PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO COMMERCIALE, PRODUTTIVO E SERVIZI PARCO COMMERCIALE/SERVZI - PCS VP 1 VERDE PUBBLICO V1-V2. Relazione Descrittiva

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO COMMERCIALE, PRODUTTIVO E SERVIZI PARCO COMMERCIALE/SERVZI - PCS VP 1 VERDE PUBBLICO V1-V2. Relazione Descrittiva"

Transcript

1

2 REV / 06 / 2016 PAG 1 DI 7 COMMERCIALE, PRODUTTIVO E PARCO COMMERCIALE/SERVZI - PCS Relazione Descrittiva SOMMARIO 1. Premessa Descrizione sintetica delle WBS Inquadramento vegetazionale... 3 Indicazioni preliminari sulla scelta delle specie Descrizione degli interventi... 5 Comparto V Comparto V Impianti tecnologici... 6 Irrigazione... 6 Illuminazione pubblica Valutazione preliminare dei costi... 7

3 REV / 06 / 2016 PAG 2 DI PREMESSA La presente relazione riguarda la sistemazione delle aree destinate a verde pubblico attrezzate comprese nel Programma Integrato di intervento commerciale, produttivo e servizi in Località Pian del Candeliere individuate nel piano attuativo nei Comparti V1 e V2 le cui superfici sono ripartite come segue: Verde Pubblico mq Verde Pubblico mq DESCRIZIONE SINTETICA DELLE WBS WBS In via preliminare sono stati individuati i principali corpi d opera (WBS) distinguendo le sistemazioni di superficie, gli impianti per la distribuzione per l alimentazione idropotabile delle fontanelle e per la distribuzione delle acque di irrigazione; gli impianti di illuminazione e le opere di arredo. Le WBS, preliminarmente individuate, sono complessivamente articolate come segue: 1. Attività preliminari riguardano la eventuale perforazione e l attrezzamento dei pozzi e l allestimento delle condotte necessarie per garantire l approvvigionamento idrico necessario per il soddisfacimento delle esigenze di irrigazione; 2. Preparazione delle superfici: riguardano il modellamento della superficie e lo spandimento dello strato di terreno vegetale e la formazione del piano quotato, la formazione dei cassonetti per le opere di fondazione e sottofondazione per la viabilità pedonale/carrabile; 3. Sistemazioni di superfici e pavimentazioni: nella fase preliminare di progetto si declinano diverse tipologie di sistemazioni di superficie adeguate alla formazione della viabilità pedonale rimandando la scelta ultima alle fasi successive della progettazione, oltre l inerbimento, e la gomma antitrauma per l area attrezzata per il gioco dei bambini.

4 REV / 06 / 2016 PAG 3 DI Sistemazioni a verde: attiene la sistemazione delle specie vegetali con riferimento alle tipologie aggregative di alberature, arbusti ed erbacee che saranno dettagliate a livello di sesto di impianto all interno del progetto definitivo. 5. Arredo: riguarda principalmente la localizzazione di: panchine, fontanelle e cestoni gettarifiuti; 6. Attrezzature ludiche: riguarda l attrezzamento dell area gioco bimbi; 7. Impianti la WBS riguarda gli impianti di irrigazione; di distribuzione dell acqua idropotabile alle fontanelle ed il recupero delle stesse acque, possibilmente, per il reintegro nel ciclo di irrigazione. L impianto di illuminazione pubblica delle aree a verde da integrare e coordinare alla illuminazione stradale. 3. INQUADRAMENTO VEGETAZIONALE Dal punto di vista fitoclimatico l area ricade interamente nel Termotipo mesomediterraneo inferiore. Ombrotipo secco superiore/subumido inferiore, Regione xeroterica (sottoregione termomediterranea/mesomediterranea). È caratterizzata da precipitazioni abbondanti e variabili ( mm) con apporti estivi contenuti (61-83 mm). L aridità estiva è pronunciata e prolungata per 3-4 mesi da maggio a settembre. Freddo poco accentuato concentrato nel periodo invernale. La temperatura media delle minime del mese più freddo è compresa tra 6,6 e 7,1 C. La vegetazione forestale prevalente individua querceti con roverella, leccio e sughera, cerreti con farnetto, macchia mediterranea. L orizzonte della vegetazione potenziale comprende diverse serie in relazione alle caratteristiche stazionali, in particolare: - Serie del cerro (fragm.): Teucrio siculi Quercion cerris

5 REV / 06 / 2016 PAG 4 DI 7 - Serie della roverella e del cerro: Lonicero Quercion pubescentis; Ostryo Carpinion orientalis - Serie della macchia: Quercion ilicis - Serie del frassino meridionale (fragm.): Alno Ulmion - Serie dell ontano nero, dei salici e dei pioppi (fragm.): Alno Ulmion; Salicion albae - Gli alberi guida delle formazioni boschive sono: Quercus cerris; Q. pubescens s.l.; Q.ilex; Q. suber; Juniperus oxycedrus subsp.macrocarpa; Acer campestre, A. monspessulanum, Mespilus germanica; Fraxinus ornus; F. oxycarpa; Ulmus minor; SAlix alba. - Le specie guida del mantello e dei cespuglieti sono: Clematis flammula; Lonicera etrusca; Phillyrea latifolia; P.angustifolia; Pistacea lentiscus; Rhamnus alaternus; Cistus incanus; Osyris alba; Paliurus spina christi; Daphne gnidium, Spartium junceum. INDICAZIONI PRELIMINARI SULLA SCELTA DELLE SPECIE La scelta delle specie vegetali afferisce all insieme floristico derivato dalla prevalenza e dalle serie potenziali indicate tra alberature, specie arbustive ed erbacee. Con l edificazione di sistemazioni a verde le cui componenti sono in grado di dare luogo e/o partecipare a processi di riedificazione ambientale, si vuole garantire coerenza ecologica e migliorare le caratteristiche paesaggistiche del complesso insediato. L uso di specie forestali, biologicamente adattate a sopravvivere alle condizioni edafiche stazionali, oltre a raggiungere più elevati standard ecologici e paesaggistico/ambientali in genere, garantisce migliori prestazioni nella fase di attecchimento e sviluppo degli individui messi a dimora, contenendo i costi di manutenzione e consumo idrico. Inoltre, l uso di tali specie promuove e sostiene dinamiche ecologiche consentendo l ingresso e la successione spontanea di specie autoctone che ulteriormente contribuiscono ad aumentare la diversità biologica ed il grado di naturalità delle formazioni secondarie. Ciò è possibile anche in un contesto del tutto artificiale programmando tale obbiettivo tra le attività di manutenzione delle formazioni a verde, ad esempio selezionando le specie da eliminare o conservare durante le normali attività manutentive. Un uso diffuso degli arbusti, unitamente alle alberature, oltre ad aumentare sensibilmente la diversità biologica all interno del dominio vegetale, è determinante per garantire la presenza di specie animali, in primo luogo avifauna e consumatori primari in generale, attirati dalla disponibilità di cibo e rifugio.

