Il laboratorio di ergonomia del software e delle tecnologie assistive Inps: ipovisione e lavoro al computer

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il laboratorio di ergonomia del software e delle tecnologie assistive Inps: ipovisione e lavoro al computer"

Transcript

1 Il laboratorio di ergonomia del software e delle tecnologie assistive Inps: ipovisione e lavoro al computer Di Giuseppe Di Loreto Responsabile del progetto per l attuazione delle politiche generali sulla disabilità in Inps Hanno collaborato Aldo Corsa Gloria Felicioli

2 1. Premessa L Inps è uno dei maggiori enti previdenziali europei e si caratterizza per l alta informatizzazione delle sue attività istituzionali. Nell ambito delle attività del Progetto per le politiche generali sulla disabilità in Istituto sono stati effettuati dei corsi di alfabetizzazione informatica per personale con disabilità sensoriali. Durante i corsi e la partecipazione ad Handimatica 2004 di personale ipovedente è stato notato come le persone assumano posture incongrue per adattare le postazioni di lavoro alle loro esigenze visive. L attività lavorativa di un addetto al VDT/PC si caratterizza infatti per una serie di osservazioni (schermo, tastiera, documento cartaceo) e movimenti (mouse, tastiera) molto vincolanti. Le postazioni VDT/PC sono inoltre state studiate per operatori normodotate ed il loro utilizzo da parte di lavoratori ipovedenti crea errori di postura, oltre ad ulteriore affaticamento visivo.

3 Figura 1: operatore ipovedente al lavoro. La postura incongrua è data dall'eccessivo avvicinarsi alla tastiera. Si noti la lente d'ingrandimento. Il laboratorio per l ergonomia del software e delle tecnologie assistive è stato quindi progettato per permettere all operatore con disabilità di valutare quali siano le tecnologie adatte, per evitare disagi da disergonomia. Vanno inoltre studiati gli aspetti illuminotecnici della postazione relativi alle varie persone interessate. Il test preliminare è stato effettuato a Roma, Ancona e Padova, su 20 persone ipovedenti con esperienza di lavoro al PC.

4 2. Materiali e metodi Il laboratorio di ergonomia del software e delle tecnologie assistive è stato utilizzato per verificare le necessità dei lavoratori ipovedenti al VDT/PC. Figura 1: il laboratorio di ergonomia del software e delle tecnologie assistive. Postazione analizzata La postazione è composta da un PC, uno schermo 19, un video ingranditore. Il PC è inoltre dotato di programmi di lettura di schermo ed ingranditori di schermo. Al lavoratore sono stati somministrati degli elenchi di nominativi per svolgere la stessa procedura in modalità testuale ed in modalità grafica; sono state in questo modo analizzate le necessità dei vari operatori, le difficoltà incontrate ed i tempi di realizzazione nelle due differenti situazioni. Sono stati misurati i dati ambientali, le luminanze derivanti dalle necessità dell operatore e misurati i tempi di lavorazione e gli errori.

5 Figura 4: esempio di procedura. Codice fiscale proiettato su schermo da videoingranditore e schermata ingrandita. I vari operatori hanno poi fornito degli utili consigli in virtù della loro esperienza: alcuni integravano gli strumenti elettronici con lenti di ingrandimento, altri hanno consigliato che una trackball sarebbe più utile di un mouse, poiché fissa è più facilmente individuabile. Tutti hanno inoltre evidenziato come siano necessarie delle fonti luminose orientabili da aggiungere a quelle d ambiente non modificabili per intensità e direzione. La collaborazione tra operatori al PC, medici ed informatici sta quindi fornendo utili dati per lo sviluppo di metodologie di intervento nel campo della valorizzazione lavorativa delle persone con disabilità.

6 3. Risultati Le sperimentazioni effettuate con il laboratorio di ergonomia del software e delle tecnologie assistive hanno dato delle interessanti indicazioni sia sul piano scientifico che su quello dell organizzazione del lavoro. I risultati preliminari sono stati presentati al 28 Congresso Internazionale di Medicina del Lavoro (ICOH) che si è tenuto a Milano dall 11 al 16 giugno Lo studio delle luminanze e dell ambiente di lavoro stanno fornendo indicazioni per il miglioramento dell ergonomia e del lay out della postazione VDT/PC per il personale ipovedente. Gli esperimenti sulle procedure lavorative, inoltre, stanno evidenziando come un attenta analisi delle necessità di strumentazione per l operatore ipovedente evita sprechi di risorse e migliora la performance lavorativa del personale. Il laboratorio si pone quindi anche come mezzo di superamento degli attriti che possono crearsi quando le necessità del personale con disabilità non vengono comprese dai datori di lavoro, e quando i datori di lavoro hanno difficoltà a comprendere quali compiti affidare al lavoratore con disabilità. Si spera che, anche per la natura itinerante della struttura, il laboratorio si ponga come aiuto per tutte quelle aziende che vogliano valorizzare il personale con disabilità nella piena attuazione dei dettami della legge 68 del 1999.

Il laboratorio di ergonomia del software e delle tecnologie assistive

Il laboratorio di ergonomia del software e delle tecnologie assistive Il laboratorio di ergonomia del software e delle tecnologie assistive A cura di Giuseppe Di Loreto, Responsabile del Progetto per l attuazione delle politiche generali sulla disabilità in Inps Il progetto

Dettagli

Associazione Nazionale Subvedenti sede operativa L.go Volontari del Sangue, 1 - Milano tel/fax: 02 70 63 28 50 e-mail: segretria@subvedenti.

