Tecnologie Aerospaziali a supporto delle investigazioni per illeciti ambientali
|
|
- Floriano Paolini
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Tecnologie Aerospaziali a supporto delle investigazioni per illeciti ambientali Il Progetto IDES: Intelligent Data Extraction System P. Schiano G. Persechino L'AEROSPAZIO Roma, Casa dell Aviatore, 9 Ottobre 2014 E L'AMBIENTE 1
2 Obiettivi e finalità del progetto IDES Il progetto IDES Intelligent Data Extraction System consiste nello sviluppo di innovative attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale nel settore informatico e nel settore Aerospaziale, finalizzate ai domini della sicurezza, prevenzione e investigazione di criticità ambientali. Il fine è quello di sviluppare il prototipo di un Sistema di Intelligence Geoambientaleche possa fornire strumenti innovativi nell ambito delle investigazioni di criticità ambientali. Mappa di rischio relativa a una specifica criticità ambientale es. rischio di sversamento abusivo in acque superficiali di aziende lattiero casearie nella provincia di Caserta 2
3 Tecnologie e Ambiti Multidisciplinari Discipline Giuridiche e Metodi investigativi (Procura della repubblica di S.Maria CV) Discipline Ambientali (Università Parthenope) Tecnologie Aerospaziali (CIRA) Tecnologie Informatiche (CIRA)
4 Possibili Fonti Utili alle Investigazioni Una criticità ambientale può essere scoperta/identificata grazie alla conoscenza di una o piu fonti indiziali: Denunce dei cittadini / Forze dell Ordine Monitoraggio del territorio con osservazioni strumentali dirette Analisi di informazioni di enti preposti al controllo/autorizzazione Analisi di Indicatori Biologici Il progetto IDES sta sviluppando specifici strumenti utili ad acquisire ed elaborare i dati relativi a ciascuna di queste Fonti. Inoltre in considerazione della intrinseca geo-riferibilità delle criticità ambientali in IDES sono stati acquisiti dati geomorfologici relativi alla provincia di Caserta. 4
5 Gli strumenti messi a punto in IDES Sistema di intelligence GeoAmbientale: Composto dai seguenti strumenti: Semantic Search: Analisi semantica di documenti testuali pubblici disponibili su rete Internet e relativi a Fonti Stampa, Blog, Social Network, Forum, per estrarre possibili segnalazioni di criticità ambientali. Analisi Immagini Satellitari: Sviluppare algoritmi per l analisi di immagini Satellitari multispettrali e SAR in grado di monitorare con continuità l uso del suolo, le variazioni antropiche e segnalare/localizzare alcune tipologie di criticità ambientali. EcogeographicEpidemiology: mettere a punto innovative tecniche statistiche utili agli esperti epidemiologici nell analisi dell incidenza di malattie tumorali. GIS Ambientale: Acquisire dagli enti pubblici, presenti al tavolo tecnico, i dati relativi alla Provincia di Caserta e sistematizzarli in un data base geografico GIS. Integrare tutte le altre fonti e sviluppare tecnologie di analisi spaziale e di geo-statistica per la correlazione di dati. 5
6 IDES strumento: Semantic Search Analisi semantica di documenti testuali pubblici disponibili su rete Internet e relativi a Fonti Stampa, Blog, Social Network, Forum, per estrarre possibili segnalazioni di criticità ambientali. Risultati: Indicizzati documenti di cui 3200 da facebook Sviluppata una Tassonomia che categorizza gli eventi segnalati in: Smaltimento rifiuti Emissione inquinanti Scarico rifiuti Roghi Identificazione del Luogo Interfaccia con ArcGis 6
7 IDES strumento: Semantic Search Denunce estratte da Facebook nel 2013 Per comune Su un totale di documenti Indicizzati sono stati estratti circa 1800 segnalazioni che riguardano il 2010, 2011 e il 2012 Dei soli documenti estratti da facebook su 3200 doc. sono state estratte circa 150 segnalazioni relative a 2010,2011 e il 2012
8 IDES Strumento: Analisi di Immagini Telerilevate Sviluppare algoritmi per l analisi di immagini Satellitari multi-spettrali e SAR in grado di monitorare con continuità l uso del suolo, le variazioni antropiche e segnalare/localizzare alcune tipologie di criticità ambientali. Risultati raggiunti: Sviluppo di tools per analisi di immagini satellitari multispettrali e SAR Ortorettifica e Georeferenziazione di immagini multispettrali e SAR per inserimento nel GIS ambientale. Indice NDVI Calcolo di Indici, Segmentazione e classificazione delle immagini per identificazione di feature. Analisi di Cambiamento tra immagini in date diverse. Indice NDWI 8
