L IVA nella Comunità Europea APPLICAZIONE NEGLI STATI MEMBRI, INFORMAZIONI AD USO DELLE AMMINISTRAZIONI, DEGLI OPERATORI,

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1 L IVA nella Comunità Europea APPLICAZIONE NEGLI STATI MEMBRI, INFORMAZIONI AD USO DELLE AMMINISTRAZIONI, DEGLI OPERATORI, DELLE RETI D INFORMAZIONE, ECC. Nota Nel presente documento sono riportate varie informazioni di base sull'applicazione delle disposizioni in materia di IVA negli Stati membri. Le informazioni sono state raccolte presso le rispettive amministrazioni fiscali. La diffusione di queste informazioni ha come solo obiettivo la messa a disposizione di uno strumento di lavoro. Il presente documento non riflette necessariamente il punto di vista della Commissione delle Comunità europee e non costituisce approvazione delle norme in questione.

2 AUSTRIA INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE 1. A QUALE UFFICIO PUÒ RIVOLGERSI UN OPERATORE STRANIERO PER OTTENERE INFORMAZIONI SUL VOSTRO SISTEMA IVA? (INDIRIZZO, TELEFONO, FAX, ) Bundesministerium für Finanzen Abteilung IV/4, UID-Büro Erdbergstraße A Vienna Tel.: (+43) Fax: (+43) Bundesministerium für Finanzen Abteilung IV/9 Himmelpfortgasse 4 8 A Vienna Tel.: (+43) /1561 Fax: (+43) QUAL È L'INDIRIZZO DEL SITO INTERNET DELL'AMMINISTRAZIONE FISCALE NAZIONALE? CHE TIPO DI INFORMAZIONI IN MATERIA DI IVA SONO DISPONIBILI SUL SITO (INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE, LEGISLAZIONE, PUNTI DI CONTATTO, MODELLI, ECC.)? IN QUALI LINGUE? Sito Internet: Sul sito si trovano informazioni di carattere generale, punti di contatto, modelli, direttive in materia di imposta sulla cifra d'affari, notizie (disponibili temporaneamente). 3. DOVE SI POSSONO TROVARE LA LEGISLAZIONE E LE DISPOSIZIONI DI ATTUAZIONE RELATIVE ALL'IVA? IN QUALI LINGUE SONO DISPONIBILI? La normativa IVA è pubblicata nel Bundesgesetzblatt (Gazzetta ufficiale). Ulteriori informazioni si possono ottenere dalle basi dati giuridiche accessibili al pubblico (ad es. La normativa IVA è disponibile in tedesco. Per questioni di merito riguardo alla normativa IVA austriaca il dipartimento competente è: 2

3 Bundesministerium für Finanzen Abteilung IV/9 Himmelpfortgasse Vienna Tel.: 0043/1/ PostIV/9@bmf.gv.at ISCRIZIONE IVA DEGLI OPERATORI STRANIERI 4. IN QUALI CASI È OBBLIGATORIA L'ISCRIZIONE IVA? Qualsiasi operatore che effettui cessioni di beni, prestazioni di servizi o acquisti intracomunitari in Austria deve iscriversi presso il Finanzamt (ufficio finanziario) e pagare l'iva. Un'eccezione è rappresentata dall applicazione del meccanismo di inversione contabile (a norma del 19, comma 1, della legge sull IVA (Umsatzsteuergesetz) del 1994), che comporta il trasferimento del debito fiscale a carico del destinatario nazionale. 5. IN QUALI CASI GLI OPERATORI NON SONO TENUTI AD ISCRIVERSI AI FINI DELL'IVA IN QUANTO IL DESTINATARIO DEI BENI O SERVIZI È DEBITORE DELL'IMPOSTA? È POSSIBILE IN TALI CASI L'ISCRIZIONE VOLONTARIA DEGLI OPERATORI STRANIERI? Gli operatori non sono tenuti ad iscriversi quando si applica il meccanismo di inversione contabile (a norma del 19, comma 1, della legge sull IVA del 1994), che comporta il trasferimento del debito fiscale a carico del destinatario nazionale. 6. A QUALE UFFICIO DEVONO RIVOLGERSI GLI OPERATORI PER L'ISCRIZIONE IVA? (DENOMINAZIONE, INDIRIZZO, TELEFONO, FAX, ECC.) Per ottenere un numero IVA gli operatori devono rivolgersi al Finanzamt Graz-Stadt. Finanzamt Graz-Stadt Referat für ausländische Unternehmer Conrad von Hötzendorfstraße Graz Tel.: (+43) Fax: (+43) [post.068.fastmk@bmf.gv.at] 7. SI PREGA DI DESCRIVERE DETTAGLIATAMENTE (INDICANDO ANCHE I DOCUMENTI DA PRESENTARE) LA PROCEDURA PER L'ATTRIBUZIONE DI UN NUMERO DI IDENTIFICAZIONE IVA AGLI OPERATORI STRANIERI. Gli operatori stranieri devono presentare una domanda scritta al Finanzamt Graz-Stadt. SOGLIE 3

