Galgano Formazione. Un punto strategico

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1 Galgano Formazione Un punto strategico

2 La formazione continua in un mondo che cambia Globalizzazione, internazionalizzazione ed inarrestabile progresso nel campo gestionale e delle nuove tecnologie dell informazione impongono l esigenza di un aggiornamento e di un apprendimento costante e continuo per le risorse umane. La formazione continua è finalizzata a migliorare il livello di qualificazione e di sviluppo professionale assicurando la stabilità occupazionale e l adattabilità ai cambiamenti tecnologici e organizzativi. Queste sono le linee guida che orientano l offerta formativa di GALGANOFORMAZIONE. Formazione efficace, Performance efficienti GALGANOFORMAZIONE rappresenta il punto di eccellenza nell ampio panorama della formazione continua. Questo è reso possibile grazie al network di partner di matrice accademica e aziendale unitamente all esperienza maturata sin dal Il nostro ente è a servizio delle imprese. È in grado di soddisfare qualsiasi fabbisogno formativo: sia ad hoc che selezionato direttamente dalla nostra offerta formativa. Sono 300 i corsi a catologo erogati ogni anno per oltre ore di formazione che raggiungono più di destinari. (Aree Tematiche: Ambiente, qualità e sicurezza - Amministrazione, finanza e controllo di gestione - Innovazione di processo e di prodotto - Informatica e innovazione tecnologia Lingue - Marketing - Comunicazione.) 2

3 Il valore del servizio Galgano Formazione è in grado di soddisfare qualsiasi fabbisogno formativo: sia ad hoc che selezionato direttamente dalla nostra offerta formativa. Per maggiori informazioni: Tutti i nostri servizi sono finanziati a fondo perduto. GALGANOFORMAZIONE è ente accreditato alla Regione Lombardia, Certificata ISO 9001:2008 e collabora con i principali fondi paritetici interprofessionali istituiti dal MLPS ai sensi della Legge 388/00. Il servizio che proponiamo è modulare, flessibile e scalabile su qualsiasi realtà aziendale per rispondere al complesso ed eterogeneo sistema di esigenze che l impresa italiana quotidianamente manifesta. Dall attività di supporto alla divisione risorse umane della grande impresa, sino ad unico interlocutore per le PMI, è possibile costruire su misura il proprio progetto formativo attivando uno o più dei nostri servizi: 1 Ricerca e analisi di tutte le opportunità di finanziamento a fondo perduto per la formazione continua; 2. Analisi delle reali esigenze formative aziendali; 3. Verifica del corretto adempimento agli obblighi di Legge in materia di formazione obbligatoria; (è possibile finanziare tutta la formazione, ivi compresa quella obbligatoria) 4. Docenza e Tutoring 5. Gestione burocratica e amministrativa; 6. Rendicontazione dei progetti; 7. Gestione dei rapporti con gli enti finanziatori; 8. Report finale e relazione di progetto

4 FORMAZIONE TRASVERSALE AREE TEMATICHE A Ambiente sicurezza ed innovazione Organizzativa C Innovazione tecnologica E Competenze gestionali e di processo B Sviluppo Organizzativo D Competenze tecnico professionali F Qualificazione e Riqualificazione A Cod. ambiente sicurezza ed innovazione Organizzativa Ore A01 Aggiornamento sulla formazione e informazione in materia sicurezza sui luoghi di lavoro 8 A02 Aggiornamento e formazione di pronto intervento e primo soccorso 16 A03 Aggiornamento, formazione ed addestramento antincendio 16 A04 Valutazione dei rischi e analisi degli infortuni per modalità di accadimento 32 A05 La Valutazione del Rischio Stress Lavoro Correlato 8 A06 Benessere organizzativo e conciliazione in azienda 8 A07 La sicurezza nel cantiere edile 8 A08 Addestramento all utilizzo e alla valutazione dei DPI 12 A09 Addestramento all utilizzo di ponteggi in sicurezza 12 A10 Analisi delle condizioni ambientali 8 A11 Applicazione del D.Lgs. 152/