9 IDES Strumento: Analisi di Immagini Telerilevate Elaborazione dati SAR su Provincia di Caserta Immagine nel Visibile, zona Maddaloni Satellite GeoEye-1 Individuazione di aree urbane e/o strutture antropiche Mappe di coerenza SAR Satellite Cosmo Sky-Med feb 2012
10 IDES Strumento: GIS Ambientale Acquisire dagli enti pubblici, presenti al tavolo tecnico, i dati relativi alla Provincia di Caserta e sistematizzarli in un data base geografico GIS. Integrare tutte le altre fonti e sviluppare tecnologie di analisi spaziale e di geo-statistica per la correlazione di dati. Dati ad oggi acquisiti e inseriti nel GIS: 1- CIRA, 2- Provincia di Caserta, 3- Genio Civile, 4- Autorità di Bacino, 5- Arpa Campania, 6- Geoportale Nazionale Min.Ambiente, 7- ISTAT, 8- European Environment Agency, 9- Osservatorio Epidemiologico Veterinario Regione Campania, 10
11 IDES Strumento: GIS Ambientale Confronto Reticolo Idrografico vs Scarichi censiti 11
12 IDES esempio applicativo 1 rischio di sversamento abusivo in acque superficiali,di aziende lattiero casearie nella provincia di Caserta. Circa 160 caseifici da fonte ISTAT, di cui solo 39 hanno richiesta di autorizzazione. 12
13 IDES esempio applicativo 2 Identificazione automatica di allevamenti bufalini da immagini satellitari e correlazione con Dati amministrativi. Circa 980 aziende al 2006 circa capi 13
14 IDES esempio applicativo 2 Immagine GeoEye-1 al 2011 Classificazione automatica su coppia di immagini GeoEye-1 14
15 IDES esempio applicativo 2 Non censiti al
16 Installazione infrastruttura IDES in Procura SM CV. 16
Pietro Comba Dipartimento di Ambiente e Connessa Prevenzione Primaria Reparto di Epidemiologia Ambientale Istituto Superiore di Sanità
L INTEGRAZIONE DEGLI ARCHIVI ELETTRONICI PER L EPIDEMIOLOGIAL Distribuzione spaziale di indicatori di esposizione ambientale e sua integrazione con gli archivi elettronici di interesse epidemiologico emiologico
DettagliCopernicus Climate Change Service (C3S) e E Servizi SNPA
Copernicus Climate Change Service (C3S) e E Servizi SNPA la rete nazionale per i servizi di climatologia operativa ed il C3S È una rete di organismi pubblici (servizi meteorologici nazionale e regionali,
DettagliSITA (Sistema Informativo per la Tutela Ambientale)
Comando Generale dell Arma dei Carabinieri PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE SICUREZZA PER LO SVILUPPO DEL MEZZOGIORNO D ITALIA 2000 2006 SITA (Sistema Informativo per la Tutela Ambientale) FORUM P.A. 2006
Dettaglipareri di compatibilità elettrornacnetlca per installazione di nuovi impianti
~",. Dipartimento Provinciale Obiettivo : creare una mappa tematica dei valori di CEM rilevati, con riferimento alle sorgenti emissive censite, fornire informazioni ai cittadini, verificare il rispetto
DettagliINDICE GENERALE. COMITATO PARITETICO D INTESA (DPR n. 381/74, art. 8) PROGETTO DI PIANO. (settembre 2004) PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
MINISTERO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO COMITATO PARITETICO D INTESA (DPR n. 381/74, art. 8) INDICE GENERALE PROGETTO DI PIANO (settembre 2004) INDICE GENERALE
DettagliAMBIENTE E SALUTE NELLE MARCHE
AMBIENTE E SALUTE NELLE MARCHE ATTIVITA ED ESPERIENZE DEL SERVIZIO DI EPIDEMIOLOGIA AMBIENTALE DEL DIPARTIMENTO PROVINCIALE ARPAM DI ANCONA Rielaborazione e aggiornamento del report 2003 a cura del dott.
DettagliGli indicatori specifici del BES: i risultati dello studio pilota e il work in progress della rete di progetto
Gli indicatori specifici del BES: i risultati dello studio pilota e il work in progress della rete di progetto Roma, 18 Dicembre 2014 Paola D Andrea - Ufficio Statistica della Provincia di Pesaro e Urbino
DettagliApplicazioni GIS distribuite
Applicazioni GIS distribuite Laura Muscas OR7 Applicazione dimostrativa (AGISGRID) di Sistemi Informativi Geografici Partner: CRS4, DIGITA, DISTER DIGITA DISTER Applicazioni GIS CRS4 Obiettivo: rendere
DettagliServizio di Mappa Geoportale esistente. Geoportale Sezione Atlante digitale del PTR. Lombardia
