Gli orologi a pendolo dell Osservatorio di Brera (Milano)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Gli orologi a pendolo dell Osservatorio di Brera (Milano)"

Transcript

1 Gli orologi a pendolo dell Osservatorio di Brera (Milano) Brera, 23 settembre 2014

2 Come funziona un orologio meccanico 2. Treno di ingranaggi 3. Scappamento 1. Forza motrice 4. Elemento regolatore

3 Il cuore dell orologio è lo scappamento che ha la duplice funzione di: 1. Regolare la velocità di rotazione del treno di ingranaggi in base alle oscillazioni del pendolo (ad ogni oscillazione del pendolo la ruota di scappamento avanza di un dente). 2. Rifornire di energia il movimento oscillatorio del pendolo (mentre il dente dello scappamento si disimpegna dall ancora, le imprime un piccolo impulso che rifornisce di energia l oscillazione del pendolo, controbilanciando le perdite dovute all attrito).

4 Cenni storici: gli orologi meccanici prima del pendolo Nascita dell orologio meccanico: fine 1200 inizi 1300 Elementi fondamentali: elemento oscillante (bilanciere o foliot ) scappamento (a verga) Verge-and-foliot design Gli elementi oscillanti di questi orologi non hanno una frequenza propria di oscillazione (il periodo di oscillazione è dovuto all equilibrio tra forza motrice e inerzia di rotazione) e perciò la precisione raggiungibile è piuttosto scarsa (al meglio 15 minuti al giorno).

5 foliot scappamento a verga

6 Funzionamento di un orologio a verga e foliot

7 Orologio monastico italiano (circa 1450) Elemento oscillante (bilancere) Scappamento a verga Treno di ingranaggi Meccanismo della suoneria Cilindro di avvolgimento della fune motrice

8

9 Foliot Scappamento a verga English alarum with foliot balance (1638)

10 English lantern clock William Selwood, circa 1640

11 Galileo e la scoperta del pendolo scoperta dell isocronismo del pendolo (1581?) lettera agli Stati Generali d Olanda (1636) con descrizione del principio di funzionamento lettera all ammiraglio olandese Lorenzo Reael (1637): con descrizione del numeratore del tempo primo progetto di un prototipo (1641) morte di Galileo (1642) Vincenzo Galilei riprende il progetto del padre (1649) e costruisce un prototipo (perduto) lettera di Vincenzo Viviani a Leopoldo de Medici (1659), in cui cita un disegno di Galileo ritrovamento del disegno originale di Galileo (1856)

12 Scappamento di tipo innovativo (non a verga) Disegno di Galileo (1641) Ricostruzione moderna dell orologio di Galileo

13 Christiaan Huygens ( ) brevetto di un orologio a pendolo (1657, con Samuel Coster) Horologium (1658) Horologium oscillatorium (1673): isocronismo del pendolo cicloidale sincronizzazione con passaggi di stelle equazione del tempo

14 Primo modello di Huygens (ricostruzione del pendolo descritto nel trattato Horologium, 1658) Riduttore di ampiezza di oscillazione Scappamento a verga

15 Huygen s endless rope (sustaining power)

16 Secondo modello di Huygens (da Horologium oscillatorium, 1673) Scappamento a verga Guance cicloidali

17 Il pendolo in astronomia

18 Le misure astrometriche richiedono misure di tempo, con una precisione che gli orologi meccanici prima del pendolo non potevano assicurare Tycho Brahe Astronomiae Instauratae Mechanica (1598)

19 Uso del pendolo semplice in osservazioni astronomiche Galileo (?) Hevelius (circa 1650): esperimenti con orologi a foliot lettura di Galileo (1640) e utilizzo del pendolo semplice tentativo di aggiungere un contatore (1650) tentativo di costruire un orologio a pendolo annuncio di Huygens (1658)

20 Osservatorio di Greenwich (1675)

21 John Flamsteed ( ) (primo direttore di Greenwich) Thomas Tompion ( ) (orologiaio)

22 Orologi di Tompion Greenwich Observatory, Octagone Room

23 Orologio di Tompion installato nella Stanza Ottagonale (1676)

24 L equazione del tempo (differenza tra mezzogiorno solare vero e mezzogiorno medio ) Somma dei due effetti Effetto dell obliquità dell eclittica Effetto dell eccentricità dell orbita terrestre

25

26 Orologio a due tempi solari (apparente e medio)

27 L evoluzione del pendolo

28 Scappamento ad ancora (circa 1670): Robert Hooke? William Clement? Vantaggi: riduzione della perturbazione sul pendolo riduzione dell ampiezza di oscillazione

29 Scappamento dead beat (George Graham, circa 1715): miglioramento dello scappamento ad ancora (totale assenza di contraccolpo)

30 Grasshopper escapement (John Harrison, 1722)

31 Pin-wheel escapement (Amant, 1740)

32 Gravity escapement (Thomas Mudge, 1763)

33 Gli errori nel pendolo

34 Errore circolare il pendolo è veramente isocrono solo nell approssimazione di moto armonico (piccole ampiezze di oscillazione) ( t) sin( 2 t T0 0 )

35 forza L errore circolare è dovuto al fatto che la forza di richiamo del pendolo non è veramente lineare nello spostamento spostamento

36 Errore circolare: espressione esatta del periodo in funzione dell ampiezza

37

38 Pendolo cicloidale (soluzione proposta da Huygens, ma presto abbandonata)

39 Effetto della dilatazione termica T T 1s/day Materiale ( C -1 ) acciaio 1.2 E-5 ottone 1.9 E-5 zinco 2.9 E-5 Invar (FeNi36) 1.2 E-6 Inovco 5.5 E-7 quarzo 5.9 E-7

40 Compensazione a mercurio (George Graham, circa 1725)

41 Charles Frodsham, 1866

42 Charles Frodsham, 1866

43 Sigismund Rentzsch, 1820

44 Compensazione a gridiron (John Harrison, circa 1730)

45

46

47

48

49

50 John Harrison, 1728

51 Robin, 1785

52 Elicott s compensation

53 Compensazione a lamina bimetallica (Thwaites & Reid, inizio XIX sec.)

54 Altri effetti ambientali Pressione atmosferica: effetto diretto (oscillatore smorzato) ampiezza di oscillazione spinta idrostatica Umidità (geometria della cassa)

55 I pendoli di Brera

56 Pendolo Arnold, regalato da Napoleone a Oriani (documentato fino al 1928, oggi scomparso)

57 Pendolo che comandava la sirena sul palazzo della Rinascente (distrutto dal bombardamento del 1943)

58 I pendoli storici ancora esistenti Robin (1784) Megele (1798) Alberti (1819) Grindel 1 ( ) Grindel 2 ( ) Riefler 1 (1922) Riefler 2 Il Robin è a Merate (stanze SWIFT), tutti gli altri sono a Brera

59 I pendoli storici ancora esistenti Alberti Grindel Megele Grindel Riefler

60 Pendolo Grindel 1 (ex Specola Cidnea)

61 Pendolo Grindel 1 (ex Specola Cidnea)

62 Le misure di ritardo sono eseguite con un metodo molto rudimentale, fotografando il quadrante dell orologio insieme al display di un orologio radiocontrollato. La precisione raggiungibile in questo modo è dell ordine di s.

