Contabilità e bilancio ambientale: esperienze a confronto

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Contabilità e bilancio ambientale: esperienze a confronto"

Transcript

1 Contabilità e bilancio ambientale: esperienze a confronto Integrazione tra i SGA EMAS ed ISO e la contabilità ambientale Dott. Daniele Tartari UO Sistemi Gestione Ambientale Provincia di Bologna Firenze 20 Aprile 2005

2 La Provincia di Bologna Territorio 60 Comuni abitanti ab. a Bologna studenti Ente Provincia 1500 dipendenti 9 sedi ufficio 75 istituti scolastici 1400 km di strade provinciali 105 magazzini stradali Bilancio Euro! Firenze - 20/4/05 Dott. Daniele Tartari Provincia di Bologna 2

3 La Provincia: Strumenti Pianificazione PTCP Piani Ambientali (Rifiuti, Att. Estrattive, Acque, Aria, ) Altri Piani (es. Piano della Formazione) Autorizzazioni Ambientali Emissioni Atmosfera, Acqua, Rifiuti, Suolo Approvazione PSC Finanziamenti Obiettivo 2 LR 20/94 LR 41/97 PRSR Lavori Pubblici e Progetti Strade Provinciali, SFM, Edifici Scolastici Società Partecipate ATC, HERA, Aeroporto, Fiera, CAAB, Firenze - 20/4/05 Dott. Daniele Tartari Provincia di Bologna 3

4 La Provincia verso la Sostenibilità Perché? Rendere trasversale il fattore ambiente all interno dei diversi settori che operano sul territorio con potenziali impatti ambientali Rendere sempre più trasparenti le scelte effettuate Migliorare lo stato dell ambiente anche attraverso percorsi conoscitivi e di condivisione delle scelte Come: Agenda 21 EMAS e Contabilità Ambientale -GPP RSA Informazione - Firenze - 20/4/05 Dott. Daniele Tartari Provincia di Bologna 4

5 Progetti di Sostenibilità Forum Ag21 genn. 01 Avvio Ag. 21L mar. 00 CLEAR TANDEM ott. 01 Piano d Azione lug. 01 Avvio Registrazione nov. 02 Monitor. AG21 ott. 03 Piano Politica Operativo Ambientale lug. 02 apr. 03 Progr. EMAS dic. 03 Forum GPP feb. 04 Bandi GPP 2004 Cert. dic. 04 EMAS? marzo 2000 Bil. Amb. Cons. 2000/2001 apr. 03 Bil. Amb. Prev. 04 Cons. 02 dic. 03 Bil. Amb. Cons. 03 dic. 04 aprile 2005 Firenze - 20/4/05 Dott. Daniele Tartari Provincia di Bologna 5

6 Bilancio Ambientale CLEAR Definizione delle Politiche ambientali Esplicitazione da parte dei politici Esplicitazione dei tecnici Individuazione degli indicatori fisici Stato Risposta Individuazione degli indicatori monetari Riclassificazione del bilancio e delle spese Coinvolgimento delle parti interessate Es. Forum di Agenda 21 Firenze - 20/4/05 Dott. Daniele Tartari Provincia di Bologna 6

7 Per ogni Ambito di Competenza: es. Trasporti Bilancio Ambientale CLEAR Verifica dello stato iniziale grazie ad indicatori fisici (es. 34% lavoratori pendolari usa treno) Per ogni anno, preventivo e consuntivo Esplicitazione delle Politiche (es. Riduzione del Trasporto Privato) Verifica della spesa ambientale grazie ad indicatori monetari (es per il 2004 nel SFM) Feedback, controllo e miglioramento Comunicazione al pubblico delle scelte e dell avanzamento Firenze - 20/4/05 Dott. Daniele Tartari Provincia di Bologna 7

8 Ambiti di rendicontazione Bilancio Province 1. Ambiente naturale 2. Risorse idriche 3. Atmosfera, energia, rumore, elettromagnetismo 4. Territorio e uso del suolo 5. Attività produttive 6. Rifiuti 7. Trasporti e viabilità 8. Informazione, educazione, formazione e partecipazione 9. Gestione ambientale interna 10. Altri impegni ambientali Firenze - 20/4/05 Dott. Daniele Tartari Provincia di Bologna 8

9 Competenza Ambito Commenti ai dati Politiche ed indicatori fisici Bilancio Ambientale: conti fisici 5. Attività Produttive 5.1 Agricoltura Si ritiene interessante l evoluzione subita dai metodi produttivi, ossia lo sviluppo di tecniche di coltivazione ed allevamento che permettono di ottenere produzioni di qualità certificata. Per sostenere tale processo, sono in atto iniziative che operano a diversi livelli, sia sugli operatori, attraverso corsi di formazione e servizi di assistenza tecnica, sia sui cittadini mediante la promozione dei prodotti tipici del territorio bolognese e l educazione alimentare nelle scuole Politiche Indicatori Unità di Favorire, grazie alle misure Agroambientali (obiettivo 2 PRSR), l agricoltura biologica e la forestazione in pianura Favorire, le imprese agricole che migliorano lo stato dell ambiente e rispettano la legislazione ambientale Integrare il reddito agricolo favorendo lo sviluppo delle attività collegate (agriturismo, fattorie didattiche, servizi culturali, ecc.) Valore misura Richieste di adesione Domande presentate N alla misura 2f Domande liquidate N 827 Rapporto domande Richieste di adesione finanziate su richieste per misura 2h forestazione in pianura % 58 Presenza di aziende agricole biologiche % 3,6 Corsi di formazione Numero corsi N 4 Partecipanti N 104 Numero di aziende N 88 agrituristiche attive Diffusione Fruitori del servizio di agriturismo N alloggio Pernottamenti N Fig Numero attori didattiche N 41 Classi in visita N 250 Diffusione fattori didattiche Corsi di formazione per operatori N 3 Partecipanti N 129 Incontri del coordinamento fattorie didattiche N 5 Azioni promozionali N 4 Firenze - 20/4/05 Dott. Daniele Tartari Provincia di Bologna 9

10 Bilancio Ambientale: conti monetari Spese Correnti Euro Investimenti Euro Firenze - 20/4/05 Dott. Daniele Tartari Provincia di Bologna 10

11 Bilancio Ambientale Preventivo 2004 Firenze - 20/4/05 Dott. Daniele Tartari Provincia di Bologna 11

12 Caratteristiche dei primi Bilanci Ambientali I Bilanci Ambientali consuntivi sono conformi alla metodologia CLEAR I consuntivi hanno seguito l iter previsto Hanno la struttura prevista Il BA Preventivo 2004 è una sperimentazione non ripetuta col bilancio 2005 Problemi tecnici interni all Amm.ne Il consuntivo è basato sull analisi delle fatture e note spese Non è possibile metterlo a regime, è necessaria una procedura automatica di riclassificazione dei costi Integrazione con l attività di contabilità e budget Firenze - 20/4/05 Dott. Daniele Tartari Provincia di Bologna 12

13 Per i Prossimi Bilanci Usare gli strumenti necessari per la Sostenibilità Agenda 21 Contabilità ed EMAS Usare gli strumenti per la propria specificità, senza duplicare nulla! Agenda 21: Strumento di Comunicazione / Condivisione col Territorio EMAS/SGA: elemento per controllare i propri impatti e mettere a regime scelte di sostenibilità (Programma di miglioramento e procedure) RSA ed indicatori SGA: strumenti conoscitivi Bilancio Ambientale: Riclassificazione dei conti Firenze - 20/4/05 Dott. Daniele Tartari Provincia di Bologna 13