Atlante di Sezione III Al fine di ottimizzare la pubblicazione delle banche dati regionali, di facilitarne l aggiornamento e di migliorarne la fruizione, le tavole rappresentate nella Sezione III dell
DettagliSistemi Informativi Territoriali. Paolo Mogorovich
Sistemi Informativi Territoriali Paolo Mogorovich www.di.unipi.it/~mogorov paolo.mogorovich@isti.cnr.it Di cosa si tratta Il punto di vista spaziale Il punto di vista spaziale Quando noi vediamo e analizziamo
DettagliLa ricerca a servizio delle investigazioni
La ricerca a servizio delle investigazioni Procura della Repubblica, Guardia di Finanza e Ateneo uniti nella lotta alla criminalità 17 aprile 2019 ore 15.30 Sala degli Stucchi, Palazzo Sardagna Via Calepina
DettagliELENCO ALLEGATI AUTORITÀ DI BACINO DEL FIUME TEVERE. Prima elaborazione del Progetto di Piano di Bacino
AUTORITÀ DI BACINO DEL FIUME TEVERE Prima elaborazione del Progetto di Piano di Bacino (Legge 18 maggio 1989 n. 183 D.P.R. 9 ottobre 1997 art. 3 comma 3) ELENCO ALLEGATI SETTEMBRE 1999 AUTORITA' DI BACINO
DettagliINTRODUZIONE AL CORSO La valutazione ambientale
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI PARTHENOPE CORSO DI ANALISI E VALUTAZIONE AMBIENTALE (AA 200572006) prof. Romano Fistola (titolare del corso) prof. Giuseppe Mazzeo INTRODUZIONE AL CORSO La valutazione
DettagliIl ruolo di ARPA a supporto e sollecitazione
Il ruolo di ARPA a supporto e sollecitazione dell Ente locale: i dati ambientali Documento di Scoping, Rapporto ambientale e monitoraggio nella VAS: attrezzi fondativi del governo del territorio e dell
DettagliSommario. Giovanni Sylos Labini. Planetek Italia s.r.l. 1. Telerilevamento applicato al monitoraggio delle aree a rischio di incendio
Telerilevamento applicato al monitoraggio delle aree a rischio di incendio Prof. Planetek Italia VAMPIRE Value Added Multilayer Product In Real Environment SINFO Sistema INformativo FOrestale Obiettivi
DettagliCorso di GEOGRAFIA ANTROPICA A.A. 2012/13 Prof. Fulvio Adobati
Corso di GEOGRAFIA ANTROPICA A.A. 2012/13 Prof. Fulvio Adobati Comunicazioni a cura di Andrea Azzini Filippo Carlo Pavesi Centro Studi sul Territorio Lelio Pagani Università degli Studi di Bergamo L
DettagliSistema Integrato di Gestione delle Emergenze da Inquinamento dei Bacini Marini di Taranto. Forum AREA VASTA Taranto - 28 Luglio 2008
Sistema Integrato di Gestione delle Emergenze da Inquinamento dei Bacini Marini di Taranto Forum AREA VASTA Taranto - 28 Luglio 2008 Compagine Proponente Space Software Italia, azienda del gruppo Finmeccanica,
DettagliIl Piano di gestione delle acque del distretto Alpi Orientali: contenuti e rapporto con il Piano Regionale di Tutela delle Acque
Il Piano di gestione delle acque del distretto Alpi Orientali: contenuti e rapporto con il Piano Regionale di Tutela delle Acque ANDREA BRAIDOT Autorità di Bacino UDINE 23 MARZO 2015 Aspetti innovativi
DettagliIndice della presentazione
Indice della presentazione Introduzione; Risposta spettrale della vegetazione e riconoscimento incendi; Tecniche di classificazione automatica e mappe del combustibile; Stima di parametri biochimici e
DettagliSiti potenzialmente contaminati
Regione del Veneto, Direzione Tutela dell Ambiente Magistrato alle Acque Servizio Informativo PROGETTO DI MONITORAGGIO DEL TERRITORIO ATTRAVERSO METODOLOGIE DI TELERILEVAMENTO Siti potenzialmente contaminati
DettagliAllegato 7 AGGIORNAMENTO DEL PIANO TERRITORIALE REGIONALE ANNO 2018 (EX ART. 22 L.R. 12/2005)
506 Bollettino Ufficiale Allegato 7 AGGIORNAMENTO DEL PIANO TERRITORIALE REGIONALE ANNO 2018 (E ART. 22 L.R. 12/2005) Si apportano le seguenti integrazioni agli elaborati del PTR: Sezione 4 - Strumenti
DettagliPUNTO FOCALE REGIONALE Regione Marche
PUNTO FOCALE REGIONALE Regione Marche Elemento di raccordo e trasmissione dati ambientali Ferdinando de Rosa Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale delle Marche PFR MARCHE Il Punto Focale Regionale
DettagliPROGRAMMA 2017/ 2018 SISTEMI INFORMATIVI GEO- GRAFICI IN GEOLOGIA
PROGRAMMA 2017/ 2018 SISTEMI INFORMATIVI GEO- GRAFICI IN GEOLOGIA MARIA TERESA MELIS titimelis@unica.it tutor Francesco Dessì fdessi@unica.it Le lezioni si terranno il martedì e il giovedì dalle ore 15
DettagliIL TURISMO ARCHEOLOGICO SUBACQUEO 2 UNA NUOVA FRONTIERA NELLA DIDATTICA DELLA GEOGRAFIA. Dott.ssa A. Giglio AIIG Giovani - sez.