Associazione Nazionale Subvedenti sede operativa L.go Volontari del Sangue, 1 - Milano tel/fax: 02 70 63 28 50 e-mail: segretria@subvedenti. Associazione Nazionale Subvedenti sede operativa L.go Volontari del Sangue, 1 - Milano tel/fax: 02 70 63 28 50 e-mail: segretria@subvedenti.it Web: www.subvedenti.it Panoramica sulle tecnologie assistive

Dettagli

Corso di aggiornamento RSPP aziende edili. Lezione: Requisiti minimi del posto di lavoro con il videoterminale

Corso di aggiornamento RSPP aziende edili. Lezione: Requisiti minimi del posto di lavoro con il videoterminale Corso di aggiornamento RSPP aziende edili Lezione: Requisiti minimi del posto di lavoro con il videoterminale In questa unità didattica illustreremo gli aggiornamenti apportati alla normativa sull uso

Dettagli

Formazione del personale

Formazione del personale Formazione del personale Salute e sicurezza nei luoghi di lavoro CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI art. 172 Campo di applicazione 1. Le norme del presente titolo si applicano alle attività lavorative che comportano

Dettagli

Panoramica sulle tecnologie assistive e sui servizi a disposizione dei disabili visivi. Come vede l ipovedente? Classificazione Legge 138 del 3/4/01

Panoramica sulle tecnologie assistive e sui servizi a disposizione dei disabili visivi. Come vede l ipovedente? Classificazione Legge 138 del 3/4/01 Associazione Nazionale Subvedenti sede operativa L.go Volontari del Sangue, 1 - Milano tel/fax: 02 70 63 28 50 e-mail: segretria@subvedenti.it Web: www.subvedenti.it Panoramica sulle tecnologie assistive

Dettagli

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO VIDEOTERMINALE

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO VIDEOTERMINALE DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO VIDEOTERMINALE Azienda Sede BLUCAR COMUNE DI SALERNO Indirizzo: Via Diaz 18 Datore di lavoro Rossi Paolo Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione De Santis Francesca

Dettagli

Ottimizzare l Accessibilità al PC

Ottimizzare l Accessibilità al PC CLASSIFICAZIONE Ottimizzare l Accessibilità al PC OTTICI AUSILI VISIVI NON OTTICI Roberto VOLPE dott.volpe@tiscali.it Centro Ipovisione Ospedale S. Donato Arezzo Dir. Dr Andrea ROMANI INGRANDENTI NON INGRANDENTI

Dettagli

Allegato secondo: Sintesi dei prodotti assistivi per disabilità

Allegato secondo: Sintesi dei prodotti assistivi per disabilità Allegato secondo: Sintesi dei prodotti assistivi per disabilità Per facilitare una rapida consultazione si riporta un esempio di sintesi dei prodotti assistivi raggruppati sulla base della disabilità dell'utente,

Dettagli

STRUMENTI PER LA DISABILITA VISIVA

STRUMENTI PER LA DISABILITA VISIVA STRUMENTI PER LA DISABILITA VISIVA Classificazione delle minorazioni visive legge 138/2001 si considera sia il residuo visivo che l ampiezza del campo visivo Cecità totale totale mancanza di vista in entrambi

Dettagli

Ausili, protesi e ortesi: dalla teoria alla pratica

Ausili, protesi e ortesi: dalla teoria alla pratica Ausili, protesi e ortesi: dalla teoria alla pratica Daniela Facchinetti Terapista occupazionale Ufficio H Comunità Piergiorgio ONLUS - Udine Il divieto di discriminazioni fondate sulla disabilità e l obbligo

Dettagli

Centri di Consulenza Tiflodidattica

Centri di Consulenza Tiflodidattica Centri di Consulenza Tiflodidattica Biblioteca Italiana per i Ciechi &&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&& Federazione Nazionale delle Istituzioni pro Ciechi Centri di Consulenza Tiflodidattica Biblioteca

Dettagli

Schemi riepilogativi dei prodotti assistivi per input/output

Schemi riepilogativi dei prodotti assistivi per input/output Allegato primo: Schemi riepilogativi dei prodotti assistivi per input/output Si riassumono di seguito i prodotti assistivi secondo le seguenti situazioni: il pc, o il dispositivo elettronico, riceve informazioni/segnali

Dettagli

Vicino CENTRALE 17/08/2018 I SISTEMI ELETTRONICI RIABILITAZIONE. Mezza Distanza. Vicino. Lontano. Roberto VOLPE

Vicino CENTRALE 17/08/2018 I SISTEMI ELETTRONICI RIABILITAZIONE. Mezza Distanza. Vicino. Lontano. Roberto VOLPE CLASSIFICAZIONE I SISTEMI ELETTRONICI OTTICI AUSILI VISIVI NON OTTICI INGRANDENTI NON INGRANDENTI ELETTRONICI NON ELETTRONICI Roberto VOLPE dott.volpe@tiscali.it Centro Ipovisione Ospedale S. Donato Arezzo

Dettagli

ACCESSIBILITA : UNA DEFINIZIONE

ACCESSIBILITA : UNA DEFINIZIONE ACCESSIBILITA : UNA DEFINIZIONE Capacità dei sistemi informatici, nelle forme e nei limiti consentiti dalle conoscenze tecnologiche, di erogare servizi e fornire informazioni fruibili, senza discriminazioni

Dettagli

Rischio Videoterminale

Rischio Videoterminale Rischio Videoterminale a cura di arch. Paolo Garattoni Via dott. Luigi Comi 78 21040 Uboldo (VA) www.studio-garattoni.com +39.335.6945854 Premessa Il Decreto Legislativo 81/08 definisce: Videoterminale

Dettagli

IL VIDEOTERMINALE NEL MONDO DEL LAVORO

IL VIDEOTERMINALE NEL MONDO DEL LAVORO IL VIDEOTERMINALE NEL MONDO DEL LAVORO Titolo VII attrezzature munite di videoterminali Allegato XXXIV Requisiti minimi VIDEOTERMINALE O VDT Apparecchiatura dotata di schermo in grado di riprodurre dati

