L assistenza spesso viene collegata solo a prestazioni economiche; non e' cosi.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "L assistenza spesso viene collegata solo a prestazioni economiche; non e' cosi."

Transcript

1 A come Assistenza L assistenza spesso viene collegata solo a prestazioni economiche; non e' cosi. Per assistenza il legislatore, partendo dall'art. 38 della costituzione sino alla legge 328/2000, ha inteso una rete di interventi che, utilizzati anche in modo combinato tra loro, siano di supporto ad un'azione d'integrazione sociale per quei cittadini che, causa le loro condizioni psicofisiche si trovino in situazione di svantaggio. In coerenza a quanto espresso dall'art. 3 della costituzione: "... è compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che limitano, di fatto, la libertà e l'uguaglianza dei cittadini..." Tutte le prestazioni assistenziali in seguito descritte, sono legate allo status d'invalido. In Italia gli invalidi, per ragioni storiche, sono classificati a seconda della causa invalidante; Ciò in alcuni casi, determina anche differenziazione di prestazioni. Le categorie sono le seguenti: Sordomuti (L. 381/70) Invalidi civili (L. 118/71) Ciechi civili (L. 66/62 e 382/70) invalidi di guerra (d.p.r. 915/78 invalidi per servizio (d.p.r. 915/78 invalidi del lavoro (d.p.r. 1124/64) Poiché la suddivisione dei disabili in categorie, è riconducibile ai rispettivi enti che erogano le prestazioni continuative (pensioni, rendite, assegni, ecc.), le stesse, sono regolamentate da disposizioni diverse. Considerato il fatto che gli invalidi civili rappresentano la grande maggioranza dei disabili (80%), si é scelto (solo per le prestazioni economiche) di limitare l illustrazione alle prestazioni a favore degli invalidi civili. Questo per non ingenerare confusione e per non appesantire eccessivamente la guida. Prestazioni assistenziali previste prestazioni economiche assistenza domiciliare presidi sanitari esenzione pagamento tiket. permessi retribuiti per lavoratori che assistono disabili permessi retribuiti per lavoratori disabili congedo retribuito per genitori di ragazzi disabili fornitura protesi e ausili Prestazioni economiche Queste prestazioni si possono suddividere in prestazioni continuative e prestazioni temporanee e una tantum. Le prestazioni economiche continuative sono quelle erogate:

2 dalle Regioni (ex Ministero degli Interni) per gli invalidi civili, ciechi civili e sordomuti; dal Ministero del Tesoro per gli invalidi di guerra e per servizio; dall INAIL per gli invalidi del lavoro. Riportiamo un quadro sinottico da cui si ricavano prestazioni e caratteristiche delle provvidenze, nonché, i requisiti per usufruirne. Invalidi civili (in questa categoria rientrano anche ciechi civili e sordomuti ad esclusione dei ciechi di guerra, del lavoro e per servizio). Si considerano mutilati e invalidi civili i cittadini affetti da minorazioni congenite o acquisite, anche a carattere progressivo, compresi gli irregolari psichici per oligofrenia di carattere organico o dismetabolico, insufficienze mentali derivanti da difetti sensoriali e funzionali, che abbiano subito una riduzione delle capacità lavorative non inferiore ad un terzo o, se minori di anni 18, che abbiano difficoltà persistenti a compiere a svolgere i compiti e le funzioni proprie della loro età. Ai soli fini dell'assistenza socio-sanitaria e della concessione dell indennità di accompagnamento, si considerano mutilati ed invalidi i soggetti ultrasessantacinquenni che abbiano difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie della loro età. Sono esclusi gli invalidi per cause di guerra, servizio, lavoro, nonché i ciechi e i sordomuti...(art.2 L. 118/71 modif. art. 6 d.l. 509/88) Invalidi di guerra Si considerano invalidi di guerra tutti coloro che, prestando servizio alle dipendenze dello Stato, sono rimasti vittime di eventi bellici, con invalidità riconosciuta dall ottava alla prima categoria ( d.p,r. 915/78) Invalidi per servizio Si considerano invalidi per servizio tutti quei lavoratori dipendenti pubblici che a causa di infortunio o malattia, riconducibile al lavoro svolto durante il servizio, siano rimasti invalidi con invalidità riconosciuta dall ottava alla prima categoria ( d.p.r. 915/78) Invalidi del lavoro Si considerano invalidi del lavoro tutti quei cittadini dipendenti da aziende private che a causa di un infortunio o malattia riconducibile all attività lavorativa, gli sia riconosciuta un invalidità superiore al 20% PRESTAZIONI CONTINUATIVE AGLI INVALIDI CIVILI Interventi economici Condizioni Riferimenti legislativi

3 Pensione invalidità Importo mensile: 242,84 per età compresa tra 18 e 65 anni invalidità al 100% non possedere redditi personali superiori a ,92 euro (per l anno 2006) L. 118/71 art. 12/17 L.33/80 art. 14 DLG 509 art.9 (23/11/88) Assegno mensile di Assistenza Importo mensile: 242,84 per età compresa tra: 18 e 65 anni invalidità dal 74% al 99% non usufruire di altre pensioni erogate dall INPS o altri enti allo stesso titolo non possedere redditi personali superiori a : 4.171,44 euro (per l anno 2006) L. 18/80 L.33/80 art. 14 D.L.G. 509/88 art. 9 D.M. 5/2/92 Indennità mensile di frequenza Importo: 242,84 euro età non superiore a 18 anni frequenza continua ai centri specializzati nel trattamento terapeutico/riabilitativo frequenza di scuole di ogni ordine e grado o centri di formazione professionale non possedere redditi personali superiori a 4.171,44 euro (per l anno 2006) L. 289/90 art. 1 Indennità di accompagnamento Importo mensile: 457,66 Lavoratori affetti da Talassemia Major e Drepanocitosi Importo mensile: 436,14 invalidità 100% non deambulare non in grado di compiere gli atti quotidiani della vita non esistono limiti di età non ci sono limiti di reddito con anzianità contributiva superiore a 520 settimane L. 18/80 L. 508/88 L. 392/84. L. 448/01 Note l'indennità di frequenza sostituisce, di fatto, la preesistente assistenza istituita a favore dei minori non deambulanti prevista dalla L. 118/71, ( vedi L. 412/91 art. 12 comma 3). In caso di invalidità civile totale nei minori di anni 18, il limite di reddito personale potrebbe essere quello più favorevole di euro

4 12.796,09 (per l anno 2001) L assegno di frequenza viene erogato limitatamente ai mesi del ciclo scolastico. Dal 2001 l erogazione delle provvidenze economiche è eseguito dall INPS, che provvede al pagamento mediante rate mensili anticipate (D.leg. 112/98 e Dec. Minist. del 27/10/98 ) La Cassazione ha stabilito che il diritto all assegno di accompagnamento spetta anche alle persone in trattamento chemioterapico in regime di day hospital. L assegno mensile spetta anche agli studenti con età superiore a 18 anni purché sia dimostrato la frequenza scolastica (Corte Cassazione sentenza 203 del 10 Gennaio 2002) dobbiamo ricordare, infine, che precedentemente all'andata in vigore del decreto del ministero della sanità 5/2/92, il grado di invalidità minimo per aver diritto all'assegno mensile di assistenza era del 67%. CIECHI CIVILI "ogni cittadino affetto da cecità congenita o contratta in seguito a cause che non siano di guerra, infortunio sul lavoro o di servizio.." ( L. 66/62 art. 7) Interventi economici Condizioni Riferimenti legislativi Importo pensione (anno 2007) Euro 262,62 essere ciechi assoluti non ricoverati non possedere redditi personali superiori a: ,92 euro L. 66/62 art. 2 L.382/70 artt. 1-2 L. 33/80 art. 14 L. 660/84 Importo pensione (anno 2007) Euro : 242,84 essere ciechi assoluti ricoverati non possedere redditi personali superiori a: ,92 euro come sopra Importo pensione (anno 2007) Euro : 242,84 avere un residuo visivo non superiore a 1/20 in entrambi gli occhi non possedere redditi personali superiori a ,92 euro come sopra