6 REV / 06 / 2016 PAG 5 DI 7 Pertanto, si esclude in questa fase di progetto il ricorso a specie ornamentali. Come accennato, la scelta delle specie vegetali e le caratteristiche di fornitura è demandata alla fase di progetto definitivo DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI COMPARTO V1 La zona si colloca al margine nordovest dell area insediativa e negozia il rapporto tra i comparti destinati alla nuova edificazione e il contesto agricolo. L area ha uno sviluppo longitudinale stretto e sensibilmente allungato rispetto alla larghezza, con andamento sudovest-nordest. Il progetto prevede la realizzazione di una alberatura a filare continua lungo il margine esterno; grossomodo in mezzeria è previsto un percorso pedonale arredato con panchine, cestini gettarifiuti, fontanella e illuminazione pubblica; alberato lungo il lato ovest il percorso connette il marciapiede della viabilità prevista nel piano attuativo a sud e a nord, lungo l asse nord si può anche prevedere la disposizione di un attraversamento ciclopedonale per rilegare il percorso alla pista ciclabile progettata sul lato opposto della strada. Il resto della superficie è inerbita e sistemata con modesti movimento terra che articolano il tratto a nord del percorso dove vi è una maggiore disponibilità di spazio, sui riporti saranno sistemate delle piccole macchie arboree ed arbustive. COMPARTO V2 La zona si colloca nell area centrale dell insediamento, in corrispondenza del quadrante a nord della rotonda, oltre il tracciato della pista ciclabile. L area ha una dimensione contenuta e si sviluppa in forma di lunetta con funzione di cuscinetto tra la viabilità, un area parcheggio e un comparto edificatorio commerciale. Il progetto prevede la realizzazione di un percorso centrale riconnesso alla pista ciclabile, la sistemazione con parterre inerbito e alberature disposte lungo l arco nord della lunetta e l arredo del percorso con panchine, cestini gettarifiuti, fontanella e illuminazione pubblica da integrare a quella stradale.

7 REV / 06 / 2016 PAG 6 DI 7 Nella fase di progetto definitivo si provvederà ad integrare in un disegno unitario l area verde con la sistemazione di superficie dell area pedonale di margine alla rotonda centrale dove è previsto il percorso pedonale e ciclabile IMPIANTI TECNOLOGICI Gli impianti previsti nelle aree verdi riguardano essenzialmente l irrigazione, l adduzione e l smaltimento/riuso dell acqua potabile e l illuminazione pubblica. Come accennato nei punti precedenti, per quanto possibile gli impianti di pertinenza pubblica afferenti le diverse opere saranno tra loro integrati e afferiranno a tecnologie e tecniche all insegna del riuso e della sostenibilità. IRRIGAZIONE Gli impianti di irrigazione saranno serviti primariamente dalle acque recuperate dagli scarichi delle fontanelle pubbliche e dalle acque provenienti dagli impianti di prima pioggia, la compensazione, eventualmente necessaria nella stagione arida, sarà attinta da almeno un pozzo appositamente scavato ed attrezzato solo come ultima soluzione, l allaccio diretto alla rete urbana è da considerare l ultima soluzione in caso non vi siano possibilità alternative percorribili. Le acque saranno convogliate in più bottini interrati presso le aree da servire e proporzionalmente dimensionati. Gli impianti di irrigazione automatica prevedono l annaffiamento a pioggia per le aree a prato, e la sub irrigazione per le alberature che dovessero essere messe a dimora come arredo di superfici pavimentate. Al di sotto dei parterre verdi è prevista la realizzazione di una rete drenante per il recupero parziale delle acque di irrigazione e di pioggia da immettere nuovamente in circolo nell impianto. Gli impianti, sommariamente, oltre che dai circuiti adduttori e dagli irrigatori, saranno costituiti da pompe di circolazione comandate da una centralina elettronica con programmatore interfacciato ad una stazione di controllo dei principali parametri meteorologici (in modo di calibrare il consumo d acqua) ed alle elettrovalvole che attiveranno i diversi settori dell impianto. Si prevede anche la realizzazione di un circuito parallelo per servire manichette ad innesto rapido da utilizzare in caso di necessità particolari.

8 REV / 06 / 2016 PAG 7 DI 7 ILLUMINAZIONE PUBBLICA Si prevede di integrare l impianto a servizio delle aree verdi con quello dell illuminazione stradale, gli apparecchi saranno tutti con tecnologia a led ed auspicabilmente alimentati, almeno parzialmente, da elettricità ricavata da fonti rinnovabili, ad esempio sfruttando il fotovoltaico che sarà possibile installare sulla copertura del fabbricato centro servizi, da realizzare nel comparto edificatorio S1. Gli apparecchi saranno a terra, tipo segna passo, o su palo per l illuminazione estensiva dei percorsi pedonali VALUTAZIONE PRELIMINARE DEI COSTI Considerando la superficie complessiva pari a 6.631mq ed applicando a questa un costo per unità di superficie pari a 56,00 /mq, valore ricavato per comparazione, si stima una costo di costruzione di circa ,00 In questa fase di progetto è possibile indicare la suddivisione percentuale dei costi, sommariamente nei seguenti capitoli: - sistemazione delle superficie, movimenti terra ed opere varie 5%; - pavimentazioni 30%; - impianti 10%; - opere a verde e arredo 55%.

PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO COMMERCIALE, PRODUTTIVO E SERVIZI PIANO INSEDIAMENTI PRODUTTIVI - PIP VP 3 VERDE PUBBLICO V3. Relazione Descrittiva

PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO COMMERCIALE, PRODUTTIVO E SERVIZI PIANO INSEDIAMENTI PRODUTTIVI - PIP VP 3 VERDE PUBBLICO V3. Relazione Descrittiva REV. 00 03 / 06 / 2016 PAG 1 DI 7 COMMERCIALE, PRODUTTIVO E Relazione Descrittiva SOMMARIO 1. Premessa... 2 2. Descrizione sintetica delle WBS... 2 3. Inquadramento vegetazionale... 3 Indicazioni preliminari

Dettagli

RELAZIONE. Progetto esecutivo Milano 2001 Formazione ingresso Parco Via Bisnati. Parco Nord Milano

RELAZIONE. Progetto esecutivo Milano 2001 Formazione ingresso Parco Via Bisnati. Parco Nord Milano Relazione_esecutivo.doc Parco Nord Milano Servizio Sviluppo Parco Via Clerici, 150 20099 - Sesto San Giovanni (MI) Tel.: 022410161 - Fax: 02241016220 E_mail: amministrazione@cert.parconord.milano.it Progetto

Dettagli

PIANO PARTICOLAREGGIATO DI INIZIATIVA PRIVATA

PIANO PARTICOLAREGGIATO DI INIZIATIVA PRIVATA PIANO PARTICOLAREGGIATO DI INIZIATIVA PRIVATA DA REALIZZARSI A EST DEL RIO MARTIGNONE, LOCALITA VIA LUNGA, COMPARTO PRODUTTIVO D4 8, SCHEDA 10/15 RELAZIONE ILLUSTRATIVA PROGETTO DEL VERDE Il progetto del

Dettagli

Previsto l inserimento di piccola tettoia, accanto all esistente fontanella, per la fruizione pubblica.

Previsto l inserimento di piccola tettoia, accanto all esistente fontanella, per la fruizione pubblica. RIQUALIFICAZIONE DI AREA ADIBILITA A PARCHEGGIO PRESSO L INGRESSO DEI TRE CANCELLI ALL INTERNO DEL PARCO REGIONALE LA MANDRIA (COMUNE DI VENARIA REALE) Planimetria generale Previsto l inserimento di piccola

Dettagli

Comune di Casnigo VARIANTE PGT Piano dei Servizi 20 febbraio 2018

Comune di Casnigo VARIANTE PGT Piano dei Servizi 20 febbraio 2018 INDICE 1. Elementi costitutivi del Piano dei servizi... 2 2. Zona S1: aree per l'istruzione pubblica... 2 3. Zona S2: aree per servizi pubblici... 2 4. Zona S3: aree per attrezzature religiose... 2 5.