Dettagli

A.T.S. ARTICOLO 35, SICURI PER COSTITUZIONE

A.T.S. ARTICOLO 35, SICURI PER COSTITUZIONE Con il finanziamento di Bando di concorso INDIRE - «Memory Safe: la cultura della sicurezza entra nella scuola italiana» A.T.S. ARTICOLO 35, SICURI PER COSTITUZIONE c/o I.S.I.S.S. GAETANO CANTONI V.le

Dettagli

VADEMECUM PER DOCENTI/REFERENTI GLI STUDENTI DIVERSAMENTE ABILI

VADEMECUM PER DOCENTI/REFERENTI GLI STUDENTI DIVERSAMENTE ABILI VADEMECUM PER DOCENTI/REFERENTI GLI STUDENTI DIVERSAMENTE ABILI Processi di Inclusione degli Studenti con Disabilità Atenei italiani L integrazione delle persone con disabilità nei diversi contesti di

Dettagli

IL VIDEOTERMINALE NEL MONDO DEL LAVORO 01/03/2014

IL VIDEOTERMINALE NEL MONDO DEL LAVORO 01/03/2014 IL VIDEOTERMINALE NEL MONDO DEL LAVORO VIDEOTERMINALE O VDT Apparecchiatura dotata di schermo in grado di riprodurre dati alfa-numerici, grafici e immagini. VIDEOTERMINALISTA E il lavoratore che svolge

Dettagli

IL VIDEOTERMINALE NEL MONDO DEL LAVORO

IL VIDEOTERMINALE NEL MONDO DEL LAVORO IL VIDEOTERMINALE NEL MONDO DEL LAVORO VIDEOTERMINALE O VDT Apparecchiatura dotata di schermo in grado di riprodurre dati alfa-numerici, grafici e immagini. VIDEOTERMINALISTA E il lavoratore che svolge

Dettagli

RISCHIO ILLUMINOTECNICO NELLE POSTAZIONI FISSE DI LAVORO CON VIDEOTERMINALE

RISCHIO ILLUMINOTECNICO NELLE POSTAZIONI FISSE DI LAVORO CON VIDEOTERMINALE Il Convegno di Ingegneria Forense V Convegno sui Crolli, Affidabilità Strutturale, Consolidamento Pisa, 15-17 17 Novembre 2012 RISCHIO ILLUMINOTECNICO NELLE POSTAZIONI FISSE DI LAVORO CON VIDEOTERMINALE

Dettagli

Convegno: Requisiti di sicurezza per l inserimento al lavoro D. LGS. 81/08

Convegno: Requisiti di sicurezza per l inserimento al lavoro D. LGS. 81/08 Convegno: Sportello ausili per l integrazione lavorativa risultati e prospettive Requisiti di sicurezza per l inserimento al lavoro A cura di: Marco Bassi Crescenzo Tiso ASL della Provincia di Varese Dipartimento

Dettagli

Spada Stefania a, Germanà Danila a, Ghibaudo Lidia a a Fiat Chrysler Automobiles. Manufacturing Engineering Ergonomics Torino, Italy

Spada Stefania a, Germanà Danila a, Ghibaudo Lidia a a Fiat Chrysler Automobiles. Manufacturing Engineering Ergonomics Torino, Italy FIAT. La corretta progettazione del posto di lavoro: dalla simulazione virtuale immersiva alla realizzazione, attraverso la partecipazione condivisa dell'operatore di linea. Spada Stefania a, Germanà Danila

Dettagli

La sicurezza: la tutela della salute

La sicurezza: la tutela della salute I.S.I.S.S. Sartor CASTELFRANCO V.TO Tecnologie dell'informazione e della Comunicazione La sicurezza: la tutela della salute Prof. Mattia Amadori Anno Scolastico 2015/2016 L'ergonomia (1) Il computer è

Dettagli

Salute, sicurezza e ambiente. nell uso del computer

Salute, sicurezza e ambiente. nell uso del computer Salute, sicurezza e ambiente nell uso del computer Ergonomia Salute Ergonomia È l insieme delle regole pratiche, degli strumenti e degli accorgimenti che consentono di creare un ambiente di lavoro sicuro

Dettagli

Obiettivi di accessibilità 2016

Obiettivi di accessibilità 2016 Obiettivi di accessibilità 2016 Sommario PREMESSA INFORMAZIONI GENERALI SULL AMMINISTRAZIONE DESCRIZIONE DELL AMMINISTRAZIONE DOCUMENTI SERVIZI PER STUDENTI DISABILI O CON DSA OBIETTIVI DI ACCESSIBILITÀ

Dettagli

Uso di Attrezzature munite di VIDEOTERMINALI

Uso di Attrezzature munite di VIDEOTERMINALI Uso di Attrezzature munite di VIDEOTERMINALI Dott.ssa Benedetta Persechino - INAIL Settore Ricerca -DML Titolo VII - D.Lgs 81/2008 TITOLO XII Disposizioni in materia penale e di procedura penale TITOLO

Dettagli

Oggetto: Ordine di servizio. Disposizioni sulle modalità di lavoro ai Videoterminali (Titolo VII del D.Lgs. n. 81/2008). IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Oggetto: Ordine di servizio. Disposizioni sulle modalità di lavoro ai Videoterminali (Titolo VII del D.Lgs. n. 81/2008). IL DIRIGENTE SCOLASTICO ISTITUTO COMPRENSIVO PRIMO MILAZZO Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado Via Del Quartiere, 26 98057 Milazzo (ME) Tel.: 090 9281409 Fax: 090 9241399 E-Mail: meic88300c@istruzione.it