5 Indennità speciale (anno 2007) Euro 168,70 avere un residuo visivo non superiore a 1/20 in entrambi gli occhi D.L. 508/88 art. 3 Assegno mensile anno 2007) Euro : 180,21 avere un residuo visivo non superiore a 1/10 in entrambi gli occhi non possedere redditi personali superiori a: 6.854,31 Indennità di accompagnamento Euro : 710,32 essere cieco assoluto non esistono limiti di reddito L. 406/68 artt. 1-2 L. 165/83 D.L. 508/88 SORDOMUTI "... il minorato sensoriale dell'udito affetto da sordità congenita o acquisita durante l età' evolutiva che gli abbia impedito il normale apprendimento del linguaggio parlato, purché la sordità non sia di natura esclusivamente psichica o dipendente da cause di guerra, di lavoro, di servizio..." Interventi economici Condizioni Riferimenti legislativi Pensione Importo mensile (anno2007) Euro : 242,84 età superiore a 18 anni non possedere redditi personali superiori a Euro :14.256,92 L. 508/70 art.1 L. 33/80 art. 14 Indennità di comunicazione Importo mensile (anno2007) Euro : 229,64

6 Indennità di frequenza Importo mensile (anno 2007) Euro : 242,84 età non superiore ai 18 anni non possedere redditi personali superiori a: euro: 4.171,44 perdita uditiva superiore a 60 decibel frequenza continua di scuole, centri ambulatoriali specializzati nel trattamento terapeutico riabilitativo L. 298/90 Art. 1 Sordomuti con sola indennità di comunicazione 229,64 Maggiorazioni : E prevista una maggiorazione a favore degli invalidi con reddito personale inferiore a 7.278,83 euro e un reddito cumulabile con quello del coniuge, inferiore a ,51 euro. Pertanto l importo della pensione è di 242,84. Per i ciechi civili totali ultrasessantacinquenni e ciechi parziali ultrasettantenni titolari di pensione: 304,27 euro mensili. Per i ciechi nati prima del 1930 l importo è elevato a euro, purché abbiano un reddito personale inferiore a 7.278,83 euro e redditi cumulabili con quelli del coniuge inferiori a ,51 euro. Per ciechi assoluti, invalidi civili totali, sordomuti con età pari o superiore a 60 anni: 242,84 euro mensili purché abbiano un reddito personale inferiore a 7.278,83 euro e redditi cumulabili con quelli del coniuge inferiori a ,51 euro. Prestazioni economiche di carattere straordinario Le prestazioni di carattere straordinario o temporaneo sono erogate dagli enti locali. Solitamente sono contributi a sostegno del nucleo familiare e sono regolamentate da leggi regionali o comunali. Si ricorda che dopo l entrata in vigore della legge 104/92, sono stati previsti una serie di interventi per persone con handicap e riconosciute in stato di gravità, in base all'art. 3 comma 3, dalla commissione di cui all art. 4 della stessa legge. Assistenza domiciliare La prestazione prevista dall' art. 9 della legge 104/92 è di competenza delle U.S.L. o dei servizi sociali dei comuni. Altri interventi di competenza locale - vengono previsti dalla legge 162/98 (finanziamento di progetti per l assistenza e l autonomia di disabili gravi) e dalla legge 328/2000 (riforma dell assistenza). Presidi sanitari Per i disabili gravi, con patologie che necessitano di ausili sanitari in modo continuativo, (pannoloni, cateteri, garze, ecc.), le A.S.L., in diverse regioni, concedono un ulteriore contributo e forniscono gratuitamente il materiale sopra indicato.

7 Esenzione ticket medicinali La necessità di contenere la spesa farmaceutica ed ii decentramento amministrativo della sanità ha fatto si che le regioni si trovassero nella necessità di introdurre disposizioni spesso pesanti e antipopolari..le disposizioni nazionali prevedono che sono esonerate totalmente dal pagamento dei ticket le seguenti categorie :.. Invalidi di guerra con pensione vitalizia con invalidità compresa tra la prima e la quinta categoria. Invalidi per servizio con invalidità compresa tra la seconda e la quinta categoria. Grandi invalidi del lavoro o affetti da malattie professionali Invalidi civili con invalidità con età inferiore ai 65 anni e con invalidità dal 67% al 99% Sordomuti Ciechi Categorie escluse solo per la patologia invalidante Invalidi di guerra con invalidità compresa tra la sesta e l ottava categoria Invalidi per servizio con invalidità compresa tra la sesta e l ottava categoria Invalidi del lavoro Permessi L'art. 33 della legge 104/92, prevede permessi per genitori che assistono il figlio disabile anche se adottivo, in situazione di gravità. Sono previsti permessi anche per i familiari che assistono un disabile e per i lavoratori disabili stessi. Tutte le agevolazioni previste dalla legge 104/92 (quindi anche quelle contemplate dall art. 33) sono a favore di disabili cui sia riconosciuto lo stato di gravità Abbiamo già detto sopra che lo stato di gravità viene certificato dalla U.S.L. attraverso la commissione prevista dall'art. 4 della legge 104/92. Poiché l'art. 33 è composto da diversi commi che prevedono casistiche diverse, ne riassumiamo brevemente il contenuto, ricordando che la legge 53/2000 ha esteso la possibilità di usufruire dei permessi anche ai familiari e genitori non conviventi. L articolo 20 della stessa legge però, condizionava tale agevolazione alla condizione che l assistenza fosse esclusiva e continuativa.

8 Tali condizioni sono state modificate. La circolare INPS n. 90 del 10/6/2007 infatti, accogliendo le indicazioni della Corte di Cassazione ha indicato come requisito per usufruire dei permessi (per i genitori e parenti non conviventi), la presentazione di una dichiarazione, firmata congiuntamente dal disabile e dal parente che intende usufruire dei permessi, dove risulta che l assistenza abbia il carattere di sistematicità e di adeguatezza rispetto alle esigenze del disabile. Legge 104/92 Art. 33 Per meglio comprendere la complessità di questa importante norma di legge e renderla quindi, più comprensibile e leggibile, abbiamo deciso di trattare l argomento in un capitolo specifico. Nel corso di questi ultimi anni l Inps, il Ministero del Lavoro e il Consiglio di Stato sono intervenuti diverse volte a tentare di chiarire e puntualizzare i vari aspetti applicativi di questa legge. In ordine di tempo citiamo la circolare INPS n. 90 del 23 Maggio Preliminarmente occorre inquadrare l argomento con alcune premesse di carattere generale che l art. 33 considera acquisite: a) Tutte le agevolazioni previste dalla legge 104/92 sono a favore di disabili cui sia riconosciuta la condizione di stato di gravità (art. 3 della legge 104/92). Riconoscimento che, si badi, non sempre è direttamente collegato al grado d invalidità riconosciuto; Infatti la legge 104/92 - art. 4 - stabilisce che a decretare lo stato di gravità sia la commissione prevista dalla legge 295/90 art. 1 (commissione deputata al riconoscimento dell invalidità civile), integrata da un operatore sociale e da uno specialista della patologia di cui il disabile è portatore). b) I permessi (giornalieri o mensili) previsti dall art commi 1, 2, 3, 6, sono retribuiti con lo stesso criterio previsto per l astensione al lavoro per maternità (legge 1204/71 art. 7, legge 903/77 artt. 7 e 8 - legge 53/2000 art. 19 e decreto legislativo 151/2001), e possono differire tra aziende private e pubbliche, in base a quanto stabilito dal contratto di lavoro o da regolamenti interni. Da rilevare che l art. 19 della legge 53/2000 riconosce ai fini pensionistici, la contribuzione figurativa. Ciò consente ai lavoratori usufruenti dei permessi di evitare che siano poi penalizzati, ai fini pensionistici. Questa ultima disposizione, però, ha creato problemi interpretativi in alcuni enti pubblici. Nell ordinamento pubblico infatti, il permesso retribuito è incompatibile con la contribuzione figurativa. Gli enti previdenziali hanno spesso considerato letteralmente il termine retribuito senza tenere conto della sentenza del Consiglio di Stato (1611/92) che ha precisato: non tanto di retribuzione qui si tratta, quanto d indennizzabilità. Indennizzo che, a parere del Consiglio di Stato è effettuato sulla base dell art. 10 L. 1204/71 e L. 423/93.