14 Integrazione degli strumenti Territorio Contabilità Ambientale Sovrapposiz Ente-Terr Ente Agenda 21: dialogo col territorio SGA: Controllo interno Acquisti verdi: riduzione impatti SGA gestisce gli impatti dell Ente Agenda 21 non appartiene all Ente, ma è il mezzo con cui dialoga con la società civile Contabilità Ambientale, mezzo per rendere esplicite le scelte dell Ente e l impegno economico collegato Firenze - 20/4/05 Dott. Daniele Tartari Provincia di Bologna 14

15 Risultati delle interazioni Politica Ambientale L esplicitazione delle Politiche CLEAR ha permesso di costruire la POLITICA AMBIENTALE dell Ente approvata per la Registrazione EMAS Audit del Sistema EMAS CA EMAS, Ag21 Non è possibile chiedere l esplicitazione politiche annuale Gruppi di Lavoro Intersettoriale e Ambiente Si sono costituiti due gruppi di lavoro intersettoriali costituiti dai dirigenti di Settore (GdLI) e dai funzionari interessati (GdLA) che collaborano a tutte le attività per la sostenibilità Nati per EMAS ma riferimento per tutti i progetti di sostenibilità EMAS CA, Ag21 Firenze - 20/4/05 Dott. Daniele Tartari Provincia di Bologna 15

16 Risultati delle interazioni Indicatori Fisici RSA Si sta creando un unico set di indicatori per la valutazione della sostenibilità, da usare in tutti i casi: Ag 21, Contabilità, EMAS, VAS, piani di Settore, La base di partenza è il RSA ma raccoglie indicazioni anche su impatti diretti Evita di avere indicatori simili ma gestiti diversamente Condivisione e partecipazione Agenda 21 come elemento di partecipazione EMAS, CA Obiettivo è identificare quale unico soggetto interlocutore il Forum di Agenda 21 anche per le conferenze di pianificazione (LR 20/2000) Ag21 Tutti Firenze - 20/4/05 Dott. Daniele Tartari Provincia di Bologna 16

17 Risultati delle interazioni Bilancio Ambientale come SOMMA di sezioni gestite grazie diversi progetti Politiche Politica Ambientale EMAS Indicatori SGA/RSA Condivisione Agenda 21 Integrazione e Ottimizzazione Dati di Attività (PEG) Dirigenti responsabili del GdLI Dati monetari Estrapolazione dei dati contabili Comunicazione Esterna Ufficio Comunicazione Amb. Coordinamento Servizio Qualità e Sistemi Ambientali (staff Ambiente per il supporto alla sostenibilità) Obiettivo: unico strumento da cui estrapolare di caso in caso gli elementi richiesti Bilancio Ambientale, Dichiarazione Ambientale, RSA, Firenze - 20/4/05 Dott. Daniele Tartari Provincia di Bologna 17

18 Ruolo della contabilità Elemento integrato nel sistema La contabilità è l elemento di riclassificazione del bilancio Individua le spese per ogni ambito tematico Si affianca agli altri strumenti permettendo in fase di definizione del programma di miglioramento ambientale di indicare gli ambiti verso cui indirizzare le risorse Adattamento delle strumento alle necessità La duplicazione crea confusione e demotiva gli attori in particolare fuori dall Assessorato all ambiente Crea uno spreco di risorse Integrarlo con gli strumenti esistenti di budgeting Struttura fissa base per tutti i sistemi Esempio fissi gli ambiti di rendicontazione Firenze - 20/4/05 Dott. Daniele Tartari Provincia di Bologna 18

19 Necessità Messa a regime contabilità Impossibile riclassificare annualmente il Bilancio attraverso le fatture pagate A sistema anche il preventivo Punto di partenza Ottima collaborazione con Settore Ragioneria e Contr Int Sistemi di contabilità avanzati Diffusione capillare dei concetti della CA a tutti i colleghi Suddivisione dell impegno di riclassificazione e gestione del coordinamento Firenze - 20/4/05 Dott. Daniele Tartari Provincia di Bologna 19

20 Messa a regime contabilità Analisi delle potenzialità dei sistemi informatici Attività PEG raccolgono moltissime info già pronte per la CA: costi personale, tempi, altri costi (Controllo Interno) Inserimento Ordini e Fatture: possibile flaggare direttamente la spesa ambientale (Ragioneria) Richieste ai dirigenti (con supporto) Flag sulle attività Ambientali (e indicazione sulle non ambientali) Indicazioni sulle attività Forse Ambientali Incontro con i tecnici dei settori (e Formazione) Verifica dei flag Diffusione dei concetti di CA Inserimento dei codici CLEAR durante i pagamenti/ordini Firenze - 20/4/05 Dott. Daniele Tartari Provincia di Bologna 20

21 Messa a regime contabilità Richieste ai dirigenti Flag sulle attività Ambientali (e indicazione sulle non ambientali) Indicazioni sulle attività Forse Ambientali Firenze - 20/4/05 Dott. Daniele Tartari Provincia di Bologna 21

22 Messa a regime contabilità Inserimento Buoni d Ordine Firenze - 20/4/05 Dott. Daniele Tartari Provincia di Bologna 22

23 Messa a regime contabilità Inserimento Finanziaria (es. Contributi) Firenze - 20/4/05 Dott. Daniele Tartari Provincia di Bologna 23

24 Messa a regime contabilità Estrazione dei dati Attività Ambientali i costi sono inseriti direttamente nell ambito CLEAR più idoneo I codici inseriti nelle fatture permettono di stimare le percentuali Attività Forse Ambientali i costi vengono ripartiti a seconda degli inserimenti dei controller Inserimento dati dei LL.PP. Dove non si può procedere con la stessa logica Costruzione del report di Contabilità Ambientale Rielaborazione dati provenienti dai diversi sistemi: monetari da qui, fisici da SGA, politici da EMAS, programma di miglioramento da EMAS ed agenda 21 Condivisione con Agenda 21 Firenze - 20/4/05 Dott. Daniele Tartari Provincia di Bologna 24

25 Daniele Tartari Provincia di Bologna Settore Ambiente Resp. UO Sistemi di Gestione Ambientale Tel. 051/ Fax. 051/ mail. web. Sito Ufficiale del progetto CLEAR: Firenze - 20/4/05 Dott. Daniele Tartari Provincia di Bologna 25

IDEMS: 3 training event

IDEMS: 3 training event IDEMS: 3 training event Criteri Organizzativi e struttura Dott. Daniele Tartari UO SGA Provincia di Territorio La Provincia di L Ente 1300 dipendenti 9 sedi ufficio 65 istituti scolastici 24.700 studenti

Dettagli

Agenda21 nella Provincia di Bologna

Agenda21 nella Provincia di Bologna Agenda21 nella Provincia di Bologna Ufficio Agenda 21 Provincia di Bologna Avvio Fase interna marzo 2000/ marzo 2001 Audit - RSA EASW Ag 21 Inconscia Forum marzo luglio 2001 GdL Economia Forum GdL Ambiente

