Direzione Centrale Normativa Oggetto: IRPEF Risposte a quesiti Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa - Ufficio Redditi Fondiari e di Lavoro Via Cristoforo

Dettagli

CIRCOLARE N. 17/E. Roma, 24 aprile 2015

CIRCOLARE N. 17/E. Roma, 24 aprile 2015 CIRCOLARE N. 17/E Direzione Centrale Normativa Roma, 24 aprile 2015 OGGETTO: Questioni interpretative in materia di IRPEF prospettate dal Coordinamento Nazionale dei Centri di Assistenza Fiscale e da altri

Dettagli

www.studiosciandra.com info@studiosciandra.com - OGGETTO: Presentazione, scadenziario e le 100 detrazioni della dichiarazione 730/2011.

www.studiosciandra.com info@studiosciandra.com - OGGETTO: Presentazione, scadenziario e le 100 detrazioni della dichiarazione 730/2011. Circolare n. 03/2011 Chiavari, 23 Marzo A tutti i CLIENTI Loro Sedi OGGETTO: Presentazione, scadenziario e le 100 detrazioni della dichiarazione 730/2011. Presentazione Il modello 730 può essere presentato:

Dettagli

FAQ PER LA RICHIESTA DI BENEFICI ECONOMICI

FAQ PER LA RICHIESTA DI BENEFICI ECONOMICI FAQ PER LA RICHIESTA DI BENEFICI ECONOMICI INDICE 1. Posso presentare richiesta di rimborso per più di una delle fattispecie previste dal regolamento? 2. Posso farmi rimborsare le spese sostenute sia per

Dettagli

Bologna, 25 marzo 2014. A tutti i Clienti dello Studio Loro sedi

Bologna, 25 marzo 2014. A tutti i Clienti dello Studio Loro sedi Bologna, 25 marzo 2014 A tutti i Clienti dello Studio Loro sedi Oggetto CIRCOLARE N. 5 DOCUMENTAZIONE PER IL MODELLO 730/2014 E MODELLO UNICO 2014. RICHIESTA DEL CUD ALL INPS A decorrere da quest anno,

Dettagli

Periodico informativo n. 101/2012. Legge di Stabilità Come cambiano detrazioni e deduzioni

Periodico informativo n. 101/2012. Legge di Stabilità Come cambiano detrazioni e deduzioni Periodico informativo n. 101/2012 Legge di Stabilità Come cambiano detrazioni e deduzioni Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza che con l approvazione

Dettagli

NEWS LETTER numero 1 del 12 marzo 2009

NEWS LETTER numero 1 del 12 marzo 2009 NEWS LETTER numero 1 del 12 marzo 2009 Bonus famiglia (art. 1 del DL 29.11.2008 n. 185 convertito nella L. 28.1.2009 n. 2) - Riepilogo della disciplina e dei chiarimenti ufficiali a cura di Matteo Pulga

Dettagli

UNICO 2014 : LA DETRAIBILITA DEGLI INTERESSI PASSIVI PER L'ABITAZIONE PRINCIPALE

UNICO 2014 : LA DETRAIBILITA DEGLI INTERESSI PASSIVI PER L'ABITAZIONE PRINCIPALE UNICO 2014 : LA DETRAIBILITA DEGLI INTERESSI PASSIVI PER L'ABITAZIONE PRINCIPALE a cura di Celeste Vivenzi Come noto i soggetti che hanno stipulato un Mutuo ipotecario per l'acquisto o la costruzione /ristrutturazione

Dettagli

Cuneo, lì 14 aprile 2014 Egregio CLIENTE

Cuneo, lì 14 aprile 2014 Egregio CLIENTE Cuneo, lì 14 aprile 2014 Egregio CLIENTE Prot. n. 19/2014 LA DOCUMENTAZIONE PER RISPARMIARE CON LA DICHIARAZIONE DEI REDDITI (periodo di imposta 2013) In vista della scadenza per la presentazione della

Dettagli

730/2015 quadro E: novità per la detrazione delle spese elededuzionidalreddito Saverio Cinieri - Dottore commercialista e pubblicista