63

64

65

66

67

68 I pendoli della galleria storica

69 Pendolo Grindel 2 (galleria storica)

70

71

72 Pendolo Megele (galleria storica)

73

74

75

76 Pendolo Alberti (galleria storica) Lo scappamento posto all estremità inferiore del pendolo gli permette di funzionare con ampiezze di oscillazione molto piccole. Tuttavia attualmente il meccanismo è completamente disallineato e non tiene il tempo.

77 Orologio Ampiezza oscillazione (gradi) Durata carica (giorni) Grindel Grindel Megele Alberti

78

79 Pendolo Riefler 1 (galleria storica) Pendolo di grande precisione (errore tipico 0.01 s/d) ma attualmente non funzionante.

80 I pendoli Riefler erano dotati di aste in invar per minimizzare gli effetti termici.

81 Scappamento brevettato Riefler

82 Pendolo Riefler 2 (galleria storica) Acquistato per misurare variazioni temporali del campo gravitazionale locale

83 Pendolo Riefler installato nel cupolino dello strumento dei passaggi a Merate

84 Proposta 1 Costruzione di modelli funzionanti Pendolo semplice (isocronismo, T vs lunghezza) Scappamenti di vario tipo Treno di ingranaggi

85

86

87

88

89

Sviluppo e realizzazioni dell automazione

Sviluppo e realizzazioni dell automazione Sviluppo e realizzazioni dell automazione Macchine per misurare il tempo Macchine per misurare il tempo - 1 Orologi ad acqua di eta alessandrina (3 secolo a.c.) Macchine automatiche da teatro (realizzazioni

Dettagli

La misura del tempo. Lezioni d'autore di Claudio Cigognetti

La misura del tempo. Lezioni d'autore di Claudio Cigognetti La misura del tempo Lezioni d'autore di Claudio Cigognetti Orologi antichi (Video Rai) VIDEO nr.1 L'orologio meccanico VIDEO nr.2 Schema di un orologio meccanico a molla (con carica a mano), a bilanciere:

Dettagli

Orologio a pendolo. Riefler Clemens.

Orologio a pendolo. Riefler Clemens. Orologio a pendolo Riefler Clemens Link risorsa: http://www.lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/s6020-00004/ Scheda SIRBeC: http://www.lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede-complete/s6020-00004/

Dettagli

Elementi costitutivi di un orologio

Elementi costitutivi di un orologio Flusso Molla., flusso di granelli, flusso di acqua, consumo della cera, Evento ciclico Oscillazione del pendolo, del bilanciere, passaggio attraverso una strettoia del granello,... Scappamento Ancore varie

Dettagli

RICHIAMI DELLA FISICA DI BASE. 2) I temi fondamentali della fisica classica e della fisica moderna.

RICHIAMI DELLA FISICA DI BASE. 2) I temi fondamentali della fisica classica e della fisica moderna. PROGRAMMA di FISICA CLASSE 3^ A 3^F AS 2017-18 ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI: Al fine del raggiungimento degli obiettivi cognitivi sono stati scelti i seguenti argomenti: RICHIAMI DELLA FISICA DI BASE 1)

Dettagli

PROGRAMMA di FISICA CLASSE 3^ D 3^G AS ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI:

PROGRAMMA di FISICA CLASSE 3^ D 3^G AS ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI: PROGRAMMA di FISICA CLASSE 3^ D 3^G AS 2016-17 ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI: Al fine del raggiungimento degli obiettivi cognitivi sono stati scelti i seguenti argomenti: RICHIAMI DELLA FISICA DI BASE 1)

Dettagli

LE FORZE E IL MOTO. Il moto lungo un piano inclinato

LE FORZE E IL MOTO. Il moto lungo un piano inclinato LE FORZE E IL MOTO Il moto lungo un piano inclinato Il moto di caduta lungo un piano inclinato un moto uniformemente accelerato in cui l accelerazione è diretta parallelamente al piano (verso il basso)

Dettagli

INDICE GRANDEZZE FISICHE

INDICE GRANDEZZE FISICHE INDICE CAPITOLO 1 GRANDEZZE FISICHE Compendio 1 1-1 Introduzione 2 1-2 Il metodo scientifico 2 1-3 Leggi della Fisica e Principi 4 1-4 I modelli in Fisica 7 1-5 Grandezze fisiche e loro misurazione 8 1-6

Dettagli

LICEO CLASSICO VITTORIO EMANUELE II

LICEO CLASSICO VITTORIO EMANUELE II LICEO CLASSICO VITTORIO EMANUELE II Via San Sebastiano, 51 NAPOLI Classe 2 Liceo Sezione C P r o f. s s a D a n i e l a S o l P r o g r a m m a d i F i s i c a s v o l t o n e l l a. s. 2 0 1 5 / 2 0 1

Dettagli

Una digressione: le macchine astronomiche

Una digressione: le macchine astronomiche Una digressione: le macchine astronomiche Daniele Marini Dipartimento di Informatica e Comunicazione L Astrario di Giovanni de Dondi L astronomia è uno dei saperi fondamentali del medio evo Se sappiamo

Dettagli

Anna M. Nobili: Lezioni Fisica 1 per Chimici a.a

Anna M. Nobili: Lezioni Fisica 1 per Chimici a.a Anna M. Nobili: Lezioni Fisica 1 per Chimici a.a. 2013-2014 26 Settembre 2013 Grandezze fisiche, dimensioni e unità di misura. Potenze di 10 e loro uso. 3 Ottobre 2013 Grandezze fisiche, dimensioni e

Dettagli

Anna M. Nobili: Lezioni Fisica 1 per Chimici a.a Settembre 2013

Anna M. Nobili: Lezioni Fisica 1 per Chimici a.a Settembre 2013 Anna M. Nobili: Lezioni Fisica 1 per Chimici a.a. 2013-2014 26 Settembre 2013 3 Ottobre 2013 10 Ottobre 2013 24 Ottobre 2013 31 Ottobre 2013 7 Novembre 2013 21 Novembre 2013 28 Novembre 2013 5