Dettagli

Relazione illustrativa Opere di Urbanizzazione INDICE

Relazione illustrativa Opere di Urbanizzazione INDICE INDICE 1. PREMESSA... 2 2. OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA... 5 2.1 Sistemazioni superficiali... 5 2.1.1 Percorsi pedonali, pista ciclabile, aree verdi... 5 2.1.2 Viabilità... 6 2.2 Parcheggi pubblici...

Dettagli

ATU 1 A Via Trieste. Inquadramento planimetrico

ATU 1 A Via Trieste. Inquadramento planimetrico ALLEGATO 2 - Documento di Piano 1 - VIGENTE Comune di Ferno Documento di Piano ATU 1 A Via Trieste Inquadramento planimetrico 112 Comune di Ferno Documento di Piano Stato di fatto. localizzazione, consistenza

Dettagli

RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA REALIZZAZIONE DI UN PARCO ATTREZZATO PER ATTIVITA SPORTIVE ALL APERTO

RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA REALIZZAZIONE DI UN PARCO ATTREZZATO PER ATTIVITA SPORTIVE ALL APERTO RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA REALIZZAZIONE DI UN PARCO ATTREZZATO PER ATTIVITA SPORTIVE ALL APERTO 1. PREMESSA Il progetto ha come obiettivo la realizzazione di un parco attrezzato per attività sportive

Dettagli

PARTE I STATO DI FATTO

PARTE I STATO DI FATTO Scheda norma A1 Crocetta (Tav. P.R.G.22). PARTE I STATO DI FATTO 1. DESCRIZIONI DELLE CONDIZIONI ATTUALI DELL AREA L'area è situata nella zona ad ovest della città e comprende gli appezzamenti agricoli

Dettagli

RELAZIONE TECNICA INERENTE IL PIANO URBANISTICO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA DELL AMBITO AC SUB.D SAN POLO IN SASSUOLO (MO), VIA SAN POLO.

RELAZIONE TECNICA INERENTE IL PIANO URBANISTICO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA DELL AMBITO AC SUB.D SAN POLO IN SASSUOLO (MO), VIA SAN POLO. RELAZIONE TECNICA INERENTE IL PIANO URBANISTICO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA DELL AMBITO AC SUB.D SAN POLO IN SASSUOLO (MO), VIA SAN POLO. (Foglio 42, particelle 626 parte, 566 parte, 723 parte del

Dettagli

Una siepe per Zelata

Una siepe per Zelata Una siepe per Zelata Ogni anno nel mese di novembre Legambiente, in collaborazione con il ministero dell Ambiente e della Tutela del territorio e del mare, promuove la Festa dell albero : una giornata

Dettagli

ANALISI AGRONOMICO - VEGETAZIONALE

ANALISI AGRONOMICO - VEGETAZIONALE 1 Premessa La presente relazione è stata aggiornata recependo le prescrizioni e le modifiche introdotte dal Consiglio Comunale con la Delibera n. 39 del 03/08/2016 di adozione e quelle introdotte dal Consiglio

Dettagli

REGIONE LAZIO. Direzione Regionale Ambiente e Cooperazione tra i popoli Area Difesa del suolo Sistema Informativo per la Difesa del Suolo

REGIONE LAZIO. Direzione Regionale Ambiente e Cooperazione tra i popoli Area Difesa del suolo Sistema Informativo per la Difesa del Suolo REGIONE LAZIO Direzione Regionale Ambiente e Cooperazione tra i popoli Area Difesa del suolo Sistema Informativo per la Difesa del Suolo SCHEDA DESCRITTIVA DEI CANTIERI PILOTA PER IL MONITORAGGIO DEGLI

Dettagli

SCHEDA B DI RILEVAMENTO DEGLI SPAZI APERTI COMUNE DI LAINATE

SCHEDA B DI RILEVAMENTO DEGLI SPAZI APERTI COMUNE DI LAINATE SCHEDA B DI RILEVAMENTO DEGLI SPAZI APERTI COMUNE DI LAINATE Rilievo n. 003 Data 29 giugno 2011 Rilevatore/i Ronchi Silvia, Tedesco Antonia Nome area Brembo-Friuli DATI GENERALI DELL AREA Via - Località

Dettagli

PARTE I STATO DI FATTO

PARTE I STATO DI FATTO Scheda norma D2 Cornocchio sud (Tav. P.R.G.22) PARTE I STATO DI FATTO 1. DESCRIZIONI DELLE CONDIZIONI ATTUALI DELL AREA Si tratta di un appezzamento rimasto libero a nord della città tra q.re San Domenico

Dettagli

VIVAIO. Specie arboree V 001 1,00 5,00 10,00. Piccolo * Medio * Grande * Fam. Aceracee Acero Campestre ACER CAMPESTRE 1,00 5,00 10,00

VIVAIO. Specie arboree V 001 1,00 5,00 10,00. Piccolo * Medio * Grande * Fam. Aceracee Acero Campestre ACER CAMPESTRE 1,00 5,00 10,00 VIVAIO Specie arboree V 001 Fam. Aceracee Acero Campestre ACER CAMPESTRE * * * V 002 Fam. Aceracee Acero Italiano ACER OPALUS V 003 V 004 V 005 V 006 Fam. Aceracee Acero Minore ACERO MONSPESSULANUM Fam.

Dettagli

SCHEDA B DI RILEVAMENTO DEGLI SPAZI APERTI COMUNE DI LAINATE

SCHEDA B DI RILEVAMENTO DEGLI SPAZI APERTI COMUNE DI LAINATE SCHEDA B DI RILEVAMENTO DEGLI SPAZI APERTI COMUNE DI LAINATE Rilievo n. 009 Data 1 settembre 2011 Rilevatore/i Tedesco Antonia, Vandoni Daniele Nome area Val Seriana DATI GENERALI DELL AREA Via - Località

Dettagli

COMUNE DI REGGIO EMILIA RELAZIONE DEL VERDE

COMUNE DI REGGIO EMILIA RELAZIONE DEL VERDE REGIONE EMILIA ROMAGNA PROVINCIA DI REGGIO NELL EMILIA COMUNE DI REGGIO EMILIA PROCEDIMENTO UNICO AI SENSI DELL ART. 53 COMMA 1 LETTERA b DELLA L.R. 24/2017 PER L AMPLIAMENTO DI COMPLESSO INDUSTRIALE SEDE

Dettagli

COMUNE DI MONTALTO DORA. Variante al Piano Regolatore Generale Comunale (PRGC) L.R 1/2007 PROGETTO DEFINITIVO

COMUNE DI MONTALTO DORA. Variante al Piano Regolatore Generale Comunale (PRGC) L.R 1/2007 PROGETTO DEFINITIVO COMUNE DI MONTALTO DORA Provincia di Torino Variante al Piano Regolatore Generale Comunale (PRGC) L.R 1/2007 PROGETTO DEFINITIVO dicembre 2011 Progettisti FOA Federico Oliva Associati Federico Oliva, Paolo

Dettagli

COMUNE DI ORISTANO COMPLETAMENTO E RIQUALIFICAZIONE INGRESSI DELLA CITTA' FENOSU E SILI'

COMUNE DI ORISTANO COMPLETAMENTO E RIQUALIFICAZIONE INGRESSI DELLA CITTA' FENOSU E SILI' COMUNE DI ORISTANO Programma per la riqualificazione urbana e la sicurezza dell'area est della Città di Oristano COMPLETAMENTO E RIQUALIFICAZIONE INGRESSI DELLA CITTA' FENOSU E SILI' Descrizione PROGETTO