Dettagli

ISTITUTO G. BERTACCHI

ISTITUTO G. BERTACCHI 18/05/2005 Pagina 1 di 10 Lecco, 18/05/2005 VALUTAZIONE DEI RISCHI CONNESSI CON L UTILIZZO DEI VIDEOTERMINALI D.Lgs. 19 settembre 1994 n 626 D.Lgs. 19 marzo 1996 n 242 D.M. 02-10-2000 L. 422/2000 ISTITUTO

Dettagli

PROPOSTA DI SCHEDA TECNICA AUTORIZZATIVA PER I LAVORATORI IN MODALITA LAVORO AGILE

PROPOSTA DI SCHEDA TECNICA AUTORIZZATIVA PER I LAVORATORI IN MODALITA LAVORO AGILE PROPOSTA DI SCHEDA TECNICA AUTORIZZATIVA PER I LAVORATORI IN MODALITA LAVORO AGILE Proposta di scheda tecnica preliminare alla autorizzazione del personale dipendente della Città Metropolitana di Milano

Dettagli

Sicurezza sul lavoro: regole e pause per i videoterminalisti

Sicurezza sul lavoro: regole e pause per i videoterminalisti Sicurezza sul lavoro: regole e pause per i videoterminalisti di Antonella Madia Pubblicato il 9 giugno 2018 Le attività di lavoro si svolgono sempre più con modalità che necessitano l impiego di un computer:

Dettagli

Lavorare al videoterminale

Lavorare al videoterminale Informatica Lavorare al videoterminale Athos Ghiggi SMC Sommario Possibili disturbi e cause Prevenire i disturbi e migliorare il benessere: I nove consigli per lavorare comodi Accessori utili Per saperne

Dettagli

Progetto badanti Io lavoro in casa. Evoluzione 2006-2010

Progetto badanti Io lavoro in casa. Evoluzione 2006-2010 Progetto badanti Io lavoro in casa Evoluzione 2006-2010 Progetto regionale stili di vita 2006-2007 Sottoprogetto Promozione della sicurezza e della salute in ambiente domestico rivolto in particolare a

Dettagli

Sommario. Per informazioni o chiarimenti scrivere a

Sommario. Per informazioni o chiarimenti scrivere a Obiettivi di accessibilità 2015 Sommario PREMESSA... 3 INFORMAZIONI GENERALI SULL AMMINISTRAZIONE... 3 DESCRIZIONE DELL AMMINISTRAZIONE... 3 DOCUMENTI... 3 SERVIZI PER STUDENTI DISABILI O CON DSA... 4

Dettagli

Mondial Costruzioni S.p.A. Via Appia Antica Roma (Roma) DATA: 08/11/2017 REVISIONE: R1 MOTIVAZIONE: PRIMA EMISSIONE. in collaborazione con

Mondial Costruzioni S.p.A. Via Appia Antica Roma (Roma) DATA: 08/11/2017 REVISIONE: R1 MOTIVAZIONE: PRIMA EMISSIONE. in collaborazione con Mondial Costruzioni S.p.A. Via Appia Antica - 00179 Roma (Roma) VALUTAZIONE DEL RISCHIO VIDEOTERMINALI relazione sulla valutazione del rischio derivante dall'uso di attrezzature munite di videoterminali

Dettagli

Tecnologie per l accesso

Tecnologie per l accesso Tecnologie per l accesso dalla definizione al contesto Parte I: definizione e classificazione Andrea Mangiatordi, 14 luglio 2014 Chi sono, di cosa mi occupo ICT4D (Tecnologie dell Informazione e della

Dettagli

D.LGS.626/94 TITOLO VI USO DELLE ATTREZZATURE MUNITE DI VIDEOTERMINALI ARTICOLO 50 CAMPO DI APPLICAZIONE

D.LGS.626/94 TITOLO VI USO DELLE ATTREZZATURE MUNITE DI VIDEOTERMINALI ARTICOLO 50 CAMPO DI APPLICAZIONE Bozza del Testo Unico di sicurezza e salute dei lavoratori TITOLO VIII - ARTICOLO 73 TITOLO VIII USO DI ATTREZZATURE MUNITE DI VIDEOTERMINALI ART. 73 CAMPO DI APPLICAZIONE E DEFINIZIONI 1. Le norme del

Dettagli

LA LEGISLAZIONE ITALIANA SUI VIDEOTERMINALI

LA LEGISLAZIONE ITALIANA SUI VIDEOTERMINALI Ergonomia / Videoterminali /I Videoterminali / Legislazione sui VDT LA LEGISLAZIONE ITALIANA SUI VIDEOTERMINALI Premessa Il lavoro al VDT è considerato un attività rischiosa per la salute e sicurezza dei

Dettagli

Consulenze personalizzate in struttura, tecnologie e ausili per l autonomia

Consulenze personalizzate in struttura, tecnologie e ausili per l autonomia ANZIANI IN STRUTTURA: PERCORSI PERSONALIZZATI CON TECNOLOGIE E AUSILI PER L AUTONOMIA Consulenze personalizzate in struttura, tecnologie e ausili per l autonomia Federica Taddia Villa Ranuzzi - Villa Serena

Dettagli

Funzione visiva = acuità visiva + campo visivo Riduzione della funzione visiva: residua acuità visiva e restrizione campo visivo

Funzione visiva = acuità visiva + campo visivo Riduzione della funzione visiva: residua acuità visiva e restrizione campo visivo Ipovisione Funzione visiva = acuità visiva + campo visivo Riduzione della funzione visiva: residua acuità visiva e restrizione campo visivo Danno funzionale = percezione imprecisa e incostante della realtà