Dettagli

I moti della Terra & la misura del Tempo (Junior 1, Junior2 e Senior)

I moti della Terra & la misura del Tempo (Junior 1, Junior2 e Senior) Olimpiadi Italiane di Astronomia 2019 I moti della Terra & la misura del Tempo (Junior 1, Junior2 e Senior) Olimpiadi di Astronomia 2019 Selezione Interregionale Lazio astrolimpiadi.lazio@iaps.inaf.it

Dettagli

IISS Enzo Ferrari, Roma. Plesso Vallauri, Liceo delle Scienze Applicate. Programma svolto

IISS Enzo Ferrari, Roma. Plesso Vallauri, Liceo delle Scienze Applicate. Programma svolto IISS Enzo Ferrari, Roma Plesso Vallauri, Liceo delle Scienze Applicate Programma svolto ANNO SCOLASTICO: 2015-2016 DISCIPLINA: FISICA CLASSE: 2ª F DOCENTE: MICHAEL ROTONDO Richiami sulle grandezze fisiche,

Dettagli

Mark Denny BAE Systems, Radar Systems Design Group, Crewe Toll, Ferry Road, Edinburgh EH5 2XS, UK Published 8 July 2002

Mark Denny BAE Systems, Radar Systems Design Group, Crewe Toll, Ferry Road, Edinburgh EH5 2XS, UK Published 8 July 2002 The pendulum clock: a venerable dynamical system Il pendolo dell orologio: un venerabile sistema dinamico Mark Denny BAE Systems, Radar Systems Design Group, Crewe Toll, Ferry Road, Edinburgh EH5 2XS,

Dettagli

con la collaborazione Università degli studi di Udine Dipartimento di Fisica Centro Interdipartimentale di Ricerca Didattica

con la collaborazione Università degli studi di Udine Dipartimento di Fisica Centro Interdipartimentale di Ricerca Didattica a cura di D. Gasparini, M. Gervasio, M. Michelini, F. Pittino M.L. Scillia, A. Solari, B.Danese, A.Borgnolo. con la collaborazione Università degli studi di Udine Dipartimento di Fisica Centro Interdipartimentale

Dettagli

ANNO SCOLASTICO 2017/2018 PROGRAMMA DI FISICA

ANNO SCOLASTICO 2017/2018 PROGRAMMA DI FISICA ANNO SCOLASTICO 2017/2018 CLASSE I A Grandezze fisiche Unità di misura e sistema internazionale Operazioni con le unità di misura Misura di lunghezze, aree e volumi Equivalenze tra unità di misura Notazione

Dettagli

PIANO di LAVORO A. S. 2013/ 2014

PIANO di LAVORO A. S. 2013/ 2014 Nome docente Vessecchia Laura Materia insegnata Fisica Classe Prima E ITIS Previsione numero ore di insegnamento ore complessive di insegnamento 3 ore settimanali di cui in compresenza 1 ora di cui di

Dettagli

1 Le rappresentazioni di un fenomeno 44. matematica Le funzioni I grafici cartesiani 48 3 Grafici a torta e istogrammi 52

1 Le rappresentazioni di un fenomeno 44. matematica Le funzioni I grafici cartesiani 48 3 Grafici a torta e istogrammi 52 indice La misura delle grandezze fisiche 1 La rappresentazione di dati e fenomeni 2 1 La fisica e il mondo 2 2 Le unità di misura e il Sistema Internazionale 4 storia Galileo, il padre della scienza moderna

Dettagli

Capitolo 12. Moto oscillatorio

Capitolo 12. Moto oscillatorio Moto oscillatorio INTRODUZIONE Quando la forza che agisce su un corpo è proporzionale al suo spostamento dalla posizione di equilibrio ne risulta un particolare tipo di moto. Se la forza agisce sempre

Dettagli

Esperimentazioni di Fisica 1 L accelerazione di gravità

Esperimentazioni di Fisica 1 L accelerazione di gravità Esperimentazioni di Fisica 1 L accelerazione di gravità Università Roma Tre - Dipartimento di Matematica e Fisica 21 maggio 2016 Misurazione dell accelerazione di gravità L accelerazione di gravità Un

Dettagli

Programma di fisica. Classe 1^ sez. F A. S. 2015/2016. Docente: prof. ssa Laganà Filomena Donatella

Programma di fisica. Classe 1^ sez. F A. S. 2015/2016. Docente: prof. ssa Laganà Filomena Donatella Programma di fisica. Classe 1^ sez. F A. S. 2015/2016 Docente: prof. ssa Laganà Filomena Donatella MODULO 1: LE GRANDEZZE FISICHE. Notazione scientifica dei numeri, approssimazione, ordine di grandezza.

Dettagli

Il giorno. stella fissa. stella fissa. Meridiano del luogo. Meridiano del luogo

Il giorno. stella fissa. stella fissa. Meridiano del luogo. Meridiano del luogo Il giorno Intervallo di tempo necessario per una rotazione completa della Terra intorno al suo asse. 1) Giorno siderale (o sidereo) 23 h 56 m 2) Giorno solare vero (o apparente) ~24 h 3) Giorno solare

Dettagli

Indice Analitico Cinematica prof.dolfini

Indice Analitico Cinematica prof.dolfini Indice Analitico Cinematica prof.dolfini accelerato 19 20 7 accelerazione 10 11 13 14 19 19 20 21 6 7 8 accelerazione_angolare 7 accelerazione_apparente_di_coriolis 19 accelerazione_centripeta 11 21 6

Dettagli

Fisica 1 per studenti di chimica - Anno accademico Primo Semestre - Anna Nobili

Fisica 1 per studenti di chimica - Anno accademico Primo Semestre - Anna Nobili Fisica 1 per studenti di chimica - Anno accademico 2014-2015 - Primo Semestre - Anna Nobili 25 Settembre 2014 -Considerazioni sul metodo scientifico di Galileo su cui si basa la fisica (esempi: legge di

Dettagli

LEZIONE N. 13. Moti dei pianeti Un po di storia Keplero Orbite ellittiche

LEZIONE N. 13. Moti dei pianeti Un po di storia Keplero Orbite ellittiche LEZIONE N. 13 Moti dei pianeti Un po di storia Keplero Orbite ellittiche Mercoledì 7 Maggio 2014 Astronomia x Matematica - Lezione N. 13 2 Il moto errante di Marte Mercoledì 7 Maggio 2014 Astronomia x

Dettagli

PROGRAMMA DI FISICA. a.s.2013/14. classe 1 a C. Docente: Prof.ssa Santa Pellicanò

PROGRAMMA DI FISICA. a.s.2013/14. classe 1 a C. Docente: Prof.ssa Santa Pellicanò PROGRAMMA DI FISICA classe 1 a C Le grandezze fisiche. La misura delle grandezze. Sistema Internazionale di unità di misura. Regole di scrittura. Unità di misura del tempo, della lunghezza e della massa.