730/2015 quadro E: novità per la detrazione delle spese elededuzionidalreddito Saverio Cinieri - Dottore commercialista e pubblicista 730/2015 quadro E: novità per la detrazione delle spese elededuzionidalreddito Saverio Cinieri - Dottore commercialista e pubblicista ADEMPIMENTO " NOVITA " FISCO Il Quadro E del Mod. 730 deve essere utilizzato

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (A) Regime fiscale applicabile agli iscritti a partire dal 1 gennaio 2007ed ai contributi versati dal 1 gennaio 2007dai lavoratori già iscritti 1. I Contributi 1.1 Il regime

Dettagli

STRALCIO DEI PRINCIPALI ARTICOLI DEL CODICE DELLE ASSICURAZIONI PRIVATE INERENTI L RC AUTO APPENDICE NORMATIVA

STRALCIO DEI PRINCIPALI ARTICOLI DEL CODICE DELLE ASSICURAZIONI PRIVATE INERENTI L RC AUTO APPENDICE NORMATIVA ART. 129 - SOGGETTI ESCLUSI DALL ASSICURAZIONE 1 Non e considerato terzo e non ha diritto ai benefici derivanti dal contratto di assicurazione obbligatoria il solo conducente del veicolo responsabile del

Dettagli

AGEVOLAZIONI FISCALI PER PRIVATI E IMPRESE COME DONARE ALL ASSOCIAZIONE CUORE AMICO FRATERNITÀ ONLUS

AGEVOLAZIONI FISCALI PER PRIVATI E IMPRESE COME DONARE ALL ASSOCIAZIONE CUORE AMICO FRATERNITÀ ONLUS AGEVOLAZIONI FISCALI PER PRIVATI E IMPRESE COME DONARE ALL ASSOCIAZIONE CUORE AMICO FRATERNITÀ ONLUS 2 Agevolazioni fiscali per privati e imprese Il sistema tributario italiano prevede numerose agevolazioni

Dettagli

M A V FONDO INTEGRAZIONE MALATTIA E ASSISTENZE VARIE. Le Prestazioni

M A V FONDO INTEGRAZIONE MALATTIA E ASSISTENZE VARIE. Le Prestazioni F M A V FONDO INTEGRAZIONE MALATTIA E ASSISTENZE VARIE Le Prestazioni R e g o l a m e n t o operante dal 01 gennaio 2014 INDICE: AVENTI DIRITTO Pag. 4 INTEGRAZIONE DELLE PRESTAZIONI E MISURA DELLE INDENNITA

Dettagli

Capo I disposizioni comuni. art. 1 contenuti e finalità. art. 2 struttura competente

Capo I disposizioni comuni. art. 1 contenuti e finalità. art. 2 struttura competente Regolamento per la concessione e l erogazione dei contributi per la realizzazione di alloggi o residenze per studenti universitari, ai sensi della legge regionale 23 gennaio 2007, n. 1, art. 7, comma 18

Dettagli

Ai Sigg.ri Clienti Loro indirizzo Email. Oggetto: Modello Unico e 730 periodo d imposta 2010 - oneri deducibili/detraibili

Ai Sigg.ri Clienti Loro indirizzo Email. Oggetto: Modello Unico e 730 periodo d imposta 2010 - oneri deducibili/detraibili Ai Sigg.ri Clienti Loro indirizzo Email Oggetto: Unico e periodo d imposta 2010 - oneri deducibili/detraibili A seguito delle frenetiche novità normative degli ultimi anni, si sono moltiplicati gli oneri

Dettagli

REGOLAMENTO WELFARE AZIENDALE

REGOLAMENTO WELFARE AZIENDALE REGOLAMENTO WELFARE AZIENDALE Ai sensi dell Accordo del 18 dicembre 2013 Emanato in data 03 giugno 2014 1 Art.1 Si istituisce un Conto Welfare Individuale rivolto alla generalità dei dipendenti per far

Dettagli

Nel quadro E vanno indicate le spese sostenute nell anno 2010 che danno diritto a una detrazione d imposta o a una deduzione dal reddito.