Dettagli

le Famiglie Protagoniste 2010-2011

le Famiglie Protagoniste 2010-2011 Progetto Sperimentale le Famiglie Protagoniste 2010-2011 Obiettivi, azioni, processi, esiti. L autovalutazione del Servizio Politiche per la Famiglia A cura di M. Vanin e F. Vingiani Venezia, 28 gennaio

Dettagli

OBIETTIVI DI ACCESSIBILITÀ PER L ANNO 2016

OBIETTIVI DI ACCESSIBILITÀ PER L ANNO 2016 Alma Mater Studiorum Università di Bologna OBIETTIVI DI ACCESSIBILITÀ PER L ANNO Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179. Versione 1.1 - Redatta il 3/12/2015

Dettagli

La attuazione pratica della Legge Stanca: capire le necessità degli utenti

La attuazione pratica della Legge Stanca: capire le necessità degli utenti Segreteria tecnico scientifica La attuazione pratica della Legge Stanca: capire le necessità degli utenti Come dare attuazione consapevole alla Legge 4/2004, a partire da definizioni condivise. Le definizioni

Dettagli

Tutte le attività si sono sviluppate partendo dal libro scelto per la narrativa Il segreto delle tabelline e la Banda delle 3 emme (ed. Mondadori).

Tutte le attività si sono sviluppate partendo dal libro scelto per la narrativa Il segreto delle tabelline e la Banda delle 3 emme (ed. Mondadori). Questa volta i bambini di classe terza si sono cimentati nella realizzazione di un fumetto. Le discipline e gli obiettivi didattici coinvolti in questa attività sono molteplici: italiano: la capacità di

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE Pag. 1 di 8 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE Disciplina TECNOLOGIE INFORMATICHE LAB. a.s. 2016/2017 Classi: 1 a - Sez. A, B, C, D, E, F, G, H, P INDIRIZZO: TRASPORTI E LOGISTICA Prof.ssa Ibba Paola

Dettagli

Sceneggiare un unità di lavoro per la LIM (modello 1)

Sceneggiare un unità di lavoro per la LIM (modello 1) Sceneggiare un unità di lavoro per la LIM (modello 1) Nel format proposto, si richiede al corsista di descrivere la fase di ideazione e progettazione dell'unità, le risorse utilizzate ed il contesto in

Dettagli

I.Ri.Fo.R. Regionale Toscano Onlus

I.Ri.Fo.R. Regionale Toscano Onlus Indagine conoscitiva per formazione "Addetto all'organizzazione e gestione delle attività di segreteria, all'accoglienza e alle informazioni" Indagine conoscitiva per formazione "Addetto all'organizzazione

Dettagli

Software per migliorare la visione a screen al fine di ridurre l affaticamento agli occhi. Guida Rapida

Software per migliorare la visione a screen al fine di ridurre l affaticamento agli occhi. Guida Rapida Software per migliorare la visione a screen al fine di ridurre l affaticamento agli occhi Guida Rapida Benvenuti in ZoomText Express ZoomText Express è un semplice ed economico programma di ingrandimento

Dettagli

L UNITA SICUREZZA E PREVENZIONE

L UNITA SICUREZZA E PREVENZIONE L UNITA SICUREZZA E PREVENZIONE L'Unità Sicurezza e Prevenzione della Fondazione Bruno Kessler ha come scopo principale quello di tutelare (su delega del datore di lavoro) le condizioni di sicurezza e

Dettagli

Tecnologie e didattica compensativa per disabili visivi

Tecnologie e didattica compensativa per disabili visivi Tecnologie e didattica compensativa per disabili visivi 1 Cecità Le informazioni contenute nello schermo vanno interamente adattate e fornite in modalità alternativa (braille e voce). La tecnologie di

Dettagli

SCUOLA STATALE SECONDARIA DI 1 GRADO GOBETTI-DE FILIPPO - QUARTO (Na)

SCUOLA STATALE SECONDARIA DI 1 GRADO GOBETTI-DE FILIPPO - QUARTO (Na) SCUOLA STATALE SECONDARIA DI 1 GRADO GOBETTI-DE FILIPPO - QUARTO (Na) Progetto triennale di intervento dell animatore digitale Prof. Rossana Marino da inserire nel per il PTOF Premessa L Animatore Digitale

Dettagli

MODELLO DI VALUTAZIONE DELL ILLUMINAZIONE NATURALE ED ARTIFICIALE

MODELLO DI VALUTAZIONE DELL ILLUMINAZIONE NATURALE ED ARTIFICIALE I PRODOTTI DI Modelli per la valutazione dei rischi, Kit, Linee guida, Modello di valutazione dell illuminazione naturale ed artificiale (cod. 300.42) DIMOSTRATIVO MODELLO DI VALUTAZIONE DELL ILLUMINAZIONE

Dettagli

Obiettivi di accessibilità per l anno 2014

Obiettivi di accessibilità per l anno 2014 COMUNE DI NOVATE MILANESE Obiettivi di accessibilità per l anno 2014 Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179. Redatto il 31/03/2014 1 SOMMARIO Obiettivi di accessibilità

Dettagli

Microlens. Luciano Martinelli

Microlens. Luciano Martinelli Microlens Luciano Martinelli IPOVISIONE: NIENTE MIRACOLI MA ANCHE NESSUNA RINUNCIA SUSSIDI PER IPOVISIONE AUSILII OTTICI AUSILII ELETTRONICI AUSILII POSTURALI AUSILII OTTICI LENTE INGRANDIMENTO AUTOTOUCH

Dettagli

PRIMA PARTE. Il percorso scolastico dell alunno diversabile. Le tappe: Esami di Qualifica Esami di Stato Inserimenti lavorativi