5 A01 Aggiornamento sulla formazione e informazione in materia sicurezza sui luoghi di lavoro A02 Aggiornamento e formazione di pronto intervento e primo soccorso Obiettivo: Fornire conoscenze necessarie per spiegare le finalità e le figure coinvolte nella nuova organizzazione della sicurezza. Parte introduttiva, necessaria per spiegare le finalità e le figure coinvolte nella nuova organizzazione della sicurezza Rischi connessi al luogo di lavoro Rischi strutturali e impiantistici Rischi legati all uso di macchine ed attrezzature Rischi legati al tipo di mansione svolta Rischi per la sicurezza e rischi per la salute; rischi trasversali Rischio incendio: l incendio e la prevenzione Protezione antincendio e procedure da adottare in caso di incendio Diritti dei lavoratori in tema di sicurezza Nuova organizzazione del lavoro Accesso alle informazioni relative alle procedure di sicurezza Principi di ergonomia e salvaguardia della salute Nuovi doveri dei lavoratori in tema di sicurezza Osservanza delle disposizioni finalizzate al perseguimento della sicurezza Cenni di tecnica della comunicazione Coinvolgimento del lavoratore nell organizzazione aziendale Obiettivo: Fornire competenze e conoscenze necessarie per introdurre le tematiche di formazione dei lavoratori, commisurati alle risultanze della valutazione dei rischi Cenni sulla normativa di riferimento, organizzazione del primo soccorso, valutazione dell organizzazione del primo soccorso, sicurezza, tutela e protezione del soccorritore Allertare il sistema di soccorso Riconoscere un emergenza sanitaria Attuare gli interventi di primo soccorso Conoscere i rischi specifici dell attività svolta Cenni di anatomia e fisiologia del corpo umano, affronta lo scenario di un emergenza sanitaria, trattando delle prime fasi del soccorso e delle alterazioni delle funzioni vitali Acquisire conoscenze generali sui traumi in ambiente di lavoro Acquisire conoscenze generali sulle patologie specifiche in ambiente di lavoro Acquisire capacità di intervento pratico Comunicazione con il sistema di emergenza esterno (118) Tecniche di rianimazione cardiopolmonare, tecniche di emostasi e medicazione Tecniche di base per l immobilizzazione delle lesioni, tecniche di base per la immobilizzazione del paziente

6 A03 Aggiornamento, formazione ed addestramento antincendio A04 Valutazione dei rischi e analisi degli infortuni per modalità di accadimento A05 La Valutazione del Rischio Stress Lavoro Correlato Obiettivo: Il corso intende fornire la formazione e l addestramento per gli addetti alla prevenzione incendi, lotta antincendio e gestione delle emergenze. Cenni sulla normativa di riferimento Le principali cause di un incendio, principi e prodotti della combustione Attrezzature ed impianti di estinzione, sostanze estinguenti in relazione al tipo di incendio Rischi alle persone in caso di incendi ed effetti dell incendio sull uomo Divieti e limitazioni di esercizio, misure comportamentali Principali misure di protezione antincendio Procedure da adottare in caso di incendio o di allarme Procedure per l evacuazione e chiamata dei soccorsi Comunicazione con il sistema di emergenza esterno (118) Presa visione e chiarimenti sugli estintori portatili Ulteriori misure di prevenzione incendi: vie di esodo, sistemi di allarme, segnaletica di sicurezza, illuminazione di emergenza I dispositivi e le attrezzature di protezione individuale 6 Obiettivo: Fornire ai partecipanti le conoscenze fondamentali per l esercizio della funzione di valutazione dei rischi e analisi degli infortuni per modalità di accadimento. Principi costituzionali e civilistici Legislazione generale e speciale in materia di prevenzione infortuni e igiene del lavoro Principali soggetti coinvolti e relativi obblighi Sistema delle prescrizioni e sistema sanzionatorio (giuslavorista) Analisi degli infortuni, cause, modalità di accadimento, il Registro infortuni Definizione ed individuazione dei fattori di rischio Valutazione dei rischi, concetto di pericolo, danno e prevenzione Individuazione delle misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione Priorità e tempistica degli interventi di miglioramento Definizione di un sistema per il controllo dell efficienza e dell efficacia nel tempo delle misure attuate Nozioni di tecnica delle comunicazioni, gli strumenti per la trasmissione delle informazioni La tipologia delle informazioni sulla sicurezza Gli aspetti psicologici della sicurezza lavorativa e la dinamica psicologica dell infortunio La responsabilizzazione delle persone, i fattori critici per prevenire gli infortuni Durata: 32 ore Obiettivo: Lo scopo dell evento formativo sarà fornire ai lavoratori le conoscenze di base sui fattori di rischio di stress lavoro correlato e sulle strategie di valutazione e di prevenzione al fine di migliorare il benessere organizzativo. Stress da lavoro correlato Testo Unico D.Lgs 81/08 e Valutazione dei Rischi Analisi dei vari aspetti dell organizzazione aziendale Indicatori di benessere organizzativo e fattori di rischio Stressor (fattori che inducono allo stress) Strain (fattori che rappresentano la reattività individuale al processo di stress) Cause, dinamiche, effetti dello stress lavoro-correlato Conseguenze sull individuo e sull azienda La valutazione del rischio stress lavoro-correlato Metodi e strumenti per l individuazione delle fonti di stress in azienda Metodi e strumenti per facilitare la valutazione del rischio e la pianificazione dei successivi interventi preventivi/correttivi Prevenzione, promozione e monitoraggio Indicazioni pratiche e soluzioni Sensibilizzazione dei lavoratori