4 8. QUALE SOGLIA VIENE APPLICATA PER LE VENDITE A DISTANZA INTRACOMUNITARIE A NORMA DELL ARTICOLO 28 TER, PARTE B, PARAGRAFO 2, DELLA DIRETTIVA 77/388/CEE? euro. 9. QUALE SOGLIA VIENE APPLICATA PER GLI ACQUISTI EFFETTUATI DA ENTI NON SOGGETTI PASSIVI O DA ALTRI SOGGETTI A NORMA DELL ARTICOLO 28 BIS, PARAGRAFO 1, LETTERA A), SECONDO COMMA, DELLA DIRETTIVA 77/388/CEE? euro. NOMINA DEL RAPPRESENTANTE FISCALE DA PARTE DEGLI OPERATORI STRANIERI EXTRACOMUNITARI 10. IN QUALI CASI DEVE ESSERE NOMINATO UN RAPPRESENTANTE FISCALE? La nomina di un rappresentante fiscale è obbligatoria soltanto se un operatore residente in uno Stato extracomunitario con il quale l'austria non ha un accordo di mutua assistenza effettua operazioni nei confronti di privati. 11. QUALI SONO LE NORME PER LA NOMINA DI UN RAPPRESENTANTE FISCALE? Possono essere nominati come rappresentanti fiscali amministratori fiduciari (Wirtschaftstreuhänder), avvocati e notai residenti o con sede legale in Austria e gli spedizionieri iscritti all'associazione di categoria della Camera di commercio federale. Gli operatori residenti o con sede legale in Austria in grado di adempiere gli obblighi IVA possono chiedere al Finanzamt l'autorizzazione ad agire in qualità di rappresentanti fiscali; l autorizzazione è, comunque, revocabile in ogni momento. L'ufficio competente per la procedura di autorizzazione è il Finanzamt Graz-Stadt. 12. QUALI SONO I DIRITTI E GLI OBBLIGHI DI UN RAPPRESENTANTE FISCALE? Il rappresentante fiscale deve essere in grado di adempiere gli obblighi IVA ed è autorizzato ad esercitare i diritti dell'operatore straniero. 13. QUALI PROVVEDIMENTI SONO APPLICABILI IN CASO DI MANCATA NOMINA DI UN RAPPRESENTANTE FISCALE NEL VOSTRO TERRITORIO DA PARTE DI UN OPERATORE ECONOMICO RESIDENTE IN UN ALTRO PAESE? In caso di mancata notifica della nomina di un rappresentante fiscale all'amministrazione fiscale quest'ultima può imporre un'ammenda ma tale inadempienza non è punibile ai sensi della legge penale tributaria. 14. È RICHIESTA UNA GARANZIA BANCARIA? 4