Dettagli

Classe 1C Liceo Scienze Applicate con potenziamento sportivo - A. S Programma di FISICA

Classe 1C Liceo Scienze Applicate con potenziamento sportivo - A. S Programma di FISICA Classe 1C Liceo Scienze Applicate con potenziamento sportivo - A. S. 2017-2018 LE GRANDEZZE E LE MISURE Unità 1- Le grandezze: Perché studiare la fisica - Di che cosa si occupa la fisica - La misura delle

Dettagli

Programma dettagliato del corso di MECCANICA RAZIONALE Corso di Laurea in Ingegneria Civile

Programma dettagliato del corso di MECCANICA RAZIONALE Corso di Laurea in Ingegneria Civile Programma dettagliato del corso di MECCANICA RAZIONALE Corso di Laurea in Ingegneria Civile Anno Accademico 2016-2017 A. Ponno (aggiornato al 11 gennaio 2017) 2 Ottobre 2016 3/10/16 Benvenuto, presentazione

Dettagli

Formazione e pratica educativa della METROLOGIA Attività di laboratorio Presso INRIM Corso M. D Azeglio 42, Torino

Formazione e pratica educativa della METROLOGIA Attività di laboratorio Presso INRIM Corso M. D Azeglio 42, Torino 1. Note introduttive Formazione e pratica educativa della METROLOGIA Attività di laboratorio Presso INRIM Corso M. D Azeglio 4, Torino Determinazione dell accelerazione di gravità locale g Il pendolo semplice

Dettagli

ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE VITTORIO FOSSOMBRONI Via Sicilia, GROSSETO CLASSE: I

ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE VITTORIO FOSSOMBRONI Via Sicilia, GROSSETO CLASSE: I ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE VITTORIO FOSSOMBRONI Via Sicilia, 45 58100 GROSSETO A. S. 2015/2016 PROGRAMMA CON CONTENUTI MINIMI PER GLI STUDENTI CON SOPENSIONE DI GIUDIZIO MATERIA : FISICA

Dettagli

Il pendolo e la misura di g

Il pendolo e la misura di g Il pendolo e la misura di g Sommario Il valore dell accelerazione di gravità può essere dedotto misurando il periodo delle piccole oscillazioni di un pendolo. Si valuta l incertezza dovuta al tempo di

Dettagli

Astronomia Lezione 27/10/2016

Astronomia Lezione 27/10/2016 Astronomia Lezione 27/10/2016 Docente: Alessandro Melchiorri e.mail: alessandro.melchiorri@roma1.infn.it Sito web per le slides delle lezioni: oberon.roma1.infn.it/alessandro/astro2016 Astronomia Lezione

Dettagli

Fondamenti di Meccanica Esame del

Fondamenti di Meccanica Esame del Politecnico di Milano Fondamenti di Meccanica Esame del 0.02.2009. In un piano verticale un asta omogenea AB, di lunghezza l e massa m, ha l estremo A vincolato a scorrere senza attrito su una guida verticale.

Dettagli

Indice. 2 Moto in una dimensione 2.1 Spostamento e velocità Accelerazione Moto uniformemente accelerato 37 2.

Indice. 2 Moto in una dimensione 2.1 Spostamento e velocità Accelerazione Moto uniformemente accelerato 37 2. Indice Prefazione XI 1 Misura e vettori 1.1 Le origini della fisica 2 1.2 Unità di misura 3 1.3 Conversione di unità di misura 6 1.4 Dimensioni delle grandezze fisiche 7 1.5 Cifre significative e ordini

Dettagli

Indice. Grandezze fisiche Introduzione Misura e unità di misura Equazioni dimensionali... 15

Indice. Grandezze fisiche Introduzione Misura e unità di misura Equazioni dimensionali... 15 Indice Grandezze fisiche... 11 1.1 Introduzione... 11 1.2 Misura e unità di misura... 13 1.3 Equazioni dimensionali... 15 Elementi di calcolo vettoriale... 17 2.1 Introduzione... 17 2.2 Vettore e sue rappresentazioni...

Dettagli

ISTITUTO D ISTRUZIONE SECONDARIA I.I.S. VIA SILVESTRI 301 Plesso Alessandro Volta

ISTITUTO D ISTRUZIONE SECONDARIA I.I.S. VIA SILVESTRI 301 Plesso Alessandro Volta ISTITUTO D ISTRUZIONE SECONDARIA I.I.S. VIA SILVESTRI 301 Plesso Alessandro Volta * Programma di Fisica A.S. 2017-2018 Classe 1E PROGRAMMA SVOLTO La fisica: temi e finalità I fenomeni fisici e le loro

Dettagli

Indice. 1 I princìpi della dinamica MECCANICA. 0 Richiami di cinematica. Introduzione I vettori e le loro operazioni. Le stime di Fermi VIII

Indice. 1 I princìpi della dinamica MECCANICA. 0 Richiami di cinematica. Introduzione I vettori e le loro operazioni. Le stime di Fermi VIII Indice Le stime di Fermi VIII MECCANICA Introduzione I vettori e le loro operazioni 1 Operazioni con i vettori SIMULAZIONE 1 2 Altre operazioni con i vettori 4 3 Seno, coseno e tangente di un angolo 6

Dettagli

MODULO ACCOGLIENZA : 4 ORE

MODULO ACCOGLIENZA : 4 ORE MODULO ACCOGLIENZA : 4 ORE Matematica Richiami di aritmetica algebra e geometria Fisica Osservazione ed interpretazione di un fenomeno Conoscersi; riconoscere e classificare il lavoro svolto negli altri

Dettagli

LICEO DELLE SCIENZE UMANE G. Pascoli, Bolzano Anno scolastico Classe IA Prof.ssa Adina Balmus MATEMATICA PROGRAMMA SVOLTO

LICEO DELLE SCIENZE UMANE G. Pascoli, Bolzano Anno scolastico Classe IA Prof.ssa Adina Balmus MATEMATICA PROGRAMMA SVOLTO Classe IA 1. Numeri naturali e numeri interi L insieme N. Le operazioni in N. Potenze ed espressioni in N. Multipli e divisori. M.C.D. e m.c.m. L insieme Z. Il valore assoluto. Le operazioni in Z. Potenze