7 A06 Benessere organizzativo e conciliazione in azienda A07 La sicurezza nel cantiere edile A08 Addestramento all utilizzo e alla valutazione dei DPI Obiettivo: Lo scopo dell evento formativo sarà fornire una sistematizzazione delle conoscenze relative al benessere organizzativo e alla conciliazione in azienda. La legislazione relativa a particolari categorie di lavoro (lavoro minorile, lavoratrici madri, lavoro notturno, lavori atipici) Importanza della contrattazione; Metodi e strumenti per la contrattazione di genere Sensibilizzazione sulle tematiche trattate Il benessere organizzativo Politiche di gestione del personale, cultura aziendale collaborativa e cultura della conciliazione Perché conciliare conviene anche all azienda quali sono gli effetti positivi prodotti? Management training: sviluppo di competenze imprenditoriali per la gestione delle esperienze di maternità e paternità di dipendenti Organizzazione del lavoro ed orari Ipotesi organizzative Ostacoli (fattori culturali presenti in azienda, resistenze dei datori di lavoro, rigida divisione dei compiti di cura all interno della coppia, scarsità di servizi per la famiglia, criticità connesse all organizzazione delle diverse sfere di vita e alle diverse esigenze delle diverse fasi di vita). Obiettivo: Il corso intende fornire ai partecipanti una formazione specifica sui rischi specifici del cantiere connessi all utilizzo di specifiche attrezzature. Cenni alla normativa di riferimento Formazione contro rischi specifici nei cantieri con presenza di scavi Formazione contro rischi specifici nei cantieri stradali Formazione contro rischi specifici nei cantieri della mobilità dei materiali in cantiere Formazione contro rischi specifici negli interventi di demolizione e decostruzione Esercitazioni Obiettivo: Fornire ai partecipanti le competenze fondamentali all uso dei Dispositivi di Protezione Individuale. I Dispositivi di Protezione Individuale Obblighi dei lavoratori nell uso dei DPI Requisiti dei DPI: quando e dove vanno usati Istruzioni su deposito, manutenzione e disinfezione Tipologie di DPI: dispositivi di protezione delle vie respiratorie dispositivi di protezione delle mani dispositivi di protezione degli occhi dispositivi di protezione contro le cadute dall alto Illustrazione del corretto utilizzo dei DPI Organizzazione del lavoro, dei compiti, delle mansioni e delle responsabilità Esercitazioni Durata: 12 ore

8 A09 Addestramento all utilizzo di ponteggi in sicurezza A10 Analisi delle condizioni ambientali A11 Applicazione del D.Lgs. 152/06 Obiettivo: La caduta dall alto è un rischio grave per la salute, capace cioè di procurare morte o lesioni di tipo permanente, che il lavoratore non è in grado di percepire tempestivamente prima del verificarsi dell evento. Per ovviare e prevenire situazioni di grave pericolo, occorre impostare un intervento formativo che miri al corretto utilizzo dei dispositivi di protezione individuale contro la caduta dall alto ed all apprendimento delle corrette procedure di Montaggio, smontaggio, trasformazione di ponteggi. Legislazione generale di sicurezza in materia di prevenzione infortuni Analisi dei rischi Norme di buona tecnica e di buone prassi Statistiche degli infortuni e delle violazioni delle norme nei cantieri Piano del montaggio, uso e smontaggio in sicurezza (Pi.M.U.S.), autorizzazione ministeriale Disegno esecutivo, - DPI anticaduta: uso, caratteristiche tecniche, manutenzione, durata e conservazione Ancoraggi: tipologie e tecniche Verifiche di sicurezza: primo impianto, periodiche e straordinarie Montaggio, smontaggio, trasformazione di ponteggio a tubi e giunti (PTG) e a telai prefabbricati (PTP) Montaggio, smontaggio, trasformazione di ponteggio a montanti e traversi prefabbricati (PMTP) Elementi di gestione prima emergenza - salvataggio Durata: 12 ore Obiettivo: fornire conoscenze e procedure finalizzate ad identificare e utilizzare adeguati indicatori ambientali per misurare e tenere sotto controllo il miglioramento delle prestazioni ambientali dell organizzazione L utilità degli indicatori nei Sistemi di Gestione Ambientale Politica ambientale, prevenzione ed obiettivi La conformità legislativa Il livello di efficacia dell organizzazione Il miglioramento continuo Tecnologie analitiche per il controllo della presenza di inquinanti Tecniche tradizionali ed emergenti e loro affidabilità Tecnologie analitiche per il controllo di qualità dell aria, acque e terreni; tecniche di caratterizzazione di composti organici Evoluzione degli strumenti portatili analizzatori e campionatori Tecnologie analitiche per l utilizzo in condizioni di emergenza Tecniche campionamento aria, acque e terreni; apparecchiature tradizionali e nuove tecnologie; tecnologie emergenti e loro affidabilità Obiettivo: Formare all utilizzo di tecnologie pulite, di prodotti a basso rischio inquinante e di tecniche appropriate per l eliminazione di sostanze pericolose contenute nei rifiuti al fine di favorirne il recupero. Cenni sulla normativa di riferimento Compilare il Formulario di identificazione del Rifiuto (FIR) con le modalità previste dal D.M. n 145 del , ogni qual volta vengono trasportati con mezzi aziendali. i rifiuti destinati al deposito aziendale o alla discarica La scala di priorità per le modalità di recupero e di smaltimento La limitazione dello smaltimento in discarica, gli adempimenti per gli smaltitori e per i recuperatori Le procedure per la valutazione ambientale strategica (VAS) Le procedure per la valutazione d impatto ambientale (VIA) e per l autorizzazione ambientale integrata La verifica delle autorizzazioni e delle iscrizioni e la gestione dei rifiuti da imballaggio I nuovi criteri di classificazione dei rifiuti Registrare le operazione di carico associate ai rifiuti generati sull apposito Registro di Carico e scarico, con le modalità