9 Un ulteriore parere del Consiglio di Stato ha indotto il il Ministero dei Lavoro e delle Politiche Sociali, ad emanare una lettera circolare n. A/2006 prot.15/v/ del , in merito all'incidenza dei permessi di cui all'art. 33 della legge 104/92 su ferie e tredicesima mensilità. Con tale parere, detto consesso ha ritenuto "non soggette a decurtazione le ferie e la tredicesima mensilità quando i riposi ed i permessi previsti dall'articolo 42 dei decreto legislativo 2 marzo 2001, n. 151 non siano cumulati con il congedo parentale. Tanto si comunica allo scopo di fornire, nell'ambito in questione, un quadro normativo di riferimento aggiornato ed unitario c) I permessi di cui al comma 6 dell art. 33 (lavoratori disabili) possono essere usufruiti da tutte le categorie di disabili (invalidi civili, ciechi, sordomuti, invalidi del lavoro, invalidi per servizio, invalidi di guerra). Ricordiamo che dall entrata in vigore della legge 104/92 sono state emanate diverse circolari da parte dell INPS (l elenco completo e i vari argomenti che trattano li abbiamo elencati alla fine di queste note), e che, nel corso degli anni, sono sorte diverse problematiche in merito alla applicazione dell art. 33. Sino all emanazione della circolare n. 90 del 23 Maggio 2007, la circolare di riferimento era la n. 133 del 17 Luglio 2000, in cui si riassumevano tutte le disposizioni precedenti, aggiornate alla luce della legge sui congedi parentali (legge 53/2000 in particolare artt. 19 e 20). Qui di seguito,riassumiamo i punti salienti delle due circolari sopra citate, rimandando per l approfondimento alle due circolari, n. 133 del 17 Luglio 2000 e la n. 90 del 23 Maggio Lavoratori portatori di handicap Il comma 6 dell art. 33 della legge 104/92 prevede che il lavoratore disabile cui sia stato riconosciuto lo stato di gravità (comma 1 art. 4 - legge 104/92), possa usufruire alternativamente (art. 19 lettera c della legge 53/2000), di tre giorni di permesso retribuito mensile frazionabili in ore o di due ore giornaliere. Ovviamente, nel caso che il lavoratore opti per l utilizzo dei 3 giorni mensili frazionabili, il monte ore mensile che il lavoratore può utilizzare, è correlato all orario di lavoro settimanale. Per il calcolo esatto delle ore di cui il lavoratore ha diritto, in quest ultimo caso citato, si applica la seguente formula: Orario normale di lavoro settimanale diviso il numero di giorni lavorativi settimanali e moltiplicando questo risultato per 3. Vedi messaggio INPS n del 28/6/2007. A titolo esemplificativo: un lavoratore con orario di lavoro settimanale pari a 40 ore, articolato su 5 giorni, potrà beneficiare mensilmente di 24 ore di permesso. Infatti in tal caso l algoritmo di calcolo sarà il seguente: 3 = 24. (40/5) x Ricordiamo che è possibile passare dai permessi orari a quelli mensili, a seconda l esigenza del lavoratore; cambiamento che in linea di massima potrà avvenire da un mese all altro (previo accordo con il datore di lavoro al fine di non creare problemi all organizzazione del lavoro).

10 Da evidenziare, infine, che i permessi orari e mensili dovranno essere di 2 ore giornaliere, oppure di tre giorni, (utilizzabili anche in modo frazionato) solo nel caso in cui l orario di lavoro sia pari o superiore a 6 ore giornaliere. Nel caso di lavoratore a part-time verticale (ad orario pieno o ad orario ridotto) limitato ad alcuni giorni del mese, il numero dei giorni di permesso vanno ridotti proporzionalmente. Per i lavoratori agricoli vale quanto stabilito dalla circolare n. 80 del Possono usufruire dei permessi solo quei lavoratori agricoli occupati con contratto a tempo indeterminato o stagionale, quest ultimi, con contratto di durata di almeno un mese. Infine, il lavoratore disabile che usufruisce di permessi, stante il suo stato di gravità, non può usufruire di altri permessi (previsti ad esempio, per il lavoratore che assiste familiare con handicap grave). Per concludere, il comma 6 onde agevolare i lavoratori disabili, fissano il diritto di scegliere la sede di lavoro più vicina alla propria abitazione. Inoltre, in caso di eventuale trasferimento, sarà necessario il consenso del lavoratore. (naturalmente queste garanzie sono attuabili compatibilmente con le esigenze di servizio o di produzione). Genitori di figli minorenni (con età sino a 3 anni) Il comma 1 dell art. 33, stabilisce:... la lavoratrice madre o, in alternativa, il lavoratore padre di figli minori, anche adottivi, con handicap in situazione di gravità accertata ai sensi dell articolo 4 comma 1, hanno diritto al prolungamento del periodo d astensione facoltativa dal lavoro fino a tre anni purché non sia ricoverato a tempo pieno presso istituti specializzati. Fanno eccezione i ricoveri a tempo pieno finalizzati ad interventi chirurgici o a scopo riabilitativo (circolare 90 del 23 Maggio 2007). Il comma 2 dello stesso articolo concede la possibilità al padre o alla madre del bambino disabile sino al compimento del 3 anno di età di usufruire, in alternativa all astensione facoltativa (o congedo parentale), di 2 ore di permesso giornaliere retribuite (sempre ché l orario di lavoro sia superiore alle 6 ore giornaliere, un ora in caso contrario). La legge 53/2000 art. 20 ha modificato l art. 33 della legge 104/92. Estende il diritto all astensione facoltativa o alle due ore giornaliere; ciò anche quando l altro genitore non ha diritto a tali benefici (perché ad esempio è casalinga/o, non svolge attività lavorativa, sia disoccupato o sia lavoratore autonomo, ecc.). Ribadiamo che i permessi orari, in alternativa all astensione facoltativa (o congedo parentale), sono

11 concessi sino al compimento del terzo anno d età del bambino, mentre i tre giorni mensili (frazionabili in ore) sono concessi sino al compimento del diciottesimo anno d età. Genitori di figli minorenni, entrambi lavoratori (con età superiore a 3 anni) Nel caso in cui entrambi i genitori siano lavoratori dipendenti i permessi mensili, (anche frazionabili in ore), spettano ad entrambi (messaggio Inps n /2007), anche con fruizione contemporanea, (circolare INPS 133/2000 comma 2.2.3), purché i giorni utilizzati non superino i 3 giorni previsti per ogni mese. ad esempio: madre: 2 gg. padre : 1 g, totale 3 giorni (anche se coincidenti tra loro) L alternativa è chiara, e si riferisce solo al numero totale dei giorni (3 al mese). Riteniamo comunque opportuno precisare quanto segue: - fino ad un anno d età del bambino, i riposi non sono quelli alternativi all astensione facoltativa, ma quelli concessi per l allattamento (come stabilito dal nuovo art. 10 della legge 1204 e chiarito dalla circolare INPS 109/2000). - nel caso in cui, nella stessa famiglia, ci siano altri figli disabili in stato di gravità, i permessi vanno cumulati. (per un lavoratore con due figli disabili, i permessi saranno di 6 giorni al mese). Genitori, parenti o affini (entro il 3 grado) di persone con handicap, maggiorenni. Il comma 5 dell art. 33, così come modificato dalla legge 53/ art. 20, concede la possibilità al lavoratore che assiste un disabile in situazione di gravità, di usufruire dei permessi di tre giorni mensili, anche frazionabili a ore, (messaggio Inps n /2007, e successivo aggiornamento con messaggio Inps n del 28/6/2007). Dette agevolazioni spettano anche nel caso in cui il disabile assistito non sia convivente, purché l assistenza assuma il carattere di sistematicità e dell adeguatezza rispetto alle esigenze della persona da assistere, previa presentazione congiunta (disabile o di chi ne ha la rappresentanza legale e il parente che intende usufruire dei permessi), del piano di assistenza. Tali benefici valgono anche nel caso di genitori e parenti di disabili maggiorenni con le stesse modalità di erogazione. (possibilità di variare da un mese all altro la modalità di utilizzo dei permessi mensili - diritto ad essere occupato presso una sede o stabilimento vicino al domicilio del disabile da assistere (naturalmente se l organizzazione del lavoro lo permette) - eventuale trasferimento solo in caso di consenso da parte del lavoratore che usufruisce dei permessi - possibilità di utilizzare i tre giorni di

12

Preliminarmente occorre inquadrare l argomento con alcune premesse di carattere generale che l art. 33 considera acquisite:

Preliminarmente occorre inquadrare l argomento con alcune premesse di carattere generale che l art. 33 considera acquisite: Legge 104/92 Art. 33 Per meglio comprendere la complessità di questa importante norma di legge e renderla quindi, più comprensibile e leggibile, abbiamo deciso di trattare l argomento in un capitolo specifico.

Dettagli

Commento alla circolare Inps n.90 del 23 maggio 2007

Commento alla circolare Inps n.90 del 23 maggio 2007 Commento alla circolare Inps n.90 del 23 maggio 2007 In questi ultimi anni l'inps ha prodotto numerose circolari applicative sui permessi lavorativi. Non sempre queste disposizioni sono state interpretate

Dettagli

Nel nostro Paese, storicamente alcune provvidenze si differenziano a seconda della causa invalidante.