Dettagli

All. 1 del. CdA 16/2014 QUADERNO DELLE OPERE TIPO PER IL PARCO

All. 1 del. CdA 16/2014 QUADERNO DELLE OPERE TIPO PER IL PARCO All. 1 del. CdA 16/2014 QUADERNO DELLE OPERE TIPO PER IL PARCO LUGLIO 2014 0 - PREMESSA In attesa di poter definire il Piano Attuativo del Parco e di vedere regolato da norme tecniche comuni lo sviluppo

Dettagli

SCHEDA NORMATIVA n. 1 MALCONTENTA

SCHEDA NORMATIVA n. 1 MALCONTENTA COMUNE DI MIRA V.P.R.G. PALAV SUD TERRITORIO DI S.ILARIO SCHEDA NORMATIVA n. 1 MALCONTENTA CARATURE URBANISTICHE Superficie Territoriale mq 10.540 Zona rurale mq. Zona C2 N2 mq.10.540 Indice di edificazine

Dettagli

Allegato I. Relazione sul sistema della viabilità e mobilità. 01 Aprile 2016. 22 Giugno 2015. Arch. Franco Oggioni

Allegato I. Relazione sul sistema della viabilità e mobilità. 01 Aprile 2016. 22 Giugno 2015. Arch. Franco Oggioni Allegato I Relazione sul sistema della viabilità e mobilità Arch. Franco Oggioni 01 Aprile 2016 22 Giugno 2015 Z:\monza\via_taccona_giambelli\IN CORSO\ Premessa L area oggetto del presente Piano Attuativo

Dettagli

ALLEGATO C VERDE PUBBLICO: Relazione tecnica

ALLEGATO C VERDE PUBBLICO: Relazione tecnica A r c h i t e t t o R i n a l d i n i E t t o r e R a v e n n a, V i a l e d e l l a L i r i c a n. 4 3 T e l 0 5 4 4 405979 F a x 0 5 4 4 272644 comm. part. Emissione Spec foglio di Mar2014 COMMITTENTE:

Dettagli

CHECK LIST A SOSTENIBILITA DELLA VAS Art del Rapporto Ambientale

CHECK LIST A SOSTENIBILITA DELLA VAS Art del Rapporto Ambientale CHECK LIST A SOSTENIBILITA DELLA VAS Art. 5.10 del Rapporto Ambientale CRITERI 1. Orientamento dell edificio Gli edifici di nuova costruzione devono essere posizionati con l asse longitudinale principale

Dettagli

SCHEDA B DI RILEVAMENTO DEGLI SPAZI APERTI COMUNE DI LAINATE

SCHEDA B DI RILEVAMENTO DEGLI SPAZI APERTI COMUNE DI LAINATE SCHEDA B DI RILEVAMENTO DEGLI SPAZI APERTI COMUNE DI LAINATE Rilievo n. 005 Data 29 giugno 2011 Rilevatore/i Ronchi Silvia, Tedesco Antonia Nome area Area mercato DATI GENERALI DELL AREA Via - Località

Dettagli

SUAP INOX-MECC VIA CORTENUOVA, CIVIDATE AL PIANO, BERGAMO

SUAP INOX-MECC VIA CORTENUOVA, CIVIDATE AL PIANO, BERGAMO SUAP INOX-MECC VIA CORTENUOVA, CIVIDATE AL PIANO, BERGAMO Allegato P2 Abaco di immagini di riferimento A cura di arch. Barbara Boschiroli Atelier delle Verdure - www.atelierdelleverdure.it Dicembre 2014

Dettagli

Premessa...2 Categorie delle opere di urbanizzazione primaria a scomputo...4 Quadro riepilogativo dei costi delle Opere di Urbanizzazione a

Premessa...2 Categorie delle opere di urbanizzazione primaria a scomputo...4 Quadro riepilogativo dei costi delle Opere di Urbanizzazione a Premessa...2 Categorie delle opere di urbanizzazione primaria a scomputo...4 Quadro riepilogativo dei costi delle Opere di Urbanizzazione a scomputo...6 1 COSTO DELLE OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA Premessa

Dettagli

Progetto n. 3 di AmicoAlbero: gli argini dell Osellino

Progetto n. 3 di AmicoAlbero: gli argini dell Osellino Progetto n. 3 di AmicoAlbero: gli argini dell Osellino Descrizione progetto L idea del progetto di riqualifica degli argini del canale Osellino è venuta ad AmicoAlbero cercando spazi per l impianto di

Dettagli

Casalecchio di Reno Verso il piano di gestione del Parco della Chiusa

Casalecchio di Reno Verso il piano di gestione del Parco della Chiusa FISIONOMIA E DINAMICA DEI BOSCHI E DEGLI ARBUSTETI DEL PARCO DELLA CHIUSA ANTONIO GABELLINI FOTO 1933 FOTO 1954 FOTO 1981 FOTO 2000 FOTO 2011 CLASSIFICAZIONE SEGUENDO LE PRESCRIZIONI DI MASSIMA E DI POLIZIA

Dettagli

RELAZIONE TECNICA E ILLUSTRATIVA.

RELAZIONE TECNICA E ILLUSTRATIVA. RELAZIONE TECNICA E ILLUSTRATIVA. 1. OGGETTO DEL PROGETTO L intervento qui illustrato riguarda la realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria interne alla Unità Minima di Intervento n.2 del Parco

Dettagli

VARIANTE AL PIANO PARTICOLAREGGIATO DI INIZIATIVA

VARIANTE AL PIANO PARTICOLAREGGIATO DI INIZIATIVA Pag. 1 di 8 totali INDICE INDICE... 1 1. VERIFICA REPERIMENTO STANDARD... 2 2. QUANTIFICAZIONE ONERI DOVUTI AL COMUNE... 4 3. DESCRIZIONE OPERE DI URBANIZZAZIONE E STIMA DEI COSTI DI REALIZZAZIONE... 5

Dettagli

Presentazione del progetto di smaltimento delle acque meteoriche

Presentazione del progetto di smaltimento delle acque meteoriche Presentazione del progetto di smaltimento delle acque meteoriche Le acque meteoriche che nell ambito del progetto dovranno essere smaltite sono quelle ricadenti sulle superfici destinate a parcheggi e

Dettagli

159 - Zenit S.r.l. Treviso Piano di Lottizzazione C2/32 _ VARIANTE Località Marocco Mogliano Veneto (TV) RELAZIONE ILLUSTRATIVA

159 - Zenit S.r.l. Treviso Piano di Lottizzazione C2/32 _ VARIANTE Località Marocco Mogliano Veneto (TV) RELAZIONE ILLUSTRATIVA CAPO I - ILLUSTRAZIONE DEL PROGETTO DI VARIANTE I.1. - Inquadramento territoriale Il presente progetto è riferito ad una variante ad un progetto urbanistico approvato e relativo ad un area situata in località

Dettagli

INTRODUZIONE. Pag. 1 a 9

INTRODUZIONE. Pag. 1 a 9 INTRODUZIONE Il calcolo sommario della spesa, si articola secondo i punti contenuti nel D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n.

Dettagli

DANIEL MANTOVANI ARCHITETTO

DANIEL MANTOVANI ARCHITETTO COMUNE DI FUMANE PIANO URBANISTICO ATTUATIVO PONTE SCRIVAN P.U.A ai sensi della L.R. 11/2004 art. 19, punto 1,lett. a) PRONTUARIO DI MITIGAZIONE AMBIENTALE Il presente prontuario ha come finalità l'individuazione

Dettagli

Norme Speciali di Attuazione

Norme Speciali di Attuazione Comune di Pieve Emanuele Piano Attuativo dell Ambito di Trasformazione Campus della Pieve Norme Speciali di Attuazione 12 luglio 2013 Proprietà: PIEVE S.R.L. Via Manzoni 56 Rozzano (MI) Progettisti: Arch.