9 B Cod. Sviluppo Organizzativo Ore B01 Relazioni Professionali Efficaci 16 B02 Comunicazione interpersonale 8 B03 La leadership al femminile 16 B04 La gestione delle riunioni 16 B05 Time management 16 B06 La valutazione delle performance del personale e dell organizzazione 8 B01 Relazioni Professionali Efficaci Obiettivo: Il corso è rivolto alle figure manageriali e ai Team Leader ovvero a qualsivoglia figura professionale che coordini collaboratori e avverta l esigenza di sviluppare competenze riferibili a modelli teorici scientificamente fondati piuttosto che affidarsi alla sola esperienza personale e al buon senso. Il comportamento Definizione del comportamento Il rettangolo del comportamento La Comunicazione Organizzativa La teoria della comunicazione Come prestare ascolto e attenzione all altro: le barriere alla comunicazione L ascolto attivo e l ascolto passivo L empatia L ottimizzazione delle risorse e la gestione del cambiamento Come trattare la resistenza al cambiamento La teoria dell iceberg: cosa c è sotto l ira? La teoria dei bisogni di Maslow Modulo 4 La negoziazione e la gestione dei conflitti Conflitti su bisogni concreti e collisioni di valori Stili di risoluzione dei conflitti Come lavorare efficacemente in team

10 B02 Comunicazione efficace B03 La leadership al femminile B04 La Gestione delle riunioni Obiettivo: Il corso si propone di fornire ai partecipanti le conoscenze necessarie a migliorare il proprio approccio comunicativo, acquisire tecniche e strumenti per orientare al meglio i propri comportamenti relazionali e gestire le situazioni conflittuali in maniera efficace. Il processo comunicativo Cosa significa comunicare La comunicazione verbale, non verbale e paraverbale L ascolto Gli stili di comunicazione Stili di relazione Gestire la comunicazione in maniera situazionale Gli errori tipici degli stili di comunicazione Comunicazione e assertività I principi della comunicazione assertiva Assertività VS Aggressività Le dimensioni della comunicazione assertiva L ascolto attivo come leva strategica di gestione della comunicazione Obiettivo: Acquisire le conoscenze relative alle componenti fondamentali che caratterizzano la dimensione della leadership nella prospettiva di lavoratrici donne. Acquisire consapevolezza sul proprio stile di leadership e valutare l impatto che ha nelle relazioni con i collaboratori. Sviluppare e/o consolidare le proprie capacità di motivare i collaboratori e gestire i conflitti per il raggiungimento degli obiettivi di performance... La leadership Caratteristiche e dimensioni della leadership I diversi stili di leadership e l impatto sulla cultura organizzativa La valutazione del proprio stile di leadership Le competenze del leader Modelli di comportamento comunicativo e strategie di relazione Comunicazione degli obiettivi e processi di delega La motivazione dei collaboratori La valutazione delle prestazioni e il feedback al collaboratore Il conflitto e la gestione dei collaboratori difficili Il conflitto: che cos è e come si manifesta Diagnosi delle situazioni problematiche Motivazione e cambiamento dei collaboratori difficili La valutazione delle prestazioni come leva di miglioramento Obiettivo: Il corso è finalizzato a fornire ai partecipanti le informazioni necessarie per migliorare le proprie capacità di organizzare e gestire efficacemente le riunioni di lavoro. La gestione di una riunione La definizione degli obiettivi e la scelta dei partecipanti Preparare una riunione e divulgare l ordine del giorno I rischi e gli errori da evitare nella gestione di una riunione La gestione delle discussioni e degli interventi dei partecipanti I vantaggi e gli svantaggi di una riunione La curva di produttività di una riunione Le diverse tipologie di riunione I ruoli all interno della riunione: relatore, coordinatore, partecipante, osservatore Raggiungere gli obiettivi rispettando i tempi prestabiliti: attenzione alla gestione del tempo Tirare le somme e concludere positivamente la riunione definendo i passi successivi 10