Nel nostro Paese, storicamente alcune provvidenze si differenziano a seconda della causa invalidante. 2. L invalidità 2.1. Il sistema della sicurezza sociale Nel nostro Paese, per accedere alla rete di servizi, provvidenze, agevolazioni previste a favore dei cittadini che presentano minorazioni fisiche,

Dettagli

Storicamente, nel nostro Paese alcune provvidenze si differenziano a seconda della causa invalidante.

Storicamente, nel nostro Paese alcune provvidenze si differenziano a seconda della causa invalidante. 2. L invalidità Il sistema della sicurezza sociale Nel nostro Paese, per accedere alla rete di servizi, provvidenze, agevolazioni previste a favore dei cittadini che presentano minorazioni fisiche, psichiche,

Dettagli

Legge 104 del 1992 così come modificata dalla L. 183/2010 in vigore dal 24.11.2010. ( omissis) Art. 33 - (Agevolazioni) [1] [2]

Legge 104 del 1992 così come modificata dalla L. 183/2010 in vigore dal 24.11.2010. ( omissis) Art. 33 - (Agevolazioni) [1] [2] Legge 104 del 1992 così come modificata dalla L. 183/2010 in vigore dal 24.11.2010 ( omissis) Art. 33 - (Agevolazioni) [1] [2] 1. [3] 2. I soggetti di cui al comma 1 possono chiedere ai rispettivi datori

Dettagli

INVALIDITA CIVILE E DISABILITA

INVALIDITA CIVILE E DISABILITA INVALIDITA CIVILE E DISABILITA Invalidità civile e disabilità L invalidità civile La legge definisce invalidi civili i cittadini affetti da minorazioni psico-fisiche congenite o acquisite, non dipendenti

Dettagli

CONGEDO STRAORDINARIO 2 ANNI

CONGEDO STRAORDINARIO 2 ANNI CONGEDO STRAORDINARIO 2 ANNI NORMATIVA: Art. 42/5 D. lgvo 151/2001 BENEFICIARI: Genitori ( anche adottivi ) in caso di loro decesso o totale inabilità i fratelli, le sorelle conviventi di soggetti andicapatti

Dettagli

TUTELA E AGEVOLAZIONI PER GENITORI DI FIGLI PORTATORI DI HANDICAP

TUTELA E AGEVOLAZIONI PER GENITORI DI FIGLI PORTATORI DI HANDICAP TUTELA E AGEVOLAZIONI PER GENITORI DI FIGLI PORTATORI DI HANDICAP Normativa di riferimento: Legge 5 febbraio 1992, n.104: Legge- quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone

Dettagli

Legge 104 e Permessi e Congedi parentali

Legge 104 e Permessi e Congedi parentali Legge 104 e Permessi e Congedi parentali I permessi lavorativi Legge 104/1992: gli aventi diritto È necessario comprendere chi siano gli aventi diritto, cioè quali siano quei lavoratori che possono richiedere

Dettagli

MODIFICHE ALLA LEGGE 104/1992 INTRODOTTE DAL COLLEGATO LAVORO

MODIFICHE ALLA LEGGE 104/1992 INTRODOTTE DAL COLLEGATO LAVORO MODIFICHE ALLA LEGGE 104/1992 INTRODOTTE DAL COLLEGATO LAVORO Legge 5 febbraio 1992, n. 104 Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate Art. 33. Agevolazioni

Dettagli

COSA SPETTA A CHI SPETTA A CHI SPETTA

COSA SPETTA A CHI SPETTA A CHI SPETTA Ai cittadini lavoratori, portatori di handicap grave riconosciuto ai sensi dell art 3, comma 3 Legge 104/92 e ai loro familiari vengono concessi, in presenza di determinate condizioni, dei permessi retribuiti

Dettagli

IL TEMPO DELLA CURA cosa dice la legge. Gianmaria Taiana

IL TEMPO DELLA CURA cosa dice la legge. Gianmaria Taiana IL TEMPO DELLA CURA cosa dice la legge Gianmaria Taiana Storia della malattia Raccontata dalla cartella clinica Raccontata dall ammalato: problemi economici; gestione del tempo dedicato alle terapie; gestione

Dettagli

DETERMINA DIRIGENZIALE N. 729 del 10/07/2015

DETERMINA DIRIGENZIALE N. 729 del 10/07/2015 FONDAZIONE GIOVANNI PASCALE ISTITUTO DI RICOVERO E CURA A CARATTERE SCIENTIFICO Via Mariano Semmola - 80131 NAPOLI DETERMINA DIRIGENZIALE N. 729 del 10/07/2015 PROPONENTE: OGGETTO: U.O.C.``Gestione Risorse

Dettagli

CCNL Mobilità A/F Art 45

CCNL Mobilità A/F Art 45 A cura della Segreteria Nazionale Mobilità Gennaio 2018 Legge 104/1992 Art 3 comma3 Art 33 D.Lgs 151/2001 Art 42 E successive modifiche CCNL Mobilità A/F Art 45 v L. 104 art.3 comma 3: definisce l handicap

Dettagli

DISPOSIZIONI E PRASSI DISABILITA PERMESSI LAVORATIVI. Normativa. Art. 4 del Decreto Legislativo n.119 del 18/7/2011

DISPOSIZIONI E PRASSI DISABILITA PERMESSI LAVORATIVI. Normativa. Art. 4 del Decreto Legislativo n.119 del 18/7/2011 DISPOSIZIONI E PRASSI DISABILITA PERMESSI LAVORATIVI Normativa Art. 4 del Decreto Legislativo n.119 del 18/7/2011 Art.24 della Legge n.183 del 4/11/2010 Artt.33,42 e 43 del Decreto Legislativo n.151 del

Dettagli

Tutela dei pazienti affetti da handicap: invalidità civile e riconoscimento dello stato di disabilità

Tutela dei pazienti affetti da handicap: invalidità civile e riconoscimento dello stato di disabilità VIII INCONTRO CONVEGNO 2006-2016 DIECI ANNI DI A.C.A.R. MONTECATINI TERME 16 APRILE 2016 Tutela dei pazienti affetti da handicap: invalidità civile e riconoscimento dello stato di disabilità Dr.ssa Martina

Dettagli

Legge 104 e invalidità: tutte le agevolazioni lavorative

Legge 104 e invalidità: tutte le agevolazioni lavorative Legge 104 e invalidità: tutte le agevolazioni lavorative Handicap e invalidità: tutti i benefici lavorativi, dai permessi ai congedi, al collocamento mirato. Gli invalidi ed i soggetti portatori di handicap,

Dettagli

ANFFAS Brescia Onlus SERVIZIO ACCOGLIENZA E INFORMAZIONE

ANFFAS Brescia Onlus SERVIZIO ACCOGLIENZA E INFORMAZIONE PERMESSI e CONGEDI PARENTALI (art. 33 L. 104/92) solo per genitori, parenti o affini di un disabile grave (certificazione di gravità ex L. 104/92); solo per il lavoratore dipendente (pubblico o privato).

Dettagli

assistenza ai disabili

assistenza ai disabili DISPOSIZIONI AMMINISTRATIVE IN ORDINE CRONOLOGICO IN MERITO ALLA DISABILITÀ EMESSE DALL INPS Circolare n. 162 del 13/07/1993 Art. 33 della Legge n. 104 del 5/02/1992. Agevolazioni per genitori di minori

Dettagli

ASSISTENZA E INTEGRAZIONE SOCIALE DELLE PERSONE CON HANDICAP

ASSISTENZA E INTEGRAZIONE SOCIALE DELLE PERSONE CON HANDICAP SCHEDA N. 4 ASSISTENZA E INTEGRAZIONE SOCIALE DELLE PERSONE CON HANDICAP I dipendenti portatori di handicap, i dipendenti genitori di figli portatori di handicap ovvero parenti - affini di portatori di

Dettagli

Portatori di handicap in situazione di gravità: il datore di lavoro può chiedere una programmazione dei permessi?