Dettagli

Il progetto di registrazione E.M.A.S. del Comune di Limbiate

Il progetto di registrazione E.M.A.S. del Comune di Limbiate Comune di Limbiate Assessorato Pianificazione del Territorio e Qualità Ambientale Settore Tecnico Area Pianificazione Territoriale e Urbanistica Il progetto di registrazione E.M.A.S. del Comune di Limbiate

Dettagli

Assunta Putignano Assessore all Ambiente e Qualità della città del Comune di Mantova

Assunta Putignano Assessore all Ambiente e Qualità della città del Comune di Mantova Rendicontare la qualità ambientale del territorio EMAS e Bilancio Ambientale Assunta Putignano Assessore all Ambiente e Qualità della città del Comune di Mantova 1 La Dichiarazione di Politica Ambientale

Dettagli

Bilancio Ambientale di Previsione 2005

Bilancio Ambientale di Previsione 2005 Provincia di Ferrara Bilancio Ambientale di Previsione 2005 Sergio Golinelli Forum plenario di Agenda 21 Locale Ferrara, 30 marzo 2005 Cosa abbiamo fatto Bilancio ambientale consuntivo 2000/2003 (progetto

Dettagli

Un fiore all'occhiello: Ecolabel UE

Un fiore all'occhiello: Ecolabel UE Un fiore all'occhiello: Ecolabel UE Valore aggiunto per economia e gestione del territorio Dott. Daniele Tartari UO Sistemi Gestione Ambientale Provincia di Riccione Palazzo del Turismo 12 Ottobre 2006

Dettagli

LE FASI DELLA SPERIMENTAZIONE LOCALE

LE FASI DELLA SPERIMENTAZIONE LOCALE LE FASI DELLA SPERIMENTAZIONE LOCALE 1. La esplicitazione delle politiche e degli impegni dell ente: Identificazione degli aspetti ambientali nell attività dell ente tra il 2000 e il 2001 con previsione

Dettagli

5 ANNI DI LAVORO INSIEME

5 ANNI DI LAVORO INSIEME Provincia di Ferrara Comune di Ferrara DICHIARAZIONE DI SOSTENIBILITA DELLA PROVINCIA DI FERRARA 5 ANNI DI LAVORO INSIEME L A21L a Ferrara:il percorso, i risultati, i progetti Sergio Golinelli Ferrara,

Dettagli

Progetto AmbienteQualità: la rete della sostenibilità ambientale in Provincia di Reggio Emilia. Annalisa Sansone Alfredo Migale

Progetto AmbienteQualità: la rete della sostenibilità ambientale in Provincia di Reggio Emilia. Annalisa Sansone Alfredo Migale Progetto AmbienteQualità: la rete della sostenibilità ambientale in Provincia di Reggio Emilia Reggio Emilia, 17 Aprile 2008 STAFF PROGETTUALE Annalisa Sansone Responsabile progetto (Dirigente Servizio

Dettagli

Il Bilancio Ambientale Consuntivo 2007 della Provincia di Ferrara

Il Bilancio Ambientale Consuntivo 2007 della Provincia di Ferrara Forum plenario di Agenda 21 Locale Ferrara, febbraio 2009 Il Bilancio Ambientale Consuntivo 200 della Sergio Golinelli Assessore Ambiente Agenda 21 locale Cooperazione internazionale Rete Natura 2000 Reti

Dettagli

La contabilità ambientale per leggere la complessità dei sistemi ambientali, economici e sociali

La contabilità ambientale per leggere la complessità dei sistemi ambientali, economici e sociali La contabilità ambientale per leggere la complessità dei sistemi ambientali, economici e sociali Sergio Garagnani, Mirella Miniaci Direzione Ambiente e Difesa del Suolo e della Costa Il contesto Cresce

Dettagli

COMUNE DI BELLUNO REGISTRAZIONE EMAS DEL COMUNE DI BELLUNO. Dott. Roberto Cariani. Belluno. Ecosistema Urbano 13 ottobre 2008

COMUNE DI BELLUNO REGISTRAZIONE EMAS DEL COMUNE DI BELLUNO. Dott. Roberto Cariani. Belluno. Ecosistema Urbano 13 ottobre 2008 COMUNE DI BELLUNO REGISTRAZIONE EMAS DEL COMUNE DI BELLUNO Dott. Roberto Cariani Belluno. Ecosistema Urbano 13 ottobre 2008 1 Introduzione Attraverso le presenti slides si intende presentare il percorso

Dettagli

Bilancio Clima e Bilancio Ambientale una possibile integrazione

Bilancio Clima e Bilancio Ambientale una possibile integrazione Bilancio Clima e Bilancio Ambientale una possibile integrazione Corso di formazione Fare i conti con l ambiente Bologna, 13 Marzo 2012 Susanna Ferrari Strumenti di accountability La rendicontazione Patto

Dettagli

Il Bilancio Ambientale Consuntivo 2006 della Provincia di Ferrara

Il Bilancio Ambientale Consuntivo 2006 della Provincia di Ferrara Forum plenario di Agenda 21 Locale Ferrara, 1 febbraio 28 Il Bilancio Ambientale Consuntivo 26 della Sergio Golinelli Assessore Ambiente Agenda 21 locale Cooperazione internazionale Rete Natura 2 Aspetti

Dettagli

L esperienza di ecobudget nel Comune di Bologna

L esperienza di ecobudget nel Comune di Bologna Strumenti per il governo sostenibile dell ambiente urbano dopo Aalborg - Ravenna 22 ottobre 2004 L esperienza di ecobudget nel Comune di Bologna Dott. Marco Farina Arch. Cristina Garzillo Ing. Raffaella

Dettagli

EMAS e Pubbliche Amministrazioni. Ing. Mara D Amico Alessandria - 14 dicembre Performance, credibility, transparency

EMAS e Pubbliche Amministrazioni. Ing. Mara D Amico Alessandria - 14 dicembre Performance, credibility, transparency EMAS e Pubbliche Amministrazioni Ing. Mara D Amico Alessandria - 14 dicembre 2010 Performance, credibility, transparency Sommario Che cosa è EMAS? Chi può partecipare? Applicazione di EMAS in Italia Dati

Dettagli

Bilancio Ambientale quale strumento di gestione degli Aalborg commitments?

