STUDIO DI SETTORE TD43U ATTIVITÀ FABBRICAZIONE DI APPARECCHI MEDICALI PER ATTIVITÀ FABBRICAZIONE DI PROTESI ORTOPEDICHE, ALTRE

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1 STUDIO DI SETTORE TD43U ATTIVITÀ FABBRICAZIONE DI APPARECCHI MEDICALI PER DIAGNOSI, DI MATERIALE MEDICO-CHIRURGICO E VETERINARIO, DI APPARECCHI E STRUMENTI PER ODONTOIATRIA (COMPRESI PARTI STACCATE E ACCESSORI, RIPARAZIONE E MANUTENZIONE) ATTIVITÀ FABBRICAZIONE DI PROTESI ORTOPEDICHE, ALTRE PROTESI ED AUSILI (COMPRESA RIPARAZIONE) Settembre 2007

2 PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore SD43U Fabbricazione di apparecchi medicali e protesi, è stata condotta analizzando i modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell applicazione degli Studi di Settore per il periodo d imposta I contribuenti interessati sono risultati pari a 780. Su tali modelli sono state condotte analisi statistiche per rilevare la completezza, la correttezza e la coerenza delle informazioni in essi contenute. Tali analisi hanno comportato, ai fini della definizione dello studio, lo scarto di 98 posizioni. A seguito degli scarti effettuati, il numero dei modelli oggetto delle successive analisi è stato pari a 682. Distribuzione dei modelli elaborati per Forma Giuridica Numero % sugli elaborati Persone fisiche ,7 Società di persone ,5 Società di capitali, enti commerciali e non ,8 2

3 INQUADRAMENTO GENERALE I principali aspetti strutturali delle imprese considerati nell analisi sono: - tipologia di prodotto; - modalità organizzativa della produzione; - dimensione della struttura. La tipologia di prodotto ha contraddistinto all interno del settore le aziende specializzate nella produzione di protesi ortopediche ed ausili (cluster 4). La modalità organizzativa ha permesso di evidenziare sia le aziende che producono prevalentemente in conto proprio (cluster 2, 3 e 4) sia quelle operanti in conto terzi (cluster 1). Il fattore dimensionale ha consentito di isolare le aziende con una struttura organizzativa e produttiva più articolata (cluster 2). Nelle successive descrizioni dei cluster emersi dall analisi, salvo segnalazione contraria, l indicazione dei valori numerici riguarda valori medi. DESCRIZIONE ECONOMICA DEI CLUSTER Cluster 1 Imprese operanti in conto terzi Numerosità: 103 Le aziende appartenenti al cluster sono sia società che ditte individuali, con una struttura composta da 4 addetti di cui 3 dipendenti. Nel 42% dei casi non si fa ricorso a personale dipendente. Le superfici destinate allo svolgimento dell'attività sono articolate in 122 mq di locali destinati alla produzione, 56 mq di magazzino e 23 mq di uffici. Le imprese producono quasi esclusivamente in conto terzi (91% dei ricavi); dal committente principale deriva il 58% dei ricavi. La clientela è rappresentata soprattutto da industria (37% dei ricavi), artigiani (53% dei ricavi nel 21% dei casi), commercianti all ingrosso (69% nel 18%) e strutture e 3

4 presidi sanitari pubblici e privati (63% nel 17%), su un area di mercato che si estende fino alle regioni limitrofe. I materiali di produzione sono costituiti principalmente da semilavorati e parti e/o componenti. Vengono svolte le seguenti fasi di lavorazione: rifinitura (42% dei casi), assemblaggio meccanico/saldatura/incollaggio (63%), assistenza/riparazione (39%) e confezionamento/imballaggio (40%); solo in alcuni casi si eseguono lavorazioni meccaniche a freddo ed ispezione/collaudo. La dotazione di beni strumentali è costituita da 3 banchi di lavoro, 3-4 macchine utensili a moto rettilineo o rotatorio (presenti nel 27% dei casi), 1-2 saldatrici (24% dei casi); in alcuni casi sono presenti impianti per incollaggio e strumenti di misura e controllo di grandezze meccaniche. Cluster 2 - Imprese di più grandi dimensioni operanti in conto proprio Numerosità: 68 Le imprese del cluster sono quasi esclusivamente società di capitali (88% dei casi), con una struttura composta da 16 addetti di cui 14 dipendenti, tra i quali si rileva la presenza di 4 impiegati, 4 operai generici, 3 operai specializzati ed 1 apprendista. Sono presenti 593 mq di locali destinati alla produzione, 376 mq di locali destinati al magazzino e 164 mq di uffici. L attività viene svolta prevalentemente in conto proprio (67% dei ricavi). La clientela è rappresentata da commercianti all ingrosso (35% dei ricavi), strutture e presidi sanitari pubblici e privati (21%) ed industria (19%). L area di mercato si estende fino al contesto internazionale; il 34% dei ricavi deriva dall export. Le materie prime utilizzate nel processo di produzione sono principalmente acciaio (26% dei materiali impiegati), materie plastiche (26%), alluminio (7%) e titanio (7%). Il ciclo di produzione è generalmente completo e rappresentato dalle fasi di progettazione/industrializzazione (75% dei casi), lavorazioni meccaniche a freddo 4