Dettagli

LIDO DI CLASSE comparto soggetto a programmazione unitaria e concertata _ S 16

LIDO DI CLASSE comparto soggetto a programmazione unitaria e concertata _ S 16 LIDO DI CLASSE comparto soggetto a programmazione unitaria e concertata _ S 16 Indice 01_Viale Amerigo Vespucci 02_Rilievo dendrologico 01 Viale Amerigo Vespucci L obiettivo primario dell ambito di programmazione

Dettagli

Relazione specialistica opere a verde: obiettivi e criteri della progettazione esecutiva

Relazione specialistica opere a verde: obiettivi e criteri della progettazione esecutiva Relazione specialistica opere a verde: obiettivi e criteri della progettazione esecutiva 1 SOMMARIO Descrizione degli interventi... 3 Descrizione delle modalità operative di alcuni interventi... 6 Pulizia

Dettagli

Comune di San Paolo d Argon PGT Piano dei servizi 7 giugno 2010 INDICE

Comune di San Paolo d Argon PGT Piano dei servizi 7 giugno 2010 INDICE INDICE 1. Elementi costitutivi del... 2 2. Zona S1: aree per l'istruzione pubblica... 2 3. Zona S2: aree per servizi pubblici... 2 4. Zona S3: aree per attrezzature religiose... 2 5. Zona S4: aree pubbliche

Dettagli

Scheda norma BF2 San Pancrazio (Tav. P.R.G. 21) PARTE I STATO DI FATTO

Scheda norma BF2 San Pancrazio (Tav. P.R.G. 21) PARTE I STATO DI FATTO Scheda norma BF2 San Pancrazio (Tav. P.R.G. 21) PARTE I STATO DI FATTO 1. DESCRIZIONI DELLE CONDIZIONI ATTUALI DELL AREA L area delimitata a nord dal tracciato ferroviario BO MI e a sud dalla Via Emilia

Dettagli

Relazione illustrativa

Relazione illustrativa Comune di Rescaldina (MI) Piano Urbanistico Attuativo 17B Zona a destinazione commerciale Relazione illustrativa 1 SOMMARIO L area di piano... 3 Articolazione planimetrica... 4 Viabilità... 5 Il verde...

Dettagli

SPONSORIZZAZIONE AREE VERDI DI PROPRIETA COMUNALE PROGRAMMA MANUTENTIVO DELLE AREE VERDI

SPONSORIZZAZIONE AREE VERDI DI PROPRIETA COMUNALE PROGRAMMA MANUTENTIVO DELLE AREE VERDI ALLEGATO D COMUNE DI FORNOVO DI TARO Provincia di Parma SPONSORIZZAZIONE AREE VERDI DI PROPRIETA COMUNALE PROGRAMMA MANUTENTIVO DELLE AREE VERDI SOMMARIO PREMESSA... 3 INFORMAZIONI TECNICHE PER MANUTENZIONE

Dettagli

Scheda norma B4. Q.re Benedetta (Tav P.R.G.23). PARTE I STATO DI FATTO

Scheda norma B4. Q.re Benedetta (Tav P.R.G.23). PARTE I STATO DI FATTO Scheda norma B4 var. 159 Q.re Benedetta (Tav P.R.G.23). PARTE I STATO DI FATTO 1. DESCRIZIONI DELLE CONDIZIONI ATTUALI DELL AREA L'area è costituita da appezzamenti agricoli inseriti in un contesto urbanizzato

Dettagli

PROGRAMMA DI RIQUALIFICAZIONE URBANA PER ALLOGGI A CANONE SOSTENIBILE CONTRATTI DI QUARTIERE III RIQUALIFICAZIONE URBANA AREE EX FNM

PROGRAMMA DI RIQUALIFICAZIONE URBANA PER ALLOGGI A CANONE SOSTENIBILE CONTRATTI DI QUARTIERE III RIQUALIFICAZIONE URBANA AREE EX FNM PROGRAMMA DI RIQUALIFICAZIONE URBANA PER ALLOGGI A CANONE SOSTENIBILE CONTRATTI DI QUARTIERE III RIQUALIFICAZIONE URBANA AREE EX FNM DENOMINAZIONE INTERVENTI Intervento n. 1 : RISANAMENTO CONSERVATIVO

Dettagli

P.G.T. di Daverio VA MODALITA DI TRASFORMAZIONE

P.G.T. di Daverio VA MODALITA DI TRASFORMAZIONE B1-b Area strategica per la creazione di punti di attestamento veicolare a supporto del comparto residenziale edificato. Cessione o asservimento all uso pubblico delle aree per servizi, in misura non inferiore

Dettagli

Costo parametrico unitario (CPU) Unità di misura Quantità Totale ( ) 25,00 /m² , ,00 TOTALE ,00 PARCO EUROPA

Costo parametrico unitario (CPU) Unità di misura Quantità Totale ( ) 25,00 /m² , ,00 TOTALE ,00 PARCO EUROPA Stima parametrica dei costi diprogetto PARCO DELLE CAVE 1 Filari arborei 10,00 /m 5.800,00 58.000,00 2 Boschi 4,20 /m² 360.000,00 1.512.000,00 3 Prato 0,60 /m² 500.000,00 300.000,00 4 Percorsi 65,00 /m

Dettagli

CAPITOLATO PRESTAZIONALE E PREVENTIVO SOMMARIO DI SPESA

CAPITOLATO PRESTAZIONALE E PREVENTIVO SOMMARIO DI SPESA COMUNE DI NANTO PROVINCIA DI VICENZA PIANO URBANISTICO DI ATTUAZIONE SAMBUGARO Z.T.O. C2/a - COMPARTO A CAPITOLATO PRESTAZIONALE E PREVENTIVO SOMMARIO DI SPESA Opere stradali: Viabilità di piano e parcheggi

Dettagli

RILIEVO DEL VERDE ESISTENTE

RILIEVO DEL VERDE ESISTENTE RILIEVO DEL VERDE ESISTENTE L area in questione ricade, nell ambito della classificazione vegetazionale-forestale delle tipologie fitoclimatiche, nel Querco-Carpinetum boreoitalicum (Pignatti, 1953) con

Dettagli

INDICE. Il lotto è ubicato nel nucleo storico della frazione Ceretolo, con accesso tra i civici 2 e 4 della via Morandi.

INDICE. Il lotto è ubicato nel nucleo storico della frazione Ceretolo, con accesso tra i civici 2 e 4 della via Morandi. INDICE Art. 1 Premessa Art. 2 Inquadramento generale Art. 3 Perimetro di intervento del Piano Particolareggiato Art. 4 Descrizione del progetto Art. 5 Dotazioni territoriali Art. 6 Allacciamento utenze

Dettagli

REGIONE LAZIO. Direzione Regionale Ambiente e Cooperazione tra i popoli Area Difesa del suolo Sistema Informativo per la Difesa del Suolo

REGIONE LAZIO. Direzione Regionale Ambiente e Cooperazione tra i popoli Area Difesa del suolo Sistema Informativo per la Difesa del Suolo REGIONE LAZIO Direzione Regionale Ambiente e Cooperazione tra i popoli Area Difesa del suolo Sistema Informativo per la Difesa del Suolo SCHEDA DESCRITTIVA DEI CANTIERI PILOTA PER IL MONITORAGGIO DEGLI

Dettagli

! " # $ $ % & & % % " # " # &%! % " # & ' & ( % ) " #

!  # $ $ % & & % %  #  # &%! %  # & ' & ( % )  # ESTRATTO DA ARTICOLO PUBBLICATO! " # $ $ % & & % % " # " # &%! % " # & ' & ( % ) " # * % 1 La definizione di tipo richiama a: possesso di caratteri qualitativi che consentono di accomunare ad un modello.

