GRAD ROVINJ ROVIGNO CITTÀ DI ROVINJ ROVIGNO

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1 GRAD ROVINJ ROVIGNO CITTÀ DI ROVINJ ROVIGNO UPRAVNI ODJEL ZA PRORAČUN, GOSPODARSTVO I EUROPSKE FONDOVE SETTORE AMMINISTRATIVO PER IL BILANCIO, L'ECONOMIA E I FONDI EUROPEI ODSJEK ZA GOSPODARSTVO I EUROPSKE FONDOVE SEZIONE PER L'ECONOMIA E I FONDI EUROPEI RELAZIONE SULLA DISOCCUPAZIONE NUMERO 106/2013 ANALISI DELLA DISOCCUPAZIONE NELLA CITTÀ DI ROVINJ-ROVIGNO (AGOSTO 2013) Rovinj-Rovigno, settembre 2013

2 I N D I C E: Pagina 1. I. II. NOVITÀ SUL MERCATO DEL LAVORO Legge sui sostegni per la salvaguardia dei posti di lavoro Misure dell'istituto croato di collocamento per il DISOCCUPAZIONE NEL TERRITORIO DELLA CITTÀ DI ROVINJ-ROVIGNO E DELLA REGIONE ISTRIANA NEL MESE DI AGOSTO DISOCCUPAZIONE E OCCUPAZIONE NEL MESE DI AGOSTO 2013 NELLE CITTÀ DELLA REGIONE ISTRIANA 4. PERSONE DISOCCUPATE IN BASE AL LIVELLO DI ISTRUZIONE NELLE CITTÀ DELLA REGIONE ISTRIANA NEL MESE DI AGOSTO PERSONE ALTAMENTE QUALIFICATE REGISTRATE PRESSO L UFFICIO DI COLLOCAMENTO, SEZIONE DI ROVIGNO NEL MESE DI AGOSTO 2013 IN BASE ALLE PROFESSIONI ANALISI DELLA DISOCCUPAZIONE NEL TERRITORIO DELLA CITTÀ DI ROVINJ-ROVIGNO NEL PERIODO DAL 2008 AL MESE DI AGOSTO 2013 DATI COMPARATIVI DELLE CITTÀ DELLA REGIONE ISTRIANA TASSO DI DISOCCUPAZIONE NELLA CITTÀ DI ROVINJ- ROVIGNO (stime ) CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE 2

3 1. NOVITÀ SUL MERCATO DEL LAVORO I. Legge sui sostegni per la salvaguardia dei posti di lavoro Con questa Legge, al fine di limitare gli effetti negativi della crisi economica mondiale sul mercato del lavoro nella Repubblica di Croazia, vengono regolate le condizioni, l ammontare e le modalità di realizzazione dei sostegni per la salvaguardia dei posti di lavoro, con l accorciamento dell orario pieno di lavoro. I sostegni possono venir utilizzati dalle società commerciali e dalle persone fisiche datori di lavoro. I sostegni non possono essere utilizzati dalle aziende agricole familiari, dai datori di lavoro che in base a prescrizioni speciali che regolano il settore dei sostegni statali vengono ritenuti datori di lavoro in difficoltà e datori di lavoro che sono fruitori dei sostegni per le assunzioni. Il datore di lavoro che, al fine di salvaguardare i posti di lavoro, accorcia l orario pieno di lavoro e come orario pieno fissa l orario di lavoro della durata fino a 32 ore settimanali, può utilizzare il sostegno nell ammontare della differenza tra l importo del contributo dallo stipendio e sullo stipendio del lavoratore prima dell accorciamento dell orario di lavoro e l importo del contributo dallo stipendio e sullo stipendio del lavoratore dopo l accorciamento dell orario di lavoro, e al massimo fino al 20% dell importo complessivo del contributo dallo stipendio e sullo stipendio del lavoratore prima di accorciare l orario di lavoro. L orario di lavoro accorciato della durata fino a 32 ore settimanali nel periodo di realizzazione del sostegno, non dev essere ripartito in modo eguale per giorni, settimane e mesi, e in questo caso l orario di lavoro accorciato viene stabilito come orario medio accorciato settimanale nell ambito del periodo di realizzazione del sostegno. Lo stipendio si ritiene fissato nell importo lordo dal quale il datore di lavoro ha l obbligo di calcolare, pagare i contributi per l assicurazione obbligatoria, l imposta sul reddito e la sovrimposta sul reddito, nonché altre imposte in base alle prescrizioni speciali. II. Misure dell'istituto croato di collocamento per il 2013 Alla seduta tenutasi il 6 giugno 2013 il Governo della Repubblica di Croazia ha emanato la delibera sul prolungamento dell applicazione del Piano nazionale di incentivazione dell occupazione per il 2011 e il 2012 fino al 31 dicembre Con il prolungamento dell applicazione si continua l attuazione delle misure esistenti, con i criteri ridefiniti per un utilizzo facilitato delle singole misure di competenza dell Istituto croato di collocamento. Conformemente alle condizioni e alle modalità di utilizzo dei mezzi per l attuazione delle misure per l incentivazione dell occupazione tramite il Piano nazionale, l Istituto croato di collocamento ha pubblicato l Invito pubblico a presentare le richieste di utilizzo dei mezzi per incentivare l occupazione nel 2013 I L oggetto dell Invito pubblico è l utilizzo dei mezzi per incentivare l occupazione tramite le misure della politica occupazionale attiva del Piano nazionale per incentivare l occupazione (applicazione fino al 31 dicembre 2013.) 3

4 II Le misure che verranno attuate nel 2013 sono: - pacchetto delle misure per i giovani Giovani e creativi - pacchetto delle misure per gruppi speciali Anche la singolarità è un vantaggio - pacchetto delle misure per le persone diversamente abili Inclusi - pacchetto delle misure per le persone anziane L esperienza è importante - pacchetto delle misure per i disoccupati da lungo tempo Anche noi vogliamo imparare e avere un nuovo lavoro - pacchetto delle misure per i disoccupati appartenenti alla minoranza nazionale rom - pacchetto delle misure per i datori di lavoro in difficoltà E importante salvaguardare i posti di lavoro - Le richieste per l assegnazione dei mezzi in base alle misure vanno consegnate entro il 31 dicembre Criteri e condizioni per l applicazione delle misure - Documentazione per l assegnazione dei mezzi - Procedimento di approvazione delle richieste di assegnazione dei mezzi - Versamento dei mezzi - Obblighi contrattuali 4