5 NOMINA DEL RAPPRESENTANTE FISCALE DA PARTE DEGLI OPERATORI STRANIERI RESIDENTI NELL'UE 15. È POSSIBILE LA NOMINA DI UN RAPPRESENTANTE FISCALE O DI UN AGENTE? Sì. 16. QUALI SONO LE CONDIZIONI PER LA NOMINA DI UN RAPPRESENTANTE FISCALE O AGENTE? V. risposta alla domanda n QUALI SONO I DIRITTI E GLI OBBLIGHI DEL RAPPRESENTANTE FISCALE O AGENTE? V. risposta alla domanda n IN QUALI CASI È RICHIESTA UNA GARANZIA BANCARIA? La garanzia bancaria non è richiesta. FATTURAZIONE 19. QUALI SONO LE NORME PER L'EMISSIONE DI UNA FATTURA? L operatore che effettua cessioni imponibili di beni o prestazioni imponibili di servizi può emettere fattura ed è tenuto a farlo quando effettua operazioni nei confronti di un altro operatore che lo richieda. La fattura deve indicare l importo dell'iva separatamente. Le norme in materia figurano nel 11 della legge sull IVA del ESISTONO ESENZIONI DALL'OBBLIGO DI EMETTERE UNA FATTURA? IN CASO AFFERMATIVO, IN QUALI CASI? La normativa IVA austriaca non prevede specifiche esenzioni dall obbligo di emettere fattura. È tuttavia consentita l'emissione di una fattura semplificata se l'importo complessivo non supera 150 euro. DICHIARAZIONI PERIODICHE IVA 21. IN QUALI CASI UN OPERATORE ECONOMICO È TENUTO A PRESENTARE UNA DICHIARAZIONE IVA? In linea di principio, ogni operatore soggetto all imposta è tenuto a compilare dichiarazioni IVA in cui calcola egli stesso l ammontare dell imposta dovuta (acconto). Al termine di ogni anno civile viene liquidata l imposta dovuta dall operatore. A tale scopo, egli deve presentare una dichiarazione IVA annuale relativa a tutti i periodi di dichiarazione dell anno civile trascorso. 5

6 22. QUAL È LA PERIODICITÀ DELLA PRESENTAZIONE DELLE DICHIARAZIONI IVA E DEI PAGAMENTI CORRISPONDENTI? L operatore deve presentare all ufficio finanziario competente per le entrate IVA una dichiarazione IVA, compilata sull apposito modello, entro il quindicesimo giorno del secondo mese successivo al mese civile in questione (periodo di dichiarazione). Sul documento l'operatore deve indicare l imposta dovuta (a titolo di acconto) o il credito da lui calcolato. Tuttavia, tale obbligo non sussiste se l'acconto calcolato in conformità alle disposizioni di legge viene versato entro la data di scadenza o se per il periodo di dichiarazione non è dovuto alcun acconto. In questi casi, il Finanzamt può comunque chiedere all operatore, in determinate circostanze (ad es. quando l operatore risulta inadempiente in relazione alla tenuta dei libri contabili), di presentare una dichiarazione. L'acconto deve essere versato entro il quindicesimo giorno del secondo mese successivo al mese civile in questione (data di scadenza). La dichiarazione IVA annuale deve essere presentata entro la fine del mese di marzo successivo all anno in questione; su richiesta tale termine può tuttavia essere prorogato. 23. ESISTONO REGIMI SPECIALI DI DICHIARAZIONE PERIODICA PER LE PICCOLE IMPRESE E/O TALUNE CATEGORIE DI ATTIVITÀ? IN CASO AFFERMATIVO, INDICARE QUALI. Per gli operatori che nell anno civile precedente abbiano realizzato un volume d'affari non superiore a euro, il periodo della dichiarazione di acconto è il trimestre civile. Ciò vale anche per i nuovi operatori, qualora non prevedano di realizzare nell anno di inizio attività un volume d'affari superiore a euro. Gli acconti vanno versati entro il quindicesimo giorno del secondo mese civile successivo al periodo di dichiarazione in questione. Queste norme speciali per i piccoli operatori non sono applicabili agli operatori stranieri. 24. ESISTONO METODI SEMPLIFICATI DI CALCOLO DEL DEBITO FISCALE? IN CASO AFFERMATIVO, SU QUALI CRITERI SI BASANO, A CHI SI APPLICANO E IN CHE COSA CONSISTE LA SEMPLIFICAZIONE? Per alcune categorie di attività si possono applicare aliquote medie per calcolare le spese d'esercizio e l'imposta a monte. ELENCHI RIEPILOGATIVI 25. QUAL È LA PERIODICITÀ DELLA PRESENTAZIONE DEGLI ELENCHI RIEPILOGATIVI? Trimestrale (trimestre civile). 6