11 B05 Time Management B06 La valutazione delle performance del personale e dell organizzazione Obiettivo: Fornire ai partecipanti le metodologie principali per il Decision Making, l uso di quadranti deterministici e il Problem Solving, per decidere cosa è importante e cosa è urgente. Osservare, monitorare e valutare i principali parametri che condizionano la percezione e la gestione della risorsa tempo nelle proprie attività. Progettare e controllare nuove possibilità di utilizzo del proprio tempo in relazione a diverse situazioni di impegno. Migliorare la propria qualità di vita di lavoro in relazione all uso del tempo. Conoscere le tecniche reticolari come strumento base del controllo temporale del progetto. Time planning e priorità Decision Making Problem Solving Analisi e caratteristiche della risorsa tempo Atteggiamenti e Time Management Le categorie di abilità di gestione del tempo Tempo e strategie organizzative Strumenti di supporto al time management Time management e rapporti interpersonali Time management e gestione dello stress Dal time management allo sviluppo del potenziale Creazione e gestione di un reticolo di progetto Generazione automatica del Gantt di progetto La gestione dei calendari di lavoro progettuali Obiettivo: Il corso intende fornire ai partecipanti una formazione sia teorica che pratica per la valutazione delle performance del personale e dell organizzazione Organizzare il lavoro e le risorse umane Importanza e finalità della valutazione Come si implementa un sistema di valutazione della prestazione? Strumenti pratici ed operativi per la valutazione La scheda di valutazione Il colloquio di valutazione e di feedback

12 C Cod. Innovazione tecnologica Ore C01 La Gestione dell innovazione e della tecnologia 24 C02 Lean Product Development 24 C03 Design for Six Sigma 24 C04 C05 C06 Tecnologie e metodologie per il miglioramento ambientale Tecnologie in materia di efficienza energetica ed energie rinnovabili Pianificazione strategica di prodotto C07 Reliability e Robust Design 16 C08 VRP Variety Reduction Program 16 C09 Technology roadmapping 16 C01 La Gestione dell Innovazione e della Tecnologia Obiettivo: Fornire ai partecipanti le informazioni necessarie per la gestione dell innovazione e della tecnologia in azienda. L importanza dell innovazione Innovazione e impresa: importanza di una strategia La scelta di una strategia di innovazione tecnologica Le fonti dell innovazione Forme e modelli dell innovazione I meccanismi di protezione dell innovazione I cicli tecnologici Tecniche di valutazione dei benefici economici dell innovazione La scelta dei tempi di ingresso nel mercato Durata: 24 ore C02 Lean Product Development Obiettivo: Il corso di propone di formare i partecipanti in merito agli strumenti e alle tecniche finalizzate a rendere il processo di innovazione di prodotto/servizio aderente alle logiche di un sistema di sviluppo caratterizzato da: cicli rapidi ed efficienti, focalizzazione sul valore come definito dal cliente e dal sistema produttivo, pianificazione pull basata sull apprendimento e sugli eventi di integrazione. Innovazione e sviluppo dei nuovi prodotti: i fattori critici di successo I sistemi eccellenti di sviluppo prodotto/processo I principi del sistema Lean di sviluppo dei nuovi prodotti Il concetto di valore e di spreco nel flusso dello sviluppo prodotto Target price e target cost Tecniche di creatività C10 Gestione di un processo di internazionalizzazione aziendale 16 12

13 C03 Design for Six Sigma C04 Tecnologie e metodologie per il miglioramento ambientale C05 Tecnologie in materia di efficienza energetica ed energie rinnovabili Obiettivo: Formare i partecipanti sugli strumenti e sulle metodologia riconducibili al Design for Six Sigma (DFSS); strumenti e metodologie per progettare da subito (quality by design) prodotti e processi che rispondano alle esigenze dei clienti ed utilizzatori e che siano ottimizzati nella prospettiva dei costi, dell affidabilità e della sicurezza. Robust Design - Failure modes and effects analysis (FMEA) Progettazione per la fabbricazione e l assemblaggio (DFMA) Process Capability e controllo statistico di processo (SPC) Reliability e prove vita accelerate (tecniche affidabilistiche) Durata: 24 ore Obiettivo: fornire le informazioni per promuovere l utilizzo di tecnologie e procedure finalizzate al miglioramento ambientale in azienda. Il panorama energetico mondiale e nazionale: stime, riserve, scenari futuri La centralizzazione dell energia: reti elettriche e curve di carico; costo, valore e prezzo dell energia; produzione e distribuzione centralizzata di calore Impieghi civili dell energia La Valutazione del Ciclo di Vita (LCA, Life Cycle Assessment): metodologia oggettiva di valutazione e quantificazione dei carichi energetici ed ambientali e degli impatti potenziali Le norme ISO e I software specifici per l inserimento di dati primari (raccolti o misurati) e di dati secondari (banche dati specifiche) La quantificazione numerica degli impatti ambientali Le origini degli impatti Comportamenti adeguati da tenere nei processi produttivi Le azioni di miglioramento ambientale e gli interventi di risparmio energetico Obiettivo: formare in merito alle principali forme di energie rinnovabili Modulo UNICO Introduzione al concetto di energia rinnovabile Tecnologia in materia di efficienza energetica Audit e risparmio energetico Tecniche di gestione e riduzione dei consumi energetici