Dettagli

STADIO DELLA ROMA - TOR DI VALLE

STADIO DELLA ROMA - TOR DI VALLE STADIO DELLA ROMA - TOR DI VALLE Generale - Elaborati risposta parere MIBACT - Relazione illustrativa degli interventi paesaggistici 11/10/2017 Disciplina Stato del progetto Comparto Descrizione LANDSCAPING

Dettagli

1.1 Determinazione dei costi parametrici Specifiche macro-aree Riepilogo costi...10

1.1 Determinazione dei costi parametrici Specifiche macro-aree Riepilogo costi...10 SOMMARIO 1.1 Determinazione dei costi parametrici... 2 1.2 Specifiche macro-aree... 2 1.3 Riepilogo costi...10 1. STIMA SOMMARIA DEI COSTI 1.1 Determinazione dei costi parametrici Per effettuare il calcolo

Dettagli

Comune di Ravenna. Piano Urbanistico Attuativo S12 - Casalborsetti. Cino Zucchi Architetti. GSA srl. Ettore Rinaldini Architetto

Comune di Ravenna. Piano Urbanistico Attuativo S12 - Casalborsetti. Cino Zucchi Architetti. GSA srl. Ettore Rinaldini Architetto Comune di Ravenna Comparti soggetti a programmazione unitaria e concertata Piano Urbanistico Attuativo S12 - Casalborsetti Committenti: Via Antico Squero, 64 48124 - Ravenna (Ra) Via Faentina, 106 48124

Dettagli

VAS relazione di progetto verifica previsioni PGT

VAS relazione di progetto verifica previsioni PGT alla c.a. Al Comune di Paderno Dugnano (MI) Settore Gestione Territorio dottoressa Guglielmina Casciano architetto Alessandra Fini Via Grandi, 15 20037 Paderno Dugnano (MI) oggetto: AT6 progetto nuovo

Dettagli

RELAZIONE PAESAGGISTICA

RELAZIONE PAESAGGISTICA RELAZIONE PAESAGGISTICA Progetto di Parcheggio a servizio dell attività produttiva OGGETTO INTERVENTO ED UBICAZIONE AREA L intervento prevede la realizzazione di un parcheggio a servizio dell attività

Dettagli

ALLEGATO 1. Specie vegetali

ALLEGATO 1. Specie vegetali ALLEGATO 1. Specie vegetali Classificazione delle specie vegetali in relazione sia alle caratteristiche della specie botanica sia in relazione al contesto territoriale bolognese. Classificazione in base

Dettagli

Superficie territoriale del comparto 14V (mq) ,14

Superficie territoriale del comparto 14V (mq) ,14 Allegato D alla Convenzione Rep. N. 10 del 09/05/2014 1 SCHEDA NORMA: COMPARTO PEREQUATIVO Via Aldo Moro 14V 1. Dati di Progetto Superficie territoriale del comparto 14V (mq) 28.748,14 Indice di Utilizzazione

Dettagli

Sistemazioni a verde degli edifici temporanei Scuola dell'infanzia "M. Montessori" e Scuola primaria "L.A. Muratori" e delle aree limitrofe

Sistemazioni a verde degli edifici temporanei Scuola dell'infanzia M. Montessori e Scuola primaria L.A. Muratori e delle aree limitrofe Comune San Felice sul Panaro Sistemazioni a verde degli edifici temporanei Scuola dell'infanzia "M. Montessori" e Scuola primaria "L.A. Muratori" e delle aree limitrofe Relazione descrittiva Quadro economico

Dettagli

ART. 1 Oggetto ed elaborati del piano ART. 2 Obiettivi del piano ART. 3 Attuazione del piano

ART. 1 Oggetto ed elaborati del piano ART. 2 Obiettivi del piano ART. 3 Attuazione del piano ART. 1 Oggetto ed elaborati del piano 1. Il piano attuativo a fini generali PFG 11, art. 43 del PRGI di Riva del Garda, ha per oggetto la riqualificazione urbanistica dell abitato di S.Tomaso con la pedonalizzazione

Dettagli

Land S.r.l. P.R.U. Novello Cesena Piano per la manutenzione Relazione tecnico - descrittiva

Land S.r.l. P.R.U. Novello Cesena Piano per la manutenzione Relazione tecnico - descrittiva Relazione tecnico - descrittiva 1 30.11.2011 Relazione tecnico - descrittiva 2 30.11.2011 1 PARTE I MANUTENZIONE DAL PRIMO AL TERZO ANNO... 5 1.1 ALBERATURE SVILUPPATE... 5 1.1.1 Potatura... 5 1.1.2 Sistema

Dettagli

Citta' di Roncade-arrivo -Prot n del Cat.6 Cl.1 Fasc.

Citta' di Roncade-arrivo -Prot n del Cat.6 Cl.1 Fasc. PIANO URBANISTICO ATTUATIVO EX OFFICINE MENON COMUNE DI RONCADE (TV) P.I.4 VARIANTE - SCHEDA DI ACCORDO 04 PRONTUARIO PER LA MITIGAZIONE AMBIENTALE 1. Premessa Il presente prontuario correda la documentazione

Dettagli

Documento di Piano - Schede aree di trasformazione 1

Documento di Piano - Schede aree di trasformazione 1 Documento di Piano - Schede aree di trasformazione Indice Nuove aree di trasformazione... 3 Area Produttiva - TR...4 Area di trasformazione di interesse pubblico - TR A...7 Area di trasformazione di interesse

Dettagli

Autostrada: Strada extraurbana principale Strada extraurbana secondaria Strada urbana di scorrimento Strada urbana di quartiere Strada locale

Autostrada: Strada extraurbana principale Strada extraurbana secondaria Strada urbana di scorrimento Strada urbana di quartiere Strada locale STRADE Il nuovo Codice della Strada (art. 2, Decreto Legislativo 30 aprile 1992, n. 285) classifica la viabilità in funzione delle caratteristiche costruttive, tecniche e funzionali delle strade. Le strade

Dettagli

PROGETTO N. 2: MANUTENZONE STRAORDINARIA PARCHI E GIARDINI GIARDINO VIA VIGORELLI

PROGETTO N. 2: MANUTENZONE STRAORDINARIA PARCHI E GIARDINI GIARDINO VIA VIGORELLI P23 MODULISTICA MD04 Rev. 2 del 07/03/07 PROGETTO N. 2: MANUTENZONE STRAORDINARIA PARCHI E GIARDINI GIARDINO VIA VIGORELLI Importo quadro economico: 60.000,00 Fonte di finanziamento: proventi oneri urbanizzazione

Dettagli

PIANO ATTUATIVO - P.A Chiusa di Ginestreto - Pesaro. prezzario regionale

PIANO ATTUATIVO - P.A Chiusa di Ginestreto - Pesaro. prezzario regionale 1 001 20.01.005.003 SEMINA DEL PRATO Formazione di tappeto erboso a partire da terreno di coltura libero da detriti o altro materiale amovibile, comprensivo di operazioni di asportazione di residui vegetali

Dettagli

REGIONE LAZIO DIPARTIMENTO TERRITORIO PIANO DI TUTELA DELLE ACQUE. Relazione vegetazionale