5 (47%), lavorazione per asportazione truciolo (34%), lavorazioni di rifinitura (43%), assemblaggio meccanico/saldatura/incollaggio (84%), assemblaggio elettrico/ cablaggio (41%), assistenza/riparazione (43%), ispezione/collaudo (63%), confezionamento/imballaggio (96%) e certificazione/omologazione di prodotto (56%). In alcuni casi vengono esternalizzate le fasi di trattamenti protettivi/ superficiali (37% dei casi) e certificazione/omologazione di prodotto (29%). La dotazione di beni strumentali è costituita principalmente da 8 banchi di lavoro, 4 macchine o impianti per stampaggio a freddo o da taglio (presenti nel 28% dei casi), 4 macchine utensili a moto rettilineo o rotatorio, 2 macchine o impianti per lucidatura/pulitura (nel 35% dei casi), 2 forni (presenti nel 28% dei casi), 1 saldatrice, 1 attrezzatura per confezionamento e imballaggio, 5 strumenti di misura e controllo di grandezze elettriche o elettromagnetiche e di radiazione (nel 37% dei casi), 5 strumenti di misura e controllo di grandezze meccaniche, 1 sistema CAD/CAM/CAE (nel 40% dei casi) e 3 work station. Cluster 3 - Imprese operanti prevalentemente in conto proprio Numerosità: 198 Le imprese appartenenti al cluster sono prevalentemente società (di capitali nel 41% dei casi e di persone nel 23%) e, residualmente, ditte individuali (36%), con una struttura composta da 3 addetti, di cui 2 dipendenti. Nel 42% dei casi non si fa ricorso a personale dipendente. Gli spazi destinati allo svolgimento dell attività sono composti da 88 mq di locali destinati alla produzione, 36 mq di magazzino e 30 mq di uffici. Si tratta di aziende operanti prevalentemente in conto proprio (68% dei ricavi), che affiancano all attività di produzione la commercializzazione di prodotti finiti acquistati da terzi (20%). La clientela è varia e rappresentata da studi dentistici (19% dei ricavi), commercianti all ingrosso (18%), strutture e presidi sanitari pubblici e privati (18%), privati (14%) e commercianti al dettaglio (8%). L area di mercato si estende fino all ambito internazionale; l 11% dei ricavi deriva dall export. 5

6 Le materie prime utilizzate sono prevalentemente acciaio, resine e materie plastiche. Il ciclo di produzione è formato dalle seguenti fasi principali: progettazione/ industrializzazione (41% dei casi), lavorazioni di rifinitura (29%), assemblaggio meccanico/saldatura/incollaggio (33%), assistenza/riparazione (45%), ispezione/ collaudo (29%), confezionamento/imballaggio (43%), installazione (20%) e certificazione/omologazione di prodotto (27%). La dotazione di beni strumentali è formata da 2 banchi di lavoro, 3 macchine utensili a moto rettilineo o rotatorio (presenti nel 23% dei casi), 1-2 macchine o impianti per lucidatura/pulitura (21% dei casi), 1-2 saldatrici (24% dei casi) e 4 strumenti di misura e controllo di grandezze meccaniche (19% dei casi). Cluster 4 - Imprese in conto proprio specializzate nella produzione di protesi ortopediche ed ausili Numerosità: 301 Le aziende appartenenti al cluster sono società (di persone nel 37% dei casi e di capitali nel 26%) e ditte individuali (37%), con una struttura composta da 5 addetti, di cui 3 dipendenti tra i quali si rileva la presenza di 1 impiegato, 1 operaio generico ed 1 operaio specializzato. Le superfici utilizzate per l esercizio dell'attività comprendono 85 mq di locali destinati alla produzione, 57 mq di magazzino e 20 mq di uffici. Sono inoltre presenti 36 mq di locali destinati alla vendita. Si tratta di aziende operanti prevalentemente in conto proprio (63% dei ricavi), che affiancano all attività di produzione la commercializzazione di prodotti finiti acquistati da terzi (24%). I prodotti trattati sono principalmente quelli ortopedici e sono rappresentati da calzature ortopediche e ortesi plantari (42% dei ricavi), busti, corsetti, cinti e ventriere (20%), tutori per il tronco e gli arti (14%), deambulatori e carrozzine (8%) e protesi funzionali, estetiche, cinematiche (6%). 6

7 La clientela è costituita principalmente da strutture e presidi sanitari pubblici e privati (44% dei ricavi), privati (27%) ed enti pubblici e privati (46% dei ricavi nel 37% dei casi), su un area di mercato che si estende fino alle regioni limitrofe. Vengono inoltre offerti i seguenti servizi: installazione dei prodotti (44% dei soggetti), consegna a domicilio (58%), prove di adattamento (74%), riparazione entro le 24 ore (34%) ed addestramento all uso (59%). Inoltre, l 82% dei soggetti fornisce servizi a soggetti convenzionati con ASL e INAIL. I materiali di produzione utilizzati sono costituiti prevalentemente da cuoio e pellami (24% delle materie prime impiegate), materie plastiche (15%), tessuti (13%), gessi (11%), colle e adesivi (6%) e resine (6%). Le principali fasi di produzione/lavorazione sono: progettazione/industrializzazione (50% dei casi), lavorazioni meccaniche a caldo (24%), lavorazioni meccaniche a freddo (35%), lavorazione per asportazione truciolo (18%), lavorazioni di rifinitura (64%), trattamenti termici (25%), assemblaggio meccanico/saldatura/incollaggio (69%), assistenza/riparazione (63%), ispezione/collaudo (34%), confezionamento/ imballaggio (31%), installazione (23%) e certificazione/omologazione di prodotto (29%). La dotazione di beni strumentali è formata da 3 banchi di lavoro, 1 macchina utensile a moto rettilineo o rotatorio, 1 macchina o impianto per lucidatura/pulitura (presente nel 33% dei casi), 1-2 forni (presenti nel 39% dei casi), 1 saldatrice, 1-2 macchine o impianti per sottovuoto (41% dei casi), 2 macchine per cucire ed 1 allineatore per protesi (43% dei casi). 7