5 2. DISOCCUPAZIONE NEL TERRITORIO DELLA CITTÀ DI ROVINJ- ROVIGNO E DELLA REGIONE ISTRIANA NEL MESE DI AGOSTO 2013 Il Settore amministrativo per il bilancio, l economia e i fondi europei ha richiesto i dati dall Ufficio territoriale dell Istituto croato di collocamento di Pola, al fine di avere una statistica dei disoccupati nel territorio della Città di Rovinj-Rovigno e della Regione Istriana, dai quali si evince quanto segue: Durante il mese di agosto presso l Istituto croato di collocamento, Ufficio territoriale di Pola sono stati evidenziati 786 nuovi disoccupati, ossia 168 persone oppure il 17,6% in meno rispetto al mese di luglio Di questi 786 nuovi disoccupati, 658 (83,7%) ha una precedente esperienza lavorativa, mentre 128 sono senza esperienza lavorativa (16,3%). Per 658 di loro nel mese di agosto di quest anno i motivi della cessazione del rapporto di lavoro sono stati: - per 357 persone (54,2%) il motivo della cessazione del rapporto di lavoro è stato lo scadere del contratto di lavoro a tempo determinato, - per 177 persone (26,9%) il rapporto di lavoro è cessato per licenziamento condizionato da motivi economici, tecnologici oppure organizzativi, - per 12 persone (1,8%) il rapporto di lavoro è cessato per scadenza del contratto di lavoro stagionale (tempo determinato), - 71 persona (10,8%) ha portato a termine il rapporto di lavoro con un Accordo tra lavoratore e datore di lavoro, - 10 persone (1,5%) hanno cessato di lavorare a causa della chiusura dell attività dell azienda oppure del datore di lavoro presso il quale era impiegata, - 8 persone (1,2%) hanno cessato il rapporto di lavoro presentando il licenziamento individuale condizionato del contratto di lavoro, - 2 persone (0,3%) hanno cessato il rapporto di lavoro presentando l annullamento straordinario del contratto di lavoro al datore di lavoro presso il quale erano impiegate, - 6 persone (0,9%) hanno ricevuto dal datore di lavoro l annullamento straordinario del contratto di lavoro a causa di gravi violazioni degli obblighi lavorativi. Durante il mese di agosto di quest anno, e facendo un confronto con il mese precedente, 4 sezioni dell Istituto croato di collocamento, Ufficio territoriale di Pola, hanno registrato un aumento della disoccupazione, 2 hanno registrato un calo della disoccupazione, mentre 1 ha registrato la stessa disoccupazione. Tabella 1 Andamento della disoccupazione nelle città della Regione Istriana Aumento registrato da % Calo registrato da PISINO 2,8 PINGUENTE 1,9 ROVIGNO 1,9 POLA 0,7 PARENZO 1,8 ALBONA 1,2 % UMAGO 0 5

6 Fonte: HZZ, Ufficio territoriale Pola, agosto 2013 La tabella indica che Rovigno registra un aumento della disoccupazione dell 1,9%, il che è il risultato della cessazione degli impieghi stagionali a tempo determinato, e si presuppone che tale tendenza continuerà nei mesi autunnali e invernali. FRUITORI DEL DIRITTO AL SUSSIDIO Dei 6380 disoccupati evidenziati alla fine di agosto, 2160 di loro (oppure il 33,8%) utilizza il diritto al sussidio. Registriamo un numero minore di fruitori del diritto al sussidio del 10,3% (248 persone in meno rispetto al mese di agosto 2012). SESSO, LIVELLO D ISTRUZIONE ED ETÀ Presso l HZZ, Ufficio territoriale di Pola, alla fine di agosto 2013 erano registrate 3084 donne disoccupate e 3296 uomini disoccupati, il che significa che la quota delle donne (48,3%) nel numero complessivo dei disoccupati evidenziati è minore della quota degli uomini (51,7%). La struttura del livello d istruzione delle persone disoccupate evidenziate è la seguente: - il 4,7% delle persone non ha terminato la scuola elementare, - il 22,8% ha finito la scuola elementare, - il 31,6% di queste persone ha terminato la scuola media superiore della durata di 3 anni e la scuola per lavoratori qualificati e altamente qualificati, - il 26,1% ha terminato la scuola media superiore della durata di 4 e più anni oppure il ginnasio, - il 6,3% ha la laurea breve, - l 8,4% ha la laurea, il master oppure il dottorato. L età delle persone disoccupate evidenziate alla fine di giugno è la seguente: - il 3,8% dei disoccupati (244 persone) è costituito da persone dai 15 ai 19 anni, - l 8,7% dei disoccupati (553 persone) è costituito da persone dai 20 ai 24 anni, - il 13,5% dei disoccupati (862 persone) è costituito da persone dai 25 ai 29 anni, - l 11,5% dei disoccupati (732 persone) è costituito da persone dai 30 ai 34 anni, - il 10,1% dei disoccupati (645 persone) è costituito da persone dai 35 ai 39 anni, - l 8,9% dei disoccupati (570 persone) è costituito da persone dai 40 ai 44 anni, - il 10,3% dei disoccupati (661 persona) è costituito da persone dai 45 ai 49 anni, - il 13,6% dei disoccupati (866 persone) è costituito da persone dai 50 ai 54 anni, - il 14,9% dei disoccupati (954 persone) è costituito da persone dai 55 ai 59 anni, - il 4,6% dei disoccupati (293 persone) è costituito da persone dai 60 anni in su. Alla fine di agosto nell evidenza dell HZZ di Pola, il 40,8% dei disoccupati è costituito da persone di mezza età, seguite dai giovani (26%). La percentuale dei disoccupati più anziani è del 33,1%, NOTIFICA DEI POSTI DI LAVORO VACANTI Durante il mese di agosto 2013, i datori di lavoro hanno notificato all Ufficio di collocamento di Pola 587 posti di lavoro vacanti, il che è del 3,2% (18 posti di lavoro vacanti) in più rispetto al mese precedente. Se confrontiamo questi dati con quelli del mese di agosto del 2012 vedremo che i datori di lavoro hanno notificato più posti di lavoro vacanti, ossia del 12,4% ovvero 65 posti di lavoro in più. 6

7 Ecco le attività (in base alla classificazione nazionale delle attività - NKD) per le quali nel mese di agosto i datori di lavoro hanno notificato il maggior numero di posti di lavoro vacanti: Tabella 2 Notifica dei posti di lavoro vacanti nel mese di agosto 2013 Attività fonte: HZZ, Ufficio territoriale di Pola, agosto 2013 Numero dei posti di lavoro vacanti notificati Attività amministrative e ausiliarie ,4 Istruzione ,3 Assistenza sanitaria e previdenza sociale 72 12,3 Commercio 60 10,2 Offerta di alloggio, preparazione e offerta di cibo 47 8,0 Edilizia 25 4,3 Industria di lavorazione 21 3,6 % rispetto al totale dei posti di lavoro vacanti notificati 7