Dettagli

GALLERIA FOTOGRAFICA 29

GALLERIA FOTOGRAFICA 29 GALLERIA FOTOGRAFICA 29 Tavv. 1a, b, c - NS, Nicolaus Schmidt il Giovane, Augsburg, circa 1630. Orologio rinascimentale da persona con quadrante in 2xXII e con ore arabe da 1 a 24; suoneria delle ore e

Dettagli

Indice. Prefazione. Ringraziamenti

Indice. Prefazione. Ringraziamenti Indice Prefazione Ringraziamenti ix xii 1 Le grandezze fisiche 1 1.1 L indagine scientifica......................... 1 1.2 Le grandezze fisiche.......................... 3 1.3 Le dimensioni delle grandezze

Dettagli

I.I.S. N. BOBBIO DI CARIGNANO - PROGRAMMAZIONE PER L A. S

I.I.S. N. BOBBIO DI CARIGNANO - PROGRAMMAZIONE PER L A. S I.I.S. N. BOBBIO DI CARIGNANO - PROGRAMMAZIONE PER L A. S. 2014-15 DISCIPLINA: FISICA (Indirizzo linguistico) CLASSE: TERZA (tutte le sezioni) COMPETENZE DISCIPLINARI ABILITA CONTENUTI ORGANIZZATI PER

Dettagli

ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO I.P.S.I.A. L. B. ALBERTI

ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO I.P.S.I.A. L. B. ALBERTI ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO I.P.S.I.A. L. B. ALBERTI Via Clotilde Tambroni, RIMINI ( RN ) Anno scolastico 2016-2017 Classe I A Materia: FISICA Insegnante : Prof. GIUSEPPE

Dettagli

Il GPS e la Relatività

Il GPS e la Relatività Il GPS e la Relatività Il sistema GPS Qualche idea sulla Relatività Ristretta e sulla Relatività Generale Il GPS non funzionerebbe se non si conoscessero entrambe 1 Il sistema GPS: Global Positioning System

Dettagli

FISICA E LABORATORIO INDIRIZZO C.A.T. CLASSE PRIMA. OBIETTIVI U. D. n 1.2: La rappresentazione di dati e fenomeni

FISICA E LABORATORIO INDIRIZZO C.A.T. CLASSE PRIMA. OBIETTIVI U. D. n 1.2: La rappresentazione di dati e fenomeni FISICA E LABORATORIO INDIRIZZO C.A.T. CLASSE PRIMA Le competenze di base a conclusione dell obbligo di istruzione sono le seguenti: Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà

Dettagli

OSCILLATORE ARMONICO SEMPLICE

OSCILLATORE ARMONICO SEMPLICE OSCILLATORE ARMONICO SEMPLICE Un oscillatore è costituito da una particella che si muove periodicamente attorno ad una posizione di equilibrio. Compiono moti oscillatori: il pendolo, un peso attaccato

Dettagli

SCHEDA N 8 DEL LABORATORIO DI FISICA

SCHEDA N 8 DEL LABORATORIO DI FISICA SCHEDA N 1 IL PENDOLO SEMPLICE SCHEDA N 8 DEL LABORATORIO DI FISICA Scopo dell'esperimento. Determinare il periodo di oscillazione di un pendolo semplice. Applicare le nozioni sugli errori di una grandezza

Dettagli

PIANO DI STUDIO D ISTITUTO

PIANO DI STUDIO D ISTITUTO PIANO DI STUDIO D ISTITUTO Materia: FISICA Casse 2 1 Quadrimestre Modulo 1 - RIPASSO INIZIALE Rappresentare graficamente nel piano cartesiano i risultati di un esperimento. Distinguere fra massa e peso

Dettagli

CAPITOLO. 1 Gli strumenti di misura Gli errori di misura L incertezza nelle misure La scrittura di una misura 38

CAPITOLO. 1 Gli strumenti di misura Gli errori di misura L incertezza nelle misure La scrittura di una misura 38 Indice LA MATEMATICA PER COMINCIARE 2 LA MISURA DI UNA GRANDEZZA 1 Le proporzioni 1 2 Le percentuali 2 3 Le potenze di 10 3 Proprietà delle potenze 3 4 Seno, coseno e tangente 5 5 I grafici 6 6 La proporzionalità

Dettagli

MATEMATICA E MISURA DEL TEMPO

MATEMATICA E MISURA DEL TEMPO MATEMATICA E MISURA DEL TEMPO La percezione del tempo è diversa rispetto alla percezione dello spazio fisico La natura del tempo e l importanza del tempo nelle più varie attività umane (società, economia,

Dettagli

Theory Italiano (Italy) Prima di iniziare questo problema, leggi le istruzioni di carattere generale fornite a parte.

Theory Italiano (Italy) Prima di iniziare questo problema, leggi le istruzioni di carattere generale fornite a parte. Q1-1 Due problemi di Meccanica (10 punti) Prima di iniziare questo problema, leggi le istruzioni di carattere generale fornite a parte. Parte A. Il disco nascosto (3.5 punti) i consideri un disco solido

Dettagli

Laurea triennale in Ingegneria Elettronica Corso di Fisica Generale I

Laurea triennale in Ingegneria Elettronica Corso di Fisica Generale I Università degli Studi di Udine, A.A. 2018/2019 Laurea triennale in Ingegneria Elettronica Corso di Fisica Generale I (Modulo I) Prof.ssa Marina Cobal (Modulo II) Prof.ssa Barbara De Lotto https://thecobal.wordpress.com/fisica-i-ingegneria-elettronica-2017-2018/

Dettagli

Liceo delle Scienze Umane Fabrizio De André Dipartimento di Matematica e Fisica Programma di FISICA: Triennio a.s

Liceo delle Scienze Umane Fabrizio De André Dipartimento di Matematica e Fisica Programma di FISICA: Triennio a.s Liceo delle Scienze Umane Fabrizio De André Dipartimento di Matematica e Fisica Programma di FISICA: Triennio a.s. 2016-17 Competenze: primo biennio Conoscere i concetti fondamentali della fisica, le leggi

Dettagli

PROGRAMMA SVOLTO NELLA CLASSE II B

PROGRAMMA SVOLTO NELLA CLASSE II B Anno scolastico 2017/2018 LICEO CICERONE - POLLIONE "Sezione classica" Via Div. Julia Formia Tel. 0771-771.261 PROGRAMMA SVOLTO NELLA CLASSE II B Matematica e fisica Prof. Francesco Mazzucco 1 Matematica

Dettagli

OROLOGIKO Un orologio, due personaggi, una storia di +entusiasta 1

OROLOGIKO Un orologio, due personaggi, una storia di +entusiasta 1 OROLOGIKO Un orologio, due personaggi, una storia di +entusiasta 1 Un orologio, due personaggi, una storia L orologio Partiamo da questo oignon del XVII secolo Quadrante a cartouche, lancetta unica, cassa

Dettagli

A.S SCHEDA PROGRAMMA SVOLTO. (Classe 1D)

A.S SCHEDA PROGRAMMA SVOLTO. (Classe 1D) Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE BUCCARI MARCONI Indirizzi: Trasporti Marittimi / Apparati ed Impianti

Dettagli

L equilibrio statico, l equilibrio di un punto materiale, l equilibrio di un corpo rigido.