IL TURISMO ARCHEOLOGICO SUBACQUEO 2 UNA NUOVA FRONTIERA NELLA DIDATTICA DELLA GEOGRAFIA Dott.ssa A. Giglio AIIG Giovani sez. Campania Progetto extracurricolare studenti del 1 biennio, 2 anno Liceo delle
DettagliASSESSORATO DELLA DIFESA DELL AMBIENTE
Il Sistema Informativo Regionale Ambientale (S.I.R.A.) della Regione Autonoma della Sardegna a cura di: ASSESSORATO DELLA DIFESA DELL AMBIENTE Servizio io sostenibilità ambientale e valutazione impatti
DettagliVulnerabilità urbana e cambiamento climatico: un approccio operativo per la valutazione del rischio urbano agli impatti climatici
Vulnerabilità urbana e cambiamento climatico: un approccio operativo per la valutazione del rischio urbano agli impatti climatici Costruire Mappe di vulnerabilità Dati, Open Data, e Applicazioni Nicola
DettagliELABORATO Rapporto Ambientale. Monitoraggio. Adozione 2018
ELABORATO Adozione 2018 Rapporto Ambientale Monitoraggio 13.3 7 Monitoraggio Il monitoraggio costituisce l attività di controllo degli effetti del Piano Operativo, prodotti durante il suo periodo di validità
DettagliInnovazioni tecnologiche e miglioramento continuo: la Qualità Tecnica in Acea. Milano, 04 dicembre 2018
Innovazioni tecnologiche e miglioramento continuo: la Qualità Tecnica in Acea Milano, 04 dicembre 2018 Il gruppo Acea 1 Mln tonnellate di rifiuti trattati 8.000 dipendenti 400 Mln di investimenti sull
DettagliRegolamento Regionale 6/2019. Viviane Iacone Servizi Idrici DG Territorio e protezione civile
Regolamento Regionale 6/2019 Viviane Iacone Servizi Idrici DG Territorio e protezione civile Risorse idriche: le politiche di tutela Regolamento Regionale 29 marzo 2019 n. 6 Disciplina e regimi amministrativi
DettagliLIFE11 ENV/IT/00243 LIFE RII RIQUALIFICAZIONE INTEGRATA IDRAULICO- AMBIENTALE DEI RII APPARTENENTI ALLA FASCIA PEDEMONTANA DELL EMILIA-ROMAGNA
Progetto LIFE RII RIQUALIFICAZIONE INTEGRATA IDRAULICO- AMBIENTALE DEI RII APPARTENENTI ALLA FASCIA PEDEMONTANA DELL EMILIA-ROMAGNA Dott.ssa Monica Guida Regione Emilia-Romagna Direzione Generale Ambiente
DettagliUno strumento di governance per le amministrazioni locali e gli operatori del settore. Ing. Delia Di Monaco 7 novembre 2014
Uno strumento di governance per le amministrazioni locali e gli operatori del settore Ing. Delia Di Monaco 7 novembre 2014 dimonaco@ea.ancitel.it Le città intelligenti Oltre il 50% delle emissioni di gas
DettagliGli archivi amministrativi per il calcolo degli indicatori specifici nel Bes delle province
Gli archivi amministrativi per il calcolo degli indicatori specifici nel Bes delle province Paola D Andrea - Ufficio Statistica della Provincia di Pesaro e Urbino Cuspi Coordinamento degli Uffici di Statistica
DettagliRuolo del monitoraggio nella redazione dei piani di gestione
Ruolo del monitoraggio nella redazione dei piani di gestione Scanu Gabriela Ministero dell ambiente e della tutela del territorio e del mare Segreteria tecnica Ministro scanu.gabriela@minambiente.it Giornate
DettagliRAPPORTO DI SCOPING. Documento di Scoping VAS PPGR. Provincia di Lecco. Valutazione Ambientale Strategica del
Provincia di Lecco Valutazione Ambientale Strategica del Piano Provinciale di Gestione dei Rifiuti RAPPORTO DI SCOPING GIUGNO 2007 Legge regionale 12 dicembre 2003, n. 26 Disciplina dei servizi locali
DettagliSyllabus Attività Formativa
Syllabus Attività Formativa Anno Offerta 2017 Corso di Studio SM57 - ECOLOGIA DEI CAMBIAMENTI GLOBALI Regolamento Didattico SM57-15-16 Percorso di Studio PDS0-2015 - comune Insegnamento/Modulo 625SM -
DettagliMASTER UNIVERSITARIO DI II LIVELLO
In convenzione con Partner Tecnologico MASTER UNIVERSITARIO DI II LIVELLO Geoinformazione e Sistemi di Informazione Geografica a supporto dei processi di Gestione Sostenibile del Territorio e della Sicurezza
DettagliPremessa. La ricezione. L antenna principale del MARSec, 4,5 metri di diametro, riceve in banda X e può muoversi su tre assi.