Portatori di handicap in situazione di gravità: il datore di lavoro può chiedere una programmazione dei permessi? Portatori di handicap in situazione di gravità: il datore di lavoro può chiedere una programmazione dei permessi? Per una corretta gestione aziendale il datore di lavoro può chiedere una programmazione

Dettagli

Permessi per l assistenza di familiari disabili

Permessi per l assistenza di familiari disabili UILCA UIL CREDITO, ESATTORIE E ASSICURAZIONI Aderente a Union Network International UNI DIPARTIMENTO POLITICHE PARI OPPORTUNITA SEDE 00187 ROMA VIA LOMBARDIA 30 TEL. 06.420.359.1 FAX 06.484.704 e mail:

Dettagli

L art. 23 della legge 4/11/2010, n. 183 prevedeva l emanazione di un testo unico di riordino della materia dei congedi, permessi e aspettative.

L art. 23 della legge 4/11/2010, n. 183 prevedeva l emanazione di un testo unico di riordino della materia dei congedi, permessi e aspettative. Congedi e permessi, una riforma che limita gli abusi La riforma mira a superare alcune delle principali e più diffuse difficoltà interpretative ed applicative relative ai congedi ed ai permessi per maternità/paternità,

Dettagli

Allegato N.1. TESTO COORDINATO DEL DECRETO-LEGGE 31 agosto 2013, n. 101

Allegato N.1. TESTO COORDINATO DEL DECRETO-LEGGE 31 agosto 2013, n. 101 Allegato N.1 TESTO COORDINATO DEL DECRETO-LEGGE 31 agosto 2013, n. 101 Testo del decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101, coordinato con la legge di conversione 30 ottobre 2013, n. 125, recante: «Disposizioni

Dettagli

Nr. 11. settembre Importanti chiarimenti dall INPS. Struttura Nazionale Donne e Politiche di Parità e di Genere

Nr. 11. settembre Importanti chiarimenti dall INPS. Struttura Nazionale Donne e Politiche di Parità e di Genere Nr. 11 settembre 2018 Permessi Legge 104 20 18 Importanti chiarimenti dall INPS Struttura Nazionale Donne e Politiche di Parità e di Genere Permessi Legge 104 Importanti chiarimenti dall INPS a cura di

Dettagli

Permessi Retribuiti NON SPETTANO

Permessi Retribuiti NON SPETTANO Permessi Retribuiti A CHI SPETTANO I permessi retribuiti spettano ai lavoratori dipendenti sotto indicati del settore privato e, dal 1 gennaio 2009, anche ai lavoratori delle imprese dello Stato, degli

Dettagli

Capitolo 15 I permessi per l assistenza a portatori di handicap

Capitolo 15 I permessi per l assistenza a portatori di handicap Capitolo 15 I permessi per l assistenza a portatori di handicap Barbara Minenti La legge 183/2010 interviene nella materia dei permessi per l assistenza ai portatori di handicap, provvedendo, in particolare,

Dettagli

I PERMESSI PARENTALI di Luciano Piccoli

I PERMESSI PARENTALI di Luciano Piccoli I PERMESSI PARENTALI di Luciano Piccoli Una premessa doverosa: questo argomento, come tutti quelli che concernono il welfare, è oggetto di continue rivisitazioni a causa della forte crisi economica che

Dettagli

Nuova disciplina dei permessi ai familiari e genitori di Disabili. Le modifiche della L.104-92

Nuova disciplina dei permessi ai familiari e genitori di Disabili. Le modifiche della L.104-92 La legge n.183/2010, entrata in vigore il 24.11.2010, è un provvedimento contenente le norme in materia di lavoro e welfare e collegato alla manovra finanziaria per gli anni 2009/2013. Contiene norme in

Dettagli

Allegato alla Guida O l t r e l a m alattia a cura di Marilena Mellone e Roberto Scipioni - Inca Nazionale

Allegato alla Guida O l t r e l a m alattia a cura di Marilena Mellone e Roberto Scipioni - Inca Nazionale 1 Allegato alla Guida O l t r e l a m alattia a cura di Marilena Mellone e Roberto Scipioni - Inca Nazionale Ultimo aggiornamento agosto 2016 2 DIRITTI PREVIDENZIALI, ASSISTENZIALI DEL MALATO ONCOLOGICO

Dettagli

Scritto da CGIL Ufficio H Giovedì 21 Giugno 2012 12:39 - Ultimo aggiornamento Giovedì 21 Giugno 2012 12:58

Scritto da CGIL Ufficio H Giovedì 21 Giugno 2012 12:39 - Ultimo aggiornamento Giovedì 21 Giugno 2012 12:58 Condizione principale per usufruire dei permessi è che la persona con disabilità sia in possesso della certificazione di handicap in situazione di gravità. CHI HA DIRITTO AI PERMESSI Tutti i lavoratori

Dettagli

I Congedi Parentali. CGIL FP Friuli Venezia Giulia Pasian di Prato, 21 ottobre 2008

I Congedi Parentali. CGIL FP Friuli Venezia Giulia Pasian di Prato, 21 ottobre 2008 I Congedi Parentali CGIL FP Friuli Venezia Giulia Pasian di Prato, 21 ottobre 2008 1 I Congedi Parentali Introduzione storica Quadro normativo vigente Testo Unico 26/03/2001 n. 151 Legge 5/02/1992, n.

Dettagli

L INDENNITÀ DI MATERNITÀ. INAPA - aprile 2012 Direzione Tutela Diritti Sociali e Formazione

L INDENNITÀ DI MATERNITÀ. INAPA - aprile 2012 Direzione Tutela Diritti Sociali e Formazione L INDENNITÀ DI MATERNITÀ 1 Decreto legislativo n. 151/2001 trattamento sostitutivo della retribuzione garantito alla lavoratrice assente dal lavoro per GRAVIDANZA in casi particolari al padre lavoratore

Dettagli

17 aprile A cura dell Avvocato R. Cristiani

17 aprile A cura dell Avvocato R. Cristiani 17 aprile 2010 A cura dell Avvocato R. Cristiani Il Certificato medico: AP68 Alcune specifiche... Selezionando questa casella la persona sarà valutata per il riconoscimento dell indennità di accompagnamento

Dettagli

I diritti del Neurodisabile : aspetti di assistenza sociale in senso lato.

I diritti del Neurodisabile : aspetti di assistenza sociale in senso lato. I diritti del Neurodisabile : aspetti di assistenza sociale in senso lato. Dott. Carmelo Basso. Dirigente Medico II livello sede INPS- Catania. Alla disabilità, invalidità sono legati vari aspetti assistenziali,

Dettagli

SCHEDA DI SINTESI (giugno 2015)

SCHEDA DI SINTESI (giugno 2015) SCHEDA DI SINTESI (giugno 2015) I Congedi e Permessi disciplinati dalla legislazione sono riferiti alle seguenti causali: maternità e paternità assistenza per disabilità formazione e altre motivazioni

Dettagli

1 Patronato Inca Cgil

1 Patronato Inca Cgil 1 la condizione di svantaggio sociale che un dato soggetto presenta nei confronti delle altre persone ritenute normali. L handicap assume carattere di gravità qualora la minorazione, singola o plurima,

Dettagli

Emmanuele Massagli. Lezione 22. Pedagogia speciale e organizzazione scolastica. Lavoro e disabilità. a.a. 2018/2019 LUMSA

Emmanuele Massagli. Lezione 22. Pedagogia speciale e organizzazione scolastica. Lavoro e disabilità. a.a. 2018/2019 LUMSA Emmanuele Massagli Pedagogia speciale e organizzazione scolastica a.a. 2018/2019 LUMSA Lezione 22 Lavoro e disabilità Le norme di riferimento (più volte aggiornate negli anni) legge 5 febbraio 1992 n.

Dettagli

Invalidità civile e Legge 104/92: modalità di accesso, iter procedurale e benefici per l assistito.