8 3.DISOCCUPAZIONE E OCCUPAZIONE NEL MESE DI AGOSTO 2013 NELLE CITTÀ DELLA REGIONE ISTRIANA Tabella 3: Disoccupazione e assunzioni nel mese di agosto 2013 N. 1. CONTENUTO TOTALE UMAGO PINGUENTE ALBONA PISINO PARENZO POLA ROVIGNO Disoccupati alla fine del mese Donne disoccupate alla fine del mese Uomini disoccupati alla fine del mese Disoccupati a causa della cessazione dell attività delle aziende Persone senza esperienza lavorativa Nuovi notificati per assunzioni alla fine del mese Assunti alla fine del mese Notifiche delle 8. richieste di lavoratori alla fine del mese 9. Fruitori dei sussidi Fonte: HZZ, Ufficio territoriale Pola, agosto

9 Grafico 1. Disoccupati e assunti in base all'evidenza delle singole sezioni nel mese di agosto 2013 Nezaposleni na evidenciji Zaposleni sa evidencije UMAG BUZET LABIN PAZIN POREČ PULA ROVINJ Fonte: HZZ, Ufficio territoriale di Pola, agosto PERSONE DISOCCUPATE IN BASE AL LIVELLO DI ISTRUZIONE NELLE CITTÀ DELLA REGIONE ISTRIANA NEL MESE DI AGOSTO 2013 Tabella 4: Persone disoccupate in base al livello di istruzione nelle città della Regione Istriana nel mese di agosto 2013 SEZIONE TOTALE Senza titolo di studio e SE non terminata Scuola elementare SMS della durata di 3 anni e scuola per lavoratori qualificati e altamente qualificati SMS della durata di 4 e più anni Ginnasio Laurea breve e studi specialistici Facoltà, Accademia, Master, Dottorato TOT. donne % TOT. donne TOT. donne TOT. donne TOT. donne TOT. donne TOT. donne TOT. donne UMAGO , PINGUENTE , ALBONA , PISINO , PARENZO , POLA , ROVIGNO , TOTALE , Fonte: HZZ, Ufficio territoriale di Pola, agosto

10 Grafico 2: Donne e uomini disoccupati nella disoccupazione complessiva nel mese di agosto 2013 Ukupno Žene Muškarci UMAG BUZET LABIN PAZIN POREČ PULA ROVINJ Fonte: HZZ, Ufficio territoriale di Pola, agosto 2013 In base ai dati presentati si evince quanto segue: Il numero complessivo di disoccupati nel territorio della città di Rovigno nel mese di agosto 2013 ammontava a 384 persone, mentre nel mese di agosto 2012 era di 398, il che rappresenta un calo del tasso di disoccupazione del 3,5% rispetto al mese di agosto dello scorso anno. Inoltre, nel mese di agosto 2013, rispetto al mese di luglio 2013, il tasso di disoccupazione è aumentato dell 1,9%, ossia di 7 persone. Tale aumento della disoccupazione è dovuto alla cessazione dell assunzione dei lavoratori per lavori stagionali, a tempo determinato, nei mesi estivi, e si suppone che tale tendenza continuerà nei mesi autunnali e invernali. Le persone che rimangono registrate presso l Ufficio di collocamento per più di un anno sono prevalentemente: invalidi e persone la cui età rappresenta un ostacolo al momento dell impiego, e quindi per questi motivi non cercano attivamente un lavoro, nonché persone che a causa del mancato adempimento delle condizioni per ottenere la pensione sono registrate presso l Ufficio di collocamento in attesa di adempiere a tali condizioni. In base ai primi risultati del censimento della popolazione della RC nel 2011, il numero complessivo di abitanti nella città di Rovigno è di (Fonte: Istituto statale di statistica situazione al 17 dicembre 2012). Da rilevare che il numero di 384 disoccupati comprende il territorio rovignese più ampio, ossia i comuni di Gimino, Canfanaro e Valle. Se si guarda il numero di disoccupati esclusivamente per la Città di Rovigno, tale numero è notevolmente inferiore e ammonta a 257 disoccupati. 10

11 - Quota delle donne disoccupate 165 persone nel numero complessivo di disoccupati nel territorio della Città di Rovinj-Rovigno la percentuale è del 43%. - Struttura delle persone disoccupate in base al livello di studio: - Senza titolo di studio e scuola elementare non terminata 17 persone 4,42% del totale dei disoccupati, - Scuola elementare 107 persone 27,86 % del totale dei disoccupati, - Scuola media superiore 202 persone 52,60 % del totale dei disoccupati, - Laurea breve e studi specialistici 18 persone 4,68 % del totale dei disoccupati, - Facoltà, Accademia, Master, Dottorato 40 persone 10,40 % del totale dei disoccupati. Da rilevare che le nuove misure per l incentivazione dell occupazione per il 2011 e il 2012 sono state rese note il 3 febbraio Il Sabor croato, alla seduta dell 11 maggio 2012, ha emanato la Delibera sulla proclamazione della Legge sull incentivazione dell occupazione, che è entrata in vigore il 31 maggio 2012, nonché della Legge di modifica e integrazione alla Legge sull incentivazione dell occupazione, che è entrata in vigore l 8 novembre 2012, mentre il 18 giugno 2013 il Ministro del lavoro e del sistema pensionistico Mirando Mrsić ha presentato le nuove misure per impiegare i giovani in Croazia, il che viene illustrato dettagliatamente nel prosieguo della presente relazione. 5. PERSONE ALTAMENTE QUALIFICATE REGISTRATE PRESSO L UFFICIO DI COLLOCAMENTO, SEZIONE DI ROVIGNO NEL MESE DI AGOSTO 2013 IN BASE ALLE PROFESSIONI Tabella 5: Persone altamente qualificate disoccupate, registrate presso l Ufficio di collocamento, Sezione di Rovigno, nel mese di agosto 2013 UFFICIO CROATO DI COLLOCAMENTO Ufficio territoriale di POLA Sezione di ROVIGNO ( ) laureato in traffico marittimo 1 Quadro delle persone disoccupate, entrata e uscita dall'evidenza per professioni nel mese di agosto 2013 MIN-16 Situazione alla fine del mese preso in esame Cercano lavoro per la prima Totale volta Totale Donne Totale Donne ( ) laureato in ingegneria edile 1 1 ( ) laureato in ingegneria elettromeccanica 1 ( ) laureato in ingegneria elettrotecnica 1 11

