ISTITUTO TECNICO AGRARIO STATALE DI FIRENZE

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1 ISTITUTO TECNICO AGRARIO STATALE DI FIRENZE Nel 1882, su impulso delle amministrazioni locali, dell Accademia dei Georgofili, della Società Toscana di Orticoltura e di alcuni istituti di credito, un decreto di Re Umberto I sancisce la nascita della Scuola di Pomologia e Orticoltura di Firenze, unica in Italia per l insegnamento dell orticoltura e del giardinaggio, con formazione eminentemente pratica. La direzione della Scuola viene affidata a Vincenzo Valvassori, di soli 26 anni, già docente alla scuola Superiore di Agricoltura di Portici e con studi presso la Scuola Agraria di Versailles, diretta dal Professor Hardy. La prima sede della Scuola è presso la Casa del guardiacaccia delle Cascine, chiamata Le Pavoniere, dove viene anche istituito un convitto, in quanto, come si riteneva all epoca, l istruzione senza educazione non poteva avere buoni risultati, cosa che si poteva avere solo con la presenza degli studenti, nella Scuola, 24 ore su 24. Le esercitazioni pratiche vengono svolte nello stabilimento orticolo comunale di cinque ettari, che vengono assegnati alla Scuola, situato dietro la fattoria delle Cascine dell Isola, diventata, prima, Casino di caccia del Granduca e, poi, sede degli uffici comunali del Pubblico Passeggio. Gli studenti, fra i 14 e 17 anni, devono sostenere un esame di ammissione elementare e devono essere di preferenza figli di coltivatori o di piccoli proprietari agricoli. Nel 1890 tutto lo stabilimento comunale, con aree, attrezzi, serre viene ceduto alla scuola che così può contare su un Azienda di ventidue ettari. Tutti gli studenti che si diplomavano alla Scuola si impiegavano come giardinieri nelle numerose ville fiorentine o nelle Soprintendenze comunali di tutta Italia. Nel 1908 nasce l Istituto Agricolo Coloniale e l Azienda viene arricchita da serre con piante tropicali da utilizzo; ai suoi corsi possono accedere i ragazzi che si sono diplomati alla Regia Scuola di Pomologia e Orticoltura che, poi, vanno a lavorare nelle colonie; la denominazione successiva di questa nuova scuola sarà Istituto Agronomico per l Oltremare. Fra alti e bassi dovuti anche alla crisi economica ed alla prima guerra mondiale si arriva al primo vero cambiamento dell istruzione scolastica e, cioè, alla riforma Gentile del Fortemente osteggiata da Valvassori, il quale non rilevava la necessità di trasformare la scuola in un istituto superiore di formazione più generica, poiché al temine del terzo anno veniva rilasciato il diploma di Perito Agrario e, solo nel quarto anno, facoltativo, venivano insegnate le materie orticole con il rilascio del diploma di Perito Orticoltore. Valvassori scrive, in una lettera aperta pubblicata anche sul Bullettino della STO, che l Italia ha perso l occasione di avere la seconda scuola di

2 orticoltura in Europa, giacché nessuno avrebbe potuto superare la Scuola di Versailles, prima per risorse e competenze. Firenze e il resto d Italia avrebbero dovuto conservare la Scuola ad ordinamento speciale non sminuendola, ma facendola diventare una Scuola ad indirizzo agrario generale. Anche per le vigorose rimostranze del Valvassori si decise di aprire sempre dentro lo stabilimento una scuola per le maestranze dove venivano tenuti corsi anche a duecento giardinieri e contadini simultaneamente. In ogni caso la scuola aveva già tenuto lezioni pratiche ai mezzadri anche negli anni passati ed a reduci della I guerra mondiale rimasti ciechi o parzialmente invalidi e, con grande scalpore, a quattro donne inviate da una fattoria del Mugello. Una piccola nota a parte si deve all educazione agraria femminile; infatti, nel 1907, Carolina Valvassori fonda sempre alle Cascine, nell attuale sede della Polizia Municipale, l Istituto Agrario Femminile Giuseppina Alfieri Cavour sul modello di quello di Monza aperto qualche anno prima. Qui, vi si organizzavano corsi per giovani signorine e anche per maestre che poi dovevano andare ad istruire le massaie nelle zone rurali ed in nord Africa. Nel 1931 fu discussa una nuova riforma scolastica che, nel caso di Firenze, venne applicata solo dopo il 1934, per la necessità di costruire nuovi fabbricati per la scuola che, da allora, risiede all interno dell azienda nel giardino granducale. L attuale sede venne inaugurata il 21 Aprile ISTITUTO TECNICO AGRARIO: Ingresso dll attuale sede Per le clamorose rimostranze del mondo scientifico, politico ed economico, che ruotava intorno alla Scuola, si diede la possibilità di gestire l istituzione scolastica con uno statuto speciale. Cosa che non fu sfruttata appieno da Alessandro Morettini divenuto, nel frattempo, Preside dell Istituto. Con Morettini, gli studi prendono un corso più indirizzato alla frutticoltura, ma la Scuola è ancora in grado di formare valenti giardinieri e vivaisti, riscuotendo molti premi nelle varie mostre organizzate in Italia ed in Europa; vi era, infatti, in quel periodo, nell Azienda una delle più pregiate