Nel quadro E vanno indicate le spese sostenute nell anno 2010 che danno diritto a una detrazione d imposta o a una deduzione dal reddito. la compilazione 2011 buente ha usufruito della detrazione relativamente agli interessi passivi senza tener conto questi contributi. Rientra, inoltre, in queste 5 somme la quota interessi passivi cui il

Dettagli

La fiscalità della sanità integrativa

La fiscalità della sanità integrativa La fiscalità della sanità integrativa 1 Il trattamento tributario dei contributi Fonti normative Art. 10, comma 1, lettera e-ter del tuir 917/86(oneri deducibili) Art. 51, comma 2, lettera a) del tuir

Dettagli

Documenti necessari per la corretta compilazione della Dichiarazione dei Redditi Modelli 730/2011e Unico/2011

Documenti necessari per la corretta compilazione della Dichiarazione dei Redditi Modelli 730/2011e Unico/2011 Documenti necessari per la corretta compilazione della Dichiarazione dei Redditi Modelli 730/2011e Unico/2011 PER LA GENERALITÀ DEI LAVORATORI DIPENDENTI E/O PENSIONATI Eventuale tessera d iscrizione al

Dettagli

Redditi da dichiarare. Oneri detraibili e deducibili

Redditi da dichiarare. Oneri detraibili e deducibili MEMORANDUM SINTETICO SULLA DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE Per maggiori informazioni contattare direttamente lo Studio Il contribuente deve sempre esibire la documentazione necessaria per permettere ai professionisti

Dettagli

Loro sedi. Ritenendo di fare cosa gradita nell allegato prospetto si riepilogano i principali oneri detraibili e deducibili.

Loro sedi. Ritenendo di fare cosa gradita nell allegato prospetto si riepilogano i principali oneri detraibili e deducibili. Studio Associato di Consulenza Aziendale Dottori Commercialisti Dott. Gianpiero Perissinotto Dott.ssa Monica Lacedelli Via degli Agricoltori n. 11 32100 Belluno tel: 0437/932080 fax: 0437/932095 E-mail:

Dettagli

STUDIO DINAMI Dottori Commercialisti

STUDIO DINAMI Dottori Commercialisti Circolare di Studio n.2 del 2015 PROROGA DELLE DETRAZIONI FISCALI: RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA E ACQUISTO MOBILI L articolo 1 comma 47 della Legge del 23 dicembre 2014 n.190 (Legge di Stabilità 2015) ha

Dettagli

Dott. Francesco Pedone

Dott. Francesco Pedone Bisceglie, 24 apr 2014 Circolare informativa per la clientela Oggetto: dichiarazione dei redditi elenco degli oneri detraibili/deducibili Anche quest anno a seguito delle consuete, frenetiche, novità normative,

Dettagli

Agevolazioni per il settore AUTO

Agevolazioni per il settore AUTO Legge 342/2000 art. 50, comma 1 Agevolazioni per il settore AUTO (2) del costo ad massimo 18.075,99 senza limiti cilindrata. un tassa A Genova riduzione del 10% (2) (3) A Non vedenti e sordomuti I non

Dettagli

GUIDA ALLE AGEVOLAZIONI FISCALI PER I DISABILI

GUIDA ALLE AGEVOLAZIONI FISCALI PER I DISABILI GUIDA ALLE AGEVOLAZIONI FISCALI PER I DISABILI AGGIORNATA CON LA LEGGE FINANZIARIA 2007 Accertamento dello stato di non autosufficienza La non autosufficienza deve risultare da certificazione medica. La

Dettagli

AGEVOLAZIONI FISCALI E ASSISTENZIALI PER SINGOLI E FAMIGLIE - ANNO 2009

AGEVOLAZIONI FISCALI E ASSISTENZIALI PER SINGOLI E FAMIGLIE - ANNO 2009 AGEVOLAZIONI FISCALI E ASSISTENZIALI PER SINGOLI E FAMIGLIE - ANNO 2009 Sono presentate solo le agevolazioni di utilizzo più comune: per casi particolari, è bene consultare le normative specifiche e rivolgersi