Bilancio Ambientale quale strumento di gestione degli Aalborg commitments? Bilancio Ambientale quale strumento di gestione degli Aalborg commitments? a cura di Paola Poggipollini Ravenna 22 ottobre 2004 Aalborg+10: Ispirare il Futuro 11 giugno 2004 Conclusione Conferenza di Aalborg

Dettagli

L esperienza di ecobudget nel Comune di Bologna

L esperienza di ecobudget nel Comune di Bologna Strumenti per il governo sostenibile dell ambiente urbano dopo Aalborg - Ravenna 22 ottobre 2004 L esperienza di ecobudget nel Comune di Bologna Dott. Marco Farina Arch. Cristina Garzillo Ing. Raffaella

Dettagli

Alessandro Bratti. Ferrara 30 Marzo 2005

Alessandro Bratti. Ferrara 30 Marzo 2005 Alessandro Bratti Ferrara 30 Marzo 2005 L Agenda 21... Dà supporto alle decisioni Aiuta a lavorare per obiettivi e priorità Coinvolge gli attori della comunità Fa incontrare i diversi interessi Consente

Dettagli

Forum di Agenda 21 Locale

Forum di Agenda 21 Locale Forum di Agenda 21 Locale Ferrara 16 giugno 2005 Comune capofila: Portomaggiore Comuni partecipanti: Argenta, Migliaro, Migliarino, Massafiscaglia, Voghiera, Ostellato, Masi Torello ORIGINE 2001 la Provincia

Dettagli

RELAZIONE TECNICA DI PROGETTO E QUADRO ECONOMICO

RELAZIONE TECNICA DI PROGETTO E QUADRO ECONOMICO ALLEGATO A Affidamento dell attività di progettazione operativa, sperimentazione ed assistenza tecnica per la realizzazione di un sistema sperimentale di contabilità ambientale da implementare presso la

Dettagli

AmbienteQualità. Progetto per lo sviluppo di certificazioni ambientali nel territorio della Provincia di Reggio Emilia

AmbienteQualità. Progetto per lo sviluppo di certificazioni ambientali nel territorio della Provincia di Reggio Emilia AmbienteQualità Progetto per lo sviluppo di certificazioni ambientali nel territorio della Provincia di Reggio Emilia Indice Obiettivi Contesto Perché Reggio Emilia Cos è la Certificazione Ambientale L

Dettagli

STUDIO CEN.TER RAGGRUPPAMENTO TEMPORANEO DI IMPRESE

STUDIO CEN.TER RAGGRUPPAMENTO TEMPORANEO DI IMPRESE Rapporto finale sulla formazione del personale dipendente INDICE INDICE... 2 1. Premessa... 3 2. La Formazione del personale dei comuni della Terra d Arneo... 3 3. Formazione specifica... 3 4. Formazione

Dettagli

Il PTCP della Provincia di Rimini

Il PTCP della Provincia di Rimini Il PTCP della Provincia di Rimini Uno strumento strategico per la sostenibilità ambientale, economica e sociale 1 Il PTCP è uno strumento strategico Fa i conti con la Globalizzazione Sostenibilità ambientale,

Dettagli

Comune di Roma Dipartimento X Politiche Ambientali ed Agricole. Dipartimento X- IV U.O. Sviluppo Sostenibile Arch. Mauro Degli Effetti

Comune di Roma Dipartimento X Politiche Ambientali ed Agricole. Dipartimento X- IV U.O. Sviluppo Sostenibile Arch. Mauro Degli Effetti Il Piano di Azione Ambientale di Roma L obiettivo è la definizione di un programma strategico indirizzato allo sviluppo sostenibile per la città di Roma. - IV U.O. Sviluppo Sostenibile Arch. Mauro Degli

Dettagli

SCHEDA A - INFORMAZIONI GENERALI

SCHEDA A - INFORMAZIONI GENERALI giunta regionale Allegato C1 al Decreto n. 108 del 29/11/2018 pag. 1/13 SCHEDA A - INFORMAZIONI GENERALI A.1 IDENTIFICAZIONE DELL INSTALLAZIONE 2 A.2 ALTRE INFORMAZIONI 3 A.3 INFORMAZIONI SULLE ATTIVITÀ

Dettagli

INFORMAZIONI ESPERIENZA SCHENA GAETANO.

INFORMAZIONI ESPERIENZA SCHENA GAETANO. C U R R I C U L U M V I T A E F O R M A T O E U R O P E O Nome Indirizzo Telefono Fax E-mail Nazionalità INFORMAZIONI PERSONALI SCHENA GAETANO ITALIANA Data di nascita 1-1-1954 gaetano.schena@regione.liguria.it;

Dettagli

Coordinamento Agenda 21. Le esperienze del CARTA DEI TERRITORI PER LA CITTÀ E PER IL CLIMA. clima, promossa da Coordinamento Agenda 21,

Coordinamento Agenda 21. Le esperienze del CARTA DEI TERRITORI PER LA CITTÀ E PER IL CLIMA. clima, promossa da Coordinamento Agenda 21, Workshop Bilanci energetici e stima delle emissioni di gas serra alla scala locale: potenzialità e criticità Le esperienze del Coordinamento Agenda 21 Daniela Luise, Comune di Padova 17 maggio 2010 CARTA

Dettagli

Gli Indicatori di Sostenibilità del Comune di Argenta. Gavini Federica Assessore al decentramento, rapporti con i cittadini e Agenda 21 Locale

Gli Indicatori di Sostenibilità del Comune di Argenta. Gavini Federica Assessore al decentramento, rapporti con i cittadini e Agenda 21 Locale Gli Indicatori di Sostenibilità del Comune di Argenta Il percorso 2002 Primavera 2003 Autunno 2003 Aprile 2004 2004. Comune Comune Forum delle Bonifiche Comune Sottoscrizione Carta di Aalborg Dichiarazione

Dettagli

Organi di indirizzo politico

Organi di indirizzo politico Organi di indirizzo politico Segretario Generale I Affari Generali Legali e del personale II Affari Finanziari e Tributari III Metropolitana IV Servizi Tecnici Generali V Sviluppo Economico e Politiche

Dettagli

SCHEDA «A»: INFORMAZIONI GENERALI

SCHEDA «A»: INFORMAZIONI GENERALI SCHEDA «A»: INFORMAZIONI GENERALI Sezione A.1: IDENTIFICAZIONE DELL IMPIANTO Attività (Istat 1991): Classificazione industria insalubre 1 Numero totale di attività IPPC: N Progr. Attività IPPC 2 IPPC 3

Dettagli

Il Sistema informatico di gestione e controllo del Comune di Livorno. Dania Sabatini

Il Sistema informatico di gestione e controllo del Comune di Livorno. Dania Sabatini Il Sistema informatico di gestione e controllo del Comune di Livorno Dania Sabatini Sistema organizzativo monitoraggio OO.PP Contesto di riferimento Fra le linee operative di attuazione del Programma di

Dettagli

IMPIANTO/COMPLESSO IPPC. SCHEDA 1 - Informazioni generali

IMPIANTO/COMPLESSO IPPC. SCHEDA 1 - Informazioni generali IMPIANTO/COMPLESSO IPPC SCHEDA 1 - Informazioni generali Luogo e data Firma del Gestore 1 SCHEDA 1 - Informazioni generali Legenda 1.1 Identificazione dell impianto / complesso IPPC 3 1.2 Altre informazioni

Dettagli

SCHEDA DI PIANIFICAZIONE DI PROGETTO

SCHEDA DI PIANIFICAZIONE DI PROGETTO ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE ANTONIO PACINOTTI Fondi SCHEDA DI PIANIFICAZIONE DI PROGETTO Anno Scolastico / Progetto Attività Titolo :. Responsabile :. Codice A cura della

Dettagli

Allegato A SCHEDA PROGETTO FONTI PER LA MISURAZIONE DELL'INDICATORE BUDGET PROGETTO BUDGET ECONOMICO

Allegato A SCHEDA PROGETTO FONTI PER LA MISURAZIONE DELL'INDICATORE BUDGET PROGETTO BUDGET ECONOMICO Allegato A SCHEDA PROGETTO Denominazione progetto Anno Tipologia progetto (strategico o direzionale interno) Descrizione del progetto e indicazione obiettivi operativi Risultati da conseguire Collegamento