PRIMA PARTE. Il percorso scolastico dell alunno diversabile. Le tappe: Esami di Qualifica Esami di Stato Inserimenti lavorativi PRIMA PARTE Il percorso scolastico dell alunno diversabile. Le tappe: Esami di Qualifica Esami di Stato Inserimenti lavorativi 1 PERCORSO 1 Alunni in situazione di Handicap Obiettivi previsti per la classe

Dettagli

Questionario di autovalutazione (modello A) 1. Informazioni generali. Denominazione dell Amministrazione Comune di Santa Maria a Vico

Questionario di autovalutazione (modello A) 1. Informazioni generali. Denominazione dell Amministrazione Comune di Santa Maria a Vico 1. Informazioni generali Denominazione dell Amministrazione Comune di Santa Maria a Vico Elenco dei siti e servizi attivi ed anno del loro ultimo aggiornamento Sito/servizio Anno http://www.comunesantamariaavico.it

Dettagli

della SICUREZZA nell utilizzo dei VIDEOTERMINALI Informazione ai lavoratori ai sensi degli artt. 36 e 177 del D.Lgs. 9 aprile 2008 n.

della SICUREZZA nell utilizzo dei VIDEOTERMINALI Informazione ai lavoratori ai sensi degli artt. 36 e 177 del D.Lgs. 9 aprile 2008 n. SERGIO ROVETTA della SICUREZZA nell utilizzo dei VIDEOTERMINALI Informazione ai lavoratori ai sensi degli artt. 36 e 177 del D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81 1 della SICUREZZA nell utilizzo dei VIDEOTERMINALI

Dettagli

LA VISIONE. il controllo dell ambiente l occhio i colori persistenza dell immagine visione tridimensionale ERGONOMIA LA VISIONE

LA VISIONE. il controllo dell ambiente l occhio i colori persistenza dell immagine visione tridimensionale ERGONOMIA LA VISIONE LA VISIONE il controllo dell ambiente l occhio i colori persistenza dell immagine visione tridimensionale ergonomia L. Bandini Buti Diapo-Ex-8-La visione 1 L OCCHIO Angolo naturale della visione (-15 sull

Dettagli

Scheda figura professionale prima release - 15 giugno 2009

Scheda figura professionale prima release - 15 giugno 2009 Scheda figura professionale prima release - 15 giugno 2009 Denominazione Figura Settore di riferimento servizi di istruzione e formazione 21 tecnico delle attività di manutenzione e riparazione di macchine

Dettagli

DATORE DI LAVORO M.C. R.S.P.P. VALUTAZIONE DEI RISCHI SORVEGLIANZA SANITARIA (ART.41)

DATORE DI LAVORO M.C. R.S.P.P. VALUTAZIONE DEI RISCHI SORVEGLIANZA SANITARIA (ART.41) DATORE DI LAVORO M.C. R.S.P.P. VALUTAZIONE DEI RISCHI OVE NECESSARIO M.C. PROGRAMMA ED EFFETTUA SORVEGLIANZA SANITARIA (ART.41) PER LA VORATORI ESPOSTI A PARTICOLARI RISCHI IN FUNZIONE DEI COMPITI LAVORATIVI

Dettagli

L'importanza dell'usabilità per i siti Web della PA: rischi e strumenti a supporto della valutazione

L'importanza dell'usabilità per i siti Web della PA: rischi e strumenti a supporto della valutazione L'importanza dell'usabilità per i siti Web della PA: rischi e strumenti a supporto della valutazione Giuseppe Desolda IVU Lab, Dipartimento di Informatica, Università degli Studi di Bari Aldo Moro L importanza

Dettagli

Lavorare al computer: i rischi per la salute

Lavorare al computer: i rischi per la salute Lavorare al computer: i rischi per la salute 2 November 2016 L utilizzo del videoterminale come lo schermo del computer, soprattutto se prolungato, puo? provocare qualche disturbo essenzialmente per l

Dettagli

pagine didattiche sia pagine di approfondimento messe a punto con l obiettivo di migliorare la comprensione delle problematiche presentate.

pagine didattiche sia pagine di approfondimento messe a punto con l obiettivo di migliorare la comprensione delle problematiche presentate. Sicurezza nel Laboratorio: Postazioni al videoterminale Per questo corso non si consiglia nessun libro di testo t pertanto t il file contiene sia pagine didattiche sia pagine di approfondimento messe a

Dettagli

Dispositivo di osservazione / valutazione

Dispositivo di osservazione / valutazione Dispositivo di osservazione / valutazione Tavola delle competenze e abilità Competenze Progettare Abilità 1. Comprendere il significato delle consegne 2. Ricercare le informazioni necessarie 3. Valutare

Dettagli

Federica Piz. Informazioni Personali. Professione

Federica Piz. Informazioni Personali. Professione Federica Piz Informazioni Personali Professione Dal 2 gennaio 2000 Dipendente della Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro Onlus Via G. Mirri, 2 00159 Roma Mansione: Responsabile del Centro di Consulenza

Dettagli

HelpIviewer Manuale utente

HelpIviewer Manuale utente HelpIviewer Manuale utente Helpicare by Didacare s.r.l. Via Santa Clelia Barbieri n. 12 40017 San Giovanni in Persiceto (BO) Località Le Budrie Tel. 051.6810450 Fax 051.6811287 info@helpicare.com www.helpicare.com

Dettagli

LA SICUREZZA NEL PUBBLICO SPETTACOLO

LA SICUREZZA NEL PUBBLICO SPETTACOLO Convegno di studio e approfondimento LA SICUREZZA NEL PUBBLICO SPETTACOLO La complessità della gestione Relatore: ing. Daniele Vinco Doc Servizi Soc. Coop. BRESCIA, venerdì 23 gennaio 2015 dalle ore 14:00