REGIONE LAZIO DIPARTIMENTO TERRITORIO PIANO DI TUTELA DELLE ACQUE. Relazione vegetazionale REGIONE LAZIO DIPARTIMENTO TERRITORIO PIANO DI TUTELA DELLE ACQUE Relazione vegetazionale Stato vegetazionale dei bacini e Protezione fornita dalla vegetazione A cura di Dott. Walter Tonelli 1 INDICE Premessa...3

Dettagli

CITTA DI COLOGNO MONZESE Città metropolitana di Milano. Realizzazione di collegamenti ciclopedonali

CITTA DI COLOGNO MONZESE Città metropolitana di Milano. Realizzazione di collegamenti ciclopedonali REALIZZAZIONE DI COLLEGAMENTI CICLOPEDONALI in viale Lombardia e tra gli esistenti percorsi ciclopedonali con le stazioni della linea metropolitana MM2 CITTA DI COLOGNO MONZESE Città metropolitana di Milano

Dettagli

NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE

NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE COMUNE DI CAMPI BISENZIO PROVINCIA DI FIRENZE SETTORE GESTIONE DEL TERRITORIO NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE (Bozza di riferimento per le NTA da allegarsi alla convenzione) ART. 1. TIPOLOGIA DEL PIANO COMPLESSO

Dettagli

PERFECT WAY S.R.L. VIA PODGORA, 13 MILANO NUOVA RESIDENZA SOCIO ASSISTENZIALE AT-E.3 (DDP-PGT) AMBITO DI POTENZIAMENTO DEL SISTEMA DEI SERVIZI

PERFECT WAY S.R.L. VIA PODGORA, 13 MILANO NUOVA RESIDENZA SOCIO ASSISTENZIALE AT-E.3 (DDP-PGT) AMBITO DI POTENZIAMENTO DEL SISTEMA DEI SERVIZI COMMITTENTE PERFECT WAY S.R.L. VIA PODGORA, 13 MILANO TITOLO NUOVA RESIDENZA SOCIO ASSISTENZIALE AT-E.3 (DDP-PGT) AMBITO DI POTENZIAMENTO DEL SISTEMA DEI SERVIZI PROGETTISTA Regione Lombardia Provincia

Dettagli

CENSIMENTO DEGLI SPAZI APERTI

CENSIMENTO DEGLI SPAZI APERTI NOME SPAZIO APERTO COMUNE Dalmine9 Dalmine AREA (ha) 5,519 PERIMETRO (metri) 1632 PROPRIETÀ DELL AREA Privata DATA RILIEVO 23 marzo 2013 RILIEVO EFFETTUATO DA NOME DEL PROGETTO Emanuele Morlotti e Giovanna

Dettagli

2. DESCRIZIONE OPERE DI URBANIZZAZIONE 2.1 VERDE PRIVATO AD USO PUBBLICO.

2. DESCRIZIONE OPERE DI URBANIZZAZIONE 2.1 VERDE PRIVATO AD USO PUBBLICO. 1. PREMESSA Il progetto delle opere di urbanizzazione individua gli interventi di urbanizzazione necessari per assicurare l autonomia funzionale dei nuovi insediamenti terziari e commerciali previsti dal

Dettagli

RELAZIONE TECNICA PROPOSTA DI ACCORDO PUBBLICO PRIVATO INERENTE AL PIANO DI RECUPERO DI INIZIATIVA PRIVATA AREA MALICE. Spett.le

RELAZIONE TECNICA PROPOSTA DI ACCORDO PUBBLICO PRIVATO INERENTE AL PIANO DI RECUPERO DI INIZIATIVA PRIVATA AREA MALICE. Spett.le Spett.le Amministrazione Comunale di Oderzo PROPOSTA DI ACCORDO PUBBLICO PRIVATO INERENTE AL PIANO DI RECUPERO DI INIZIATIVA PRIVATA AREA MALICE RELAZIONE TECNICA AMBITO URBANISTICO E PROPRIETA La società

Dettagli

1 - PRESCRIZIONI GENERALI

1 - PRESCRIZIONI GENERALI 1 - PRESCRIZIONI GENERALI L'area interessata dalla è quella che risulta compresa nel perimetro indicato con apposita grafia nella tavola n. 6 identificata come ambito d intervento. Il Piano viene attuato

Dettagli

Piano dei servizi Servizi esistenti 1

Piano dei servizi Servizi esistenti 1 Piano dei servizi Servizi esistenti 1 Indice Attrezzature di interesse collettivo...3 Scuola media statale... 4 Scuola elementare... 5 Area per scuola elementare... 6 Municipio... 7 Oratorio maschile...

Dettagli

EL 02d: RELAZIONE TECNICA FORESTALE

EL 02d: RELAZIONE TECNICA FORESTALE COMUNE DI MONTALCINO Provincia di Siena VARIANTE AL P.R.G. VIGENTE RELATIVA A SOTTO-ZONA Sotto-zona C4c ricettiva alberghiera di Castiglion del Bosco in loc. Castiglion del Bosco - (art. 60 comma c4c)

Dettagli

SVA Spa - Ambito ad attuazione indiretta concertata CoS4 De Andrè Piano Urbanistico Attuativo - Variante Rapporto Ambientale

SVA Spa - Ambito ad attuazione indiretta concertata CoS4 De Andrè Piano Urbanistico Attuativo - Variante Rapporto Ambientale SVA Spa Via Trieste 227, 48122 Ravenna Ambito ad attuazione indiretta concertata CoS4 De Andrè Piano Urbanistico Attuativo Variante Analisi del sito Ravenna, dicembre 2016 1 INDICE PREMESSA... 3 A.4 LAYOUT

Dettagli

STADIO DELLA ROMA - TOR DI VALLE PARCHEGGI: RELAZIONE TECNICA

STADIO DELLA ROMA - TOR DI VALLE PARCHEGGI: RELAZIONE TECNICA STADIO DELLA ROMA - TOR DI VALLE PARCHEGGI: RELAZIONE TECNICA 25/05/2017 Indice 1. Introduzione... 4 Superfici e Dati Dimensionali... 4 Schema di Circolazione... 6 2. Capitolo 2... 10 Preparazione Area...

Dettagli

Piano di Governo del Territorio - Documento di Piano 1

Piano di Governo del Territorio - Documento di Piano 1 Piano di Governo del Territorio - Documento di Piano Indice Aree di trasformazione di interesse pubblico...3 TRP Area per la localizzazione di servizi per l istruzione...4 TRP - Nuova area a servizi tecnologici

Dettagli

STUDIO DI FATTIBILITA Sistemazione ed adeguamento del complesso cimiteriale di S. Maria di Non. Allegato D STIMA SOMMARIA DELLE OPERE

STUDIO DI FATTIBILITA Sistemazione ed adeguamento del complesso cimiteriale di S. Maria di Non. Allegato D STIMA SOMMARIA DELLE OPERE COMUNE DI CURTAROLO - Provincia di Padova STUDIO DI FATTIBILITA Sistemazione ed adeguamento del complesso cimiteriale di S. Maria di Non Allegato D STIMA SOMMARIA DELLE OPERE Committente COMUNE DI CURTAROLO

Dettagli

gruppo argo PROGETTISTI: architettura urbanistica design studio architetti associati marco colla Gabriele ferrari Roberto pellino Gian luca perinotto

gruppo argo PROGETTISTI: architettura urbanistica design studio architetti associati marco colla Gabriele ferrari Roberto pellino Gian luca perinotto PROGETTISTI: gruppo argo architettura urbanistica design studio architetti associati marco colla Gabriele ferrari Roberto pellino Gian luca perinotto Vicolo cilea 11 27029 vigevano pv tel - fax 0381 903221

Dettagli

COMUNE DI CASORATE PRIMO (Provincia di Pavia)