7 26. SONO RICHIESTE INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI OLTRE A QUELLE PREVISTE DALL'ARTICOLO 22, PARAGRAFO 6, DELLA DIRETTIVA 77/388/CEE? 27. SI APPLICANO PROCEDURE SEMPLIFICATE PER GLI ELENCHI RIEPILOGATIVI CONFORMEMENTE ALL'ARTICOLO 22, PARAGRAFO 12, DELLA DIRETTIVA 77/388/CEE? IN CASO AFFERMATIVO, QUALI SONO LE SOGLIE FISSATE? FATTURAZIONE ELETTRONICA E DICHIARAZIONI ELETTRONICHE 28. È CONSENTITA LA FATTURAZIONE ELETTRONICA? IN CASO AFFERMATIVO, SECONDO QUALI CONDIZIONI E PROCEDURE? 29. È POSSIBILE PRESENTARE LE DICHIARAZIONI IVA PER VIA ELETTRONICA? IN CASO AFFERMATIVO, IN CHE MODO E CON QUALE TECNOLOGIA? A QUALE UFFICIO OCCORRE RIVOLGERSI PER LA RELATIVA AUTORIZZAZIONE? 30. È POSSIBILE PRESENTARE GLI ELENCHI RIEPILOGATIVI PER VIA ELETTRONICA? IN CASO AFFERMATIVO, IN CHE MODO E CON QUALE TECNOLOGIA? AQUALE UFFICIO OCCORRE RIVOLGERSI PER LA RELATIVA AUTORIZZAZIONE? Gli elenchi riepilogativi possono essere presentati via DATAKOM AUSTRIA. La relativa domanda può essere presentata a Datakom Austria. La presentazione può essere effettuata via Internet o in modo asincrono mediante modem. Sito Internet: OBBLIGHI AMMINISTRATIVI 31. ESISTONO REGIMI FORFETTARI? IN CASO AFFERMATIVO, A QUALI SOGGETTI E IN CHE MODO SI APPLICANO? Forfetizzazione dell'imposta a monte per alcune categorie di attività. Forfetizzazioni per gli agricoltori. 7

8 32. SI APPLICANO ALTRE MISURE SEMPLIFICATIVE OLTRE A QUELLE GIÀ INDICATE? IN CASO AFFERMATIVO, INDICARE QUALI. Le piccole imprese con volume d'affari non superiore a euro nel periodo d'imposta non sono tenute a presentare una dichiarazione IVA. Per le imprese con volume d'affari nel periodo d'imposta non superiore a euro il periodo di dichiarazione è il trimestre civile. 33. IN QUALI LINGUE SONO DISPONIBILI O TRADOTTI I MODELLI (DICHIARAZIONI PERIODICHE IVA E ELENCHI RIEPILOGATIVI)? I modelli esistono soltanto in tedesco. DIRITTO ALLA DETRAZIONE 34. PER QUALI CATEGORIE DI BENI E SERVIZI L'IMPOSTA NON È DETRAIBILE? Autoveicoli (esclusi autoveicoli delle scuole guida, taxi e autovetture da noleggio) e spese di rappresentanza. 35. PER QUALI CATEGORIE DI BENI E SERVIZI L'IMPOSTA È PARZIALMENTE DETRAIBILE? SI PREGA DI INDICARE LA PERCENTUALE. Per le spese relative a pasti e bevande offerti a clienti l'imposta è detraibile al 50%. 8