Dettagli

BODYGRAM PLUS MODULO BODYSCAN

BODYGRAM PLUS MODULO BODYSCAN BODYGRAM PLUS MODULO BODYSCAN Modulo add-on per analisi regionale della bioimpedenza Rev. 2 06/2017 Questa pagina è stata lasciata intenzionalmente bianca Rev. 3 08/2017 Pag. 2 a 16 SOMMARIO ACCESSO AL

Dettagli

Gruppo Area Vasta Prevenzione Patologie Muscoloscletriche. Ergonomia: La prevenzione delle patologie muscoloscheletriche

Gruppo Area Vasta Prevenzione Patologie Muscoloscletriche. Ergonomia: La prevenzione delle patologie muscoloscheletriche Gruppo Area Vasta Prevenzione Patologie Muscoloscletriche Ergonomia: La prevenzione delle patologie muscoloscheletriche Applicazione dei principi ergonomici nella progettazione/riprogettazione del lavoro:

Dettagli

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE "OTHOCA"

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE OTHOCA ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE "OTHOCA" Zona Industriale Via A. Zara - 09170 Oristano (Or) Tel.: 0783 303080-1-2 - Fax.: 0783 303068 E-Mail: ortf01000@pec.istruzione.it VALUTAZIONE DEL RISCHIO VIDEOTERMINALI

Dettagli

LA VOSTRA PROFESSIONE SI EVOLVE, LE SOLUZIONI PER L ANALISI DELLA FUNZIONE VISIVA DI ESSILOR, ANCHE!

LA VOSTRA PROFESSIONE SI EVOLVE, LE SOLUZIONI PER L ANALISI DELLA FUNZIONE VISIVA DI ESSILOR, ANCHE! LA VOSTRA PROFESSIONE SI EVOLVE, LE SOLUZIONI PER L ANALISI DELLA FUNZIONE VISIVA DI ESSILOR, ANCHE! ESSILOR, LEADER MONDIALE DELLA CORREZIONE VISIVA, OFFRE LA PROPRIA EXPERTISE PER OGNI NECESSITÀ DI VISIONE.

Dettagli

La collaborazione del Medico Competente alla valutazione del rischio nei cantieri edili

La collaborazione del Medico Competente alla valutazione del rischio nei cantieri edili Pisa 5 novembre 2010 La collaborazione del Medico Competente alla valutazione del rischio nei cantieri edili Stefano Bianchi Medico Competente Il cantiere edile è un ambiente di lavoro nel quale i rischi

Dettagli

Servizio per gli Studenti Disabili. Archimede Pitagorico. e la disabilità. Dott.ssa Tatiana Vitali Dott.ssa Paola Guidet

Servizio per gli Studenti Disabili. Archimede Pitagorico. e la disabilità. Dott.ssa Tatiana Vitali Dott.ssa Paola Guidet Servizio per gli Studenti Disabili Archimede Pitagorico e la disabilità Dott.ssa Tatiana Vitali Dott.ssa Paola Guidet Il valore dell esistenza stessa dell uomo è legato non solo a ciò che accade in essa,

Dettagli

Obiettivi di accessibilità per l anno 2016

Obiettivi di accessibilità per l anno 2016 DIREZIONE DIDATTICA 1 CIRCOLO L. DA VINCI Via S. Pietro, 54-91100 TRAPANI C.F. 80004330819 Codice Meccanografico TPEE001007 Telefax 0923-26980 0923-22534 e-mail: tpee001007@istruzione.it - pec: tpee001007@pec.istruzione.it

Dettagli

Operatore della trasformazione agroalimentare Standard della Figura nazionale

Operatore della trasformazione agroalimentare Standard della Figura nazionale Operatore della trasformazione agroalimentare Standard della Figura nazionale 128 Denominazione della figura Referenziazione della figura Professioni NUP/ISTAT correlate Attività economiche di riferimento:

Dettagli

Introduzione e normativa sull uso dei videoterminali

Introduzione e normativa sull uso dei videoterminali Introduzione e normativa sull uso dei videoterminali 1 Di cosa parliamo oggi Normativa, i principali articoli Requisiti di una postazione al videoterminale ed ergonomia Alcuni esempi di postazioni scorrette

Dettagli

Vecchi e nuovi compiti del Medico Competente

Vecchi e nuovi compiti del Medico Competente Vecchi e nuovi compiti del Medico Competente IL MEDICO COMPETENTE E IL CODICE ETICO ICOH S.P.I.S.A.L. Azienda ULSS n. 6 Vicenza Relatore: Dr Roberto Bronzato Vicenza, 6 luglio 2009 Decreto Legislativo

Dettagli

COMPUTER E SOFTWARE. elenco degli ausili. Ausili disponibili

COMPUTER E SOFTWARE. elenco degli ausili. Ausili disponibili COMPUTER E SOFTWARE elenco degli ausili Ausili disponibili software 210009 tastiera 210012 mouse 210014 tastiera 210017 tastiera 210022 tastiera 210025 tastiera 210026 mini joystick 210029 Ausili in uso

Dettagli

ALLEGATO XIX E.R.S.U.

ALLEGATO XIX E.R.S.U. RISCHIO LAVORO AL VIDEOTERMINALE VDT SEDE E.R.S.U. Località Colle Paradiso, 1 62032 Camerino (MC) INDICE 1. PREMESSA... 3 2. VALUTAZIONE DEL RISCHIO... 3 3. VIDEOTERMINALI REQUISITI MINIMI... 4 3.1 Schermo:...

Dettagli

Materiale didattico validato da: L ambiente luminoso. Il Benessere Visivo. Rev. 1 lug Illuminamento slide 1 di 25

Materiale didattico validato da: L ambiente luminoso. Il Benessere Visivo. Rev. 1 lug Illuminamento slide 1 di 25 L ambiente luminoso Il Benessere Visivo Rev. 1 lug. 2009 Illuminamento slide 1 di 25 Cos è la luce La luce è un energia radiante in grado di eccitare la retina dell occhio producendo una sensazione visiva.