Premessa. Alla fine dello scorso anno, il Gruppo Golemsoftware entra a far parte di Marsec Spa (Agenzia Mediterranea per il Telerilevamento ed il monitoraggio Ambientale),per effetto della legge Bersani
DettagliL utilizzo della Banca Dati dell Uso del Suolo della Regione del Veneto a supporto dell attivit. attività di Pianificazione Territoriale
1 Presentazione L utilizzo della Banca Dati dell Uso del Suolo della Regione del Veneto a supporto dell attivit attività di Pianificazione Territoriale A cura di Massimo Foccardi Mauro Nordio 2 Realizzazione
DettagliPATOGENI ENTERICI: PRESSIONI E IMPATTI SULLE ACQUE DI BALNEAZIONE. ROBERTA DE ANGELIS,
PATOGENI ENTERICI: PRESSIONI E IMPATTI SULLE ACQUE DI BALNEAZIONE ROBERTA DE ANGELIS, roberta.deangelis@isprambiente.it INTRODUZIONE Il rischio più facilmente associabile all uso di acqua da parte dell
DettagliINTEGRAZIONE DI SISTEMI GEOGRAFICI
ASSESSORATO ALL AGRICOLTURA PRAL2002 PROGRAMMA TRIENNALE DI RICERCA AGRICOLA, AGROAMBIENTALE, AGROALIMENTARE ED AGROINDUSTRIALE DELLA REGIONE LAZIO (PRAL) 1999-2001 PROLUNGAMENTO ALL ANNO 2002, QUARTA
DettagliLa ricerca di informazioni via web: dalle tecniche di ricerca all uso delle piattaforme bio-informatiche online
Workshop INTRODUZIONE ALLA SORVEGLIANZA BASATA SU EVENTI PER ANALISTI La ricerca di informazioni via web: dalle tecniche di ricerca all uso delle piattaforme bio-informatiche online Martina Del Manso Roma,
Dettagliil SIRA a supporto delle attività di controllo e monitoraggio ambientale Maura Ceccanti
il SIRA a supporto delle attività di controllo e monitoraggio ambientale Maura Ceccanti 1 fornisce informazioni ed elementi per la programmazione, verifica e gestione degli esiti dell attività di monitoraggio
DettagliNuove geografie per conoscere il Paese: le sfide della statistica ufficiale
Nuove geografie per conoscere il Paese: le sfide della statistica ufficiale GIORGIO ALLEVA Presidente dell Istituto nazionale di statistica PRIMA DEL GIS PRIMA DEL GIS NUOVE SFIDE PER LA STATISTICA UFFICIALE
DettagliComune di Bovolenta PIANO DI ASSETTO DEL TERRITORIO. Valutazione Ambientale Strategica
Comune di Bovolenta PIANO DI ASSETTO DEL TERRITORIO Valutazione Ambientale Strategica 1 PARTE I - INTRODUZIONE 1. INTRODUZIONE. pag. 9 1.1. Il concetto di sostenibilità e la sua valutazione... pag. 9 1.2.
DettagliLo studio salute-ambiente nel progetto HIA21 ad Arezzo. Nunzia Linzalone Istituto Fisiologia Clinica Consiglio nazionale delel Ricerche
Lo studio salute-ambiente nel progetto HIA21 ad Arezzo Nunzia Linzalone Istituto Fisiologia Clinica Consiglio nazionale delel Ricerche L indagine salute-ambiente in HIA21 Valutazione partecipata degli
DettagliLe attività dell ENEA per il Monitoraggio ed il Rischio Costiero
Le attività dell ENEA per il Monitoraggio ed il Rischio Costiero Marcello Garozzo Direttore del Dipartimento Ambiente, Cambiamenti Globali e Sviluppo Sostenibile EROSIONE COSTIERA misure di gestione della
DettagliLa digitalizzazione dei processi sinergici nella PA per le emergenze
Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia La digitalizzazione dei processi sinergici nella PA per le emergenze Maria Siclari Direttore Generale Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia La Rete
DettagliPRESENTAZIONE PIANO DELLE ATTIVITA. Aggiornamento Censimento Amianto Scuole
PRESENTAZIONE PIANO DELLE ATTIVITA Aggiornamento Censimento Amianto Scuole 1 PIANO DELLE ATTIVITA - FASE PILOTA DEL PROGETTO Progetto ASBESTO 1 TASK1 COORDINAMENTO PROGETTO 2 TASK2 -ATTIVITA' TECNICHE
DettagliForum PA. Regione Marche Dipartimento Territorio e Ambiente
Forum PA Regione Marche Dipartimento Territorio e Ambiente nventario Regionale delle Emissioni per la Prevenzione e Riduzione ntegrata dell'nquinamento e dei Rischi Ambientali Motivazioni Necessità di
DettagliIl progetto SIMULATOR
Conferenza Esri Italia 2015 Roma 15-16 Aprile 2015 Ergife Palace Hotel Il progetto SIMULATOR Utilizzo di dati da ricevitori GNSS a singola frequenza per il monitoraggio geofisico Davide Curone Esri Italia
DettagliVAS Piano Energetico Ambientale Regionale Misure per il monitoraggio REGIONE MOLISE. Servizio Programmazione Politiche Energetiche
REGIONE MOLISE Servizio Programmazione Politiche Energetiche Valutazione Ambientale Strategica (Direttiva 42/2001/CE) del Piano Energetico Ambientale Regionale MISURE PER IL MONITORAGGIO D. Lgs. n. 152/2006
DettagliPATRIMONIO ZOOTECNICO NAZIONALE ( )
PATRIMONIO ZOOTECNICO NAZIONALE (2013-2015) Fonte dei dati I dati relativi agli allevamenti e ai capi in Italia sono stati estratti, tranne che per gli avicoli, dalla Banca Dati Nazionale (BDN) dell anagrafe
DettagliSistema Informativo Regionale Ambientale ENERGIA. raccoglie e gestisce in modo INTEGRATO i dati ambientali (prodotti da processi
Sistema Informativo Regionale Ambientale ENERGIA ARIA raccoglie e gestisce in modo INTEGRATO i dati ambientali (prodotti da processi CONSERVAZI ONE DELLA NATURA ACQUE innescati da norme e regolamenti comunitari,
DettagliControlli Ambientali Il Sistema Informativo Monitoraggio Pesticidi