Dettagli

IL PROGETTO EAEVE GESTIONE DELLA QUALITÀ DELLA DIDATTICA Anna Mazzi

IL PROGETTO EAEVE GESTIONE DELLA QUALITÀ DELLA DIDATTICA Anna Mazzi 3 dicembre 2018 Aula Magna Pentagono Agripolis Corso di Studi in Medicina Veterinaria ASSEMBLEA SETTIMANA DEL MIGLIORAMENTO PER LA DIDATTICA IL PROGETTO EAEVE Anna Mazzi Il contesto Ø Requisiti ministeriali

Dettagli

COMUNE DI SAN PIETRO IN CASALE Provincia di Bologna PIANO ESECUTIVO MODIFICA OBIETTIVI

COMUNE DI SAN PIETRO IN CASALE Provincia di Bologna PIANO ESECUTIVO MODIFICA OBIETTIVI COMUNE DI SAN PIETRO IN CASALE Provincia di Bologna PIANO ESECUTIVO Di GESTIONE ANNO 2016 MODIFICA OBIETTIVI 1 DUP 2016-2019 OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNIO 2016-2018 2 OBIETTIVI STRATEGICI 2016 AREA SERVIZI

Dettagli

! " # $ $% &' & & ! " " *++,-*./ &0+ 1 *++,-*./ 2# $!%$&!'%! ()

!  # $ $% &' & & !   *++,-*./ &0+ 1 *++,-*./ 2# $!%$&!'%! () Linee guida per la CONTABILITÀ AMBIENTALE allegata indagine sui costi ambientali delle imprese in provincia di Padova negli anni 2003-2004-2005 ! " (! " " *++,-*./ &0+ 1 *++,-*./ 2 $!%$&!'%! ( $ $% &'

Dettagli

6- conti monetari bilancio consuntivo del Comune

6- conti monetari bilancio consuntivo del Comune 6- conti monetari Si riportano di seguito le tabelle finali di riepilogo dei conti monetari. Esse contengono i dati riassuntivi dell analisi del bilancio consuntivo del Comune dell esercizio finanziario

Dettagli

Piano della performance

Piano della performance Piano della performance 2011- Allegato B Progetti di Ente 2011 Progetto n. 1 Ciclo della programmazione e controllo 2011- Segretariato Direzione Generale Direzione Pianificazione e Controllo Interno 1

Dettagli

fonte:

fonte: 50 06 00 50 06 92 50 06 02 50 06 04 DIREZIONE GENERALE PER LA DIFESA DEL SUOLO E L ECOSISTEMA STAFF - Funzioni di supporto tecnico-amministrativo - Programmi straordinari di contrasto all abbandono dei

Dettagli

AREA SERVIZI FINANZIARI E GENERALI CONTROLLO DI GESTIONE 2014 MONITORAGGIO AL 31/12/2014 SULL ANDAMENTO DEL PORTAFOGLIO SERVIZI DELL ENTE

AREA SERVIZI FINANZIARI E GENERALI CONTROLLO DI GESTIONE 2014 MONITORAGGIO AL 31/12/2014 SULL ANDAMENTO DEL PORTAFOGLIO SERVIZI DELL ENTE AREA SERVIZI FINANZIARI E GENERALI CONTROLLO DI GESTIONE 2014 MONITORAGGIO AL 31/12/2014 SULL ANDAMENTO DEL PORTAFOGLIO SERVIZI DELL ENTE INTRODUZIONE... pag 1 INDICI E INDICATORI DEL CONTROLLO DI GESTIONE

Dettagli

Il monitoraggio nella pianificazione territoriale delle province

Il monitoraggio nella pianificazione territoriale delle province Unione Province d Italia - Provincia di Pistoia Pistoia, Palazzo Puccini, 10 febbraio 2011 Il monitoraggio nella pianificazione territoriale delle province Provincia di Milano, Marco Felisa sommario Storia

Dettagli

PARTE I Inquadramento

PARTE I Inquadramento PARTE I Inquadramento Il presente documento è il risultato conclusivo, secondo quanto previsto dalla seconda fase del progetto CLEAR relativa alla sperimentazione locale, della applicazione della contabilità

Dettagli

La certificazione ambientale come opportunità per una gestione partecipata e in qualità delle aree protette

La certificazione ambientale come opportunità per una gestione partecipata e in qualità delle aree protette Agenda 21 Locale EMAS: qualità, innovazione, partecipazione per un futuro sostenibile La certificazione ambientale come opportunità per una gestione partecipata e in qualità delle aree protette Lucia Naviglio,

Dettagli

SCHEDA DI PIANIFICAZIONE DI PROGETTO

SCHEDA DI PIANIFICAZIONE DI PROGETTO ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE ANTONIO PACINOTTI Fondi SCHEDA DI PIANIFICAZIONE DI PROGETTO Anno Scolastico 2012/2013 Progetto Attività Titolo : Responsabile : Codice A cura

Dettagli

Bilancio Ambientale, Contabilità Ambientale, APO-SGA. M. Mengoli

Bilancio Ambientale, Contabilità Ambientale, APO-SGA. M. Mengoli Bilancio Ambientale, Contabilità Ambientale, APO-SGA M. Mengoli Reggio Emilia, 17 Aprile 2008 1 La contabilità ambientale E un sistema che permette di rilevare, organizzare, gestire e comunicare informazioni

Dettagli

Il programma di lavoro della Provincia di Torino

Il programma di lavoro della Provincia di Torino Il programma di lavoro della Provincia di Torino Silvio De Nigris 011.861.6883 - denigris@provincia.torino.it Cosa è stato fatto fino ad oggi Con DGP n. 125-4806/2010 la Provincia di Torino ha aderito

Dettagli

TERRITORI URBANI SOSTENIBILI. L evoluzione del PATTO dei SINDACI fra sinergie di AREA e

TERRITORI URBANI SOSTENIBILI. L evoluzione del PATTO dei SINDACI fra sinergie di AREA e TERRITORI URBANI SOSTENIBILI L evoluzione del PATTO dei SINDACI fra sinergie di AREA e CITTA del FUTURO Cosa sono e città del futuro o smart city? Smart mobility Smart people Smart energy Smart government

Dettagli

Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della seconda prova scritta dell esame di Stato ISTITUTI PROFESSIONALI SETTORE SERVIZI

Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della seconda prova scritta dell esame di Stato ISTITUTI PROFESSIONALI SETTORE SERVIZI Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della seconda prova scritta dell esame di Stato ISTITUTI PROFESSIONALI SETTORE SERVIZI CODICE IPVP INDIRIZZO: SERVIZI PER L AGRICOLTURA E LO SVILUPPO

Dettagli

EMAS IN COMUNE: IL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE STRUMENTO DI EFFICIENZA E TRASPARENZA

EMAS IN COMUNE: IL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE STRUMENTO DI EFFICIENZA E TRASPARENZA Comune di Schio EMAS IN COMUNE: IL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE STRUMENTO DI EFFICIENZA E TRASPARENZA Giorgio Pizzolato Assessore Innovazione e Tecnologie SCHIO: CARATTERISTICHE GENERALI Regione: Veneto