Dettagli

Regolamento Sanimpresa

Regolamento Sanimpresa Regolamento Sanimpresa Art.1 Ambito di applicazione Il presente regolamento disciplina il funzionamento della Cassa di Assistenza Sanitaria Integrativa (SANIMPRESA) costituita in favore dei dipendenti

Dettagli

DOCUMENTI NECESSARI. www.fastferrovie.it SEGRETERIA REGIONALE PIEMONTE E VALLE D AOSTA

DOCUMENTI NECESSARI. www.fastferrovie.it SEGRETERIA REGIONALE PIEMONTE E VALLE D AOSTA 285 informa SEGRETERIA REGIONALE PIEMONTE E VALLE D AOSTA informa FOGLIO INFORMATIVO STAMPATO IN PROPRIO - ANNO 6, N. 285 APRILE 2013 www.fastferrovie.it DOCUMENTI NECESSARI FAST FerroVie Piemonte e Valle

Dettagli

RISOLUZIONE N. 46/E. OGGETTO: Consulenza giuridica - ART. 51, comma 4, lett. b), Tuir - Prestiti concessi al personale dipendente

RISOLUZIONE N. 46/E. OGGETTO: Consulenza giuridica - ART. 51, comma 4, lett. b), Tuir - Prestiti concessi al personale dipendente RISOLUZIONE N. 46/E Direzione Centrale Normativa Roma, 28 maggio 2010 Centrale Normativa OGGETTO: Consulenza giuridica - ART. 51, comma 4, lett. b), Tuir - Prestiti concessi al personale dipendente Con

Dettagli

Modello 730 Istruzioni per la compilazione 2014

Modello 730 Istruzioni per la compilazione 2014 CASI DI ESONERO È esonerato dalla presentazione della dichiarazione il contribuente che possiede esclusivamente i redditi indicati nella prima colonna, se si sono verificate le condizioni descritte nella

Dettagli

Centro di raccolta. Mod. 730 - Depliant. Presentare il Mod. 730 ecco sei buoni motivi per rivolgervi ai nostri centri di raccolta CAF!

Centro di raccolta. Mod. 730 - Depliant. Presentare il Mod. 730 ecco sei buoni motivi per rivolgervi ai nostri centri di raccolta CAF! Mod. 730 - Depliant Presentare il Mod. 730 ecco sei buoni motivi per rivolgervi ai nostri centri di raccolta CAF! 1) L attività di assistenza fiscale è completamente gratuita se consegni ai nostri centri

Dettagli

OGGETTO: 5 per mille per enti del volontariato e Asd

OGGETTO: 5 per mille per enti del volontariato e Asd Informativa per la clientela di studio del 08.04.2015 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: 5 per mille per enti del volontariato e Asd Gentile Cliente, con la stesura del presente documento intendiamo

Dettagli

Oggetto: documenti necessari per la presentazione del modello 730/2013

Oggetto: documenti necessari per la presentazione del modello 730/2013 Roma, 11 aprile 2013 Prot. n. 210/2013 Circolare n. 57 A tutti i CRP e ai loro sportelli Oggetto: documenti necessari per la presentazione del modello 730/2013 In allegato alla presente, pubblichiamo un

Dettagli

INDICE. Sezione Prima - INTRODUZIONE. Sezione Seconda - NOVITÀ DEL MODELLO CUD 2014

INDICE. Sezione Prima - INTRODUZIONE. Sezione Seconda - NOVITÀ DEL MODELLO CUD 2014 INDICE Sezione Prima - INTRODUZIONE Introduzione... pag. 14 Lo schema del CUD 2014 - Certificazione Unica Dipendenti...» 14 Termini di consegna al dipendente...» 15 Il trattamento dei dati personali...»