Invalidità civile e Legge 104/92: modalità di accesso, iter procedurale e benefici per l assistito. 25 maggio 2016-8 giugno 2106 Aggiornamenti in tema di aspetti previdenziali ed assicurativi e responsabilità del personale sanitario Invalidità civile e Legge 104/92: modalità di accesso, iter procedurale

Dettagli

FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI

FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI SEGRETERIA NAZIONALE 00198 ROMA VIA TEVERE, 46 TEL. 06.84.15.751/2/3/4 FAX 06.85.59.220 06.85.52.275 SITO INTERNET: www.fabi.it E-MAIL: federazione@fabi.it FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI Ai Sindacati

Dettagli

Assistenza ai disabili INPS

Assistenza ai disabili INPS INPS Ai lavoratori dipendenti con disabilità grave riconosciuta ai sensi dell art. 3, comma 3, della Legge 104/92 e ai lavoratori dipendenti che prestano assistenza ai loro familiari con disabilità grave,

Dettagli

Div. IV/II/AC/fc Al Personale Tecnico ed Amministrativo

Div. IV/II/AC/fc Al Personale Tecnico ed Amministrativo CIRCOLARE USM prot. 0008525 del 18/03/2011 Div. IV/II/AC/fc Al Personale Tecnico ed Amministrativo e, per conoscenza: Ai Presidi di Facoltà Ai Direttori di Dipartimento Ai Direttori dei Centri di Servizio

Dettagli

LEGGE 104/1992 e Dlgs 151/2001 art. 42

LEGGE 104/1992 e Dlgs 151/2001 art. 42 Congedi e permessi per la cura dei portatori di handicap DEFINIZIONI LEGGE 104/1992 e Dlgs 151/2001 art. 42 Portatore di handicap è colui che presenta una minorazione fisica, psichica o sensoriale, stabilizzata

Dettagli

Percentuale invalidità per esenzione ticket

Percentuale invalidità per esenzione ticket Percentuale invalidità per esenzione ticket Autore : Sabrina Mirabelli Data: 03/10/2019 Gli invalidi sono esenti dal pagamento del ticket sanitario, ciascuno in ragione al tipo ed alla percentuale di invalidità

Dettagli

Come si leggono i verbali di invalidità civile

Come si leggono i verbali di invalidità civile Come si leggono i verbali di invalidità civile Il verbale di invalidità civile che viene recapitato a casa non è sempre di facile lettura e spesso non si conoscono i benefici e le prestazioni economiche

Dettagli

HANDICAP! NORMATIVE E DIRITTI. le GUIDE della FIBA CISL. FIBA%CISL%LOMBARDIA%-%Via%Tadino%19/a%-%20124%Milano%

HANDICAP! NORMATIVE E DIRITTI. le GUIDE della FIBA CISL. FIBA%CISL%LOMBARDIA%-%Via%Tadino%19/a%-%20124%Milano% le GUIDE della FIBA CISL in collaborazione con Inas Cisl Lombardia ultimo aggiornamento settembre 2014 HANDICAP NORMATIVE E DIRITTI FIBA%CISL%LOMBARDIA%-%Via%Tadino%19/a%-%20124%Milano% tel.%%02.2954.9499%%%%%%fax%%02.20.47.003%%%%%%mail%%lombardia@diba.it%

Dettagli

Guide operative. Novità su congedi, aspettative e permessi

Guide operative. Novità su congedi, aspettative e permessi Guide operative Schede di sintesi A cura di Stefano Liali - Consulente del lavoro Novità su congedi, aspettative e permessi Il D.Lgs. n. 119/2011 riordina la normativa vigente in materia di congedi, aspettative

Dettagli

Legge 104, quale percentuale d invalidità è necessaria per i benefici?

Legge 104, quale percentuale d invalidità è necessaria per i benefici? Legge 104, quale percentuale d invalidità è necessaria per i benefici? Autore : Noemi Secci Data: 10/03/2016 Legge 104, handicap ed invalidità: i requisiti sanitari che danno luogo ai benefici riconosciuti

Dettagli

DIRITTI DEL MALATO ONCOLOGICO

DIRITTI DEL MALATO ONCOLOGICO DIRITTI DEL MALATO ONCOLOGICO Definizione invalidità Sono definiti invalidi civili tutte le persone affette da una infermità fisica, psichica e/o intellettiva, congenita o acquisita, non derivante da cause

Dettagli

DETERMINA DIRIGENZIALE N. 730 del 10/07/2015

DETERMINA DIRIGENZIALE N. 730 del 10/07/2015 FONDAZIONE GIOVANNI PASCALE ISTITUTO DI RICOVERO E CURA A CARATTERE SCIENTIFICO Via Mariano Semmola - 80131 NAPOLI DETERMINA DIRIGENZIALE N. 730 del 10/07/2015 PROPONENTE: OGGETTO: U.O.C.``Gestione Risorse

Dettagli

Congedi per eventi e cause particolari

Congedi per eventi e cause particolari Congedi per eventi e cause particolari (D.M. n. 278/2000, pubblicato in G.U. n. 238 dell 11/10/2000; art. 4, L. 53/2000) entrata in vigore : 11 ottobre 2000 Permessi retribuiti per decesso o grave infermità

Dettagli

STRUMENTI DI LAVORO. Coordinamento Donne Cisl Lombardia. Tutela della maternità/paternità e congedi parentali

STRUMENTI DI LAVORO. Coordinamento Donne Cisl Lombardia. Tutela della maternità/paternità e congedi parentali Coordinamento Donne Cisl Lombardia STRUMENTI DI LAVORO Tutela della maternità/paternità e congedi parentali La tutela della lavoratrice madre e le agevolazioni per maternità e paternità La materia è stata

Dettagli

m_ef.rps-to registro UFFICIALE GIUGNO 2012

m_ef.rps-to registro UFFICIALE GIUGNO 2012 m_ef.rps-to-13-114.registro UFFICIALE.0077198.08-06-2012 08 GIUGNO 2012 DECRETO LEGISLATIVO 26 marzo 2001, n. 151 Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno

Dettagli

Istituto Nazionale Previdenza Sociale LA TUTELA DELLA DISABILITA EX LEGE 104/1992 I PERMESSI RETRIBUITI

Istituto Nazionale Previdenza Sociale LA TUTELA DELLA DISABILITA EX LEGE 104/1992 I PERMESSI RETRIBUITI LA TUTELA DELLA DISABILITA EX LEGE 104/1992 I PERMESSI RETRIBUITI 1 DISPOSIZIONI DI RIFERIMENTO NORMATIVA CIRCOLARI INPS MESSAGGI INPS - L. 104/1992 - L. 53/2000 - D.Lgs. 151/2001 - L. 183/2010 (Collegato

Dettagli

MODIFICHE ALLA LEGGE 104/1992

MODIFICHE ALLA LEGGE 104/1992 MODIFICHE ALLA LEGGE 104/1992 Ddl n. 1167-B, approvato definitivamente dal Senato della Repubblica il 3 marzo 2010 Legge 104/92 Art. 24 (Modifiche alla disciplina in materia di permessi per l assistenza

Dettagli

Distaccate LORO SEDI LORO SEDI. e, p.c. professionisti LORO SEDI

Distaccate LORO SEDI LORO SEDI. e, p.c. professionisti LORO SEDI SERVIZIO CONTRIBUTI E VIGILANZA A tutte le Imprese dello spettacolo Agli Enti pubblici e privati che esplicano attività nel campo dello spettacolo A tutte le società che intrattengono rapporti economici

Dettagli

Il termine caregiver di chiara derivazione anglosassone, indica colui che si prende cura e si riferisce a tutti i familiari che assistono un loro

Il termine caregiver di chiara derivazione anglosassone, indica colui che si prende cura e si riferisce a tutti i familiari che assistono un loro 1 Il termine caregiver di chiara derivazione anglosassone, indica colui che si prende cura e si riferisce a tutti i familiari che assistono un loro congiunto ammalato e/o disabile. 2 Prestazioni pensionistiche

Dettagli

Determina Dirigenziale N. 560 del 29/05/2019

Determina Dirigenziale N. 560 del 29/05/2019 Determina Dirigenziale N. 560 del 29/05/2019 PROPONENTE: S.C. Gestione Risorse Umane OGGETTO: Dipendente F.F.P. (matr. 5645), Dirigente Amministrativo. Riposi e permessi per assistenza padre, ex art. 42,

Dettagli

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SCHEMA DI DECRETO LEGISLATIVO RECANTE ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE 4 NOVEMBRE 2010, N.183, RECANTE DELEGA AL GOVERNO PER IL RIORDINO DELLA NORMATIVA IN MATERIA DI CONGEDI, ASPETTATIVE E PERMESSI.

Dettagli

(L. 104/1992 art. 33, D.lgs 151/2001 artt. 33 e 42, come modificati dalla L. 183/2010 e dal D.lgs. 119/2011)

(L. 104/1992 art. 33, D.lgs 151/2001 artt. 33 e 42, come modificati dalla L. 183/2010 e dal D.lgs. 119/2011) (L. 104/1992 art. 33, D.lgs 151/2001 artt. 33 e 42, come modificati dalla L. 183/2010 e dal D.lgs. 119/2011) I permessi retribuiti. Come già sappiamo con riguardo al minore, dichiarato disabile, e con

Dettagli

Il percorso di valutazione. in invalidità civile e Legge 104/92

Il percorso di valutazione. in invalidità civile e Legge 104/92 23 marzo 2017 Tavolo Scuola Ambito Distretturale di Latisana Il percorso di valutazione del minore in invalidità civile e Legge 104/92 Dott.ssa Viviana VARONE A.A.S. n.2 Bassa Friulana Isontina SSD Medicina

Dettagli

1. Per quanto non espressamente disciplinato nel presente contratto, si applica per il congedo di maternità la relativa legge statale.

