Servizio per gli Studenti Disabili. Archimede Pitagorico. e la disabilità. Dott.ssa Tatiana Vitali Dott.ssa Paola Guidet
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1 Servizio per gli Studenti Disabili Archimede Pitagorico e la disabilità Dott.ssa Tatiana Vitali Dott.ssa Paola Guidet
2 Il valore dell esistenza stessa dell uomo è legato non solo a ciò che accade in essa, bensì al senso più profondo che ognuno di noi da al suo essere nel mondo Ferdinando Montuschi
3 ACCETTAZIONE E CONSAPEVOLEZZA
4 RETE Persona Famiglia Servizi Istituzioni
5 Ad ogni uomo e ogni donna viene riconosciuto il diritto fondamentale di crescere e svilupparsi come individui e di prendere parte attivamente alla vita politica, sociale e culturale. Le Tecnologie Assistive (TA) si occupano di promuovere questi diritti, facilitando la partecipazione attiva delle persone disabili in tutte le aree della vita, scuola, lavoro, vita sociale e tempo libero Serenella Besio; (a cura di), Tecnologie Assistive per la disabilità, Ed. Pensa Multimedia, Lecce 2005.
6 Il termine Tecnologia non indica soltanto oggetti fisici come strumenti o apparecchiature; più in generale, esso si riferisce a prodotti, sistemazioni organizzative o modi per fare le cose che includono un certo numero di principi tecnici e componenti Il termine Assistiva si applica alla tecnologia quando questa viene usata per compensare una limitazione funzionale, facilitare la vita indipendente, permettere alle persone disabili di realizzare pienamente il loro potenziale Ibidem - tratto da Studio Europeo EUSTAT (1999b).
7 CHE COS E UN AUSILIO? E un accorgimento o attrezzatura che permette alla persona disabile di attivare un percorso di possibili autonomie per vivere meglio E uno strumento di supporto alle azioni quotidiane che una persona non riesce a svolgere a causa di una disabilità temporanea o permanente Non serve solo per superare le limitazioni della persona ma anche le limitazioni dell ambiente
8 COME SI SCEGLIE UN AUSILIO L'ausilio va scelto partendo dai bisogni della persona, serve per ridurre l'handicap e deve essere principalmente: Fruibile Accessibile Funzionale Efficiente Bello: deve piacere alla persona ( spesso quando si pensa ai disabili il bello non viene considerato)
9 CRITERI PER LA SCELTA DEL MIO AUSILIO (Computer) Centrato sulla funzione (microscopio) Ma è necessaria una visione allargata quindi occorre un approccio di tipo: Globale e sistemico (multi disciplinare)
10 IL MIO PERCORSO AUSILI Ieri Oggi Vantaggi Svantaggi L uso di Jaws (Sintesi vocale) Cellulare
11 TERMINOLOGIA: DEFICIT mancanza E un danno irreversibile, è qualsiasi restrizione o carenza (conseguente ad una menomazione) delle capacità di svolgere un'attività nel modo ritenuto normale. Può essere transitorio o permanente DISABILITÀ E qualsiasi limitazione nella capacità di compiere un attività nel modo o nell ampiezza considerati normali per un essere umano HANDICAP E una condizione di svantaggio vissuta da una persona in conseguenza di una menomazione o di una disabilità che limita e impedisce la possibilità di ricoprire il ruolo normalmente proprio Tratto da OMS, Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute, Erickson, Trento 2002.
12 Disabilità uditiva Ritardo mentale Disabilità visiva Tipologie di disabilità Difficoltà di comunicazione Disabilità motoria Disturbi specifici dell apprendimento
13 Disabilità uditiva La disabilità uditiva di tipo lieve, medio, grave o profonda, è stabilita dalla mancanza parziale o totale della percezione dei suoni attraverso l'orecchio
14 Disabilità visiva Occorre distinguere fra: La mancanza completa di visione Cecità l OMS la definisce mancanza di visione,oppure mancanza di una visione che io posso utilizzare in modo significativo La difficoltà visiva (ipovisione) Ipovisione è una disabilità visiva significativa ma con una conservazione di un residuo visivo parzialmente utilizzabile
15 Disabilità motoria Può essere dovuta a: compromissione neurologica di tipo centrale che può provocare danni di tipo motorio, sensitivo, sensoriale, vegetativo e evento traumatico
16 Ritardo mentale Consiste in un funzionamento intellettivo generale significativamente al di sotto della media che è accompagnato da limitazioni nel funzionamento adattivo in almeno due delle seguenti aree delle capacità di prestazione Comunicazione Cura della persona Vita in famiglia Capacità sociali/interpersonali Autodeterminazione Funzionamento scolastico Lavoro Tempo libero
17 Difficoltà di comunicazione Per difficoltà di comunicazione si intende una limitazione della capacità di utilizzare in modo completo tutti gli strumenti e abilità comunicative Luigi Guerra (a cura di), Educazione e tecnologie I nuovi strumenti della mediazione didattica, Ed. Junior srl, Azzano San Paolo (BG) 2006.
18 Disturbi specifici dell'apprendimento (DSA) Si tratta di disturbi con sintomi e particolari caratteristiche che impediscono alla persona di svolgere alcune attività molto importanti nella normale attività formativa Può essere compromessa la: Capacità di leggere (dislessia) Capacità di scrivere (disgrafia) Capacità di contare (discalculia)
19 I tre punti di intervento in ambito educativo: Trovare una soluzione immediata - Progettare Ausili individualizzati Valorizzazione delle differenze individuali - Individuare le strategie migliori per ridurre l handicap Nuovi modelli dell apprendimento collaborativo - Favorire nuovi percorsi formativi "per tutti" in cui ognuno trovi il proprio ruolo e la propria modalità di apprendere
20 Le Tecnologie Assistive sono fra gli elementi più rilevanti per la realizzazione di una pedagogia veramente inclusiva. Questo obiettivo dovrebbe essere visto come il risultato di un certo numero di azioni e circostanze: Accessibilità ambientale Assistenza personale Interventi sociali Legislazione favorevole Accettazione culturale della diversità nella comunità Supporto finanziario
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