Dettagli

FONDO PENSIONE APERTO UNIPOL INSIEME. 1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo pensione)

FONDO PENSIONE APERTO UNIPOL INSIEME. 1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo pensione) Allegato alla Nota Informativa FONDO PENSIONE APERTO UNIPOL INSIEME DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE 1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo pensione) I fondi pensione, istituiti in

Dettagli

HELVETIA AEQUA PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO FONDO PENSIONE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

HELVETIA AEQUA PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO FONDO PENSIONE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE HELVETIA AEQUA PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO FONDO PENSIONE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE Helvetia Aequa è iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n. 5079. Helvetia Vita S.p.A.,

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DEL FONDO PENSIONE PREVICOOPER

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DEL FONDO PENSIONE PREVICOOPER PREVICOOPER FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE NAZIONALE A CAPITALIZZAZIONE DEI DIPENDENTI DELLE IMPRESE DELLA DISTRIBUZIONE COOPERATIVA DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DEL FONDO PENSIONE PREVICOOPER Approvato

Dettagli

Le regole per ottenere gli sconti fiscali

Le regole per ottenere gli sconti fiscali Periodico informativo n. 40/2011 Le regole per ottenere gli sconti fiscali Gentile cliente, è nostra cura metterla al corrente, con il presente documento informativo, che con Provvedimento dell Agenzia

Dettagli

Risoluzione n. 114/E

Risoluzione n. 114/E Risoluzione n. 114/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 23 maggio 2003 Oggetto: Istanza d interpello Articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Fondo integrativo Sanitario Dirigenti delle

Dettagli

Circolare 20. del 29 luglio 2015. School bonus e detrazione IRPEF per le spese scolastiche Novità della L. 13.7.2015 n. 107 INDICE

Circolare 20. del 29 luglio 2015. School bonus e detrazione IRPEF per le spese scolastiche Novità della L. 13.7.2015 n. 107 INDICE Circolare 20 del 29 luglio 2015 School bonus e detrazione IRPEF per le spese scolastiche Novità della L. 13.7.2015 n. 107 INDICE 1 Premessa... 2 2 Credito d imposta per le erogazioni liberali agli istituti

Dettagli

Sezione A COMMERCIALISTI. Mauro D Elia. Via Antonio Angiolini 23 59100 Prato Tel 0574 603765 fax 0574 603765

Sezione A COMMERCIALISTI. Mauro D Elia. Via Antonio Angiolini 23 59100 Prato Tel 0574 603765 fax 0574 603765 ALLA GENTILE CLIENTELA CIRCOLARE DICHIARAZIONE DEI REDDITI ANNO 2012 OGGETTO: Richiesta documenti per Unico 2013 - Modello 730/2013 anno d imposta 2012 Con l approssimarsi della prossima scadenza per la

Dettagli

2.2.9 Erogazioni liberali a favore di enti che operano nel settore dello spettacolo

2.2.9 Erogazioni liberali a favore di enti che operano nel settore dello spettacolo 2.2.9 Erogazioni liberali a favore di enti che operano nel settore dello spettacolo 111 Secondo quanto fissato dalla lett. i), c. 1, dell art. 13-bis) del TUIR, sono considerate spese detraibili dall imposta

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE fondo pensione aperto aviva Fondo Pensione Istituito in Forma di Patrimonio Separato da AVIVA S.p.A. (Art. 12 del Decreto Legislativo 5 Dicembre 2005, n. 252) DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE FONDO PENSIONE

Dettagli

LE AGEVOLAZIONI PER L ACQUISTO DELLA PRIMA CASA

LE AGEVOLAZIONI PER L ACQUISTO DELLA PRIMA CASA LE AGEVOLAZIONI PER L ACQUISTO DELLA PRIMA CASA a cura di Luca De Marco Dottore commercialista Revisore contabile Milano, Via Podgora, 4 Saronno, Via Garibaldi, 19 PREMESSA Verranno di seguito illustrate

Dettagli

RIGO E7 INTERESSI PER MUTUI IPOTECARI PER ACQUISTO ABITAZIONE PRINCIPALE

RIGO E7 INTERESSI PER MUTUI IPOTECARI PER ACQUISTO ABITAZIONE PRINCIPALE RIGO E7 INTERESSI PER MUTUI IPOTECARI PER ACQUISTO ABITAZIONE PRINCIPALE Vanno indicati gli importi degli interessi passivi, gli oneri e le quote di rivalutazione pagati nel periodo d imposta in dipendenza

Dettagli

GENERAFUTURO Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale (ed. 08/14)

GENERAFUTURO Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale (ed. 08/14) GENERAFUTURO Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale (ed. 08/14) Allegato alla Nota Informativa Pagina 2 di 6 - Pagina Documento bianca sul regime