3 collezioni di crisantemi e la città di Firenze, frattanto, era diventata uno dei centri più importanti in Europa per l esportazione di questi fiori. Un colpo duro per le colture floricole fu il periodo della seconda guerra mondiale, poiché senza più manutenzione e riscaldamento le serre andarono quasi distrutte e le bellissime collezioni tropicali in parte perdute. In ogni caso nel dopoguerra l istruzione nel settore della floricoltura e del giardinaggio fu portata avanti da docenti preparatissimi. Nel 1955 viene aperto, nel fabbricato che aveva ospitato i corsi per le maestranze, l Istituto Professionale per l Agricoltura, con un corso di studi più ridotto rispetto all Istituto Tecnico, per accogliere allievi che non volevano affrontare quel percorso di studi, ma non dando in ogni caso, come era stato in passato per la regia Scuola di Pomologia e Orticoltura, una preparazione specifica anche nel settore floricolo e ornamentale. Nel 1969, con la possibilità data ai diplomati della scuola superiore di iscriversi ad ogni corso di laurea, si assiste ad un incremento vertiginoso degli iscritti, che porta a sfiorare le 2000 unità; tale situazione viene gestita nel miglior modo possibile con le risorse a disposizione, aprendo due nuove succursali in via Giambattista Pergolesi e in via Giuseppe Galliano che, tuttavia, verranno lasciate, dopo la ristrutturazione di fine anni novanta del secolo scorso, a favore dell originaria sede dell Istituto di via delle Cascine. In quegli stessi anni, si assiste ad un nuovo cambiamento nell ordinamento scolastico: l Istituto Tecnico Agrario adotta due diversi percorsi formativi sperimentali denominati Cerere e Cerere Unitario a cui si accompagnano altresì, tra il 1997 e il 1998, eseguiti interventi di ristrutturazione sull ex convitto, sulla ex scuola per le maestranze e sulla casa colonica La Ragnaia con l allestimento, al primo piano, del Museo della Didattica in Agricoltura; nel 2001, poi, è stata ristrutturata anche la serra storica dedicata a Carolina Valvassori. Dall anno scolastico , si assiste ad una nuova modifica dell ordinamento scolastico secondo il riordino dei cicli, che prevedevano l esaurimento degli indirizzi Generale e Cerere. L'AZIENDA DELL'ISTITUTO TECNICO AGRARIO STATALE DI FIRENZE Situata a fianco dell Istituto Tecnico Agrario Statale di Firenze, l Azienda Agraria, originariamente parte dei terreni agricoli delle Cascine di proprietà della famiglia Medici, è oggi costituita dai terreni appartenenti già alla Regia Scuola di Pomologia e Orticoltura all atto della sua nascita nel Con la destinazione a parco pubblico del Parco delle Cascine, avvenuta per volere del Granduca di Toscana Pietro Leopoldo di Lorena, nella seconda metà del settecento, fu dato incarico, all architetto Giuseppe Manetti, di elaborare un progetto di trasformazione di tutto il Parco in cui si prevedeva la costruzione del Casino Granducale, attuale sede della Scuola di Agraria, un giardino aperto, sul fronte dell edificio, un giardino chiuso e un area agricola, sul retro, confinante con il

4 fosso Macinante, che costituisce dotazione dell Istituto Tecnico Agrario e dell annessa Azienda Agraria. Il giardino, destinato a Parco (vedi sopra), ospitava svariate specie di piante, aiuole, siepi, fontane e vasche tra cui spiccano la Fontana del Nettuno e la Fontana del Fauno. ISTITUTO TECNICO AGRARIO: la Fontana del Fauno ISTITUTO TECNICO AGRARIO: la fontana del Nettuno ISTITUTO TECNICO AGRARIO: la fontana del Fauno L area agricola, invece, fu suddivisa in quattro zone articolate intorno ad una costruzione a pianta ottagonale, chiamata appunto l Ottagono, che serviva da acquedotto per l irrigazione dei terreni agricoli mediante l utilizzo di una pompa azionata da forza animale. L Azienda Agraria dell Istituto Tecnico Agrario Statale di Firenze, che comprende anche un podere situato nel Comune di Fiesole, copre attualmente una superficie di circa ventuno ettari e si estende tra via delle Cascine, viale dell Aeronautica, via ISTITUTO TECNICO AGRARIO: la Fontana del Nettuno del Barco e il Fosso Macinante e costituisce la principale struttura didattica dell Istituto contribuendo allo svolgimento delle attività ISTITUTO TECNICO AGRARIO: l Ottagono curricolari. L Azienda Agraria dispone, infatti, di un parco macchine agricole ben fornito, che permette di svolgere in maniera autonoma qualsiasi lavoro agricolo e, in particolar modo, serve allo svolgimento delle esercitazioni di meccanica agraria. ISTITUTO TECNICO AGRARIO: l aratura del terreno L attività agricola dell Azienda Agraria, invece, è articolata in tre distinte sezioni: giardino - serre vivaio, dotate di serre e tunnel riscaldati, dove si coltivano molte specie di piante da appartamento, tropicali e da fiore reciso; orticola, dove si producono ortaggi e sementi; agroindustriale, dove, oltre alle pomacee e alle drupacee, si coltivano numerose specie di piante da frutto, nelle varie forme di allevamento e viti, in collezioni di uve da tavola e da vino e l olivo, per la produzione dell olio extra-vergine.

5 Parte della produzione dall'azienda viene commercializzato nel punto vendita interno all'istituto. Tutto questo complesso di attività aziendali, consente agli studenti che frequentano l Istituto, di applicare le nozioni teoriche all attività pratica e di fare attività di ricerca e di sperimentazione. ISTITUTO TECNICO AGRARIO: i prodotti dell Azienda Agricola (confetture, olio e vino) ISTITUTO TECNICO AGRARIO: la serra per la produzione dei fiori ISTITUTO TECNICO AGRARIO: la serra per la produzione delle verdure ISTITUTO TECNICO AGRARIO: la potatura degli olivi ISTITUTO TECNICO AGRARIO: la vangatura degli alberi da frutto

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