L equilibrio statico, l equilibrio di un punto materiale, l equilibrio di un corpo rigido. Programma svolto di Fisica per la classe 1B, anno scolastico 2018-2019 La fisica e le leggi della natura, di che cosa si occupa la fisica, le grandezze fisiche, le grandezze fondamentali, le grandezze

Dettagli

Competenze Abilità Conoscenze

Competenze Abilità Conoscenze CLASSI: TERZE fondamentali della disciplina acquisendo consapevolmente il suo valore culturale, la sua epistemologica. fenomeni. strumenti matematici del suo percorso didattico. * Avere consapevolezza

Dettagli

Stampa Preventivo. A.S Pagina 1 di 6

Stampa Preventivo. A.S Pagina 1 di 6 Stampa Preventivo A.S. 2009-2010 Pagina 1 di 6 Insegnante VISINTIN ANTONELLA Classe 4AL Materia fisica preventivo consuntivo 129 0 titolo modulo 4.1 Grandezze fisiche e misure 4.2 Le forze e l'equilibrio

Dettagli

Relazione ' ALTALENA AD OROLOGERIA

Relazione ' ALTALENA AD OROLOGERIA Relazione ' ALTALENA AD OROLOGERIA Abbiamo scelto di realizzare questo dispositivo, su suggerimento del docente, perché incuriositi dal principio di funzionamento di un oggetto comune e semplice come un'altalena,

Dettagli

Anno scolastico 2016/17. Piano di lavoro individuale ISS BRESSANONE-BRIXEN LICEO SCIENTIFICO - LICEO LINGUISTICO - ITE. Classe: V liceo linguistico

Anno scolastico 2016/17. Piano di lavoro individuale ISS BRESSANONE-BRIXEN LICEO SCIENTIFICO - LICEO LINGUISTICO - ITE. Classe: V liceo linguistico Anno scolastico 2016/17 Piano di lavoro individuale ISS BRESSANONE-BRIXEN LICEO SCIENTIFICO - LICEO LINGUISTICO - ITE Classe: V liceo linguistico Insegnante: Prof. Nicola Beltrani Materia: Fisica ISS BRESSANONE-BRIXEN

Dettagli

1 Le rappresentazioni di un fenomeno 44. MATEMATICA Le funzioni I grafici cartesiani 48 3 Grafici a torta e istogrammi 52

1 Le rappresentazioni di un fenomeno 44. MATEMATICA Le funzioni I grafici cartesiani 48 3 Grafici a torta e istogrammi 52 LA MISURA DELLE GRANDEZZE FISICHE 1 LA RAPPRESENTAZIONE DI DATI E FENOMENI 2 1 La fisica e il mondo 2 2 Le unità di misura e il Sistema Internazionale 4 TECNOLOGIA L importanza della conversione 6 3 La

Dettagli

PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2018/19

PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2018/19 CLASSE 1 A AFM MATERIA FISICA LIBRI DI TESTO Fisica dappertutto Vol. unico - Zanichelli Competenze matematiche: numeri decimali, percentuali, equivalenze, conversioni, operazioni con le potenze di 10,

Dettagli

PROGRAMMA DI FISICA. ( CLASSE I SEZ. AA) ( anno scol. 2017/2018)

PROGRAMMA DI FISICA. ( CLASSE I SEZ. AA) ( anno scol. 2017/2018) PROGRAMMA DI FISICA ( CLASSE I SEZ. AA) ( anno scol. 2017/2018) Le grandezze fisiche. Metodo sperimentale di Galilei. Concetto di grandezza fisica e della sua misura. Il Sistema internazionale di Unità

Dettagli

Indice. Prefazione. Esercizi svolti 56

Indice. Prefazione. Esercizi svolti 56 Prefazione XI 1 Introduzione 1 1.1 La modellazione di un sistema meccanico 2 1.2 Analisi e sintesi di un sistema meccanico 2 1.3 Contenuti e organizzazione del testo 3 2 Cinematica del punto e del corpo

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO G. BRUNO P R O G R A M M A. A n n o s c o l a s t i c o

LICEO SCIENTIFICO G. BRUNO P R O G R A M M A. A n n o s c o l a s t i c o ISTITUTO D ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE I.T.C.G. L. EINAUDI LICEO SCIENTIFICO G. BRUNO P R O G R A M M A A n n o s c o l a s t i c o 2 0 1 6-2 0 1 7 M A T E R I A : F I S I C A C L A S S E : I S E Z

Dettagli

a.a. : Ore: 56 Crediti totali: 6 Tipologia di insegnamento: intero Docente: Prof. Emilio Mariotti associato

a.a. : Ore: 56 Crediti totali: 6 Tipologia di insegnamento: intero Docente: Prof. Emilio Mariotti associato Titolo: FISICA SPERIMENTALE per geologia (I modulo, mutuato come Istituzioni di Fisica da Scienze Naturali e Scienze Ambientali) Facoltà: Scienze M.F.N. a.a. : 2004-2005 Ore: 56 Crediti totali: 6 Tipologia

Dettagli

Tempi Moduli Unità /Segmenti. 2.1 La conservazione dell energia meccanica

Tempi Moduli Unità /Segmenti. 2.1 La conservazione dell energia meccanica PERCORSO FORMATIVO DEL 3 ANNO - CLASSE 3 A L LSSA A. S. 2015/2016 Tempi Moduli Unità /Segmenti MODULO 0: Ripasso e consolidamento di argomenti del biennio MODULO 1: Il moto dei corpi e le forze. (Seconda

Dettagli

Indice CAPITOLO 6 CAPITOLO 1 CAPITOLO 2 CAPITOLO 7 CAPITOLO 8 CAPITOLO 3 CAPITOLO 4 CAPITOLO 9 CAPITOLO 5 CAPITOLO 10. Le misure 1. Forza e moto 2 105

Indice CAPITOLO 6 CAPITOLO 1 CAPITOLO 2 CAPITOLO 7 CAPITOLO 8 CAPITOLO 3 CAPITOLO 4 CAPITOLO 9 CAPITOLO 5 CAPITOLO 10. Le misure 1. Forza e moto 2 105 Indice CAPITOLO 1 Le misure 1 1.1 Misurare oggetti e la loro lunghezza 1 1.2 Tempo 5 1.3 Massa 6 Riepilogo & sommario 8 Problemi 8 CAPITOLO 2 Moto rettilineo 11 2.1 Posizione, spostamento e velocità media

Dettagli

Programma Didattico Fisica e laboratorio A.S. 2016/2017-1D-1E-1F-1G PROGRAMMA DIDATTICO. Disciplina FISICA e LABORATORIO a.s.