Dettagli

COMUNE DI PALAZZUOLO SUL SENIO PROVINCIA DI FIRENZE

COMUNE DI PALAZZUOLO SUL SENIO PROVINCIA DI FIRENZE COMUNE DI PALAZZUOLO SUL SENIO PROVINCIA DI FIRENZE N. Nome Progetto Incentivi alle famiglie Annuale; Anno di prev. conclusione: 06 Linee strategiche di ente: Descrizione dell obiettivo (risultati attesi):

Dettagli

S o m m a r i o analitico

S o m m a r i o analitico Premessa 10 DIREZIONE GENERALE S o m m a r i o analitico Programma 0: Controllo strategico, sistema di valutazione delle prestazioni dei dirigenti e delle posizioni organizzative dell Ente, Centro servizi

Dettagli

GIORNATA CONCLUSIVA PRESENTAZIONE DEI RISULTATI Gioia Tauro - 05 luglio 2007 Progetto A.G.I.R.E. POR

GIORNATA CONCLUSIVA PRESENTAZIONE DEI RISULTATI Gioia Tauro - 05 luglio 2007 Progetto A.G.I.R.E. POR Progetto A.G.I.R.E. POR Trasferimento di conoscenze e protocolli operativi finalizzati al controllo delle emissioni in atmosfera, al monitoraggio di qualità dell aria e alla modellistica di diffusione

Dettagli

Piano di Miglioramento (PDM)

Piano di Miglioramento (PDM) Piano di Miglioramento (PDM) Dell'istituzione scolastica BOIC87900B I.C. N. 20 BOLOGNA Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 1 di 22) Indice Sommario 1. Obiettivi di processo o o o 1.1 Congruenza

Dettagli

CERTIFICAZIONE AMBIENTALE EMAS NELL APPENNINO BOLOGNESE

CERTIFICAZIONE AMBIENTALE EMAS NELL APPENNINO BOLOGNESE Pianoro 19 dicembre 2006 CERTIFICAZIONE AMBIENTALE EMAS NELL APPENNINO BOLOGNESE Maura Guerrini PROVINCIA DI BOLOGNA Assessorato Agricoltura Sommario 1. Agricoltura e Ambiente 2. Le tappe del progetto

Dettagli

P.G DEL 21/05/2007 Ferrara lì 21 maggio 07

P.G DEL 21/05/2007 Ferrara lì 21 maggio 07 Settore Relazione con i Cittadini Servizio Città Sostenibile e Partecipata P.G. 43973 DEL 21/05/2007 Ferrara lì 21 maggio 07 DETERMINA N 11/2007 CR N 27/27 Oggetto: Affidamento di incarico professionale

Dettagli

Carta intestata dell Azienda

Carta intestata dell Azienda Carta intestata dell Azienda Dichiarazione di partecipazione al Piano formativo 1 con applicazione del Regolamento (CE) N. 800/2008 AZIENDA Denominazione sociale Via CAP Città Telefono Fax e-mail Codice

Dettagli

AMBIENTE E PATRIMONIO

AMBIENTE E PATRIMONIO PRESIDENTE Decreto Deliberativo Presidenziale n. 83 del 6.8.2015 Aggiornamento incarichi 1.1.2016 RISORSE COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE, WEB E TRASPARENZA PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO ARCHIVIO E PROTOCOLLO

Dettagli

sostenibilità ...sostenibilità e strumenti volontari... Agenda 21 locale

sostenibilità ...sostenibilità e strumenti volontari... Agenda 21 locale sostenibilità Enti locali, qualità dell ambiente e governo del territorio tra agenda 21 locale e sistemi di certificazione e di registrazione ambientale La gestione sostenibile del territorio nei parchi

Dettagli

La contabilità ambientale per le amministrazioni pubbliche

La contabilità ambientale per le amministrazioni pubbliche Gruppo per la sperimentazione della contabilità ambientale nelle Province La contabilità ambientale per le amministrazioni pubbliche Federico Falcitelli Istat falcitel@istat.it Barbara Maioli Provincia

Dettagli

PROGETTO REVISIONE ORGANIZZATIVA ED IMPLEMENTAZIONE CONTROLLO DI GESTIONE

PROGETTO REVISIONE ORGANIZZATIVA ED IMPLEMENTAZIONE CONTROLLO DI GESTIONE PROGETTO REVISIONE ORGANIZZATIVA ED IMPLEMENTAZIONE CONTROLLO DI GESTIONE PATFRUT Società Coop.va Agricola Estratto di sintesi per la presentazione all assemblea informativa del 1 ottobre 2013 Riservato

Dettagli

MODELLO - ESEMPIO DI COMPILAZIONE

MODELLO - ESEMPIO DI COMPILAZIONE MODELLO - ESEMPIO DI COMPILAZIONE Convenzione tra REGIONE EMILIA-ROMAGNA e PROVINCIA di.. per l attuazione dell intervento Sviluppo dei centri e degli spazi di aggregazione giovanile sul territorio regionale

Dettagli

REGIONE BASILICATA. Dipartimento Programmazione e Finanze PO FSE BASILICATA

REGIONE BASILICATA. Dipartimento Programmazione e Finanze PO FSE BASILICATA REGIONE BASILICATA Dipartimento Programmazione e Finanze PO FSE BASILICATA 2014 2020 Piano annuale di 1. Piano annuale di 1.1. Pianificazione annuale L anno sarà un anno significativo per le attività di

Dettagli

DIALOGO E CONSENSO. Gestione delle relazioni con i cittadini in una Pubblica Amministrazione moderna ed efficiente

DIALOGO E CONSENSO. Gestione delle relazioni con i cittadini in una Pubblica Amministrazione moderna ed efficiente DIALOGO E CONSENSO Gestione delle relazioni con i cittadini in una Pubblica Amministrazione moderna ed efficiente Fiera di Roma Lunedì, 9 maggio 2005 TEAM DIALOGO Esperti di Comunicazione Pubblica di M&C

Dettagli

ALLEGATO 1 ADEMPIMENTI REGIONALI IN

ALLEGATO 1 ADEMPIMENTI REGIONALI IN ALLEGATO 1 ADEMPIMENTI REGIONALI IN ATTUAZIONE DELLA LEGGE PER IL GOVERNO DEL TERRITORIO (LR. 11 MARZO 2005, N. 12, ENTRATA IN VIGORE IL 31 MARZO 2005) Regione Definizione di indirizzi di (indicazione

Dettagli

DIREZIONE DIDATTICA «C.BATTISTI»

DIREZIONE DIDATTICA «C.BATTISTI» DIREZIONE DIDATTICA «C.BATTISTI» Via Cappuccina 74 Mestre Venezia 041/986509/ 041/982770 www.circolobattisti.ve.it- e-mail segreteria@circolobattisti.ve.it Prot. N.3251/18c Circolare n. 31 Ai docenti Sede

Dettagli

SCHEDA A - INFORMAZIONI GENERALI

SCHEDA A - INFORMAZIONI GENERALI SCHEDA A - INFORMAZIONI GENERALI A.1 Identificazione dell impianto... 2 A.2 Altre informazioni... 3 A.3 Informazioni sulle attività IPPC e non IPPC dell impianto... 4 A.4 Fasi dell attività ed individuazione