Controlli Ambientali Il Sistema Informativo Monitoraggio Pesticidi Stefano Ursino ISPRA Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale Abstract L Istituto Superiore per la Protezione e la
DettagliIl Benessere Equo e Sostenibile delle province
Il Benessere Equo e Sostenibile delle province Paola D Andrea-Ufficio statistica della Provincia di Pesaro e Urbino Comitato di Coordinamento Nazionale Progetto Bes delle province Comitato di Presidenza
DettagliBando Tematico 02 - Osservazione della Terra Archiving Data Fusion
Bando Tematico 02 - Osservazione della Terra Archiving Data Fusion Sergio Samarelli samarelli@planetek.it pkt293-08-1.0 Roma, 13 luglio 2011 Necessità & Requisiti Crescente richiesta di servizi di monitoraggio
DettagliCorso di Sistemi Informativi Geografici. Presentazione del corso Maria Luisa Damiani A.A. 2013-14
Corso di Sistemi Informativi Geografici Presentazione del corso Maria Luisa Damiani A.A. 2013-14 Sommario Contenuti Modalita' d'esame Sito e calendario Obiettivi e contenuto del corso Introduzione ai modelli
DettagliSESSIONE PARALLELA CENTRO TEMATICO NATURA E BIODIVERSITA
L INNOVAZIONE AL SERVIZIO DELLA CONOSCENZA E DELLA PREVENZIONE Dai sistemi di monitoraggio alla diffusione della cultura ambientale Milano, 24 25 26 Novembre 2003 Teatro Dal Verme - Palazzo delle Stelline
DettagliS.I.B.A. Sistema Informativo Beni Ambientali Scala 1:10.000
S.I.B.A. Sistema Informativo Beni Ambientali Scala 1:10.000 S.I.L.V.I.A. Sistema Informativo Lombardo per la Valutazione di Impatto Ambientale Scala 1:10.000 SIT per VIA: realizzazione di una banca dati
DettagliPiano di Ricerca Individuale a.a
Piano di Ricerca Individuale a.a. 2016-2017 Nome: Antonio Cognome: Angrisano Università Telematica Giustino Fortunato Viale Raffaele Delcogliano 12, 82100 Benevento Italia Tel +39 0824/316057 Fax +39 0824/351887
DettagliMilano, 23 aprile 2009
Milano, 23 aprile 2009 Il Piano di gestione del distretto idrografico del fiume Po via Garibaldi, 75-43100 Parma - tel. 0521 2761 www.adbpo.it - partecipo@adbpo.it Piano distrettuale di gestione delle
DettagliLo stato delle acque. Il bilancio idrologico e idrico nazionale 2017 Valutazione degli indicatori idrologici mediante strumenti GIS Giovanni Braca
Lo stato delle acque. Il bilancio idrologico e idrico nazionale 2017 Valutazione degli indicatori idrologici mediante strumenti GIS Giovanni Braca ISPRA Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca
DettagliProgetti Space4Agri e ERMES Prospettive per le PMI regionali
Tecnologie ed applicazioni spaziali: grande impresa e centri di ricerca per l innovazione nelle PMI Progetti Space4Agri e ERMES Prospettive per le PMI regionali Massimo Antoninetti IREA CNR Milano, Italy
DettagliUn approccio quantitativo all individuazione delle perdite tramite Distrettualizzazione e monitoraggio delle reti idriche
Un approccio quantitativo all individuazione delle perdite tramite Distrettualizzazione e monitoraggio delle reti idriche Il progetto H2OLEAK Lorenzo Castiglioni - s.d.i. automazione industriale Forum
DettagliOsservazione della Terra
Osservazione della Terra Gli istituti hanno proposto di partecipare al progetto OT con i seguenti gruppi di lavoro: IFAC Tecnologie attive e passive per il sondaggio dell'atmosfera IFAC Telerilevamento
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA
REGIONE ABRUZZO PROTOCOLLO DI INTESA TRA REGIONE ABRUZZO A.R.T.A. ABRUZZO E ASSOCIAZIONE GEV - CHIETI PROGETTO SPERIMENTALE ATTIVITA DI TUTELA AMBIENTALE FINALIZZATA ALLA PREVENZIONE E CONTRASTO DI SMALTIMENTI
DettagliPaesaggio, storia, infrastrutture: Metodi e strategie di intervento sul paesaggio
Paesaggio, storia, infrastrutture: Metodi e strategie di intervento sul paesaggio Relatore: Stefano Magaudda - stefano.magaudda@gmail.com Finalità del progetto Gli obiettivi della ricerca sono stati identificati
DettagliAllegato 2 Piano formativo del Master di I/II livello in CARATTERIZZAZIONE E TECNOLOGIE PER LA BONIFICA DEI SITI INQUINATI
Allegato 2 Piano formativo del Master di I/II livello in CARATTERIZZAZIONE E TECNOLOGIE PER LA BONIFICA DEI SITI INQUINATI Dipartimento CHIMICA Facoltà SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI Direttore
DettagliTelerilevamento e sensoristica delle informazioni ambientali. A cura di: Ilario Cosma
Telerilevamento e sensoristica delle informazioni ambientali A cura di: Ilario Cosma Milano, 22 gennaio 2018 agenda Il patrimonio informativo e la IIT di Regione Lombardia L allargamento a nuove fonti
DettagliIL QUADRO CONOSCITIVO A SUPPORTO DELLA GESTIONE DELLE RISORSE INERTI
IL QUADRO CONOSCITIVO A SUPPORTO DELLA GESTIONE DELLE RISORSE INERTI LA SPERIMENTAZIONE DEL SISTEMA INFORMATIVO DELL EMILIA-ROMAGNA SECONDO GLI INDIRIZZI DEL PROGETTO SARMA RAFFAELE PIGNONE STEFANO FURIN
DettagliSISTEMI INFORMATIVI GEOGRAFICI (GIS)
SISTEMI INFORMATIVI GEOGRAFICI (GIS) Prof. Dipartimento di Elettronica e Informazione Politecnico di Milano SISTEMA INFORMATIVO GEOGRAFICO E UN SISTEMA CHE USA SIA DATI SPAZIALI (CIOE BASATI SU RIFERIMENTI
DettagliIncontro plenario con Regione Piemonte sui progetti ammessi a finanziamento Linea A e Linea B Environment Park Martedì 27 febbraio 2018 Ore 9.