Programma Didattico Fisica e laboratorio A.S. 2016/2017-1D-1E-1F-1G PROGRAMMA DIDATTICO. Disciplina FISICA e LABORATORIO a.s. A.S. 2016/2017-1D-1E-1F-1G Pag. 1 di 4 Disciplina FISICA e LABORATORIO a.s. 2016/2017 Classi: 1D - 1E - 1F - 1G Docenti : Prof. Enrico Porru - Prof. ssa Stefania Carnì A.S. 2016/2017-1D-1E-1F-1G Pag. 2

Dettagli

FINALMENTE L ELIOCENTRISMO (CIOÈ, QUASI...)

FINALMENTE L ELIOCENTRISMO (CIOÈ, QUASI...) FINALMENTE L ELIOCENTRISMO (CIOÈ, QUASI...) Prime osservazioni astronomiche precise e sistematiche La supernova che videro Tycho e Galileo (allora bimbo di 8 anni) nel 1572. Tycho calcolò che era immobile

Dettagli

3. Le coordinate geografiche: latitudine e longitudine

3. Le coordinate geografiche: latitudine e longitudine Introduzione 3. Le coordinate geografiche: latitudine e longitudine Ogni volta che vogliamo individuare un punto sulla superficie terrestre gli associamo due numeri, le coordinate geografiche: la latitudine

Dettagli

L Oscillatore Armonico

L Oscillatore Armonico L Oscillatore Armonico Descrizione del Fenomeno (max 15) righe Una molla esercita su un corpo una forza di intensità F=-kx, dove x è l allungamento o la compressione della molla e k una costante [N/m]

Dettagli

Introduzione al concetto di funzione: macchine input - output, tabelle, grafici, formule

Introduzione al concetto di funzione: macchine input - output, tabelle, grafici, formule PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO UNICO FILE DOCENTE PATRIZIA LOCATELLI MATERIA: MATEMATICA CLASSE: 1E Domingo Paola, Michele Impedovo Matematica dappertutto Ed Zanichelli Volume A primo biennio SEZIONE

Dettagli

Richiami sulle oscillazioni smorzate

Richiami sulle oscillazioni smorzate Richiami sulle oscillazioni smorzate Il moto armonico è il moto descritto da un oscillatore armonico, cioè un sistema meccanico che, quando perturbato dalla sua posizione di equilibrio, è soggetto ad una

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DIPARTIMENTO

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DIPARTIMENTO ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "CORRIDONI - CAMPANA" 60027 OSIMO (AN) Cod. Mecc. ANIS00900Q - Cod. Fisc. 80005690427 PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTO DISCIPLINA: FISICA CLASSI: 3 SCIENTIFICO SEZ. A B-C DOCENTI:

Dettagli

Indice. capitolo. capitolo. capitolo

Indice. capitolo. capitolo. capitolo Indice Metodo scientifico 1 1. Introduzione 1 2. Definizione operativa delle grandezze fisiche 3 3. Sistemi di unità di misura ed equazioni dimensionali 5 4. Grandezza fisica tempo 9 5. Relazioni funzionali

Dettagli

Relatività. 1. Principio di relatività galileiana. 2. Esperimento di Mickelson-Morley. 3. Espansione dei tempi/contrazione delle

Relatività. 1. Principio di relatività galileiana. 2. Esperimento di Mickelson-Morley. 3. Espansione dei tempi/contrazione delle Relatività 1. Principio di relatività galileiana 2. Esperimento di Mickelson-Morley 3. Espansione dei tempi/contrazione delle lunghezze di corpi in moto 4. Massa e quantità di moto relativistiche 5. Energia

Dettagli

INDICE. XI Introduzione XIV Guida alla lettura XVII Convenzioni e notazioni utilizzate nel testo XIX L Editore ringrazia

INDICE. XI Introduzione XIV Guida alla lettura XVII Convenzioni e notazioni utilizzate nel testo XIX L Editore ringrazia INDICE XI Introduzione XIV Guida alla lettura XVII Convenzioni e notazioni utilizzate nel testo XIX L Editore ringrazia 3 Capitolo primo Introduzione 3 1.1 La meccanica applicata alle macchine 4 1.2 Macchine

Dettagli

Numero progressivo: 46 Turno: 1 Fila: 2 Posto: 1 Matricola: Cognome e nome: (dati nascosti per tutela privacy)

Numero progressivo: 46 Turno: 1 Fila: 2 Posto: 1 Matricola: Cognome e nome: (dati nascosti per tutela privacy) Numero progressivo: 46 Turno: 1 Fila: 2 Posto: 1 Matricola: 0000754057 Cognome e nome: (dati nascosti per tutela privacy) 1. La somma delle forze applicate a un corpo rigido è nulla. Si può per questo

Dettagli

Eccellenza dell arte Orologiaia di Pesariis nelle torri degli orologi storici di Trieste

Eccellenza dell arte Orologiaia di Pesariis nelle torri degli orologi storici di Trieste Eccellenza dell arte Orologiaia di Pesariis nelle torri degli orologi storici di Trieste L ARTE OROLOGIAIA A TRIESTE maestro che conta l hore Enrico Morpurgo ci informa che a Trieste sono presenti i primi

Dettagli

Programma dettagliato del corso di MECCANICA RAZIONALE Corso di Laurea in Ingegneria Civile

Programma dettagliato del corso di MECCANICA RAZIONALE Corso di Laurea in Ingegneria Civile Programma dettagliato del corso di MECCANICA RAZIONALE Corso di Laurea in Ingegneria Civile Anno Accademico 2017-2018 A. Ponno (aggiornato al 20 dicembre 2017) 2 Ottobre 2017 2/10/17 Benvenuto, presentazione

Dettagli

Moti della Terra: Rotazione, Rivoluzione, Moti millenari

Moti della Terra: Rotazione, Rivoluzione, Moti millenari Moti della Terra: Rotazione, Rivoluzione, Moti millenari moto di rotazione giorno sidereo: 23h 56m 4s velocità di rotazione moto di rotazione: conseguenze Alternarsi del dì e della notte Moto apparente