COMUNE DI CASORATE PRIMO (Provincia di Pavia) COMUNE DI CASORATE PRIMO (Provincia di Pavia) Realizzazione di opere di urbanizzazione Nell ambito del piano di lottizzazione commerciale denominato Area 33 In variante al P.G.T. vigente area di trasformazione

Dettagli

Compensazione della CO2 e valorizzazione dei servizi ecosistemici del bosco della Riserva Naturale di Tor Caldara

Compensazione della CO2 e valorizzazione dei servizi ecosistemici del bosco della Riserva Naturale di Tor Caldara Compensazione della CO2 e valorizzazione dei servizi ecosistemici del bosco della Riserva Naturale di Tor Caldara Figura Tor Caldara 1 La Riserva Naturale Regionale Tor Caldara 1.1 Inquadramento territoriale

Dettagli

CALCOLOSOMMARIODELLASPESA

CALCOLOSOMMARIODELLASPESA CALCOLOSOMMARIODELLASPESA CALCOLO SOMMARIO DELLA SPESA Il presente elaborato è redatto ai sensi dell art. 22 del D.P.R. 207/2010, al fine di determinare per ciò che concerne opere o lavori, l ammontare

Dettagli

Piano di Governo del Territorio - Documento di Piano 1

Piano di Governo del Territorio - Documento di Piano 1 Piano di Governo del Territorio - Documento di Piano Indice Aree di trasformazione di interesse pubblico...3 TRP Area per la localizzazione di servizi per l istruzione...4 TRP - Nuova area a servizi tecnologici

Dettagli

VALUTAZIONE ANALITICA DI MASSIMA DEL COSTO DELLE OPERE DI URBANIZZAZIONE NELL'AREA PIANIFICATA

VALUTAZIONE ANALITICA DI MASSIMA DEL COSTO DELLE OPERE DI URBANIZZAZIONE NELL'AREA PIANIFICATA VALUTAZIONE ANALITICA DI MASSIMA DEL COSTO DELLE OPERE DI URBANIZZAZIONE NELL'AREA PIANIFICATA Di seguito viene specificata la tipologia costruttiva delle singole opere e i parametri di costo da applicare

Dettagli

Indice generale 1 PREMESSA... 2

Indice generale 1 PREMESSA... 2 Indice generale 1 PREMESSA... 2 2 DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI... 3 2.1 Area di intervento... 3 2.2 Edifici... 3 2.3 Viabilità e parcheggi... 3 2.4 Verde pubblico... 4 2.5 Opere di urbanizzazione... 4

Dettagli

Caratteri della vegetazione della Campagna Romana

Caratteri della vegetazione della Campagna Romana Caratteri della vegetazione della Campagna Romana Laura Casella Modulo di Ecologia Laboratorio di Paesaggio Corso di Laurea in Urbanistica e Sistemi Informativi Territoriali Prima Facoltà di Architettura

Dettagli

RIGENERAZIONE AMBIENTALE DELL'ABITATO DI PONTESANTO VIA MAZZANTI - VIA FAROLFI COMUNE DI IMOLA

RIGENERAZIONE AMBIENTALE DELL'ABITATO DI PONTESANTO VIA MAZZANTI - VIA FAROLFI COMUNE DI IMOLA RIGENERAZIONE AMBIENTALE DELL'ABITATO DI PONTESANTO VIA MAZZANTI - VIA FAROLFI COMUNE DI IMOLA PROGETTO DEFINITIVO STUDIO DI FATTIBILITA' AMBIENTALE IL COMMITTENTE: HERA S.p.A. IL PROGETTISTA: GEOM. MATTEO

Dettagli

CAPITOLO 1 Premessa...3

CAPITOLO 1 Premessa...3 INDICE CAPITOLO 1 Premessa...3 CAPITOLO 2 Opere di urbanizzazione primaria...4 2.1 Sistema viario pedonale e veicolare...4 2.2 Reti di raccolta e smaltimento reflui...4 2.2 Rete di illuminazione...5 CAPITOLO

Dettagli

RELAZIONI TECNICHE E SPECIALISTICHE

RELAZIONI TECNICHE E SPECIALISTICHE RELAZIONI TECNICHE E SPECIALISTICHE INDICE 1 Relazione tecnica delle opere architettoniche 2 Relazione sulla gestione delle materie 3 Relazione sulle interferenze 1 RELAZIONE TECNICA DELLE OPERE ARCHITETTONICHE

Dettagli

NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE P.U.A. denominato Clima, Energia, a SAN GIACOMO z.t.o. C2/42

NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE P.U.A. denominato Clima, Energia, a SAN GIACOMO z.t.o. C2/42 Allegato 9 N.T.A. di P.U.A. di iniziativa privata NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE P.U.A. denominato Clima, Energia, 20-20-20 a SAN GIACOMO z.t.o. C2/42 INDICE Articolo 1 AMBITO DI APPLICAZIONE pag. 2 Articolo

Dettagli

TITOLO III PIANO URBANISTICO ESECUTIVO RELATIVO ALL AMBITO URBANO A2

TITOLO III PIANO URBANISTICO ESECUTIVO RELATIVO ALL AMBITO URBANO A2 INDICE TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1 Trasformazioni del territorio Art. 2 Definizioni, indici e parametri urbanistici Art. 3 Norme generali stabilite nel PUG TITOLO II SCHEMA DI ASSETTO GENERALE

Dettagli

REGIONE LAZIO. Direzione Regionale Ambiente e Cooperazione tra i popoli Area Difesa del suolo Sistema Informativo per la Difesa del Suolo

REGIONE LAZIO. Direzione Regionale Ambiente e Cooperazione tra i popoli Area Difesa del suolo Sistema Informativo per la Difesa del Suolo REGIONE LAZIO Direzione Regionale Ambiente e Cooperazione tra i popoli Area Difesa del suolo Sistema Informativo per la Difesa del Suolo SCHEDA DESCRITTIVA DEI CANTIERI PILOTA PER IL MONITORAGGIO DEGLI

Dettagli

L'area d intervento dell intero piano è sita in Comune di Villa Estrense (PD) nella frazione, identificata catastalmente al:

L'area d intervento dell intero piano è sita in Comune di Villa Estrense (PD) nella frazione, identificata catastalmente al: PREMESSA: Gli elaborati che si accompagnano al presente progetto sono presentati dal Sig. Gallana Aniceto, via della Commenda, n 8, 39049 Vipiteno BZ, C.F. GLLNCT34H16L937H. Il tecnico incaricato è l architetto

Dettagli

Pgt Castelveccana Allegato NdA PdR: Indirizzi e prescrizioni Ambiti di completamento A.C. pag. 2

Pgt Castelveccana Allegato NdA PdR: Indirizzi e prescrizioni Ambiti di completamento A.C. pag. 2 Pgt Castelveccana Allegato NdA PdR: Indirizzi e prescrizioni Ambiti di completamento A.C. pag. 2 INDICE GENERALE AMBITI DI COMPLETAMENTO AC 1: Completamento del tessuto residenziale di via dei Campi via

Dettagli

PU A GENER ALE COMPAR TO S11 Madonna dell Albero 1) PREMESSA

PU A GENER ALE COMPAR TO S11 Madonna dell Albero 1) PREMESSA INDICE 1) PREMESSA 2) INQUADRAMENTO TERRITORIALE 3) DESCRIZIONE DELL INTERVENTO OGGETTO DI PRIMO STRALCIO 4) CRITERI D INDAGINE E DI VALUTAZIONE 5) CONCLUSIONI 1) PREMESSA La presente relazione costituisce

Dettagli