Dettagli

Scheda Progetto PARTE A DESCRIZIONE DEL PROGETTO

Scheda Progetto PARTE A DESCRIZIONE DEL PROGETTO PARTE A DESCRIZIONE DEL PROGETTO DENOMINAZIONE PROGETTO EXTRACURRICULARE A.1 (Indicare codice, denominazione, tipologia del progetto) Codice PROGETTO EXTRACURRICULARE Denominazione Conosciamoci A.2 RESPONSABILE

Dettagli

1998 Iscrizione all ordine dei Dottori Agronomi e Forestali di Bologna ( dal 2001 iscritto all ordine dei Dottori Agronomi e Forestali di Napoli);

1998 Iscrizione all ordine dei Dottori Agronomi e Forestali di Bologna ( dal 2001 iscritto all ordine dei Dottori Agronomi e Forestali di Napoli); COCOZZA PASQUALE C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome COCOZZA Pasquale Data di nascita 20/10/1965 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Istruttore direttivo cat. D Numero telefonico

Dettagli

Il percorso di pianificazione degli acquisti verdi. Dott. Paolo Fabbri

Il percorso di pianificazione degli acquisti verdi. Dott. Paolo Fabbri Il percorso di pianificazione degli acquisti verdi Dott. L.R. n. 28/2009 Definisce alcuni strumenti di supporto alla politica degli acquisti verdi quali: l emanazione di Linee Guida Regionali rivolte agli

Dettagli

Progetto ContaRoma Sperimentazione della contabilità ambientale nel Comune di Roma

Progetto ContaRoma Sperimentazione della contabilità ambientale nel Comune di Roma Progetto ContaRoma Sperimentazione della contabilità ambientale nel Comune di Roma OBIETTIVI DELLO STUDIO Realizzare e sperimentare un sistema di contabilità ambientale integrato con le politiche ambientali

Dettagli

Misura Misura 16.2 Sostegno a progetti pilota e allo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie

Misura Misura 16.2 Sostegno a progetti pilota e allo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie I primi bandi forestali del P.S.R. 2014-2020 2020 Misura 16.1 sostegno per la costituzione,, la gestione e l operatività dei gruppi operativi del PEI in materia di produttività e sostenibilità dell'agricoltura

Dettagli

TAVOLO DI MONITORAGGIO. 13 gennaio seduta

TAVOLO DI MONITORAGGIO. 13 gennaio seduta TAVOLO DI MONITORAGGIO 13 gennaio 2010 1 seduta [p.to 15 art. 9.5 PTCP] ATTUAZIONE E MONITORAGGIO DELLE PREVISIONI OPERATIVE DEL POIC INDICE capitolo 01 Il PTCP in materia di insediamenti commerciali_scelte

Dettagli

DALLE ESPERIENZE AL MODELLO: L ACCOGLIENZA IN FAMIGLIA COME PERCORSO DI INTEGRAZIONE

DALLE ESPERIENZE AL MODELLO: L ACCOGLIENZA IN FAMIGLIA COME PERCORSO DI INTEGRAZIONE DALLE ESPERIENZE AL MODELLO: L ACCOGLIENZA IN FAMIGLIA COME PERCORSO DI INTEGRAZIONE Ordine del giorno Presentazione del progetto e confronto fra i partner Attività di comunicazione e promozione Metodologia

Dettagli

TEMI AMBIENTALI ATTIVITA SVOLTE DA UFFICIO AMBIENTE E ALTRI UFFICI

TEMI AMBIENTALI ATTIVITA SVOLTE DA UFFICIO AMBIENTE E ALTRI UFFICI CITTA` DI FOLLONICA SETTORE 3 PIANIFICAZIONE STRATEGICA, AMBIENTE, SIT E MOBILITA URBANA Largo Cavallotti, 1-58022 Follonica (GR) Tel. 0566-59215 - Fax 0566 59218 Arch. Domenico Melone dmelone@comune.follonica.gr.it

Dettagli

COMUNE DI CAVRIAGO SERVIZIO LAVORI PUBBLICI E AMBIENTE. L Emas del Comune di Cavriago e l integrazione dei nuovi strumenti di sviluppo sostenibile

COMUNE DI CAVRIAGO SERVIZIO LAVORI PUBBLICI E AMBIENTE. L Emas del Comune di Cavriago e l integrazione dei nuovi strumenti di sviluppo sostenibile L Emas del Comune di Cavriago e l integrazione dei nuovi strumenti di sviluppo sostenibile ESTENSIONE TERRITORIO 17KMQ ABITANTI 9.056 MAGGIORI RISORSE IDRICHE DELLA PROVINCIA 53% AGRICOLTURA FORAGGIO ALLEVAMENTO

Dettagli

Programma Operativo Nazionale Governance e Azioni di Sistema Progetto PON GAS AMBIENTE

Programma Operativo Nazionale Governance e Azioni di Sistema Progetto PON GAS AMBIENTE Programma Operativo Nazionale Governance e Azioni di Sistema 2007-2013 Progetto PON GAS AMBIENTE ASSE E - Capacità istituzionale Obiettivo specifico 5.5 - Rafforzare ed integrare il sistema di governance

Dettagli

Il Bilancio Ambientale del Comune di Ravenna

Il Bilancio Ambientale del Comune di Ravenna Comune di Ravenna Il Bilancio Ambientale del Comune di Ravenna Firenze 20 Aprile 2005 Luana Gasparini Il primo Bilancio Ambientale del Comune di Ravenna Maggio 2003 Progetto LIFE-CLEAR (City and Local

Dettagli

i SISTEMI aziendali IGPDecaux ISO 9001:2000 ISO 14001:2004 SA 8000:2001

i SISTEMI aziendali IGPDecaux ISO 9001:2000 ISO 14001:2004 SA 8000:2001 i SISTEMI aziendali IGPDecaux ISO 9001:2000 ISO 14001:2004 SA 8000:2001 07 MAGGIO 2007 la certificazione dei sistemi per un azienda che ha una organizzazione ben impostata, la certificazione rappresenta

Dettagli

CTP&C Programma attività Gustavo Troisi

CTP&C Programma attività Gustavo Troisi CTP&C Programma attività 2018-2020 Gustavo Troisi Le finalità Il Comitato tecnico Pianificazione e Controllo ha le seguenti finalità: Diffondere la conoscenza delle metodologie, degli strumenti e dei processi

Dettagli

IREA Piemonte. Applicazioni operative ai fini dell analisi ambientale e territoriale. Inventario Regionale delle Emissioni in Atmosfera

IREA Piemonte. Applicazioni operative ai fini dell analisi ambientale e territoriale. Inventario Regionale delle Emissioni in Atmosfera IREA Piemonte Inventario Regionale delle Emissioni in Atmosfera Applicazioni operative ai fini dell analisi ambientale e territoriale Ing. Francesco Matera Regione Piemonte DIREZIONE AMBIENTE Sett. Risanamento

Dettagli

Razionale e descrizione del programma

Razionale e descrizione del programma PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2014-2018 MACRO OBIETTIVO 8 Codici indicatori: 8.5.1 8.5.2 8.5.3 Programma: Sensibilizzazione al rispetto di corrette condizioni di vendita e all'adozione di buone pratiche

Dettagli

Piano della performance

Piano della performance Piano della performance 2011-2013 Progetti di Ente 2011 Progetto n. 2 E-Government 2010-2012 Segretariato Direzione Generale Direzione Pianificazione e Controllo Interno 2 - PROGETTO E GOVERNMENT 2010-2012