14 C06 Pianificazione strategica di prodotto C07 Reliability e Robust Design C08 VRP Variety Reduction Program Obiettivo: formare in merito alla pianificazione strategica di prodotto L importanza del processo di pianificazione strategica Il Significato di strategia Il modello del processo strategico: le cinque aree di percorso Tipi di Strategia Le tre strategie chiave Strategia incentrata al basso costo Strategia incentrata sul servizio verso il cliente Strategia incentrata sulla qualità del prodotto Analisi SWOT e Riallineamento organizzativo Il significato di SWOT e sua applicazione Come sviluppare una pianificazione strategica di prodotto Trasformare il piano in azione Monitoraggio Esercitazioni Obiettivo: Il corso si propone di informare in merito a Reliability e Robust Design. L affidabilità (o Reliability) permette di ridurre il rischio (probabilità x costo) che si verifichi un evento non voluto a causa di variabilità di progetto o esterne e di garantire che la prestazione del sistema venga sempre soddisfatta. Il Robust Design (o progettazione robusta) permette di innovare prodotti/processi a basso costo e di ottimizzare le prestazioni rendendole meno sensibili (e quindi più robuste) ai fattori di disturbo. Modulo UNICO Cosa sono Reliability e Robust Design Come ottimizzare: le prestazioni del prodotto, una o più caratteristiche; le prestazioni e produttività dei processi; il costo di produzione Individuare le variabili che caratterizzano i parametri di progetto, processo o sistema nel processo dianalisi strutturale e definire dei metodi per eliminarle e/o controllarle Stabilità delle prestazioni e l affidabilità strutturale Obiettivo: formare in merito al Variety Reduction Program. Ricerca dei corretti drivers di costo - Misurazione degli indici di costo (V, F, C) Approfondimenti sulle cause per gli andamenti degli indici di costo Ridurre il Costo V: rappresenta i costi direttamente legati ai tipi, che hanno origine proprio nella varietà dei tipi di parti e processi produttivi (ad esempio: costi per nuovi utensili, stampi/maschere e attrezzi, costi per nuovi investimenti necessari, ecc.); Ridurre il Costo F: rappresenta l insieme di «costo dei materiali», «costo di trasformazione» e «costo di assemblaggio, confezionamento e collaudo»; Ridurre il Costo C: rappresenta tutti quei costi indiretti ma specifici, quali «costi di progettazione», «costi di gestione ordini», «costi di controllo qualità» Concettualizzazione e progettazione di prodotti e processi produttivi Preparazione alla realizzazione del progetto Controllo dell avanzamento della progettazione Esercitazione 14

15 C09 Technology Roadmapping C10 Gestione di un processo di internazionalizzazione aziendale Obiettivo: Il roadmapping è un processo strutturato per documentare l evoluzione del mercato di una azienda e i piani di sviluppo dei prodotti e della tecnologia necessari per soddisfare questi futuri bisogni. Obiettivi del technology roadmapping: a) Stabilire le relazioni fra business drivers, tecnologie e risorse, b) Identificare i principali gaps nella conoscenza di mercato, di prodotto, di tecnologie; c) Sviluppare un roadmap preliminare che colleghi: evoluzione del mercato-prodotti per soddisfarlitecnologie per realizzarli-risorse necessarie interne ed esterne; d) ollegare la strategia tecnologica e i piani aziendali; e) Sostenere la comunicazione fra area tecnica e commerciale, fra interno ed esterno. Modulo UNICO Introduzione al technology planning Modalità e modelli di technology roadmapping Esercitazione di sperimentazione in gruppo Valutazioni Sviluppi organizzativi a partire da un technology roadmapping Esercitazione in sottogruppi di sviluppo su temi scelti dai partecipanti Obiettivo: Formare in merito alla gestione di un processo di internazionalizzazione aziendale. Modulo UNICO Le analisi, le decisioni strategiche e il mercato internazionale Il sistema interno per l internazionalizzazione Le strategie di commercializzazione all estero La preparazione e lo sviluppo del business plan; le previsioni economiche-finanziarie Esercitazione con discussione di casi reali e esperienze dei partecipanti