12 ( ) ingegnere di tecnologia chimica 1 1 ( ) laureato in tecnologia grafica 1 1 ( ) professore di lingua croata ( ) professore di lingua italiana ( ) professore di storia ( ) professore di musica 1 ( ) professore di cultura fisica e sanitaria 1 ( ) insegnante di inglese 1 1 ( ) insegnante di cultura tecnica 1 1 ( ) pedagogo scolastico ( ) laureato in legge ( ) laureato in economia finanziaria ( ) laureato in economia alberghiera 1 1 ( ) laureato in management 1 ( ) laureato in economia bancaria 1 1 ( ) laureato in economia ( ) laureato in archeologia 1 1 ( ) psicologo 1 1 ( ) grafico accademico 1 Fonte: HZZ, Ufficio territoriale di Pola, Sezione di Rovigno, agosto 2013 Nella tabella n.5 sono rappresentati i profili e il numero delle persone altamente qualificate presso l Ufficio di collocamento succursale di Rovinj- Rovigno, nel mese di agosto Il motivo della disoccupazione delle persone laureate, tra le altre cose, va ricercato anche nella mancata conformità dei programmi istruttivi con le esigenze reali sul mercato. Le istituzioni scolastiche offrono programmi in eccedenza per i singoli profili dei quadri professionali, i quali a causa dell impossibilità di venir assunti, non possono conseguire esperienze lavorative e il livello di abilità nel lavoro che la maggior parte dei datori di lavoro richiede. 12

13 Delibera del Sabor croato relativa all emanazione della Legge sull incentivazione delle assunzioni dei disoccupati senza esperienza di lavoro L 11 maggio 2012 il Sabor croato ha emanato la Legge sull incentivazione delle assunzioni (GU, n. 57/12), con la quale il governo intende aumentare l occupazione dei giovani senza esperienza lavorativa, attraverso perfezionamenti professionali e senza instaurare rapporto di lavoro, per il periodo di un anno, ossia due anni, e con una retribuzione mensile di 1.600,00 kune. Ai giovani che sceglieranno tale perfezionamento professionale, verranno pagati anzianità di lavoro e contributi, e lavoreranno monitorati da un mentore che verrà pagato dal datore di lavoro. Si tratta di una misura volontaria, e quindi i giovani che dopo alcuni mesi rinunceranno al perfezionamento professionale, potranno ritornare all Istituto croato di collocamento (HZZ), senza alcuna sanzione, e nel loro libretto di lavoro verrà registrato il periodo lavorativo realizzato. I giovani compresi in tali misure, verranno notificati in una speciale evidenza dell HZZ e verranno informati qualora si aprisse un posto di lavoro fisso. Si tratta dell esenzione di due anni dal pagamento del cosiddetto contributo lordo 2 sullo stipendio, per l assunzione di disoccupati senza esperienza lavorativa nella professione per la quale hanno studiato, ma anche per le persone da tempo disoccupate, ossia da più di due anni. Nelle misure che prevede la legge, saranno compresi solo i datori di lavoro che versano gli stipendi e i contributi, e non praticano licenziamenti condizionati dagli affari. Per i datori di lavoro che vorrebbero abusare del decreto di legge a danno dei giovani, sono previste disposizioni punitive multe da ,00 a ,00 kune. La Legge sull incentivazione delle assunzioni dei disoccupati senza esperienza lavorativa nella professione per la quale hanno studiato, ossia delle persone disoccupate da molto tempo, è reperibile sul sito internet della Gazzetta ufficiale della RC: L 8 novembre 2012 è entrata in vigore la Legge di modifica e integrazione alla Legge sull incentivazione delle assunzioni (GU, n.120/12), la quale ha reso accessibile la misura di abilitazione professionale alla maggior parte dei giovani senza esperienza lavorativa, nella professione per la quale hanno studiato. Le nuove condizioni di inclusione nelle misure alle quali la persona disoccupata deve adempiere sono reperibili sul sito internet: Nella Legge sono prescritte le nuove condizioni per la realizzazione del diritto ad avere delle agevolazioni, nella durata di 2 anni, al momento di assumere giovani disoccupati senza esperienza di lavoro. Le nuove condizioni sono che la persona disoccupata non abbia più di 1 anno di lavoro nella professione per la quale ha studiato, indipendentemente dal periodo di anzianità di lavoro complessiva evidenziato nell assicurazione pensionistica, e che sia registrata nell evidenza dell Ufficio di collocamento per più di 30 giorni. Per tutte le misure indicate nella Legge sull incentivazione delle assunzioni, il Ministero del lavoro e del sistema pensionistico ha emanato le Indicazioni per l attuazione della suddetta Legge. 13

14 Nelle indicazioni vengono trattate le condizioni per la realizzazione del diritto dei datori di lavoro ad avere delle agevolazioni al momento di assumere persone disoccupate, il controllo dell adempimento di tali condizioni e l annullamento del contratto e la restituzione dei mezzi versati. In merito vedi: Per quanto riguarda la Legge di modifica e integrazione alla Legge sull incentivazione delle assunzioni delle persone disoccupate senza esperienza lavorativa nella professione per la quale hanno studiato, è possibile consultare il sito internet: Legge di modifica e integrazione alla Legge sull incentivazione delle assunzioni. Riteniamo importante ricordare la Delibera del Consiglio d amministrazione dell Istituto croato per il collocamento, con la quale sono state cambiate le condizioni per l assegnazione di sussidi per l autoassunzione affinche diventi accessibile a un maggior numero di persone disoccupate. Le condizioni alle quali si deve adempiere sono la notifica nell evidenza e il Piano di lavoro, il cui facsimile è reperibile sul sito internet: plan samozaposljavanja.doc Il suddetto piano di lavoro può venir redatto con il consulente per le autoassunzioni e consegnato all equipe specializzata per essere approvato. Solo quando i mezzi sono stati approvati, il richiedente può registrare la ditta o la società commerciale, e consegnare la conferma con relativa documentazione entro il termine di 30 giorni dal giorno in cui è stato concesso l incentivo al richiedente. Il numero di incentivi concessi per l autoassunzione non è limitato. Dipenderà dal Piano di lavoro se la richiesta verrà approvata. L INVITO PUBBLICO per la presentazione delle richieste di cofinanziamento delle autoassunzioni delle persone disoccupate è reperibile sul sito: Per quanto riguarda le novità inerenti le modifiche alle Misure della politica attiva di assunzione c è da dire che sono entrate in vigore il 15 gennaio 2013, e saranno valide fino all entrata della Repubblica di Croazia nell Unione Europea, quando entrerà in vigore il Programma nazionale delle riforme. Vengono semplificate in modo rilevante le condizioni di utilizzo delle Misure della politica attiva di assunzione, sia per i datori di lavoro, sia per i disoccupati, mentre per l attuazione delle misure verrà accantonato il 25% circa in più dei mezzi rispetto allo scorso anno. La presentazione può essere scaricata dal sito internet: Il Ministero del lavoro e del sistema pensionistico ha preparato un volantino sulle Misure della politica attiva di assunzione, il cui obiettivo è quello di offrire ai potenziali fruitori informazioni chiare e semplici. Nel volantino si possono trovare le informazioni principali relative a sette pacchetti di misure (per i giovani, per i gruppi speciali, per le persone diversamente abili, per le persone anziane, per coloro che sono disoccupati da molto tempo, per le persone di nazionalità rom e per i datori di lavoro in difficoltà) e 20 misure di politica attiva di assunzione che vengono attuate dall Istituto croato per il collocamento. Vedi il sito: Oltre ai volantini riguardanti le Misure della politica attiva di assunzione, qui di seguito potrete trovare i seguenti volantini informativi: Il volantino YOUTH GUARANTEE ANCHE IN CROAZIA Misure della politica attiva di assunzione per i giovani Il volantino Misure della politica attiva di assunzione Il volantino Sostegni per le assunzioni 14