Dettagli

Cosa portare al momento della Dichiarazione dei redditi

Cosa portare al momento della Dichiarazione dei redditi 2/6 Cosa portare al momento della Dichiarazione dei redditi o Tessera di iscrizione al Sindacato; o Documento d'identità; o Dichiarazione 730 o Unico (con eventuali F24 per pagamenti o compensazioni) dell'anno

Dettagli

Agenzia delle Entrate Direzione Regionale della Sicilia Direzione Gestione Tributi Ufficio Servizi al Contribuente

Agenzia delle Entrate Direzione Regionale della Sicilia Direzione Gestione Tributi Ufficio Servizi al Contribuente Agenzia delle Entrate Direzione Regionale della Sicilia Direzione Gestione Tributi Ufficio Servizi al Contribuente DETRAZIONI DEGLI INTERESSI PASSIVI DERIVANTI DA MUTUI IPOTECARI PER L ACQUISTO E LA COSTRUZIONE

Dettagli

Oneri deducibili e detraibili

Oneri deducibili e detraibili UNICO 2011 Oneri deducibili e detraibili A cura della dott.ssa Lucia Campana ONERI DEDUCIBILI e DETRAIBILI Oneri deducibili: sono le spese che ai sensi dell art.10 D.P.R. 917/86 (T.U. Imposte Dirette)

Dettagli

REGOLAMENTO DELLE PRESTAZIONI ASSISTENZIALI DEL FONDO DI PREVIDENZA GENERALE

REGOLAMENTO DELLE PRESTAZIONI ASSISTENZIALI DEL FONDO DI PREVIDENZA GENERALE REGOLAMENTO DELLE PRESTAZIONI ASSISTENZIALI DEL FONDO DI PREVIDENZA GENERALE Norme di attuazione delle disposizioni di cui al titolo IV del regolamento del Fondo di Previdenza Generale (Approvate dal Consiglio

Dettagli

In questo capitolo si analizzano e approfondiscono gli oneri e le spese per le quali il contribuente gode di particolari agevolazioni fiscali.

In questo capitolo si analizzano e approfondiscono gli oneri e le spese per le quali il contribuente gode di particolari agevolazioni fiscali. CAPITOLO SETTIMO INTRODUZIONE AGLI oneri e spese In questo capitolo si analizzano e approfondiscono gli oneri e le spese per le quali il contribuente gode di particolari agevolazioni fiscali. 1 premessa

Dettagli

PROVA DI ECONOMIA AZIENDALE

PROVA DI ECONOMIA AZIENDALE ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE E PER GEOMETRI A.MARTINI Castelfranco Veneto (TV) GARA NAZIONALE - ANNO - PROVA DI ECONOMIA AZIENDALE La prova consiste nello svolgimento due parti, la parte A e la

Dettagli

RISOLUZIONE N. 123/E

RISOLUZIONE N. 123/E RISOLUZIONE N. 123/E Direzione Centrale Normativa Roma, 30 novembre 2010 OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Riportabilità delle perdite dei contribuenti minimi in

Dettagli

OGGETTO: Cinque per mille. L iscrizione nell elenco dei beneficiari

OGGETTO: Cinque per mille. L iscrizione nell elenco dei beneficiari Roma, 10/04/2013 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Cinque per mille. L iscrizione nell elenco dei beneficiari Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla

Dettagli

Aviva Top Pension. Documento sul regime fiscale. Piano Individuale Pensionistico di Tipo Assicurativo - Fondo Pensione

Aviva Top Pension. Documento sul regime fiscale. Piano Individuale Pensionistico di Tipo Assicurativo - Fondo Pensione Aviva Top Pension Piano Individuale Pensionistico di Tipo Assicurativo - Fondo Pensione Forme pensionistiche complementari individuali attuate mediante contratti di assicurazione sulla vita (art. 13 del

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE - FONDO PENSIONE DIRIGENTI COOPERATIVE DI CONSUMATORI. 1. FASE DEI VERSAMENTI: Regime fiscale dei contributi