16 D Cod. Competenze tecnico professionali Ore D01 Amministrazione del personale 8 D02 D03 D04 D05 Il rapporto di lavoro: documentazione e comunicazioni La gestione della liquidità nella piccola impresa Strutturazione degli investimenti all estero Gli strumenti di analisi finanziaria nelle PMI D06 Trend Analysis 16 D07 D08 La responsabilità amministrativa delle persone giuridiche d.lgs. 231/01 Customer Relationship Management D09 Marketing: formazione di base 16 D10 Marketing e pianificazione strategico-gestionale D11 Gestire un sito web aziendale 12 D12 L Open Source in Azienda 16 D13 Metodologie ed infrastruttura IT a supporto dei processi aziendali D14 Privacy e gestione dei dati 16 D15 I contratti di Rete per le Piccole e Medie Imprese D01 Amministrazione del personale Obiettivo: fornire le competenze indispensabili per la gestione degli aspetti fondamentali di tutto ciò che concerne l attività di amministrazione del personale. Si tratta di definire i principali elementi riguardanti l elaborazione paghe e gli aspetti principali della gestione del rapporto di lavoro. Il rapporto di lavoro: documentazione e comunicazioni La previdenza sostitutiva e integrativa Le Ritenute Fiscali Moduli INAIL: campi di applicazione e adempimenti Le assenze del lavoratore e relativa regolamentazione; Il trattamento della Malattia L assegno per il nucleo familiare Le più significative registrazioni contabili e le paghe Le scritture relative alla gestione del personale Il lavoro subordinato e tipologie contrattuali; Costituzione del rapporto Libri e Documenti di Lavoro; Obblighi e Diritti delle Parti; Risoluzione del rapporto di lavoro La retribuzione: principi generali Compensi e indennità Rapporto previdenziale Contributi previdenziali D02 Il rapporto di lavoro: documentazione e comunicazioni Obiettivo: Esame della normativa che regola il rapporto di lavoro con la documentazione necessaria per la sua costituzione e cessazione. Modulo UNICO La legislazione in materia di lavoro: aspetti operativi Forme di lavoro: aspetti operativi Instaurazione del rapporto di lavoro ed obblighi di comunicazione e documentazione Variazioni del rapporto di lavoro e relative comunicazioni e documentazione Forme di cessazione del rapporto di lavoro e relative comunicazioni Sanzioni: aspetti applicativi.

17 D03 La gestione della liquidità nella piccola impresa D04 Strutturazione degli investimento all estero D05 Gli strumenti di analisi finanziaria nelle PMI Obiettivo: Fornire alcuni strumenti che possono agevolare il lavoro dell imprenditore nel gestire la liquidità. La gestione della liquidità richiede infatti una specifica attenzione e deve essere considerata già nella strategia in quanto può condizionare l attività economica. Modulo UNICO Analisi di bilancio Supporti statistici dal sistema informatico Modalità di finanziamento Esercitazioni Obiettivo: Nell ambito dell internazionalizzazione delle imprese, va posta particolare attenzione alla scelta delle strutture più efficienti attraverso le quali gestire le proprie attività estere e al costante monitoraggio delle principali disposizioni che disciplinano i rapporti con l estero. Obiettivo del seminario è quello di fornire strumenti teorico-pratici di efficiente gestione delle problematiche fiscali in tema di corretta ed efficiente strutturazione degli investimenti all estero. Modulo UNICO Strutturazione dell investimento estero Stabile organizzazione: lineamenti generali e prassi operativa Prevenzione delle criticità (policy per partecipate estere/master file per transfer pricing). Obiettivo: Il corso si propone di illustrare gli strumenti dell analisi di bilancio per struttura del capitale, indici e flussi di cassa. Analisi di struttura patrimoniale Analisi per indici di bilancio Analisi dei flussi finanziari Visione d insieme e giudizio finale

18 D06 Trend Analysis D07 La responsabilità amministrativa delle persone giuridiche D.Lgs. 231/01 D08 Customer Relationship Management Obiettivo: La capacità di tutti i partecipanti di utilizzare in modo appropriato gli strumenti statistici ed informatici illustrati durante il corso al fine di potenziare le proprie performance e, di conseguenza, quella della stessa Azienda. Contenuti: Riferimenti alle regulations Refresh dei concetti base di statistica Analisi dei dati Distribuzioni Normali: Definizione, Caratteristiche, Test, Esempi & Esercizi Principali carte di Controllo: Definizione ed Esempi Obiettivo: Il corso intende formare i partecipanti in merito al D.Lgs. 231/01. Finalità, definizioni e campo di applicazione - Quali sono le aree aziendali più a rischio? I rischi potenziali L individuazione delle attività nel cui ambito possono essere commessi tali reati La costituzione di un organismo di vigilanza L aggiornamento dei modelli di gestione La definizione di protocolli per la programmazione della formazione e dell attuazione delle decisioni dall ente in ordine ai reati da prevenire La previsione di obblighi informativi nei confronti dell organismo di vigilanza ed l introduzione di un sistema disciplinare sanzionatorio La gestione delle risorse finanziarie realizzata in modo da impedire la commissione dei reati La redazione di un Manuale di Sistema di Gestione e Controllo ai sensi del D.Lgs. 231/01 comprensivo di Codice Etico e dei protocolli di gestione del risk management La nomina dell organismo di vigilanza interno all azienda Il controllo dei flussi finanziari aziendali e dei collaboratori esterni Il controllo della documentazione aziendale e dei sistemi informativi La definizione di un sistema sanzionatorio interno Il Mantenimento di un sistema aziendale conforme nel tempo al D.Lgs. 231/2001. Obiettivo: Approfondire le ragioni collegate all evoluzione del mercato e conoscere le implicazioni che si riflettono sull attività commerciale. Focalizzare la necessità per l azienda di ricercare l eccellenza dell offerta, partendo dalla centralità del cliente. Analizzare l importanza del consolidamento delle relazioni nello sviluppo del rapporto con la clientela. Essere in grado di realizzare un efficace pianificazione del rapporto con il cliente nel breve e nel lungo periodo. L evoluzione del rapporto cliente/fornitore Qualità assoluta e qualità relativa dell offerta Come dare valore al Business partendo dalla centralità del cliente Fattori critici di successo nella realizzazione del sistema di gestione del cliente Ruoli e competenze della struttura nella gestione del rapporto con il cliente Procedura per realizzare il sistema di gestione del cliente La pianificazione delle attività inerenti la gestione del cliente 18