15 Il volantino Sostegni per il perfezionamento Il volantino Sostegni per la salvaguardia dei posti di lavoro Il 18 giugno 2013 il Ministro del lavoro e del sistema pensionistico, Mirando Mrsić, ha presentato le nuove misure per l'assunzione dei giovani in Croazia. Oltre alle attuali misure di assunzione, ossia di abilitazione, per uno stipendio di kune, i giovani riceveranno incentivi per studiare lavorando, verranno loro pagate le spese viaggio fino a kn, mentre ai futuri datori di lavoro verranno dati dei voucher per l esenzione dal pagamento del contributo sullo stipendio lordo nella durata di due anni. Visto che uno dei problemi più grandi dei giovani in Croazia, ma anche nell Unione Europea, è proprio la disoccupazione, il ministro crede che gran parte dei problemi può essere risolta attraverso queste misure che dal 1 gennaio 2014 saranno obbligatorie per tutti i paesi membri dell Unione Europea. La vicepresidentessa del Governo, Milanka Opačić, ha dichiarato che la Croazia ha constatato il problema della disoccupazione e che in base ai dati a disposizione risulta che la disoccupazione giovanile è in calo. Nel 2012 il tasso di disoccupazione dei giovani era del 4,8% in più rispetto al 2011 quanto c era il 10% in più di disoccupati rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. I paesi dell Unione Europea hanno l obbligo di introdurre, entro la fine dell anno, le misure per l occupazione dei giovani fino ai 25 anni d età, mentre le misure del Ministro del lavoro e del sistema pensionistico si riferiscono ai giovani fino ai 29 anni d età. La disoccupazione dei giovani dai 15 ai 24 anni è del 19.38%, mentre il gruppo totale di giovani dai 15 ai 29 anni in Croazia è di , ossia del 33,61%, il che richiede di avviare nuove misure della politica attiva di assunzione. Le misure per le assunzioni dei giovani fino ai 25 anni d età verranno finanziate dai fondi dell UE per i giovani, mentre le misure per i giovani dai 25 ai 29 anni d età verranno finanziate dal bilancio oppure del Fondo sociale europeo. Fino alla fine dell anno dai fondi di adesione hanno a disposizione circa 60 milioni di euro per la politica di assunzione, mentre dal 2014 il denaro si otterrà dipendentemente dal successo dell attuazione delle misure. La proiezione del Ministro del lavoro e del sistema pensionistico, l utilizzo delle misure per il 2013 comprende giovani per l abilitazione dei quali saranno necessari 28 milioni di euro. Nel 2014 si prevedono 20mila giovani e spese per 65 milioni di euro, per l anno seguente si prevedono 25mila giovani e spese per 81 milioni di euro, nel 2016 si prevedono 30mila giovani inclusi nei programmi di abilitazione attraverso il lavoro e spese per 97 milioni di euro. Finora nelle suddette misure di assunzioni attive sono entrate più di 11mila persone. Le misure si sono ampliate anche al settore reale, cosicche adesso il rapporto è 40% di giovani che vengono abilitati al lavoro nel settore reale e 60% nel settore pubblico. I giovani della Croazia sono tra i più perseveranti in Europa, visto che appena il 3-4% di loro lascia gli studi, mentre nei paesi dell EU la media in tal senso s aggira attorno al 10%. Nuove misure del Ministero del lavoro e del sistema pensionistico della RC Il Ministro del lavoro e del sistema pensionistico afferma che le sue misure sono indirizzate all abilitazione dei giovani a nuove professioni. Una delle misure concrete sarà l introduzione dell assistente nell insegnamento. Tale misura è rivolta prima di tutto a coloro che hanno terminato il ginnasio e non hanno una professione. Essi potranno aiutare nell insegnamento i bambini con esigenze particolari e i bambini rom. La durata dell abilitazione sarà di al massimo 10 mesi, e lo stato coprirà il 100% dello stipendio lordo minimo e le spese di trasporto fino a 400 kune. Tale misura inizierà con il prossimo anno scolastico. 15