1. Per quanto non espressamente disciplinato nel presente contratto, si applica per il congedo di maternità la relativa legge statale. Capo II Tutela e sostegno della maternità e della paternità Art. 20 - Definizioni 1. Ai fini del presente contratto, si intende: a) per congedo di maternità, l astensione obbligatoria dal lavoro della

Dettagli

OGGETTO RAPPORTO NON ESCLUSIVO E BENEFICI DI CUI ALLA LEGGE 104

OGGETTO RAPPORTO NON ESCLUSIVO E BENEFICI DI CUI ALLA LEGGE 104 1 OGGETTO RAPPORTO NON ESCLUSIVO E BENEFICI DI CUI ALLA LEGGE 104 QUESITO (posto in data 19 gennaio 2015) Vorrei sapere se legge 104 e rapporto di lavoro in extramoenia sono incompatibili? Ovvero un dirigente

Dettagli

La condizione è tuttavia indicata dalla stessa Corte: i genitori devono essere totalmente inabili.

La condizione è tuttavia indicata dalla stessa Corte: i genitori devono essere totalmente inabili. Alla luce di quesiti formulati a questa struttura si ritiene utile ribadire alcuni aspetti delle modalità di fruizione del congedo biennale retribuito. Soggetti aventi diritto La norma originaria prevede

Dettagli

CONGEDO PARENTALE (maternità facoltativa)

CONGEDO PARENTALE (maternità facoltativa) CONGEDO PARENTALE (maternità facoltativa) 1) LAVORATRICI E LAVORATORI DIPENDENTI Lavoratrici/lavoratori dipendenti a condizione che il rapporto di lavoro sia in essere. Lavoratrici/lavoratori agricoli

Dettagli

- le modalità di fruizione di congedi, permessi ed aspettative vanno razionalizzate,

- le modalità di fruizione di congedi, permessi ed aspettative vanno razionalizzate, Permessi per assistenza ai disabili e certificati di malattia Paola Sanna Permessi per assistenza ai disabili Il Collegato Lavoro affida la delega al Governo per ridisegnare nel settore pubblico e privato

Dettagli

PATRONATO I.N.C.A. C.G.I.L. PROVINCIALE TORINO - CONGEDI & PERMESSI : NUOVE REGOLE - DI COSA SI TRATTA?

PATRONATO I.N.C.A. C.G.I.L. PROVINCIALE TORINO - CONGEDI & PERMESSI : NUOVE REGOLE - DI COSA SI TRATTA? PATRONATO I.N.C.A. C.G.I.L. PROVINCIALE TORINO - CONGEDI & PERMESSI : NUOVE REGOLE - DI COSA SI TRATTA? Il Decreto legislativo 18 luglio 2011 n.119 Recante delega al Governo per il riordino della normativa

Dettagli

È possibile beneficiare dei permessi mensili per l assistenza di un familiare disabile in modalità oraria anziché giornaliera?

È possibile beneficiare dei permessi mensili per l assistenza di un familiare disabile in modalità oraria anziché giornaliera? Permessi legge 104 a ore Autore : Noemi Secci Data: 11/12/2018 È possibile beneficiare dei permessi mensili per l assistenza di un familiare disabile in modalità oraria anziché giornaliera? Assisti un

Dettagli

INDICAZIONE DELLA ESENZIONE SULLA RICETTA DA PARTE DEL MEDICO PRESCRITTORE. esenzioni_feb_04 1. VECCHIO Codice regionale cod. inv.

INDICAZIONE DELLA ESENZIONE SULLA RICETTA DA PARTE DEL MEDICO PRESCRITTORE. esenzioni_feb_04 1. VECCHIO Codice regionale cod. inv. DIPARTIMENTO PAC - E (febbraio 2004) INDICAZIONE DA PARTE DEL MEDICO PRESCRITTORE Cittadini di età inferiore ad anni 6 o superiore ad anni 65 con reddito complessivo, riferito al nucleo familiare e relativo

Dettagli

L'INDENNITA' DI MATERNITA'

L'INDENNITA' DI MATERNITA' L'INDENNITA' DI MATERNITA' CHE COS'E' E' un'indennità sostitutiva della retribuzione che viene pagata alle lavoratrici assenti dal servizio per gravidanza e puerperio. A CHI SPETTA A) INDENNITA' PER ASTENSIONE

Dettagli

Le modifiche proposte dal ddl n. 1167/2008 alle normative sui permessi per l assistenza e sui trasferimenti

Le modifiche proposte dal ddl n. 1167/2008 alle normative sui permessi per l assistenza e sui trasferimenti Le modifiche proposte dal ddl n. 1167/2008 alle normative sui permessi per l assistenza e sui trasferimenti Il disegno di legge n. 1167/2008 (in materia di lavori usuranti, congedi per aspettative e permessi,

Dettagli

GLI AIUTI ECONOMICI PER I NON UDENTI ED DI NON VEDENTI

GLI AIUTI ECONOMICI PER I NON UDENTI ED DI NON VEDENTI 22 Novembre 2018 Numero 39 GLI AIUTI ECONOMICI PER I NON UDENTI ED DI NON VEDENTI Le persone che hanno un forte indebolimento dell udito oppure ne sono totalmente prive, hanno diritto ad alcuni trattamenti

Dettagli

Congedi e permessi: nuovi cambiamenti in arrivo! Le novità saranno in vigore dal 11 agosto. Facciamo il punto

Congedi e permessi: nuovi cambiamenti in arrivo! Le novità saranno in vigore dal 11 agosto. Facciamo il punto Congedi e permessi: nuovi cambiamenti in arrivo! Le novità saranno in vigore dal 11 agosto. Facciamo il punto A cura dell area comunicazione e politiche sociali Anffas Onlus Il 27 luglio scorso è stato

Dettagli

Articolo 96 ASTENSIONE DAL LAVORO E PERMESSI PER ASSISTENZA AL BAMBINO CONGEDO DI MATERNITA (EX ASTENSIONE OBBLIGATORIA)

Articolo 96 ASTENSIONE DAL LAVORO E PERMESSI PER ASSISTENZA AL BAMBINO CONGEDO DI MATERNITA (EX ASTENSIONE OBBLIGATORIA) CONGEDO DI MATERNITA (EX ASTENSIONE OBBLIGATORIA) MADRE PADRE 5 mesi più eventuali altri periodi che siano Fino a 3 mesi (4 mesi se la madre usufruisce autorizzati dalla Direzione Provinciale del Lavoro

Dettagli

Cognome Nome MATR. Nato a il Residente a

Cognome Nome MATR. Nato a il Residente a Richiesta di congedo straordinario per assistenza al figlio con disabilità grave (art. 42 comma 5 del D. Lgs. n. 151/2001, come modificato dalla Legge n. 350/2003 e dal D.lgs. 18.07.2011, n 119) Richiedente

Dettagli

Circolare N. 162 del 19 Novembre 2015

Circolare N. 162 del 19 Novembre 2015 Circolare N. 162 del 19 Novembre 2015 Congedi parentali e fruizione oraria: come possono essere utilizzati? Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che l INPS, con il messaggio n. 6704

Dettagli

La concessione delle provvidenze economiche di invalidità civile, sordità civile e cecità civile. Ravenna, maggio 2018

La concessione delle provvidenze economiche di invalidità civile, sordità civile e cecità civile. Ravenna, maggio 2018 La concessione delle provvidenze economiche di invalidità civile, sordità civile e cecità civile Ravenna, maggio 2018 1 Requisiti socio economici comuni Residenza stabile in Italia Cittadinanza italiana

Dettagli

DETERMINA DIRIGENZIALE N. 814 del 28/07/2015

DETERMINA DIRIGENZIALE N. 814 del 28/07/2015 FONDAZIONE GIOVANNI PASCALE ISTITUTO DI RICOVERO E CURA A CARATTERE SCIENTIFICO Via Mariano Semmola - 80131 NAPOLI DETERMINA DIRIGENZIALE N. 814 del 28/07/2015 PROPONENTE: OGGETTO: U.O.C.``Gestione Risorse