Dettagli

LAVORO AL VIDEOTERMINALE

LAVORO AL VIDEOTERMINALE LAVORO AL VIDEOTERMINALE QUALE PERSONALE È CONDERATO ADDETTO AL VIDEOTERMINALE? il lavoratore che usa il videoterminale per almeno 20 ore settimanali in modo sistematico o abituale (art. 173 comma 1 lettera

Dettagli

GM grafica & multimedia

GM grafica & multimedia GM grafica & multimedia ANDREA FANTONI L Arte di Fare Scuola dal 1898 Scuola d Arte Andrea Fantoni Quella della Scuola Fantoni è una storia dalle radici antiche: tradizione, cultura e innovazione sono

Dettagli

RE-START DISABILITA VISIVA TECNOLOGIE ASSISTIVE MONDO DEL LAVORO

RE-START DISABILITA VISIVA TECNOLOGIE ASSISTIVE MONDO DEL LAVORO RE-START DISABILITA VISIVA TECNOLOGIE ASSISTIVE MONDO DEL LAVORO REPORT: CINQUE ESPERIENZE PER UN MODELLO gennaio 2018 Il progetto RE-START è stato realizzato nell ambito del programma Emergo della Città

Dettagli

Anna Maria Antonucci AIRIPA Puglia..aiutamia capire!

Anna Maria Antonucci AIRIPA Puglia..aiutamia capire! .aiutamia capire! In premessa Stasera siamo qui per Anziché considerare il processo con cui si conquista la conoscenza, come un fenomeno isolato che si produce all interno della testa, bisognerebbe vederla

Dettagli

Elementi essenziali dei corsi di formazione in materia di salute e sicurezza. Versione del 6 Agosto 2014

Elementi essenziali dei corsi di formazione in materia di salute e sicurezza. Versione del 6 Agosto 2014 Elementi essenziali dei corsi di in materia di salute e sicurezza Versione del 6 Agosto 2014 Introduzione, scopo e struttura del documento La normativa italiana in materia di salute e sicurezza sul lavoro

Dettagli

Approfittando della giornata... alcuni approfondimenti / informazioni

Approfittando della giornata... alcuni approfondimenti / informazioni INCONTRO INFORMATIVO MEDICI COMPETENTI SPISAL provincia Belluno Belluno 16 febbraio 2017 Approfittando della giornata... alcuni approfondimenti / informazioni 1. Ruolo del MC nella redazione della valutazione

Dettagli

Collocamento Mirato di Pisa

Collocamento Mirato di Pisa Incontro SDS Pisa 25/01/16 Collocamento Mirato di Pisa Legge 68/99 Normativa di riferimento L inserimento delle persone con disabilità nel mondo del lavoro è una realtà regolamentata dalla legge 12 marzo

Dettagli

Lavoro al videoterminale 10 consigli utili per tutelare la salute e il benessere dei lavoratori

Lavoro al videoterminale 10 consigli utili per tutelare la salute e il benessere dei lavoratori Lavoro al videoterminale 10 consigli utili per tutelare la salute e il benessere dei lavoratori 1. Niente riflessi, niente abbagliamenti. Lo schermo è posizionato in modo che la sorgente luminosa è laterale

Dettagli

ALLEGATOA alla Dgr n del 03 agosto 2010 pag. 1/5

ALLEGATOA alla Dgr n del 03 agosto 2010 pag. 1/5 giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 2032 del 03 agosto 2010 pag. 1/5 INDICAZIONI CONCERNENTI IL PIANO FORMATIVO E LE MODALITÀ DI VERIFICA FINALE DEI CORSI PER CENTRALINISTA TELEFONICO

Dettagli

Il laboratorio ISCOM: metodologia e strumenti nei test con utenza disabile

Il laboratorio ISCOM: metodologia e strumenti nei test con utenza disabile Introduzione all uso del protocollo eglu 2.1 e eglu M Roma, 21 24 novembre 2016 Il laboratorio ISCOM: metodologia e strumenti nei test con utenza disabile slide 1 di 18 METODOLOGIA RIFERIMENTI protocollo

Dettagli

IL PROFESSIONISTA INTERMEDIARIO

IL PROFESSIONISTA INTERMEDIARIO IL PROFESSIONISTA INTERMEDIARIO NUOVI DIRITTI TRA TELELAVORO E PUBBLICA AMMINISTRAZIONE SINTESI I professionisti (specificare quali professionisti) e l evoluzione dagli anni 90 ad oggi Situazione precedente

Dettagli

Modello di presentazione per la validazione ai sensi dell art. 6, comma 8, lettera d) del D.Lgs 81/08 e s.m.i.

Modello di presentazione per la validazione ai sensi dell art. 6, comma 8, lettera d) del D.Lgs 81/08 e s.m.i. Modello di presentazione per la validazione ai sensi dell art. 6, comma 8, lettera d) del D.Lgs 81/08 e s.m.i. BUONA PRASSI IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO TITOLO DELLA SOLUZIONE AZIENDA/ORGANIZZAZIONE

Dettagli

Il corso di laurea in Ottica e Optometria. Dipartimento di Scienze Coordinatore: Prof.ssa M. De Seta

Il corso di laurea in Ottica e Optometria. Dipartimento di Scienze Coordinatore: Prof.ssa M. De Seta Il corso di laurea in Ottica e Optometria Dipartimento di Scienze Coordinatore: Prof.ssa M. De Seta ANNO ACCADEMICO 2016-2017 Corso di laurea a carattere professionalizzante Formazione di Ottici e Optometristi

Dettagli