16 Un altro posto di lavoro per i giovani disoccupati sarà quello di responsabile dei progetti dell UE nel settore non governativo I giovani per l UE. L obiettivo è quello di istruire i giovani attraverso il cofinanziamento della loro assunzione su un concreto progetto dell UE. Si desidera rafforzare il settore civile e l organizzazione dei partner sociali per ottenere i mezzi dell UE. L applicazione di tale misura inizia dal 1 luglio e dura fino a sei mesi. L Istituto di collocamento cofinanzia l abilitazione per i responsabili dei progetti dell UE e il 50% dello stipendio lordo minimo della durata di sei mesi. Ai giovani sarà data la possibilità di occuparsi di mini lavori pubblici denominati I giovani per la comunità. L obiettivo è quello di includere i giovani nei lavori importanti per la comunità che riguardano la salvaguardia dell ambiente, l eco industria, la produzione agricola, la gestione dei rifiuti e l energia. Questa misura include anche i servizi, ossia aiutare gli anziani e i disabili, i genitori, le donne sul mercato del lavoro Tali sostegni dovrebbero durare da 3 a 12 mesi, lo stato cofinanzierebbe lo stipendio lordo minimo e le spese di trasporto fino a 400 kune. L inizio è previsto per il 1 luglio. I giovani che porteranno a termine un anno di abilitazione professionale avranno modo di ottenere un sostegno fino al 50% dello stipendio lordo per ancora un anno se sono impiegati presso un datore di lavoro nel settore privato. La misura si chiama Il lavoro anche dopo l abilitazione professionale, e l obiettivo è quello di salvaguardare l occupazione giovanile dopo l abilitazione professionale. La misura denominata Con un voucher verso il lavoro ha come obiettivo l assunzione dei giovani nel settore reale per un periodo più lungo di due anni, e rendere possibile loro di ottenere degli introiti, la prima occupazione e rafforzare la competenza lavorativa. Si tratta dei giovani che per 30 giorni erano registrati nell evidenza dell Istituto di collocamento e che vengono assunti per la prima volta senza esperienza lavorativa oppure che non hanno più di un anno di esperienza lavorativa nella professione per la quale hanno studiato, nonche i disoccupati da molto tempo (più di due anni) indipendentemente dall anzianità di lavoro. I sostegni durano due anni, tramite i voucher, ossia la conferma che viene rilasciata a nome della persona e con la quale il suo datore di lavoro viene esentato dal pagamento del contributo sullo stipendio lordo (15,2%) per la durata di due anni. L applicazione di questa misura inizia il 1 luglio. Lavoro, anzianità di lavoro e trasporto è il nome della misura che ha come obiettivo quello di aumentare la mobilità dei giovani attraverso le spese finanziarie reali di trasporto. Il sostegno massimo ammonterà a kune fino allo scadere del contratto di abilitazione professionale. L applicazione di questa misura inizia il 1 luglio. Studiare per diventare imprenditore è la misura con la quale si cerca di abilitare i giovani imprenditori affinché intraprendano la strada dell autoassunzione. L applicazione di questa misura inizia il 1 luglio, dura sei mesi e si riferisce ai sostegni monetari nell importo di kune, nonché alle spese di trasporto reali e al mentore. Il Programma di alfabetizzazione dei giovani verrà confinanziato dal Ministero della pubblica istruzione. Gli iscritti riceveranno un aiuto in denaro come gli altri al perfezionamento. Ciò si riferisce ai giovani fino ai 25 anni d età che non hanno terminato la scuola elementare. L applicazione di questa misura inizia il 1 settembre. L UE e le professioni del futuro è rivolta ai giovani fino ai 29 anni d età che abbiano almeno il diploma di scuola media superiore indipendentemente dall anzianità di lavoro, ma devono essere registrati da 30 giorni nell evidenza dei 16

17 disoccupati. I corsi si pagano dipendentemente dalla durata di un determinato programma, e l obiettivo è il rafforzamento delle assunzioni, delle capacità per ottenere il denaro dai fondi dell UE, gli studi per le professioni del futuro (eco industria, gestione dei rifiuti, energia, nuovi servizi, baby-sitter, ecc.). I sostegni consisteranno nel 100% della copertura delle spese di studio e un aiuto in denaro in base ai giorni/alle ore di frequenza dei corsi. L applicazione di questa misura inizia nel mese di luglio. I giovani imparano lavorando è la misura che sprona l assunzione dei giovani con insufficiente conoscenza ed abilità, affinche possano ottenerli in un ambiente lavorativo. Attraverso l abilitazione aggiuntiva per le esigenze di un concreto datore di lavoro e in base alla scelta del programma da parte dello stesso datore di lavoro, si desidera incentivare la risoluzione dei problemi di adattamento della giovane forza lavoro. Inoltre, l obiettivo è l affermazione della formazione permanente. Il programma dura fino a sei mesi. Lo stato cofinanzia le spese al datore di lavoro dal 25 al 70% a persona. I giovani nell imprenditoria sociale ha come obiettivo l inclusione e l impiego dei giovani attraverso l imprenditoria sociale, l inclusione nei programmi per la comunità, il finanziamento del lavoro delle società commerciali nell ambito dell imprenditoria sociale, il rafforzamento del settore civile. La misura dura un anno, e cofinanzia dal 50 al 75% dello stipendio lordo annuo senza condizioni aggiuntive, dipendentemente dalla vulnerabilità aggiuntiva del gruppo mirato di giovani. L applicazione della misura inizia il 1 luglio. PACCHETTO DELLE MISURE PER I GIOVANI : GIOVANI E CREATIVI UE garanzia per i giovani: risposta alla disoccupazione giovanile Nell indagine annuale sull ascesa e lo sviluppo (2013), la Commissione europea ha rilevato che gli stati membri devono assicurare ai giovani una transizione di successo dal sistema di istruzione al mondo del lavoro, ed operare attivamente per lo sviluppo e l attuazione dei programmi e degli schemi destinati all istruzione, all occupazione e all inclusione sociale dei giovani. Lo schema Garanzie per i giovani si basa sulla raccomandazione che ad ogni persona con meno di 25 anni bisogna assicurare un lavoro, l istruzione, il tirocinio oppure la continuazione degli studi entro il termine di quattro mesi dall uscita dal sistema scolastico, ossia a conclusione dell istruzione formale oppure in caso di disoccupazione. Si raccomanda che il Programma sia costituito da misure di supporto e adattato alle circostanze nazionali, regionali e locali. Aderendo all Unione Europea la Repubblica di Croazia ha approvato la Garanzia per i giovani, quale elemento chiave di miglioramento della posizione dei giovani sul mercato del lavoro assicurando il loro futuro e al fine di diminuire il numero crescente di giovani disoccupati. In conformità alle nuove misure del Ministero del lavoro e del sistema pensionistico della RC, l Istituto croato di collocamento ha iniziato ad attuare la Garanzia per i giovani il 1 luglio 2013, e quindi il pacchetto delle misure Giovani e creativi è stato completato con altre 11 misure indirizzate ai giovani fino ai 29 anni d età, il che è descritto dettagliatamente nella parte introduttiva della presente relazione nel capitolo II. Misure dell Istituto croato di collocamento per il 2013, dal titolo Pacchetto di misure per i giovani Giovani e creativi. 17