Dettagli

Diritti di un invalido al 74% Autore : Noemi Secci. Data: 13/06/2018

Diritti di un invalido al 74% Autore : Noemi Secci. Data: 13/06/2018 Diritti di un invalido al 74% Autore : Noemi Secci Data: 13/06/2018 Quali benefici spettano a chi possiede un'invalidità civile riconosciuta del 74%: pensione anticipata, Ape, assegno di assistenza, agevolazioni

Dettagli

Determina Dirigenziale N. 450 del 08/05/2019

Determina Dirigenziale N. 450 del 08/05/2019 Determina Dirigenziale N. 450 del 08/05/2019 PROPONENTE: S.C. Gestione Risorse Umane OGGETTO: Dipendente D.C.R. (matr. 5888), C.P.S. Infermiere. Riposi e permessi per assistenza figlia, ex art. 42, comma

Dettagli

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli - COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli Determinazione n. 695 del 26-08-2014 Registro Generale delle Determinazioni Repertorio Ragioneria n. 693 del 25-08-2014 Determinazione n. 81 del 25-08-2014 Settore

Dettagli

CONGEDI PARENTALI UNA GUIDA A TUTTE LE AGEVOLAZIONI DELLA NUOVA LEGGE

CONGEDI PARENTALI UNA GUIDA A TUTTE LE AGEVOLAZIONI DELLA NUOVA LEGGE CONGEDI PARENTALI UNA GUIDA A TUTTE LE AGEVOLAZIONI DELLA NUOVA LEGGE * QUALI SONO I NUOVI DIRITTI E LE NUOVE OPPORTUNITA PER I NEO-GENITORI? ASPETTATIVA OBBLIGATORIA: - Resta l aspettativa obbligatoria

Dettagli

ETA (autocertificazione) Età apposta dal Medico + autocertificazione x reddito REDDITO (tessera/autocertificazione) autocertificazione

ETA (autocertificazione) Età apposta dal Medico + autocertificazione x reddito REDDITO (tessera/autocertificazione) autocertificazione DELL da 1 a ETA (autocertificazione) Cittadini < a 6 anni e > a 65 anni, purché appartenenti a nucleo familiare con reddito complessivo riferito all anno precedente inferiore a 36.151,98 (70 milioni) TOTALE

Dettagli

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli - COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli Determinazione n. 498 del 04-06-2014 Registro Generale delle Determinazioni Repertorio Ragioneria n. 506 del 04-06-2014 Determinazione n. 63 del 04-06-2014 Settore

Dettagli

Le principali leggi a tutela dei minori e della maternità Maria Catellani

Le principali leggi a tutela dei minori e della maternità Maria Catellani Le principali leggi a tutela dei minori e della maternità Maria Catellani Obiettivi: Conoscere le leggi che tutelano la famiglia e che consentono l assistenza al bambino. Conoscere i diritti della madre

Dettagli

Informazioni Previdenziali

Informazioni Previdenziali SPI CGIL Informazioni Previdenziali ( Bollettino mensile a cura dello SPI CGIL di Pistoia inerente le informazioni, le segnalazioni di provvedimenti o di normative previdenziali e di importanti sentenze

Dettagli

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia Determinazione Dirigenziale n. 1647 del 16/12/2016 Proposta di Determinazione Dirigenziale n. 173 del 16/12/2016 5.9 SERVIZIO - ORGANIZZAZIONE,GESTIONE AMMINISTRATIVA

Dettagli

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE 1 OGGETTO ASPETTATIVA E BENEFICI DELLA LEGGE 104 QUESITO (posto in data 26 marzo 2014) Sono un dirigente medico di sessanta anni, con trentacinque anni di anzianità. In seguito a gravi patologie mi è stata

Dettagli

Malattie Rare, disabilità complesse e intellettive: Curare ed assistere la persona ed il contesto

Malattie Rare, disabilità complesse e intellettive: Curare ed assistere la persona ed il contesto Milano, 5 e 6 aprile 2019 Malattie Rare, disabilità complesse e intellettive: Curare ed assistere la persona ed il contesto Leggi e Tutele Sociali: una mappa per potersi orientare meglio Dr.ssa Greta Montani

Dettagli

Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'abruzzo e del Molise "G. Caporale"

Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'abruzzo e del Molise G. Caporale Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'abruzzo e del Molise "G. Caporale" Reparto Risorse Umane DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE n. 1:) del l. o LS Allegati: Immediatamente eseguibile p{ Il giorno.a) ~~

Dettagli

REGOLAMENTO PERMESSI L. N. 104/1992 E S.M.I. Art. 1 Oggetto scopo campo di applicazione - responsabilità

REGOLAMENTO PERMESSI L. N. 104/1992 E S.M.I. Art. 1 Oggetto scopo campo di applicazione - responsabilità REGOLAMENTO PERMESSI L. N. 104/1992 E S.M.I. Art. 1 Oggetto scopo campo di applicazione - responsabilità Il presente regolamento ha per oggetto la disciplina delle modalità di richiesta e di utilizzo dell'istituto

Dettagli

Circolare Ministero del Lavoro n. 28/93-15 marzo 1993

Circolare Ministero del Lavoro n. 28/93-15 marzo 1993 Circolare Ministero del Lavoro n. 28/93-15 marzo 1993 DISPOSIZIONI AMMINISTRATIVE - RAPPORTO DI LAVORO Permessi - L. 5 febbraio 1992, n. 104 - Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i

Dettagli

È possibile anticipare la pensione per chi assiste figli piccoli o familiari disabili?

È possibile anticipare la pensione per chi assiste figli piccoli o familiari disabili? Anticipo pensione per assistenza familiari Autore : Noemi Secci Data: 23/04/2018 È possibile anticipare la pensione per chi assiste figli piccoli o familiari disabili? Ti sei assentato a lungo dal lavoro

Dettagli

INDICE SISTEMATICO. Prefazione... pag. V Presentazione...» VII Guida alla lettura...» IX

INDICE SISTEMATICO. Prefazione... pag. V Presentazione...» VII Guida alla lettura...» IX INDICE SISTEMATICO Prefazione... pag. V Presentazione...» VII Guida alla lettura...» IX L INVALIDITÀ CIVILE, LO STATO DI HANDICAP E LE PRESTAZIONI ASSISTENZIALI 1 Definizione di invalidità civile, cecità

Dettagli

CONGEDO DAL LAVORO IN CASO DI ADOZIONE INTERNAZIONALE

CONGEDO DAL LAVORO IN CASO DI ADOZIONE INTERNAZIONALE CONGEDO DAL LAVORO IN CASO DI ADOZIONE INTERNAZIONALE 1) È PREVISTA UNA FORMA DI CONGEDO DAL LAVORO PER IL PERIODO DI PERMANENZA ALL'ESTERO PER TUTTA LA DURATA DELLA PRATICA DELL'ADOZIONE? Sì, per i lavoratori

Dettagli

TITOLARE BISNONNI NONNI ZII GENITORI FRATELLI SORELLE. NIPOTI di cui Il tit. è zio FIGLI NIPOTI PRONIPOTI 3 GRADO 2 GRADO

TITOLARE BISNONNI NONNI ZII GENITORI FRATELLI SORELLE. NIPOTI di cui Il tit. è zio FIGLI NIPOTI PRONIPOTI 3 GRADO 2 GRADO I gradi di parentela BISNONNI NONNI TITOLARE GENITORI FIGLI FRATELLI SORELLE ZII NIPOTI di cui Il tit. è zio NIPOTI PRONIPOTI 3 GRADO 2 GRADO 1 GRADO Vedi anche circolare INPS n. 80/95 Adelmo Mattioli

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato PRESTIGIACOMO

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato PRESTIGIACOMO Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 691 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato PRESTIGIACOMO Modifica dell articolo 42 del testo unico di cui al decreto legislativo 26 marzo

Dettagli

Legge 104/92 permessi lavorativi ed altri aspetti previdenziali

Legge 104/92 permessi lavorativi ed altri aspetti previdenziali S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO IL SISTEMA FISCALE NELL ATTUALE SCENARIO ITALIANO: RIPERCUSSIONI SULLA VITA DELLE PERSONE CON DISABILITA Legge 104/92 permessi lavorativi ed altri aspetti

Dettagli

Dentro la Notizia. 13 Aprile 2012

Dentro la Notizia. 13 Aprile 2012 Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Napoli A CURA DELLA COMMISSIONE COMUNICAZIONE DEL CPO DI NAPOLI Dentro la Notizia 20/2012 APRILE/3/2012 (*) 13 Aprile 2012 LA CIRCOLARE DELL INPS, N.32

Dettagli