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE - FONDO PENSIONE DIRIGENTI COOPERATIVE DI CONSUMATORI. 1. FASE DEI VERSAMENTI: Regime fiscale dei contributi DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE - FONDO PENSIONE DIRIGENTI COOPERATIVE DI CONSUMATORI 1. FASE DEI VERSAMENTI: Regime fiscale dei contributi Contributi versati dal 1 gennaio 2007 I contributi versati a fondi

Dettagli

DICHIARAZIONE DEI REDDITI 730/2015 Campagna Fiscale dal 15/04 al 05/07

DICHIARAZIONE DEI REDDITI 730/2015 Campagna Fiscale dal 15/04 al 05/07 DICHIARAZIONE DEI REDDITI 730/2015 Campagna Fiscale dal 15/04 al 05/07 Bonus IRPEF 80 euro Nel nuovo modello 730/2015 trova spazio il bonus IRPEF 80 euro ricevuto nel 2014, essendo previsto l obbligo di

Dettagli

AUTOCERTIFICAZIONE DI ESENZIONE DALLA PARTECIPAZIONE ALLA SPESA SANITARIA PER PRESTAZIONI DI ASSISTENZA SPECIALISTICA AMBULATORIALE PER MOTIVI DI REDDITO Il Sottoscritto (dichiarante) Cognome: Nome: Nata/o

Dettagli

Regolamento per il riscatto degli anni di laurea ex art. 22 Regolamento dell Ente

Regolamento per il riscatto degli anni di laurea ex art. 22 Regolamento dell Ente E.P.A.P. Ente di Previdenza ed Assistenza Pluricategoriale Via Vicenza, 7-00185 Roma Tel: 06 69.64.51 - Fax: 06 69.64.555 E-mail: info@epap.it - Sito web: www.epap.it Codice fiscale: 97149120582 Regolamento

Dettagli

Informativa per la clientela

Informativa per la clientela Informativa per la clientela Informativa n. 13 del 19 novembre 2012 Acquisti di carburante per autotrazione mediante carte elettroniche - Esonero dalla tenuta della scheda carburante - Chiarimenti dell

Dettagli

1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo pensione)

1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo pensione) Allegato alla Nota Informativa FONDO PENSIONE BYBLOS FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE A CAPITALIZZAZIONE PER I LAVORATORI DELLE AZIENDE ESERCENTI L INDUSTRIA DELLA CARTA E DEL CARTONE, DELLE AZIENDE GRAFICHE

Dettagli

SOMMARIO. Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti:

SOMMARIO. Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti: CIRCOLARE N. 16 DEL 24/09/2015 SOMMARIO Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti: DEFINITE LE MODALITA DI INVIO DELLE SPESE SANITARIE PER IL MOD.730 PRECOMPILATO: NUOVI OBBLIGHI E CONSEGUENTI

Dettagli

FONDO PENSIONE APERTO AVIVA

FONDO PENSIONE APERTO AVIVA FONDO PENSIONE APERTO AVIVA FONDO PENSIONE ISTITUITO IN FORMA DI PATRIMONIO SEPARATO DA AVIVA S.P.A. (ART. 12 DEL DECRETO LEGISLATIVO 5 DICEMBRE 2005, N. 252) DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE FONDO PENSIONE

Dettagli

Informativa per la clientela

Informativa per la clientela Informativa per la clientela Informativa n. 24 del 3 aprile 2012 Destinazione del cinque per mille dell IRPEF - Proroga per il 2012 - Presentazione delle domande INDICE 1 Premessa... 2 2 Soggetti destinatari...

Dettagli

S E R V I Z I O B I L A N C I O. Programma dei criteri per la concessione di mutui fondiari agli iscritti della Fondazione SETTEMBRE 2014

S E R V I Z I O B I L A N C I O. Programma dei criteri per la concessione di mutui fondiari agli iscritti della Fondazione SETTEMBRE 2014 S E R V I Z I O B I L A N C I O Programma dei criteri per la concessione di mutui fondiari agli iscritti della Fondazione SETTEMBRE 2014 Sommario Art. 1 - Norme generali... 3 Art. 2 - Garanzia ipotecaria...

Dettagli