Incontro plenario con Regione Piemonte sui progetti ammessi a finanziamento Linea A e Linea B Environment Park Martedì 27 febbraio 2018 Ore 9.30 ACRONIMO PROGETTO NOME ESTESO PROGETTO SISTEMA DI PREVISIONE
DettagliAsse scientifico - tecnologico
Asse scientifico - tecnologico G1. Agire in riferimento ad un sistema di valori, coerenti con i principi della Costituzione, in base ai quali essere in grado di valutare fatti e orientare i propri comportamenti
DettagliCorso di Sistemi Informativi Geografici. Presentazione del corso Maria Luisa Damiani A.A
Corso di Sistemi Informativi Geografici Presentazione del corso Maria Luisa Damiani A.A. 2012-13 Sommario Contenuti Modalita' d'esame Sito e calendario Dati spaziali I dati spaziali riguardano elementi
DettagliPressioni puntuali, diffuse e idromorfologiche determinate dal comparto agricolo sui corpi idrici del Veneto
Pressioni puntuali, diffuse e idromorfologiche determinate dal comparto agricolo sui corpi idrici del Veneto dei fiumi Isonzo, Tagliamento, del fiume Adige Architettura del piano Il modello DPSIR EEA Environmental
DettagliIl Sistema Informativo Territoriale Nei processi di pianificazione
INNOVAZIONE TECNOLOGICA NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Il Sistema Informativo Territoriale Nei processi di pianificazione 4 aprile 2019 Dott. Fabio Ticci Il Sistema Informativo Territoriale VISUALIZZAZIONE
DettagliProgetto HUMUS HUMidity Unraveling System
Workshop ASI 4 Bando PMI Navigazione e Osservazione della Terra: utilizzo delle Infrastrutture spaziali nazionali e comunitarie Roma, 27 Maggio 2015 Progetto HUMUS HUMidity Unraveling System 1 Obiettivi
DettagliSistemi di diagnostica mobile dell infrastruttura e del materiale rotabile
SEMINARIO TECNICO Sistemi di diagnostica mobile dell infrastruttura e del materiale rotabile Monitoraggio degli edifici e analisi degli spostamenti superficiali del terreno lungo le linee ferroviarie mediante
DettagliSocial Sensing for Breaking News
ACCORDO DI PROGRAMMA QUADRO MIUR-ACT-REGIONE TOSCANA DGRT 758/2013 e s.m.i. PAR FAS 2007-2013 - Linea d'azione 1.1 BANDO FAR-FAS 2014 Social Sensing for Breaking News http://www.smart-news.it/ Il Partenariato
DettagliL a S c u o l a C o p e r n i c u s
L a S c u o l a C o p e r n i c u s 2 0 1 8 I l T e l e r i l e v a m e n t o p e r l A g r i c o l t u r a 4. 0 Esempio pratico nell uso dei dati satellitari gratuiti Sentinel per l agricoltura con il
DettagliLA LOMBARDIA VOLA ALTO L INFORMAZIONE GEOGRAFICA DIGITALE A SUPPORTO DEL GOVERNO DEL TERRITORIO
LA LOMBARDIA VOLA ALTO L INFORMAZIONE GEOGRAFICA DIGITALE A SUPPORTO DEL GOVERNO DEL TERRITORIO Roberto Laffi Milano, 22 gennaio 2018 Definizione di Dato Territoriale Per dato territoriale si intende qualunque
DettagliEvoluzione dei sistemi di reportistica tecnica. Lisa Gentili Area Attività Laboratoristiche Direzione Tecnica
Evoluzione dei sistemi di reportistica tecnica Lisa Gentili Area Attività Laboratoristiche Direzione Tecnica 1 IL NOSTRO VOCABOLARIO: IL CATALOGO DELLE PRESTAZIONI A seguito di una profonda riorganizzazione
DettagliRealizzazione di un sistema di sorveglianza sulla qualità delle acque marine dell Adriatico in particolare sui fenomeni eutrofici e mucillaginosi
PF Aree Protette, Protocollo di Kyoto, Riqualificazione Urbana Seminario 8 novembre 2007 Progetto REQUISITE Interreg III A Transfrontaliero Adriatico Realizzazione di un sistema di sorveglianza sulla qualità
DettagliPressioni idromorfologiche determinate dall uso idroelettrico sui corpi idrici del Veneto
Pressioni idromorfologiche determinate dall uso idroelettrico sui corpi idrici del Veneto dei fiumi Isonzo, Tagliamento, del fiume Adige Architettura del piano Il modello DPSIR EEA Environmental European
DettagliSoluzioni per l intelligence geospaziale Planetek Italia s.r.l.