18 Le misure sono rivolte all elevamento delle competenze e a preparare i giovani al lavoro, e in particolare al rafforzamento e all inclusione dei giovani nell imprenditoria e nello sviluppo delle organizzazioni della società civile. Il 1 gennaio 2014 la Garanzia per i giovani inizierà ufficialmente ad essere applicata nell Unione Europea, e la Repubblica di Croazia potrà disporre dei mezzi finanziari per l impiego di giovani con meno di 25 anni d età, mentre le misure aggiuntive che vengono attuate verranno finanziate dal Fondo sociale europeo ESF e dal bilancio statale. Raccomandazioni per la politica educativa e la politica di concessione di borse di studio nel 2013 Gli Uffici territoriali dell Istituto croato di collocamento, con la coordinazione da parte dell Ufficio centrale, hanno effettuato l analisi e le previsioni di mercato per le singole professioni, e hanno redatto delle raccomandazioni per la politica educativa nel L analisi e le previsioni del mercato di lavoro per le singole professioni sono state attuate in base ai dati statistici e ai rispettivi indici di assunzione delle persone disoccupate in base al programma educativo che hanno concluso, ai dati sulla mancanza di lavoratori di singole professioni ottenuti tramite un questionario dei datori di lavoro, nonché alle impressioni dei consulenti nell ambito della mediazione al momento dell assunzione. Le analisi, le previsioni e le raccomandazioni sono state elaborate a livello dei mercati locali del lavoro come stabilito dagli uffici territoriali dell Istituto croato di collocamento. I mercati locali del lavoro sono le regioni, ma possono esserlo anche parti delle regioni, nonche singole città o comuni. Le raccomandazioni riguardano non solo le iscrizioni, ma anche l assegnazione di borse di studio ad alunni e studenti. Le raccomandazioni indicano la direzione dei cambiamenti necessari, ma non determinano la loro entità quantitativa, il che è comprensibile e sensato visto il livello di sicurezza e precisione dei risultati pronosticati. D altra parte, visto che le raccomandazioni vengono redatte e inviate ogni anno, alla ripetizione di singoli programmi educativi va data sempre più importanza, il che va preso in considerazione in occasione dell emanazione delle delibere. I cambiamenti della politica educativa e della politica di concessione di borse di studio in base alle raccomandazioni dell Istituto croato di collocamento contribuirà alla conformazione dell istruzione alle esigenze del mercato del lavoro, ossia ridurrà la non conformazione strutturale tra l offerta e la richiesta di lavoro, il che è uno dei problemi principali a lungo termine del mercato croato del lavoro. Vedi sul sito internet: 18

19 6. ANALISI DELLA DISOCCUPAZIONE NEL TERRITORIO DELLA CITTÀ DI ROVINJ-ROVIGNO NEL PERIODO DAL 2008 AL MESE DI AGOSTO 2013 Tabella 6: Analisi della disoccupazione nel territorio della città di Rovinj-Rovigno nel periodo dal agosto 2013 Mese Indice 09/08 Indice 10/09 Indice 11/10 Indice 12/11 Indice 13/12 l ,88 104,7 114,3 92,6 113,7 ll ,58 99,48 112,4 96,6 109,8 lll ,60 93,2 108,1 99,5 107,3 lv ,6 97,0 97,0 101,9 109,4 V ,7 100,0 92,7 104,5 99,6 Vl ,42 101,6 92,6 102,9 93,6 Vll ,75 97,96 91,5 100,7 94,5 Vlll ,53 99,32 93,6 97,5 96,5 lx ,2 98,49 99,6 92,3 X ,2 102,0 92,6 102,1 Xl ,52 104,7 93,5 108,5 Xll ,9 107,7 93,8 108,5 Medie ,8 100,4 100,1 100,3 107,3 Fonte: Sezione per l economia e i fondi europei, settembre DATI COMPARATIVI DELLE CITTÀ DELLA REGIONE ISTRIANA Nella tabella di seguito è presentata la quota dei disoccupati nel numero complessivo di abitanti Tabella 7: Quota dei disoccupati nel numero complessivo di abitanti nel mese di agosto 2013 Città Numero disoccupati Numero abitanti Fonte: Sezione per l economia e i fondi europei, settembre 2013 Percentuale disoccupati nel numero complessiv o di abitanti (%) Albona ,01 1 Pisino ,70 2 Pola ,90 3 Umago ,43 4 Pinguente ,42 5 Rovigno ,68 6 Parenzo ,40 7 TOTALE ,97 Rango 19

20 * Il numero complessivo di abitanti nella Regione Istriana per città, è il risultato dei dati ufficiali del censimento 2011, al 17 dicembre 2012 pubblicati dall Istituto nazionale di statistica. Dalla tabella in allegato si evince che con il 2,68% della quota di disoccupati nel numero complessivo di abitanti in Istria, la Città di Rovinj-Rovigno si trova al penultimo posto, mentre la quota di disoccupati nel numero complessivo di abitanti (in base alle città principali) della Regione Istriana è del 4,97%. 8. TASSO DI DISOCCUPAZIONE NELLA CITTÀ DI ROVINJ-ROVIGNO (stime- 2013) Di seguito è stata effettuata la stima del tasso di disoccupazione nella città di Rovinj-Rovigno in base ai dati a disposizione. Il tasso di disoccupazione è stato calcolato sulla base dei dati del censimento della popolazione del 2001 e risulta che nella Città di Rovinj-Rovigno persone hanno un lavoro. La forza lavoro è costituita dalla somma delle persone che svolgono un'attività e dal totale del numero delle persone disoccupate registrate. Dai dati presentati nella tabella n.8 si può dedurre che la stima del tasso medio di disoccupazione per la Città di Rovinj-Rovigno è dell 11,69% al di sotto del tasso ufficiale di disoccupazione valido per la Repubblica di Croazia, che è del 18,4% (tasso di disoccupazione nel mese di agosto 2013). Tabella 8: Tasso di disoccupazione nella Città di Rovinj-Rovigno Tasso di disoccupazione nella Città di Rovinj-Rovigno Svolge un'attività (in base al censimento della popolazione del 2001) Forza lavoro (svolge un'attività + disoccupato) Numero medio di disoccupati (I-XII 2012) 660 Tasso medio di disoccupazione (I-XII 2012) 10,90% Media del numero di disoccupati (l-viii 2013) 708 Tasso medio di disoccupazione (l-viii 2013) 11,69% Indice VIII/13 VIII/12 96,5 Indice (medie) I-VIII/13 I-XII/12 107,3 Fonte: Sezione per l'economia e i fondi europei, settembre 2013 * Il dato sul numero delle persone che svolgono un attività in base al censimento della popolazione del 2001 verrà utilizzato fino alla pubblicazione dei risultati del censimento della popolazione della Repubblica di Croazia del 2011, che l Istituto nazionale di statistica pubblicherà durante il 2013 sul proprio sito internet. 20