Dettagli

L impostazione e la costruzione del sistema di gestione ambientale per il Comune di Molinella

L impostazione e la costruzione del sistema di gestione ambientale per il Comune di Molinella L impostazione e la costruzione del sistema di gestione ambientale per il Comune di Molinella Valeria Baruzzi Indica srl Molinella, 12 ottobre 2013 INDICA s.r.l www.indicanet.it EMAS Comune di Molinella

Dettagli

7. Il Comune di Modena si riserva la facoltà di richiedere chiarimenti e/o integrazioni ad ogni Scuola.

7. Il Comune di Modena si riserva la facoltà di richiedere chiarimenti e/o integrazioni ad ogni Scuola. BANDO M.U.S.A. (Multicentro Ambiente e Salute) PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI FINALIZZATI A DIFFONDERE LA SENSIBILITÀ NEI CONFRONTI DELL AMBIENTE, DELLA SALUTE E DELLA SOSTENIBILITA' TRA GLI ALUNNI E

Dettagli

PIANO DI AUDITING 2010

PIANO DI AUDITING 2010 PIANO DI AUDITING 2010 PIANO DI AUDITING 2010 L ufficio Controllo Qualità degli atti per l anno 2009 ha redatto, a carattere sperimentale, un piano di auditing semplificato, che prevedeva in fase di prima

Dettagli

CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. Nome EUGENIO IEZZI. Data di nascita 24/08/1958. Qualifica ISTRUTTORE DIRETTIVO. Amministrazione SETTORE 6

CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. Nome EUGENIO IEZZI. Data di nascita 24/08/1958. Qualifica ISTRUTTORE DIRETTIVO. Amministrazione SETTORE 6 CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome EUGENIO IEZZI Data di nascita 24/08/1958 Qualifica ISTRUTTORE DIRETTIVO Amministrazione SETTORE 6 Incarico attuale RESPONSABILE DEI SERVIZI ESPROPRI E CONCESSIONI

Dettagli

l'approccio del GdL nello scenario della riforma della contabilità e finanza pubblica e a confronto con altri approcci

l'approccio del GdL nello scenario della riforma della contabilità e finanza pubblica e a confronto con altri approcci l'approccio del GdL nello scenario della riforma della contabilità e finanza pubblica e a confronto con altri approcci Gruppo di lavoro per la sperimentazione della contabilità ambientale nelle Province

Dettagli

PROCEDURE DA PROPORRE AL TAVOLO PER LA SEMPLIFICAZIONE

PROCEDURE DA PROPORRE AL TAVOLO PER LA SEMPLIFICAZIONE PROCEDURE DA PROPORRE AL TAVOLO PER LA SEMPLIFICAZIONE AREA INTERESSATA RIFERIMENTO NORMATIVO PROCEDURA DA SEMPLIFICARE ENTI COINVOLTI AMBIENTE 1 L.R. n. 19/2011 art. 13 D.L. n. 5/2012 art. 28 convertito

Dettagli

SEI COMUNI PER UN PIANO

SEI COMUNI PER UN PIANO Pesaro 29 febbraio 2008 SEI COMUNI PER UN PIANO STEFANO FARINA dirigente Area Tecnica Copparo DOVE SI TROVA COPPARO Copparo è situata a nord-est della Provincia di Ferrara, a ridosso del fiume Po e a 30

Dettagli

FINANZE E PROGRAMMAZIONE

FINANZE E PROGRAMMAZIONE COMUNE DI PORDENONE Controllo di Gestione Ricognizione stato di attuazione obiettivi di Peg e Piano della Performance al 30 aprile 2017 SETTORE VI FINANZE E PROGRAMMAZIONE ECONOMICA INDICE SETTORE VI -

Dettagli

Iniziative e programmi del Forum A21L Alta Umbria sul GPP

Iniziative e programmi del Forum A21L Alta Umbria sul GPP Iniziative e programmi del Forum A21L Alta Umbria sul GPP Federico Ciarabelli, Comune di Umbertide, Agenda 21 Locale Alta Umbria Perugia, Sala del Consiglio provinciale, 24 febbraio 2010 1 Chi siamo 10

Dettagli

INDAGINE DI CLIMA ORGANIZZATIVO INCONTRO APERTO DI DISCUSSIONE DEI RISULTATI 19 DICEMBRE 2016 PRIME AZIONI DI MIGLIORAMENTO

INDAGINE DI CLIMA ORGANIZZATIVO INCONTRO APERTO DI DISCUSSIONE DEI RISULTATI 19 DICEMBRE 2016 PRIME AZIONI DI MIGLIORAMENTO INDAGINE DI CLIMA ORGANIZZATIVO INCONTRO APERTO DI DISCUSSIONE DEI RISULTATI 19 DICEMBRE 2016 PRIME AZIONI DI MIGLIORAMENTO PROMOSSE DALLA DIREZIONE AZIENDALE 1 I principali campi d azione LAVORARE IN

Dettagli

Piano Lauree Scientifiche. Progetto Nazionale di Chimica. Conferenza Corsi di Studio Chimica - Roma 6 febbraio 2018

Piano Lauree Scientifiche. Progetto Nazionale di Chimica. Conferenza Corsi di Studio Chimica - Roma 6 febbraio 2018 Piano Lauree Scientifiche Progetto Nazionale di Chimica Conferenza Corsi di Studio Chimica - Roma 6 febbraio 2018 Piano triennale (2014-2016) Situazione attuale Piano Lauree Scientifiche Rendicontazione

Dettagli

CITTÀ DI CASTIGLIONE DELLE STIVIERE Provincia di Mantova

CITTÀ DI CASTIGLIONE DELLE STIVIERE Provincia di Mantova CITTÀ DI CASTIGLIONE DELLE STIVIERE Provincia di Mantova Oggetto: APPROVAZIONE RELAZIONE A CONSUNTIVO RELATIVA ALLE MISURE ORGANIZZATIVE ADOTTATE AL FINE DI GARANTIRE IL RISPETTO DELLA TEMPESTIVITA DEI

Dettagli

PON Metro Agenda digitale metropolitana

PON Metro Agenda digitale metropolitana PON Metro 2014 2020 Agenda digitale metropolitana Disponibilità attuali e sviluppo di nuovi servizi Milano, 1 PON Metro 2014-2020 Passi, modello e cronoprogramma Intervento a cura: Ing. Guido Albertini

Dettagli

La politica integrata di prodotto: gli strumenti e le sinergie per la tutela ambientale Rastignano (BO), 19 Dicembre 2006

La politica integrata di prodotto: gli strumenti e le sinergie per la tutela ambientale Rastignano (BO), 19 Dicembre 2006 La politica integrata di prodotto: gli strumenti e le sinergie per la tutela ambientale Rastignano (BO), 19 Dicembre 2006 Le attività industriali Polimeri Europa ed i possibili impatti sull Ambiente Tutela

Dettagli

Tempi di realizzazione. Funzione Resp.le

Tempi di realizzazione. Funzione Resp.le N.1 PREVENZIONE DEL RISCHIO ROGEOLO- GICO OBIETTIVO: Garantire la corretta gestione degli usi del suolo e la regimazione delle acque 1A regimazione delle acque bianche al fine di prevenire fenomeni di

Dettagli