19 D09 Marketing: formazione di base D10 Marketing e pianificazione strategico-gestionale D11 Gestire un sito web aziendale Obiettivo: Sviluppare contenuti in materia di marketing aziendale e di sviluppo organizzativo in linea con lo sviluppo dell ambiente esterne oltre che con le esigenze dei consumatori L attività di marketing: evoluzione del marketing Cos è il marketing Gli obiettivi del marketing Internet e marketing Il sistema informativo di marketing e le ricerche di mercato Il sistema informativo di marketing Le ricerche di mercato Le ricerche quantitative Le ricerche qualitative Il customer relationship management La segmentazione del mercato Utilità della segmentazione di mercato Criteri di segmentazione Esempio di segmentazione La previsione di vendita I metodi matematici-estrapolativi Il metodo delphi Il reddito il concetto di profitto indici per la valutazione della redditività costo e spreco classificazione dei costi il break even point la contabilità industriale. Il marketing internazionale la globalizzazione l approccio al mercato estero: l analisi interna la scelta del mercato in cui entrare la strategia di entrata. Obiettivo: Analizzare il concetto di marketing e le sue derivazioni, con particolare riferimento a Marketing mix ed al ruolo ricoperto nell ambito della pianificazione strategico- gestionale. Individuare le principali problematiche che si presentano nell attività di pianificazione, gestione e controllo dell azienda commerciale, delineando inoltre un progetto di sviluppo della propria struttura distributiva. Conoscere le caratteristiche e le modalità attuative di una strategia di marketing che consenta di sviluppare in modo ottimale le potenzialità della propria clientela. Elementi di economia aziendale Il sistema essenziale di marketing Strategie, tattiche, piani operativi Strutture concorrenziali del mercato Il controllo del marketing mix - Il prodotto e la sua classificazione La distribuzione e il ciclo di vita del prodotto Il processo di sviluppo di un nuovo prodotto Il prezzo e i suoi criteri di determinazione Obiettivo: Informare sui principali aspetti normativi legati alla gestione e alla costruzione di un sito web. Creazione del sito web Proprietà industriale ed intellettuale in Internet Domain name e sua tutela E-commerce Sito web e protezione dei dati personali Durata: 12 ore

20 D12 L open source in azienda D13 Metodologie ed infrastrutture IT a supporto dei processi aziendali D14 Privacy e gestione dei dati Obiettivo: Rendere efficiente e possibile l utilizzo delle potenzialità offerte dal mondo Open Source verificandone l applicabilità all interno della propria azienda. Open Source non ha nulla a che vedere con gratis. Open Source è differente da Free Software. L azienda che scelga l utilizzo di tecnologie Open Source non è esentata dal possedere una metodologia per lo sviluppo delle applicazioni, dalla scelta consapevole delle licenze di supporto e dalla conoscenza dell ecosistema di framework e componenti Open Source collegato. Analisi degli scenari e dei modelli implementativi di impiego delle tecnologie Open Source Framework, Componenti ed Applicazioni Open Source Licenze ed Ecosistema Open Source Obiettivo: Fornire una visione generale degli strumenti IT e di gestione documentale, i casi di applicazione, i benefici introdotti, le integrazioni con il sistema informativo aziendale. Sono presentati case history reali che permettono di contestualizzare le nozioni apprese. Metodologie e formalismi per la rappresentazione dei processi aziendali Metodologie e formalismi per la classificazione delle informazioni aziendali Descrizione dei sistemi di Workflow Management e Business Process Management Descrizione dei sistemi di gestione documentale ed Enterprise Content Management Casi d uso ed applicazioni Panoramica dei prodotti di mercato e delle soluzioni open source Obiettivo: del corso è fornire gli elementi necessari per poter effettuare il trattamento dei dati personali nel pieno rispetto della normativa privacy. Inoltre si intende fornire una disamina del decreto, evidenziando le novità introdotte dalla normativa stessa nell ordinamento italiano. Introduzione alla normativa sulla privacy. Principi generali: diritto alla protezione dei dati personali; modalità del trattamento e requisiti dei dati. Diritti dell Interessato Principi applicabili ai trattamenti effettuati da soggetti privati Ruoli soggettivi Sicurezza dei dati e dei sistemi Alcuni provvedimenti dell autorità Garante per la protezione dei dati personali Sanzioni penali, amministrative e conseguenze civili. Il Decreto legislativo 231/01, Le novità introdotte dalla normativa, Cosa cambia per le aziende La responsabilità dell ente I reati 20

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