21 9. CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE Anche nel 2013 la Città di Rovinj-Rovigno s impegnerà attivamente nel risolvere i problemi della disoccupazione, creando nuove condizioni economiche, soprattutto tramite i documenti di pianificazione territoriale, la promozione della zona imprenditoriale, ecc. Inoltre, è necessario risolvere le richieste degli imprenditori, soprattutto quelle che si riferiscono agli investimenti e all aumento del numero di lavoratori. Nel contempo, i cittadini, gli imprenditori e gli artigiani devono includersi in modo più attivo in tutti i programmi esistenti di concessione di crediti alla piccola e media imprenditoria, come lo sono i crediti per lo sviluppo del turismo, dell agricoltura, ecc. Informazioni più dettagliate sul Programma di concessione di crediti agli imprenditori e agli artigiani della Città di Rovinj-Rovigno nel 2013 sono reperibili sul sito internet: Vogliamo rilevare che il 31 marzo 2011 a Pola è stato sottoscritto il Contratto di partenariato locale per il collocamento al lavoro della Regione Istriana, quale organismo consultivo costituito all Assemblea della Regione Istriana, il 1º marzo 2011, negli ambienti dell Agenzia di sviluppo istriana. Hanno aderito alla sottoscrizione del contratto 36 istituzioni: i rappresentanti dell autogoverno locale e regionale, le istituzioni scolastiche, del settore civile e di quello privato. Il partenariato locale per il collocamento al lavoro opera nella Regione Istriana, che nel contempo è il suo rappresentante legale. Gli obiettivi e i compiti principali, nonché gli obblighi dei membri del suddetto partenariato sono stati stabiliti con il proposto Contratto di partenariato, mentre la composizione, i membri, l attività sono stati definiti dallo Statuto del medesimo. Il partenariato locale diventerà molto importante per quanto attiene l accesso ai mezzi finanziari dell Unione Europea. I mezzi finanziari dell Unione Europea e la futura gestione dei fondi strutturali dell UE, soprattutto dei fondi europei sociali, presuppongono l accesso allo sviluppo del potenziale umano, alla pianificazione strategica, nonché allo sviluppo dei processi di consultazione tramite il partenariato, che includerebbe tutti i partecipanti al mercato del lavoro a livello regionale. Attraverso varie attività a livello locale si cercherà di investire nell occupazione e nello sviluppo delle abilità a livello locale, di collegare i titolari locali delle attività con altri livelli di gestione, nonché spronare le iniziative onde rafforzare il rendimento e l efficacia nell utilizzo delle risorse a disposizione ai livelli locali. Con la sottoscrizione del Contratto di adesione al partenariato locale per il collocamento al lavoro nella Regione Istriana, la Città di Rovinj-Rovigno ha deciso di partecipare attivamente alla creazione della Strategia di sviluppo dei potenziali umani e del Piano d azione per l occupazione, che la Regione Istriana ha approvato come parte integrante della Strategia regionale di sviluppo Da rilevare che la Conferenza Il mercato del lavoro e l istruzione si è tenuta il 18 giugno 2012, ed è stata organizzata dal Ministero del lavoro e del sistema pensionistico, dal Ministero dell istruzione, della scienza e dello sport e dal Ministero dello sviluppo regionale e dei fondi. L obiettivo era di rimarcare la necessità di imparare tutta la vita, di collegare la scienza e l economia, nonché la necessità di istruire i quadri per le esigenze dell economia. 21

22 La Croazia aderisce alla realizzazione della nuova strategia dall UE Nuove abilità per nuovi lavori, onde creare un obiettivo comune, ossia che il tasso di impiego sia del 75% per l età compresa dai 20 ai 64 anni. La Croazia ha due milioni di lavoratori, e ciò assicura la prosperità del paese, e il quadro di qualificazione croato è uno dei metodi per tale cambiamento. L intento è di creare delle soluzioni adattabili, efficaci e tempestive per le esigenze d istruzione, il che può essere fatto pianificando l istruzione, la quale seguirà e sosterrà gli obiettivi strategici dello sviluppo regionale e industriale, nonché dello sviluppo della comunità. Fino al 2020 nell UE 16 milioni di posti di lavoro richiederanno un alta preparazione professionale, mentre la richiesta di basse qualifiche si ridurrà di 12 milioni di posti di lavoro. Quello che in Croazia si svilupperà sicuramente sono tre tipi di istruzione: tecnologia pura, tecnologia verde (agricoltura e turismo) e TI. In base a ciò, il 15 febbraio 2013, si è tenuta la conferenza finale del progetto EURES servizi verso i datori di lavoro, alla quale sono state presentate le attività e i risultati del progetto, ma anche il ruolo dell Istituto croato di collocamento nell ambito della rete EURES, come pure i servizi che diventeranno accessibili ai datori di lavoro con l adesione all Unione Europea. L obiettivo generale del progetto era di promuovere la mobilità e l occupazione a livello europeo, mentre il suo scopo è quello di sostenere l Istituto croato di collocamento nello sviluppo dei servizi qualitativi nei confronti dei datori di lavoro. I partner inclusi nel progetto erano l Istituto croato di collocamento e l Istituto svedese di collocamento. Con il progetto sono stati ottenuti i seguenti risultati: il miglioramento delle attività, dei servizi e dei processi di lavoro dell HZZ indirizzati verso i datori di lavoro stranieri e nostrani interessati al progetto EURES e l occupazione a livello europeo, attraverso la preparazione delle raccomandazioni per il miglioramento e l adeguamento dei servizi EURES dell HZZ verso i datori di lavoro, l informazione sull attuale riforma EURES, l elaborazione delle procedure di lavoro e dei metodi per il lavoro quotidiano con i datori di lavoro (inclusa la presentazione degli esempi della buona prassi) e la stesura delle raccomandazioni per l adattamento del motore di ricerca dell HZZ, per poter inserire la prospettiva europea e l elaborazione della proposta di struttura e dell aspetto del sito internet dell HZZ, dedicata al progetto EURES servizi verso i datori di lavoro, il rafforzamento delle capacità dei consulenti dell HZZ nell offrire servizi EURES di qualità ai datori di lavoro, nonché aumentare la consapevolezza dei datori di lavoro e degli altri partecipanti al mercato del lavoro nella rete EURES e le possibilità di occupazione a livello europeo. Attraverso questo progetto, la Croazia compie i preparativi finali per l entrata sul mercato europeo del lavoro e l occupazione internazionale. E importante rimarcare che dal 1 luglio 2013 l Istituto croato di collocamento è diventato parte della rete dei servizi pubblici per l occupazione EURES. L EURES è la rete degli istituti pubblici per il collocamento in cooperazione con la Commissione Europea (paesi dello spazio economico europeo più la Svizzera) avviata nel 1993 quale strumento di miglioramento della mobilità ossia della mobilità territoriale e professionale della forza lavoro sul mercato del lavoro europeo. L obiettivo dell EURES è fornire informazioni, consulenze e servizi di mediazione (job-matching) sia ai datori di lavoro sia a coloro che cercano un occupazione, ma anche a tutti i cittadini che ritengono che il principio di libera circolazione di persone possa essere loro d aiuto. 22