Soluzioni per l intelligence geospaziale Planetek Italia s.r.l. pkm026-390-1.0 Agenda Planetek Italia: chi siamo, cosa facciamo, come operiamo Il bounding Box La Catena del valore per l interoperabilità
DettagliCHI SIAMO COME. COSA Capendo esigenze, obiettivi e preoccupazioni attraverso un approccio analitico, per offrire informazioni utili e sensate.
CHI SIAMO Siamo un innovativa startup, un laboratorio per lo studio, la comprensione e la rappresentazione di informazioni e dati. Non ci piace rimanere in superficie, preferiamo guardare in profondità.
DettagliSanta Maria Capua Vetere, Crimini Ambientali: Siglato protocollo di intesa tra Procura ed Enti interessati
SANTA MARIA CAPUA VETERE (Caserta) - In data 2 maggio c.m., è stato sottoscritto il protocollo d'intesa tra questa Procura della Repubblica e i sottonotati Enti interessati: Istituto Zooprofìlattico Sperimentale
DettagliL accesso ai dati ambientali
L accesso ai dati ambientali Piero Santovito Resp. SSI ARPA Emilia Romagna "Un rafforzamento dell'accesso del pubblico all'informazione ambientale e la diffusione di tale informazione contribuiscono a
DettagliALLEGATO 4 SISTEMA DEGLI INDICATORI PER IL BILANCIO AMBIENTALE TERRITORIALE (BAT)
ALLEGATO 4 SISTEMA DEGLI INDICATORI PER IL BILANCIO AMBIENTALE TERRITORIALE (BAT) Il Bilancio Ambientale Territoriale (BAT) è costituito da un sistema di indicatori, organizzati secondo il modello DPSIR
DettagliMirko Nucci Resp. Servizio Reti Monitoraggio Acque
Il monitoraggio in continuo delle acque superficiali e sotterranee: uno strumento per migliorare l efficacia dei controlli e per valutazioni sullo stato quantitativo delle risorse Mirko Nucci Resp. Servizio
DettagliLa Banca Dati Energia: uno strumento diagnostico, informativo, decisionale
La Banca Dati Energia: uno strumento diagnostico, informativo, decisionale 20 giugno 2017 Palazzo della Commenda Genova Piazza della Commenda 1 www.eusew.eu Ing. Linda Pagani, Esperto in Gestione dell
DettagliARNO come strumento di farmacovigilanza attiva e uso del GIS (Geographical Information System)
ARNO come strumento di farmacovigilanza attiva e uso del GIS (Geographical Information System) Elisa Rossi Workshop Osservatorio ARNO www.cineca.it Bologna 2 dicembre 2008 Premessa Necessità di strumenti
DettagliL uso dell acqua per la gestione della risorsa idrica in ambiente rurale
L uso dell acqua per la gestione della risorsa idrica in ambiente rurale Giovanna De Filippis, Rudy Rossetto Scuola Superiore Sant Anna Pisa L uso congiunto di acque superficiali e sotterranee/1 Sovrasfruttamento
DettagliCittà metropolitana di Milano. Incendi negli impianti rifiuti PIANO DI PREVENZIONE FORMAZIONE
Città metropolitana di Milano Incendi negli impianti rifiuti PIANO DI PREVENZIONE FORMAZIONE Illustrazione pratica dell Utilizzo della Scheda Verifica Impianto a disposizione per la fase di sopralluogo
DettagliI rapporti ambientali e gli studi di incidenza ambientale
I rapporti ambientali e gli studi di incidenza ambientale del Piano energetico regionale 2017-2030 e del suo Piano triennale attuativo 2017-2019 dell Emilia-Romagna Arpae Emilia-Romagna - 05/07/2016 1
DettagliProgetto M.U.S.I.C.A. Networking Event
Progetto M.U.S.I.C.A. Networking Event Dott. Antonio Cantatore Rip. Innovazione Tecnologica, Sistemi Informativi e TLC Programma Operativo Regione Puglia FESR-FSE 2014-2020 Obiettivo Tematico 2 Azione
DettagliLa geografia della salute: applicazioni di un GIS per l analisi della distribuzione spaziale e temporale dei fenomeni di malattia.
La gestione del territorio attraverso l integrazione delle informazioni sanitarie ed ambientali con l utilizzo della tecnologia G.I.S. La geografia della salute: applicazioni di un GIS per l analisi della
DettagliRealizzazione. TUA Testo Unico Ambiente Consolidato 2017
Realizzazione Certifico S.r.l. Sede op.: A. De Curtis 28-06135 Ponte San Giovanni PERUGIA Sede amm.: Via Benedetto Croce 15-06024 Gubbio PERUGIA Tel. + 39 075 5997363 + 39 075 5997343 Assistenza 800 14
DettagliLa rete degli IIZZSS e la Sicurezza Alimentare
La rete degli IIZZSS e la Sicurezza Alimentare The First International Conference on Food Safety and Food Certification in BiH Brcko, October 27th, 2008 Dr. Antonio Limone Commissario IZSM - Portici (Napoli)
DettagliInfrastrutture tecniche per il posizionamento e il coordinamento per la protezione civile
Il ruolo dell informazione georeferenziata nella gestione dell emergenza Infrastrutture tecniche per il posizionamento e il coordinamento per la protezione civile Giovanni Belvederi*, Fiorella Galluccio**,
Dettagli