Dettagli

INDICE OSCILLAZIONI CAPITOLO 1

INDICE OSCILLAZIONI CAPITOLO 1 INDICE CAPITOLO 1 OSCILLAZIONI Compendio 1 1-1 Introduzione 2 1-2 Moti periodici e moti armonici 3 1-2-1 Moto oscillatorio armonico 4 1-3 Dinamica dell oscillatore armonico 6 1-3-1 Forze elastiche 7 1-3-2

Dettagli

PROFILO IN USCITA PER IL TERZO ANNO FISICA Sezioni internazionale Francese-Tedesca ad indirizzo scientifico

PROFILO IN USCITA PER IL TERZO ANNO FISICA Sezioni internazionale Francese-Tedesca ad indirizzo scientifico PROFILO IN USCITA PER IL TERZO ANNO I vettori: componenti cartesiane, algebra dei vettori Il moto nel piano Moto circolare uniforme ed uniformemente accelerato Moto parabolico Il vettore forza Equilibrio

Dettagli

Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Anno Accademico 2010/2011 Meccanica Razionale

Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Anno Accademico 2010/2011 Meccanica Razionale Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Anno Accademico 2010/2011 Meccanica Razionale Nome... N. Matricola... Ancona, 21 gennaio 2011 1. Un disco materiale pesante di massa m e raggio R si muove nel piano

Dettagli

Programma di fisica. Classe 1^ sez. H A. S. 2017/2018. Docente: prof. ssa Laganà Filomena Donatella

Programma di fisica. Classe 1^ sez. H A. S. 2017/2018. Docente: prof. ssa Laganà Filomena Donatella Programma di fisica. Classe 1^ sez. H A. S. 2017/2018 Docente: prof. ssa Laganà Filomena Donatella MODULO 1: LE GRANDEZZE FISICHE. Concetto di misura delle grandezze fisiche. Il Sistema Internazionale

Dettagli

Onde meccaniche. 1. Velocità delle onde. 2. Equazione delle onde. 3. Onde di compressione. 4. Soluzioni dell equazione delle onde I - 0

Onde meccaniche. 1. Velocità delle onde. 2. Equazione delle onde. 3. Onde di compressione. 4. Soluzioni dell equazione delle onde I - 0 Onde meccaniche 1. Velocità delle onde 2. Equazione delle onde 3. Onde di compressione 4. Soluzioni dell equazione delle onde I - 0 Onde meccaniche Onde meccaniche: trasporto di oscillazioni da un punto

Dettagli

Prova Scritta di di Meccanica Analitica. 28 Giugno Problema 1. Si consideri un punto materiale di massa unitaria soggetto ad un potenziale

Prova Scritta di di Meccanica Analitica. 28 Giugno Problema 1. Si consideri un punto materiale di massa unitaria soggetto ad un potenziale Prova Scritta di di Meccanica Analitica 8 Giugno 018 Problema 1 Si consideri un punto materiale di massa unitaria soggetto ad un potenziale V (x) = 1 x + x x > 0 determinare le frequenze delle piccole

Dettagli

SCIENZE INTEGRATE - FISICA

SCIENZE INTEGRATE - FISICA SCIENZE INTEGRATE - FISICA Primo Anno 1. MISURA DELLE GRANDEZZE FISICHE QUALITATIVAMENTE E QUANTITATIVAMENTE ENERGIA A PARTIRE DALL ESPERIENZA. Acquisire il concetto di misura di una grandezza fisica,

Dettagli

Ottica fisica - Interferenza

Ottica fisica - Interferenza Ottica fisica - Interferenza 1. Principi di sovrapposizione e di Huygens 2. Interferenza 3. Riflessione e trasmissione della luce VIII - 0 Principio di sovrapposizione In un sistema meccanico in cui si

Dettagli

Numero progressivo: 15 Turno: 1 Fila: 2 Posto: 1 Matricola: Cognome e nome: (dati nascosti per tutela privacy)

Numero progressivo: 15 Turno: 1 Fila: 2 Posto: 1 Matricola: Cognome e nome: (dati nascosti per tutela privacy) Numero progressivo: 15 Turno: 1 Fila: 2 Posto: 1 Matricola: 0000731097 Cognome e nome: (dati nascosti per tutela privacy) 1. Un corpo di peso pari a 10 N è appoggiato su di un tavolo, in quiete. Qual è

Dettagli

Registro di Meccanica /19 - F. Demontis 2

Registro di Meccanica /19 - F. Demontis 2 Registro delle lezioni di MECCANICA 2 Corso di Laurea in Matematica 8 CFU - A.A. 2018/2019 docente: Francesco Demontis ultimo aggiornamento: 27 dicembre 2018 1. Martedì 25/09/2018, 9 11. ore: 2(2) Presentazione

Dettagli

Esempio prova di esonero Fisica Generale I C.d.L. ed.u. Informatica

Esempio prova di esonero Fisica Generale I C.d.L. ed.u. Informatica Esempio prova di esonero Fisica Generale I C.d.L. ed.u. Informatica Nome: N.M.: 1. Un angolo di un radiante equivale circa a: (a) 60 gradi (b) 32 gradi (c) 1 grado (d) 90 gradi (e) la domanda è assurda.

Dettagli

Esercitazione 2. Soluzione

Esercitazione 2. Soluzione Esercitazione 2 Esercizio 1 - Resistenza dell aria Un blocchetto di massa m = 0.01 Kg (10 grammi) viene appoggiato delicatamente con velocità iniziale zero su un piano inclinato rispetto all orizziontale

Dettagli

Le scoperte scientifiche di Galileo

Le scoperte scientifiche di Galileo Le scoperte scientifiche di Galileo nel 1581 inizia gli studi di medicina che non porterà a compimento. 1589-1592 ottiene la cattedra di matematica all Università di Pisa. 1593-1610, ottiene la cattedra

Dettagli

Meccanica Introduzione

Meccanica Introduzione Meccanica 2016-2017 Introduzione 1 FISICA GENERALE Meccanica: -Studio del moto dei corpi -Forza di gravità Termodinamica: - temperatura, calore, pressione, volume, composizione Elettromagnetismo: - Cariche

Dettagli

Indice I MECCANICA DEL PUNTO MATERIALE 1

Indice I MECCANICA DEL PUNTO MATERIALE 1 Indice I MECCANICA DEL PUNTO MATERIALE 1 1 Nozioni preliminari 3 1.1 Definizioni fondamentali........... 3 1.2 Metodo scientifico (galileiano)........ 5 1.3 Sistema Internazionale............ 7 1.4 Sistema

Dettagli